informa Marzo 2014 • annoXIII • numero 34 Direttore Responsabile: Simone Di Nasso • Redazione: Irene Scala, Andrea Biasci • Aut. Trib. Livorno n. 8/05 del 4 maggio 2005 “È così che ho iniziato a lavorare” Sembrava un’avventura; si è trasformata in una scelta di vita In questo numero: Pag. 1 “È così che ho iniziato a lavorare” di Giovanni Sirtori Laviosa Pag. 2 Stai con noi 2013-2016 di Maurizio Curina Trasparente=EfÀciente di Eugenio Scaramuzzi Ricordare il passato mi lascia sempre una sensazione particolare. Tutto sembra ovattato, ma vivo, intenso e trasparente. Nei primi anni 80, credo nell’83, ho iniziato a lavorare; l’ho fatto in Francia, a Portes les Valance. Si trattava di una scelta di compromesso con mio padre: non pensavo di lavorare con lui, ma mi aveva proposto di andare in Francia per seguire la costruzione della fabbrica della Laviosa France e di farlo senza sue interferenze; se mi fosse piaciuto lavorare nell’azienda di famiglia ne avremmo parlato per trovare il modo… Sono rimasto. Allora eccoci! Iniziamo dai giorni prima della partenza. “Dai, vieni anche te! Serve chi sappia montare un laboratorio e poi insegnare a qualcuno a fare le analisi sulle bentoniti” “Ma ho una bambina piccola nata da poco, e poi mia moglie… Non so, non me la sento…” “Senti, si tratta di un’esperienza per tutti e due.” Alla Àne Alessandro ha deciso. Il tempo di caricare il suo maggiolino verde metallizzato decappottabile e siamo partiti! Mi sentivo meglio. Una buona squadra: Alessandro, Benvenuto a Sanjay Maheshwari alla Laviosa Trimex di Denis De Souza Pag. 3 LCM a Geosynthetics India 2013 di Denis De Souza Una bella nevicata a Fatsa di Ozgur Ozsan Pag. 4 Il Presidente della S&B in visita a Pundi Nedo, Pierluigi, Carlo e Fabrizio. Sembrava di partire per le Indie; in realtà erano solo 800 chilometri, ma per un verso o per un altro era un’avventura per tutti. Montare la prima fabbrica all’estero, ed io che non parlavo il francese e che tutto quel che sapevo era su qualche libro studiato all’università… Rapporti, relazioni, tutto da imparare… Siamo entrati in mondo nuovo, ma sapevamo che ne saremmo usciti con una piccola, funzionante fabbrica per macinare la bentonite. E poi ci siamo divertiti e molto! Presto il laboratorio ha preso forma, Alessandro insegnava a Turlan e lui pian piano imparava. La sera eravamo spesso a cena insieme. Adesso che di tempo ne è passato e che la bambina è diventata grande, che la tua seconda Àglia Camilla fa geologia a Pisa… adesso te ne sei andato. Caro Amico. Ti penso e credo lo sentirai. Anche se non ha bisogno (mi sembra brava e determinata), seguirò Camilla nei suoi studi. Il resto lo farai te come hai sempre fatto. “Senti, mi spieghi di nuovo come si misura la viscosità?...” Giovanni Sirtori Laviosa di Denis De Souza Pag. 5 La qualità per un’azienda di servizi di Alessandro Sandri Qualità e Sviluppo di Andrea Biasci Pag. 6 Akwaaba al Geoafrica 2013 di Piero Starita, Simone Baravalle Pag. 7 Una sÀda a livello mondiale per il settore carta di Stefania Magagna, Ilaria Palillo Pag. 8 Il WorkÁow sbarca in LCM di Irene Scala La Àbra ottica raggiunge Laviosa di Luca Martinelli Pag. 9 La società Laviosa, i suoi dipendenti e l’attenzione per il sociale e la solidarietà di Elisabetta Resti Pag. 10 Succede in Laviosa dalla mnanza Stai con noi 2013-2016 by Marco Crupi informa Successo della collocazione del nuovo strumento Ànanziario della Laviosa Minerals. La holding Laviosa Minerals SpA, alla Àne del mese di giugno, ha proceduto all’emissione del nuovo strumento Ànanziario “Laviosa Minerals SpA 2013 - 2016 Tasso Fisso“, in sostituzione del precedente in scadenza. Nel mio precedente articolo scrissi che avevamo buone speranze di raggiungere il collocamento massimo di 2 milioni di euro. Con grande soddisfazione vi informo che l’obiettivo è stato raggiunto e approÀtto di questa occasione per rinnovare i ringraziamenti per la Àducia concreta che dipendenti, collaboratori e amici hanno riposto nella nostra azienda. In questi giorni stiamo predisponendo il pagamento degli interessi relativi alla prima cedola semestrale scaduta il 31/12/2013. La cedola è calcolata al tasso Àsso lordo del 6% annuo sul capitale investito. La continuità