Istituto comprensivo “Giosuè Carducci” - Dalmine (Bg) Sintesi del DIARIO Anno I - N° 2 Il P.O.F. COS’ È Il P.O.F. è il Piano dell’Offerta Formativa, cioè l’insieme delle proposte che il nostro Istituto presenta ai suoi utenti. Rappresenta la carta d’identità della scuola. Esprime il progetto educativo che si concretizza nella organizzazione delle attività di ogni singola scuola, in risposta ai bisogni delle famiglie e del territorio. SCUOLA IN CIFRE SCUOLA PRIMARIA 3 plessi 35 classi con 703 alunni 82 Docenti presenti con orario completo o parziale SCUOLA SECONDARIA 2 plessi 19 classi con 411 alunni 53 Docenti presenti con orario completo o parziale PERSONALE ATA Segreteria D.S.G-A. + 7 assistenti (6 + 1 part time) Collaboratori scolastici 18 Il D.S.G.A. (Direttore servizi generali amministrativi) della nostra scuola è la sig.ra Maria Rosa Piacentino DIRIGENTE SCOLASTICO Calchi dr. Edoardo E-mail dirigente: [email protected] della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria www.dalminescuola.it Gennaio 2014 Presentazione delle scuole - POF Gentili signora e signore, cari alunni delle scuole primarie e secondarie, Innanzitutto grazie per aver scelto la nostra scuola; da questo momento siete per noi i benvenuti. Negli anni che trascorrerete qui sarà impegno di tutti fare in modo che il servizio scolastico della scuola primaria e secondaria di Dalmine raggiunga, per ciascun alunno, i risultati di conoscenza e competenza più alti che gli sono o saranno possibili. Il nostro Istituto comprensivo è nato dal 1 settembre scorso, è strutturato in verticale e comprende plessi di scuola primaria e secondaria. Attualmente stiamo lavorando per creare una comunità scolastica sintonica ed integrata che abbia didatticamente come faro le nuove Indicazioni ministeriali (Programmi), che prevedono un percorso completo basato sugli otto anni e che valorizzi le competenze professionali di tutti. Sarà mio compito infine promuovere o coordinare stimoli ed interventi presso altri enti territoriali (Comune, ASL, associazioni, altre scuole di Dalmine), affinché la loro opera e tutto ciò che è di loro diretta competenza ricada positivamente sulla formazione della personalità di tutti gli alunni e sulla sicurezza dell'ambiente spazio che li accoglie ed ospita. Il POF qui illustrato è quello relativo al presente anno scolastico. Arrivederci a Settembre e buon È ancora in fase di costruzione, perché cammino. il nostro Istituto si è appena costituito e Il Dirigente Scolastico Calchi Dr. Edoardo tutte le parti che lo compongono si stanno confrontando per dar vita ad un progetto organico e unitario Dovrà tenere conto anche delle iscrizioni e del numero di insegnanti che saranno assegnati alla nostra scuola. RISORSE FINANZIARIE Il funzionamento delle scuole e le attività curricolari vengono garantite gratuitamente a tutti gli utenti grazie ai fondi del Ministero dell’ Istruzione e del Comune. Ulteriori progetti specifici sono garantiti attraverso finanziamenti statali e comunali, oltre che da enti o soggetti privati. Le famiglie degli alunni so- no chiamate a contribuire parzialmente alla copertura delle spese connesse alla realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa limitatamente alle seguenti attività aggiuntive: visite d’istruzione, trasporti, attività teatrali, specifiche attività di arricchimento del curricolo deliberate dal Collegio dei Docenti. PAGINA 2 DIARIO ANNO I - N° 2 I PRINCÌPI La scuola si propone di offrire agli alunni tre percorsi, correlati e interdipendenti: quello cognitivo, quello affettivo / relazionale e quello valoriale. In parole semplici, si propone di formare, in un clima sereno e positivo, un alunno capace e competente, in grado di relazionarsi positivamente con gli altri e di lavorare in gruppo, all’interno di un sistema di valori esplicitati nei principi cui la scuola intende riferirsi: Uguaglianza: garantire a tutti pari opportunità di crescita personale e culturale a seconda dei propri bisogni e potenzialità. Uguaglianza delle opportunità significa sistemi, contenuti e mezzi di istruzione non uguali ma ugualmente