1 ISTITUTO COMPRENSIVO CAPANNOLI VIA ALDO MORO, 4 – 56033 CAPANNOLI (Pi) Tel. 0587/609012 Fax 0587/606812 – Codice Fiscale: 81001570506 Codice Meccanografico: PIIC82800B e-mail [email protected] pec: [email protected] PIANO ANNUALE ATTIVITÀ DEI DOCENTI a.s. 2014/2015 OBIETTIVI PER IL CORRENTE ANNO SCOLASTICO Didattici Inclusione alunni diversabili, alunni stranieri, BES e DSA; Riduzione dei casi di disagio e facilitazione dell’apprendimento, anche mediante percorsi di individualizzazione/personalizzazione, lavori a classi aperte e per gruppi di livello; Cura del recupero e del consolidamento e potenziamento dell’eccellenza Funzionali e organizzativi Consolidamento e miglioramento del sistema organizzativo dei plessi, tramite interazione delle figure professionali; Miglioramento della comunicazione interna ed esterna. 1 2 ORARIO DELLE LEZIONI Gli orari delle lezioni sono così articolati: SCUOLE DEL COMUNE DI CAPANNOLI SCUOLA DELL’INFANZIA Orario provvisorio Ore 8,30 –13,30, da lunedì 15/09 a venerdì 26/09 compreso, senza servizio mensa Orario definitivo Ore 8,30 –16,30, dal lunedì al venerdì, a partire da lunedì 29/09 (con servizio mensa) SCUOLA PRIMARIA “G. RODARI” DI CAPANNOLI Orario definitivo a partire da lunedì 15/09 Classi I - II - III - IV - V ore 8,15 –13,15 lunedì, martedì e mercoledì ore 8,15 –12,15 giovedì, venerdì e sabato SCUOLA PRIMARIA “G. CARDUCCI” DI SANTO PIETRO BELVEDERE Orario provvisorio ORE 8,30-12,30 lunedì 15/09 , senza servizio mensa Orario definitivo Ore 8,30 –16,30 , dal lunedì al venerdì, a partire da martedì 16/09 (con servizio mensa) SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “D. ALIGHIERI” DI CAPANNOLI Orario definitivo Ore 7,45 -12,45 , dal lunedì al sabato, a partire da lunedì 15/09 2 3 SCUOLE DEL COMUNE DI LAJATICO SCUOLA DELL’INFANZIA DI ORCIATICO: Orario provvisorio Ore 8,30 –13,30 da lunedì 15/09 a venerdì 26/09 compreso, senza servizio mensa Orario definitivo 8,30 – 16,30, dal lunedì al venerdì, a partire da lunedì 29/09 (con servizio mensa) SCUOLA PRIMARIA DI LAJATICO Orario definitivo ore 8,40 –13,10, dal lunedì al sabato, a partire da lunedì 15/09 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO DI LAJATICO Orario definitivo Ore 8,10 -13,10, dal lunedì al sabato, a partire da lunedì 15/09 SCUOLE DEL COMUNE DI TERRICCIOLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI TERRICCIOLA Orario provvisorio Ore 8,00 –13,00 da lunedì 15/09 a venerdì 26/09 compreso, senza servizio mensa Orario definitivo Ore 8,00-16,00, dal lunedì al venerdì, a partire dal lunedì 29/09 (con servizio mensa) SCUOLA PRIMARIA DI SELVATELLE Orario provvisorio ORE 8,30 -14,00 da lunedì 15/09 a venerdì 19/09 compreso, con servizio mensa Orario definitivo ORE 8,30 -16,30, dal lunedì al venerdì, a partire dal lunedì 22/09 (con servizio mensa) SCUOLA PRIMARIA DI TERRICCIOLA Orario definitivo Ore 8,00 –12,30, dal lunedì al sabato, a partire da lunedì 15/09 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO DI TERRICCIOLA Orario definitivo Ore 8,00 -13,00, dal lunedì al sabato, a partire da lunedì 15/09 3 4 In ciascun plesso, in base ai bisogni rilevati, vengono programmate e svolte le ore di compresenza previste nell’orario provvisorio. Tali ore possono essere accantonate e restituite in tempi successivi per sostituzione dei colleghi assenti o per altre esigenze didattiche. Il Coordinatore di plesso registra tutte le variazioni e le relative motivazioni. All’interno di ciascun plesso il docente coordinatore, in base alla tipicità organizzativa, ai bisogni rilevati e alle risorse disponibili, in collaborazione con i colleghi e i collaboratori scolastici, tenuto conto dei criteri del Consiglio d’Istituto, organizza la sorveglianza degli alunni per le entrate, le uscite, la ricreazione e per tutte le altre occasioni di attività collettiva. Le modalità organizzative sono comunicate tramite il sito dell’Istituto e l’affissione all’albo. L’orario provvisorio e definitivo delle lezioni è elaborato dai Coordinatori