5 A Turistico - Alberghierosr.it

Documento del Consiglio di Classe
V A Turistico
Anno Scolastico 2013-2014
1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
N.
DOCENTI
MATERIE
FIRME
1
Moscatt Maria
Italiano-Storia
2
Pitruzzello Laura
Inglese
3
Facchiano Martine
Francese
4
Tringali Salvatore
Matematica
5
Failla Simona
Gianninoto Daniela
ETAT
6
Salerno Loredana
Geografia turistica
7
Cassia Domenico
Storia dell’arte
8
Romano Tea
Gianninoto Daniela
Tecniche di comunicazione
e relazione
9
Cavallaro Alessandra
Religione
10 Zappulla Carmelina
Educazione fisica
11 Ferrante Maria
Sostegno
12 Greco Giuseppa
Sostegno
13 Salerno Loredana
Sostegno
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Giuseppa Rizzo
2
CONTINUITA’ DEI DOCENTI NEL BIENNIO POST QUALIFICA
N°
DOCENTE
DISCIPLINA
CONTINUITA’
DIDATTICA
4°
5°
1
Moscatt Maria
Italiano-Storia
Si
Si
2
Pitruzzello Laura
Inglese
Si
Si
3
Facchiano Martine
Francese
Si
Si
4
Tringali Salvatore
Matematica
Si
Si
5
Failla Simona
Gianninoto Daniela
ETAT
No
Si
Si
Si
6
Salerno Loredana
Geografia
No
Si
7
Cassia Domenico
Storia dell’arte
No
Si
8
Romano Tea
Gianninoto Daniela
Tecniche di comunicazione e
relazione
No
Si
Si
Si
9
Cavallaro Alessandra
Religione
Si
Si
10 Zappulla Carmelina
Educazione fisica
Si
Si
11 Ferrante Maria
Sostegno
Si
Si
12 Greco Giuseppa
Sostegno
Si
Si
13 Salerno Loredana
Sostegno
Si
Si
3
PROFILO PROFESSIONALE
L’intervento formativo del settore turistico deve porsi nell’ottica dell’innovazione e
dell’approccio alla complessità, in una dimensione di conoscenze e competenze non
parziale, settoriale o puramente localistica, ma globale e sensibile alle molteplici
influenze che interagiscono dinamicamente nella determinazione del fenomeno
turistico. L’evoluzione del prodotto turistico richiede operatori che abbiano:
a) In termini di conoscenze:
• un’ampia ed essenziale cultura di base storica, geografica, giuridico-economica,
politica, artistica, etc;
• la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere;
• la consapevolezza del ruolo, delle articolazioni, delle implicazioni economiche del
settore turistico ;
• la conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie
imprese turistiche;
• la conoscenza dei canali di commercializzazione e del marketing;
• la padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione
all’utilizzo degli strumenti informatici;
b) in termini di capacità e di comportamento:
• la capacità di leggere e di interpretare autonomamente eventi, problematiche,
tendenze del mondo circostante;
• la padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione, parlati, scritti, telematici;
• buone capacità comunicative;
• la flessibilità e la disponibilità al cambiamento;
• la capacità di impegnarsi a fondo per raggiungere un obiettivo;
• adeguate doti di precisione, attenzione, concentrazione;
• un comportamento improntato alla tolleranza, all’autocontrollo e al senso della
misura;
• la consapevolezza del proprio ruolo riunita a doti di affidabilità.
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Classe: 5a
Sezione: A
Indirizzo: Tecnico dei Servizi Turistici
Maschi
7
Femmine
20
Totali candidati interni:
Diversamente abili
Candidati interni
27
3
Provenienti da altro Istituto
Ritirati
Trasferiti
Candidati privatisti
Promossi senza debito formativo
23
Promossi con debito formativo
3
Non promossi
1
Maschi
Femmine
Totale candidati privatisti:
Totale candidati interni n. 27
Distribuzione dei debiti formativi
Materie
Italiano
N° debiti
1
Classe quarta
N° debiti saldati
1
Storia
2
2
Matematica
1
1
Francese
2
2
5
ELENCO DEGLI ALUNNI
Anno scolastico 2013 / 2014 Classe 5^ Sez. A - T.S.T.