dei risultati aziendali della società attraverso la congiuntura economica di questi ultimi anni, coniugata con l’entità del tasso offerto dallo strumento Ànanziario, ci permettono di essere orgogliosi del lavoro fatto e della opportunità offerta a tutti i sottoscrittori, forti della nostra linea di serietà e puntualità nell’onorare gli impegni. Maurizio Curina Trasparente = EfÀciente Due importanti operazioni societarie di sempli¿cazione portate a termine a ¿ne 2013. Con effetto dal 14 novembre, Minersarda è stata incorporata da Laviosa Chimica Mineraria ed è quindi cessata come entità legale, e con effetto dal 24 dicembre Laviosa Minerals è tornata in possesso diretto del 65% di Laviosa Chimica Mineraria che oggi ha quindi due soli soci: Laviosa Minerals e S&B Industrial Minerals. La sempliÀcazione ha sempre il pregio di fornire chiarezza e trasparenza verso i terzi nella struttura di un gruppo societario fornendo un quadro più semplice possibile per facilitare la comprensione delle inter-relazioni fra le varie entità presenti. Ma sempliÀcare è anche sinonimo di risparmiare soprattutto in tempo e, di conseguenza, in denaro: meno bilanci da fare, meno tabelle da riempire, meno carta, meno contabilità sia generale che analitica, ma anche meno costi Àssi per revisori, consulenti, diritti camerali, ecc. dalle mliali Oggi il gruppo Laviosa Minerals si presenta con il comparto industriale ben deÀnito e separato dalle altre attività di servizi marittimi e di immobiliare. Al contempo, il comparto industriale è rappresentato da una sola società per ogni Paese in cui è presente con una propria attività produttiva. Semplice. Eugenio Scaramuzzi estere Diamo il benvenuto a Sanjay Maheshwari alla Laviosa Trimex Il giorno 11 dicembre 2013 Sanjay Maheshwari ha assunto il ruolo di Responsabile Stabilimento presso Laviosa Trimex; riporterà al suo superiore Denis De Souza. Sanjay lavorerà allo stabilimento di Pundi e sarà responsabile della produzione, delle attività di miniera e della supply chain. E’ un ingegnere meccanico di grande esperienza e sarà un elemento di grande valore nella nostra equipe per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi. Sanjay è sposato ed ha due Àgli piccoli. Gli diamo il benvenuto e gli auguriamo un futuro ricco di successi. Denis De Souza informa dalle mliali estere LCM a Geosynthetics India 2013 Nuove opportunità in caso da contaminazione di idrocarburi. Nel mese di ottobre 2013 l’International Geosynthetic Society dell’India (IGS) ha organizzato la cerimonia per il Giubileo d’Argento dell’IGS – Sezione India con un Seminario e un Simposio Internazionale intitolato “GEOSYNTHETICS INDIA-2013” a Nuova Delhi, India. Siamo stati co-sponsor di quest’evento poiché in linea con la nostra politica di sviluppo del mercato Indiano e dei mercati adiacenti, per quanto concerne i nostri prodotti con marchio GCL. Simone Baravalle ha presentato uno studio tecnico dal titolo “Organoclay addition to bentonite for enhanced Geosynthetic Clay Liners to be used in contact with hydrocarbon contaminated Áuids: proposal of possible improvement and its practical implications”. [“Aggiunta di organoclay alla bentonite per Barriere Geosintetiche Bentonitiche a più alte prestazioni, da impiegare a contatto con Áuidi inquinati da idrocarburi: una proposta per possibili miglioramenti e loro risvolti pratici”]. Denis De Souza ha esposto una presentazione dal titolo, “Advances in solid waste management systems - Geosynthetic Clay Liners”.[“Gli sviluppi nei sistemi di gestione dei riÀuti solidi - Barriere Geosintetiche Bentonitiche”]. Il dottor Giovanni Laviosa era presente al simposio per veriÀcare personalmente il livello di partecipazione ed ha interagito con gli organizzatori, i relatori ed alcuni partecipanti. Laviosa Chimica Mineraria ha partecipato anche con un suo stand per esibire campioni e distribuire brochure ed altre informazioni sui prodotti. Il signor Tushar Walke dell’ufÀcio di Mumbai e Umberto Laviosa, attivamente coinvolti, hanno apportato il loro prezioso aiuto per rendere questa iniziativa un grande successo. Denis De Souza Una bella nevicata a Fatsa La più intensa nevicata degli ultimi anni ha causato difÀcoltà nella vita