Senato Accademico del 19 febbraio 2014

Università degli Studi di Sassari
Senato Accademico
Resoconto adunanza del giorno 19 febbraio 2014
Decisioni assunte sugli argomenti posti all'ordine del giorno
La seduta è presieduta dal Rettore per l'esame dei punti A),
A1), H1) H3), B1). Nei restanti punti, la seduta è presieduta dal
Prorettore vicario.
A)
APPROVAZIONE VERBALI sedute del: 22 gennaio 2014
Il Senato approva.
A1)
COMUNICAZIONI
Il Rettore commemora Francesco Manconi e Giovanni Minghetti
La scomparsa di Francesco Manconi
Sassari, 3 febbraio 2014
È improvvisamente scomparso lunedì sera nella sua bella casa di Viale
Adua a Sassari il prof. Francesco Manconi, studioso di qualità, al quale mi
legavano vincoli di riconoscenza e di affetto. Gian Paolo Brizzi, ora a
Bologna, che l’ha preceduto nella cattedra, ha scritto alla direttrice del
Dipartimento di storia, scienze dell’uomo e della formazione che di lui ci
resteranno gli studi prodotti, tutti di qualità e innovativi per la storia
moderna.
Qualche anno fa, con il volume di studi in onore curato da Giuseppe Mele,
avevamo voluto esprimere l’ammirazione per la sua produzione scientifica e
insieme testimoniare l’orizzonte internazionale di un personaggio capace di
coinvolgere, di appassionare, di trascinare tanti di noi in una dimensione
che va ben oltre l’ambito locale; con una straordinaria finestra verso il
ricchissimo mondo catalano, anche per questo lungo ed intenso legame con
Marina Romero e per il loro rapporto strettissimo con la città di L’Algué. Un
modo per riscoprire la profonda identità catalana della Sardegna.
Se ci volgiamo indietro nel tempo, l’esperienza di Francesco Manconi come
direttore dell’Amministrazione degli Archivi di Stato a Cagliari rappresenta
la premessa originaria, che spiega il rigore filologico, l’attenzione per i
documenti e per il dato reale: ne discende il metodo che ha ispirato tutte le
sue opere, che non hanno mai risposto alle esigenze di una facile
divulgazione, ma rimangono preziose nel tempo come espressione di una
riflessione non convenzionale innanzi tutto sulla Sardegna barocca del
Seicento.
Ho conosciuto Francesco Manconi trenta anni fa, quando era già professore
di Storia dei partiti e movimenti politici nella Facoltà di Scienze politiche,
poi come professore ordinario di Storia Moderna nella Facoltà di Lettere e
Filosofia. Il suo nome è strettamente legato, più di quanto lui stesso non
ammettesse, al Dipartimento di Storia, a quella dimensione internazionale
raggiunta dagli studi storici nel nostro Ateneo a Palazzo Segni, di cui
andiamo orgogliosi: una collaborazione che è stata anche piena di conflitti e
di scontri con molti di noi, ma che ha segnato una stagione
straordinariamente felice per gli studi storici, di cui hanno potuto
avvantaggiarsi anche alcune generazioni di studenti. Delegato per l’Archivio
generale d’Ateneo Francesco Manconi aveva suggerito politiche di forte
innovazione e di investimento. Aveva coordinato il progetto Erasmus, aveva
presieduto l’Associazione italiana di Studi catalani e coordinato per conto
del Consiglio regionale la collana editoriale “La civiltà del popolo sardo”.
Dirigeva la collana di storia e scienze sociali “Clio” della casa editrice EDES
di Sassari.
Oggi vorrei però ricordare soprattutto la sua produzione scientifica di
grande qualità intorno ad alcuni grandi filoni, che testimoniano innanzi
tutto un forte interesse per la questione sociale, una sensibilità personale
per la condizione operaia in particolare nelle miniere, per le vecchie e le
nuove povertà, per la fame, per il lavoro, per l’emigrazione, per la pesca in
particolare per la raccolta e il commercio del corallo: le origini della lotta di
classe, l’articolazione del movimento operaio italiano, la nascita dei partiti e
in particolare il ruolo dei socialisti e degli anarchici, il Sardofascismo, gli ex
combattenti, gli antifascisti, le inchieste parlamentari, la Rinascita.
