DIARIO - dalminescuola.it

Istituto comprensivo “Giosuè Carducci” - Dalmine (Bg)
Sintesi del
DIARIO
Anno I - N° 2
Il P.O.F. COS’ È
Il P.O.F. è il Piano
dell’Offerta Formativa,
cioè l’insieme delle
proposte che il nostro
Istituto presenta ai suoi
utenti. Rappresenta la
carta d’identità della
scuola. Esprime il
progetto educativo che si
concretizza nella
organizzazione delle
attività di ogni singola
scuola, in risposta ai
bisogni delle famiglie e del
territorio.
SCUOLA IN CIFRE
SCUOLA PRIMARIA
3 plessi
35 classi con 703 alunni
82 Docenti presenti con
orario completo o parziale
SCUOLA SECONDARIA
2 plessi
19 classi con 411 alunni
53 Docenti presenti con
orario completo o parziale
PERSONALE ATA
Segreteria
D.S.G-A. + 7 assistenti (6
+ 1 part time)
Collaboratori scolastici 18
Il D.S.G.A. (Direttore
servizi generali
amministrativi) della
nostra scuola è la sig.ra
Maria Rosa Piacentino
DIRIGENTE
SCOLASTICO
Calchi dr. Edoardo
E-mail dirigente:
[email protected]
della Scuola Primaria e della
Scuola Secondaria
www.dalminescuola.it
Gennaio 2014
Presentazione delle scuole - POF
Gentili signora e signore,
cari alunni delle scuole primarie e secondarie,
Innanzitutto grazie per aver scelto la nostra scuola; da questo momento siete per noi i benvenuti.
Negli anni che trascorrerete qui sarà impegno di tutti fare in modo
che il servizio scolastico della scuola primaria e secondaria di Dalmine raggiunga, per ciascun alunno, i risultati di conoscenza e competenza più alti che gli sono o saranno possibili.
Il nostro Istituto comprensivo è nato dal 1 settembre scorso, è strutturato in verticale e comprende plessi di scuola primaria e secondaria. Attualmente stiamo lavorando per creare una comunità scolastica sintonica ed integrata che abbia didatticamente come faro le
nuove Indicazioni ministeriali (Programmi), che prevedono un percorso completo basato sugli otto anni e che valorizzi le competenze
professionali di tutti.
Sarà mio compito infine promuovere o coordinare stimoli ed interventi
presso altri enti territoriali (Comune, ASL, associazioni, altre scuole di
Dalmine), affinché la loro opera e tutto ciò che è di loro diretta competenza
ricada positivamente sulla formazione della personalità di tutti gli alunni
e sulla sicurezza dell'ambiente spazio che li accoglie ed ospita.
Il POF qui illustrato è quello relativo al
presente anno scolastico.
Arrivederci a Settembre e buon
È ancora in fase di costruzione, perché
cammino.
il nostro Istituto si è appena costituito e
Il Dirigente Scolastico
Calchi Dr. Edoardo
tutte le parti che lo compongono si stanno confrontando per dar vita ad un progetto organico e unitario
Dovrà tenere conto anche delle iscrizioni e del numero di insegnanti che saranno assegnati alla nostra scuola.
RISORSE FINANZIARIE
Il funzionamento delle scuole e le
attività curricolari vengono garantite gratuitamente a tutti gli utenti
grazie ai fondi del Ministero dell’
Istruzione e del Comune. Ulteriori
progetti specifici sono garantiti attraverso finanziamenti statali e comunali, oltre che da enti o soggetti
privati. Le famiglie degli alunni so-
no chiamate a contribuire parzialmente alla copertura delle spese
connesse alla realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa limitatamente alle seguenti attività aggiuntive: visite d’istruzione, trasporti,
attività teatrali, specifiche attività
di arricchimento del curricolo deliberate dal Collegio dei Docenti.
PAGINA 2
DIARIO
ANNO I - N° 2
I PRINCÌPI
La scuola si propone di offrire
agli alunni tre percorsi, correlati e interdipendenti: quello
cognitivo, quello affettivo / relazionale e quello valoriale.
