Il torneo vecchie glorie organizzato dall`HC Ascona per il 75o anni

I VETERANI DELL'ASCONA VINCITORI IN CASA ( di Valdo Baumer )
Il torneo vecchie glorie organizzato dall'HC Ascona per il 75o anniversario del club,
ha visto i veterani di casa vincere il torneo davanti ad Ambrì-Piotta, Chiasso e
Lugano. I padroni di casa hanno approfittato di poter disporre di una rosa
mediamente più giovane rispetto alle altre e con ben tre giocatori ancora in attività
nella nostra prima squadra (Angeloni, Caron e Meoli).
L'Ascona (con delle maglie stile retrò fatte eseguire per l'occasione) ha inaugurato il
torneo con una vittoria per 3-1 sul Lugano, squadra affidatasi alla linea composta da
Näser, Aeschlimann e Conne e sulle parate in particolare di Luciano Della Santa, è
poi stato il turno di Ambrì-Piotta (con Brenno, Daniele, Filippo, Manuele e Nicola
Celio, Viganò, Foschi e molti altri nomi noti) e Chiasso (la cui star era il portiere
Paolo Della Bella, anche responsabile dei portieri della sezione giovanile asconese)
che si sono lasciati sul 3-3, conquistato dai rossoblu nel minuto finale della gara.
Ascona e Ambrì hanno poi dato vita all'incontro più emozionante della serata (e che
è poi risultata anche essere quella decisiva) con l'Ascona, nuovamente trascinato
dall'accoppiata Angeloni-Poma Schelldorfer, il cui fratello Sandro si è dimostrato in
coppia con Silvano Meoli decisivo tra i pali, vincente per 4-2.
Il Lugano ha quindi conquistato l'unica vittoria del torneo superando per 3-1 il
Chiasso, che si è poi prontamente rifatto e ha sconfitto l'Ascona per 1-0, con il
portiere Della Bella che ha pure parato un rigore di Paolo Angeloni.
L'ultima partita della serata Lugano-Ambrì-Piotta doveva essere il momento di
massimo interesse della rassegna, tuttavia l'incontro è scivolato rapidamente in
mani biancoblù, e il risultato finale è stato un eloquente 9-1. Tuttavia più che i
bianconeri a fare le spese di questa partita è stato l'arbitro Manuel Torti che è stato
fortuitamente colpito da una discata sul labbro, dopo un ingaggio in seguito a un gol
leventinese e che ha dovuto farsi applicare due punti di sutura.
A parte questo episodio la festa è stata degna delle aspettative con partite
interessanti e la possibilità di rivedere le giocate di alcuni campioni del passato e il
fatto che a ritirare la coppa si sia presentato il capitano dell'Ascona Bruno Genuizzi è
stata forse la ciliegina sulla torta di una serata poi conclusasi con la cena al Grotto
Contrattempi di Losone.
Non resta ora che attendere che venga completato anche l'ultimo quarto di secolo
di storia del nostro club e ritrovarsi per il torneo del centenario.