Un secondo grande filone è quello della storia della medicina, i medici e la
peste nella Sardegna di Filippo IV, i metodi di profilassi e di cura,
l’andamento demografico, le carestie, l’approvvigionamento annonario. Il
volume Il grano del re rende bene il tema delle continuità, della storia lunga
dell’isola, delle eredità profonde con le quali generazioni di Sardi hanno
dovuto fare i conti: l’ispanizzazione dell’isola si imposta su una realtà
culturale di lunga durata, che parte dal mondo antico e in qualche misura
sopravvive in modo sotterraneo, come a proposito della definizione di “terra
pestilente” per l’isola.
Col passare del tempo, gli interessi storiografici di Francesco Manconi si
erano concentrati sempre più partendo dagli archivi catalani e con la
pubblicazione di documenti inediti di grandissimo interesse intorno alla
Sardegna nel grande impero mediterraneo, con attenzione per i traffici, i
commerci, l’economia, i conflitti municipali, i gruppi di potere, le pratiche
clientelari, la scoperta dei corpi santi: : il memorial dell’arbitrista Martín
González de Cellorigo, la vita e le imprese di Geronimo Ferret, il conte-duca
di Olivares, il medico Joan Tomás Porcell, Don Austín Castelví. E poi la
storia della storiografia, partendo dalla auto-rappresentazione della
Sardegna spagnola, come per la Storia cronologica di Jorge Aleo, per la
Historia general scritta dal letrado sassarese Francisco Angel Vico y Artea,
per le opere di tanti altri autori dell’età di Ferdinando II il Cattolico, di Carlo
V e di Filippo II
Sembra quasi che Francesco Manconi abbia lavorato come i minatori
medioevali di Iglesias, quando un filone perdeva un po’ d’interesse, apriva
un nuovo scavo. Non so in quale direzione Francesco Manconi intendesse
indirizzare in futuro le sue ricerche, i suoi scavi scientifici per individuare
nuovi filoni ancor più promettenti: sono certo che aveva trovato nuovi
stimoli, nuovi argomenti, nuove curiosità anche leggendo le pagine che gli
avevamo offerto con convinta e rinnovata amicizia, con quel volume di studi
in onore che ha segnato idealmente una tappa raggiunta, presentando un
bilancio intorno ai principali interessi coltivati in comunione con tanti
studiosi, un punto di partenza verso nuovi alti obiettivi scientifici, nuovi
temi di ricerca, nuovi orizzonti di un impegno animato da curiosità e da
passioni vere.
La scomparsa di Giovanni Minghetti
Sassari, 3 febbraio 2014
Il 29 gennaio scorso, a Milano, nella sua città natale, è venuto a mancare
Giovanni Minghetti, insigne docente e studioso, che per quasi tre decenni
ha fatto parte della comunità accademica turritana quale professore
ordinario di Chimica Generale e Inorganica. Figura di grande autorevolezza
e autentico punto di riferimento per la Chimica a Sassari, il prof. Minghetti
era unanimemente stimato per la sua grande personalità, per la misura
negli atteggiamenti e le doti umane. Era parimenti noto ed apprezzato in
ambito nazionale e internazionale per i suoi significativi contributi scientifici
nel settore della Chimica inorganica e metallorganica.
Ho ricostruito la sua biografia con l’aiuto di Gianni Micera e di tanti
colleghi. Era nato il 18 ottobre 1937. Si laureò in Chimica Industriale
presso l'Università degli Studi di Milano. In quello stesso Ateneo percorse le
prime tappe della sua carriera, svolgendo attività didattica e scientifica
presso l’Istituto di Chimica Generale ed Inorganica. Fu prima borsista CNR,
poi professore incaricato stabilizzato, nonché assistente di ruolo alla prima
cattedra di Chimica Generale ed Inorganica.
Vincitore di concorso per professore di prima fascia del settore della
Chimica generale e inorganica, nel 1980 fu chiamato presso la Facoltà di
Scienze M. F. N. dell'Università di Sassari. Assunse la direzione dell’Istituto
policattedra di Chimica Analitica e Spettroscopia (1980-86) e del Centro di
Spettroscopia (1982-86). Per otto anni (1982-87 e 1992-95) fu apprezzato
presidente del Consiglio del corso di laurea in Chimica, nonché membro
eletto per due mandati consecutivi nel Consiglio di Amministrazione
dell'Ateneo in un periodo di grande fermento e sviluppo per l’Università di
Sassari. Lungimirante e profondo conoscitore del mondo universitario, sin
dal suo arrivo in questa sede perseguì l’obiettivo di riunire in un’unica
grande casa tutti i chimici, sino ad allora delocalizzati fra più Istituti. Da lui
fortemente voluto, il Dipartimento di Chimica, tra i primissimi a vedere la
luce nell’Ateneo sassarese, fu istituito nel 1987 e il prof. Minghetti ne
divenne il primo direttore (1987-90).
