5A - istituto statale istruzione superiore

DOCUMENTO FINALE
Del Consiglio di Classe
Classe 5 A
DOCUMENTO FINALE
del
CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5 A IGEA
(D.M.234/2000)
ANNO SCOLASTICO 2013/14
Anno scolastico
2013-2014
INDICE
1. PROFILO DELLA CLASSE
2. OBIETTIVI TRASVERSALI
3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE
4. STRATEGIE METODOLOGICHE
5. STRUMENTI
6. MODALITA’ DI VERIFICA
7. STRATEGIE DI RECUPERO.
8. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
9. PIANIFICAZIONI DISCIPLINARI E MODULI MULTIDISCIPLINARI
10. ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ALLEGATI
TESTI DELLE PROVE SIMULATE
- 1 PROVA
- 2 PROVA
- 3 PROVA
- GRIGLIE DI CORREZIONE
1. PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da diciannove alunni: dieci ragazze e nove ragazzi, di cui una affetta da DSA.
I risultati conseguiti dalla classe in termini di competenza e capacità sono per la maggior parte
mediamente più che sufficienti, gli obiettivi minimi sono stati raggiunti ma in alcuni casi con
qualche difficoltà. Alcuni alunni hanno ottenuto risultati positivi dimostrando serietà e costanza
nell’impegno scolastico. Altri, seppur in numero limitato, non hanno partecipato in modo adeguato
alle attività didattiche proposte e spesso si sono assentati in modo strategico per evitare le verifiche
scritte o orali programmate.
Si sono riscontrate delle tensioni nell’ambito della classe con frequenti episodi di gelosia e invidia
da parte di qualche ragazza nei confronti dei soggetti più vulnerabili tutelati dalle normative vigenti.
La continuità didattica nel triennio è stata regolare in inglese, matematica, storia ed economia
aziendale.
2. OBIETTIVI TRASVERSALI
CONOSCENZE
COMPETENZE E CAPACITA'
Conosce i contenuti delle
Sa comprendere un testo;
discipline acquisiti durante le
sa distinguere le informazioni essenziali da quelle
esperienze curricolari.
accessorie.
sa individuare i concetti non compresi e formulare
ipotesi di soluzione;
sa riassumere il contenuto di un testo,
sa sintetizzare attraverso uno schema i contenuti.
sa produrre testi orali e scritti corretti.
sa riferire quanto ha appreso con proprietà di
linguaggio (e di pronuncia per la lingua straniera);
sa organizzare la comunicazione secondo uno
schema logico;
sa organizzare le attività ed il proprio lavoro.
sa applicare quanto conosce;
sa redigere e interpretare documenti contabili
utilizzando tecniche contabili ed extracontabili;
sa risolvere problemi relativi all'ambito tecnico e
matematico;
sa confrontarsi con gli altri, rispettando posizioni
diverse dalle proprie;
sa motivare le proprie scelte
3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE
LIVELLI
1
CONOSCENZA
Nessuna
COMPRENSIONE
Commette gravi errori
APPLICAZIONE
Non riesce ad applicare
le conoscenze in
situazioni nuove
ANALISI
Non è in grado di
effettuare alcuna analisi
SINTESI
Non sa sintetizzare le
conoscenze
acquistate
VALUTAZIONE
Non è capace di
autonomia di giudizio
anche se sollecitato
Frammentaria e
superficiale
Commette gravi errori
anche nella esecuzione
di compiti semplici
Sa applicare le
conoscenze in compiti
semplici ma commette
errori
E’ in grado di effettuare
analisi parziali
E’ in grado di
effettuare una sintesi
parziale e imprecisa
Se sollecitato e guidato è
in grado di effettuare
valutazioni approfondite
Completa ma non
approfondita
Non commette errori
nella esecuzione di
compiti semplici
Sa applicare le
conoscenze in compiti
semplici senza errori
Sa effettuare analisi
complete ma non
approfondite
Sa sintetizzare le
conoscenze ma deve
essere guidato
Se sollecitato e guidato è
in grado di effettuare
valutazioni approfondite
Completa e
approfondita
Non commette errori
nella esecuzione di
compiti complessi ma
incorre in imprecisioni
Sa applicare i contenuti
e le procedure acquisiti
anche in compiti
complessi ma con
imprecisioni
Analisi complete e
approfondite ma con
aiuto
Ha acquisito
autonomia nella
sintesi ma restano
incertezze
E’ in grado di effettuare
valutazioni autonome pur
se parziali e non
approfondite
Completa
coordinata,
ampliata
Non commette errori né
imprecisioni
nell’esecuzione di
problemi
Applica le procedure e
le conoscenze in
problemi nuovi senza
errori e imprecisioni
Padronanza delle
capacità di cogliere gli
elementi di un insieme e
di stabilire tra di essi
relazioni
Sa organizzare in
modo autonomo e
completo le
conoscenze e le
procedure acquisite
E’ capace di valutazioni
autonome, complete e
approfondite
1-4
2
5
3
6
4
7-8
5
9-10
4. STRATEGIE METODOLOGICHE
ITALIAN
O
LEZIONI
FRONTALI
LEZIONI
INTERATTIVE
PROBLEM
SOLVING
LAVORI DI
GRUPPO
DISCUSSIONI
ATTIVITA’ DI
LABORATORIO
ALTRO (*)
STORIA
1^LINGU
A
INGLESE
2^LINGU
A
FRA/TED
GEOGRAF MATEMA
IA
TICA












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








ECONOMI SCIENZA
A
FINANZE
AZIENDA
LE


DIRITTO

ED.
FISICA



















(*) Laboratorio linguistico
5. MODALITA’ DI VERIFICA
ITALIANO STORIA
INTERROGAZION
E
INTERROGAZION
E BREVE
PRODUZIONE
TESTI
ORALI-SCRITTI
PROVE
STRUTTURATE
PROVE SEMISTRUTTURATE
RISOLUZIONE DI
PROBLEMI
LAVORI DI
GRUPPO
COMPITI A CASA
ALTRO
1^LINGU
A
INGLESE
2^LINGU
A
FRA/TED
GEOGRA
FIA
MATEMA
TICA
ECONOM
IA
AZIENDA
LE
SCIENZA
FINANZE
DIRITTO










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




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
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




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










ED.
FISICA









6. STRUMENTI
ITALIANO
LIBRI DI
TESTO
GIORNALI E
RIVISTE
LABORTAORIO
INFORMATICA
LABORATORIO
LINGUISTICO
LABORATORIO
MULTIMEDIALE
AUDIOVISIVI
STORIA
1^LINGU
A
INGLESE
2^LINGU
A
FRA/TED
GEOGRA
FIA
MATEMA
TICA
ECONOM
IA
AZIENDA
LE
SCIENZA
FINANZE

















DIRITTO
ED.
FISICA











ALTRO (*)

