Procedura ristretta per il “Riammodernamento del Centro di telecontrollo delle reti e degli impianti dell’AMAP S.p.A. e fornitura in opera di nuove postazione remote di telecontrollo” CODICE CIG: 5629724336 BANDO DI GARA 1) Ente Appaltante: AMAP S.p.A. – Via Volturno, 2 90138 Palermo – Tel: 091/279225/257/503– FAX: 091/279228; 2) Oggetto della Procedura Ristretta: “Riammodernamento del Centro di telecontrollo delle reti e degli impianti dell’AMAP S.p.A. e la fornitura in opera di nuove postazioni remote di telecontrollo”, L’appalto è articolato nelle seguenti attività: A. Revamping del centro di controllo, mediante fornitura in opera di Hardware e software, servizio di progettazione per sviluppo ed implementazione del software SCADA a servizio sia di tutte le periferiche in atto esistenti presso l’ AMAP SpA, che le nuove periferiche; B. fornitura in opera di nuove periferiche di telecontrollo, entro quadri elettrici cablati, incluso il collegamento al centro di controllo, gli impianti per l’acquisizione dei segnali dal campo, la dotazione di sensoristica ed impianti accessori, ivi incluso i software e la relativa programmazione per le suddette periferiche; C. fornitura in opera di impianti accessori (allarme antintrusione, allarme incendio, ecc) da installare nei siti in cui sono installate le attuali postazioni remote del telecontrollo dell’AMAP, da implementare nelle preesistenti RTU. E’ altresì incluso nell’appalto il servizio di manutenzione integrale per come descritto nel Capitolato Tecnico. La descrizione delle attività ed i requisiti tecnici prestazionali minimi richiesti sono dettagliatamente descritti nell’allegato “Capitolato Tecnico”, oltre che nel Capitolato Speciale di Appalto. 3) Importo a base di gara: L’importo complessivo a base di gara è pari ad € 495.000,00 (Euro quattrocentonovantacinquemila/00), di cui € 0,00 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza. In relazione alle prestazioni di cui si compone l’appalto, l’importo a base di gara può essere così suddiviso: A. Revamping centro di controllo mediante servizio di progettazione, sviluppo ed implementazione del software SCADA per il centro di controllo, nonché dei software applicativi per le nuove postazioni remote e successiva manutenzione € 161.500,00 B. fornitura in opera di nuove periferiche di telecontrollo, entro quadri elettrici cablati, incluso il collegamento al centro di controllo, gli impianti per l’acquisizione dei segnali dal campo, la dotazione di sensoristica ed impianti accessori e successiva manutenzione € 288.475,00 C. Adeguamento degli impianti nelle RTU esistenti, con fornitura in opera di impianti accessori (allarme antintrusione, allarme incendio, ecc) da installare nei siti in cui sono installate le attuali postazioni remote del telecontrollo dell’AMAP e da implementare nelle preesistenti RTU, ivi inclusa successiva manutenzione € 45.025,00 Nell’importo da porre a base della procedura sono altresì incluse e compensate tutte le attività e prestazioni previste all’interno dell’appalto, ivi inclusi il servizio di manutenzione e assistenza tecnica di cui al punto 9 del Capitolato Tecnico, per come integrato dall’offerta tecnica, la formazione del personale attraverso corsi, la redazione del progetto esecutivo, nonché tutte le attività previste carico dell’appaltatore nei documenti di gara e per come integrati dall’offerta tecnica dello stesso. Di quanto sopra il concorrente dovrà tenere conto nella formulazione dell’offerta. 4) Requisiti di partecipazione e modalità di verifica degli stessi: Saranno ammessi alla partecipazione della gara i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: requisiti di ordine generale ed i requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 38 del Decreto Legislativo 163/06 e ss.mm.ii.; i requisiti della Capacità economica e finanziaria, di cui all’art 41 del Decreto Legislativo 163/06 e ss.mm.ii. comprovato dalla documentazione di seguito indicata; i requisiti della Capacità tecnica e professionale di cui all’art 42 del Decreto Legislativo 163/06 e ss.mm.ii., comprovato dalla documentazione di seguito indicata. 5) Manifestazione di interesse: I soggetti in possesso dei requisiti di partecipazione di cui al punto 4) del presente bando di gara, previsti per la partecipazione alla procedura ristretta, dovranno far pervenire, a mezzo del servizio postale, anche statale, o brevi manu (da consegnare esclusivamente presso la Segreteria della Direzione via Volturno 2, I piano, dalle ore 08,30 alle ore 14,30 di tutti i giorni lavorativi escluso il sabato), un plico, sigillato con nastro adesivo ovvero con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre le ore 14,30 del giorno 25.03.2014. Sul plico deve inoltre chiaramente apporsi la seguente dicitura: Manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura ristretta per il “Riammodernamento del Centro di telecontrollo delle reti e degli impianti dell’AMAP S.p.A. e la fornitura in opera di nuove postazioni remote di telecontrollo”. Sul plico deve essere indicato, nel caso di Ditte riunite, anche il nominativo della Ditta mittente, indicando tutte le Ditte riunite ed evidenziando la Ditta capogruppo mandataria; il plico deve essere indirizzato come segue: “AMAP S.p.A. – Via Volturno, 2- 90138 Palermo” Documentazione da allegare: - Dichiarazione sostitutiva, resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/00 e s.m.i. corredata di copia fotostatica leggibile del documento di riconoscimento di ciascun dichiarante, con il quale il concorrente, a pena di esclusione, dichiara: - che l’Impresa è iscritta alla C.C.I.A.A. nel Registro delle Imprese di ………………………… al n. di repertorio …………………… a far data dal………; Codice Fiscale n.…………………………..; Partita I.V.A. n.