efficaci. Partecipazione: ricercare relazioni costruttive con le famiglie, l’ente locale, le agenzie e le associazioni del territorio. inclusione: favorire l’inserimento di ogni alunno, con le proprie specificità e personalità Accoglienza: assumere a principio la pedagogia dell’ascolto, del dialogo e dell’incoraggiamento. Trasparenza: dar conto delle ragioni, delle scelte educative effettuate; rendere visibile il prodotto scolastico. LE FINALITÀ Il nostro Istituto considera gli a- B Promuovere l’autonomia e lunni e le alunne nella totalità le responsabilità personale della loro persona, tenendo conto nei diversi contesti. che il legame tra sfera corporea, affettiva e cognitiva è indissolu- C Promuovere percorsi didattici mirati allo sviluppo armonico bile. Persegue le seguenti finalidi abilità, conoscenze e tà: competenze A costruire un clima sociale positivo: star bene a scuola, D Offrire pari opportunità a in un’atmosfera di fiduciosa seconda dei bisogni individuaaspettativa e di positiva relali, valorizzando la diversità zionalità, di reale accettaziocome risorsa. ne. E Promuovere l’identità e l’integrazione col territorio, valorizzandone le risorse culturali, ambientali e strumentali. Promuovere la corresponsabilità nei processi educativi di tutta la comunità scolastica (insegnanti, personale ATA, genitori, assistenti, esperti …) GLI ORGANI COLLEGIALI .CONSIGLIO DI ISTITUTO È costituito dal Dirigente Scolastico, dai rappresentanti dei docenti, dei genitori, del personale ATA. Decide in merito ai criteri generali di funzionamento della scuola: bilancio, adozione Pof, calendario, regolamenti,... È presieduto da un genitore. COLLEGIO DOCENTI senze, l’organizzazione dell’ aggiornamento, l’attuazione di progetti particolari. È presieduto dal Dirigente Scolastico. RAPPRESENTANTE DI CLASSE DEI GENITORI È il gruppo di insegnanti che opera nella medesima classe concorda le linee educative, monitora l’andamento educativo/didattico della classe e dei singoli alunni, predispone efficaci modalità e strategie di intervento in caso di situazioni problematiche. È il genitore eletto al termine della prima assemblea. Fa da portavoce tra famiglie e insegnanti. Presenta le loro istanze. Può riunire i genitori prima dell’incontro con i docenti. ASSOCIAZIONE GENITORI È costituito da tutti i docenti dell’Istituto. E’ un organo delibeEQUIPE rante. Approva la programmaPEDAGOGICA/CONSIGLIO DI zione educativa e didattica, CLASSE l’adozione dei libri di testo, l’utilizzo didattico delle compre- Riunisce i genitori, promuove interventi di sensibilizzazione dei genitori verso le tematiche educative e scolastiche, si confronta con la scuola in un dialogo costruttivo e collaborativo,stimola gli interventi dell’Amm.ne comunale in merito alla gestione della mensa e della sicurezza dell’edificio. PAGINA 3 DIARIO A NNO I - N° 2 DIDATTICA PROGETTUALE Il nuovo Istituto Comprensivo “Carducci” nasce dall’incontro di e, di conseguenza, porre realmente in primo piano i bisogni degli alun- educativo si realizza anche attraverso una serie di progetti, che da due realtà, Scuola Primaria e ni e delle famiglie. Da qui nasce sempre hanno caratterizzato le Scuola Secondaria di primo grado, una convinta apertura al territorio due diverse istituzioni scolastiche apparentemente diverse fra loro, ma che sono di fatto l’una il natu- ed al mondo attuale, con un cambio di prospettiva di cui la Scuola e che da quest’anno hanno l’obiettivo di definire il profilo uni- rale proseguimento dell’altra. Sep- deve tenere conto. tario pur ognuna con la propria specificità, entrambe concorrono Il nuovo Istituto Comprensivo, quindi, si prefigge di cogliere le garantendo a tutti gli alunni adeguate ed efficaci proposte formati- all’interno del nuovo Istituto Com- sollecitazioni e le opportunità pro- ve in un’ottica di continuità e tra- prensivo a dar vita ad un percorso organico ed unitario, non solo in venienti dalle diverse componenti del tessuto sociale di Dalmine, al sversalità. senso verticale, in piena coerenza fine di cooperare sinergicamente quindi con quanto previsto dalle con le altre