GLOSSARIO (in progress) A) Il glossario viene messo a disposizione come un semplice riferimento base per una parte della terminologia comunemente utilizzata nella Bujinkan Budō Taijutsu e nel linguaggio giapponese. Il glossario non ha carattere esaustivo, pertanto si consiglia l'approfondimento e si ricorda che numerose sono le varianti applicate dal Sōke nel linguaggio (orale e scritto) per esprimere ed arricchire il significato di determinati concetti/termini. B) Per la lettura della traslitterazione giapponese (Rōmaji), viene utilizzato in questo documento il sistema Hepburn (per informazioni consultare l'articolo di riferimento presente nel sito www.bujinkantorino.it) Giapponese (rōmaji) Giapponese Traduzione in italiano Arigatōgozaimashita ありがとうございました Grazie Ashi 足 Piede o gamba Atama 頭 Testa Awaseru 合わせる Armonizzare, accordare, adattare, etc. Bakufu 幕府 Bansenshūkai Bō Bokken Budō 万川集海 棒 木剣 武道 Bufū ikkan 武風一貫 Litt. "Governo della tenda". Il governo militare a carattere nazionale presieduto da capi guerrieri, detti shōgun, per questo noto anche come "shōgunato". Uno dei testi (densho) più importanti della storia del ninjutsu. Attribuito all'autore Fujibayashi Yasutake e scritto nel 1676 circa. Bastone lungo giapponese Spada di legno Arte marziale La via della guerra è la sopravvivenza. (fonte: testo di Hatsumi Sensei) Altre espressioni: Il vento marziale soffia ogni giorno, Essere coerenti con la via marziale ndr. Perseveranza nell'allenamento Bugō 武号 nome/appellativo marziale Bujin 武神 “Guerriero divino”, comunemente anche definito cosi’il distintivo o "baggi バッジ- da badge in inglese" che si colloca nella posizione del cuore del keikogi Bujinkan Bujutsu Bukkyō 武神館 武術 仏教 Dimora del guerriero divino Tecnica o arte marziale Buddhismo Bushi Bushidō Butsudan Buyū Chi Chika tabi Chōnin 武士 武士道 仏壇 武友 地 地下足袋 町人 Chūnin Daijōbu 中忍 大丈夫 Daikōmyōsai Daimyō Daishō Dan Densho Dō/Michi Dōitashimashite/Iie Dōjō Dōshin Fū Fundoshi 大光明祭 大名 大小 段 伝書 道 どういたしまして / いいえ 道場 同心 風 褌 Genin Gikan-ryū Gomennasai 下忍 義鑑流 ごめんなさい Gyokko-ryū 玉虎流 Gyokushin-ryū Hai 玉心流 はい Hakama Hana Hanbō Hara Henka Hidari Hiragana Hogu Iie Inyō Itai 袴 鼻 半棒 腹 変化 左 平仮名 捕具 いいえ 陰陽 痛い Jōnin Jutte (o Jitte) Ka Kabuto Kamidana 上忍 十手 火 兜 神棚 "Guerriero." Anche questo termine andrebbe collocato nel periodo giusto, dal momento che il dibattito e'tuttora in corso. Dal XII sec d.C. in avanti, questo termine indicava gli "arcieri a cavallo", dotati di leggere armature. All'epoca, la maggior parte degli esperti militari ricoprivano questo ruolo ed e'per questa ragione che il significato si estese a "guerriero in generale", di fatto simile al termine samurai. La via dei bushi / Codice d'onore dei samurai Altare buddista Amico del e nel budō Terra Tabi da esterno Mercanti Nella gerarchia ninja rappresentano i "Capitani", capi gruppo, che hanno sotto di sé un certo numero di uomini (genin) da coordinare con una discreta libertà decisionale, ma sempre sottoposti comunque alle direttive principali esposte dai propri superiori: i jōnin. Sto bene "Grande festa di gloria, di speranza nel futuro". Grande festa in occasione del compleanno di Hatsumi Sensei il 2 di Dicembre. Signore feudale Coppia di spade, lunga e corta, indossata dai samurai Grado Trasmissione scritta Via, strada Prego Palestra. Lett: "Luogo dove si apprende la via" Agenti di polizia Vento Perizoma Nella gerarchia ninja rappresentano gli "Agenti subordinati", gli esecutori effettivi delle attività di intelligence e di strategia militare ideate dalla mente dei loro signori (chūnin o jōnin). Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola del giudizio giusto" Mi scusi solennemente Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola della tigre diamantata/onorevole" Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola del cuore diamantato/onorevole" Sì Un tipo di pantaloni larghi tradizionali, una sorta di lunga sottana indossata nelle cerimonie o anticamente Naso Bastone corto ("mezzo bō") Ventre Cambiamento / Variante Sinistra Sistema sillabico fonetico di scrittura giapponese Strumenti di arresto No Yin e Yang Mi fa male Nella gerarchia ninja rappresentano i "Comandanti ufficiali", essi svolgono il ruolo di strateghi e di organizzatori di operazioni di intelligence di una vasta rete di ninja (genin e chūnin) Un manganello di ferro con uncino a lato Fuoco Elmo Altare domestico scintoista Kan 間 Kanji Karada Kata Kata 漢字 体 型 肩 Ideogramma utilizzato nel testo "L'Arte della Guerra" di Sunzi per indicare "la spia" Sistema ideografico giapponese. Lett. "Caratteri cinesi" Fornisce il campo semantico nella scrittura giapponese Corpo Forma tradizionale/convenzionale. Modello. Spalla Katakana Katana Keiko Keikogi Ken Keri Kiai 片仮名 刀 稽古 稽古着 拳 蹴り 気合 Sistema sillabico fonetico di scrittura giapponese per le parole di derivazione straniera Spada giapponese Allenamento Abito per l’allenamento Pugno/colpo Calcio riunire l'energia Kihon Happō 基本八法 Gli 8 principi fondamentali Kime Kimono Kiri Kobudō Koku/Kokudaka Konbanwa Konnichiwa Koshi Kotō-ryū Kū Kubi Kuchi Kuden 決め 着物 切り 古武道 石/石高 こんばんは こんにちは 腰 虎倒流 空 首 口 口伝 intenzione, spirito di decisione Vestito / Kimono formale Taglio Antica arte marziale unità di misura = circa 180 litri di riso non mondo in per. Edo/150kg Buonasera Buongiorno Anca Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola della tigre caduta" Vuoto Collo Bocca Trasmissione orale 九字切り 空間 九鬼神流 雲隠流 Una tecnica segreta che prevede che il praticante disegni, “tagliando (kiri)” l’aria, nove caratteri (kuji) o nove linee che compongono una griglia che collega nove ideogrammi, tramite l’uso di nove mudra legati a nove formule magiche al fine di attirare su di sé il potere di divinità soprannaturali. L’arte del kujikiri è ripresa dall’eredità shugendō, e ancora prima, dal taoismo; essa era sorta come un rituale di esorcismo. Spazio, vuoto Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola dei nove Dei Demoni" Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola delle nuvole nascoste" 苦無 国 久ノ一 (女) 鎖 鎖分銅 鎖鎌 脚絆 虚実 虚実転換法 Una sorta di spatola a doppia lama. Oggetto mutuato dall'ambiente agricolo e divenuto poi un'arma o comunque un attrezzo utile per infiltrarsi aprendo varchi nelle abitazioni o per arrampicarsi qualora vi fosse legata all'estremità anche una corda. Paese. Nel periodo feudale indicava anche "provincia". Donna ninja Catena Una catena con un peso (fundō) a un'estremità Falce e catena Ghette "Falsità e verità" Principio di interscambio dei concetti di falsità e verità Kyoketsu shōge Kyū Kyūsho Maai 距跋渉毛 級 急所 間合 E' un particolare tipo di kusarigama, utilizzato esclusivamente dai ninja. Si tratta di una lama uncinata a cui è attaccata una corda lunga dai 2,4 ai 3 m, fabbricata talvolta con crine di cavallo o capelli di donna, per rafforzarne la resistenza. In cima alla corda vi è anche un anello di ferro, utile anche come fermo per scalare. Grado Punto vitale Distanza Makimono Me 巻物 目 Rotolo di carta con dipinti o saggi calligrafici / rotolo di tessuto per l'abbigliamento Occhio Kujikiri Kūkan Kukishin-ryū Kumogakure-ryū Kunai Kuni Kunoichi Kusari Kusari fundō Kusarigama Kyahan Kyojitsu Kyojitsu Tenkan hō Metsubushi Migi Mikkyō Mimi Mon Mukyū Mune Naginata Nawa Nihon Ninja Ninjatō Ninjutsu 目潰し 右 密教 耳 紋 無級 胸 長刀 縄 日本 忍者 忍者刀 忍術 Ninpiden Ninpō Obi Ohayōgozaimasu Omedetō Onegaishimasu 忍秘伝 忍法 帯 お早うございます おめでとう お願いします Oniwaban 御庭番 Onmyōdō 陰陽道 Otsukaresamadeshita Oyasuminasai お疲れ様でした お休みなさい Litt. "lanciare qualcosa negli occhi con lo scopo di accecare il nemico”. Sostanzialmente si trattava di polveri di varia natura, come pepe, ceneri, graniglia, ortiche, esplosivi, ecc, utilizzate appunto per accecare l’avversario o per