Laviosa informa_34_2014 ITA.indd - Laviosa Chimica Mineraria S.p.A.

informa
Marzo 2014 • annoXIII • numero 34
Direttore Responsabile: Simone Di Nasso • Redazione: Irene Scala, Andrea Biasci • Aut. Trib. Livorno n. 8/05 del 4 maggio 2005
“È così che ho
iniziato a lavorare”
Sembrava un’avventura; si è trasformata in una scelta di vita
In questo numero:
Pag. 1
“È così che ho iniziato a
lavorare”
di Giovanni Sirtori Laviosa
Pag. 2
Stai con noi 2013-2016
di Maurizio Curina
Trasparente=EfÀciente
di Eugenio Scaramuzzi
Ricordare il passato
mi lascia sempre una
sensazione particolare. Tutto sembra ovattato, ma vivo, intenso
e trasparente.
Nei primi anni 80, credo nell’83, ho iniziato a lavorare; l’ho
fatto in Francia, a
Portes les Valance.
Si trattava di una scelta di compromesso
con mio padre: non
pensavo di lavorare con lui, ma mi aveva proposto di andare in Francia per seguire la costruzione della fabbrica della Laviosa France
e di farlo senza sue interferenze; se mi fosse piaciuto lavorare nell’azienda di famiglia
ne avremmo parlato per trovare il modo…
Sono rimasto.
Allora eccoci! Iniziamo dai giorni prima della
partenza.
“Dai, vieni anche te! Serve chi sappia
montare un laboratorio e poi insegnare a
qualcuno a fare le analisi sulle bentoniti”
“Ma ho una bambina piccola nata da poco, e
poi mia moglie… Non so, non me la sento…”
“Senti, si tratta di un’esperienza per tutti e due.”
Alla Àne Alessandro ha deciso. Il
tempo di caricare
il suo maggiolino
verde metallizzato decappottabile
e siamo partiti!
Mi sentivo meglio.
Una buona squadra: Alessandro,
Benvenuto a Sanjay
Maheshwari alla
Laviosa Trimex
di Denis De Souza
Pag. 3
LCM a Geosynthetics
India 2013
di Denis De Souza
Una bella nevicata a Fatsa
di Ozgur Ozsan
Pag. 4
Il Presidente della S&B
in visita a Pundi
Nedo, Pierluigi, Carlo e Fabrizio.
Sembrava di partire per le Indie; in realtà erano solo 800 chilometri, ma per un verso o per
un altro era un’avventura per tutti. Montare la
prima fabbrica all’estero, ed io che non parlavo il francese e che tutto quel che sapevo
era su qualche libro studiato all’università…
Rapporti, relazioni, tutto da imparare…
Siamo entrati in mondo nuovo, ma sapevamo
che ne saremmo usciti con una piccola, funzionante fabbrica per macinare la bentonite. E
poi ci siamo divertiti e molto!
Presto il laboratorio ha preso forma, Alessandro insegnava a Turlan e lui pian piano imparava. La sera eravamo spesso a cena insieme.
Adesso che di tempo ne è passato e che la
bambina è diventata grande, che la tua seconda Àglia Camilla fa geologia a Pisa…
adesso te ne sei andato.
Caro Amico.
Ti penso e credo lo sentirai.
Anche se non ha bisogno (mi sembra brava e
determinata), seguirò Camilla nei suoi studi.
Il resto lo farai te come hai sempre fatto.
“Senti, mi spieghi di nuovo come si misura la
viscosità?...”
Giovanni Sirtori Laviosa
di Denis De Souza
Pag. 5
La qualità per un’azienda
di servizi
di Alessandro Sandri
Qualità e Sviluppo
di Andrea Biasci
Pag. 6
Akwaaba al Geoafrica 2013
di Piero Starita, Simone Baravalle
Pag. 7
Una sÀda a livello mondiale
per il settore carta
di Stefania Magagna, Ilaria Palillo
Pag. 8
Il WorkÁow sbarca in LCM
di Irene Scala
La Àbra ottica raggiunge
Laviosa
di Luca Martinelli
Pag. 9
La società Laviosa, i suoi
dipendenti e l’attenzione per
il sociale e la solidarietà
di Elisabetta Resti
Pag. 10
Succede in Laviosa
dalla mnanza
Stai con noi
2013-2016
by Marco Crupi
informa
Successo della collocazione del nuovo
strumento Ànanziario della Laviosa Minerals.
La holding Laviosa Minerals SpA, alla Àne del mese di giugno, ha
proceduto all’emissione del nuovo strumento Ànanziario “Laviosa
Minerals SpA 2013 - 2016 Tasso Fisso“, in sostituzione del precedente
in scadenza.
