Scorzè Bene Comune Lista Civica [email protected] 25 Maggio 2014 - Elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale del Comune di Scorzè. Programma amministrativo della lista "MoVimento 5 Stelle - Beppegrillo.it" Candidato Sindaco: Flavio Berton Scorzè Bene Comune MoVimento 5 Stelle - Scorzè è una libera associazione di cittadini ed idee. Il MoVimento 5 Stelle è figlio di una politica senza quelle sovrastrutture autoreferenziali che si chiamano "partiti". Qual è la sostanza dei partiti? L'organizzazione in correnti, le strutture fisiche, i riferimenti territoriali, i pacchetti di voti, le assemblee nazionali, regionali, provinciali che prendono decisioni per i cittadini, il finanziamento pubblico, le fondazioni dei leader. Nelle "Liste civiche 5 stelle" ogni programma viene definito autonomamente dai singoli gruppi. Nessun particolare veto è posto sui candidati, le uniche regole di ammissione sono la fedina penale pulita, non far parte o essere iscritti a un partito, non aver già svolto mandati elettorali. L'idea è che i cittadini siano parte di ogni decisione che li riguarda, che partecipino con spirito di servizio alla gestione del Comune, della Regione, dello Stato. Due mandati e poi il ritorno alla propria attività. Noi partecipiamo alle elezioni per portare nelle assemblee elettive, i Cittadini, non gli schieramenti di partito. Per il MoVimento 5 Stelle-Scorzè c'è un solo riferimento: il cittadino e il bene comune. Il programma si ispira ai 5 punti storici delle "Liste civiche 5 stelle": Acqua, Energia, Ambiente, Trasporti, Sviluppo. Per portarlo avanti, essere coerente con lo stesso e trasparente nelle scelte verso i cittadini, il MoVimento 5 Stelle - Scorzè non si allea con altre liste. La Lista MoVimento 5 Stelle svolgerà fin da subito un’opera d’informazione su quello che viene deciso e discusso in Comune. Queste informazioni verranno pubblicate sul blog ufficiale del gruppo (www.scorzè5stelle.it) per mettere al corrente la cittadinanza in maniera chiara del perché di determinate scelte o prese di posizione. 2 Scorzè Bene Comune Ci impegneremo, sia come Lista Civica sia come Associazione Scorzè 5 Stelle ad organizzare delle serate informative/formative per spiegare la crisi economia a chi la paga (cittadini ed imprese), da dove nasce e perché incide così tanto sulle vite e sulle istituzioni a cominciare dai Comuni. I programmi amministrativi-elettorali delle Liste che si sono presentate alle precedenti elezioni comunali del 2009 contengono molte idee e buoni propositi, la maggior parte della quale condivisibili e attuali anche oggi. Tuttavia da come sono stati scritti e poiché sono nati in seno ad organizzazionipartito, abbiamo l'impressione che anche i prossimi programmi del 2014 assomiglieranno a una lista dei desideri, a un libro dei sogni fuori dalla realtà nazionale vincolata alle fallimentari ricette economiche di austerità imposte dall'Europa. Proprio perché sappiamo che il patto di stabilità e i tagli imposti dai governi nel periodo 2011-2013 impongono pesanti vincoli di spesa, che limitano fortemente l’azione dell’Amministrazione Comunale, la promessa che facciamo a noi stessi e ai Cittadini di Scorzè è di non rincorrere il consenso ad ogni costo, mirando al buonsenso. Crediamo che molti importanti cambiamenti possano essere fatti senza incidere sul bilancio dei cittadini o sui servizi sociali del Comune, operando con nuoVi occhi per guardare dove gli altri non vedono! La rete regionale e nazionale del MoVimento 5 Stelle di cui il nostro gruppo fa parte serve anche a questo, ovvero ad avere un utile scambio di informazioni su esperienze fatte o in corso come le amministrazioni comunali del M5S, da Mira, a Parma, a Sarego. Per la buona amministrazione, nei Comuni come a livello nazionale, è importante che vi sia il controllo attivo da parte del Cittadino e che non ci siano "asimmetrie informative istituzionali". 3 Scorzè Bene Comune Per questo è fondamentale impiantare e sviluppare dei nuovi meccanismi di trasparenza, che consentano al Cittadino di interagire con la Giunta e col Consiglio Comunale. Crediamo che, se un Amministrazione vuole andare oltre i soliti programmi, e guardare al futuro per davvero, essa debba mettere in mano ai Cittadini dei buoni strumenti di democrazia partecipativa. O Noi ci occupiamo di politica o la politica si occupa di Noi! Vincete Voi! I Delegati di Lista: _______________________________________________ _______________________________________________ 4 Scorzè Bene Comune ASSESSORATO ALLA TRASPARENZA E BANDI M5S Scorzè propone la costituzione di un assessorato alla trasparenza e ai bandi. L'Assessorato non dovrà operare solo come funzione, che produce trasparenza secondo i dettami delle leggi e delle normative previste, ma come ufficio che attivamente produce informazioni rivolte al proprio "cliente", in altre parole il Cittadino di Scorzè. Quindi: 1. L'Assessorato servirà a promuovere e garantire (anche per mezzo di appositi regolamenti) la qualità delle informazioni proveniente dal Comune, il costante aggiornamento, la semplicità di consultazione, la facile accessibilità. In particolare i capitoli di spesa e di entrata dovranno essere raffigurati in modo visivo (grafici, tabelle, ecc.) per dar immediata comprensibilità a tutti i cittadini. 2. L'Assessorato e il Consiglio Comunale porteranno avanti anche uno specifico regolamento di anagrafe pubblica degli eletti e pubblicizzazione atti, sull'esempio del Comune di Ferrara (vedi: http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=3344). 