La sua attività scientifica si è svolta nel campo della chimica di
coordinazione e dei derivati metallo-organici degli elementi di transizione in
configurazione d8, con particolare riferimento ai complessi di oro, platino,
palladio, rodio e iridio con leganti isonitrilici, carbeni, eterocicli azotati
(pirazoli, pirazolilalcani, piridine e bipiridine sostituite, benzodiazepine) e
specie organometalliche ciclometallate di platino, palladio e oro.
I risultati sono stati raccolti in oltre 150 lavori pubblicati in riviste
internazionali o presentati come comunicazioni (oltre cento) a congressi
nazionali e internazionali.
Il prof. Minghetti lasciò il servizio attivo nel 2008. Negli ultimi anni si era
ritagliato un ruolo apparentemente defilato, ma non per questo di poco
conto, da “grande saggio”, mettendo le sua autorevolezza e la sua esperienza
a completa disposizione dei colleghi più giovani e soprattutto dedicandosi
alla prestigiosa delega per la politica dei Consorzi di ricerca in ambito
nazionale ricevuta dal Rettore Alessandro Maida.
I suoi numerosi amici e allievi non dimenticheranno mai il rigore dello
scienziato, la passione e la serietà del professore che considerava la
didattica come una missione, l’autorevolezza, il prestigio e l’equilibrio del
direttore. Soprattutto, a chi l’ha conosciuto, mancheranno lo stile innato
dell’uomo, il suo tratto signorile, da vero gentiluomo, la sua sobrietà nelle
parole e nei gesti, e il suo modo sempre cordiale e rispettoso, mai forzato, di
relazionarsi con gli altri.
1.
Riduzione numero accessi ai corsi di laurea in Medicina
Veterinaria in Italia e in Sardegna. Il Rettore ha inviato al ministro
Carrozza un telegramma di protesta. (Allegato 1)
Il 20 febbraio in occasione della riunione mensile CRUI, alcuni Rettori, i
Presidi di Facoltà di Medicina Veterinaria e i Direttori di Dipartimento
solleveranno il problema del rapporto con gli Ordini professionali e
solleciteranno l’incontro del tavolo tecnico sul numero programmato per i
test di ammissione degli studenti ai corsi di laurea di Medicina Veterinaria.
Al Ministero è stato chiesto di valutare la possibilità di ricevere una
delegazione per presentare richieste e valutazioni.
Il Rettore ringrazia il prof. Naitana che si è fatto carico di organizzare la
riunione, d’intesa con il Presidente della Crui Stefano Paleari.
Con riferimento agli articoli di stampa è pervenuta una polemica nota a
firma del Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari
Italiani, dott. Gaetano Penocchio.
2.
Seminari nazionali su “La dimensione internazionale per le
Università italiane. Strategie e strumenti” e “Qualità della mobilità
internazionale: progressi compiuti” (Padova, 11-12 dicembre 2013) —
Report
Nei giorni 11 e 12 dicembre de 2013 si sono tenute all’università di Padova
due giornate di studio sul tema dell’internazionalizzazione delle Università
italiane.
L’università di Sassari e il Comitato di Ateneo per le mobilità internazionali
studentesche
erano
rappresentati
dalla
delegazione
composta
dalla
professoressa Elena Sanna, capo-delegazione e Garante degli studenti
incoming, dalla professoressa Tania Baumann, docente di linguistica
tedesca nel Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, dal dottor Savio
Regaglia, responsabile dell’ufficio Relazioni Internazionali, dalla dottoressa
Franca Sanna, responsabile dell’ufficio Gestione delle Segreterie Studenti,
dalla dottoressa Rita Cubeddu, funzionario dell’ufficio Gestione delle
Segreterie Studenti e dalla dottoressa Nina Anelli dell’ufficio Relazioni
Internazionali.
3.
Il
MIUR
ha
chiesto
il
potenziale
formativo
per
i
corsi
programmati a livello nazionale (art. 1, comma 1, lett. a) legge 2 agosto
1999, n. 264 e la rilevazione dei posti riservati agli studenti stranieri anno
accademico 2014/2015.
4.
Con riferimento alla nota ministeriale prot. n. 572 del 14/01/2014 il
MIUR ha ritrasmesso la Tabella 2-Riparto Assegnazione art. 11 FF0
2013 - debitamente modificata per un errore materiale del MIUR.
