L’ECO DI BERGAMO 34 DOMENICA 24 AGOSTO 2014 Valli Brembana e Imagna Riapre la miniera, maxi investimento Oltre il Colle, domani ispezione del direttore dell’australiana Energia Minerals con tecnici e ingegneri Il ripristino partirà da Zorzone. Attività presentata in Borsa: avvio estrazione dello zinco entro il 2016 Gorno-Oltre il Colle: 50 milioni di euro di investimento con avGIOVANNI GHISALBERTI vio dell’attività entro il 2016. A La riapertura delle miniere di Oltre il Colle è già arrivato Marzinco partirà da Ca’ Pasì di Zor- cello De Angelis, rappresentanzone, a Oltre il Colle. Stasera o te del ramo italiano della società al massimo domani il direttore australiana quotata sul mercato generale della società australia- azionario: «Gli ingegneri – spiena Energia Minerals Limited ga – verificheranno la presenza (sede a West Perth), Kim Robin- di minerale nei cunicoli, passo son, sarà nel paese della Valle fondamentale per comprovare Serina insieme ad alcuni inge- la possibilità di inizio estraziogneri inglesi e australiani. ne. Quindi dovranno quantifiObiettivo: avviare le prime ispe- care i costi di messa in sicurezzioni per verificare la minera- za, per i sondaggi sotterranei e lizzazione del sito di Zorzone. l’avvio della produzione». «Entro due anni Dieci permessi dall’avvio dei lavori di Si tratta, quindi, di ripristino dei cunicoli un ulteriore passo – prosegue De Angeconcreto verso la rialis – è previsto anche pertura della storil’inizio della produche miniere della Val zione, come riportato del Riso e Val Parina, nel rapporto inviato al tra Gorno e Oltre il mercato azionario auColle, progetto avstraliano dalla nostra viato ormai da diversocietà. Abbiamo diesi anni e che vede Kim Robinson ci permessi di ricerca protagonista la soe un permesso di colcietà australiana. tivazione ancora in essere, acQuest’anno l’Energia Mine- quisito dalla vecchia società che rals ha ottenuto gli ultimi cin- estraeva nella zona. Si tratta di que permessi di ricerca, per un un’area limitata che dovrà ritotale di dieci, relativi ai territo- spettare i criteri allora stabiliti. ri di Oltre il Colle, Gorno, Oneta, Potrà essere rinnovato tra seiPremolo e Ardesio. otto anni, quando scadrà». In più, la società dispone già di un permesso di coltivazione, «Niente impatto ambientale» ancora in essere, acquisito dalla Da estrarre nel comprensorio vecchia società che l’aveva otte- minerario della Val del Riso c’è nuto e non più sfruttato. Quindi ancora tantissimo zinco (ma gli australiani, di fatto, hanno probabilmente anche piombo già in mano anche un’autorizza- e forse argento). Secondo i calzione (seppure su un’area limi- coli della stessa Energia Minetata) per l’estrazione. L’11 ago- rals Limited, nel secolo di attivisto scorso, inoltre, sempre la tà delle miniere (fino al 1982), Energia Minerals ha lanciato vennero estratti circa sei miliosulla Borsa australiana il pro- ni di tonnellate di minerale: da getto di estrazione di zinco a estrarre ce ne sarebbero sicura- Oltre il Colle 2 Le vecchie miniere di Zorzone 1 mente altri 4 milioni di tonnellate, potenzialmente anche 1011 milioni di tonnellate. La storia delle miniere di Gorno-Oltre il Colle, tra la Val del Riso e la Val Parina, inizia più di un secolo fa: sotto l’Arera e le montagne vicine furono scavati 250 chilometri di gallerie. Si lavorò spesso in condizioni proibitive e tanti furono gli incidenti. Oggi la tecnologia, naturalmente, consentirebbe di migliorare notevolmente le condizioni del minatore. E la società australiana assicura che l’impatto ambientale sarebbe minimo: anche diversi impianti per la lavorazione verrebbero realizzati probabilmente sotto la montagna. E il distretto minerario di GornoOltre il Colle sarebbe l’unico 1.Le vecchie rotaie ancora visibili nelle gallerie delle miniere, sotto il monte Arera di Oltre il Colle. 2. L’ingresso della miniera a Zorzone: da qui dovrebbe partire la messa in sicurezza del sito minerario riaperto in Italia. I numeri dell’operazione L’uranio di Valgoglio 1982 10 milioni L’anno di chiusura Le storiche miniere di Gorno-Oltre il Colle, tra Val del Riso e Val Parina, vennero chiuse, dopo circa un secolo, nel 1982. Il minerale da estrarre c’era ancora ma l’Eni preferì farlo arrivare dall’estero. Le tonnellate da estrarre Secondo la compagnia australiana Energia Minerals finora nel comprensorio della Val del Riso sono stati estratti circa 6 milioni di tonnellate di minerale. Potenzialmente ne resterebbero da estrarre 10-11 milioni. 