ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “G.GIORGI” –VERONA
P.A.M. (Piano Annuale di Materia)
Indirizzo: Tecnico Delle Industrie Elettriche
Anno 2013-2014 MATERIA “ELETTROTECNICA ELETTRONICA E APPLICAZIONI”
COMPETENZE
Identificazione delle
fonti primarie ed
analisi dei bisogni.
1
2
LABORATORIO
Realizzazione di un
circuito di inversione
di marcia automatica,
con segnalazioni,
temporizzata e legata
al tempo e conteggi.
Realizzazione di un
automatismo di un
cancello automatico
Realizzazione di un
impianto di
regolazione di livelli di
un serbatoio
CONOSCENZE
Conoscere i principali tipi
di centrali e di fonti
energetiche alternative.
Conoscere i tipi di
macchine elettriche
generatrici.
Conoscere la normativa e
le leggi vigenti in tema di
ecologia dell'ambiente
Identificare le
caratteristiche funzionali
di un PLC e dei suoi
moduli di interfaccia in
funzione dell'impiego.
ABILITA’
Saper stimare le possibili
soluzioni impiantistiche a
ai diversi fabbisogni
energetici.
Analizzare e progettare le
soluzioni più idonee per
l'interfacciamento di PLC
con attuatori
elettromeccanici ed
elettropneumatici.
Utilizzare software
applicativi per la
supervisione di un
processo industriale.
MODULI
Fonti energetiche primarie,
fabbisogno di energia
elettrica in funzione dello
sviluppo tecnologico e
socioeconomico
Fonti energetiche
integrative
Tipi di centrali elettriche e
macchine generatrici
Struttura del PLC
Collegamento degli ingressi e
delle uscite
Moduli per il trattamento di
grandezze analogiche
Moduli per i conteggi veloci;
applicazioni dell'encoder al
PLC
Installazione dei PLC nei
quadri elettrici secondo la
normativa
Utilizzo del software di
programmazione e
supervisione( Siemens S7200) per il controllo di un
processo industriale
Ore 297(99)
METODI E
STRUMENTI
Lezione frontale
Appunti e libro di testo
Esercizi ed esperienze
svolti con la classe
Lezione frontale
Appunti e libro di testo
Esercizi ed esperienze
svolti con la classe
Prove: S O P
SAPERI MINIMI DEL
MODULO
Conoscere le
problematiche inerenti
la produzione
dell'energia elettrica
Conoscere i principali
tipi di centrali e le
macchine elettriche
generatric
Conoscere l'architettura del
PLC e le sue principali
applicazioni pratiche.
3
4
METODI E
SAPERI MINIMI DEL
STRUMENTI
Lezione frontale
Appunti e libro di testo
Esercizi ed esperienze
svolti con la classe
MODULO
Conoscere le soluzioni
tecniche adottate in impianti
elettrici in ambienti speciali
secondo la normativa
vigente.
Conoscere le problematiche
relative all'alimentazione
delle apparecchiature
elettroniche ed informatiche
Lezione interattiva
classe- docente con
scoperta guidata
Appunti e libro di testo
Esercizi ed esperienze
svolti con la classe
Conoscere le tecniche di
conversione AC/DC e
DC/AC.
Lezione interattiva
classe - docente con
scoperta guidata
Appunti e libro di testo
Esercizi ed esperienze
svolti con la classe
Conoscere le tecniche per il
controllo e l'azionamento in
velocità dei motori elettrici
Problematiche connesse con gli Lezione interattiva
impianti di trazione elettrica e di classe- docente con
sollevamento
scoperta guidata
Appunti e libro di testo
Esercizi ed esperienze
svolti con la classe
Conoscere le problematiche
connesse con gli impianti di
trazione elettrica e di
sollevamento
COMPETENZE
CONOSCENZE
ABILITA’
MODULI
LABORATORIO
Progettazione di un
impianto TT,
relativo ad un’attività
industriale.
Progettazione di un
impianto TNS, relativo
ad un’attività con
presenza di ambienti
speciali
Conoscere la normativa in
tema di impianti elettrici in
ambienti speciali.
Conoscere le
problematiche relative alla
alimentazione delle
apparecchiature
elettroniche ed
informatiche
Progettare, pianificare ed
eseguire verifiche e
collaudi di impianti elettrici
per la alimentazione di
sicurezza.
Norma CEI 64-8/7
Impianti elettrici in ambienti
speciali (locali ad uso medico,
pubblico spettacolo, bagni,
locali con pericolo d’esplosione)
Gruppi di continuità
Gruppi elettrogeni
Conoscere le tecniche
per la conversione
AC/DC, DC/AC,
CC/CC .
Analizzare le
caratteristiche funzionali e
di impiego di dispositivi
elettronici di potenza
Progettare ed eseguire
semplici circuiti per il
comando dei
semiconduttori di potenza.
Semiconduttori per circuiti di
potenza (diodo e SCR)
Circuiti di comando e controllo
per semiconduttori di potenza
Tipi di convertitori AC/DC
DC/AC CC/CC
Circuito a ponte trifase
controllato
Tecniche per il controllo e
l'azionamento in velocità dei
motori elettrici
5
Saper scegliere il tipo Conoscere le tecniche per Progettare semplici
di azionamento in
il controllo della velocità
controllori di velocità per
funzione della
nei motori elettrici.
motori elettrici.
specifica applicazione
6
Identificare gli
elementi costitutivi di
un impianto di
sollevamento
Conoscere le
problematiche connesse
alla scelta dei motori
elettrici per trazione.
Progettarne l'esecuzione
anche con dispositivi
elettronici programmabili
Griglia di valutazione:
Il collegio docenti ha stabilito i criteri dai valutazione comuni a tutte le discipline ed ha esplicitato tali criteri nella sintesi seguente:
VOTO
GIUDIZIO
9/10
OTTIMO
8
BUONO
7
DISCRETO
6
SUFFICIENTE
5
INSUFFICIENTE
4
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1/3
DEL TUTTO
NEGATIVO
MOTIVAZIONI
Preparazione organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza
espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità
interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti.
L'alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti, sa elaborare
ed applicare autonomamente le conoscenze e valutare in modo
critico contenuti e procedure, esposizione sicura e personale.
L'alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati,
individuandone gli elementi costitutivi, la preparazione è precisa, si
sforza di offrire contributi personali, esposizione corretta.
L'alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina,
acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali,
l'argomentazione è lineare e l'esposizione è corretta.
Conoscenza incompleta e insicura degli argomento fondamentali.
Pur avendo acquisito parziali abilità l'alunno non sa utilizzarle in
modo autonomo e commette errori. Esposizione incerta e non
lineare. Le carenze indicate non sono però di gravità tale da impedire
con interventi adeguati un recupero completo della preparazione.
Conoscenza frammentaria e superficiale della materia, carenze di
rilievo nella quantità delle nozioni apprese e nell'apprendimento.
L'alunno commette errori significativi anche in prove semplici. Le
carenze possono pregiudicare il proseguimento degli studi. Espone
in modo improprio e scorretto.
L'alunno non conosce gli aspetti fondamentali della materia; ha
notevoli difficoltà nell'acquisizione ed elaborazione dei contenuti;
presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non ha
compiuto progressi nel corso dell'anno scolastico.
(il punteggio sarà attribuito all'interno della banda in funzione della
gravità delle carenze evidenziate).