In parole semplici, si propone
di formare, in un clima sereno
e positivo, un alunno capace e
competente, in grado di relazionarsi positivamente con gli altri e di lavorare in gruppo,
all’interno di un sistema di valori esplicitati nei principi cui
la scuola intende riferirsi:
Uguaglianza: garantire a tutti pari opportunità di crescita
personale e culturale a seconda
dei propri bisogni e potenzialità.
Uguaglianza delle opportunità
significa sistemi, contenuti e
mezzi di istruzione non uguali
ma ugualmente efficaci.
Partecipazione: ricercare relazioni costruttive con le famiglie, l’ente locale, le agenzie e le
associazioni del territorio.
inclusione: favorire
l’inserimento di ogni alunno,
con le proprie specificità e personalità
Accoglienza: assumere a
principio la pedagogia
dell’ascolto, del dialogo e
dell’incoraggiamento.
Trasparenza: dar conto delle
ragioni, delle scelte educative
effettuate; rendere visibile il
prodotto scolastico.
LE FINALITÀ
Il nostro Istituto considera gli a- B Promuovere l’autonomia e
lunni e le alunne nella totalità
le responsabilità personale
della loro persona, tenendo conto
nei diversi contesti.
che il legame tra sfera corporea,
affettiva e cognitiva è indissolu- C Promuovere percorsi didattici
mirati allo sviluppo armonico
bile. Persegue le seguenti finalidi abilità, conoscenze e
tà:
competenze
A costruire un clima sociale positivo: star bene a scuola,
D Offrire pari opportunità a
in un’atmosfera di fiduciosa
seconda dei bisogni individuaaspettativa e di positiva relali, valorizzando la diversità
zionalità, di reale accettaziocome risorsa.
ne.
E Promuovere
l’identità e
l’integrazione col
territorio,
valorizzandone le risorse culturali, ambientali e strumentali.
Promuovere la corresponsabilità nei processi educativi di tutta la comunità scolastica
(insegnanti, personale ATA, genitori, assistenti, esperti …)
GLI ORGANI COLLEGIALI
.CONSIGLIO DI ISTITUTO
È costituito dal Dirigente Scolastico, dai rappresentanti dei docenti, dei genitori, del personale
ATA. Decide in merito ai criteri
generali di funzionamento della
scuola: bilancio, adozione Pof,
calendario, regolamenti,...
È presieduto da un genitore.
COLLEGIO DOCENTI
senze, l’organizzazione dell’ aggiornamento, l’attuazione di progetti particolari.
È presieduto dal Dirigente Scolastico.
RAPPRESENTANTE DI
CLASSE DEI GENITORI
È il gruppo di insegnanti che opera nella medesima classe concorda
le linee educative, monitora
l’andamento educativo/didattico
della classe e dei singoli alunni,
predispone efficaci modalità e
strategie di intervento in caso di
situazioni problematiche.
È il genitore eletto al termine della prima assemblea. Fa da portavoce tra famiglie e insegnanti.
Presenta le loro istanze. Può riunire i genitori prima dell’incontro
con i docenti.
ASSOCIAZIONE GENITORI
È costituito da tutti i docenti
dell’Istituto. E’ un organo delibeEQUIPE
rante. Approva la programmaPEDAGOGICA/CONSIGLIO DI
zione educativa e didattica,
CLASSE
l’adozione dei libri di testo,
l’utilizzo didattico delle compre-
Riunisce i genitori, promuove interventi di sensibilizzazione dei
genitori verso le tematiche educative e scolastiche, si confronta con
la scuola in un dialogo costruttivo
e collaborativo,stimola gli interventi dell’Amm.ne comunale in
merito alla gestione della mensa e
della sicurezza dell’edificio.
