UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Giovedì, 10 luglio 2014 Giovedì, 10 luglio 2014 Prime Pagine 10/07/2014 Prima Pagina 1 Il Sole 24 Ore 10/07/2014 Prima Pagina 2 Italia Oggi 10/07/2014 Prima Pagina 3 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Enti locali 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 6 BEDA ROMANO Fondi 20142020, le raccomandazioni Ue: «Piano da migliorare» 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 6 6 Pagamenti Pa, in arrivo altri 6 miliardi 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 8 8 Errani incontra Renzi BonacciniRichetti in pole 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 12 NICOLETTA PICCHIO «L' accordo tra Usa e Ue è strategico per l' export» 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 12 SARA MONACI Maltauro, arriva il commissario 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 13 CELESTINA DOMINELLI Almaviva punta su Colombia, Sudafrica ed Europa digitale 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 15 MARTA CASADEI TheMicam anticipa per catturare buyer 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 17 EMILIANO SGAMBATO Acquisti in (lenta) ripresa 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 23 CARMINE FOTINA L' entertainment per ripartire 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 40 GIANNI TROVATI Riforma dei bilanci locali verso un avvio... 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 41 LUCA DE STEFANI Contributo integrativo ridotto se il cliente è la Pa 10/07/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 43 GUGLIELMO SAPORITO Legittima la «fee» sulla gara digitale 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 4 FRANCO ADRIANO Il nuovo Senato vede il traguardo 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 25 ANDREA MASCOLINI Nelle gare d' appalto niente orticelli per le università 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 26 BENEDETTA PACELLI L' antiriciclaggio a senso unico 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 32 MATTEO BARBERO Bilanci, oggi l' ok alla proroga 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 32 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 33 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 35 I cinque modi per competere 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 35 Il paradosso delle Agenzie per le imprese 11 13 15 16 18 20 22 24 26 29 30 32 34 Sistri, video per usare il software Un' agenzia nazionale per i Cpi 9 33 Enti locali, nuova contabilità al via dal... 10/07/2014 Italia Oggi Pagina 34 4 SIMONA D' ALESSIO 35 36 38 Web 09/07/2014 Più Notizie Crisi occupazionale: lotta tra ventenni e cinquantenni per un posto di... 09/07/2014 Più Notizie Lugo: l'orchestra di Patrizia Ceccarelli si esibisce al Parco del Lago... 09/07/2014 Settesere.it Torna la festa della Birra a Cotignola da mercoledì 9 09/07/2014 Settesere.it L'undicesimo Riot Fest, dai Marta sui Tubi ai Sacri Cuori Social Club 09/07/2014 Settesere.it Massa Lombarda, moto contro furgone,muore il 54enne Angelo Checcoli 09/07/2014 Settesere.it Fusignano, auto contro albero, gravi madre e figlia 09/07/2014 Lugonotizie.it Parco dei Mulini, il TAR dà ragione al comune di Lugo 09/07/2014 Lugonotizie.it Il sindaco Ranalli presente al cambio di comando del 15° stormo 09/07/2014 Lugonotizie.it Al Parco del lago di Lugo questa sera "Giovane e bella" di Francois Ozon 39 40 41 42 44 45 46 47 48 09/07/2014 Lugonotizie.it 49 Mercoledì sotto le Stelle a Lugo, gli appuntamenti di oggi 09/07/2014 Lugonotizie.it 50 Al parco del Lago, giovedì l'esibizione dell'orchestra di Patrizia... 09/07/2014 Lugonotizie.it 51 Fusignano / Auto si schianta contro un albero, all'interno una donna e la... 09/07/2014 Lugonotizie.it 52 L'Unione e il comune di Cotignola cercano personale a tempo determinato 09/07/2014 Lugonotizie.it 53 Tornati dal soggiornostudio a Stone i ragazzi di Bagnacavallo 09/07/2014 Lugonotizie.it 54 Al via questa sera la Festa della Birra di Cotignola 09/07/2014 Lugonotizie.it 55 Fusignano, in arrivo le agevolazioni per i mutui e per incentivare... 09/07/2014 Lugonotizie.it 57 Massa Lombarda, il sindaco Daniele Bassi incontra il prefetto 09/07/2014 Lugonotizie.it 58 Incidente mortale a Massa Lombarda, la vittima è un centauro di 54... 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 59 Il ravennate Cassani o il faentino Casadio? 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 60 La prima seduta del Consiglio del "Comune della Bassa Romagna" 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 61 Cercasi personale a tempo determinato 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 62 Daniele bassi incontra il Prefetto 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 63 Lugo: Parco dei Mulini, il TAR da ragione al Comune 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 64 Fusignano: in arrivo agevolazioni mutui prima casa 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 66 Patrizia Ceccarelli al Parco del Lago di Lugo 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 67 Birravezzanen: la festa della birra di Villa Vezzano (Brisighella) 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 68 Il Cinema Giardinetto 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 69 Il poeta romagnolo Paolo Gagliardi al secondo giovedì in piazza a... 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 70 I marta sui tubi aprono il Riot Fest 2014 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 72 Il sindaco Ranalli al cambio di comando del 15° stormo 10/07/2014 PavaglioneLugo.net 73 Alfonsine: a tutto Rock & Sport dal 15 al 21 luglio 09/07/2014 Ravenna24Ore.it 75 I Marta sui Tubi aprono il 'Riot Fest 2014' 09/07/2014 Ravenna24Ore.it 77 Arena delle balle di paglia, è emergenza: "Servono braccia" 09/07/2014 Ravenna24Ore.it 78 Fusignano, mamma e figlia si schiantano contro un albero 09/07/2014 Ravenna24Ore.it 79 Massa Lombarda al centro dell' incontro... Il Resto del Carlino Ravenna 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 3 80 Tanti in corsa per un posto da consigliere: da Carlo Pezzi a Manuela... 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 7 81 100 E LODE OGGI PREMIAZIONE A LUGO, DOMANI A RAVENNA 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 9 82 Appiccò il fuoco a due chiese e un ambulatorio. Prosciolto 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 16 83 «Abbiamo perso un amico, un pilastro dell' azienda» 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 16 85 AL PARCO DEL LAGO L' ORCHESTRA DI PATRIZIA CECCARELLI 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 16 Il consigliere Pezzi chiede notizie della passerella sul Lamone 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 16 Parco dei Mulini, sentenza del Tar favorevole al Comune 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 Massa Lombarda vertice sicurezza fra... 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17 Schianto, gravi madre e figlioletta 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Cibo e teatro, binomio perfetto SAVIOLI MONIA 86 88 89 90 92 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19 Tango al chiaro di luna 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23 «Del rito della spiaggia sono solo un osservatore» 10/07/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23 I Marta sui tubi accendono il Riot Fest 93 94 96 Corriere di Romagna Ravenna 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 3 L' ex governatore: non ci ripenso «Amareggiato ma... 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 14 Sant' Agata, prosegue la Festa d' estate in parrocchia 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 14 Sicurezza Vertice col prefetto 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 14 A 20 mesi cade dalla finestra da 3 metri Sta meglio la bimba, medici... 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 14 Lottizzazione Parco dei Mulini, il Tar dà ragione al Comune:... 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 14 Schianto in auto, gravi mamma e figlia di 3 anni 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 15 "Il treno va a Mosca" 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 18 «Nessuna garanzia, nemmeno per i soci» 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 18 Lavorava in una carrozzeria imolese il 54enne morto in moto 10/07/2014 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 24 Napoli incontra il rock ed è un po' dub 97 99 100 101 102 103 105 106 108 109 La Voce di Romagna Ravenna 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 11 FUSIGNANO GRAVI MADRE E FIGLIA DI 3 ANNI 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 32 Appropriazione indebita: condannato Casadio 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 34 "Lugo Musica Estate" con Raiz e Mesolella 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 34 Ad Alfonsine "Pensiero narrazione e voce" 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 34 Parco dei mulini Il Tar dà ragione al Comune 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 34 Riot Fest a Massa con i Marta sui Tubi 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 34 Tornati a casa i 15 studenti che hanno soggiornato per due settimane a... 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 41 Lugo Il duo spregiudicato. La voce degli Almamegretta e il... 10/07/2014 La Voce di Romagna Pagina 41 Ravenna Nasce "Don Gio Vino", il teatro che ha bisogno di adatta... 110 111 113 114 115 116 117 118 119 10 luglio 2014 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 10 luglio 2014 Italia Oggi Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 10 luglio 2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 10 luglio 2014 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Enti locali Il documento. Una ventina i nodi da sciogliere. Fondi 20142020, le raccomandazioni Ue: «Piano da migliorare» Beda Romano BRUXELLES. Dal nostro corrispondente Continuano le trattative fra la Commissione europea e il governo italiano sull' accordo di partenariato che servirà a gestire i fondi comunitari nei prossimi sette anni. Ieri Bruxelles ha inviato a Roma nuove osservazioni sulla bozza di intesa preparata dall' esecutivo, mettendo ancora una volta l' accento sulla necessità di modernizzare la pubblica amministrazione. S u l l ' u s o d e l l a clausola degli investimenti, una decisione verrà presa a fine anno, alla luce dello stato dell' economia. Secondo funzionari della Commissione europea, che ieri hanno illustrato alla stampa le osservazioni di Bruxelles, il rapporto dell' esecutivo comunitario contiene due parti. La prima riguarda i nodi, una ventina, ancora da risolvere. Concernono in particolare il governo dei fondi e l' analisi ex post dell' uso del denaro. La seconda parte invece raggruppa 240 osservazioni più dettagliate sui singoli progetti presentati dall' Italia (a titolo di confronto, la Spagna ha ricevuto 260 osservazioni). In un contesto di recessione, i fondi europei sono diventati un cruciale volano economico, ma anche un ulteriore incentivo a riformare la macchina statale. L' uso del denaro comunitario è infatti condizionato al rispetto delle raccomandazioniPaese. Nell' ultimo pacchetto di raccomandazioni, Bruxelles chiede nell' uso dei fondi «un' azione risoluta di miglioramento della capacità di amministrazione, della trasparenza, della valutazione e del controllo di qualità a livello regionale». Nel contempo, si discute a Roma dell' idea di detrarre dal calcolo del deficit quanto possibile: non solo la spesa per investimenti, ma anche il contributo italiano al bilancio comunitario. Per ora, esiste solo la possibilità di guardare favorevolmente alla parte nazionale dei progetti cofinanziati dall' Unione nella valutazione del rispetto delle regole di bilancio. Questa clausola non è mai stata usata dall' Italia perché il governo non è riuscito a rispettarne le condizioni. A breve il suo utilizzo rimane incerto. Simon O' Connor, portavoce per gli affari economici, ricordava ieri che l' uso di questa clausola è possibile solo in caso di recessione. Le ultime stime della Commissione prevedono una ripresa italiana nel 20142015. O' Connor precisava quindi che una scelta su questo fronte verrà presa «in base alle previsioni in novembre, tenendo in conto la situazione nei diversi Paesi, tra cui il rispettivo output gap» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 10 luglio 2014 Pagina 6 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali (la differenza tra Pil potenziale e Pil effettivo). Spetterà allora al governo italiano difendere i suoi interessi. Tornando alle osservazioni inviate a Roma dalla Commissione, questa vorrebbe che ciascuna autorità candidata a usare i fondi europei circa 30 miliardi quelli strutturali nel periodo 20142020 metta a punto un piano di riforma amministrativa che identifichi le migliorie da adottare nella macchina pubblica, sia essa nazionale o locale, per assicurare un uso efficiente delle risorse. Ad oggi, poco meno del 60% dei fondi messi a disposizione dall' Europa nel 20072013 sono stati effettivamente spesi. Bruxelles vorrebbe inoltre che vi siano standard di controllo comuni alle varie amministrazioni e che la nuova Agenzia per la coesione territoriale garantisca un presidio. Peraltro, il Paese prevede di spendere 8 miliardi di euro in progetti di breve periodo, per sostenere la congiuntura, mentre il denaro dovrebbe essere usato con obiettivi più strutturali. I negoziati tra Bruxelles e Roma continueranno nei prossimi giorni, con l' obiettivo di trovare un accordo tra fine luglio e inizio agosto. © RIPRODUZIONE RISERVATA. BEDA ROMANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 10 luglio 2014 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Enti locali Decreto del ministero dell' Economia. Tre miliardi agli enti locali, 2,2 miliardi alle Regioni, 800 milioni per debiti sanitari. Pagamenti Pa, in arrivo altri 6 miliardi ROMA L' operazione pagamenti Pa sta per conquistare un nuovo tassello. È arrivato al parere della Conferenza unificata il decreto attuativo del ministero dell' Economia che ripartisce 6 miliardi tra Regioni e d enti locali per pagare i fornitori. Si tratta della tranche più consistente del totale di quasi 8,8 miliardi di anticipazioni di liquidità previste dal decreto Irpef di Renzi (Dl 66/2014): il primo pacchetto, 2 miliardi destinati alle società partecipate dagli enti locali, è in fase più avanzata ed è già all' esame della Corte dei conti (si veda Il Sole 24 Ore del 6 luglio). Il piano dei pagamenti si compone di un mix di decreti attuativi, solo in parte sbloccati in tutti i loro passaggi. La difficoltà di accelerare sull' attuazione delle leggi, non solo sui pagamenti, ma su un' ampia gamma di temi, sarà esaminata oggi al Consiglio dei ministri. Oltre agli argomenti all' ordine del giorno, tra cui il ddl delega per la riforma del Terzo settore, nel corso della riunione il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha annunciato che verrà affrontato il nodo dei tempi di attuazione delle riforme. Un tema che nelle prime bozze del Dl di riforma della Pa veniva aggredito con l' inserimento di misure per far scattare il "silenzio assenso" dopo 60 giorni in caso di decreti attuativi che prevedono il concerto tra più ministeri e l' avocazione a palazzo Chigi delle misure attuative in caso di inadempienza dei ministeri. Norme poi saltate nonostante il cumularsi di provvedimenti inevasi: in due mesi rispetto all' ultimo Rating 24 (si veda il Sole 24 Ore del 2 luglio e del 22 aprile) s' è passati da 500 a 511 provvedimenti ancora da mettere a punto. È una conseguenza del varo dei primi decreti del nuovo esecutivo. Sono, infatti, arrivati al traguardo tre provvedimenti urgenti, che prevedono ben 84 regolamenti per dispiegare pienamente gli effetti. Provvedimenti che si sommano a quelli lasciati in eredità dagli Esecutivi Monti e Letta. Per tornare alla nuova tranche che incrementa il Fondo previsto dal decreto 35 del 2013 per i pagamenti Pa, i 6 miliardi vengono ripartiti in questo modo: 3 miliardi agli enti locali; 2,2 miliardi a Regioni e Province autonome, finalizzati all' estinzione di debiti diversi da quelli finanziari e sanitari; 8oo milioni per pagamenti degli enti del Servizio sanitario nazionale. Il decreto del Mef prevede comunque che, fermo restando l' incremento complessivo per il 2014 del Fondo, la ripartizione potrà essere modificata, sulla base delle richieste di accesso alle tre sezioni avanzate dagli enti territoriali interessati (in questo caso occorrerà un ulteriore decreto attuativo). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 10 luglio 2014 Pagina 6 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali Va ricordato che queste anticipazioni, così come i 2 miliardi destinati alle partecipate degli enti locali, serviranno a pagare debiti certi, liquidi ed esigibili maturati al 31 dicembre 2013, ovvero debiti per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro il predetto termine, oppure anche debiti fuori bilancio che presentavano i requisiti per il riconoscimento alla fine dello scorso anno. Per quanto riguarda i 2,2 miliardi destinati alle Regioni per debiti non sanitari, bisogna sottolineare poi che la somma sarà concessa proporzionalmente, sulla base delle richieste da trasmettere al Mef entro il 15 settembre 2014, ma al netto di 100 milioni che la legge di stabilità 2014 concede alla società Eur spa (quest' ultima, per usufruirne, deve presentare istanza entro il prossimo 15 luglio). La Conferenza StatoRegioni può individuare modalità di riparto differenti entro il 20 settembre, altrimenti scatta la ripartizione proporzionale che un decreto del Mef dovrà fissare entro il 30 settembre. Restano in campo le disposizioni del decreto 35 del 2013 che subordinano le erogazioni di liquidità alle Regioni a una serie di adempimenti, a partire dalla predisposizione di un preciso piano di rimborso delle anticipazioni e dalla sottoscrizione di un apposito contratto tra il ministero e la Regione interessata nel quale sono definite le modalità di erogazione e di restituzione delle somme, comprensive di interessi in un periodo non superiore a 30 anni. D.Col. C.Fo. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 10 luglio 2014 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Enti locali Il caso Emilia. Molte pressioni su Delrio. Errani incontra Renzi BonacciniRichetti in pole ROMA Dopo le dimissioni arrivate a caldo, un minuto dopo la condanna in appello a un anno per falso ideologico, ieri mattina il presidente Pd dell' Emilia Romagna Vasco Errani ha incontrato a Palazzo Chigi Matteo Renzi: sul tavolo la questione delle dimissioni, non ancora formalizzate, da presidente della Regione e di conseguenza anche della conferenza StatoRegioni. Ma anche dossier aperti come quello della ricostruzione post terremoto e più in generale lo scenario che si apre adesso per l' Emilia Romagna. Il voto è vicino, forse il 9 novembre. E allora al Nazareno già si ragiona sul nome del successore. E dal territorio arrivano forti sollecitazioni. Su un nome, in particolare, che sarebbe in grado di mettere d' accordo le diverse anime del partito e verso il quale difficilmente avrebbe obiezioni lo stesso Errani: Graziano Delrio. Una figura dal profilo indiscutibile, senza neanche il bisogno di passare dalle primarie. Ma se il sottosegretario alla presidenza del Consiglio decidesse di lasciare il governo, osservano dal Pd, lascerebbe scoperta una casella delicata: a Delrio sono affidati dossier pesanti come quello di Alitalia o dell' Ilva. Dunque, al Nazareno si "pesano" gli altri due nomi che emergono in queste ore. I nomi di due renziani: Stefano Bonaccini e Matteo Richetti. Bonaccini, segretario regionale e responsabile Enti locali a livello nazionale, appare in questo momento in grado di raccogliere il più largo consenso nel Pd emiliano. Ma non è condiviso da tutti e non sarebbe gradito a una parte dei bersaniani. Più debole sul territorio, e con meno chance in partenza, viene invece quotato il deputato Richetti. Dal Nazareno escludono una sfida nelle primarie tra i due renziani: tra Bonaccini e Richetti la scelta sarà compiuta a monte. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 10 luglio 2014 Pagina 12 Il Sole 24 Ore Enti locali INTERVISTALicia MattioliConfindustria. «L' accordo tra Usa e Ue è strategico per l' export» «Per il manifatturiero made in Italy sarebbe una preziosa opportunità di crescita» Nicoletta Picchio ROMA Arrivare ad un primo risultato entro il semestre di presidenza italiano della Ue. E cioè prima della fine dell' anno. «Per il nostro made in Italy, per le nostre aziende che sono molto orientate all' export l' accordo di libero scambio UsaUe è un' occasione preziosa di crescita». Ma non solo l' Italia: tutta l' Europa beneficerebbe dell' intesa e «sarebbe più a portata di mano l' obiettivo di arrivare ad una quota del 20% del pil Ue generato dal settore manifatturiero, come previsto dall' industrial compact europeo». Licia Mattioli è da pochi mesi presidente del Comitato tecnico per l' internazionalizzazione di Confindustria. Ma già come imprenditrice del settore dei gioielli conosce da tempo il mercato americano ed è consapevole delle prospettive che si apriranno. «Per questo puntiamo sulla forte spinta della presidenza italiana Ue». L' intesa è molto complessa, non tanto per i dazi quanto per le barriere non tariffarie: quale soluzione si sta prospettando? L' intenzione è arrivare ad un primo step del trattato per novembre di quest' anno: portare i dazi a zero e stabilire una convergenza su regolazione, certificazione, eprocurement e su sei settori tra cui chimica, cosmetica e automotive. Uniformare la regolazione si è rivelato l' ostacolo maggiore: è necessario cambiare le normative oppure si può trovare un incontro a metà strada? Modificare le legislazioni è un lavoro molto lungo ed estremamente complicato. Si sta lavorando per andare oltre e cioè arrivare ad un mutuo riconoscimento adottando standard comuni. È importante evitare nel frattempo l' adozione di nuove barriere. Ci sono settori dove regolamentazioni e dazi pesano di più? Sulle regolamentazioni il pensiero va immediatamente all' alimentare o al farmaceutico, ma anche il tessile ha vincoli molto forti. O l' automotive. Sono i numeri sulle potenzialità di crescita dell' export e del pil che danno la misura di quanto i rapporti economici siano penalizzati. Sui dazi, le percentuali non sono alte, vi sono tuttavia picchi che vanno ancora oltre il 20% come nel caso delle calzature. Ma accade per esempio che si debbano pagare anche sulla materia prima, trasformandosi per le aziende Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 10 luglio 2014 Pagina 12 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali in un doppio aggravio. In alcuni casi ci sono dazi anche per le operazioni intra company. Quali sono le stime di crescita potenziale dopo l' accordo? Le esportazioni italiane potrebbero crescere di 2 miliardi di euro nei tre anni successivi all' applicazione dell' accordo con un incremento sul Pil di 5,6 miliardi di euro e di conseguenza anche sui posti di lavoro che potrebbero aumentare fino a 30.000 unità. Tali effetti positivi andrebbero ad incidere sull' interscambio con l' Italia che già ammonta a poco meno di 40 miliardi di euro e sugli investimenti, il cui stock da parte italiana nell' ultimo ventennio è pari a circa 29 miliardi. Il Ttip, cioè il Trattato transatlantico su commercio e investimenti, potrebbe accelerare in Europa l' adozione del made in, cioè dell' indicazione di origine? Sarebbe un fattore di reciprocità. Negli Stati Uniti l' indicazione di origine è prevista. In Europa manca un ultimo passaggio, anche in questo caso la presidenza italiana Ue può essere determinante. Per le nostre aziende è un volano di crescita e un' attestazione di qualità. In questi anni di crisi quale atteggiamento hanno avuto i due continenti? C' è stato un aumento del protezionismo? La crisi e il lungo stallo del Wto hanno pesato a livello internazionale. Negli Stati Uniti si è accentuato il buy american e il local content. In particolare negli appalti pubblici si aggiunge la complicazione di regole diverse statali e federali, per le aziende straniere è molto difficile partecipare alle gare. Il presidente Obama è un sostenitore del Ttip. Le elezioni midterm che si terranno a novembre potranno condizionare l' accordo? Le elezioni sono un passaggio importante. C' è chi prospetta il rischio che Obama possa perdere la maggioranza al Senato. Mi auguro che a prescindere dal risultato del voto il governo americano mantenga l' obiettivo dell' intesa, che gioca a favore della crescita e dell' occupazione degli Usa e della Ue. Il Business Forum che si terrà in Confindustria domani è inteso a stimolare i negoziatori in vista del 6° round della settimana successiva, che ci auguriamo porti novità positive. © RIPRODUZIONE RISERVATA. NICOLETTA PICCHIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 10 luglio 2014 Pagina 12 Il Sole 24 Ore Enti locali Verso Expo 2015. Oggi o domani la richiesta della misura dall' Autorità di Cantone al Prefetto di Milano. Maltauro, arriva il commissario Nel mirino c' è soltanto la gara d' appalto per le architetture di servizio. Sara Monaci MILANO È solo questioni di giorni, o addirittura di ore. Poi l' azienda Maltauro, il cui responsabile Enrico Maltauro è accusato di corruzione nell' inchiesta sui grandi appalti della Lombardia, sarà commissariata. Secondo indiscrezioni la richiesta di Raffaele Cantone, presidente dell' Autorità anticorruzione, dovrebbe essere ufficializzata proprio oggi, o al massimo domani, nella prefettura di Milano, braccio operativo dell' iniziativa. La decisione trova conferma nelle parole del commissario unico dell' Expo Giuseppe Sala, che, a margine dell' incontro per la partecipazione dell' Associazione mondiale degli agronomi all' evento universale, ha detto: «Credo che Cantone abbia scritto la lettera». Anche Cantone ha parlato ieri di un' incessante attività in corso d' opera: «I controlli come annunciato sono partiti, stiamo cominciando a valutare gli appalti. Eviteremo di intralciare i lavori dell' Expo ma ci deve essere il massimo rispetto delle regole e della trasparenza». In pratica funzionerà