05/07/2014 Concezioni comuni sulla psicologia dello sport • Serve a “curare” atleti con problemi “La preparazione fisica e mentale negli sport di precisione” • Si può applicare saltuariamente Bologna - Sabato 5 Luglio, 2014 • È efficace solo con atleti adulti La preparazione mentale • È efficace solo con atleti evoluti Claudio Robazza Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Chieti-Pescara Scienze dell’Educazione Motoria Associazione Italiana Psicologia dello Sport Problemi frequenti degli atleti Mantenere alti livelli di prestazione Gestire lo stress e le energie Mantenere la concentrazione Recuperare da situazioni difficili … • È dominio esclusivo dello psicologo dello sport AMBIENTE fisico – sociale – organizzativo - psicologico Stato ideale di prestazione Caratteristiche di base personalità – motivazione – “filosofia” Hardy, Jones, & Gould (1996), modificato Mental training e ottimizzazione performance Mental training TECNICHE / ABILITÀ “MENTALI” Controllo dei pensieri Stato mentale (Adattato da Hanin, 2008) Esecuzione del compito Perf optim Risultato Formulazione degli obiettivi Modulazione dell’arousal Controllo dell’attenzione Gestione delle emozioni Imagery 1 05/07/2014 Motivazione intrinseca e prestazione nell’insegnamento del golf Obiettivo: specifico standard di prestazione conseguito in un tempo precisato (Beauchamp, Halliwell, Fournier e Koestner, 1996, modificato) • Attenzione e azione su aspetti importanti • Impegno e persistenza • Strategie apprendimento e risoluzione compito Obiettivi Specifici, precisi, chiari Identificati: comportamento preciso Scanditi nel tempo Di risultato, prestazione e processo Realistici (difficili ma conseguibili) Verificati, misurati, oggettivati Vettorello, S., e Robazza, C. (n.d.) Tiro con l'arco: guida tecnica. Roma: Centri C.O.N.I. di Avviamento allo Sport. Autovalutati realizzato in realizzato di modo frequente saltuario ma non sempre realizzato in modo costante Obiettivo 1: Posizionare naturalmente i piedi a cavallo della L.T. 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Obiettivo 2: Allineare dorso della mano della corda, polso e avambraccio con la freccia. Obiettivo 3: Mantenere la mano rilassata affinché si liberi la corda. Obiettivo 4: Rilevare le sensazioni corporee. 2 05/07/2014 realizzato in realizzato di modo frequente saltuario ma non sempre realizzato in modo costante Obiettivo 1: Distribuire il peso del corpo sui piedi. 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 TECNICHE / ABILITÀ “MENTALI” Controllo dei pensieri Controllo dell’attenzione Obiettivo 2: Percepire la contrazione della muscolatura del dorso. Obiettivo 3: Mantenere la posizione del capo. Obiettivo 4: Rappresentare mentalmente l’azione di tiro. Formulazione degli obiettivi Modulazione dell’arousal Gestione delle emozioni Imagery Heart rate profiles in the expert shooters for best vs. worst shots Tremayne, P., & Barry R. J. (2001). Elite pistol shooters: physiological patterning of best vs. worst shots. International Journal of Psychophysiology, 41, 19-29. Frequenza cardiaca in arciere esperto in condizioni: - ottimali - di attivazione - di disattivazione CONTROLLO DELL'AROUSAL NEL GOLF PRIMA DELL'APPRENDIMENTO DOPO APPRENDIMENTO TECNICHE / ABILITÀ “MENTALI” Controllo dei pensieri Formulazione degli obiettivi Modulazione dell’arousal Controllo dell’attenzione Gestione delle emozioni Imagery 3 05/07/2014 Closed skill PRATICA MENTALE (Imagery) Ripetizione cognitiva di abilità motorie o eventi in assenza di movimento Results of the experiment by McBride and Rothstein (1979) showing test and one-day test retention performance following 40 trials of mental practice, physical