3. L'Assessorato organizzerà dei momenti formativi, dove verrà insegnato ai cittadini come leggere il bilancio comunale in modo che, chiunque lo desideri, possa avere gli strumenti e le conoscenze per controllare e giudicare l'operato dell' Amministrazione. I cittadini saranno invitati a non perdere l'occasione di essere gli attori protagonisti della trasparenza, anziché mere comparse. 4. L'Assessorato ai bandi avrà lo scopo di monitorare i bandi regionali, nazionali ed europei che possono essere d’interesse sociale ed economico per i Cittadini di Scorzè e per l'Amministrazione Comunale; predisporrà piani, informazioni o segnalazioni agli interessati, in modo che nessun contributo o nessuna agevolazione vada perduta. ACQUA Inserimento nello Statuto Comunale del principio della proprietà e della gestione pubblica del "servizio idrico integrato", che viene riconosciuto come un servizio 5 Scorzè Bene Comune pubblico locale, privo di rilevanza economica, poiché servizio essenziale per tutti i cittadini. Il MoVimento 5 Stelle Scorzè si attiverà affinché il Consiglio Comunale si rivolga, con atto di formale richiesta, al Governo e Parlamento perché pongano in essere provvedimenti normativi che prevedano l'esclusione dei coefficienti relativi alla definizione del Patto di Stabilità interno degli investimenti finalizzati alla realizzazione dei servizi essenziali alla comunità e riconducibili alle categorie dei beni comuni e dell'assistenza sociale, nonché di interventi di riduzione dei consumi energetici di edifici pubblici; perché pongano in essere provvedimenti normativi volti a ripristinare l'originale funzione sociale della Cassa Depositi e Prestiti, quale ente finanziatore a tassi calmierati degli investimenti degli Enti Locali. AMBIENTE-RICICLO Consiglio Comunale e Amministrazione si impegneranno a valutare la fattibilità di promuovere e operare l'installazione di eco-compattatori in supermercati e scuole, o nelle vicinanze degli esistenti punti di raccolta dei rifiuti, anche in collaborazione con i comuni limitrofi. All'inserimento dei materiali da riciclare, verrà rilasciato un buono spendibile negli esercizi commerciali convenzionati; ovvero "buoni per la spesa in cambio di materiale da riciclare". ARIA Crediamo che il cittadino abbia voglia e diritto di conoscere la qualità dell'aria del territorio in cui vive! Per questo Consiglio Comunale e Giunta redigeranno un regolamento che fissi criteri e tempistiche precise per la misurazione della salubrità dell’aria. A tal proposito si evidenzia come nel sito dell’Arpav l'ultimo dato disponibile relativo a Scorzè è del 2005, mentre, per esempio, quello del vicino comune di Noale è del 2012... AGRICOLTURA L'Amministrazione, nel 2011, ha adottato un regolamento per la Denominazione Comunale (De.Co) di prodotti agricoli del territorio. Proponiamo che si crei e si 6 Scorzè Bene Comune registi un marchio unico e riconoscibile, legato alla storia di Scorzè, ma che possa essere di pregio per valorizzare tutto ciò che è agricoltura scorzetana. Il Comune inoltre si dichiarerà "OGM-free" per salvaguardare il territorio comunale dalla coltivazione di organismi geneticamente modificati. Per le mense scolastiche, il Comune promuoverà l'utilizzo di prodotti a "KM 0" o "chilometro utile" in modo da sostenere la produzione regionale e italiana. AREA EX MILITARE PESEGGIA Fin dalle precedenti elezioni amministrative, ogni lista ha avuto un pensiero per questa infrastruttura militare. Se quest’area fosse a disposizione, il Comune ne trarrebbe si oneri, ma anche onori. Potrebbe essere destinata a parco comunale, ad area su cui realizzare orti comunali da affidare a chi ne facesse richiesta. Crediamo però che per arrivare ad avere la gestione, più che i buoni propositi a livello locale, ogni lista presente in Consiglio Comunale debba chiedere ai propri rappresentanti del parlamento nazionale, di adoperarsi per legiferare al fine che ogni territorio comunale, ove siano presenti aree di questo tipo (non c'è solo Scorzè), le possa riceve dal demanio militare. Noi lo abbiamo già fatto e faremo tutto quanto il possibile con i parlamentari nazionali. BILANCIO PARTECIPATIVO e “5 x 1000” Consiglio Comunale e Amministrazione studieranno un regolamento di "bilancio partecipato" per far sì che i cittadini possano decidere come utilizzare una determinata percentuale di spesa riservata agli investimenti e il “5 per mille” devoluto al Comune in sede di dichiarazione dei redditi. Questo potrebbe essere un efficace modo per incentivare i cittadini di Scorzè a destinare il proprio 5 per mille al Comune. Vogliamo inoltre intendere il Bilancio Partecipativo anche come strumento di consultazione per decidere dove ridurre le spese o dove indirizzare azioni di risparmio. 7 Scorzè Bene Comune CITTÀ METROPOLITANA Due considerazioni: 1. Il MoVimento 5 Stelle è per l'abolizione delle provincie e la fusione/accorpamento dei Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti. 2. Le leggi che regolano il funzionamento degli Enti Locali (come il TUEL) già prevedono strumenti normativi per mettere insieme funzioni di amministrazione tra più Comuni. Davvero serve un ente di governo non eletto direttamente dai cittadini prima ancora di eliminare le provincie? E' questo il futuro? Ovvero meno possibilità per il cittadino di esprimersi? M5S-Scorzè è per mantenere il Comune con tutte le sue specifiche prerogative. Pensiamo che la configurazione della cosiddetta città metropolitana debba tornare alla Regioni, così come prevedeva in origine la legge 142 del 1990, e non imposta dal Parlamento nazionale. CONSIGLIO COMUNALE APERTO Inserimento nello Statuto Comunale, da realizzarsi con apposito regolamento, dello strumento del "question-time" e del "consiglio comunale aperto" in cui i cittadini abbiano la facoltà di parlare ed essere ascoltati. Con la nuova legislatura i consiglieri comunali da eleggere passeranno da 20 a 16. Vogliamo