(*) Palestra
7. STRATEGIE DI RECUPERO
ITALIANO
IN ITINERE:
LAVORI
INDIVIDUALI
IN ITINERE:
LAVORI DI
GRUPPO
IDEI
STORIA


1^LINGU
A
INGLESE
2^LINGU
A
FRA/TED
GEOGRA
FIA
MATEMA
TICA






ECONOM
IA
AZIENDA
LE
SCIENZA
FINANZE
DIRITTO


HELP
ALTRO
8. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
Visite didattiche :
Viaggio d’istruzione a Madrid e Toledo
Visita alla Fiera dell’Artigiano a Rho
Visita aziendale alla “Granarolo” di Pasturago
Open Day al “Salone dell’orientamento”
Incontro con la Guardia di Finanza
Progetto “Placement” analisi situazione dell’economia locale, occupabilità,
simulazione del colloquio di lavoro
Progetto “Economovies” presso Facoltà dell’Economia dell’Insubria
Visita al Vittoriale di D’Annunzio a Gardone
Teatro : Pirandello; “Il comandante Claudio”

ED.
FISICA
Docente: prof. Giovanni Marinaci
DISCIPLINA: ITALIANO
o L’età del positivismo: naturalismo verismo
Zola e le sue opere maggiori
G. Verga, novelle e romanzi:
 “Cavalleria Rusticana
 “Libertà”
 “Rosso Malpelo”
 “La Lupa”
 Riassunti de “I Malavoglia”
 Riassunti di “Mastro Don Gesualdo”
o Il simbolismo: i poeti maledetti
Arthur Rimbaud: “Le vocali”
R. Vecchioni “Arthur Rimbaud”
Charles Baudelaire: Les fleurs du mal
 “Spleen”
o La Scapigliatura
Arrigo Boito
 “Lezione di anatomia”
Ugo Tarchetti
 “Memento”
 riassunto del romanzo “Fosca”
o Il dandy
Oscar Wilde
 Riassunto de “Il ritratto di Dorian Gray”
 Visione film “Il ritratto di Dorian Gray”
o Le Avanguardie del ‘900
Futurismo: i Manifesti
 Il manifesto futurista
 Il manifesto della letteratura futurista
 Il manifesto della pittura futurista
Ricette futuriste
Approfondimenti sui Manifesti futuristi di diverso genere: La cucina, la moda…
Giovanni Papini “Distruggiamo la scuola”
o Gabriele D’Annunzio
Biografia : la vita vissuta come un’opera d’arte
D’Annunzio poeta, amante, militare, politico …
D’Annunzio inventore di parole
 “La pioggia nel pineto” - Lettura ed ascolto (youtube)
 Riassunto de “Il piacere”
 Riassunto de “L’innocente”
 Da History Channel: “La storia del piacere”
 Visita al Vittoriale di D’Annunzio
o Il Romanzo psicologico
F. Kafka
 Letture a piacere de “Il Processo” “Il castello” “La metamorfosi”
L. Pirandello
I romanzi, il teatro
“La patente”
“L’uomo, la bestia, la virtù”
 Teatro:
“Pensaci Giacomino” “Il berretto a sonagli” “Sei personaggi in cerca di autore”,
altri a piacere (youtube)
L’uomo e la maschera




o

Letteratura al Femminile
Grazia Deledda
La madre
Canne al vento
La letteratura tra fascismo e Resistenza
Beppe Fenoglio
Letture a piacere de “Il partigiano Johnny”, “I ventritre giorni della città di Alba” “una
questione privata” …
Lavoro di ricerca e approfondimento di autori nella letteratura, cinema, arte del periodo
tra fascismo e Resistenza
Inni fascisti e canti della Resistenza (youtube) “Faccetta Nera”, “Bella Ciao”, “Bandiera
Rossa”…

Antonio Gramsci
Lettere dal Carcere (a Piacere)