Nel mio precedente articolo scrissi che avevamo buone speranze di
raggiungere il collocamento massimo di 2 milioni di euro.
Con grande soddisfazione vi informo che l’obiettivo è stato raggiunto
e approÀtto di questa occasione per rinnovare i ringraziamenti per la
Àducia concreta che dipendenti, collaboratori e amici hanno riposto
nella nostra azienda.
In questi giorni stiamo predisponendo il pagamento degli interessi
relativi alla prima cedola semestrale scaduta il 31/12/2013.
La cedola è calcolata al tasso Àsso lordo del 6% annuo sul capitale
investito.
La continuità dei risultati aziendali della società attraverso la
congiuntura economica di questi ultimi anni, coniugata con l’entità
del tasso offerto dallo strumento Ànanziario, ci permettono di
essere orgogliosi del lavoro fatto e della opportunità offerta a tutti i
sottoscrittori, forti della nostra linea di serietà e puntualità nell’onorare
gli impegni.
Maurizio Curina
Trasparente = EfÀciente
Due importanti operazioni societarie di sempli¿cazione portate a termine a ¿ne 2013.
Con effetto dal 14 novembre, Minersarda è stata incorporata
da Laviosa Chimica Mineraria ed è quindi cessata come entità
legale, e con effetto dal 24 dicembre Laviosa Minerals è tornata in
possesso diretto del 65% di Laviosa Chimica Mineraria che oggi ha
quindi due soli soci: Laviosa Minerals e S&B Industrial Minerals. La
sempliÀcazione ha sempre il pregio di fornire chiarezza e trasparenza
verso i terzi nella struttura di un gruppo societario fornendo un
quadro più semplice possibile per facilitare la comprensione delle
inter-relazioni fra le varie entità presenti. Ma sempliÀcare è anche
sinonimo di risparmiare soprattutto in tempo e, di conseguenza, in
denaro: meno bilanci da fare, meno tabelle da riempire, meno carta,
meno contabilità sia generale che analitica, ma anche meno costi
Àssi per revisori, consulenti, diritti camerali, ecc.
dalle mliali
Oggi il gruppo Laviosa Minerals
si presenta con il comparto
industriale ben deÀnito e
separato dalle altre attività di
servizi marittimi e di immobiliare.
Al contempo, il comparto
industriale è rappresentato
da una sola società per ogni
Paese in cui è presente con una
propria attività produttiva.
Semplice.
Eugenio Scaramuzzi
estere
Diamo il benvenuto a
Sanjay Maheshwari
alla Laviosa Trimex
Il giorno 11 dicembre 2013 Sanjay Maheshwari ha assunto il ruolo
di Responsabile Stabilimento presso Laviosa Trimex; riporterà al
suo superiore Denis De Souza. Sanjay lavorerà allo stabilimento di
Pundi e sarà responsabile della produzione, delle attività
di miniera e della supply chain.
E’ un ingegnere meccanico di grande esperienza e sarà un elemento di
grande valore nella nostra
equipe per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi.
Sanjay è sposato ed ha
due Àgli piccoli.
Gli diamo il benvenuto e
gli auguriamo un futuro
ricco di successi.
Denis De Souza
informa
dalle mliali
estere
LCM a Geosynthetics India 2013
Nuove opportunità in caso da contaminazione
di idrocarburi.
Nel mese di ottobre 2013 l’International Geosynthetic Society dell’India (IGS) ha organizzato la cerimonia per il Giubileo d’Argento
dell’IGS – Sezione India con un Seminario e un Simposio Internazionale intitolato “GEOSYNTHETICS INDIA-2013” a Nuova Delhi,
India. Siamo stati co-sponsor di quest’evento poiché in linea con la
nostra politica di sviluppo del mercato Indiano e dei mercati adiacenti,
per quanto concerne i nostri prodotti con marchio GCL.
Simone Baravalle ha presentato uno studio tecnico dal titolo “Organoclay addition to bentonite for enhanced Geosynthetic Clay Liners to
be used in contact with hydrocarbon contaminated Áuids: proposal
of possible improvement and its practical implications”. [“Aggiunta di
organoclay alla bentonite per Barriere Geosintetiche Bentonitiche a
più alte prestazioni, da impiegare a contatto con Áuidi inquinati da
idrocarburi: una proposta per possibili miglioramenti e loro risvolti
pratici”].
Denis De Souza ha esposto una presentazione dal titolo, “Advances
in solid waste management systems - Geosynthetic Clay Liners”.[“Gli
sviluppi nei sistemi di gestione dei riÀuti solidi - Barriere Geosintetiche
Bentonitiche”].
Il dottor Giovanni Laviosa era presente al simposio per veriÀcare personalmente il livello di partecipazione ed ha interagito con gli organizzatori, i relatori ed alcuni partecipanti.