che, idealmente, i 4 posti liberi siano utilizzati per questa forma di democrazia partecipativa, in rappresentanza di cittadini, associazioni o categorie socioeconomiche; si può così pensare di portare direttamente in Consiglio Comunale l'illustrazione di Istanze, Petizioni, Proposte. CULTURA, SANITA', SOCIALE Last Minute Market: Consiglio Comunale e Giunta valuteranno la fattibilità e il coordinamento di iniziative di solidarietà sociale (anche con l'aiuto delle Associazioni) del tipo "last minute market" per dare un aiuto concreto alle fasce deboli, ovvero stipulare accordi tra Comune e realtà di vendita alimentare per la 8 Scorzè Bene Comune consegna di prodotti deperibili che per legge non possono essere più venduti, ma che sono ritirati dai banconi alcuni giorni prima della loro scadenza. Quello che per i supermercati, bar, panifici, pasticcerie e punti vendita alimentare è rifiuto, anche se ancora prodotto commestibile, e su cui pagano la tassa per lo smaltimento, potrebbe invece diventare una preziosa risorsa per chi non ha sufficienti soldi per l’acquisto. In questo modo le attività commerciali avrebbero uno sgravio sulla Tassa sui rifiuti per loro la mancata produzione. Baratto Sociale: vogliamo istituire un progetto di "baratto sociale", ovvero uno scambio, tra cittadini e tra cittadino e Comune, di lavori utili alla comunità, sostenendo gruppi di cittadini o promuovendo associazioni per iniziative del tipo "banca del tempo", attraverso azioni di formazione e informazione. Consiglio Comunale dei Ragazzi: vorremmo che anche Scorzè, come avviene per altri Comuni, in collaborazione con la scuola, istituisse un progetto di consiglio comunale dei ragazzi, attraverso un regolamento, in funzione di educazione civica e della persona, come: imparare a stabilire un rapporto di concretezza tra aspirazioni, bisogni e possibilità di realizzazione, imparare a rispettare gli impegni presi, sviluppare le proprie capacità progettuali, pensare a se stessi come persone capaci di sviluppare punti di vista originali per le soluzioni dei problemi, acquisire la consapevolezza dell'importanza del bene comune e del patrimonio collettivo, imparare ad essere protagonisti della vita del proprio Comune conoscendone i compiti e le funzioni. DECORO URBANO Tre punti: 1. Adesione del Comune di Scorzè a quei servizi gratuiti, "on-line" (per esempio decorourbano.org) che permettono ai cittadini di interagire con la Pubblica Amministrazione segnalando disagi e disservizi presenti nel proprio Comune dando così una mano agli uffici preposti nel controllo e nel mantenimento della "cosa pubblica"; 9 Scorzè Bene Comune 2. In caso di nuovo arredo urbano o rifacimento dell'esistente, la scelta comunale cadrà su prodotti realizzati con materiale da riciclo in modo da incentivare questa pratica indirettamente; 3. Un nuovo regolamento organico che insieme disciplini la cartellonistica, stradale, pubblicitaria e d’informazione, al fine di eliminare l'effetto disordine presente lungo le strade e marciapiedi. LA GRANDE SFIDA del FUTURO territorio a consumo zero di suolo raccolta/differenziazione/riciclo dei rifiuti risparmio energetico... TERRITORIO Se attraversiamo il Veneto, percorrendo le strade statali, il dato saliente che ne emerge è un paesaggio capillarmente manomesso: un deposito di case, strade e capannoni disordinati, il tutto come fosse una "città diffusa". La nostra non è contrarietà alle imprese, all'immobiliare e nemmeno a una decente rendita o all'ampliamento dell'esistente. Lo sviluppo urbano deve essere fatto rispettando ciò che ancora non è urbanizzato. Deve essere orientato al miglioramento dell'esistente, sollecitando, come Amministrazione, il Governo nazionale affinché la legislazione sia premiante in questo senso. 10 Scorzè Bene Comune C'è da lavorare per un secolo almeno sulla riqualificazione urbana. Tuttavia c'è una cosa che possiamo fare subito e di cui siamo responsabili: fermare questo scempio del territorio. Il programma del M5S nei comuni, come a Scorzè, dovrà partire coraggiosamente da qui: dalla tutela del territorio non urbanizzato, dalla riqualificazione e dal miglioramento dell’esistente. Consiglio Comunale e Giunta dovranno iniziare con lo attivare un censimento per mettere in luce il numero delle abitazioni, degli edifici produttivi e commerciali costruiti, ma non utilizzati, sfitti, o vuoti. Istituiremo inoltre, come previsto dalla normativa regionale per il governo del territorio, una commissione comunale (anche in forma intercomunale) per la tutela del paesaggio. RACCOLTA/DIFFERENZIAZIONE/RIUSO - Una nuova idea: Il Comune di Scorzè dovrà approvare con deliberazione di Consiglio Comunale il progetto per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti, che dovrà prevedere: 1. Il passaggio da tassa a tariffa puntuale così come previsto dall'attuale normativa; 2. Introduzioni di politiche incentivanti per soggetti virtuosi; 3. Gestione separata (contabile e di servizio), dei rifiuti da imballaggi da tutti gli altri rifiuti; 4. Conferimento dei materiali ai centri di riciclo specializzati e conferimento dell'umido e del verde agli agricoltori locali; 5. Potenziamento Ecocentro comune di Scorzè; 6. Nuovo modello piano finanziario (chiaro, veritiero e corretto); 7. Autorizzazione comunale per il raccoglitore/venditore ambulante di rifiuti non pericolosi; 8. Il passaggio dalla raccolta dei rifiuti tradizionale con cassonetto stradale di prossimità alla raccolta differenziata spinta (porta a porta); 9. La creazione di una società multiutility a totale partecipazione pubblica, per la gestione dell’intero nuovo sistema. 