N°
COGNOME E NOME
1
Andolina Rita
2
Annino Jessica
3
Artale Alessia
4
Blancato Alessia
5
Brischitti Adriano
6
Brunetto Antonino
7
Caruso Sebastiano
8
Cretu Andrea Catalina
9
Di Pietro Federica
10 Ferlanti Armando
11 Ferlisi Kirby
12 Fraello Manuela
13 Giangrande Rita
14 Giudice Ilenia
15 Giuliano Giovanni
16 Inturrisi Carla
17 Italia Mariagiorgia
18 Macca Cristiano
19 Manuele Claudia
20 Miano Valeria
21 Micalef Viviana
22 Moscuzza Erika
23 Ragno Giuliana
24 Russo Emanuele
25 Schiavone Sharon
26 Sparviero Vera
27 Tuccitto Marika
6
CREDITO SCOLASTICO ATTIBUITOAGLI ALUNNI
NEGLI ANNI PRECEDENTI
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
COGNOME e NOME
CREDITO 3°
ANNO
7
5
6
5
3
6
7
6
5
3
6
6
7
6
6
8
6
3
3
5
6
5
6
6
7
5
Andolina Rita
Annino Jessica
Artale Alessia
Blancato Alessia
Brischitti Adriano
Brunetto Antonino
Caruso Sebastiano
Cretu Andrea Catalina
Di Pietro Federica
Ferlanti Armando
Ferlisi Kirby
Fraello Manuela
Giangrande Rita
Giudice Ilenia
Giuliano Giovanni
Inturrisi Carla
Italia Mariagiorgia
Macca Cristiano
Manuele Claudia
Miano Valeria
Micalef Viviana
Moscuzza Erika
Ragno Giuliana
Schiavone Sharon
Sparviero Vera
Tuccitto Marika
7
CREDITO 4°
ANNO
7
5
5
5
5
7
7
5
5
5
6
6
7
6
6
5
4
5
5
5
5
5
5
6
7
5
ASPETTI DIDATTICO-DISCIPLINARI EVIDENZIATI
DAL CONSIGLIO DI CLASSE
La classe è composta da 27 studenti, di cui 20 femmine e 7 maschi, tutti
provenienti dalla 4^ A TUR tranne un ripetente della 5^ A TUR, che tuttavia ha
smesso di frequentare le lezioni già durante il primo quadrimestre. Tre alunni
sono diversamente abili: uno segue la programmazione della classe con obiettivi
minimi, gli altri due seguono una programmazione differenziata individualizzata
i cui obiettivi contenuti e metodi non sono riconducibili ai programmi
ministeriali ai sensi dell’OM n. 90/2001 art.15. Il Consiglio di Classe ritiene
essenziale la partecipazione all’Esame di Stato delle docenti di sostegno prof.
Ferrante, prof. Greco e prof. Salerno, che hanno supportato gli alunni nel loro
percorso formativo. Si rileva anche la presenza di un alunno DSA che ha seguito
un percorso didattico personalizzato con l’utilizzo di strategie compensative e
dispensative, legge 170/2010, DM 5669/2011, per cui è stata predisposta una
griglia di valutazione adeguata alle due capacità, con tempi più lunghi per
l’esecuzione delle prove.
Il corpo docente è rimasto invariato ad eccezione dei docenti di Economia,
Geografia, Storia dell’arte e Tecniche di Comunicazione, che hanno impostato la
loro programmazione in funzione dei prerequisiti.
La classe è sempre stata di facile gestione. Nel corso del triennio quasi tutti
hanno affrontato lo studio con senso del dovere e responsabilità, conseguendo
risultati scolastici che, se pur differenziati e commisurati alle attitudini, interessi
e risorse intellettuali dei singoli, nonché all’impegno nello studio profuso da
ciascuno di loro, sono da reputare, nel complesso, positivi.
Gli alunni nel corso degli anni hanno acquisito una buona dinamica di gruppo e
hanno partecipato al dialogo educativo con interesse, instaurando un buon
rapporto con i docenti del consiglio di classe. Nonostante la tendenza ad uno
studio mnemonico, la classe ha raggiunto nel complesso un profitto pienamente
sufficiente, anche se la mancanza di continuità didattica in alcune discipline ha
influito negativamente sull’assimilazione dei contenuti e per alcuni è stato
pertanto più difficile colmare la lacune di base.
Alla fine del primo quadrimestre, su delibera del collegio dei docenti, è stata
effettuata una pausa didattica in tutte le discipline, durante le ore curriculari, per
cercare di recuperare le insufficienti conoscenze di alcuni alunni e consolidare
quelle già sufficienti degli altri.
I programmi disciplinari sono stati svolti come programmato per quanto
riguarda i contenuti.
8
Per i presupposti metodologici ci si è riferiti a quanto espresso nel piano
programmatico annuale. Gli argomenti e le attività proposte sono stati
organizzati in unità didattiche, affrontate, per quanto possibile, in modo
operativo. In questa prospettiva sono stati perseguiti, oltre agli obiettivi specifici
delle singole discipline, lo sviluppo e il consolidamento delle capacità di
comunicazione, comprensione, applicazione, analisi, sintesi e valutazione.
Le attrezzature e gli strumenti didattici utilizzati sono stati i libri di testo e il
laboratorio di informatica, oltre al materiale informativo specifico di ogni
disciplina.
