Il giorno 27 febbraio 2014 15

Il giorno 27 febbraio 2014 15:18, redazione biancoenero <[email protected]> ha scritto:
Egregio Comitato diritto alla città,
poiché ci è arrivata lettera convocazione per giovedì 27 febbraio dove, all’ultimo punto dell’Ordine del giorno
c’è “Prossima apertura del Parco dell'Ex Ospedale Psichiatrico di Granzette: quale il possibile ruolo dei comitati cittadini?” ed avendo, precedentemente, presentata una mozione sul tema, ci preme chiarire alcune cose.
BIANCOENERO E COMITATO DIRITTO ALLA CITTÀ (chi siamo e come)
Come Biancoenero abbiamo aderito a diverse manifestazioni del Comitato diritto alla città, il quale pure ha
simpatizzato per diverse nostre iniziative (tipo la manifestazione sui Rifugiati ma anche quella sui Rom) e
aderito alla nostra richiesta di “Visita guidata al manicomio", in occasione del "Giorno della memoria" dei
manicomiati dell’anno scorso.
IL PARCO NON È IL MANICOMIO – PETIZIONE
Dopo che Vincenzo Pellegrino aveva bypassato la nostra richiesta, abbiamo presentato di persona la petizione
“Il parco non è il manicomio”, alla riunione settimanale del Comitato diritto alla città di giovedì 6 febbraio,
chiedendo che venisse “protocollata” e discussa quanto prima l’eventuale adesione del Comitato perché era
prossimo l’accordo finale in Provincia sul progetto del Parco. Vincenzo, in quella occasione l’ha consegnata a
paròn Eddy Boschetti (del WWF e della sede del Comitato) e la vicenda non ha più avuto seguito.
IL PARCO DEL MANICOMIO
Come si sa, perché è da tempo che agitiamo la questione, esiste un accordo Ulss18-Provincia-Comune-WWFItalia Nostra, di riqualificazione area manicomiale rivolta alla riapertura del parco. Si parla di una cifra di 250
mila euro per il recupero del parco, della chiesa e della portineria. Nel progetto presentato non c’è traccia di
recupero di testimonianza e memoria del manicomio come Istituzione totale (un vero e proprio Olocausto dei
malati di mente). > Il parco non è il manicomio – petizione
CITTADINANZA ATTIVA SUL “PASSANTE NORD”
Per cittadinanza attiva si intende il diritto dei cittadini ad esprimersi su “opere” di interesse comune in
Amministrazione Pubblica. Sul “Passante nord”, una strada che dovrebbe attraversare parte di parco Langer, il
Comitato diritto alla città, il WWF, Italia Nostra ed altre associazioni, chiedevano a Silvano Vernizzi (di
Veneto strade) ed agli Amministratori coinvolti, il progetto coi costi e di poter intervenire con proposte
propositive, come cittadini e come pertinenti alla questione ambientale: perché la questione non venisse calata
dall’alto ma potesse essere partecipata. Ma la “cupola” del partito-affari in Amministrazione Pubblica ha
sempre risposto picche.
CITTADINANZA ATTIVA SUL PARCO DEL MANICOMIO
Come Redazione Biancoenero, Centro documentazione memoria del manicomio e Cittadini di Granzette (tra
l’altro attivi dai primi anni Settanta sui Diritti dei “matti” e dal 1997 – della chiusura, per una tutela delle
testimonianze e memoria degli internati) abbiamo chiesto di poter avere copia del progetto “per il recupero e il
riutilizzo del parco dell’ex Ospedale Psichiatrico Provinciale” (questi i termini esatti dai verbali di delibera
comunale in nostro possesso) e di poter partecipare al “tavolo” dei promotori per fare proposte, anche a costo
zero, sulla salvaguardia e tutela della memoria del manicomio e dei suoi veri e propri “tesori”, unici anche a
livello nazionale. Riteniamo che in ogni progetto di riqualificazione dell’area del manicomio venga inserita
come prioritaria – lo dice la parola stessa, la “memoria” del manicomio. Ma il “tavolo” - compreso Boschetti
del WWF, che magari non sarà una “cupola” della partitocrazia in Amministrazione Pubblica (e invece sì – il
“tavolo”, non Boschetti), neanche picche, non ci ha neanche mai risposto, impedendoci di partecipare
democraticamente ad un progetto che, per diversi motivi, ci riguarda.
BIMBATTI TRASPARENTE, BOSCHETTI-BENETTI OSCURI
Trasparenza in atto pubblico come regola base di democrazia. Trasparente Bimbatti, assessore all’Ambiente
del Comune di Rovigo, fisiognomico alla Giunta di centro-destra, che ci fa avere copia dello “studio di
fattibilità” del progetto del parco, Oscuri l’ambo Boschetti-Benetti, fisiognomici ai gruppi ambientalisti
rodigini, che continuano a tenerlo secretato.
“IL TAVOLO” NON È LA GHENGA
Che, stavolta, al “tavolo” dei Potenti Partitocratici ci siano anche WWF e Italia Nostra a difendere progetti
calati dall’alto dovrebbe stupire chi pratica cittadinanza attiva per coscienza e non per amicizia o affiliazione a
gruppi e tribù e cosche. Lo studio di fattibilità del progetto è stato redatto dall’ingegner Fasiol dell’Ulss 18 e
dall’architetto Lauro Benetti: che sia lo stesso Benetti dipendente della Provincia che come vicepresidente di
Italia Nostra firma anche l’accordo di programma con la Provincia stessa. Ed il conflitto di interessi?