agenzie del territorio nuove Indicazioni Nazionali, ma anche orizzontale e quindi in alla costruzione di una comunità educante, accogliente e consapevo- un’ottica di relazione con il proprio le, stimolata a sviluppare il pro- territorio. Si tratta di un percorso in fase di prio senso critico attraverso un adeguato processo formativo. Una “costruzione” che, attraverso il comunità che si riconosce nei valo- dialogo ed il confronto, sta mettendo a punto una sempre più attenta ri indiscutibili della cultura e dell’accoglienza di tutti e di ciascu- riflessione sulla didattica, la quale no, nella consapevolezza che ogni non può più essere quella tradizio- diversità è ricchezza per l’intera nale, ma deve necessariamente entrare nella logica dell’inclusività comunità. Il nostro 1. PROGETTI nitori) – (Scuola Primaria e Secondaria) ∗ Continuità e orientamento: progetti ponte (Primaria e Secondaria) ∗ Educazione all’affettività e alla sessualità ∗ Informatizzazione, multimedialità, ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ comunicazione, tecnologie KET (per le classi terze della scuola Secondaria) Progetto Centro sportivo scolastico (scuola Secondaria) Raccontare la città industriale (Scuola Primaria e Secondaria) (in collaborazione con la Fondazione Dalmine) Salute e sicurezza (scuola Primaria e Secondaria) Servizio socio-psico-pedagogicodidattico Tre/diciannove (Scuola Primaria e Secondaria) (in collaborazione con la Fondazione Dalmine) Uscite didattiche - teatro - biblioteca (generalmente finanziate dai ge- percorso dell’Istituto Comprensivo, A questo scopo risulta importante anche la collaborazione con l’Amministrazione Comunale che, attraverso una serie di finanziamenti, contribuisce alla realizzazione di alcuni progetti predisposti dalla scuola. I progetti che l’Istituto Comprensivo “Carducci” offre, si suddividono in tre diverse tipologie e, in alcuni casi, prevedono la collaborazione di esperti/genitori volontari: didattico- condaria) ∗ Progetti di prevenzione del disagio 2. PROGETTI SPECIFICI PER ALUNNI 3. PROGETTI CONCORDATI CON CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ∗ Diversamente Insieme (Scuola Pri∗ ∗ ∗ ∗ ∗ maria e Secondaria) Laboratori operativi specifici per alunni con BES (Scuola Secondaria): Ascoltando, Eurolando, Mani in pasta, Non Solo Musica, Ortolando, Scatti di Vita, Voce dalla Redazione, Un giorno in piscina Partecipazione a progetti ed attività specifiche per alunni con BES (Scuola Primaria e Secondaria) Collaborazione con il Servizio Territoriale Disabili (Scuola Primaria e Secondaria) Collaborazione con i genitori membri del G.L.I. (Scuola Primaria e Secondaria) Percorsi di accoglienza e prima alfabetizzazione (scuola Primaria e Se- ∗ Bisogni Educativi Speciali (Scuola Primaria e Secondaria) ∗ Sportello Ascolto (“Parla che ti a∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ scolto” e “Educazione all’affettività”) - (Scuola Secondaria) Collaborazione con servizio sociopsico-pedagogico-didattico (Scuola Primaria e Secondaria Logopedista (Scuola Primaria) Progetto giovani in collaborazione con la cooperativa Alchimia Gioco Sport (Scuola Primaria) La città e il territorio in cui vivo (Scuola Primaria e Secondaria) Madre lingua e Inglese in biblioteca (Scuola Primaria e Secondaria) Musica alla Primaria PAGINA 4 DIARIO A NNO I - N° 2 1. PROGETTI Progetto destinatari CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO: PROGETTI PONTE Alunni della scuola primaria e scuola secondaria con particolare attenzione a quelli in uscita (classi 5e primaria, classi 3e secondaria) finalità Far conoscere ai futuri alunni ed alle famiglie l’edificio scolastico ed il suo funzionamento (open day); accogliere nell’ottica dello “star bene a scuola” i bambini ed i ragazzi in entrata (accoglienza in entrata); favorire la socializzazione ed osservare le dinamiche del gruppo classe in un contesto extrascolastico (uscita a Schilpario); avvicinare i due ordini di scuola secondo la logica della continuità e della trasversalità anche attraverso la modalità classi aperte (progetti ponte); raccogliere dati finalizzati