Il controllo dell’apprendimento è avvenuto attraverso colloqui individuali e di
gruppo, prove strutturate e semistrutturate (relazioni, temi, articoli di giornale,
saggi brevi, analisi del testo, casi professionali, quesiti a risposta singola e a
scelta multipla). Per la valutazione ci si è avvalsi di griglie corredate da
descrittori di prestazione e indicatori di livello. Sia per le prove scritte che per le
prove orali sono state valutate la conoscenza degli argomenti, la capacità di
argomentazione ed esposizione, le competenze acquisite, la capacità di
individuare gli elementi fondamentali delle questioni da trattare, la capacità di
applicare principi e regole, di utilizzare il lessico specifico, la capacità critica.
Per la valutazione finale si è tenuto conto del comportamento, della frequenza,
dell’interesse e della partecipazione alle attività proposte, degli obiettivi
raggiunti in relazione al livello di partenza, delle conoscenze, competenze e
abilità conseguite (anche nell’area di professionalizzazione). Per la
corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze e abilità si è fatto riferimento ai
criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e contenuti nel POF.
L’ammissione o la non ammissione di ciascun alunno all’Esame di Stato avverrà
secondo quanto previsto dall’O.M. n.40 dell’8 aprile 2000;, l’attribuzione del
credito scolastico secondo la tabella prevista dal D.M. n.42 del 22/05/07; il
punteggio previsto all’interno della banda di oscillazione verrà attribuito
secondo la tabella seguente.
IL Consiglio di Classe
9
MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Frequenza scarsa (> 30 gg.)
Frequenza puntuale (≤ 30 gg.)
Frequenza scolastica
Frequenza assidua (≤15gg.)
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo
educativo
Attività complementari e integrative
Credito formativo
Religione cattolica o attività didattiche e formative
alternative all’insegnamento della Religione cattolica
Impegno costante o adeguato nella partecipazione al dialogo
scolastico educativo
Partecipazione attiva con risultati significativi nell’alternanza
scuola-lavoro, progetti POF, manifestazioni e concorsi
• Attività lavorativa extracurriculare che non abbia
compromesso i risultati scolastici
• Attività sportiva agonistica che non abbia
compromesso i risultati scolastici
• Attività di volontariato c/o organismi riconosciuti
• Attività artistico-espressive: scuola di musica, scuola
di teatro o recitazione, gruppi corali
Interesse mostrato durante le ore di insegnamento e profitto
raggiunto
DISTRIBUZIONE PUNTO ALL’INTERNO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE
Parametri
Frequenza
Impegno e partecipazione
Attività complementari e
integrative
Crediti Formativi
Valutazione
Punto 1
Scarsa
Puntuale
Assidua
Inadeguati
Adeguati
Costanti
0
0.10
0.25
0
0.10
0.25
Nessuna
Normali
Eccezionali
0
0.10
0.25
Attività di volontariato
Attività lavorativa, di studio, sportiva agonistica
0,20
0.30
Religione cattolica
Negativo
Positivo
o
attività alternative
10
0
0.25
TABELLA A
(sostituisce la tabella prevista dall' articolo 11, comma 2 del D.P.R. del 23 luglio 1998 , n.323, così come
modificata dal D. M. n 42/2007)
CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9< M ≤ 10
V anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M
dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al
dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
All'alunno Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli
esami di qualifica, espresso in decimi (ad esempio al voto di esami di qualifica di 65/centesimi
corrisponde M = 6,5).
11
ATTIVITA’
TIPOLOGIA
Progetti
d’Istituto
OGGETTO
Conferenza:
“Bielorussia:
quello che non è
permesso è
proibito”
LUOGO
DURATA
I.I.S. “Principe di
Napoli, Insolera”
Orario curriculare Associazione
Amnesty
International
IPSSART
Orario curriculare AVIS
Progetto
Icaro:“Solidarietà:
la vita è
un’Equazione, a te
la Soluzione”
Concorso
Nazionale “La mia
Europa”
Concorsi
NOTE
Ministero
dell’Istruzione,
dell’Università e
della Ricerca.
(Alunni Brunetto e
Schiavone)
Progetto “Natale Manghisi
nel Bosco” Prima
mostra concorso. I
Presepi sul fiume
Concorso
fotografico: Occhi
aperti sulla città”
Rappresentazione
teatrale: “Io sono
il mio numero”.
Proiezioni
“La stanza del
cinematogra- figlio” di Nanni
fiche e teatrali. Moretti
Film
documentario
“Foibe”
Italia Nostra
Multisala Planet
Orario curriculare Giornata della
Memoria
Multisala Planet
Orario curriculare
IPSSART
Orario curriculare Proiezione
effettuata in
occasione del
ricordo e della
commemorazione
delle Foibe.
12
Spettacoli
teatrali
Teatro di
Pirandello: Tutto
per bene”
Multisala Planet
“Revolution 68” : Multisala Planet
spettacolo teatrale
in lingua francese.
Seminari
Convegni
Stage
Convegno
nazionale
Palazzo Giaventi,
Geografia d’Italia, Noto
A.I.I.G.
