Depuratore di Milano Nosedo - Ordine degli Ingegneri della

Depuratore di Milano Nosedo
Aspetti Gestionali e Controlli
SEMINARIO: Sistema depurativo delle acque di rifiuto
Impianto di Milano Nosedo
16 giugno 2014
1
Lo scopo delle attività di gestione e controllo
dell’impianto è il mantenimento nel tempo di:
ü
ü
ü
ü
un costante rendimento dell’impianto
la piena affidabilità dei sistemi e dei componenti
la disponibilità dell’impianto in qualsiasi situazione
la sicurezza interna ed ambientale
Il raggiungimento di tale scopo si ottiene tramite i seguenti
Aspetti Gestionali
2
Aspetti Gestionali :
üOrganizzazione del personale
üConduzione
üManutenzione e servizi tecnici
üProcesso e laboratorio
üSalute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
üConsumi energetici
üRifiuti prodotti
üInterventi Correttivi: Upgrading e Modifiche
3
Organizzazione del Personale
4
Organizzazione del Personale
ü Servizio svolto 24 ore su 24 per tutti i giorni
dell’anno
ü Presenza continua del personale di conduzione
per i controlli di macchine e impianti
ü Reperibilità per il personale addetto alle
manutenzioni
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Organizzazione del Personale
Organigramma
Presidente e
Procuratore
Responsabile
Impianto
Servizio
Prevenzione
Protezione
Medico
Competente
Sist Gest Integrato
Assistenza
Tecnica
Qualità-Ambiente-Energia
Segreteria tecnica
e direzionale
CICLO CONTINUO
7 giorni su 7 su 3 turni
(07-15 / 15-23 / 23-07)
Amministrazione /
Acquisti
Manutenzione e
Servizi Tecnici
Conduzione
Processo e
Laboratorio
Meccanici ed
elettrostrumentisti
Addetti Conduzione
Analisti di laboratorio
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Conduzione
ü Controlla i processi depurativi, per le proprie
competenze, avvalendosi del sistema di telecontrollo
e supervisione;
ü Svolge le operazioni necessarie per il corretto
funzionamento delle apparecchiature, secondo le
direttive impartite, per ottenere le efficienze
prefissate;
ü Monitora il costante funzionamento dell’impianto
ü Programma gli approvvigionamenti dei reattivi
chimici
ü Programma lo smaltimento dei rifiuti
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Manutenzione e servizi tecnici
ü Definisce il programma di manutenzione delle macchine,
apparecchiature e impianti
ü Stabilisce le soluzioni tecniche da adottarsi per il
mantenimento dell’efficienza delle macchine ed impianti
ü Organizza ed esegue le attività di manutenzione
meccaniche, elettriche e dei servizi vari dell’impianto e
delle opere esterne
ü Coordina e controlla le attività del servizio di
manutenzione eseguito dalle aziende esterne (Full service e
interventi su richiesta)
ü Utilizza un sistema informativo per la gestione della
manutenzione
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Manutenzione
Le modalità Applicative adottate sono:
Manutenzione Preventiva: è eseguita ad intervalli
predeterminati o in accordo a criteri prescritti e volta a ridurre
la probabilità di guasto o il degrado di funzionamento di
un’entità
Manutenzione Correttiva (o a guasto): viene eseguita a seguito
della rilevazione di un’avaria e volta a riportare l’entità nello
stato in cui essa possa eseguire la funzione richiesta
Manutenzione Migliorativa (o straordinaria): l’insieme delle
azioni di miglioramento o piccola modifica intraprese con lo
scopo di migliorare l’affidabilità e la manutenibilità dell’entità
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Servizi tecnici
ü Adeguamenti progettuali
ü Emissione e Aggiornamento specifiche tecniche
ü Supporto documentale alle attività di manutenzione
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Impianto: Schema a blocchi
Depuratore di Nosedo
Q in = da 5 a 15 m3/sec
Pretrattamenti
Grigliatura grossolana
e fine; rimozione
oli e sabbie
Fanghi attivi
Nitrificazione e
denitrificazione;
sedimentazione finale
Filtrazione a sabbia
Rimozione fosforo
Disinfezione
Acido peracetico
Riuso
Trattamento fanghi
Ispessimento
Stabilizzazione aerobica
Disidratazione
Essiccamento
Trattamento odori
Valorizzazione
fanghi
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Impianto: Efficienza depurativa
Portata media in tempo asciutto: 5 m3/s – circa 430.000 m3/g
Portata max in tempo di pioggia: 15 m3/s di cui 11 m3/s a trattamento completo
Caratteristiche medie delle
acque trattate
Ingresso
mg/L
Uscita
mg/L
%
Rimozione
BOD5
170
<5
99
COD
300
10
97
Azoto tot.