In questa vicenda di cittadinanza attiva a corrente alternata – quando fa comodo, ci sarà una spiegazione che ci
sfugge ( perché i diritti degli esclusi non diventano doveri quando coloro sono inclusi?) e che Boschetti, che
incrociamo diverse volte per strada, non ci ha mai rivelato, tipo: prima facciamo il Parco e poi apriamo anche
alla “memoria”. Anche Masin, altro luminare sulla questione, adesso è su questa linea: lo stesso Matteo Masin
che nella recente campagna elettorale, ad appoggiare Frigato sindaco a Granzette, aveva promesso che i
cittadini di Granzette sarebbero stati coinvolti per primi per ogni riqualificazione dell’area manicomiale.
TEX E LA “CRICCA” La definizione di “cricca” si trova già ben delineata in un fumetto d’avventura come
Tex (ambientato nel far west americano attorno agli anni del 1870, e creato da Gian Luigi Bonelli nel 1948),
nel numero 306 del 1986: «Chi c’è dietro i cospiratori?», chiede Tex all’amico Montales ferito, «militari,
politicanti, finanzieri e grossi proprietari di terreni» risponde costui, «l’intera cricca, insomma!» completa il
vecchio Carson.
LO STRANO CASO DEL DOTTOR BOSCHETTI E DEL SIGNOR VERNIZZI
«Mr Hyde, anche da solo, anche negletto,
continua a crescere, a farsi spazio nel corpo di chi lo ha generato».
Si potrebbe chiamare sindrome Boschetti/Vernizzi, dell’ambientalista/cementificatore a seconda dell’opportunità. Perché Eddy Boschetti – WWF, sul “Passante Nord” vuole i costi e la partecipazione pubblica e sul
“Parco del manicomio”, sdoppiando la sua consueta personalità nega i costi e la partecipazione? In effetti la
partecipazione la vuole solo dopo avere calato dall’alto il progetto (come Vernizzi che dopo il “passante”
invita gli ambientalisti a mettere le panchine ed a fare gli orti sociali sul parco Langer disastrato): dopo, con
gli alberi potati e le aiole geometriche, venite pure a pulire le lapidi a titolo volontario ma chiedeteci il
permesso e l’autorizzazione. Così il presidente del WWF, sul “Passante nord” indossa i panni del mite Dottor
Boschetti e sul “Parco del manicomio” trasfigura in quelli del brutale Signor Vernizzi?
IL COMITATO PREDICA BENE E RAZZOLA MALE?
A noi ci pare, ma sempre pronti a ricrederci sui fatti e su un confronto pubblico che, avendo fatto diverse
iniziative sul “Parco non è il manicomio” non sono mai state partecipate né dal Comitato né da WWF né da
Italia Nostra, che su questa questione di coerenza politica anche il Comitato diritto alla città difenda solo gli
interessi dei suoi “paroni” ed amici in una logica di vera e propria partitocrazia, la quale crea dipendenza e
rigidità e difesa ad oltranza degli “amici” ed oscuramento mentale.
CI STUPISCE CHE I COMPAGNI DEL MANICOMIO SOCIALE
Ci stupisce, altresì che alcuni compagni – all’epoca si chiamavano così, che alla fine degli anni Settanta si
sono mobilitati con manifestazioni di risonanza nazionale a rivendicare un Centro sociale dentro il
manicomio, adesso facciano parte, e non dissentano, di un Comitato che difende gli interessi di BoschettiWWF , che avrà la gestione del parco per tre anni, per valorizzare l’area verde nascondendo e rimuovendo la
tragedia sociale che lì si è consumata dal 1930 al 1997. E per nascondere dietro i cespugli ortogonali anche le
lotte sociali degli anni Settanta a difesa dei diritti umani dei “matti”. Come gli ambientalisti “negazionisti” che
vorrebbero seminare aiole di margheritine ad Auschwitz - Birkenau, abbandonando e nascondendo sotto edere
rampicanti e magnolie i Lager della disumanità. E non andremo a chiedere il permesso al gruppo micologico
(che gestirà assieme al WWF il parco) di fare iniziative di testimonianza degli internati, nell’area
manicomiale, perché ci pare che non abbiano competenza e specificità alcuna: dei “matti” ne vorremmo
discutere con Psichiatria Democratica e con l’associazione dei genitori dei malati di mente, per esempio.
CI STUPISCE CHE LA RIUNIONE DEL 27 DEL COMITATO
Ci stupisce che dopo tre giovedì il Comitato invece di mettere all’Ordine del giorno la nostra urgente petizione
“Il parco non è il manicomio”, metta invece quella del WWF, di cui dispone la sede, dal titolo “Prossima
apertura del Parco dell'Ex Ospedale Psichiatrico di Granzette: quale il possibile ruolo dei comitati cittadini?”.
Si fare orti sociali a profanare il cimitero dei morti, vittime di una crudele maggioranza deviante che oggi si è
fatta Partitocrazia (dicasi anche “ghenga”)!!!
È SOLO QUESTIONE DI “GHENGA”?
La questione ci sembra talmente evidente: Boschetti e Benetti, del WWF e Italia Nostra, rifiutando di darci
visione del progetto e di farci partecipare al “tavolo”, stanno interpretando la parte dei Vernizzi in opere di
Amministrazione Pubblica (sempre di soldi dei contribuenti si tratta): stanno facendo “ghenga” con chi, come
Provincia ed Ulss18, gestori del Manicomio lager, vuole rimuovere dalla storia questa tragica memoria di
discriminazione verso la diversità: la stessa presidente Virgili, nella prefazione di “Un altro mondo, racconti
dal manicomio”, si doleva che la legge 180 avesse “liberato” i matti e le suore - poverine!, erano rimaste senza
persone da accudire. E tutti i loro amici ed aggregati si rendono complici di questa ignobile “negazione” della
storia manicomiale e di autentico sopruso al diritto di cittadinanza attiva e di partecipazione democratica.
