5H - Liceo scientifico Gobetti Segrè

LICEO SCIENTIFICO STATALE “GOBETTI – SEGRE’
”
 Via Maria Vittoria n. 39/bis – 10123 Torino
 Tel. 011/817.41.57 – 011/839.52.19 - Fax
011/839.58.97
e-mail: [email protected]
Succursale Via. Giulia di Barolo 33 – 10124 Torino
Tel. 011/817.23.25 – Fax 011/8177061
Succursale C.so Alberto Picco, 14 – 10131 Torino
Tel. 011/8194533 – Fax 011/8196931
Esa
me
di
stat
o
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE VH
Anno scolastico 2013-2014
MATERIA
INSEGNANTE
RELIGIONE
Campanaro Anna Maria
ITALIANO
Roletto Margherita
LATINO
Roletto Margherita
LINGUA STRANIERA
INGLESE
Chiello Filippo
LINGUA STRANIERA
FRANCESE/SPAGNOLO
FIRMA
Borgogno Gloria
Manfreda Luisa
STORIA
Andreoli Andrea
Argena Prospero
FILOSOFIA
Argena Prospero
MATEMATICA
Tonelli Paola Maria
FISICA
Tonelli Paola Maria
SCIENZE
Cuscinello Paola
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Fioravanti Roberta
EDUCAZIONE FISICA
Sigot Elisa
1
1.
PROFILO DELL’INDIRIZZO
LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE CON SPERIMENTAZIONE LINGUISTICA.
2.
STORIA DELLA CLASSE
2.1
INSEGNANTI
MATERIA
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
3a
Costa
3 A Roletto
3 C Buroni
3 C Buroni
3 A Maero
4a
Pinta
Campanaro
Roletto
Roletto
Roletto
Roletto
Chiello
Chiello
FRANCESE
Maccagno (3 C)
Lo Faro
SPAGNOLO
Afrito (3 A-3 C)
INGLESE
Cimino
TEDESCO
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
3 A Fantini
3 C Frola
3 A Fantini
3 C Frola
Tonelli
3 A Torchio
3 C Borsellino
3 A D’Ambra
3 C Vargiu
3 A Fioravanti
3 C Terazzan
3 A Enrietti
3 C Sigot
5a
Chiello/Borgogno
Manfreda
Andreoli
Zanconato
Argena
Zanconato
Argena
Tonelli
Tonelli
Torchio
Tonelli
Gallina
Cuscinello
Fioravanti
Fioravanti
Enrietti
Sigot
2
2.2 STUDENTI
inizio anno
STUDENT
I
3a
fine anno
da classe Ripetent
precedente
i
4a
3 A 19
3 C 14
30
5a
29
3A1
2
TOTALE
17
11
29
28
Promossi
Senza
con
sospensione
sospensio
del giudizio
ne del
giudizio
3 A 13
5
24
5
Non
promossi
Ritirati
3A2
3C3
1
1
3
2.3 Pertanto la classe VH risulta formata dai sottoelencati allievi
Araujo Badarò Jaqueline Stella
Arione Tommaso
Baldi Francesca
Bologna Paola
Buffa Alberto
Caruzzo Carlo Alberto
Castagnotto Vittoria
Chiappino Carlotta
Crupi Davide
De Caris Carlo Amedeo
De Vidi Alice
Defilippi Simona
Doria Eleonora
Ferrero Giulia Martina
Gramegna Gaia
Iodice Edoardo
Massenz Giulia
Mondini Andrea
Montemagno Vittoria
Morrone Ludovica
Patrone Andrea
Rendinelli Martina
Ropolo Francesca
Rossi Martina
Tabasso Alice
Tadeo Desirée Adarlo
Tonon Eleonora
Vial Federico
4
2.4 ATTIVITÀ DI RECUPERO NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI CON SOSPENSIONE
DEL GIUDIZIO
MATERIA
SPAGNOLO
ARTE
MATERIA
FISICA
INGLESE
LATINO
STORIA
3.
MODALITA’ DI RECUPERO 2011-2012
studio individuale
corso di recupero (in gruppo)
X
X
MODALITA’ DI RECUPERO 2012-2013
studio individuale
corso di recupero (in gruppo)
X
X
X
X
X
ATTIVITÀ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE
NELL’A.S. 2013/2014
STORIA: progetto CESEDI su “Razzismo un attacco al cuore dei diritti umani” a cura di Amnesty
International.
ADESIONE LIBERA AL PROGETTO DI ECONOMIA POLITICA PROMOSSO DAL
DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA.
FILOSOFIA: partecipazione alla Conferenza su “Il concetto di verità in Filosofia”.
FISICA: Conferenza sul CERN.
ARTE: visita mostra su Renoir.
RELIGIONE: incontro con una Monaca Zen sul tema: “Buddismo: religione e filosofia.”;
incontro .su “Droghe e tossicodipendenza”
INGLESE: visione spettacoli teatrali in Lingua Inglese in orario extrascolastico.3.1 PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI:
3.2 VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI (in Italia e/o all’estero):
VIAGGIO D’ISTRUZIONE A PARIGI.
3.3 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
DISCIPLINA
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
LINGUA STRANIERA INGLESE
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
FILOSOFIA
Ore previste fino al
15/5/2014
31
136
64
91
102
90
94
92
Ore effettivamente svolte
fino al 15/5/2014
29
136
64
91
102
82
85
92
5
STORIA
93
93
MATEMATICA
121
113
FISICA
93
64
SCIENZE
55
55
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
55
55
EDUCAZIONE FISICA
44
44
TOTALE
1159
1107
*ORE EXTRA PROVENIENTI DALLO SPOSTAMENTO DAL LATINO ALL’ITALIANO (DOCUMENTO DEL
DIPARTIMENTO DI MAT. LETT. AUTONOMIA SCOLASTICA)
4.
CREDITO SCOLASTICO DELLA CLASSE TERZA (A.S. 2010/11) E DELLA CLASSE QUARTA (A.S.
2011/12)
ALUNNI
CREDITO SCOLASTICO CREDITO SCOLASTICO
O
N D’ORDINE
III ANNO
IV ANNO
1. Araujo
7
7
Badarò
Jaqueline
Stella
2. Arione
7
7
Tommaso
3. Baldi
7
7
Francesca
4. Bologna
5
5
Paola
5. Buffa
6
7
Alberto
6. Caruzzo
6
6
Carlo
Alberto
7. Castagnotto
7
6
Vittoria
8. Chiappino
5
5
Carlotta
9. Crupi
4
4
Davide
10. De Caris
5
5
Carlo
Amedeo
11. De Vidi
7
7
Alice
12. Defilippi
6
6
Simona
13. Doria
6
5
Eleonora
14. Ferrero
6
4
Giulia
Martina
15. Gramegna
6
5
Gaia
16. Iodice
5
4
Edoardo
6
17. Massenz
Giulia
18. Mondini
Andrea
19. Montemagn
o Vittoria
20. Morrone
Ludovica
21. Patrone
Andrea
22. Rendinelli
Martina
23. Ropolo
Francesca
24. Rossi
Martina
25. Tabasso
Alice
26. Tadeo
Desirée
Adarlo
27. Tonon
Eleonora
28. Vial
Federico
5.
7
7
4
4
4
5
5
6
5
5
6
6
6
6
5
5
6
5
6
5
6
6
4
4
VALUTAZIONE
5.1 CRITERI ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI
Premessa voto di profitto
Nella scuola secondaria superiore le indicazioni del DM 122/2009 relative al sistema di valutazione
del profitto degli studenti e studentesse hanno sostanzialmente confermato il sistema vigente.
La valutazione del profitto è espressa con voto in decimi con individuazione del valore insufficiente
al di sotto del voto di sei decimi.
Il Collegio dei Docenti, sulla base delle norme vigenti, ha deliberato i criteri generali per
l’attribuzione del voto di profitto in decimi.
Le corrispondenze tra voti numerici e livelli raggiunti nei vari descrittori sono sintetizzati nella
seguente griglia di valutazione:
5.2 GRIGLIA VALUTAZIONE PROFITTO
Voto
10 – 9
Giudizio
ECCELLENTE
Descrittori – Indicatori
Conoscenza approfondita dei contenuti disciplinari, anche
con capacità notevoli di rielaborazione critica; buona o
completa padronanza della metodologia disciplinare;
ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate;
ottima o brillante capacità espositive e sicura padronanza
dei linguaggi specifici.
7
8
BUONO
7
DISCRETO
6
SUFFICIENTE
5
INSUFFICIENT
E
3-4
GRAVEMENT
E
INSUFFICIENT
E
NULLO
1-2
Sicura conoscenza dei contenuti; buona rielaborazione
delle conoscenze; comprensione e padronanza della
metodologia disciplinare; capacità di operare collegamenti
tra i saperi se guidato; chiarezza espositiva e proprietà
lessicali; utilizzo preciso e adeguato di linguaggi specifici.
Conoscenza di gran parte dei contenuti; discreta
rielaborazione delle conoscenze; buon possesso delle
conoscenze non correlato alla capacità di operare
collegamenti tra le stesse; capacità di risolvere semplici
problemi; adeguata proprietà espressiva e utilizzo dei
linguaggi specifici.
Conoscenza degli elementi basilari del lessico specifico,
padronanza delle conoscenze essenziali, capacità di
riconoscere / risolvere problemi fondamentali, sufficiente
proprietà espositiva.
Conoscenza lacunosa dei contenuti; scarsa capacità di
individuazione /risoluzione di problemi; incerta capacità
espositiva e uso di un linguaggio impreciso.
Conoscenza al più frammentaria dei contenuti; incapacità
di riconoscere semplici questioni; scarsa o nulla capacità
espositiva; assenza di un linguaggio adeguato.
Conoscenze ed abilità nulle o non verificabili per ripetuto
rifiuto del momento valutativo.
5.3 PARAMETRI PER I VOTI DI CONDOTTA
Vedi parametri allegati al P.O.F.
5.4 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO
 Risultati conseguiti
 Assiduità della frequenza
 Motivazione e interesse
 Eventuale credito formativo derivato da certificazioni di attività extrascolastiche (linguistiche,
scientifiche, sportive, teatrali, di volontariato, etc.)
Riferimenti normativi fondamentali
CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009, n. 99 TABELLA A
attribuzione credito scolastico in punti
MEDIA DEI VOTI
3° anno
4° anno
5° anno
M=6
3-4
3–4
4 -5
6< M ≤7
4 -5
4 -5
5–6
7< M ≤8
5-6
5–6
6–7
8< M ≤9
6-7
6–7
7–8
9 < M ≤ 10
7-8
7–8
8–9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
8
Criteri di attribuzione dei punteggi: istruzioni per l’uso
Il Consiglio di classe può incrementare, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione di appartenenza, il
punteggio minimo previsto dalla banda in presenza di una o più delle seguenti condizioni:
1. partecipazione con interesse e impegno alle attività didattiche o ad attività integrative dell’Offerta
Formativa;
2. presenza di documentate esperienze formative, acquisite al di fuori della scuola di appartenenza
(CREDITO FORMATIVO), e da cui derivano competenze coerenti con le finalità didattiche ed
educative previste dal POF .
5.5 CREDITO FORMATIVO
Riferimenti normativi fondamentali
Criteri di valutazione delle esperienze
Le esperienze, al fine di una valutazione per il credito formativo, devono contribuire a migliorare la
preparazione dell’alunno attraverso l’acquisizione di competenze ritenute coerenti con gli obiettivi del corso
di studi seguito in relazione
all’omogeneità con i contenuti tematici del corso
alle finalità educative della scuola o al loro approfondimento o al loro ampliamento o alla loro concreta
attuazione.
Perché l’esperienza sia qualificata deve avere carattere di continuità ed essere realizzata presso enti,
associazioni, istituzioni, società legalmente costituite e riconosciute, che siano titolate a svolgere quella
tipologia di attività. Lo studente deve partecipare all’esperienza con un ruolo attivo e non limitarsi ad
assistervi.
9
6.
VERIFICHE SOMMATIVE SVOLTE DURANTE L’ANNO
Materia
RELIGIONE
N° verifiche
orali
4
ITALIANO
5
5
1-3-8-9
LATINO
7
4
1-4-8-18
LINGUA STRANIERA
INGLESE (Chiello)
INGLESE (Borgogna)
3
2
4
5
1-18
1-18
FRANCESE
2
3
1-18
SPAGNOLO
FILOSOFIA
2
2
1-18
STORIA
2
3
1-3-18
MATEMATICA
4
5
1-15-18
FISICA
3
2
1-15-18
SCIENZE
2
2
1-18
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
1
4
1-9-18
PRATICHE
4
15
EDUCAZIONE FISICA
N° verifiche
Tipologie di prove
scritte/pratiche prevalentemente usate
4
1-3-18
10
1. Interrogazione
2. Interrogazione semistrutturata con obiettivi predefiniti
3. Tema
4. Traduzione da lingua classica/straniera in italiano
5. Traduzione in lingua straniera
6. Dettato
7. Relazione
8. Analisi di testi
9. Saggio breve
10. Quesiti vero/falso
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazioni/completamenti
13. Corrispondenze
14. Problema
15. Esercizi
16. Analisi di casi
17. Progetto
18. Quesiti a risposta aperta (tipologia B della terza prova)
19. Altro (specificare)
11
7.
PROVE SCRITTE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA
D’ESAME GIÀ EFFETTUATE ENTRO IL 15. 5. 2014.
T
o
At partire
daaun testo
l di
riferimento
e
Materia
(prove effettuate in
singole materie)
numero
prove
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
LING. STR. INGLESE
(Chiello)
INGLESE (Borgogno)
LING. STR.
FRANCESE/SPAGNOL
O
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
Trattazion
e
sintetica di
argomenti
(Tipologia
A)
1
1
2
Quesiti
a risposta
singola
(Tipologia
B)
Quesiti
a scelta
Problemi
multipla a soluzione
(Tipologia
rapida
C)
X
X
X
X
X
1
1
1
2
2
2
X
X
X
X
X
X
X
X
11.1 PROVE SCRITTE PREVISTE SECONDO LE TIPOLOGIE PER LA TERZA PROVA
D’ESAME DOPO IL 15.5.2014.