……………….; Durata della Società ………………………….;Forma giuridica……………………………; i nominativi, date di nascita, e qualifiche delle persone attualmente in carica (Titolari, soci di s.n.c., - - Amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci); che la predetta iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura — Registro delle Imprese, per attività commerciale riconducibile all’oggetto della fornitura e dei servizi di che trattasi, alla data odierna non è decaduta, revocata o sospesa. Si precisa che i concorrenti residenti negli Stati stranieri aderenti alla C.E., non iscritti alla C.C.I.A.A. italiana per attività riconducibile all’oggetto della fornitura di che trattasi, devono attestare l’iscrizione nei corrispondenti registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all’art. 39 del Decreto Legislativo 163/06 e s.m.i.; di non trovarsi in alcuna delle condizioni o posizioni ostative di cui alle Leggi n. 646/82, n. 936/82, n. 55/90 e s.m.i. (in materia di lotta alla delinquenza mafiosa) ed a quelle cui le predette norme fanno rinvio, anche in relazione ai familiari e persone indicate nella medesima normativa e nel caso di Società, comunque costituita, anche nei confronti della stessa Società e di possedere la capacità a contrarre, non sussistendo condanne per i reati previsti dall’art. 21 della Legge 55/90; - - - - - - - - di mantenere le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative: INPS: sede di…………………………………. Matricola n……………………………….(nel caso di iscrizione presso più sedi indicarle tutte); INAIL: sede di ……………………………Matricola n. ……………………………(nel caso di iscrizione presso più sedi indicarle tutte); che esiste la correntezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contributivi; che non esistono inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate ovvero che è stata conseguita procedura in sanatoria, positivamente definita, con atto dell’Ente interessato del quale devono fornirsi gli estremi; che la Ditta, alla data odierna, non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, secondo la legislazione del Paese in cui ha sede; che non pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui rispettivamente all’art. 6 ed all’art. 67 del Decreto Legislativo 6.09.2011 n. 159; l’esclusione ed il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il Titolare o del Direttore Tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il Direttore Tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il Direttore Tecnico, se si tratta di Società in accomandita semplice; gli Amministratori muniti del potere di rappresentanza o il Direttore Tecnico, se si tratta di altro tipo di società o il socio unico ovvero il socio di maggioranza, in caso di società con meno di 4 soci; che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1) della Direttiva Ce 2004/18; l’esclusione ed il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del Titolare o del Direttore Tecnico, se si tratta di impresa individuale; dei soci o del Direttore Tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del Direttore Tecnico, se si tratta di Società in accomandita semplice; degli Amministratori muniti del potere di rappresentanza o del Direttore Tecnico, se si tratta di altro tipo di Società o Consorzio o del socio unico ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. In ogni caso l’esclusione o il divieto operano anche nei confronti dei soggetti dell’impresa concorrente ed, in caso di consorzi, anche dell’impresa consorziata, esecutrice dei lavori, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. che non c’è stata violazione del divieto di intestazione fiduciaria, posto all’art. 17 della Legge 19 Marzo 1990 n. 55 e s.m.i.. L’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; che non sono state commesse gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza ed ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro; che, secondo motivata valutazione della Stazione appaltante, non è stata commessa grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla Stazione appaltante che bandisce la gara o che non è stato commesso errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Stazione Appaltante; che non sono state commesse violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui ha sede; - - - - - - - - che nei propri confronti, ai sensi del comma 1/ter del Decreto Legislativo 163/06 così come introdotto dall’art. 4 del Decreto Legge n. 70 del 13.05.2011 non risulta l’iscrizione nel Casellario Informatico di cui all’art. 7, comma 10), per avere presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; che non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; che l’impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, di cui alla Legge 12 Marzo 1999 n. 68 ovvero che la Ditta non è soggetta agli obblighi della Legge 68/99; che nei che, nei propri confronti, non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del Decreto Legislativo dell’8.06.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del Decreto Legislativo 9.04.2008 n. 81; di non essere incorso nell’omessa denuncia, in qualità di vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale, dei fatti all’Autorità Giudiziaria rispetto a procedimenti per cui vi sia stata richiesta di rinvio a giudizio nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara; ovvero di essere incorso nell’omessa denuncia in qualità di vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale, dei fatti all’Autorità Giudiziaria, sussistendo i casi previsti dall’art. 4, comma 1, Legge n. 689/81 (cause di esclusione della responsabilità). La predetta circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio, formulata nei confronti dell’imputato, nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal Procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’art. 