11 Scorzè Bene Comune L’attuazione del progetto per la gestione del ciclo dei rifiuti nel Comune, dovrà essere delegata, con deliberazione di Giunta Comunale, alla società Scorzè Servizi s.r.l. (società a totale capitale pubblico paritario del Comune di Scorzè e di altri comuni per una popolazione complessiva deve superare i 30000 abitanti); il progetto dovrà essere suddiviso in diverse fasi attuative: 1. La costituzione della nuova società in house; 2. L’acquisto delle attrezzature necessarie allo svolgimento del nuovo servizio; 3. La distribuzione delle attrezzature 4. La gestione dell’Ecocentro e dell’Ecosportello per fornire agli utenti tutte le informazioni necessarie. La Scorze' Servizi S.R.L.: Per dare attuazione al nuovo progetto che sarà approvato, l’Amministrazione comunale dovrà fare una scelta precisa, in quanto, per i vincoli imposti dal Patto di Stabilità interna, non è possibile gestire in economia il nuovo servizio di raccolta rifiuti. Le possibili scelte che avrà di fronte l’Amministrazione comunale saranno: affidare il nuovo servizio tramite appalto a ditta privata esterna, affidare il servizio tramite una convenzione a un Ente di secondo grado, entrare nel capitale sociale di una società pubblica già operativa, creare una propria società in house, a totale capitale del comune di Scorzè. L'ultima soluzione è quella che consente di ottenere il miglior servizio a costi inferiori. Dunque sarà necessaria la creazione di una propria società, da considerarsi come braccio operativo dell’Amministrazione e sulla quale esercitare lo stesso controllo, che viene esercitato su un proprio ufficio o servizio interno. Questa scelta sarà accompagnata, però, dalla decisione di dare alla nuova società dei precisi connotati di carattere etico: non sarà creato un consiglio di Amministrazione, ma si opterà per un Amministratore Unico, con un compenso lordo molto contenuto; i dipendenti della società saranno comandati tra il personale del Comune, contenendo i relativi costi e i nuovi assunti saranno scelti tra operatori di eccellenza del settore. Queste scelte iniziali, unite alle capacità gestionali e professionali del personale, faranno in modo che la società diventi un esempio di modello gestorio, con costi generali molto bassi e risultati eccellenti. 12 Scorzè Bene Comune La società dovrà operare secondo criteri di economicità, efficienza ed efficacia; dovrà avere una “mission” di carattere etico sociale; sarà investita di un oggetto sociale molto ampio e generico, cioè fornire servizi d’interesse pubblico. In futuro, infatti, questa società potrebbe essere utilizzata anche per la gestione degli impianti sportivi, per il trasporto pubblico oppure per altri servizi di carattere sociale: gestione case di riposo per anziani, servizio di assistenza alle persone diversamente abili, ecc. La forma societaria scelta è quella della Società a Responsabilità Limitata, in quanto la normativa prevede l'obbligo di utilizzare la società di capitali e tra le varie forme societarie questa è quella caratterizzata da ridotti costi amministrativi, snellezza gestionale, scarsa circolazione dei titoli rappresentativi del capitale. Si ritiene poi opportuno, che una parte delle quote (49%) siano destinate ad una Fondazione che rappresenti la cittadinanza di Scorzè, attribuendo ad ogni cittadino delle quote di valore irrisorio. Possiamo così garantire ai cittadini una maggiore tutela sul controllo della Società oltre al pericolo di cessione delle quote a soggetti privati da parte di future amministrazioni. I risultati ottenibili: A distanza di tre anni dalla partenza, a regime su tutto il territorio comunale, del nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, il Comune di Scorzè si dovrebbe attestare su una percentuale di differenziazione di oltre il 95%. Passando da una percentuale di raccolta differenziata effettiva del 35% del 2013 al 95% nel 2016. Il dato ancora più significativo però, sarà la riduzione della produzione di rifiuto secco indifferenziato, che rappresenta la voce più importante di costo nella gestione dei rifiuti. La purezza dei materiali post consumo raccolti: La grande attenzione che i cittadini e la Società dedicheranno a questo nuovo servizio si tradurrà in una straordinaria qualità dei materiali post-consumo raccolti a domicilio e all'Ecocentro. La riduzione al minimo della percentuale di rifiuto non conforme (materiali conferiti nel contenitore sbagliato o sporchi) si tradurrà in minori costi di trattamento, effettiva capacità di riciclo e recupero dei materiali, maggiori introiti dal circuito CONAI. La qualità del materiale raccolto sarà, costantemente, 13 Scorzè Bene Comune monitorata dagli operatori addetti alla raccolta, che saranno muniti di un blocchetto sul quale potranno segnare eventuali conferimenti non corretti da parte delle utenze. La gestione del controllo-qualità sarà effettuata con la compilazione di una scheda in duplice copia, di cui un’adesiva sarà attaccata sul contenitore e, la seconda copia, tornerà all’Ecosportello. A fine giornata, gli utenti riceveranno una telefonata, con la quale saranno avvisati del problema riscontrato e della necessità di correggere la loro pratica di differenziazione, con l’intento, comunque, non di reprimere, ma di educare continuamente i cittadini a una corretta differenziazione dei rifiuti. Il controllo qualità sarà effettuato anche da parte del personale addetto all’Ecocentro, su tutte le tipologie di rifiuto ivi conferite. La riduzione dei costi complessivi del servizio: I risultati ottenuti permetteranno una riduzione del costo totale del servizio stimabile indicativamente attorno al 15% (vale a dire circa € 300.000 per il nostro Comune). A cosa sarà dovuta, in buona parte, questa riduzione dei costi? Soprattutto dall'abbattimento dei costi di trattamento e smaltimento in discarica