Redazione Biancoenero (Roberto Costa) - Centro documentazione manicomio di Granzette
From: Gustavo De Filippo
Sent: Thursday, February 27, 2014 6:25 PM
To: redazione biancoenero
Cc: CSV Rovigo ; Damiano Zeggio ; Daniela Zanforlini ; Danilo Padovan ; Dario Pitacco ; Diane Ghirardo ; Diego Foresti
; Donatella Barion ; Eddy Boschetti ; Elena Cabria ; Elisabetta Traniello ; Emergency Rovigo ; Emmanuele Dall'Oco ;
Enea Cesare ; Enrico Chiarion ; Enrico Cocchi ; Enrico Paparella ; Erica Zennaro ; Erika Alberghini ; Fabrizio Mischiatti ;
Fai Rovigo ; Federico Parise ; Federico Sambinello - RBS ; Fiab Amici Bici Rovigo Onlus ; Filippo Omodeo ; Francesco
Casoni ; Francesco Miazzi ; Franco Verzola ; Giacomo Gasparetto ; Gigi Gioli ; Gina Miari ; Giorgio Benizzi ; Giorgio
Ravara ; Giovanna Pineda ; Giulia Casellato ; Graziano Berto ; Guido Romanin ; Italia Nostra Rovigo ; Josè Mazzocco ;
Katia Zilli ; Laura Bortoloni ; Lauro Benetti ; Legambiente Rovigo ; Leobaldo Traniello ; Libera Rovigo ; Libera Rovigo ;
Lina Peretto ; Lipu Rovigo ; Lorenzo Feltrin ; Luca Dall'Ara ; Luca Gianesella ; Lucia Bulgarelli ; Lucilla Palmisano ; Luigi
Gasperini ; Manuela Ciccone ; Marco Baroncini ; Marco Boscolo ; Marco Giacometti ; Marco Zennaro ; Maria Teresa
Zandolin ; Mario Pattavina ; Mario Sturaro ; Martina Previato ; Massimo Benà ; Massimo Gasparetto ; Matteo Cerutti ;
Matteo Masin ; Matteo Masin ; Mattia Agnoletto ; Mattia Laini ; Mattia Migliorini ; Max Milan ; Michela Furin ; Michela
Tramarin ; Michelangelo Caberletti ; Michele Borile ; Michele Camelin ; Milo Vason ; Mirko Bolzoni ; Nando ; Niccolò
Raimondi ; Nicola Chiarini ; Paola Turri Mistroni ; Paolo Ferrari ; Paolo Pieracci ; Paolo Zorzato ; Patrizia Bartelle ;
Patrizia Mantovan ; Pierluigi Sichirollo ; Rete Studenti medi Rovigo ; [email protected] ; Rita Rosito ; S.E.L. ; Sabrina
Lupato ; Sandra Spinello ; Sandro Burgato ; Secondo Bortot ; Sergio Passadore ; Silvia Menon ; Slow Food Rovigo ;
Sofia Rudian ; Stefania ; Stefano Raule ; Tommaso Moretto ; U.N.A. Rovigo ; UISP Rovigo ; Valeria Sartori ; Vanni
Destro ; Vincenzo Alice ; Vincenzo Bellinello ; Vincenzo Pellegrino ; Vittorio La Paglia ; Viviana Casazza ; W la
Costituzione ; Walter Sigolo ; Wwf Rovigo ; Wwf Rovigo
Subject: Re: IL PARCO NON È IL MANICOMIO - petizione inevasa dal Comitato
Gentili tutti, scusate il disturbo.
Mi rivolgo a tutte le persone che hanno ricevuto la mail ed in particolare alla Redazione Bianco Nero.
1. non ho mai autorizzato l'utilizzo del mio indirizzo da parte della Redazione BN, pertanto NON mandatemi
più vostre comunicazioni, grazie.
2. nel merito della questione, ben venga l'apertura del parco, il suo recupero, e ogni intervento che possa
ridare voce e valore a questo sito dimenticato... spero che questo sia l'inizio per un futuro recupero
dell'intera struttura, pertanto ben venga l'apertura del parco.
3. a titolo personale voglio far presente, a tutte le persone che hanno ricevuto questa mail, che ritengo
corretto l'operato del sig. Boschetti, dell'associazione WWF e dell'associazione Italia Nostra, pur non avendo
letto o partecipato alla stesura di alcun documento. Le associazioni, che conosco da anni ed i cui
rappresentanti so essere persone corrette, operano nell'interesse comune di tutela e valorizzazione del
patrimonio naturalistico e culturale. Inoltre ritengo alcune farneticanti frasi contenute nella mail gravemente
lesive della reputazione del sig. Boscretti e delle associazioni WWF e Italia Nostra.
4. onde evitare scambi epistolari, cercherò di essere presente questa sera alla riunione per poter dire, di
persona, quello che penso a proposito della questione (impegni familiari permettendo).
Saluti Gustavo De Filippo
Il giorno 27/feb/2014 19:24, "redazione biancoenero" <[email protected]> ha scritto:
Gentili tutti, scusate il disturbo,
la lettera che ho spedito è in risposta al Comitato diritto alla città, alle quali riunioni ho anche partecipato
(vedi il convegno all’Amolara) alla cui lista sono stato inserito ed ho quindi diritto di replica e di opinione
(Art.21). Se a qualcuno non gli piace la mia opinione ben documentata, metta Biancoenero fra i mittenti
indesiderati. Farneticante a chi De Filippo? Non ho mai autorizzato che Biancoenero venga messo in lista,
qualsiasi, col signor Gustavo De Filippo ma sopporto per avere informazioni. Se qualcuno non ha letto niente
stia bono perché il confronto sulla base di “è una buona persona” non è valido.