PAGINA 3
DIARIO
A NNO I - N° 2
DIDATTICA PROGETTUALE
Il nuovo Istituto Comprensivo
“Carducci” nasce dall’incontro di
e, di conseguenza, porre realmente
in primo piano i bisogni degli alun-
educativo si realizza anche attraverso una serie di progetti, che da
due realtà, Scuola Primaria e
ni e delle famiglie. Da qui nasce
sempre hanno caratterizzato le
Scuola Secondaria di primo grado,
una convinta apertura al territorio
due diverse istituzioni scolastiche
apparentemente diverse fra loro,
ma che sono di fatto l’una il natu-
ed al mondo attuale, con un cambio di prospettiva di cui la Scuola
e che da quest’anno hanno
l’obiettivo di definire il profilo uni-
rale proseguimento dell’altra. Sep-
deve tenere conto.
tario
pur ognuna con la propria specificità,
entrambe
concorrono
Il nuovo Istituto Comprensivo,
quindi, si prefigge di cogliere le
garantendo a tutti gli alunni adeguate ed efficaci proposte formati-
all’interno del nuovo Istituto Com-
sollecitazioni e le opportunità pro-
ve in un’ottica di continuità e tra-
prensivo a dar vita ad un percorso
organico ed unitario, non solo in
venienti dalle diverse componenti
del tessuto sociale di Dalmine, al
sversalità.
senso verticale, in piena coerenza
fine di cooperare sinergicamente
quindi con quanto previsto dalle
con le altre agenzie del territorio
nuove Indicazioni Nazionali, ma
anche orizzontale e quindi in
alla costruzione di una comunità
educante, accogliente e consapevo-
un’ottica di relazione con il proprio
le, stimolata a sviluppare il pro-
territorio.
Si tratta di un percorso in fase di
prio senso critico attraverso un
adeguato processo formativo. Una
“costruzione” che, attraverso
il
comunità che si riconosce nei valo-
dialogo ed il confronto, sta mettendo a punto una sempre più attenta
ri indiscutibili della cultura e
dell’accoglienza di tutti e di ciascu-
riflessione sulla didattica, la quale
no, nella consapevolezza che ogni
non può più essere quella tradizio-
diversità è ricchezza per l’intera
nale, ma deve necessariamente
entrare nella logica dell’inclusività
comunità.
Il nostro
1. PROGETTI
nitori) – (Scuola Primaria e Secondaria)
∗ Continuità e orientamento: progetti
ponte (Primaria e Secondaria)
∗ Educazione all’affettività e alla sessualità
∗ Informatizzazione, multimedialità,
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
comunicazione, tecnologie
KET (per le classi terze della scuola
Secondaria)
Progetto Centro sportivo scolastico
(scuola Secondaria)
Raccontare la città industriale
(Scuola Primaria e Secondaria) (in
collaborazione con la Fondazione
Dalmine)
Salute e sicurezza (scuola Primaria
e Secondaria)
Servizio socio-psico-pedagogicodidattico
Tre/diciannove (Scuola Primaria e
Secondaria) (in collaborazione con la
Fondazione Dalmine)
Uscite didattiche - teatro - biblioteca (generalmente finanziate dai ge-
percorso
dell’Istituto
Comprensivo,
A questo scopo risulta importante
anche
la
collaborazione
con
l’Amministrazione Comunale che,
attraverso una serie di finanziamenti, contribuisce alla realizzazione di alcuni progetti predisposti
dalla scuola.