Laviosa Chimica Mineraria ha partecipato anche con un suo stand
per esibire campioni e distribuire brochure ed altre informazioni sui
prodotti. Il signor Tushar Walke dell’ufÀcio di Mumbai e Umberto Laviosa, attivamente coinvolti, hanno apportato il loro prezioso aiuto per
rendere questa iniziativa un grande successo.
Denis De Souza
Una bella nevicata a
Fatsa
La più intensa nevicata degli
ultimi anni ha causato difÀcoltà nella vita quotidiana
degli abitanti della regione
di Fatsa. Malgrado gli inconvenienti, la città ricoperta da
una coltre bianca ha creato
un incantevole paesaggio.
A cominciare dal giorno 10 dicembre 2013, un martedì notte, per tre
lunghi giorni la neve è caduta incessantemente in grande quantità, con conseguenze negative per la vita quotidiana di Fatsa e la
sospensione dei trasporti per le scuole ed i posti di lavoro.
Durante i primi due giorni la nevicata è stata così intensa che le
scuole sono state chiuse e i dipendenti statali hanno avuto un
congedo di due giorni.
I distretti della regione sono stati ricoperti da un manto nevoso di oltre
25 cm, con interruzione delle linee telefoniche ed elettriche.
La forte nevicata ha causato la chiusura di strade in 449 villaggi,
330 distretti e 33 cittadine della provincia di Ordu.
La continua ed intensa nevicata di tre giorni ha causato il collasso
dei tetti in tanti luoghi di lavoro. A causa dei blocchi stradali non
è stato possibile viaggiare con i mezzi pubblici e privati, rendendo
così molte sedi di lavoro inaccessibili con la conseguente inevitabile chiusura. Il giorno 14 dicembre è diminuita l’intensità della
nevicata, ma le basse temperature hanno favorito la formazione di
ghiaccio sulle strade rendendo così la situazione ancor più critica.
La città ricoperta da un manto di neve ha regalato a tutti un bellissimo
paesaggio, ma ci ha ricordato che tutte le cose belle hanno un prezzo: questa volta il disagio per la normale vita quotidiana.
Ozgur Ozsan
3
dalla mnanza
informa
Il Presidente della
S&B in visita a Pundi
Il dottor Laviosa dà il benvenuto a Ulysses Kyriacopoulos alla
Laviosa Trimex Industries.
Ulysses Kyriacopoulos, presidente della
S&B Industrial Minerals SA, Grecia,
investitore
strategico
nel
Gruppo
Laviosa, ha visitato il nostro stabilimento
di Bhuj nel mese di ottobre del 2013.
Il programma di visita è iniziato con una
presentazione su Laviosa Trimex, che
ha riscosso un considerevole successo.
A ciò è seguita una visita delle miniere
e un breve tour della sede di Pundi,
inclusi lo stabilimento e il laboratorio.
Abbiamo accompagnato il nostro ospite
per un giro turistico al porto di Mundra
dove ha potuto vedere direttamente le
infrastrutture e i servizi offerti dal porto.
Il dottor Giovanni Laviosa, anche lui
in visita in India nello stesso periodo,
ha trascorso momenti piacevoli con il
signor Kyriacopoulos, e insieme hanno
potuto parlare delle future strategie e
dei piani di sviluppo dell’industria. Il
signor Kyriacopoulos ha espresso i suoi
ringraziamenti per la piacevole visita e si
è complimentato per lo stabilimento e le
infrastrutture costruite a Pundi.
Denis DeSouza
dai servizi
informa
logistici
La qualità per
un’azienda di servizi
Quando la differenza
la fanno le persone
La Carlo Laviosa, a differenza di tutte le altre
attività del gruppo, offre alla clientela servizi
e non prodotti. La percezione del “valore“ del
servizio offerto ha un metro di giudizio e di
gradimento non facile da valutare. I clienti, a
parità di condizioni economiche, scelgono di
conferire il mandato ad un’agenzia marittima
piuttosto che un’altra sulla base della qualità
del servizio offerto. Per questo motivo, sin dal
1998, noi della Carlo Laviosa Srl, abbiamo
investito sulla qualità dei servizi offerti e
deciso di adottare un sistema di conduzione
aziendale basato su requisiti di qualità,
impegnandoci afÀnché questa politica sia
compresa ed attuata da tutti i dipendenti.
Il Sistema di Gestione della Qualità attuato
dalla Carlo Laviosa Srl è conforme alla norma
ISO 9001:2008, certiÀcato da RINA SpA ed è
annualmente sottoposto a veriÀche da parte
degli ispettori dell’Ente che ne certiÀcano lo
standard dopo controlli approfonditi.
