RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 , <i " • lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO ;&ç. Martedì 29 fuglio 2014 FERROVIE DOMANI nNCONTRO PER LA RIPRESA DEL CANTIERE SULLA FOGGlA·BOVINO, 250 LAVORATORI IN ATTESA 'Alta capacità, riprende il confronto Giannini a rapporto con i sindacati • Torna a riunirsi domani il tavolo tecnico enti-sindacati dopo ~la traumatica interruzione dei lavori sul cantiere dell'alta capacità ferroviaria, nel -tratto testato a sua volta la presa di Foggia-Bovino scalo (23 chilometri). Un incontro di "riparazione" quello convocato dall'assessore regionale ai Trasporti, Gio- fermo ormai quasi da un anno posizione dei sindacati giudican- do quella nota «ingenerosa e irricevibile}). TI cantiere per l'alta capacità è dopo il fallimento dell'impresa Rabbiosi. Alla riapertura dei la- vori sono interessati circa 250 lavoratovi,.', la vanni Giannini, gran parte dicon i sindacati a Rapporti tesi dopo pendenti delle seguito del conaziende del sufronto mancato il tavolo saltato in in Prefettura a bappalto, che fiFoggia dello Prefettura del 7 luglio nora hanno inscorso 7 luglio vano atteso la ripresa di un approprio a causa dell'assenza, oltre che del mi· palto già finanziato e sul quale vi nistero delle Infrastrutture e di sono anche le rassicurazioni (a Rfi, anche della Regione. Assenze più riprese) fornite dal ministro duramente stigmatizzate dai sin- Lupi. dacati di categoria di Cgil, Cisl e Ma intanto il cantiere sulla un e che avevano suscitato la Foggia-Bovino resta bloccato e piccata reazione proprio di Gian- gli incontri anche ai più alti nini che, in una nota di risposta livelli si susseguono infruttuosi. alle organizzazioni, aveva con- L'oggetto del contendere resta il FRATIURA 2 superamento dell'impresa Rab· biosi con la cessione dell'appalto ad altra impresa da parte della stazione appaltante Rete ferroviaria italiana, un'ipotesi sulla quale i sindacati continuano a chiedere un intervento più deciso da parte del governo. CANTIERE FERMO I lavori dell'alta capacità vicino alla stazione di Bovino Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 Ti4 TiLoo'l!ill<l1io MJ.JU'ROVA Ila Repubblica MARTEDI29lUGLl02014 :fI Ecco i 24 cantieri da riawiare subito Aniva un commissario con ampi poteri per l'alta velocità Napoli-Bari: sarà Elia, amministratore delegato di Ferrovie Edilizia privata, confermata la semplificazione dei permessi: 30 giomi per la risposta dello sportello unico, poi si parte ROBERTOPETRINI ad alta velocità che collegherà gli oltre 200 chilometri che collegano Napoli a Bari. Per acce- ROMA. Una nuova grande opera, il tratto fer- lerareleprocedureilcompitodì«commissario roviario ad alta velocità tra Napoli e Bari. Ven~ tiquattro cantieri, definiti «indifferibilin, già aperti, ma bloccati per mancanza di fondi per esseré portati a termine, che verranno finanziari con 3,7 miliardi complessivi. Tre grandi delegato» all' opera sarà affidato allo stesso Mi- infrastrutture strategiche che saranno poste cheleMarioElia,amministratoredeleg{ltodeltente che dovrà appaltare i lavori, cio"èle Ferrovie dello Stato. La procedura conse:n,tirà alla capogruppo di bandire la gara per espletare, l'appalto, coordinàndo le società operative controllate come la Rfie la Italfer. Sul piano del rapporto con le amministrazioni pubbliche le nuove norme snelliranno il furizionamento della cosiddetta conferenza dei servizi, dove siedono gli enti che devono rilasciare i permessi (dai Comuni alleAsI aiVigili del Fuoco): il decreto prevede che la conferenza deve essere convocata entro sette giorni dall'approvazione del progetto dell'opera; che in caso di sotto le modalità della «legge obiettivo» e dunque potranno beneficiare di procedure semplificate e di 4,8 miliardi: a partire dai tre passaggi ferroviari del Frejus-Valle di Susa con la Francia, del Brennero con l'Austria e del Sempione conIa Svizzera. Sotto le procedure della <elegge obiettivo» viene posta anche la realiz- Ecco le linee del decreto che il governo dovrebbe approvare venerdì prossimo con le opere considerate "indifferibili" zazione della rete a «banda larga». FUTURO COMMISSARIO Sono queste le linee del decreto sblocca.çan~ tieri, atteso per il consiglio dei ministri di ve- L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Michele Elia,futuro commissario per l'alta velocità nerdì, che dovrà rimettere inmoto opere già fio nanziate (per 43 miliardi) marimasteblocca- te per mancanza di risorse (che verranno aggiunte nel pacchetto) o perincagliburocratici. Confermataanchelanorma-tagliolachetoglie la concessione a chinan è riuscito a presentare un progetto entro tre anni, Nel decreto anche Napoli-Bari la deregulation per le licenze edili.zie private: NAP01J.BARl,ESPERlENZAPILOTA La novità è il lancio della tratta ferroviaria "' assenza di uno dei membri si deliberi ugualmente; e che se i nulla osta e i visti non arriveranno entro una settimana scatterà il silenzio assenso. Sultavoloilgovernometteanche300 milioniperdare avvio alleprocedùre. 124CANnERIBLOWm L'esempiochesifaèquellodelquadrilatero Umbria-Marche: il secondo lotto è bloccato perché una delle società coinvolte nell' opera è fallitae dunque ènecessariaunanuovagarae un nuovo finanziamento per far ripartire il progetto. Lerisorseverrarmo trovatenell'ambitodei 3,7 miliardistanziati dal decretosblocca-Italia e saranno utilizzate in altre 23 opere incagliate. Altri cantieri hanno semplicementeproblemidirisorse:ilValicodeiGioviperl'altavelocitàMilano-Genova,53chilometridicui 39 ingalleria, èal terzo lotto, unostadiocheviene definito ormai di <mon ritorno». Si può solo - andareavanti,mamancanoifinanziainentifiriali, cheildecreto dovrebbe erogare. Vicende di altro tipo, o analoghe, ma tutte segnate dal· lamancanzadeisoldipercompletarel'«ultimo miglio» riguardano autostrade, ferrovie, strade statali,. ponti, passaggi a liVello. Oltre ad ·opere locali, come la Linea 1 della metropolitana diNapoli, glfinterventi per l'Expo ma anche una serie di cantieri segnalati dai sindaci. DEREGUlATION PER l'EDILIZIA PRIVATA Nelbozzadeldecretoèconfermataanchela misùra che consente di presentare una autocertificazione, realizzata da unostudio professionale, per chiedere l'ammissibilità dei requisiti per la licenza edilizia: se iI Comune non rispondeentrounmesesidàperacquìsitoilvia libera. QRrfilOOUZOONlOlltS€IIVATA 3 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 Le opere pùbliche previste dal decreto infrastrutture strategiche velocizzate 'con la obiettivo • I!!I Opere indifferibili urgenti con cantieri aperti,ma ~foccati Interventi mirati a non bloccare lavori in corso I!I ~ III Opere per la messa in sicurezza e recupero di funzionalità di alcune infrastrutture léf Opere segnalate dagli organi locali e coerenti IlI. con riassetto territoriale . 4 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 lA GAZZEW\.DELMEZZOGlORNO Martedì 29 luglio 2014 Pubblici uffici, le «eccellenze» salvate dalla pensi~ne forzata Sblocca Italia, col piano porti novità aTaranto, Bari eBrindisi il ministro Madia ironizza: non c'è ne~sun problema di lesa maestà • Ed Ella commissario per l'alta velocità sulla Bari-Napoll o ROMA. Spunta anche una <Q1orma Alitalia» nel puzzle di misure che stanno andando ~ comporre il decreto Sblocca Italia. Si dovrebbe trattare pe~ raItra di più di un testo, al vaglio del Consiglio dei ministri per ora atteso per il 31 luglio. Nel decreto dovrebbero trovare spazio, oltre alla realizzazione di una selezione delle proposte inviate dai sindaci al premier Matteo Renzi, anche credito d'imposta per la banda larga, un regolamento unico per l'edilizia e il piano porti. Sul fronte delle risorse si dovrebbe arrivare a una quota fissa dello 0,3 % del Pil l'anno per le opere di interesse strategico e un fmanziamento di 3,7 miliardi in 6 anni per far ripartire i cantieri. ,Ecco una sintesi delle novità contenute nelle ultime bozze del provvedimento: . CREDITO D'IMPOSTA A BANDA LARGA: Credito d'imposta su Ires e Irap pari al 70 % dell'investimento per le imprese che realizzino interventi infrastrutturali, per incentivare lo sviluppo della rete a banda larga e ridurre il digital divide. PIANO PORTI: Arriva il piano strategico nazionale della portualità e della logistica e saranno costituite le autorità portuali e logistiche di rilevanza europea (Genova-Savona; La Spezia-Marina di Carrara; Livorno Piombi- no; Napoli-Salerno; Gioia Tauro; Cagliari-Olbia-Porto Torres; Palermo-Trapani; Augusta-Catania-Messina; Taranto; Bari-Brindisi; Ancona; Ravenna; Trieste-Monfalcone e Venezia-Chioggia). . ELIA COMMISSARIO NAPOLI-BARI: l'alta velocità Napoli-Bari è tra le priorità indicate dallo Sblocca Italia, che prevede che l'ad di Ferrovie, Michele Elia diventi "commissario delegato per la realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria". ': 5 • ROMA. Le punte di diamante della pubblica amministrazione italiana possono stare tranquille: tutti coloro che rappresentano risorse «indispensabili· non saranno sOStituitD}, per gli altri, pensionabili d'ufficio, a decidere sarà la singola amministrazione. A spiegare la novità più saliente del decreto legge Madia, come rivisto