L’Europa in guerra: tracce del secolo breve. La Grande Guerra. L’assedio di Sarajevo TRIESTE , 29 novembre 2014 - 28 febbraio 2015 TRENTO , 28 marzo - 26 luglio 2015 Progetto scientifico L’Europa in guerra: tracce del secolo breve è un allestimento temporaneo promosso da: Assessorato alla cultura della Regione Friuli Venezia Giulia Provincia di Trieste Assessorato alla cultura della Provincia Autonoma di Trento Fondazione museo storico del Trentino da realizzarsi in occasione delle commemorazioni per il Centenario della Grande Guerra 1914 – 2014. cura del progetto prof. Piero Del Giudice via Carducci 13, Milano tel. 02 655 4394 cell. 335 81 95 471 [email protected] organizzazione del progetto La Collina, società cooperativa sociale onlus via Querini, 6 34147 Trieste C.F. e I.V.A. 00746150325 Fabio Inzerillo, presidente segreteria del progetto Lisa Lombardini tel. 345 999 4754 // 349 084 4157 [email protected] www.traccedelsecolobreve.com Sedi La mostra verrà allestita in due sedi, individuate in collaborazione con gli enti promotori: • Trieste, Magazzino delle Idee • Trento, Museo di Storia, Castello del Buon Consiglio-Sala delle marangonerie La mostra Il percorso della mostra non è ideato in funzione celebrativa e non adotta un approccio a-problematico; recependo gli stimoli della “nuova storiografia”, vuole al contrario porre l’accento sul “lato oscuro” dell’esperienza di guerra, facendo emergere la molteplicità delle voci dal basso che per lungo tempo non hanno trovato spazio nella retorica ufficiale sulla memoria del conflitto. I temi affrontati in mostra sono l’opposizione alla guerra, la ribellione di fronte alla morte, la strage, il lutto, la disumanizzazione della vita e la ricerca di forme di protezione attraverso le espressioni della spiritualità popolare. Il percorso della mostra vuole suggerire un’interpretazione del “secolo breve”, inteso nel suo insieme, segnato dall’esperienza delle guerre, attraverso una comparazione tra i due conflitti che ne determinano la periodizzazione: la Grande guerra (1914-18) e la guerra bosniaca (1992-95). Un’attenzione particolare è dedicata all’esperienza bellica in Serbia e Russia, due contesti che non sono mai stati adeguatamente rappresentati nelle mostre sulla Grande guerra. Le opere Le opere in mostra sono diverse per provenienza e tipologia: quadri ad olio di differente formato, acquarelli, disegni, incisioni, matrici, sculture, filmati televisivi e film, fotografie, volumi a stampa, manoscritti, documenti d’archivio. Le opere e i documenti storici verranno accompagnati da altri manufatti artistici contemporanei per sottolineare i mutamenti, nel tempo, delle sensibilità interpretative e delle tecniche di comunicazione. Allestimento Le opere saranno presentate in mostra in considerazione della loro tipologia e nel rispetto della loro salvaguardia. Tutte le didascalie e i pannelli in mostra saranno proposti in italiano, sloveno, serbo-croato e tedesco. L’allestimento è affidato a HYPEREDEN studio architettura, via A. Fioravanti 30 – 20154, Milano ([email protected]). Il catalogo Il percorso espositivo verrà documentato con la pubblicazione di un catalogo (in lingua italiana) con le riproduzioni delle opere in mostra, le relative schede scientifiche e un ricco apparato critico, archivistico e bibliografico. Una parte consistente del catalogo sarà dedicata alla letteratura della Grande guerra. Una versione ridotta del catalogo verrà stampata in italiano, sloveno, serbo-croato, tedesco (o inglese). Eventi correlati Durante il periodo di apertura della mostra verranno messe in atto diverse iniziative di approfondimento: • teatro: - Abdulah Sidran A Zvornik ho lasciato il mio cuore (riduzione e produzione compagnia Mantova 5 elementi, molto efficace e fruibile), stragi etniche Bosnia - Andrea Brunello Storie di uomini. Un anno sull’altipiano, Grande guerra - L’ultima terra monologo teatrale di Claudia Cotti Zelati su testi poetici e in prosa, di Abdulah Sidran. Pièce già in anteprima al Kamerni teatar di Sarajevo, febbraio 2008, nell’ambito del sarajevska zima” • conferenze-incontri con scrittori bosniaci: -Dževad Karahasan (scrittore Sarajevo) -Abdulah Sidran (poeta e sceneggiatore Sarajevo) -Storico serbo -Storico rivoluzione russa • attività didattiche per le scuole GRUPPO DI REDAZIONE E COLLABORAZIONE Eva Banchelli (germanista, univ. Bergamo) Piero Del Giudice (coordinatore generale) Lucio Fabi (storico, San Michele di Savogna d’Isonzo) Mirtide Gavelli (Bologna) Linda Gorgoni (collezione Isolabella, Milano) Giorgio Jannon (ricercatore, Valsusa e Torino) Peter Kammerer (storico, univ. Urbino) Alessandro Magnifici (storico, Roma) Elena Musiani (univ. Bologna) Michele Nardelli (Balcani) Valentina Parisi (letteratura russa, Milano) Luciano Rivi (storico dell’arte Modena) Otello Sangiorgi (Museo del Risorgimento, Bologna) Simone Sechi (Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'autonomia) Cristina Stefani (Museo Civico Modena) Gregorio Taccola (ricercatore, Milano) Fiorenza Tarozzi (univ. Bologna) Daniele Terzoli (cappella underground, Trieste) Marta Zucchelli (Russia), Milano STORICI (interviste-consultazioni) Enzo Collotti Giovanna Procacci Antonio Gibelli Bruna Bianchi Prestatori Accademia militare, Modena Archivio di Stato, Cagliari Archivio di Stato, Tribunale militare, Roma Archivio di Stato, Tribunale militare, Torino Archivio Giulio Augusto Sartorio, Roma Archivio televisivo RTSI (Radio Televisione Svizzera Italiana) Archivio