dlg_00372_18-09-2014

Comune di Siena
Verbale di deliberazione
della Giunta Comunale
del 18/09/2014 N° 372
OGGETTO: EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI PER L'ATTIVITA' DI VERIFICA, CONTROLLO ED
ACCERTAMENTO ICI - APPROVAZIONE REGOLAMENTO.
Nome
Presente
VALENTINI BRUNO
X
MANCUSO FULVIO
X
FERRETTI ANNA
X
PALLAI SONIA
X
TARQUINI TIZIANA
X
BALANI MAURO
X
X
MAGGI STEFANO
MAZZINI PAOLO
X
TAFANI LEONARDO
X
VEDOVELLI MASSIMO
X
Presidente della seduta:
Partecipa Il Segretario Generale:
Assente
Dott. Valentini Bruno
Dott. Vincenzo Del Regno
OGGETTO: EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI PER L’ATTIVITA’ DI VERIFICA,
CONTROLLO ED ACCERTAMENTO ICI – APPROVAZIONE REGOLAMENTO.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso:
–
che ai sensi e per gli effetti dell’ art.. 21 comma 2 del Regolamento per
l’applicazione dell’ICI, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 333
del 22.12.1998, e successive modificazioni ed integrazioni è stabilito che: “Ai sensi
dell’art. 59, lett. p) del D. Lgs. n. 446/97 e dell’art. 3, c. 57 della Legge 23 dicembre
1996, n. 662, parte del gettito dell’Imposta Comunale sugli Immobili, nella misura
determinata dalla Giunta e secondo ripartizioni fissate dalla stessa Giunta, è
destinata alla copertura delle spese relative al potenziamento degli uffici tributari
del Comune, ai collegamenti con banche dati utili e a forme di compensi
incentivanti correlati alle azioni di controllo di cui al primo comma per il personale
addetto agli uffici tributari”;
- che occorre procedere alla ripartizione del fondo istituito da destinarsi a favore del
personale dell’Ufficio Tributi del Comune, impegnato nell’attività di accertamento
dell’evasione dell’ICI;
- che il fondo è destinato al personale dipendente degli uffici tributi, nonché alle unità di
personale amministrativo e tecnico, appartenente ad altre unità organizzative dell'ente,
eventualmente assegnato anche temporaneamente agli uffici tributari nell'attività di
accertamento dell'evasione;
Dato atto:
-
che il fondo è costituito con l’accantonamento annuale di una quota del gettito
dell’ICI recuperata;
che l’ammontare del fondo è definito applicando sulla base di calcolo definita
dall’art. 3 del Regolamento allegato, la percentuale del 10% (dieci per cento), fatta
salva la facoltà da parte della Giunta Comunale di determinare annualmente altra
percentuale;
Preso atto che il fondo di cui trattasi, con riferimento all’analogo incentivo annualmente
liquidato, resta comunque soggetto al divieto di incremento della parte variabile del fondo
accessorio del comparto derivante dal disposto dell’art. 40, comma 3-quinquies, del D.lgs.
n. 165/2001;
Atteso che allo scopo di tenere conto dei tempi di riscossione dei tributi accertati, per la
definizione della base di calcolo di cui al succitato Art. 3 del Regolamento, si considera
convenzionalmente utile il periodo dal 1° marzo dell’anno solare interessato a tutto il mese
di febbraio dell’anno solare successivo;
Rilevato altresì che, ai fini della costituzione del presente fondo, le entrate prese a base di
riferimento per un esercizio non potranno in alcun modo essere utilizzate per i successivi
esercizi;
Considerato che la ripartizione e liquidazione dell'incentivo tra gli aventi diritto è di
competenza del Dirigente preposto all’Ufficio Tributi, è unica per l'anno di riferimento e, di
norma, è perfezionata entro il 31/03 dell'anno successivo;
Ritenuto conseguentemente di approvare il Regolamento allegato quale parte integrante e
sostanziale alla presente deliberazione;
Considerato inoltre che tale regolamento è da ritenersi integrativo della disciplina degli
uffici e dei servizi del Comune di Siena, approvata con DG 1760 del 15 ottobre 1997 e
successive modificazioni e integrazioni;
Atteso che spetterà conseguentemente al Dirigente competente in materia di tributi dare
seguito a quanto sopra stabilito;
Visto l’art. 48 3° comma del D.Lgs. 267/2000;
Acquisito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, comma 1, del D:Lgs. n. 267/2000, il parere di
regolarità tecnica del Dirigente della Direzione Servizi;
Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art. 134 del succitato D:Lgs. 267/2000;
Con votazione unanime;
DELIBERA
1. di approvare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 21 comma 2 del Regolamento per
l’applicazione dell’ICI, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 333 del
22.12.1998, e successive modificazioni ed integrazioni ed in ordine ai compensi
incentivanti ICI correlati alle azioni di controllo per il personale addetto agli uffici tributari, il
Regolamento allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e
sostanziale e da considerarsi integrativo della disciplina degli uffici e dei servizi del
Comune di Siena, approvata con DG 1760 del 15 ottobre 1997 e successive modificazioni
e integrazioni;
2. di riservarsi entro dodici mesi una verifica sul funzionamento della presente
incentivazione;
3. di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente
eseguibile:
COMUNE DI SIENA
REGOLAMENTO PER L’EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI PER L’ATTIVITA’ DI
VERIFICA, CONTROLLO ED ACCERTAMENTO DELL’EVASIONE ICI.
Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 372 del 18/09/2014
ART. 1
Ambiti d'applicazione e definizione
1.