all’interno dei singoli plessi, nel rispetto dei criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto. I Coordinatori di Plesso collaborano per individuare soluzioni concordate e presentano proposte alla Dirigente Scolastica. I docenti che effettuano ore eccedenti possono disporre del giorno libero solo nel caso in cui non si creino problemi di natura didattica o di disagio orario degli altri docenti. Per l’assegnazione del giorno libero nella Scuola Secondaria di 1° grado e nella Scuola Primaria, con orario su 6 giorni, si procederà secondo il criterio della rotazione annuale, tenendo conto degli ultimi due anni. Laddove si dovessero verificare più richieste sullo stesso giorno, non compatibili con l’impianto orario, si procederà all’assegnazione tramite sorteggio, escludendo dallo stesso chi ne ha fruito nei due anni precedenti. Non è garantito il giorno libero ai docenti con orario superiore a quello di cattedra. È prevista l’attuazione di modelli di flessibilità. L’elaborazione del calendario delle riunioni annuali e il controllo delle ore svolte sono affidati: per la Scuola dell’Infanzia alla docente Daniela Crecchi (FS); per la Scuola Primaria al 1°collaboratore con funzioni vicarie Claudia Vignali per la Scuola Secondaria di I° Grado al 2° collaboratore Patrizia Guiggi. Le ore di programmazione nella Scuola Primaria vengono svolte con cadenza settimanale e/o bisettimanale, in base a un programma di plesso. Gli incontri possono tenersi nel plesso, ma anche in altre sedi, in base ai bisogni di collaborazione e condivisione di obiettivi e progetti. La Coordinatrice d’ordine, d’accordo con i Coordinatori di plesso, promuove gli incontri comuni. La distribuzione delle discipline avviene in base alle esigenze organizzative di plesso e alle competenze maturate: ogni scelta deve essere motivata nel progetto di plesso, a cura del Coordinatore. TEMPI E STRUMENTI/DOCUMENTI DI VALUTAZIONE Si attua il quadrimestre per le valutazioni interperiodali. 4 5 CRITERI COMUNI PER LA PROGETTAZIONE DI PLESSO/ CLASS E EDISCIPLINARE Termine per la presentazione Progetto di Plesso/Sede: 15/11/2014 Elaborazione a cura del Coordinatore di Plesso/Sede. Termine per la presentazione Progetto di Classe (Primaria e Secondaria) : 15/11/2014 Elaborazione a cura del Team o del Coordinatore di Classe. Termine per la presentazione Progetto disciplinare: o Scuola Primaria : 15/11/2014 o Scuola Secondaria: 8 /11/2014 Elaborazione a cura del singolo docente. FLESSIBILITÀ ORGANIZZATIVA E DIDATTICA DA ATTUARE, DIVERSIFICATA NEI SINGOLI PLESSI/ SEDI Le forme di flessibilità contemplate dal D.P.R. 275/99 sono: 1. articolazione modulare del monte ore di ciascuna disciplina e attività 2. adozione di unità di insegnamento non coincidenti con l’unità oraria e loro utilizzazione nell’ambito del curricolo mediante progetti, percorsi didattici individualizzati, ecc.. 3. articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso, anche finalizzata all’integrazione di alunni diversamente abili. Esse vengono attuate e ricompensate mediante i progetti. 5 6 MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE ORE DI CONTEMPORANEA PRESENZA, Di COMPLETAMENTO DI CATTEDRA DA RIDUZIONE DELL’ORARIO GIORNALIERO DELIBERATA DAGLI OO.CC. COMPETENTI. Docenti Scuola Primaria e Secondaria 1° Grado Tranne che per le supplenze determinate da assenze improvvise, l’utilizzazione delle ore previste in questo paragrafo avviene in base a programmazione. Le ore possono essere destinate allo svolgimento di: Attività Alternativa alla Religione Cattolica. Azioni di supporto ai docenti curricolari per l’inclusione dei diversamente abili, degli alunni stranieri, per il recupero e il consolidamento degli apprendimenti negli alunni con BES. Percorsi individualizzati, da rimodulare flessibilmente anche durante il corso dell’anno, secondo i bisogni delle singole classi. Le attività ed i progetti realizzati con ore di contemporaneità devono essere documentati nei contenuti e negli obiettivi da raggiungere