Il Cinema italiano nel dopoguerra
“ladri di biciclette”, “Roma città aperta”
“il Divo” di Paolo Sorrentino
“Habemus Papam”di Nanni Moretti
La commedia all’italiana: Totò, Peppino de Filippo, Alberto Sordi, Carlo Verdone…
o I nuovi poeti – cantautori anni ’70 – ‘80
Francesco Guccini
 “Auschwitz”
Francesco de Gregori
 “Generale”
…
Antonello Venditti
 Notte prima degli esami
 Bomba o non bomba
 Giulio Cesare
…
Fabrizio de Andrè
“La guerra di Piero”
…
Lucio Battisti
“Luce dell’Est”
Roberto Vecchioni
“Sogna ragazzo Sogna”
Dik Dik “Sognando la California
Gianni Morandi “C’era un ragazzo che come me”
…
Tutti gli argomenti trattati sono stati approfonditi con documenti originali tratti da Internet e
Youtube
STORIA
CONOSCENZE
COMPETENZE
insegnante: Giovanna Massa
CAPACITA'
I contenuti della disciplina sono stati Obiettivi minimi:
Obiettivi minimi:
affrontati per grandi tematiche
Sa utilizzare gli strumenti di base Sa produrre un testo orale e scritto
relative alla storia del ‘900 facendo
(cartine,
documenti,
testi corretto, che:
riferimento all'analisi dei documenti.
storiografici)
Utilizzi un lessico storico di base
A causa delle poche ore a disposizione
Sa riconoscere i fattori sociali,
Determini
i
rapporti
logici,
rispetto alla vastità del programma si è
economici, politici, culturali di un
temporali e spaziali fondamentali
operata una scelta di tipo qualitativo
fenomeno storico
tra gli eventi
degli argomenti. Il riferimento al
Sa ricostruire, nelle sue linee
Sappia utilizzare le fonti storiche
quadro internazionale è stato dato solo
essenziali, il processo storico,
conosciute
nelle linee essenziali, privilegiando lo
riuscendo ad individuare persistenze
studio relativo agli avvenimenti nel
e cambiamenti.
Obiettivi di livello superiore:
nostro paese.
Sa produrre un testo orale o scritto
corretto, che:
Obiettivi di livello superiore:
Sa collocare un fenomeno storico in
Evidenzi relazioni tra la storia e le
una prospettiva diacronica e
altre discipline
sincronica, instaurando semplici
Elabori criticamente i fatti del
rapporti di comparazione tra
passato
e
del
presente,
fenomeni lontani nel tempo
riuscendo a sostenere e ad
Sa riportare criticamente i fatti del
argomentare un giudizio sugli
passato e del presente, riuscendo a
stessi.
sostenere e ad argomentare un
giudizio sugli stessi.
Sa utilizzare le informazioni e le
conoscenze per interpretare i
fenomeni del presente.
La maggior parte del gruppo classe ha I primi tre obiettivi sono stati raggiunti Tutta la classe possiede le capacità
acquisito i contenuti indicati.
da tutti gli alunni, gli altri solo da un indicate ai primi tre punti, un gruppo
quella indicata al quarto.
piccolo gruppo.
Gli alunni hanno approfondito i seguenti percorsi.
Lettura integrale e analisi collettiva: Beppe Fenoglio “Una questione privata”
Selezione di pagine e commento collettivo: John Carlin “Ama il tuo nemico” (intervista a Nelson Mandela)
Visione di DVD; “Mussolini dittatore” “Anno 1963”
Selezione di pagine e commento collettivo: Francesca Boldrini“Se non ci ammazan i crucchi ne avrem da
raccontar” Presentazione della battaglia di San Martino
Gli studenti sono stati coinvolti nelle seguenti iniziative:
In occasione della Giornata del ricordo, lettura collettiva di brani e visione di un video
Percorso sulle migrazioni; “Italiani nel mondo e il mondo in Italia”. Visione del film di Emanuele
Crialese; “Nuovo mondo”
Visita presso il Vittoriale e considerazioni storiche
Viaggio d’istruzione a Madrid
Partecipazione allo spettacolo: “Comandante Claudio”
NUCLEI FONDANTI DI STORIA
TESTI
Ore 24
Il primo Novecento: la Grande L’inizio del XX secolo
Guerra e la rivoluzione russa
L’industrializzazione
Le trasformazioni sociali e culturali.
Le novità scientifiche e artistiche, le
associazioni sindacali e i movimenti
nazionalisti
L’Italia giolittiana
L’inutile strage: la Prima guerra mondiale
La genesi del conflitto mondiale
La Grande Guerra
La rivoluzione sovietica
La Russia di Lenin. La rivoluzione
di febbraio. Dalla rivoluzione
d’ottobre alla nascita dell’URSS
Stalin
Il primo dopoguerra: crisi
L’Italia sotto il fascismo
economica e Stati totalitari
Europa e Stati Uniti fra le guerre. Le
democrazie europee e la crisi del ’29
Il fascismo alla conquista del potere.
La crisi del liberalismo. La marcia
su Roma. Il delitto Matteotti e
l’instaurazione del Regime
Il fascismo Regime.
L’organizzazione del consenso.
L’opposizione al fascismo. Le scelte
economiche. La politica estera e le
leggi razziali
L’età dei totalitarismi
Il nazismo. La Repubblica di
Weimar. La Germania nazista. La
politica economica ed estera. La
politica razziale.
Altri totalitarismi. Lo stalinismo in
Unione Sovietica. I fronti popolari:
il caso della Francia. La guerra tra
repubblicani e fascisti in Spagna
Ore15
La Guerra mondiale e la Guerra La seconda Guerra Mondiale
fredda, due conflitti che dividono
La tragedia della guerra: gli eventi
il mondo
fondamentali
L’Italia dalla caduta del fascismo
alla Liberazione
La Guerra fredda
La Guerra fredda divide il mondo. Il
piano Marshall. L’Unione Sovietica
negli anni Cinquanta. L’Europa
centro – orientale: i satelliti
dell’URSS. Kruscëv e l’evoluzione
del blocco orientale. Gli Stati Uniti
durante la Guerra fredda. La guerra
di Corea.
L’Europa occidentale durante la
Guerra fredda. Germania ovest,
Francia e Inghilterra
Ore12
L’Italia del dopoguerra: dalla
L’Italia della Costituente
Costituente al Sessantotto
La nascita dell’Italia democratica.
(1945 – 1948). Da De Gasperi al
primo governo centrista
La Costituzione italiana: accenni
TEMPI
In lotta per la democrazia: la
decolonizzazione e il “mondo
bipolare”
Tra XX e XXI secolo: il mondo
della globalizzazione
Dal centrismo al centrosinistra
Dalla riforma agraria al boom
economico.
Il centrosinistra e la contestazione.
Terzo Mondo e Decolonizzazione
La decolonizzazione in Asia. La
Repubblica popolare cinese. La
guerra del Vietnam
Le lotte di liberazione in Africa e in
America Latina. La guerra
d’Algeria. La rivoluzione cubana.
“Che” Guevara e l’antimperialismo
terzomondista
Un mondo diviso
Kennedy, Johnson, Nixon e la
guerra del Vietnam
L’ Europa tra Sessanta e Settanta. La
normalizzazione brezneviana. “La
primavera di Praga”.
Il mondo unipolare
Gli anni Settanta e Ottanta. Da
Carter a Reagan. L’Afghanistan dei
talebani. Dopo Camp David.
L’Estremo Oriente. L’Europa degli
anni Ottanta
La fine del Comunismo sovietico.
La crisi in URSS: la guerra in
Afghanistan e le trasformazioni in
Polonia. Gorbaciov. La caduta del
muro di Berlino. Dissoluzione
URSS e dell’Est Comunista. La
Guerra Civile nell’ex Jugoslavia
(cenni)
L’Italia dalla crisi economica agli
anni Ottanta. Gli anni Settanta. Il
compromesso storico. Aldo Moro.
La rottura tra DC e PCI. Craxi e la
crisi del PCI. La riforma elettorale.
La crisi della Prima Repubblica.
Il passaggio dal XX al XXI secolo
Lo scenario europeo: 1990-2011.
L’Europa Occidentale dal 1990 al
2011. Da Wojtyla a Francesco.
Lo scenario americano. Guerra del
Golfo e l’era Clinton. La guerra in
Afghanistan. L’attacco a Saddam
Hussein
Lo scenario italiano: 1990-2011. I
governi Berlusconi e dell’Ulivo:
accenni ed esercitazioni.
Ore 10
Totale ore 70, una percentuale delle quali dedicate alle verifiche scritte ed orali
Testo in adozione Franco Bertini Alla ricerca del presente – Mursia Scuola Editore-Volume 3
Docente: prof.ssa Grazia Maria Barbara Barbieri
DISCIPLINA: DIRITTO – SCIENZA DELLE FINANZE
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Al termine del corso di studi la maggioranza degli studenti conosce: i principi generali del diritto e gli istituti
fondamentali del diritto pubblico; sa analizzare e comunicare i contenuti essenziali di testi e fonti di
informazione giuridica; analizzare e valutare gli aspetti formali e sostanziali della garanzia costituzionale e la
gerarchizzazione delle fonti normative, che pongono a fondamento del nostro ordinamento giuridico e
politico i principi dello stato di diritto e dello stato sociale; sa analizzare e valutare i principi costituzionali
dell’amministrazione pubblica e interpretare le norme che regolano l’attività amministrativa dello Stato.
In scienza delle finanze gli alunni conoscono e sono capaci i analizzare i principi regolatori della politica
economica e dell’attività finanziaria dello stato; della funzione e programmazione economica del bilancio
dello stato; delle strutture e del funzionamento del sistema tributario italiano.
Ore: circa 85 in diritto, circa 60 in scienze delle finanze.
CONTENUTI
DIRITTO
-
Lo stato
 Le caratteristiche dello stato moderno
 Stato e società civile
 Lo stato-apparato
 Il potere politico
 Sovranità e indipendenza
 Le limitazioni della sovranità
 Il territorio
 Il popolo
 Stato e nazione
 Le forme di stato
 La costituzione
-
L’ordinamento internazionale
 Le relazioni internazionali
 Le fonti del diritto internazionale
 Le organizzazioni internazionali
 L’Organizzazione delle nazioni unite
 La repubblica italiana e l’ordinamento internazionale: i principi costituzionali
-
Le vicende costituzionali dello stato italiano
 L’unificazione
 Lo Statuto albertino
 Il periodo liberale
 Il periodo fascista
 La caduta del fascismo e la resistenza
 La proclamazione della repubblica e l’Assemblea costituente
 La Costituzione della repubblica italiana
 Le tappe di attuazione della Costituzione
-
I Diritti e i doveri dei cittadini
 La società civile nella Costituzione
 Libertà e uguaglianza
 I diritti involabili dell’uomo
 Il principio di uguaglianza