così: Cantone, visti gli atti dell' indagine, darà indicazioni sulle scelte da fare; il prefetto Francesco Paolo Tronca organizzerà il commissariamento. Ricordando quanto stabilito dal decreto sulle misure urgenti per la Pa, il regime controllato dovrà essere adottato entro dieci giorni dal ricevimento della proposta, poi verrà stabilità la durata dell' incarico. Sarà il prefetto a nominare gli esperti, non più di tre, che guideranno l' azienda nelle «prescrizioni operative, elaborate secondo riconosciuti indicatori di trasparenza, riferite agli ambiti organizzativi». Gli esperti (che potrebbe quindi essere anche uno solo) saranno dei professionisti terzi rispetto all' impresa, e si occuperanno di affiancare il cda solo per quanto riguarda l' appalto che la procura e l' Anac hanno ritenuto a rischio corruzione. Nel mirino ci sarebbe una sola gara, quella per la realizzazione delle "architetture di servizio", un appalto da 52 milioni vinto dalla Maltauro con presunte azioni corruttive (si parla di un possibile giro di tangenti). Il regime controllato riguarderà solo questa attività: le transazioni finanziarie, lo stato di avanzamento dei cantieri e il ricavo di utili verrà monitorato non dal cda ma da questo gruppo ristretto di tecnici guidati dall' Anac e dalla prefettura. Proprio in queste ore i due enti si stanno parlando per mettere a punto strategia e decisioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 10 luglio 2014 Pagina 12 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali SARA MONACI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 10 luglio 2014 Pagina 13 Il Sole 24 Ore Enti locali Ict.Il 30% dei ricavi da attività estere. Almaviva punta su Colombia, Sudafrica ed Europa digitale Celestina Dominelli ROMA L' avvio di una nuova società in Colombia che diverrà operativa nei prossimi giorni nel segmento dei sistemi di gestione della relazione con il cliente (Crm). E, a breve, l' apertura di due nuove sedi dopo quella appena inaugurata a San Francisco: una a Bruxelles, che sarà finalizzata entro luglio, per assicurarsi un posto in prima linea nelle gare per l' "Europa digitale". E l' altra in Sudafrica, mercato dal potenziale enorme che, come la Colombia, assicura stabilità politica ed economica, nonché un quadro normativo favorevole agli investimenti stranieri. Sono queste le prossime sfide del gruppo Almaviva, leader italiano nell' information & communication technology, che vanta una consolidata presenza anche oltreconfine (Brasile, Tunisia e Cina). «Siamo il sesto gruppo italiano per occupazione spiega il numero uno di Almaviva al Sole 24 Ore, Marco Tripi con 38mila dipendenti a livello globale, di cui 13.500 in Italia con il 92% a tempo indeterminato». Insomma, diversificazione geografica spinta con un peso crescente delle attività estere (30% dei ricavi totali). Proprio nei giorni scorsi, il gruppo ha approvato i risultati semestrali con un Ebitda, a cambi correnti, di 46,1 milioni di euro (40,1 milioni nello stesso periodo dello scorso anno), che, chiarisce Tripi, «contiamo di portare sopra i 90 milioni di euro a fine anno con un' incidenza man mano più alta della parte internazionale». A cominciare dal Brasile dove il gruppo è presente dal 2006 con un fatturato annuo di 200 milioni di euro. «È un mercato in crescita costante prosegue l' ad in cui stiamo assumendo mille persone al mese e contiamo di aumentare di 100 milioni di euro l' anno i nostri ricavi». Un modello rodato che il gruppo punta a esportare anche altrove offrendo soluzioni tecnologiche innovative per la Pa e per grandi aziende private. «Abbiamo appena fatto un' offerta per la rete di trasporto ferroviario dell' Arabia Saudita sulla falsariga di quanto fatto con Fs a cui forniamo da anni il sistema informativo continua Tripi e abbiamo vinto la gara in Tunisia per il portale della nuova assemblea costituente». E nella penisola? L' Italia resta centrale nella strategia del gruppo tanto che Almaviva ha chiuso ieri un accordo con un pool di banche (UniCredit, Intesa e Bnp Paribas) per rimodulare, dal 2017 al 2019, la scadenza del debito finanziario, pari a 70 milioni. L' obiettivo: sostenere il business plan e il percorso di crescita sia dentro che fuori i confini nazionali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 13 10 luglio 2014 Pagina 13 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali «Chiediamo un tavolo di discussione con tutte le parti in causa per verificare il rispetto delle regole che disciplinano il segmento del Crm nel nostro paese conclude Tripi . La delocalizzazione sta mettendo in ginocchio il settore, ci sono 80mila posti di lavoro a rischio e lo Stato deve far rispettare le leggi esistenti. Servono regole chiare e uguali per tutti». © RIPRODUZIONE RISERVATA. CELESTINA DOMINELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 10 luglio 2014 Pagina 15 Il Sole 24 Ore Enti locali Calzature. A Rho Fiera dal 31 agosto. TheMicam anticipa per catturare buyer Marta Casadei «Anticipando le date della 106esima edizione di theMicam puntiamo ad avere una maggiore adesione da parte dei buyer internazionali: la fine di agosto per loro è il momento più adatto per fare ordini. Le aziende hanno capito la nostra strategia: gli espositori presenti saranno 1.557, di cui oltre 617 internazionali». Cleto Sagripanti, presidente di Assocalzaturifici e di theMicam, presenta la prossima edizione della fiera che riunirà le eccellenze del settore calzaturiero dal 31 agosto al 3 settembre alla Fiera di MilanoRho. Una piattaforma che Enrico Pazzali, ad di Fiera Milano, società che c o l l a b o r a c o n Anci alla realizzazione di theMicam, indica come «l' unica fiera globale del settore, gestita sapientemente come uno strumento di politica industriale». L' estero rimane una direttrice chiave per lo sviluppo delle aziende calzaturiere italiane e a dimostrarlo sono i dati. L' indagine congiunturale condotta da Assocalzaturifici e relativa ai primi tre mesi del 2014, infatti, evidenzia un andamento positivo dell' export di settore che ha toccato i 2,3 miliardi di euro, segnando un +2,4% in valore rispetto al primo trimestre 2013. Positivo il saldo commerciale: +4,8% sul primo trimestre dello scorso anno. «L' Europa continua a crescere spiega Sagripanti ma nel primo trimestre 2014 abbiamo registrato ottimi risultati sia negli Usa (+16,7%) sia in Medio Oriente (+13,4%)». Bene anche il Far East (+6,5%), area che Anci "coltiva" con Micam Shanghai. I principali problemi arrivano invece dall' area ex Urss verso la quale le esportazioni sono calate del 17,6% e dall' Italia: nei primi quattro mesi del 2014, secondo il Fashion Consumer Panel di Sita Ricerca, le famiglie italiane hanno speso il 5,4% in meno nell' acquisto di calzature rispetto allo stesso periodo del 2013. «Ci aspettiamo che il governo metta in atto una serie di politiche volte a far ripartire i consumi dice Sagripanti ma anche ad alleggerire la pressione fiscale. Noi stiamo facendo del nostro meglio». © RIPRODUZIONE RISERVATA. MARTA CASADEI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 10 luglio 2014 Pagina 17 Il Sole 24 Ore Enti locali mercato residenziale. Acquisti in (lenta) ripresa Secondo l' Osservatorio Nomisma quest' anno le compravendite aumenteranno dell' 8% Prezzi giù del 4,6% a fine 2014 (19% dal 2008) pagina a cura di Emiliano Sgambato a Compravendite in lieve ripresa e prezzi ancora in calo. Sono le prospettive del mercato i m m o b i l i a r e residenziale s e c o n d o l ' Osservatorio Nomisma sulle grandi città. Se da un lato l' entusiasmo che si era acceso lo scorso autunno si è ridimensionato anche a causa delle incertezze legate alla Tasi, dopo la "illusoria" cancellazione dell' Imu 2013 dall' altro, per la prima volta la tanto annunciata "ripresina" è confortata dai dati positivi relativi al primo trimestre 2014 e dall' aumento dei mutui erogati (vedi articolo a lato). Secondo l' istituto bolognese, la strada della ripresa rimane però "lunga e tortuosa". Soprattutto a causa del perdurare della crisi, con le previsioni sul Pil ancora una volta in ribasso rispetto a qualche mese fa. «Purtroppo si rafforza una prospettiva di stagnazione commenta Luca Dondi, direttore generale di Nomisma e i dati hanno ridimensionato quel poco ottimismo, anche sullo scenario macroeconomico, che si era profilato a fine 2 0 1 3 . S u l residenziale c o m u n q u e l a prospettiva resta migliore che in altri segmenti». La domanda però cala: oggi, secondo l' Osservatorio, le famiglie alla ricerca di una casa sono poco più di 324mila contro le oltre 730mila di un anno fa, mentre quelle potenzialmente interessate sono 1,6 milioni a fronte dei quasi 2 milioni del 2013. «Anche se il numero dei potenziali interessati all' acquisto si riduce commenta Dondi rimane l' interesse sufficiente ad alimentare l' aumento degli scambi, anche grazie alle maggiori possibilità di acceso al credito. Soprattutto se i prezzi scenderanno ancora e le prospettive economiche generali miglioreranno. Forse è stata sottovalutato l' impatto della lentezza del repricing in corso: finché non si troverà un punto di equilibrio su questo fronte, sarà difficile superare la vischiosità del mercato». Dopo un 2013 che ha chiuso con un calo delle compravendite del 9,2%, a quota 403mila, nel primo trimestre, dopo tre anni, si è tornati al segno più: il 4,1% fatto registrare per le abitazioni potrebbe essere però stato anche condizionato, secondo le Entrate, dal regime fiscale più favorevole in vigore dal primo gennaio, che potrebbe aver fatto posticipare i rogiti a cavallo tra il 2013 e il 2014. Le stime di Nomisma prevedono comunque un rafforzamento del trend, con gli scambi che a fine anno arriveranno a 435mila (+8% sul 2013), per poi salire a 487mila nel 2015. Comunque si tratta di numeri lontani non solo dal picco delle 869mila compravendite del 2006, ma anche dalle 600mila del 2011. Se si limita il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 10 luglio 2014 Pagina 17 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali discorso alle sole grandi città, però, gli scarti diventano più consistenti: nei primi tre mesi dell' anno, infatti, i centri maggiori hanno fatto registrare un +7,4% di compravendite. Nonostante l' inversione di tendenza sul lato scambi, lo stock di invenduto resta comunque elevato e la domanda debole: basti dire che il tempo medio di vendita rilevato nelle 13 città si attesta tra gli 8 e i 9 mesi, mentre lo sconto medio è del 16,5% per l' usato e 11,9% per il nuovo. Indicatori sostanzialmente stabili rispetto agli ultimi semestri, anche se Nomisma nota i primi segnali di avvicinamento delle richieste inziali ai livelli dei prezzi di mercato. Le quotazioni, comunque, si assesteranno ancora verso il basso. Le previsioni Nomisma per fine anno (4,6%) ricalcano il dato Istat sul primo trimestre diffuso la settimana scorsa. E anche il 2015 ma l' affidabilità cala dovrebbe essere negativo (1,2%). Dall' inizio della crisi comunque il calo reale dei prezzi (cioè inflazione compresa) è stato secondo Nomisma del 26 per cento (19% nominale). Ma quanto costa comprare una casa oggi? I prezzi medi più alti sono a Milano (3.114 euro al mq), segue Roma (3.087 euro), dove nell' ultimo anno si è registrato il calo massimo (5,2% nominale) come a Bari e Palermo (vedi grafico). I prezzi sono scesi meno invece a Milano (4%), a Padova e Torino. Tra il 2008 e il 2014 è stata invece Bologna a perdere più valore (25,5%), mentre a Bari il calo di è fermato al 13,2%. A guidare la "classifica" degli sconti c' è Palermo con il 22%; sul fronte tempi di vendita si va dai 7 mesi di Palermo agli 11 di Padova. © RIPRODUZIONE RISERVATA. EMILIANO SGAMBATO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 10 luglio 2014 Pagina 23 Il Sole 24 Ore Enti locali La nuova industria. L' entertainment per ripartire Abete: con Cinecittà World un modello per l' Italia che vuole crescere. Carmine Fotina «Lo sviluppo dell' economia nazionale viaggerà lungo due autostrade e con il nostro investimento puntiamo tutto su una di queste leve di crescita: l' industria dell' entertainment». Luigi Abete, presidente di Italian Entertainment Group (Ieg), presenta oggi Cinecittà World, parco tematico ispirato al cinema che aprirà al pubblico entro luglio nell' area di Castel Romano. «Un progetto da 250 milioni di investimenti con il quale proviamo a proporre un modo moderno di fare impresa, in un settore che sarà sempre più strategico». Le due leve di sviluppo italiane è il ragionamento di Abete «sono l' internazionalizzazione del made in Italy e la valorizzazione dell' entertainment nel senso più ampio, cioè ambiente, storia, cultura e arte italiana». In questo schema si è consolidato il percorso di Ieg, i cui azionisti principali, insieme a Luigi Abete, sono Andrea e Diego Della Valle, Aurelio De Laurentiis e la famiglia Haggiag. «Si è partiti da lontano racconta Abete nel '97 l' allora ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi mi chiamò per la privatizzazione di Cinecittà Studios. Negli anni ho convinto gli investitori che mi hanno accompagnato in quell' operazione ad andare oltre, con un progetto a lungo raggio per la creazione di una vera entertainment company di cui Cinecittà Studios rimane attività core e Cinecittà World diventa il pivot intorno al quale orbiteranno ulteriori progetti satellite, da un Parco Natura a un albergo, per un impegno complessivo di 500 milioni di euro interamente privato». Un piano sostenuto da un gruppo ristretto di grandi imprenditori a cui, nel tempo, si sono affiancati operatori economici del territorio. «E non era scontato riuscire a coinvolgere in questa squadra imprenditori come Della Valle e De Laurentiis abituati a fare normalmente tutto da soli. Ma li ho convinti a investire in una forma innovativa di impresa, ispirata alla creatività, e quello che presentiamo a Castel Romano è un importante risultato». Il parco tematico ispirato al cinema, con scenografie firmate dal premio Oscar Dante Ferretti, sorge nell' area dismessa di Dinocittà, a una trentina di chilometri dai tradizionali studios posti invece sulla via Tuscolana. Un investimento già effettuato di 250 milioni tra acquisto dei terreni, costruzione, attrazioni e 500 assunzioni con un indotto di altrettanti addetti indiretti nei servizi. Le attese sono di 1,5 milioni di visitatori nel 2015 e un fatturato stimabile in 55 milioni. «Non è un investimento isolato, un' operazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 18 10 luglio 2014 Pagina 23 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali fine a se stessa evidenzia Abete è piuttosto un' idea di politica industriale che vorremmo diventasse un paradigma per il sistema italiano. Un segnale per fare impresa in un settore e in un modo moderno». «La forza del made in Italy prosegue il presidente Ieg è ben nota e avanza con le sue gambe, ma l' entertainment è una nuova leva di sviluppo da accompagnare con infrastrutture adeguate, investitori, capacità progettuale, un habitat culturale che riconosca l' intrattenimento che spazia dalla cultura al divertimento, dallo sport all' ambiente e la qualificazione dell' uso del tempo libero come valore e non lo sminuisca in nome di vecchi preconcetti». Pregiudizi che a volte colpiscono anche alcune figure professionali impegnate in questo ambito. Un esempio su tutti, spiega il presidente Ieg, può essere significativo. «Abbiamo ricevuto 50mila domande di assunzione sul nostro sito, poi ridotte a 12mila. Eppure per alcune professionalità, come i cuochi, le candidature erano inferiori alle nostre esigenze». Questione di approccio culturale, da declinare anche in una chiave economica. «La mia opinione è che, più in generale, gli imprenditori industriali dovrebbero mostrare maggiore coraggio a investire anche nell' area dei servizi innovativi, oggi in Italia presidiati soprattutto da grandi gruppi internazionali. C' è uno spazio di grande potenzialità da sfruttare». La chiave, suggerisce Abete, è lavorare su progetti di ampio respiro, assumendo il rischio di impresa e ragionando in grande. Un singolo progetto nell' entertainment, è la tesi, può fare da moltiplicatore per l' intero business della cultura, del turismo. «Un parco a tema dedicato al cinema è il nostro esempio può servire anche da attrattore di presenze turistiche allungando la permanenza media dei visitatori a Roma». Nel caso specifico, sarà determinante anche la rete dei collegamenti, con specifici servizi di navetta dal centro città. Ma nel più complessivo scenario dell' entertainment italiano, a mancare è soprattutto un supporto di sistema, l' efficienza delle infrastrutture ma anche un' architettura di regole più snella. Anche qui l' esperienza di Cinecittà World può raccontare molto. «Dovevamo partire nel 2005, poi si è scoperto che sull' area che avevamo acquistato sussisteva un desueto vincolo, di oltre 30 anni, che impediva attività di intrattenimento. È partito un lunghissimo iter per cambiare il piano regolatore: nonostante avessimo il più ampio consenso politico, da Veltroni ad Alemanno, siamo arrivati alla fine del 2010. È trascorso a quel punto un ulteriore anno per la licenza e poi abbiamo prodotto lo sprint, due anni e mezzo, per ultimare i lavori». Che lezione se ne può trarre? «L' impressione è che bisognerebbe smontare e rimontare la burocrazia italiana. Intendo dire che abbiamo davanti una doppia sfida. Non basta modernizzare le prassi e i comportamenti, cosa che il governo sta positivamente iniziando a fare, ad esempio con la mobilità obbligatoria. Occorre fare di più, reingegnerizzare lo Stato, ripensare daccapo un' architettura di regole che si rivela spesso troppo complessa. Se lo è stata per un grande progetto come il nostro, ampiamente condiviso da tutte le istituzioni del territorio, si può immaginare in che cosa può incappare un piccolo investitore». © RIPRODUZIONE RISERVATA. CARMINE FOTINA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 10 luglio 2014 Pagina 40 Il Sole 24 Ore Enti locali Contabilità. Possibile slittamento per chi non ha fatto la sperimentazione. Riforma dei bilanci locali verso un avvio graduale Gianni Trovati MILANO Rinvio al 2016 per i Def regionali e i documenti unici di programmazione nei Comuni, un anno di vita in più per le regole attuali sulle variazioni di bilancio ( t r a n n e c h e n e g l i enti i n sperimentazione) e per i vecchi schemi, rinvio al 30 settembre (dal 30 giugno) per i conti consolidati, da cui per il 20152017 usciranno le società che emettono strumenti finanziari quotati, e recupero in dieci anni (10% all' anno) dei disavanzi che si aprono con la verifica straordinaria sulle entrate scritte in bilancio ma mai riscosse. Con le «condizioni» approvate ieri dalla commissione bicamerale sul Federalismo fiscale, la riforma della contabilità di Regioni ed enti locali promette un avvio più graduale, per accompagnare soprattutto i circa 7.600 Comuni che attendono il debutto dei nuovi conti dal 1° gennaio prossimo senza avere fino a oggi avviato le sperimentazioni. Nel diluvio dei rinvii ormai endemico nella finanza locale, però, è la stessa data per il debutto a essere messa in dubbio: la commissione spiega infatti che l' avvio al prossimo 1° gennaio va considerato certo per gli enti c h e h a n n o effettuato le sperimentazioni in questi anni e per quelli «che dispongono di risorse umane e organizzative adeguate», mentre per gli altri «occorre individuare una tempistica» per tutelare le amministrazioni «che abbiano segnalato insormontabili difficoltà». Per un rinvio che si profila, un altro è ormai praticamente certo: si tratta dell' ennesima proroga ai preventivi 2014, che sarà decisa oggi in conferenza StatoCittà. L' Anci ha chiesto di spostare i termini al 15 settembre, ma in conferenza si discuterà di un più tradizionale slittamento al 30: una data però da armonizzare con il calendario Tasi, che impone ai consigli di inviare le delibere all' Economia entro il 10 settembre per far scattare l' acconto ritardato del 16 ottobre. Nell' elenco dei rinvii non può mancare quello per la partenza delle centrali uniche di committenza nei Comuni non capoluogo, su cui un accordo (anticipato sul Sole 24 Ore del 4 luglio) sposterà il tutto al prossimo anno e inviterà l' Autorità sugli appalti a rilasciare i Codici identificativi per far ripartire le gare; in arrivo, infine, una serie di proroghe sugli ambiti per le gare del gas: il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha garantito un rinvio di 8 mesi per gli ambiti di primo raggruppamento, e scadenze progressive per i raggruppamenti successivi. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 20 10 luglio 2014 Pagina 40 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali GIANNI TROVATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 10 luglio 2014 Pagina 41 Il Sole 24 Ore Enti locali Professionisti. Le regole delle Casse. Contributo integrativo ridotto se il cliente è la Pa Luca De Stefani Dal prossimo anno anche i geometri, come quest' anno accade per periti industriali, biologi e infermieri professionali, dovranno prestare attenzione al tipo di cliente a cui stanno fatturando, per stabilire l' aliquota del contributo integrativo da indicate nel documento Iva. Se il cliente è la pubblica amministrazione, infatti, non si applicherà la nuova aliquota del 5%, ma si continuerà a indicare quella oggi in vigore, del 4 per cento. Per periti industriali, biologi e infermieri professionali già oggi la fattura per i lavori prestati alla Pa è scontata rispetto agli altri clienti, in quanto si applica la percentuale del 2%, invece del 4% "standard". Quest' ultima, peraltro, aumenterà al 5% per i periti industriali dal primo gennaio 2015 (a eccezione per i lavori verso la Pa). I periti industriali e i geometri, con l' aumento al 5%, saranno i primi professionisti ad adottare la misura massima prevista dall' articolo 8, comma 3, del decreto legislativo 103/1996 (la minima è del 2%). Questa norma prevede, peraltro, che per migliorare i trattamenti pensionistici dei professionisti iscritti alle Casse che adottano il sistema di calcolo contributivo è «riconosciuta la facoltà di destinare parte del contributo integrativo all' incremento dei montanti individuali, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica». Dal 1° gennaio 2013, il contributo integrativo degli architetti e degli ingegneri deve essere applicato anche sui corrispettivi relativi alle prestazioni professionali effettuate in favore di ingegneri, architetti, associazioni o società di professionisti e di ingegneria. In occasione della comunicazione annuale da inviare alla Cassa, il professionista può dedurre, dall' importo del contributo integrativo dovuto, la quota di quello pagato al collega, risultante dalle fatture ricevute da ingegneri, architetti o società, a condizione che non sia il committente finale della prestazione. Tra le novità delle comunicazioni da inviare alle casse quest' anno per il 2013 (si veda Il Sole 24 Ore di ieri), si segnala che il contributo soggettivo dei biologi è stato aumentato dal 10% all' 11% (per i redditi relativi al 2014 sarà del 12%, quelli del 2015 del 13%, del 2016 del 14% e del 2017 del 15 per cento). Da quest' anno, attuari, chimici, geologi, dottori agronomi e forestali possono scegliere tra due differenti rateizzazioni per il pagamento (2 o 4 rate). La scelta deve essere espressa nella dichiarazione contributiva relativa al 2013 (modello 2/14), mentre la non scelta o il non invio del modello 2/14 equivale all' adesione alle 2 scadenze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 22 10 luglio 2014 Pagina 41 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali Dal 3 giugno 2014, gli infermieri possono utilizzare il modello F24 per pagare i contributi previdenziali e assistenziali. Per i medici, dal 2014 è possibile rateizzare i contributi di quota B. Per i notai, il contributo previdenziale sul valore del repertorio notarile del mese precedente è passato dal 26% al 22% per gli atti di valore negoziale inferiore a 37.000 euro e dal 33% al 42% per tutti gli altri atti. Per i veterinari, infine, è previsto che il contributo soggettivo, del 12% per il 2013, aumenti di 0,5% ogni anno, fino ad arrivare al 19% nel 2025. © RIPRODUZIONE RISERVATA. LUCA DE STEFANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 10 luglio 2014 Pagina 43 Il Sole 24 Ore Enti locali Appalti. Per il Consiglio di Stato. Legittima la «fee» sulla gara digitale Guglielmo Saporito La forte spinta al risparmio presente nel decreto legge 66/2014, con centrali uniche di comittenza, trova conferma in alcuni casi di acquisti effettuati attraverso gare telematiche, esaminate dal Consiglio d i Stato con sentenza 17 giugno 2014 n. 3042. La vicenda riguardava la Provincia di Bolzano e l' appalto per la fornitura di mezzi di contrasto per esami radiologici. La Bayer era stata esclusa da un appalto che partiva dal prezzo base di 170mila euro, perché non aveva accettato la clausola che le imponeva, se vincitrice, il pagamento di un corrispettivo al gestore del sistema telematico. Il bando infatti imponeva a chi fosse risultato aggiudicatario di versare un corrispettivo al gestore del sistema (nel caso specifico, pari al 0,4% dell' importo aggiudicato). Occorreva infatti presentare una dichiarazione di accettazione del corrispettivo dovuto al gestore del sistema telematico di acquisto. Il Codice degli appalti consente alle stazioni appaltante di avvalersi, nella scelta del contraente, di un soggetto, anche esterno alle stazioni medesime, per la gestione tecnica dei sistemi informatici di negoziazione e ciò, insieme con una previsione normativa di principio, consente alle stazioni appaltanti di porre a carico dell' impresa aggiudicataria la remunerazione dei costi di funzionamento del sistema informatico di negoziazione. Una generica possibilità di rivolgersi agli aggiudicatari per tali spese, è prevista qualora si utilizzi il sistema informatico di negoziazione predisposto dal ministero dell' Economia. La norma cardine, poi, è prevista nella legge di contabilità di Stato 2240/1923, articolo 16 bis, secondo la quale sono poste a carico del contraente privato le spese contrattuali (di copia, stampa, carta bollata e tutte le altre inerenti i contratti). Ed in effetti anche la contribuzione alle spese dei sistemi informatici di gara, sotto forma di commissioni di transazione, può