Finanza internazionale e creazione di valore 9/6 cfu a.a

PROF. GIOVANNI PALOMBA
Ordinario di Finanza Aziendale
Sapienza, Economia
FINANZA INTERNAZIONALE E CREAZIONE DI VALORE
PROGRAMMA DEL CORSO A.A. 2013-14 -
VERSIONE 9 E 6 CFU
ulteriori informazioni disponibili su www.finanzasapienza.org
OBIETTIVI
Approfondire i principi della Finanza Aziendale (conosciuti nel corso triennale di Corporate Finance) in un contesto economico e
finanziario più articolato, spostando l'attenzione: dall'impresa al gruppo economico; dall'operatività nazionale a quella
internazionale; dal riferimento ad un unico tasso di interesse a tassi di interesse controllati da più autorità monetarie; dall'uso di
una valuta all'operatività multivalutaria; dai prezzi e dall'inflazione domestici, all'inflazione e ai prezzi internazionali.
Sviluppare quindi, il tema del management finanziario e della Value Creation Theory (studiati nel corso triennale) nella prospettiva
della crescita (assai variabile tra i settori industriali, rapida per le start-up) e della più larga scala internazionale.
UTILITÀ
Il corso fornisce agli Studenti principi e modelli che consentono di apprezzare le strategie di crescita e internazionalizzazione delle
imprese nella prospettiva del valore economico; nonché di conoscere i temi finanziari tipici dell'operatività multinazionale delle
imprese.
A tal fine il problema strategico, la configurazione di possibili risultati prospettici, l'individuazione di equilibri dinamici e strutturali,
la formazione di aspettative di rendimento, il problema valutativo, i rapporti con i mercati finanziari, sono studiati compiendo un
salto di complessità rispetto al corso di Finanza Aziendale erogato alla triennale: resta ferma l'ottica del mànagement finanziario
teso ad assecondare prospettive di crescita e sviluppo, attento al controllo dei rischi insiti nelle opportunità economiche, alla
gestione del costo del capitale espresso dai mercati anche attraverso strutture finanziarie compatibili con i portatori di interessi.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO
Le lezioni prevedono:
- trattazioni teoriche,
- applicazioni obbligatorie individuali (assegnate dal Docente, illustrate in aula e finalizzate a preparare lo Studente sul piano del
saper fare) e
- verifiche (guidate, individuali) della effettiva progressione nell'apprendimento.
Ciascuno Studente completerà la propria preparazione studiando ed approfondendo le parti dei libri di testo collegate alle lezioni
in relazione al percorso di studi effettuato e delle conoscenze già in suo possesso.
Al fine del riconoscimento dei CFU previsti, gli Studenti che decidono di non frequentare il corso si presentano alla prova d’esame
con le stesse applicazioni-tipo degli Studenti frequentanti (applicazioni individuali: saranno assegnate dal Docente a seguito di
richiesta da effettuare in orario di ricevimento) per riscontrare il livello di effettiva capacità applicativa raggiunta.
Per ulteriori indicazioni si leggano le NOTE PER GLI STUDENTI.
AGENDA SETTIMANALE DELLE LEZIONI
Se pubblicate, sul sito www.finanzasapienza.org gli Studenti troveranno evidenza della parte del programma svolta in ciascuna
settimana con eventuali ulteriori opportune specificazioni e riferimenti bibliografici.
ARGOMENTI DELLE LEZIONI
Parte A – Teoria della Finanza Aziendale Internazionale
Investimenti in contesti internazionali multi valutari
1.
2.
Equilibrio dei mercati nella PPPT: Mercati reali (prezzi dei beni e servizi); Mercati dei capitali (prezzi degli assets); Mercati
valutari (prezzi delle valute); Mercati a pronti e Mercati termine (interconnessione tra Mercati)
Il costo del capitale in contesti internazionali: Internazionalizzazione, rischi economici e rischi finanziari
Parte B – International Financial Management
Strategie e Finanza di gruppi internazionali multi valutari
3.
4.