La tutela delle libertà: riserva di legge e riserva di giurisdizione
La libertà personale
Le libertà di domicilio, di corrispondenza e di circolazione
Le libertà di riunione e di associazione
Le libertà di manifestazione del pensiero
La libertà religiosa
I rapporti tra lo stato e le confessioni religiose
La Costituzione e l’economia
I rapporti etico-sociali: la famiglia, la salute, l’istruzione
I doveri dei cittadini
-
I partiti politici
 I partiti politici negli stati contemporanei
 Il processo di democratizzazione e lo sviluppo dei partiti
 I partiti politici nella Costituzione
 I sistemi di partiti
-
Le elezioni e le altre forme di partecipazione democratica
 La democrazia
 La democrazia nel sistema costituzionale italiano
 Il corpo elettorale, il voto, l’astensione
 I sistemi elettorali in generale: il sistema proporzionale e quello maggioritario
 Il referendum abrogativo
 Altre forme di democrazia diretta e di partecipazione
-
Le forme di governo
 Le forme di governo nello stato democratico
 La forma di governo presidenziale
 La forma di governo parlamentare
-
Il parlamento
 La camera e il senato
 Il parlamento in seduta comune
 I parlamentari
 Organizzazione e funzionamento
 La durata delle camere e il loro scioglimento anticipato
 Le funzioni del parlamento
 Il procedimento legislativo
 Le leggi costituzionali
-
Il governo
 Il governo nel sistema politico e costituzionale
 La composizione del governo
 La formazione del governo
 Le crisi di governo
 La responsabilità politica e la responsabilità penale
 Le funzioni del governo
 La funzione “normativa” del governo: decreti legge, decreti legislativi, regolamenti
-
Il presidente della repubblica
 Il ruolo del presidente della repubblica
 Elezione, carica e supplenza
 La controfirma ministeriale
 I poteri
 La responsabilità
-
La corte costituzionale
 Natura e funzioni
 Composizione
 Il giudizio sulle leggi
 Il giudizio sui conflitti
 Il giudizio sulle accuse
 Il giudizio sull’ammissibilità dei referendum
-
La magistratura
 La funzione giurisdizionale
 I principi relativi alla funzione giurisdizionale
 Magistratura ordinaria e magistrature speciali
 Indipendenza dalla magistratura ordinaria
 L’indipendenza dei singoli giudici
 L’organizzazione della magistratura ordinaria
 La funzione della corte di cassazione
-
Il sistema delle autonomie territoriali in Italia
 Stato unitario. Stato federale. Il principio di sussidiarietà.
 Le vicende delle autonomie locali in Italia. L’attuazione delle regioni. Regioni a statuto
ordinario e regioni a statuto speciale. Riforma delle autonomie locali. La legge Bassanini.
 Regioni, province e comuni. Aree metropolitane. La ripartizione delle competenze
legislative tra stato e regioni. I rapporti tra lo stato e le regioni.
-
La pubblica amministrazione in generale
 Attività politica e attività amministrativa
 L’espansione della pubblica amministrazione
 La “questione amministrativa”
 Legalità, efficienza ed efficacia
 Gerarchia e decentramento
 Segretezza e trasparenza
 L’organizzazione della pubblica amministrazione
-
L’amministrazione dello stato
 Le funzioni amministrative del governo
 I ministeri
 L’organizzazione centrale dei ministeri
 Gli organi periferici dello stato e dei ministeri
 Gli organi consultivi: il consiglio di stato e il consiglio nazionale dell’economia e del lavoro
 I controlli amministrativi
 La corte dei conti
STRUMENTI, MATERIALI DIDATTICI E TESTI UTILIZZATI: libro di testo – Costituzione
Libro di testo: L. Bobbio-E.Gliozzi-L.Lenti, Diritto Pubblico – Elmond Scuola & Azienda
CONTENUTI
SCIENZA DELLE FINANZE
-
La finanza pubblica
 Che cos’è la finanza pubblica
 Gli elementi costitutivi della economia pubblica
 Il ruolo dello stato nell’economia
 I bisogni pubblici
 I servizi pubblici
 L’economia pubblica e le altre discipline
-
Obiettivi e tendenze della finanza pubblica
 La finanza neutrale
 La finanza della riforma sociale
 La finanza congiunturale
 La finanza funzionale
 Gli obiettivi della finanza pubblica
 L’aumento tendenziale delle spese pubbliche
 Nascita, sviluppo e crisi dello stato sociale
-
Le spese pubbliche
 Nozione di spesa pubblica
 Classificazione delle spese pubbliche
 Effetti economici delle spese redistributive
 La spesa pubblica in Italia
 Il controllo di efficienza della spesa pubblica
-
Le entrate pubbliche
 Nozione e classificazione delle entrate pubbliche
 Il patrimonio degli enti pubblici
 Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici
 Imposte, tasse e contributi
 Le entrate parafiscali
-
Le imprese pubbliche
 Finalità delle imprese pubbliche
 Breve storia dell’impresa pubblica in Italia
 La crisi delle partecipazioni statali
 Classificazione delle imprese pubbliche
 Le aziende autonome dello stato e le municipalizzate
-
L’imposta e le sue classificazioni
 Gli elementi dell’imposta
 Imposte dirette e imposte indirette
 Imposte reali e imposte personali
 Imposte generali e imposte speciali
 Imposte proporzionale, progressive e regressive
 Progressività dell’imposta per classi e scaglioni
-
I principi giuridici e amministrativi delle imposte
 I principi giuridici delle imposte
 Il principio della generalità dell’imposta
 Il principio dell’uniformità dell’imposta
 I principi amministrativi delle imposte
 L’autotassazione
-
La ripartizione dell’onere delle imposte
 Carico tributario e giustizia sociale
 La teoria della capacità contributiva
 La discriminazione quantitativa e qualitativa dei redditi
 La pressione fiscale
 I valori limite della pressione fiscale
 Il drenaggio fiscale
-
Gli effetti economici delle imposte
 Gli effetti dell’imposizione fiscale
 L’evasione fiscale
 L’erosione
 L’elisione
 L’elusione
 La traslazione dell’imposta
 L’ammortamento dell’imposta
 La diffusione dell’imposta
-
Concetti generali sul bilancio
 Nozione di bilancio dello stato
 Le funzioni del bilancio
 I requisiti del bilancio
 Vari tipi di bilancio
 Il pareggio del bilancio
 La politica fiscale
-
Il sistema italiano di bilancio
 La riforma del bilancio dello stato
 Il bilancio annuale di previsione
 Il bilancio pluriennale di previsione
 I documenti della programmazione di bilancio
 La legge finanziaria
 Fondi di bilancio e assestamento
 Classificazione delle entrate e delle spese
 Esecuzione e controllo del bilancio
 Norme costituzionali relative al bilancio
 La gestione del bilancio
 La tesoreria dello stato
-
La finanza locale
 Finanza centrale e finanza locale
 I rapporti tra finanza statale e finanza locale
 Federalismo fiscale e coordinamento finanziario
 I problemi degli enti locali
 Le autonomie locali in Italia
-
La finanza straordinaria e il debito pubblico
 Gli strumenti della finanza straordinaria
 L’emissione di moneta
 La vendita dei beni patrimoniali dello stato