e raggiunti. I Coordinatori di Plesso tengono il registro delle ore da recuperare o da restituire. Docenti sostegno – in caso di assenza dell’alunno/a: supplenza ai colleghi assenti - nella classe in cui si opera - nel plesso in cui si opera ampliamento delle ore di sostegno ad altri alunni h percorsi individualizzati da programmare secondo i bisogni degli allievi della sede in cui si opera, con riferimento ai bisogni indicati dal Consiglio di Classe/ Interclasse / Sezione. In caso di assenza del collega con cui si opera in contemporaneità, la classe è affidata all’insegnante presente. Tale prestazione non può essere considerata supplenza. I Coordinatori di Plesso tengono il registro delle ore da recuperare o restituire. 6 7 INCARICHI Claudia Vignali Primo collaboratore del Dirigente (art. 34 CCNL 29/11/07) Compiti e obiettivi – Sostituzione della Dirigente in caso di sua assenza e/o impedimento. Collaborazione con la Dirigente per i rapporti col Territorio, per l’organizzazione e la logistica interna (revisione e controllo orari, progetti e rendiconti finanziari, funzionalità dei servizi, valutazioni/monitoraggi esterni ecc), per l’integrazione operativa tra l’attività didattica e quella amministrativa, per la produzione di modelli di verbalizzazione delle riunioni collegiali, di verifica, dopo la consegna di fine anno scolastico, dei registri dei verbali e dei registri personali della Scuola Primaria. Compito di segretaria verbalizzante del Collegio dei Docenti unitario. Delega al coordinamento della Scuola Primaria con l’obiettivo di attuare il POF e le progettazioni di plesso e di ordine a livello organizzativo funzionale. Incarico quale referente per le prove INVALSI nella Scuola Primaria e coordinatore per l’autovalutazione d’istituto. Membro della commissione viaggi di istruzione. Revisione del P.O.F. (Documento) Elaborazione, in collaborazione con gli altri coordinatori d’ordine, e controllo delle procedure per la somministrazione farmaci dei singoli alunni richiedenti nelle Scuole Primarie. Progettazione, in collaborazione con gli altri coordinatori d’ordine, delle linee guida per l’accoglienza degli alunni stranieri e l’intercultura nella Scuola Primaria. Predisposizione, su quanto di competenza, del materiale da inserire nel sito Internet. Il presente incarico termina il 31 agosto 2015. Patrizia Guiggi Secondo Collaboratore del Dirigente (art. 34 CCNL 29/11/07) Compiti e obiettivi – Collaborazione con la Dirigente per la programmazione e l’organizzazione di orari e servizi, per la produzione di modelli di verbalizzazione delle riunioni dei Consigli di Classe, di verifica dei registri dei verbali e dei registri personali della Scuola Secondaria 1° Grado. Delega al coordinamento della Scuola Secondaria con l’obiettivo di attuare il POF e le progettazioni di plesso e di ordine a livello organizzativo funzionale. Collaborazione con le funzioni strumentali. 7 8 Incarico quale referente per le prove INVALSI nella Scuola Secondaria e referente per il processo di autovalutazione d’istituto. Referente della commissione viaggi d’istruzione. Verifica, dopo la consegna di fine anno scolastico, dei registri dei verbali e dei registri personali della Scuola Secondaria 1° Grado. Sostituzione della Dirigente al bisogno, anche in attività di rapporto col Territorio, ed in particolare nelle iniziative collegiali e di rappresentanza dell’ordine secondario. Elaborazione, in collaborazione con gli altri coordinatori d’ordine, e controllo delle procedure per la somministrazione farmaci dei singoli alunni richiedenti nella Scuola Secondaria 1° Grado. Progettazione, in collaborazione con gli altri coordinatori d’ordine, delle linee guida per l’accoglienza degli alunni stranieri e l’intercultura nella Scuola Secondaria 1° Grado. Predisposizione, su quanto di competenza, del materiale da inserire nel sito Internet. Il presente incarico termina il 31 agosto 2015 COORDINATORI DI ORDINE ORDINE COORDINATORE INFANZIA Daniela Crecchi (FS) PRIMARIA