coprire la propria fuga Destra Buddhismo esoterico Orecchio Stemma, emblema (Kamon 家紋 o stemma di famiglia) Senza kyū (cintura bianca) Petto Alabarda Corda Giappone 忍 “perseveranza” e “occultamento” + 者 (mono ) "persona" Spada ninja 忍 “perseveranza” e “occultamento” + 術 (jutsu ) "tecnica" Uno dei testi (densho) più importanti della storia del ninjutsu. Creato da Hattori Hanzō Masashige nel 1560 circa. (si ritiene, però che sia probabilmente posteriore, attorno al 1596, la data di stesura) 忍 “perseveranza” e “occultamento” + 法 (hō ) "principio" Cintura Buongiorno (di prima mattina) Auguri, congratulazioni, felicitazioni Per favore Responsabili della pulizia dei cortili interni e di controllo dell'area. Agenti sottocopertura dediti ad attività di spionaggio. Teoria dello yinyang importata dalla Cina e poi nipponizzata da Abe Seimei, il quale introdusse, all’interno di essa, anche alcuni riti del mikkyō e dello shugendō. "Grazie", quando ci si accomiata dopo una giornata faticosa/impegnativa trascorsa assieme Buonanotte Rakuyū Dōjō 楽遊道場 Rōmaji Ryūha Sageo ローマ字 流派 下げ緒 una palestra dove ci si può allenare divertendosi "Caratteri latini". Utilizzati nella traslitterazione del giapponese nell'alfabeto occidentale scuola Corda che viene utilizzata per annodare il fodero della spada all'obi Sakki Testo (godan testo) / Godan no Shiken 殺気テスト(五段テスト)/ 5段の試験 Sakki Test (godan test). Esame per il conseguimento del 5˚ dan Samurai Sanshin no Kata / Gogyō no Kata 侍 三心の型 / 五行の型 Sasumata Saya Sayōnara Seishin Senaka Sensei Shaku 刺股 鞘 さようなら 正心 背中 先生 尺 Shidōshi 士道師 Shidōshiho 士道師補 Shidōshikai Shihan Shikomizue Shikoro Shinai 士道師会 師範 仕込み杖 錣 竹刀 Shinden Fudō-ryū 神傳不動流 Shingon-shū Shinobi Shinobu Shintō 真言宗 忍び 忍ぶ 神道 Shirasaya Shitsureishimasu Shōgun 白鞘 失礼します 将軍 Shōninki 正忍記 Shugendō Shugenja Shugo 修験道 修験者 守護 "colui che serve". Il termine deriva da saburahu "servire". Spesso ci si riferisce con questo termine a "guerriero" in generale, dal XII sec d.C. in avanti in effetti ebbe questa connotazione, ma andrebbe definito meglio a seconda dell'epoca di riferimento. Originariamente, infatti, con “samurai ” si potevano indicare anche persone non necessariamente legate all’ambiente militare e che servivano, svolgendo svariate mansioni, l’alta aristocrazia. “Kata dei 3 cuori” / “Kata dei 5 elementi” Bastone lungo con un'estremità a forma di falce di luna in ferro tagliente. Utilizzata come arma di arresto. Fodero della spada Arrivederci (o addio) Cuore puro Schiena Maestro unità di misura = 30,3cm "Istruttore". Coloro che hanno almeno acquisito il 5˚dan, superando il Sakki Test 殺気 (o Godan Test), e che hanno ottenuto un regolare certificato di Shidōshi. "Assistente Istruttore". Coloro che sono compresi tra il 1˚ e il 4˚dan e che hanno ottenuto un regolare certificato di Shidōshiho. Associazione Istruttori Bujinkan Dōjō "Maestro" Coloro che sono compresi tra il 10˚ dan e il 15˚dan Un bastone "da passeggio"che nasconde al suo interno una lama Sega di varie dimensioni Spada di bambu' Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola dell'inamovibile trasmissione divina" "Scuola Shingon - della Vera Parola". Scuola Buddhista fondata dal Maestro Kūkai Kōbō Daishi (744-835) che nell'816 d.C., a ritorno da un viaggio di studio in Cina, decise di erigere il tempio Kongōbuji sul Monte Kōya (nell'attuale provincia di Wakayama) che diventò il centro principale della Scuola. altro termine per indicare "ninja " “perseverare, sopportare” e “nascondersi, occultarsi" Shintoismo "La via degli dei", credenza spirituale nativa in Giappone Litt. "fodero bianco". Si tratta del rivestimento in legno chiaro della spada e riguarda sia la lama (il fodero o saya) sia l'impugnatura (tsuka). Permesso Generale, capo militare Uno dei testi (densho) più importanti della storia del ninjutsu. Attribuito all'autore Fujibayashi