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione all’Osservatorio; che la Ditta non si trovi, in alcuna situazione di controllo di cui all’art.2359 del c.c. con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente; ovvero che la Ditta non è a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo, di cui all’art. 2359 del Codice Civile e di aver formulato l’offerta autonomamente; ovvero - che la Ditta è a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo, di cui all’art. 2359 del. Codice Civile e di aver formulato l’offerta autonomamente; - di autorizzare la Stazione Appaltante ad effettuare tutte le comunicazioni inerenti il presente appalto al seguente numero di fax e/o indirizzo di posta elettronica _______________________________________, da considerare quale elezione di domicilio ed al quale verrà inviata la lettera di invito; - Ai sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo 163/06 e s.m.i. ai fini della dimostrazione del possesso del requisito della “Capacità economica e finanziaria”: a) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385; b) bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa ovvero dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, relativi agli ultimi due esercizi; Ai sensi dell’art. 42 del Decreto Legislativo 163/06 e s.m.i. ai fini della dimostrazione del possesso del requisito della “Capacità tecnica e professionale: a) Elenco delle principali forniture in opera e servizi di revamping di sistemi di telecontrollo di tipo aperto per società che espletano servizi di pubblica utilità (gas, acqua, elettricità, ecc) negli ultimi tre anni (2010, 2011 e 2012), inerenti l’oggetto dell’appalto, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, delle forniture e servizi stessi, provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dalle società medesime; b) dichiarazione di avere, nel triennio di cui al punto a): progettato, programmato ed effettuato attività di revamping hardware e software SCADA, analoga a quello oggetto della presente gara, su almeno un sistema di telecontrollo avente le dimensioni minime di quelle oggetto delle attività di in appalto, fissate in un numero di I/O minimo di 5.000 ed in non meno di 100 periferiche remote, connesse con un sistema Scada implementato in almeno una centrale operativa, con l’utilizzo di PLC/RTU di primarie case produttrici; progettato, fornito, programmato ed installato ovvero aver effettuato attività di revamping hardware e software SCADA - analoga a quello oggetto della presente gara, con contestuale implementazione di nuove periferiche (numero minimo pari al 10% di quelle preesistenti) - in almeno un sistema di telecontrollo avente le dimensioni minime di quelle oggetto delle attività di in appalto, come sopra definite, connesse con un sistema Scada implementato in almeno una centrale operativa, con l’utilizzo di PLC/RTU di primarie case produttrici; c) indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo al concorrente ed, in particolare, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione dei servizi; d) possesso dei requisiti tecnico-professionali, per l’esecuzione degli impianti di che trattasi, ai sensi del D.M. 37/2008. - che l’Agenzia delle Entrate competente per territorio è ………………………………………………………………... ( indicare indirizzo e numero di fax); - il nome, il cognome, luogo e data di nascita della persona abilitata ad impegnarsi ed a riscuotere; - il numero di codice fiscale, la Partita IVA, il domicilio fiscale ed i relativi dati anagrafici della Ditta; - di essere il titolare della Ditta (se trattasi di Ditta individuale) ovvero di essere il legale rappresentante e di avere ricevuto i poteri per ottemperare agli adempimenti relativi alla presente gara (se trattasi di Società o Ente cooperativo o consorzio di cooperative); - (Dichiara una delle seguenti tre opzioni, impegnandosi a produrre, in caso di aggiudicazione, idonea documentazione attestante quanto dichiarato): che la parte dei prodotti, qualora originari di paesi terzi, ai sensi del Regolamento CEE n. 2913/92 del Consiglio del 12.10.92, non superano il 50% del valore totale dei prodotti che compongono l’offerta, secondo quanto disposto all’art. 234 del Decreto Legislativo 163/06 e s.m.i.; che l’intera fornitura è originaria dei Paesi CEE; che l’intera fornitura è originaria dei Paesi CEE, considerando tali anche Paesi terzi, ai quali, con decisione del Consiglio è stato esteso il beneficio della Direttiva 2004/17; Si precisa che tutte le certificazioni possono essere sostituite validamente da dichiarazioni, rilasciate ai sensi del D.P.R. 445/00 e s.m.i., a condizione che da dette dichiarazioni si ricavino tutti gli elementi riferibili a situazioni, requisiti, ecc, attestabili dai certificati sostituiti e siano corredate, a pena di esclusione, di copia fotostatica leggibile del documento di riconoscimento di ciascun dichiarante. Nel caso di raggruppamenti dovranno essere specificate le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti e le percentuali di partecipazione. Tutte le dichiarazioni, rese in sede di manifestazione di interesse da parte del concorrente, saranno oggetto di verifica da parte di apposita Commissione all’uopo nominata, ai fini della valutazione dell’ammissibilità del concorrente alla procedura ristretta. Ad esito della predetta verifica si procederà a trasmettere “invito a presentare offerta” solo ai concorrenti in possesso dei requisiti prescritti al punto 4) del presente bando di gara. Responsabili del procedimento: Per la fase di affidamento dell’appalto: Dott.ssa Claudia Craparotta; Per la fase di esecuzione del contratto: Ing. Roberto Bonomo.
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