Claudia Vignali (1° Collaboratore) SECONDARIA DI 1^ GRADO Patrizia Guiggi (2° Collaboratore) Coordinatori di Plesso/Sede Scolastica (su proposta del Collegio) ORDINE SCUOLA DELL’INFANZIA PLESSO/SEDE Capannoli Orciatico Terricciola SCUOLA PRIMARIA Capannoli S. Pietro Belvedere Lajatico Terricciola Selvatelle SCUOLA SECONDARIA DI Capannoli 1° GRADO Lajatico Terricciola COORDINATORE Daniela Crecchi Gabbrini Cinzia Terreni Francesca Campana Sara Lucia Peccianti Rita Bonsignori Alessandra Granchi Carmela Geracà Emanuella Campo Marzia Lupi Monica Montagnani Compiti e obiettivi del coordinatore di plesso e sede scolastica Coordinamento della progettazione di plesso (didattica e organizzativa/funzionale) e del personale, per l’attuazione del POF e per il raggiungimento degli obiettivi didattici e organizzativi prefissati; allo scopo collaborazione stretta, da attuare anche mediante incontri periodici, con i collaboratori scolastici; stesura della sintesi del progetto di plesso comprensivo della valutazione dei rischi ambientali della zona in cui la sede/plesso è ubicato e del piano di sorveglianza degli alunni per l’entrata, l’uscita e tutte le attività comuni 8 9 all’interno del plesso stesso; compito, non demandato ad altro incaricato, di ritirare in Segreteria il materiale, di controllare le comunicazioni interne e esterne, nonché loro distribuzione e/o verifica della presa visione; segnalazioni, alla Segreteria ed alla Dirigenza, dei bisogni, stesura dell’orario provvisorio e definitivo, gestione della flessibilità e delle supplenze interne; collaborazione con la Dirigente, con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza, con il Preposto e con gli addetti, per garantire l’applicazione del piano di sicurezza del proprio plesso; delega a impartire l’ordine di evacuazione, in caso di necessità. Delega al controllo e alla vigilanza per l’applicazione della normativa antifumo. Rappresentanza del plesso/sede negli incontri collegiali di progettazione delle attività e dei progetti da attuare in continuità orizzontale e verticale. Responsabilità degli strumenti, dei sussidi e dei laboratori del plesso non assegnati ad altro incaricato. Delega a presiedere i Consigli di Intersezione/Interclasse in caso di assenza della Dirigente e della collaboratrice con funzioni vicarie. Predisposizione, su quanto di competenza, del materiale da inserire nel sito Internet. Su segnalazione del Coordinatore vengono individuate altre figure organizzative necessarie per il funzionamento del Plesso di appartenenza. In questo caso il compenso del Coordinatore sarà ridotto in base a criteri da definire in sede di contrattazione. È tenuto a partecipare alle riunioni dello staff quando risulti necessaria la sua presenza, anche come referente per l’autovalutazione d’Istituto. FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA Individuazione delle funzioni strumentali, di cui all’art. 30 del CCNL del 29.11.2007, e relativi compiti organizzativi Azioni delle Figure Strumentali PARTECIPANO → alle riunioni dello staff di Dirigenza, PARTECIPANO → ad eventuali corsi di aggiornamento, convegni e manifestazioni SEGUONO → l’iter comunicativo tra Dirigenza/ segreteria e personale docente e ATA COOPERANO → con la DS, i suoi collaboratori, i coordinatori di Classe/Interclasse/Intersezione, i Coordinatori di plesso COORDINANO → lavori di gruppo e progetti REALIZZANO → iniziative perseguendo le finalità dichiarate nel POF PREDISPONGONO → su quanto di competenza, il materiale da pubblicare sul sito Internet dell’Istituto 9 10 FUNZIONE STRUMENTALE 1 – Supporto all’attività didattica- Compiti Docente 1. Referente per le Scuole Secondarie di I° Grado dell’Istituto Docente 2. Referente per le Scuole Primarie dell’Istituto Docente 3. Referente per le Scuole dell’Infanzia dell’Istituto 3. 4. 5. 6. 7. 