Allo scopo, è stato redatto un manuale della
qualità e nominato un responsabile che
interagisce direttamente con la direzione e
vigila che il sistema di regole e comportamenti
riportato sul manuale sia attuato in maniera
efÀciente. La politica della qualità viene
deÀnita dalla direzione ed ha come scopo
quello di assicurare i migliori servizi ai
propri clienti, garantendone con continuità
lo standard. Tutto questo viene realizzato
e garantito attraverso la produzione di
documenti organizzativi, indicati nel manuale
della qualità, atti al controllo ed agli eventuali
mezzi correttivi individuati in presenza di
segnalazioni o non conformità, nel caso
che un servizio non sia stato fornito come
riportato sul manuale. Gli impegni presi sono
mirati alla soddisfazione dei clienti, attuando
le regole riportate sul manuale della qualità.
Manuale di qualità, codici comportamentali,
ecc. sono certamente importanti, ma
capacità relazionali e rapporti umani restano
fattori insostituibili del nostro lavoro.
Alessandro Sandri
nuovi prodotti e mercati
Se vogliamo compiere la
nostra missione, un elevato
livello della Qualità di ciò che
facciamo è una condizione
assolutamente necessaria.
Qualità e Sviluppo
Quanto è importante la Qualità delle nostre
operazioni? Intendo la Qualità delle nostre
idee, della pianiÀcazione dei nostri sviluppi,
delle nostre collaborazioni e relazioni interne,
delle riunioni e di tutte le azioni che ne
conseguono.
Lo richiedono i mercati ai quali ci rivolgiamo
sia come varietà, che evoluzione e
distribuzione geograÀca e ne va della nostra
sopravvivenza e successo.
Le analisi che facciamo, l’interpretazione di
dati, i nostri report, i nostri metodi di analisi,
i nostri scambi informativi tra le varie Àliali
del gruppo devono corrispondere ad uno
standard qualitativo elevato.
By Flunse
La Qualità la
si deve ritrovare nei linguaggi,
nelle metodologie e negli obbiettivi condivisi
tra persone che in varie parti del mondo e
con culture diverse riescono comunque a
mantenere vivo il concetto di Qualità come
uno dei maggiori valori aziendali.
Vogliamo sempre più distinguerci per questo,
per la qualità inconfutabile del nostro lavoro
per sviluppare i migliori prodotti con le migliori
performance che il settore possa offrire.
Ma lo scopo ultimo rimarrà sempre quello
di saper condividere tutto ciò con i nostri
clienti, migliorando la nostra comunicazione
e collaborazione con essi e che la Qualità
del nostro lavoro sia da loro percepita e
apprezzata.
Andrea Biasci
5
nuovi prodotti e mercati
informa
Akwaaba al Geoafrica 2013
Lining & WaterprooÀng Technologies
alla seconda Conferenza Regionale
Africana sui Geosintetici.
“Akwaaba!”, ovvero benvenuti, è stata la
parola con la quale l’Ing. Prof. Samuel I.K.
Ampadu (Conference Chair and President
of Ghana Chapter, IGS) ha accolto i partecipanti al GeoAfrica 2013, tenutosi ad Accra
- Ghana dal 18 al 20 novembre 2013. Si è
trattato della seconda Regional Conference
and Exhibition in Africa, sotto il patrocinio
della IGS (International Geosynthetics Society), avente il Àne di promuovere il corretto
impego dei materiali geosintetici (famiglia cui
appartiene anche il nostro “pannello”)nella
realizzazione di infrastrutture.
L’exhibition e la presentazioni dei numerosi
papers si sono tenuti presso The Accra International Conference Center, localizzato nel
quartiere Christiansborg di Accra ed hanno
visto la pertecipazione di circa 250 persone
provenienti da 31 nazioni complessivamente, delle quali 7 diversi stati Africani (con una
forte partecipazione del Sudafrica) e di 37
exhibitors del mondo dei Geosintetici. Tra
questi anche la Laviosa era presente con un
proprio booth per la presentazione delle barriere geosintetiche bentonite e delle loro applicazioni. E’ stata anche l’ occasione per la
presentazione da parte di Simone Baravalle
del paper dal titolo The Use of Geosynthetics
for the Capping of a Polluted Industrial Site in
Milano, relativo all’impiego dei materiali geosintetici (tra i quali il nostro storico Modulo
Geobent HT) per la chiusura di un deposito di
riÀuti industriali situato nei pressi dell’ex stabilimento Pirelli a Milano.