Alternanza scuola- Strutture ricettive
lavoro
in Sardegna
Stage lavorativo
Grand Hotel
Sofia, Noto
Accoglienza
Teatro Greco di
Siracusa
Orario curriculare
Orario curriculare Spettacolo in
lingua francese
Orario curriculare
Dal 12 maggio al
2 giugno 2013
Tutta la classe,
eccetto le alunne
Italia, Schiavone.
Alunna: Sparviero
Maggio 2014
Rappresentazioni
classiche
Orientamento
al lavoro
Incontro con i
rappresentanti
dell’Ente E
Campus
IPSSART
Incontri svolti
durante il corso
Orario curriculare dell’a.s. per azioni
di informazione
orientativa
PON C- 5
Stage lavorativo
Bornemouth
Dal 13 Ottobre al Alunne coinvolte:
11 novembre 2012 Italia, Schiavone
“Terra Madre,
L’arca dei sapori”. IPSSART
Associazione
Orario curriculare Slow Food
Manifestazioni Manifestazione
gastronomica “La
Rotta del Buon
Pescato Italiano
2013”
Riva Nazario
Sauro, Ortigia
13
Tre giorni (Mese
di Ottobre 2013)
Ministero delle
Politiche Agricole
Alimentari e
Forestali.
PROVE SIMULATE
TERZA PROVA
TIPOLOGIA
MATERIE COINVOLTE
B+C
Geografia
Inglese
Matematica
Tecnica della Comunicazione
26/03/2014
PRIMA PROVA
Italiano
06/05/2014
SECONDA PROVA
E.T.A.T.
07/05/2014
TERZA PROVA
TIPOLOGIA
B+C
COLLOQUIO
MATERIE COINVOLTE
Geografia
Inglese
Matematica
Tecnica della Comunicazione
Italiano, Storia, E.T.A.T., Geografia,
Inglese, Matematica, Tecnica della
comunicazione
08/05/2014
08/05/2014
I testi delle prove scritte e le relative griglie per la correzione e la valutazione, nonché
la griglia per la valutazione del colloquio, sono allegati in calce al presente
documento.
14
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
Italiano
Docente Prof.ssa
Moscatt Maria
Libri di testo adottati
“LIEM – Letteratura italiana europea modulare”
vol. I Il Settecento e l’Ottocento
vol. II Il Novecento
M. Sambugar – G. Salà
Ed. La Nuova Italia
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
4
nell’anno scolastico
132 nell’anno scolastico
105
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
ITALIANO
• Conoscenza delle più significative correnti letterarie della
seconda metà del XIX e prima metà del XX secolo.
• Conoscenza dei più rappresentativi esponenti della letteratura
italiana del XIX e XX secolo.
Obiettivi realizzati
•
Conoscenza dei più rappresentativi esponenti della letteratura
(in
termini
di
siciliana del XIX e XX secolo
conoscenze,
competenze, capacità)
• Parziale miglioramento delle abilità linguistico - espressive sia
nella produzione scritta sia in quella orale
• Capacità di comprensione del testo
• Capacità di individuare le caratteristiche essenziali di un testo
letterario e di operare adeguate contestualizzazioni.
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
ITALIANO
1
20
Decadentismo G. Pascoli
2
20
Luigi Pirandello e il romanzo in crisi
3
8
La lirica italiana tra le due guerre. Ermetismo
4
5
6
7
8
11
12
17
10
7
G.Ungaretti
E.Montale
E.Vittorini
L.Sciascia
Incontro con un opera “Se questo è un uomo” di Primo Levi
15
Lezioni frontali.
Lettura e spiegazione del testo.
Metodi d’insegnamento
Interventi individualizzati.
Lezione dialogica
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Pausa didattica
Libri di Testo.
Mezzi e strumenti di lavoro
Esercitazioni scritte.
Consultazione altri testi
Spazi
Strumenti di verifica
Aula scolastica.
Per le verifiche scritte si sono rispettate le tipologie previste
dalla normativa sul nuovo Esame di Stato.
Interrogazioni formative e sommative.
16
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
Storia
Moscatt Maria
Docente Prof.ssa
M. Palazzo- M. Bergese “Sistema Storia”
5 Dal Novecento ai giorni nostri
Libri di testo adottati
Editrice LA SCUOLA
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
2
nell’anno scolastico
66
nell’anno scolastico
58
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(in termini di conoscenze,
competenze, capacità)
•
•
•
•
Conoscere i principali fatti storici analizzati
Conoscere i più comuni concetti e termini storiografici
Saper distinguere tra fatto e opinione
Saper esporre in forma sufficientemente chiara e con ordine
logico un evento storico
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
1
12
All’alba del Novecento
2
12
Guerra e rivoluzione
3
24
4
10
L’età dei totalitarismi
La seconda guerra mondiale
Gli anni difficili del dopoguerra
17
Lezioni frontali.
Lettura e spiegazione del testo.
Metodi d’insegnamento
Interventi individualizzati.