1. Coordinamento, anche tramite la partecipazione ad iniziative promosse dalla Rete Costellazioni, dall´Unione Valdera e dal Ministero, dell´organizzazione per la progettazione e l´attuazione del curricolo 2. Coordinamento delle attività relative alla valutazione degli apprendimenti e delle competenze degli alunni ed elaborazione dei relativi documenti Coordinamento dell´organizzazione delle attività di Ricerca-Azione dell´Istituto, in coerenza con l’area specifica, al fine di implementare le competenze degli alunni attraverso attività di formazione- ricerca da parte dei docenti (riflessione metodologico-didattica e stili relazionali) Referente per le iniziative di continuità educativa. Coordinamento incontri dei docenti delle classi ponte per definire le linee guida della programmazione e i contenuti previsti all’ingresso della scuola di ordine successivo Coordinamento e gestione della continuità organizzativa e didattica orizzontale e verticale, anche attraverso l’implementazione di attività/progetti mirati; Aggiornamento dei documenti di valutazione. FUNZIONE STRUMENTALE 2 - Gestione Sito web ell’Istituto www.istitutocapannoli.gov.it – Compiti 1. Allestimento nuovo sito web, gestione e cura del suo regolare aggiornamento, in collaborazione con il personale di Segreteria (che interverrà per gli aspetti amministrativi) e con il personale docente 2. Valorizzazione, tramite la pubblicazione sul sito, del materiale didattico che documenti esperienze didattiche significative, elaborato da alunni e docenti dell’Istituto 10 11 3. Aggiornamento dell’archivio delle risorse didattiche dell’Istituto 4. Gestione ed aggiornamento del sito Web dell’Istituto Comprensivo sul sito dei Comuni e del Portale (per l’Istituto medesimo) dell’Osservatorio Scolastico Provinciale. FUNZIONE STRUMENTALE 3 - Inclusione (Alunni H, con BES, DSA) – Compiti Docente 1. Referente per le Scuole Secondarie di I° Grado dell’Istituto Docente 2. Referente per le Scuole dell’Infanzia e Primarie dell’Istituto Progettare, organizzare e coordinare le attività d'integrazione per alunni diversamente abili: 1. Adottare il protocollo di accoglienza degli alunni con disabilità 2. Censire i casi di alunni DSA e con BES presenti nell'Istituto Comprensivo, verificarne le certificazioni e aggiornarsi sull’andamento generale degli alunni certificati 3. Aggiornare i dati sul Portale D-Abili, in collaborazione con il personale della segreteria, indispensabili per richiedere le ore di sostegno e gli ausili, in vista del successivo anno 4. Partecipare alla suddivisione delle cattedre di sostegno assegnate all’Istituto, in base alle varie disabilità 5. Convocare a. le riunioni del GLI e del GLH, coordinarne l’attività col supporto dei coordinatori di classe; presiedere le stesse nei casi di impedimento della D.S b. le riunioni del GLIC, partecipare a quelle che presentano casi di maggiore criticità, curare la raccolta dei verbali, redatti a rotazione dai partecipanti alla riunione e inserirli nell’apposito registro 6. Informare e supportare i genitori circa le varie problematiche dell’handicap; fornire loro consulenza circa la procedura da mettere in atto per l’attivazione della richiesta delle certificazioni 7. Predisporre incontri con le famiglie e con gli insegnanti coinvolti 8. Tenere i contatti e collaborare con gli altri Enti esterni all’Istituto (CTI, Unione Comuni Valdera- Misure d’accompagnamento, etc.) e con gli E.E.L.LL: (ComuneA.S.L. - Centri Ospedalieri-Centri di Riabilitazione) e le diverse agenzie educative presenti sul Territorio, per attivare percorsi di recupero ed integrazione 11 12 9. Promuovere l’accoglienza dei nuovi docenti di sostegno, mettendo a loro disposizione la documentazione organizzativa e didattica dell’Istituto e del Plesso 10. Coordinare i docenti di sostegno nell’aggiornamento del prospetto di ciascun alunno certificato (diagnosi, ore di sostegno e di educatore, personale assegnato, referente ASL, etc.), anche in vista dell’aggiornamento dei dati sul Portale D-Abili 11. Fornire consulenza, su eventuale richiesta dei colleghi, per la stesura dei PEI (Piano Educativo Individualizzato) dei PDP (Piani Didattici Personalizzati); fornire consulenza, sugli interventi compensativi e sulle misure dispensative 12. Ricercare i materiali didattici utili al sostegno La funzione strumentale lavorerà coadiuvata dai gruppi di lavoro GLH e GLI FUNZIONE STRUMENTALE 4 – Accoglienza- Continuità- Orientamento Scuola Infanzia, Primaria, Secondaria- Compiti Docente 1. Referente per la gestione dei conflitti e degli aspetti emotivo-relazionali, per una scelta consapevole Docente 2. Referente per il coordinamento organizzativo 1. Gestione dei conflitti – Individuazione di misure di supporto e di strategie di intervento per alunni e docenti. 