quotidiana degli abitanti della regione di Fatsa. Malgrado gli inconvenienti, la città ricoperta da una coltre bianca ha creato un incantevole paesaggio. A cominciare dal giorno 10 dicembre 2013, un martedì notte, per tre lunghi giorni la neve è caduta incessantemente in grande quantità, con conseguenze negative per la vita quotidiana di Fatsa e la sospensione dei trasporti per le scuole ed i posti di lavoro. Durante i primi due giorni la nevicata è stata così intensa che le scuole sono state chiuse e i dipendenti statali hanno avuto un congedo di due giorni. I distretti della regione sono stati ricoperti da un manto nevoso di oltre 25 cm, con interruzione delle linee telefoniche ed elettriche. La forte nevicata ha causato la chiusura di strade in 449 villaggi, 330 distretti e 33 cittadine della provincia di Ordu. La continua ed intensa nevicata di tre giorni ha causato il collasso dei tetti in tanti luoghi di lavoro. A causa dei blocchi stradali non è stato possibile viaggiare con i mezzi pubblici e privati, rendendo così molte sedi di lavoro inaccessibili con la conseguente inevitabile chiusura. Il giorno 14 dicembre è diminuita l’intensità della nevicata, ma le basse temperature hanno favorito la formazione di ghiaccio sulle strade rendendo così la situazione ancor più critica. La città ricoperta da un manto di neve ha regalato a tutti un bellissimo paesaggio, ma ci ha ricordato che tutte le cose belle hanno un prezzo: questa volta il disagio per la normale vita quotidiana. Ozgur Ozsan 3 dalla mnanza informa Il Presidente della S&B in visita a Pundi Il dottor Laviosa dà il benvenuto a Ulysses Kyriacopoulos alla Laviosa Trimex Industries. Ulysses Kyriacopoulos, presidente della S&B Industrial Minerals SA, Grecia, investitore strategico nel Gruppo Laviosa, ha visitato il nostro stabilimento di Bhuj nel mese di ottobre del 2013. Il programma di visita è iniziato con una presentazione su Laviosa Trimex, che ha riscosso un considerevole successo. A ciò è seguita una visita delle miniere e un breve tour della sede di Pundi, inclusi lo stabilimento e il laboratorio. Abbiamo accompagnato il nostro ospite per un giro turistico al porto di Mundra dove ha potuto vedere direttamente le infrastrutture e i servizi offerti dal porto. Il dottor Giovanni Laviosa, anche lui in visita in India nello stesso periodo, ha trascorso momenti piacevoli con il signor Kyriacopoulos, e insieme hanno potuto parlare delle future strategie e dei piani di sviluppo dell’industria. Il signor Kyriacopoulos ha espresso i suoi ringraziamenti per la piacevole visita e si è complimentato per lo stabilimento e le infrastrutture costruite a Pundi. Denis DeSouza dai servizi informa logistici La qualità per un’azienda di servizi Quando la differenza la fanno le persone La Carlo Laviosa, a differenza di tutte le altre attività del gruppo, offre alla clientela servizi e non prodotti. La percezione del “valore“ del servizio offerto ha un metro di giudizio e di gradimento non facile da valutare. I clienti, a parità di condizioni economiche, scelgono di conferire il mandato ad un’agenzia marittima piuttosto che un’altra sulla base della qualità del servizio offerto. Per questo motivo, sin dal 1998, noi della Carlo Laviosa Srl, abbiamo investito sulla qualità dei servizi offerti e deciso di adottare un sistema di conduzione aziendale basato su requisiti di qualità, impegnandoci afÀnché questa politica sia compresa ed attuata da tutti i dipendenti. Il Sistema di Gestione della Qualità attuato dalla Carlo Laviosa Srl è conforme alla norma ISO 9001:2008, certiÀcato da RINA SpA ed è annualmente sottoposto a veriÀche da parte degli ispettori dell’Ente che ne certiÀcano lo standard dopo controlli approfonditi. Allo scopo, è stato redatto un manuale della qualità e nominato un responsabile che interagisce direttamente con la direzione e vigila che il sistema di regole e comportamenti riportato sul manuale sia attuato in maniera efÀciente. La politica della qualità viene deÀnita dalla direzione ed ha come scopo quello di assicurare i migliori servizi ai propri clienti, garantendone con continuità lo standard. Tutto questo viene realizzato e garantito attraverso la produzione di documenti