dalla commissione Affari costituzionali della Camera, è lostesso ministro che ha flrmato il decreto. La modifica inserita nel passaggio parlamentare dà infatti {(facoltà», entro determinati «paletth}, a mandare a riposo i dipendenti piùinlà con l'età e prendere al posto loro dei giovani. Per la titolare di Palazzo Vidoni, Marianna Madia, non c'è insomma «nessun problema di lesa maestà)}, Tuttavia il ministro, piuttosto che porsi il problema dei «baronI», mvita a riflettere su come sbloccare il turnover. Il pensionamento d'ufficio, riscritto da un emendamento, si può attivare dopo il raggiungimento dell'anzianità e dei 62 ano ni, che diventano 65 per docenti universitari e medici. Non si applica, invece, ai magistrati. Sono uscite anticipate che aggiornano uno strumento già previsto, senza, sottolinea il ministro, deroghe alla Fornero. Ora il decreto offre una ricetta precisa alle amministrazioni che vogliono «svecchiare» illaro organico. Ma per i fiori all'occhiello non c'è nulla da te· STATALI Marianna Madia, ministro della Pubblica amministrazione mere, dato che, evidenzia il ministro, il dl stabilisce come il pensionamento 'obbligatò debba es· sere anche "motivato" e non possa pregiudicare i servizi. Spiegando il meccanismo della nuova normaMadiarispondeancheallecritiche, con l'ultima che è arrivata dalla deputata deU'Udc, Paola Bi· netti, secondo cui "mandare in pensione a 65 anni tutto il personale medico universitario non è frutto di una buona logica". Secondo Madia con il dI «responsabilizziamo molto le amministrazionhi, sarà il singolo ente a dover capire se un suo dipenden- te, inclusi dirigenti, professori o primari, sia «un'eccellenza, che serve o se invece ha sensO dare opportunità alle nuove generazioni)). E visto che secondo Madia quella passata è una generazione di "cattivi maestri" qualche spazio per i giovani potrebbe aprirsi. L'iter del dI a Montecitorio non è, però, ancora concluso, con tutta probabilità domani sarà posta la fiducia (intanto sono arrivati tra i 600 e i 700 emendamenti), mentre si attendono i pareri della commissione Bilancio sulle copertu· re. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 , " lA GAZZETlA DELMEZZOGIORNO -'1 " Martedì 29 luglio 2014 Lindustria arranca ancora ma segnali di timida ripresa Cgil: in ltalia meno di uno su due in età da lavoro ha un impiego dagli 88,2 di giugno. Un livello cosi alto non si registrava da agosto 2011, E più in dettaglio l'indice aumenta dipiù per le imprese dei servizi di mercato, costruzioni e commercio ma è in lieve diminuzione viceministro Enrico Morando: «Ad oggi non c'è niente del genere all'orizzonte». Morando fa notare <<per l'ennesima volta che se c'è un peggioramento dell'andamento del Pil ma questo è un caso classico di flessibilità riconosciuta dal Fiscal compact). Gli fa eco il sottosegretario all'Economia, Giovanni Le· guini: «Abbiamo un margine di sicurezza sotto il 3%)) anche se «è ancora presto per dire come chiuderemo i12014». per le imprese m!3.uifatturiere. Insomma migliorano le attese di produzione, ma peggiorano igiudizi sugli ordini. Una situazione quella descritta dall'Istat che molti considerano «incoraggiante». Ma c'è anche chi ironizza, come i consumatori, spiegando che la fI· ducia saleperchè piùgiùdicome ènon può andare. E Nomisma avverte: si tratta di un elemento «positivo» ma da considerare «con cautelaJ) visto che i segnali positivi non si sono tradotti «in una vera ripres8». Anche di questo sì sarà parlato nell'incontro tra il premier, Matteo Renzi e il ministro dell'Economia, Peir Carlo Padoan che harmo inoltre condiviso l'idea di irrobustire il team di economisti a Palp.zzo Chigi, un modo per avere una sponda e un'interlocuzìone ancora più strutturata con la squadra del Mef. Intanto, guardando all'andamento del Pil non si ha la sensazione che la situazione stia migliorando. Anzi: tutte le stime più recenti parlano di una crescita 2014 prossima allo zero (tra 0,2% e 0,3%) contro lo 0,8% previsto dal Governo. illtima l'Abi che oggi indica per il Pil una crescita marginale (+0,3%) nel 2014, anche se nel biennio 2015-16 si dovrebbe pas· sare a un +1,3-1,4%. L'attesa resta per la certificazione Istat dell'andamento del secondo trimestre (il 6 agosto). Gli ultimi dati sulla produzione industriale però (anche a livello europeo) non lasciano presagire niente di buono. Ma di una cosa il governo sembra certo: non ci vorrà nessuna manovra bis. L'hanno ripetuto più volte sia il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, sia il premier Matteo Renzi (che sono in contatto costante e anche oggi si sono visti per a Palazzo Chigi), e torna a ribadirlo il cittadino su due in età da lavoro ha un impiego. il Belpaesepresenta infatti un tasso di occupazione del 48,'7%, superiore solo a quello della Grecia, collo· candosi al penultimo posto neli'Eurozona. Va detto però che all'ombra del Partenone il tasso di disoccupazione supera il 25%, mentre in Italia è al 12,2% in linea con la media europea (11,9% nell'Eu· rozona a 18 neI2013). A rilevarlo è uno studio deli' Associazione Bruno Trentin della Cgil, realizzato su dati Istat tratti dalla {(Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro». «L'anomalia italiana del tasso di occupazione), di quasi 8 punti inferiore alla media Eurozona a 18, viene spiegata nello studio «con l'altissima percentuale di popolazione inattiva, che nel nostro Paese supera il 44 % a fronte di una media europea del 36%)). In Italia ci sono infatti, circa 20 milioni di persone (in età compresa tra i 15 e i 74 anni) che si trovano in condizioni molto diverse e che comprendono anche studenti, pensionati, ca· salinghe o persone che semplicemente non cercano e non sono disponibili a lavorare. Tra queste, però, quelle inattive che vorrebbero lavorare, ricomprese dall'Istat nelle «forze di lavoro potenziali», sono oltre 3,2 milioni. Queste persone, spiega l'Associazione della egil, non sono consi· derate ai fini del calcolo del tasso di disoccupazione, perchè non possiedono le due principali condizioni per essere inserite tra i disoccupati standard ovvero essere disponibili ad iniziare a lavorare entro due settimane ed effettuare una ricerca attiva di lavoro. @ ROMA. Le imprese hanno più fiducia. Nono- stante una situazione economica ancora diftkile e piena di segnali non incoraggianti, secondo l'indagine dell'Jstat, la fiducia degli imprenditori a lu- glio segna lU1 nuovo rialzo raggiungendo 90,9 punti 6 LAVORO, STUDIO CGll -In Italia meno di un Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 ,, . lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO '. .-_-v Martedl 29 luglio 2014 I PROTOCOLLI COL SALENTO I primi progetti sperimentali sulla manutenzione di strade e parchi comunali, Plauso da Cgil, Cisl e Uil REGIONE PUGLIA EDDITO DI CITIADINANZA Piano lavoro bis •• • per l cassmtegratI Vendola: 100 milioni per progetti in 36 Comuni • La Regione avvia 11 secondo Piano straordinario per illavoro, che parte con un investimento di 100 milioni di euro per sostenere cassaintegrati e disoccupati. A presentare il progetto, il presidente della Regione Nichi Vendola e l'assessore re· gionale al Lavoro, Leo Caroti, oltre ai rappresentanti regionali dei sindacati Cgil, Ci· 51, Uil e Ugl Puglia, e i sindaci dei ComtUli del Salento interessati dalla sperimentazione. I tre assessorati coinvolti (oltre al Lavoro, lo Sviluppo guidato da Loredana Capone e la Formazione guidata da Alba Sasso), in concertazione con i sindacati, hanno sottoscritto due protocolli, il primo con i sindacati (un accordo quadro con Cgil, Cis!, un e Ugl) e il secondo con 36 Sindaci del salento. «Non vogliamo rassegnarci a gestire gli ammortizzatori sociali -ha detto Vendola le politiche attive per il lavoro richiedono coraggio e fantasia. Si pensi alla telenovela lunghissima degli Lsu. Ebbene, noi non vogliamo produrre una risposta momentanea, il classico "panetto caldo" in lU1 di· sagio sociale gigantesco. Per questo cero chiarno di inventare, insieme con tutti i sindaci e i sindacati, esperienze n:uove che possano impegnare i soggetti svantaggiati in progetti di lavoro. Poi, occorre consen· tire a coloro che fruiscono di ammortiz· zatori sociali di essere riaccompagnati verso uno sbocco produttivo e quindi essere aiutati con una dote che. consenta loro una formazione specifica, Infine occorre met· tere in connessione doman,da e offerta di lavoro in forme sempre più puntuali. Ogni lavoratore dovrebbe essere accompagnato da un curriculum che racconti le sue com· petenze}), Il piano prevede uno stanziamento di 50 milioni di euro a favore dei comuni per avviare lavori di manutenzione e 50 milioni di euro per i lavoratori più svantaggiati da riqualificare e rianunettere nel mercato del lavoro, il tutto attingendo dai 42 derivanti dal Piano per i «percettori di ammortiz· zatori sociali», 50 dalle politiche attive per i soggetti, più svantaggiati e oltre 4 milioni dal Bilàhcio autonomo, Tre gli obiettivi: consentire ai sindad di erogare quei servizi che per mancanza di fondi o per l'impossibilità di usarli (a causa del Patto di stabilità) non potrebbero altrimenti essere erogati; ridare dignità a quanti hanno perso il lavoro