T
o
At partire
daaun testo
l di
riferimento
e
Materia
(prove effettuate in
singole materie)
numero
prove
Trattazion
e
sintetica di
argomenti
(Tipologia
A)
Quesiti
a risposta
singola
(Tipologia
B)
Quesiti
a scelta
Problemi
multipla a soluzione
(Tipologia
rapida
C)
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
LING. STR. INGLESE
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
8.
ATTIVITÀ DIDATTICHE DISCIPLINARI
12
Si rimanda agli allegati contenenti la relazione finale e il programma analitico di ogni singola disciplina.
13
9.
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 28 studenti (29 all’inizio dell’anno, uno studente s’è trasferito a metà anno in
un’altra scuola) provenienti dalla ex 4 AA a sua volta costituita da studenti provenienti da due classi
distinte: la ex 3 A e la ex 3 C cui si sono aggiunti due studenti ripetenti. Gli alunni della classe,
malgrado un percorso scolastico caratterizzato da una notevole discontinuità didattica, hanno
manifestato, nel corso dell’anno, interesse nei confronti delle proposte didattiche dei docenti ed espresso
un rendimento scolastico complessivamente discreto. Il numero elevato di studenti non ha inoltre
impedito specifici approfondimenti nelle discipline e la partecipazione ad iniziative dell’Istituto
finalizzate all’arricchimento dell’offerta formativa.
Alcuni studenti hanno manifestato una significativa motivazione allo studio e raggiunto risultati anche
brillanti. I pochi alunni più deboli dal punto di vista del rendimento scolastico hanno comunque seguito
con interesse le lezioni cercando di compensare con la buona volontà risultati non sempre gratificanti .
Simulazioni della Terza prova d’esame (Indicare per esteso le tipologie scelte nell’anno e le
motivazione delle scelte stesse )
Si sono svolte tre simulazioni di terza prova svolte su due distinte tipologie: B (I e III simulazione) ed A
(II simulazione). Le prove hanno coinvolto quattro discipline per simulazione. In questo modo si è
voluto offrire agli studenti l’opportunità di esercitarsi su tipologie diverse e su un numero
sufficientemente ampio di materie. Si sono escluse alcune delle tipologie previste dal Ministero perché
non ritenute idonee al corso di studi del Liceo Scientifico.
10.
Di seguito: I PROGRAMMI E LE RELAZIONI.
Allegati in formato cartaceo:
- TESTI DELLE SIMULAZIONI DI PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA
- PROPOSTE DI GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA, SECONDA E TERZA
PROVA
14
PROGRAMMI
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI”
Succursale Segrè C.so Alberto Picco, 14 Torino
Anno Scolastico 2013 – 2014
Disegno e Storia dell’Arte professoressa Roberta Fioravanti
CLASSE VH PROGRAMMA SVOLTO SINO AL 15 MAGGIO 2014
Libro di Testo: Cricco Di Teodoro. Itinerario
nell’Arte.Dall’età dei Lumi ai giorni nostri.
Edizione Zanichelli Versione Major- Volume
PERIODO: trimestre
MODULO A:
L’EREDITA’ CLASSICA
UNITA’ DIDATTICHE
1. Illuminismo: contesto storico e idee principali in Europa.
2. Winckelmann e le teorie Neoclassiche, i principali scritti.
3. Canova e la bellezza ideale: Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Tomba
a Maria Cristina d’Austria, Le Grazie.
4. J. Louis David: Giuramento degli Orazi, La morte di Marat.
5. Ingres: Accademia di nudo maschile, La grande odalisca, Ritratto di Monsieur Bertin.
MODULO B:
ROMANTICISMO E SUBLIME
UNITA’ DIDATTICHE
1. Temi della pittura romantica, definizione del termine, la poetica, la figura del “genio”.
2. Géricault: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Zattera della Medusa,
Ritratti degli alienati.
3. Delacroix: La libertà guida il popolo.
4. Constable: Barca in costruzione presso Flatford, Studio di nuvole a cirro.
5. Turner: San Giorgio Maggiore: primo mattino, Struttura cromatica, l’incendio delle Camere
dei Lord e dei Comuni.
6. Goya: Il parasole, Ritratto della famiglia reale di Carlo IV, Il sonno della ragione genera
mostri, La fucilazione del 3 maggio, Saturno divora un figlio.
MODULO C:
LA RIVOLUZIONE DEL REALISMO E LA
PITTURA DI MACCHIA
UNITA’ DIDATTICHE
1. La poetica del vero, Manifesto del realismo.
2. Courbet: L’atelier del pittore, Lo spaccapietre, Funerali ad Ornans.
3. Millet, Le spigolatrici.
4. Definizione di macchia e la base teorica-ideologica di Signorini.
15
5. Fattori: Soldati francesi del ’59, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Il riposo.
6. Signorini: La sala delle agitate.
MODULO D:
L’ARCHITETTURA DEL FERRO
UNITA’ DIDATTICHE
1. Le esposizioni universali.
2. Paxton: Christal Palace.
MODULO E: L’IMPRESSIONISMO
UNITA’ DIDATTICHE
1. Definizione del termine, temi e stile della pittura Impressionista.
2. Manet: La colazione sull’erba, Olympia, Bar delle Folies Bergères (approfondimento delle
opere attraverso il testo di Foucault, La pittura di Manet).
3. Monet: Impressione del sole nascente, ciclo delle Cattedrali di Rouen, ciclo delle Ninfee.
4. Degas: Lezione di ballo, Assenzio, Piccola danzatrice di quattordici anni, La tinozza.
5. Renoir: Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri.
6. Influenza delle stampe giapponesi nella pittura impressionista e delle teorie di Chevreul
(contrasto simultaneo e mescolanza retinica).
PERIODO: pentamestre
MODULO F: TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE
UNITA’ DIDATTICHE
1. Tendenze comuni ai postimpressionisti.
2. Cézanne: La casa dell’impiccato, Giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire.
3. Gauguin: Il Cristo giallo, Aha oe feii?
4. Van Gogh: Mangiatori di patate, confronto tra Autoritratti, Notte stellata, Ritratto di père
Tanguy, La cameretta, Campo di grano con volo di corvi, lettura di alcune lettere al fratello
Theo.
5. Toulouse-Lautrec: Au Moulin Rouge.
6. Divisionismo italiano attraverso le opere di Segantini e Pellizza da Volpedo: Il Quarto
Stato, Ave Maria a trasbordo, Le due madri, Il trittico della natura, L’oratore dello sciopero
(Longoni).
MODULO G: LA BELLE ÈPOQUE
UNITA’ DIDATTICHE
1. W. Morris e l’esperienza dell’Arts and Crafts.
2. Esperinze europee dell’art nouveau: Guimard – Pensilina di metro a Parigi -, Gaudì – Casa
Batllò -.
3. Klimt e la Secessione Viennese: Giuditta I, Danae, Il bacio; J. M. Olbrich Palazzo della
Secessione.
MODULO H: LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL NOVECENTO
UNITA’ DIDATTICHE
1. Munch come precursore dell’Espressionismo: La fanciulla malata, L’urlo, Pubertà, Le
Madonne (olio e litografie).
2. Gli elementi che contraddistinguono le Avanguardie storiche, analisi di alcuni Manifesti, il
rinnovamento ideologico e formale.
3. Matisse e il movimento Fauves: La stanza rossa, La danza, La gioia di vivere.
4. Kirchner e Heckel il movimento Die Brücke: Cinque donne per la strada, Giornata limpida.
5. Der Blaue Reiter attraverso l’opera di Kandinskij: Composizione VII.
6. La rivoluzione cubista; Picasso e l’arte negra, Les demoiselles d’Avignon, Natura morta
con sedia impagliata, Guernica.
7. Boccioni: Rissa in galleria, La città che sale, Stati d’animo -nelle due versioni-, Forme
uniche della continuità nello spazio.
16
Dal 15 maggio sino al termine delle lezioni si prevede di completare con i seguenti
argomenti:
MODULO I: IL MOVIMENTO RAZIONALISTA IN ARCHITETTURA
UNITA’ DIDATTICHE
1. L’esperienza del Bauhaus, edificio di Gropius a Dessau, l’impostazione della scuola nei
vari insegnamenti.
2. La nascita del design: sedia a sbalzo di M. Breuer.
MODULO L: ARCHITETTURA RAZIONALISTA E L’ESPERIENZA DADA
UNITA’ DIDATTICHE
1. Le Corbusier: i cinque punti della nuova architettura, Ville Savoye, Il Modulor, Unità di
abitazione a Marsiglia, La Cappella di Ronchamp.
2. Wright e l’architettura organica: Casa sulla cascata.
3. L’esperienza Dada attraverso l’esperienza di M. Duchamp: Nudo che scende le scale,
Fontana.
Torino, 5 maggio 2014
Prof.ssa Roberta Fioravanti
Gli allievi rappresentanti di classe
………………………………….
………………………………….
17
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI”
Via Maria Vittoria n° 39 Bis Torino
Anno Scolastico 2013 – 2014
FILOSOFIA prof. Prospero Argena.
Libro di testo adottato: Cambiano – Mori, Le stelle di Talete, vol. 3 Laterza
PRIMO TRIMESTRE
Kant:
1. la Critica della Ragion Pura. Definizione di criticismo. Le quattro domande fondamentali della prima Critica.
Spazio e tempo. Le categorie. La deduzione delle categorie. Gli schemi trascendentali. I principi dell’intelletto. La
Dialettica: le tre idee. Critica della psicologia razionale, della cosmologia razionale (antinomie) e della teologia
razionale (la prova ontologica, cosmologica, fisico-teologica). La funzione “regolativa” delle idee per la scienza. La
nuova “metafisica” kantiana come filosofia critica e trascendentale.
2. CRITICA DELLA RAGIONE PRATICA. Massime e imperativi Formalismo, autonomia e rigorismo morale
I tre postulati della ragione pratica Postulato della libertà. Postulato della immortalità dell'anima. Postulato
dell'esistenza di Dio. 3. CRITICA DEL GIUDIZIO. Il giudizio estetico. La rivoluzione copernicana estetica. Il
sublime. Il giudizio teleologico o finalistico.
4. Cenni su: Risposta alla domanda: Che cos'è l'Illuminismo? e Per la pace perpetua.
Il Romanticismo e i fondatori dell’ Idealismo
Fichte
1. L’interpretazione fichtiana dell’idealismo: l’ “idealismo etico”.
Schelling
1. L’interpretazione schellinghiana dell’idealismo: l’ “idealismo estetico”.
Hegel
I capisaldi del sistema hegeliano
1. La vita
2. Gli scritti
3. Le tesi di fondo del sistema
4. Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
5. La dialettica
6. La critica alle filosofie precedenti
La Fenomenologia dello spirito
1. La “fenomenologia” e la sua collocazione nel sistema hegeliano
L’enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio
1. La logica
2. La filosofia della natura
3. La filosofia dello spirito
4. Lo spirito soggettivo
5. Lo spirito oggettivo
6. La filosofia della storia
7. Lo spirito assoluto
PENTAMESTRE
III. CONTESTAZIONI E SVILUPPI DELL’IDEALISMO
1. Schopenhauer
2. Le vicende biografiche e le opere
3. Le radici culturali del sistema
4. Il “velo di Maya”
5. La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé
6. Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere.
7. Il pessimismo
- Dolore, piacere e noia
- La sofferenza universale
- L’illusione dell’amore
18
8. Un approfondimento: la critica delle varie forme di ottimismo
- Il rifiuto dell’ottimismo cosmico
- Il rifiuto dell’ottimismo sociale
- Il rifiuto dell’ottimismo storico
9. Le vie di liberazione dal dolore
2. Kierkegaard
1. Le vicende biografiche e le opere
2. L’esistenza come possibilità e fede
3. Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”
4. Gli stadi dell’esistenza
- La vita estetica e la vita etica
- La vita religiosa
5. L’angoscia
6. Disperazione e fede
7. L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
3. La Sinistra hegeliana e Feuerbach
1. La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali
2. Feuerbach:
- Vita e opere
- Rovesciamento dei rapporti di predicazione
- La critica alla religione
- La critica a Hegel
- Umanismo e filantropismo
4. Marx
1. Vita e opere
2. Caratteristiche generali del marxismo
3. La critica al “misticismo logico” di Hegel
4. La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana
5. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
6. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
7. La concezione materialistica della storia
- Dall’ideologia alla scienza
- Struttura e sovrastruttura
- La dialettica della storia
- La critica agli “ideologi” della sinistra hegeliana
8. La sintesi del Manifesto
- Borghesia, proletariato e lotta di classe
- La critica dei falsi socialismi
9. Il Capitale:
- Merce, lavoro e plusvalore
10. La rivoluzione e la dittatura del proletariato
11. Le fasi della futura società comunista
IV. IL POSITIVISMO
1. Aspetti generali del positivismo
1. Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
2. Comte
1. La vita e le opere
2. La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
4. La sociologia
5. La dottrina della scienza e la sociocrazia
V. LA CRISI DELLE CERTEZZE NELLA FILOSOFIA: NIETZSCHE
1. Nietzsche
1. Vita e scritti
2. Filosofia e malattia
3. Nazificazione e denazificazione
4. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
5. Le fasi del filosofare nietzscheano
19
6. Il periodo giovanile
- Tragedia e filosofia
- Storia e vita
7. Il periodo illuministico
- Il metodo storico genealogico e la filosofia del mattino
- La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche
8. Il periodo di Zarathustra
- La filosofia del meriggio
- Il superuomo
- L’eterno ritorno
9. L’ultimo Nietzsche
- Il crepuscolo degli idoli etico – religiosi e la “trasvalutazione dei valori”
- La volontà di potenza
- Il problema del nichilismo e il suo superamento
VI. LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA
1. Freud
2. Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
3. Dalla realtà dell’inconscio ai metodi per accedervi
4. La scomposizione psicoanalitica della personalità
5. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
6. La teoria della sessualità e il complesso edipico
7. Religione e civiltà
VII. ASPETTI DELLA FILOSOFIA DEL NOVECENTO
Bergson e lo spiritualismo francese
PER LA FINE DELL’ANNO PREVISTA LA TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI SEGUENTI :
L’esistenzialismo
1. Caratteri generali
- L’esistenzialismo come atmosfera
- L’esistenzialismo come filosofia
- L’esistenzialismo in Heidegger e in Sartre
L’epistemologia e la filosofia analitica
1. Il circolo di Vienna
2. Popper: fallibilismo e conoscenza
Torino, 5 maggio 2014
Prof. Prospero Argena
Gli allievi rappresentanti di classe
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20
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI”
Succursale Segrè C.so Alberto Picco, 14 Torino
Anno Scolastico 2013 - 2014
Storia prof. Prospero Argena
CLASSE VH
PROGRAMMA SVOLTO SINO AL 15 MAGGIO 2014
Libro di Testo: Valerio Castronovo, MilleDuemila. Un mondo al plurale vol. 3. Edizione La Nuova Italia.