televisivo BiH (già Tv di Stato Bosnia ed Erzegovina) Biblioteca Fiorenzuola d’Arda, Fiorenzuola, Piacenza Cappella underground, Trieste Caserma dell’Artiglieria di piazza Rivoli, Torino (già Museo dell’Artiglieria) Centro Studi Sereno Regis, Torino Cineteca e Museo del cinema, Bologna Cineteca e Museo del Cinema, Sarajevo Civica galleria d’Arte, Udine Collezione d’Arte Ministero Affari Esteri, Roma Collezione d’Arte Banca Popolare Milano (BPM) Collezione d’Arte del Ministero Affari Esteri Collezione d’Arte ‘Raccolta’ Assicoop FerraraModena Collezione Matasci, Tenero e Riazzino, Locarno, Svizzera Collezione privata Davide Barilli, Parma Collezione privata Fausto de Crecchio, Cremona Collezione privata G. M., Milano Collezione privata Isolabella, Milano Collezione privata, Modena Collezioni private, Udine Collezione Restelli, Varese Comune di Chiomonte (Susa), Pinacoteca Levis Comune di Racconigi, Torino Crevalcore (MO) collezione privata Eredi Giorgi, Darzo (Trento) Eredi Scalarini: Chiabov, Moise, Levi, Porta. Milano Fondazione Gallotti, Milano Fondazione Lelio Basso, Roma Galleria d’Arte Moderna Bonia-Erzegovina, Sarajevo GAMC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea), Viareggio, Lucca Istituto De Martino, Sesto Fiorentio, Firenze Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell’autonomia – ISSRA di Sassari Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell’Autonomia, Cagliari Ministero degli Esteri, collezione d’arte Museo Civico, Palazzo te, Mantova Museo Civico, Modena Musées d’art et d’histoire, Rue Charles Galland, CH 1206 Genève Museo d’Arte città di Omsk Museo d’Arte di Odessa, Ucraina Museo d’Arte Statale, Sarajevo Museo della guerra, Belgrado Museo della guerra, Rovereto Museo del Risorgimento, Milano Museo del Risorgimento, Roma Museo d’Arte Contemporanea, Belgrado Museo d’Arte Contemporanea, Gazoldo degli Ippoliti, Mantova Museo del cinema, Belgrado Museo di Storia, Belgrado Museo Nazionale, Belgrado Museo on paper, Tel Aviv Museo Polironiano San Benedetto Po (Mantova) Museo-Riserva Statale di Storia, Architettura e Arte di Rybinsk, Russia Museo d’Arte, Rybinsk, Russia Museo Statale Regionale d’Arte, Rjazan, Russia Museo Statale di Storia politica della Russia di San Pietroburgo, Russia Museo Statale Regionale d’Arte, Saratov, Russia Museo Tretjakov, Mosca Santuario Consolata, Torino Santuario del Deserto, Millesino (Valbormida) Santuario di Sant’Anna, Cuneo Santuario Madonna dell’Arco, Napoli Santuario Nostra Signora della Guardia, Genova Santuario di Piné, Trento Santuario San’Antonio, Gemona (Udine) Studio pittore Radenko Milak, Banja Luka Studio pittore Edo Numankadić, Sarajevo Studio pittore Halil Tikveša, Sarajevo Università di Bologna. Dipartimento storie, culture, civiltà Wolfsoniana, fondazione regionale per la cultura e spettacolo, Genova-Nervi Autori in mostra Giacomo BALLA (1871 – 1958) Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Ruggero PANERAI (1862 – 1923) Latino BARILLI (1883 – 1961) Eugenio BARONI (1880 – 1935) Johannes Napoleone PELLIS (1888 – 1962) Zoran BOGDANOVIC ALFREDO GUALDI (1922) Loys HOURIET Valilij Vasil’evič KANDINSKI (1866 – 1944) Livio BONDI (1895 – 1929) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Amerino CAGNONI (1853-1923) Miroslav KRLEŽA (1893 – 1981) Federico QUARENGHI (1858 – 1940) Gaspare RAICEVICH (1896 – 1965) Alberto CAROSI (1891 – 1967) Danilo KRSTANOVIć (1951 - 2012) Angelo ROGNONI (1896 – 1957) Aldo CARPI (1896 – 1973) Alfred KUBIN (1877 – 1959) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Carlo CARRÀ (1881 – 1966) Fernand LÉGER (1881 – 1955) Ezio CASTELLUCCI Marc CHAGALL (1887 – 1985) Giuseppe Augusto LEVIS (1873 – 1926) Alexander Mikhaylovich LUBIMOV (1879 – 1955) Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953) Ivan Alexeyevich VLADIMIROV (1869 – 1947) Arturo Marion COLAVINI (1862 – 1938) Aldo LUGLI (1894 – 1915) Alberto SALIETTI (1892 – 1961) Giuseppe COMINETTI (1882 – 1930) Miloš CRNJANSKIJ (1893 – 1977) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) , Vladimir MAYAKOVSKY (1893 – 1930) Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953) Fortunato DEPERO (1892 – 1960) Armando MANFREDINI (1884 – 1925) Pietro MARUSSIG (1879 – 1937) Aleksandr SOLŽENICYN (1918 – 2008) Otto DIX (1891 – 1969) Sofija FEDORČENKO (1880/88? – 1957/59?) Pavel FILONOV (1883 – 1941) Charles FOUQUERAY (1869 – 1956) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Edo NUMANKADIć (1948) Nikolas ROERIK (1874 – 1947) Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) Theophile Alexandre STEINLEN (dis.) (1859 – 1923) Mario VELLANI MARCHI (1895 – 1979) Carlo POTENTE (1888 - dopo il 1928) Gaetano PREVIATI (1852 – 1920) Boris Mikhailovich KUSTODIYEV (1878 – 1927) Mario SIRONI (1885 – 1961) Fedor STEPUN (1884-1965) Halil TIKVESA (1935) Giuseppe UNGARETTI (1888 – 1970) Félix VALLOTTON (1865 – 1925) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) P. Morgue (manifesti coll. Isolabella) Ivan VLADIMIROV (1870 – 1947)Lev VOJTOLOVSKIJ (1875/76? – 1941) Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972) Maksimiljan VOLOŠIN (1877-1932) George GROSZ (1893 – 1959) Cesare MUSACCHIO (1883 - ?) Konstantin Fydorovich YOUN (1875 – 1958) Giuseppe GRAZIOSI (1879 – 1942) Pietro MORANDO (1889 – 1980) Mehmed ZAIMOVIć (1938 – 2011 Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983) Cipriano Efisio OPPO (1891 – 1962) Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961) Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983) Natalia