5.
Raccomandazione
CUN
su
finanziamento
di
un
piano
straordinario per la chiamata di professori di seconda fascia e suo
effetto virtuoso sul sistema – Il Consiglio Universitario Nazionale,
nell’adunanza del 29 gennaio 2014, raccomanda al Ministro Carrozza che si
attivino le procedure per una seconda tornata del piano straordinario per la
chiamata dei professori di seconda fascia, con l’obiettivo di reclutare a fine
2015, dopo la selezione locale nelle forme previste dalla legge, 4.000/5.000
nuovi professori di seconda fascia, con un impegno finanziario stimabile in
circa 100 milioni di Euro a partire dal 2016.
6.
Consorzio Italiano per la Ricerca in Medicina – CIRM. Il Consiglio
di amministrazione del CIRM, nella riunione del 17 dicembre 2013, ha
accolto la richiesta dell’università degli Studi di Sassari di adesione al
C.I.R.M.
in
qualità
di
Partner
Associato,
richiesta
convalidata
dall’Assemblea generale del Consorzio.
7.
Il TAR del Lazio – sez. terza bis – ha accolto l’istanza cautelare
proposta ex art. 56 c.p.a. e ha disposto l’immatricolazione con riserva
dei ricorrenti, e alla tempestiva frequenza delle lezioni, al corso di laurea
in medicina per cui è causa presso gli Atenei indicati nell’epigrafe dei motivi
aggiunti. Fissando per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 6
marzo 2014.
8.
Segnalazione
della
dott.ssa
Sonia
Fernàndez
Sànchez
di
irregolarità nella procedura di chiamata relativa al concorso per 7 posti di
ricercatore tempo determinato di cui alla legge regionale 5.3.2008, n. 3 e
richiesta di accesso agli atti
(rientro dei cervelli). Il Rettore inforna di aver
disposto in data 16 dicembre 2013, con
Decreto
riesame della procedura, chiedendo alla
Commissione
ragioni della ricorrente, che ha segnalato anche al
materiali
(attribuzione
di
un
punteggio
per
Rettorale
di
n.
3190,
il
esaminare
le
TAR
alcuni
errori
articoli
inediti,
doppia
attribuzione di un punteggio alla medesima pubblicazione comparsa in
differenti
riviste, attribuzione di un punteggio per titoli accademici non
presentati). La
Commissione si è impegnata ad esaminare le ragioni della
ricorrente con urgenza.
9.
Comitato tecnico di gestione del Consorzio Sardegna Ricerche –
Il Rettore ha inviato una nota al presidente Cappellacci con la quale, pur
esprimendo apprezzamento per la riconferma della dott.ssa Maria Paola
Corona quale Presidente del Comitato tecnico, si dichiara sorpreso per
l’assenza nel Comitato di studiosi della Università di Sassari, ricordando
che analoga protesta era stata segnalata dai due Rettori delle Università
sarde per il triennio precedente.
10.
Lavori finanziati con fondi UNISS – L’AOU, con nota prot. n.
2014/3511 del 11.02.2014, ha fornito lo stato dei seguenti lavori
finanziati con fondi dell’Università, che saranno avviati a breve:
-
lavori di realizzazione della nuova Rianimazione nei rustici degli edifici
delle Chirurgie;
-
lavori di ristrutturazione del piano sesto del Palazzo Clemente da
destinare alla U.O. di Neuropsichiatria Infantile;
-
lavori del secondo piano della palazzina della Neurologia-Radiologia da
destinare a uffici e ambulatori della U.O. di Neurologia;
-
lavori di ristrutturazione del piano secondo del Palazzo Clemente da
destinare a degenze della U.O. di Neurologia;
-
lavori del Materno Infantile (adeguamento delle sale parto e adeguamenti
antincendio) per i quali è in fase di pubblicazione il bando di gara e che
potranno iniziare non appena esperite le procedure di gara.
11.
Es. fin. 2013 - Fondo per il sostegno dei giovani Borse aggiuntive
di dottorato di ricerca (art. 1, comma 1, lett c, del DL 9 maggio 2003, n.
105, convertito dalla legge 11 luglio 2003, n. 170). Il MIUR, per la predetta
finalità, ha assegnato all’Ateneo l’importo di € 244.654,00.
12.