organizzativi, indicati nel manuale della qualità, atti al controllo ed agli eventuali mezzi correttivi individuati in presenza di segnalazioni o non conformità, nel caso che un servizio non sia stato fornito come riportato sul manuale. Gli impegni presi sono mirati alla soddisfazione dei clienti, attuando le regole riportate sul manuale della qualità. Manuale di qualità, codici comportamentali, ecc. sono certamente importanti, ma capacità relazionali e rapporti umani restano fattori insostituibili del nostro lavoro. Alessandro Sandri nuovi prodotti e mercati Se vogliamo compiere la nostra missione, un elevato livello della Qualità di ciò che facciamo è una condizione assolutamente necessaria. Qualità e Sviluppo Quanto è importante la Qualità delle nostre operazioni? Intendo la Qualità delle nostre idee, della pianiÀcazione dei nostri sviluppi, delle nostre collaborazioni e relazioni interne, delle riunioni e di tutte le azioni che ne conseguono. Lo richiedono i mercati ai quali ci rivolgiamo sia come varietà, che evoluzione e distribuzione geograÀca e ne va della nostra sopravvivenza e successo. Le analisi che facciamo, l’interpretazione di dati, i nostri report, i nostri metodi di analisi, i nostri scambi informativi tra le varie Àliali del gruppo devono corrispondere ad uno standard qualitativo elevato. By Flunse La Qualità la si deve ritrovare nei linguaggi, nelle metodologie e negli obbiettivi condivisi tra persone che in varie parti del mondo e con culture diverse riescono comunque a mantenere vivo il concetto di Qualità come uno dei maggiori valori aziendali. Vogliamo sempre più distinguerci per questo, per la qualità inconfutabile del nostro lavoro per sviluppare i migliori prodotti con le migliori performance che il settore possa offrire. Ma lo scopo ultimo rimarrà sempre quello di saper condividere tutto ciò con i nostri clienti, migliorando la nostra comunicazione e collaborazione con essi e che la Qualità del nostro lavoro sia da loro percepita e apprezzata. Andrea Biasci 5 nuovi prodotti e mercati informa Akwaaba al Geoafrica 2013 Lining & WaterprooÀng Technologies alla seconda Conferenza Regionale Africana sui Geosintetici. “Akwaaba!”, ovvero benvenuti, è stata la parola con la quale l’Ing. Prof. Samuel I.K. Ampadu (Conference Chair and President of Ghana Chapter, IGS) ha accolto i partecipanti al GeoAfrica 2013, tenutosi ad Accra - Ghana dal 18 al 20 novembre 2013. Si è trattato della seconda Regional Conference and Exhibition in Africa, sotto il patrocinio della IGS (International Geosynthetics Society), avente il Àne di promuovere il corretto impego dei materiali geosintetici (famiglia cui appartiene anche il nostro “pannello”)nella realizzazione di infrastrutture. L’exhibition e la presentazioni dei numerosi papers si sono tenuti presso The Accra International Conference Center, localizzato nel quartiere Christiansborg di Accra ed hanno visto la pertecipazione di circa 250 persone provenienti da 31 nazioni complessivamente, delle quali 7 diversi stati Africani (con una forte partecipazione del Sudafrica) e di 37 exhibitors del mondo dei Geosintetici. Tra questi anche la Laviosa era presente con un proprio booth per la presentazione delle barriere geosintetiche bentonite e delle loro applicazioni. E’ stata anche l’ occasione per la presentazione da parte di Simone Baravalle del paper dal titolo The Use of Geosynthetics for the Capping of a Polluted Industrial Site in Milano, relativo all’impiego dei materiali geosintetici (tra i quali il nostro storico Modulo Geobent HT) per la chiusura di un deposito di riÀuti industriali situato nei pressi dell’ex stabilimento Pirelli a Milano. La platea è stata coinvolta in interventi che hanno spaziato dall’ingegneria delle discariche per lo stoccaggio riÀuti al mining, dalle infrastrutture di trasporto alle opere di protezione ambientale, sintomo di un forte interesse del paese verso l’adeguamento delle infrastrutture a sostegno dello sviiluppo economico nel quale sia il governo sia investitori esteri hanno immesso risorse Ànanziarie. Le sÀde che il paese dovrà affrontare sono orientate ad una gestione sostenibile dell’ambiente, al miglioramento delle pratiche del settore mining, all’espansione