e vogliano, svolgendo piccoli servizi comunali, recuperare una stabiliz· zazione; coinvolgere disoccupati ed inoc· cupati partendo dalle situazioni di maggiore fragilità economica e sociale. Una «scarica elettrica alla società nel suo com· plesso}), scandisce Caroti, mentre Sasso punta ad una formazione che non sia la solita «area di parcheggio», ma strumenti di riqualificazione sul mercato, «Con i con· tratti di collocamento o-ri-collocamento . dice Capone· potremo estendere i modelli già sperimentati con "Garanzia giovani" e con chi si è già inserito tra i percettori dì ammortizzatori sociali nelle politiche at· tive de11avoro, all'intera platea dei disoccupati pugliesi, attraverso la programmazione comunitaria 2014-2020», Fondamen· tale, per gli assessori, la collaborazione del partenariato socio-economico, a partire dai sindacati presenti alla sottoscrizione (1 se· gretari regionali Cgil, Cis! e Uil Gianni Forte, Giulio Co!ecchla e Aldo Pugilese). «L'accordo di oggi segna una svolta nelle politiche attive del lavoro, Si passa dalla logica del sostegno al reddito· dice Forte· a quella del lavoro come fattore di recupero della dignità per coloro che non riescono ad inserirsi nel mercato del lavoro o che sono stati espulsi. Ora si tratterà di riempirlo di contenuti attraverso l'apporto decisivo dei sindaci e delle imprese». Plauso anche da SeI, il partito di Vendola: (iLa Regione Puglia prova a spiazzare la crisi e propone strumenti di contrasto alla disoccupazione e a una sofferenza sociale dilagante con uno strumento innovativo». 7 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 .,, " la Repubblica . MARTEOIZ9lUGUO;Z014 • Spese folli degli ospedali ombre anche sul piano contro le lìsted'attesa dossierallà Corte dei conti ., L'assessore Pentassuglia teme rimborsi gonfiati pure nell'ultima operazione qa 12 milioni per tenere aperti i reparti nelle ore pomeridiane edi notte ANTONEllO CASSANO' "UINCHIESTASulle spese pazze si allarga da'Bari a tutta la glia.Questamattinal'as- sessare regionale aUa Sanità, Donato Pentassuglia, porterà alla Corte dei Conti un report messo a punto negli ultimi gior~ ni. Il documento analizzai risultati 9ttenuti dall'ultimo piano regionalediabbattìmentodelle liste d'attesa, quel progetto foI'- <SEGUEDAI.LAPRlMAPAGINA temente voluto dall'ex assessore alla Sanità. Elena Gentile ora ANTONEllO CASSANO alParlamentoetu'opeo.Ilpiano, partito a marzo con un investi~ mentodi 12milionidieuro, puntava ad abbattere i tempi di at- PERTUREfin9 aserap ereffettuare visite ed esami con prestazioni aggiuntive dimeclicieinfermieri. Nella prima fase conclusa a maggio sono stati spesi 8 miliqni di euro, manonsi sono raggiunti i risultati sperati. «Da una prima analisi - Si leggeva in una relazionedellaRegionemessa a punto nei giorni scorsi-il Policlinico di Bari avrebbe ridotto considerevolmente i tempi di attesa». Le notizie positive finivano qui, visto che le Asl non avevano centrato l'obiettivo. In alcune aziende sanitarie si è raggiunto il paradossale risultato di allungare i tempi di attesa' degli esami. Molti pazienti contattati dai Cup si sono rifiutati di anticipare i tempi delle loro visite, alimentandodubbisuIrappropriatezza delle prescrizioni. Per questo ora il nuovo assessore regionale alla Sanità, Donato Pehtassuglia,' vuole vederci chiaro è portare le carte alla Corte dei Conti. A tesamantenendoapertiireparti degli ospedali regionali. SEGUEAPAG!NAIi PENTASSUGLIA L'assessore ha lÀ~l\IE chiamato a Le accuse del ministero "Così f?n quasi tutti" Colasanto, per chiarire la vicenda rapporto delle spese pazze "Ho invitato il dg a presentare le sue controd~eduzioni/J GIULIANOFOSCHINI ElCENTOMILA euro pagati a l.!-n'azienda non si sa per S quale motivo. Milioni di euro invece mai versati ai fornitori che hanno'creato una voragine inbilancioperviadegliinteressi, oltre a sprechi, assunzioni e maquillage di bilancio. Non ci sono soltantoimedicidibaseelecommissioni nelle 132 pagine dì relazione che il ministero della Salute ha notificato alla Asl eli Bari. ragionamento di Pentassu~ glia è chiaro: «Non'sono un tagliatore di teste, ma bisogna accertare le responsabilita)). Guarda caso proprio in queste ore la fase di verifica si al" larga a tutte le Asl. Oggi pomeriggio l'assessore porterà in giunta le delibere con le valutazioni sull'operato di tutti i manager delle aziende sanit;a· rie locali (ad esclusione del dg diFoggia) fattedallaConuni& sione regionale e pronte da giugno.Valutazioniperniente positive, visto che per quanto riguarda l'obiettivo dell'informatizzazione del sistema, tut" tiimanager, ad esclusione del· {~Non basta più fermarsi al~ l'Asl barese, su questa vicenda vado fino in fondo» è il ragi<r namento di Pentassuglia alla guida del più importante assessorato della Regione da pccopiùdiunmese.Iltimoredel· l'assessore è che quanto rilevato' dall'ispezione del mini· stero dell'Economia nell' Asl di Oggi in giunta le delibere Bari, con danni erariali per mi· con le valutazioni lioni di euro nel periodo 20082012 acausadi prestazioni ag" sull'operato di tutti i giuntive gonfiate dai medici, manager delle aziende possa essersi ripetuto in tutta la regione proprio attraverso la sperimentazione delle visi· la Asl Bat, sono stati bocciati. te notturne. Oggi in giunta Pentassuglia. Per questo ora si procede porteràancheunprogettosuIconcontrç1liatappetoconuna l'avvio della centrale unica di commissione eli indagine in- acquisti. Un modo per invertitenia a partire da Bari. Non a re la rotta della sanità puglie-casoierimattinaPentassuglia '. se, travolta dalle spese pazze. ha convocato in assessorato il Domanil'assessoreandràaRomanager dell'Asl del capoluo- ma per chiudere la partita del· go di regione, Domenico Cola- le 900 assunzioni che potrebsanto, «Ho invitato il direttore bero ridare respiro agli ospe-generale a presentare al più dali pugliesi: {(Un risultato presto le sue controdeduzioni, enorme per tutto il sistema sa· esattamente. come ha già ri· nitarlo, ma rischia di essere chiesto il presidente Vendola, completamente annullato da insieme a unarelazione anali- questi scandali». tiea)). Anche in questo caso il SEGUEAPAGINAIl . 8 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 lJaRepubblica MARTEDl29LVGlI02014 VENDOLA . ~ Nei giorni scorsi il governatore aveva parlato di gestione inquietante: "C'è qualcosa che parla di come funziona giorno dopo giorno una Asl. L'illegalità èdisistema" , Dai compensi d'oro per rattivitàextramoénia Tutte le inadempienze riscontratedaJ ministero nella relaziòne . Uno dei problemi è il ritardonei pagamenti dei fornitori: alti gli interessi <SEGUEDALLAPRIMAPAGlNA GlUliANOFOsCHINI 'È GENTIlE Il progetto regiona/edi abbattimento delle /lsted'attesa, fortemente voluto dall'ex assessore Elena Gentile finisce alla Corte dei Conti t< C UNO spaccato di una gestione sanitaria degli ultimi anni, anche prima che arrivasse l'attuale manager Domenico ColasalJ.to, per alcuni· versi imbarazzante, con casi precisi di sprechi, sciatterie e confusione burocratica. I PAGAMENTI Uno dei problemi principali della gestione della Asl (comunque migliorato nell'ulti, mo anno) è il ritardo nei pagamenti. «L'accuxnulo di rilevan- ti ritardi nella registrazione dellefattureeneipagamentiai fornitori che, Urutamente all'incertezza dell' entità delle masse debitorie e ereditorie e alla loro vetus~à, hanno reso inattendibile sia la contabilità analitica che quella generale. Ciòhaprocuratoecontmueràa procurare pesanti ripercussio.ni in ordine ai consistenti interessi di mora da corrispondere aifornitorh>. Immediatamente fanno un esempio pratico. «TI 22 april,e. del 2013 l'agenzia delle 'entra~ te di Latina ha emesso un avvF so diliquidazione che intima di pagare alla ditta Abbot srlla somma di sette milioni e mez-" 20». Una spesa enorme che però è aumentata del 20 per cènto all'incirca. Traspese einteressi, quel eredito oggi {(com, porta un maggiore esborso di un milione. e 320mila a carico del bilancio aziendale)~. IL MINISTRO situ~one rende, secondo gli ispettori, jb bilanciodiquellacheèlaAs1più grande d'Italia -bilancio non a caso bocciato dai revisori dei conti - assolutamente inaffidabile. <d dati del 2013-sctivonopotrebberofarpensareaunmiglioramento delle partite debitorie per interessi verso fornitori. A un più attento esame, tuttavia, siritiene che il miglioramento sia solo contabile essendo la conseguenza della mancata contabilizzazione di interessipassiviinseguitoalloro mancato riconoscimento mediante l'adozione degli appositi atti deliberativi). La so. stanza, dicono quindi, sarebbe diversa dalla forma. ISEICENTDMIIA EURO FANTASMA Anche perché mentre alcune aziende aspettavano di essere pagate quanto gli doveva, peraltreicontieranodiversLE' il caso d~ll' appalto per l'informatizzazione della contabilità. Una gara di esternalizzazione «inutile» dicono gli. ispettori, ILBILANCIO Una . Beatrice Lorenzin:,è'stato il ministero,della Sanità a.fare una relazione dopo j controlli a campione sullespesede/la Asl di Bari (nella foto sotto, la sede). Sotto accusa i rimborsi gonfiati ai medici e alle strutture private elargiti dall'azienda sanitaria questa che 9 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 ~, 0_ ---:fJ AlI'appalto pagato acaro prezzo • stante atto contrattuale relati- '-";~g~ilriti~é}iijil;;era ~tofé~sio- che sui di~cors(/ dèUe stabrniva alla differenza di pagamen':'. , -,- ine -EI.zieiida1e~:~èriza,il:rispetto: iazioni _ostigmàtizzando però queaffidataaunaditta (HB.it) ti 873milae i Z20miladovuti».