L’imposta straordinaria
I prestiti pubblici
Debito fluttuante e debito consolidato
Il controllo del debito pubblico
Il debito pubblico in Italia
Il debito pubblico e il patto di stabilità UE
-
L’evoluzione del sistema tributario
 Il sistema tributario dopo l’Unificazione
 La riforma Vanoni (1951)
 La riforma tributaria 1972-73
 Il gettito tributario dopo la riforma del 1972-73
-
I caratteri fondamentali del sistema tributario italiano
 La struttura del sistema tributario italiano
 L’anagrafe tributaria e il codice fiscale
 I diritti del contribuente
 I doveri del legislatore
STRUMENTI, MATERIALI DIDATTICI E TESTI UTILIZZATI:
Libro di testo: F.Poma-Finanza Pubblica-Principato
Programma di Economia Aziendale
Docente: Angela Defraia
Testo utilizzato: Telepass – Percorsi in Economia aziendale – Tomo 1- 2
Boni- Ghigini- Ribecchi – Scuola e azienda
I prestiti obbligazionari
Prestiti obbligazionari
Il rimborso del prestito obbligazionario
Le scritture di assestamento relative ai prestiti obbligazionari
Prestiti obbligazionari convertibili
Il bilancio delle S.p.A
Le caratteristiche delle imprese industriali
Il sistema produttivo
Le imprese industriali
La classificazione delle imprese industriali
I soggetti aziendali e il controllo dell’impresa
La localizzazione e la delocalizzazione
L’organizzazione e il sistema informativo
La struttura funzionale, divisionale, a matrice o per progetti
Le informazioni per il processo decisionale
L’influenza del sistema informativo sulle strutture organizzative
Il sistema informativo contabile
La contabilità generale
La contabilità generale
Le immobilizzazioni: immateriali, materiali e finanziarie
Il personale dipendente
Acquisti e vendite
Il regolamento delle compravendite
Lo smobilizzo dei crediti di regolamento
Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio
Le scritture di completamento
Le scritture di integrazione
La valutazione dei crediti
Le scritture di rettifica
Le scritture di ammortamento
La valutazione delle immobilizzazioni finanziarie
La rilevazione delle imposte dirette
La situazione contabile finale: le scritture di epilogo e chiusura
Programmazione, controllo e reporting
La pianificazione aziendale
Il business plan
Il controllo di gestione
Il budget
La redazione del budget
I budget settoriali
Il budget degli investimenti fissi
Il budget finanziario
Budgetary control e controllo strategico
L’analisi degli scostamenti
Il reporting
La redazione e la revisione del bilancio d’esercizio
Il bilancio d’esercizio
La funzione informativa del bilancio d’esercizio
La normativa sul bilancio
Le componenti del bilancio
I criteri di valutazione
La relazione sulla gestione
Il controllo contabile
La revisione contabile del bilancio
La rielaborazione del bilancio
L’interpretazione del bilancio
Le analisi di bilancio
Lo Stato patrimoniale riclassificato
I margini della struttura patrimoniale
Il conto economico riclassificato a valore aggiunto
L’analisi per indici
Gli indici di bilancio
L’analisi della redditività
L’analisi patrimoniale
L’analisi finanziaria
La contabilità gestionale
La contabilità gestionale
L’oggetto di misurazione
La classificazione dei costi
La variabilità dei costi
La contabilità gestionale a costi diretti
La contabilità gestionale a costi pieni
L’imputazione su base aziendale
La localizzazione dei costi
L’activity based costing
La gestione delle banche: Il sistema finanziario e le banche
Gli intermediari finanziari
L’attività bancaria
Le funzioni dell’impresa bancaria
Il testo unico del 1993
Il sistema europeo di banche centrali e la banca centrale europea
Le autorità creditizie nazionali
I caratteri generali delle operazioni bancarie
La classificazione delle operazioni bancarie
Le operazioni di raccolta fondi
Caratteri e classificazione dei depositi bancari
Il deposito a risparmio libero
I depositi bancari vincolati
I conto correnti di corrispondenza
Le operazioni di impiego fondi
La concessione di fido
Il portafoglio salvo buon fine
Gli anticipi su fattura
Il bilancio delle banche ( cenni )
Il bilancio d’esercizio
Lo Stato patrimoniale
Il conto economico
La nota integrativa
Totale ore svolte durante tutto l’anno scolastico : 173 ore
RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA
Prof.ssa Patrizia Colaci
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
Conoscere i contenuti della disciplina
e i procedimenti risolutivi
Competenze
Saper individuare i concetti
fondamentali e le strutture di base
della disciplina.
Saper elaborare informazioni e
utilizzare consapevolmente metodi di
calcolo.
Capacità
Saper tradurre e rappresentare in
modo formalizzato problemi
economici attraverso il ricorso a
modelli matematici. Saper
commentare e interpretare grafici.
Saper risolvere problemi statistici
Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla classe con risultati mediamente più che sufficienti.
Contenuti disciplinari
Contenuti
Ripasso dello studio completo di funzioni razionali intere e fratte e loro
rappresentazione grafica: dominio, intersezione con gli assi, segno della funzione,
simmetrie, limiti con eventuali asintoti e discontinuità, punti di massimo e minimo
Funzioni di due variabili reali:
-definizione
-dominio
-derivate parziali
-derivate di ordine superiore
-massimi e minimi di funzioni in due variabili
-punto stazionario, punto di sella, Hessiano
-calcolo di massimi e minimi liberi
-disequazioni di 1° grado in due variabili
-sistemi di disequazioni lineari in due variabili
-funzioni lineari in due variabili: linee di livello, massimi e minimi vincolati da
disequazioni
-ricerca dei massimi e minimi di una funzione lineare in due variabili con metodo
grafico e con metodo algebrico
La matematica e l’economia:
-relazione tra valore totale e valor medio
-relazione tra valore totale e valore marginale
-relazioni tra le funzioni della domanda e dell’offerta e il prezzo