La presente disciplina ha per oggetto la ripartizione del fondo istituito dall’art. 14 del
Regolamento Comunale ICI approvato con delibera di C.C. n. 333 del 22.12.1998,
e successive modificazioni ed integrazioni (di seguito denominato "fondo"), ai sensi
dell'art. 3, comma 57, della legge 662/96 e dell'art. 59, comma 1, lett. p), del D. Lgs.
n. 446/97 a favore del personale dell'Ufficio Tributi dell'ente, impegnato nell'attività
di accertamento dell'evasione dell'ICI.
ART. 2
Destinazione del fondo
1. Il fondo è destinato, sulla base dei criteri stabiliti nella presente disciplina, al
personale dipendente degli uffici tributi del Comune di Siena, nonché alle unità di
personale amministrativo e tecnico, appartenente ad altre unità organizzative
dell'ente, eventualmente assegnato anche temporaneamente all'Ufficio Tributi
nell'attività di accertamento dell'evasione.
2. Il fondo è ripartito tra il responsabile d'imposta e gli altri dipendenti dell'ufficio con
mansioni di accertamento dell'evasione, in proporzione all’impegno dedicato
all'attività di accertamento e in ragione della responsabilità assunta nelle attività.
3. Il fondo finanzia, con modalità sinteticamente definite nell’apposito articolo, gli oneri
previdenziali a carico dell'ente sui compensi spettanti al personale.
4. Il personale dirigenziale o in posizione organizzativa, per i periodi interessati
dall'incarico, non beneficia del presente fondo, intendendosi l'attività remunerata
dalle rispettive indennità di posizione e di risultato.
ART. 3
Costituzione e quantificazione del fondo
per il recupero dell’evasione tributaria
1. Il fondo è costituito con l’accantonamento annuale di una quota del gettito dell’ICI
recuperata.
2. L’ammontare del fondo è definito applicando sulla base di calcolo, determinata ai sensi
del comma seguente, la percentuale del 10% (dieci per cento). Tale percentuale può
essere annualmente rivista dalla Giunta Comunale.
3. La base di calcolo è annualmente determinata mediante analitica dimostrazione a cura
del Dirigente preposto agli uffici tributari. Delle somme iscritte a ruolo si tiene conto
nella misura del 30% (trenta per cento).
4.
Il fondo di cui al presente Regolamento, con riferimento all’analogo incentivo
annualmente liquidato, resta comunque soggetto al divieto di incremento della parte
variabile del fondo accessorio del comparto derivante dal disposto dell’art. 40,
comma 3-quinquies, del D.Lgs. n. 165/2001.
5. Allo scopo di tenere conto dei tempi di riscossione dei tributi accertati, per la
definizione della base di calcolo di cui al comma 3 si considera convenzionalmente
utile il periodo dal 1. marzo dell’anno solare interessato a tutto il mese di febbraio
dell’anno solare successivo.
6. Ai fini della costituzione del presente fondo, le entrate prese a base di riferimento per
un esercizio non potranno in alcun modo essere utilizzate per i successivi esercizi.
7. La ripartizione e liquidazione dell'incentivo tra gli aventi diritto è di competenza del
Dirigente preposto all’ufficio tributi, è unica per l'anno di riferimento e, di norma, è
perfezionata entro il 31/03 dell'anno successivo.
ART. 4
Liquidazione degli incentivi per il recupero dell’evasione tributaria
1. L'incentivo è attribuito su base annuale ai dipendenti suddivisi nelle categorie descritte
nella tabella di cui al comma successivo. Il compenso spettante ad ogni beneficiario è
rapportato al periodo di attività, calcolato su base mensile con arrotondamento all'unità
intera.
2. L'incentivo viene attribuito al personale dividendo il totale del fondo di cui al punto 1 per
il totale dei punti parametrici attribuiti dal Dirigente, valutando l'attività prestata dai
singoli operatori, entro i limiti minimi e massimi per ciascuna categoria e riportati nelle
colonne B e C.
TABELLA DI RIPARTIZIONE
DELL'INCENTIVO
punti parametrici per categoria
€
a. standard
b. minimo
c.
massimo
Funzionario tributi-normativacontenzioso
14
12
16
€
6.500,00
Responsabile ufficio titolare di
firma degli atti tributari
14
12
16
€
6.500,00
Personale accertatore e tecnico
degli uffici tributari
34
26
42
€
2.700,00
Altro personale uffici tributari e
finanziari
10
6
14
€
1.800,0
Categoria di personale
d. massimale
annuo individuale
Personale ausiliario e collaboratori
di uffici diversi
5
1
9
Quota forfettaria per oneri
previdenziali a carico dell'ente
23
23
23
TOTALE
100
(80)
(120)
€
900,00
-
3. Una volta definito a consuntivo, secondo i predetti criteri, l'importo individuale spettante
ad ogni dipendente (inteso al netto degli oneri previdenziali a carico dell'ente ed al
lordo delle ritenute a carico del lavoratore), il Dirigente verifica che detto importo
individuale non superi, annualmente, quello fissato nella colonna D della tabella
medesima. Le eventuali eccedenze individuali del fondo rispetto ai predetti massimali
sono portate ad incremento del fondo per l'anno successivo.
4. Per quanto eventualmente non disciplinato dal presente Regolamento, si applicano le
vigenti disposizioni legislative, regolamentari e derivanti dai contratti collettivi; in
mancanza, si fa riferimento ai criteri utilizzati per la liquidazione dell'incentivo relativo
all'anno 2012.
Il presente Regolamento si applica a partire dal 2014, per l’erogazione dell’incentivo
relativo al recupero dell’esercizio 2013.
Fatto verbale e sottoscritto.
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Vincenzo Del Regno
IL SINDACO
Dott. Valentini Bruno