Lezione dialogica
Interventi didattici educativi ed integrativi Pausa didattica
Libro di Testo
Mezzi e strumenti di lavoro
Spazi
Consultazione altri testi, giornali d’epoca
Aula scolastica.
Interrogazioni formative e sommative.
Strumenti di verifica
18
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Inglese
Materia
Laura Pitruzzello
Docente Prof.ssa
R.Ducati, E.Gardella, D.Allen “ Gateway to Tourism”,
Lang
M. Cammareri, P. Whitestone, “Lifestyles in Britain
and the USA”, Loffredo Editore
Libri di testo adottati
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate nell’anno
3 nell’anno scolastico
98
78
scolastico 2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Ore settimanali
di lezione
Obiettivi realizzati
(in termini di conoscenze,
competenze, capacità)
Capacità di comprendere e produrre una varietà di messaggi
orali.
Conoscenza del lessico relativo al proprio ambito professionale.
Capacità di interpretare il messaggio di un testo scritto.
Produzione di testi scritti di carattere specifico o professionale.
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
1
6
Useful vocabulary about tourism
2
8
Cruises
4
5
The USA: physical features
5
12 Cities of the world: London.
6
10 British Institutions
7
11 Cities of the world: New York
8
4
9
11 American Institutions
10
8
Racial problems
11
3
Around the world: Africa
Washington
19
Lezioni frontali.
Metodi d’insegnamento
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Attività comunicative.
Simulazione di reali situazioni di comunicazione anche di
tipo professionale.
Approccio esperienziale
Pausa didattica
Libri di testo.
Mezzi e strumenti di lavoro
“Realia” materiali autentici
Fotocopie tratte da altri testi
Aula
Spazi
Strumenti di verifica
Il processo di apprendimento è stato sottoposto a regolari
verifiche:
Prove strutturate e semi-strutturate.
Reading comprehension con questionari a risposta aperta,
scelta multipla, vero e falsa.
Paragraph writing
20
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Francese
Materia
Facchiano Martine
Docente Prof.ssa
Planète Tourisme
T.R. Boella – G. Schiavi Petrini
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
3
nell’anno scolastico
99
nell’anno scolastico
80
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Libri di testo adottati
Obiettivi realizzati
(in termini di conoscenze,
competenze, capacità)
-
Revisione ed ampliamento delle funzioni e strutture.
Studio della civiltà con analisi geografica, sociale e politica
del paese e del popolo di cui si studia la lingua.
Ampliamento della micro lingua per risolvere problemi anche
estranei al settore specifico, alle esperienze del lavoro.
Sviluppo delle abilità di comprensione globale, curando
l’acquisizione di una discreta autonomia linguistica.
Potenziamento degli strumenti linguistici ai fini di un impiego
corretto della lingua.
Miglioramento della produzione di testi scritti.
CONTENUTI
Modulo
Ore
1
10
2
15
3
5
4
5
5
15
6
10
7
5
8
10
9
15
Titolazione del modulo
Révision Grammaticale
La France Administrative: Les régions : Ile de France// Paris, son histoire,
ses quartiers, ses monuments.
La France géographique.
Les Itinéraires
Dossier Europe :Portes ouvertes sur l’Europe, La France, un territoire
d’Europe, Les ensembles régionaux.
Le Tourisme Bleu- La Cote Bleue : Les Calanques de Marseille// La
Riviera de Rimini.
Parcours à travers les beautés d’Italie.
La vente de prestations et de services.
Civilisation :Dossier Mai ’68. La Révolution des étudiants, les grands
changements de toute la société, en France, en Europe, dans le monde
entier. Les causes, les faits, les conséquences.
Le rimanenti ore sono state impegnate nelle attività di recupero
21
Lezione frontale.
Metodi d’insegnamento
Lezione dialogica.
Insegnamento individualizzato
Lavori di gruppo
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Pausa didattica
Libro di testo.
Fotocopie da altri testi scolastici
Mezzi e strumenti di lavoro
Mappe concettuali
Documenti autentici
Audio-Visivi
Canzoni-Teatro in lingua francese
Spazi
Strumenti di verifica
Aula scolastica.
Colloquio.
Verifiche scritte, esercizi a casa ed in classe, questionari, prove
strutturate
Produzione di lettere ed itinerari
Traduzioni – Temi di attualità
Dettati
22
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Matematica
Materia
Tringali Salvatore
Docente Prof.
“Moduli di matematica”
Autori: Massimo Bergamini / Anna Trifone
Libri di testo adottati
Casa Editrice: Zanichelli
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
3
nell’anno scolastico
95
nell’anno scolastico
80
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(in termini di
conoscenze, competenze, capacità)
consolidamento ed approfondimento delle conoscenze dell’analisi
matematica
risoluzione degli esercizi inerenti lo specifico modulo
sapere analizzare i dati di un problema
applicazione elementare dell’analisi matematica e della geometria
analitica .
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
1
20
Intervalli e funzioni
2
20
I Limiti
3
20
Le Derivate.