-l’elasticità della domanda: domanda rigida , anelastica, elastica
Ricerca operativa:
-cenni storici, come si imposta un problema di scelta, elementi del modello
matematico
-classificazione dei problemi di scelta
-problemi di scelta in condizioni di certezza e immediatezza
-scelta nel discreto, costruzione di tabelle
-scelta nel continuo, scelta tra due o più alternative
-problemi di massimo utile e minimo costo
-diagramma di redditività, punto di rottura, studio del grafico di costi e ricavi
-il problema delle scorte
-problema delle scorte con sconti di quantità
Tempi
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Programmazione lineare
-finalità della P.L.
- matrice di P.L.
-modello matematico
-rappresentazione della regione ammissibile
-ricerca dei punti di massimo e di minimo con il metodo grafico
-problemi di P L in due variabili
Statistica descrittiva
-la statistica come puro metodo
- popolazione statistica
-fasi dell’indagine statistica
-modalità qualitativa e quantitativa di un carattere
-la raccolta e lo spoglio dei dati
-la distribuzione di frequenza
-tabelle semplici e a doppia entrata
-le rappresentazioni grafiche
-indici di posizione: media aritmetica semplice e ponderata
-indici di variabilità: il campo di variabilità, la varianza e lo scarto quadratico medio
Elaborazioni statistiche:
-interpolazione tra punti
-definizione di interpolazione, perequazione, estrapolazione
-interpolazione lineare
-metodo dei minimi quadrati
Libro di testo: G. Coeli- R. Coeli “ Percorsi e metodi” volume G –E Minerva Italica
Aprile
Maggio
DISCIPLINA: GEOGRAFIA ECONOMICA –
Insegnante :
Andrea MAURIZIO
Testo in adozione: GEOGRAFIA ECONOMICA GENERALE
Carla Lanza, Ferruccio Nano
Ed. BOMPIANI per la scuola
1. Metodi e strumenti
Gli obiettivi cognitivi sono stati conseguiti prevalentemente attraverso lezioni frontali che hanno avuto lo
scopo di far emergere le problematiche del tema trattato e di motivare e stimolare allo studio gli studenti. Le lezioni
sono state mirate, secondo i casi, all'approfondimento di un argomento, alla sua sintesi o all'individuazione delle cause
(naturali, culturali, politiche) che stanno all’origine delle problematiche insite; la tecnica didattica è stata quindi, di volta
in volta, modificata per renderla piu' idonea allo svolgimento del particolare argomento trattato.
Le verifiche sono servite a realizzare una misurazione del grado di raggiungimento degli obiettivi cognitivi e in
particolare della:
a) memorizzazione dei contenuti;
b) comprensione delle problematiche trattate;
c) capacità di applicazione, analisi e sintesi;
d) capacità di analisi e di sintesi;
e) correttezza formale ed espositiva, e dell'uso di un linguaggio tecnico appropriato;
In sede di valutazione finale (scrutini di fine primo quadrimestre o di fine anno) oltre che della misurazione del
grado di raggiungimento degli obiettivi di tipo cognitivo si è tenuto conto anche di elementi non-cognitivi. Sono stati
valutati, in particolare:
f) la partecipazione al dialogo educativo;
g) l'interesse per la disciplina;
h) l'impegno nello studio.
Le verifiche sono consistite in tradizionali interrogazioni, in brevi interrogazioni volte ad appurare il grado di
continuità nello studio e in verifiche strutturate, semistrutturate e non strutturate.
2. Obiettivi raggiunti
Gli studenti hanno acquisito:
a) - La capacità di utilizzare strumenti geografici (grafici, carte, dati statistici) secondo determinati criteri;
- La capacità di riconoscere e interpretare, negli elementi essenziali, un paesaggio attraverso la cartografia e la
lettura di immagini;
b) La conoscenza e la comprensione dei contenuti fondamentali quali:
- il ruolo delle risorse, sia naturali che umane;
- i legami fra società umane, ambiente naturale, vicende storiche e sviluppo economico;
- l'interdipendenza economica tra i vari settori e gli spazi terrestri.
c) Abilità di applicazione, analisi e sintesi:
- spiegare una localizzazione e/o una distribuzione, ricercandone cause naturali ed antropiche, recenti o passate;
- saper analizzare, opportunamente guidati, una situazione geografica, cogliendo l'interdipendenza dei fatti naturali e
umani reciprocamente interdipendenti.
PROGRAMMA SVOLTO
Oggetto di studio sono stati una serie di argomenti, articolati in blocchi tematici principali come da schema di
seguito riportato.
PARTE 1 - L’UOMO NELL’ECOSISTEMA
1.
Il sistema terra e le società umane
Il sistema terra e le sue parti
Ecosistema e sistema economico
Le alterazioni dell’ecosistema
Uno sviluppo sostenibile
2.
Organizzazione territoriale, spazio geografico e regione geografica
Geografia e territorio
L’organizzazione del territorio
La regione geografica e la regione economica
SCHEDA: Le relazioni orizzontali e verticali nel pensiero geografico
3.
La regione geografica
Dal villaggio alla città
Società capitalistica e valore del suolo
Le regioni centrali
Polarizzazione e depolarizzazione
Strutture regionali a rete
Le regioni periferiche
PARTE 2- LA GLOBALIZZAZIONE DEL MONDO ATTUALE
1.
La globalizzazione e le strutture a rete
Definizione di globalizzazione
Origini e storia del fenomeno
Aspetti positivi e negativi del fenomeno
Opportunità e rischi attraverso le delocalizzazioni
La globalizzazione e le Zone Franche internazionale
Il Taylorismo applicato alle officine Ford
Aspetti della catena di montaggio
1. Prevedibilità, calcolabilità,contrallabilità, efficacia.
Natura e modus operandi delle multinazionali
Avvento della New Economy attraverso la telematica
2.
Geoeconomia del mondo globalizzato
Che cos’è lo sviluppo sostenibile
L’indice di sviluppo umano (ISU)
Geografia dello sviluppo economico: Nord e Sud del mondo
Nord del mondo e potenze economiche
Economie in transizione e potenze emergenti
Il Sud del mondo: i paesi in via di sviluppo
I paesi meno sviluppati
3.