alla formazione classi; far acquisire una conoscenza di sé e delle proprie potenzialità che porti ad una scelta serena e consapevole del percorso di studi futuro (attività di orientamento, laboratori presso istituti superiori, intervento di docenti orientatori). figure coinvolte modalità organizzative Attività di accoglienza in entrata sulla scuola primaria nel mese di aprile (bambini in uscita scuola dell’infanzia/classi 1e e classi 5e primaria); attività di accoglienza in entrata nel mese di maggio (classi 5e primaria/classi 1e secondaria); progetti ponte da effettuarsi nell’arco dell’anno; open day per le Famiglie degli alunni in entrata nel mese di gennaio; uscita a Schilpario sulle classi 1e della scuola secondaria nel mese di settembre; percorsi di orientamento (attività graduate volte alla conoscenza di sé, delle proprie potenzialità, dei propri punti di forza e di debolezza) da svolgersi a partire dalla scuola primaria e da concludersi tra settembre e gennaio del terzo anno della scuola secondaria; laboratori presso istituti superiori nel corso dell’anno; interventi di docenti orientatori degli istituti superiori tra novembre e dicembre del terzo anno della secondaria. Docenti dell’Istituto; docente con Funzione Strumentale; docenti orientatori delle scuole secondarie di secondo grado; Personale del Centro Raid Adventure di Schilpario EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’ Docenti di classe; Alunni classi quinta scuola primaria Alunni classi seconde e terze secondaria INFORMATIZZAZIONE MULTIMEDIALITA’ COMUNICAZIONE TECNOLOGIE Alunni della scuola primaria e scuola secondaria Promuovere conoscenze, atteggiamenti e comportamenti favorevoli alla vita affettiva e sessuale, intesa come l’espressione della propria corporeità; riflettere sulle modalità di interazione con se stessi e con gli altri Incontri di condivisione con insegnanti e di presentazione ai genitori; incontri degli alunni in classe con ostetrica e psicologi; incontro di restituzione ai genitori esperti del Consultorio familiare “San Donato” per le classi quinte della primaria e seconde della secondaria. Conoscere ed utilizzare i mezzi informatici per apprendere, informarsi, rielaborare le conoscenze, documentare le esperienze, comunicare ed esporre Potenziamento ed aggiornamento dei laboratori informatici di tutti i plessi Utilizzo di strumenti informatici (lavagne LIM) nella didattica curricolare. Utilizzo dei mezzi multimediali nell’ambito di progetti e laboratori. Psicologo consulente della scuola, per le classi terze della secondaria Docenti di classe; docente con Funzione Strumentale A NNO I - N° 2 KET PROGETTO CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO (KEY ENGLISH TEST) Alunni delle classi terze della secondaria di primo grado Alunni della secondaria SALUTE E SICUREZZA Alunni della scuola primaria e della scuola secondaria SERVIZIO SOCIOPSICO-PEDAGOGICODIDATTICO Alunni della scuola primaria e scuola secondaria. Famiglie degli alunni. Docenti dell’Istituto 3 / 19 Raccontare la città industriale Alunni di una classe terza della primaria e di una classe seconda della secondaria 3 / 19 Laboratori Alunni della scuola primaria e della scuola secondaria USCITE DIDATTICHE Alunni della scuola primaria e secondaria DIARIO Consolidare le conoscenze linguistiche in termini di strutture, funzioni e lessico; far acquisire le necessarie competenze sulla lingua scritta e orale volte al superamento dell’esame KET Sviluppare ed ampliare le competenze sportive. Avvicinarsi a sports anche poco conosciuti PAGINA 5 Attività con esercizi basati sulla tipologia KET volte all’acquisizione delle strategie necessarie ad affrontare l’esame. Il percorso si svolge nel secondo quadrimestre in orario pomeridiano. Attività sportiva in orario scolastico, svolta utilizzando gli impianti del territorio Docenti di educazione fisica Maturare la consapeAttività specifiche inerenti l’educazione alla volezza della necessisalute e alla sicurezza all’interno dei percortà di tutelare la prosi disciplinari. pria e altrui sicurezProve di evacuazione dell’edificio scolastico. za. Nella