Redazione Biancoenero – Roberto Costa
From: Gustavo De Filippo
Sent: Thursday, February 27, 2014 7:51 PM
To: redazione biancoenero
Cc: Viviana Casazza ; Stefano Raule ; Lipu Rovigo ; Eddy Boschetti ; Luigi Gasperini ; Danilo Padovan ; Laura Bortoloni ;
Matteo Masin ; Enea Cesare ; Guido Romanin ; Nando ; Valeria Sartori ; Giorgio Ravara ; Michelangelo Caberletti ;
Mattia Agnoletto ; Fiab Amici Bici Rovigo Onlus ; Mirko Bolzoni ; Dario Pitacco ; Francesco Miazzi ; Erica Zennaro ; CSV
Rovigo ; Wwf Rovigo ; Mario Pattavina ; Fabrizio Mischiatti ; Marco Giacometti ; Silvia Menon ; Paolo Pieracci ; Matteo
Cerutti ; Enrico Paparella ; UISP Rovigo ; Max Milan ; Lucilla Palmisano ; Secondo Bortot ; Marco Baroncini ; Franco
Verzola ; Elisabetta Traniello ; Tommaso Moretto ; Donatella Barion ; Sabrina Lupato ; Giacomo Gasparetto ; W la
Costituzione ; Sandra Spinello ; Legambiente Rovigo ; Katia Zilli ; Manuela Ciccone ; Michele Borile ; Mattia Laini ; Marco
Zennaro ; Martina Previato ; Libera Rovigo ; Slow Food Rovigo ; Diego Foresti ; Pierluigi Sichirollo ; Vanni Destro ; Erika
Alberghini ; Emmanuele Dall'Oco ; Patrizia Bartelle ; Mattia Migliorini ; Lina Peretto ; Emergency Rovigo ;
[email protected] ; Vittorio La Paglia ; Lucia Bulgarelli ; Enrico Chiarion ; Vincenzo Bellinello ; Italia Nostra Rovigo ;
Giorgio Benizzi ; Giulia Casellato ; Giovanna Pineda ; Gina Miari ; Massimo Gasparetto ; S.E.L. ; Michela Furin ; Luca
Gianesella ; Filippo Omodeo ; Elena Cabria ; Wwf Rovigo ; Gigi Gioli ; Fai Rovigo ; U.N.A. Rovigo ; Paola Turri Mistroni ;
Luca Dall'Ara ; Michele Camelin ; Walter Sigolo ; Damiano Zeggio ; Lorenzo Feltrin ; Enrico Cocchi ; Maria Teresa
Zandolin ; Paolo Zorzato ; Federico Parise ; Lauro Benetti ; Libera Rovigo ; Stefania ; Vincenzo Alice ; Nicola Chiarini ;
Michela Tramarin ; Marco Boscolo ; Paolo Ferrari ; Mario Sturaro ; Federico Sambinello - RBS ; Sofia Rudian ; Rita
Rosito ; Sergio Passadore ; Niccolò Raimondi ; Daniela Zanforlini ; Francesco Casoni ; Graziano Berto ; Massimo Benà ;
Milo Vason ; Patrizia Mantovan ; Rete Studenti medi Rovigo ; Diane Ghirardo ; Josè Mazzocco ; Matteo Masin ; Vincenzo
Pellegrino ; Sandro Burgato ; Leobaldo Traniello
Subject: Re: IL PARCO NON È IL MANICOMIO - petizione inevasa dal Comitato
Art. 21!!! É il gruppo rap???
Senti Reda, tu non hai scritto alla mail del gruppo ma a tutti gli indirizzi ed io le tue mail non le voglio! La
differenza é ben spiegata sul sito che gestisce google grups... basta leggere!
Saluti...
Il giorno 27 febbraio 2014 21:59, redazione biancoenero <[email protected]> ha scritto:
Senti Puzza via,
io ho nome e cognome e se vuoi offendere non ti rispondo. Io ricevo quotidianamente lettere dal Comitato,
a cui ho partecipato diverse volte, e posso anche rispondere perché, come spiegato da Vincenzo tempo fa, è
una lista aperta. Non so se hai chiesto a tutta la mailing list se vogliono ricevere i tuoi messaggi. E’ proprio
della “ghenga” e della mafia difendere gli “amici” senza motivazioni. Neanche il Papa ha più il dogma
dell’infallibilità, solo benetti-Boschetti.