Masatake e scritto nel 1681 circa. Religione sincretica che unisce antiche credenze locali, Shintoismo, Buddhism, Taoism, Onmyōdō, etc. Tramite una dura pratica ascetica (shugen) condotta nelle montagne, il praticante poteva ottenere poteri straordinari. Eremita aderente allo shugendō (= yamabushi) Litt. "Protettore" - Governatore militare delle province Shukō Shunkan Shuriken 手鉤 瞬間 手裏剣 Sodegarami Sōhei 袖搦み 僧兵 Anche chiamati con un’altra lettura dei kanji come tekkō o tekagi. Si tratta di strumenti nati come utili mezzi per scalare, e trasformati anche in armi di combattimento, in caso di pericolo. Sono fasce in acciaio che si possono legare ai piedi o alle mani e da cui spuntano degli artigli. Tre o quattro uncini, dunque, affioravano dal palmo della mano e venivano usati per parare colpi di spada o per colpire il volto del nemico. Momento, istante, attimo "Lame nascoste nella mano", comunemente note come "stelle ninja" Bastone lungo con un'estremità corredata da punte di ferro e uncini. Utile per fermare gli avversari avvolgendo l'arma (karameru - garami) nelle maniche (sode) e più in generale nei vestiti del nemico. Monaco combattente Sōke Sui Suki Sumimasen Sun Tabi Taijutsu Taikai 宗家 水 隙 すみません 寸 足袋 体術 大会 "Gran Maestro". Sommo detentore del patrimonio di conoscenze di una determinata scuola; è il capo attuale della scuola e colui che continua a svilupparne la tradizione. Acqua Fessura, apertura, spiraglio, crepa Mi scusi unità di misura = 3,03cm Calzari infradito Tecniche del corpo Grande manifestazione, riunione Taisabaki 体捌き Takagi Yōshin-ryū Tantō Tatami Te Tekkō Tekubi Ten 高木揚心流 短刀 畳 手 手甲 手首 天 Tenchijin Ryaku no maki 天地人略の巻 Tendai-shū 天台宗 Eseguire un movimento (cambiamento) con l’intero corpo, controllando l’avversario Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola dell'alto albero che si eleva dal cuore" coltello stuoia, unità di misura tatami/jō = 1,653 mq (1,80m x 0,90m) Mano Maniche che coprono il braccio, il polso e la prima parte della mano Polso Cielo Programma di base della Bujinkan che riunisce una serie di tecniche fondamentali di varie scuole e suddivise nei tre principi di Cielo "Ten", Terra "Chi" e Uomo "Jin". Solitamente tale compendio si considera come utile riferimento per il conseguimento del primo dan. Scuola Buddhista fondata dal monaco Saichō (anche noto come Dengyō Daishi) nel IX sec. d.C., il quale edificò il complesso monastico dell'Enryakuji sul monte Hiei (vicino a Kyōto) Tengu Tennō Tessen Togakure-ryū Tori 天狗 天皇 鉄扇 戸隠流 取り Torimono sandōgu/mitsudōgu Tsuba Tsubo Tsuka 捕り物 三道具 鍔 坪 柄 Tsukubō Ude Uke 突棒 腕 受け Wa Waraji Waza 和 草鞋 技 "Cani celesti" (Vd articolo di riferimento). Creature fantastiche contraddistinte da un lungo naso. Imperatore Ventaglio di ferro Una delle nove scuole della Bujinkan. Litt.: "La scuola della porta nascosta" Colui che esegue la tecnica I tre strumenti di arresto principali utlizzati soprattutto dalle forze di polizia giapponese nel periodo Edo: Sodegarami, Tsukubō, Sasumata Elsa della spada unità di misura = c.a. 3,3 mq Manico della spada Bastone lungo con un'estremità a forma di T corredata da vari denti ed uncini in ferro. Utilizzata come arma di arresto. Braccio Colui che subisce la tecnica Armonia (indica anche qualcosa di "giapponese", dal termine antico Yamato per "Giappone": 大和) Sandali di paglia Tecnica Yamabushi Yari Yoriki Yoroi Yubi Yukata 山伏 槍 与力 鎧 指 浴衣 Eremita aderente allo shugendō (= shugenja). "Colui che giace tra le montagne" Lancia "Assistenti". Sergenti di polizia feudale Armatura Dita Kimono di cotone estivo informale Zanshin Zen 残心 禅 "lasciare il cuore": mantenersi sempre vigile a un possibile attacco dell'avversario Buddhismo Zen ….In progress.. Cinzia Dolcini Laurea Specialistica Lingue e Civiltà dell’Asia Orientale (Giapponese)
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