4
20
Studio di una funzione razionale
23
Lezione frontale
Metodi d’insegnamento
Esercitazioni guidate
Lettura guidata del testo
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Mezzi e strumenti di lavoro
Spazi
Pausa didattica
Libro di testo
Questionari
Aula
Colloqui individuali
Strumenti di verifica
Prove strutturate
Prove semistrutturate
24
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ETAT
Materia
Failla Simona/ Giandinoto Daniela
Docente Prof.
-
“Economia e tecnica delle aziende turistiche”
Autore: G. Aiello
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
4+2 nell’anno scolastico
198
nell’anno scolastico
158
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Libri di testo adottati
-
Acquisizione delle tecniche di programmazione e di budgeting.
Conoscenza della struttura del bilancio e della sua finalità.
Conoscenza delle funzioni e delle strategie di marketing.
Conoscenza della normativa inerente alla sicurezza.
Comprensione e utilizzazione dei principali pacchetti applicativi per
la gestione del front e del back office.
- Comprensione e interpretazione di un bilancio d’esercizio.
Obiettivi realizzati
- Interpretazione e utilizzazione delle tecniche gestionali per la
(in termini di
risoluzione di problematiche diverse.
conoscenze, competenze,
- Capacità logico interpretative.
capacità)
- Capacità di saper organizzare il proprio lavoro con consapevolezza
ed autonomia
- Capacita di lavorare in gruppo, apportandovi un fattivo contributo.
- Capacità di espletare ruoli diversi.
N.B.
Gli obiettivi descritti, in termini di conoscenze, si intendono raggiunti; in
termini di competenze e capacità, s’intendono parzialmente raggiunti.
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
1
2
3
4
5
6
7
8
30
30
6
30
20
30
10
2
Il bilancio di esercizio; analisi di bilancio
Programmazione e controllo: studio di fatttibilità
Legislazione turistico- alberghiera.
Il budget: strumento di controllo e motivazione
La gestione finanziaria
Il marketing nelle imprese turistiche
Gestione del front ed back office.
Imposte e tasse
25
Lezioni frontali. Simulazioni temi d’esami
Lavori di gruppo
Metodi d’insegnamento
Colloqui
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Pausa didattica
Libro di testo, riviste specializzate, quotidiani
Mezzi e strumenti di lavoro
Spazi
Strumenti di verifica
economici, materiale informativo vario.
Aula scolastica
Aula informatica
Colloqui individuali, prove strutturate, trattazione
sintetica di argomenti, casi pratici e professionali.
26
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Geografia Turistica
Materia
Salerno Loredana
Docente Prof.
Passaporto per il mondo
Bianchi – Kohler – Moroni – Vigolini Casa Editrice: De Agostini
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
2
nell’anno scolastico
48 nell’anno scolastico
39
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Libri di testo adottati
Obiettivi realizzati
(in termini di
conoscenze,
competenze, capacità)
-
Conoscenza delle aree in relazione alle risorse naturali ed umane,
intese come fattori determinanti il fenomeno turistico.
Acquisizione delle competenze idonee alla consultazione di carte,
piante della città, guide di una regione.
Acquisizione ed uso dei termini specifici della disciplina.
Acquisizione di un metodo di indagine su materiale vario (carte
tematiche, dati statistici, dépliant).
CONTENUTI
Modulo
Ore
A
4
B
5
C
12
D
10
E
8
Titolazione del modulo
Il mondo: il clima, gli ambienti naturali, i trasporti terrestri, aerei e
marittimi, le organizzazioni internazionali
Il turismo nel mondo: economia del turismo, flussi e spazi turistici, le
strutture ricettive
L’Africa e le sue risorse turistiche
Africa mediterranea: Egitto, Tunisia, Marocco
Africa subsahariana: Kenya, Repubblica Sudafricana
L’Asia e le sue risorse turistiche
Asia occidentale: Israele
Asia meridionale e sud-orientale: Unione indiana
Estremo Oriente: Repubblica popolare cinese, Giappone.
L’America e le sue risorse turistiche
America settentrionale: Stati Uniti d’America
America centro meridionale: Brasile
27
Lezione frontale.
Metodi d’insegnamento
Lezione partecipata con apporti brevi del docente.
Insegnamento individualizzato
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Mezzi e strumenti di lavoro
Pausa didattica
Libro di testo, atlante e carte geografiche.
Video cassette
Aula didattica
Spazi
Strumenti di verifica
Colloquio individuale, dialoghi guidati, prove strutturate
28
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Storia dell’Arte
Materia
Docente Prof.
Cassia Domenico
Libri di testo adottati
Modul Art- Le Arti. –Dorfles –Pinotti -Ragazzi. Ediz. Atlas
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
Due nell’anno scolastico
66
nell’anno scolastico
58
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
Saper presentare le opere artistiche più rappresentative.
Obiettivi realizzati
Distinguere i fondamentali periodi o movimenti artistici
(in termini di
conoscenze, competenze,
Appropriarsi di una corretta terminologia specifica dell’ambito della
capacità)
descrizione di un’opera d’arte.