·o o,;,deLcriteriimpostLdal quadro quanto acèaduto-nella Asl di dipocopiùdiduecentomilaeuo11ç>i'm~tivo; -carenZa di organi- . B.ari. «I.e,·:,assunz~6ru a tempo ro all' anno. li sistema però non tEUSnIYAlTeS4 ~ . _. c_o, tem.PQr~eità,1.1l'genza, alr , d~.lerminato -sCl1vono - o:' con funziona, «la ditta è inademPerabbattereleli~EH;l'attEt.; batti.i:i:lentolist~mat~esa».-:, '. °ccmtrat:!i_di co.co.co più volte piente» dicono glUspettori. sa nel corso degli'annihiAslha . Qualché esempi9_.,Nella car~o _: o:rinnc)\T~tii' in alcuni casi sono . Eppure «pur l'HB.it group rilasciato una serie: di autoriz-: _ cliologia afronte di' ~.61 presi~-- ":.avvep.~Ee'senza alcuna seleziononave;ndoadempiutoagliob- zazioni all'attività jntr~oet· ztonip'er':;(;iasocun,slli-golch:liri-' _-n(3 pubblica-ma per chiamata blighi contrattuali e, pertanto, nia, cioè la possibilità ai medki' gente,lm medico rie hà-.svòltÈa"·, o':~etta;Yioiàzioni che prefigudisvolgerevisiteprivate,aJ.!.'ìr:i.~o. .. -' 'o. ,:!an9j-:pr~~~ppostifo:ndamenterno della struttura. I 1;'°Oc~"';; . -, o'. - __ '_ - ,-'" :·'t"ali-:cpe-.t:e,ndoI;l.o iJle9i~e l~ Indice puntato anche per controlli e una deregulation. Se1.Cent~m,Il~_~~YQo~:: o ._.' 'o StilPiliZzaz1ol)i 'e :d~terrW!lanq h~operòport?-:oaduepar~- fantasma alla ditta p~~,__ _r~_~-p~nsàbilitàa"carico:dei ~i le assunzioni a tempo dossl; secondo_gli,lSpettQr~: le li- " , informatizzarè il sIstema- . ':' ge_n:tI:~,?e ~~o au~onzz~to.1~ determinato senza una stedi attesa sono aumentate:e .- -_""_, _;.'_"_. - -o' ':,- '-_'. assunzlPm_»".~' '_ :._ ",0:: 0__ selezione pubblica alcuni meciici__ bcuWl? là:vorato "della_ co)itabilità ,,~,' ," : :',~ Vero 'i?eròo(ihé'_C'è,tiù." èbnpiùprivatrulientè:che nel pÙlJ:. 'i:', o~~~ips.~;~:.qprsoJ?~_~ch$~o~~a~ blico. ta la Regione ad autorizzare la ({L'operazione -" sérivono - 785 inintramoenia. InOstetri- sanatoria', -ma «qualunque ha indebitamente percepito il compenso di '200mila euro. Si comportariflessinegativisulle eia a fronte di 986 prestazioni sarà il giudizio di merito sulla evidenzia però che nel periodo listediattesaicuitempi,dicon- "pubblicheo dù.emedicinehan- questione - concludono gli no registrate {(2.096 e 1.468 ispettori - si rawisano corn:un~ dal 16 luglio del 2006 al 24 ot- seguenza, tendono ad alluntobre del 2013 il partitario delgarsi invece che. a essere ab- private, che sono nettamente que responsabilità aziendali ladittainquèstionemostrapa- battuti. Con la mo:tivazione di superiori al limite massimo di nell'utilizzo del lavoro flessiliigamenti per un ammontare abbattere le liste di attesa, tra 986,57 prestazioni medie rese le senza aver prima dllnostrato di aver raggiunto la piena complessivo di 873mila euro rattr0nonpropriocritiche,l'A- in attività istituzionali». zienda ha provveduto al rilautilizzazione della capacità periqualinonèstatopossibile ilASSUNZIOfU produttiva)). ottenere chiarimEtnti dall'A- sciodieccessiveautorizzazioni Il ministero interviene anzienda né rintracciare il sotto-'>; all'esercizio delle prestazioni OIlOl'ROOUllON€I!I$!;RVATI perché tutto si poteva fare internamente, che viene comun- -' "<',,: 10 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 :vAtmoco MARTEDì 29 LUGLIO 2014 Provincia,· andimano per fele 'ane del presidente miliaha tta per Mi o (li L'ASSESSORE ALLA LEGALITÀ DI SAN SEVERO AVREBBE GIÀ AVUTO IL PIENO SOSTEGNO IN QUESTA SUA AZIONE POLITICA DEL SINDACO DI LUCERA ANTONIO TUTOLO . ANTONELLASOCCIO seppe,nelcuipartitonel2008 sicandidòallaguìdadiPalazzo rtogrula, ottenendo il 18%. Da San Marco in larnis è ancora incerto l'onorevole Angelo Cera, il quale alle ultiine amministrative è stato "co- Sono iniziate le strategie per le prossime elezioni alla Provincia diFQggia, l' ente che da rappresentativo per la spending review divenà una isti- tuzione disecondo livello, ossia senza elezione diretta, im- stretto", dice, all'alleanza con "il centrosinistra dqpo le vi- pemiata su tre organi, il pre- sidente, che dovrebbe essere, secondo la logica il sindaco . _ ) t f a ~ "Va riconosciuta la leadership politica del capoluogo" stra candidabile, dal momento che Angelo Riccardi, in scadenZa di mandato, farà $*Non©!;I~!a parte solo dell'elettorato passivo. r:assessore alla Lep ..,,"""'iWà ;ti galità di SrurSevero avrebbe già avuto il pieno sostegno in questa sua manovra del sin.,n..~<>lml.," dacodiLuceraAntonioTutolo e della sua n;taggioranza, pronti a votare per l'avvocato del Comune capoluogo; l'as- sanseverese. 'C'è vicinanza semblea dei sindac1, che rag- nei suo confronti anche su algrupperà tutti i primi cittadi- C:uni. Comuni del Gargano. ni del circondario; il consiglio Mancherebbe, secondo i nt~ provinciale, che saràfonna to mors, la piena ade~ione solo da lO a 16 membri. 12 per la di Manfredonia, dove lo Capitanata, C'è fermento in strappo di NIiglio con il Pd alcuni partiti e in particolare non è stato a pieno digerito e in quel pezzo di Pd, governa- la delusione è grande,· se si todaMicheleEmiliano.L'asconsidera che Paolo Campo se Damone/Miglio non vuo- sì dimise da conSigliere prole confrontarsi ma annettere . vinciale iI giorno prima del~ il Pd, secondo qualcuno. Ed è l'ultimo consiglio ed è di fatper questo che!' exsindacò di to, dunque, incandidabile, Bari, in vista delle prossime secondo la norma. Tuttavia regionali, starebbe già lavo- ancheaSanSeverocisol1oinrando per la candidatura alla sofenenze. Sui social Giopresidenza della Provincia di V'dlUÙ Cera rileva con franFrancesco Miglio, unico pri- chezza: "Sarebbe opportuno mo cittadino del centrosini- che la. coalizione di centrosi- ---pawrna Nonsonocontro,ma , michiedo:riuscirebbea fareduecose? Iforzistifoggianisono . detenninantiperchésono consiglieridiprimafuscia nistra di Capitanata venga subito convocata e nella sua autonomia definisca ruoli e candidature approdando ad un forum. di amministratori da riunire subito per ribadire una esigenza di governo e dì credibilità della classe diri~ gente del centro sinistra dellanostra provincia'. Senelcentrosinìstraquindisi assiste al primo atto di una nomina negoziata dal segretario regionale del Pd, ·nel centrodestra le cose sono assai più confuse. Il sindaco dì Cerignola Antonio Giannatempo, anche lui a scadenza di mandato, a l:Attaccoènetto. Sta col primo cittadino 11 cendediSanSevero:"Nonc'è "foggiano Franco Landella: la possibilità di organizzare unaveracampagnaelettora"La preferenza dovrebbe andare al sindaco del Comune. le, occorre fare delle coaliziocapoluogo, le aspirazioni so- ni~FrancoLandellapresiden no sacre per tutti. ma va rico- te? Non sono contro Franco, nosciuta laleadership politi- ma mi chiedo: riuscirebbe a ca del capoluogo. Avrei vota- fareduecose?".Davantiainoto periI sindaco diFoggia, an~ . mi degli sfidanti, da France~ che se fosse stato di centrosi~ scoMiglioaPaoloMongiello, nistta". Da Carpino, il consi~ però si conyince e oss.erva gliere cOlmmale e assessore ironico: "Potremmo sempre pensaredinominaresindaco alla Clùtura Rocco Ruo, che Emiliano in qualche Comuprima di essere no minato as'ne in modo che'possa essere sessore provinciale allo Sport lui il prossimo presidente da Antonio Pepe sedeva in dellanostra Provincia. Questi .consiglio è spaesato. "La legsindaci non hanno gambe, ge determina la scomparsa ·Landella potrebbe andar be~ dei piccoli comuni, io sono ne, perché amministra il ca· sempre stato eletto dal popopoluogo. I!idea di Landella lo e non concepisco questo non mi dispiace, perché apmeccanismo. Avrei abolito le piccica alla città capoluogo regi ani: gli ultimi scandali so- l'espressione della Provincia. no per lamaggiorparte regioMa è evidente che chi vuole . nali, iI debito pubblico è ere" vincere deve fare le coalìzio~ sciuto e si annidato Il''. E pro- ni. Noi dell'Udc ci siamo. Per segue: "Non conosco ne<!p- assurdo potrei -candidarmi cheicandidati,-nessunO'crh.a anch'ioconlamiapattuglietcontattato a Carpino". Si sta ta. Siamo la lancetta giusta invece consultando con al~ che fa vincere e fa perdere". il cuni amministratori del Gar~ tema principale delle elezio~ gano Nord iI sindaco diApri~ nistanonsolo nei pesodicia~ cena Antonio Potenza, che scun consigliere e nellamagnel Pdl nel 2008 fu iI consi- giorponderazionedel voto di gliere provinciale più suffra~ chi siede nel consiglio dì prigato. In virtù dei suoi rappor- ma fascia, ma anche nel pèso ti trasversali e dellasuaamicì ~ politicodiciascunpartitoolizia con 1'assessore regionale sta civica. TI centrodestra non riesce a Leo Di Gioia, Potenza po'trebbe avere molte chance. fare sintesi su una figura non Anche Enrico SantanielIo,ex divisiva Ma quanto potere di contrattazione ha Ncd o la assessoreregionaleedexprePuglia prima di tutto? "I forzisidente del Consiglio provinci~e, potr~bbe decidere di~ sti foggiarti, sono determinànti perché sono consiglieri 'cruldidmsi. Dalla sua ha di~ diprimafascia,maForzaIta~ yersi amministratori gargalia non può imporre il suo idei e nOn e stando alle indicandidatoaFoggia,nonèuna screzioni, pdì:rebbe avere il partita normale. Tanta gente via libera di Franco Di Giudesidera'essere candidata in lista. Siamo un pd indietro nella discussione", osserva un azzurro, impegnato nelle manovre. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 , <I 2 Martedì 29 lUGLIO 2014 FOGGIA E PROVINCIA ~T11NO e di FOVlia pr<wirlci" • El ANTONIO BLASOTTA rinitapoli non è· più provincia di Foggia ma, come si sa, fa parte della BAr, però l'avvocato del lavoro Arcangelo Sannicaclro, tanto caro ai patronati della CGIL, lo si può ancora considerare un rappresentate di questo territorio: in parlamento vi è entrato il 16 aprile del 2013, quando il governatore delta Puglia Nìchi Vendola si dimise lasciandogli il posto. È lui, Arcangelo Sannicadro, il parlamentare più ricco della regione con un reddito dichiarato nel 2013 (parliamo, per tutti, di proventi relativi ad attività non riguardantl' la vita politica) di ben 847.807,00 euro! Il compagno Sannicandro di· chiara, tra l'altro, di essere proprietario di due terreni a Trinitapoli e Corato, di un . fabbricato a Trinitapoli; e di essere comproprietario di due fabbricati (uno a Foggia e uno a Corato) cdi un terreno a Corato. Dichiara di essere proprietario di una una Citroen C6 del 2006 e di una Citroen CS del 2001, non ha quote sodetarie. T I NOSTRI ONOREVOLI , PAPERON~ Eil compagno Sannicandro il più ricco della Puglia Dir<:ttc>r(l r(lsp<>l\Sabile Anlonio B!asotta <i«>"or<@~\~~.owu< S~<J" di pubbliClZiofl(l FOGGIA EDITORE DlU'AMI.AN<:I l'UBLlSHING LTD _0'""' V-'" "'ot< Appio"" .. 60 QY p"""! 11 U 1 • fOGGIA Td ooa 1.022.150 (ex 0881.18a,Ol,47 """,,~,", ..@dt«>mIomlp'"'"'l>io~ "'''' PUBBUCITA': v-" D<U\t•. " Fcwa _ 7"M • _ 3468720108 «( 3403853$69 4"''''''''<'''''''''''>"<'''''''' Se'EIc> Madd<:lena Un primato' invidiato persino dal coHega avvocato manfredoniano Tonio Leone, ex Pdi e ora Nuovo Centro Destra di Alfano, che dichiara un reddito di 166,409,00; la .. comproprietà di 5 fabbricalta Manfredonia e di uno a Monte S. Angelo, la proprietà di una Landa K del 1998, di Ul1a 5AAB 93 Cabrio del 2009, di una Fiat Panda del 2012 e di una Jaguar XJ6 de! 1981, non ha quote societarie, Subito dopo c'è l'unico senatore foggiano in Parlamento: Lucio Tarquinio, tra l'altro commissario provinciale del PDL, con un reddi- 12 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 , <!~TnINO _. __. .....:!.~~!:..E!!.."i:.:0.~" ___.___ ~ FOGGIA le PROVINCIA 3 Martedì 29 LUGLIO 2014 __ "__ ""_._". ____.____ .. ____ ., __ ". ___ ..," __ ,. ___.__________.____________ "______ ._' ___ .. ___.__.___,_ Il più "povero" tra i parlamentari foggiani è Scalfarotto, con 27.259 euro, che dichiara però investimenti all' estero per 384.916 euro. Ecco le loro dichiarazioni patrimoniali to di 141.057 euro. Dichia~ fa, inoltre, di possere in comproprietà 6 fabbricati a Foggia e lino a Manfredonia. Nessuna quota 50detaria. Dichiara di essere proprietario di una Tuareg Volkswagen 3.0 V6 del 2007. Poi l'ex senatrice, Ofa de- putata, Colomba MongieHo, del PD, con un reddito di 134.597 euro. Dichiara anche un fabbricato di mq 50 in proprietà a Roma e la proprietà di una Fiat Bravo, non ha quote societarie, 11 deputato di San Marco in Lamis, sindaco del suo pa- ese, vale a dire Angelo Cera (Ude), dichiara al fisco redditi di lavoro dipendente per 98.471 eurOi la proprietà di un fabbricato a San Marco in Lamis e la comproprietà di altri 4 fabbricati a S. Marco, Vieste e Molfetta. Non ha auto intèstate, né quote so- cietarie. L'onorevole manfredoniano, del Pd, Michele Bordo segue a ruota con 95.756 euro. Dichiara di essere comproprietario di 2 fabbricati a Manfredonia; di essere proprietario di una Audi A6 del 2007 e di una Landa Musa del 2008. Niente quote $0cietarie intestate. Al penultimo posto troviamo il deputato foggiano del Pd, eletto in Sardegna, LeUo Di Gioia, con un reddito di 72.691 euro. Niente immobili e auto a lui intestate, la moglie invece dichiarata un fabbricato in Foggia, una BMV X6 e una Fiat 500, entrambe del 2010. Infine, il più "povero" davanti al fisco è l'ono Ivan Scalfarotto (PD). Ha due locali di proprietà: uno a Milano di 118 mq, un altro a Londra di 49,29 mq; possiede 346,00 azioni della società Citigroup di New York Non ha auto intestate. n suo reddito dichiarato è di 27.239,00, salvo poi denunciare nel modulo RW della dichiarazione dei redditi investimenti all'estero per complessivi 384.916,00 euro. IN FUGA DALLA CITTÀ? PREN1ìIIIL VOLO LOftmT~LAST MINUn: DI 1MIl IWMEOl OffERTA VALIDA fiNO AL 31 LUGLIO; !l;.''''~O'''~'/t!>1OZ()CI'm''WII!''''''''' ... =IlI''!.~tntt.toP!'ll~~6:.>ir'...\>I:R>'''p<r_ .. ''''''''''''''''''9'''.'''''a<>«l'O'1l><''''d)i~~'l'l><lI_'''''''''/;OÌ<!p>ll>o.~''''''".l·...:..ID~!:::t"""n=lli1!l (1~~~<IoI()o>ltI:>€3'1l>1~,Ja(...'I:<;I$:lwtl<\lea>.\!'!e<!lIl>_~l>l!e:l;,lmJi,~~~~"*"~I!.W~,:,,~!o,IlooI>""<!oI.!ll2.af,_~'EJOO.e<Il:>ejs.«::,~f;UI:l.OO.~'fo:l!IoI>l'Mo 4i~}l'l,_"""'""'&I'I\t;.~~"'Il."I'<I'>Im,,_000l>(?JPlp:<_wlr_l'.mi,=~~~,~,Uo=>i~~ .. ~~1><3I:<0I'<'l',""'io~wFGl<e:..,.,.,""*"*"Ill>1""'!j!<11c<6.lmi:<=\I ~ ........ ~Cf..,.,""""""'f~Irn=gW_~Ii><.~~o~~b._tioio~~ll:Vm""1I.'l"'Il(lr.OOml:!)1l!lI>t,1.lI,3iW'J>m).tn>w.wCll.,cldo-.tIn:no~""""' .. OO.1~!!l<~.,. Eur@ Vector ··.·. CI· ,. ~. FOGGIA - Via di Camarda ang. Via di Salpi - tel. 0881.709609 SAN SEVERO [FG] - Via per Foggia - teL 0882.070003 13 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 IA GAZZE'IlADELMEZZOGIORNO Martedì 29 luglio 2014 ,CCOlTA POMODORO POCHE CHIAMATE DAI CAMPI trt_*0I)Wm"1$t_~mll"'B!ffi=:<t"4&mfmr<tmm(li$lli""Nl<m%1'W\3tWNml!t~t<l$mn:2>"l:I%'XWJ DOMANI VISITA A RIGNANO Domani al'assessore Minervinie i funzionari dell'assessorato alla Legalità per convincere gli immigranti alasciare le baracche Il PESO DEI CAPORALI Linfluenza dei caporali è ancora molto forte: gli immigrati temono che una volta ~assati nella tendopoli nessuno si ricorderà più di lorò .. éf1 . «Solo al Ghetto ci fanno lavorare» .> l Il1igranti non lasciano le baracche, pochi ospiti nella tendopoli della Regione MASSIMO LEVANTACI 4» Nella tendopoli del villaggio Sancara, a cinque chilometri da San Severo, ci sono a malapena una decina di immigrati che harmo preso posto nelle nuove strutture di accoglienza. Tutti gli altri sono ancora nel ghetto di Rignano e lì resteranno fino a quando - dicono - non avranno la sicurezza di un posto di lavoro. n programma "Capo free ghetto out" della Regione (1 luglio-3D settembre) resta incagliato su questo insormontabile, allo stato, ostacolo. Domani saranno al ghetto l'assessore Guglielmo Minervini, i funzionari dell'assessorato regionale alla Legalità e i responsabili delle associazioni che hanno già attivato i servizi di assistenza nella tendopoli da 250 posti. L'obiettivo è convincere i migranti a lasciare le baracche in cartone e tavolacci di legname della bidonville per trasferirsi nelle tende più confortevoli della Protezione civile dotate di bagni pubblici, illuminazione e, appunto, servizi di accoglienza. Ma per i migranti conta molto di più poter fare affidamento su un mento, le assunzioni dalle liste lavoro piuttosto che sulle codi prenotazione. «La maggior modità. Sono, infatti, convinti parte delle imprese spiega che una volta passati nella Daniele Calamita segretario tendopoli nessuno più si ridelia Flai Cgil - ha finora corderà di loro per mandarli a assunto lavoratori che già colavorare nei campi di pomonoscevano, con i quali c'erano doro. Inutile dire che i castati già contatti in precedenporali esercitano ancora za. Non mancano le imprese un'influenza molto forte sulla che chiedono di attingere mamentalità di queste persone, nodopera alle liste di prenoper quanto la Regione si sforzi tazione (circa 600 iscritti: ndr), di recidere il cordone ombema il lavoro va molto a rilento licale che lega il lavoro nei nei campi, il maltempo sta campi al reclutamento illegale rallentando la raccolta del podi manodopera. Vent'anni di modoro ecco spiegato perché ghetto (e di generale disindi assunzioni se ne sono fatte teresse sill tema da parte di poche fino a questo puntO)}. tutte le amministrazioni pubAl campo di Sancara sono bliche) non si attive da alcuni giorni undici accantonano da un giorno all'altro. li ghetto resta il punto Liste di prenotazione poco di riferimento dei mi- utilizzate, sì alle assunzioni granti che per chiamata diretta mettono piede in provlleia di Foggia per la stagione del pomodoro, tutti sanno che per farsi conoscere ed entrare nella rete del lavoro bracciantile (anche questo ormai in caduta libera) devono prendere contatti con i "signori" di Rignano. il resto lo fanno le aziende agricole: poche, al mo- associazioni che svolgeranno all'interno della tendopoli, per du'e giorni a settimana, i più svariati servizi: dall'animazione all'insegnamento della lingua italiana, dall'assistenza legale a quella per il lavoro, dai permessi di soggiorno alle verifiche dell'iter burocratico sullo status di ciascun immigrato. Le associazioni accreditate sono Anolf - associazione nazionale Oltre le frontiere; Cooperativa Arcobaleno; Africa' United; il Vangelo della Vita; Cooperativa sociale onlus Albero del pane; Arci Foggia; Società cooperativa Iris; Missionari Scalabriniani; Associazione Dunia; Aps SpazioBaol; Associazione immigrati integrati. -----lE IMPRESE 14 «Si tratta di volontari che presteranno la loro opera spiegano dall'assessorato alla Legalità - ad un costo annicomprensivo di 50 euro al giorno per otto ore di lavoro giornaliere. Le associazioni sono state scelte attraverso un bando sulla base della loro esperienza e livello di specializzazionen. Le associazioni affiancano la Protezione civile, titolare della gestione dell'unico campo di accoglienza fmora aperto (ne sono previsti altri due) e i sindacati di Cgil, Cisl e Uil trait d'uuion fra aziende e lavoratori. La Regione ha postato l,l milioni di euro a bilancio per liberare la Capitanata dai caporali, fmora però sono stati spesi soltanto 60mila euro per la tendopoli. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 , " " lA GAZZElfADELMEZZOGIORNO Martadì fslugiio 2014 Anche l'Anicav s'impegna a contrastare il lavoro nero Le industrie firmano un'intesa con Cgil, Cisl eun • Anche 1'Anicav in campo per combattere il caporalato in agricoltura. La più grande associazione di rappresentanza delle imprese di trasformazione di pomodoro ha fIrmato nei giorni scorsi con FIai-Cgil, Fai-Cisi e Uila-Uil un protocollo per la promozione della responsabilità sociale e territoriale nella filiera del conserviero-pomodoro. «La firma - si legge in una nota-si inserisce tra le attività portate avanti da Anicav per contrastare l'utilizzo di manodopera irregolarmente impiegata nel comparto e il fenomeno del caporalato che, pur interessando il mondo agricolo, coinvolge l'intera filiera produttiva)}. Con questa iniziativa si punta ad attivare un confronto con il Ministero del Lavoro «al fme di programmare un'azione incisiva di contrasto al lavoro irregolare e all'illegalità diffusa in alcune aree territoriali del Paese» e sull'istituzione dì «tavoli tecnici presso le Prefetture delle zone maggiormente interessate al fenomeno del caporalato, al fine di intensificare i controlli nel corso della campagna di trasformazione, anche con il coinvolgimento della parte agricola e delle istituzioni e degli enti preposti ai controlli». L'Ankav di concerto con i sindacati intende anche «attivare un confronto con i soggett~ di rappresentanza che insistono nel comparto - riferisce l'accordo - comprese le associazioni cooperative e i distretti» e di <cravorire il rispetto dei contratti nazionali e delle leggi, in tutti i segmenti della miera manifatturiera del prodotto conserviero-pomodoro, a tutela dei diritti dei lavoratori, combattendo illavoro minorile, ponendo attenzione alla salute e alla sicurezza del lavoratore e alla cancellazione del lavoro irregolare e delle forme di caporalato)}, Tra i punti salienti del protocollo viene posta in evidenza anche «l'esigenza di contrastarel'applicazione di tipologie contrattuali che dovessero determinare effetti di dumping contrattuale, nonché l'inosservanza del trattamento normativo ed economico previsto dai contratti collettivi nazionali di riferimento applicati ai lavoratori che operano nei processiproduttivh>. «È con grande senso di responsabilità che Anicav ha sottoscritto questo protocollo - afferma il presidente Antonio Ferraioli - focalizzando l'attenzione soprattutto sulla corretta applicazione dei contratti e sill fenomeno del caporalato. Un pratica che, pur interessando il mondo agricolo, coinvolge l'intera filiera», 15 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA ';-'-' 29/07/2014 ---- lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO Martedì 29 !uglio 2014 ZERO IN CONDOTTA lJNCHIESTA DELLA FINANZA ""'''?m'm''\lm'mnili;=~,Wfl\"",,,,,,mfa'''''''l'1%m,lNvm'PT~('''''KG0,,'trn0u;o,,,mmm:HZ'm,,wFl!0mn LA CENTRALE A LESINA In manette una quarantenne del centro lagunare. I falsi titoli venduti in tutta la provincia. 56 i docenti indagati ii Anno' !lCC. 2010/Jl tlflweuit.ltdi C'litanIa, F,.IJU!II!tmklltan!:t~(!~ti!»nullb{ Rd}r-)1'IolI)"i,.:<> l"'>: lnilJtl::l""«<W>, ll"l\..~\ a,i" -(\..:H~, 1.-1 ('''';11\ ;nn2.Sì~n CORSOTIfQ,'N"J.r, I)) 51)E-Cì(\I.!ì'.lA:tIONI~!'()IAVA!"BNTI~J'IiR I1-!SWNM-{f! VI SQS" -l'tin\lll"ì~.dj{~, ~1,D-';'.ll\ ~~O!'}S.;!).M '!l1S7fil!!, L.lj}.I/92 ~'_I 14. il cW<' Ì' ~(w'N~ìil,:\~ò~ 'm.I~ "II S<lt.'I"'t..,:lOO Qfc,llM~i;j~", 1~(l{lr~,H Q,"1lrO 2$0 ~1 Li'18.I>l\,W ~W~.L~ Jlmf,"!~i41 t>«111 T#<X)l~i(l ~ Li,OO(tlll'lf.., J$\l \IN. Arrestata la «regista» dei falsi titoli per docenti Si pagavano fino a14 mila euro per ottenere un diploma truccato st'CIì.RTWR""\ l' rl~~'H~ Cbo ha <:""'>l:l;(1,iiO j!1)jl't'.)j~rlì.'ìI',:ciII;j.l1"dlY.l~ >'4IW"\~PJW mdrtil lilfJOl2\l12',~ Il wm;O-!l~ dì lSIJQ (VIl},-T01TorrftEIHA t Ad una svolta l'inchiesta che ha coinvolto decine di docenti della pro~ vincia di Foggia che avevano ottenuto cattedre con titoli falsi. Ieri mattina, nell'ambito dell'operazione "Zero in condotta", i Finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno eseguito un' ordinanza di custodia cautelare degli cumenti materialmente falsi - gli aventi avuto riguardo: alla delicatezza dell'at· diritto nelle graduatorie per l'assegna~ tività didattica che era rivolta a bamzione di incarichi di supplenza, per poi bini, anche in tenera età, Per questi, maturare indebiti punteggi allo scopo di infatti, era richiesta una docenza su ottenere, in maniera fraudolenta, l'a~ sostegno in ragione delle patologie da sunzione in ruolo presso gli istituti cui erano affetti - da parte di insegnanti in possesso di un'idonea e specifica scolastici. In particolare, gli investigatori della formazione e, quindi, muniti di ade· guate competenze; Brigata di Torre Fantine ~ coordi· all'elevato numero di nati dalla Procura docenti indagati che della Repubblica con sistematicità ed apCon i falsi titoli si di Foggia - hanno parente facilità ~ sono acquisito rilevan~ riusciti a raggirare i si~ potevano scalare le ti fonti di prova stemi di controllo ed a nei confronti della graduatorie per il sostegno porre in essere le con· dotte truffaldine, in principale indaga· danno di "onesti" inta, A. M. S., che, con la collaborazione tecnica del segnanti che, per tali "scavalchi", si titolare di una cartoleria, A. M. A. trovano in una situazione di precarietà di anni 29 residente a Lesina, lavorativa; all'indebito esborso a carico avrebbe provveduto alla falsifica- del bilancio dello Stato per il pagamento zione dei titoli ed alla successiva degli stipendi a dipendentì che avreb· "vendita" ai docenti, dietro pa· bero dovuto fornire prestazioni qua· gamento di importi sino a 14.000 lificate; al danno d'immagine subito euro ciascuno. dagli istituti universitari a nome dei Questi ultimi, inoltre, venivano quali venivano materialmente intestati anche "istruiti': sulle modalità di com· {falsi diplomi. L'inchiesta «zero in condotta» ha così pilazione e di presentazione delle domande di messa a disposizione nonché il suo secondo arrestato dopo l'inse· indirizzati sulla scelta degli istituti sco· gnante colto in flagranza di reato. Sono in tutti 56 invece i docenti denunciati lastici presso cui inoltrarle. Dalle indagini sinora svolte è emerso" per aver utilizzato titoli palesemente ., un quadro illecito di particolare gravità, falsi. 16 Il SISTEMA arresti domiciliari emessa dal Tribunale d.i Foggia nei confronti Anna Maria Stoico, di anni 40 originaria di Lesina. Come si ricorderà, dalle investiga~ zioni era emerso che alcuni "insegnanti di sostegno" indagati (56 allo stato at· tuale) scavalcavano - utilizzando do~ I!R~uGfo y -, A', _}""., _ !hlil,Cfk\_,?' '.,.$" Uno dei diplomi falsificati "",-",,,,';'<." --i~" \f~~~~ /.' , ,/ ti) @ ~f:!OI~ :«me ;2I)!I'HIn- .,~~t; ~,.,\" 'k:.,~/ i''' /'. ~;... /':..#~ 9 "./ 4';-/' dV .••·11...- ~..;.'7' *"~ -~.I" ~ 4.J' ..--:...p'" «.",. ~ v ."tI"t"'Y • Per falsificare i diplomi utilizzati i laghi di varie università w.'tVtR$Jf,\'_M)M:"U.l,.t~., ;,.--, C\I"--\ U8tRI,'-UNl\1:RfITA' M,uU", ~\;"~iJNT,, ;1iiI.; .... "" {l_Ti~~i .~; ~I ~, M"'~ ",,.._'Jt"'...i>lll ""l,_,,~l l!t:~~l~'ii.f1i:<~ .~'« ->hl '~,0It' 4) l~tf(~ -ti, y.-- ~rt _1'1 ~~ l".'.~."''' !'(' " , .. lt/tJ~ '_ltI":, ;: ~~H .~r'Nrlt~'.rl,">t'''_. ~_W,!'f\l}i.*-(Il'" (~"I"'-"'~"}'tj{/,.,. ~ ",ti... ~ • .,,~.~ :.."_,,, ,~ UII"" «<I ..... I~w.r f(f)\\, ", M l'~ j.....!J'<11/;. 4~~\'::'jl~,''ilmIl~ffk':co<. ~.~~~t46~""~iW.t 1'1~lt~.m:~t";l* l~ 1I~~~tW,1 ~,-",'M!t# !j~ IMf)'U1'~ I~ ~",JM!) • U -Wi.';\ ~1~l4 ".1 ~W:'On~ {t<I~.'-' tr,.M"1 <I~~. t;{!Wfm «W!:,itf:~lJl~ li_:iI'l(I'!~":, .IM"'k~N! :r~:j,>i,"':-~' !I!~;~~':~::'. _nj~IMu.,1 ~lt':U-.uMTlUUv..'1U t«1"ft ~V; l<\'XA. rrlW.lO., r. r_ll~- ",*,l)ltO'>\\l (ot\ ~H~W'Ù ;,,;,, -!>lIti ~\Ùq l' r.....·.'~' {":"'f,..,,, or :.. r.':',. ,-, ' ....,. lìl;,o.';. "..,;.....; ~,~- ,,,,..,I:!" dlll.' ~.,r7t\~:,;;tf::W: """"",~"l.- .... ,,~ "'" ,w ,9, h""""'- .... l«<. ~Ii'<"'''',.