27
6,5
76
Fosforo tot.
3,5
0,9
74
SST
190
<5
99
Parametro
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Impianto: Efficienza depurativa
Parametro
U.M.
pH
Limiti per il Valori medi in
riuso
uscita
irriguo
Nosedo dal
D.M.
2004
185/2003
Valore
limite da
contratto
D. Lgs.
152/2006
5.5 – 9.5
5.5 – 9.5
6 – 9.5
7.5
Solidi sospesi
mg/L
10
35
10
3
COD
mg/L
100
125
100
< 15
BOD
mg/L
10
25
20
<5
Azoto totale
mg/L
10
10
15
7
Fosforo totale
mg/L
1
1
2
0,9
Escherichia Coli
UFC/100 mL
10
5000
10
< 10
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Processo e Laboratorio
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Processo
ü Elaborazione dei dati di laboratorio
ü Redazione dei bilanci di massa
ü Compilazione dei report periodici
ü Disposizioni giornaliere per la conduzione dell’impianto
ü Emissione dei certificati analitici e caricamento degli stessi
sul portale S.I.R.E. della Regione Lombardia
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Laboratorio
ü Verifica del rispetto dei parametri caratteristici del processo
ü Campionamento acque e fanghi
ü Analisi acque e fanghi
ü Analisi microscopica della biomassa
ü Studi e ricerche concernenti il processo di trattamento,
anche in collaborazione con Università ed Enti di ricerca
ü Utilizza un sistema di Data-Base (Crystal Report) per la
raccolta e la gestione dei dati analitici raccolti
16
17
18
19
Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
20
Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Rischi presenti:
ü Rischi per la Salute dei lavoratori
ü Rischi per la Sicurezza dei lavoratori
ü Rischi da Interferenze
ü Rischi di tipo trasversale
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Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
flussi di gestione della sicurezza
VETTABBIA scarl
Organigramma
Sicurezza
Contratti di
appalto
Verifica
idoneità
tecnico
professionale
Valutazione
dei Rischi
Informazione
Figure
Sensibili
Art. 26 D.Lgs
81/2008
Ditte Esterne
di Manutezione
Misure di
Prev. E Protez
Formazione
Formazione
Interferenze e
Coordinamento
Propria
Valutazione
dei Rischi
Manutenzione macchine e
attrezzi
Controlli e
verifiche
interni
Controlli e
Verifiche
enti esterni
Mantenimento nel tempo
misure di prevenzione e
protezione
Misure di Prevenzione
e Protezione per
interferenze
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AZIONI DI MIGLIORAMENTO
Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Rischi per la Salute dei lavoratori:
•
•
•
•
•
•
Biologico
Chimico
Rumore
Vibrazioni meccaniche
Movimentazione Manuale dei carichi
Utilizzo Videoterminali
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Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Rischi per la Sicurezza dei lavoratori:
•
•
•
•
•
•
•
Chimico
Elettrico
Formazione di atmosfere esplosive
Investimento
Urto, inciampo, cadute dall’alto
Taglio, cesoiamento, schiacciamento
Annegamento
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Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Rischi trasversali:
• Lavoro notturno - solitudine
• Stress – lavoro correlato
• Microclima
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Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Rischi Interferenziali
Vettabbia informa sui rischi specifici dell’ambiente di lavoro
VETTABBIA
Valutazione dei
RISCHI
DUVRI
DITTE ESTERNE
DI MANUTENZIONE
Piano Operativo
di Sicurezza
Ogni ditta incaricata di eseguire attività informa sui rischi specifici della
propria attività e sulle misure di Prevenzione e Protezione Adottate
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Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Misure di Prevenzione e Protezione