TRIMESTRE
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
1. Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale
2. La catena di montaggio
3. Il capitalismo monopolistico e finanziario
4. La critica al progresso
Industrializzazione e imperialismo
1. L’imperialismo
2. La crisi delle relazioni internazionali
L’ETÀ GIOLITTIANA
1. I caratteri generali dell’età giolittiana
2. Il doppio volto di Giolitti
3. Tra successi e sconfitte
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
1. Cause e inizio della guerra
2. L’Italia in guerra
3. La grande guerra
4. I trattati di pace
LA RIVOLUZIONE RUSSA
1. L’impero russo nel XIX sec.
2. Tre rivoluzioni
3. La nascita dell’U.R.S.S.
4 L’U.R.S.S. di Stalin
PENTAMESTRE
IL PRIMO DOPOGUERRA
1. I problemi del dopoguerra
2. Il biennio rosso (1919-1920)
3. Dittature, democrazie e nazionalismi
L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO
1. La crisi del dopoguerra
2. Il biennio rosso in Italia
3. La marcia su Roma
4. Dalla fase legalitaria alla dittatura
21
5. L’Italia fascista
6. L’Italia antifascista
LA CRISI DEL 1929
1. Gli «anni ruggenti»
2. Il «Big Crash»
3. Roosevelt e il «New Deal»
LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO
1. La Repubblica di Weimar
2. Dalla crisi economica alla stabilità
3. La fine della Repubblica di Weimar
4. Il nazismo
5. Il Terzo Reich
6. Economia e società
VERSO LA GUERRA
1. Crisi e tensioni in Europa
2. La guerra civile in Spagna
3. La vigilia della guerra mondiale
Le fasi della II guerra mondiale
1. 1939-1940: La “guerra lampo”
2. 1941: la guerra mondiale
3. Il dominio nazista in Europa
4. 1942 – 43: la svolta
5. . 1944-45: la vittoria degli Alleati
6. Dalla guerra totale ai progetti di pace
7. La guerra e la Resistenza dal 1943 al 1945
PREVISTA ENTRO LA FINE DELL’ANNO LA TRATTAZIONE GENERALE DEI SEGUENTI
ARGOMENTI:
Dopoguerra
1. Gli anni difficili del dopoguerra
2. La divisione del mondo
3. La grande competizione
IL MONDO NEL TERZO DOPOGUERRA
1. Il crollo del comunismo
2. Il risorgere dei nazionalismi
3. La tragedia jugoslava
4. La polveriera del Medio Oriente
5. L’Unione Europea
6. Il mondo oggi
L’Italia del dopoguerra
1. L’urgenza della ricostruzione
2. Dalla monarchia alla repubblica
3. Il centrismo
4. Dal miracolo economico agli anni di piombo
5. Dalla Prima alla Seconda Repubblica
22
PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA È STATO UTILIZZATO MATERIALE MULTIMEDIALE E LETTURE
DI APPROFONDIMENTO.
INCONTRI DI APPROFONDIMENTO CON ESPERTI ESTERNI:
ADESIONE AL PROGETTO CESEDI SU “Razzismo un attacco al cuore dei diritti umani” ADESIONE
LIBERA AL PROGETTO DI ECONOMIA POLITICA PROMOSSO DAL DIPARTIMENTO DI
FILOSOFIA E STORIA.
Torino, 5 maggio 2014
Prof. Prospero Argena
Gli allievi rappresentanti di classe
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. GOBETTI” TORINO
PROGRAMMA SVOLTO
MATERIA : FRANCESE
CLASSE V H
TESTI: Doveri-Jeannine, De Fil en aiguille, vol. II-III, Europass edizioni. (testo seguito per la parte teorica sui
singoli autori); Doveri-Jeannine, Parcours plus, vol. unico, Europass edizioni (per i tratti salienti e le correnti
letterarie dei secoli XIX e XX); Langin E., Entre les lignes, vol. unico, Loescher.
Da tutti e tre i testi sono state prese le fotocopie dei brani tratti dalle opere più significative degli autori
studiati.
XIX SIÈCLE
Società e letteratura. Tratti salienti del Romanticismo e del Realismo (Fotocopie tratte da Parcours plus)
ROMANTISME
Alphonse de Lamartine Méditations poétiques « Le lac »
Victor Hugo Les Misérables « Le portrait de Jean Valjean »
Les rayons et les ombres « La fonction du poète »
RÉALISME
Honoré de Balzac Eugénie Grandet « Le portrait du père Grandet »
Le père Goriot « La dernière larme de Rastignac »
Stendhal Le rouge et le noir « Quoi, c’était là ce précepteur ? »
Gustave Flaubert Madame Bovary « Elle n’existait plus »
Charles Baudelaire Les Fleurs du Mal « L’albatros »
« Correspondances”
Di Arthur Rimbaud e Paul Verlaine sono stati letti e analizzati “Ma bohème” (Poésies complètes) e
“Chanson d’automne” (Poèmes saturniens) con brevi cenni sugli autori tratti da “Entre les lignes”.
XX SIÈCLE
Tratti salienti della letteratura del secolo. (Fotocopie Parcours plus)
Albert Camus – L’étranger « L’enterrement »
« Le soleil »
Marcel Proust – À la Recherche du temps perdu « La madeleine » (Du côté de chez Swann)
« Je vis s’avancer cinq ou six fillettes » (À l’ombre des jeunes filles en fleurs – materiali su CD di Entre les
lignes)
Marguerite Duras Moderato Cantabile « Le saumon passe de l’un à l’autre »
L’Amant « La limousine noire » (brano letto senza
studiare il romanzo)
Marguerite Yourcenar - Mémoires d’Hadrien « Le rêve d’Hadrien »
« Hadrien et l’esclavage »
« Comment évaluer l’existence humaine »
« La grande ressource était avant tout l’état
parfait du corps » (Réflexion sur le voyage)
CANZONI
Renaud MANHATTAN-KABOUL (Riflessione sul tema della guerra)
Gilbert Bécaud L’INDIFFÉRENCE (Riflessione sul tema dell’indifferenza)
Jacques Brel LES VIEUX (Riflessione sul tema della vecchiaia)
FILM
Shakespeare in love
Les Misérables (Musical)
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Programma svolto di LETTERATURA INGLESE
a.s. 2013-2014
Classe: 5H (Rossi Martina)
Materia: Inglese
Docente: Borgogno Gloria
Libri di testo: M. Spiazzi- M.Tavella “ Only Connect…New Directions”, ed. Zanichelli;
THE ROMANTIC AGE
- The Egotistical sublime (D58).
- Romanticism: words and meaning (D59).
- Reality and vision: two generations of poets (D60-D61).
- William Wordsworth: life, themes and features (D78-D79).
Preface to Lyrical Ballads: “A certain colouring of imagination” (D81-D82),
“Daffodils” (D85-D86),
“Composed upon Westminster Bridge” (D86-D87).
- Samuel Taylor Coleridge: life, themes and features (D94-D95).
The Rime of the Ancient Mariner (D97): “The killing of the Albatross” (D98-D100).
- The novel of manners (D66). Jane Austen: life, themes and features (D136-D137).
Pride and Prejudice: plot, theme, style (D147-D148): “Mr. and Mrs. Bennet” (D149-D150).
THE VICTORIAN AGE:
- The early Victorian Age (E4-E6);
- The later years of Queen Victoria’s reign (E7-E9).
- The American Civil War and the settlement in the West (E12-E13).
- The Victorian Compromise; (summary: E14-E15).
- The Victorian frame of mind (E17-E19).
- The Victorian novel (E20-E21); Types of novels (E22-E23).
- Victorian drama (E33).
- Charles Dickens: life, works, themes and features (E37-E38).
Oliver Twist: plot and themes; the world of the workhouse (E40);
- “Oliver wants some more” (E41-E42);
- “The enemies of the system” (E43-E44)
- Film vision: “Oliver Twist”.
- The Brontë sisters (E57). Emily Brontë: Wuthering Heights: plot, Romantic elements,
opposing principles, the theme of death and the style (E57-E59).
- “Wuthering Heights”(E61-E62);
- “Catherine’s ghost (E63-E64);
- “Catherine’s resolution” (E65-E68);
- “Haunt me then!” (E69-E70).
- Thomas Hardy: life and works. Themes and features (Hardy’s deterministic view, Wessex,
the difficulty of being alive, style and language) (E74-E75). Some hints about T. Hardy and
the cinematic technique (E26-E27). Tess of the D’Urbervilles: plot and the issue of morality
(E76),
- “Alec and Tess in the chase” (E78-E81);
- “Angel and Tess in the garden” (E82-E85).
- Oscar Wilde: life and works; the rebel and the dandy; Art for Art’s sake (E110-E111).
Aestheticism and Decadence (E31-E32). The Picture of Dorian Gray: plot, narrative
technique, allegorical meaning (E112),
- “The Preface” (E114-E115);
- “Basil Hallward” (E115-E117);
- “Dorian’s death” (E120-E123).
25
The Importance of Being Earnest”: plot and features; a new comedy of manners, the
institution of marriage, irony and imagination (E124-E125),
- “Mother’s worries” (E125-E127)
- Film vision: “The Importance of Being Earnest”
THE MODERN AGE:
- The Edwardian Age (F4-F5)
- Britain and World War I (F6-F7)
- The Twenties and the Thirties (F8)
- The Second World War (F9)
- The United States between the Two Wars (F10-F11)
- The Age of anxiety (F14-F16)
- Modernism (F17-F18)
- Modern Poetry (F19-F20)
- The Modern Novel (F22-F23)
- The War Poets (F42-F43)
- “The soldier” (Rupert Brooke) (F45);
- “Dulce et decorum est” (Wilfred Owen) (F46-E47)
- Joseph Conrad: life, themes and features (F83-F84). Heart of Darkness: plot, themes and
features (F85-F86),
- “The chain-gang” (F88-F91);
- “The horror!” (F92-F93).
- James Joyce: life, themes and features (F138-F139). Dubliners: features, the origin of the
collection, the use of epiphany, the theme of the paralysis, narrative technique (F141-F142),
- “She was fast asleep” (F147-F148)
Ulysses: plot, features (the relation to Odyssey, the setting, the mythical method, a
revolutionary prose, the interior monologue and the stream of consciousness) (F152-F153);
- “I said yes I will sermon” (F155-F16)
- *Thomas Stearns Eliot: life, themes and features (F52-F53). The Waste Land: the sections,
themes and features,
- “The Burial of the Dead” (F57-F58)
- *George Orwell: life, themes and features.(F189-F190). Animal Farm: plot and features
(F191-F192),
Nineteen Eighty-Four: plot and features (F199-200)
THE PRESENT AGE:
- *Samuel Beckett: life, themes and features (G100). Waiting for Godot: plot and features
(G101-G102)
- “Waiting” (G107-G109)
*Autori non ancora trattati alla data del 15 maggio 2014.
Tutti i testi degli autori citati sono stati letti integralmente o in parte, in classe, tradotti ed
analizzati seguendo la traccia fornita dal testo (text analysis o visual analysis).
Torino, 15 maggio 2014
Insegnante
Rappresentanti di classe
26
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Anno scolastico 2013-2014
CLASSE 5 H
TESTO IN ADOZIONE : Only Connect New Directions Vol.2-3 Zanichelli
The Romantic Age
Authors and Texts
William Wordsworth: Life and Works ( pp. D 78-79)
Texts : Daffodils (p. D85) ; Tintern Abbey (pp. 88-91)
Samuel Taylor Coleridge: Life and Works ( pp. D 94-95, 97)
From The Rime of the Ancient Mariner: pp. D 98-109
The Victorian Age
The historical and social context pp. E 4-6, 14-19
The literary context pp. E 20-21
Authors and Texts
Charles Dickens: Life and Works ( pp. E 37-38,40,52)
From Oliver Twist: Oliver wants some more (pp. E 41-42)
From Hard Times: Nothing but facts, Coketown ( pp. E 53-56)
Robert Louis Stevenson: Life and Works ( pp. E 96-97)
From The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: The Carew Murder case, Jekyll’s experiment
(pp. E 98-104)
Oscar Wilde: Life and Works ( pp. E 110-112, 124-25)
From The Importance of Being Earnest: Mother’s worries (pp. 285-88)
From The Picture of Dorian Gray: Preface, Basil Hallward, Dorian’s hedonism, Dorian’s death
(pp. E 114-123)
Walt Whitman: Life and works (pp. E 143-44)
From Leaves of Grass: I hear America singing, Song of Myself, O Captain, my Captain (pp. E
146-50)
The Modern Age (Vol. 3)
Introduction pp. F 2-3
The World Picture and the Literary background pp. F14-18, 22-26
Authors and Texts
The War Poets pp. F 42-44
Rupert Brooke: The Soldier (p. F 45)
Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est (p. F 46)
Siegfried Sassoon: Suicide in the Trenches (p. F 48)
Thomas Stearns Eliot : Life and works (pp. F 52-55)
From The Waste land: The Burial of the Dead, The Fire Sermon, What the Thunder Said (pp. F
57-63)
Joseph Conrad : Life and Works ( pp. F 83-86)
From Heart of Darkness: The Chain-Gang, The Horror (pp. F 88-94)
James Joyce: Life and Works ( pp. F 138-39, 141-42, 152-53)
From Dubliners: Eveline, She Was Fast Asleep (pp. F 143-48)
From Ulysses: The Funeral, I said Yes I Will Sermon (pp. F 154-56)
Virginia Woolf: Life and Works ( pp. F 157-60)
From Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus, Clarissa’s Party (pp. F 161-65)
Samuel Beckett: Life and Works ( pp. G 100-102)
From Waiting for Godot: We’ll come back tomorrow, Waiting (pp. G 105-109)
DA SVOLGERE DOPO IL 15-05-13
George Orwell : Life and Works ( pp. F 189-190, 199-200)
From Nineteen Eighty-Four : Newspeak, How Can You Control Memory? (F pp.201-207)
Durante l’anno scolastico la classe ha visto i seguenti film in lingua originale sottotitolati in inglese: Hard
Times, The Importance of Being Earnest, Apocalypse Now, The Hours, 1984. La classe ha anche visto lo
spettacolo teatrale in italiano Aspettando Godot.