I progetti che l’Istituto Comprensivo “Carducci” offre, si suddividono
in tre diverse tipologie e, in alcuni
casi, prevedono la collaborazione di
esperti/genitori volontari:
didattico-
condaria)
∗ Progetti di prevenzione del disagio
2. PROGETTI SPECIFICI PER ALUNNI 3. PROGETTI CONCORDATI CON
CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
∗ Diversamente Insieme (Scuola Pri∗
∗
∗
∗
∗
maria e Secondaria)
Laboratori operativi specifici per
alunni con BES (Scuola Secondaria): Ascoltando, Eurolando, Mani
in pasta, Non Solo Musica, Ortolando, Scatti di Vita, Voce dalla Redazione, Un giorno in piscina
Partecipazione a progetti ed attività
specifiche per alunni con BES
(Scuola Primaria e Secondaria)
Collaborazione con il Servizio Territoriale Disabili (Scuola Primaria e
Secondaria)
Collaborazione con i genitori membri del G.L.I. (Scuola Primaria e
Secondaria)
Percorsi di accoglienza e prima alfabetizzazione (scuola Primaria e Se-
∗ Bisogni Educativi Speciali (Scuola
Primaria e Secondaria)
∗ Sportello Ascolto (“Parla che ti a∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
scolto” e “Educazione all’affettività”)
- (Scuola Secondaria)
Collaborazione con servizio sociopsico-pedagogico-didattico (Scuola
Primaria e Secondaria
Logopedista (Scuola Primaria)
Progetto giovani in collaborazione
con la cooperativa Alchimia
Gioco Sport (Scuola Primaria)
La città e il territorio in cui vivo
(Scuola Primaria e Secondaria)
Madre lingua e Inglese in biblioteca
(Scuola Primaria e Secondaria)
Musica alla Primaria
PAGINA 4
DIARIO
A NNO I - N° 2
1. PROGETTI
Progetto
destinatari
CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO:
PROGETTI PONTE
Alunni della
scuola primaria e
scuola secondaria
con particolare attenzione a
quelli in
uscita
(classi 5e
primaria,
classi 3e
secondaria)
finalità
Far conoscere ai futuri alunni ed
alle famiglie l’edificio scolastico
ed il suo funzionamento (open
day); accogliere nell’ottica dello
“star bene a scuola” i bambini ed
i ragazzi in entrata (accoglienza
in entrata);
favorire la socializzazione ed
osservare le dinamiche del gruppo classe in un contesto extrascolastico (uscita a Schilpario);
avvicinare i due ordini di scuola
secondo la logica della continuità
e della trasversalità anche attraverso la modalità classi aperte
(progetti ponte); raccogliere dati
finalizzati alla formazione classi;
far acquisire una conoscenza di
sé e delle proprie potenzialità
che porti ad una scelta serena e
consapevole del percorso di studi
futuro (attività di orientamento,
laboratori presso istituti superiori, intervento di docenti orientatori).
figure coinvolte
modalità organizzative
Attività di accoglienza in entrata sulla scuola primaria nel mese di aprile (bambini in uscita
scuola dell’infanzia/classi 1e e
classi 5e primaria); attività di
accoglienza in entrata nel mese
di maggio (classi 5e
primaria/classi 1e secondaria);
progetti ponte da effettuarsi
nell’arco dell’anno; open day per
le Famiglie degli alunni in entrata nel mese di gennaio; uscita
a Schilpario sulle classi 1e della
scuola secondaria nel mese di
settembre; percorsi di orientamento (attività graduate volte
alla conoscenza di sé, delle proprie potenzialità, dei propri punti di forza e di debolezza) da
svolgersi a partire dalla scuola
primaria e da concludersi tra
settembre e gennaio del terzo
anno della scuola secondaria;
laboratori presso istituti superiori nel corso dell’anno; interventi di docenti orientatori degli
istituti superiori tra novembre e
dicembre del terzo anno della
secondaria.
Docenti
dell’Istituto;
docente con
Funzione
Strumentale;
docenti orientatori delle
scuole secondarie di secondo grado;
Personale del
Centro Raid
Adventure di
Schilpario
EDUCAZIONE
ALL’AFFETTIVITA’ E
ALLA SESSUALITA’
Docenti di classe;
Alunni classi quinta
scuola primaria Alunni classi seconde e
terze secondaria
INFORMATIZZAZIONE
MULTIMEDIALITA’
COMUNICAZIONE
TECNOLOGIE
Alunni della
scuola primaria e
scuola secondaria
Promuovere conoscenze, atteggiamenti e comportamenti favorevoli alla vita affettiva e sessuale, intesa come l’espressione della propria corporeità; riflettere
sulle modalità di interazione con
se stessi e con gli altri
Incontri di condivisione
con insegnanti e di presentazione ai genitori;
incontri degli alunni in
classe con ostetrica e
psicologi; incontro di
restituzione ai genitori
esperti del Consultorio
familiare “San Donato”
per le classi quinte della
primaria e seconde della
secondaria.