delle infrastrutture di trasporto ed allo sviluppo di moderni sistemi di gestione dei riÀuti che rappresenteranno sicuramente nel medio periodo una opportunità di sviluppo per la nostra azienda, grazie anche a contatti con possibili partner commerciali sviluppati durante i giorni di exhibition. Piero Starita - Simone Baravalle informa Una sÀda a livello mondiale per il settore carta L’anno appena passato come trampolino per un ottimo 2014. Il settore carta riveste un ruolo importante in Laviosa ed è oggetto di continui investimenti sia nel settore tecnico sia commerciale, il settore carta merita una attenzione particolare per la grande potenzialità che ha a livello mondiale. La nostra particolarità nell’avere tre siti produttivi per il settore carta dislocati in Europa e Asia ci porta ad essere competitivi e considerati a livello globale. I prodotti a base di bentoniti sono utilizzati principalmente nella carta graÀca e i mercati più interessanti sono in Nord Europa e ovviamente in Asia dove la produzione di carta graÀca sta crescendo enormemente. L’Italia non rappresenta un mercato particolarmente interessante e quindi la carta rientra nell’obiettivo Laviosa di incrementare le vendite internazionali. La bentonite trova impiego nella produzione nuovi prodotti e mercati della carta come agente di ritenzione, ovvero serve per migliorare le produzioni dei nostri clienti in termini di velocità e resa. I nostri prodotti quindi Àniscono a far parte della carta stessa e si collocano perfettamente in un principio di sostenibilità ambientale senza generare scarti. Tuttavia l’applicazione è tecnicamente molto complessa ed i rischi sulle prove da effettuare in cartiera per implementare le nostre proposte risolutive sono molti anche in conseguenza dei possibili danni alle loro produzioni. Questo fatto, unitamente alla dimensione elevata dei gruppi cartari nel mondo rende complesso e lungo il processo di acquisizioni di nuovi clienti, oltre che alla necessità di sviluppare in azienda conoscenze tecnico-commerciali speciÀche. Oltre agli investimenti produttivi di cui sopra, con mulini che abbiano performance particolari, i prodotti carta si mettono a punto a partire da materie prime con certe caratteristiche di purezza elevate e se ne utilizzano sia di bianche che di colori più scuri. L’anno 2013 è stato caratterizzato da una particolare attenzione al settore tecnico applicativo, grazie alla supervisione di un Senior Technical Manager, il nostro settore tecnico ha messo a punto nuovi metodi di analisi per le bentoniti, metodi che fossero più focalizzati all’applicazione carta. Abbiamo anche intrapreso un intenso lavoro di scouting delle nostre materie prime per ricercare il giusto compromesso tra le caratteristiche chimico-Àsiche e la loro attività in ritenzione-drenaggio.Il 2014 dovrà essere caratterizzato da un maggiore presenza tecnico-applicativa e commerciale nel mondo. Stefania Magagna, Ilaria Palillo 7 dai servizi generali informa Il WorkÁow sbarca in LCM Strettamente collegata al progetto di archiviazione documentale, un team composto da competenze IT e amministrative studia ed implementa una soluzione informatica per il processo autorizzativo del pagamento delle fatture. Gartner Group sostiene che più del 70% delle informazioni aziendali non sono strutturate e disponibili su supporti o formati diversi. Ogni anno circa l’8% dei documenti cartacei viene smarrito e circa il 15% viene classiÀcato in modo errato. Considerato che le informazioni in nostro possesso sono alla base delle valutazioni delle nostre decisioni e delle strategie che pianiÀchiamo nel nostro lavoro, è naturale per un’azienda porre l’attenzione su come esse vengano trattate e conservate. Un progetto di archiviazione documentale parte solitamente dal reparto amministrativo dove, è noto, la carta la fa da padrona. Così abbiamo fatto anche noi. Oggi tutti i documenti del ciclo passivo (dagli ordini a fornitore ai DDT, dalle fatture Italia a tutti gli atti relativi alle importazioni) della Laviosa Chimica Mineraria sono memorizzati ed archiviati su uno dei nostri server, gestiti dalla suite Adiuto, una soluzione di JM Consulting. E’ facile trovare dei vantaggi in un servizio di questo