qualificarsi come spesa contrattuale, che si sostituisce alle vecchie spese inerenti i contratti stipulati secondo forme non telematiche: in conseguenza è possibile chiedere ai concorrenti di versare un corrispettivo, se aggiudicatari, in proporzione all' importo assegnato. Del resto, osserva il Consiglio di Stato, attraverso aste elettroniche e gare telematiche diventa più agevole la partecipazione e quindi più imprese possono concorrere, anche se logisticamente distanti rispetto al luogo di svolgimento della gara, con risparmi di costi gravanti sulle imprese. Quindi, in definitiva le modalità di gara telematica sono un beneficio per le stesse imprese partecipanti, e da ciò Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 24 10 luglio 2014 Pagina 43 < Segue Il Sole 24 Ore Enti locali deriva la possibilità di porre a carico dell' impresa aggiudicataria una commissione di transazione. Oltretutto, la commissione transazione (transaction fee) non grava sulle imprese concorrenti in ragione della mera partecipazione, ma è imposta esclusivamente all' impresa che diventa aggiudicataria. Questa spesa contrattuale, va calcolata già in sede di formulazione dell' offerta e quindi non comporta un' unilaterale prestazione patrimoniale imposta che l' articolo 23 della Costituzione ammette solo con una copertura legislativa. Inoltre, il Codice degli appalti vieta che si pongano a carico degli operatori economici contributi di carattere amministrativo, ma al solo fine di ostacolare albi o elenchi di operatori ammessi al sistema, in cui l' imposizione di un contributo di carattere amministrativo graverebbe sulle imprese partecipanti in quanto tali, a prescindere dall' aggiudicazione del singolo appalto. © RIPRODUZIONE RISERVATA. GUGLIELMO SAPORITO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 10 luglio 2014 Pagina 4 Italia Oggi Enti locali Respinti i tentativi di rinvio, oggi la riforma va in Aula. Per Grillo è il salvacondotto per B. Il nuovo Senato vede il traguardo Ultimatum di Israele ad Hamas. Ucraina, Mogherini da Putin. Il presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha bloccato tutti i tentativi dei dissidenti che volevano bloccare la riforma costituzionale con un nuovo rinvio. È grazie alla sua regìa (e all' accorta esecuzione del presidente Piero Grasso e della presidente della commissione Affari costituzionali Anna Finocchiaro) se oggi approda nell' Aula di palazzo Madama, fra mille polemiche, la riforma del Senato della Repubblica. Ora starà ai sottoscrittori del patto del Nazareno, Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, sedare le fronde interne al Pd e a Fi, capitanate dai due ex direttori di testate Rai, Corradino Mineo, e Augusto Minzolini. Per il leader M5S Beppe Grillo il via libera all' attuazione del patto del Nazareno non rappresenta altro che un «salvacondotto» per Berlusconi. Ne ha per il Pd, che subordina ogni trattativa al «perimetro» di un patto, quello ormai celeberrimo del Nazareno. Ma soprattutto se la prende con gli azzurri non allineati con Minzolini. Invita gli eletti azzurri a mangiare la foglia e a vendersi da soli «invece che farvi vendere dal notopregiudicato. Ci guadagnerete e non farete la figura dei coglioni». Di quel patto allora Grillo fornisce la sua interpretazione, perché se «a pensar male si fa peccato, allora si pecchi senza freni»: «Il Patto garantisce che il notopregiudicato non finisca in galera e che possa sperare nella grazia. Garantisce inoltre che le aziende del notopregiudicato siano tutelate dallo Stato. Garantisce che il partito del notopregiudicato rimanga sotto il suo assoluto controllo con l' eliminazione delle preferenze». Insomma, sintetizza Grillo dal suo blog, «il Patto è un salvancondotto per il culo di Berlusconi che in cambio garantisce il suo appoggio al governo e al disegno controriformista di Napolitano». «Pur non avendo nulla di sacro imputabile a Nostro Signore, il Patto ha comunque delle proprietà ultraterrene. Nessuno lo ha mai letto, però tutti sanno che esiste, anche se non si sa cosa contiene. È un patto segreto tra due gentiluomini», continua Grillo, «uno dei quali pregiudicato, che per motivi di riservatezza e forse di sicurezza nazionale, non vogliono rendere noto». Intanto la commissione Affari costituzionali del Senato ieri ha approvato la modifica all' articolo 83 della Costituzione che alza il quorum necessario all' elezione del Presidente della Repubblica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 10 luglio 2014 Pagina 4 < Segue Italia Oggi Enti locali L' emendamento presentato alla riforma costituzionale dal senatore del Pd Miguel Gotor prevede che siano necessari i due terzi per le prime quattro votazioni, i tre quinti per le successive quattro votazioni e che dalla nona votazione sia sufficiente la maggioranza assoluta. Vengono poi eliminati i 58 delegati regionali che erano anche nel testo base del governo, accogliendo così la richiesta di Fi che temeva uno squilibrio nella platea dei grandi elettori che sarà quindi composta dai 630 deputati e da cento senatori. Gotor dice che proporrà in aula un emendamento per far votare anche i 73 deputati europei. Nessuna Regione potrà avere meno di due senatori, i seggi saranno attribuiti con sistema proporzionale: 95 rappresenteranno le istituzioni territoriali e cinque saranno espressione del Capo dello Stato. La durata del mandato dei senatori coinciderà con quella degli organi delle istituzioni territoriali nelle quali sono stati eletti. Ci saranno delle liste bloccate: per eleggere il nuovo Senato, ogni consigliere regionale potrà votare per una sola lista di candidati, formata da consiglieri regionali e da un sindaco, collegati ad altrettanti candidati supplenti. Nelel sedute precedenti erano stati approvati in commissione lo stop ai decreti omnibus, l' autonomia per le regioni con i conti in regola, la possibilità di istituire commissioni di inchiesta anche nel nuovo Senato e, fra le altre misure, un bonus di 30 giorni per la conversione dei decreti rinviati al Parlamento dal Presidente della Repubblica. Ma soprattutto, è stato riscritto il Titolo V della Costituzione, con i nuovi articoli 117 e 119 che definiscono le competenze legislative di Stato e Regioni. Rispetto al ddl del governo l' emendamento aumenta le competenze delle Regioni e inserisce in costituzione il principio dei costi standard. In particolare sono portate in capo alle Regioni le competenze su «programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali; promozione dello sviluppo economico locale e organizzazione in ambito regionale dei servizi alle imprese e, salva l' autonomia delle istituzioni scolastiche, in materia di servizi scolastici, istruzione e formazione professionale, promozione del diritto allo studio, anche universitario; disciplina, per quanto di interesse regionale, delle attività culturali, della valorizzazione dei beni ambientali, culturali e paesaggistici; valorizzazione e organizzazione regionale del turismo; regolazione, sulla base di apposite intese concluse in ambito regionale, delle relazioni finanziarie tra gli enti territoriali della regione per il rispetto degli obiettivi programmatici regionali e locali di finanza pubblica». È, infine, in capo alle Regioni «ogni materia non espressamente riservata alla competenza esclusiva dello Stato». Da Vladimir Putin c' è la «massima disponibilità a lavorare per un cessate il fuoco immediato, bilaterale e incondizionato» sul Sud Est dell' Ucraina. Così, il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha dettato alla stampa italiana, dopo un incontro con lo stesso leader del Cremlino durato oltre un' ora. «Un primo passo» prima di una pace duratura, ha sottolineato Mogherini. Con Putin è stato discusso anche il luogo dove si potrebbe tenere un primo incontro del gruppo di contatto. Al tavolo, oltre a Putin e alla Mogherini erano seduti il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov, gli ambasciatori italiano a Mosca Cesare Maria Ragaglini, e russo a Roma Sergey Razov, l' assistente presidenziale russo Yurij Ushakov, Sandro De Bernardin, direttore generali affari politici, Ettore Sequi, capo di gabinetto. «Spero che con la presidenza italiana i rapporti RussiaUe tornino al livello di quelli tra noi», ossia tra Italia e Russia, ha detto Putin. «L' Italia è pronta a sostenere il dialogo energetico tra Unione Europea e Russia al fine di promuovere il progetto di gasdotto South Stream», ha fatto sapere Mogherini. «La Russia sta continuando a cercare di destabilizzare l' Ucraina, anche ammassando nuovi militari lungo il confine, e quindi i Paesi occidentali devono sforzarsi di rafforzare la difesa dell' Europa», aveva affermato poche ore pruinma il segretario generale della Nato, Fogh Rasmussen, in un' intervista al Wall Street Journal. Israele aumenta la pressione su Gaza ma Hamas non molla la presa. Il presidente israeliano uscente Shimon Peres ha avvertito che «l' offensiva di terra potrebbe esserci molto presto se (il lancio de)i razzi da Gaza non si fermerà». Secondo fonti palestinesi citate dalla stampa israeliana i morti nell' enclave costiera sono 53 (tra cui 9 minori) e 465 i feriti da quando lunedi è cominciata l' operazione Protective Edge, (Margine Protettivo), l' offensiva militare, per ora solo aerea, di Israele contro la Striscia di Gaza. I Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 27 10 luglio 2014 Pagina 4 < Segue Italia Oggi Enti locali raid si sono succeduti senza sosta, colpendo finora secondo Israele 550 obiettivi: rampe di lancio dei razzi, tunnel e case dei comandanti locali di Hamas. Tra le vittime, anche con omicidi mirati, alcuni esponenti di spicco del movimento islamista e della Jihad Islamica; ma secondo i palestinesi anche donne, anziane e bambini: due fratellini, di 12 e 13 anni a Shejaya; un bimbo di 4 anni e una donna a Zeitu. Ma Hamas non si piega e continua a lanciare razzi di diverso tipo, finora 225, alcuni anche con una gittata mai registrata in precedenza. Una quarantina sono stati intercettati dallo scudo antimissile Iron Dome (il sistema di difesa finanziato dagli Usa che, secondo l' esercito, sta avendo un 80 per cento di efficacia). Un razzo partito dalla Striscia di Gaza è caduto sulla città israeliana di Zichron Yaakov, 115 chilometri a Nord dell' enclave palestinese. Al momento non ci sono state vittime tra gli israeliani. Tuttavia, la mira di Hamas si fa sempre più precisa: tre sono stati lanciati anche contro il reattore nuclaere di Dimona: uno è stato intercettato, ma due sono caduti a terra, per fortuna in una zona aperta. © Riproduzione riservata. FRANCO ADRIANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 10 luglio 2014 Pagina 25 Italia Oggi Enti locali Il consiglio di stato dice no all' affidamento di attività reperibili sul mercato da operatori privati. Nelle gare d' appalto niente orticelli per le università Le università non possono essere affidatarie da altre amministrazioni di attività che potrebbero essere acquisite sul mercato da altri operatori privati; illegittimo l' accordo di cooperazione anche se prevede il solo rimborso spese; illegittima la gara riservata alle sole università. È quanto afferma il Consiglio di stato, sezione V, con la pronuncia del 23 giugno 2014, n. 3130, con riguardo ad una gara di importo pari a 195.000 euro per l' affidamento, con accordo di collaborazione ex art. 15 della legge 241/90, della redazione del Piano di governo del territorio (Pgt) comunale, aperta ai soli istituti universitari, pubblici e privati. Il Consiglio di stato, ribaltando la sentenza di primo grado su ricorso della Consulta regionale degli ordini della Lombardia, premetteva che nel caso specifico il contratto non conteneva una «disciplina» di attività comuni agli enti, ma regolava gli interessi tra u n ente pubblico che offriva prestazioni di ricerca e consulenza deducibili in contratti d i appalto pubblico di servizi ed un diverso ente pubblico c h e , c o n f o r m a n d o s i a p r e c e t t i normativi, domandava tali prestazioni in quanto strumentali allo svolgimento dei propri compiti istituzionali. Pertanto era «da escludere la configurabilità di una cooperazione tra enti pubblici finalizzata a garantire l' adempimento di una funzione di servizio pubblico comune a questi ultimi». Secondo i giudici di palazzo Spada, gli obiettivi delle direttive sugli appalti e di tutto il diritto europeo, consistono, in positivo, nell' imporre alle amministrazioni il rispetto della concorrenza laddove debba affidare attività economicamente contendibili e, in negativo, nell' escludere la gara quando non vi siano rischi di distorsioni del mercato interno. Pertanto si può parlare di accordi fra amministrazioni quando si tratta di «disciplinare attività non deducibili in contratti di diritto privato, perché non inquadrabili in alcuna delle categorie di prestazioni elencate nell' allegato IIA alla direttiva 2004/18» e non quando un' amministrazione, come, nel caso specifico, una Università, si ponga rispetto all' accordo come operatore economico (prestatore di servizi), verso un corrispettivo anche non implicante il riconoscimento di un utile economico, ma solo il rimborso dei costi. © Riproduzione riservata. ANDREA MASCOLINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 10 luglio 2014 Pagina 26 Italia Oggi Enti locali I dati 2013 forniti ieri dall' Uif (Bankitalia). Invii cresciuti a 65 mila dai 12.500 del 2007. L' antiriciclaggio a senso unico Segnalazioni: 87% da banche, professioni e p.a. latitano. L' antiriciclaggio corre su un solo binario. Quello delle banche. Le segnalazioni di operazioni sospette, cresciute in maniera esponenziale dalle 12.500 del 2007 alle 65 mila del 2013, infatti, possono contare (quasi) solo sull' alleanza degli istituti di credito. E poco, invece, sul contributo di professionisti, operatori non finanziari e uffici della pubblica amministrazione. Una scarsa collaborazione che salta agli occhi scorrendo le pagine del Rapporto annuale dell' Uif, l' Unità di informazione finanziaria, che dal gennaio 2008, presentato ieri a Roma, in attuazione della terza direttiva antiriciclaggio (2005/60/Ce), è stata istituita presso Bankitalia con il compito preciso di elaborare e canalizzare le segnalazioni di operazioni di riciclaggio e di trasmettere poi i risultati alle autorità competenti. Questo non vuol dire comunque che di segnalazioni non ce ne siano, tutt' altro. Sono infatti aumentate nella quantità, i dati parlano di un +23% in questi primi mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, e nella qualità visto che il 50% delle segnalazioni è stata ritenuta meritevole di accertamenti. Dati e andamenti Ammonta a circa 65 mila il numero delle comunicazioni di operazioni sospette ricevute nel 2013 (in calo del 3,6% rispetto al 2012) per un importo complessivo di 84 miliardi di euro. Ma già nei primi sei mesi del 2014 la percentuale di operazioni giunte all' attenzione dell' Uif è cresciuto fino ad arrivare a giugno 2014 a oltre 38 mila segnalazioni. Il 99,7% delle segnalazioni ricevute nel 2013 ha riguardato sospetti di riciclaggio, mentre numericamente marginali restano quelle relative al finanziamento del terrorismo o dei programmi di proliferazione delle armi di distruzione di massa, anch' esse ricomprese nel sistema di prevenzione. Non solo, perché come si legge nel rapporto, con l' intensificarsi della crisi economica e il conseguente aumento del fenomeno dell' usura sono cresciute anche le segnalazioni a esso riconducibili, con numeri raddoppiati rispetto al 2012, passando a oltre 2 mila. Alla crescita delle segnalazioni però si è affiancata una riduzione dei tempi di rilevazione che per la Uif «aumenta la possibilità di adottare tempestivi provvedimenti di sospensione in presenza di particolari esigenze cautelari». Nel 2013 sono state valutate in tale prospettiva oltre 300 segnalazioni e sono stati adottati 64 provvedimenti per un importo complessivo di 62 milioni di euro. Quanto ai tempi, l' anno scorso il 44% delle comunicazioni è stato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 30 10 luglio 2014 Pagina 26 < Segue Italia Oggi Enti locali effettuato entro un mese dal compimento delle operazioni sospette; entro i primi due mesi è pervenuto il 65%. L' incremento delle comunicazioni è andato di pari passo con l' intensificarsi della collaborazione tra Uif e organi inquirenti: negli ultimi anni oltre il 50% delle segnalazioni trasmesse all' Unità è stato ritenuto meritevole di accertamenti investigativi e, rispetto alle verifiche effettivamente avviate, circa la metà si conclude con riferimenti in sede processuale. Chi segnala Ma chi segnala? L' 87% delle comunicazioni arriva da banche e poste (si veda tabella in pagina in cui le tre macrocategorie di segnalatori sono: banche, poste, intermediari e assicurazioni; notai, commercialisti e consulenti del lavoro, avvocati e revisori; gestori di giochi). Molto più ridotto, lamenta il rapporto, è il contributo di Sim (Società di intermediazione mobiliare) e Sgr, (Società di gestione del risparmio) «che risente delle particolari caratteristiche delle relazioni con la clientela di questi intermediari». Ancora più problematico, poi, risulta l' apporto di professionisti e operatori non finanziari: sono meno di 2.800 le segnalazioni formulate da queste categorie, il 4% circa del totale e quasi interamente riferibile a notai (1.876) e operatori di gioco (774). Assente quasi del tutto il ruolo delle professioni economicocontabili che nel complesso hanno effettuato circa 135 segnalazioni sempre nello stesso periodo preso in considerazione. Una scarsa collaborazione, che ha specificato il direttore della Uif, Claudio Clemente, «è una criticità presente in molti altri paesi, con numeri di segnalazioni trasmesse anche inferiori a quelli dell' Italia. Essa va contrastata, oltre che con l' intensificazione dei controlli, favorendo un approccio che anteponga la sostanza alla forma nell' applicazione delle previsioni normative e rafforzando i presidi a tutela della riservatezza». Anche dalle amministrazioni pubbliche, poi, non si registra un contributo particolarmente rilevante fatta eccezione, precisa il rapporto, «per qualche positivo segnale di sensibilità tra le amministrazioni locali». © Riproduzione riservata. BENEDETTA PACELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 10 luglio 2014 Pagina 32 Italia Oggi Enti locali in statocittà. Bilanci, oggi l' ok alla proroga Slitta al 30 settembre il termine per l' approvazione del bilancio 2 0 1 4 d e g l i enti locali. Il via libera (scontato) arriverà oggi dalla Conferenza statocittà, che darà parere favorevole alla terza proroga in poco più di sei mesi. Il record dello scorso anno, quanto la deadline venne spostata fino al 30 novembre, non è lontano. Restano da affrontare due problemi di coordinamento. Da un lato, quello con la normativa relativa alla Tasi, che lascia tempo solo fino al 10 settembre ai sindaci che non lo hanno ancora fatto per fissare aliquote e detrazioni con effetti sull' anno di imposta corrente. In ogni caso, i comuni potranno provvedere anche prima di varare il preventivo, dato che l' unico vincolo è che la deliberazione consiliare sulla Tasi preceda l' approvazione del bilancio. Essa, però, deve essere successiva alla deliberazione di giunta che approva il relativo schema, dato che le decisioni sui tributi devono essere sempre basarsi su motivate esigenze finanziarie. Il secondo problema riguarda la salvaguardia degli equilibri contabili, che in base all' art. 193 del Tuel deve essere messa in calendario entro il 30 settembre. Al riguardo, sarebbe opportuno prevedere una deroga per gli enti che licenzieranno il preventivo a settembre, come accaduto lo scorso anno. © Riproduzione riservata. MATTEO BARBERO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 10 luglio 2014 Pagina 32 Italia Oggi Enti locali Enti locali, nuova contabilità al via dal 2015 I bilanci di regioni ed enti locali parleranno dal 2015 una sola lingua. L' obbligo di adottare la nuova contabilità, già in uso presso 400 comuni sperimentatori, sarà esteso dall' anno prossimo alla totalità dei municipi. Ma sull' entrata in vigore della riforma gravano una serie di condizioni. Innanzitutto, non vi saranno sconti sul patto d i stabilità (oggi riconosciuti solo ai 400 comuni capofila) per gli enti che adotteranno le nuove regole. Il passaggio dalla vecchia alla nuova contabilità non dovrà determinare situazioni insostenibili per le amministrazioni locali. Bisognerà formare il personale comunale e v a l u t a r e s e g l i enti hanno risorse umane e organizzative tali da consentire l' adozione del nuovo sistema. In caso contrario, il governo farà nuovamente il punto della situazione tra settembre e ottobre per valutare l' eventuale opportunità di uno slittamento. Si è concluso con una decisione tutto sommato salomonica l' esame in commissione bicamerale per il federalismo del decreto correttivo del dlgs 118/2011 sull' armonizzazione contabile di regioni e d enti locali. La commissione ha dato ieri l' ok all' unanimità sullo schema di decreto accogliendo il parere dei relatori Magda Zanoni (Pd) e Andrea Mandelli (Fi). Non ha invece trovato accoglimento l' emendamento del deputato Pd Simonetta Rubinato che, proprio per venire incontro alle esigenze dei comuni più in difficoltà, chiedeva una proroga secca della nuova contabilità al 2016 (si veda ItaliaOggi del 5 luglio). Tuttavia, dall' esecutivo (presente in commissione con il sottosegretario all' economia Enrico Zanetti) è arrivata la promessa di un nuovo incontro tra settembre e ottobre per «valutare il percorso di formazione e accompagnamento degli enti che non hanno partecipato alla sperimentazione». E a quel punto, se le difficoltà dovessero rivelarsi insormontabili l' ipotesi di una proroga sarà presa in considerazione. La Bicamerale ha anche approvato un emendamento a firma Rubinato che consente maggiore flessibilità per le variazioni compensative di bilancio di competenza dei dirigenti (viene modificato l' art. 175 Tuel). La ratio è evitare situazioni paradossali che la nuova contabilità potrebbe imporre, quali ad esempio, la necessità di ricorrere a delibere d i giunta per finanziare maggiori spese di cancelleria riducendo lo stanziamento previsto per libri e riviste. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33 10 luglio 2014 Pagina 33 Italia Oggi Enti locali minambiente. Sistri, video per usare il software Nuove indicazioni operative dal ministero dell' ambiente per il ripristino del software sistri. Il 7 luglio scorso è stato pubblicato sul portale del nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (www.sistri.it) nella sezione utilità un «video tutorial» illustrativo della procedura per il ripristino del software del dispositivo Usb. Il nuovo video si affianca ai documenti audiovisivi già presenti sul sito sistri relativi alla «descrizione generale» del sistema («dispositivo Usb» e «autenticazione e accesso al sistema») e alla figura del «produttore» («nuova registrazione cronologica», «compilazione scheda», «associazione scheda al registro» e «mail di notifica»). Ricordiamo, che il recente decreto legge n. 91/2014 (cd. «tutela ambientale») concede tempo fino al 24 agosto 2014 affinché il ministero dell' ambiente predisponga il nuovo decreto di semplificazione d e l S i s t r i , l e c u i f i n a l i t à principali dovranno essere «l' applicazione dell' interoperabilità e la sostituzione dei dispositivi token usb, senza ulteriori oneri per la finanza pubblica». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 10 luglio 2014 Pagina 34 Italia Oggi Enti locali ddl delega. Un' agenzia nazionale per i Cpi Spunta l' Agenzia nazionale con «competenze anche in materia gestionale per le politiche attive per il lavoro» nelle norme che completano il «Jobs Act», al vaglio dell' XI commissione di palazzo Madama. E la novità (frutto di una riformulazione del governo su un emendamento dell' opposizione) tende a riportare a livello centrale i poteri sui Centri per l' impiego, che dovrebbero passare dalle province (in via di abolizione) alle regioni. Prosegue a rilento l' esame del disegno di legge delega 1428 (Deleghe al governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino dei rapporti di lavoro e di sostegno alla maternità e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro), senza però aver sciolto, spiega a ItaliaOggi Pietro Ichino (Sc), i nodi principali che riguardano da un lato le modifiche al contratto a tempo indeterminato, con la preannunciata introduzione della formula a tutele crescenti (la cui sperimentazione era stata contemplata nel decreto 34/2014) e, dall' altro, il restyling dell' articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Nella giornata appena trascorsa s' accendono i riflettori su poche correzioni, fra cui una all' articolo 1 firmata da Stefano Lepri (Pd), che dà il via libera ad un eventuale utilizzo delle risorse stanziate dalle imprese per la cassa integrazione in favore dei contratti di solidarietà; si stabilisce, in tal modo, la necessità di regolare l' accesso alla misura di sostegno al reddito esclusivamente dopo l' esaurimento delle possibilità contrattuali di riduzione dell' orario di lavoro. E grazie alle poste di Ncd e centrosinistra passa il potenziamento del ruolo degli enti bilaterali nell' ambito dei servizi per l' impiego la cui «potestà», come scritto in precedenza, cambia in una maniera che, dice Ichino, «sovrapporrebbe le competenze fra nazionali e regionali, anticipando, di fatto, la revisione del titolo V della Costituzione». Nel frattempo, l' approdo del ddl in Aula slitta ulteriormente: inizialmente calendarizzato nella settimana dal 15 al 17 luglio, non è stato, infatti, menzionato ieri fra quelli all' esame dell' Assemblea fino a venerdì 25 luglio dal presidente del ramo parlamentare, Pietro Grasso. SIMONA D' ALESSIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 10 luglio 2014 Pagina 35 Italia Oggi Enti locali La relazione del presidente di Confprofessioni in audizione sul decreto legge 90/2014. I cinque modi per competere P.a. snella, trasparente, aperta, semplice e responsabile. Pubblichiamo ampi stralci dell' audizione del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, che si è tenuta lo scorso 8 luglio presso la I Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati, dove è in corso l' esame del ddl C. 2486, recante «Conversione in legge del dl 90/2014, Misure urgenti per la semplificazione e l a t r a s p a r e n z a amministrativa e p e r l ' efficienza degli uffici giudiziari». Siamo di fronte a un momento di svolta nell' identificazione del rapporto tra Pubblica amministrazione e cittadini, impresso dall' urgenza della crisi economica che grava sul nostro Paese ma anche da un clima politico rinnovato, in cui sembra finalmente possibile intraprendere un percorso virtuoso e condiviso di riforma della Pubblica amministrazione. A questo processo i professionisti italiani chiedono e sono disponibili ad adoperarsi per u n a Pubblica amministrazione p i ù s n e l l a , trasparente, responsabile, aperta, semplice. Lavorare per una Pubblica amministrazione più snella non significa di certo costringere i dipendenti pubblici a misure punitive o tagli indiscriminati: significa, piuttosto, avviare un percorso verso una struttura amministrativa più flessibile e dinamica. Il decreto sulla p.a. va senz' altro nella giusta direzione: l' abolizione del trattenimento in servizio, così come l' ampliamento del divieto di conferimento di incarichi dirigenziali, studio e consulenza a soggetti collocati in quiescenza), potranno favorire l' immissione di nuove risorse nuove e l' inclusione nel mondo del lavoro di una nuova generazione che ha molto da offrire in termini di competenze tecniche e conoscenze tecnologiche, dinamismo e apertura internazionale. Anche le misure sulla mobilità dei dipendenti e le assegnazioni di nuove mansioni rendono la Pubblica amministrazione più dinamica e competitiva, assimilandone l' organizzazione interna a quella del settore privato, in cui la redditività del lavoro è curata come risorsa condivisa. Chiediamo anche una Pubblica amministrazione più trasparente. Perché la corruzione si annida nella complessità burocratica e nell' opacità dell' organizzazione amministrativa, creando un sistema economico debole e falsato, allontanando gli investimenti esteri e i capitali intellettuali migliori. Nel contrasto della corruzione amministrativa, i l d e c r e t o s u l l a p.a. interrompe gli incomprensibili tentennamenti che il nostro Paese ha inanellato a partire dalla ratifica della Convenzione di Merida del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 36 10 luglio 2014 Pagina 35 < Segue Italia Oggi Enti locali 2003, ed istituisce finalmente un' Autorità indipendente, dotata di uno staff adeguato, per fronteggiare il fenomeno della corruzione nella Pubblica amministrazione e negli appalti pubblici. Va detto senza mezzi termini: fin qui si è perso tempo prezioso. L' avvio della nuova Autorità dovrà pertanto essere rapido; nel frattempo, non sono rinviabili i termini, già abbondantemente scaduti, per l' adozione da parte di tutte le amministrazioni dei presidi introdotti dalla recente legge n. 190 del 2012: i Piani triennali per la prevenzione della corruzione e i Codici di comportamento dei dipendenti. Lavorare per una Pubblica amministrazione più responsabile significa coinvolgere tutto il settore pubblico nella condivisione degli obiettivi di rigore dei conti pubblici senza con ciò impedire lo sviluppo e frustrare il sostegno alla ripresa economica, che tanto dipende dagli investimenti pubblici. L' attuale fase di riforma del Titolo V della Costituzione e della Pubblica amministrazione spinge dunque a ripensare la disciplina vigente sul Patto d i stabilità interno, che negli anni si è trasformato da strumento di programmazione a semplice mezzo di controllo. I molti interventi legislativi di modifica che si sono succeduti hanno finito per complicare il quadro normativo, hanno ignorato le esigenze della crescita ed hanno conservato un sistema rigido e costruito su presupposti considerati da più parti inefficienti. Una Pubblica amministrazione più aperta. Già in precedenti occasioni Confprofessioni ha sottolineato il ruolo che i professionisti possono ricoprire nella semplificazione della burocrazia, nella prospettiva di una apertura delle funzioni pubbliche all' ausilio di quei soggetti che, per competenza tecnica e rigore deontologico, sono meglio collocati per alleggerire ed accelerare le procedure amministrative, con vantaggi reciproci per l' amministrazione e l' utenza. Già oggi i professionisti sono coinvolti in diverse funzioni sussidiarie rispetto alla pubblica amministrazione, e nella maggior parte dei casi questi processi hanno dato eccellente prova. Ma sono ancora molti i settori nei quali è possibile valorizzare la funzione sussidiaria dei professionisti: proposte specifiche sono già state avanzate e siamo certi non mancheranno occasioni per riproporle. Una Pubblica amministrazione più semplice. Tutti noi sappiamo bene che valore rivesta l' obiettivo di semplificazione, ma anche quanto sia complicato raggiungerlo. Negli ultimi anni Parlamento e Governo hanno raccolto una serie poderosa di misure di semplificazione, che talora hanno effettivamente giovato allo snellimento delle procedure amministrative o allo sfoltimento delle norme inutili; talora, invece, hanno complicato il quadro normativo e aumentato gli adempimenti a carico di professionisti, imprese, cittadini e p.a. Il testo integrale dell' audizione è scaricabile dal sito internet: www.confprofessioni.eu. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 37 10 luglio 2014 Pagina 35 Italia Oggi Enti locali Il paradosso delle Agenzie per le imprese In origine erano il paradigma della cooperazione sussidiaria tra pubblico e privato: dovevano semplificare i rapporti tra imprese e pubblica amministrazione e invece sono diventate ostaggio della frammentazione normativa e della burocrazia che devono combattere. Uno dei temi critici sollevati da Confprofessioni davanti alla commissione Affari costituzionali della Camera nel corso dell' audizione sul decreto della p.a. dell' 8 luglio scorso investe le agenzie per le imprese. Nate nel 2008 con l' obiettivo di facilitare i rapporti tra il mondo economico e la P u b b l i c a amministrazione, l e a g e n z i e rimangono oggi una rarità e quelle poche operative sono dislocate in pochissime regioni. «Nonostante l' evidente utilità di questi soggetti «facilitatori» per il mondo economico e la stessa p.a., le agenzie per le imprese stentano a decollare, schiacciate dal peso della burocrazia e da una babele di procedure e adempimenti che si stratificano a livello centrale e locale», ha detto il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. «Le Agenzie che decidono di accreditarsi sono chiamate ad acquisire una mole straordinaria di competenze, che non sono state standardizzate e che potrebbero invece essere semplificate attraverso interventi di unificazione della modulistica relativa all' avvio delle attività d' impresa». Ma a frenare lo sviluppo delle agenzie sul territorio concorre anche la frammentazione della normativa locale sulle attività economiche, che risale alla legislazione regionale e si articola a livello comunale in una pluralità di ordinanze e regolamenti sullo svolgimento delle singole attività. La loro scarsa diffusione sul territorio ha quindi determinato un black out informativo sia da parte degli Sportelli unici delle attività produttive (Suap), sia da parte degli utenti e, di conseguenza, ogni comune organizza la propria rete informativa come può. In alcuni casi infatti, gli Sportelli sono coordinati dal sistema camerale; in altri operano attraverso piattaforme telematiche proprie, o tutt' al più condivise da associazioni tra comuni. «Il risultato è una carenza strutturale di messa in rete degli adempimenti e delle modulistiche, che non consente il dialogo tecnico tra amministrazioni e Agenzie per le imprese», sottolinea Stella. «Quindi, le Agenzie hanno fino ad ora evitato di accreditarsi, perché gli alti costi di intermediazione avrebbero finito per gravare sull' imprenditore, snaturando il senso della facilitazione che le Agenzie stesse intendono rappresentare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38 9 luglio 2014 Più Notizie Web Crisi occupazionale: lotta tra ventenni e cinquantenni per un posto di lavoro Tra i bocconi avvelenati della crisi c'è il conflitto latente fra le generazioni sul mercato del lavoro, come rileva il Censis. Se avere un impiego non è mai stato così difficiledice una nota dello stesso Censis soprattutto per i giovani si è contestualmente ridotto l'orizzonte di opportunità anche per chi ha oggi 50 anni. Insomma gli over cinquantenni, anche a causa del prolungamento dell'età pensionabile, si trovano a competere con i ventenni per conquistare un lavoro che non c'è. Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, particolarmente allarmante, in Provincia di Ravenna si registra un grave e continuo aumento dei disoccupati. Nell'ultimo anno, se vengono confrontati i dati del 2013 con quelli del 2014, emerge un aumento di 3.878 unità dei senza lavoro, pur essendo iscritti ai servizi per l'impiego della Provincia. Ma i disoccupati reali sono in numero ancora maggiore in quanto molte persone in età giovanile non risultano iscritti al centro poiché, gran parte di loro, si rivolge alle agenzie interinali, oppure, sfiduciati hanno cessato di cercare un'attività. Dato confermato anche da Idilio Galeotti segretario del NIDILCGIL della Provincia. Facendo una botta di conti arriviamo al considerevole numero di oltre 35.000 senza lavoro. Nella Bassa Romagna si cerca di fare qualcosa per ovviare al problema. Sono usciti infatti tre bandi di concorso. La cosa strana è che i bandi sono stati collocati sul sito dell'Unione e del Comune di Cotignola, alla voce altre selezioni in corso, ovvero in un sito se non altro difficile da recuperare e sono tutti e tre validi fino al 2019. Il Comune di Russi, o meglio l'Unione dei Comuni, grazie all'interessamento del dirigente del personale Roberto Suzzi ha indetto un avviso di selezione per l'assunzione a tempo determinato, fino alla scadenza del mandato del sindaco, di un istruttore amministrativo (parttime) in staff al primo cittadino. La scadenza è prevista alle ore 12 dell'11 luglio, quindi gli interessati hanno ben poco tempo. Stessa cosa a Bagnacavallo, sempre per un istruttore amministrativo, alle dirette dipendenze di Eleonora Proni. Entrambi i concorsi sono stati emessi tramite selezione pubblica che comporta l'esame del curriculum professionale ed eventuale colloquio. Infine, il Comune di Cotignola (qui l'Unione non ha fatto mosse ufficiali) ha emesso un bando per il conferimento dell'incarico di funzionario amministrativo responsabile dell'area cultura e comunicazione (scadenza entro le ore 12 del 19 luglio) e, in questo caso specifico, è richiesto il diploma di laurea. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 9 luglio 2014 Più Notizie Web Lugo: l'orchestra di Patrizia Ceccarelli si esibisce al Parco del Lago domani alle ore 21 Giovedì 10 luglio, alle ore 21, presso il Parco del Lago, in via Quarantola a Lugo, si esibisce l'orchestra di Patrizia Ceccarelli. La serata, offerta dal Dolceamaro caffè rientra nella serie di manifestazioni che avranno luogo al parco per l'intera estate. Patrizia Ceccarelli si esibiva fin da piccola e la sua passione non è mai venuta meno. Ha fatto parte di moltissime orchestre, compresa la storia di Romagna ma, dal 1997, si è messa in proprio con l'orchestra che porta il suo nome, composta da sette elementi. Giovedì prossimo darà vita al proprio spettacolo a partire dalle ore 21. E' possibile nel corso della serata cenare con menù fisso, presso il Dolceamaro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 9 luglio 2014 Settesere.it Web Torna la festa della Birra a Cotignola da mercoledì 9 Che uno dei segreti della longevità sia quello di dare molta importanza anche al divertimento è cosa abbastanza risaputa, e con ogni probabilità è proprio la voglia di divertirsi il semplice ma efficacissimo elisìr della Festa della Birra di Cotignola, che da mercoledì 9 luglio ripartirà al campo sportivo di via Dante Alighieri con la sua 23ª edizione, fino a domenica 14. E c'è da aspettarsi un successo in linea con quello consolidato da anni per la festa «decana» della provincia. «L'unica festa della birra che ha gli stessi anni è quella della Chiavica di Mordano dice Alberto Bandini dell'associazione Scovil, storica macchina organizzativa che sta dietro alla festa e nel 1992 tutto partì proprio dalla nostra festa, la prima della stagione. Qui a Cotignola lavora un'ottantina di persone nelle giornate della festa e l'impegno per organizzarla parte già dall'autunno, perché anche se la nostra formula è ormai consolidata, in realtà ogni anno ci sono novità e migliorie, che vanno dal menù alla scelte delle band che suoneranno». Piccole novità, insomma, che allineano la festa con l'attualità nel segno di una tradizione ormai radicata. Così le quattro birre servite quest'anno verranno come sempre da Monaco di Baviera, tutte rigorosamente in boccali di vetro, ma ce ne sarà anche una senza glutine, americana e artigianale. Il menù si conferma poi una delle forze trainanti della festa cotignolese, con piatti unici che valgono una cena intera e la novità, quest'anno, della costa di maiale, oltre a stinco, pollo e anatra arrosto, wurstel, piadine, pizza e patate fritte. E perché la festa vada oltre alla cena c'è la musica, che per mercoledì 9 prevede l'apertura affidata ai Rumatera cui seguirà il concerto della storica Paolino Paperino Band, gruppo culto del rock demenziale romagnolo recentemente tornato in pista. Da giovedì 10 fino a domenica 13 tornerà la rodatissima banda tedesca Wackersberger, immancabile a Cotignola. «Non è una vera festa della birra senza di loro commenta Alberto Bandini , da quando suonano qui la festa è letteralmente esplosa. E' una tradizione e quel che portano a Cotignola è lo spirito giusto. Questo lo capiscono tutti, e infatti poi le persone tornano per il clima e il divertimento che qui si respira. Noi dell'organizzazione siamo i primi a farlo proprio per questo, evidentemente è contagioso!». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 41 9 luglio 2014 Settesere.it Web L'undicesimo Riot Fest, dai Marta sui Tubi ai Sacri Cuori Social Club Torna per l'undicesimo anno consecutivo, da giovedì 10 a domenica 12 luglio, per le vie centrali e le piazze di Massa Lombarda, il Riot Fest, il festival dei «volontari della cultura» che torna per ribadire una formula semplice ma a ben guardare unica. Infatti non è solo l'accoppiata fra musica e volontariato il segreto del festival massese, ma la capacità di radicare su un territorio e in tutte le generazioni un evento giovanile e di qualità, che senza snobismi viene ogni anno costruito dal basso e riesce comunque a diventare una delle principali feste del paese non è cosa che abbiano saputo fare in molti. Non caso, giusto un anno fa l'ex assessore alla Cultura Davide Pietrantoni fin dall'inizio dietro la macchina organizzativa del Riot a coordinare Comune e Centro Giovani Jyl faceva notare come ci fosse ormai un Riot all'inglese, con al centro la musica e le associazioni giovanili (non solo massesi) e un riòt, alla romagnola, che coinvolgeva tutta la cittadinanza. La formula del Riot Fest è da tempo quella di un centro animato con stand gastronomici, punti informativi, mostre e soprattutto musica dal vivo su cinque palchi. Il tutto grazie all'impegno condiviso di giovani, amministrazione, associazioni e commercianti. Venendo ai grandi ospiti del palco centrale, giovedì 10 aprirà il festival una delle band italiane che negli ultimi anni hanno conosciuto la maggiore crescita artistica e mediatica: i Marta sui Tubi, rodatissimi campioni dell'indierock dalla spettacolare resa live e dal sound spigoloso con vertiginosi squarci melodici. In apertura i Freedom Underground, vincitori del Jyl Contest 2014. Venerdì 11 serata consigliatissima a chiunque. I protagonisti saranno i Sacri Cuori, campioni della scena romagnola con il loro suono texmex da esportazione (hanno suonato anche negli Usa tantissime volte), che sul palco saranno coadiuvati dai «leoni da balera» Michele Carnevali e Primo Montanari, con i quali hanno spesso suonato il repertorio di casadei in una luce nuova e toccante questa volta annunciano una deviazione in direzione del rock'n'roll edi Buscaglione, coadiuvati come saranno dal semileggendario Tav Falco, eroe americano del rockabilly underground da ormai trent'anni. Tanto per rendere il tutto pià piccante e imprevedibile, si aggiungerà anche Evan Lurie, tastierista e compositore dei mitici Lounge Lizards che renderà la miscela più sperimentale, ma il divertimento la farà comunque da padrone. Domenica 12 chiuderà il Riot Fest l'esibizione dei romagnoli Blastema, transitati di recente anche da Sanremo e vincitori del premio Radio Sonora (hanno, tra l'altro, aperto concerti per Skunk Anansie e di Liam Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 42 9 luglio 2014 < Segue Settesere.it Web Gallagher). Tutti i concerti, manco a dirlo, sono gratuiti. Info 340/2555174, www.riotfest.it. (f.sav.) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 43 9 luglio 2014 Settesere.it Web Massa Lombarda, moto contro furgone,muore il 54enne Angelo Checcoli Attorno alle 18 dell'8 luglio un centauro alla guida di un Burgman 400 che procedeva in direzione Massa Lombarda sulla via Selice s'è scontrato con un furgone che si stava immettendo sulla strada in direzione Imola. Il centauro 54enne Angelo Checcoli originario di Alfonsine,ma residente a Conselice è deceduto sul posto e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo del personale del 118 intervenuto con l'ambulanza e l'auto medica. La stradale di Imola ha effettuato i rilievi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 9 luglio 2014 Settesere.it Web Fusignano, auto contro albero, gravi madre e figlia Attorno alle 10,30 del 9 luglio una Ford Kuga che procedeva in via Ex Tramvia verso Lugo s'è schiantata contro un albero affrontando una semicurva. Alla guida una 44enne che è stata estratta dalle lamiere dei Vigili mentre sul sedile posteriore c'era la figlia di 3 anni che è stata immediatamente portata con la madre all'ospedale Bufalini di Cesena dai sanitari del 118 intervenuti con due ambulanze e l'elimedica. Entrambe sono state intubate e trasportate in elimedica con codice di massima gravità. La Municipale della Bassa è intervenuta per i rilievi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 45 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Parco dei Mulini, il TAR dà ragione al comune di Lugo Il vicesindaco: "La sentenza riconosce la correttezza del procedimento amministrativo" Con la sentenza n. 643 del 2014 il TAR Emilia Romagna ha definito in senso favorevole al Comune di Lugo una vicenda giudiziaria avviata nel 2006 da alcuni cittadini residenti nell'area interessata dal progetto di lottizzazione "Parco dei Mulini". Il Tribunale ha accertato anzitutto la legittimità della variante urbanistica del comune di Lugo con particolare riferimento al rispetto delle distanze previste dall'ordinamento a tutela del canale dei Mulini, l'intervento infatti era stato concesso solo dopo l'autorizzazione da parte dell'ente competente che ne ha accertato la compatibilità paesaggistica. Inoltre, nella sentenza si sostiene che la variante rispetta le previsioni della pianificazione sovraordinata, e in particolare le disposizioni del Piano Provinciale e quelle delle Autorità di bacino del Reno. Infine, è stata accertata la presenza negli atti impugnati di un'adeguata motivazione, requisito che deve caratterizzare peraltro tutti gli atti amministrativi. Per queste e altre ragioni, le censure formulate dai ricorrenti sono state ritenute infondate. "E' una sentenza che riconosce la correttezza del procedimento amministrativo ha commentato il vicesindaco Giovanni Costantini , e che ancora una volta ci offre il piacere di constatare che i nostri uffici hanno lavorato con scrupolo e attenzione". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 46 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Il sindaco Ranalli presente al cambio di comando del 15° stormo Questa mattina il sindaco di Lugo Davide Ranalli ha partecipato alla cerimonia di cambio di Comando del 15° Stormo tra il Colonnello Pilota Franco Trozzi e il Colonnello Pilota Giuseppe Massimetti, svoltasi all'aeroporto militare di Pisignano di Cervia Alla cerimonia, presieduta dal Generale di Brigata Aerea Roberto Comelli, Comandante delle Forze per la Mobilità ed il Supporto del Comando 1ª Brigata Aerea "Operazioni Speciali", ha sfilato quindi anche il gonfalone del Comune di Lugo, insieme ai labari dell'Aeronautica Militare e dell'UNUCI. I due comandanti davanti al nuovo elicottero HH139A.Alla cerimonia erano inoltre presenti il comandante della Polizia municipale dell'Unione della Bassa Romagna, Roberto Faccani e il presidente della sezione di Lugo dell'UNUCI, Renzo Preda. "L'invito alla cerimonia, con la partecipazione del gonfalone del Comune ha dichiarato Ranalli è frutto degli ottimi rapporti che intercorrono tra il Comune di Lugo e l'Aeronautica militare, cui sono affidati diversi delicati compiti di soccorso aereo, ma anche di intervento in aiuto di cittadini in pericolo di vita e di trasporto di organi destinati ai trapianti per i quali è necessario raggiungere, nel più breve tempo possibile, i luoghi di cura". Per l'occasione, il sindaco Ranalli ha fatto giungere al Comandante uscente Col. Trozzi (che ora andrà al Comando delle Forze per la Mobilità ed il Supporto a Roma) e al subentrante Col. Massimetti i saluti dell'Amministrazione comunale per i nuovi e delicati comandi che i due ufficiali hanno assunto, augurando loro di portarli avanti con la stessa professionalità sin qui dimostrata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 47 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Al Parco del lago di Lugo questa sera "Giovane e bella" di Francois Ozon Prosegue con un buon successo di pubblico la rassegna cinematografica al Parco del Lago, in via Quarantola a Lugo. Questa sera, mercoledì 9 luglio viene proiettata la pellicola "Giovane e bella" di Francois Ozon con Marine Vacth, Charlotte Rampling. Isabelle, diciassette anni, si prostituisce di nascosto. Quando viene scoperta, tutto diventa più complicato. Il film è il suo ritratto, nel corso di quattro stagioni. Tutte le informazioni sulla programmazione di Lugo Cinema Estate sul sito www.lugocinema.net Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 48 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Mercoledì sotto le Stelle a Lugo, gli appuntamenti di oggi Secondo appuntamento questa sera in centro a Lugo con i Mercoledì sotto le stelle. In piazza Trisi largo allo sport con le esibizioni di pattinaggio artistico a cura a.s.d. Up and Down mentre in piazza Baracca si terrà La ginnastica e le sue stelle, spettacolo acrobatico delle Allieve della Scuola Ginnastica Artistica Lugo, e in piazza Mazzini esibizione del Centro Studi Danza e Fitness (UISP). In piazza Trisi al civico 5 (Gallamini), già Chiesa Ospedale Vecchio, sarà visitabile la mostra: "Il Naturalismo e i suoi fiori" (2 e 9 luglio). Animazioni varie sono previste come sempre tra Via Baracca e largo Baruzzi, Naturalmente, protagonista il Pavaglione con i mercanti sotto le logge tra antiquariato, modernariato, vintage, collezionismo, oggettistica, libri. Quest'anno il loggiato si arricchisce con una parte dedicata ai sapori e alle tipicità enogastronomiche (Le logge dei sapori). Per informazioni, contattare il Servizio di promozione Urbana, telefono 0545 38378, oppure l'URP al numero 0545 38444, oppure la Pro Loco di Lugo al 324 5885511 www.comune.lugo.ra.it. I Mercoledì sotto le stelle sono organizzati dal Comune di Lugo in collaborazione con Pro Loco, e il Consorzio Animalugo, con il patrocinio dell'Unione dei Comuni della bassa Romagna e con le associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confesercenti e ConfcommercioASCOM. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 49 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Al parco del Lago, giovedì l'esibizione dell'orchestra di Patrizia Ceccarelli Giovedì 10 luglio, alle ore 21, presso il Parco del Lago, in via Quarantola a Lugo, si esibisce l'orchestra di Patrizia Ceccarelli La serata, offerta dal "Dolceamaro" caffè rientra nella serie di manifestazioni che avranno luogo al parco per l'intera estate. Patrizia Ceccarelli si esibiva fin da piccola e la sua passione non è mai venuta meno. Ha fatto parte di moltissime orchestre, compresa "la storia di Romagna" ma, dal 1997, si è messa "in proprio" con l'orchestra che porta il suo nome, composta da sette elementi. Giovedì prossimo darà vita al proprio spettacolo a partire dalle ore 21. E' possibile nel corso della serata cenare con menù fisso, presso il "Dolceamaro". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 50 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Fusignano / Auto si schianta contro un albero, all'interno una donna e la figlioletta di tre anni L'incidente è avvenuto questa mattina verso le 10.30, le condizioni della donna e della piccola sono gravi L'auto sulla quale viaggiava la donna di 44 anni è finita contro un albero per cause ancora sconosciute, all'uscita da una curva in via Ex Tramvia a Fusignano. Con lei, sul seggiolino nel sedile posteriore, viaggiava la sua bambina di tre anni. Entrambe sono state trasportate in elicottero al Bufalini di Cesena in condizioni gravi. Sul posto oltre all'elimedica, sono intervenute due ambulanze e i Vigili del Fuoco per liberare la donna dalle lamiere. Le Forze dell'Ordine stanno indagando sulle cause dell'incidente. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 51 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web L'Unione e il comune di Cotignola cercano personale a tempo determinato Tra i bocconi avvelenati della crisi c'è il conflitto latente fra le generazioni sul mercato del lavoro, come rileva il Censis. "Se avere un impiego non è mai stato così difficiledice una nota dello stesso Censis soprattutto per i giovani si è contestualmente ridotto l'orizzonte di opportunità anche per chi ha oggi 50 anni". Insomma gli over cinquantenni, anche a causa del prolungamento dell'età pensionabile, si trovano a competere con i ventenni per conquistare un lavoro che non c'è. Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, particolarmente allarmante, in Provincia di Ravenna si registra un grave e continuo aumento dei disoccupati. Nell'ultimo anno, se vengono confrontati i dati del 2013 con quelli del 2014, emerge un aumento di 3.878 unità dei senza lavoro, pur essendo iscritti ai servizi per l'impiego della Provincia. Ma i disoccupati reali sono in numero ancora maggiore in quanto molte persone in età giovanile non risultano iscritti al centro poiché, gran parte di loro, si rivolge alle agenzie interinali, oppure, sfiduciati hanno cessato di cercare un'attività. Dato confermato anche da Idilio Galeotti segretario del NIDILCGIL della Provincia. Facendo una botta di conti arriviamo al considerevole numero di oltre 35.000 senza lavoro. Nella Bassa Romagna si cerca di fare qualcosa per ovviare al problema. Sono usciti infatti tre bandi di concorso. La cosa strana è che i bandi sono stati collocati sul sito dell'Unione e del Comune di Cotignola, alla voce "altre selezioni in corso", ovvero in un "sito" se non altro difficile da recuperare e sono tutti e tre validi fino al 2019. Il Comune di Russi, o meglio l'Unione dei Comuni, grazie all'interessamento del dirigente del personale Roberto Suzzi ha indetto un avviso di selezione per l'assunzione a tempo determinato, fino alla scadenza del mandato del sindaco, di un istruttore amministrativo (parttime) in staff al primo cittadino. La scadenza è prevista alle ore 12 dell'11 luglio, quindi gli interessati hanno ben poco tempo. Stessa cosa a Bagnacavallo, sempre per un istruttore amministrativo, alle dirette dipendenze di Eleonora Proni. Entrambi i concorsi sono stati emessi tramite selezione pubblica che comporta l'esame del curriculum professionale ed eventuale colloquio. Infine, il Comune di Cotignola (qui l'Unione non ha fatto mosse ufficiali) ha emesso un bando per il conferimento dell'incarico di funzionario amministrativo responsabile dell'area cultura e comunicazione (scadenza entro le ore 12 del 19 luglio) e, in questo caso specifico, è richiesto il diploma di laurea. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 52 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Tornati dal soggiornostudio a Stone i ragazzi di Bagnacavallo Il weekend scorso sono rientrati a Bagnacavallo i 15 studenti delle scuole medie e superiori che hanno soggiornato per due settimane a Stone, cittadina inglese legata al comune romagnolo da un patto di amicizia. L'esperienza, giunta all'undicesimo anno consecutivo, è organizzata dal Comune di Bagnacavallo, in collaborazione con l'associazione Amici di Neresheim e il Comitato di gemellaggio di Stone, e ha l'obiettivo, oltre all'approfondimento della lingua inglese, di rinsaldare l'amicizia tra le due città e di far crescere tra i giovani il senso di appartenenza all'Europa. Accompagnati da Annalisa Cortesi, rappresentante dell'associazione Amici di Neresheim, i ragazzi hanno trascorso due settimane molto intense frequentando lezioni in lingua inglese presso l'Alleyne's High School e partecipando ad attività e visite aventi lo scopo di far conoscere la cultura e la storia del paese ospitante. In particolare, gli studenti hanno visitato, insieme ai coetanei inglesi, l'Arboretum, un sacrario a tutti i soldati deceduti in guerra fino ai giorni nostri. Grazie alla fattiva collaborazione della direttrice scolastica Ms. K. Lockett e dell'insegnante Mrs. R. Robinson, a ogni ragazzo di Bagnacavallo era abbinato un "coetaneo tutor", per agevolare l'opportunità di parlare inglese e stimolare la creazione di amicizie. Inoltre, gli studenti hanno potuto beneficiare di un insegnante messo a loro disposizione dal Comitato gemellaggio di Stone. "Anche quest'anno il soggiornostudio ha avuto un riscontro molto positivo sia da parte dei ragazzi, sia da parte degli insegnanti e delle famiglie ospitanti ha dichiarato Gabriella Foschini, presidente dell'associazione Amici di Neresheim . Mi auguro che le amicizie che sono nate continuino e che si possa ripetere un'esperienza simile a Bagnacavallo". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 53 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Al via questa sera la Festa della Birra di Cotignola Inizia questa sera, mercoledì 9 luglio per proseguire fino a domenica la tradizionale Festa della Birra di Cotignola, giunta alla 23ma edizione. La formula dell'Oktoberfest cotignolese, organizzato dall'associazione Scovill con il patrocinio del Comune, sarà quella che si è consolidata con gli anni: stand gastronomico con piatti prelibati (e ipercalorici), musica tutte le sere e birra tedesca di qualità per tutti i palati. Una garanzia, come dimostra l'apprezzamento del pubblico che continua a rinnovarsi, ma senza nemmeno perdere le "vecchie guardie": a fianco dei giovani infatti, tantissime famiglie e anche anziani tutti gli anni si danno appuntamento al vecchio campo sportivo di via Alighieri per trascorrere una serata spensierata e rivedere gli amici. Inaugurazione oggi con i veneti Rumatera, gruppo rock underground fondato nel 2007 che propone brani cantati in dialetto, sull'onda di gruppi come Pitura Freska, Sud Sound System, 99 posse e Après la classe (ore 21.00). Seguirà il concerto della Paolino Paperino Band, storico gruppo punk rock modenese con il suo repertorio ironico e brani con sonorità che vanno dai Ramones agli Skiantos. Da giovedì 10 luglio fino alla fine della festa sul palco ci sarà l'immancabile orchestra tedesca Wackersberger Musikanten, con il repertorio classico della festa della birra. Info www.festadellabirra.net Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 54 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Fusignano, in arrivo le agevolazioni per i mutui e per incentivare l'economia sostenibile L'iniziativa si inserisce nel percorso avviato per la concretizzazione del PEC e del PAESe del progetto "Fusignano Green" Entra nel vivo il piano del Comune di Fusignano per le agevolazioni nei mutui prima casa e per incentivare l'economia sostenibile, presentato lo scorso aprile. Lunedì 14 luglio, in occasione della "Notte Green", all'info point allestito in piazza Corelli, la Banca di Credito Cooperativo presenterà ai cittadini i mutui agevolati concordati con il Comune di Fusignano a sostegno di chi acquista o ristruttura casa a Fusignano (con bonus per il centro storico), degli interventi di riqualificazione energetica (minimutui non ipotecari) e dell'acquisto di auto o moto elettriche o ibride. "La scelta di coinvolgere il mondo bancario a sostegno concreto gli interventi legati al recupero edilizio e della mobilità sostenibile è stata concretizzata dal sindaco Mirco Bagnari grazie a un lungimirante accordo di tesoreria ribadisce il sindaco Nicola Pasi . Un impegno che la nuova amministrazione intende promuove e rilanciare a partire dalla Notte Green di lunedì prossimo dove, presso lo stand informativo allestito in piazza Corelli, i cittadini potranno avere tutte le informazioni utili a sostegno dei loro interventi". Coerentemente con il percorso avviato per la concretizzazione del Piano Energetico Comunale e del PAES (Piano delle Azioni per l'Energia Sostenibile) e del progetto "Fusignano Green", il Comune di Fusignano ha deciso di porre in essere azioni concrete finalizzate a favorire: la riqualificazione del patrimonio edilizio abitativo, la riduzione dello spreco delle risorse energetiche e il risparmio dei costi energetici a favore dei cittadini. Inoltre per favorire la tutela ambientale e la crescita della green economy, intende favorire lo sviluppo dell'utilizzo di auto ecologiche ad emissioni zero. Il Comune e il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop. hanno fissato, ai sensi della convenzione di tesoreria in essere, in 956mila euro annui fino al 2015 il plafond a disposizione per il finanziamento ai cittadini nell'acquisizione di mutui a tasso agevolato. Dal 2011 ad oggi sono stati concessi 47 mutui, per un plafond complessivo di 4,5 milioni di euro. Il beneficiario dei contributi deve essere persona fisica tranne che per l'acquisto di auto e motoveicoli ecologici per il quale sono ammesse al finanziamento imprese e persone fisiche. Il tasso di interesse nominale annuo in forma variabile applicato sarà pari all'euribor 6 mesi "base 360 gg" aumentato di uno spread di 1 punto: si tratta di condizioni nettamente migliori di quelle presenti attualmente sul mercato. Le tipologie di intervento ammissibili al Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 55 9 luglio 2014 < Segue Lugonotizie.it Web finanziamento saranno l'acquisto dell'immobile e il suo contestuale recupero edilizio, la costruzione dell'immobile (compreso l'acquisto del terreno). Le operazioni sono da finalizzarsi esclusivamente all'acquisizione della prima casa e il contraente non deve avere avuto altre agevolazioni pubbliche per l'acquisto della prima casa negli ultimi 5 anni. Il finanziamento è concesso nella forma di mutuo ipotecario ammortizzabile in anni 15 con rate e scadenze definite sulla base di accordo fra contraente e banca concedente. L'importo concedibile è diversificato a seconda della collocazione dell'immobile (fuori o dentro al centro storico), favorendo maggiormente le giovani coppie. L'ammontare finanziabile non potrà superare l'importo complessivo di 70mila euro e comunque il 75% della spesa ammessa a finanziamento. Qualora i titolari del rapporto di mutuo abbiano un'età media inferiore a 35 anni (alla data di stipula del mutuo) la somma mutuabile è elevata a 90mila euro e potrà finanziare il 100% della spesa. Per gli immobili ubicati nel centro storico, l'ammontare finanziabile è elevato a 90mila euro e al 75% della spesa ammessa a finanziamento, che diventano 110mila euro e fino al 100% per titolari del mutuo con età media inferiore a 35 anni. Le spese per il recupero edilizio, come sopra identificate, eventualmente non assorbite nell'importo concedibile potranno essere finanziate fino ad un massimo di 20mila euro. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Per gli interventi finalizzati al recupero e alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti, sono ammissibili a finanziamento gli interventi eseguiti sia dal titolare, sia dall'inquilino con regolare contratto di locazione. Per questi interventi il finanziamento verrà concesso nella forma di mutuo chirografario ammortizzabile fino ad un massimo di 84 mesi (7 anni) elevabile a 120 mesi (10 anni) per gli interventi eseguiti su parti comuni condominiali, con rate e scadenze definite sulla base di accordo fra contraente e banca concedente. I massimali sono di 20mila euro per singole unità abitative e 50mila euro per interventi su parti comuni condominiali. Non sono ammessi a contributo gli interventi eseguiti su immobili ad uso abitativo posseduti nell'esercizio di imprese e arti e professioni. Il contributo è cumulabile con le eventuali agevolazioni fiscali usufruite per il medesimo intervento ed è ammessa a contributo anche la persona fisica che in passato ha usufruito dell'agevolazione sugli interessi sull'acquisto o la costruzione. ACQUISTO DI MOTOVEICOLI ECOLOGICI Sono ammissibili al finanziamento gli acquisti di autoveicoli e motoveicoli elettrici o "ibridi elettrici/termici", sia nuovi che usati. Sono esclusi altri tipi di auto e motoveicoli ecologici (mezzi benzina/Gpl o benzina/metano). Per tutta la durata del contratto di mutuo, non è possibile richiedere un nuovo finanziamento agevolato, salvo il caso di vendita, dismissione, o rottamazione del mezzo acquistato con l'agevolazione di cui al presente comma. Il finanziamento verrà concesso nella forma di mutuo chirografario ammortizzabile fino a un massimo di 48 mesi (4 anni) con rate e scadenze definite sulla base di accordo fra contraente e banca concedente. Possono beneficiare del finanziamento privati cittadini imprese, purché con residenza o sede nel comune di Fusignano. Potrà essere finanziato l'acquisto di un mezzo per ogni soggetto richiedente. L'importo concedibile non potrà superare la somma di 20mila euro. La spesa ammessa a finanziamento è costituita dal preventivo di spesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 56 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Massa Lombarda, il sindaco Daniele Bassi incontra il prefetto Sul tavolo, la gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica. Crescono i controlli Su richiesta del sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi, oggi il Prefetto di Ravenna Fulvio della Rocca ha convocato il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. L'incontro è stato voluto per esaminare la situazione della città ed è avvenuto alla presenza del Questore e dei comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia provinciale. "Questo confronto è stato particolarmente utile per informare in merito alla situazione complessiva che, per quanto riguarda i reati, evidenzia una sostanziale stabilizzazione nel corso degli anni, senza incrementi di criticità" ha osservato Bassi. È stata inoltre espressa dal sindaco la necessità di rendere più funzionali gli spazi della locale Caserma dei Carabinieri. Bassi ha inoltre segnalato una recrudescenza dei reati nel territorio massese e una conseguente maggior percezione di insicurezza da parte dei cittadini. I rappresentanti delle Forze dell'ordine, su disposizione della Questura di Ravenna, hanno corrisposto immediatamente a ciò intensificando il servizio di vigilanza sul territorio comunale. Fulvio Della Rocca ha assicurato massima attenzione alle questioni di Massa Lombarda, con ampia disponibilità e apertura nei confronti delle persone, ritenendo obiettivo prioritario del suo operare quello di "dare tranquillità ai cittadini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 57 9 luglio 2014 Lugonotizie.it Web Incidente mortale a Massa Lombarda, la vittima è un centauro di 54 anni Gravissimo incidente stradale ieri pomeriggio intorno alle 18.00 sula via Selice a Massa Lombarda: un centauro di 54 anni che procedeva in direzione ImolaMassa, all'altezza di un incrocio, è venuto a collisione con un furgone. Per l'uomo non c'è stato niente da fare. I sanitari del 118 accorsi sul posto con ambulanza e auto medicalizzata non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. L'esatta dinamica del sinistro è al vaglio della Polizia stradale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 58 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Il ravennate Cassani o il faentino Casadio? E Lugo? Poche ore dopo la sentenza che ha condannato il nostro Governatore, dal quale, immediate, sono giunte le necessarie dimissioni dalla carica che ricopriva dall'altro millennio, dal 1.999, è partito il totogovernatore e il totoassessori regionali. Decisamente fuori luogo il primo, di questi due "giochi", visto che ovviamente saranno gli emilianiromagnoli a scegliersi il loro prossimo Governatore. Semmai l'interesse è per sapere i nomi di chi parteciperà alla "corsa". Interessante, invece, il secondo gioco, perchè gli assessori non li sceglieremo noi, ma appunto colui che avremo scelto come nuovo Governatore. Già, dovrà essere lui a farlo, a sceglierseli, e non il Partito, "sperando", sperando è dir poco, che prima che noi si decida, si voti, ce li dica, i nomi di chi sceglierà nel caso della sua vittoria. Vittoria sulla quale sussistono per la verità bel pochi dubbi, vista anche l'onda "ProPD" messa in moto da Renzi. Appena finito lo spoglio delle Primarie, lo sapremo chi sarà il nuovo Governatore. Dunque il totoassessori è partito e lo ha fatto con due nomi, il ravennate Alberto Cassani e il faentino Claudio Casadio. E noi, e Lugo? Il deputato non l'abbiamo a meno che non si continui a dire del "lughese" Pagani, alfonsinese, una carriera politica vissuta quasi tutta a Ravenna dove è stato lungo segretario di Federazione. Il Presidente della Provincia non l'abbiamo, ora, addirittura non abbiamo nemmeno più il "Sindaco della Bassa Romagna", di cui è stato con grande merito Raffaele Cortesi. Non è che stiamo pagando il misero 48 per cento di Ranalli quando tutti i suoi colleghi della Provincia si sono fatti il 60? Ma che colpa abbiamo noi! Il nostro 60 ce lo saremmo fatti anche noi, sicuramente avremmo evitato la brutta figura del ballottaggio nella Rossa Lugo se ce le avessero fatte fare, le Primarie, magari proprio con Ranalli vincitore. Arrigo Antonellini Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 59 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web La prima seduta del Consiglio del "Comune della Bassa Romagna" Fotonotizia Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 60 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Cercasi personale a tempo determinato Tra i bocconi avvelenati della crisi c'è il conflitto latente fra le generazioni sul mercato del lavoro, come rileva il Censis. Se avere un impiego non è mai stato così difficiledice una nota dello stesso Censis soprattutto per i giovani si è contestualmente ridotto l'orizzonte di opportunità anche per chi ha oggi 50 anni. Insomma gli over cinquantenni, anche a causa del prolungamento dell'età pensionabile, si trovano a competere con i ventenni per conquistare un lavoro che non c'è. Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, particolarmente allarmante, in Provincia di Ravenna si registra un grave e continuo aumento dei disoccupati. Nell'ultimo anno, se vengono confrontati i dati del 2013 con quelli del 2014, emerge un aumento di 3.878 unità dei senza lavoro, pur essendo iscritti ai servizi per l'impiego della Provincia. Ma i disoccupati reali sono in numero ancora maggiore in quanto molte persone in età giovanile non risultano iscritti al centro poiché, gran parte di loro, si rivolge alle agenzie interinali, oppure, sfiduciati hanno cessato di cercare un'attività. Dato confermato anche da Idilio Galeotti segretario del NIDILCGIL della Provincia. Facendo una botta di conti arriviamo al considerevole numero di oltre 35.000 senza lavoro. Nella Bassa Romagna si cerca di fare qualcosa per ovviare al problema. Sono usciti infatti tre bandi di concorso. La cosa strana è che i bandi sono stati collocati sul sito dell'Unione e del Comune di Cotignola, alla voce altre selezioni in corso, ovvero in un sito se non altro difficile da recuperare e sono tutti e tre validi fino al 2019. Il Comune di Russi, o meglio l'Unione dei Comuni, grazie all'interessamento del dirigente del personale Roberto Suzzi ha indetto un avviso di selezione per l'assunzione a tempo determinato, fino alla scadenza del mandato del sindaco, di un istruttore amministrativo (parttime) in staff al primo cittadino. La scadenza è prevista alle ore 12 di domani, 11 luglio, quindi gli interessati hanno ben poco tempo. Stessa cosa a Bagnacavallo, sempre per un istruttore amministrativo, alle dirette dipendenze di Eleonora Proni. Entrambi i concorsi sono stati emessi tramite selezione pubblica che comporta l'esame del curriculum professionale ed eventuale colloquio. Infine, il Comune di Cotignola (qui l'Unione non ha fatto mosse ufficiali) ha emesso un bando per il conferimento dell'incarico di funzionario amministrativo responsabile dell'area cultura e comunicazione (scadenza entro le ore 12 del 19 luglio) e, in questo caso specifico, è richiesto il diploma di laurea. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 61 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Daniele bassi incontra il Prefetto Su richiesta del sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi, il Prefetto di Ravenna Fulvio della Rocca ha convocato il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. L'incontro è stato voluto per esaminare la situazione della città ed è avvenuto alla presenza del Questore e dei comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia provinciale. Questo confronto è stato particolarmente utile per informare in merito alla situazione complessiva dei reati che avvengono in città e le relative criticità", ha osservato Bassi. È stata inoltre espressa al sindaco la necessità di rendere più funzionali gli spazi della locale Caserma dei Carabinieri. Bassi ha segnalato una crescente percezione di insicurezza da parte dei cittadini. I rappresentanti delle Forze dell'ordine, su disposizione della Questura di Ravenna, hanno corrisposto immediatamente a ciò, impegnandosi ad intensificare il servizio di vigilanza sul territorio comunale. E' stata assicurata al sindaco massima attenzione al territorio di Massa Lombarda, con ampia disponibilità e apertura nei confronti delle persone, ritenendo obiettivo prioritario "dare tranquillità ai cittadini". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 62 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Lugo: Parco dei Mulini, il TAR da ragione al Comune Con la sentenza n. 643 del 2014 il TAR Emilia Romagna ha definito in senso favorevole al Comune di Lugo una vicenda giudiziaria avviata nel 2006 da alcuni cittadini residenti nell'area interessata dal progetto di lottizzazione Parco dei Mulini. Il Tribunale ha accertato anzitutto la legittimità della variante urbanistica del comune di Lugo con particolare riferimento al rispetto delle distanze previste dall'ordinamento a tutela del canale dei Mulini, l'intervento infatti era stato concesso solo dopo l'autorizzazione da parte dell'ente competente che ne ha accertato la compatibilità paesaggistica. Inoltre, nella sentenza si sostiene che la variante rispetta le previsioni della pianificazione sovraordinata, e in particolare le disposizioni del Piano Provinciale e quelle delle Autorità di bacino del Reno. Infine, è stata accertata la presenza negli atti impugnati di un'adeguata motivazione, requisito che deve caratterizzare peraltro tutti gli atti amministrativi. Per queste e altre ragioni, le censure formulate dai ricorrenti sono state ritenute infondate. "E' una sentenza che riconosce la correttezza del procedimento amministrativo ha commentato il vicesindaco Giovanni Costantini , e che ancora una volta ci offre il piacere di constatare che i nostri uffici hanno lavorato con scrupolo e attenzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 63 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Fusignano: in arrivo agevolazioni mutui prima casa Entra nel vivo il piano del Comune di Fusignano per le agevolazioni nei mutui prima casa e per incentivare l'economia sostenibile, presentato lo scorso aprile. Lunedì 14 luglio, in occasione della Notte Green, all'info point allestito in piazza Corelli, la Banca di Credito Cooperativo presenterà ai cittadini i mutui agevolati concordati con il Comune di Fusignano a sostegno di chi acquista o ristruttura casa a Fusignano (con bonus per il centro storico), degli interventi di riqualificazione energetica (minimutui non ipotecari) e dell'acquisto di auto o moto elettriche o ibride. La scelta di coinvolgere il mondo bancario a sostegno concreto gli interventi legati al recupero edilizio e della mobilità sostenibile è stata concretizzata dal sindaco Mirco Bagnari grazie a un lungimirante accordo di tesoreria ribadisce il sindaco Nicola Pasi . Un impegno che la nuova amministrazione intende promuove e rilanciare a partire dalla Notte Green di lunedì prossimo dove, presso lo stand informativo allestito in piazza Corelli, i cittadini potranno avere tutte le informazioni utili a sostegno dei loro interventi. Coerentemente con il percorso avviato per la concretizzazione del Piano Energetico Comunale e del PAES (Piano delle Azioni per l'Energia Sostenibile) e del progetto Fusignano Green, il Comune di Fusignano ha deciso di porre in essere azioni concrete finalizzate a favorire: la riqualificazione del patrimonio edilizio abitativo, la riduzione dello spreco delle risorse energetiche e il risparmio dei costi energetici a favore dei cittadini. Inoltre per favorire la tutela ambientale e la crescita della green economy, intende favorire lo sviluppo dell'utilizzo di auto ecologiche ad emissioni zero. Il Comune e il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop. hanno fissato, ai sensi della convenzione di tesoreria in essere, in 956mila euro annui fino al 2015 il plafond a disposizione per il finanziamento ai cittadini nell'acquisizione di mutui a tasso agevolato. Dal 2011 ad oggi sono stati concessi 47 mutui, per un plafond complessivo di 4,5 milioni di euro. Il beneficiario dei contributi deve essere persona fisica tranne che per l'acquisto di auto e motoveicoli ecologici per il quale sono ammesse al finanziamento imprese e persone fisiche. Il tasso di interesse nominale annuo in forma variabile applicato sarà pari all'euribor 6 mesi base 360 gg aumentato di uno spread di 1 punto: si tratta di condizioni nettamente migliori di quelle presenti attualmente sul mercato. Le tipologie di intervento ammissibili al finanziamento saranno l'acquisto dell'immobile e il suo contestuale recupero edilizio, la costruzione dell'immobile (compreso l'acquisto del terreno). Le operazioni sono da finalizzarsi esclusivamente all'acquisizione della prima casa e il contraente non deve avere avuto altre agevolazioni pubbliche per l'acquisto della prima casa negli ultimi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 64 10 luglio 2014 < Segue PavaglioneLugo.net Web 5 anni. Il finanziamento è concesso nella forma di mutuo ipotecario ammortizzabile in anni 15 con rate e scadenze definite sulla base di accordo fra contraente e banca concedente. L'importo concedibile è diversificato a seconda della collocazione dell'immobile (fuori o dentro al centro storico), favorendo maggiormente le giovani coppie. L'ammontare finanziabile non potrà superare l'importo complessivo di 70mila euro e comunque il 75% della spesa ammessa a finanziamento. Qualora i titolari del rapporto di mutuo abbiano un'età media inferiore a 35 anni (alla data di stipula del mutuo) la somma mutuabile è elevata a 90mila euro e potrà finanziare il 100% della spesa. Per gli immobili ubicati nel centro storico, l'ammontare finanziabile è elevato a 90mila euro e al 75% della spesa ammessa a finanziamento, che diventano 110mila euro e fino al 100% per titolari del mutuo con età media inferiore a 35 anni. Le spese per il recupero edilizio, come sopra identificate, eventualmente non assorbite nell'importo concedibile potranno essere finanziate fino ad un massimo di 20mila euro. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Per gli interventi finalizzati al recupero e alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti, sono ammissibili a finanziamento gli interventi eseguiti sia dal titolare, sia dall'inquilino con regolare contratto di locazione. Per questi interventi il finanziamento verrà concesso nella forma di mutuo chirografario ammortizzabile fino ad un massimo di 84 mesi (7 anni) elevabile a 120 mesi (10 anni) per gli interventi eseguiti su parti comuni condominiali, con rate e scadenze definite sulla base di accordo fra contraente e banca concedente. I massimali sono di 20mila euro per singole unità abitative e 50mila euro per interventi su parti comuni condominiali. Non sono ammessi a contributo gli interventi eseguiti su immobili ad uso abitativo posseduti nell'esercizio di imprese e arti e professioni. Il contributo è cumulabile con le eventuali agevolazioni fiscali usufruite per il medesimo intervento ed è ammessa a contributo anche la persona fisica che in passato ha usufruito dell'agevolazione sugli interessi sull'acquisto o la costruzione. ACQUISTO DI MOTOVEICOLI ECOLOGICI Sono ammissibili al finanziamento gli acquisti di autoveicoli e motoveicoli elettrici o ibridi elettrici/termici, sia nuovi che usati. Sono esclusi altri tipi di auto e motoveicoli ecologici (mezzi benzina/Gpl o benzina/metano). Per tutta la durata del contratto di mutuo, non è possibile richiedere un nuovo finanziamento agevolato, salvo il caso di vendita, dismissione, o rottamazione del mezzo acquistato con l'agevolazione di cui al presente comma. Il finanziamento verrà concesso nella forma di mutuo chirografario ammortizzabile fino a un massimo di 48 mesi (4 anni) con rate e scadenze definite sulla base di accordo fra contraente e banca concedente. Possono beneficiare del finanziamento privati cittadini imprese, purché con residenza o sede nel comune di Fusignano. Potrà essere finanziato l'acquisto di un mezzo per ogni soggetto richiedente. L'importo concedibile non potrà superare la somma di 20mila euro. La spesa ammessa a finanziamento è costituita dal preventivo di spesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 65 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Patrizia Ceccarelli al Parco del Lago di Lugo Oggi, giovedì 10 luglio, alle ore 21, presso il Parco del Lago, in via Quarantola a Lugo, si esibisce l'orchestra di Patrizia Ceccarelli. La serata, offerta dal Dolceamaro caffè rientra nella serie di manifestazioni che avranno luogo al parco per l'intera estate. Patrizia Ceccarelli si esibiva fin da piccola e la sua passione non è mai venuta meno. Ha fatto parte di moltissime orchestre, compresa la storia di Romagna ma, dal 1997, si è messa in proprio con l'orchestra che porta il suo nome, composta da sette elementi. Giovedì prossimo darà vita al proprio spettacolo a partire dalle ore 21. E' possibile nel corso della serata cenare con menù fisso, presso il Dolceamaro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 66 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Birravezzanen: la festa della birra di Villa Vezzano (Brisighella) Come ogni anno nella 3° settimana di luglio, dal 16 al 19, tona BIRRAVEZZANEN, la festa della birra di Villa Vezzano (Brisighella) organizzata dall'associazione I LUPPOLI. Non mancheranno l'ottima cucina romagnol tedesca e la fantastica birra HakerPshorr sempre fresca, la coinvolgente animazione con i balli sfrenati, la staffetta 3x0.4, la doppia notte bionda del venerdì e sabato, ed il Birrabus (navetta gratuita da e per Riolo Terme e Castel Bolognese) attiva TUTTE le serate. Al Birravezzanen si balla e ci si diverte tutte le sere: mercoledì 16 Special Guasti e Judy Testa Band; giovedì 17 Swingolfato e Sensi di Colpa; venerdì 18 Brillanti Sparsi e Antani Project, a seguire Notte Bionda con dj set di Massimo Volti; sabato 19 Grooviglio e The McChicken Show, a seguire Notte Bionda con dj set di Massimo Volti. Per maggiori informazioni: www.iluppoli.org 3385625533 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 67 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Il Cinema Giardinetto Per il quinto anno consecutivo, a partire dal 14 luglio fino al 11 agosto, nell'area verde del quartiere Lugo Ovest ( via Nievo ), verranno proiettati 5 film gratuiti per i bambini. L'iniziativa ha preso il via dalla Consulta del quartiere LugoOvest. L'obiettivo del progetto è rendere più vivo il quartiere, creare occasioni di incontro e di relazione fra tutti i residenti con particolare attenzione ai più piccoli. Il Cinema Giardinetto ha come sponsor il Comune di Lugo, lo SPICGIL, la Fondazione teatro Rossini ed una serie di imprese commerciali private che forniscono premi ai bambini che rispondono ai quiz predisposti al termine delle proiezioni. Il programma pensato per quest'anno è il seguente: 14 luglio PANICO AL VILLAGGIO 24 LA TELA ANIMATA 28 agosto L ' U O M O F I A M M I F E R O 4 MOONRISE KINGDOM 11 film a sorpresa ancora da definire per info: franciosi franca 349 4407665 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 68 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Il poeta romagnolo Paolo Gagliardi al secondo giovedì in piazza a Conselice Secondo appuntamento a Conselice con La Bella Estate e i giovedì sera sotto le stelle. Dalle ore 20.30 negozi aperti, mercatino dell'artigianato artistico, giochi tradizionali, musica e poesia. Questo è il mix di oggi, giovedì 10 luglio a Conselice. Alle 21.30 in piazza Foresti, Paolo Gagliardi il poeta romagnolo accompagnato alla fisarmonica da Gianfranco Ferri con lo spettacolo dal titolo Cl'étra Ca (L'altra Casa Piccola Spoon River della Bassa Romagna) testi scritti ed interpretati dallo stesso Gagliardi La memoria è importante. Spesso conosciamo poco della nostra storia, fatta magari da personaggi più famosi altrove, oppure da coloro che con la loro umile esistenza l'hanno scritta, in maniera non meno importante, dal basso. Spesso, ci dimentichiamo che la vita può proseguire attraverso il ricordo dice il poeta lughese. Alle 21.15 incrocio via Selice/Via Cavallotti In ballo con Cristina balli di gruppo con Cristina e i suoi ragazzi. Musica con Dj Micone, e la premiazione Miss e Mister Puntorosso! www.comune.conselice.ra.it Facebook Comune di Conselice Fonte: www.studiotavalazzi.com Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 69 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web I marta sui tubi aprono il Riot Fest 2014 È tutto pronto per la serata inaugurale dell'edizione del 2014 del Riot Fest di Massa Lombarda. Il festival, che ha portato in questi anni grandi ospiti dall'Italia e dal mondo, quest'anno sarà aperto oggi, giovedì 10 luglio dai Marta sui Tubi. Il palco centrale di piazza Matteotti ospiterà la band originaria di Marsala, una delle più seguite nel panorama del rock italiano. Fire! Fire' fu l'inno psichedelico che letteralmente infiammò gli animi della Swinging London: stiamo parlando degli anni nebulosi e fantastici dei Pink Floyd, del Flower Power, delle minigonne di Mary Quant e dei sottomarini gialli ha dichiarato l'assessore alla Cultura Andrea Bruni . Le regina Elisabetta non batté ciglio (erano ancora lontani gli anni di God Save The Queen, sventrata dai Sex Pistols), anzi: invitò i Beatles a corte per nominarli baronetti. Noi siamo romagnoli, di conseguenza più sanguigni, forse con meno aplomb, ma ci piace l'idea di vedere il Riot Fest come una vampata (ecco tornare Arthur Brown) di energia sferzante che per tre notti tramuta Massa Lombarda nel più vitale degli happenings; ho usato questo termine, e non il più ufficiale evento', non a caso. Il Riot si auspica, ormai da undici anni, di svincolare lo spettatore dal suo ruolo passivo, immergendolo in tutti i colori dell'universo giovanile. Perché la Grande Bellezza, che può (deve?) essere anche compulsiva e febbrile, è possibile scovarla pure in un assolo di chitarra elettrica o nella fantasia tribale di un graffitaro. L'apertura della serata è affidata ai Freedom Underground, vincitori del JYL Contest 2014, il concorso di band locali promosso del centro giovani di Massa Lombarda. Prima e dopo il concerto dei Marta sui Tubi, la musica sarà un flusso ininterrotto nei cinque palchi del festival. Altrettanti saranno i punti di ristoro allestiti ogni sera a partire dalle 19. Si parte da piazza Umberto Ricci, dov'è collocato il Rock Stage, curato dai ragazzi del centro giovani JYL, e dove si potranno gustare le pizze di Pizzalegra. Nei pressi della chiesa di San Paolo l'associazione Portofranko darà spazio ogni sera ai salotti musicali di Giacomo Sangiorgi e allestirà uno stand gastronomico tedescoromagnolo. Piazza Matteotti ospiterà invece il palco centrale, il Punto RistoRiot a cura di JYL, Avis e Comitato genitori dell'istituto comprensivo Francesco D'Este e il dj set di Radiosonora, voce ufficiale del festival. Il percorso proseguirà poi vicino alla Sala del Carmine, dove si potrà sostare al Riot Pub, allestito dai birrifici Cajun e Valsenio, e la bruschetteria del Gruppo Musici e Sbandieratori. Il percorso si concluderà presso la chiesa di San Salvatore, dove i commercianti presenteranno In acustico, il punto dedicato alla musica acustica abbinato alla rosticceria di Divini Sapori e Bar Kristal. Durante le tre sere del Riot Fest si potrà poi fare shopping nei negozi del centro e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 70 10 luglio 2014 < Segue PavaglioneLugo.net Web al mercatino creativo e dei ricordi spulciando tra abbigliamento, collezionismo, accessori e remake artigianali. E poi il truccabimbi rock a cura della Consulta delle ragazze e dei ragazzi, il Riot Expò, collettiva d'arte a cielo aperto e, infine, un angolo speciale di relax, il Sanvitale 41 Bistrot, evento interattivo tra cibo, ceramica e cocktails presso l'Atelier di Antonio Caranti. Il Riot Fest è organizzato dall'assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Massa Lombarda in collaborazione con l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e le tante associazioni coinvolte e rientra nel calendario di Ravenna Capitale Europea della Cultura 2019. Tutti i concerti sono gratuiti. Per informazioni, telefono 340 2555174, oppure contattare il Centro Comunicazione Ascolto Urp del Comune di Massa Lombarda, telefono 0545 985890. Sito web: www.riotfest.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 71 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Il sindaco Ranalli al cambio di comando del 15° stormo Il sindaco di Lugo Davide Ranalli ha partecipato alla cerimonia di cambio di Comando del 15° Stormo tra il Colonnello Pilota Franco Trozzi (comandante uscente) e il Colonnello Pilota Giuseppe Massimetti (comandante subentrante), svoltasi all'aeroporto militare di Pisignano di Cervia. Alla cerimonia, presieduta dal Generale di Brigata Aerea Roberto Comelli, Comandante delle Forze per la Mobilità ed il Supporto del Comando 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali, ha sfilato quindi anche il gonfalone del Comune di Lugo, insieme ai labari dell'Aeronautica Militare e dell'UNUCI. Alla cerimonia erano inoltre presenti il comandante della Polizia municipale dell'Unione della Bassa Romagna, Roberto Faccani e il presidente della sezione di Lugo dell'UNUCI, Renzo Preda. L'invito alla cerimonia, con la partecipazione del gonfalone del Comune ha dichiarato Ranalli è frutto degli ottimi rapporti che intercorrono tra il Comune di Lugo e l'Aeronautica militare, cui sono affidati diversi delicati compiti di soccorso aereo, ma anche di intervento in aiuto di cittadini in pericolo di vita e di trasporto di organi destinati ai trapianti per i quali è necessario raggiungere, nel più breve tempo possibile, i luoghi di cura. Per l'occasione, il sindaco Ranalli ha fatto giungere al Comandante uscente Col. Trozzi (che ora andrà al Comando delle Forze per la Mobilità ed il Supporto a Roma) e al subentrante Col. Massimetti i saluti dell'Amministrazione comunale per i nuovi e delicati comandi che i due ufficiali hanno assunto, augurando loro di portarli avanti con la stessa professionalità sin qui dimostrata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 72 10 luglio 2014 PavaglioneLugo.net Web Alfonsine: a tutto Rock & Sport dal 15 al 21 luglio In Piazza Gramsci, dal 15 al 21 luglio, la prima edizione dell'evento ALFONSINE ROCK & SPORT FESTIVAL organizzato dalla Pro Loco e da Alfonsiné Rete Imprese Alfonsine, con il patrocinio del Comune Dal 15 al 21 luglio l'estate di Alfonsine sarà scandita dal ritmo del rock e dall'energia dello sport con il primo ALFONSINE ROCK & SPORT FESTIVAL , organizzato dalla locale Pro Loco e dalla neonata Alfonsiné, la Rete Imprese Alfonsine che associa un centinaio di attività imprenditoriali della città. La manifestazione gode del patrocinio dell'Amministrazione comunale. La kermesse sportiva e musicale, che animerà per una settimana Piazza Gramsci e il centro di Alfonsine, è rivolta in particolare ai giovani; è una delle azioni di promozione della Pro Loco e rientra nel piano di comunicazione di Alfonsiné, in linea con gli obiettivi di rendere viva la città e sostenere l'imprenditoria locale, instaurando un dialogo e una collaborazione tra gli operatori del territorio. La festa di Alfonsine si caratterizza dunque principalmente per i contenuti musicali (con l'esibizione di band rock emergenti che danno vita a un vero e proprio festival) e sportivi, ma è un contenitore che promette anche molto altro per quanto riguarda le offerte gastronomiche, commerciali, di intrattenimento il tutto a ritmo di rock e sport. IL FESTIVAL ROCK Cominciamo dalla musica: L'Alfonsine Rock Festival Primo Rock Festival per band emergenti si svolge nell'arco di tre serate (il 15, 16 e 19 luglio) e vede la partecipazione di 8 band provenienti da tutta la regione. Martedì 15 e mercoledì 16 sono in programma le due eliminatorie mentre sabato 19 ci sarà la serata finale. I gruppi che si esibiranno sulla piazza di Alfonsine a partire dalle 20.30 sono: The Beauties And The Beat (Alfonsine), Punkakes (Alfonsine), Malascena (Bologna) , Esattori Delle Tasse (Rimini) , Hair Long (Ravenna), Edge (Bologna), Ono (Savignano) e Different Times (Parma). NON SOLO MUSICA Nelle serate che non prevedono i concerti sarà allestita, per i più sportivi, la Gabbia per praticare lo Street Soccer , una struttura modulare che riproduce un campo da calcio di dimensioni ridotte, con barriere per impedire l'uscita del pallone dal campo di gioco. Due squadre alla volta, formate da 3 giocatori ognuna e con miniporte senza portiere, si sfideranno in un minitorneo di street soccer per conquistare la vittoria finale (eliminatorie il giovedì 17 e il venerdì 18, finale con premiazione il lunedì 21 luglio). MODA, STILE E APERITIVI Durante la settimana sono in programma tante altre iniziative: tutte le sere Street Outlet , ovvero il mercatino delle occasioni in piazza, con la possibilità per i negozianti di esporre prodotti e servizi a prezzi outlet' e a tema rock lungo le vie e le strade di Alfonsine. Aperitivi Rock e Sport (dalle 18.30 alle 20) nei bar e nei caffè aderenti all'iniziativa; Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 73 10 luglio 2014 < Segue PavaglioneLugo.net Web acconciatori e parrucchieri propongono alcune serate a tema Hair stylist & make up artists a tempo di rock; infine il rock e lo sport in vetrina , rivisitazione delle vetrine dei negozi in tema con il Festival, la musica, il rock, lo sport. FOTOGRAFIE E GONFIABILI Per gli appassionati di fotografia c'è l' Instagram contest : durante la settimana del Festival ci si diverte a fotografare la città e gli eventi il tema del contest naturalmente è Alfonsine rock poi si caricano le immagini su Instagram e si cerca di ottenere tanti voti per far vincere le proprie foto. Per i più piccoli è prevista una divertente area giochi con i gonfiabili. Interessante è poi l'iniziativa promozionale Alfonsine Rock&Sport Card , una tessera in cui accumulare punti durante la settimana del Festival per ottenere sconti del 10% presso le attività della rete Alfonsiné, validi fino al 15 settembre. Grazie a Pro Loco Alfonsine e alla rete Alfonsiné l'estate alfonsinese promette quindi un'intensa settimana di musica, attività sportiva, intrattenimento e divertimento per tutti, dal 15 al 21 luglio. Naturalmente nel segno del rock e dello sport. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 74 9 luglio 2014 Ravenna24Ore.it Web I Marta sui Tubi aprono il 'Riot Fest 2014' T o r n a i l f e s t i v a l d e l l a m u s i c a a Massa Lombarda. Al via giovedì 10 luglio È tutto pronto per la serata inaugurale dell' edizione del 2014 del Riot Fest di Massa Lombarda. Il festival, che ha portato in questi anni grandi ospiti dall' Italia e dal mondo, quest' anno sarà aperto giovedì 10 luglio dai Marta sui Tubi. Il palco centrale di piazza Matteotti ospiterà la band originaria di Marsala, una delle più seguite nel panorama del rock italiano. Fin dagli esordi del 2003 sono accolti dalla stampa e dalle televisioni musicali come il fenomeno da seguire del panorama del rock dello stivale. Già nel 2004 vinsero il MEI come Miglior gruppo indipendente italiano. Da lì in avanti hanno solcato centinaia di palchi nel vero spirito di una rock band che, prima di ogni altra cosa, deve confrontarsi costantemente con la dimensione live. Anche i loro cinque dischi testimoniano un percorso originale e di grande interesse con collaborazioni che vanno da Marco Tagliola, produttore di artisti del calibro di Vinicio Capossela e Nada, fino al recente singolo registrato con Franco Battiato o alla collaborazione in un live a Bologna con Lucio Dalla, che si congeda dal palco definendoli "la miglior band italiana" e che poi torna in studio con loro per riarrangiare e registrare il singolo Cromatica. Tra un disco e l' altro, tour interminabili, tra le 100 e le 150 date per ogni album, spesso sold out, dai centri sociali fino al Concertone del 1° maggio a Roma, a cui i Marta partecipano due volte. Indimenticabile l' esibizione sottozero in Val Senales in un igloo a 3200 metri suonando strumenti scolpiti nel ghiaccio. Partecipano al progetto degli Afterhours "Il Paese è Reale", aprono il concerto dei Placebo all' Italia Wave, i loro singoli girano sempre ad alta rotazione nei canali musicali e sulle radio, in particolare i singoli usciti dal Festival di Sanremo 2013, al quale partecipano nella sezione dei Big. L' opening della serata è affidato alla giovanissima band dei Freedom Underground, vincitori del JYL Contest 2014, il concorso di band locali promosso del centro giovani di Massa Lombarda. Prima e dopo il concerto dei Marta sui Tubi, tanti sono i motivi per vivere in pieno il Riot. La musica sarà un flusso ininterrotto nei cinque palchi del festival, tutti da scoprire. Altrettanti saranno i punti di ristoro allestiti ogni sera a partire dalle 19. Si parte da piazza Umberto Ricci, dov' è collocato il Rock Stage, curato dai ragazzi del centro giovani JYL, e dove si potranno gustare le pizze di Pizzalegra. Nei pressi della chiesa di San Paolo l' associazione Portofranko darà spazio ogni sera ai salotti musicali di Giacomo Sangiorgi e allestirà uno stand gastronomico tedesco romagnolo. Piazza Matteotti ospiterà invece il palco centrale, il Punto RistoRiot a cura di JYL, Avis e Comitato genitori dell' istituto comprensivo "Francesco D' Este" e il dj set di Radiosonora, voce ufficiale Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 75 9 luglio 2014 < Segue Ravenna24Ore.it Web del festival. Il percorso proseguirà poi vicino alla Sala del Carmine, dove si potrà sostare al Riot Pub, allestito dai birrifici Cajun e Valsenio, e la bruschetteria del Gruppo Musici e Sbandieratori. Il percorso si concluderà presso la chiesa di San Salvatore, dove i commercianti presenteranno "In acustico", il punto dedicato alla musica acustica abbinato alla rosticceria di Divini Sapori e Bar Kristal. Durante le tre sere del Riot Fest si potrà poi fare shopping nei negozi del centro e al mercatino creativo e dei ricordi spulciando tra abbigliamento, collezionismo, accessori e remake artigianali. E poi il truccabimbi rock a cura della Consulta delle ragazze e dei ragazzi, il Riot Expò, collettiva d' arte a cielo aperto e, infine, un angolo speciale di relax, il Sanvitale 41 Bistrot, evento interattivo tra cibo, ceramica e cocktails presso l' Atelier di Antonio Caranti. Il Riot Fest è organizzato dall' assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Massa Lombarda in collaborazione con l' Unione dei Comuni della Bassa Romagna e le tante associazioni coinvolte e rientra nel calendario di Ravenna Capitale Europea della Cultura 2019. Tutti i concerti sono gratuiti. Per informazioni, telefono 340 2555174, oppure contattare il Centro Comunicazione Ascolto Urp del Comune di Massa Lombarda, telefono 0545 985890. Sito web: www.riotfest.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 76 9 luglio 2014 Ravenna24Ore.it Web Arena delle balle di paglia, è emergenza: "Servono braccia" Dopo le piogge oggi a Cotignola si imballa. Gli organizzatori cercano volontari Sabato mattina si "costruirà" l' ormai nota e attesa arena di Cotignola, ma le balle devono ancora essere preparate, e le piogge di questi giorni hanno rovinato i programmi e fatto scattare l' allarme. "Non abbiamo ancora potuto imballare le 1000 balle spiegano gli organizzatori con una nota su Facebook , perchè la paglia si imballa solo se asciutta. Oggi abbiamo un buco di tre ore senza pioggia (stanotte ha piovuto e solo adesso la paglia è asciutta) da cui dipende l' Arena". "Alle 14 andremo nel campo di Bandoli Sergio in via Ponte Pietra (la strada che da Cotignola p o r t a a l l a C h i u s a c c i a ) p e r accatastare le balle e coprirle con teli. Forse stasera piove, domani le previsioni dicono che piove sicuramente. Devono essere tutte coperte. Per cui dalle 14 abbiamo bisogno di bracce e menti. Chi può venga a darci una mano. Se non sapete dov' è il campo telefonate al: 366 37 34 214. Abbiamo proprio bisogno dalle 14 in avanti". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 77 9 luglio 2014 Ravenna24Ore.it Web Fusignano, mamma e figlia si schiantano contro un albero Ricoverate in gravi condizioni al Bufalini L' incidente è avvenuto intorno alle 10.30: in via Ex Tramvia a Fusignano un' auto si è schiantata per motivi sconosciuti contro un albero, mentre viaggiava verso Lugo. A bordo c' erano una signora di 44 anni con la figlia di 3 anni, entrambe sono trasportate in gravissime condizioni al Bufalini di Cesena in elimedica. Sul posto, oltre i sanitari del 118, la Polizia Municipale della Bassa Romagna per i rilievi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 78 9 luglio 2014 Ravenna24Ore.it Web Massa Lombarda al centro dell' incontro del Comitato provinciale per l' ordine e la sicurezza O g g i S u r i c h i e s t a d e l s i n d a c o d i Massa Lombarda Daniele Bassi, oggi mercoledì 9 luglio il Prefetto di Ravenna Fulvio della Rocca ha convocato il Comitato provinciale per l' ordine e la sicurezza pubblica. L' incontro è stato voluto per esaminare la situazione della città ed è avvenuto alla presenza del Questore e dei comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia provinciale. "Questo confronto è stato particolarmente utile per informare in merito alla situazione complessiva che, per quanto riguarda i reati, evidenzia una sostanziale stabilizzazione nel corso degli anni, senza incrementi di criticità ha osservato Bassi . È stata inoltre espressa dal sindaco la necessità di rendere più funzionali gli spazi della locale Caserma dei Carabinieri. Bassi ha inoltre segnalato una recrudescenza dei reati nel territorio massese e una conseguente maggior percezione di insicurezza da parte dei cittadini. I rappresentanti delle Forze dell' ordine, su disposizione della Questura di Ravenna, hanno corrisposto immediatamente a ciò intensificando il servizio di vigilanza sul territorio comunale. Fulvio Della Rocca ha assicurato massima attenzione alle questioni di Massa Lombarda, con ampia disponibilità e apertura nei confronti delle persone, ritenendo obiettivo prioritario del suo operare quello di "dare tranquillità ai cittadini". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 79 10 luglio 2014 Pagina 3 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna TOTOPOLTRONE PER LA GIUNTA SPUNTANO I NOMI DI MATTEO CASADIO E DEGLI EX SINDACI DI LUGO ROI E CORTESI. Tanti in corsa per un posto da consigliere: da Carlo Pezzi a Manuela Rontini IL TAM TAM di viale Aldo Moro, sede della Regione, rimbalzato a Ravenna, vuole il Pd intenzionato ad andare al voto il prima possibile senza passare dalle primarie per scegliere il candidato che correrà alla carica di presidente al posto del dimissionario Vasco Errani. Se non ci saranno le primarie per indicare il candidato presidente, è ben difficile che ci siano anche per la scelta dei consiglieri regionali. Al limite potrebbero esserci primarie di territorio (Ravenna, Faenza, Lugo). Ecco quindi un possibile scenario di contendenti locali. A Ravenna c' è Cinzia Ghirardelli, vicina al deputato renziano Matteo Richetti, mentre la componente più cattolica pensa al commercialist a Antonio Venturini e a Livia Molducci, presidente del consiglio comunale. La componente che si rifà a Danilo Manfredi vedrebbe bene come candidati Carlo Pezzi (presidente di Ravenna Holding) o la giovane consigliera comunale Valentina Brunelli . In quota Civati c' è Mara Roncuzzi, attuale assessore all' Ambiente in Provincia, mentre come outsider è indicato Gianni Bessi, vice presidente della Provincia, prodiano. Veniamo a Faenza, dove sul risiko pesa anche la prospettiva del voto nella prossima primavera per il rinnovo del consiglio comunale. Qui abbiamo due renziani come Manuela Rontini , vice segretario provinciale del Pd, e Luca de Tollis , presidente del consiglio comunale. Bassa Romagna. In lizza due ex sindaci: Mirko Bagnari di Fusignano, legato a Cuperlo, e Antonio Pezzi di Cotignola, renziano. Si allarga anche il totoassessori. Oltre al coordinatore di Ravenna 2019, Alberto Cassani , e a Claudio Casadio , presidente della Provincia, ricorre il nome di Matteo Casadio, presidente della Sapir, in lizza per l' assessorato ai Trasporti. Sempre per un assessorato si fanno i nomi dei cuperliani Raffaele Cortesi e Maurizio Roi , ex sindaci di Lugo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 80 10 luglio 2014 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna 100 E LODE OGGI PREMIAZIONE A LUGO, DOMANI A RAVENNA OGGI alle 16, al liceo Curbastro di Lugo c i sarà la premiazione degli studenti lughesi promossi con 100 e lode alla maturità. Domani alle 10 nella sala Cavalcoli di via Farini toccherà ai ravennati, il 17 alle 17, nella sala conferenze del Credito cooperativo ravennate&imolese, ai faentini . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 81 10 luglio 2014 Pagina 9 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna RUSSI INCAPACE DI INTENDERE E VOLERE IL 58ENNE LUGHESE ARRESTATO IL 16 MAGGIO. RICONSEGNATO L' ACCENDINO. Appiccò il fuoco a due chiese e un ambulatorio. Prosciolto E' TOTALMENTE incapace di intendere e volere e così l' imputato, Loris Folli, di 58 anni, di Sant' Agata sul Santerno, ieri mattina è stato prosciolto dall' accusa di aver danneggiato, col fuoco, due chiese di Russi e un ambulatorio dell' Ausl sempre nella cittadina. I fatti si riferiscono al 16 maggio scorso, quando, alla fine, l' uomo venne inseguito in bicicletta dal parroco, don Claudio Bolognesi e poi arrestato dai carabinieri. All' imputato, che era difeso dall' avvocato Massimo Pleiadi, il giudice Alessandra Medi, con la sentenza di proscioglimento ha anche revocato la misura cautelare residua (dopo gli arresti domiciliari al Centro di salute mentale dell' ospedale), ovvero l' obbligo di firma quotidiana presso i carabinieri. Il proscioglimento è conseguente al fatto che ieri mattina lo psichiatra Roberto Zanfini, cui il giudice Medi in una udienza successiva a quella di avvio del processo per direttissima, aveva affidato l' incarico di procedere a una perizia per accertare le reali condizioni di mente di Folli. I PROBLEMI psichici dell' uomo, infatti, già erano conosciuti tanto che Folli è riconosciuto come invalido civile, ha avviato da tempo un percorso terapeutico in una comunità ed ha anche un amministratore di sostegno per le gestioni patrimoniali. Il perito ieri mattina ha illustrato la perizia: incapacità totale di intendere e volere per un grave disturbo bipolare della personalità. Il perito Zanfini ha però escluso che l' imputato sia socialmente pericoloso e per questo nei suoi confronti non è stata applicata alcuna misura di sicurezza. Con il dispositivo, il giudice ha restituito all' indagato anche le cose sequestrate e fra queste anche l' accendino usato per appiccare il fuoco. Da quando è stato dimesso dal Centro di salute mentale, l' uomo vive in una comunità. Quel 16 maggio, Folli aveva raggiunto Russi: al mattino aveva dato fuoco alla bacheca della chiesa di Sant' Apollinare e a una struttura esterna dell' ambulatorio e nel pomeriggio alla tenda parasole del portone della chiesa "Servi di Maria'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 82 10 luglio 2014 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LA MORTE DI CHECCOLI IL RICORDO DEL DATORE DI LAVORO. «Abbiamo perso un amico, un pilastro dell' azienda» "Angelo era un grande uomo, professionista senza pari' «PURTROPPO , in occasione di eventi tragici, si utilizzano spesso frasi di circostanza. Nel caso di Angelo posso però affermare con assoluta certezza che si trattava di una persona davvero eccezionale, non solo dal punto di vista professionale, ma anche a livello umano. Per tutti noi è stata una mazzata tremenda, perché era un punto fermo, un pilastro della nostra azienda. Conosco tante persone che svolgono il mestiere di carrozziere, ma a livello tecnico come lui non ce n' erano. Un vero e proprio professionista, che sarà difficile, se non impossibile, rimpazzare». E' comprensibilmente addolorato e ancora incredulo Luca Ortolani, contitolare assieme al cugino Filippo Ortolani della "Carrozzeria Emiliana', azienda situata in via Selice a Imola dove dal febbraio del 2006 lavorava Angelo Checcoli, l' artigiano 54enne di Conselice che l' altra sera, proprio mentre tornava dal lavoro in sella al suo "scooterone', ha perso la vita in uno scontro con un furgone avvenuto all' incrocio tra la provinciale "Selice' e via Trebeghino, nei pressi di Fruges, alle porte di Massa Lombarda. «Pensi prosegue Luca Ortolani che assieme a lui avevamo stilato una sorta di piano che prevedeva che avrebbe lavorato da noi fino al raggiungimento dell' età pensionabile. In inverno si recava al lavoro in auto, ma spesso durante la stagione estiva raggiungeva Imola in scooter. A comunicarmi la terribile notizia è stata ieri mattina la moglie Monica. Non ci volevo credere, ma purtroppo era proprio così. Il dolore in azienda è enorme. Siamo più che mai vicini alla moglie e al figlio Andrea». INTANTO proseguono gli accertamenti da parte della Polizia Stradale di Imola per stabilire le esatte cause dello scontro. Si è appreso che al volante del furgone ?Renault Trafic' che da via Trebeghino stava immettendosi sulla ?Selice' in direzione Imola, c' era un 34enne residente nell' hinterland imolese. L' incidente, come abbiamo riferito ieri, si è verificato poco prima delle 18. Angelo Checcoli stava percorrendo in sella al suo scooter "Suzuki Burgman' 400, via Selice Nuova, con direzione di marcia ImolaPonte Massa. Giunto nei pressi dell' intersezione con via Trebeghino, per cause al vaglio degli agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Imola, è venuto a collisione con il furgone. Un impatto tremendo, che purtroppo non ha lasciato scampo al 54enne. Angelo Checcoli lascia la moglie Monica e il figlio Andrea. lu.sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 83 10 luglio 2014 Pagina 16 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 84 10 luglio 2014 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna AL PARCO DEL LAGO L' ORCHESTRA DI PATRIZIA CECCARELLI Stasera, alle 21 al Parco del Lago di via Quarantola, si esibisce a Lugo l' orchestra di Patrizia Ceccarelli composta da sette elementi. La serata, offerta dal ?Dolceamaro' caffè rientra nella serie di manifestazioni che sono in programma al Parco del Lago nel corso dell' intera estate. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 85 10 luglio 2014 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO. Il consigliere Pezzi chiede notizie della passerella sul Lamone IL PROGETTO di riposizionamento della passerella ciclopedonale sul fiume Lamone tra Glorie, frazione di Bagnacavallo, e Mezzano, frazione di Ravenna, pare non avere fine. Andrea Pezzi, consigliere comunale della lista civica "Bagnacavallo Insieme' ricorda in una interrogazione presentata al sindaco Eleonora Proni, che a dicembre 2013, l' intervento autorizzato l' anno prima avrebbe dovuto completarsi. Invece, non è neppure iniziato. L' ACCORDO di programma fra i Comuni di Ravenna e Bagnacavallo uniti nella divisione delle spese per finanziare l' intervento di riposizionamento «è stato approvato sottolinea Pezzi il 26 luglio 2012 dal consiglio comunale con la delibera numero 48. In quell' accordo, oltre alla previsione del costo, pari a 300mila euro, divisi in parti uguali tra i due enti, era definito un programma che prevedeva come data di ultimazione dei lavori il 31 dicembre 2013. Tale data è passata già da sei mesi e i lavori, non solo non sono ultimati, ma nemmeno iniziati». Pezzi ricorda come «la sostituzione del guardrail a lato del ponte, eseguita alcuni anni fa, ha reso del tutto impraticabile l' attuale pista ciclabile, costringendo i ciclisti a percorrere la carreggiata sul ponte con il rischio di essere investiti dai mezzi pesanti presenti in grande numero su tale strada». Le informazioni richieste all' amministrazione riguardano la natura degli ostacoli che hanno portato al ritardo, la situazione burocratica operativa attuale del progetto e l' importo delle somme già versate da Bagnacavallo al Comune di Ravenna. «INFINE sottolinea vorrei sapere cosa intenda fare il sindaco per evitare che i tempi possano ulteriormente allungarsi, dal momento che, fino a quando non verrà ultimata l' opera, perdurerà una situazione di grande pericolo per i ciclisti e pedoni». Il confronto fra Pezzi e la Proni sulla passerella pedonale sul Lamone è nato già quattro anni fa quando i guardrail sul ponte vennero sostituiti dall' Anas per i necessari adeguamenti. All' epoca Pezzi era capogruppo di RifondazionePartito dei Comunisti Italiani e l' attuale sindaco ricopriva il ruolo di assessore ai lavori pubblici. Già a quell' epoca la Proni sottolineò l' importanza del ponte per i cittadini di Glorie che quotidianamente raggiungono Mezzano per utilizzare scuole e servizi e di come la necessità di un adeguamento dell' attraversamento fosse nota da tempo all' amministrazione. Monia Savioli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 86 10 luglio 2014 Pagina 16 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SAVIOLI MONIA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 87 10 luglio 2014 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VARIANTE. Parco dei Mulini, sentenza del Tar favorevole al Comune IL TRIBUNALE amministrativo dell' Emilia Romagna, con la sentenza 643 del 2014, ha dato ragione al Comune di Lugo sul progetto di lottizzazione "Parco dei Mulini', vicenda avviata nel 2006, contro il quale avevano presentato ricorso alcuni cittadini residenti. Il Tribunale, rileva il Comune in una nota, «ha accertato anzitutto la legittimità della variante urbanistica del Comune, con particolare riferimento al rispetto delle distanze previste dall' ordinamento a tutela del Canale dei Mulini. L' intervento infatti era stato concesso solo dopo l' autorizzazione da parte dell' ente competente che ne ha accertato la compatibilità paesaggistica. Inoltre, nella sentenza si sostiene che la variante rispetta le previsioni della pianificazione sovraordinata e in particolare le disposizioni del Piano Provinciale e quelle delle Autorità di bacino del Reno. Infine, è stata accertata la presenza negli atti impugnati di un' adeguata motivazione, requisito che deve caratterizzare tutti gli atti amministrativi. Per queste e altre ragioni, le censure formulate dai ricorrenti sono state ritenute infondate». La sentenza, commenta il vicesindaco Giovanni Costantini, «riconosce la correttezza del procedimento amministrativo e ancora una volta ci offre il piacere di constatare che i nostri uffici hanno lavorato con scrupolo e attenzione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 88 10 luglio 2014 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Massa Lombarda vertice sicurezza fra sindaco e prefetto S U R I C H I E S T A d e l s i n d a c o d i Massa Lombarda Daniele Bassi, ieri il prefetto Fulvio della Rocca ha convocato il Comitato provinciale per l' ordine e la sicurezza pubblica. L' incontro è stato voluto per esaminare la situazione della città ed è avvenuto alla presenza del Questore e dei comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia provinciale. «È stata espressa dal sindaco si legge in una nota del Comune la necessità di rendere più funzionali gli spazi della locale caserma dei carabinieri. Bassi ha inoltre segnalato una recrudescenza dei reati nel territorio massese e una conseguente maggior percezione di insicurezza da parte dei cittadini. I rappresentanti delle Forze dell' ordine, su disposizione della Questura di Ravenna, hanno corrisposto immediatamente a ciò intensificando il servizio di vigilanza sul territorio comunale». Fulvio Della Rocca ha assicurato massima attenzione alle questioni di Massa Lombarda, con ampia disponibilità e apertura nei confronti delle persone. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 89 10 luglio 2014 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna FUSIGNANO L' AUTO È FINITA CONTRO UN GROSSO PIOPPO LUNGO LA VIA EX TRAMVIA. Schianto, gravi madre e figlioletta La donna ha 44 anni, la piccola 3: entrambe sono al "Bufalini' UNA PAUROSA uscita di strada e poi il tremendo schianto contro un grosso albero. Versano in gravi condizioni al "Trauma Center' dell' ospedale "Bufalini' di Cesena, la signora 44enne e la figlioletta di 3 anni, che ieri mattina erano sulla "Ford Kuga' uscita dalla carreggiata lungo via Ex Tramvia alle porte di Fusignano. Auto che è piombata contro uno dei pioppi che costeggiano la strada seguendo il corso del canale dei Mulini, accartocciandosi al grosso tronco. Per estrarle dall' abitacolo si è reso necessario l' intervento dei vigili del fuoco, giunti dal distaccamento di Lugo, i quali hanno dovuto lavorare diversi minuti per liberarle dall' ammasso di lamiere. Mamma e figlia, originarie dell' Egitto e residenti a Fusignano, sono state trasportate con l' elicottero al nosocomio cesenate col codice di massima gravità. La donna versa in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva. Molto serie, purtroppo, anche le condizioni della bimba. L' impressionante incidente, i cui rilievi sono al vaglio della Polizia Municipale della Bassa Romagna (ad occuparsi del fascicolo è il comandante Roberto Faccani), si è verificato poco dopo le 10, come detto lungo via Ex Tramvia, strada che unisce la provinciale Maiano a via Santa Barbara. La 44enne era al volante della "Kuga'. Sul seggiolino (regolare, come ha spiegato lo stesso Faccani) collocato sul sedile posteriore era assicurata la piccola. La donna procedeva con direzione di marcia FusignanoLugo, quando all' altezza del civico 2/1, nell' affrontare una leggerissima curva a destra (non si tratta del pericoloso ?curvone', che è invece situato un centinaio di metri prima), ha perso il controllo del mezzo uscendo di strada e schiantandosi contro il tronco di un imponente pioppo. È stato un automobilista di passaggio ad allertare i soccorsi. Sul posto sono intervenute due ambulanze, mentre in un terreno a poche decine di metri dal punto dell' impatto è atterrato l' elicottero del ?118'. Nel frattempo erano giunti anche i vigili del fuoco i quali, con l' ausilio di cesoie e divaricatori, hanno iniziato le drammatiche e non semplici operazioni di estrazione della donna e della figlioletta, entrambe coscienti. Quest' ultima è stata estratta per prima, mentre il lavoro per "liberare' la madre si è rivelato più complicato. Mostrando la solita, grande, professionalità i pompieri sono riusciti a liberarle dal groviglio di lamiere. A quel punto il personale del "118' le ha caricate sulle ambulanze procedendo alla loro "stabilizzazione', prima di disporne il trasporto in elicottero al "Bufalini'. Nel frattempo il marito della 44enne è stato rintracciato e reso al corrente dell' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 90 10 luglio 2014 Pagina 17 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna accaduto. Spetterà al comandate Faccani far piena luce, anche con l' ausilio di eventuali testimoni, sulle cause dell' incidente. Al momento non si esclude nulla: da una distrazione ad un malore, da un guasto meccanico ad un improvviso ostacolo, fino al colpo di sonno. Per consentire i rilievi e la rimozione dell' auto il traffico è stato bloccato in entrambi i sensi di marcia. DIVERSI residenti accorsi sul posto hanno "denunciato' i pericoli legati all' eccessiva velocità con cui transitano auto e camion, nonché lo stato di incuria della vegetazione sul lato dove si è verificato il sinistro. Via Ex Tramvia è stata tante volte teatro di incidenti stradali, alcuni dei quali con esito purtroppo mortale. Tra i più gravi ricordiamo quello nell' ormai lontano giugno del 1981, che costò la vita a due giovani voltanesi (19 e 20 anni) che tornavano a casa da Lugo a bordo di una "Fiat 127'. lu.sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 91 10 luglio 2014 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LA RASSEGNA PROMOSSA DA COLDIRETTI, IN SCENA TEATRO VIVO. Cibo e teatro, binomio perfetto Il debutto con "Don Gio Vino' in piazza Unità d' Italia. PROMUOVERE le eccellenze enogastronomiche del territorio con la commedia dell' arte. È l' obiettivo della rassegna teatrale itinerante presentata ieri da Coldiretti che debutterà il 23 luglio (20.30), giorno di Sant' Apollinare, in piazzetta dell' Unità d' Italia. In scena Luca Cairati e Cristiano Roccamo di Teatro Vivo, protagonisti dello spettacolo "Don Gio Vino', una versione del Don Giovanni molto fedele all' originale, se non fosse per il fatto che al posto delle donne ci sono bottiglie di vino. Lo spettacolo, creato per l' occasione dalla compagnia, vedrà gli attori in scena impegnati nella preparazione di un prelibato piatto, con il coinvolgiomento del pubblico che potrà godere dello spettacolo ma anche di prodotti di eccellenza del territorio, dalle pesche nettarine ai salumi, passando per le verdure e la pasta con grano 100% romagnolo. Lo spettacolo, dopo il debutto, sarà in scena a Villa Rugata a Faenza (7 agosto), alla Rocca Sforzesca di Bagnara (8 agosto) e al Teatro Spada di Brisighella (9 agosto). La rassegna è promossa, oltre che Coldiretti, da Campagna Amica Ravenna, da UE. Coop e Euralia Teatro/Teatro Vivo. Il costo è di 15 euro, per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0544 210211. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 92 10 luglio 2014 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna AD ALFONSINE. Tango al chiaro di luna IL GIARDINO della biblioteca di Alfonsine, in piazza della Resistenza, anche quest' anno ospita la rassegna "Pensiero, narrazione e voce'. Si parte questa sera alle 21 con il Tango Spleen Quartet, in collaborazione con Ensemble Mariani. Sul palcoscenico i musicisti Mariano Speranza, Francesco Bruno, Andrea Marras, Elena Luppi, Yalica Jo e Gian Luca Ravaglia. La rassegna, in programma fino alla fine di agosto, comprende in tutto otto serata durante le quali si incroceranno rassegne e festival, da "Luoghi dello spirito' a Emilia Romagna Festival, fino a strade blu. Con un alternarsi di artisti italiani e stranieri. Info.: 339 6915166. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 93 10 luglio 2014 Pagina 23 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CINEMA LE "VACANZE AL MARE' DI CAVAZZONI. «Del rito della spiaggia sono solo un osservatore» BAGNACAVALLO I CASTELLI di sabbia dei bambini, le bruciature al sole d' agosto delle signore, il rito goffo del corteggiamento, i giochi da spiaggia. Insomma, il rito delle vacanze al mare. Sono oltre tremila i filmini amatoriali girati dagli italiani fra gli anni '20 e '80 custoditi nell' archivio nazionale dei film di famiglia di Bologna. E da quel materiale sterminato uno scrittore sensibile come Ermanno Cavazzoni ha deciso di ricavare una sorta di docufiction intitolato ovviamente Vacanze al mare che in questi giorni viene presentato in diverse località della Romagna. La stravagante storia delle ferie estive commentata da questa sorta di antropologo del futuro sarà visibile stasera al cineparco delle Cappuccine di Bagnacavallo, il 17 luglio all' arena delle balle di paglia di Cotignola e il 27 luglio all' hotel Corallo di Marina Romea. Cavazzoni, già sceneggiatore de La voce della luna di Federico Fellini, ha deciso in questo modo di esordire nella regia cinematografica. Come nasce l' idea di Vacanze al mare? «Mi ha preso il gusto di lavorare al montaggio di quei filmati, ben guardandomi dal dispensare una verità storica. Mi metto nella posizione di un marziano che osserva la strana abitudine di chi si getta sotto la canicola in spiaggia. Per noi andare al mare è diventato un rito acritico. Nell' antico Egitto si costruivano le piramidi, nel 1600 ci si metteva la parrucca, dal 1950 in poi si è deciso di buttarsi in spiaggia». E, a suo avviso, perché? «Perché, dico nel film, è una moda che prima o poi passerà. Intendiamoci, io su questa smania ci scherzo e ci gioco, senza arrogarmi nessuna idea di verità». Lei quindi non va in vacanza? «Che brutta parola. A me piace quel che faccio e non ne sento necessità. Credo che la cosa riguardi chi fa lavori ripetitivi o usuranti». E d' estate che fa? «Me ne sto in una casa in campagna tentando di ripararmi dal caldo». Ha iniziato a occuparsi di cinema, lavorando con Fellini. Che ricordo ne ha? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 94 10 luglio 2014 Pagina 23 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Lo apprezzavo enormemente ancor prima di conoscerlo. Poi ho incontrato il suo insegnamento e la sua capacità di anticipare il futuro. Mia figlia, che ha sedici anni, resta stupita ancora oggi da quella immaginazione. Avremmo dovuto fare insieme anche Il viaggio di Mastorna ma il progetto si arenò». Niente nuovi film per ora? «Troppo complicato economicamente. Meglio fare libri. Sto lavorando a Il pensatore solitario dove affronto questioni della contemporaneità. Ma sempre in modo buffo e paradossale». c. cum. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 95 10 luglio 2014 Pagina 23 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MASSA LOMBARDA. I Marta sui tubi accendono il Riot Fest MASSA LOMBARDA (Ravenna) I MARTA SUI TUBI (nella foto ) aprono stasera il Riot Festival di Massa Lombarda, la tre giorni di musica che porta in città oltre 70 concerti nei cinque palchi allestiti in diversi punti. La programmazione di quest' edizione torna decisamente rock, come negli anni d' esordio, ma con uno sguardo che attraversa tutti i generi, dal cantautorato al blues, dal folk da balera agli ospiti internazionali. Il loro nuovo disco, "Salvagente' è uscito il 17 giugno e ora lo fanno ascoltare nel loro habitat naturale, su un palco live. Domani sera invece in piazza Matteotti a partire dalle 22 saranno protagonisti i Sacri Cuori Social Club. Con loro sul palco si esibiranno come ospiti speciali Evan Lurie, fondatore dei Lounge Lizards, e Tav Falco che rileggerà in chiave surreale il rock n' roll e Buscaglione. Nella stessa piazza sabato suoneranno i Blastema, vincitori quest' anno del premio Radio Sonora. La band romagnola si è conquistata un ruolo di primo piano nel rock indipendente italiano calcando palchi importanti come l' Ariston di Sanremo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 96 10 luglio 2014 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna DOPO L' APPELLO DEL PD A RITIRARE LE DIMISSIONI. L' ex governatore: non ci ripenso «Amareggiato ma combatterò» La moglie sul web: «Che schifo» La consorte si lascia andare allo sfogo subito dopo l' annuncio della condanna Errani à colleghi di partito rispedisce al mittente la richiesta dei Dem: lascio. RAVENNA. «Sono amareggiato, ma combatto». Non ci ripenso. Lascio davvero. Fugge gli sguardi e le chiamate dei giornalisti ma ai colleghi di partito e agli amici più intimi, l'ex governatore dell'E m ilia Romagna, Vasco Errani, risponde all'a pp el lo che gli hanno voluto rivolgere i Dem, fin dalla sede centrale di Roma, quello di ripensarci e ritirare le dimissioni, e sicuro dice: no, lascio davvero. Deve averlo detto anche al premier Matteo Renzi che, martedì sera, gli ha telefonato per mostrargli la sua vicinanza. Ma le dimissioni, per l'ex presidente della regione, non solo un atto sentito e dovuto, come ha voluto ribadire ieri nella nota con la quale, appena un'ora dopo la condanna in Appello, ha annunciato il ritiro, ma anche un misto di amarezza. Lo conferma l'ex governatore in una delle telefonate scambiate col consigliere regionale Miro Fiammenghi: «Sono amareggiato, ma combattivo », gli ha detto; ma sono anche i suoi famigliari a tradire la delusione in casa Errani, per la sentenza che, in Appello, ha ribaltato l'as s ol u zi one giunta in primo grado. «Che schifo», ha scritto l'altro ieri, con un post su Facebook, la moglie di Errani, Simonetta Rizzoni. Non una parola di più. Ma il suo sfogo, affidato al web pochi istanti dopo l'annuncio della condanna a un anno, ha scatenato in pochi istanti decine di commenti. Ci sono gli amici intimi e tanti colleghi di partito del marito (compresi i consiglieri dei Comuni del Ravennate, la terra di Errani), come quello di Alberto Pagani, deputato del Pd: «Hai ragione: che schifo. Vi siamo vicini, un abbraccio». Nessun commento da parte della Rizzoni: solo un mi piace, come quelli lasciati su ognuno dei messaggi di solidarietà postati. Insomma, se nelle note ufficiali, il partito cerca di non commentare, né di contestare la sentenza, limitandosi a confidare nella Cassazione e a ribadire la fiducia nell'onestà di Errani, su Facebook i toni sono più l iberi. Ora, l'ormai ex governatore si fa di nebbia. Dopo essersi rintanato a Ravenna nel giorno dell'annuncio della condanna, ieri nella sua residenza, non c'era. Alla sua ex Giunta ha chiesto di portare a compimento tutti gli atti rimasti in sospeso e di andare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 97 10 luglio 2014 Pagina 3 < Segue Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna avanti nel lavoro e lui cerca il silenzio. Non è escluso, dopo il comunicato delle dimissioni di martedì pomeriggio, che torni a parlare ma solo ufficialmente attraverso una nota. Al cellulare, non risponde. Ma la linea è ancora quasi sempre occupata. I famigliari fanno quadrato attorno a lui, a cominciare da Linda Errani, sua nipote, ed ex sindaco di Massa Lombarda (la cittadina natale del presidente dimissionario) che alle domande preferisce non rispondere. Patrizia Cupo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 98 10 luglio 2014 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Sant' Agata, prosegue la Festa d' estate in parrocchia SANT'AGATA SUL SANTERNO. Prosegue, con una ottima affluenza di pubblico, con intere famiglie e moltissimi giovani e bambini, la Festa d' Estate promossa dai soci del Circolo Anspi ,coordinati da Nando Jacobelli, «particolarmente soddisfatto dell' interesse e della frequentazione di questa rassegna sottolinea. Sinceramente non ci aspettavamo una tale adesione. Evidentemente l' aver offerto spazio soprattutto ai ragazzi ed ai bambini (annate 20022007), impegnati l' altra sera in un torneo di calcio tutto dedicato a loro, ha permesso questo risultato». Questa sera, dalle 18, in calendario la finale del torneo calcio riservato ai ragazzi. Il 12, alle 16, Giochi d' Acqua e dalle 19.20 intrattenimento musicale. Il 14 ed il 17, alle 18, torneo di pallavolo misto, aperto a tutti. Il 22, alle 19.30, partita di calcio dei genitori, il 24 alle 20 l' attesissima Corrida, mentre il 30, alle 20, il gran finale in musica .In ogni serata sarà in funzione lo stand gastronomico. (a.r.g. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 99 10 luglio 2014 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Sicurezza Vertice col prefetto DA. Su richiesta del sindaco Daniele Bassi, il prefetto di Ravenna Fulvio della Rocca ha convocato il Comitato provinciale per l' ordine e la sicurezza pubblica. L' incontro è stato voluto per esaminare la situazione della città ed è avvenuto alla presenza del questore e dei comandanti provinciali dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia provinciale. «Questo confronto è stato particolarmente utile per informare in merito alla situazione complessiva dei reati che avvengono in città e le relative criticità», ha osservato Bassi. È stata inoltre espressa al sindaco la necessità di rendere più funzionali gli spazi della locale caserma dei carabinieri. Bassi ha segnalato una crescente percezione di insicurezza da parte dei cittadini. I rappresentanti delle forze dell' ordine si sono impegnati a intensificare il servizio di vigilanza sul territorio comunale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 100 10 luglio 2014 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna A 20 mesi cade dalla finestra da 3 metri Sta meglio la bimba, medici ottimisti La bimba di nemmeno due anni, caduta lunedì notte dalla finestra della sua camera posta al primo piano della palazzina che si affaccia sulla Reale, a Glorie di Bagnacavallo, ce la farà. Ancora ricoverata in Chirurgia pediatrica a Rimini, dove i medici continuano a riservarsi la prognosi, ma solo per precauzione, il suo quadro clinico sembra ora sotto controllo: le ecografie all' addome hanno dato tutte esito negativo, facendo escludere lesioni interne, e da ieri la piccina ha perfino ripreso a mangiare. Incredibile se si calcola il "volo" fatto. Erano da poco passate le 23, lunedì scorso a Glorie. La bimba, di 20 mesi, dormiva nel letto assieme alla sorella di poco più grande. Nell' altra stan za, a fianco, i genitori. La finestra sopra il letto era stata lasciata aperta, probabilmente per il caldo. E la piccina, svegliatasi, si è prima arrampicata sul termosifone al fianco del letto fino a raggiungere il davanzale della finestra da dove, per curiosità, si è sporta fino a cadere di sotto. Un volo di più di tre metri, attutito, fortunatamente, dal prato sotto casa: forse, se lì sotto ci fosse stato il marciapiede in cemento, il suo destino sarebbe stato diverso. Sono state le grida della bimba e poi quelle della madre, che si è accorta subito dell' incidente, ad allarmare i soccorsi. Le condizioni della bimba sembravano gravi tant' è che è stata da subito trasferita a Rimini. Ma lì, ieri, i me. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 101 10 luglio 2014 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Lottizzazione Parco dei Mulini, il Tar dà ragione al Comune: variante regolare LUGO. Con la sentenza 643/2014 il Tar Emilia Romagna ha definito in senso favorevole al Comune di Lugo una vicenda giudiziaria avviata nel 2006 da alcuni cittadini residenti nell' area interessata dal progetto di lottizzazione "Parco dei Mulini". Il tribunale ha accertato anzitutto la legittimità della variante urbanistica del Comune di Lugo con particolare riferimento al rispetto delle distanze previste dall' ordinamento a tutela del canale dei Mulini, l' intervento infatti era stato concesso solo dopo l' autorizzazione da parte dell' ente competente che ne ha accertato la compatibilità paesaggistica. Inoltre, nella sentenza si sostiene che la variante rispetta le previsioni della pianificazione sovraordinata, e in particolare le disposizioni del Piano Provinciale e quelle delle Autorità di bacino del Reno. Infine, è stata accertata la presenza negli atti impugnati di un' adeguata motivazione, requisito che deve caratterizzare peraltro tutti gli atti amministrativi. Per queste e altre ragioni, le censure formulate dai ricorrenti sono state ritenute infondate. "E' una sentenza che riconosce la correttezza del procedimento amministrativo ha commentato il vicesindaco Giovanni Costantini , e che ancora una volta ci offre il piacere di constatare che i nostri uffici hanno lavorato con scrupolo e attenzione". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 102 10 luglio 2014 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Schianto in auto, gravi mamma e figlia di 3 anni Servono i pompieri per liberare la donna incastrata tra le lamiere, preoccupanti le condizioni della piccina. F U S IG N A N O . Ma m m a alla guida con la figlia di appena tre anni in auto sbanda e finisce fuori strada contro un albero. Drammatico incidente ieri mattina sulla via Ex Tramvia: ferite gravemente sia mamma che bimba, entrambe rimaste incastrate nel mezzo. Per la donna, è stato necessario l' intervento dei vigili del fuoco per liberarla dalle lamiere. E la piccola, invece, è stata operata d' urgenza: tutt' e due sono ora ricoverate in prognosi riservata al "Bufalini" di Cesena. Sull' incidente indaga la Municipale della Bassa Romagna. Erano le 9.45 di ieri mattina. N.A., 44 anni e di origine egiziana ma residente da tempo a Fusignano, stava percorrendo l' ex Tramvia da Maiano verso Lugo. Era alla guida della Ford Kuga, un suv 4x4 intestato al marito: in auto con lei, sul sedile posteriore, la figlioletta che da appena un mese ha compiuto tre anni. Poi, qualcosa è andato storto. All' altezza della curva prima dell' Evercompounds, la ditta di materiale edile, l' auto ha perso il controllo della strada. Forse un malore, un guasto, un colpo di sonno o un ostacolo in mezzo alla strada: saranno i vigili ad appurarlo. Fatto sta che l' auto va dritto nel fosso fino a schiantarsi contro un albero. Nonostante la tenuta della vettura, per mamma e figlia l' impatto è violentissimo. E i danni gravissimi. Un passante (ma a ieri sera, non risultavano testimoni alla Municipale) dà l' allarme e sul posto arrivano i sanitari del 118, con ambulanze ed e licottero. Riescono a liberare da soli la piccina rimasta incastrata e a darle le prime cure, anche se le sue condizioni appaiono da subito gravissime. Mentre per la mamma, no. A liberarle le gambe incastrate tra le lamiere, proprio non ci riescono e chiedono l' aiuto dei vigili del fuoco. Attimi interminabili per la 44enne che, tra le grida di dolore, non ha mai perso conoscenza. Grazie ai pompieri, intervenuti immediatamente, i sanitari sono riusciti a stabilizzare anche lei e, intubate entrambe, mamma e figlia sono state quindi caricate sull' elimedica dirette al "Bufalini" di Cesena. Lì, i primi soccorsi sono stati lunghi e complicati. La 44enne è stata ricoverata in Neuro rianimazione in condizioni gravi, mentre la piccina è stata sottoposta a una serie di interventi chirurgici e a ieri sera era sotto stretta osservazione medica, giudicata gravissima. I medici non hanno sciolto la prognosi. Ora toccherà ai vigili, che hanno posto il veicolo in stato di custodia, stabilire cosa abbia Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 103 10 luglio 2014 Pagina 14 < Segue Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna provocato l' incidente: se un guasto o un problema alla strada. E' comunque certo che la piccina fosse regolarmente ancorata sul sedile posteriore, sul suo seggiolino, e proprio sulla poltroncina di sicurezza è rimasta incastrata. Patrizia Cupo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 104 10 luglio 2014 Pagina 15 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNO ANDREA. "Il treno va a Mosca" Stasera, al Bagno Andrea n12, a Valverde, inizia "Estate DocI confini della realtà", rassegna a cura diD.ER (Associazione Documentaristi Emilia Romagna) col sostegno della Regione. Alle 21.30 proiettato il documentario "Il treno va a Mosca", la fine di un mondo raccontata attraverso lo sguardo e i filmati 8 mm del barbiere comunista Sauro R a v a g l i a . È i l 1 9 5 7 a d Alfonsine e i l protagonista visita Mosca, insieme ai suoi compagni, durante il Festival mondiale della gioventù socialista. Sauro e compagni si armano di cinepresa per filmare il grande viaggio. Ma cosa succede quando si parte per filmare l' utopia e ci si trova di fronte la realtà? Sarà presente il protagonista Sauro Ravaglia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 105 10 luglio 2014 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna «Nessuna garanzia, nemmeno per i soci» Scatta il presidio permanente dei lavoratori davanti alla cooperativa Cesi. IMOLA. La situazione della Cesi è senza dubbio complessa, ma per i sindacati l' imperativo categorico è garantire gli ammortizzatori sociali per tutti. È quanto emerso ieri sera dopo la fine della riunione tra le organizzazioni sindacali e i lavoratori, svoltasi in una giornata di sciopero a cui hanno aderito circa 150 dei 405 dipendenti. Contestualmente alla protesta è scattato come da programma anche il presidio permanente che prosegue anche nella giornata di oggi. A far incrociare le braccia ai lavoratori è la pesante situazione in cui si trova il colosso dell' edilizia imolese. All' appello ci sono 1125 fornitori che aspettano di essere saldati, oltre 370 milioni di euro di debito, e un piano industriale che prevede 200 esuberi. A questo va aggiunto che i contratti di solidarietà e la cassa integrazione stanno arrivando al termine. Oltre a ciò, lunedì 14 luglio prossimo avrà inizio la prima (e c' è da immaginare che non sarà l' unica) udienza d' istanza prefallimentare chiesta da un' azienda bresciana che dalla Cesi aspetta di saldare una fattura da circa 200mila euro. «Certezze non ne abbiamo commenta senza mezzi termini Sonia Bracone della Fillea Cgil . Di certo c' è che abbiamo chiesto lo spazio nell' immediatezza per ragionare sugli ammortizzatori sociali per tutti e per un medio lungo periodo. Su questo siamo irremovibili». Sulla già delicata situazione dell' azienda pesano anche le dimissioni del presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani. Anche la Regione, infatti, finora era uno degli interlocutori al tavolo regionale del settore edile. «Abbiamo richiesto la titolarità di quel tavolo a chi sostituisce Errani. Non va perso tempo». Vede nero il segretario della Uil Imola Giuseppe Rago. «Dalla Cesi non vengono comunicazioni di nessun genere. I debiti non lasciano ben sperare sul salvataggio della cooperativa. Il fatto poi che siano stati pagati anticipatamente gli stipendi con fondi di Federcoop la dice lunga sulla disponibilità economica dell' azienda che di fatto non esiste più. Non ci sono garanzie, né sul Tfr, né per la base sociale». Rago inoltre non intravede spiragli nemmeno sull' operazione regionale che dovrebbe sostenere grandi imprese dell' edilizia come la Cdc di Modena, la Coop costruzioni di Bologna, la Iter di Lugo e la Cesi. «Da fonti sindacali attendibili però pare che la Cesi non rientri più in questo piano. Se dovesse succedere le conseguenze per Imola sarebbero devastanti, a partire dalle 405 famiglie e dai Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 106 10 luglio 2014 Pagina 18 < Segue Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna fornitori, che per la maggior parte sono del territorio». Matteo Pirazzoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 107 10 luglio 2014 Pagina 18 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna E CIRCONDARIO. Lavorava in una carrozzeria imolese il 54enne morto in moto IMOLA. Angelo Checcoli era nato ad Alfonsine, viveva a Conselice con moglie e figli, ma lavorava in una carrozzeria di Imola. Martedì intorno alle 18 stava rientrando dal lavoro verso casa quando un furgone, condotto da un 33enne della zona di Imola, si è frapposto fra lui e la sua strada. Lo schianto è stato violento e Checcoli, 54 anni, è stato sbalzato dalla sua moto ed pè morto sul colpo. L' incidente si è verificato martedì alle 18 al confine fra Sesto I m o l e s e e M a s s a l o m b a r d a L ' incidente mortale è avvenuto martedì pomeriggio intorno alle 18 all' incrocio tra la via Selice Nuova e la via Trebeghino in territorio della frazione di Sesto Imolese. A scontrarsi sono stati un furgone Renault Trafic e una moto Burgman 400. Quest' ultima, con in sella un 54enne, stava procedendo sulla Selice con direzione Massa Lombarda. Da via Trebeghino sarebbe però spuntato all' improvviso il furgone, con l' intenzione di immettersi sull' arteria principale e di dirigersi verso Imola. L' impatto è stato molto violento, il centauro ha centrato il veicolo sul lato guida ed è stato scaraventato contro la segnaletica spartitraffico. Inutili i soccorsi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 108 10 luglio 2014 Pagina 24 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Napoli incontra il rock ed è un po' dub Raiz e Mesolella presentano i pezzi di "Dago red", in pratica "rosso terrone" d i G I A N N I A R F E L L I LUGO. S e c o n d o appuntamento di Lugo musica estate oggi al Chiostro del Monte, con il primo di due interessanti duetti chitarra e voce (il secondo sarà la settimana prossima con Sarah Jane Morris e Antonio Forcione): alle 21.15 Raiz e Fausto Mesolella proporranno un set basato sul loro disco "Dago red", pubblicato pochi mesi fa. Il titolo si potrebbe tradurre "rosso terrone", intendendo cioè il vino rosso degli immigrati d' origine italiana, perché "dago" era uno dei molti modi in cui, con un certo disprezzo, si potevano chiamare gli italiani d' America. "Dago red" è anche il titolo di una raccolta di racconti dello scrittore italoamericano John Fante. Spiega lo stesso Raiz: «Ci piaceva molto l' idea del vino rosso paesano, quello che forse non è amato dai palati raffinati dei sommeliers, ma che è forte, sincero ed inebriante. Abbiamo rivisto a nostro modo otto classici della canzone napoletana, lasciando lo spazio aperto alla contaminazione con ciò che napoletano non è, ma che altrettanto ci appartiene. In questo lavoro la nostra anima rock, soul, blues, reggae fa pace con l' altra sua parte, che appartiene alla canzone della terra dove siamo nati e cresciuti». Il duo lavora insieme da qualche anno, e il disco è il frutto di questo periodo passato a suonare in giro per l' Italia; dal vivo le canzoni napoletane che figurano nell' album vengono integrate da molte altre, di origine diversa. Rolling Stones, Bee Gees, Lucio Battisti, gli Who, i Pink Floyd, Bob Marley, Patty Pravo, i Gogol Bordello e Leonard Cohen sono alcuni dei nomi che vengono presi in considerazione dal duo. Il cantante Gennaro Della Volpe, in arte Raiz, è noto soprattutto per essere stato il cantante degli Almamegretta per oltre vent' anni, con i quali si è ripresentato lo scorso anno a Sanremo, ma le sue esperienze sono variegate; innamorato del dub, ha lavorato parecchio a Londra, anche con gli Asian Dub Foundation. Fausto Mesolella è invece da trent' anni il chitarrista degli Avion Travel, in tutte le sue diverse formazioni, dalla Piccola Orchestra al grande ensemble. È anche un musicista ricercato in altri ambiti, con molte collaborazioni nel pop e nel jazz italiano. Biglietti a 14 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 109 10 luglio 2014 Pagina 11 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna FUSIGNANO GRAVI MADRE E FIGLIA DI 3 ANNI Madre e bimba di tre anni sono rimaste gravemente ferite in un incidente stradale accaduto ieri mattina a Fusignano. La donna di 44 anni per cause ancora al vaglio della polizia Municipale della Bassa Romagna verso le 10.30 è uscita di strada finendo nel fossato laterale e concludendo la sua corsa contro un albero. La bimba viaggiava dietro. Per estrarre le due dall' abitacolo, c' è stato bisogno dell' intervento dei vigili del fuoco. Entrambe sono quindi state portate all' ospedale Bufalini di Cesena in gravi condizioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 110 10 luglio 2014 Pagina 32 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Appropriazione indebita: condannato Casadio CASOLA Quattro mesi di resclusione al candidato sindaco di centrodestra per una vicenda maturata tra il 2010 e il 2011. uattro mesi di carcere e 300 euro di multa (con pena sospesa). E Q se anche è la metà esatta di quanto aveva chiesto la procura, per il 53enne Oriano Casadio, neoconsigliere a Casola Valsenio dopo avere corso per la poltrona di sindaco e al momento dei fatti contestati ancora vicepresidente del consiglio provinciale sotto alle insegne del Pdl, rappresenta di fatto la prima condanna. A pronunciarla ieri al termine del rito abbreviato è stato il giudice Corrado Schiaretti su richiesta del vpo Lorenzo Casalboni. Casadio, difeso dall' avvocato Gabriele Sangiorgi, era imputato di appropriazione indebita di 7.000 euro aggravata dalle relazioni d' ufficio nell' ambito di una vicenda che vedeva altri protagonisti noti. In qualità di unica parte offesa (non costituita in parte civile) figurava infatti l' im prenditore Ismet Mehemeti, 56 anni, albanese, con diversi incarichi di rilievo nel suo Paese, fondatore di un movimento politico a Ravenna vicino a "Fratelli d' Italia" alle ultime politiche, ma divenuto veramente celebre quando nel giugno 2011 finì ai domi ciliari per l' inchiesta di Cremona sulle scommesse calcistiche. Poi il gip lo interrogò e lui tornò libero, però questa è un' altra storia. Tra le carte troviamo un secondo albanese: si tratta di Aleksander Meksi, 75 anni e primo ministro in Albania fino alla fine degli anni '90. Però anche questa è un' altra storia. Nell' ambito della vicenda che è costata la condanna a Casadio, Meksi compariva solo potenzialmente come parte offesa, visto che era socio della srl al centro del caso, la "2M". Di fatto non era stato menzionato neppure nell' avviso di conclusione indagine che a suo tempo il pm Monica Gargiulo titolare del fascicolo aveva notificato a Casa dio, il quale era stato tirato in ballo in qualità di amministratore unico della 2M, società di intermediazioni immobiliari con sede a Lugo. Per il pm tra il settembre 2010 e il luglio 2011 l' indagato si era appropriato di 7.000 euro della srl che continua l' accusa lui poteva gestire in ragione della ca rica ricoperta (da qui la contestata aggravante) e che avrebbe prelevato dalla filiale ravennate di una banca toscana per poi usare per spese definite esclusivamente personali. "Ho messo a disposizione i miei mezzi per non indebitare quella piccola società appena nata spiegò Casadio in un' intervista alla Voce . Non ho percepito compensi. Avevo pur il diritto di riavere i rimborsi spesa; per questo ho prelevato e senza dovere rendere conto a nessuno: poterlo fare era nel mio titolo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 111 10 luglio 2014 Pagina 32 < Segue La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna di amministratore. E poi stiamo parlando di 7.000 euro, mica di un dissesto finanziario. Ho consegnato ampia documentazione alla magistratura". Che però ha valutato altrimenti (ACo). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 112 10 luglio 2014 Pagina 34 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna "Lugo Musica Estate" con Raiz e Mesolella "Lugo Musica Estate" prosegue questa sera (ore 21.15) al Chiostro del Monte con Raiz e Fausto Mesolella che presenteranno il nuovo album "Dago Red". In repertorio i grandi classici della canzone italiana ed internazionale ma anche brani della tradizione napoletana. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 113 10 luglio 2014 Pagina 34 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna ZAPPING. Ad Alfonsine "Pensiero narrazione e voce" Torna nel giardino della biblioteca in piazza d e l l a R e s i s t e n z a a d Alfonsine "Pensiero, narrazione e voce". La rassegna si articolerà in otto serate. Il ciak questa sera (ore 21) col "Tango Spleen Quartet". Sul palco, Mariano Speranza (piano, voce), Francesco Bruno (bandoneon), Andrea Marras (violino), Elena Luppi (viola), Yalica Jo (violoncello) e Gian Luca Ravaglia (contrabbasso). Il 14 luglio le musiche dell' America con Morrigan' s wake; il 21 luglio la voce dei cow boys con la Tim Grimm Band; luglio si chiuderà il 28 luglio con Paola Fabris Quartet e le colonne sonore di film Usa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 114 10 luglio 2014 Pagina 34 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Parco dei mulini Il Tar dà ragione al Comune LUGO La soddisfazione del vicesindaco Costantini: "La sentenza riconosce la correttezza del procedimento amministrativo" Con la sentenza n. 643 del 2014, il TAR dell' Emilia Romagna ha definito in senso favorevole al Comune di Lugo una vicenda giudiziaria avviata nel 2006 da alcuni cittadini residenti nell' area interessata dal progetto di lottizzazione "Parco dei Mulini". E' un bel sospiro di sollievo per l' ente pubblico che, in caso di con danna, avrebbe dovuto far fronte a forti impegni risarcitori. bunale regionale si legge in una nota diramata ieri dall' amministrazione lughese ha accertato anzitutto la legittimità della variante urbanistica del comune di Lugo con particolare riferimento al rispetto delle distanze previste dall' ordinamento a tutela del canale dei Mulini. L' intervento infatti era stato concesso solo dopo l' autorizzazione da parte dell' ente competente che ne ha accertato la compatibilità paesaggistica. segue la nota del Comune nella sentenza si sostiene che la variante rispetta le previsioni della pianificazione sovraordinata, e in particolare le disposizioni del Piano Provinciale e quelle delle Autorità di bacino del Reno. conclude la nota è stata accertata la presenza negli atti impugnati di un' adeguata motivazione, requisito che deve caratterizzare peraltro tutti gli atti amministrativi. Per queste e altre ragioni, le censure formulate dai ricorrenti sono state ritenute infondate. tenzione" "E' una sentenza che riconosce la correttezza del procedimento amministrativo ha commentato il vicesindaco Giovanni Costantini e che, ancora una volta, ci offre il piacere di constatare che i nostri uffici comunali hanno lavorato con scrupolo e attenzione". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 115 10 luglio 2014 Pagina 34 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Riot Fest a Massa con i Marta sui Tubi Si apre questa sera a Massa Lombarda il Riot Fest, tre giorni di buona cucina, arte, mercatini, volontariato e, soprattutto, musica. Ad aprire il festival questa sera i Marta sui Tubi, una delle band più seguite del rock italiano. L' opening è affidato alla giovanissima band dei Freedom Underground, vincitori del JYL Contest 2014, il concorso di band locali p r o m o s s o d e l C e n t r o G i o v a n i d i Massa Lombarda. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 116 10 luglio 2014 Pagina 34 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna "Il Comune ha lavorato con scrupolo" Il vicesindaco di Lugo Giovanni Costantini BAGNACAVALLO. Tornati a casa i 15 studenti che hanno soggiornato per due settimane a Stone S o n o r i e n t r a t i a Bagnacavallo l o s c o r s o weekend i 15 studenti delle scuole medie e superiori che hanno soggiornato per due settimane a Stone, cittadina inglese legata al comune romagnolo da un patto di amicizia. L' esperienza, giunta all' 11° anno consecutivo, è organizzata dal Comune di Bagnacavallo, in collaborazione con l' associazione Amici di Neresheim e il Comitato di gemellaggio di Stone, e ha l' obiettivo, oltre all' approfondimento della lingua inglese, di rinsaldare l' amicizia tra le due città e di far crescere tra i giovani il senso di appartenenza all' Europa. I ragazzi sono stati accompagnati da Annalisa Cortesi, rappresentante dell' associazione Amici di Neresheim. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 117 10 luglio 2014 Pagina 41 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna TUTTI GLI APPUNTAMENTI CONSIGLIATI DA LA VOCE. Lugo Il duo spregiudicato. La voce degli Almamegretta e il chitarrista degli Avion Travel. Esito: canzoni straordinarie Due musicisti eclettici come Raiz (Almamegretta) e Fausto Mesolella (Avion Travel) salgono sul palco per proporre, nell' intima formula con solo voce e chitarra, un repertorio di canzoni che amano da sempre: dai Rolling Stones ai Bee Gees, da Mario Merola a Battisti, e poi gli Who, i Pink Floyd, Bob Marley, Patty Pravo, i Gogol Bordello, Leonard Cohen, ma anche classici della canzone napoletana rivisitati in maniera del tutto personale (come quelli presenti nel film Passione di John Turturro, in cui entrambi sono apparsi). Una girandola dagli accostamenti imprevedibili, in cui i confini stilistici sembrano esistere solo per essere scavalcati. Il duo (Raiz, voce indimenticata degli Almamegretta, canta e Mesolella, dal 1986 nella Piccola Orchestra Avion Travel, è alla chitarra) presenta l' ultimo lavoro, Dago Red. All' interno di Lugo Musica Estate 2014 l' evento è questa sera alle ore 21,15 al Chiostro del Monte (via Garibaldi, 11). Biglietti da 14 a 9 euro. Info: tel.0545/38542. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 118 10 luglio 2014 Pagina 41 La Voce di Romagna La Voce di Romagna Ravenna Ravenna Nasce "Don Gio Vino", il teatro che ha bisogno di adatta degustazione Nasce «la prima rassegna itinerante di teatro da gustare sotto le stelle». E con il calice di vino in mano. Il progetto è quello di mettere insieme due tipicità romagnole, due eccellenze: il teatro e l' enogastronomia. Il prodotto che è venuto fuori, «liberamente raccolto e fermentato dal Don Giovanni di Molière» si chiama "Don Gio Vino". Di mezzo c' è il talento registico di Cristiano Roccamo, mente del "Plautus Festival", che ha spiegato come il divin seduttore, «ovviamente ricalca il celebre Don Giovanni, ma il nostro protagonista alle donne preferisce il buon vino e la cucina di Romagna». La proposta scenica è sponsorizzata da Coldiretti Ravenna, e qui viene il bello, perché il sale è che si va a godere del teatro degustando. Anteprima il 23 luglio, in piazzetta Unità d' Italia a Ravenna. Poi si gira, il 7 agosto a Villa Rugata (Faenza), l' 8 a Rocca di Bagnara e il 9 all' Arena Spada (Brisighella). Il concetto, ha specificato Walter Luchetta di Coldiretti, è quello di «promuovere le produzioni d' eccellenza del nostro territorio dai vitigni autoctoni, ai salumi di mora, alle vere regine dell' estate, ossia pesche e nettarine e dare lustro e visibilità alla Ravenna candidata a capitale europea della cultura». Durante le rappresentazioni, che avranno inizio alle 20,30, saranno promossi i prodotti di stagione della campagna ravennate mediante degustazioni comprese nel prezzo del biglietto (15 euro, in prevendita). Info: tel.0544/210211. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 119
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