Conoscere ed utilizzare i mezzi
informatici per apprendere, informarsi, rielaborare le conoscenze, documentare le esperienze,
comunicare ed esporre
Potenziamento ed aggiornamento dei laboratori informatici di tutti i plessi
Utilizzo di strumenti informatici (lavagne LIM) nella didattica
curricolare.
Utilizzo dei mezzi multimediali
nell’ambito di progetti e laboratori.
Psicologo consulente della scuola, per le classi
terze della secondaria
Docenti di classe;
docente con Funzione Strumentale
A NNO I - N° 2
KET
PROGETTO
CENTRO
SPORTIVO
SCOLASTICO
(KEY ENGLISH
TEST)
Alunni
delle classi
terze della
secondaria
di primo
grado
Alunni
della
secondaria
SALUTE
E SICUREZZA
Alunni
della scuola primaria
e della
scuola secondaria
SERVIZIO SOCIOPSICO-PEDAGOGICODIDATTICO
Alunni
della scuola primaria
e scuola
secondaria.
Famiglie
degli alunni.
Docenti
dell’Istituto
3 / 19
Raccontare
la città
industriale
Alunni di
una classe
terza della
primaria e
di una classe seconda
della secondaria
3 / 19
Laboratori
Alunni
della scuola primaria
e della
scuola secondaria
USCITE DIDATTICHE
Alunni
della scuola primaria
e secondaria
DIARIO
Consolidare le conoscenze linguistiche in termini di strutture, funzioni e lessico; far acquisire le necessarie competenze
sulla lingua scritta e orale volte al superamento dell’esame
KET
Sviluppare ed ampliare le competenze sportive.
Avvicinarsi a sports anche poco
conosciuti
PAGINA 5
Attività con esercizi basati sulla
tipologia KET volte all’acquisizione
delle strategie necessarie ad affrontare l’esame. Il percorso si svolge
nel secondo quadrimestre in orario
pomeridiano.
Attività sportiva in
orario scolastico,
svolta utilizzando gli
impianti del territorio
Docenti di educazione fisica
Maturare la consapeAttività specifiche inerenti l’educazione alla
volezza della necessisalute e alla sicurezza all’interno dei percortà di tutelare la prosi disciplinari.
pria e altrui sicurezProve di evacuazione dell’edificio scolastico.
za.
Nella scuola Primaria attività didattiche
Conoscere ed adottainerenti il tema “sicurezza”, svolte da tutte
re gli atteggiamenti
le insegnanti di classe nell’arco delle medepiù adeguati per gasime giornate (due in un anno).
rantire la sicurezza.
Per la scuola secondaria lezioni di educazioMaturare la consapene stradale tenute da personale della Polizia
volezza del valore
Municipale e/o Carabinieri
della salute.
Favorire lo stare bene a scuola
Il servizio garantisce consulenza e
di tutti gli alunni.
supporto nel leggere situazioni proSupportare i docenti e le famiblematiche del gruppo classe o di
glie per favorire un positivo ed
singoli alunni, collaborando con i
efficace percorso scolastico
docenti per individuare possibili
Individuare possibili strategie
modalità di intervento.
di intervento per rispondere ai
diversi bisogni educativi, relaMantiene costanti rapporti con il
zionali e di apprendimento.
territorio, in particolare con l’ASL e
Affiancare famiglie e docenti
le agenzie che si occupano della
nel compito didatticotutela dei minori.
educativo.
Approfondire la conoscenza
delle vicende storiche locali legate al periodo storico della
seconda guerra mondiale, del
bombardamento e della ricostruzione a Dalmine fino al
1955
Promuovere la conoscenza di
aspetti del passato dell'ambiente circostante.
Valorizzare i beni culturali locali come testimonianze del passato.
Offrire agli alunni un contributo alla comprensione della propria identità sociale e culturale
Conoscere il territorio.