Integrazione accordo quadro tra l’Università di Belgrado e
l’Università degli studi di Sassari. In data 19 agosto 2013 è stato
stipulato un accordo quadro tra l’Università di Belgrado e l’Università degli
studi
di
Sassari
comunicazione,
(Dipartimento
ingegneria
di
scienze
dell’Informazione),
politiche,
avente
scienze
ad
della
oggetto
la
cooperazione per attività e programmi, quali: scambio di docenti; scambio
di studenti; partecipazione a seminari e convegni; programmi speciali
accademici di breve durata; programmi di aggiornamento professionale;
altre aree di interesse comune.
In data 18 febbraio u.s. il Dipartimento di Scienze Politiche, Scienze della
Comunicazione e Ingegneria dell’Informazione e l’Università di Belgrado
hanno stipulato in via d’urgenza una convenzione relativamente allo
svolgimento di attività di studio e ricerca congiunte nell’ambito del progetto
di ricerca avente ad oggetto il “Reperimento dei documenti, la loro analisi e
la riflessione storica relativamente alla presenza di profughi e prigionieri di
varie nazionalità, e specialmente serbi ed austro-ungarici, nell’isola
dell’Asinara, durante la Grande Guerra”.
L’accordo non prevede costi e oneri aggiuntivi a carico dell’Ateneo.
Il Senato prende atto.
13.
Foresteria di Agraria – L’Associazione Studenti di Agraria IAAS ASA
chiede la possibilità di gestire la foresteria presente all’interno del
Dipartimento di Agraria, le cui camere verranno affidate agli studenti in
cambio solamente delle spese di gestione ordinaria (pulizia stanze e
lavanderia). Per utilizzare pienamente tutto il complesso, l’Associazione
potrebbe ospitare studenti incoming di altri programmi di mobilità
studentesca con le medesime condizioni di affitto.
14.
Commissione relazioni internazionali. Maria Antonietta Zoroddu,
delegata rettorale per l’Internazionalizzazione, ha trasmesso il resoconto del
“MeetingEuroMed
CommonChallenges
-
Reasearch
and
InnovationCooperation“ tenutosi al Cairo-Egitto.
15.
Verbale della Commissione punti organico del 17 febbraio 2014
– Il prof. Demuro relaziona sui lavori della Commissione. Si è parlato dei
criteri che potrebbero essere alla base delle chiamate degli abilitati come
professori associati. Nel rispetto della legge 240/2010 (20% per esterni,
50% per progressioni interne, 30% da bandire), la commissione ha pensato
a una quota base comune e a una quota premiale. Si propone come quota
base un avanzamento interno per ogni dipartimento, attraverso una prova
di valutazione di un singolo candidato abilitato. Per quel che riguarda la
quota premiale, si terrà conto del rapporto tra numero degli abilitati e
numero dei docenti afferenti al dipartimento, dell’indicatore standardizzato
per dipartimento dei risultati della VQR e degli indicatori ministeriali A 1 e
A 2 relativi alla didattica. Il Senatore Naitana chiede che si possa
sviluppare una discussione più approfondita sulla base di una relazione
che ripercorra tutta la storia dei punti organico assegnati ai dipartimenti
nel recente passato. Tutti i senatori ringraziano la commissione per il
lavoro svolto. Il Rettore dichiara che l'argomento verrà trattato nuovamente
nel mese di marzo, una volta acquisiti i dati sulle abilitazioni da parte dei
dipartimenti se dovesse essere conclusa la pubblicazione dei verbali da
parte del MIUR.
16.
Il protettore all’Edilizia Aldo Maria Morace ha trasmesso il
verbale della riunione svoltasi il 13 gennaio 2014 alla quale hanno
partecipato i direttori dei tre dipartimenti medici, la Presidente della
Facoltà, il Protettore delegato alla Medicina. L’ordine del giorno
prevedeva una messa a fuoco dei lavori ancora da espletare nel Centro
didattico e l’impegno delle somme restanti sul capitolo della legge 26,
relative ai Corsi di laurea per le professioni sanitarie. A proposito degli
spazi del polo bionaturalistico di Piandanna, in relazione ai chiarimenti
richiesti dal Consiglio del Dipnet, si precisa che il direttore
del
Dipartimento di scienze della natura e del territorio continua a mantenere
il coordinamento generale e la responsabilità degli spazi di Piandanna, dove
convivono al momento in una situazione indistinta diversi dipartimenti,
con un numero significativo di studiosi del DADU; il direttore del Dipnet
Sandro Dettori è autorizzato a gestire gli accessi e a custodire le chiavi di
tutto il complesso; il Dipartimento di Architettura dovrà individuare un
responsabile per la sicurezza per la parte di sua competenza; la ripartizione
delle spese sarà proporzionale al numero dei docenti trasferiti, così come la
attribuzione delle dotazioni; i direttori dei dipartimenti interessati devono
rispondere costantemente al principio di leale collaborazione. Il Rettore si
riserva di convocare un incontro tra i direttori dei dipartimenti interessati.