practice, and a combination of physical and mental practice for a closed motor skill The ‘PETTLEP’ model Holmes & Collins (2001) Environment Task Physical Motor imagery Perspective Emotion Timing Learning Robazza, C., Bortoli, L., and Nougier, V. (1998). Physiological arousal and performance in elite archers: a field study. European Psychologist, 3, 263-270. The ‘PETTLEP’ model Physical Imagery conforme all’esecuzione reale The ‘PETTLEP’ model Environment Stimoli dall’ambiente reale 4 05/07/2014 The ‘PETTLEP’ model Task Attenzione rivolta ad aspetti significativi del compito The ‘PETTLEP’ model Learning Imagery adeguata al livello di abilità The ‘PETTLEP’ model Perspective Interna, esterna The ‘PETTLEP’ model Timing Imagery rispettando il tempo reale dell’azione The ‘PETTLEP’ model Emotion Consapevolezza delle proprie reazioni emozionali TECNICHE / ABILITÀ “MENTALI” Controllo dei pensieri Formulazione degli obiettivi Modulazione dell’arousal Controllo dell’attenzione Gestione delle emozioni Imagery 5 05/07/2014 Attenzione Meccanismo a capacità limitata che indirizza in modo selettivo la percezione e l’elaborazione degli stimoli Consente di cogliere e trattare gli stimoli rilevanti e di trascurare gli stimoli irrilevanti Shooting performance Shooting results Kinematics on target Aiming (eye tracker) Force pressure via elettronic shoes Behavioral performance Body and gun dynamics Postural sway Bodily states Emotion Psychological states HRV GSR Respiration Physiological index EEG Trace on target Quiet eye (Vickers, 2007) Moore, Vine, Cooke, Ring, & Wilson (2012) • Avviene prima e dura di più in atleti di élite; • Dura più a lungo nella prestazione di successo; • È allenabile e contribuisce a migliorare la prestazione in molti sport. 6 05/07/2014 Atleta nazionale, carabina Moore et al. (2012) Procedura usuale 1) Prendo posizione imbracciando la carabina 2) Stabilizzo e guardo il bersaglio con la testa alta da sopra la carabina 3) Metto la testa sul guanciolo e focalizzo un punto esterno per verificare il bilanciamento 4) Inizio il rilassamento delle spalle e del braccio sinistro (sono già sul punto zero) 5) Inspiro ed espirando scendo dal punto zero sul bersaglio focalizzando il mirino. Concentricità, scatto 6) Follow through Atleta nazionale, carabina Procedura usuale Focus esterno dell’attenzione 1) Prendo posizione imbracciando la carabina Prendo posizione imbracciando la carabina e assicurandomi che lo sguardo sia sul bersaglio, mentre gli organi di mira entrano sul bersaglio Stabilizzo guardando il bersaglio con la testa alta da sopra la carabina. Controllo il mirino attraverso la visione periferica. Lo sguardo rimane fisso sul bersaglio Metto la testa sul guanciolo portando l’attenzione sul mirino e controllando la stabilità del corpo con la visione periferica Focus sul mirino e rilassamento delle spalle 2) Stabilizzo e guardo il bersaglio con la testa alta da sopra la carabina 3) Metto la testa sul guanciolo e focalizzo un punto esterno per verificare il bilanciamento 4) Inizio il rilassamento delle spalle e del braccio sinistro (sono già sul punto zero) 5) Inspiro ed espirando scendo dal punto zero sul bersaglio focalizzando il mirino. Concentricità, scatto Quiet eye: discesa dal punto zero, focus sul mirino, concentricità, scatto 6) Follow through Follow through mantenendo lo sguardo sul mirino Atleta nazionale, carabina Procedura usuale Focus esterno dell’attenzione 1) Prendo posizione imbracciando la carabina Parole chiave Prendo posizione imbracciando la carabina e assicurandomi che lo sguardo sia sul bersaglio, mentre gli organi di mira entrano sul bersaglio 2) Stabilizzo e guardo il Stabilizzo guardando il