Torino, 15-05-2014
Prof. Filippo Chiello
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LICEO SCIENTIFICO “PIERO GOBETTI” - TORINO
Anno scolastico 2013/2014
Classe V H
Insegnante: Prof.ssa Margherita Roletto
PROGRAMMA DI ITALIANO
Testi: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria “La letteratura” Paravia, vol.4, 5, 6, (7)
Dante Alighieri “La Divina Commedia” Edizione integrale, Paradiso, a cura A. Marchi,
Paravia
I contenuti vengono suddivisi nelle seguenti unità:
L’età napoleonica: il Neoclassicismo e il Preromanticismo;
L’età del Romanticismo;
L’età postunitaria: la Scapigliatura, dal Naturalismo francese al Verismo italiano;
Il Decadentismo;
Le avanguardie storiche;
La lirica del primo novecento;
Cenni sulla narrativa del secondo novecento.
Dante, Paradiso, canti scelti.
Contenuti:
Dante Alighieri
Divina Commedia: Paradiso.
Canti: I Proemio, Paradiso terrestre e sfera del fuoco, Beatrice e Dante.
III Cielo della Luna, Piccarda Donati.
VI Cielo di Mercurio, Giustiniano.
XI Cielo del Sole, Tommaso D’Aquino.
XII Cielo del Sole, Bonaventura da Bagnoregio
XV Cielo di Marte, Cacciaguida.
XVII Cielo di Marte, Cacciaguida
XXVII Cielo delle stelle fisse, versi 20-66
XXXI versi 97- fine, Empireo, rosa dei beati
XXXIII Empireo, San Bernardo, preghiera alla Vergine, visione della Trinità.
LETTERATURA.
Volume 4.
L’età del Romanticismo – lo scenario: storia, società, cultura, idee.
Percorso 1: Il Romanticismo
Il movimento romantico in Italia : Madame de Stael “Sulla maniera e l’utilità delle
traduzioni” pag.232, Giovanni Berchet “La poesia popolare”, pag. 236.
Percorso 6: Alessandro Manzoni (la vita, le opere, la poetica)
Da Odi:
“Il cinque maggio”, pag. 415,
Da Adelchi:
“Il dissidio romantico di Adelchi”, pag. 423,
“La morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia” pag.426,
“La morte di Ermengarda”, pag. 437,
I Promessi Sposi , riesame delle strutture, delle tematiche, dei personaggi.
Percorso 7: Giacomo Leopardi (vita, opere, pensiero, poetica)
Da Operette morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”, pag. 611,
Dai Canti:
“L’infinito”, pag. 538,
“La sera del dì di festa”, pag.541,
“A Silvia”, pag. 555,
“Il sabato del villaggio”, pag. 571,
“La quiete dopo la tempesta”, pag. 568,
28
“Il passero solitario”, pag. 578,
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, pag.574,
“La ginestra o il fiore del deserto” vv. 1-50, 138-201, 297-317. Commento delle altre
parti.
Volume 5
L’età postunitaria – lo scenario: storia, società, cultura, idee.
Percorso 1: la Scapigliatura, riferimenti.
Percorso 2: il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano.
Percorso 6: Giovanni Verga (la vita, le opere, la poetica)
Da Vita dei campi:
“Fantasticheria”, pag. 212,
“Rosso Malpelo”, pag. 217,
“La Lupa”, pag.229
Da Novelle rusticane:
“La roba”, pag. 275
A scelta la lettura integrale di “I Malavoglia” oppure “Mastro don Gesualdo”.
Il Decadentismo – lo scenario: cultura e idee .
Percorso 1: Charles Baudelaire (la vita e l’opera)
Da I fiori del male:
“Corrispondenze”, pag.340,
“L’albatro”, pag. 342
Percorso 2: La poesia simbolista
Verlaine “Languore”
Percorso 3: Il romanzo decadente in Europa e in Italia
Cenni su “Controcorrente” di Huysmans
Cenni su “Il ritratto di Dorian Gray” di Wilde
Percorso 4: Gabriele d’Annunzio (La vita, l’ideologia, la poetica e le opere)
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”, pag. 470,
“La pioggia nel pineto”, pag. 477,
“Meriggio”, pag. 482,
“I pastori”, pag. 489,
Dal Notturno:
“La prosa notturna” pag. 497
Lettura consigliata “Il piacere”
Percorso 5: Giovanni Pascoli (la vita, la poetica, le opere)
Da Myricae:
“Arano”, pag. 543,
“X agosto”, pag. 544,
“L’assiuolo”, pag. 548,
“Novembre”, pag. 552,
“Lavandare” (fotocopia),
“Il lampo” (fotocopia),
“Temporale” (fotocopia),
“Il tuono” (fotocopia)
Da Canti di Castelvecchio:
“La mia sera” (fotocopia),
“Il gelsomino notturno”, pag. 587,
Da Poemetti:
“Digitale purpurea”, pag. 562
Volume 6
Il primo Novecento – lo scenario: storia, società, cultura, idee
Percorso 1 : la stagione delle avanguardie
I Futuristi
Marinetti
29
“Il Manifesto del Futurismo”, pag. 24
“All’automobile da corsa” (fotocopia)
Percorso 2 : la lirica del primo Novecento in Italia
I crepuscolari
Guido Gozzano (la vita e la poetica)
“La signorina Felicita ovvero la felicità”, pag.72
Percorso 4 : Luigi Pirandello (la vita, la visione del mondo, la poetica, le opere)
Da Novelle per un anno:
“Ciaula scopre la luna”, pag.249,
“Il treno ha fischiato”, pag. 256
"La signora Frola e il signor Ponza, suo genero" (fotocopia)
Riferimenti ai romanzi “Il fu Mattia Pascal”e "Uno, nessuno, centomila"
"Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia" pag.279
Percorso 3: Italo Svevo (la vita, la poetica, le opere)
La coscienza di Zeno – l’impianto narrativo, la vicenda, le caratteristiche del romanzo.
Tra le due guerre- lo scenario: storia, società, cultura e idee.
Percorso 5 : l’Ermetismo
Salvatore Quasimodo (la vita, la poetica,le opere)
Da Acque e terre:
“Ed è subito sera”, pag. 526
Da Giorno dopo giorno:
“Alle fronde dei salici”, pag.529
Percorso 6 :Umberto Saba ( la vita, la poetica, le opere)
Dal Canzoniere:
“A mia moglie”, pag. 554
“Mia figlia”, pag. 562
“Teatro degli Artigianelli”, pag. 566
“Amai”, pag.568
“Ulisse” pag. 570
Percorso 7 : Giuseppe Ungaretti (la vita, la poetica, le opere)
Da L’allegria:
"Il porto sepolto"pag.601
“Mattina”, pag.611
“Veglia”, pag. 602
“San Martino del Carso” pag. 608
“Soldati” pag. 613
“I fiumi” pag.604
Da Il dolore:
“Non gridate più”, pag. 631
Percorso 8: Eugenio Montale (la vita, la poetica, le opere)
Da Ossi di seppia:
“I limoni” pag.649
“Non chiederci la parola”, pag. 653
“Spesso il male di vivere ho incontrato”, pag.657,
“Meriggiare pallido e assorto”, pag.655
Da Le occasioni:
“La casa dei doganieri”, pag.679
“Ti libero la fronte dai ghiaccioli” (fotocopia)
*Da La bufera e altro:
*“L’anguilla”, pag. 687
*“L’arca” (fotocopia)
*Volume 7
*Percorso 13 : Cesare Pavese (la vita, le opere, i principali temi)
* Presentazione del romanzo "La luna e i falò" e confronto con "I mari del Sud" da
*Lavorare stanca.
30
*Cenni generali sulle altre opere.
*Programma che si presume di svolgere dopo il 15 maggio 2014.
Torino, 12.05.2014
L'insegnante: Margherita Roletto
Gli studenti rappresentanti di classe :
Carlo Alberto Caruzzo
Francesca Ropolo
31
LICEO SCIENTIFICO “PIERO GOBETTI” – TORINO
Anno scolastico 2013/2014
Classe V H
Insegnante: Prof.ssa Margherita Roletto
Testi: G. Garbarino, Opera, Letteratura, testi e cultura latina, vol,1B e 3, Paravia
PROGRAMMA DI LATINO
LETTERATURA.
I contenuti sono stati suddivisi nelle seguenti unità:
L’età Giulio-Claudia;
L’età dei Flavi;
L’età di Traiano e di Adriano ;
Dall’età degli Antonini alla crisi del III secolo;
Da Diocleziano ai regni romano-barbarici.
Ogni unità si è articolata nei seguenti punti:
Il contesto storico-culturale,
I generi letterari,
L’autore ( profilo storico-critico, lettura di brani scelti).
AUTORI.
Lucrezio, brani scelti dal De rerum natura;
Seneca, brani scelti dal De brevitate vitae e da Epistulae ad Lucilium.
Contenuti: Letteratura
L’età Giulio-Claudia
Il principato gentilizio,
Vita culturale e attività letteraria,
La poesia didascalica di Manilio e Germanico,
La favolistica di Fedro,
La prosa: la storiografia di Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo.
Seneca (la vita, le opere, lingua e stile),
Lucano (la vita, l’opera, lingua e stile),
Da Pharsalia:
L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani, pag. 205,
I ritratti di Pompeo e di Cesare, pag, 207,
Una scena di negromanzia, pag. 210.
Persio (la vita, l’opera, lingua e stile)
Petronio (la vita, l’opera, la questione della paternità, lingua e stile)
Da Satyricon:
L’ingresso di Trimalchione, pag. 240,
Il testamento di Trimalchione, pag. 246,
La matrona di Efeso, pag. 251.
L’età dei Flavi
Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato,
Vita culturale e attività letteraria,
La poesia epica: Silio Italico, Valerio Flacco e Stazio.
Marziale (la vita, le opere, la poetica, la forma e la lingua)
Da Epigrammata:
IX, 81 Obiettivo primario: piacere al lettore, pag. 287,
I, 10 – X, 8 – X, 43 matrimoni di interesse, pag. 289,
VIII, 79, Fabulla, pag. 289.
Quintiliano (la vita, l’opera)
Da Institutio oratoria:
32
La formazione dell’oratore incomincia dalla culla, pag. 311,
I peggiori vizi derivano spesso dall’ambiente familiare, pag. 340.
Plinio il Vecchio (la vita e l’opera)
L’età di Traiano e di Adriano
Il principato adottivo e il ritorno della libertà,
Vita culturale e attività letteraria,
Giovenale (la vita, l’opera, la forma e lo stile)
Da Satirae:
L’importanza dell’esempio nell’educazione dei figli, pag.382.
Plinio il Giovane (la vita e le opere)
Il carteggio con Traiano: governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani, pag.402,
Tacito ( la vita, le opere, la lingua e lo stile)
Da Agricola:
Un’epoca senza virtù, pag. 432,
Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro, pag. 434,
Da Germania:
Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio, pag. 450,
Da Historiae:
L’inizio delle Historiae, pag. 451,
Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale, pag. 454,
Da Annales:
Il proemio, pag. 481.
La riflessione dello storico pag. 456
Dall’età degli Antonini alla crisi del III secolo
Dall’apogeo al declino dell’impero,
Cultura e letteratura,
Apuleio (la vita, le opere, la lingua e lo stile)
Da De magia:
Non è una colpa usare il dentifricio, pag. 508,
La vedova Pudentilla, pag. 510
Da Metamorfosi:
Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca, pag.521
Gli inizi della letteratura cristiana.
la letteratura cristiana nel IV secolo.
Cenni generali su vita e produzioni dei Padri della Chiesa : Ambrogio, Gerolamo e Agostino
Autori: traduzione e analisi
Lucrezio ( da Opera vol. 1B)
De rerum natura:
Libro I Inno a Venere, vv. 1/49, pag. 39
Libro I Elogio di Epicuro, vv.62/79, pag.51
Libro I Il sacrificio di Ifigenia, vv. 80/101, pag.54
Libro I La difficoltà del compito di Lucrezio, vv. 136/148, pag.56
Libro I La funzione della poesia, vv. 921/950, pag. 59
Libro II La superiorità del sapiente, l’infelicità degli stolti, vv.1/22, pag.61
Libro V La vita degli uomini primitivi, vv. 925/965, pag.80
Seneca
De brevitate vitae
Cap. 1, pag. 84
Cap. 2, par.1/4, pag.86
Cap. 10, par. 2/5, pag.91
Epistulae ad Lucilium
1, Solo il tempo ci appartiene, pag. 88;
47,Come trattare gli schiavi: par. 1/4, pag. 115, par. 10/13, 16/17 pag.118, 119, 120 e 121;
7, Fuggire la folla: par. 1/3 pag. 99 e 100
70, Considerazioni sul suicidio: par.4/5, 12 e 14, pag.131,132,133.