genere: basta pensare alla rapidità con cui si controlla l’integrità dell’archivio, alla facilità di ricerca e consultazione dei documenti contabili, alla semplicità di accesso alle informazioni senza necessità di recarsi in angusti (e spesso lontani) archivi tradizionali, alla possibilità di organizzare i documenti in “raccoglitori” basati su criteri diversi senza bisogno di duplicarli, alla disponibilità di consultazione dei documenti via web, funzionalità assai utile quando le sedi aziendali sono distribuite geograÀcamente. Tutto questo senza trascurare criteri di sicurezza ed abilitazione all’accesso, anche per gli utenti interni. Presto realizzeremo un archivio documentale anche per il ciclo attivo ed attiveremo la conservazione sostitutiva legale ma intanto siamo andati oltre. L’implementazione di un nuovo software è senza dubbio l’occasione per revisionare consolidate (ma non sempre efÀcienti) procedure aziendali. Non parliamo di un progetto speciale: abbiamo messo “sotto workÁow” il Áusso di approvazione al pagamento delle fatture, un Áusso che non è solo amministrativo, ma attraversa l’azienda orizzontalmente: da chi richiede una merce o un servizio a chi gestisce la relazione con i fornitori, da chi riceve e controlla (ed eventualmente contesta) la fornitura a chi inserisce i dati sul sistema gestionale, da chi registra ed autorizza la fattura a chi ne effettua il pagamento. I risultati che contiamo di ottenere sono maggiore controllo (del processo), trasparenza, velocità ed efÀcienza; per questo: • E’ stato disegnato un percorso preciso da seguire, che tiene conto dei ruoli e delle responsabilità degli utenti. • Le informazioni necessarie sono tutte collegate, visualizzabili direttamente. • Gli alert che corrono sulla posta elettronica ci aiutano a rispettare i tempi. Ancora Gartner Group afferma che il costo di gestione del processo di un documento cartaceo è pari a 150 USD. Il costo di gestione dello stesso processo in formato digitale è di 16 USD. Siamo sicuri che questo progetto-pilota avrà successo; il che ci spingerà ad implementare altri workÁow, non solo legati ai documenti, ma (visto che questa suite software ce lo permette) associati a processi aziendali in qualsiasi ambito. Avremo un maggior controllo sul loro stato di avanzamento, una riduzione degli errori di procedura ed una contrazione dei lead-time. Irene Scala La Àbra ottica raggiunge Laviosa Con un leggero ritardo rispetto alla Àrma del contratto, la Telecom porta la banda larga nello stabilimento di Via Leonardo da Vinci a Livorno. La rete in Àbra fortemente voluta dall’IT Laviosa tocca il primo stabilimento di Via Leonardo da Vinci. La notizia è rilevante perché arriva in un tempo d’incertezza per il digital divide delle aziende italiane e fa parte di un progetto più ampio che porterà tutte le sedi del gruppo a rivedere la banda di accesso alla rete. Le aziende di tutto il mondo hanno urgente bisogno di banda larga di qualità, almeno 2 Megabit simmetrici; ma la Àbra è la miglior scelta per soddisfare un prevedibile crescendo di esigenze di connettività. È un bisogno soprattutto per chi ha rapporti con aziende internazionali o possiede sedi nel mondo con cui interagire, sfruttandola sia per sistemi di gestione centralizzata che per comunicazioni uniÀcate. Si parla molto di Àbra ottica ma spieghiamo meglio di cosa si tratta: la Àbra ottica è un Àlamento di vetro (esistono Àbre anche in materiale siliceo) atto alla trasmissione di impulsi luminosi. Il mezzo utilizzato per la trasmissione del segnale è la luce, che dà alla Àbra ottica un enorme vantaggio rispetto alle tradizionali tecnologie in rame in quanto esso è immune da disturbi, non degrada con la lunga distanza e permette un Áusso maggiore di dati. Un bel passo avanti per l’infrastruttura Laviosa nel segno dell’innovazione. Pronti ad affrontare futuro e nuove sÀde professionali. Luca Martinelli informa dai servizi generali La società Laviosa, i suoi dipendenti e l’attenzione per il sociale e la solidarietà Alcuni progetti solidali ci vedranno protagonisti durante tutto l’anno E’ la prima volta che scrivo al nostro Laviosainforma e ho pensato di esordire in questa iniziativa che trovo davvero interessante