del rifiuto, che passeranno dai 1.419.342 Euro del consuntivo 2013 a 150.000 Euro del 2016. Lo smaltimento del secco non riciclabile è una voce di costo che incide nella misura del 70% (dato 2013) del costo complessivo del servizio. Si tratta, in gran parte, di un costo che l'Amministrazione comunale non riesce a controllare. La campagna di comunicazione: Un grande sforzo dovrà essere profuso per la campagna informativa con la popolazione e con gli alunni delle scuole. Con l'occasione, infatti, di inviare a tutti i nuclei familiari ed a tutte le utenze non domestiche l'Ecocalendario, che conterrà l'indicazione esatta dei giorni di raccolta per ogni tipologia di materiale, verrà inviata una comunicazione con le novità più rilevanti che riguardano, ogni anno, la raccolta differenziata. In particolare, si concentrerà l'attenzione sulle indicazioni da dare agli utenti che accedono all’Ecocentro comunale. L’educazione ambientale nelle scuole: Particolare attenzione sarà dedicata da parte della Scorzè Servizi srl, all’educazione ambientale nelle scuole. Nell'anno 14 Scorzè Bene Comune scolastico sarà implementata la sensibilizzazione sul tema della corretta gestione dei rifiuti, con la creazione di un percorso formativo che prosegua negli anni, coinvolgendo le classi non solo con lezioni frontali in aula, ma anche con azioni concrete, visite guidate e laboratori; contestualmente, verrà implementata la raccolta differenziata spinta all'interno delle scuole e di tutti i luoghi, gli edifici e dei pubblici uffici. In quest’attività, saranno coinvolti tutti i complessi scolastici del Comune di Scorzè. Oltre agli alunni saranno coinvolti gli insegnanti e il personale scolastico. In particolare con il personale si collaborerà per risolvere i problemi operativi per la separazione dei rifiuti, fornendo, a seconda delle necessità, contenitori specifici e dedicati. A seconda della fascia di età saranno svolte diverse attività didattiche, con il supporto di un esperto della Scorzè Servizi Srl. L'attività si svilupperà anche fuori dall'aula con delle visite guidate rispettivamente all'Ecocentro (centro di raccolta comunale per tutte le tipologie di rifiuti) e al Centro Riciclo Vedelago (centro di selezione di vetro-plasticametalli e riciclo della plastica). Per la scuola secondaria di primo grado, l’attenzione sarà puntata sui corretti comportamenti da adottare per rispettare e preservare l'ambiente. I ragazzi, dopo una carrellata sulle tante tipologie di rifiuti che tutti i giorni produciamo, proveranno concretamente a separare i rifiuti mettendo in pratica quanto appreso. L'attività sarà proseguita presentando le fasi di riciclo e recupero dei materiali in particolare della carta, principale rifiuto prodotto a scuola. I ragazzi avranno il compito, di pulire il cortile della scuola, azione pratica e concreta per riflettere sull'importanza di adottare comportamenti rispettosi dell'ambiente. Per quanto riguarda la programmazione degli anni scolastici, la Scorzè Servizi srl, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, punterà sulla raccolta degli imballaggi in alluminio e sulla diffusione di maggiore coscienza negli acquisti per ridurre la produzione di rifiuti, allargando il numero di classi coinvolte nelle attività; inoltre, si attiverà la raccolta dei toner – cartucce con bidoni dedicati nei singoli plessi, oltre che tenere alto il livello di pulizia e raccolta differenziata all'interno 15 Scorzè Bene Comune delle scuole. Oltre agli alunni saranno coinvolti gli insegnanti, il personale scolastico e amministrativo. A seconda della fascia di età saranno organizzate attività didattiche incentrate su: corretta gestione dei rifiuti; spesa intelligente per la riduzione della produzione di rifiuti da imballaggio; gli imballaggi in alluminio e organizzazione della raccolta selettiva a scuola come fonte di finanziamento per le scuole stesse. Saranno presentati diversi progetti: per esempio il progetto “Porta la sporta” indirizzato a diffondere l'utilizzo di borse riutilizzabili in stoffa per la spesa di tutti giorni, azione concreta per ridurre la produzione di rifiuti. Da questo spunto verrà sviluppato concretamente nei ragazzi un atteggiamento critico negli acquisti in modo da fare una spesa intelligente, attenta a ridurre gli sprechi e i rifiuti. Alle lezioni frontali si potranno accompagnare due diversi laboratori: “Addobbiamo il Natale con l'alluminio”: laboratorio creativo di riciclo degli imballaggi in alluminio, carta, plastica... per creare addobbi natalizi. “Decoro la mia sporta”: laboratorio di decorazione di borse di stoffa che saranno poi regalate per promuovere pratiche di spesa consapevole. Le azioni intraprese volte alla riduzione dei rifiuti: Nel corso degli anni, l'Amministrazione Comunale e la Scorzè Servizi srl intraprenderanno una serie di iniziative volte alla promozione di una politica di riduzione dei rifiuti. In particolare il Comune darà la propria adesione alla campagna nazionale “Porta la sporta”, promossa dall'Associazione dei Comuni Virtuosi, con il patrocinio del WWF. Tra le prime azioni che saranno intraprese, da sottolineare i laboratori attivati nelle scuole, dei quali si è già dato conto nei paragrafi precedenti, che porteranno alla decorazione e consegna alle famiglie di sporte di stoffa, confezionate, con gli stracci provenienti dalla raccolta differenziata del vestiario usato, dalle varie associazioni sensibili alle tematiche ambientali. Il Comune di Scorzè approverà il progetto “Scorzè cresce bene” per la promozione dell'utilizzo dei pannolini lavabili, prevedendo l'erogazione di un 16 Scorzè Bene Comune contributo (pari al costo di smaltimento di una tonnellata di secco indifferenziato in discarica) sulle spese