L’AGRICOLTORE SENESE ANNO 19° - NUMERO 09 MAGGIO 2014 Convocazione Assemblea ordinaria annuale E’ convocata l’Assemblea dell’Unione in prima istanza per mercoledì 30 Aprile alle ore 07,00 ed in seconda istanza per giovedì 05 Giugno alle ore 10,00 in Siena presso la Fortezza Medicea, Enoteca Italiana – Bastione San Francesco, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno 1) Relazioni del Presidente; 2) Approvazione bilancio consuntivo 2013; 3) Relazione Collegio Sindacale; 4) Approvazione bilancio preventivo 2014; 5) Elezione Consiglio Direttivo; 6) Elezione Collegio Sindacale; 7) Elezione Probiviri; 8) Varie ed eventuali. Distinti saluti Il Presidente Alessandro Cinughi de’ Pazzi ------------------------------------------------------------------------------------------------------Ricordiamo che per la convocata assemblea è in vigore il nuovo “Regolamento elettorale”, consultabile integralmente sul nostro sito www.confagricolturasiena.it, oppure presso la Sede o gli Uffici periferici dell’Unione Agricoltori. 1 L’Agricoltore Senese 09/2014 Queste le maggiori novità: Delega: ciascun Socio potrà essere portatore di una sola delega. Questa dovrà essere consegnata personalmente, con la comparizione fisica sia del Socio delegato e delegante, ed autenticata dai funzionari dell’Unione. Possono essere inviate anche a mezzo fax, con raccomandata a.r. o posta certificata, con allegati i documenti di riconoscimento. Società: per quelle a base personale S.S. e SNC, partecipa il legale rappresentante, per le SAS il socio accomandatario. In caso di SPA ed SRL, ha diritto al voto il legale rappresentante, ovvero altro incaricato, munito a sua volta di apposita delega, rilasciata dal rappresentante legale. In ogni caso serve un documento d’identità. Candidature: devono essere depositate presso la sede dell’Unione Agricoltori, entro 3 giorni prima dell’Assemblea. Per ciascuna candidatura va specificato per quale Organo essa viene presentata. La candidatura va inoltrata unitamente alla copia di un documento ed alla dichiarazione di accettazione della carica in caso di elezione. Per ultimo rammentiamo che hanno diritto di partecipare all’Assemblea esclusivamente i Soci in regola con il pagamento del contributo associativo degli ultimi tre anni. La regolarizzazione ai fini della partecipazione va effettuata prima dell’inizio dell’Assemblea. DELEGA Io sottoscritto _____________________________ residente in __________________ titolare/rappresentante della ______________________________________________ Socio dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena, impossibilitato a partecipare personalmente, delego a rappresentarmi all’Assemblea Ordinaria che avrà luogo il giorno 30 Aprile in prima convocazione ed il giorno 5 Giugno 2014 in seconda convocazione il Sig. ____________________________________. In fede. Il Socio Delegante Il Socio Delegato _______________________ ______________________ N:B: LA DELEGA DEVE ESSERE AUTENTICATA DAI FUNZIONARI DELL’UNIONE AGRICOLTORI ENTRO 12 ORE PRIMA DELL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA. 2 L’Agricoltore Senese 09/2014 DALL’UNIONE RECAPITI TELEFONICI DIRETTI Qui di seguito riportiamo i recapiti telefonici diretti dei nostri Uffici ricordando che gli stessi rimarranno chiusi al pubblico, anche telefonicamente, nei giorni di martedì e giovedì pomeriggio. Cavicchioli Gianluca Bittarelli Paolo 0577.533226 0577.533219 Centralino - Segreteria Ravenni Elisabetta 0577.533040 0577.53311 Ufficio Fiscale Tributario Savelli Simona Puccini Elisa Franceschini Deborah Delle Macchie Francesca 0577.533225 0577.533215 0577.533213 0577.533204 Ufficio Previdenziale Borgogni Cristina Tozzi Cinzia Pisaneschi Elisa 0577.533216 0577.533227 0577.533230 Ufficio Tecnico – Economico Valmori Fabiano Landi David Mariotti Samuele Cesaroni Alberto Capitani Filippo 0577.533218 0577.533221 0577.533214 0577.533203 0577.533206 Ufficio Legale solo il mercoledì pomeriggio 0577.533217 Ufficio Formazione 0577.533201 Ufficio Creditizio solo il lunedì pomeriggio 0577.533205 Ufficio Agronomia e Sicurezza solo il lunedì pomeriggio 0577.533220 Ente Produttori Selvaggina 0577.533203 Agriturist 0577.533202 A.N.G.A. (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori) 0577.533202 3 L’Agricoltore Senese 09/2014 DA CONFAGRICOLTURA CONFAGRICOLTURA ALL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE EXPO 2015 Expo 2015 si svolgerà a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015. Si tratta di un evento educativo, scientifico e culturale che riunisce Paesi, organizzazioni, aziende e cittadini, per esplorare e contribuire al progresso di una delle maggiori sfide dell’umanità: l’alimentazione e lo sviluppo sostenibile. Confagricoltura sarà presente ad Expo per diffondere il concetto di agricoltura come elemento essenziale dell’economia nazionale ed internazionale. Creeremo servizi utili e innovativi per soddisfare le imprese italiane e consolidare e sviluppare la loro attività di internazionalizzazione. Durante la manifestazione non sarà possibile realizzare attività commerciali, per questo Confagricoltura offrirà a tutte le imprese che sceglieranno di esserci e di partecipare, l’opportunità di utilizzare la vetrina di Expo come occasione per sviluppare e rafforzare il business dell’impresa ed il proprio posizionamento strategico. L’esposizione universale sarà un volano per promuovere la propria azienda e instaurare rapporti commerciali con nuovi operatori soprattutto esteri. Le attività di Confagricoltura saranno articolate in tre fasi: il periodo prima dell’Expo, con varie attività di avvicinamento all’evento; il periodo in cui Confagricoltura sarà fisicamente presente all’interno dell’Expo, con tutte le attività connesse; il “fallout”, ovvero le ricadute positive che saranno gestite al termine dell’Expo. Nei mesi di avvicinamento ad Expo, Confagricoltura, coordinata a livello centrale, organizzerà iniziative su tutto il territorio nazionale, per dare visibilità alle imprese coinvolte e creare occasioni di business. Il calendario delle attività verrà definito in base al numero e alla tipologia delle aziende interessate. Durante l’evento Confagricoltura all’interno dell’Expo svilupperà le seguenti attività: o l’allestimento degli spazi dedicati in linea con il nostro concept, creando le condizioni necessarie per avvicinare i visitatori all’Agri-Cultura; o La realizzazione di una sezione Expo..anch’io sul portale nazionale che sarà un veicolo di promozione per le aziende che aderiranno al progetto; o l’organizzazione di eventi in linea con le tematiche emergenti; o la possibilità di usufruire di un ufficio di rappresentanza e di uno spazio espositivo a rotazione nell’arco dei sei mesi; 4 L’Agricoltore Senese 09/2014 o il supporto e l’assistenza per incontri B2B e per le relazioni internazionali con relativo servizio di interpretariato; o il supporto per le attività di comunicazione; o la promozione di pacchetti turistici ed eno-gastronomici; o la creazione di cofanetti contenenti proposte di Weekend, viaggi e soggiorni, benessere, cene, sport, visite in cantine, lezioni di cucina, ecc per la valorizzazione del territorio. Ottima occasione per promuovere anche la vendita dei propri prodotti; o la realizzazione di una piattaforma di e-commerce “Food in Made In” per la vendita di prodotti enogastronomici; o l’integrazione con l’evoluta piattaforma E015; o l’organizzazione di Show Cooking regionali per promuovere i prodotti delle aziende che parteciperanno all’iniziativa; o la possibilità di partecipare ad eventi culturali e di promozione del Made in Italy legando il settore agricolo a quelli che fanno davvero grande l’Italia (moda, cultura, arte, tecnologia, design, ecc) Durante Expo, oltre alla presenza negli spazi istituzionali, Confagricoltura organizzerà eventi fuori Expo a supporto delle imprese partecipanti per accrescere le loro relazioni commerciali. Per dare maggiore visibilità alle aziende associate e farle sentire parte attiva del progetto “expo….anch’io”, si orienterà l’attività verso eventi che mirino alla valorizzazione dello “stile di vita” italiano nel Mondo. A tale scopo si punterà su attività connesse all’alta moda milanese, organizzerà percorsi turistici ed eno-gastronomici sul territorio nazionale, creerà un connubio tra agricoltura, eventi culturali e artistici. Inoltre, come occasione di crescita delle nostre aziende si realizzerà un hub di scambio di informazioni, marketing, opportunità ed un’app sulla piattaforma E015 (strumento messo a disposizione da Expo, sul quale saranno resi disponibili tutti i servizi collegati alla manifestazione). Dopo Expo punteremo a strutturare e a rinsaldare una rete commerciale e di servizi che comprenderà tutte le aziende che ci avranno accompagnato con entusiasmo durante il semestre di permanenza in Expo. MANIFESTAZIONE D’INTERESSE Nell’ottica di organizzare eventi pre, durante e post Expo all’interno e fuori della manifestazione, Confagricoltura chiede alle aziende di manifestare il proprio interesse ad essere presenti in qualche modo ad EXPO, nella declinazione che potrà essere definita a seconda del numero di aziende presenti e dell’interesse manifestato: A cosa sei interessato? o EXPO-PRIMA o EXPO-IN o EXPO.I.. o “SMART BOX” o VENDITA ONLINE La manifestazione d’interesse non è impegnativa, eventuali costi saranno definiti in sede contrattuale. E di dare la propria disponibilità ad essere contattati dalla sede confederale per coordinare programmi di promozione e eventi territoriali. Per aderire alla manifestazione d’interesse devi compilare on line il modulo. Lo staff di Confagricoltura ti contatterà quanto prima. 