17.
Giulio Arca ha inviato una nota al Rettore con la quale richiama
la sentenza del Consiglio di Stato in merito all'incompatibilità tra
coniugi nei procedimenti di chiamata a posti di personale docente,
assegni o contratti.
Il Rettore ha invitato lo stesso dott. Arca e il Direttore generale, d’intesa con
l’Ufficio legale e il prof. Morandi, a predisporre gli atti necessari per
l’adeguamento del codice etico e dei regolamenti di Ateneo.
18.
Programma “Rita Levi Montalcini”- La dott. Francesca Mossa,
confermando il suo pieno interesse e disponibilità allo svolgimento delle
attività programmate presso il dipartimento di Medicina Veterinaria, ha
chiesto di essere inquadrata nel settore scientifico disciplinare VET/10
CLINICA
OSTETRICA
E
GINECOLOGIA
VETERINARIA.
Il
Senato
accademico non ha obiezioni, fatto salvo il parere favorevole del MIUR.
Nell’ambito del programma di ricerca “Rita Levi Montalcini”, è stato
assegnato al Dipartimento di Scienza della Natura e del Territorio un altro
ricercatore.
19.
Su richiesta della CISL il 24 febbraio è in programma un incontro
con l’AOU per discutere sull'atto aziendale, il numero delle strutture
complesse,
le
indennità
dovute
al
personale
docente
e
tecnico
amministrativo impegnato in attività assistenziale.
20.
Situazione Pediatria - È stato programmato un incontro con il
Direttore del dipartimento di Scienze Chirurgiche per definire il problema
relativo alla chiamata del Pediatra. Si dovrà decidere se procedere per
chiamata diretta o bandire un nuovo concorso.
21.
Locali ex Istituto di Anatomia. C’è un po’ di tensione per l’utilizzo
degli spazi tra il prof. Tanda e il dott. Cossu-Rocca attualmente in congedo
ad Olbia. Il Rettore ha invitato i rispettivi direttori di dipartimento a trovare
un accordo sugli spazi all’interno della unitaria struttura complessa di
Anatomia patologica.
22.
Parcheggi. Si prende atto delle numerose proteste suscitate dalla
situazione dei parcheggi e si invitano gli uffici a trovare soluzioni condivise,
con piena utilizzazione di tutti gli stalli a disposizione. A breve sarà
assegnato ad Agraria il parcheggio di Viale Italia.
23.
La Facoltà di Medicina e Chirurgia sta presentando una proposta
per consentire l'esercizio della professione negli Stati Uniti. Il Rettore
esprime vivo apprezzamento per la proposta presentata dal prof. Francesco
Galimi, che segna un significativo passo in avanti per migliorare la qualità
della formazione impartita in Sardegna.
24.
Assistenza sanitaria studenti fuori sede – Il Rettore sollecita la
definizione dell’accordo con l’ERSU e l’AOU, per quanto il servizio sia
attualmente in pieno svolgimento.
25.
Borse INPS per dottorato di ricerca – Sono sorti dei problemi per
l’assegnazione delle borse agli idonei. Il Rettore invita a procedere con
l’assegnazione delle borse. Alcuni senatori ribadiscono le perplessità già
manifestate in precedenti occasioni.
26.
Elezione del nuovo Rettore. Il Rettore ha firmato il decreto per
l’indizione delle elezioni per la nomina del Rettore dell'Università degli Studi
di Sassari per il sessennio 2014/2015- 2019-2020, con decorrenza
1°novembre 2014. Inizia la campagna elettorale, la presentazione delle
candidature scade il 19 maggio. Dopo le elezioni si dovrà decidere sulla
scadenza dei Direttori di dipartimento. Il Rettore si augura che gli organi di
informazione contribuiscano a creare un clima sereno all’interno dell’Ateneo.
B)
PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO
1)
Programmazione triennale 2013/2015
Il Rettore illustra i contenuti del DM 104 del 14 febbraio 2014, "Indicatori
e parametri per il monitoraggio e la valutazione dei programmi delle
Università 2013-2015". Il documento è stato esaminato attentamente
dalla Giunta di Ateneo. Si presenterà una proposta (Allegato 2).