CONTENUTI
Modulo
Ore
1
2
3
4
5
6
7
4
9
9
9
9
9
9
Titolazione del modulo
I beni culturali e ambientali; leggere un’opera d’arte; arte preistorica.
Inizio della civiltà occidentale. Arte Greca.
Arte Romana.
Arte Paleocristiana e Bizantina.
Romanico e Gotico.
Il Cinquecento.
L’arte Barocca .
29
Lezione frontale.
Metodi d’insegnamento
Lezione partecipata con apporti brevi del docente.
Insegnamento individualizzato
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Mezzi e strumenti di lavoro
Pausa didattica
Libro di testo.
Video cassette
Aula
Spazi
Strumenti di verifica
Colloquio individuale, dialoghi guidati
30
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Tecniche di comunicazione e relazione
Materia
Romano Mariatea – Gianninoto Daniela (Compresenza)
Docente Prof.
“Tecniche di comunicazione e relazioni pubbliche”
Autori: P Boccia, C Izzo Ed. Simone
Ore
Ore di lezione previste
Ore di lezione effettuate
settimanali di
2
nell’anno scolastico
76
nell’anno scolastico
52
lezione
2013/14
2013/14
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle
assenze collettive.
- Gli alunni sanno conoscere i contenuti e i linguaggi specifici della
comunicazione di massa.
- Hanno acquisito la conoscenza degli strumenti e delle metodologie
della comunicazione tecnologica e delle principali forme di ricerca di
mercato.
Obiettivi realizzati
- Sono capaci di gestire, nel rispetto delle norme sociali, azioni di
(in termini di
informazione e di orientamento della clientela.
conoscenze, competenze,
- Hanno compreso le variabili culturali e comportamentali su cui si
capacità)
sviluppano i rapporti comunicativi.
- Sono capaci di riconoscere e i fattori fondamentali e adoperare gli
strumenti principali attraverso cui l’azienda individua gli
orientamenti della clientela.
Libri di testo adottati
-
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
1
16
La comunicazione pubblicitaria
2
12
La comunicazione aziendale
3
14
L’immagine aziendale
4
10
Il piano di marketing
31
Lezione frontale esplicativa
Metodi d’insegnamento
Discussione in classe e attività di ricerca
Esercitazioni individuali e di gruppo
Interventi didattici educativi ed
integrativi
Pausa didattica
Testo scolastico
Mezzi e strumenti di lavoro
Fotocopie e altri testi
Sussidi audiovisivi
Spazi
Strumenti di verifica
Aula scolastica, aula multimediale
Il processo di apprendimento- insegnamento è stato
sottoposto a continue verifiche attraverso:
Interrogazioni orali
Prove scritte strutturate e semistrutturate
Colloqui individuali
Relazioni scritte
Lavori di gruppo (cartelloni, brochure, articoli)
32
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Educazione Fisica
Materia
Docente Prof.ssa
Carmela Zappulla
Libri di testo adottati
“Manuale di educazione fisica”
Ore settimanali di
lezione
N. 2
Ore di lezione previste
nell’anno scolastico 2013/14
N. 66
Ore di lezione effettuate
nell’anno scolastico 2013/14
N. 52
Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive
•
•
•
•
•
Obiettivi realizzati
(in termini di conoscenze,
competenze, capacità)
•
Conoscenza dei principali aspetti strutturali e funzionali del
sistema scheletrico e muscolare del corpo umano
Miglioramento delle funzioni degli apparati cardio-circolatorio e
respiratorio attraverso lo sviluppo della resistenza
Autonomia di lavoro
Capacità di realizzare movimenti controllati e coordinati
Capacità di cooperare e collaborare, rafforzamento dello spirito
di squadra con riferimento ai valori della solidarietà, della
tolleranza e della comprensione dei limiti umani
Conoscenza delle norme regolamentari di alcuni giochi di
squadra
CONTENUTI
Modulo
Ore
Titolazione del modulo
1
12
Le capacità motorie. Aspetti condizionali e coordinativi
2
16
3
12
4
12
Regole,tecnica e tattica degli sport di squadra
Cenni di anatomia e fisiologia del corpo umano. Cenni di teoria del
movimento e di metodologia dell’allenamento
Tecnica del gesto atletico
33
Metodi d’insegnamento
Interventi didattici educativi ed
integrativi
La metodologia globale è stata adottata in riferimento alle
proposte di giochi ed attività sportive.
La metodologia analitica è stata utilizzata per esercitazioni
più specifiche e tecniche.
Pausa didattica
Palloni
Libro di testo
Mezzi e strumenti di lavoro
Grandi e piccoli attrezzi di atletica leggera
Campo da pallavolo
Campo da calcetto
Spazi
Campo da atletica leggera
Osservazione sistematica
Prove di valutazione
Strumenti di verifica
Test
34
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
A partire dall’anno scolastico 2010/2011, l’area di professionalizzazione è stata
sostituita, nelle quarte e quinte classi, con 132 ore di attività in alternanza scuola/
lavoro (dal Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77).