Geopolitica del mondo attuale
Istitiuzioni alla guida della globalizzazione
FMI
Banca Mondiale
WTO
4.
Il sottosviluppo e le strategie di crescita del Sud del mondo
ANALISI DEI PAESI DEL GRUPPO BRICS ATTRAVERSO L’INDIVIDUAZIONE DELLE
AGGLOMERAZIONI INDUSTRIALI
CINA
1. Storia
2. Geografia fisica e politica
3. Popolazione
4. Religione
5. Economia
RUSSIA
1. Geografia fisica e politica
2. Economia
INDIA:
1. Geografia fisica e politica
2. Economia
SUD COREA:
1. Storia
2. Geografia fisica e politica
3. Economia
4. Specifica sulla contrapposizione tra i due sistemi Nord Coreano e Sud Coreano
SUD AMERICA: analisi del mosaico latinoamericano
1. Storia del continente
2. Geografia fisica e politica del continente
3. Colombia
4. Ecuador
5. Perù
6. Chile
7. Bolivia
8. Paraguay
9. Uruguay
10.
APPROFONDIMENTO SUI 2 PRINCIPALI PAESI DEL SUD AMERICA: Argentina e Brasile
1. Storia
2. Geografia fisica e politica
3. Popolazione
4. Religione
5. Economia
PARTE 3: TERRITORIO E ATTIVITÀ ECONOMICHE
1. L’economia e la produzione agricola
Origini ed evoluzione dell’agricoltura
Agricoltura intensiva ed estensiva
Le grandi regioni agricole naturali
2. L’organizzazione degli spazi agricoli
Modi differenti di organizzare il territorio agricolo
L’agricoltura di sussistenza
Agricoltura intensiva: moderna e tradizionale
Agricoltura estensiva: moderna e tradizionale
3. L’attività estrattiva e le materie prime minerarie
Risorse e riserve
Cave e miniere
I Paesi minerari
L’attività mineraria e la convenienza all’utilizzo dei giacimenti
La rigidità dell’offerta
4. Riserve e politiche energetiche
Risorse energetiche
Le fonti di energia e il loro utilizzo nel mondo
Geografia delle principali fonti energetiche
l’OPEC
Produzione energetica nucleare
Le risorse rinnovabili e loro principi di funzionamento
Fotovoltaico
Termosolare
Eolico
Biomasse
5. Lo spazio industriale
il centro dell’economia, il cuore del territorio
Analisi delle tre rivoluzioni industriali
Le prime regioni industriali
Le agglomerazioni industriali e loro caratteristiche
La diffusione geografica dell’industria nei Paesi sviluppati:
1. USA
2. Europa
3. Giappone
4. Australia
Bassa, media e alta tecnologia.
7. Geografia dei servizi
Le 3 tipologie di servizi
Distinzione in base al livello tecnologico (tradizionale /avanzato)
Distribuzione gerarchica dei servizi. Teoria di Christaller
Servizio commerciale
1. WTO
2. E-commerce
Servizio finanziario
1. L’attività di borsa
2. Differenza tra obbligazioni e azioni
3. Crisi finanziarie speculative
4. I servizi nel mondo
Turismo
1. Storia del turismo
2. Tipi di turismo (balneare, montano, religioso, naturalistico, termale, ecc..)
Le attività quaternarie
DISCIPLINA:…LINGUA INGLESE……
Insegnante……TIRELLI CLAUDIA…….
Testo in adozione
IN BUSINESS ed.Longman
1.
Obiettivi didattici
Sono stati raggiunti sostanzialmente gli obiettivi didattici prefissati seppur con risultati molto diversi.
Gli studenti hanno migliorato le loro strategie di comprensione e produzione di testi scritti di vario tipo e
complessità, sviluppando nel contempo le loro capacità di comprensione e produzione orale.
Per la studentessa che presenta disturbo specifico della letto scrittura sono state adottate le misure dispensative
e compensative e le strategie didattiche e metodologiche necessarie a favorire il suo apprendimento. Si è
stabilito che la terza prova per la lingua inglese sarà svolta in forma orale e con l’ausilio di mappe concettuali.
Le stesse potranno essere adottate anche durante lo svolgimento del colloquio orale.
2.
Modalità e strumenti
Le lezioni sono state svolte il più possibile in lingua inglese e agli studenti è stato richiesto di esprimersi in
tale lingua.
Sono stati presentati materiali di diversi tipi: dispense fotocopiate, articoli di giornale e brani di
approfondimento di argomenti di civiltà,materiale audiovisivo. e sono state svolte ricerche on line per alcuni
argomenti specifici.
3.
Verifiche
Sono state eseguite un minimo di 2/3 verifiche scritte e 2/3 verifiche orali da ciascun studente in ambedue i
quadrimestri.
Le verifiche scritte hanno compreso vari quesiti sulla teoria di commercio e la civiltà di tipo domande a
risposta aperta e a risposta chiusa.
Le verifiche orali sono state svolte in forma di colloquio con l’insegnante durante il quale agli studenti è stato
chiesto di parlare liberamente di un argomento a cui sono seguite alcune domande di approfondimento o
chiarimento riguardo ad aspetti meno espliciti di quanto detto.
Contenuti disciplinari
UK and USA Government and Politics
The UK Government (p.346)
The USA Government (p.348)
Political parties (UK/USA) (p.350)
The organization of the EU (p.352)
The EU: fact files (photocopies)
International Trade
What is international trade?(p.32)
The Balance of Payments and the Balance of Trade (p.33)
Controlling foreign trade (p.34)
Trading blocs (p.34)
Documents in international trade (p.38/41)
Incoterms (outlines p.42)
Transport
Transport modes (p.48)
Forwarding agents (p.51)
Insurance (p.51)
Packing (p.52)
Transport documents (p.53/55)
Incoterms (outlines)
Banking and Finance
Banking services (p.62)
Methods of payments (p.67)
The Stock Exchange (p.80-81)
Marketing and Advertising
Marketing (p.92)
Market research (p.93)
The marketing mix : (p.94)
Online marketing (p.96)
Advertising (p.100)
The power of advertising (p.101)
Trade fairs (p.102
Green economy
The Fair Trade(p.110-111)
Microfinance (p.112)
Ethical banking (p.116)
Globalisation
What is globalisation (p.126)
Advantages and disadvantages(p.127)
Economic globalisation (p.130)
Outsourcing and offshoring (p.131)
The English Speaking World (Fact files)
Australia
Irland
New Zeland
Canada
Orders and replies
Lexis (p.214)
Our changing world (p.262/267)
TEMATICHE SVILUPPATE IN MODALITA’ MULTIDISCIPLINARE
Migrations and Migrants
con Storia
Migrations:-a general introduction