Assetti e strategie di gruppo (imprese operanti in gruppo; il problema strategico nella prospettiva finanziaria di gruppi di
respiro internazionale)
La pianificazione finanziaria di gruppo (assunzioni economico finanziarie e pianificazione); intuire il consolidamento di
piani finanziari; consolidamento in contesto monovalutario (integrazione globale e metodo del patrimonio netto nel
consolidamento dei piani di gruppo); pianificazione in contesti multi valutari (consolidamento di piani economici,
finanziari e patrimoniali multi valutari; metodi per la traduzione di piani espressi in moneta estera in piani espressi in
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Via del Castro Laurenziano, 9 – 00161 Roma
Segr. 06 49766243; Diretto 06 49766411
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Sapienza, Economia
5.
moneta nazionale); pianificazione in contesti fortemente inflazionati (il consolidamento di piani economici, finanziari e
patrimoniali in contesti fortemente inflazionati; valutazione degli effetti dell’inflazione sui piani economici e finanziari)
Finanza internazionale operativa: tesoreria accentrata; copertura dei rischi e contratti finanziari.
Parte C - Regole del valore
Analisi del valore
6.
7.
Metodo Patrimoniale Dinamico (teoria e applicazioni) per la valutazione e il controllo del valore di imprese bancarie, di
assicurazione, industriali, di servizi. Nello stato di avvio, nelle crisi.
Metodo dei tassi attualizzati in contesto internazionale.
Parte D - Mercati Internazionali e Valore (esclusa nel modulo 6 CFU)
Imprese e mercati Internazionali
8.
9.
Metodi valutativi a confronto (metodi di valutazione misti; multipli di mercato)
Valutazioni esterne e Analisi del valore (dinamica del corporate premium/discount; analisi finanziaria in gruppi operanti in
contesti multi – valutari)
10. Sistema finanziario Internazionale: Imprese, Operatori, Regolatori, Mercati.
TESTI DI RIFERIMENTO (DA UTILIZZARE IN RELAZIONE ALLE CONOSCENZE ACQUISITE IN ALTRI CORSI CURRICULARI)
Parte A – Teoria della Finanza Aziendale Internazionale
- Copeland/Weston, Teoria della finanza e politiche d’Impresa, Cap.21 “Tassi di cambio e condizioni di parità”, Egea 1998.
Parte B – International Financial Management
- Principi contabili nazionali, documento OIC n°17, Il Bilancio consolidato; Capitoli:
a) Il gruppo di imprese
b) La nozione di bilancio consolidato e i criteri generali di redazione
c) La traduzione in moneta di conto dei bilanci non espressi in euro
d) Determinazione e trattamento della differenza risultante dal consolidamento delle partecipazioni
e) I principi e le tecniche di consolidamento
- Principi contabili nazionali, documento OIC n°21, Il Metodo del patrimonio netto; Capitoli:
a) Cenni sui metodi del costo e del patrimonio netto e sul bilancio consolidato per la valutazione delle partecipazioni
b) Il metodo del patrimonio netto
c) Operazioni necessarie per l’applicazione del metodo del patrimonio netto
- Principi contabili internazionali, IAS n°27 Bilancio consolidato e separato; Paragrafi: 4,12-14, 20, 22, 24, 26-28, 33, 34
- Principi contabili internazionali, IAS n°21 Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere; Paragrafi: 1, 3, 8-11, 14, 16, 21-23,
28, 38-40.
- Principi contabili internazionali, IAS n°29 Informazioni contabili in economie iperinflazionate; Paragrafi: 1-4, 5, 9-12, 15, 17, 20, 27,
28, 37.
Parte C - Analisi del valore
Palomba G., Metodo Patrimoniale Dinamico, Edizioni Strategie & Finanza , Roma, 2001 (in prossima riedizione)
Palomba G., Osservazioni in margine al Metodo Patrimoniale Dinamico, Edizioni Strategie & Finanza , Roma, 2001 (In prossima
riedizione)
Palomba G., Ellissi del Valore, Edizioni Strategie & Finanza , Roma, 2001 (in prossima riedizione)
Colombi F., Finanza Condizionata e Teoria del Valore, Vol. I – Del merito e del metodo, Aracne, Roma, 2003, capitolo 10,11,12.