bersaglio con la bersaglio con la testa alta testa alta da sopra la carabina. da sopra la carabina Controllo il mirino attraverso la visione periferica. Lo sguardo rimane fisso sul bersaglio 3) Metto la testa sul Metto la testa sul guanciolo portando guanciolo e focalizzo un l’attenzione sul mirino e controllando la punto esterno per verificare stabilità del corpo con la visione il bilanciamento periferica 4) Inizio il rilassamento Focus sul mirino e rilassamento delle delle spalle e del braccio spalle sinistro (sono già sul punto zero) 5) Inspiro ed espirando Quiet eye: discesa dal punto zero, scendo dal punto zero sul focus sul mirino, concentricità, scatto bersaglio focalizzando il mirino. Concentricità, scatto 6) Follow through Follow through mantenendo lo sguardo sul mirino Occhio sul bersaglio, posizione Occhio sul bersaglio, stabilizzo Occhio sul mirino, guanciolo Mirino e spalle Quiet eye e scatto Occhio sul mirino Mental training e ottimizzazione performance Metastrategia Five-step strategy per self-paced skill (Singer, 2000) Mental training Immaginazione Concentrazione Esecuzione Valutazione Feedback Preparazione Stato mentale (Adattato da Hanin, 2008) Esecuzione del compito Risultato Perf optim 7 05/07/2014 Tipologie di prestazione Type 1 performance Type 3 performance Type 4 performance “ISTINTIVA” CONTROLLATA OTTIMALE Type 2 performance SOTTO-OTTIMALE Livello controllo Stato psicofisico Livello controllo Risultato Fatica Emozioni Stress ?? diminuzione Risultato Controllo • Errato o eccessivo: effetti disfunzionali • Corretto (sui punti chiave): effetti funzionali Procedura in 4 passi per: • Identificare i punti chiave dell’azione Passo 1 Descrizione dettagliata della sequenza di tiro, dall’inizio al followthrough • Verificare gli effetti in allenamento e gara 8 05/07/2014 Passo 2 Tiratore pistola Posizione 0 0,5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Identificazione di un numero ridotto dei punti chiave ritenuti discriminanti per la prestazione Mano Visione Domanda Respiro Impugnatura Quali sono le azioni o i comportamenti che eseguiti in maniera meno accurata determinano un calo della tua prestazione? Discesa Zoom Follow-through Risultato Passo 3 Tiratore pistola Posizione 0 0,5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Sessione di tiro: Mano Posizione Visione Respiro Impugnatura Impugnatura Discesa Zoom Zoom Follow-through dopo il colpo e prima di vedere il risultato, autovalutazione del livello di accuratezza nell’esecuzione dei punti chiave Risultato Risultato Posizione Mano Posizione Visione Respiro .33 Zoom Follow-through molto moltissimo 0 0,5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 estremamente elevato massimo possibile 10 # I punti chiave più influenti sulla prestazione vengono verificati ulteriormente in allenamento e gara in condizioni di stress e fatica Impugnatura Impugnatura Discesa per niente molto, molto poco molto poco poco moderatamente Passo 4 Tiratore pistola 0 0,5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Scala Borg .61 Zoom .70 Risultato Risultato 9 05/07/2014 Livello controllo Stato psicofisico Livello controllo Fatica Emozioni Stress Risultato Risultato Fatica Emozioni Stress Livello controllo -.39 Risultato -.37 Prestazione Tipo 3: Tiratore senza strategia Controllo errato o eccessivo “Instinctive” performance .68 Controlled performance Optimal performance Suboptimal performance Fatica Emozioni Stress Controllo mira .37 Risultato -.36 Prestazione Tipo 2: Tiratore con strategia Controllo corretto (sui punti chiave) “Instinctive” performance .25 Controlled performance Optimal performance Suboptimal performance 10
© Copyright 2024 Paperzz