GONCHAROVA (1881 – 1962) «Il 28 giugno 1992 […] il presidente francese Mitterand fece un’improvvisa e inattesa comparsa a Sarajevo, centro di una guerra balcanica che doveva provocare nel resto di quell’anno la morte di 150.000 uomini. […] Un aspetto della visita di Mitterand passò quasi sotto silenzio, benché fosse uno dei più importanti: la data. […[ Il 28 giugno era l’anniversario dell’assassino dell’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando, avvenuto a Sarajevo nel 1914, un episodio che condusse, nel giro di qualche settimana, allo scoppio della prima guerra mondiale. Per ogni europeo colto dell’età di Mitterand balzava agli occhi il nesso tra la data, il luogo e il ricordo di una catastrofe storica innescata da errori di valutazione politica. Scegliere una data così simbolica era il modo più efficace per drammatizzare le possibili implicazioni catastrofiche della crisi bosniaca. Ma quasi nessuno colse l’allusione, se si eccettuano pochi storici di mestiere e qualche cittadino anziano. La memoria storica non era più viva. La distruzione del passato, o meglio la distruzione dei meccanismi sociali che connettono l’esperienza dei contemporanei a quella delle generazioni precedenti, è uno dei fenomeni più tipici e insieme più strani degli ultima anni del Novecento. La maggior parte di giovani alla fine del secolo è cresciuta in una sorta di presente permanente, nel quale manca ogni rapporto organico con il passato storico del tempo i cui vivono. » Eric J. Hobsbawn, Il secolo breve 1914-1991 (ed. or. 1994) Sala 1 Antefatto «Rimbombò il colpo di tuono che tutti sappiamo, l’assordante scoppio dello sciagurato miscuglio di stupidità e irritazione, accumulato da molto tempo» Thomas Mann, La montagna incantata, 1924 Il visitatore è introdotto nel percorso della mostra con una sala dedicata all’attentato di Sarajevo (28 giugno 1914), l’evento che fece precipitare il quadro politico e pose fine alla “lunga pace” europea . L’attentato di Sarajevo è contestualizzato, per mezzo dei pannelli a muro, nell’assetto geopolitico dell’Europa e nello scontro tra le potenze per il controllo dei Balcani “polveriera d’Europa” , ed è rievocato con fotografie e filmati d’epoca, e con l’opera di un giovane artista contemporaneo. I I I P1 P2 1 I I I I I I I 3 4 5 6 7 8 9 I F1 ---------- Radenko MILAK (1980) Scheda storica Scheda mostra Mappa geografica dell’Europa alla vigilia della guerra Attentato di Sarajevo Attentato di Sarajevo Attentato di Sarajevo Attentato di Sarajevo Attentato di Sarajevo Attentato di Sarajevo Attentato di Sarajevo (da foto d’epoca) Filmato sull’attentato di Sarajevo ---------- (rielaborazione grafica) m 1,50 x 2,50 1914 1914 1914 1914 1914 1914 1994 (foto d’epoca) (foto d’epoca) (foto d’epoca) (foto d’epoca) (foto d’epoca) (foto d’epoca) tecnica mista su tela cm 15 x 25 cm 15 x 25 cm 15 x 25 cm 15 x 25 cm 15 x 25 cm 15 x 25 cm 70 x 100 1914 (filmato) Museo del Cinema, Belgrado e/o Sarajevo Sala 2 Opposizione, apocalisse « La politica dell'Impero, con tutti i suoi complicati congegni costituzionali, si presta alle più sciagurate contraddizioni. […] Si parla ora già di terrorismo, di Stato oppressore, di martirio, di un bisogno di libertà.» Virginio Gayda, L’Italia d’oltre confine (Le provincie italiane d’Austria), 1914 Il 1914 inaugura “l’età dei massacri”. Nell’apparente serenità della “Belle Epoque” si moltiplicavano gli annunci e le previsioni per un imminente tragico epilogo delle tensioni europee. Voci diverse, talvolta isolate e altre volte organizzate, costituirono correnti di obiezione, movimenti per la pace e si opposero alla visione della guerra quale mezzo rigeneratore per risolvere i problemi sociali, economici e morali dell’Europa “moderna”. Se il “secolo breve” si chiude nel 1991, la guerra di Bosnia (1992 – 1995) ne è l’epilogo: la “polveriera d’Europa” rinnovava la sua triste fama. Per scongiurare la guerra il 3,4 e 5 aprile 1992 la popolazione di Sarajevo scese in piazza per manifestare contro una nuova guerra le cui potenzialità distruttive erano state provate fin dal 1914. La situazione precipitò comunque e Sarajevo fu oggetto dell’assedio più lungo mai accaduto nella storia. Nella Sala 2, i temi dell’opposizione alla guerra e della percezione dell’apocalisse nei due contesti storici di interesse (Grande guerra e assedio di Sarajevo) verranno approfonditi attraverso opere grafiche e letterarie, tavolette votive, periodici, fotografie e filmati. Sala 2 II II P1 1 II 2 II 3 II 4 ---Nikolas ROERIK (1874 – 1947) Valilij Vasil’evič KANDINSKI (1866 – 1944) Alfred KUBIN (1877 – 1959) Pavel FILONOV (1883 – 1941) Pannello esplicativo La città condannata ---- Troubled (In ansia) 1914 olio su tela cm 105 x 134 Composition. Ships 19131915 olio su tela cm 117 X 154 olio su tela II 5 II 6 II 7 II 8 II 9a II 10 II F II II II II II II II II II II II II Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Aldo LUGLI (1894 – 1915) Mario VELLANI MARCHI (1895 – 1979) Anonimo 11a ---11b ---12a Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12b Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12c Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12d Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12e Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12f Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12g Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12h Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) 12g Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) P ---- Chiamata di reclute 1926 c. inchiostro su carta cm 26 x 32,3 Chiamata di reclute 1926 c. inchiostro su carta La guerra 1915 olio su tela cm 48,5 x 66,5 (66,5 x 84,5) cm. 30x25 La guerra 1914 olio su tela cm. 25x30 tempera su carta (EX VOTO) fotografie cm 33,3x43,2 Partenza di soldati – uno scansato [dal] partire pel fronte Manifestazione contro la guerra. Sarajevo, 3-4-5 aprile 1992 Manifestazione contro la guerra. Sarajevo, 3-4-5 aprile 1992 Avanti! Avanti! (19 agosto 1915) IRREDENTISMO [19151918] 1992 1992 filmato 1915 (periodico) (periodico) ---- (pannello) MRMilano cm 30 x 40 cm 55 x 40 cm 55 x 40 FLB Roma FLB Roma II 13 II 14 II 15 II 16 Carlo CARRÀ (1881 – 1966) Aldo CARPI (1896 – 1973) Cesare MUSACCHIO (1883 - ?) Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) Studio per l’arresto di Battisti 1933 matita su carta cm 22,4 x 28 Cesare Battisti 1917 cm 53 x 40,5 Ritratto di Cesare Battisti 19151916 carboncino e tecnica mista su carta carboncino e biacca su cartoncino ocra penna su carta Il crollo dell’Austria Letteratura A i tolstojani (per es. Valentin Bulgakov (1886-1966) appello Opomnites’, ljudi-brat’ja! [Ravvedetevi, uomini-fratelli!] con passi dall’introduzione dell’autore alla propria edizione del testo (Mosca 1919). B C gli obiettori di coscienza in Inghiletrra Bertha von Suttner Giù le armi (1907, 1909, 1913) movimento delle donne contro la guerra Landauer, Tukolski da Giornale Freiheit (appunti rielaborati) agosto 1920/ 1926, Sigmund Freud Considerazione attuali sulla guerra e la morte 1915 Rosa Luxemburg lettera del 1914 Leonard Frank L’uomo è buono Il padre (scritto in Svizzera, racconti) K. Kraus Gli ultimi giorni dell’umanità scena XXIX D E F G H I 14 febbraio 1918 cm 33,5 x 23,5 cm 15 x 20 J K L M N Erick Musam (anarchico, protagonista scioperi del ’19) Dal cabaret alle barricate etc Socialisti italiani, “né sabotare, né aderire” Palazzeschi, Serra, altri B. Brecht Leggenda del soldato morto, altri Riviste europee, Antiwar Sala 3 Serbia: la disfatta, l’anabasi La Serbia fu, assieme al Belgio, il primo paese schiacciato dal “sistema di potenza” e travolto dalla guerra. L’attacco dell’Austria Ungheria e poi della Prussia al piccolo regno di Serbia determinò un vero e proprio esodo della popolazione civile, che fugge con l’esercito. L’abbandono della terra natia e l’esilio di massa del popolo serbo suscitarono grande impressione in tutta l’Europa. La disfatta e l’esodo del popolo serbo e l’eco che questo evento ebbe in ambito europeo sono approfonditi nella Sala 3 attraverso opere grafiche, dipinti, volumi, lettere di soldati e di civili, III P1 III 1a III 1b III 2 III 3 III 4 III 5 III 6 III 7 Pannello esplicativo Aldo CARPI (1896 – 1973) Serbia eroica. Impressioni pittoriche della ritirata dell’esercito Serbo sull’Adriatico Aldo Carpi (1896 – 1973) P. MORGUE (dis.) Theophile Alexandre STEINLEN (dis.) (1859 – 1923) Charles FOUQUERAY (1869 – 1956) Aldo CARPI (1896 – 1973) Anonimo Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) L’esercito serbo lascia Durazzo e s’imbarca sulle navi d’Italia Journée Serbe Impr. Chambrelent, Paris, 25 juin 1916/ Journée serbe, edition “La Guerre” 110 Avenue Victor Hugo. I. Lapina imp.Paris. III 8 III 9 Giuseppe GRAZIOSI 1914 pannello album con 68 disegni di Aldo Carpi (Alfieri & Lacroix, Milano) disegno cm 34 x 68 cm 33 x 43 1916 cm 79 x 121 1916 cm 120 x 79 La journée Serbe Devambez, Paris 1916 cm. 120x80 Il principe Alessandro di Serbia 1916 matita su carta da disegno 21x 31 cm penna su carta cm 13x15 [disegno impiccati] L’uccello rapace, 1 agosto 1914 fotografie dell’esercito serbo e popolazione civile nella disfatta, migrazioni e diaspora (24 pezzi ca.) Sbarco dell’esercito serbo Stampe fotografiche olio su cm. 74,5x110 cm. 74,5x110 (1879 – 1942) compensato III … Lett III III III A B C Miloš CRNJANSKIJ (1893 – 1977) Miroslav KRLEŽA (1893 – 1981) Il diario di Čarnojević Baracca 5b, La battaglia di Bistrica Lesna altri documenti (lettere soldati, lettere popolazione civile) Sezione 4 La Russia zarista in guerra Contrappunto alla sala precedente, la Sala 4 è dedicata alla Russia, il grande impero, direttamente coinvolto nello scontro tra potenze per l’egemonia dell’area balcanica. La Sala 4 sottopone all’attenzione del visitatore alcuni temi di riflessione per compenetrare la drammaticità delle contraddizioni presenti in Russia che scoppiarono sotto la pressione della guerra attivando un processo rivoluzionario impossibile da fermare. IV P1 IV 1 IV 2 IV 3 IV 4 IV 5 IV 6 IV 7 IV 8 (pannello) Natalia GONCHAROVA (1881 – 1962) Natalia GONCHAROVA (1881 – 1962) Natalia GONCHAROVA (1881 – 1962) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) Vladimir MAYAKOVSKY (1893 – 1930) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) Vladimir MAYAKOVSKY (1893 – 1930) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) Vladimir MAYAKOVSKY (1893 – 1930) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) Vladimir MAYAKOVSKY (1893 – 1930) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) Vladimir MAYAKOVSKY xilografia xilografia xilografia [stampa ciclo manifesti di propaganda] [stampa ciclo manifesti di propaganda] [stampa ciclo manifesti di propaganda] [stampa ciclo manifesti di propaganda] [stampa ciclo manifesti di propaganda] (1893 – 1930) Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) IV 9 Vladimir MAYAKOVSKY (1893 – 1930) Marc CHAGALL (1887 – IV 10 1985) Ivan VLADIMIROV (1870 – IV 11a 1947) Ivan VLADIMIROV (1870 – IV 11b 1947) Ivan VLADIMIROV (1870 – IV 11c 1947) Ivan VLADIMIROV (1870 – IV 11d 1947) Ivan VLADIMIROV (1870 – IV 11e 1947) IV 12 anonimo Lett. Sofija FEDORČENKO (1880/88? – 1957/59?) Lev VOJTOLOVSKIJ (1875/76? – 1941) Maksimiljan VOLOŠIN (1877-1932) Fedor STEPUN (1884-1965) Aleksandr SOLŽENICYN (1918 – 2008) [stampa ciclo manifesti di propaganda] The soldier drinks (Soldati che bevono) Narod na vojne (Il popolo in guerra, 1917) (Ultima edizione: 1992, Sovetskij pisatel’) Po sledjam vojny. Pochodnye zapiski (Sulle tracce della guerra. Appunti di campo, 1925). due liriche dalla raccolta Anno mundi ardentis (1915) articolo Skrytyj smysl vojny [Il senso nascosto della guerra] Pis’ma artillerista-praporščika (Lettere di un ufficiale di artiglieria) Agosto 1914 Unica opera tra quelle proposte già tradotta in italiano (Garzanti, 1972) 19111912 109,2 X 94,6 cm Sala 5 Soldati: la trincea, la morte, il lutto La sala 5 è la sezione portante della mostra. Le opere esposte porranno il visitatore di fronte alla tragedia, alla ‘ingegnosità’ delle nuove macchine della guerra industriale, agli strumenti moderni della morte di massa: i cannoni, i gas, i bombardamenti aerei. V V P K1 V K2 V K3 V K4 V K5 V K6 V K7 V K8 V K9 V K10 V V Piccolo autoritratto verso sinistra 1 Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Otto DIX (1891 – 1969) 2 Otto DIX (1891 – 1969) matita litografica cm. 19,1x13 La vittima (primo foglio ciclo ‘La Guerra’) 1922 xilografia cm. 37x40 I volontari 1921 xilografia cm. 35x49,6 I genitori 1921 xilografia cm. 35x42,7 La vedova I 1921 xilografia cm. 37x22,5 La vedova II 1922 xilografia cm. 30x52,5 Le madri 1921 xilografia cm. 34x39,7 Il popolo 1922 xilografia cm. 36x30 Morte con donna in braccio 1920 xilografia cm.24x29 Fame 1922 xilografia cm 22x22,8 Angriff (Attacco) 1917 Cm. 57,2x69,7 Schützengraben in der Champagne 1916 china e carboncino lumeggiato a tempera su carta acquarello e gouache con tracce di matita su carta cm. 20,4 x 28,8 V 3 Otto DIX (1891 – 1969) Cadavere sul filo spinato 19171924 19171924 V 4 Otto DIX (1891 – 1969) Danza dei morti V 5 Otto DIX (1891 – 1969) Der Krieg V 6 Les Joueurs de cartes 1915 V 7.1 Austriaco impazzito che si arrende Plava 1916 V 7.2 V 7.3 Fernand LÉGER (1881 – 1955) Pietro MORANDO (1889 – 1980) Pietro MORANDO (1889 – 1980) Pietro MORANDO (1889 – 1980) V 7.4 Valletta della morte V 7.5 Pietro MORANDO (1889 – 1980) Pietro MORANDO (1889 – 1980) V 7.6 Pietro MORANDO (1889 – 1980) Un eroe V 8.1 Sul Montello 24-6-1918 V 8.2 V 8.3 V 8.4 Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Sotto il bombardamento sul Carso Trasporto di fanti con i piedi congelati Fulminati Montello Durante il bombardamento del Vallone Carsico il 21.10.1917 Pecinka 1-4/10/1916 Santa Lucia 1916 San Marco 1917 San Marco 1917 1918 acquaforte dalla serie “ La guerra” acquaforte dalla serie “La guerra” volume in 8°, con 24 tavole a piena pagina sul tema della guerra (Verlag Karl Nierendorf, Berlin, 1924. Prima edizione) matita su carta cm. 30x24,3 matita su carta matita su carta cm 33,5x41.5 77,5x54, 5 matita su carta cm 44x49.5 matita su carta 30x19,5 cm. 30x24,3 cm. 21,3x14,6 53x41 matita su carta cm 31.5x37 matita, carboncino e tempera bianca su carta matita, carboncino e tempera bianca su carta china su carta cm 22x31, 5 (luce) cm. 22x31.5 carboncino e acquarello su carta cm 24,2x33,1 cm14x21 V 8.5 Massimiliano GUALA (1879 – 1938) S. Michele del Carso, 26-9-1917 V 8.6 Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Ai piccoli posti dell’aspro Trentino 24/11/ 1916 V 8.7 Massimiliano GUALA (1879 – 1938) Sveglia d’inverno 1918 V 9 Soldato con foglie 1916 V 10 V 11. 1 11. 2 11. 3 11. 4 12. 1 12. 2 12. 3 12. 4 Fortunato DEPERO (1892 – 1960) Giuseppe RAVANELLI (1887 – 1956) Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961) Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961) Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961) Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) 12. 5 13. 1 13. Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972) Giovanni Antioco MURA Trasporto funebre sull’Adamello V V V V V V V V V V Vigilia d’azione 1917 Ondata d’assalto a Gorizia Reliquie della chiesa di Oppacchiasella ante 1920 ante 1920 china e acquerello a colori su carta (cartolina postale) matita su carta carboncino colorato su carta applicata su cartoncino di supporto china acquarellata su carta china e acquarelli su carta olio su tela cm. 9x14 cm. 23,7x30,1, com. 17,3x26 cm 17,3x26 cm. 28x19 cm 28,8x47,2 cm 110x170 olio su tela olio su tela cm.60x90 acquarello su cartone olio su tela cm. 48,2x65,5 Attacco aereo di Venezia ante 1920 1918 Delta del Piave. Rastrellamento 1918 olio su tela cm. 55,2x72 Musile 1918 olio su tela cm. 55x72,5 Sacile 31 ottobre 1917 1918 olio su tela incollata su cartone cm 58,5x78 olio su cartone cm 97,5 x 77 Concione al campo china e pastello cm 9x13,8 Lotta di riflettori al fronte china e pastello cm 9x13,8 Interno di chiesa con soldati Soldati in un camminamento cm 76x54 cm. 57,6x76,5 V 2 13. 3 13. 4 13. 5 13. 6 14 V 15 V V 16. 1 16. 2 16. 3 16. 4 16. 5 16. 6 16. 