5 L’Agricoltore Senese 09/2014 SCHEDA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Rag.Sociale/Azienda* ……………………………………………………………………………………………………………………… Indirizzo* ………………………………………………………………………………………………………………………………………… Città*…………………………………………………………………………………................................................................ CAP*………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Provincia*………………………………………………………………………………………………………………………………………… Referente*……………………………………………………………………………………………………………………………………… Telefono*………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cellulare………………………………………………………………………………………………………………………………………… E-mail*...………………………………………………………………………………………………………………………………………… Sito Web………………………………………………………………………………………………………………………………………… Socio Confagricoltura*: o Sì o No Settore produttivo*: o Agroenergetico o Agroforestale e arboricoltura da legno o Allevamento avicunicoli o Allevamento bovino o Allevamento Suini o Allevamento Ovini-caprini o Allevamento Equini o Apicoltura o Biologico o Florovivaismo o Foraggere e pascolo o Fungicultura o Lattiero caseario o Olivicolo o Ortofrutticolo o Seminativi e coltivazioni industriali o Vitivinicolo o Altro specificare…………………………………………………………………………………………………………………….. 6 L’Agricoltore Senese 09/2014 Categoria di appartenenza*: o Azienda agricola o Azienda agrituristica o Azienda a conduzione femminile o Azienda giovane o Reti d’impresa o Cooperative o altre forme associate o Altro specificare……………………………………………………………………………………………………………….……. Assemblea, Mario Guidi riconfermato alla presidenza L’assemblea di Confagricoltura ha riconfermato Mario Guidi alla presidenza per il prossimo triennio con 497 voti su 509. E’ una Confagricoltura profondamente rinnovata quella che il presidente Mario Guidi ha presentato all’assemblea dopo i tre anni del suo mandato. Un’Organizzazione che ha rivoluzionato il suo modo di intendere il sindacato e il suo operato e che oggi è pronta a cogliere la sfida che i tempi e il nuovo governo del Paese lanciano al sistema dei corpi intermedi nel suo complesso. “Dal 2011 ad oggi – ha detto il presidente nella sua relazione sono avvenuti cambiamenti profondi e irreversibili, a livello nazionale ed internazionale, ed è ormai chiaro che niente potrà tornare come prima. La direzione è segnata: uno Stato più “magro”, un welfare più efficiente, mercati meno ingessati, regole meno asfissianti; attraverso riforme strutturali, la riduzione della spesa pubblica e delle partecipazioni dirette. In questo contesto anche le organizzazioni intermedie dello Stato, da quelle di rappresentanza alle istituzioni, comprese le province, i piccoli comuni, le Camere di Commercio, sono in discussione al pari della dirigenza pubblica”. Confagricoltura ha colto questi segnali da tempo ed ha avviato un processo di riorganizzazione interna basato sull’innovazione, mentale, sociale, associativa, sindacale e organizzativa. “Questo lavoro – ha proseguito Mario Guidi – ci ha permesso di ottenere importanti risultati anche sul fronte normativo, di vincere la doppia battaglia sull’Imu, di chiudere la vicenda della Tasi in modo soddisfacente, di ripristinare la fiscalità agevolata per le società agricole; provvedimenti che hanno generato un risparmio significativo per le imprese, che potrà aumentare ancora se verranno accolte le nostre proposte sulla semplificazione. Ma che soprattutto ci ha consentito di raggiungere gli obiettivi che l’assemblea mi aveva affidato tre anni fa, al momento della mia elezione. L’affermazione di una 7 leadership nel settore, la promozione dello sviluppo delle imprese agricole, l’innovazione della nostra forma di rappresentanza”. “Ora – ha concluso il presidente di Confagricoltura – siamo alla revisione di medio termine di un programma ambizioso , di una rivoluzione fin qui silenziosa, che vogliamo cominciare a comunicare. Siamo pronti per una fase nuova, quella di un sindacato che ritrova le proprie ragioni non solo nella tradizione e nella continuità, ma anche in una profonda rivisitazione del proprio modo di funzionare a favore delle imprese associate e nell’interesse generale del Paese. Non è un ragionamento solo organizzativo, ma soprattutto politico-sindacale. Perché su questa base si costruiscono le linee portanti dell’azione di rappresentanza, a partire dai prossimi appuntamenti, dalle elezioni europee alle decisioni sulla Pac e la stesura dei PSR, dalla legislazione fiscale e del lavoro alla proposta economica o giovanile, fino a Expo 2015, che sarà la vera occasione di confronto sull’idea di agricoltura che vogliamo sostenere ed affer mare”. L’Agricoltore Senese 09/2014 FOR.AGRI.SI SCARL FOR.AGRI.SI SCARL VIA MASSETANA ROMANA n. 50 A SIENA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA E’ indetta l’Assemblea Ordinaria del Consorzio in prima convocazione per il giorno 29 Aprile p.v. alle ore 08,00 ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno 21 Maggio p.v. ore 9,30, presso la sede sociale, in Siena Via Massetana Romana n. 50A, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Approvazione bilancio consuntivo 2013; 3. Approvazione bilancio preventivo 2014; 4. Rinnovo cariche sociali; 5. Varie ed eventuali. Il Presidente Dr. Alessandro Cinughi de’ Pazzi ASSICURATIVO UFFICIO ASSICURATIVO Nell’ottica di rendere sempre funzionale l’attività dell’Unione Agricoltori, comunichiamo che a partire dal mese di Marzo, è stato attivato un nuovo servizio quello “Assicurativo”. Gli interessati potranno ottenere consulenze e preventivi su una ampia copertura dei rischi, sia per l’impresa che per la persona, ogni mercoledì mattina. L’operatività sarà assicurata da un collaboratore esterno e da personale interno. L’Ufficio osserverà il seguente orario dalle ore 9,00 alle ore 11,00. Il recapito telefonico è 0577.533229, sempre attivo, e-mail: [email protected]. 8 L’Agricoltore Senese 09/2014 FORMAZIONE CORSI DI FORMAZIONE GRATUITI: Corso RLS 32 ore Corso aggiornamento RLS 4 ore In collaborazione con la Asl 7 di Siena, verranno organizzati i seguenti corsi: Corso Rls 32 ore che si terrà il 26-28 Maggio 2014 e 4 - 5 giugno 2014 Corso aggiornamento RLS 4 ore che si terrà il 10 Giugno 2014 Per informazioni contattare lo 0577/533201 - [email protected] SCHEDA ISCRIZIONE da compilare: corsi SIENA RUFFOLO INDICARE CORSO RLS 26 - 28 4–5 RLS aggiornamento 10 MAGGIO GIUGNO GIUGNO Il /La sottoscritto /a………………………………………………………………………………………………………… * nato a………………………………………………………………………* il……………………………………………* Residente in Via ………………………………………………………………………………………………* n. ………… Città ……………………………………………………………………………………* Tel. …………………………………………* C.F. ……………………………………………………………* Profilo professionale………………………………………………………* Azienda o Sede di Lavoro ………………………………………………………………………………………………* E-mail ……………………………………………………………………………………………* * CAMPi OBBLIGATORI FIRMA ………………………………………………… Domanda presentata presso: For. Agri. Si. S.c.a.r.l. Via Massetana Romana 50/A 53100 Siena tel: 0577 533-201 - fax 0577_533050 e-mail [email protected] pec [email protected] Sito www.foragrisi.it 9 L’Agricoltore Senese 09/2014 AGRITURIST Quattrozampe in Fiera Convenzione con Agriturist e vantaggi per i Soci Dopo il successo della prima edizione, tenuta a Milano nel 2013, che ha registrato la partecipazione di 100 espositori, 18.000 visitatori e la presenza di 5.000 cani, sono in corso i preparativi per la seconda edizione dell’evento fieristico dedicato agli amici a quattro zampe. Per l’edizione 2014, l’evento raddoppia, sono infatti previste due date in due distinte sedi: 1) Milano, Parco Esposizioni di Novegro – 7 e 8 Giugno; 2) Napoli, Mostra d’Oltremare – 20 e 21 Settembre. La manifestazione si pone come un importante momento di incontro tra offerta e domanda, principalmente per: - la promozione delle aziende “pet friendly”, attraverso il contatto diretto con un target di potenziali clienti, selezionato ed estremamente interessato; la conoscenza dei fornitori, produttori, distributori, veterinari, consulenti, educatori ed esperti del mondo degli animali; la conoscenza, avvicinamento o approfondimento di attività da svolgere con i cani, del tipo: acqua dog, dog dance, dog agility, e tante altre. La struttura della fiera prevede: Padiglione centrale dedicato agli stand degli espositori per vendita, consigli, promozione e pubblicità. Padiglione dedicato ai seminari e ai corsi. FelisWorld - Padiglione dedicato ai felini. Dog Carpet Show - dedicate agli eventi speciali come sfilate, interviste particolari, spettacoli etc. Risto4Zampe - ristorante attrezzato per pranzi e cene di cani e proprietari. Dog School Area - Area esterna dedicata alle attività. Partner della manifestazione è il mensile QuattroZampe. Agriturist ha stipulato una convenzione con la società TEMA FIERE srl organizzatrice della fiera per favorire la partecipazione a condizioni molto vantaggiose. Per le aziende associate ad Agriturist, in regola con la posizione associativa 2014, è previsto un costo di partecipazione scontato, rispetto alle tariffe di listino, per cui il costo di un desk (altezza 110 cm, profondità 40 cm, larghezza 80 cm), uno sgabello, parete di fondo in legno tamburato, idropitturato (altezza 3 m), moquette e allaccio elettrico è pari a € 250 + IVA (anziché 1.300 € + IVA). Il pagamento prevede il versamento di un acconto di € 150 alla firma della domanda di iscrizione e il saldo di € 155 entro il 30 Maggio. Inoltre, essendo la stessa società che organizza l’ormai consolidato appuntamento annuale “AgriturismoinFiera”, in virtù della convenzione stipulata con Agriturist, alle prime dieci aziende agrituristiche che si iscriveranno ad Agriturismoinfiera 2015, verrà riconosciuta la presenza gratuita all’edizione 2014 di Quattrozampe in Fiera. Per maggiori informazioni e per le iscrizioni Vi invitiamo a contattare il dott. Stefano Lamberti (Organizzatore): Cell 329.5936337, tel 03621636218, fax 03621632092, [email protected] www.quattrozampeinfiera.it – pagina facebook quattrozampeinfiera. Al fine di fruire dello sconto, è necessario produrre copia dell’attestazione dell’avvenuto pagamento della quota associativa Agriturist per il 2014, da inviare all’organizzazione della Fiera, unitamente al modulo di iscrizione. 