33
Torino, 12.05.2014
L’insegnante: Margherita Roletto
I rappresentanti di classe: Carlo Alberto Caruzzo
Francesca Ropolo
34
35
PROGRAMMA SVOLTO A.S.2013 –2014
SCIENZE MOTORIE
CLASSE 5H
PROF.SA ELISA SIGOT
REGOLAMENTO d’uso delle attrezzature sportive (ripasso)
RESISTENZA: Corsa, corsa di resistenza (test di Cooper.) ,andature pre-atletiche (skipp,corsa
calciata,galoppi,allunghi,scatti),esercizi di coordinazione ed allungamento
FORZA: esercizi per tutti i distretti muscolari: con sovraccarichi ed in sala pesi
AGILITA’ e VELOCITA’:prove ripetute e cronometrate, salto in lungo, percorso misto con l’uso di vari
attrezzi
.GIOCHI SPORTIVI :
PALLAVOLO: gioco di gambe: scivolamenti nelle varie direzioni , fondamentali individuali: palleggio,
bagher, battuta:esercizi in gruppi,a coppie, individuali in campo normale, partite.
.
CALCIO A 5 : partite di allenamento e partecipazione al torneo del liceo
BADMINTON: fondamentali individuali e partite di allenamento.
Preparazione e partecipazione ai tornei d’Istituto .
Ore di lezione svolte fino al 15 maggio :
Prof.sa Elisa Sigot
Torino,10/5/2014
36
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE
ANNO SCOLASTICO 2013- 2014 L.S.S. " GOBETTI "
Docente : PAOLA CUSCINELLO
Classe : 5H
Testo adottato : Bosellini – Cavattoni - Fantini
Corso di Scienze del Cielo e della Terra vol A-B
Bovolenta editore
PROGRAMMA SVOLTO
Modulo 1 introduttivo
Le scienze della Terra e sua evoluzione, struttura e dinamica della placche terrestri e la geologia dell’Italia.
Modulo 2
La Terra solida: atomi elementi, minerali e rocce.
Cristalli, minerali e loro proprietà; elementi e composti naturali; i minerali; la struttura cristallina e reticolo
cristallino dei minerali; fattori che influenzano la struttura cristallina; diagnostica dei minerali; proprietà
fisiche dei minerali, isomorfismo e polimorfismo; sistematica dei minerali, classificazione dei minerali, silicati
mafici e felsici e minerali non silicati.
Introduzione allo studio delle rocce: le rocce della crosta terrestre e come riconoscere le rocce, il ciclo
litogenetico.
Modulo 3
La Terra deformata: faglie, pieghe e altre strutture.
Comportamento reologico delle rocce: le deformazioni delle rocce; giacitura delle rocce; come si deformano le
rocce; giacitura e stabilità dei versanti; fattori che influenza la deformazioni delle rocce; pressione litostatica;
deformazione delle rocce e tempo.
Strutture da deformazione nella crosta: diaclasi e faglie, pieghe, falde di ricoprimento.
Modulo 4
I terremoti
Genesi dei terremoti e propagazione delle onde sismiche; il terremoto, comportamento elastico delle rocce,
ciclicità statistica dei fenomeni sismici, faglia di S. Andreas; onde sismiche, la misura delle vibrazioni
sismiche, determinazione dell’epicentro di un terremoto, dove avvengono i terremoti.
La forza dei terremoti: energia dei terremoti e intensità dei terremoti. Scala Mercalli
Modulo 5
L’interno della Terra
La struttura stratificata della Terra. Il calore interno della Terra. Il nucleo. Il mantello. La crosta. Campo e
anomalie della gravità terrestre. Il principio di isostasia. Il campo magnetico della Terra. Il paleomagnetismo.
Le inversioni di polarità. Stratigrafia magnetica.
Modulo 6
Processo magmatico e rocce ignee.
Il processo magmatico. Il magma. Genesi dei magmi. Cristallizzazione magmatica e differenziazione. Le rocce
ignee. Le serie magmatiche. Le rocce ignee nel sottosuolo.
Modulo 7
I Vulcani.
Definizione e relazioni geologiche. Il meccanismo eruttivo. Tipi di eruzione. Attività eruttiva. Attività
vulcanica esplosiva. Attività vulcanica effusiva. Stili e forme dei prodotti e degli apparati vulcanici.
Manifestazioni gassose.
Modulo 8
Processo metamorfico e rocce metamorfiche
Processi metamorfici. Facies metamorfiche. Strutture delle rocce metamorfiche. Minerali indice.
Classificazione geologica del metamorfismo – regionale, di contatto, cataclastico.
Modulo 9
Dalla deriva dei continenti all’espansione dei fondi oceanici
Catastrofismo e fissismo. Mobilismo e deriva dei continenti. Pangea. Alfred Wegener. L’ipotesi di Wegener:
detrattori e sostenitori. Le prove a sostegno di Pangea, Argomenti geologici, paleontologici e paleoclimatici.
Le dorsali medio-oceaniche. Enunciazione dell’ipotesi della espansione del fondo oceanico. La struttura della
37
crosta oceanica e delle dorsali. Velocità di espansione del fondo oceanico. Il meccanismo dell’espansione. Le
anomalie magnetiche dei fondi oceanici. Il flusso di calore. Età dei sedimenti oceanici. Rapporto età –
profondità della crosta oceanica. Le faglie trasformi.
Modulo 10
Tettonica della placche e orogenesi
Concetti generali e storia. I margini delle placche. Il mosaico globale. Moto delle placche. I tre tipi di margine.
Margini continentali passivi, trasformi e attivi (la fossa, la zona di subduzione, l’intervallo arco fossa, l’arco
magmatico, l’area di retroarco) Punti caldi.
Firma dei rappresentanti di classe
Firma docente
38
LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRÈ”
PROGRAMMA SVOLTO – ANNO SCOLASTICO 2013-2014
CLASSE V H
Lingua e letteratura spagnola - Prof. Andrea Andreoli
Nel corso dell’anno scolastico la classe ha proseguito lo studio della letteratura spagnola iniziato nell’anno
scolastico precedente. Il programma ha completato nella classe quinta lo studio dei periodi storici compreso tra il
1700 ed il XX secolo. L’obiettivo, parallelamente a quello della comprensione e acquisizione dei concetti storicoletterari di base, è stato quello di consolidare ed esercitare l’approccio critico verso i testi letterari.
Per facilitare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è stata stimolata nel corso dell’anno l’espressione
scritta ed orale attraverso la produzione di testi ed esposizioni in classe, e mediante esercitazioni di comprensione
ed analisi dei testi letterari.
Lo studio dei testi di letteratura è stato integrato dalla lettura ed analisi di testi originali scelti in base alla rilevanza
rispetto all’attualità economica, politica e culturale, e dalla visione di film e documentari inerenti il programma
svolto. Da questi si è preso spunto per riflessioni e dibattiti trasversali, attraverso i quali gli studenti hanno potuto
applicare le conoscenze acquisite a livello multidisciplinare.
BLOQUE I – EL SIGLO XVIII
La Ilustración
- Contexto sociohistórico (p. 164 – 166)
- Teatro neoclásico (p. 171 – 172)
Leandro Fernández de Moratín
- El sí de las niñas (p. 171)
José Cadalso
- Cartas Marruecas (p. 172, 176, 177)
Gaspar Melchor de Jovellanos (p. 172)
BLOQUE II – El SIGLO XIX
El Romanticismo
- Contexto sociohistórico (p. 180 – 182)
- El costumbrismo (A)
- Poesía y prosa romántica (p. 185 – 186)
Mariano José de Larra (p. 190)
Gustavo Adolfo Bécquer (p. 192)
- Rima LII, XXXVIII (p. 194, 56L )
- La promesa (p. 193)
El Estudiante de Salamanca (p. 198 – 199)
Realismo y Naturalismo
- Contexto sociohistórico (p. 200 – 203)
- Bases teóricas y filosóficas (A)
Benito Pérez Galdós (p. 204, 205)
- Tristana (p. 58 - 61L)
Leopoldo Alas “Clarín”
- La Regenta (p. 207)
Pedro Antonio de Alarcón, Juan Valera (p. 209)
BLOQUE III - EL S. XX
El Modernismo
- Contexto sociohistórico (p. 224 – 226)
39
- Rasgos estilísticos y estéticos (A)
Rubén Darío (p. 229
- “Era un aire suave...” (F)
La Generación del ’98
- Contexto sociohistórico (p. 228, 229)
- Ideologías (A)
Antonio Machado (p. 233)
- Preocupación por España (p. 69L)
Vanguardistas y Generación del ’27
- Contexto sociohistórico (p. 250, 251, A)
- La Guerra Civil* (A)
Federico García Lorca (p. 259, 260*)
- Romancero Gitano (p. 264*)
- Romance de la Pena negra (F)
PELÍCULAS Y DOCUMENTALES
- La Regenta
- El Laberinto del Fauno
- La Guerra civil 1936-39
- Paco de Lucía y Camarón de la Isla
- Telediarios
40
TEXTOS DE ACTUALIDAD (comprensión, análisis, debate en clase)
- Hacia la fosilización (F)
- Los Maquis son el germen de Eta? (F)
- Estudiar al extranjero sale a cuenta (F)
Legenda:
(L) = libro di letture (Lecturas Guiadas)
(A) = appunti di classe
(F) = fotocopia
(*) = argomento in previsione di svolgimento entro il termine delle lezioni
Libro di testo:
Gutiérrez, Serrano, Hernández - Literatura Española (Bachillerato). Anaya
Torino, 15 Maggio 2014
Il professore:
Gli studenti:
41
LICEO “ GOBETTI - SEGRE’ ” –TORINO
PROGRAMMA SVOLTO – FISICA - CLASSE 5^H
1) ELETTROSTATICA
PAGINA
2-9
20
ARGOMENTO
ESEMPIO DI DOMANDA
Esperimenti di elettrostatica
Varie forme di elettrizzazione.
Funzionamento
dell’elettroscopio
Polarizzazione del dielettrico
Unità di misura di k
trovare l’interazione tra
cariche date poste ad una
distanza fornita
Definizione e unità di misura
Come si visualizzano e
rappresentano?
Definizione e unità di misura
Suo valore attraverso
superfici chiuse contenenti
cariche
Teorema di Gauss
Definizione e unità di misura
Superfici equipotenziali
Condizione di zero
Lavoro su vari percorsi in
campi elettrici, in particolare
nel campo uniforme
Descrivere l’esperienza di
Millikan
Distribuzione delle cariche sul
conduttore
Campo elettrico e potenziale
all’interno e sulla superficie
del conduttore
Descrizione e suo campo
Definizione e unità di misura
Capacità di un conduttore e
dei condensatori in serie e
parallelo
10-19
Legge di Coulomb
31-36
37-41
Campo elettrostatico
Linee del campo
42-47
Flusso del campo elettrico
65-69
72-77
125
78-80
Potenziale
Circuitazione
96-98
Carica dell’elettrone
117-121
Conduttori
129-131
127-128
131-137
Condensatore
Capacità
2) CORRENTI
ELETTRICHE PAGINA
155-160
ARGOMENTO
ESEMPIO DI DOMANDA
Intensità di corrente e
circuiti
161
164-172
I di Ohm
Definizione e unità di misura
Verso convenzionale della
corrente
Collegamenti in serie e
parallelo
Definizione e unità di misura
della resistenza
Buoni e cattivi conduttori
Confronto tra conducibilità
elettrica e termica
Percorso dell’elettrone nel
conduttore
42
174-176
Effetto Joule
195-199
II Legge di Ohm
3) MAGNETISMO PAGINA
251
252
253-256
257-259
4) FISICA MODERNA
PAGINA
93-96
99-100
ARGOMENTO
Fenomeni magnetici
macroscopici
Magnetismo terrestre
Resistenze e utilizzatori in
serie e parallelo
Leggi di Kirchoff
Lavoro compiuto dalla
corrente
Dipendenza della resistività
dalla temperatura
ARGOMENTO
ESEMPIO DI DOMANDA
Quali sono i materiali che
presentano fenomeni magnetici?
Perché il magnetismo terrestre è
importante per la vita? In poli
magnetici e geografici
coincidono?
Quali sono gli effetti di una
corrente elettrica su una
bussola?
Analogie e differenze con la
legge di Coulomb
Definizione di ampere e
coulomb
ESEMPIO DI DOMANDA
I modelli atomici
Quantizzazione dei livelli
energetici
Esperimento di Rutherford
Il modello di Bohr e criticità dei
modelli atomici precedenti
Esperimenti di Oersted e
Faraday e linee di forza del
campo magnetico
Legge di Ampere e l’intensità
del campo magnetico
LEGENDA:
Gli argomenti in grassetto sono già stati svolti al momento della consegna del presente documento.
Gli altri argomenti, non ancora svolti, potrebbero subire modifiche in relazione alle necessità o difficoltà
emerse dalla classe.
L’ordine degli argomenti non ancora svolti è indicativo.
Gli esempi di domanda sono indicativi.