Partecipare a proposte
e iniziative culturali
Docente
dell’Istituto
Attività laboratoriali sulle fonti
storiche; visita alla Fondazione
Dalmine; realizzazione di interviste Festa finale di tutte le classi
degli istituti del territorio che
hanno partecipato all’attività con
mostra lavori prodotti
Adesione alle proposte della Fondazione Dalmine che si articolano in
una serie di tematiche legate alla
conoscenza della storia di Dalmine
e della sua industria. Ogni tematica
viene sviluppata attraverso attività
laboratoriali in classe ed uscite sul
territorio
Partecipazione ad attività culturali
(spettacoli, concerti, mostre…).
Partecipazione a visite d’istruzione e gite
scolastiche.
Uscite sul territorio finalizzate
all’esplorazione ed alla conoscenza dello stesso e della sua storia
Docenti
di classe.
Agenti della
Polizia Municipale di Dalmine.
Carabinieri
Il servizio è
composto da
insegnanti con
Funzione
Strumentale,
integrato da
esperti esterni: psicologi,
logopedista…
Docenti di classe; Operatori
didattici della
Fondazione
Dalmine
Docenti di
classe Operatori didattici della
Fondazione
Dalmine
Docenti di
classe
PAGINA 6
DIARIO
A NNO I - N° 2
2. PROGETTI SPECIFICI PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
DIVERSAMENTE INSIEME
Alunni della
scuola primaria e
della scuola
secondaria
Favorire lo stare
bene a scuola di
tutti gli alunni.
Favorire e diffondere l’approccio
inclusivo come
tratto distintivo di
tutto l’Istituto
Scolastico
Offrire proposte
efficaci ed adeguate ai bisogni educativi speciali
PERCORSI DI
PRIMA
ALFABETIZZAZIONE
PREVENZIONE
DEL DISAGIO
Alunni della
primaria e
secondaria
al primo
ingresso
nella scuola
italiana
Accompagnare
l’inserimento di
alunni che non
conoscono la lingua italiana.
Favorire la prima
alfabetizzazione
Alunni della
primaria e
secondaria
Prevenire
la dispersione
scolastica.
Favorire positivi
percorsi scolastici.
Proposta di iniziative di vario genere relative alla diffusione del concetto di diversità
come valore aggiunto.
Attivazione di specifici laboratori operativi
(Ascoltando, Eurolando, Mani in pasta, Non
solo musica, Ortolando, Scatti di vita, Voce
dalla redazione, Un giorno in piscina).
Docenti
con Funzione
Strumentale.
Docenti di classe.
Collaborazione con il Servizio Territoriale
Disabili (STD).
Attività del Gruppo Lavoro Inclusione (con
la partecipazione dei genitori)
Componenti del
G.L.I
Equipe sociopsicopedagogicadidattica
Festa di fine anno per chiudere il percorso
annuale sull’inclusività.
Docente
con Funzione
Strumentale.
Attività individuali o in piccolo gruppo finalizzate all’apprendimento della lingua italiana
Docenti di classe
Attività laboratoriali di classe o semiclasse,
di gruppi di classi diverse e, in alcuni casi,
individuali.
Progetto Giovani
(descritto sotto)
Docenti.
Educatori
professionali della cooperativa
Alchimia
3. PROGETTI CONCORDATI CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Sportello Ascolto
1) “Parla che ti ascolto”
Alunni scuola secondaria.
B.E.S.
Docenti e genitori
scuola secondaria.
Offrire agli alunni in età adolescenziale, spazi di ascolto per poter esprimere dubbi, emozioni e difficoltà.
Sostenere gli adulti (docenti e famiglie) negli interventi educativi nei
confronti dei ragazzi e delle ragazze.
Gli alunni faranno liberamente
richiesta del colloquio. Il docente referente del progetto provvederà ad organizzare gli appuntamenti con l’esperto.