10 L’Agricoltore Senese 09/2014 TECNICO ECONOMICO RPU 2014 Domanda Unica 2014 (diritti rpu e richiesta premi supplementari) Informiamo tutti i Soci interessati alla compilazione della domanda RPU per l’anno 2014 (PAC) che la data ultima per la presentazione della stessa è stata fissata per il giorno 15/05/2014. Pertanto i nostri uffici sono a disposizione per la compilazione informatica della domanda, previo appuntamento da concordare con gli stessi fino al giorno 08/05/2014. Con la domanda RPU si può fare: • richiesta titoli alla riserva nazionale (secondo le modalità e le fattispecie previste per legge); • utilizzare i titoli in possesso; • fare richiesta di premi supplementari sulle colture, sulla zootecnia e su alcune produzioni di qualità; avvicendamento primo biennio • richiedere il contributo per le assicurazioni effettuate sulle colture. Per ciò che riguarda il premio avvicendamento art. 68, ricordiamo che dopo 2 anni di avvicendamento tra cereale e miglioratrice, l’agricoltore che intende richiedere ulteriormente l’aiuto sulle medesime superfici (primo anno di un nuovo biennio) non può interrompere l’avvicendamento, quindi: avvicendamento secondo biennio corretto anno 1° anno 2° anno 3° anno 4° 1) cereale leguminosa cereale leguminosa SI 2) cereale leguminosa leguminosa cereale SI 3) leguminosa cereale leguminosa cereale SI 4) leguminosa cereale cereale leguminose NO La successione colturale evidenziata all’esempio n° 4 della tabella soprastante, oltre a non dar seguito al riconoscimento del premio per l’annualità 2014, innesca un meccanismo di recupero per il premio ricevuto precedentemente. Dalla campagna 2013 è stato reintrodotto l'obbligo di utilizzo di sementi certificate di grano duro (160-200 Kg per ettaro), pertanto i produttori richiedenti l’aiuto devono fornire all’Organismo pagatore competente (ARTEA), la prova dell’utilizzo della semente certificata (cartellini varietali, fatture di acquisto). Per ciò che riguarda il premio Miglioramento qualità olio di oliva coltivazione biologica art. 68, in fase di compilazione della richiesta dovranno essere inseriti nella stessa sezione in cui si richiede l’adesione alla richiesta del premio i seguenti documenti: 1 - DDT/Fatture di molitura e/o Scheda di lavorazione consuntiva; 2 Certificato di conformità del frantoio. Ricordiamo che per la presentazione della domanda in oggetto le aziende sono tenute obbligatoriamente a detenere presso il Caa Confagricoltura Toscana srl sezione di Siena il fascicolo del produttore costantemente aggiornato. Le aziende che intendono presentare domanda RPU 2014 devono preventivamente sottoscrivere il proprio fascicolo, tramite la 11 scheda fascicolo, attestando la corretta consistenza dei terreni condotti (particellario) e dei titoli di conduzione. Pertanto la documentazione minima da allegare alla domanda (oltre alla documentazione per il fascicolo del produttore) è la seguente: 1. piano colturale particella per particella della superficie aziendale nella campagna 2013/2014 (raccolto 2014); 2. ricordiamo che dal 01/07/2012 è obbligatorio firmare le domande nel sistema di ARTEA in forma digitale, pertanto chi fosse ancora sprovvisto di Smartcard o sistemi equivalenti, deve urgentemente farne richiesta alla Camera di Commercio o presso i nostri uffici. L’Agricoltore Senese 09/2014 Fascicolo aziendale (cartaceo/informatico) CAA Confagricoltura Toscana srl - Sez. di Siena documentazione - costituzione e/o aggiornamento La documentazione per la costituzione e/o aggiornamento del fascicolo aziendale è la seguente (per gli aggiornamenti il Caa tenutario del fascicolo aziendale deve essere avvisato di ogni variazione intervenuta in azienda entro e non oltre 15 gg. dalla variazione stessa): documentazione generale: 1. mandato al Caa sottoscritto dal titolare o dal legale rappresentante dell’azienda (faxsimile presente presso i nostri uffici); 2. eventuale Revoca del mandato ad altro Caa sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’azienda (fax-simile presente presso i nostri uffici); 3. dichiarazione per scelta O.P.R. Artea, per le aziende con sede legale fuori dalla Toscana, ma con terreni in Toscana (fax-simile presente presso i nostri uffici); 4. copia documento di identità valido del titolare o del rappresentante legale dell’azienda; 5. copia tessera sanitaria (per codice fiscale) del titolare o del rappresentante legale dell’azienda; 6. copia del certificato di attribuzione della partita iva o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dell’esonero della partita iva; 7. visura camerale rilasciata dalla C.C.A.A.; 8. copia atto costitutivo (nel caso di società); 9. copia statuto societario (nel caso di società); 10. copia registro prefettizio (nel caso di società cooperativa); documentazione territoriale: 11. titolo conduzione terreni: proprietà: copia visure castali e copia atto di acquisto terreni registrato; - comproprietà/coeredità: dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di tutti i proprietari/eredi che attesti la conduzione ad un comproprietario/coerede elencando le superfici condotte; affitto: copia del contratto di affitto registrato; comodato: copia del contratto di comodato registrato; usufrutto: copia del contratto di costituzione dell’usufrutto registrato; soccida, mezzadria, enfiteusi, ecc.: copia del contratto registrato; usucapione: copia sentenza del giudice di usucapione registrata; affitto e/o comodato verbale: dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di tutti i proprietari/coeredi che attesti la conduzione ad un terzo soggetto elencando le superfici condotte; 12. affitti e/o comodati a terzi soggetti: copia affitti e/o comodati registrati; 13. vendita a terzi soggetti: copia atto di vendita terreni registrato; documentazione consistenza zootecnica: 14. copia del registro di stalla comprensivo della prima e dell’ultima pagina per validazione codice aziendale Asl; 15. copia passaporti animali (per capi non riscontrabili in BDN); 16. contratto di soccida con indicazione del bestiame oggetto di allevamento; 17. certificazione dell’autorità competente impermeabilità bacino reflui; 18. piano di spandimento liquami zootecnici presentato all’ente di competenza; 19. comunicazione regime quote latte per quantitativi di riferimento individuali; 20. certificazione dell’autorità competente per la resa lattiera diversa da quella provinciale 12 L’Agricoltore Senese 09/2014 Psr misure agroambientali Mis. 214A e Mis. 214B anno 2014 domande di pagamento annuale I nostri Uffici centrali e periferici sono a disposizione per la compilazione informatica della domanda, previo appuntamento da concordare con gli stessi. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti: • domanda di pagamento annuale il 15 Maggio 2014. ANALISI TERRENI Gli obblighi relativi alle analisi dei suoli sono rimasti invariati, ovvero le analisi devono essere effettuate entro 18 mesi dall'inizio impegno e di nuovo nell'ultimo anno d'impegno. Le superfici in ampliamento devono essere analizzate entro 4 mesi dalla domanda di ampliamento. Un'importante novità introdotta nel 2012 è rappresentata dall'obbligo d'inserimento nel S.I. ARTEA delle analisi dei suoli entro 2 mesi dalla loro effettuazione. Questa disposizione riguarda le aziende che hanno presentato domanda iniziale dall'anno 2011 in poi, le quali dovranno inserire le analisi nel S.I. entro 2 mesi dal termine dei 18 mesi dall'inizio impegno. Si ricorda infine che le analisi dei suoli sono previste anche in assenza di concimazione e che le disposizioni per la corretta effettuazione delle analisi dei suoli sottoposti ad impegno agroambientale sono disciplinate dal decreto dirigenziale RT n. 1661/2010. PSR misure indennità compensativa - Mis. 211 e Mis. 212 - anno 2014 domande di pagamento annuale e nuove domande I nostri Uffici centrali e periferici sono a disposizione per la compilazione informatica della domanda previo appuntamento, da concordare con gli stessi. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti: • domanda di pagamento annuale il 15 Maggio 2014 Devono essere compilate le domande di pagamento annuale, per le aziende che non hanno concluso l’impegno quinquennale, e possono essere compilate le nuove domande valide per la campagna 2013/2014, per le aziende che non hanno impegno in tale misura. Per quest’ultime, la novità è che l’impegno non sarà quinquennale come per le campagne pregresse, ma soltanto annuale. Forestazioni - rinnovi annuali anno 2014 Reg. Cee 2080/92, Reg. Cee 2328/91, PSR mis. 8.1 I nostri Uffici centrali e periferici sono a disposizione per la compilazione informatica della domanda, previo appuntamento da concordare con gli stessi. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti: • domanda di rinnovo annuale il 15 Maggio 2014 Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 Procedura di completamento Misure Alle aziende interessate si ricorda che possono far pervenire al CAA i documenti richiesti anche in formato Pdf per velocizzare l’inserimento del materiale nel sistema ARTEA. Inoltre è possibile anche inviarli tramite mail ai seguenti indirizzi: [email protected], [email protected], [email protected]. 