Torino, 15/5/2014
Il Docente di Fisica Gli Allievi
Paola Maria Tonelli
__________________
__________________
__________________
43
LICEO “ GOBETTI - SEGRE’ ” –TORINO
PROGRAMMA SVOLTO – MATEMATICA - CLASSE 5^H
Geometria euclidea
ARGOMENTO
Prisma retto
Parallelepipedo e cubo
Piramide retta
Cilindro e cono circolare
retto
Sfera
Geometria analitica solida
ARGOMENTO
Distanza tra punti
Punto medio
Eq del piano implicita ed
esplicita
-parallelismo
-fascio proprio e
improprio
Eq della retta generale e
ridotta
-per due puntiSuperfici cilindricheCenni a superfici conicheSfera
Cenni a ellissoide,
paraboloide , iperboliode-
LIBRO DI
RIFERIMENTO
4
4
4
4
PAGINE
20-21
22;35-36;55-56
23-26;30;36-37
31-32;38-40;59
4
41;60
LIBRO DI
RIFERIMENTO
4
4
4
PAGINE
4
104-105
4
4
4
4
108
109
110-111
111-117
100
100
101-103
44
Analisi ARGOMENTO
Definizione di funzione
(classificazione dominio,
codominio, invertibilità)
Simmetrie, intersezioni con
gli assi e periodicità
Traslazioni e composizioni
LIBRO DI RIFERIMENTO
5U
PAGINE
2-4
11-12
5U
8-10
5U
Intervalli e intorni
5U
Limiti finiti e infiniti , sinistro
e destro: significato e verifica
Verifica di asintoti
orizzontali, verticali
Teoremi sui limiti (unicità
permanenza del segno e
confronto)
Funzioni continue definizione
ed esempi
Operazioni sui limiti per il
loro calcolo
(senza dimostrazioni)
5U
5U
5-7
13
46-47
50-53
54-62
67-69
63-66
5U
70-74
5U
113-116
5U
117-126
ARGOMENTO
Forme indeterminate e limiti
notevoli
Infinitesimi, infiniti e loro
confronto
Ricerca di asintoti
orizzontali, verticali e obliqui
Enunciati dei teoremi di
Weierstrass, dei valori
intermedi e di esistenza degli
zeri
Classificazione delle
discontinuità
Definizione di derivata e suo
calcolo
Continuità e derivabilità
Derivate fondamentali
Uso dei teoremi per il calcolo
delle derivate
Derivate successive
Differenziale
Derivata e tangent
Teoremi del calcolo
differenziale
Ricerca di massimi, minimi
Ricerca di flessi
Problemi di massimo e
minimo
Studi di funzione
LIBRO DI RIFERIMENTO
5U
PAGINE
127-135
5U
135-141
5U
141-144
5U
145-146
5U
145-146
5V
2-6
5V
5V
5V
7-8
8-12
12-24
5V
5V
5V
5V
25
26-28
29-31
94-98
101-103
144-149
150-153
esercizi
5V
5V
5V
5V
218
esercizi
Integrali indefiniti
definizione e proprietà
Integrali indefiniti immediate
Integrali indefiniti di funzioni
composte
Integrali indefiniti per
sostituzione
Integrali indefiniti per parti
Integrali indefiniti di funzioni
razionali fratte
Integrali definiti definizione e
proprietà
Teoremi sugli integrali definiti
con dimostrazione
Calcolo di integrali definiti,
Calcolo di integrali definiti per
aree
Calcolo di integrali definiti per
volumi
Calcolo di integrali definiti per
archi
Calcolo di integrali definiti per
superfici di rotazione
Probabilità e statistica
ARGOMENTO
Disposizioni semplici e
con ripetizione
Permutazioni semplici e
con ripetizione
Fattoriale
Combinazioni semplici e
con ripetizione
Coefficienti binomiali
5W
2-5
5W
5W
6-8
9
5W
11
5W
5W
12
13
5W
73-78
5W
80-81
5W
5W
82
83-86
5W
86-89
5W
86-89
5W
86-89
LIBRO DI
RIFERIMENTO
5α
PAGINE
5α
20
5α
5α
21
21
5α
22
20
LEGENDA:
Gli argomenti in grassetto sono già stati svolti al momento della consegna del presente documento.
L’ordine degli argomenti non ancora svolti è indicativo.
Torino, 15/5/2014
Il Docente di Fisica
Paola Maria Tonelli
Gli Allievi
RELAZIONI
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI”
Via Maria Vittoria n° 39 Bis Torino
Anno Scolastico 2013 - 2014
Disegno e Storia dell’Arte professoressa Roberta Fioravanti
Relazione della classe VH
Libro di testo utilizzato: Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’Arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri. Vol.3
Ed. Zanichelli.
Ore di lezione svolte: 55 ore (sino al 15 maggio) su 66 ore annue previste.
La classe ha dimostrato nel corso dell’ultimo anno un buon livello di maturazione, adeguato senso di
responsabilità, notevole impegno, curiosità, desiderio di conoscenza e precisione nell’assolvimento dei
doveri scolastici.
Tutti gli studenti hanno raggiunto i livelli di conoscenza prefissati ed un linguaggio specifico
consapevole; un gruppo numeroso si è distinto per capacità eccellenti di elaborazione dei contenuti e
abilità nell’esposizione sia scritta sia orale.
L’atteggiamento è stato sempre corretto, partecipe e collaborativo con il docente. Il ritmo delle
spiegazioni, del lavoro in classe e dello studio a casa, è stato sempre costante dall’inizio dell’anno
scolastico.
Nel pentamestre si è persa qualche ora di lezione rispetto alle ore previste a causa di numerose
sospensioni didattiche (viaggio di istruzione a Parigi, vacanze pasquali, alcune attività didattiche inserite
nella programmazione di classe); per questo motivo la programmazione di fine anno non sarà completa di
tutti gli argomenti previsti nel piano di lavoro del docente.
Obiettivi specifici e livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità
Il percorso dell’ultimo anno ha fornito concrete possibilità di coinvolgimento degli allievi nella trattazione
di temi e contenuti appartenenti ai diversi periodi storici trattati nei due periodi.
La classe ha dimostrato di avere una buona padronanza del linguaggio specifico della materia; una parte
degli allievi riesce a proporre in modo autonomo dei collegamenti pluridisciplinari e dimostra una piena
padronanza delle varie fasi attraversate da ogni singolo artista trattato e studiato.
In generale si riscontra un buon livello di abilità espositiva, più fluente, articolato e ricco nell’esposizione
orale.
Metodo e strumenti
In tutte le lezioni è avvenuta la spiegazione degli argomenti trattati e svolti, con l’ausilio di vari supporti
allo studio come il libro di testo che è stato integrato da appunti tratti da altri testi, schemi di
approfondimento, visite guidate ad alcune mostre, viaggio di istruzione a Parigi.
Criteri di valutazione
Nel profitto di ciascun quadrimestre sono confluite le valutazioni di tutte le prove somministrate, sia
colloqui orali sia verifiche scritte.
Le verifiche sono state programmate al fine di procedere con la valutazione del grado di apprendimento
di ogni singolo allievo per ciascun argomento trattato. Si sono alternate verifiche formative e sommative
che radunassero più unità modulari.
Le verifiche scritte sono state impostate secondo la tipologia della Terza Prova per consentire agli allievi
di abituarsi gradualmente alla struttura della prova che richiede una buona capacità di sintesi.
I criteri di valutazione tenevano in considerazione i seguenti requisiti:
 completezza dei contenuti generali e specifici;
 comprensione e corretto utilizzo delle terminologie specifiche;
 chiarezza, scorrevolezza dei testi prodotti, capacità espositiva, elaborazione dei contenuti appresi.
Nelle simulazioni della Terza Prova si è utilizzata la griglia di correzione comune allegata al Documento
della Classe.
Torino, 5 maggio 2014
Prof.ssa Roberta Fioravanti
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI”
Via Maria Vittoria n° 39 Bis Torino
Anno Scolastico 2013 – 2014
Filosofia e Storia prof. Prospero Argena
Relazione della classe VH
Ore di lezione svolte: 92 ore (sino al 15 maggio) su 99 ore annue previste per Filosofia e 93 ore (sino
al 15 maggio) su 99 ore annue previste per Storia.
La classe nel corso dell’anno, malgrado un pregresso percorso scolastico caratterizzato da una
notevole discontinuità didattica, ha manifestato interesse nei confronti delle materie ed espresso un
rendimento scolastico complessivo discreto. Il numero elevato di studenti, pur rallentando in parte
lo svolgimento del programma, non ha impedito specifici approfondimenti nelle discipline e la
partecipazione ad iniziative dell’Istituto finalizzate all’arricchimento dell’offerta formativa. Alcuni
allievi hanno manifestato una significativa motivazione allo studio e raggiunto risultati anche
brillanti. I pochi alunni più deboli dal punto di vista del rendimento scolastico hanno comunque
seguito con interesse le lezioni traendo un profitto complessivamente adeguato.
LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI FILOSOFIA HA PERSEGUITO I SEGUENTI OBIETTIVI:
Obiettivi Educativi
1. La formazione culturale completa di tutti gli studenti del triennio attraverso la presa di coscienza dei
problemi connessi alle scelte di studio, di lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di tipo storico-criticoproblematico.
2. La maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di
rapporti naturali ed umani, implicante una nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società,
un'apertura interpersonale ed una disponibilità alla feconda e tollerante conversazione umana.
3. La capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di
possibilità e sul loro «senso», cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana.
4. L'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro
storicità.
5. L'esercizio del controllo del discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche.
6. La capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili, anche in rapporto alla
richiesta di flessibilità nel pensare, che nasce dalla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e
tecnologiche.
COMPETENZE
Gli obiettivi didattici dell'insegnamento della Filosofia in chiave di competenze sono: COMPETENZE
METODOLOGICHE
A)Saper correggere il proprio metodo adattandolo alle richieste.
B)Saper condurre ricerche e approfondimenti personali.
C)Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di continuare in modo efficace i
successivi studi universitari, naturale prosecuzione dei percorsi liceali.
COMPETENZE LOGICO-ARGOMENTATIVE
A)Saper individuare i problemi centrali affrontati dai singoli filosofi.
B) Saper, dati due testi di argomento affine, individuarne analogie e differenze.
C) Saper distinguere le tesi argomentate da quelle solo enunciate.
D) Saper ricostruire la strategia argomentativa di sostegno ad una tesi e rintracciarne gli scopi.
E) Saper valutare la qualità di un’argomentazione sulla base della sua coerenza interna.
F) Saper confrontare i diversi autori e correnti di pensiero.
G) Essere in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
H) Saper sostenere una propria tesi.
I)Acquisire l’attitudine a mettere in questione le proprie idee mediante il riconoscimento della loro genesi.
COMPETENZE LINGUISTICHE E COMUNICATIVE
A)Padroneggiare la lingua italiana scritta in tutti i suoi aspetti ortografici, morfologici e sintattici.
B) Curare l’esposizione sia orale che scritta adottando un linguaggio idoneo ad esprimere e definire
concetti e termini filosofici.
C) Saper esporre i contenuti proposti operando ad un livello concettuale adeguato alla riflessione
filosofica
COMPETENZE DI CITTADINANZA
A) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione italiana.
B) Agire in modo autonomo e responsabile
LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI STORIA HA PERSEGUITO I SEGUENTI OBIETTIVI:
Obiettivi educativi
1. Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni, di
rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.
2. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di
natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti
ideologici.
3. Consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi
diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in
altre aree disciplinari.
4. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva.
5. Scoprire la dimensione storica del presente.
6. Affinare la «sensibilità» alle differenze.
7. Acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di
problematizzare il passato.
Obiettivi didattici
Lo studente alla fine del triennio dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi per orientarsi nella molteplicità
delle informazioni e per leggere gli interventi;
2. adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali;
3. padroneggiare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e
descrivere persistenze e mutamenti, ad esempio: continuità, cesure, rivoluzione, restaurazione,
restaurazione, decadenza, progresso, struttura, congiuntura, ciclo, tendenza, evento, conflitto,
trasformazioni, transizione, crisi;
4. usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici
locali, regionali, continentali, planetari;
5. ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra i soggetti singoli e
collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici,
sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali;
6. servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti
storici e geografici, manuali, raccolte e riproduzioni di documenti, bibliografie e opere
storiografiche;
7. conoscere le problematiche essenziali che riguardano la produzione, la raccolta, la conservazione
e la selezione, l'interrogazione, l'interpretazione e la valutazione delle fonti;
8. possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata,
saperli interpretare criticamente e collegare con le opportune determinazioni fattuali.
Metodi e strumenti di insegnamento
1. Lezione frontale (volta a fornire un inquadramento generale del tema, ad evidenziare i nessi
concettuali rilevanti, a fornire chiarimenti lessicali) durante la quale saranno sollecitate le richieste
di chiarimento e gli interventi degli allievi; verifica immediata della comprensione della lezione
svolta; relazioni individuali o di gruppo; dibattito estemporaneo.
2. Analisi comparata delle problematiche dei diversi Autori, problemi filosofici o fenomeni storici.
3. Guida alla comprensione di pagine scelte e di documenti relativi ai punti principali del
programma.
4. Partecipazione ad attività esterne (seminari di approfondimento, esperienze di ricerche, musei,
uso di sussidi audiovisivi.)
Metodi e strumenti di valutazione
Le verifiche consisteranno in
e saranno in numero minimo di due nel trimestre e nel quadrimestre.
Criteri e parametri di valutazione
Le verifiche hanno teso ad appurare l’informazione e la comprensione dei temi trattati sia a livello
individuale sia a livello di classe e a promuovere quindi eventuali interventi di recupero.