e unica, raccontandovi di alcuni progetti solidali che la nostra azienda, assieme ai 2 comitati Clima e Attività Ricreative, vuole lanciare nel corso di questo anno. Si tratta in particolare di raccogliere beni di consumo, prodotti, vestiario, giocattoli, coperte, cibo per animali, insomma tutto quanto potrà servire ad alcune associazioni che abbiamo identiÀcato e che si prodigano quotidianamente per gli altri. Ogni trimestre una o più organizzazioni riceveranno tutto ciò’ che saremo riusciti a raccogliere grazie al contributo di ciascuno di voi e alla generosa disponibilità di coloro che si sono offerti volontariamente come referenti del singolo progetto. Anche un piccolo gesto sarà importante e potrà rendere un po’ di serenità a coloro che si trovano in un momento difÀcile e che hanno bisogno del nostro aiuto. Una volta provveduto alla raccolta, andremo ad incontrare queste associazioni e consegneremo tutto ciò che avremo raccolto. Si tratta di condividere con chi è meno fortunato di noi, un po’ del nostro entusiasmo donando quello che possiamo. Noi crediamo molto in questa iniziativa e speriamo che anche voi vogliate essere parte di questi progetti perché, come ben sapete : “la beneÀcenza o comunque ogni azione fatta con passione fa bene a chi la fa ancor più di chi la riceve”; vi invitiamo pertanto ad aderire a tali progetti contattando i referenti di ogni singolo progetto. L’avervi raccontato di questi progetti mi offre lo spunto per condividere con voi una cosa o meglio una sensazione che ho provato entrando a far parte della grande squadra Laviosa: si comprende da subito che la nostra è una azienda dove i valori del rispetto, della passione, della integrità etc... non sono soltanto delle belle parole scritte negli Annual Reports o nei documenti ufÀciali, ma qualcosa di tangibile, di concreto e di profondamente partecipato. Forse a voi queste parole vi sembreranno parole scontentate ma vi assicuro che non c’è niente di scontato e che molte altre aziende più “blasonate” della nostra, spesso si “riempiono la bocca” con bei discorsi che poi nei fatti vengono sistematicamente elusi o peggio ancora, negati. Noi, ma soprattutto Voi, avete sempre manifestato un’attenzione particolare nei confronti di chi si trova in difÀcoltà e dovete essere orgogliosi di quello che è stato fatto in tutti questi anni nel condividere momenti di gioia e momenti meno belli sempre con grande, grandissimo spirito di squadra. E’ questa una delle cose che più colpiscono chi entra a far parte di questa azienda; perciò, vi ringrazio davvero tanto per come mi avete accolta e mi avete fatto sentire parte integrante di questa squadra. Grazie al vostro supporto, alla vostre capacità e al vostro entusiasmo sono sempre più orgogliosa di aver scelto di far parte del gruppo Laviosa . Elisabetta Resti 9 Succede in Caro Angelo, sei sempre nei nostri cuori! Tu che sei stato sempre disponibile con tutti, che hai aiutato i tuoi colleghi in difÀcoltà, che hai sempre risposto con un sorriso ad una richiesta di aiuto ed hai risolto il problema in un batter d’occhio; tu amico di tutti nei Syndag e nei momenti conviviali, tu che non ti sei mai tirato indietro e ti sei spesso preso carico con serenità anche delle incombenze di altri; tu che sapevi ascoltare e avevi sempre una parola che sollevava lo spirito anche nei momenti più difÀcili; tu che hai sempre risposto con un sorriso…o con una battuta divertente! Tu che hai dato la tua amicizia con generosità; noi ti vogliamo ricordare così: allegro e spiritoso… e sempre sorridente!!! E dentro di noi conserveremo l’affetto e il grande insegnamento che ci hai lasciato!!! Sei e starai sempre con noi! Annetta Crastan per tutti i dipendenti Laviosa e gli amici di Angelo Un mare di auguri Tra razze, polpi, squali e tartarughe marine si è svolta la “tradizionale” festa di babbo Natale all’acquario di Livorno. Il 20 dicembre scorso si è svolta la consueta festa di “Babbo Natale” organizzata dal Comitato Attività Ricreative della Laviosa. Scrivo “consueta”… ma in realtà totalmente diversa da quella degli anni passati: è stato infatti scelto, come location, l’acquario marino di Livorno. Un’iniziativa forse un po’ azzardata, ma interessante come