13 L’Agricoltore Senese 09/2014 FISCALE TRIBUTARIO Apertura al pubblico UFFICIO FISCALE - TRIBUTARIO Al fine di predisporre un agevole e tempestivo servizio di compilazione ed inoltro delle dichiarazioni fiscali, a partire dal giorno 2 Maggio fino al 25 Luglio, l’Ufficio Fiscale (Savelli Simona - Puccini Negrini Elisa - Franceschini Deborah - Delle Macchie Francesca) per la sola giornata di VENERDI’ non potrà ricevere gli Associati sia direttamente che telefonicamente. Gli interessati avranno la possibilità, in caso di effettiva urgenza, di lasciare un messaggio nella segreteria telefonica – Savelli 0577/533225 – Puccini Negrini 0577/533215 - Franceschini 0577/533213 – Delle Macchie 0577/533204; questi ultimi riceveranno risposta dalle ore 14,00 alle ore 15,00 del medesimo giorno. Proseguirà con le consuete modalità il ritiro della documentazione relativa alla contabilità Iva. Ringraziamo fin d’ora i Soci per la collaborazione che sempre ci hanno dimostrato. Siffatta impostazione ha il solo scopo di assicurare un apprezzabile quanto tempestivo servizio. Dichiarazioni fiscali Scadenze e modalità di prenotazione Ricordiamo agli interessati che il servizio potrà essere effettuato solo su prenotazione seguendo le descritte modalità. MOD UNICO PERSONE FISICHE; SOCIETÀ DI PERSONE • entro il 31 Maggio è necessario prenotarsi affinché si possa assicurare la determinazione delle imposte da versare entro il 16 Giugno senza maggiorazione dello 0,40%; • 1 Luglio termine ultimo. MOD. 730 • entro il 31 Maggio è necessario prenotarsi affinché possa essere assicurato l’invio della dichiarazione al sostituto d’imposta. Al fine di determinare correttamente l’imposte da versare è assolutamente indispensabile che il contribuente produca la documentazione elencata nel riportato prospetto: • Copia della dichiarazione relativa ai redditi dell'anno precedente; • F24 degli acconti versati (mod. Unico); • Copia del Modello di certificazione dei redditi (CUD); • Dati dei familiari a carico nel limite di reddito di euro 2.840,51; • Dati relativi a terreni e fabbricati; • Eventuale altra documentazione relativa all'anno d'imposta che si dichiara: a) compensi derivanti da indennità di carica di Enti Pubblici; b) redditi da capitale (limitatamente agli utili da partecipazioni in società); c) documentazione attestante eventuali altri redditi (esclusi 14 redditi d'impresa e lavoro autonomo professionale; • Scontrini fiscali farmaci da banco con codice fiscale e ricevute spese mediche; • Le spese veterinarie nel limite massimo di euro 387,34 sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva; • Ricevute relative al mutuo 1a abitazione importo massimo interessi passivi € 4.000,00; • Polizze vita o infortuni o versamenti di pensioni integrative nel limite di euro 630,00; • SSN assicurazione auto e/o moto la cui deducibilità è prevista per l’importo eccedente euro 40,00; • Spese funebri; • Spese per attività sportive praticate dai ragazzi; • Spese sostenute dai genitori per il pagamento di L’Agricoltore Senese 09/2014 rette relative alla frequenza di asili nido per un importo complessivamente non superiore a euro 632 annui per ogni figlio; • Erogazioni liberali a favore di Onlus; • Le erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale l'importo di tale erogazione non può superare euro 2.065,83; • Associazioni sportive dilettantistiche per un importo non superiore a euro1.500,00; • Associazioni di mutuo soccorso, per un importo non superiore a euro 1.291,14; • Assegni periodici corrisposti al coniuge; • Società di cultura "La Biennale di Venezia"; • Ricevute per spese scolastiche o universitarie; • Detrazione 41% (per le spese sostenute nell' anno 2002 e per le spese sostenute nel 2006 relative a fatture emesse dal 1° gennaio al 30 settembre 2006) o 36% (per le spese sostenute dal 2002 al 2005, per le spese sostenute nel 2006 relative a fatture emesse dal 1° ottobre 2006 e a quelle emesse in data antecedente al 1° gennaio Comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci o ai familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni effettuati nei confronti dell’impresa – proroga termine Si comunica che, con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 54581/2014 del 16 Aprile 2014, sono stati modificati i termini dell’invio dei dati 2006 e per le spese sostenute nel 2007, 2008 e 2009), comunicazione al Ministero delle finanze e ricevuta attestante il pagamento dei lavori, tramite bonifico bancario fino ad un importo di euro 48.000,00 e detrazione 50% dal 01/06/2012con il limite massimo fissato a euro 96.000,00; • detrazione del 50% in 10 anni per l’acquisto di mobili e/o grandi elettrodomestici, collegati ai lavori di rifacimentodell’immobile; • Compensazione Imu - I contribuenti potranno utilizzare l'eventuale credito Irpef risultante dalla dichiarazione per pagare l’Imu dovuta per il 2014; • Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede, l'importo da indicare nel rigo non può essere superiore a euro 2.633,00; • Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari fino all'importo massimo di euro 1.549,37; • Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose; • La detrazione d'imposta del 55% sui lavori che comportano un risparmio energetico. Per le spese pagate nel 2009 lo sconto si può ripartire fino a 10 anni. La detrazione sarà valida fino al 31/05/2012; dal 01/06/2012 si è passti alla detrazione del 65%; • Detrazione d'imposta spettante agli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale locati con contratti in regime convenzionale dall'art. 2, c. 3, e dell'art. 4, commi 2 e 3, della L. n. 431 del 1998. La detrazione d'imposta, che sarà attribuita dal soggetto che presta l'assistenza fiscale, è di: - euro 495,80 se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71; - euro 247,90 se il reddito complessivo è superiore a euro 15.493,71 e non superiore a euro 30.987,41. Se il reddito complessivo è superiore a quest'ultimo importo non spetta alcuna detrazione; • Riscatto anni di laurea la detrazione del 19% spetta solo ai familiari fiscalmente a carico mentre per i contributi che riguardano il dichiarante restano sempre deducibili dal reddito complessivo. di cui all’oggetto. Il nuovo termine, stabilito a regime, viene fissato al 30 Ottobre di ogni anno anziché al 30 Aprile. Ciò per agevolare l’adempimento da parte dei contribuenti prevedendo una tempistica successiva alla dichiarazione dei redditi. Si ricorda, infatti, che l’obbligo di comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci o ai familiari sussiste nel caso in cui emerga un reddito (tassato tra i redditi diversi art. 67 del TUIR), pari alla differenza tra il valore di mercato del diritto in godimento e il corrispettivo pattuito. Il nuovo termine opera a partire dalla comunicazione relativa all’anno 2013 che andrà presentata entro il 30 Ottobre 2014. Lo stesso termine vale anche per la comunicazione dei finanziamenti e delle capitalizzazioni ricevute nel 2013. 15 L’Agricoltore Senese 09/2014 Esclusione dall’Irpef per l’anno 2013 dei redditi dominicali dei terreni posseduti e condotti da IAP e coltivatori diretti Si comunica che in risposta ad apposita richiesta di chiarimenti da parte della Confederazione, l’Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 41/E del 18 aprile u.s. (www.agenziaentrate.it) , ha precisato che l’effetto sostitutivo IMU/IRPEF per i redditi dominicali dei terreni non affittati, è operante anche per il periodo d’imposta 2013, nei confronti sia dei soggetti che hanno versato la seconda rata dell’IMU 2013, sia per i coltivatori diretti e IAP iscritti nella previdenza agricola per i quali, a norma del l’art 1, comma 5, del D.L. 133/2013 Imposte e tasse Misure per la competitività e la giustizia sociale D.L. 24/04/2014 n. 66 (G.U. n. 95/2014) Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge in oggetto, si rendono operative le norme approvate dal Governo nel corso del Consiglio dei ministri del 18 aprile u.s., che prevedevano, in un primo momento, diverse disposizioni in materia di fiscalità agricola, come l'aumento generalizzato degli estimi catastali, la revisione del regime speciale IVA e l'abrogazione dell'esonero IVA per gli agricoltori fino a 7.000 convertito in L. n. 5/2014, risultava dovuta la così detta “Mini-IMU”. Si ricorda, infatti, che, ai sensi della predetta disposizione, per i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e IAP, entro il 24 gennaio 2014, andava versato il 40% della differenza tra l’IMU risultante dall’applicazione dell’aliquota deliberata dal Comune e quella derivante dall’applicazione dell’aliquota statale di base, pari al 7,6 per mille. L’effetto sostitutivo opera anche quando la Mini-IMU risultava giuridicamente dovuta ma non è stato effettuato il versamento in quanto l’importo dovuto era inferiore ai minimi previsti dalla legge o dai regolamenti comunali. Ai fini dichiarativi (modello 730 e/o modello Unico 2014), per i terreni posseduti dai coltivatori diretti e IAP iscritti nella previdenza agricola, non assoggettati né all’IMU né alla Mini-IMU (è il caso in cui il Comune non ha aumentato l’aliquota base), nel quadro A, colonna 9 “IMU non dovuta”, va indicato il codice 2 e, di conseguenza il reddito dominicale del terreno va assoggettato sia ad Irpef che alle relative addizionali. Nel caso, invece, in cui risultava dovuta la Mini-IMU 2013 (vedi sopra), la colonna 9 “IMU non dovuta” non va compilata ed il reddito dominicale del terreno non affittato non va assoggettato né all’irpef né alle relative addizionali. Resta fermo che per i terreni esenti dall’IMU a norma 15 della L. n. 984/77 (terreni ricadenti in aree montane e collinari) la non applicazione dell’IMU andrà evidenziata nella stessa colonna 9 con il codice 1, anche per i terreni posseduti e condotti da IAP e coltivatori diretti. euro di volume d'affari. Dopo un iter che ha visto impegnata la Confederazione a contenere e a contrastarne gli