scuola Primaria attività didattiche Conoscere ed adottainerenti il tema “sicurezza”, svolte da tutte re gli atteggiamenti le insegnanti di classe nell’arco delle medepiù adeguati per gasime giornate (due in un anno). rantire la sicurezza. Per la scuola secondaria lezioni di educazioMaturare la consapene stradale tenute da personale della Polizia volezza del valore Municipale e/o Carabinieri della salute. Favorire lo stare bene a scuola Il servizio garantisce consulenza e di tutti gli alunni. supporto nel leggere situazioni proSupportare i docenti e le famiblematiche del gruppo classe o di glie per favorire un positivo ed singoli alunni, collaborando con i efficace percorso scolastico docenti per individuare possibili Individuare possibili strategie modalità di intervento. di intervento per rispondere ai diversi bisogni educativi, relaMantiene costanti rapporti con il zionali e di apprendimento. territorio, in particolare con l’ASL e Affiancare famiglie e docenti le agenzie che si occupano della nel compito didatticotutela dei minori. educativo. Approfondire la conoscenza delle vicende storiche locali legate al periodo storico della seconda guerra mondiale, del bombardamento e della ricostruzione a Dalmine fino al 1955 Promuovere la conoscenza di aspetti del passato dell'ambiente circostante. Valorizzare i beni culturali locali come testimonianze del passato. Offrire agli alunni un contributo alla comprensione della propria identità sociale e culturale Conoscere il territorio. Partecipare a proposte e iniziative culturali Docente dell’Istituto Attività laboratoriali sulle fonti storiche; visita alla Fondazione Dalmine; realizzazione di interviste Festa finale di tutte le classi degli istituti del territorio che hanno partecipato all’attività con mostra lavori prodotti Adesione alle proposte della Fondazione Dalmine che si articolano in una serie di tematiche legate alla conoscenza della storia di Dalmine e della sua industria. Ogni tematica viene sviluppata attraverso attività laboratoriali in classe ed uscite sul territorio Partecipazione ad attività culturali (spettacoli, concerti, mostre…). Partecipazione a visite d’istruzione e gite scolastiche. Uscite sul territorio finalizzate all’esplorazione ed alla conoscenza dello stesso e della sua storia Docenti di classe. Agenti della Polizia Municipale di Dalmine. Carabinieri Il servizio è composto da insegnanti con Funzione Strumentale, integrato da esperti esterni: psicologi, logopedista… Docenti di classe; Operatori didattici della Fondazione Dalmine Docenti di classe Operatori didattici della Fondazione Dalmine Docenti di classe PAGINA 6 DIARIO A NNO I - N° 2 2. PROGETTI SPECIFICI PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DIVERSAMENTE INSIEME Alunni della scuola primaria e della scuola secondaria Favorire lo stare bene a scuola di tutti gli alunni. Favorire e diffondere l’approccio inclusivo come tratto distintivo di tutto l’Istituto Scolastico Offrire proposte efficaci ed adeguate ai bisogni educativi speciali PERCORSI DI PRIMA ALFABETIZZAZIONE PREVENZIONE DEL DISAGIO Alunni della primaria e secondaria al primo ingresso nella scuola italiana Accompagnare l’inserimento di alunni che non conoscono la lingua italiana. Favorire la prima alfabetizzazione Alunni della primaria e secondaria Prevenire la dispersione scolastica. Favorire positivi percorsi scolastici. Proposta di iniziative di vario genere relative alla diffusione del concetto di diversità come valore aggiunto. Attivazione di specifici laboratori operativi (Ascoltando, Eurolando, Mani in pasta, Non solo musica, Ortolando, Scatti di vita, Voce dalla redazione, Un giorno in piscina). Docenti con Funzione Strumentale. Docenti di classe. Collaborazione con il Servizio Territoriale Disabili (STD). Attività del Gruppo Lavoro Inclusione (con la partecipazione dei genitori) Componenti del G.L.I Equipe sociopsicopedagogicadidattica Festa di fine anno per chiudere il percorso annuale sull’inclusività. Docente con Funzione Strumentale. Attività individuali o in piccolo gruppo finalizzate all’apprendimento della lingua