Nessun saluto
From: Gustavo De Filippo
Sent: Friday, February 28, 2014 8:49 AM
To: redazione biancoenero
Cc: Viviana Casazza ; Stefano Raule ; Lipu Rovigo ; Eddy Boschetti ; Luigi Gasperini ; Danilo Padovan ; Laura Bortoloni ;
Matteo Masin ; Enea Cesare ; Guido Romanin ; Nando ; Valeria Sartori ; Giorgio Ravara ; Michelangelo Caberletti ;
Mattia Agnoletto ; Fiab Amici Bici Rovigo Onlus ; Mirko Bolzoni ; Dario Pitacco ; Francesco Miazzi ; Erica Zennaro ; CSV
Rovigo ; Wwf Rovigo ; Mario Pattavina ; Fabrizio Mischiatti ; Marco Giacometti ; Silvia Menon ; Paolo Pieracci ; Matteo
Cerutti ; Enrico Paparella ; UISP Rovigo ; Max Milan ; Lucilla Palmisano ; Secondo Bortot ; Marco Baroncini ; Franco
Verzola ; Elisabetta Traniello ; Tommaso Moretto ; Donatella Barion ; Sabrina Lupato ; Giacomo Gasparetto ; W la
Costituzione ; Sandra Spinello ; Legambiente Rovigo ; Katia Zilli ; Manuela Ciccone ; Michele Borile ; Mattia Laini ; Marco
Zennaro ; Martina Previato ; Libera Rovigo ; Slow Food Rovigo ; Diego Foresti ; Pierluigi Sichirollo ; Vanni Destro ; Erika
Alberghini ; Emmanuele Dall'Oco ; Patrizia Bartelle ; Mattia Migliorini ; Lina Peretto ; Emergency Rovigo ;
[email protected] ; Vittorio La Paglia ; Lucia Bulgarelli ; Enrico Chiarion ; Vincenzo Bellinello ; Italia Nostra Rovigo ;
Giorgio Benizzi ; Giulia Casellato ; Giovanna Pineda ; Gina Miari ; Massimo Gasparetto ; S.E.L. ; Michela Furin ; Luca
Gianesella ; Filippo Omodeo ; Elena Cabria ; Wwf Rovigo ; Gigi Gioli ; Fai Rovigo ; U.N.A. Rovigo ; Paola Turri Mistroni ;
Luca Dall'Ara ; Michele Camelin ; Walter Sigolo ; Damiano Zeggio ; Lorenzo Feltrin ; Enrico Cocchi ; Maria Teresa
Zandolin ; Paolo Zorzato ; Federico Parise ; Lauro Benetti ; Libera Rovigo ; Stefania ; Vincenzo Alice ; Nicola Chiarini ;
Michela Tramarin ; Marco Boscolo ; Paolo Ferrari ; Mario Sturaro ; Federico Sambinello - RBS ; Sofia Rudian ; Rita
Rosito ; Sergio Passadore ; Niccolò Raimondi ; Daniela Zanforlini ; Francesco Casoni ; Graziano Berto ; Massimo Benà ;
Milo Vason ; Patrizia Mantovan ; Rete Studenti medi Rovigo ; Diane Ghirardo ; Josè Mazzocco ; Matteo Masin ; Vincenzo
Pellegrino ; Sandro Burgato ; Leobaldo Traniello
Subject: Re: IL PARCO NON È IL MANICOMIO - petizione inevasa dal Comitato
Offendere?!?! hai un nome e cognome?!?!
non mi pare d'aver offeso nessuno! cribbio, sorry
ed io ho pure un soprannome ed un secondo nome... mi spiace ti batto 4-2!
tu non hai risposto ma creato un nuovo messaggio... per inciso la questione che sollevi mi pare che non
interessi a nessuno!
Ti spiego come funziona il gruppo, non prendere appunti è semplice.
L'indirizzo del gruppo è [email protected]
Se scrivi all'indirizzo di gruppo riceviamo tutti le tue comunicazioni e si evitano problemi di spam, mail
impazzite, mail usate in maniera scorretta (come nel tuo caso), doppioni, mail inviate a persone sbagliate e
altri casini del genere... inoltre restano nel gruppo di google dov'è semplice fare ricerche, mettere
documenti... ecc...
Come comportarsi:
1. NON usare gli indirizzi mail personali soprattutto di persone che non conosci,
2. se proprio non hai altro da fare, almeno NON metterli in chiaro (si evita che persone che non si conoscono
fra loro possano accedere ad indirizzi mail personali e privati),
3. in particolare, ma questo valo specialmente per la vostra redazione, voi NON usate il mio indirizzo!
Adesso ti è chiara la differenza??? mail di gruppo / mail personali, se iscritto al gruppo ricevi e puoi
rispondere... altrimenti ciccia...
Facciamo finta che io domani voglia uscire dal gruppo, non riceverei più le mail. Se continuate a fare risposta
di risposta di mail mi continuerebbero ad arrivare i vostri messaggi... capito???
Adesso quale parte della seguente frase non ti è chiara "non voglio ricevere mail sul mio indirizzo personale
da parte tua"... serve una traduzione??? serve che te la metta in prosa?? forse la frase la preferisci a colori
(ma essendo tu juventino quest'ultima ipotesi la scarterei)...
Inoltre, io non difendo nessuno dico quello che penso e tu puoi darmi del mafioso, della ghenga, del
cicciobello, dello stracchino, mi puoi perfino chiamare Mario De Filippis, puoi dire tutto "quello che vuoi"
(ma occhio a non scivolare nel penale) perché tanto mi fai l'effeto di Fede quando era al TG4 e faceva i suoi
monologhi sbagliando i nomi e inserendo frasi improbabili... non te lo ricordi??? no??? sicuro... datti una
riletta... Con stima ed affetto, abbraccio tutta tutta la tua redazione!
gustavo
P.S. forte il "dogma dell'infallibilità papale", ma mi intrippa di più il "dogma che se esci senza ombrello piove,
ma se te lo porti stai certo che lo perdi"...
P.P.S. il gruppo rap sono gli art. 31... non il 21, forse ti sei sbagliato...
Il giorno 28 febbraio 2014 15:40, redazione biancoenero <[email protected]> ha scritto:
1 -Alla lista del Comitato,
mi scuso per l’eventuale disturbo – ma resta sempre l’opzione cestino come per la pubblicità indesiderata.
Per l’innalzamento dei toni faccio presente che ormai, sono anni, che chiediamo, inascoltati e discriminati
dal “tavolo” di fare proposte anche a costo zero, di tutela e memoria delle testimonianze delle vittime
internate. Discriminazione politica, che si configura come un reato, è quando una persona o gruppo, che ne
ha piena competenza e professionalità, viene esclusa da un progetto o da un lavoro per le sue idee politiche.