La platea è stata coinvolta in interventi che
hanno spaziato dall’ingegneria delle discariche per lo stoccaggio riÀuti al mining, dalle infrastrutture di trasporto alle opere di
protezione ambientale, sintomo di un forte
interesse del paese verso l’adeguamento
delle infrastrutture a sostegno dello sviiluppo
economico nel quale sia il governo sia investitori esteri hanno immesso risorse Ànanziarie. Le sÀde che il paese dovrà affrontare
sono orientate ad una gestione sostenibile
dell’ambiente, al miglioramento delle pratiche del settore mining, all’espansione delle
infrastrutture di trasporto ed allo sviluppo di
moderni sistemi di gestione dei riÀuti che rappresenteranno sicuramente nel medio periodo una opportunità di sviluppo per la nostra
azienda, grazie anche a contatti con possibili
partner commerciali sviluppati durante i giorni di exhibition.
Piero Starita - Simone Baravalle
informa
Una sÀda a livello
mondiale per il
settore carta
L’anno appena passato
come trampolino per un
ottimo 2014.
Il settore carta riveste un ruolo
importante in Laviosa ed è oggetto di continui investimenti sia nel settore tecnico sia
commerciale, il settore carta
merita una attenzione particolare per la grande potenzialità
che ha a livello mondiale. La nostra particolarità nell’avere tre siti
produttivi per il settore carta dislocati in Europa e Asia ci porta ad
essere competitivi e considerati a livello globale. I prodotti a base
di bentoniti sono utilizzati principalmente nella carta graÀca e i mercati più interessanti sono in Nord Europa e ovviamente in Asia
dove la produzione di carta graÀca sta crescendo enormemente.
L’Italia non rappresenta un mercato particolarmente interessante
e quindi la carta rientra nell’obiettivo Laviosa di incrementare le
vendite internazionali. La bentonite trova impiego nella produzione
nuovi prodotti e mercati
della carta come agente di ritenzione, ovvero serve per migliorare
le produzioni dei nostri clienti in termini di velocità e resa. I nostri
prodotti quindi Àniscono a far parte della carta stessa e si collocano perfettamente in un principio di sostenibilità ambientale senza
generare scarti. Tuttavia l’applicazione è tecnicamente molto complessa ed i rischi sulle prove da effettuare in cartiera per implementare le nostre proposte risolutive sono molti anche in conseguenza
dei possibili danni alle loro produzioni.
Questo fatto, unitamente alla dimensione elevata dei gruppi cartari
nel mondo rende complesso e lungo il processo di acquisizioni di
nuovi clienti, oltre che alla necessità di sviluppare in azienda conoscenze tecnico-commerciali speciÀche. Oltre agli investimenti
produttivi di cui sopra, con mulini che abbiano performance particolari, i prodotti carta si mettono a punto a partire da materie prime
con certe caratteristiche di purezza elevate e se ne utilizzano sia di
bianche che di colori più scuri. L’anno 2013 è stato caratterizzato
da una particolare attenzione al settore tecnico applicativo, grazie
alla supervisione di un Senior Technical Manager, il nostro settore
tecnico ha messo a punto nuovi metodi di analisi per le bentoniti,
metodi che fossero più focalizzati all’applicazione carta. Abbiamo
anche intrapreso un intenso lavoro di scouting delle nostre materie
prime per ricercare il giusto compromesso tra le caratteristiche
chimico-Àsiche e la loro attività in
ritenzione-drenaggio.Il 2014 dovrà
essere caratterizzato da un maggiore presenza tecnico-applicativa
e commerciale nel mondo.
Stefania Magagna, Ilaria Palillo
7
dai servizi
generali
informa
Il WorkÁow sbarca in LCM
Strettamente collegata al progetto di
archiviazione documentale, un team
composto da competenze IT e amministrative studia ed implementa una soluzione informatica per il processo autorizzativo del pagamento delle fatture.
Gartner Group sostiene che più del 70% delle
informazioni aziendali non sono strutturate e
disponibili su supporti o formati diversi. Ogni
anno circa l’8% dei documenti cartacei viene
smarrito e circa il 15% viene classiÀcato in
modo errato.
Considerato che le informazioni in nostro
possesso sono alla base delle valutazioni
delle nostre decisioni e delle strategie che
pianiÀchiamo nel nostro lavoro, è naturale
per un’azienda porre l’attenzione su come
esse vengano trattate e conservate.
Un progetto di archiviazione documentale
parte solitamente dal reparto amministrativo
dove, è noto, la carta la fa da padrona.
Così abbiamo fatto anche noi. Oggi tutti i
documenti del ciclo passivo (dagli ordini a
fornitore ai DDT, dalle fatture Italia a tutti gli
atti relativi alle importazioni) della Laviosa
Chimica Mineraria sono memorizzati ed
archiviati su uno dei nostri server, gestiti dalla
suite Adiuto, una soluzione di JM Consulting.