di acquisto di un kit completo di pannolini per le famiglie, con bambini da 0 a 1 anno, che ne avranno i requisiti. Istituzione di un centro denominato "Mi a Ti e Ti a Mi", dove sostanzialmente i cittadini, famiglie potranno scambiare oggetti che non utilizzano più con altre famiglie a cui questi oggetti possono tornare utili, evitando così che diventino rifiuti, la dove questa iniziativa è stata implementata si è scoperto che i cittadini oltre a scambiare oggetti potevano scambiare e condividere informazioni importanti, pertanto questa iniziativa svolge un ruolo importante nella promozione del concetto di comunità. Mercato dell'usato a Km 0, gestito all'interno dell' Ecocentro: Creazione di un Marchio Green, per gli operatori virtuosi che operano all'interno del Comune di Scorzè (Commercianti, Artigiani, Piccole Imprese, Agricoltori); incentivazione degli acquisti virtuosi presso questi operatori, attraverso Buoni di Acquisto e Concorsi a Premi. Iniziativa Guida alla Spesa Consapevole e incentivazione agli acquisti verdi: Nel campo degli acquisti verdi, l'Amministrazione comunale emetterà un bando per l'acquisto di detersivi e detergenti, da utilizzarsi nelle pulizie degli edifici e delle strutture comunali, con caratteristiche tali da essere inquadrati quali acquisti verdi. Inoltre, il 100% della carta e delle buste utilizzate sia dagli uffici comunali che dalla Scorzè Servizi srl sarà riciclata, così come tutte le pubblicazioni (ecocalendario, riciclabolario e circolari informative) che saranno stampate ed inviate alle famiglie. Per quanto attiene ad altre dotazioni, tutti i contenitori per la raccolta differenziata che saranno acquistati saranno realizzati in materiale plastico derivante dalla raccolta differenziata (post-consumo) e garantiti dal certificato “Plastica seconda vita” dell'Istituto Italiano per la promozione delle plastiche da riciclo. Tutti i sacchetti distribuiti alle utenze e utilizzati per la raccolta del rifiuto umido saranno in biodegradabili. 17 Scorzè Bene Comune I servizi dedicati: Servizi dedicati saranno avviati per utenze con particolari problematiche, come gli anziani non autosufficienti e con problemi di incontinenza: per questi cittadini, sarà effettuata una raccolta settimanale gratuita, con un contenitore dedicato, dei pannoloni; la frequenza della raccolta diventerà di due volte alla settimana durante i mesi estivi. Altre raccolte dedicate saranno attivate per le utenze non domestiche: queste effettueranno la differenziazione del cartone e del vetro, la cui raccolta sarà effettuata nella sede dell’azienda una volta alla settimana. Inoltre, alle famiglie con un bambino in età da zero a tre anni sarà data la possibilità di conferire, gratuitamente, all’Ecocentro i pannolini, esibendo un apposito pass che sarà consegnato al momento della registrazione dell’atto di nascita del bambino. In questo modo, questo rifiuto non verrà conferito nel contenitore del rifiuto secco non riciclabile e queste famiglie non verranno penalizzate da una maggiore esposizione del contenitore stesso, dovuta, appunto, alla notevole quantità di pannolini che vengono utilizzati: la raccolta all’Ecocentro, infatti, è gratuita. Per le utenze che sono impossibilitate a conferire i loro rifiuti, soprattutto ingombranti, all’Ecocentro, viene organizzato un servizio mensile di raccolta a domicilio. L’Ecocentro comunale: L'Ecocentro comunale sarà aperto al pubblico. I cittadini residenti o aventi un’utenza attiva nel Comune di Scorzè vi potranno accedere gratuitamente tutti i giorni feriali. Gli orari iniziali di apertura subiranno delle variazioni in base al numero di utenti che si rivolgeranno alla struttura, che rappresenterà un vero e proprio pilastro del nuovo sistema di raccolta, anche grazie alla professionalità del personale che la gestirà. L’Ecocentro di Scorzè potrà stipulare convenzioni le utenze non domestiche, che vorranno conferire rifiuti assimilati agli urbani. All’Ecocentro potranno essere conferite le seguenti tipologie di rifiuto: ingombranti, verde e ramaglie, cartone, vetro, imballaggi in plastica (flessibile, di provenienza 18 Scorzè Bene Comune non domestica e rigida), legno, rifiuti ferrosi, inerti, RAEE, lampade e neon, accumulatori al piombo, oli, pneumatici, toner e altri rifiuti pericolosi. Convenzioni consorzi CONAI: Il Comune di Scorzè attiverà le seguenti convenzioni con i Consorzi Conai: Corepla, Coreve, Cial, Cna, Comieco, Rilegno, Cobat, oltre ad aver attivato tramite iscrizione la collaborazione con il Centro di coordinamento RAEE. Con Corepla, tra l’altro, saranno attivati tre flussi di raccolta: uno della plastica derivante dalla selezione del multimateriale, una della plastica derivante dalla raccolta all’Ecocentro come monomateriale (imballaggi flessibili) e uno della plastica monomateriale derivante da attività e utenze non domestiche. La Scorzè Servizi Srl dovrà attivarsi per massimizzare i contributi che i vari Consorzi CONAI, per legge, devono riconoscere ai soggetti che si attivano per recuperare gli imballi; per questo si ritiene opportuno una gestione separata del rifiuto da imballo. La nuova “TARI”: Il passaggio da tassa a tariffa puntuale avrà come obiettivo preciso da parte dell’Amministrazione Comunale di far pagare i cittadini e le aziende in base alla loro produzione di rifiuti; il Comune di Scorzè, elaborerà il regolamento e contestualmente verranno introdotti sistemi incentivanti per i soggetti (cittadini ed imprese) più virtuosi. In pratica, più cittadini ed imprese differenzieranno e meno pagheranno. In questo modo, tutti gli utenti avranno un beneficio, con una riduzione dei costi della bolletta rispetto all'anno precedente, che varierà dal 10% al 40%, a seconda della loro virtuosità. Il nuovo regolamento TARI sarà approvato con deliberazione di Consiglio comunale. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI PUBBLICI Un edificio all'anno! Visti anche i propositi del Governo nazionale, la nostra idea è di mettere in campo opere di riqualificazione strutturale ed energetica (sicurezza, illuminazione e riscaldamento), cominciando dalle scuole, quella elementare del capoluogo per prima. Isolamento termico, installazione di pannelli fotovoltaici, risanamento delle 19 Scorzè Bene Comune murature perimetrali, nuova copertura, nuovi serramenti... miriamo alto anche a Scorzè sull' esempio della scuola del comune di Valdisotto. Il Comune si attiverà per richiedere, come previsto dalla Legge 27 dicembre 2013 n.147, fondi derivanti dall' 8 x mille per interventi di ristrutturazione antisismici ed efficientamento energetico della Scuola Elementare del capoluogo. Adesione al Piano dell' Illuminazione per il Contenimento dell' Inquinamento Luminoso (PICIL) e ai contributi della Regione Veneto, ovvero il Comune si deve dotare di questo strumento, che è di programmazione per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e di manutenzione dell'illuminazione pubblica, per il contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico. PIAZZA DEL MUNICIPIO Spesso ci si lamenta che la piazza centrale di Scorzè non è "viva": Amministrazione e Consiglio Comunale valuteranno se lo spazio antistante il Municipio possa essere reso zona "wi-fi free". Questo potrebbe essere un modo per incentivare i cittadini a frequentarla più assiduamente. La cosa si potrebbe replicare anche nelle altre Piazze del Comune o in altri luoghi o edifici aperti al pubblico. PISTE CICLABILI e PEDONABILI Far pressione agli enti competenti per l'eliminazione delle strozzature dei marciapiedi/pista ciclabile di Viale Kennedy in corrispondenza dell' attraversamento dei fiumi Dese e Desolino. Completamento, nel capoluogo, di un anello ciclabile su sede propria non promiscuo con i pedoni, l'armonizzazione dei collegamenti con i comuni confinanti; verifica dello stato dei marciapiedi pensando anche a chi ha disabilità (buche, dislivelli, dissesti vari, pericolo di ghiaccio durante l'inverno, presenza di cassonetti dell' immondizia); verifica e adeguamenti antisdrucciolo per la sicurezza del camminamento pedoni nei porticati, maggior visibilità e mantenimento del buono stato della segnaletica negli attraversamenti pedonali. 20 Scorzè Bene Comune PARCO ACM ora VERITAS / VERDE PUBBLICO Un modo per ampliare il verde urbano, senza spendere soldi, è quello di rendere disponibile al pubblico il "parco dell'acquedotto". Quando è stata costituita Veritas e sono stati conferiti i beni di ACM, il comune avrebbe dovuto imporre un vincolo al gestore dell'acquedotto, in modo che il parco rimanesse a disposizione del Comune e dei Cittadini: riprendiamoci il nostro parco! Nelle altre zone comunali destinate a verde pubblico, parlando con i cittadini, più di uno ha espresso l’auspicio, che la Polizia Municipale possa monitorare la frequentazione e lo stato delle aree stesse. Una forma di controllo indiretto operato dai cittadini sui parchi comunali potrebbe essere quella di avere in prossimità di essi delle "aree di sgambamento" per i cani: questo sembra essere una nuova esigenza di molti cittadini. REGOLAMENTI su ISTANZE, PETIZIONI, PROPOSTE, SEGNALAZIONI: In attuazione di una mancanza presente dello Statuto Comunale fin dal 2006 e, per far si che l'impegno all'ascolto dei cittadini non sia limitato ai buoni propositi scritti nei programmi elettorali, col Consiglio Comunale si procederà alla stesura di un Regolamento per la definizione e la presentazione di Istanze - Petizioni Proposte. Si dovrà quindi produrre una traccia di modulo da fornire al cittadini in cui, per prima cosa, sia chiaro in quale Ufficio andrà consegnato e quale iter seguirà. Il Regolamento dovrà anche prevedere che il Consiglio Comunale abbia traccia dei documenti di questo tipo che arrivano in Comune. Queste considerazione portano a sviluppare un altro punto in avanti e quindi a progettare la stesura di un Regolamento per la gestione delle Segnalazioni da parte dei cittadini come avviene in altri Comuni. RISPARMIO INTELLIGENTE L'Amministrazione tenderà a mettere a gara diretta gli acquisti di beni e servizi, anche quelli che, secondo le norme, possono essere assegnati in affidamento diretto. Giunta e Consiglio Comunale valuteranno la stesura di un Regolamento per l'acquisizione in economia di beni, servizi e lavori. 21 Scorzè Bene Comune SICUREZZA URBANA Nel Comune, anche con l'aiuto di Associazioni, si potrebbe sperimentare il cosiddetto "controllo del vicinato": trattasi di una forma di solidarietà tra cittadini , già sperimentata in altri territori, che ha lo scopo di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone. Un reato avviene quando si ha concomitanza di tre fattori: un malitenzionato, un obiettivo appetibile, un cattivo controllore. Eliminando uno di questi fattori, e se i cittadini lavorano insieme, ognuno eliminando le proprie vulnerabilità ambientali e comportamentali, furti e altri reati occasionali potranno essere notevolemente ridotti. E' un controllo informale, ma costante sul territorio: si comunicherà alle Forze dell'Ordine competenti, qualsiasi movimento sospetto nella propria area, sulla base di precise nozioni e metodologie concordate con loro. Verifica del divieto di transito dei camion nei centri urbani e nelle aree di maggior traffico anche a mezzo di telecamere. SPORT / STADIO: Lo spazio dello stadio deve tornare a poter essere un luogo fruibile dai cittadini che vogliano praticare dello sport, anche disponendo di una tessera sportiva, che valga anche come assicurazione. Durante il periodo estivo si potrebbe pensare di affidare la gestione della struttura a società specializzate per l'organizzazione di concerti ed eventi culturali. Il comune potrebbe così ricavare un compenso per manutenzionare la struttura stessa. Inoltre vorremmo censire strutture, attrezzature e materiali vari destinati alle attività sportive, presenti in tutti gli immobili comunali destinati allo sport. STATUTO: Proporremmo modifiche allo Statuto del Comune (la nostra "Carta Costituzionale") in chiave di trasparenza, e principi di democrazia partecipata: 22 Scorzè Bene Comune 1. Inserimento - nello Statuto - del divieto per il Comune di utilizzare per il proprio finanziamento strumenti di cosiddetta "finanza derivata" o simili: questo come monito e per evitare errori del passato. 