I criteri utilizzati per entrambe le discipline sono stati:
A) relativamente agli obiettivi cognitivi:
a) conoscenze base disciplinari possedute
b) linguaggio specifico
c) operazioni mentali
er riconoscere/riprodurre una argomentazione filosofica, un ragionamento
storico)
filosofiche; saper produrre ipotesi storiche diverse a partire dai medesimi fatti)
d) consapevolezza sull'apprendimento disciplinare
e) impegno nel lavoro
f) interesse per la disciplina
Torino, 5 maggio 2014
Prof. Prospero Argena
RELAZIONE FINALE FRANCESE
Il gruppo di francese di VH è composto da sette alunni motivati e disciplinati che hanno accolto con
entusiasmo qualsiasi attività proposta sia in ambito letterario che linguistico. A causa della
mancanza di continuità didattica il programma degli anni precedenti non è stato svolto per intero,
si sono riscontrate infatti nell’espressione orale difficoltà nell’uso del lessico di base e di alcune
strutture grammaticali tra le più semplici e in generale una difficoltà di fondo a esprimere il
proprio pensiero direttamente in francese senza passare per la traduzione italiana. In compenso i
contenuti di letteratura sono stati ben recepiti e studiati con puntualità per le simulazioni di terza
prova e per le verifiche scritte e orali. Le lezioni si sono svolte secondo il tradizionale metodo della
lezione frontale per la teoria sui singoli autori coinvolgendo sempre gli alunni nei momenti di
analisi del testo letterario. Si è riflettuto sull’utilità e sulla validità dei materiali dell’insegnante
svolgendo un lavoro di gruppo su due analisi letterarie del sonetto “Correspondances” tratte da due
guide diverse. Le lezioni di letteratura sono state intercalate da attività come l’ascolto di canzoni o
la visione di film in lingua originale. In classe si sono svolti dibattiti in lingua sui temi principali
delle opere studiate, delle canzoni e dei film ancora attuali o meno noti a cui gli alunni hanno
partecipato con interesse esprimendo con abbondanza di idee il loro punto di vista. Si sono svolte
anche esercitazioni volte a stimolare la creatività come l’elaborazione di un testo in francese
secondo le contraintes dell’OULIPO (littérature définitionelle e chimère). Si è fatto un uso mirato
delle nuove tecnologie poiché le lezioni si sono svolte per tutto l’anno nei laboratori linguistico e
multimediale. Gli alunni hanno lavorato senza un testo in adozione ma con materiali (fotocopie,
CD) forniti dall’insegnante a seconda del tipo di attività.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “GOBETTI”
a.s. 2013-2014
Materia: Inglese
Docente: Borgogno Gloria
Ore di lezione: previste 112, svolte (al 15/05/14) 102 per il gruppo di sola lingua Inglese; previste
86, svolte (al 15/05/14) 75 con il gruppo che segue anche la lingua Tedesca.
Presentazione della classe 5T + Rossi Martina (5H)
Questo gruppo-classe presenta, in generale, un atteggiamento serio e propositivo, animato da buona
volontà e disponibilità al dialogo ed alla collaborazione.
Ad un’ampia parte della classe va riconosciuto lo svolgimento di un lavoro serio, caratterizzato da
costanza nell’impegno, partecipazione attiva alle lezioni, puntualità e responsabilità negli impegni e
consegne richieste. Tali allievi risultano aver conseguito buone conoscenze, competenze e capacità,
pervenendo a risultati apprezzabili.
Per un gruppo più ridotto, invece, confermando quanto notato all’inizio dell’anno, la partecipazione
alle attività è risultata disordinata; scarso e discontinuo l’impegno e l’attenzione. I risultati raggiunti
esprimono una conoscenza superficiale, non approfondita e personalizzata ed una fragilità nella
preparazione e rielaborazione.
Si ricorda che la parte di classe che segue anche il Tedesco ha frequentato le lezioni di Inglese per
tre ore alla settimana, anziché quattro. Una parte del programma è stata da loro eseguita in
autonomia, fornendo il materiale e le informazioni necessarie. Per scelta didattica, in loro assenza,
si sono affrontate le tematiche più generali e discorsive.
Metodi e strumenti di valutazione: le verifiche scritte hanno avuto cadenza periodica (due per
trimestre/tre al pentamestre) e consistenti in prove di tipo oggettivo, soggettivo e integrato. Inoltre,
ogni allievo è stato sottoposto, a due verifiche orali (con attribuzione di voto).
Verifiche orali formative, costituite anche da brevi interventi, hanno coinvolto in ogni lezione il
maggior numero possibile di studenti al fine di osservare sistematicamente i progressi degli allievi e
l'efficacia dell'insegnamento, permettendo di calibrare meglio gli interventi didattici successivi.
Per quanto riguarda gli obiettivi educativi e didattici, i metodi e strumenti di insegnamento, i criteri
e parametri di valutazione si rimanda a quanto stabilito nei piani di lavoro del Dipartimento
dell’area relativa alle lingue straniere.
RELAZIONE FINALE A.S. 2013-2014
DELLA CLASSE 5H
MATERIA: LINGUA E CIVILTA INGLESE DOCENTE: PROF. FILIPPO CHIELLO
ORE SETTIMANALI: 3
ORE SVOLTE FINO AL 14 MAGGIO 2014: 91
TESTI IN ADOZIONE: Only Connect New Directions vol. 2-3 Ed. ZANICHELLI
Obiettivi specifici e livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità.
Al termine del quinto anno la maggior parte degli studenti di questa classe ha raggiunto i seguenti
obiettivi:
Riassumere efficacemente e correttamente un testo sia in forma scritta che orale, comprendere film
e documentari in lingua originale relativi a testi letterari e autori, leggere e comprendere estratti da
un’opera letteraria in lingua inglese , riconoscere con sufficiente competenza le caratteristiche dei
diversi generi letterari, comprendere e interpretare testi letterari analizzandoli a livello fonologico,
morfo-sintattico, lessicale e semantico, collocarli in un contesto storico-letterario, individuare le
linee generali di evoluzione del sistema letterario inglese, produrre in forma scritta risposte brevi
(tipologia B) e/o estese nonché commenti ai testi letterari.
Metodi e strumenti didattici.
Durante le lezioni ci si è avvalso sia di un approccio testuale che storico-letterario. In ogni unità
didattica sono stati presentati entrambi gli aspetti ritenuti fasi diverse di un processo di
apprendimento unitario. La lettura del testo letterario è stata considerata propedeutica ad uno studio
della letteratura che lo collochi nel contesto storico.
Ho fatto ricorso all’uso combinato di tecniche tradizionali come la lezione frontale e di momenti più
informali come analisi del testo affidata agli alunni, visione di scene di film. La lezione frontale ha
come obiettivo quello di dare agli alunni i principali punti di riferimento storici, culturali entro cui
inserire l’autore, il testo mentre l’analisi del testo in particolare costituisce il momento di maggiore
libertà propositiva dell’alunno. La letteratura è infatti, soprattutto attraverso le opere, una fonte
enorme di spunti tematici, sociali ma anche linguistici. Quindi lo studio di un testo letterario può
favorire non solo l’aumento della conversazione in L2 all’interno della classe ma attraverso la
consapevolezza e il confronto con le potenzialità della lingua letteraria anche l’arricchimento delle
competenze linguistiche usate nella comunicazione quotidiana. E’ stato dato spazio al lavoro di
gruppo e a forme di collaborazione tra gli alunni.
Durante l’anno si è fatto un frequente ricorso al laboratorio linguistico sia per la visione di film in
lingua originale relativi alle opere letterarie studiate sia per l’ascolto di materiale radiofonico della
BBC attinente anch’esso al programma di letteratura svolto.
Tipologia degli strumenti di verifica e loro numero
Le verifiche orali, di norma una per il primo periodo e due per il secondo, sono consistite in
colloqui in lingua su argomenti letterari nonché analisi e commento di un testo letterario.
Le verifiche scritte, di norma due per il primo periodo e due per il secondo, sono consistite in
quesiti di letteratura e simulazioni della terza prova dell’esame di maturità.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione hanno tenuto conto dei seguenti elementi: la capacità di comunicare in modo
chiaro e comprensibile se pur non sempre corretto sia nella produzione orale che in quella scritta, la
puntualità e la regolarità nello svolgere i compiti assegnati, l’impegno e la partecipazione
propositiva nell’attività didattica.
La valutazione ha preso in considerazione, per quel che concerne l'orale, la conoscenza dei
contenuti studiati, le abilità comunicative che si esprimono nel saper condurre una conversazione
chiara e scorrevole, nel saper comprendere le domande, nel saper aggirare eventuali difficoltà legate
a limiti lessicali o grammaticali utilizzando gli elementi di cui si è in possesso; quindi la conoscenza
dei testi presenti nel libro e relativi agli autori studiati, il livello di pronuncia, la fluenza del
discorso, l'impegno profuso a casa. E' chiaro che la valutazione dei suddetti fattori deriva anche
dall'osservazione di attività meno formali svolte durante l'anno.
Nella produzione scritta è stata richiesta una maggiore attenzione alla correttezza formale e alla
pertinenza delle risposte fornite.
In particolare per lo studio della letteratura inglese i criteri di valutazione hanno tenuto conto della
conoscenza dei contenuti, della capacità di analisi applicata alla lettura di brani letterari e di
contestualizzazione degli stessi, della correttezza morfo-sintattica nonché della ricchezza lessicale
degli elaborati scritti e delle produzioni orali.
Torino, 15-05-2014
Prof. Filippo Chiello
Liceo Scientifico Statale “Gobetti- Segrè”
anno scolastico 2013/2014
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DELLA CLASSE 5^ H
MATERIA: ITALIANO DOCENTE: MARGHERITA ROLETTO
Testi adottati:
• Baldi, Giusso La letteratura vol. 4, 5, 6 e 7 - Paravia
• D.Alighieri “La Divina Commedia: Paradiso” a cura di Alessandro Marchi- Paravia
Fino al 15 maggio 2014 sono state effettuate 136 ore di lezione.
SITUAZIONE DELLA CLASSE
Al termine dell’anno scolastico la classe ha mantenuto la fisionomia che la caratterizzava in
precedenza. Gli studenti hanno frequentato regolarmente, hanno mantenuto un atteggiamento
corretto. Riguardo alla situazione didattica si evidenziano risposte diverse: un buon numero di
studenti si è dimostrato serio e motivato nell’impegno e nell’interesse, i risultati di questo gruppo
sono diversificati sulla base delle capacità individuali; solo una minoranza di studenti non si è
impegnata con costanza per perfezionare il metodo di studio e ha conseguito risultati non sempre
adeguati alle effettive capacità.
OBIETTIVI SPECIFICI PERSEGUITI
• OBIETTIVI COGNITIVI:
• Conoscenza della storia della letteratura italiana dal Neoclassicismo al Neorealismo con
particolare riferimento a Manzoni, Leopardi, Verga, D’Annunzio, Pascoli, Gozzano, Pirandello,
Svevo, Quasimodo, Saba, Ungaretti , Montale, Pavese.
• Conoscenza della Divina Commedia, in particolare il Paradiso (alcuni canti);
• Conoscenza delle tecniche di scrittura, in particolare la stesura dell’articolo di giornale,
l’analisi e il commento di un testo letterario, la redazione di un saggio breve.
1.a Obiettivi cognitivi minimi:
• Conoscenza delle linee portanti della disciplina;
• Conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari, degli autori e delle opere più significative.
• OBIETTIVI OPERATIVI:
• Capacità di riconoscere elementi utili per la contestualizzazione storica del testo letterario;
• Capacità di analisi critica personale e commento del testo letterario;
• Capacità di saper cogliere i nuclei tematici fondamentali ed i procedimenti più significativi di
un testo;
• Capacità di utilizzare il lessico specifico nell’espressione orale e scritta;
• Capacità di produrre un testo adeguato alle varie tipologie di scrittura richieste dall’Esame di
Stato.
2.a Obiettivi operativi minimi:
• Capacità di utilizzare fonti di informazione;
• Capacità di cogliere le tematiche fondamentali ed i procedimenti espressivi più significativi di
un testo;
• Capacità di produrre un discorso comprensibile, corretto e coerente.
LIVELLI RAGGIUNTI IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI
I livelli raggiunti sono differenziati a seconda degli studenti, gli obiettivi minimi nelle produzioni
scritte sono stati raggiunti praticamente quasi da tutti. Un certo numero di studenti ha raggiunto
ottimi risultati relativamente alla conoscenza e agli approfondimenti sulla storia letteraria, altri
hanno rivelato un andamento altalenante per mancanza di un impegno costante, alcuni anche per
frequenti assenze.
METODOLOGIE DIDATTICHE
• Lezioni frontali finalizzate alla trattazione di nuovi argomenti e al chiarimento degli argomenti
trattati dal manuale;
• Momenti di discussione per precisazioni ed eventuali approfondimenti;
• Lettura, analisi e commento dei testi, accostati in forma sia antologica, sia integrale.
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
• Libri di testo;
• Uso di strumenti tecnologici (utilizzo di Power Point);
• Esercitazioni pratiche, al termine delle unità didattiche;
• Recupero curricolare (analisi e correzione collettiva delle esercitazioni finalizzata
all’apprendimento attraverso la partecipazione attiva degli studenti);
TIPOLOGIA DEGLI STRUMENTI DI VERIFICA E LORO NUMERO
Si sono effettuate cinque verifiche orali (colloquio, esposizione di argomenti letterari,
approfondimenti interdisciplinari) e cinque verifiche scritte relative alle seguenti tipologie:
Analisi del testo letterario: 5
Articolo di giornale o saggio breve: 5
Tema storico: 2
Tema argomentativo di ordine generale: 3.
L’ultima verifica scritta è stata effettuata il 7 maggio ed ha contenuto tutte le tipologie, in quanto
ha interessato tutto il Liceo come simulazione della 1^ prova d’esame.
Dopo il 15 maggio è prevista un'ultima interrogazione su tutto il programma svolto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione è stata utilizzata la scala numerica nella sua interezza, in relazione al totale o
parziale conseguimento degli obiettivi didattici. Il livello di sufficienza corrisponde ad una
conoscenza accettabile, ma non approfondita degli argomenti fondamentali e al metodo di
studio non sempre adeguato. Le prove scritte sono state valutate facendo riferimento alla griglia
allegata al documento.
Si allega il programma didattico disciplinare svolto
Torino, 13.05.2014
Liceo Scientifico Statale “Gobetti- Segrè”
anno scolastico 2013/2014
RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014
DELLA CLASSE 5^ H
MATERIA: LATINO DOCENTE: MARGHERITA ROLETTO
Testi adottati: Garbarino, “Opera” vol. 1 /B , 3 , Paravia
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio 2011: 64 su 99 annuali previste.
SITUAZIONE DELLA CLASSE E LIVELLI RAGGIUNTI
Lo studio della materia si è svolto attraverso la storia della letteratura e l’analisi di testi di autori.
La maggior parte degli studenti possiede discrete basi di latino e non ha incontrato eccessive
difficoltà a riflettere sui testi e ad analizzarli, raggiungendo risultati complessivamente
soddisfacenti. Solo pochi, avendo una situazione lacunosa pregressa, hanno evidenziato un
atteggiamento per lo più passivo, confidando esclusivamente nelle capacità mnemoniche, che non
sempre hanno garantito loro risultati positivi.