In casi particolari è previsto un
colloquio di restituzione con i
docenti o le famiglie
Psicologo
(Bisogni Educativi Speciali)
2) “Educazione all’affettività”
Alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Descritto sopra, nella sezione
1.Progetti
Psicologo
Collaborazione con servizio socio-psico-pedagogico-didattico
Alunni scuola primaria
Alunni scuola secondaria
Docenti e genitori della scuola primaria e secondaria
Descritto sopra, nella sezione 1.Progetti
Logopedista
Attività di prevenzione o di inAttivare percorsi per verificare la
tervento mirato su possibili diffipresenza di possibili difficoltà di lincoltà di linguaggio, effettuate in
guaggio.
classe o individualmente
Progetto Giovani
Dare l’opportunità agli alunni di lavorare in piccoli gruppi o in semiclassi
in attività operative che rafforzino
l’autostima, la socializzazione e la
conoscenza di sé
Due psicologi
Logopedista
Docenti.
Laboratori pratici-operativi, effettuati in orario curricolare per
piccoli gruppi di alunni o semiclassi
Operatori
della
cooperativa
Alchimia
A NNO I - N° 2
GIOCOSPORT
LA CITTA’
E IL
TERRITORIO
IN CUI
VIVO
DIARIO
Alunni della scuola
primaria
(dalla 1°
alla 4°)
Sviluppare competenze motorie.
Favorire l’approccio a pratiche
sportive poco conosciute e praticate.
Promuovere la conoscenza di aspetti del passato dell'ambiente
circostante, per contribuire a costruire il senso di appartenenza
sociale negli alunni.
Alunni della scuola
primaria e
secondaria
Valorizzare i beni culturali locali
come testimonianze del passato,
rendendo significativo il legame
tra il presente ed il passato del
proprio territorio.
PAGINA 7
Otto lezioni in palestra della
durata di un’ora
Docenti di
classe
Esperti
esterni
Laboratori guidati in classe di analisi di documenti
di storia locale.
Uscite guidate sul territorio, alla scoperta dei luoghi più significativi
Esperti
esterni:
storici locali
Offrire agli alunni un contributo
alla comprensione della propria
identità sociale e culturale
Madre lingua inglese
Alunni di
classe 5°
della scuola
primaria
MADRE
LINGUA
INGLESE
Quattro ore di attività in
classe in lingua inglese,
soprattutto di tipo ludico ed
espressivo, con un insegnante madre lingua.
Docenti di
classe.
Docente
madre
lingua
Inglese in biblioteca
E
INGLESE IN
BIBLIOTECA
Alunni della scuola
primaria e
secondaria
MUSICA
Avvicinare i ragazzi alla comunicazione orale in lingua inglese.
Approfondire alla conoscenza del
mondo anglosassone, nei suoi aspetti culturali e geografici
Alunni di
classe 4°
della primaria
Avvicinare i ragazzi alla lettura in
lingua inglese; far acquisire consapevolezza del fatto che la lingua
ha una valenza comunicativa importante; far conoscere la biblioteca anche nei suoi spazi; creare un
punto di contatto con il territorio;
costruire percorsi in continuità tra
i due ordini di scuola che siano
propedeutici alla realizzazione di
altre attività sempre nella logica
delle classi aperte
Sviluppare ed approfondire la competenze in campo musicale
Attività di tipo ludico creativo in lingua inglese da
svolgersi presso la Biblioteca Comunale nel corso
dell’anno.
Tutte le attività sono realizzate in continuità tra scuola
primaria e secondaria secondo la modalità classi
aperte
Dieci lezioni in classe della
durata di un’ora.
Lezione conclusiva in teatro
con l’ Orchestra giovanile di
Dalmine
Sito internet della scuola
www.dalminescuola.it
Sul sito internet della scuola puoi trovare i notiziari, le informazioni e le decisioni relative all’organizzazione e al funzionamento delle scuole dipendenti dall’Istituto Comprensivo
“Carducci” di Dalmine
Docenti di
classe.
Docente referente del
progetto.
Operatori
biblioteca
Esperti della
Scuola Civica Tassis di
Dalmine
A NNO I - N° 2
DIARIO
PAGINA 8
GLOSSARIO, PER CAPIRCI MEGLIO E SPIEGARE CHI SIAMO ovvero
LE PAROLE – CHIAVE per accedere al mondo della scuola
LE PERSONE
GLI SPAZI
DIRIGENTE SCOLASTICO: prima era chiamato
direttore/ preside. E’ il responsabile del servizio scolastico. Ha la funzione di dirigere, coordinare, organizzare, promuovere, verificare e valutare tutto il servizio
educativo della scuola. Viene aiutato da un gruppo di
insegnanti.