2. Progettazione, organizzazione, coordinamento delle iniziative di orientamento per gli alunni dei tre ordini di scuola di cui si compone l’Istituto, con particolare attenzione agli anni “ponte”, con la previsione di attività che coinvolgano anche i genitori. 3. Incontro tra i coordinatori di classe e le maestre per un confronto sugli alunni neoinseriti nelle classi, con particolare riguardo alle situazioni critiche. 4. Organizzazione e pianificazione degli incontri per l’accoglienza delle classi di quinta primaria all’interno delle classi della Scuola Secondaria di I°Grado, al fine di seguire alcune lezioni degli insegnanti che si sono resi disponibili ad aderire all’iniziativa 5. Accoglienza delle classi quinte della Scuola Primaria nella Scuola Secondaria di I°Grado, con studenti tutor delle classi terze della Scuola Secondaria per illustrare loro la Scuola e dare le informazioni necessarie per un inserimento corretto e sicuro. 6. Continuità Scuola Secondaria di I°Grado – Scuola Secondaria di II°Grado 7. Organizzazione delle linee guida per favorire un efficace orientamento ed esposizione ai colleghi dei contenuti richiesti all’ingresso della Scuola Secondaria di II°Grado, secondo i vari indirizzi. 12 13 8. Incontri specifici per le classi terze in cui si orientano i ragazzi verso una scelta consapevole, fornendo loro sia la panoramica dell’offerta formativa del Territorio, sia i parametri per scegliere bene. 9. Incontri con i genitori per dare loro sia informazioni sull’offerta formativa del Territorio, sia strumenti giusti per accompagnare i loro figli verso una scelta consapevole. 10. Distribuzione ai colleghi interessati dei test di autovalutazione da somministrare agli studenti per valutare il livello di competenze. 11. Organizzazione visite per le classi terze agli Istituti superiori del territorio, organizzazione degli incontri presso la Scuola Secondaria di I°Grado degli Istituti superiori. FUNZIONE STRUMENTALE 5 - Coordinatore Scuola Infanzia – Compiti 1. Collaborazione con la Dirigente per la programmazione e l´organizzazione di orari, servizi, ecc.. della Scuola dell´Infanzia, per la produzione di modelli di verbalizzazione delle riunioni collegiali, di verifica dei registri dei verbali e dei registri personali della Scuola dell’´Infanzia. 2. Delega a coordinare la Scuola dell´Infanzia con l´obiettivo di attuare il POF, le progettazioni di plesso e di ordine a livello organizzativo funzionale. 3. Sostituzione della Dirigente al bisogno, anche in attività di rapporto col territorio e con particolare riferimento alle iniziative collegiali e di rappresentanza dell´ordine dell´Infanzia. 4. Elaborazione, in collaborazione con gli altri coordinatori d´ordine, e controllo delle procedure per la somministrazione farmaci dei singoli alunni richiedenti nella scuola dell´infanzia. 5. Progettazione, in collaborazione con gli altri coordinatori d´ordine, delle attività per l´accoglienza degli alunni stranieri, l´integrazione e l´intercultura nella scuola dell’´infanzia. 6. Predisposizione, su quanto di competenza, del materiale da inserire nel sito Internet. 13 14 FUNZIONE STRUMENTALE 6 - Progetto Einstein - Compiti Docente 1. Referente Einstein Docente 2. Referente Einstein 1. Progettazione, coordinamento, monitoraggio, verifica e rendicontazione, in collaborazione con la FS n°3, del Progetto Einstein. 