MISURE DI PROTEZIONE
MISURE DI PREVENZIONE
•
•
•
•
•
Formazione del Personale
Adozione di Procedure lavoro
Progettazione e manutenzione
Idoneità sanitaria alla mansione
Profilassi sanitaria
•
•
•
•
Dispositivi di Protezione Individuale
Protezioni e barriere degli organi in
movimento
Dispositivi di Protezione Collettiva
Logiche e sicurezza degli impianti
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Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Il D.Lgs. 81/08 definisce le figure coinvolte
Organigramma della Sicurezza
28
Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro
Organigramma della Sicurezza
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Consumi Energetici:
Energia elettrica
Gas Metano
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Distribuzione Energia elettrica
Sottostazione
Elettrica
132/23 kV
C.E. 735
C.E. 710
23/0.4 kV
23/0.4 kV
C.E. 720
23/0.4 kV
RISERVA 23 kV
C.E. 730
23/6 kV
23/0.4 kV
C.E. 600
23/0.4 kV
31
Sottostazione
Elettrica
132/23 kV
C.E. 735
C.E. 710
Trattamento
Fanghi e
sollevamento
intermedio
Trattamenti
primari
C.E. 720
Trattamento
biologico e
ricircoli
RISERVA 23 kV - 3000 KW
Turbosoffianti
C.E. 730
Trattamenti
terziari e
sollevamento
finale
C.E. 600
Essiccamento
fanghi
32
Consumi Energia elettrica
33
Consumi Gas Metano per essiccamento fanghi
Pressione di alimentazione: 300 mbar
Fabbisogno: 525 Nm3/h
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Rifiuti Prodotti
ü Rifiuti di Processo
ü Rifiuti derivanti dalle attività di gestione e
manutenzione
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Rifiuti prodotti dal Processo
RIFIUTO
Miscele di oli e grassi prodotte dalla
separazione olio/acqua, diverse da quelle di
cui alla voce 190809
Fanghi prodotti dal trattamento delle acque
reflue urbane
Fanghi prodotti dal trattamento delle acque
reflue urbane - essiccato
Rifiuti dall'eliminazione della sabbia
Vaglio
CODICE
C.E.R.
190810
190805
190805
190802
190801
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Alcuni dei Rifiuti derivanti dalle attività di
gestione e manutenzione
RIFIUTO
Rifiuti urbani non differenziati
Rifiuti ingombranti
Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio
Metallo
Sostanze chimiche di laboratorio …….
Oli minerali per circuiti idraulici
Batterie al piombo
Cavi, diversi da quelli di cui alla voce 170410
Ferro e acciaio
Plastica
Legno
……………..
CODICE
C.E.R.
200301
200307
200121
200140
160506
130110
160601
170411
170405
170203
170201
………
37
Destinazione dei rifiuti (anno 2013)
ü R13 messa in riserva dei
rifiuti ………..
ü R1 combustibile per
produrre energia
ü R3 riciclo/recupero delle
sostanze organiche non
utilizzate come solventi
ü D15 deposito preliminare
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Interventi correttivi e modifiche:
ü Maggiorazione Compattatori griglie grosse
ü Modifica sistema di scorrimento ponti sedimentatori
ü Modifica Impianto di climatizzazione
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POMPE DI CALORE
VALORE ENERGETICO DELL’ACQUA DI SCARICO
UN IMPIANTO PILOTA
RIQUALIFICAZIONE ED OTTIMIZZAZIONE ENERGETICA
DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE A SERVIZIO DEGLI
EDIFICI SERVIZI DEL DEPURATORE DI NOSEDO
40
41
Interventi upgrading impianto:
ü Aggiunta trattamento schiume
ü Installazioni di nuove paratoie e griglie
ü Installazione impianto di Videosorveglianza
ü Installazione impianto Antintrusione (prossimo)
42
Ed altro ancora……….
Recente
Salvataggio di
ospiti!
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44
45
Grazie per l’attenzione
Gerardo Pizza
http://www.depuratorenosedo.eu
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