2)
Progetto E-learning di Ateneo
Il Prorettore vicario, d’intesa con il delegato alle Piattaforme Informatiche,
Telematiche, diffusione delle conoscenze, prof. Baldovino Suffritti, e
sentiti
l’Ufficio
Comunicazione,
l’Ufficio
Formazione,
il
Centro
Orientamento e Diritto alla Studio, l’Ufficio Reti, l’Ufficio Sistemi e il
Coordinamento Gestione segreterie studenti per le parti di competenza,
presenta al consesso la proposta di adozione del Progetto E-Learning di
Ateneo. Il progetto è illustrato dal prof. Suffritti, presente in seduta.
Il Senato accademico, preso atto della valutazione positiva della proposta
di adozione del Progetto da parte delle parti competenti e, considerate le
opportunità che il modello offre in termini di produttività, efficacia ed
efficienza anche in termini economici esprime parere favorevole per
l’adozione del Progetto E-Learning di Ateneo.
C)
PERSONALE
1)
Esame ulteriori richieste di afferenza ai dipartimenti
Il Senato prende in esame la domanda del dott. Federico Siotto che ha
chiesto di potersi spostare dal Dipartimento di Scienze politiche, scienze
della comunicazione e ingegneria dell'informazione al
Dipartimento di
Giurisprudenza.
Si registra il parere contrario dell'attuale responsabile scientifico del
progetto di ricerca e il parere favorevole del Consiglio del Dipartimento di
Giurisprudenza. Tenuto conto delle perplessità manifestate nel corso della
discussione, il Senato sospende la trattazione del punto rinviandola alla
seduta del mese di marzo. Il Direttore generale si impegna ad acquisire
tutte le necessarie informazioni presso l’assessorato alla programmazione
della Regione Sarda per consentire al Senato di assumere le decisioni di
competenza.
2)
Rinnovo contratto ricercatore a tempo determinato ai
Il Rettore comunica che il Dipartimento di Agraria, nella seduta del 28
gennaio 2014, ha deliberato il rinnovo triennale del contratto del dott.
Giadrossich Filippo, ricercatore a tempo determinato ai sensi della Legge
230 del 2005. Il contratto sarà finanziato dal Consorzio per la Promozione
degli Studi Universitari nella Sardegna Centrale attraverso la nuova
convenzione che è stata già formalizzata con l’Ateneo per il trasferimento
dei fondi.
Il Senato accademico esprime parere favorevole al rinnovo triennale del
contratto del dott. Giadrossich Filippo.
D)
DIDATTICA
Prima di passare all’esame del punto successivo, il Prorettore Vicario
annuncia che sarà convocata una riunione del Senato accademico per il
prossimo 21 febbraio per l’approvazione delle schede SUA-CdS dei corsi di
studio di nuova istituzione/attivazione.
1)
Attività del Presidio di Qualità
Il Prorettore vicario illustra le attività del Presidio di Qualità
(Allegato 3)
2)
Protocollo
d’intesa
per
attività
di
alta
formazione
del
23.12.2011 tra l’Università degli Studi di Sassari, l‘Università
degli Studi di Cagliari e l'Assessorato del Lavoro, Formazione
Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della Regione
Autonoma della Sardegna: proposte di Ateneo per il programma
Master in Sardegna - Annualità 2014-15 – Ratifica decreto
rettorale di istituzione e attivazione.
Visto il “Protocollo d’intesa per attività di alta formazione” con la
Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Lavoro, il Senato
accademico delibera di ratificare il decreto rettorale rep. n. 217/2014
prot. n. 2054 del 29.01.2014.(Allegato 4)
E)
REGOLAMENTI DI ATENEO:
1)
Regolamento Orto Botanico
Il Senato accademico prende atto del fatto che il Consiglio di
amministrazione ha approvato il nuovo testo nella seduta del 29 gennaio
2014. Tuttavia, ravvisando la necessità di approfondire gli aspetti oggetto
di perplessità, in particolare per quanto riguarda la struttura organizzativa,
il Senato accademico approva sub conditione il regolamento dell’Orto
Botanico, rinviando l’approvazione definitiva alla seduta del mese di marzo.
2)
Modifica regolamento per le elezioni delle rappresentanze
studentesche negli organi accademici
Il Prorettore vicario ricorda che in seguito alle modifiche introdotte nel
nuovo Statuto, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, occorre
rimodulare e adeguare il Regolamento per l’elezione delle rappresentanze
studentesche negli Organi Accademici dell’Ateneo ora in vigore. Al fine di
poter acquisire il parere del Consiglio degli studenti, il Senato sospende la
trattazione del punto rinviandola alla prossima seduta del 21 febbraio.