E’ facile trovare dei vantaggi in un servizio
di questo genere: basta pensare alla rapidità
con cui si controlla l’integrità dell’archivio,
alla facilità di ricerca e consultazione dei
documenti contabili, alla semplicità di
accesso alle informazioni senza necessità di
recarsi in angusti (e spesso lontani) archivi
tradizionali, alla possibilità di organizzare i
documenti in “raccoglitori” basati su criteri
diversi senza bisogno di duplicarli, alla
disponibilità di consultazione dei documenti
via web, funzionalità assai utile quando le sedi
aziendali sono distribuite geograÀcamente.
Tutto questo senza trascurare criteri di
sicurezza ed abilitazione all’accesso, anche
per gli utenti interni.
Presto realizzeremo un archivio documentale
anche per il ciclo attivo ed attiveremo la
conservazione sostitutiva legale ma intanto
siamo andati oltre. L’implementazione di un
nuovo software è senza dubbio l’occasione
per revisionare consolidate (ma non sempre
efÀcienti) procedure aziendali.
Non parliamo di un progetto speciale:
abbiamo messo “sotto workÁow” il Áusso di
approvazione al pagamento delle fatture,
un Áusso che non è solo amministrativo,
ma attraversa l’azienda orizzontalmente:
da chi richiede una merce o un servizio a
chi gestisce la relazione con i fornitori, da
chi riceve e controlla (ed eventualmente
contesta) la fornitura a chi inserisce i dati
sul sistema gestionale, da chi registra
ed autorizza la fattura a chi ne effettua il
pagamento.
I risultati che contiamo di ottenere sono
maggiore
controllo
(del
processo),
trasparenza, velocità ed efÀcienza; per
questo:
• E’ stato disegnato un percorso preciso da
seguire, che tiene conto dei ruoli e delle
responsabilità degli utenti.
• Le informazioni necessarie sono tutte
collegate, visualizzabili direttamente.
• Gli alert che corrono sulla posta
elettronica ci aiutano a rispettare i tempi.
Ancora Gartner Group afferma che il costo
di gestione del processo di un documento
cartaceo è pari a 150 USD.
Il costo di gestione dello stesso processo in
formato digitale è di 16 USD.
Siamo sicuri che questo progetto-pilota avrà
successo; il che ci spingerà ad implementare
altri workÁow, non solo legati ai documenti,
ma (visto che questa suite software ce lo
permette) associati a processi aziendali in
qualsiasi ambito.
Avremo un maggior controllo sul loro stato
di avanzamento, una riduzione degli errori di
procedura ed una contrazione dei lead-time.
Irene Scala
La Àbra ottica raggiunge Laviosa
Con un leggero ritardo rispetto
alla Àrma del contratto, la Telecom
porta la banda larga nello
stabilimento di Via Leonardo da
Vinci a Livorno.
La rete in Àbra fortemente voluta dall’IT
Laviosa tocca il primo stabilimento di Via
Leonardo da Vinci. La notizia è rilevante
perché arriva in un tempo d’incertezza per
il digital divide delle aziende italiane e fa
parte di un progetto più ampio che porterà
tutte le sedi del gruppo a rivedere la
banda di accesso alla rete. Le
aziende di tutto il mondo hanno
urgente bisogno di banda larga di qualità,
almeno 2 Megabit simmetrici; ma la Àbra è la
miglior scelta per soddisfare un prevedibile
crescendo di esigenze di connettività. È un
bisogno soprattutto per chi ha rapporti con
aziende internazionali o possiede sedi nel
mondo con cui interagire, sfruttandola sia
per sistemi di gestione centralizzata che per
comunicazioni uniÀcate.
Si parla molto di Àbra ottica ma spieghiamo
meglio di cosa si tratta: la Àbra ottica è un
Àlamento di vetro (esistono Àbre anche in
materiale siliceo) atto alla trasmissione di
impulsi luminosi. Il mezzo utilizzato per la
trasmissione del segnale è la luce, che dà
alla Àbra ottica un enorme vantaggio rispetto
alle tradizionali tecnologie in rame in
quanto esso è immune da disturbi, non
degrada con la lunga distanza e permette
un Áusso maggiore di dati.
Un bel passo avanti per l’infrastruttura
Laviosa nel segno dell’innovazione.
Pronti ad affrontare futuro e nuove sÀde
professionali.