7 17 V 18 V V 19 20 V 21. V V V V V V V V V V (1882 – 1972) Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972) Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972) Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972) Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972) Mario SIRONI (1885 – 1961) Alberto CAROSI (1891 – 1967) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Gaspare RAICEVICH (1896 – 1965) Federico QUARENGHI (1858 – 1940) Anonimo Giuseppe COMINETTI (1882 – 1930) Giuseppe Augusto LEVIS Lanciafiamme china e pastello cm 9x13,8 Posta al campo china e pastello cm 9x13,8 Impressioni Carsiche china e pastello cm 9x13,8 Ponte a Decimo china e pastello cm 9x13,8 cm. 42x35 cm. 32x40 Soldati 1916 Bivacco di alpini in montagna 1915-18 tempera e carboncino su carta intelata , olio su cartoncino Testa di soldato (austriaco) 1919 carboncino si carta Testa di soldato con pipa 1919 carboncino su carta Fante in riposo 1917 Soldato 1918 Soldato ferito 1917 fumo di candela su cartolina matita, china e tintura di iodio su carta disegno a lapis su carta cm. 30x20 cm. 31x20 cm. 9x13,8 cm. 35x24 cm. 50x31 Il fante 1921 xilografia cm 20,5 x 13 La battaglia 1921 xilografia cm 20,5 x 13 Soccorso (1915) cm. 22x29 Lettera a casa 19151918 1915-18 1917 pastello e sanguigna su cartoncino olio su tavola carboncino su carta carboncino su carta cm. 36x25 cm. 37,5x50 cm 45x33 Lettere dalla trincea Morte di due ciclisti Colpi di mortaio olio su tavola di legno cm. 32x47 V 1 21. 2 21. 3 21. 4 22 V 23 V 23b .1 23b .2 23b .3 23b .4 23b .5 23b .6 23b .7 23b .8 23b .9 24. 1 24. 2 24. 3 V V V V V V V V V V V V V V (1873 – 1926) Giuseppe Augusto LEVIS (1873 – 1926) Giuseppe Augusto LEVIS (1873 – 1926) Giuseppe Augusto LEVIS (1873 – 1926) Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983) Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Latino BARILLI (1883 – 1961) Félix VALLOTTON (1865 – 1925) Félix VALLOTTON (1865 – 1925) Félix VALLOTTON (1865 – 1925) Trinceramenti nella neve olio su tavola cm 45x33 Filo spinato olio su tavola cm 51x64 Fanti olio su tavola cm 51x64 45. Tradotta militare puntasecca cm. 35x32,5 La Fame puntasecca 35x32.5 Paesaggio del Trentino 1915 olio su tavola cm. 14x 19,5 Paesaggio del Trentino [al verso di 23b.1] 1915 olio su tavola 19,5x14 Val Lagarina, Paesaggio del Trentino 1915 olio su tavola cm. 13,5z11,4 Paesaggio del Trentino [retro scrittura “scatola di munizioni”] Rovereto, di ritorno da quota 1900 1916 olio su tavola cm. 25x14 cm. 14x23 cm. 14x23 1916 matita tempera china su carta Panorama da quota 1515 olio su tavola La trincea 1915 xilografia cm. 17,6x22,3 Filo spinato 1916 xilografia cm. 17,6x22,5 Nelle tenebre 1916 xilografia cm. 17,7x22,5 Panorama da quota 1515 Paesaggio del Trentino [retro scrittura “scatola di munizioni”] Retro di 7 cm. 25x14 Retro di 7, particolare V 24. 4 24. 5 25. 1 25. 2 25. 3 Félix VALLOTTON (1865 – 1925) Félix VALLOTTON (1865 – 1925) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) La vedetta 1916 xilografia cm. 17,6x22,4 L’orgia 1915 xilografia 17,7x22,3 Il primo che cade 1928 c. matita su carta Il primo caduto 1928 matrice in rame Non ammazzare 1932 c. matita e inchiostro su carta cm 35,3 x 27,6 (49 x 41) cm 34 x 28,5 (37 x 32,5) cm 44,3 x 34 (58 x 43,7) 25. 4 25. 5 Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Non ammazzare 1932 c. matrice in rame Non fate agli altri 1923 c. matita e inchiostro su carta cm 31,3 x 42,5 (43,5 x 55,5) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953) Non fate agli altri 1923 matrice in rame cm 44 x 34 Reticolati 1925 c. matita su carta cm 25 x 21 Scoppio d’obice 1932 matrice in rame cm 42,3 x 48 Compagnie d’assalto s.d. matita su lucido L’alcool prima dell’assalto 1933 matrice in rame cm 41 x 48,4 (53,5 x 59) cm 43 c 47,5 Le decimazioni 1934 matrice in rame 31,5 x 57 V 25. 6 25. 7 25. 8 25. 9 25. 10 25. 11 26 olio su tela cm. 36,5x46 V V 27 28 bronzo cm. 20x45x20 V 29 V V V V V V V V V V V V Loys HOURIET (WOLFSON COLLECTION) ALFREDO GUALDI (ALBARETO [MODENA] 1885-1958) Soldato morente LETTERE CENSURATE Pourquoi y a-t-il des hommes qui s’entre tuent? soldato morente V 30 V 31 V 32 V V 33. 1 33. 2 33. 3 34 V 35 V 36 V 37 V 38 V 39 Ezio CASTELLUCCI In cima alla montagna di teschi V 40 V 41 Die Muskete (rivista austriaca) Mario SIRONI (1885 – 1961) ritratto speculare Vittorio Emanuele su collina di teschi Chiaro di luna V V Armando MANFREDINI (1884 – 1925) Armando MANFREDINI (1884 – 1925) Angelo ROGNONI (1896 – 1957) Angelo ROGNONI (1896 – 1957) Angelo ROGNONI (1896 – 1957) Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953) Giacomo BALLA (1871 – 1958) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) Bombardamento su Vienna Bombardamento su Padova fotografie dei bombardamenti a Padova e a Vienna Studio di pittura prospettica 1917 L’attesa del fante 1917 Sentina dietro filo spinato 1917 acquarello su carta blocchetto penna e china su carta blocchetto matita su carta da blocchetto cm. 12,1x17,5 cm. 17,5x12,2 1918-19 matita e biacca su carta (191621) 26 marzo 1916 1915 (sul Belgio) xilografia colori cm. 28x18 cm. 11x19 penna su carta cm 16x13 matita e acquarello su carta cm. 51x36 cm. 17,5x12,2 Disegni di prigionia Storia e immagini dell’isola dell’Asinara nella Grande guerra: campo di prigionia prima di prigionieri austriaci dai Balcani - colera e tifo - e poi campo di rifugiati serbi (soldati e civili?) nella diaspora dell’esercito e popolo serbo - colera e tifo, materiali da verificare Cimiteri di guerra Quota sul Carso Primavera 1916 (periodico) 1915 tempera e inchiostro di china su carta cm. 51,5x57 Coll. Isolabella V 42 V 43. 1 V 43. 2 V 43. 3 «SEI BUSI 25 LUGLIO 1915 / VFRA.» V 43. 4 V Edo NUMANKADIć (1948 - ) Edo NUMANKADIć (1948 - ) Scatola con pistola e rosario V 44. 