OBIETTIVI SPECIFICI PERSEGUITI
• OBIETTIVI COGNITIVI:
• Conoscenza della storia della letteratura latina dall’età di Nerone alla caduta dell’Impero
romano d’Occidente con particolare riferimento a Fedro, Seneca, Persio, Lucano, Petronio,
Marziale, Quintiliano, Giovenale, Tacito. Alcuni cenni alla letteratura cristiana delle origini e alla
patristica.
• Conoscenza delle caratteristiche stilistiche delle opere di Lucrezio e Seneca
1.a. Obiettivi minimi cognitivi:
• Conoscenza degli elementi del contesto storico;
• Conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari;
• Conoscenza degli autori e delle opere più significative;
• OBIETTIVI OPERATIVI:
• Capacità di analisi stilistica e di interpretazione dei testi filosofici e testi poetici;
• Capacità di tradurre i testi degli autori esaminati;
• Capacità di commento.
METODOLOGIE DIDATTICHE
• Lezioni frontali finalizzate alla trattazione delle problematiche letterarie o linguistiche;
• Momenti di discussione per precisazioni ed eventuali approfondimenti;
• Lettura, traduzione e commento di testi latini, con particolare attenzione al quadro storico, al
lessico, ai costrutti sintattici, ai codici stilistici e alla lettura antologica di autori latini in traduzione
italiana;
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
• Libri di testo;
• Schemi riassuntivi visualizzati attraverso Power Point;
• Esercitazioni pratiche, al termine delle unità didattiche;
TIPOLOGIA, NUMERO DELLE VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Si sono effettuate cinque verifiche scritte relative soprattutto all’analisi, alla traduzione, alle
osservazioni di carattere retorico degli autori considerati. Le verifiche orali sono state sette e sono
consistite in colloqui, esposizione di argomenti letterari, traduzione, analisi e commento di testi di
autori. Nella valutazione è stata utilizzata la scala numerica decimale nella sua interezza, in
relazione al totale o parziale raggiungimento degli obiettivi didattici. Il livello di sufficienza è
riferito ad una conoscenza accettabile, ma non approfondita degli argomenti fondamentali,
impegno sostanzialmente continuo, metodo di studio non sempre adeguato.
Torino, 13.05.2014
LICEO SCIENTIFICO STATALE
GOBETTI-SEGRE'
TORINO
RELAZIONE FINALE A.S.2013/2014
MATERIA: RELIGIONE
Il dialogo, la discussione, gli interessi degli studenti sono stati buoni. Gli allievi hanno partecipato con un
buon interesse a tutte le attività svolte in classe .
Gli obiettivi dell'ora di religione sono stati raggiunti : dare allo studente l'opportunità di confrontarsi con
un'apertura leale e critica sul significato globale della religiosità umana nei suoi aspetti storici e sociali.
Gli studenti hanno realizzato criteri e scoperto alcuni degli aspetti fondamentali dell'uomo: la sua
religiosità e libertà .
Torino, 15 Maggio 2014
La professoressa
Anna Maria Campanaro
LICEO SCIENTIFICO GOBETTI SEGRE’
RELAZIONE FINALE DI SCIENZE MOTORIE
A.S.2013 /2014
DOCENTE PROF.SA ELISA SIGOT
CLASSE 5H
La classe si presentava omogenea,il livello di partenza era globalmente buono.
Si è operato per il raggiungimento della forma fisica in base a parametri buoni, conoscenza pratica dei
fondamentali delle discipline trattate,consapevolezza delle abitudini di vita inerenti all’educazione alla salute.
La classe si è dimostrata attenta, interessata alla materia . Il livello finale raggiunto è ,per alcuni discreto, per
altri piu’ che buono.
Il metodo è stato di tipo globale solo in seguito analitico.
Il lavoro si è svolto in palestra o nello spazio sportivo esterno con le attrezzature a disposizione
La valutazione espressa in voti risulta composta dall’analisi dei livelli di partenza, dai risultati conseguiti in
relazione al lavoro svolto,dall’impegno e dalla partecipazione all’attivita’ didattica
Le tipologie di verifica che sono state somministrate sono:batterie di test e prove trasversali,esercitazioni
obbligatorie,partite di giochi di squadra
Non sono state necessarie particolari strategie di recupero .
Prof.sa Elisa Sigot
Torino, 10 /6/ 2013
LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRÈ”
RELAZIONE FINALE – ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Lingua e letteratura spagnola - Prof. Andrea Andreoli
CLASSE V H
CONSIDERAZIONI GENERALI SULLA CLASSE:
La classe Vh è costituita da 28 allievi di cui 20 studenti di spagnolo e 8 di francese. La porzione di classe
impegnata nello studio dello spagnolo si è presentata piuttosto vivace e a tratti rumorosa, seppur mai
irrispettosa nei confronti dell’insegnante e senza gravi problemi di disciplina. Sotto il profilo del rendimento si
riscontrano risultati per la maggior parte degli alunni soddisfacenti e in alcuni casi anche molto buoni.
Sussitono alcuni casi di stentata sufficienza nel raggiungimento degli obiettivi di apprendimento per alcuni
alunni che, avendo interrotto lo studio della lingua a causa di soggiorni all’estero negli anni precedenti, o a
causa di percorsi scolastici discontinui o semplicemente per superficialità nello studio della grammatica,
presentano difficoltà di espressione scritta e orale. Va segnalata inoltre la discontinuità didattica dovuta al
cambio di docente di lingua spagnola, ogni anno dalla terza liceo in poi.
OBIETTIVI E STRUMENTI:
Sul piano curricolare l'ultimo anno scolastico ha avuto l'obiettivo di fornire agli alunni una solida preparazione
sui principali autori ed opere più rappresentative della letteratura spagnola dal XVIII secolo in poi. Sono state
toccate tutte le principali correnti e fasi dell'evoluzione letteraria in lingua spagnola di questo periodo storico.
È stato privilegiato un approccio approfondito verso un numero ristretto di autori e testi di particolare
rilevanza rispetto ad uno studio di carattere estensivo. Allo stesso tempo, le lezioni sono state finalizzate a
stimolare le capacità di critica e analisi testuale, non solo in ambito strettamente letterario, ma anche rispetto
ad argomenti di interesse e di attualità attraverso l'approccio analitico di testi autentici, principalmente tratti da
quotidiani in lingua spagnola. Agli alunni che presentavano incertezze grammaticali è stato proposto il ripasso
èdei tempi e modi verbali e delle principali forme di subordinazione finalizzato al rafforzamento delle
proprietà di espressione scritte ed orali. In diverse occasioni durante l’anno gli alunni hanno avuto
l’opportunità di documentarsi mediante ricerche sul web sugli argomenti proposti, gradualmente
perfezionando le capacità di selezione delle fonti e migliorando quelle di sintesi e studio autonomo.
SINTESI E GIUDIZIO SULLA CLASSE:
L'impegno degli alunni è stato nel complesso abbastanza continuo, con un livello di concentrazione ed
impegno soddisfacente. Una parte della classe ha dimostrato un alto grado di interesse e partecipazione e si è
dedicata allo studio in maniera molto organizzata ed efficace, con ottimo
spirito critico e buone capacità di espressione scritta ed orale. Una minima parte ha invece studiato in modo
meno continuativo e non sempre adeguato ma nel complesso sufficiente. Specialmente in questi ultimi casi,
sul piano linguistico non sono stati ottenuti risultati sempre adeguati alle capacità e potenzialità degli alunni,
sebbene vi siano stati progressi nelle capacità critiche e di argomentazione. Nel complesso, la classe ha
progredito negli obiettivi proposti in maniera soddisfacente.
Torino, 15 Maggio 2014
Il docente
Andrea Andreoli
ANNO SCOLASTICO 2013-14
LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRE’” - TORINO
CLASSE 5H _ ordinamento II grado
RELAZIONE FINALE DI FISICA
allegata al Documento del Consiglio di Classe
LIBRO DI TESTO: UGO AMALDI, LA FISICA DI AMALDI – Idee ed esperimenti ZANICHELLI
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15/05/2014: 64
OBIETTIVI SPECIFICI E LIVELLI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, CAPACITA’ E
COMPETENZE
LIVELLO
LIVELLO
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
LIVELLO
CARICA
La classe
La classe
ELETTRICA
fenomeni
La classe
conoscere la raggiunge
Migliorare e raggiunge
E CAMPO
elettrostatici e
raggiunge
terminologia
mediamente un ampliare l’uso
mediamente un
ELETTRICO
legge di
mediamente
specifica e le
livello
del linguaggio
livello quasi
Coulomb;
una
leggi;
sufficiente ; in della fisica
sufficiente ; in
concetto di
preparazione
saper
alcuni
classica
alcuni
campo
più che
individuare
permangono
permangono
elettrico e
sufficiente, pur analogie e
difficoltà nella
Saper
difficoltà nella
potenziale;
con notevoli
differenze col
schematizzazio risolvere
formalizzazion
differenze
campo
ne grafica
problemi che
e delle
condensatori;
individuali
gravitazionale,
semplifichino
situazioni
conduzione
saper
e modellizzino problematiche
nei solidi e
applicare le
situazioni reali
leggi di Ohm;
leggi per la
in nuovi
soluzione di
contesti
problemi
applicativi
Saper
coinvolgenti
padroneggiare
vettori e scalari
l’impianto
teorico e saper
effettuare
sintesi formali.
ANNO SCOLASTICO 2013-14
LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRE’” - TORINO
CLASSE 5H _ ordinamento II grado
RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA
allegata al Documento del Consiglio di Classe
LIBRO DI TESTO: BERGAMINI - TRIFONE - BAROZZI
CORSO BASE BLU DI MATEMATICA – π - U-V-W- α
ZANICHELLI
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15/05/2014: 113
OBIETTIVI SPECIFICI E LIVELLI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, CAPACITA’ E
COMPETENZE
CONOSCENZE
Geometria
euclidea e
analitica
solida
LIVELLO
Prisma retto
Parallelepiped
o e cubo
Piramide retta
Cilindro e
cono circolare
retto
Sfera
Distanza tra
punti
Punto medio
Eq del piano
implicita ed
esplicita
-parallelismo
-fascio proprio
e improprio
Eq della retta
generale e
ridotta
-per due puntiSuperfici
cilindricheCenni a
superfici
conicheSfera
Cenni a
ellissoide,
paraboloide ,
iperboliode
ABILITA’
La classe
raggiunge
mediamente
una
preparazione
buono,
pur con
notevoli
differenze
individuali
LIVELLO
COMPETENZE
LIVELLO
Esprimersi con La classe
Argomentare
La classe
precisione ed
raggiunge
coerentemente raggiunge
operare
mediamente un Esaminare
mediamente un
correttamente
livello più che
criticamente
livello più che
con il
sufficiente ;
una situazione
sufficiente ;
simbolismo
in alcuni
problematica
specifico
permangono
Sistemare
Scomporre una difficoltà nella logicamente e
situazione
visualizzazione riorganizzare
problematica
spaziale
le proprie alla
nelle
luce delle
componenti
nuove
significative in
informazioni
funzione del
acquisite
compito
Comprendere
assegnato
la funzione di
un modello e i
suoi limiti di
validità
ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Liceo Scientifico “ G. SEGRE’ “
CLASSE 5 H
R E L A Z I O N E F I N A L E D I SCIENZE
allegata al Documento del Consiglio di Classe.
Testo adottato: Bosellini-Cavattoni Corso di Scienze la Terra dinamica Bovolenta ed.
Ore di lezione effettuate al 10 maggio 2014 : 60 su 66 totali previste.
Obiettivi specifici e livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità :
Nella riunione di dipartimento all’ inizio dell’ anno scolastico sono stati concordati i seguenti obiettivi
specifici :
Conoscenze :
1. Conoscere gli strumenti ed i metodi d’indagine della geologia moderna.
2. Conoscere le strutture cristalline.
3. Conoscere le classificazioni delle rocce.
4. Conoscere struttura ed evoluzione degli eventi geodinamici: sismi e vulcani.
5. Conoscere il ciclo litogenetico.
Capacità :
1. Riuscire a confrontare la struttura interna della Terra Competenze :
1. Riuscire ad interpretare grafici
2. Riuscire ad applicare i concetti teorici per risolvere semplici esercizi.
L’interesse per la disciplina è stato soddisfacente e la partecipazione al dialogo educativo è sempre stato
positivo e costruttivo, così come l’impegno nello studio: pertanto tutti gli studenti hanno raggiunto
complessivamente buoni risultati, il 50 % di essi ha conseguito una discreta padronanza degli argomenti
di studio , riuscendo ad applicare le proprie conoscenze anche ad un livello operativo; il restante 50%
dimostra di saper esporre con proprietà di linguaggio quanto appreso, di averlo rielaborato in modo
personale e di riuscire ad effettuare collegamenti sia all’interno della disciplina che con altre discipline.
Metodi e strumenti didattici :
La maggior parte dei contenuti sono stati oggetto di lezioni frontali ed interattive; Quali strumenti
didattici sono stati utilizzati, oltre al libro di testo, immagini e video tratte da siti internet ed articoli di
approfondimento tratti da riviste scientifiche a carattere divulgativo.
Tipologia degli strumenti di verifica e loro numero :
Tenendo conto degli obiettivi prefissati e dello scarso tempo a disposizione, ho tenuto conto nella
valutazione anche dei risultati delle due simulazioni di terza prova una di tipologia B e una di tipologia A
effettuate e di due ’interrogazione orale nel primo trimestre. Nel corso del secondo quadrimestre sono
state effettuate due interrogazioni orali
Criteri di valutazione :
Al fine di valutare gli studenti in itinere ed in sede terminale ho utilizzato i seguenti criteri, coerentemente
con quanto stabilito nel POF :
Livello di preparazione raggiunto
Abilità logiche ed espressive raggiunte
Impegno nello studio
Modalità di partecipazione al dialogo educativo
Per la valutazione delle simulazioni di terza prova mi sono attenuta alla griglia di valutazione, che viene
allegata alla parte generale del documento.
Torino, 10 maggio 2014