~· h Sono 56 i docenti indaaati Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 Martedì 29 Luglio 2014 Corriere del Mezzogiorno Università Una singolare polemica ai vertici dell'ateneo per la divulgazione dei risultati di una ricerca «Censure» in cattedra,-~scontro tra rettori Volpe accusa il suo successore Ricci: «LilÙita le voci fuori dal coro» ma modificato non senza erFOGGIA - Volano gli stracci rori con tagli alla dichiarazioall'università di Foggia, accane di chi scrive dal portavoce demici con tanto di citazione del Rettore, ancora una volta di Voltaire, ma sempre di stracci si tratta. Protagonisti impropriamente sostituitosi al ruolo della comunicazione dello scontro l'ex rettore Giuliano-Volpe e il suo successore, dell'università - scrive l'ex retMaurizio Ricci accusato dal tore Volpe - e a seguito della richiesta di ripristinare la diprimo di «censura», violazione'dei «diritti costituzionali di chiarazione originaria, questa libèta espressione» e di <<inter- è stata eliminata del tutto, sovento lesivo delle più elemen- stituita da una tua dichiarazione, senza nemmeno çhe ne tari nonne di rispetto del lavoro e della dignità di un docente fossÌ informato». Ma il comue di un gruppo di ricerca». Ac- nicato, con la vera o presunta cuse' pesanti rivolte all'attuale , censura, diventa motivo per rettore che è anche docente di diritto del lavoro del diparti- contestare la linea che il rettomento di giurisprudenza. Vol- re Ricci ,avrebbe. inaugurato. pe ieri ha inviato una lettera a Da due mesi a questa parte il Ricci; resa poi pubblica, su una clima non è. dei migliori: due vicenda legata allo scavo ar- direttori di dipartimento, Ancheologico condotto da un do- drea di Liddo di Economia e cente del dipartimento Urna - Saverio Russo del dipartin;lenrustico, indirizzo Archeologia to Umanistico si sono dimessi Danilo Leone a Orvieto in col- nonostante fossero sfati eletti laborazione con l'Università di appena due anni fa con un amPerugia. Attività di ricerca per - pio consenso. Non è piaciuta Duellanti Giul,iano Volpe e, a destra, Maurizio Ricci la quale era stato predisposto la nomina di un secondo proun comunicato stampa che a rettore in un'università tutto detta di Volpe sarebbe stato sommato piccola; e soprattut«censurato e rftodificato». to i costi dcl1anomina che gra-_ «Dopo aver seguito la proce- veranno sul bilancio che ha dura corretta e -aver ricevuto la già dovuto affrontare i pesanti bozza di comuIl!cato predi- tagli da parte del Ministero. sposto dall'uffici();-stampa del- -.:<Non posso non considerare l'università, questo è stato pri- tale interv,ento come censorio , e lesivo n'&i solo dei diritti costituzionali di libera espresc sione, ma anche e soprattutto deITe più elementari'norme di rispetto del lavoro e della dignità di un docente e di un gruppo di ricerca», scrive Volpe che contesta quanto acca- 17 duto e di fatto delinea un ateneo in cui progressivamente si . star~bbero limit?lldo le voci fuori dal coro. ~<.Appare bizzarra e per più versi inaccettabile la giustificazione addotta: non potnmno più rilasciare dichia:t;azioni i direttori di Dipartimento o i coordinatori di gruppi di ricerca. Ti chiedo verso ql.1ale modello di Uni-... , versità ci stiamo progressivaIl comunicato mente orientando? Un docenOggetto,della polemica te ayrà a?-~orà il diritt? di un comunicato stampa eSPn:nersl.li?eram~n~e, di c~.' mUIllcare l nsl.Ùtati dI una n«ntoccato» SU uno scavo cerca condotta dal suo grup_ archeologico po? E un docente avrà anche il lIIIIIiIIIIIl!IiIl!IlI!lIIIIillllliBlI!!Ii!!ll!llllii'ill!!llç . diritto-di ricevere -risposte e hon solo uno sprezzante silenzio?», conclude Volpe citando Clima difficile Voltaire,.autore molto amato dal rettore Ricci: <<Non condiNegli ultimi mesi due vido le tue idee, ma darei la vidirettori di dipartimento si ' ta perché tu le P9ssa esprimesono dimessi dopo la re». " Antonella Caruso nomina di un prorettore , <l.>RsPROO!.!VONEOfllS€RVATA FAl.S{I «SOSTEGNO» A roGGlA La truffa dei prof È stata arrestata e messa ai domiciliari quella che viene ritenuta la principale indagata nell'inchiesta della Procura di Foggia ~<Zero in condotta» su un gruppo di insegnanti di sostegno che sarebbero riusciti ad ottenere supplenze e persino l'assunzione scalando le graduatorie grazie a titoli di stndio falsi. La donna, Anna Maria Stoico, 40 anni, originaria di Lesina, è stata arrestata dalla Guardia di Finanza, che ha individuato la: stamperia dove venivano falsificati i titoli. Sono 56 gli insegnanti indagati. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 , " LA GAZZETTA DEL ME~ZOGlORNO " nlla §in, LE DECISIONI ASSUNTE IN UN VERTICE CON LA PROVINCIA, rARPA ErASL, PROMOSSO DALrAMMINISTRAZIONE COMUNALE Caso puzza, arrivano verificatori «naso elettronico» e denunce Il sindaco presenta un esposto alla Procura: «Aggressione ambientale» RICCARDO ZINGARO • LUCERA. Una delle prime questioni affrontate dalla nuova amministrazione comtmale è stata quella relativa alla puzza che da anni, specie in estate, affligge il territorio ma non soltanto lucerino, con una popolazione ormai esasperata, senza contare gli esercizi ricettivi, con condizioni di vi- vibilità e fruibilità legate solo alle direzioni del vento. E così la scorsa settimana il sindaco Antonio Tutolo ha promosso un . incontro ufficiale con le istituzioni ambientali competenti, come Provincia di Fog- gia, Agenzia Regionale per la Protezione dell' Ambiente e Azienda sanitaria locale. Un primo risultato è stato quello della rispetto, oltre all'avvio delle procedure per glia comunque procedere all'acquisto l'Autorizzazione di impatto ambientale per dell'apparecchiatura con cui effettuare miil richiesto ampliamento dello stabilimento, surazioni autonome, anche se lo scenario ma anche per stabilire con trapelato è quello di una precisione competenze, cocompartecipazione dei coperture economiche e mosti con Palazzo Dogana, LA SQUADRA Intanto nei giorni scorsi dalità di gestione del coFormata una squadra di proprio Tutolo ha presensiddetto "naso elettronico", strumentazione che tato un esposto alla pro«controllori» che già tre anni fa ha funcura della Repubblica di zionato "a' Lucera con il monitoreranno le emissioni Foggia, evidenziando una "aggressione ambientale" rileva.nlento di quattro e i possibili risvolti penali emissioni: due attribuite all'azienda di contrada Ripatetta e altret- di una vicenda che in questi anni è stata tante senza appartenenza, Nel frattempo affrontata con varie strategie, mai con pare che l'amministrazione comunale vo- serenità e spesso con strumentalizzazioni. formazione di una squadra di controllo che monitori il territorio, con un occhio di riguardo alla Bioecoagrim, l'azienda da cui provengono buona parte delle esalazioni maleodoranti che ormai neanche la proprietà nega più, sebbene li deflnisca «odori di produzione». Nei giorni scorsi la famiglia Montagano ha annunciato una richiesta milionaria di risarcimento danni al Comune di Lucera. A motivare l'iniziativa ci sarebbe soprattutto «l'inidoneità della zona industriale») dove LE RILEVAZIONI [amministrazione starebbe valutando !'ipotesi di acquistare in proprio l'apparecchiatura per le rilevazioni nel 2003 è stata autorizzata a installare gli impianti di compostaggioj' oltre a presunte inadempienze dell'amministrazione comunale, attuale e precedente. «L'obiettivo è quello di verificare le prescrizIoni che la stessa Provincia ha rilasciato - ha spiegato 'l'utolo . poiché non siamo noi l'ente preposto a controlli su situazioni di cui altri hanno competenzm). il prossimo passaggio è stato già fissato per domani a Corso Garibaldi per la celebrazione di una conferenza dei servizi a cui prenderalUlo parte tutte le istituzioni coinvolte, con l'invito rivolto proprio alla Bioecoagrim, L'occasione dovrebbe servire per fare una ricognizione di prescrizioni imposte e del loro 18 Copie ad esclusivo uso del destinatario La: soluzione dei problemi lasciati volutamente. irrisolnon puòSTAMPA compor- CISL FOGGIA ti da qualcuno RASSEGNA QualidiaUD tare ulteriori danni per te.rritol'i, come il Basso Tavoliere, che martedì 29 luglio 2014 hanno già pagato un prezzo alto per la soJjdarietà offerta in tante occasioni a -chi non sapeva come smaltire i propri rifiuti. E' ,questo, in sintesi, :il pensiero dei Sindaci di Cerignola'e San Ferdinando di Puglia, Antouio GianJlatempo e Michele Lamacchia, rispettivamente presidente e vicepresidente del comitato es'ecutivo del Consorzio di Igiene Ambientale BacinoFg/4 e soci proprietari dell'Interporto di Cerignola, che.in una conferenza stampa tenutasi nel Palazzo di Città di Cerignola presente anche l'avvocato Licia Morra, presidente del Cda di "Ofanto Sviluppo Srl - Interporto di Cerignola" - hanno espresso la propria posizione di assoluta contrarietà all'accordo siglato da Regione Puglia e Ferrovie del Gargano, che dà il via libera alla realizzazione di un progetto, denominato "Trasporto intermodale rifiuti solidi urbani dei Comuni del Gargano", proposto dai 16 Comuni garganici dell'Ambito di Raccolta Ottimale 5 della Provincia di Foggia: questo prevede, à partire dall'inizio del 2015, il trasferimento dei rifiuti indifferenziati prodotti negli stessi comuni; attraverso la rete ferroviaria, all'Interporto di Cerignola - che si trasformerebbe di fatto in un centro di stoccaggio per il successivo conierimento to di Cerignola", non ne sapeva- ture, e noi siamo stati assurdanell'impianto di Forcone Cafie- no assolutamente nulla e sono mente scavalcati da chi ha fatto ro, sempre a- Cerignola. Un ac- venuti a conoscenza del regalo i conti senza l'oste. Ogni territocordo presentato con inusita- di mezza estate solo grazie ai rio deve dotarsi di strutture idonee per lo smaltimento dei prota enfasi a Bari, dal Presiden- giornall. te della Giunta Regionale, Nichi "Spero che si sia trattato di pri. rifiuti: lo prescrive il Piano Vendola, dagli assessori all'Am- una semplice boutade - ha detto Regionale di Gestione dei Rifiubiente, Lorenzo Nicastro, e ai con invidiabile ottimismo il Sin- ti Urbani". Ad ovviare alle altrui Trasporti, Giovanni Giannini, daeo di San Ferdinando di Pu- negligenze non può essere seminsieme Presidente di' Ferro- glia, Michele Lamacchia -. 