Luca Martinelli
informa
dai servizi
generali
La società Laviosa, i suoi dipendenti e
l’attenzione per il sociale e la solidarietà
Alcuni progetti solidali ci vedranno protagonisti durante tutto l’anno
E’ la prima volta che scrivo
al nostro Laviosainforma
e ho pensato di esordire
in questa iniziativa che
trovo davvero interessante e unica, raccontandovi
di alcuni progetti solidali
che la nostra azienda, assieme ai 2 comitati Clima
e Attività Ricreative, vuole
lanciare nel corso di questo anno. Si tratta in particolare di raccogliere beni
di consumo, prodotti, vestiario, giocattoli, coperte,
cibo per animali, insomma tutto quanto potrà servire ad alcune associazioni che abbiamo identiÀcato e che si prodigano quotidianamente
per gli altri. Ogni trimestre una o più organizzazioni riceveranno tutto
ciò’ che saremo riusciti a raccogliere grazie al contributo di ciascuno
di voi e alla generosa disponibilità di coloro che si sono offerti volontariamente come referenti del singolo progetto.
Anche un piccolo gesto sarà importante e potrà rendere un po’ di
serenità a coloro che si trovano in un momento difÀcile e che hanno
bisogno del nostro aiuto. Una volta provveduto alla raccolta, andremo ad incontrare queste associazioni e consegneremo tutto ciò che
avremo raccolto. Si tratta di condividere con chi è meno fortunato di
noi, un po’ del nostro entusiasmo donando quello che possiamo.
Noi crediamo molto in questa iniziativa e speriamo che anche voi
vogliate essere parte di questi progetti perché, come ben sapete : “la
beneÀcenza o comunque ogni azione fatta con passione fa bene a
chi la fa ancor più di chi la riceve”; vi invitiamo pertanto ad aderire a
tali progetti contattando i referenti di ogni singolo progetto.
L’avervi raccontato di questi progetti mi offre lo spunto per condividere con voi una cosa o meglio una sensazione che ho provato entrando a far parte della grande squadra Laviosa: si comprende da subito
che la nostra è una azienda dove i valori del rispetto, della passione,
della integrità etc... non sono soltanto delle belle parole scritte negli
Annual Reports o nei documenti ufÀciali, ma qualcosa di tangibile, di
concreto e di profondamente partecipato.
Forse a voi queste parole vi sembreranno parole scontentate ma vi
assicuro che non c’è niente di scontato e che molte altre aziende
più “blasonate” della nostra, spesso si “riempiono la bocca” con bei
discorsi che poi nei fatti vengono sistematicamente elusi o peggio
ancora, negati. Noi, ma soprattutto Voi, avete sempre manifestato
un’attenzione particolare nei confronti di chi si trova in difÀcoltà e
dovete essere orgogliosi di quello che è stato fatto in tutti questi anni
nel condividere momenti di gioia e momenti meno belli sempre con
grande, grandissimo spirito di squadra.
E’ questa una delle cose che più colpiscono chi entra a far parte di
questa azienda; perciò, vi ringrazio davvero tanto per come mi avete
accolta e mi avete fatto sentire parte integrante di questa squadra.
Grazie al vostro supporto, alla vostre capacità e al vostro entusiasmo
sono sempre più orgogliosa di aver scelto di far parte del gruppo
Laviosa .
Elisabetta Resti
9
Succede in
Caro Angelo,
sei sempre nei nostri cuori!
Tu che sei stato sempre disponibile con tutti,
che hai aiutato i tuoi colleghi in difÀcoltà, che
hai sempre risposto con un sorriso ad una
richiesta di aiuto ed hai risolto il problema in
un batter d’occhio;
tu amico di tutti nei Syndag e nei momenti
conviviali, tu che non ti sei mai tirato indietro e
ti sei spesso preso carico con serenità anche
delle incombenze di altri;
tu che sapevi ascoltare e avevi sempre una
parola che sollevava lo spirito anche nei
momenti più difÀcili; tu che hai sempre risposto
con un sorriso…o con una battuta divertente!
Tu che hai dato la tua amicizia con generosità;
noi ti vogliamo ricordare così: allegro e
spiritoso… e sempre sorridente!!!
E dentro di noi conserveremo l’affetto e il grande
insegnamento che ci hai lasciato!!!
Sei e starai sempre con noi!
Annetta Crastan
per tutti i dipendenti Laviosa e gli amici di Angelo
Un mare di
auguri
Tra razze, polpi, squali e tartarughe marine si
è svolta la “tradizionale” festa di babbo Natale
all’acquario di Livorno.
Il 20 dicembre scorso si è svolta
la consueta festa di “Babbo
Natale” organizzata dal Comitato
Attività Ricreative della Laviosa.