italiana Docenti di classe Attività laboratoriali di classe o semiclasse, di gruppi di classi diverse e, in alcuni casi, individuali. Progetto Giovani (descritto sotto) Docenti. Educatori professionali della cooperativa Alchimia 3. PROGETTI CONCORDATI CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Sportello Ascolto 1) “Parla che ti ascolto” Alunni scuola secondaria. B.E.S. Docenti e genitori scuola secondaria. Offrire agli alunni in età adolescenziale, spazi di ascolto per poter esprimere dubbi, emozioni e difficoltà. Sostenere gli adulti (docenti e famiglie) negli interventi educativi nei confronti dei ragazzi e delle ragazze. Gli alunni faranno liberamente richiesta del colloquio. Il docente referente del progetto provvederà ad organizzare gli appuntamenti con l’esperto. In casi particolari è previsto un colloquio di restituzione con i docenti o le famiglie Psicologo (Bisogni Educativi Speciali) 2) “Educazione all’affettività” Alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Descritto sopra, nella sezione 1.Progetti Psicologo Collaborazione con servizio socio-psico-pedagogico-didattico Alunni scuola primaria Alunni scuola secondaria Docenti e genitori della scuola primaria e secondaria Descritto sopra, nella sezione 1.Progetti Logopedista Attività di prevenzione o di inAttivare percorsi per verificare la tervento mirato su possibili diffipresenza di possibili difficoltà di lincoltà di linguaggio, effettuate in guaggio. classe o individualmente Progetto Giovani Dare l’opportunità agli alunni di lavorare in piccoli gruppi o in semiclassi in attività operative che rafforzino l’autostima, la socializzazione e la conoscenza di sé Due psicologi Logopedista Docenti. Laboratori pratici-operativi, effettuati in orario curricolare per piccoli gruppi di alunni o semiclassi Operatori della cooperativa Alchimia A NNO I - N° 2 GIOCOSPORT LA CITTA’ E IL TERRITORIO IN CUI VIVO DIARIO Alunni della scuola primaria (dalla 1° alla 4°) Sviluppare competenze motorie. Favorire l’approccio a pratiche sportive poco conosciute e praticate. Promuovere la conoscenza di aspetti del passato dell'ambiente circostante, per contribuire a costruire il senso di appartenenza sociale negli alunni. Alunni della scuola primaria e secondaria Valorizzare i beni culturali locali come testimonianze del passato, rendendo significativo il legame tra il presente ed il passato del proprio territorio. PAGINA 7 Otto lezioni in palestra della durata di un’ora Docenti di classe Esperti esterni Laboratori guidati in classe di analisi di documenti di storia locale. Uscite guidate sul territorio, alla scoperta dei luoghi più significativi Esperti esterni: storici locali Offrire agli alunni un contributo alla comprensione della propria identità sociale e culturale Madre lingua inglese Alunni di classe 5° della scuola primaria MADRE LINGUA INGLESE Quattro ore di attività in classe in lingua inglese, soprattutto di tipo ludico ed espressivo, con un insegnante madre lingua. Docenti di classe. Docente madre lingua Inglese in biblioteca E INGLESE IN BIBLIOTECA Alunni della scuola primaria e secondaria MUSICA Avvicinare i ragazzi alla comunicazione orale in lingua inglese. Approfondire alla conoscenza del mondo anglosassone, nei suoi aspetti culturali e geografici Alunni di classe 4° della primaria Avvicinare i ragazzi alla lettura in lingua inglese; far acquisire consapevolezza del fatto che la lingua ha una valenza comunicativa importante; far conoscere la biblioteca anche nei suoi spazi; creare un punto di contatto con il territorio; costruire percorsi in continuità tra i due ordini di scuola che siano propedeutici alla realizzazione di altre attività sempre nella logica delle classi aperte Sviluppare ed approfondire la competenze in campo musicale Attività di tipo ludico creativo in lingua inglese da svolgersi presso la Biblioteca Comunale nel corso dell’anno. Tutte le attività sono realizzate in continuità tra scuola primaria e secondaria secondo la modalità classi aperte Dieci lezioni in classe della durata di un’ora. Lezione conclusiva in teatro con l’ Orchestra giovanile di