confermato dal numero elevato dei partecipanti (circa 120) di tutte l’età. L’organizzazione è stata perfetta, dall’inizio Àno alla Àne della manifestazione. Il ritrovo era previsto alle ore 17.00 presso la hall della struttura, dove ad attenderci c’erano Irene e Simone, dietro al banco della Reception. Dopo averci registrato, distribuivano degli adesivi con colori diversi da applicare sui vestiti (ogni colore identiÀcava un gruppo per le visite), con tanto di cadeau (una pallina di Natale, personalizzata LCM) per ogni famiglia. Puntualmente e sincronizzate cominciano le visite, ben spiegate da guide preparate e attente soprattutto alle esigenze dei più piccoli. Abbiamo attraversato l’Area Mediterraneo, la Vasca Indo-PaciÀco, il Mar dei Caraibi, il Litorale Ligure, le Acque Tropicali, l’Area Archeologica Greco Romana. Fra lo stupore dei bambini, ma soprattutto dei genitori nel constatare tanto interesse dei propri Àgli, abbiamo appreso informazioni diverse e dettagliate su animali e aspetti del mondo marino a cui non avevamo prestato particolare attenzione in precedenza. La tartaruga marina “Cuba” e i due squali pinna nera di circa 2mt di lunghezza sono stati gli attori principali e naturalmente i più fotografati dai cellulari di ultima generazione dei bambini. Ma le sorprese più piacevoli, a mio avviso, sono state l’attenzione, il silenzio ed il rispetto per il mondo che stavamo attraversando. Abbiamo concluso il tour con enorme dispiacere, ma con la consapevolezza di aver vissuto, per un momento, un’esperienza che i nostri Àgli e noi ci porteremo dentro con molto entusiasmo. Pensate che sia Ànito tutto qui? No, assolutamente! Finalmente è arrivato il momento principale della manifestazione. Alla Àne dei percorsi guidati ci siamo trovati nella sala del Relitto, a forma di anÀteatro, dove ad attenderci non c’era Babbo Natale (che si è scusato con due righe scritte in una lettera), ma quattro “folletti” che hanno consegnato un regalo ad ogni bambino. Sullo sfondo della sala venivano proiettate le foto relative a tutte le iniziative organizzate dal Comitato Attività Ricreative durante l’anno 2013, tra le quali l’Open-day agli stabilimenti di Livorno, la gita di Santa Giulia al Museo Leonardiano di Vinci e inÀne quelle relative al pranzo di Natale, con le consegne degli orologi per i 25 anni di lavoro di sei dipendenti. Si è concluso tutto con un generoso rinfresco e con gli scambi degli auguri fra tutti i partecipanti. Da evidenziare un’organizzazione molto curata nella scelta dell’itinerario e della struttura che ci ha ospitato, l’accompagnamento delle guide simpatiche ed esperte, la bravura e la pazienza degli organizzatori (Roberto, Irene Simone, Fabio). Tutto ciò ha reso piacevole questa esperienza (e le precedenti di quest’anno). Da far presente ancora una volta la disponibilità della nostra Società, che ha dimostrato generosità e attenzione a questa iniziativa di coinvolgimento delle famiglie. E’ questa la cosa che ci piace !!! Mauro Nannoni 11 informa L’infortunio non frena Marco Il nostro campione non demorde e conquista di nuovo le piste. Un infortunio alla clavicola ha purtroppo fermato Marco ai primi di Dicembre proprio a pochi giorni dal debutto in categoria Junior U18. Debutto posticipato di 40 giorni, ma comunque avvenuto con successo dopo tanta dedizione e passione nella località di Valtournance segnando un ottimo settimo posto ma soprattutto un ragionevole distacco corrispondente a 54 punti FIS in GS che diventano da oggi l’obiettivo principale delle gare a venire. Andrea Biasci CAVOLI & CICOGNE Un benvenuto a… Angelica , ¿glia di Massimo Nicosia, nata il 25 dicembre 2013. Fiori d’Arancio Per Luca Allegri e Ilaria Savona, sposi il 17 dicembre 2013 La nostra squadra cresce con: Bachechi Ilaria Controllo di gestione / Contabilità industriale, dal 1 dicembre 2013 Sanjay Maheshwari Responsabile Operations in Laviosa Trimex, dall’11 dicembre 2013 ANNI DI ONORATO SERVIZIO IN LAVIOSA Consegnati, durante il pranzo di Natale a Livorno, i riconoscimenti a: Cosentini Maurizio, Fiorenzani Paolo, Lubrano Mauro, Nannoni Mauro, Parri Fabio,Saettini Mauro, Tamagnini Roberto, Tramonti Renzo.
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