50 milioni 11 L’investimento complessivo La Energia Minerals prevede un investimento complessivo di circa 50 milioni di euro. La stima per i primi due anni di attività, sistemazione delle tratte e sondaggi compresi, è di circa un milione di euro. I chilometri della Riso-Parina Per arrivare nelle viscere del monte Arera, si utilizzerà la galleria RisoParina, lunga 11 chilometri. Il cunicolo, largo quattro metri, consentirebbe l’ingresso dei macchinari per l’estrazione. La melodia delle campanine incanta Chamois Energia Minerals, peraltro, è la stessa società che alcuni anni fa aveva messo gli occhi anche sui giacimenti di uranio a Novazza di Valgoglio e Val Vedello. E pare non essersi dimenticata del possibile affare. L’iter fu sospeso tra le polemiche e la società fece sapere che «resterà tutto fermo finché le cose, in Italia, non cambieranno». «Ma i depositi sono lì che attendono solo di essere estratti. La richiesta, per via delle centrali nucleari, non manca e questa potrebbe essere una risorsa importante». Ma per ora si parte con lo zinco. 1 ©RIPRODUZIONE RISERVATA Scure e tronchi Via alla sfida del boscaiolo a Piazzatorre Piazzatorre Roncobello Grande successo delle campanine bergamasche con la Scuola Campanaria di Roncobello al Festival CHAMOISic, tenutosi a Chamois (Valle d’Aosta) dal 7 al 10 agosto. Un luogo suggestivo quello scelto dagli organizzatori e dalla mente del festival, il trombettista torinese Giorgio Li Calzi, che per il quinto anno consecutivo ha proposto al pubblico musica elettronica, sperimentale e di ricerca-documentazione quale quella della tradizione campanaria del suono a «carillon». Chamois, posto a 1.800 metri di altezza nella Valle del Cervino, è uno dei più piccoli comuni d’Italia, con 60 abitanti e una straordinaria forza propositiva in ter- mini di turismo. Dai 1.800 metri del paese, raggiungibile in funivia, si è saliti in seggiovia a 2.000 metri, strumenti alla mano, per offrire una proposta genuinamente acustica nello scenario alpino del Lago Lod, posto a 2.080 metri sul livello del mare. Nel pomeriggio di venerdì 8 agosto, in un clima di pioggia misto a occhiate di sole per un pubblico attento e curioso, ha preso forma la divulgazione della riscoperta delle campanine con i metallofoni portati dalla Scuola Campanaria di Roncobello per l’esibizione in alta quota. Il gruppo musicale dell’Alta Valle Brembana guidato da Luca Fiocchi - presidente della Federazione Campanari Bergamaschi ha offerto all’ascolto una carrella- Dopo gli appuntamenti di Ornica, Valtorta e Mezzoldo, oggi va in scena, alle 15,30 al campo sportivo di Piazzatorre, l’atto finale della gara del boscaiolo. L’esibizione dei musicisti della Scuola Campanaria di Roncobello ta di brani del repertorio del suono a tastiera delle valli Brembana e Seriana supportati da chitarra, mandolino, flauto, clarinetto e fisarmonica. Il concerto, registrato dall’organizzazione del festival e dall’emittente torinese Radio Banda Larga, ha proposto monferrine, scòtish, valzer, polche, mazurche, foxtrot e marce, alternando racconti sulle dinamiche della ricerca sul campo a momenti musicali calorosamente applauditi, conferma del fatto che il progetto di salvaguardia della tradizione e del suo rilancio in forma ragionata conosce consenso al di fuori del territorio orobico. L’appuntamento con la scoperta del suono delle campanine ha conosciuto un secondo momento il 9 agosto, quando il gruppo ha intrattenuto il pubblico del festivalaprendounodeimomenticen- trali del calendario, vale a dire la conferenza stampa di presentazione del concerto della violinista e compositrice inglese Jocelyn Pook,autricedellacolonnasonora del film di Stanley Kubrik Eyes Wide Shut. Nel prossimo autunno il concerto della Scuola Campanaria e degli altri gruppi partecipanti saranno riproposti nella trasmissione di Rai Radio 3 Battiti. 1 La manifestazione, organizzata dall’Asd Piazzatorre, prevede numerose competizioni. La sfida più prestigiosa è quella del taglio con la scure, dove i contendenti devonotagliarenelminortempopossibile i tronchi posti sia in orizzontale sia, per la finalissima, in verticale. Ma ci sono anche la prova di velocità con la sega, quella di precisione, la staffetta a squadre con la scure (dove ci si divide per paesi di provenienza) e, in genere, le gare di abilità e calcolo (come indovinare l’altezza di un tronco o il peso di una catasta di legno). Attesi, come di consueto, più di cinquanta partecipanti. 1
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