'Non pre il Consorzio deii Comuni del vie del Gargano, Vmcenzo Scar- è nemmeno ipotizzabile che tut- Basso Tavoliere,- "uno dei poeia, e che è· il frutto di trattative ti i rifiuti del Gargano arrivi- chissimi, in Puglia, a non essedurate tre anni tra tutte le parti no qui. Nessuno ha chiesto per- re stato commissariato, eseminteressate. O quasi tutte, per:-- messi o autorizzazioni ai soci pio unico in questa regione, di ché cru dovrebbe ricevere l'im- del Consorzio e dell'Interporto; virtuosità nella gestione del cimondizia, cioè i Comuni di Ceri- l'impianto di Forcone Cafiero e çl0 dei rifiuti affidata al settore gnola e San Ferdinando, e gli al- 10,"8tesso Interporto non sono pubblico. Noi, per troppi anni, tri facen~i parte del Consorzio, assolutamente ~ella disponibili- ci siamo fatti carico dei rifiu-<!osÌ come i vertici della società tà della Regione Puglia. Siamo tì degli altri". Lamacchia si ri"Ofanto Sviluppo Srl- Interpor- noi i proprietari delle due strut- ferisce all'immondizia conferita 29/07/2014 ,-,- ~, , Deliceto, In ognuno di quesu'dovrebbe. ,~sere conferito un terzo dei rifiuti stessi. Dovrebbe, perché in l'erutà da.noi arrivano due terzi dell'immondizia. Con le scelte insensate della Regione comunicate venerdì scorso, l'Interporto diventer~bbe un mero centro di stoccaggio dei ri- . .\ Rifiuti garganicinell'interporto di Cerignola Levata di scudi dei sindaci del Tavoliere I Sindaci di Cerignola e San Ferdinando di Puglia, Antonio Giannatempo e Michele Lamacchia, rispettivamente presidente e vicepresidente del comitato esecutivo del Consorzio di Igiene Ambientale Bacino Fg/4 e soci proprietari dell'Interporto di Cerignola, hanno espresso la propria posizione di assoluta contrarietà all'accordo siglato da Regione Puglia e Ferrovie del Gargano al nell'impianto di Forcone Cafiel'O proveniente da tanti comuni, privi di impianti, della Capitanata e di altre zone della regione. Vendola, considerato uD; pasdaran dell'ambientalismo ma sempre un po' distratto quando c'è da tutelare l'ambiente in prOvincia ili Foggia, ha ringraziato a suo modo· Giannatempo, Lamacchia e gli altri sindaci di quella che evidentemente considera una landa desolata della ·Puglia, definendo "un salto epocale" -il trasporto sui treni delle Ferrovie del Gargano dei rifiuti che prendono il posto dei normali viaggiatori,. che paiono_ 19 in estinzione, "Uiniuna specie ziativa senza precedenti in Ita- lia" , così l'assessore regionale Giannini ha definito ,il progetto ehe ha fatto gongolare di gioia FerGargano, non è compatibile con l'ìdea di sviluppo del territorio dei nostri sindaci. "Il Tavoliere non può essere istituzionalmente trasformato in un immondezzaio - ha detto il primo -cittadino cerignolano Antonio Giannatempo -. Non può vivere del business dei rifiuti ·ma deve crescete g1'azie alle tante eccellenze enogastronomiche della nostra terra. I prodotti agricoli, con l'attuazione del presunto provvedimento avveniristico e illuminato annunciato dalla Regione, subirebbero un ulteriore deprezzamento. Se questa è la solidarietàjfferta dai vertici della Regiifue a quello che è il territorio preso maggiormente di mira dalla camorra campana con lo sversamento illegale dei rifiuti. ... ". Giannatempo ha ricordato inoltre che in provincia di Foggi~ "sono tre gli impianti previsti di smaltimento dei rifiuti prodotti: Foggia, Cerignola e fiuti e l'impianto di Forcone Cafiero, che già ora è colmo di rifiuti, finirebbe per scoppiare". In questo modo, non sarebbero serviti assolutamente a niente gli sforzi profusi, durati quattro anni, per ottenere le au- ' torizzazioni necessarie all'ammodernamento e miglioramento della struttura, vedi Valutazione Ambientale Strategica, Valutazione- di Impatto Ambientale e Autorizzazione Integrata Ambientale. ']\bbiamo lavorato. tanto per arrivare a questo - ha concluso- 'Giannatempo - '. mentre la strag'rande maggioranza 'degli altri Ambiti di Raceolta Ot.(timali sono all'anno zero. Possiamo utilizzare soldi del Cipe e fondi europei per migliorare le performance nel ciclo della gestione dei rifiuti, per non parlare dei crediti vantati dalla Sia. e Interporto, infine, per la cui riqualificazione stiamo cercan.do soluzioni adeguate, ha 'ancora un valore, e noit può essere affossato da una sua eventuale Copie ad_in esclusivo uso del destinatario trasformazione una gigantesca pattu~~r.a", RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 29/07/2014 -"--' LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO t o 03 il ttIfItm LE AMMINISTRAZIONI TITOLARI DELrtMPIANTO CONTRO LA DECISIONE DELLA REGIONE PUGLIA EIl PROGETTO DI FERGARGANO PER TRASPORTAREfRIFIUTI DEL PROMONTORIO • «Affaire» rifiuti, che putiferio .' Sindaci contro l'utilizzo dell'interporto come pattumiera, ma in tanti anni che si è fatto? ANTONIO TUFARIEllO @ CERIGNOLA. A livello concettuale ed ambientale, non fa una piega la presa di posizione dei sindaci di Cerignola e San Ferdinando di Puglia, "proprietari" (Protempore) del· le quote pubbliche di "Cranto Sviluppo Srl-Interporto", dopo il diktat della Regione Puglia che ha sotto- scritto un accordo con Ferrovie del Gargano per il trasferimento, via ferrovia, deiriliuti provenienti da 16 Comuni garganici e lo stoccaggio presso l'area interportuale, prima del conferimento in discarica. Nella loro veste di proprietari di "OS" e di vertici del consorzio Aro Fg/4, (assieme alsindaco Stornara, Rocco Ca· lamita) i due sindaci-manager hanno gridato allo scandalo per non esser stati nè interpellati, né coinvolti nel progetto di "Trasporto intermodale rifiuti solidi urbani dei Comuni del Gargano" e si sono detti allar- mati per le implicazioni ambientali che, in un territorio a vocazione agricola, fanno di Cerignola l'imo mondezzaio di Puglia. Meglio tardi che mai. In sostanza, la Regione Puglia è passata sulla testa di sindaci e territorio prendendo due decisioni in una: far funzionare e dare una mission, nel segno "istituzionale" dell'intermodalità, ad un Interporto costato 25 milioni di euro e mai entrato in esercizio; risolvere il problema dei rifiuti garganici, a spese di un territorio e di sindaci che, quando salgono sulla tolda della rernunerativa nave dei rifiuti di Forcone Cafiero, fm qui non avevano mai protestato con altrettanta convinzione e veemenza di fronte all'invasione di rifiuti proveniente da mezza Capitanata (ed oltre) disposta dalla Regione. Di certo, sul primo versante, c'è che le due amministrazioni che oggi rivendicano la "proprietà" dell'In- terporto, a dieci anni dalla realizzazione dell' opera, non sono mai riuscite a farlo entrare in funzione. E le': condizioni di degrado, dopo i saccheggi ed i vandalismi, in cui si trova oggi quel che rimane dell'Interporto, è lo specchio fedele di quella impotenza, al punto che "Os" ha abbandonato anche la sede operativa attigua all'Interporto, trasferendo "le carte" in una stanzetta del Comune di Cerignola. E per inciso, il consigliocomunalediSanFerdinan· do ha già deliberato la dismissione delle quote, mentre a Cerignola ancora si continua a traccheggiare, in attesa di non si sa che cosa. Vendolaperaltro cittadino onorario di Cerignola -hapoeticamente defmito l'accordo con FdG "un salto epocale". Ed in effetti il salto è epocale. Solo che l'intermodalità trovera applicazione nella direzione inversa. Un salto mortale all'indietro: rifiuti dal Gargano invece che prodotti agricoli 20 freschi o trasformati da far viaggiare verso i mercati del Nord e dell'Europa. Epocale, certo, un segno dei tempi. Ma anche della palese incapacità di far funzionare una struttura che, alla prova dei fatti, si è rivelata inutile e dannosa. Un suo impiego, quale che sia, forse attenuerà quelfallìmento. Sul piano del· la gestione del ciclo dei rifiuti, la mega discarica di Forcone--Caflero è divenuta, negli anni, una sorta di rifugio dei peccatori, che a Cerignola hanno trovato la soluzione alle loro inadempienze pagando un prezzo, in termini economici, tutto som· mato accettabile, mentre Cerignola è diventata sempre di più il gigantesco immondezzaio a pagamento, con conferimenti, sopralzi e nuovi lotti della discarica, che hanno portato un mare di rifiuti nelle viscere dell'agro cerignolano ed un fiume di denaro nelle casse del Consorzio e della Sia. CERIGNOLA Palazzo di città Copie ad esclusivo uso del destinatario
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