Trasporto rifiuti oltre confine: tempi più brevi per le notifiche tra Fvg

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NOTIZIEPERLASTAMPA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------- 6marzo2015
Trasporto rifiuti oltre confine: tempi più brevi per le notifiche tra
Fvg, Veneto e Carinzia
Obiettivo di una specifica iniziativa Interreg Italia-Austria
Contenuti e attività saranno presentati lunedì 9 marzo a palazzo Belgrado (inizio
alle 10.30)
Trasporto di rifiuti oltre confine: tempi più brevi per il rilascio delle autorizzazioni e
semplificazione di alcuni adempimenti in carico alle aziende. E’ l’obiettivo del progetto
“Armonizzazione del procedimento di notifica nell’ambito dell’economia dello
smaltimento e recupero dei rifiuti dell’Euroregione Carinzia-Friuli Venezia Giulia e
Veneto” finanziato dal programma per la cooperazione transfrontaliera Interreg 20072013 Italia Austria. Lunedì 9 marzo alle 10.30 a palazzo Belgrado (salone del
Consiglio) è in programma l’evento conclusivo, occasione durante la quale verranno
illustrati e approfonditi contenuti e risultati dell’iniziativa avviata nel 2012 e che si è
concretizzata in diverse fasi operative partendo da un confronto degli adempimenti e
delle procedure burocratiche correlate alla corretta gestione dei rifiuti lungo tutta la
filiera (produttore, trasportatore, recuperatore o smaltitore finale).
Nell’ambito delle spedizioni di rifiuti transfrontaliere, infatti, l’onere burocratico
aumenta e risulta severamente regolamentato dal Regolamento Europeo CE 1013/2006.
Oltre agli aspetti burocratici, sono stati rilevati ulteriori impedimenti e rallentamenti
dei flussi dei rifiuti nel territorio di progetto, individuati, tra l’altro, in una mancanza
di uniformità dei flussi di comunicazione, autorizzazione e controllo. L’armonizzazione
delle procedure e delle tempistiche delle notifiche nelle tre regioni, Carinzia, Friuli
Venezia Giulia e Veneto, consentirà grazie al progetto, di livellare le grosse differenze
presenti tra i partner. Durante i lavori sono emerse le varie difficoltà di dialogo, tra cui
la corretta attribuzione del codice identificativo dei rifiuti passando dal codice CER alla
classificazione ONORM 2100.
Nel 2014 la Provincia di Udine ha autorizzato trasporti di rifiuti oltre confine per
complessive 20 mila tonnellate. I rifiuti appartengono a varie tipologie e per la maggior
parte sono diretti in Austria e Germania per lo smaltimento e/o il recupero. “Grazie a
questo progetto, - afferma l’assessore all’ambiente Carlo Teghil - la Provincia di Udine
ottimizza le già buone performance dell’iter amministrativo rendendolo ancora più
efficace ed efficiente e solleva, specie dal punto di vista burocratico, le ditte
interessate da eccessive e onerose incombenze. Tra le facilitazioni introdotte una
particolarmente importante per le aziende - ricorda Teghil – : lo svincolo tempestivo
delle polizze fidejussorie che le imprese devono sottoscrivere a garanzia delle corrette
procedure di trasporto, smaltimento e recupero”. Nucleo centrale del progetto che
facilita l’armonizzazione delle pratiche, un software di gestione che consentirà ai
partner di ridurre di molto i tempi.
All’incontro sono previsti gli interventi dell’assessore all’ambiente della Provincia
(Carlo Teghil), della Regione (Sara Vito) e del Land Carinzia Rolf Holub.

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