1 44. 2 44. 3 45 «GRAZIE RICEVUTE DAL CAPORALE MICHELE MACERA PER / PER INTERCESSIONE DI M. SS. DEL CARMINE» e «1915»; in basso al centro «1916»; in basso a destra «1917» L’assedio V 46 Danilo KRSTANOVIć (1951 2012) V V Ruggero PANERAI (1862 – 1923) Francesco Giuseppe impiccato ad un aereo sopra il golfo di Venezia mitragliere con gamella colpito da bombardamento aereo Scatola con bossolo di obice e foto d’infanzia Mehmed ZAIMOVIć (1938 – Ciclo del dolore 2011) 1916 olio su tela 550x260 mm tempera e vernice su carta applicata su carta di supporto montata su telaio con inserto fotografico tempera su carta applicata su carta di supporto montata su telaio tempera su carta applicata su carta di supporto montata su telaio con inserto cartaceo e fotografico tempera su carta applicata su carta di supporto montata su cartoncino con inserto fotografico cm. 35,5x23,2 1993 Edo NUMANKADIć (1948 - ) 1992 chine colorate e tempera su carta fotografie cm. 41,3x50 cm. 34,6x44,2 V 47 V 48 V V P 49. 1 V 49. 2 V 49. 3 V 49. 4 V 49. 5 V 49. 6 V 49. 7 V 49. 8 V 49. 9 V 49. 10 V 49. Zoran BOGDANOVIC Il mio popolo 1994 installazione, pannello con foto e sedia metri 1,50x3x2,5 8 giugno 1918 Carboncino e tempera su carta incollata su cartone Cm 38x56,5 fotografie votive di soldati e altre foto (3.50metrix5metri), dall’Archivio di Storia contemporanea, Fondo Caravaglios Civiche Raccolte Storiche, Milano Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Bombardamento aereo della costa veneta Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932) Giulio Aristide SARTORIO Attacco aereo di Venezia Olio su tela incollata su cartone 58,5 x 77,5 cm Delta del Piave-Rastrellamento Olio su tela incollata su cartoncino cm 55,2x72 Musile Olio su tela incollata su cartone Cm 58,5 x 77,5 Sacile Olio su tela incollata su cartone Cm 58,5 x 77,5 Le truppe italiane rientrano a Nervesa Olio su tela incollata su cartone Cm 58,5 x 77,5 Montello Olio su tela incollata su cartone 58,5 x 77,5 cm Losson Canal Palumbo Olio su tela incollata su cartone cm 58,5 x 77,5 L’isola di Fagarè Olio su tela incollata su cartone cm 58,5 x 77,5 Diga nell’ansa del Piave a Zenson Olio su tela incollata su cartone Cm 58,5 x 77,5 Tigre Olio su tela incollata su Cm 58,5 x 77,5 V 11 50 V 51 V V V 52 53 54. 1 54. 2 V V V 54. 3 54. 5 55 V 56 V 57 V 58 V 59 V 60 V 61 V 62 V (1860 – 1932) Pietro MORANDO (1889 – 1980) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) A. S. KOVYKOV Carso 1916 1934 cartoncino matita su carta cm 22x34 matrice in rame cm 35 x 55 1915 cm 9 x 14 Johannes Napoleone PELLIS (1888 – 1962) Johannes Napoleone PELLIS (1888 – 1962) 1918 olio su tela cm 45x34 1918 olio su tela cm 40x34 Johannes Napoleone PELLIS (1888 – 1962) Johannes Napoleone PELLIS (1888 – 1962) Pietro MORANDO (1889 – 1980) Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961) Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Gaetano PREVIATI (1852 – 1920) Ezio CASTELLUCCI 1918 olio su tela cm 28x35 1916 olio su tavola cm 22x33 La ritirata 1917 matita su carta cm 43,5x38 Profughi del Friuli ante 1924 1914-15 olio su tela cm. 60x90 sanguigna su cartone cm. 99x69 olio su tela cm. 82x65 matita e acquarello su carta matita su carta cm. 51x36 Lorenzo VIANI (1882 – 1936) Esodo Gli orrori della guerra. L’Esodo La violenza dei soldati tedeschi 1915 Soldato, donna e bambina 1917 FOTOGRAFIE assedio Sarajevo, evacuazione popolazione civile dall’assedio FOTOGRAFIE assedio Sarajevo, i bambini e la guerra cm 15x15 Lett V A documenti archivi: ribellioni, diserzioni V B V V V C a b fucilazioni, decimazioni, diserzione, processi in generale lettere censurate (originali CARTA) pagine di diario manoscritto di alcune pagine di Emilio Lussu Un anno sull’altipiano (originali CARTA) V c V V d e V f Giuseppe UNGARETTI (1888 – 1970) , Manoscritto poetico autografo e firmato, Les pierreries ensoleillées. , diario Guala (v. opere Guala) Raffaele Viviani poesia in dialetto napoletano per il soldato ‘eroe’ ALTRO 7 pagine scritte al solo recto di una filza di dieci fogli uso protocollo, ingialliti dal tempo 35,7x19,7 Sala 6 Aporie La Sala 6 approfondisce le risposte “dal basso” di fronte alla tragica esperienza della guerra: le diverse manifestazioni dell’animo del soldato in guerra e la ricerca di una via di scampo contro la morte e l’annientamento morale. VI P 1.1 1.2 2 3 4 5 6 Edo NUMANKADIć (1948 - ) Edo NUMANKADIć (1948 - ) Halil TIKVESA (1935 - ) Scatola degli oggetti domestici Scatola della fuga sarcofagi bohumili manifesti per la difesa della città fotografie dei sarcofagi chiesetta ortodossa a Vrsic e chiesa cattolica in jugenstil a Javorca (valle Isonzo) Immagini estratte da Garavaglios, “l’anima religiosa della Guerra”, Cimitero di guerra Immagini estratte da Garavaglios, “l’anima religiosa della Guerra”, Tomba di un ufficiale pietra e marmo m 1,20x2 stampa cm 35x50 8.1 Soldati colpiti da mina 40,5x49, 8 8.2 Soldato in trincea sotto bombardamento di artiglieria in basso a destra «RAFFAELE / [DI MARINO]»; in basso a sinistra «VFGA.» 8.3 Soldato in trincea sotto attacco fanteria nemica tempera su carta applicata su carta di supporto montata su cartoncino tempera su carta applicata su carta di supporto montata su telaio (il supporto primario è manifesto murale) tempera su tela applicata 7.1 7.2 cm. 35,6x 479 cm. 34x40,2 su carta e tavola di supporto 9 11.1 11.2 piatti decorativi in ferro, cartapesta e piccoli oggetti di recupero: spille, bottoni, perline, monete