Colombi F., Finanza Condizionata e Teoria del Valore, Vol. II – Rischio e opportunità di investimento, Aracne, Roma, 2003, capitoli
10,12.
Parte D – Mercati e Valore
Colombi F., Finanza Condizionata e Teoria del Valore, Vol. III – Mercati e valore, Aracne, Roma, 2003, capitoli 4,5,6.
Palomba G., Corporate Premium, Edizioni Strategie & Finanza , Roma, 2001 (in prossima riedizione)
Gennaro A., Finanza Condizionata e Teoria del Valore, Aracne, Roma, 2008, Vol. XIII.
BIBLIOGRAFIA DI BASE E DI APPROFONDIMENTO PER LO STUDENTE
Colombi F., Finanza Condizionata e Teoria del Valore, Aracne, Roma, 2003, voll. I, II, III
Colombi F. Danieli R., Statica e Dinamica Finanziaria. Fondi e Flussi., ARACNE, Roma, 2007, vol. X
RICEVIMENTO
- Giovedì 16.00 – 18.00 in Dipartimento di Management, IV Piano della Facoltà studio 6 e
- Venerdì 18.00 - 20.00 in aula al termine della lezione. In tale circostanza sarà possibile sottoporre quesiti sulla esecuzione degli
applicazioni assegnate: sarà data risposta collettiva.
FI 2013 14 x pubblicazione,a Sig.ra Gagliardi
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Sapienza, Economia
Occorrendo, gli Studenti lavoratori possono richiedere di essere ricevuti in orario diverso da quello stabilito, inviando una richiesta
al Docente attraverso il sito www.finanzasapienza.org avente ad oggetto ‘Ricevimento Studenti’.
ORARIO DELLE LEZIONI
Le lezioni inizieranno il 5 marzo 2014 e si terranno nei seguenti giorni:
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
18.00 – 20.00
18.00 – 20.00
16.00 - 18.00
Aula 4
Aula 3
Aula 4
CALENDARIO ESAMI
Le date indicate sono solo indicative e potranno seguire anticipazione o differimenti di pochi giorni per motivi
organizzativi
1° periodo A.A. 2013/14
2° periodo
Sessione Estiva
3° periodo
1° periodo straordinario *
2° periodo straordinario **
1° periodo A.A. 2014/2015
Sessione Autunnale
(*) Riservato a Studenti fuori corso
Venerdì 20 gennaio 2014
Venerdì 14 febbraio 2014
Martedì 16 giugno 2014
Martedì 14 luglio 2014
Venerdì 15 settembre 2014
Venerdì 16 maggio 2014
Venerdì 7 novembre 2014
venerdì 12 gennaio 2015
(**) Riservato a Studenti fuori corso e laureandi
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ESAME
All'esame scritto ogni Candidato si presenta con le applicazioni individuali previste dal corso e prescritte dal Docente.
Nelle NOTE PER GLI STUDENTI allegate al programma (visibili sul sito www.finanzasapienza.org) sono specificate i Contenuti e le
Modalità di invio (per posta elettronica) degli elaborati prodotti che deve precedere la consegna nella forma cartacea (poi utilizzata
in sede di esame orale).
L’esame orale richiede il superamento di un esame scritto preliminare finalizzato a rilevare il grado di ampiezza e profondità della
preparazione di base nonché le abilità operative acquisite.
Tutti gli Studenti devono prenotarsi all’appello tramite il sistema Infostud, per consentire l’organizzazione della prova d’esame, la
prenotazione dell’aula, la produzione dei fogli di presenza dei Candidati.
Si invitano gli Studenti a programmare per tempo l’esame ed a curare adeguatamente la propria preparazione seguendo le
indicazioni fornite nel programma.
Articoli del sito collegati
- FI 13-14 Elaborati da produrre ai fini dell'esame
- FI 13-14 Contenuti minimali dell'ER e Invio
- FI 13-14 Contenuti minimali del PFC e Invio
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ulteriori informazioni sono disponibili su www.finanzasapienza.org
FI 2013 14 x pubblicazione,a Sig.ra Gagliardi
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