Dalmine Sito internet della scuola www.dalminescuola.it Sul sito internet della scuola puoi trovare i notiziari, le informazioni e le decisioni relative all’organizzazione e al funzionamento delle scuole dipendenti dall’Istituto Comprensivo “Carducci” di Dalmine Docenti di classe. Docente referente del progetto. Operatori biblioteca Esperti della Scuola Civica Tassis di Dalmine A NNO I - N° 2 DIARIO PAGINA 8 GLOSSARIO, PER CAPIRCI MEGLIO E SPIEGARE CHI SIAMO ovvero LE PAROLE – CHIAVE per accedere al mondo della scuola LE PERSONE GLI SPAZI DIRIGENTE SCOLASTICO: prima era chiamato direttore/ preside. E’ il responsabile del servizio scolastico. Ha la funzione di dirigere, coordinare, organizzare, promuovere, verificare e valutare tutto il servizio educativo della scuola. Viene aiutato da un gruppo di insegnanti. VICARIO: E’ l’insegnante che sostituisce il Dirigente in caso di assenza e che collabora con lui nella conduzione del Circolo PLESSO - È l’edificio scolastico in cui opera un determinato gruppo di insegnanti, di alunni, di personale non docente. ISTITUTO - è l’insieme delle scuole che dipendono dal Dirigente Scolastico ed articolano un POF unitario. Nel nostro Comune ci sono due Istituti Comprensivi. Il nostro Istituto (“G. Carducci”) è composto da tre plessi di Scuola Primaria e due di Scuola Secondaria di 1° grado DIRIGENZA DIDATTICA Ha sede in viale Betelli, nel plesso “Carducci”. Qui si trova l’ufficio della diriigenza e quello della segreteria. DOCENTI: Sono gli insegnanti, maestri e professori. Hanno la funzione di insegnare e di educare,i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze. Alcuni hanno funzioni di supporto all’ organizzazione: referenti, funzioni strumentali, collaboratori, responsabili di plesso… PERSONALE A.T.A. : Si tratta del personale di segreteria e del personale ausiliario come i bidelli. I primi si occupano degli aspetti amministrativi e organizzativi; i bidelli collaborano alla sorveglianza e curano la pulizia dei locali scolastici. ORGANICO: E’ l’insieme delle persone che operano nel circolo. Si parla di organico degli insegnanti e di organico del personale ATA. RESPONSABILE DI PLESSO: Sono insegnanti delle scuole che fanno da tramite tra il plesso e il Dirigente Scolastico; svolgono compiti di coordinamento funzionale del plesso. Gli alunni e le alunne della scuola primaria e secondaria sono invitati ad andare a scuola a piedi LE NOSTRE SCUOLE SCUOLA PRIMARIA “GIOSUÈ CARDUCCI” Quartiere: SFORZATICA - CENTRO Indirizzo: Viale Betelli, 17 Telefono: 035 56.21.93 Referente: Silvia Sesana SCUOLA PRIMARIA “ALESSANDRO MANZONI” Quartiere: SABBIO Indirizzo: Via don Cortesi, 2 Telefono: 035 37.32.06 Referente: Paola Boninsegna SCUOLA PRIMARIA “CARLO COLLODI” Quartiere: SFORZATICA D’OLENO Indirizzo: Via S. Maria, 6 Telefono: 035 56.24.10 Referente: Marta Bader SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “GABRIELE CAMOZZI” Quartiere: SFORZATICA –CENTRO Indirizzo: Via A. Manzoni, 37 Telefono: 035 561126 Referente: Antonio Morinelli Dirigente scolastico e Segreteria della scuola Ricevimento da parte del Dirigente Scolastico: Di solito, previo appuntamento telefonico o accordo orale. (telefonare sempre prima per verificare la presenza e la disponibilità rispetto ad altri impegni). E-mail dirigente: [email protected] Il 1° collaboratore del Dirigente Scolastico è ∗ Claudio Pesenti (email: [email protected]) L’altra collaboratrice del Dirigente è ∗ Barbara Taiocchi (email: [email protected]) SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Quartiere: SABBIO Indirizzo: Via Divisione Acqui, 2 Telefono: 035 372947 Referente: Paola Boninsegna Apertura al pubblico dell’Ufficio di Segreteria: • Dal Lunedì al Venerdì: dalle ore 10,00 alle 13,00. • Al Lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio: dalle ore 14,45 alle 16,45. • In estate e durante le vacanze, la segreteria è aperta solo al mattino. Segreteria email: ∗ [email protected] Redazione di: Calchi dr. Edoardo, Claudio Pesenti, Ilaria Zanini, Commissione P.O.F.: - Stampato in proprio
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