Competenza, oltre che come cittadini, associazione a tutela dei diritti umani e centro documentazione
memoria del manicomio di Granzette, anche perché chi scrive è il massimo studioso e storico vivente del
Manicomio di Rovigo. Seguendo una vecchia pratica di cittadinanza attiva, consapevole e partecipata, ci
rendiamo disponibili, se ci fossero almeno 15 persone interessate, a rifare la conferenza-dibattito dell’anno
scorso “Il parco non è il manicomio”, sempre gratuita ed a nostre spese senza contributo pubblico, neanche
del Csv. Con documenti anche anastatici, fotografie storiche e vari filmati sul Manicomio di Rovigo: dal
progetto del 1906 alle mappe dell’archivio Italo-Austro Ungarico, alla chiusura del 1997, alle probabili
destinazioni d’uso fino al 2013 e 2014. Ma anche con le carte secretate del “tavolo” istituzionale che sta
gestendo il progetto, con i segreti – invece, di danno alla comunità che sono tenuti oscuri, per ri-velare,
infine, i tre inestimabili tesori del manicomio di Rovigo che il progetto del parco nel manicomio vuole tenere
sepolti. Perché si continua a credere, forse solo da queste parti manicomiali, che solo la conoscenza,
accuratamente documentata, può produrre consapevolezza e nella partecipazione civile farsi coscienza. Che
aiuta a crescere.
Redazione Biancoenero
2 - Egregio Puzza Via,
per etica personale io non sono iscritto a nessun Gruppo dove sia iscritto un De Filippo qualsiasi ed alcunché,
il Quale dimostra ignoranza1 nel dire che non ha letto nessun documento del parco, ignoranza2 sul
manicomio visto che il parco è proprio lì’, ignoranza3 sulla Costituzione violandone a sproposito l’Art.21,
ignoranza4 sul Comitato diritto alla città che fa una lista trasparente apposta per incrementare l’opinione.
Sperando che l’ignoranza non diventi imbecillità ma Puzza-Via sembra proprio risoluto su questa strada
poiché pare anche prepotente della sua presuntuosa ignoranza. Scrivo in chiaro per un motivo di
trasparenza e mi riservo di utiliz-zare pubblicamente – giornalisticamente, quanto riportato su queste
lettere. Per quanto riguarda Fede guarda Gustavo-puzza-via che è della tua squadra, io sono dall’altra parte
della barricata – perché la vita è un inferno dei viventi – Calvino: al quale indignarsi e cercare di cambiare,
magari in pochi ma sorretti dalla fede e dalla consapevolezza e non dalla bieca amicizia, pretesto di
ignoranza, di correità-concussione e dai rituali di ghenga.
Roberto Costa in buonafede risponde a Puzza-Via-Gustavo-De-Filippo non dal posto di lavoro
Post scriptum
Mi dispiace per la “lista” (esiste sempre l’opzione “mittente indesiderato”) ma, per gentilezza cerco sempre di
rispondere – le prime volte a chi mi critica, anche se è ignorante e strutturalmente di “destra”, come dire un “analista” reichiano (questa è un po’ più difficile per Gustavo). E levo le due bellissime immagini, donate completamente
gratuite che valgono qualsiasi articolo e che, in questa scarrozzata stanno sbiadendo la pazienza e la corposità
specifica. Il Manicomio come Lager sì, dove la cosiddetta “Maggioranza deviante”, quella dei tipi alla De Filippo,
rinchiudeva i “diversi” e gli altri da sè. L’Olocausto dei malati di mente, il manicomio. Non aiole o tigli o querce da
risanare o orti sociali da profanare le lapidi del cimitero. E non intendo discutere dei problemi del mondo ma solo di
una semplice questione di cittadinanza attiva: Noi, con e dalle parte delle vittime manicomiali, vogliamo vedere e
studiare il progetto di restauro area del manicomio finalizzata al parco e per proporre progetti di testimonianza della
memoria manicomiale in esso. Chi vuole calare il progetto dall’Alto – dalla “cupola”, negando ai cittadini di esprimere
il parere su un bene culturale comune (vincolato pure dalla soprintendenza come bene culturale collettivo – non i tigli
che personalmente ho contato uno per uno) sta prevaricando in Amministrazione Pubblica ed è da deprecare e
denunciare come La Nuova Autostrada Romea promossa dal Pd (quello della Virgili-Provincia) all’Amolara, come il
Passante nord sul parco Langer ... E su questa questione, di richiesta di trasparenza in Amministrazione Pubblica, coi
soldi dei contribuenti, nessuno risponde... E quando si sono fatte manifestazioni e dibattito pubblico sul “parco non è
il manicomio”, nessuno dei vari concionanti e istituzionanti è mai intervenuto. Intanto stiamo organizzando il
Manicomial Day 2014 e non chiederemo il permesso al WWF , né a Italia Nostra, né al gruppo Micologico rodigino. I
quali non parteciperanno, come al solito, però gestiranno per tre anni a venire tutta l’area manicomiale con visite
guidate al parco – ohibò! e profanazione del cimitero e della memoria delle vittime. E,invece di rispondere, stanno a
leggere il prezzolato tifoso-teppista De Filippo che su una questione politica risponde “sono brave persone”. Che,
facciamo per ipotesi, se fossi una “brava persona anch’io” come finisce la questione? Due a uno numerici?