2. Per quanto riguarda il tema "finanza a progetto" (o project financing), si prevederà l’inserimento - nello Statuto - dell' incipit secondo il quale solo il Comune può proporre un progetto verso un potenziale "partner privato" (e non viceversa) e che la garanzia dell' Ente Comunale debba limitarsi al 50%: questo per evitare futuri debiti occulti e per rendere coscienti i cittadini della materia. 3. Modifiche al Regolamento Comunale sui Referendum che non debbano prevedere quorum; inserimento di Referendum consultivi e propositivi anche attraverso strumenti che non siano le urne o che comunque abbiamo bassissimi costi per l' Ente. TRASPARENZA e MEMORANDUM: Alcune idee e proposte per uscire dai soliti schemi: 1. I programmi elettorali/amministrativi delle liste che si sono presentate alle elezioni, dal 2004 in avanti, dovranno essere consultabili sul sito web del Comune; 2. Il Comune renderà facilmente comprensibile gli importi economici che eroga alle varie Associazioni comunali; 3. Installazione i pannelli informativi elettronici nei pressi degli Uffici Comunali dei centri del Scorzetano che riproducano e sintetizzino il maggior numero di informazioni utili per il cittadino (per esempio la raccolta firme in corso per un referendum, bandi presenti ecc.) E le informazioni istituzionali della Giunta e del Consiglio Comunale. 4. Regolamento più dettagliato e aggiornato sull' utilizzo dei locali di proprietà del Comune e sull'occupazione di suolo pubblico per le Associazioni cosiddette no-profit; un censimento sugli immobili pubblici e il loro stato conservativo. 23 Scorzè Bene Comune TRASPORTI PUBBLICI: Alcune idee e proposte: 1. La tratta Scorzè-Trebaseleghe attualmente è servita da due società di traporto pubblico, "ACTV" e "MOM", l'Amministrazione Comunale dovrebbe operare a far si che, eliminando il doppione nella gestione, si ottengano corse in più per Castelfranco Veneto. 2. Nel trasporto scolastico per Treviso, con la società MOM concordare che una delle corse bis, invece di percorrere interamente la statale 515, passi per Rio San Martino: si eviterebbe che gli studenti di Rio, diretti a Treviso, debbano per questo raggiungere il centro di Scorzè. 3. La stazione ferroviaria a noi più vicina, da sempre è indicata con il doppio nome Noale-Scorzè: rendiamola davvero tale. Si potrebbe, nel Comune di Noale proporre una fermata dell'autobus esattamente in corrispondenza della via di accesso alla stazione ferroviaria; da Scorzè si dovrebbe poter acquistare un biglietto integrato bus+treno per raggiungere le destinazioni lungo la tratta ferroviaria, prima fra tutte Venezia. 4. Compatibilmente con le esigenze di bilancio e con i tagli dei trasferimenti statali, valutare la fattibilità della realizzazione di un servizio Omnibus nelle giornate di Martedì e Giovedì, dalla frazione di Rio San Martino al capoluogo. Il servizio dovrebbe avere carattere di corsa mercantile, ovvero facilitare e permettere la fruizione dei mercati di Scorzè e Noale. 5. La tratta Scorzè-Mogliano attualmente servita da poche corse ACTV, potrebbe essere affidata, ad altra società di autoservizi, come la MOM, più disponibile ad un aumento del numero di corse. TURISMO: Il territorio di Scorzè non è prettamente turistico, però, come avviene per altri territori, sarebbe utile che il sito web comunale rendesse facilmente visibili gli indirizzi delle strutture alberghiere/ricettive/B&B e commerciali presenti nel territorio; inoltre, sempre nel sito, si potrebbero inserire suggerimenti di percorsi cicloturistici che, partendo dal nostro comune ed integrando la pista ciclabile 24 Scorzè Bene Comune lungo il Dese, si sviluppano verso il Parco del Sile e la grande ciclopedonale "Treviso-Ostiglia". UNIONE DEI COMUNI: Le economie di scala si fanno a livello regionale eliminando le provincie ed accorpando i Comuni, in modo da avere un numero minimo di abitanti. M5SScorzè è contrario a organi amministrativi e di governo di "secondo livello", in quanto non eletti direttamente dai cittadini, come ad esempio le Unioni di Comuni. Le prerogative del Comune e del Consiglio Comunale devono essere preservate. M5S-Scorzè dice si invece a convenzioni e consorzi di funzioni che vedano il Comune in condizioni di parità con gli altri soggetti. Le funzioni che normalmente si mettono in comune con l'ente Unione, possono essere svolte in convenzione o in consorzio. Non si vede quindi la necessità di creare e spesare un ulteriore livello burocratico, ne abbiamo già troppi! Questa la nuova traiettoria di futuro che pensiamo per Scorzè Bene Comune. P.S. come lista civica M5S, fin d'ora dichiariamo che gli eletti in Consiglio Comunale si renderanno disponibili alla certificazione di future liste. Lo stesso dicasi per referendum nazionali a meno che non siano in contrasto con lo statuto dell' Associazione 5 Stelle o con i temi nazionali del MoVimento. 25
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