effetti, restano, comunque, le misure sulla revisione delle zone esenti dall'IMU e sulla modifica del regime di tassazione del reddito derivante dalla produzione di energia da fonti rinnovabili agroforestali. Si fornisce, di seguito, un primo commento delle norme fiscali di maggiore interesse contenute nel decreto in esame. Regime di tassazione della produzione di energia da fonti agroforestali (art. 22, c. 1) Con la modifica dell'art. 1, c. 423, della L. n. 266/2005, il reddito derivante dalla produzione di energia da fonti rinnovabili agroforestali (biogas, biomasse, fotovoltaico, ecc.) non è più determinabile sulla base del reddito agrario, ma con l'applicazione, all'ammontare dei corrispettivi soggetti ad IVA , del coefficiente di redditività nella misura del 25 per cento. Anche questa misura trova applicazione dal periodo d'imposta 2014 per cui se ne deve tener conto ai fini dell'acconto dovuto per il corrente anno. Resta ferma la facoltà di optare per la determinazione del reddito in via ordinaria (differenza tra costi e ricavi). La misura, stante alla lettera della disposizione, riguarda tutti i soggetti indipendentemente dalla forma giuridica con cui è 16 L’Agricoltore Senese 09/2014 svolta l'attività agricola (imprese individuali, società semplici, Snc, Sas, Srl, ecc.); tuttavia, va osservato che l'applicazione della misura forfettaria del 25 per cento alle società di capitali è alquanto dubbia posto che per altre tipologie di attività agricole connesse (agriturismo , prestazione di servizi con l'utilizzo di risorse e strumenti normalmente utilizzati nell'attività agricola esercitata, allevamenti eccedenti, ecc.) è generalmente prevista la determinazione del reddito su base ordinaria. Va, inoltre, osservato che il riferimento all'ammontare dei corrispettivi ai fini IVA comporta che il contributo corrisposto dal GSE per la produzione di energia da impianti fotovoltaici, almeno fino al IV conto energia, a titolo di tariffa incentivante, non concorre a determinare la base su cui applicare la percentuale del 25 per cento atteso che il relativo valore è escluso dall'IVA (v. Circolari n. 46/2007 e 32/2009 dell'Agenzia delle entrate). Infine, per quanto riguarda l'IRAP, la fuoruscita dal perimetro del reddito agrario delle attività in parola ha come conseguenza l'applicazione della nuova aliquota ordinaria del 3,5 per cento. Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati (art. 1) In attesa di interventi strutturali a valere dall'anno 2015 e seguenti, al fine di ridurre la pressione fiscale e contributiva sul lavoro, è disposta, con l'introduzione di un apposito comma 1-bis all'art. 13 del TUIR (recante disposizioni sulle detrazioni per lavoro dipendente), l'attribuzione di un credito (bonus), per il periodo d'imposta 2014, pari a 640 euro (80 euro mese x 8 mesi), a favore dei titolari di lavoro dipendente e di alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (collaborazioni coordinate e continuative, co.co.pro., lavori socialmente utili, ecc.), con esclusione dei titolari di redditi da pensione, se il reddito complessivo non supera i 24 mila euro. Se il reddito complessivo è superiore a 24 mila, ma non a 26 mila euro, il credito è riconosciuto in via decrescente in base ad un rapporto che ne riduce l'ammontare, fino ad annullarlo, man mano che il reddito complessivo si avvicina alla soglia dei 26 mila euro. Il credito, rapportato al periodo di lavoro nell'anno (dovrebbe trattarsi dei 12 mesi canonici), non concorre a determinare il reddito imponibile ed è concesso automaticamente senza nessuna richiesta da parte del lavoratore, a condizione che l'imposta lorda (Irpef), calcolata sui predetti redditi di lavoro dipendente e assimilati, risulti superiore all'ammontare della detrazione spettante a norma dello stesso art. 13, comma 1. Di conseguenza, il credito non è attribuito ai titolari di reddito di lavoro dipendente e assimilati il cui reddito non superi gli 8.000 euro in quanto l'importo della detrazione è superiore alla relativa imposta lorda (c.d. incapienti). Viceversa, va attribuito ai soggetti di cui sopra anche se l'imposta netta risulti pari a zero per effetto delle applicazione di altre detrazioni quali quelle per i familiari a carico ovvero per 17 spese e oneri. Il credito è erogato materialmente dai sostituti d'imposta, di cui agli artt. 23 e 29 del DPR n. 600/73, comprese le imprese agricole, che devono ripartirlo fra le retribuzioni corrisposte successivamente all'entrata in vigore del decreto legge rapportandolo a ciascun periodo di paga. Ai fini dell'attribuzione del credito il sostituto d'imposta utilizza, fino a capienza, il monte ritenute disponibili in ciascun periodo di paga, e per la differenza i contributi previdenziali dovuti per il medesimo periodo. Considerata la novità dell'istituto in commento e la varietà delle situazioni contrattuali che possono verificarsi nella pratica (part-time, diversi sostituti per diversi rapporti di lavoro o co.co.pro., cessazione o inizio del rapporto in corso d'anno, assenza del sostituto d'imposta come nel caso di colf e badanti, ecc. ), si è in attesa dei necessari chiarimenti delle amministrazioni competenti di cui sarà data opportuna informativa da parte dagli uffici confederali. Riduzione delle aliquote IRAP (art. 2) Nell'ambito della più generale riduzione del 10 per cento delle aliquote IRAP per tutti i settori economici, l'aliquota ordinaria per le imprese agricole dell'1,9 per cento è fissata all'1,7 per cento. Tuttavia, la misura dell'acconto previsionale per il 2014 dovrà essere calcolata con l'aliquota dell'1,8 per cento. Ovviamente, resta ferma la possibilità di calcolare l'acconto con il c.d. metodo storico. Anticipo versamento delle imposte sostitutive relative L’Agricoltore Senese 09/2014 alla rivalutazione dei beni aziendali (art. 4, c. 11) Per le imprese che hanno rivalutato il valore dei beni nel bilancio 2013 è disposto il pagamento dell'imposta sostitutiva in un unica soluzione, entro il prossimo 16/06/2014, anziché in tre rate annuali senza interessi, come previsto dall'art. 1, c. 145, della L. n. 147/2013 (Legge di stabilità per il 2014). L'anticipazione del pagamento dell'imposta sostituiva, che prevede il versamento del 16 per cento o del 12 per cento dei maggiori valori attribuiti alle diverse tipologie di beni (beni ammortizzabili e altri beni), molto probabilmente, costringerà le società che hanno optato per la rivalutazione, in sede di presentazione dei progetti di bilancio, a rivedere le scelte già operate prima della definitiva approvazione assembleare, in considerazione del mutato calcolo di convenienza tra l'importo dell'imposta sostitutiva da versare in un unica soluzione e il risparmio fiscale IRES ed IRAP derivante dai nuovi valori, peraltro differito dal 2016 in poi. Versamenti con il Mod. F24 (art. 11, commi 2 e 3) In base alle nuove regole introdotte dalla disposizione in esame, dal 01 ottobre 2014, le compensazioni o i versamenti di importo superiore ai 1.000 euro con il Mod. F24 potranno effettuarsi solo in via telematica, indipendentemente se si è possessori o meno della partita IVA. Più in particolare: a) andranno utilizzati esclusivamente i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate (entratel o fisconline) nel caso in cui, per effetto delle compensazioni eseguite, il saldo finale sia di importo pari a zero; b) si dovranno utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate e dagli intermediari della riscossione convenzionati con le entrate (Banche, Poste italiane o agenti della riscossione) quando siano effettuate compensazioni e il saldo finale sia di importo positivo ovvero nel caso in cui il saldo finale sia superiore a 1.000 euro. E' ammesso che l'utilizzatore di servizi telematici messi a disposizione dagli intermediari della riscossione (home banking, ecc), ad es. il consulente, possa inviare la delega di pagamento di un proprio cliente mediante addebito su un proprio c/c, previo rilascio da parte di quest'ultimo di apposita autorizzazione all'intermediario (Banca, ecc.). L'intestatario della delega resta, comunque, responsabile ad ogni effetto del mancato pagamento. I rapporti tra l'utilizzatore (consulente) e cliente è opportuno siano disciplinati tra le stesse parti. SINDACALE Conversione in legge con modificazioni del D.L. n. 145/2013 (c.d. Decreto Destinazione Italia) Circolare del Ministero del Lavoro Sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21/02/2014 è stata pubblicata la Legge n. 9/2014 che ha convertito, con modificazioni, il D.L. n. 145/2013 (c.d. Decreto Destinazione Italia). Le novità apportate dal citato decreto – che si concretizzano principalmente in un inasprimento delle sanzioni amministrative in materia di lavoro (lavoro nero e orario di lavoro). Tale decreto aveva previsto: 1. un aumento del 30% delle sanzioni amministrative connesse all'impiego di lavoratori "in nero" (c.d. Maxisanzione) e la non applicabilità della procedura di diffida di cui all’art. 13 del d.lgs. n. 124/2004; 2. un aumento del 30% delle somme aggiuntive da versare per la revoca del provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale di 18 cui all'art. 14, c. 4, lett. c, del D.Lgs. n. 81/2008; 3. la decuplicazione delle sanzioni amministrative di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 18 bis del D.Lgs. n. 66/2003 applicabili in caso di violazione della durata media dell’orario di lavoro, dei riposi giornalieri e dei riposi settimanali. In sede di conversione, la legge n. 9/2014 ha apportato le seguenti modifiche alle citate disposizioni: 1. l’inapplicabilità della procedura di diffida di cui L’Agricoltore Senese 09/2014 all’art. 13 del d.lgs. n. 124/2004 viene fatta decorrere non dalla data di entrata