L’attività ha le seguenti finalità:
attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo
culturale ed educativo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con
l'esperienza in situazione di lavoro
•
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con
l'acquisizione di competenze spendibili nella vita e nel mercato del lavoro
•
favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli
interessi e gli stili di apprendimento individuali
•
realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative
con il mondo del lavoro e la società civile che promuova una cittadinanza attiva
•
correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del
territorio.
•
La classe 5^ A TST, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, ha effettuato,
nell’anno 2013, n.132 ore di stage, dal 12 maggio al 2 giugno, presso strutture
ricettive in Sardegna, così articolate:
Stage
N. ore
Gruppi
Periodo
Azienda
132
Primo
Dal 12/05/2013
al 02/05/2013
Hotel Marina Beach,
Orosei
132
Secondo
Dal 12/05/2013
al 02/05/2013
Hotel Corte Rosada,
Alghero
132
Terzo
Dal 12/05/2013
al 02/05/2013
Hotel Colonna Pevero,
Porto Cervo
132
Quarto
Dal 12-05-2013
al 02-06-2013
Hotel Baia dei Pini,
Olbia
Le alunne Italia, Schiavone e Sparviero hanno effettuato lo stage presso altre
strutture, come specificato nella tabella delle attività.
35
LA VALUTAZIONE
La corrispondenza fra
voto,giudizio e criterio di valutazione è descritto nella seguente
tabella(Estrapolata dal POF)
Vto/10 Vto/15 Vto/30 GIUDIZIO DESCRITTORI
Conosce i contenuti in modo approfondito e li espone con un
10
15
30
ottimo
linguaggio fluido, ricco ed appropriato. La produzione denota
capacità applicative e di correlazione, autonomia di giudizio e
senso critico; è puntuale, approfondita, rigorosa.
Conosce i contenuti in modo approfondito, li sa esporre con
9
14
27-29
Distinto
sicura padronanza della terminologia e rielaborare in modo
autonomo e critico. La produzione denota capacità di
collegamento e competenze applicative, è approfondita e
rigorosa.
8
13
24-26
7
11-12
21-23
6
10
20
5
8-9
16-19
4
6-7
12-15
3
2
1
1-5
1-11
Conosce i contenuti in modo completo e li sa esporre con
chiarezza; utilizza, con padronanza, tecniche e strumenti;
organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è
coerente e corretta.
Conosce i contenuti, che sa esporre con discreta chiarezza;
Discreto
utilizza tecniche e strumenti con soddisfacente autonomia;
esegue le consegne con diligenza anche se con qualche
imprecisione; si organizza nel proprio lavoro; la produzione è
sostanzialmente corretta e apprezzabile.
Conosce i contenuti delle discipline con qualche lacuna, li
espone in modo semplice, con qualche incertezza. Guidato, si
orienta nell’uso e applicazione di tecniche e strumenti; esegue le
Sufficiente
consegne e i compiti commettendo errori non gravi; la
produzione non è sempre precisa e coerente ma è, nel
complesso, accettabile.
Mostra diverse lacune nella conoscenza dei contenuti;
l’esposizione è imprecisa o frammentaria. Solo se guidato, si
orienta nell’uso di tecniche e strumenti che gestisce con
Insuff.
difficoltà. Esegue le consegne in modo superficiale o saltuario;
la produzione è limitata e rispecchia un metodo approssimativo
o ripetitivo mnemonico.
Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti, che
espone in modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e
Scarso
applicazione di tecniche e strumenti. Commette gravi errori
nell’esecuzione delle consegne e dei compiti che saltuariamente
fa; la produzione è disorganica e incoerente.
Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile,
M o l to
l’esposizione non è valutabile. Non mostra alcun interesse
scarso/Quaall’apprendimento delle tecniche e all’uso degli strumenti. La
si nullo
produzione è nulla o praticamente inesistente.
Buono
36
INDICE
Composizione del Consiglio di Classe
Pag. 2
Continuità dei docenti del Consiglio di classe
Pag. 3
Profilo Professionale
Pag. 4
Presentazione della Classe
Pag. 5
Elenco degli alunni
Pag. 6
Credito scolastico anni precedenti
Pag. 7
Aspetti didattico- disciplinari evidenziati dal C.d.C.
Pagg. 8-9
Modalità di assegnazione del credito scolastico
Pagg. 10 - 11
Attività
Pagg. 12 - 13
Prove simulate
Pag. 14
Consuntivo delle attività disciplinari
Pagg. 15 - 34
Alternanza scuola/lavoro
Pag. 35
La valutazione
Pag. 36
Indice
Pag. 37
Il presente documento è composto di 37 pagine.
Siracusa, 8 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Giuseppa Rizzo
37
ALLEGATI