Scrivo “consueta”… ma in realtà
totalmente diversa da quella
degli anni passati: è stato infatti
scelto, come location, l’acquario
marino di Livorno. Un’iniziativa
forse un po’ azzardata, ma
interessante come confermato
dal
numero
elevato
dei
partecipanti (circa 120) di tutte
l’età. L’organizzazione è stata
perfetta, dall’inizio Àno alla Àne
della manifestazione. Il ritrovo era previsto alle ore 17.00 presso la
hall della struttura, dove ad attenderci c’erano Irene e Simone, dietro
al banco della Reception. Dopo averci registrato, distribuivano degli
adesivi con colori diversi da applicare sui vestiti (ogni colore identiÀcava
un gruppo per le visite), con tanto di cadeau (una pallina di Natale,
personalizzata LCM) per ogni famiglia. Puntualmente e sincronizzate
cominciano le visite, ben spiegate da guide preparate e attente
soprattutto alle esigenze dei più piccoli. Abbiamo attraversato l’Area
Mediterraneo, la Vasca Indo-PaciÀco, il Mar dei Caraibi, il Litorale
Ligure, le Acque Tropicali, l’Area Archeologica Greco Romana. Fra lo
stupore dei bambini, ma soprattutto dei genitori nel constatare tanto
interesse dei propri Àgli, abbiamo appreso informazioni diverse e
dettagliate su animali e aspetti del mondo marino a cui non avevamo
prestato particolare attenzione in precedenza. La tartaruga marina
“Cuba” e i due squali pinna nera di circa 2mt di lunghezza sono
stati gli attori principali e naturalmente i più fotografati dai cellulari
di ultima generazione dei bambini. Ma le sorprese più piacevoli,
a mio avviso, sono state l’attenzione, il silenzio ed il rispetto per il
mondo che stavamo attraversando. Abbiamo concluso il tour con
enorme dispiacere, ma con la consapevolezza di aver vissuto, per
un momento, un’esperienza che i nostri Àgli e noi ci porteremo dentro
con molto entusiasmo.
Pensate che sia Ànito tutto qui? No, assolutamente!
Finalmente è arrivato il momento principale della manifestazione.
Alla Àne dei percorsi guidati ci siamo trovati nella sala del Relitto, a
forma di anÀteatro, dove ad attenderci non c’era Babbo Natale (che
si è scusato con due righe scritte in una lettera), ma quattro “folletti”
che hanno consegnato un regalo ad ogni bambino. Sullo sfondo della
sala venivano proiettate le foto relative a tutte le iniziative organizzate
dal Comitato Attività Ricreative durante l’anno 2013, tra le quali
l’Open-day agli stabilimenti di Livorno, la gita di Santa Giulia al Museo
Leonardiano di Vinci e inÀne quelle relative al pranzo di Natale, con
le consegne degli orologi per i 25 anni di lavoro di sei dipendenti. Si
è concluso tutto con un generoso rinfresco e con gli scambi degli
auguri fra tutti i partecipanti. Da evidenziare un’organizzazione molto
curata nella scelta dell’itinerario e della struttura che ci ha ospitato,
l’accompagnamento delle guide simpatiche ed esperte, la bravura
e la pazienza degli organizzatori (Roberto, Irene Simone, Fabio).
Tutto ciò ha reso piacevole questa esperienza (e le precedenti di
quest’anno). Da far presente ancora una volta la disponibilità della
nostra Società, che ha dimostrato generosità e attenzione a questa
iniziativa di coinvolgimento delle famiglie. E’ questa la cosa che ci
piace !!!
Mauro Nannoni
11
informa
L’infortunio non
frena Marco
Il nostro campione non demorde e conquista
di nuovo le piste.
Un infortunio alla clavicola ha purtroppo fermato Marco
ai primi di Dicembre proprio a pochi giorni dal debutto in
categoria Junior U18.
Debutto posticipato di 40 giorni, ma comunque avvenuto
con successo dopo tanta dedizione e passione nella
località di Valtournance segnando un ottimo settimo posto
ma soprattutto un ragionevole distacco corrispondente a 54
punti FIS in GS che diventano da oggi l’obiettivo principale
delle gare a venire.
Andrea Biasci
CAVOLI & CICOGNE
Un benvenuto a…
Angelica
, ¿glia di Massimo Nicosia,
nata il 25 dicembre 2013.
Fiori
d’Arancio
Per Luca Allegri e Ilaria Savona,
sposi il 17 dicembre 2013
La nostra squadra
cresce con:
Bachechi Ilaria
Controllo di gestione / Contabilità industriale, dal 1 dicembre 2013
Sanjay Maheshwari
Responsabile Operations in Laviosa Trimex, dall’11 dicembre 2013
ANNI DI ONORATO SERVIZIO
IN LAVIOSA
Consegnati, durante il pranzo di Natale
a Livorno, i riconoscimenti a:
Cosentini Maurizio, Fiorenzani Paolo,
Lubrano Mauro, Nannoni Mauro, Parri Fabio,Saettini Mauro,
Tamagnini Roberto, Tramonti Renzo.