russe (datate 1912, 1914), conchiglie. Realizzati in campo di concentramento da prigionieri, probabilmente russi, modificando piatti di mensa in ferro smaltato con applicazioni dei più vari materiali di provenienza russa o austroungarica; al centro dei manufatti incollate cartoline dell’epoca con vedute di Trieste. cm. 24 diametro Rosari ed elmo-pentola Oggetti sagomati, anelli, bracciali ricavati da cartucce 12.1 Immagini estratte del saggio di Cesare Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra” Rosari ( in Caravaglios foto 40) 12.2 Immagini estratte del saggio di Cesare Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra” Amuleti (in Caravaglios foto 41) Immagini estratte del saggio di Cesare Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra” Foglie miracolose dal roseto di San Francesco (in Caravaglios foto 50) Immagini estratte del saggio di Cesare Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra” Scapolari (in Caravglios foto 52) 12.3 12.4 Sala 7 Il 1917 Il 1917 è l’anno delle ribellioni alla guerra e agli assetti degli imperi che la hanno voluta: è l’anno di Caporetto e della la rivoluzione bolscevica d’ottobre. P 1 2 Moti, scioperi, ribellioni, diserzioni: Piemonte e a Torino, Germania (anche 1918), Francia, Russia, la rivoluzione, la pace. Testi figurali, documenti sugli scioperi _1917 la rivoluzione bolscevica / pace di Bret Litovsk George GROSZ (1893 – 1959) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) 3 5.2 6 7 8 1924 china e matita su carta cm. 64,8x52,3 L’assalto (Guerra dei contadini) 19021903 acquaforte, puntasecca, acquatinta su carta applicata su tavola cm. 51,5x59,2 cm. 35x44,3 ex-voto. Soldato arrestato e scortato da due carabinieri in basso: «VFGA GIUSEPPE LAVIANO 3° GENIO MOTORISTI TORINO / 19 SETTEMBRE 1917» ex-voto. Soldato in divisa turchina (modello precedente divisa grigio-verde) carcerato per diserzione (?) 4 5.1 1917 Konstantin Fydorovich YOUN (1875 – 1958) Konstantin Fydorovich YOUN (1875 – 1958) Nuovo pianeta 1921 tempera su carta applicata su carta di supporto montata su telaio tempera su cartone Entrata, la morte e la rivoluzione del 1905 1905 disegno per giornale foto Trotsky esce dalla macchina vignetta A German military officer* foto Vladimir Lenin and Maria Ulyanova cm. 35x42 cm. 71x100 9 10.1 10.2 10.3 10.4 11 12 Alexander Mikhaylovich LUBIMOV (1879 – 1955) Ivan Alexeyevich VLADIMIROV (1869 – 1947) Ivan Alexeyevich VLADIMIROV (1869 – 1947) Ivan Alexeyevich VLADIMIROV (1869 – 1947) Ivan Alexeyevich VLADIMIROV (1869 – 1947) Pyotr Alexandrovich NILUS (1869 – 1943) Boris Mikhailovich KUSTODIYEV (1878 – 1927) 13 14.1 14.2 14.3 15 16 Massimilano GUALA (1879 – 1938) Massimilano GUALA (1879 – 1938) Massimilano GUALA (1879 – 1938) Alberto SALIETTI (1892 – 1961) AMERINO CAGNONI ( 1853-1923) SF Lyubimov Revolutionary demonstration in february 1917 Il bolscevico olio su tela 1917 1920 quadro popolare, esecuzione Zar e famiglia a Ekaterimburg 1918 Ritirata della 3a Armata dal Carso. Davanti a Palmanova, 28. Ott.e 1917 saccheggio di un carro del pane 51,5 x 54,5 cm olio su tela cm. 101x141 matita e pastello su carta 24,5 x 33,5 cm matita su carta cm 26x30 olio su tela cm 61x91 diario Assalto, Milano anno di guerra 1917 17 Bassorilievo in lamiera rame e piombo, Mazzo rose, falce e martello, Lenin, 1917 (omaggio degli operai piemontesi in lotta alla delegazione russa) 1 Torino, scioperi estate 1917 (documenti, Lett 1917 cm.25x35 immagini) 2 pagine rivoluzione bolscevica 3 Caporetto: testi di Malaparte, Soffici, Guala (diario, trascrizione pagine), lettere, cronache (opere figurali: disegni, quadri, tempere), Delio Tessa L’el dì di mort alegher! Sala 8 Finis Europae L’ultima sala si sofferma sulle conseguenze della guerra: l’elaborazione del lutto, la crisi economica, il mutato panorama geopolitico, sociale e culturale, la fine degli imperi centrali, dello zarismo, dell’impero ottomano, la nascita di nuove nazioni, i tentativi rivoluzionari e la risposta della reazione. P 1 2 3 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945) Cipriano Efisio OPPO (1891 – 1962) Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987) Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983) Pietro MARUSSIG (1879 – 1937) Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) Mario SIRONI (1885 – 1961) Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953) Livio BONDI (1895 – 1929) Arturo Marion COLAVINI (1862 – 1938) Carlo POTENTE (1888 dopo il 1928) Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948) I genitori 1919 matita litografica cm. 32x47,5 Caduti 1919-20 matita litografica cm. 41x38,5 Il ritorno del soldato 1918 ca. cm. 35x 20,5 Sera di vittoria 1936 acquarello e grafite su carta acquaforte Armistizio 1918 olio su tela 26,5x23,5 cm Soldato 1917 olio su tela cm. 58,5x79 Non sparare sui tuoi fratelli 18 luglio 1919 1918 penna su carta tecnica mista su carta intelata acquarello carboncino gessetto cm 11x11 La sarabanda finale cm. 60x 57 In cerca del fratello morto fra un manipolo di eroi massacrati in caverna I captivi 1919 cm. 26,5x32 1923 olio su tela 150x265 cm Amore e patria 1921 olio su tela cm. 80x101 I rimasti 1924 olio su tela 200x185 cm Natale 24 dicembr e 1920 china su carta cm 13x13 15 16 Eugenio BARONI (1880 – 1935) Fotografie invalidi di guerra, Sarajevo casa mutilato Bologna, fotografie, schede, cercare quadri e disegni sculture bozzetto per il monumento al fante Museo di Storia, Trento
© Copyright 2024 Paperzz