in vigore del decreto legge (24 dicembre 2013), bensì dalla data di entrata in vigore della legge di conversione (22 febbraio 2014); 2. l’aumento del 30% delle somme aggiuntive da versare per la revoca del provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale viene esteso anche all’ipotesi in cui ad erogare la sanzione amministrativa non sia la direzione territoriale del lavoro, ma la ASL territorialmente competente; 3. le sanzioni amministrative per la violazione delle norme in materia di orario di lavoro (durata media dell’orario di lavoro, dei riposi giornalieri e dei riposi settimanali) vengono raddoppiate e non più decuplicate. Al riguardo, il Ministero del lavoro - con la circolare n. 5/2014, ha fornito una serie di precisazioni in merito alle decorrenze dei regimi sanzionatori previsti dal decreto legge e dalla legge di conversione. In particolare, la circolare ministeriale ha precisato che: Sanzioni per lavoro nero • in relazione alle violazioni commesse prima dell’entrata in vigore del D.L. in commento (prima del 24 dicembre 2013) si applicherà la pregressa disciplina per quanto concerne sia gli importi sanzionatori sia l’applicazione della diffida di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 124/2004; • in relazione alle violazioni commesse a far data dall’entrata in vigore del citato D.L. e sino al giorno precedente l’entrata in vigore della legge di conversione (cioè dal 24 dicembre 2013 al 21 febbraio 2014 compreso), si applicheranno le sanzioni amministrative già previste dall’art. 3 del D.L. n. 12/2002 aumentate del 30%, nonché la procedura di diffida di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 124/2004; • in relazione alle violazioni commesse a far data dall’entrata in vigore della legge di conversione (dal 22 febbraio u.s.), si applicheranno le sanzioni amministrative già previste dall’art. 3 del D.L. 12/2012 aumentate del 30%, ma non la procedura di diffida di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 124/2004. Il momento di consumazione dell’illecito - attesa la natura permanente di quest’ultimo coincide con la cessazione della condotta. Con riferimento alle sanzioni per il lavoro nero, il Ministero del Lavoro ha chiarito che l’incremento del 30% riguarda sia la parte fissa e sia la parte variabile delle sanzioni previste dalle citate disposizioni legislative. Revoca del provvedimento di sospensione La circolare ministeriale chiarisce che i nuovi importi da versare per la revoca del provvedimento di sospensione (sia di quello adottato dal personale ispettivo del ministero del lavoro che delle AA.SS.LL.) trovano applicazione in relazione alle richieste di revoca effettuate dal 24 dicembre u.s. (data di entrata in vigore del decreto n. 145), anche se riferite a condotte poste in essere prima di tale data. Violazioni in materia di tempi di lavoro 19 La duplicazione degli importi sanzionatori, anziché la decuplicazione, trova applicazione in relazione alle violazioni commesse a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto in commento (24 dicembre 2013), in quanto in tal senso la legge di conversione espressamente dispone. Sul punto, la citata Circolare del Ministero del Lavoro ricorda che: • la durata media dell’orario di lavoro “deve essere calcolata con riferimento a un periodo non superiore a quattro mesi” (superiore se previsto dalla contrattazione collettiva); • il riposo settimanale “è calcolato come media di un periodo non superiore a 14 giorni”; • il riposo giornaliero deve essere fruito “ogni ventiquattro ore”. Ai fini della individuazione del momento di consumazione dei relativi illeciti, i periodi di riferimento sopra richiamati (4 mesi, 14 giorni, 24 ore) devono ricadere interamente dopo il 24 dicembre 2013. *********** Da ultimo, si ricorda che a norma dell’art. 11 del D.L. n. 145, in caso di fallimento, concordato preventivo o amministrazione straordinaria, l’azienda o il ramo d’azienda interessato dalla procedura concorsuale, prima di essere ceduto a terzi, deve essere proposto alle eventuali società cooperative costituite dai lavoratori dipendenti dell’azienda medesima, che vantano un diritto di prelazione. In sede di conversione, tale diritto di prelazione è stato esteso anche alle ipotesi in cui l’impresa oggetto della procedura concorsuale sia sottoposta a liquidazione coatta amministrativa. L’Agricoltore Senese 09/2014 PREVIDENZIALE Lavoratori stagionali Decreto flussi 2014 Si rende noto che sulla Gazzetta Ufficiale del 09 aprile 2014 è stato pubblicato il DPCM 12/03/2014 concernente la programmazione della quota di lavoratori extracomunitari stagionali autorizzati ad entrare in Italia per l’anno 2014. Pertanto, alla luce della circolare interministeriale (Lavoro/Interno) del 03/04/2014, a partire dalle ore 8.00 del 10 IRAP Deducibilità contributi sociali Come noto l’art. 11 del d.lgs. n. 446/1997 ammette in deduzione nella determinazione della base imponibile ai fini IRAP i “contributi per le assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro”. Successivamente l’art. 1, c. 266 e seguenti della legge n. 296/2006 (finanziaria per il 2007) ha novellato l’art. 11 del decreto legislativo n. 446/97 riconoscendo la possibilità di portare in deduzione dalla base imponibile IRAP: • l’importo dei contributi previdenziali ed assistenziali versati per i lavoratori a tempo indeterminato impiegati nel periodo di imposta; • un importo pari a 4.600 euro per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo di imposta, elevati a aprile 2014 è possibile inviare telematicamente le relative istanze di nulla osta al lavoro. Le quote messe a disposizione per il 2014, in via transitoria, per motivi di lavoro stagionale sono 15.000 (3.000 delle quali per nulla osta pluriennali) e riguardano i lavoratori provenienti da Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Egitto, Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Repubblica ex Jugoslava di Macedonia, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia. Tutte le informazioni sulla procedura di compilazione e sulle disposizioni del DPCM sono contenute nella circolare congiunta dei Ministeri dell'Interno e del Lavoro del 3 aprile 2014, n. 2458. Per quanto riguarda le modalità di compilazione e presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro, si confermano quelle già in uso per gli anni scorsi. 10.600 euro per le donne e i giovani fino a 35 anni. Nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia l’importo è pari a 9.200 euro, elevati a 15.200 euro per le donne e i giovani fino a 35 anni (gli importi delle deduzioni sono stati modificati dalla legge n. 244/2007, art. 1, c. 50 e, da ultimo, dall’art. 2, c. 2 del D.L. n. 201/2011). Resta inteso che il criterio di deduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali secondo il principio di cassa, si applica ai soggetti che determinano la base imponibile IRAP mediante il riferimento alle risultanze della contabilità IVA; per gli altri soggetti tornano applicabili i criteri ordinari (principio di competenza). Alla luce di quanto sopra, per la corretta determinazione dei contributi ammessi in deduzione dalla base imponibile IRAP, occorre distinguere a seconda che si tratti di: o lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato e lavoratori autonomi; o lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato. LAVORATORI DIPENDENTI 20 CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO E LAVORATORI AUTONOMI Secondo le disposizioni di legge che regolano la materia e le istruzioni delle Amministrazioni competenti, rientrano tra gli importi deducibili i contributi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro, corrisposti nel corso del 2013: • dai datori di lavoro per i propri dipendenti, siano essi operai (il contributo infortuni va versato all’INPS) e siano essi impiegati e dirigenti (il contributo infortuni va versato all’ENPAIA); • dai lavoratori autonomi agricoli (coltivatori diretti, coloni, mezzadri e rispettivi concedenti) per se stessi e per L’Agricoltore Senese 09/2014 le unità attive del proprio nucleo familiare (il contributo infortuni va versato all’INPS). Si ricorda al proposito che gli IAP (già IATP) non sono obbligatoriamente assicurati contro gli infortuni. Poiché i lavoratori autonomi agricoli ed i datori di lavoro SCADENZA COMPETENZA 16/03/2013 16/06/2013 3° Trim. 2012* 4° Trim. 2012 OPERAI AGRICOLI ALIQUOTA INFORTUNI 2012 NORM. (%) 13,2435 13,2435 ALIQUOTA INFORTUNI * destinati all’assicurazione contro gli infortuni. A tal riguardo si ritiene opportuno fornire qui di seguito alcune tabelle finalizzate a rendere più agevole la individuazione del contributo infortuni, nonché delle rate scadute nel 2013 ed interessate alla deducibilità. agricolo che occupano operai corrispondono il contributo infortuni non direttamente all’INAIL, bensì all’INPS insieme a tutti gli altri contributi agricoli unificati, si rende necessario individuare nel coacervo dei contributi obbligatori versati quelli SVANT. (%) MONT. (%) 4,2379 4,2379 3,310875 3,310875 2013 SCADENZA COMPETENZA NORM. (%) SVANT. (%) MONT. (%) 16/09/2013 16/12/2013 1° Trim. 2013 2° Trim. 2013** 13,2435 13,2435 4,2379 4,2379 3,310875 3,310875 Unitamente alla contribuzione relativa al III trimestre 2012, scaduta il 16/03/2013, è stato posto in riscossione anche il contributo addizionale INAIL per la copertura del danno biologico per l’anno 2011 ai sensi del DM 22/05/2012. L’addizionale è pari allo 0,71% dei contributi assicurativi dovuti per l’anno 2011. L’importo dell’addizionale da ammettere in deduzione è rinvenibile nell’avviso di pagamento allegato al modello F24 alla riga denominata “recupero INAIL danno biologico anno 2011”. ** Unitamente alla contribuzione relativa al