Ripeto De Filippo sta facendo il tifoso-teppista capace solo di sventolare ed agitare la mazza con la bandiera del cuore
(cuore?): WWF ed Italia Nostra. Ma oltre e dietro lo sventolio minaccioso non ha argomentata UNA, dico una, delle
eccezioni che abbiamo fatto sul progetto del parco nel manicomio. Il quale non è il manicomio. Chiudo quindi questo
dibattito, che non c’è stato, sul manicomio e per quello che riguarda la vita ed altre opinioni non mi permetto
alcunché. Continuiamo a ribadire che sul progetto in Amministrazione Pubblica e coi soldi della collettività, del
restauro area manicomio finalizzata al parco, il “tavolo” – lo dice la parola stessa, sta facendo un atto di arrogante
prepotenza politica, negandoci le “carte” e le possibilità di proposta. Che dentro al “tavolo”, che a noi ci pare un
progetto tipico con stile e finalità da “ghenga”, ci siano anche WWF ed Italia Nostra che, invece di fare da “cavallo da
troia”, fanno i sergentini del “regime”, a noi ci pare altamente criticabile, assolutamente denunciabile e da chiederne il
Commissariamento delle sezioni rodigine per violazione dell’etica. Ringrazio Filippo che ci ha permesso di esprimere
ancora e ancora le nostre opinioni ma adesso, caro De Gustavo, Pussa Via!
Intanto, a benessere della mia salute mentale, per non dimenticare, vado in manicomio a trovare i fantasmi dei
“matti”, cui continuano a impedire di avere nome-volto-e-memoria, senza chiedere il permesso al WWF. E preparo le
barricate contro i devastatori e profanatori del cimitero manicomiale.
Senza orario, senza bandiera: Roberto Costa
From: Gustavo De Filippo
Sent: Friday, February 28, 2014 7:05 PM
To: redazione biancoenero
Cc: Viviana Casazza ; Stefano Raule ; Lipu Rovigo ; Eddy Boschetti ; Luigi Gasperini ; Danilo Padovan ; Laura Bortoloni ;
Matteo Masin ; Enea Cesare ; Guido Romanin ; Nando ; Valeria Sartori ; Giorgio Ravara ; Michelangelo Caberletti ;
Mattia Agnoletto ; Fiab Amici Bici Rovigo Onlus ; Mirko Bolzoni ; Dario Pitacco ; Francesco Miazzi ; Erica Zennaro ; CSV
Rovigo ; Wwf Rovigo ; Mario Pattavina ; Fabrizio Mischiatti ; Marco Giacometti ; Silvia Menon ; Paolo Pieracci ; Matteo
Cerutti ; Enrico Paparella ; UISP Rovigo ; Max Milan ; Lucilla Palmisano ; Secondo Bortot ; Marco Baroncini ; Franco
Verzola ; Elisabetta Traniello ; Tommaso Moretto ; Donatella Barion ; Sabrina Lupato ; Giacomo Gasparetto ; W la
Costituzione ; Sandra Spinello ; Legambiente Rovigo ; Katia Zilli ; Manuela Ciccone ; Michele Borile ; Mattia Laini ; Marco
Zennaro ; Martina Previato ; Libera Rovigo ; Slow Food Rovigo ; Diego Foresti ; Pierluigi Sichirollo ; Vanni Destro ; Erika
Alberghini ; Emmanuele Dall'Oco ; Patrizia Bartelle ; Mattia Migliorini ; Lina Peretto ; Emergency Rovigo ;
[email protected] ; Vittorio La Paglia ; Lucia Bulgarelli ; Enrico Chiarion ; Vincenzo Bellinello ; Italia Nostra Rovigo ;
Giorgio Benizzi ; Giulia Casellato ; Giovanna Pineda ; Gina Miari ; Massimo Gasparetto ; S.E.L. ; Michela Furin ; Luca
Gianesella ; Filippo Omodeo ; Elena Cabria ; Wwf Rovigo ; Gigi Gioli ; Fai Rovigo ; U.N.A. Rovigo ; Paola Turri Mistroni ;
Luca Dall'Ara ; Michele Camelin ; Walter Sigolo ; Damiano Zeggio ; Lorenzo Feltrin ; Enrico Cocchi ; Maria Teresa
Zandolin ; Paolo Zorzato ; Federico Parise ; Lauro Benetti ; Libera Rovigo ; Stefania ; Vincenzo Alice ; Nicola Chiarini ;
Michela Tramarin ; Marco Boscolo ; Paolo Ferrari ; Mario Sturaro ; Federico Sambinello - RBS ; Sofia Rudian ; Rita
Rosito ; Sergio Passadore ; Niccolò Raimondi ; Daniela Zanforlini ; Francesco Casoni ; Graziano Berto ; Massimo Benà ;
Milo Vason ; Patrizia Mantovan ; Rete Studenti medi Rovigo ; Diane Ghirardo ; Josè Mazzocco ; Matteo Masin ; Vincenzo
Pellegrino ; Sandro Burgato ; Leobaldo Traniello
Subject: Re: IL PARCO NON È IL MANICOMIO - petizione inevasa dal Comitato
Ciao redazione juventus, ma lo sai che sei fenomenale.
Non credevo di raggiungere questi risultati con te/voi in così poco tempo.
1. Ti sei accorto che usi la prima persona singolare e subito dopo la prima persona plurale??? fenomenale...
estraggo a caso "... anche perché chi scrive è il massimo studioso e storico vivente del Manicomio di Rovigo.
Seguendo una vecchia pratica di cittadinanza attiva, consapevole e partecipata, ci rendiamo disponibili, se ci
fossero almeno 15 persone interessate,..." tu sei il massimo studioso e vi rendete disponibili... stupendo!
Forza dai, vediamo se almeno questa volta qualcuno ti da retta (dubito visto la pesantezza dei tuoi scritti. usa
la punteggiatura ogni tanto, la grammatica aiuta ad esprimersi).
2. Sai perché ti rispondo e non ti cestino??? Allo spam, per definizione, non ha senso dare corda. Dall'altra
parte non c'è nessuno... sposti in spam e sei apposto
La pubblicità o i vari siti hanno l'opzione "clicca qui se non vuoi ricevere più le mail"... è semplice
Tu invece dovresti essere una persona, pertanto alla domanda "non voglio ricevere le tue mail" dovresti
rispondere "ok"... ma TU sei speciale, nella realtà più o meno come se fossi un venditore di aspirapolvere
porta a porta dall'ego spropositato, basta darti il la e canti una sinfonia. Ti prego continua così, non smettere
mai...