European migrations before the Industrial Revolution
European migrations from the Industrial Revolution to the 20 th century
Migrations in the 20th century
Current migrations
PROGRAMMA FINALE – LINGUA TEDESCA
Docente: Colombo Silvia
Libri di testo: Punkt.de, Grützner, Poseidonia.
COMMERCIO - HANDELSDEUTSCH
Verkaufsbedingungen
Widerruf eines Auftrags
Lebenslauf und Bewerbungsbrief
Versand, Versandanzeige und Lieferverzögerung
Telefonische Mahnungen und Bestätigungen
Reklamation und Zahlungsverzug
Lektüre: “Der Euro: eine beliebte Währung?”
CIVILTA’- LANDESKUNDE
Bundestagswahl und politisches System in Deutschland
Brechts Gedichte: “ Mein Bruder war ein Flieger”;” General, dein Tank”;” Der Krieg, der
kommen wird”.
Tre canzoni sulla Guerra: “Soldat, Soldat” di Biermann; “Wozu sind Kriege da” di
Lindenberg; “ 99 Luftballons” di Nena;
Berlins Sehenswürdigkeiten (Brandenburger Tor, Potsdamer Platz, Ku-Damm, Checkpoint
Charlie und Mauermuseum, Gedächtniskirche, Reichstag, Brandenburger Tor).
Luzern: eine Ṻ bersicht und die wichtigsten Sehenwürdigkeiten der Stadt
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE
Galasso Erminia
CRITERI DI VALUTAZIONE
Obiettivi raggiunti e valutazione
La classe,5^A, presenta un profilo piuttosto omogeneo; non si sono rilevati problemi
disciplinari, l’impegno si è rivelato soddisfacente, l’interesse e la partecipazione costanti per tutti
gli alunni. Tali fattori hanno permesso agli studenti di conseguire un profitto complessivamente più
che buono.
Dopo aver considerato il livello di partenza del gruppo classe e definito gli obiettivi,
l’attività didattica è stata impostata anche tenendo conto degli interessi degli alunni e delle loro
esperienze pratiche.
L'attività proposta nel corso dell'anno scolastico ha avuto lo scopo di far acquisire una
conoscenza teorico-pratica relativa all’intera attività svolta.
CONTENUTI/PROGRAMMI
1° obiettivo: SVILUPPO, COSCIENZA E CONOSCENZA DELLE CAPACITA’ FISICHE.
a)
Miglioramento funzione cardio-circolatoria e respiratoria:
Lavoro aerobico: corsa lenta, corsa in steady-state
Lavoro anaerobico-alattacido e anaerobico-lattacido: circuit-training,
prove ripetute.
b)
Potenziamento muscolare:
esercizi ai piccoli e grandi attrezzi.
esercizi a carico naturale e con sovraccarico.
preatletici (skip, balzi, saltelli, ostacoli…).
2° obiettivo: CONOSCENZA TEORICO-PRATICA DEGLI SPORT DI SQUADRA E LORO
REGOLAMENTO.
pallacanestro: fondamentali di gioco
pallavolo: ricezione a cinque, muro e copertura a muro, alzata e schiacciata.
calcio: gioco di squadra.
3° obiettivo: CONOSCENZA TEORICO-PRATICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI E LORO
REGOLE.
atletica leggera: corsa di resistenza.
4° obiettivo (teoria): NORME DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE
DEGLI INFORTUNI.
anatomia e fisiologia del corpo umano(apparato scheletrico, articolare,
muscolare, respiratorio e cardio-circolatorio.)
primo soccorso;
educazione alimentare
METODI DI INSEGNAMENTO
1.
2.
3.
4.
lezione frontale
lavori di gruppo
lavori a coppie
problem solving
MEZZI
E STRUMENTI DI LAVORO
1. Corsa lenta continua
2. Steady-state
3. Interval-training
4. Lavoro a ritmo 120-180 puls./min.
5. Corse con variazioni di ritmo
6. Prove ripetute
7. Esercizi ai piccoli e grandi attrezzi
8. Esercizi a carico naturale e con sovraccarico
9. Lavori a stazioni
10. Esercizi di stretching
11. Esercizi di allungamento con slanci e molleggi
12. Esercizi con attrezzi codificati e non
13. Preatletici (skip, balzi, saltelli, ostacoli…)
14. Scatti e allunghi
15. Esercitazioni di resistenza
16. Percorsi ginnici, circuit-training ed elementi di preacrobatica con e senza attrezzi.
17. Palloni
18. Piccoli attrezzi
19. Palle mediche
20. Tappeti
STRUMENTI DI VERIFICA
1. Test motori.
2. Assegnazione di compiti durante le varie attività.
3. La valutazione terrà conto, inoltre, anche dell'impegno e della partecipazione proficua al
dialogo educativo.
Religione Cattolica
Prof. Adriano Brazzale
In sintesi, gli argomenti e i temi affrontati nel corso dell’anno scolastico:
Il valore della vita umana. Dalla visione del film “Juno”, approfondimento della
tematica relativa all’aborto. Le ragioni della Chiesa a favore della vita.
I testimoni di Geova. Il retroterra avventista. Charles Taze Russel e Joseph F.
Rutheford. La dottrina dei T.diG. Conversione e organizzazione.
Approfondimento di alcuni aspetti caratteristici dell’esperienza cristiana
attraverso la visione del film “L’ultima cima”, sulla figura del sacerdote
madrileno, Pablo Dominguèz e la lettura/riflessione a partire da alcuni interventi
fatti da Papa Francesco.
La tragedia della persecuzione nazista nei confronti degli ebrei. L’umano negato
in nome dell’ideologia. Dopo aver tolto Dio dalla sua esistenza, l’uomo lo
sostituisce con l’immagine di una società perfetta.
La Chiesa Cattolica e il novecento:
1. Nascita della Dottrina Sociale della Chiesa;
2. La Chiesa e la guerra;
3. Chiesa e la condanna dei totalitarismi del ‘900;
4. L’opera della Chiesa nel periodo del dopoguerra e durante la guerra
fredda. Gli interventi a favore del terzo mondo;
5. Giovanni XXIII e Paolo VI, e il Concilio Vaticano II;
6. Il pontificato di Giovanni Paolo II; le sue encicliche sociali e la sua
instancabile azione di testimonianza della Chiesa, quale realtà che
accompagna positivamente l’uomo e i popoli nel loro cammino dentro la
storia.
10. ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Italiano
DOCENTE
Giovanni Marinaci
Storia
Giovanna Massa
Economia aziendale
Angela Defraia
Inglese
Claudia Tirelli
Tedesco
Silvia Colombo
Diritto e Scienze delle
finanze
Grazia Barbieri
Matematica
FIRMA
Patrizia Colaci
Geografia economica
Andrea Maurizio
Educazione fisica
Erminia Galasso
Religione
Adriano Brazzale
Il Dirigente Scolastico:
prof. Maurizio TALLONE
Bisuschio, 14 maggio 2014