II trimestre 2013, scaduta il 16/12/2013, è stato posto in riscossione anche il contributo addizionale INAIL per la copertura del danno biologico per l’anno 2012 ai sensi del DM 10/04/2013. L’addizionale è pari allo 0,16% dei contributi assicurativi dovuti per l’anno 2012. L’importo dell’addizionale da ammettere in deduzione è rinvenibile nell’avviso di pagamento allegato al modello F24 alla riga denominata “recupero INAIL danno biologico anno 2012”. SCADENZA 16/01/2013 SCADENZA 16/07/2013 16/09/2013 16/11/2013 COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI CONTRIBUTO CAPITARIO 2012 COMPETENZA NORM. (€) 4° Rata 2012* 192,12 CONTRIBUTO CAPITARIO 2013 NORM. (€) 1° Rata 2013** 192,12 2° Rata 2013** 192,12 3° Rata 2013** 192,12 COMPETENZA Totale (€) * 768,50 MONT. E SVANT. (€) 133,04 MONT. E SVANT. (€) 133,04 133,04 133,04 532,18 Unitamente alla IV rata di competenza del 2012, scaduta il 16/01/2013, è stato posto in riscossione anche il contributo addizionale INAIL per la copertura del danno biologico per l’anno 2010 ai sensi del DM 16/06/2011. Per i coltivatori diretti operanti in zone normali l’addizionale per l’anno 2010 è pari a €8,84 mentre per i coltivatori diretti operanti nelle zone agevolate è pari a €6,12. L’importo dell’addizionale da ammettere in deduzione per l’anno 2010 deve essere aggiunto ai valori indicati in tabella, debitamente riproporzionato alla rata in scadenza nel 2013 (1/4 dell’importo annuale). ** Unitamente alle 3 rate di competenza 2013, scadute il 16/07/2013, 16/09/2013 e 16/11/2013, è stato posto in riscossione anche il contributo addizionale INAIL per la copertura del danno biologico per l’anno 2011 ai sensi del DM 22/05/2012. Per i coltivatori diretti operanti in zone normali l’addizionale per l’anno 2011 è pari a €5,46 mentre per i coltivatori diretti operanti nelle zone agevolate è pari a €3,78. L’importo dell’addizionale da ammettere in deduzione per l’anno 2011 deve essere aggiunto ai valori indicati in tabella, debitamente riproporzionato alle 3 rate in scadenza nel 2013 (3/4 dell’importo annuale). 21 L’Agricoltore Senese 09/2014 Per gli impiegati e dirigenti agricoli i datori di lavoro possono dedurre i contributi versati obbligatoriamente all’ENPAIA nel 2013 per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, la cui aliquota – per la quota a carico dell’azienda – e’ fissata nelle seguenti misure: Impiegati 0,50 % Dirigenti 1,00 % LAVORATORI DIPENDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Come ricordato in premessa, la legge finanziaria per il 2007 (legge n. 296/2006, art. 1, commi 266 e seguenti) ha operato una riduzione del cosiddetto cuneo fiscale a carico del datore di lavoro introducendo ulteriori deduzioni IRAP rispetto a quelle già vigenti e contemplate nell’art. 11 del decreto legislativo n. 446/97. In particolare, a decorrere dal periodo d’imposta 2007, i soggetti tenuti al pagamento dell’IRAP hanno la possibilità di dedurre dalla base imponibile IRAP: • l’importo dei contributi previdenziali ed assistenziali versati per i lavoratori a tempo indeterminato impiegati nel periodo di imposta DMAG I trimestre 2014 Nuovi controlli formali Messaggio intranet INPS L’INPS ha inviato alle propri sedi territoriali il messaggio intranet n.3700 del 31 marzo 2014, per rendere noto che a partire dalla prima dichiarazione trimestrale di quest'anno, l'INPS effettuerà controlli di tipo formale nella fase di acquisizione dei modelli telematici DMAG, (precedentement e erano deducibili solo i contributi antinfortunistici); • un importo pari a 4.600 euro per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo di imposta, elevati, per il 2012, a 10.600 euro per le donne e i giovani fino a 35 anni. Nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia l’importo è pari a 9.200 euro, elevati, per il 2012, a 15.200 euro per le donne e i giovani fino a 35 anni. Tali deduzioni possono essere fruite nei limiti della regola del de minimis. Queste deduzioni (sia quella di 4.600 euro, elevati a 10.600 euro e sia quella di 9.200 euro, elevati a 15.200 euro per lavoratore) devono essere ragguagliate ai giorni di durata del rapporto di lavoro nel corso del periodo d’imposta. Nel caso di contratti di lavoro part-time a tempo indeterminato (per tutte le tipologie previste dalla legge, ivi compreso il lavoro a tempo parziale di tipo verticale e di tipo misto), devono comunque essere ridotte in misura proporzionale. È necessario sottolineare che le deduzioni sopra indicate: non possono eccedere il limite massimo rappresentato dalla retribuzione e dagli altri oneri e spese a carico del datore di lavoro; sono alternative rispetto a quelle previste dal d.lgs. 447/1997 all’art. 11, c.1, lettera a), n. 5 (deduzione delle spese relative agli apprendisti, ai disabili, ai lavoratori con contratto di formazione e lavoro e di quelli addetti alla ricerca e sviluppo), all’art. 11, c.1, 4-bis.1, così come modificato dall’art.1, comma 50, lett. f della Legge n. 244/2007 (deduzione di 1.850 euro, su base annua, per ogni lavoratore dipendente impiegato nel periodo d'imposta fino a un massimo di cinque, per i soggetti con componenti positivi che concorrono alla formazione del valore della produzione non superiori nel periodo d'imposta a euro 400.000), e all’art. 11, c.1, 4-quater, quinquies e sexies (deducibilità del costo dei lavoratori a tempo indeterminato assunti ad incremento della base occupazionale). incrociando i dati aziendali con quelli già disponibili nell'archivio anagrafico dell'Istituto. In presenza di eventuali incongruenze tra la dichiarazione trimestrale corrente e i dati storici (ad es. con riferimento al codice "tipo ditta"), il sistema informatico inserirà nella ricevuta di acquisizione del DMAG un apposito avviso, nel quale saranno evidenziate le difformità rilevate, invitando il datore di lavoro a recarsi presso la sede INPS territorialmente competente al fine di "verificare le ragioni della mancata congruenza". Il medesimo messaggio rende noto inoltre che, dal 1° aprile 2014, all'interno del "Cassetto previdenziale aziende agricole" sarà possibile visualizzare alcuni dati presenti nell'archivio anagrafico dell'Istituto: codice fiscale, tipo ditta 1 o 2, accentramento contributivo, codici relativi ad incentivi e agevolazioni. 22 L’Agricoltore Senese 09/2014 Attuazione direttiva contro l'abuso sessuale sui minori Certificato penale del casellario giudiziale a richiesta del datore di lavoro Chiarimenti ministeriali Con la circolare n.9 del 11 aprile 2014 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito alcuni chiarimenti in merito all'obbligo per i datori di lavoro di acquisire preventivamente il certificato del casellario giudiziale per l'assunzione di un lavoratore che dovrà operare in maniera regolare e continuativa con i minori (art.2, d.lgs.39/2014). Nel rinviare ad un'attenta lettura della circolare ministeriale, ecco in sintesi i principali chiarimenti ivi contenuti circa l'ambito di applicazione del nuovo adempimento: • l'obbligo riguarda esclusivamente i nuovi rapporti di lavoro (non si applica ai rapporti di lavoro in essere); • l'acquisizione del certificato è obbligatoria anche per quelle "forme di attività di natura autonoma" che comportino un contatto continuativo con i minori. Il riferimento, a titolo esemplificativo, è alle collaborazioni coordinate e continuative, anche a progetto, ed alle associazioni in partecipazione (l'obbligo non riguarda invece le attività di volontariato); • non vi è obbligo di richiedere il certificato nei rapporti di lavoro domestici (ad esempio baby sitter); • l'obbligo non riguarda i dirigenti, i responsabili, preposti e tutte quelle figure che sovraintendono alla attività svolta dall'operatore diretto, che possono avere un contatto solo occasionale con i minori; • l'obbligo sussiste soltanto nelle attività che implicano un contatto necessario ed esclusivo con una platea di minori (sono escluse pertanto le attività che non hanno una platea di destinatari preventivamente determinabile, in quanto rivolte ad una utenza indifferenziata); • in attesa della certificazione è comunque possibile impiegare il lavoratore sulla base di una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà da esibire agli organi di vigilanza. LEGALE Saggio di interesse moratorio Facendo seguito ad articoli relativi al tema degli interessi moratori per ritardato pagamento, si ritiene utile indicare analiticamente i tassi attualmente utilizzati (aggiornamento Maggio 2014). Tasso per transazioni commerciali ex D.Lgs 231/2002 (8,25%) Il tasso di interesse di mora da corrispondere in caso di ritardato pagamento del corrispettivo pattuito per le transazioni commerciali così come stabilito dal D.Lgs 231/2002 (e successive modifiche) è calcolato sulla base del tasso di riferimento, maggiorato di 8 punti percentuali. Il tasso relativo al primo semestre del 2014 è pari allo 0,25%. Tasso per vendita prodotti agricoli ex art.62 (10,25%) Il tasso di interesse da corrispondere in caso di ritardato pagamento del corrispettivo pattuito nelle cessioni di prodotti agricoli ed agroalimentari ex art. 62 L. 27/2012, è pari al 10,25%. Si sottolinea che il D.M. n.199/2012, attuativo dell’art.62, rinvia per calcolare il tasso di riferimento all’art.5 del D.Lgs n.231/2002: in sintesi al tasso di riferimento (pari per il primo semestre 2014 allo 0,25%) si aggiunge la maggiorazione di 2 punti percentuali fissati dall’art. 62 co. 3, nonché gli 8 punti base delle transazioni commerciali per 23 un saggio complessivamente pari al 10,25%. Tasso per la vendita prodotti alcolici ex art.22 Legge 28/1999 (5,25%) I pagamenti devono essere effettuati entro 60 giorni dal momento della consegna o ritiro dei beni medesimi. Gli interessi