3. Pensa che quella cosa dell'art. 21 (lib. espressione) l'avevo messa come PS proprio sperando che potessi
sparare la tua, e ci sei riuscito benissimo.
4. bello "De Gustavo, Puzza Via"... hai visto??? alla fine hai storpiato il mio nome proprio come avrebbe fatto
Emilio Fede... sei un fenomeno!!!
Con stima, affetto ed un vassoio di crostoli ti saluto, vado a cena.
gustavo
P.S. tu vorresti usare il testo di questa mail, inviata da te al mio indirizzo personale, per pubblicarne i
contenuti su un sito internet? Mi spiace ma quello che scrivi tu lo puoi utilizzare, ma il testo scritto dal
sottoscritto non è di tua proprietà, non è nella tua disponibilità.
Non lo puoi nemmeno citare perché io esplicitamente con questa mail ti nego il consenso di copia ed
estrazione del testo e di utilizzo del mio nominativo.
Lo nego e ti riporto una la sentenza (ce ne sono centinaia) che ti chiarisce in parte la questione
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1419749
From: redazione biancoenero
Sent: Saturday, March 01, 2014 1:03 PM
To: Gustavo De Filippo
Cc: Viviana Casazza ; Stefano Raule ; Lipu Rovigo ; Eddy Boschetti ; Luigi Gasperini ; Danilo Padovan ; Laura Bortoloni ;
Matteo Masin ; Enea Cesare ; Guido Romanin ; Nando ; Valeria Sartori ; Giorgio Ravara ; Michelangelo Caberletti ;
Mattia Agnoletto ; Fiab Amici Bici Rovigo Onlus ; Mirko Bolzoni ; Dario Pitacco ; Francesco Miazzi ; Erica Zennaro ; CSV
Rovigo ; Wwf Rovigo ; Mario Pattavina ; Fabrizio Mischiatti ; Marco Giacometti ; Silvia Menon ; Paolo Pieracci ; Matteo
Cerutti ; Enrico Paparella ; UISP Rovigo ; Max Milan ; Lucilla Palmisano ; Secondo Bortot ; Marco Baroncini ; Franco
Verzola ; Elisabetta Traniello ; Tommaso Moretto ; Donatella Barion ; Sabrina Lupato ; Giacomo Gasparetto ; W la
Costituzione ; Sandra Spinello ; Legambiente Rovigo ; Katia Zilli ; Manuela Ciccone ; Michele Borile ; Mattia Laini ; Marco
Zennaro ; Martina Previato ; Libera Rovigo ; Slow Food Rovigo ; Diego Foresti ; Pierluigi Sichirollo ; Vanni Destro ; Erika
Alberghini ; Emmanuele Dall'Oco ; Patrizia Bartelle ; Mattia Migliorini ; Lina Peretto ; Emergency Rovigo ;
[email protected] ; Vittorio La Paglia ; Lucia Bulgarelli ; Enrico Chiarion ; Vincenzo Bellinello ; Italia Nostra Rovigo ;
Giorgio Benizzi ; Giulia Casellato ; Giovanna Pineda ; Gina Miari ; Massimo Gasparetto ; S.E.L. ; Michela Furin ; Luca
Gianesella ; Filippo Omodeo ; Elena Cabria ; Wwf Rovigo ; Gigi Gioli ; Fai Rovigo ; U.N.A. Rovigo ; Paola Turri Mistroni ;
Luca Dall'Ara ; Michele Camelin ; Walter Sigolo ; Damiano Zeggio ; Lorenzo Feltrin ; Enrico Cocchi ; Maria Teresa
Zandolin ; Paolo Zorzato ; Federico Parise ; Lauro Benetti ; Libera Rovigo ; Stefania ; Vincenzo Alice ; Nicola Chiarini ;
Michela Tramarin ; Marco Boscolo ; Paolo Ferrari ; Mario Sturaro ; Federico Sambinello - RBS ; Sofia Rudian ; Rita
Rosito ; Sergio Passadore ; Niccolò Raimondi ; Daniela Zanforlini ; Francesco Casoni ; Graziano Berto ; Massimo Benà ;
Milo Vason ; Patrizia Mantovan ; Rete Studenti medi Rovigo ; Diane Ghirardo ; Josè Mazzocco ; Matteo Masin ; Vincenzo
Pellegrino ; Sandro Burgato ; Leobaldo Traniello
Subject: RESCISSIONE LISTA - Re: IL PARCO NON È IL MANICOMIO - petizione inevasa dal Comitato
(Oddio, so’ capita so’ la lista P2!). A seguito di una nostra petizione inevasa dal Comitato diritto alla città, in
cui si chiedeva trasparenza anche al WWF ed Italia Nostra in Amministrazione Pubblica, visto che il Comitato
difende e protegge tali amici “amici” omertosi nei nostri confronti e non è in grado, a nostro avviso, di fare
democrazia partecipata e cittadinanza attiva come rivendica, ritiro la nostra associazione dalla lista di posta
elettronica del Comitato stesso. L’indirizzario di cui sopra, in cui qualcuno ci ha inserito non a nostra
richiesta. Dalla lista complessiva, questa, e da quella dei giornali. Una lista, tra l’altro, in cui figura un figuro
come Gustavo De Filippo, che ce l’ha menata impropriamente ed a sproposito, nel silenzio complice dei
“listati”, non ci compete e non ci interessa, assolutamente. [Comitato diritto alla città e coerenza politica]
per Redazione Biancoenero – Roberto Costa
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