2. Partecipazione alle riunioni della Rete e attuazione nell´Istituto di quanto concordato. STAFF E’ composto dal DS, dal primo e dal secondo collaboratore e dal coordinatore della Scuola dell’Infanzia. Nella sua composizione allargata include anche i coordinatori di plesso e, se necessario altri docenti di classe, e le funzioni strumentali. Procede ad analizzare le problematiche educative e formative, organizzative e gestionali dell’Istituto. Individua proposte e ipotesi risolutive da sottoporre all’attenzione degli OO.CC. Predispone materiali di analisi e discussione per monitorare ed eventualmente rivedere e migliorare le attività del POF. Collabora nelle azioni di autovalutazione dell’Istituto e nella stesura dell’eventuale piano di miglioramento. Assicura la proficua circolazione delle informazioni. ALTRI INCARICHI REFERENTI SPECIFICI Compiti e obiettivi: Svolgere un compito di informazione e di raccordo fra l’Istituto e i soggetti esterni, in specifici settori: 14 15 ATTIVITA’ REFERENTI Educazione Ambientale Rita Vellosi Educazione alla Salute Letizia Pellegrini Certificazione Trinity Andrea Volterrani Comune dei Ragazzi Maria Rosa Fardellini (scuola sec. 1° grado di Capannoli) Elisabetta Ribechini (Scuola primaria di Capannoli) Barbara Agnoletti (Scuola primaria di S. Pietro) LDT Roberta Maccanti Progetto Innovazione tecnologica e inclusione Sara Campana CTI Federica Fantoni EINSTEIN Funzione strumentale n°6 SENZA ZAINO Lucia Santarnecchi, Elena Stefanelli MATHESIS Lucia Santarnecchi COORDINATORE DEL GRUPPO DI LAVORO ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE E GIOCHI DELLA GIOVENTÙ Salvini Massimiliano Altri componenti del gruppo: Lupi Laura Compiti e obiettivi Progettazione Centro Sportivo e attuazione di quanto progettato. Monitoraggio e verifica. Entro il 30 giugno deve essere presentata la relazione scritta delle attività personali svolte con i documenti prodotti. Il presente incarico termina il 31 agosto 2015 15 16 COORDINATORI E SEGRETARI DI CLASSE – SCUOLA SEC. I^ GRADO SCUOLA SEC. I^ GRADO di CAPANNOLI CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO 1A 2A 3A 2B 3B 1C 2C 3C GUIGGI GUIGGI VELLOSI MACCHI PALUMBO FAGIOLINI CAMPO FARDELLINI A ROTAZIONE SCUOLA SEC. I^ GRADO di TERRICCIOLA CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO 1A 2A 3A 1B 2B 3B MONTAGNANI MAIOLI MONTAGNANI GHERARDI VOLTERRANI FANTONI A ROTAZIONE SCUOLA SEC. I^ GRADO di TERRICCIOLA di LAIATICO CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO 1C 2C 3C LUPI MARZIA GHILLI MARCHI A ROTAZIONE Compiti e obiettivi dei Coordinatori Elaborazione del documento di programmazione annuale, della relazione finale sulle attività svolte durante l’anno scolastico e della relazione di presentazione agli esami; raccolta delle programmazioni dei docenti del Consiglio e comunicazione ai genitori; coordinamento delle attività di classe (progetti, percorsi individualizzati/personalizzati, orientamento e quanto deliberato dal Consiglio stesso) preparazione delle riunioni di Consiglio con riferimento all’ordine del giorno e all’applicazione del Regolamento di Disciplina; coordinamento dei rapporti con i genitori e controllo delle uscite anticipate e straordinarie degli alunni, segnalazione alla Dirigenza di eventuali abusi nella richiesta dei 16 17 permessi straordinari. Delega a presiedere i Consigli di Classe in caso di assenza della Dirigente. Partecipazione, in rappresentanza del Consiglio di Classe, alle eventuali riunioni collegiali per la programmazione/organizzazione dei progetti/attività che riguardano la classe. COMITATO DI VALUTAZIONE DOCENTE Ordine di scuola 1. Lucia Santarnecchi Infanzia 2. Sara Campana Primaria 3. Elena Stefanelli Primaria 4. Patrizia Guiggi Secondaria di primo grado MEMBRI SUPPLENTI: Roberta Maccanti e Pasquale Vaira TUTOR per neoimmessi in ruolo docenti neoimmessi in ruolo TUTOR 1. Patrizia Guiggi 1. Del Rosso Chiara 2. Mirella Benazzi 2. Salvatici Enrica 3. Telleschi Marilena 3. Marcella Ciulli 17
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