moratori sono corrispondenti al tasso ufficiale di sconto (che dal Novembre 2013 è pari allo 0,25%) maggiorato di cinque punti percentuali ovvero attualmente pari al 5,25%. Saggio legale (1,0%) Qualora la vendita non sia compresa nelle ipotesi soprastanti, ed in tutti i casi residuali, è applicabile il saggio di interesse legale, che a partire dal 1 Gennaio 2014 è sceso al 1%. L’Agricoltore Senese 09/2014 Orario Ufficio Legale Il servizio sarà assicurato presso i nostri Uffici il: Mercoledì ore 15,00 – 17.00 Telefono: 0577/533217 Indirizzo e-mail: [email protected] CREDITIZIO Previsti finanziamenti agevolati per l’acquisto di macchine, impianti ed attrezzature nel D.l. 69/2013 “Decreto del Fare” (nuova legge Sabatini) Con il Decreto Legge 69/2013 (“Decreto Fare”), convertito nella L.98/2013,è stato prevista una misura agevolativa per il finanziamento di acquisti di nuovi macchinari, impianti ed attrezzature da parte della PMI di tutti i settori produttivi, compreso quello agricolo. La Misura, da molti soprannominata come “Nuova Sabatini”, anche se per caratteristiche e procedure si discosta molto dall’intervento previsto dalla Legge del 1965, sarà attiva a partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014. Le principali caratteristiche della misura prevista dal “Decreto Fare” possono essere così riassunte: - l’agevolazione è concedibile in forma di contributo su di un finanziamento bancario o di altro istituto finanziario (ovvero su di un’operazione di leasing). Tale contribuzione è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale a rate semestrali al tasso del 2,75% annuo per 5 anni e di importo pari al finanziamento concesso dalla Banca, ossia sul 100% della spesa prevista; - i soggetti beneficiari sono le piccole e medie imprese che abbiano sede in Italia e siano iscritte al registro delle imprese; - la concessione dei contributi è condizionata all’adozione di una delibera di finanziamento finalizzato all’acquisto, o all’acquisizione in caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali e che gli stessi non vengano ceduti nell’arco dei successivi 3 anni; - la durata massima del finanziamento è di 5 anni comprensivi di un eventuale periodo di preammortamento, per un importo che deve essere superiore a € 20.000 ed inferiore a € 2.000.000; 24 - gli investimenti nelle imprese agricole rientrano nell’ambito della normativa de minimis e pertanto dovranno essere rispettati i limiti e le condizioni previste dal Regolamento (CE) 1857/2006 sugli aiuti pubblici e non sono in ogni caso ammissibili gli investimenti di mera sostituzione. Si precisa inoltre che tale misura prevede fin d’ora la data del 31 marzo 2014 per l’avvio delle procedure di richiesta delle agevolazioni (che avverrà in via telematica attraverso l’utilizzo di una Posta Elettronica Certificata da parte delle Aziende). Sulla carta quindi tale provvedimento appare certamente interessante , soprattutto per la presenza di una contribuzione pubblica importante a parziale storno del pagamento degli interessi di un prestito bancario. Giova infine sottolineare il fatto che si tratta di incentivi la cui concessione non è subordinata a priorità o specifiche prelazioni, ma unicamente ad un principio temporale di presentazione delle domande. L’Agricoltore Senese 09/2014 Accordo quadro fra Unicredit e Confagricoltura sul credito Si comunica che è stato in questi giorni sottoscritto dal Presidente Mario Guidi per Confagricoltura e dal CEO Federico Ghizzoni per UniCredit l’accordo quadro “UniCredit per l’agricoltura – Agribond”. Seguirà in tempi brevi la firma di una convenzione più specifica fra UniCredit e Confagricoltua. In particolare, con la nuova intesa si andrà a definire un lavoro collaborativo di diversi anni con questo Istituto bancario, che ha avuto come oggetto anche la costituzione dei nuovi prodotti proposti nell’accordo in oggetto, prevedendo un concorso più diretto fra la banca e la Confagricoltura nell’ottica di ottimizzare l’offerta creditizia a favore delle nostre imprese associate, con il coinvolgimento di Agricheck, che come sapete, è la società costituita nell’ambito del “Progetto credito” proprio per gestire i rapporti con il sistema bancario. L’accordo “UniCredit per l’agricoltura – Agribond” nasce dal proposito di UniCredit di crescere in modo significativo in agricoltura tramite l’erogazione di credito addizionale ed un potenziamento delle risorse dedicate ai finanziamenti al settore, ma anche mediante l’avvio di nuovi prodotti, di cui i più importanti sono riuniti sotto la denominazione di “Agribond”, costruiti con la partenership di ISMEA/SGFA. Più precisamente, con la dicitura “Agribond” sono intesi specifici finanziamenti chirografari, aventi una duratura settennale, che UniCredit intende proporre esclusivamente alle imprese agricole che abbiano un rating almeno discreto a sostegno dei loro investimenti di medio periodo. Fra l’altro i tassi applicati sono molto competitivi, inferiori a quelli solitamente offerti dal mercato; più precisamente sono stati bloccati per il primo anno al 2,50% per le aziende con classi di rating buono (fino al “4” – secondo la classificazione della banca) e al 3,50% per quelle con rating maggiori, ma sotto la soglia del “9”, a cui sono da aggiungere i costi una tantum della commissione da pagare a ISMEA/SGFA. Tali operazioni creditizie possono beneficiare di questi interessi relativamente bassi, in quanto nascono con la garanzia di portafoglio ISMEA/SGFA, la cui operatività è stata annunciata appena qualche giorno fa. In pratica, sfruttando la garanzia parziale rilasciata da ISMEA/SGFA direttamente alla banca su un portafoglio di operazioni (precisamente sulle “prime perdite” di un PTF di prestiti), la banca può ottenere per questi finanziamenti l’effetto di mitigazione sul pricing dell’operazione creditizia e quindi essere in grado di proporli al pubblico a tassi più bassi. Si fa presente che UniCredit nel’ambito di questo accordo metterà a disposizione delle imprese agricole queste nuove linee di credito solo dal 3 Marzo 2014 (data ufficiale di avvio della convenzione con ISMEA/SGFA relativa ad “Agribond”) per un budget biennale di 600 milioni di euro. Il Progetto “UniCredit per l’Agricoltura” si articola, però, anche in ulteriori livelli di intervento, che comprendono prodotti tradizionali, come l’ “anticipo pluriennale Pac” e l’ “anticipazione dei contributi dei piani di Sviluppo Rurale”, che nei prossimi giorni saranno resi operativi, ed altri più innovativi a sostengo in particolare dell’internazionalizzazione delle imprese agricole. Orario Ufficio Creditizio Il servizio sarà assicurato presso i nostri Uffici il: Mercoledì ore 14,30 – 17.00 Telefono: 0577/533205 Indirizzo e-mail: [email protected] 25 L’Agricoltore Senese 09/2014 ANNUNCI ECONOMICI CEDESI in gestione casalone (mq. 1500 ca.), vista Siena, completamente da ristrutturare. Per informazioni telefonare ore pasti allo 0577/937934 CERCASI lavoro in azienda, per una famiglia di 5 persone con varie esperienze tra le quali muratura, piastrellamenti, ristrutturazioni (anche su strutture antiche) ed esposizioni agro pastorali. 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Telefonare allo 055/666298 oppure al 348/6514232 27 L’Agricoltore Senese 09/2014 INDICE Convocazione Assemblea ordinaria annuale - giovedì 05 Giugno ore 10,00 1 DALL’UNIONE Recapiti telefonici diretti 3 DA CONFAGRICOLTURA Confagricoltura all’esposizione universale Expo 2015 Assemblea, Mario Guidi riconfermato alla presidenza 4 7 FOR.AGRI.SI SCARL Convocazione Assemblea Ordinaria – mercoledì 21 Maggio ore 09,30 8 ASSICURATIVO Apertura Ufficio Assicurativo 8 FORMAZIONE Corso RLS 32 ore – Corso aggiornamento RLS 4 ore 9 AGRITURIST Quattrozampe in fiera – Convenzione con Agriturist e vantaggi per i Soci TECNICO ECONOMICO RPU 2014 – Domanda Unica 2014 (diritti rpu e richiesta premi supplementari) Fascicolo aziendale (cartaceo/informatico) documentazione-costituzione e/o aggiornamento Psr misure agroambientali Mis. 214A e Mis. 214B anno 2014 domande di pagamento annuale Psr misure indennità compensativa Mis. 211 e Mis. 212 anno 2014 domande di pagamento annuale e nuove domande Forestazioni – rinnovi annuali anno 2014 Reg. Cee 2080/92, Reg. Cee 2328/91, PSR mis. 8.1 Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 – Procedura di completamento Misure FISCALE TRIBUTARIO Apertura al pubblico Ufficio fiscale-tributario Dichiarazioni fiscali – Scadenze e modalità di prenotazione Comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci o ai familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni effettuati nei confronti dell’impresa – proroga termine Esclusione dall’Irpef per l’anno 2013 dei redditi dominicali dei terreni posseduti e condotti da IAP e coltivatori diretti Imposte e tasse – Misure per la competitività e la giustizia sociale. D.L. 24/04/2014 n. 66 SINDACALE Conversione in legge con modificazioni del D.L. n. 145/2013 (Decreto Destinazione Italia) 10 11 12 13 13 13 13 14 14 15 16 16 18 PREVIDENZIALE 20 Lavoratori stagionali – Decreto flussi 2014 20 IRAP – Deducibilità contributi sociali 22 DMAG I° trimestre 2014 – Nuovi controlli formali – Messaggio intranet Inps Attuazione direttiva contro l’abuso sessuale sui minori. Certificato penale del casellario giudiziale a 23 richiesta del datore di lavoro. Chiarimenti ministeriali. LEGALE Saggio di interesse moratorio Orario Ufficio legale 23 24 CREDITIZIO Previsti finanziamenti agevolati per l’acquisto di macchine, impianti ed attrezzature nel D.l. 69/2013 “Decreto del fare” (nuova legge Sabatini) 24 25 Accordo quadro fra Unicredit e Confagricoltura sul credito 25 Orario Ufficio creditizio ANNUNCI 26 28
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