VICARIO: E’ l’insegnante che sostituisce il Dirigente
in caso di assenza e che collabora con lui nella conduzione del Circolo
PLESSO - È l’edificio scolastico in cui opera un determinato
gruppo di insegnanti, di alunni, di personale non docente.
ISTITUTO - è l’insieme delle scuole che dipendono dal Dirigente Scolastico ed articolano un POF unitario.
Nel nostro Comune ci sono due Istituti Comprensivi.
Il nostro Istituto (“G. Carducci”) è composto da tre plessi di
Scuola Primaria e due di Scuola Secondaria di 1° grado
DIRIGENZA DIDATTICA Ha sede in viale Betelli, nel plesso “Carducci”. Qui si trova l’ufficio della diriigenza e quello
della segreteria.
DOCENTI: Sono gli insegnanti, maestri e professori. Hanno
la funzione di insegnare e di educare,i bambini e le bambine, i
ragazzi e le ragazze.
Alcuni hanno funzioni di supporto all’ organizzazione: referenti, funzioni strumentali, collaboratori, responsabili di plesso…
PERSONALE A.T.A. : Si tratta del personale di segreteria e
del personale ausiliario come i bidelli. I primi si occupano
degli aspetti amministrativi e organizzativi; i bidelli collaborano alla sorveglianza e curano la pulizia dei locali scolastici.
ORGANICO: E’ l’insieme delle persone che operano nel circolo. Si parla di organico degli insegnanti e di organico del personale ATA.
RESPONSABILE DI PLESSO: Sono insegnanti delle scuole
che fanno da tramite tra il plesso e il Dirigente Scolastico;
svolgono compiti di coordinamento funzionale del plesso.
Gli alunni
e le alunne
della
scuola primaria
e secondaria
sono invitati
ad andare
a scuola a piedi
LE NOSTRE SCUOLE
SCUOLA PRIMARIA
“GIOSUÈ CARDUCCI”
Quartiere: SFORZATICA - CENTRO
Indirizzo: Viale Betelli, 17
Telefono: 035 56.21.93
Referente: Silvia Sesana
SCUOLA PRIMARIA
“ALESSANDRO MANZONI”
Quartiere: SABBIO
Indirizzo: Via don Cortesi, 2
Telefono: 035 37.32.06
Referente: Paola Boninsegna
SCUOLA PRIMARIA
“CARLO COLLODI”
Quartiere: SFORZATICA D’OLENO
Indirizzo: Via S. Maria, 6
Telefono: 035 56.24.10
Referente: Marta Bader
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
“GABRIELE CAMOZZI”
Quartiere: SFORZATICA –CENTRO
Indirizzo: Via A. Manzoni, 37
Telefono: 035 561126
Referente: Antonio Morinelli
Dirigente scolastico
e Segreteria della scuola
Ricevimento da parte del Dirigente Scolastico:
Di solito, previo appuntamento telefonico o accordo orale. (telefonare
sempre prima per verificare la presenza e la disponibilità rispetto ad
altri impegni).
E-mail dirigente: [email protected]
Il 1° collaboratore del Dirigente Scolastico è
∗ Claudio Pesenti (email: [email protected])
L’altra collaboratrice del Dirigente è
∗ Barbara Taiocchi (email: [email protected])
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Quartiere: SABBIO
Indirizzo: Via Divisione Acqui, 2
Telefono: 035 372947
Referente: Paola Boninsegna
Apertura al pubblico
dell’Ufficio di Segreteria:
• Dal Lunedì al Venerdì: dalle ore
10,00 alle 13,00.
• Al Lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio: dalle ore 14,45 alle 16,45.
• In estate e durante le vacanze,
la segreteria è aperta solo al
mattino.
Segreteria email:
∗ [email protected]
Redazione di: Calchi dr. Edoardo, Claudio Pesenti, Ilaria Zanini, Commissione P.O.F.: - Stampato in proprio