F)
RELAZIONI INTERNAZIONALI
1)
ENPI-CBCMED
–
Progetto:
"Safeguard,
valorisation
and
management quality. Use of the management models for the
archaeological sites and urban contexts - ARCHEOMEDSITES":
approvazione definitiva progetto e piano finanziario
Il Prorettore vicario comunica che nel quadro del Programma ENPICBCMED il progetto "Safeguard, valorisation and management quality. Use
of the management models for the archaeological sites and urban contexts
- ARCHEOMEDSITES" è ufficialmente avviato. Si tratta di un progetto di
cooperazione internazionale nel settore dei Beni Culturali tra Libano,
Tunisia e Italia e gli enti che sono stati coinvolti; tra gli altri, il MiBAC
(Leader), il Ministero di Cultura Libanese, l'INP, l'Università di Sassari,
l'Università di Cagliari, il Comune di Carbonia, la Soprintendenza di
Cagliari.
Il Senato accademico delibera: di approvare definitivamente il progetto
proposto ed il suo piano finanziario; di autorizzare l’Ufficio Centri e
Consorzi all’avvio delle procedure necessarie per le attività del progetto
come da programma approvato dall’Autorità di Gestione; di nominare quale
referenti interni per le attività il dott. Michele Guirguis, Ricercatore di
Archeologia del Vicino Oriente, quale referente scientifico, e l’avv.
Antonfranco
Temussi
e
la
dott.ssa
Paola
Murru
per
le
attività
amministrative.
2)
Approvazione accordo tra l’Università di Sassari e l'Università
di Tianjin
Il Prorettore vicario informa il Senato in merito alla proposta di
approvazione della stipula di un accordo di collaborazione con l'Università
di Tianjin (Cina). La collaborazione, finalizzata all’attivazione di iniziative di
cooperazione scientifica, è promossa dalla prof.ssa Alessandra Casu del
Dipartimento di Architettura Design e Pianificazione. Il Senato accademico
delibera di esprimere parere favorevole alla stipula dell’accordo di
collaborazione con l'Università di Tianjin (Cina). Il Rettore riferisce di aver
concordato con il prof. Marrelli Rettore dell’Università Federico II il
calendario delle lezioni in lingua italiana da tenersi a Tanjin e di aver
concordato con la prof.ssa Simonetta Sanna Direttrice del Centro
Linguistico di Ateneo la presenza in Cina nel mese di settembre della
dott.ssa Anna Paola Berlinguer.
G)
STRUTTURE DI ATENEO ED ESTERNE
1)
Progetto Campus: resoconto del prof. Ciriaco Carru
Il prof. Ciriaco Carru riferisce sulle ultime novità riguardo al progetto
Campus e dà conto delle attività da lui sostenute nel Consiglio di
Amministrazione dell'ERSU di Sassari nel corso di questo primo semestre
di mandato. Informa in particolare sulle problematiche inerenti il Progetto
Campus, il Progetto per la ristrutturazione della ex Fondazione Brigata
Sassari e sulle Borse di Studio.
2)
Proposta di modifica della dedica del Museo di Mineralogia e
Geologia dell’Università degli Studi di Sassari nella attuale
sede del Dipartimento di Agraria (Sezione di Geopedologia e
Geologia applicata)
Il Prorettore Vicario comunica che è stata avanzata, da parte dei
professori Sergio Ginesu e Salvatore Madrau e dal dott. Mario Deroma,
rispettivamente del Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio e
del Dipartimento di Agraria, la proposta di modificare la dedica del “Museo
di Mineralogia e Geologia Aurelio Serra”, estendendola anche al prof.
Antonio Pietracaprina. Si chiede, inoltre, di potergli intitolare i locali
destinati alla raccolta cartografica, da lui maggiormente curata e arricchita,
come “Sala Antonio Pietracaprina”. Il Senato accademico esprime parere
favorevole.
3)
Modifiche statuto Tefarco Innova
Il Prorettore vicario comunica che l’Ateneo partecipa al Consorzio
Interuniversitario Nazionale di Ricerca in Tecnologie Farmaceutiche
Innovative (Tefarco Innova), costituito con atto convenzionale sottoscritto
in data 22.6.1995, dai Rettori delle Università di Parma e Ferrara,
Modena, Perugia e Napoli. Poiché il consorzio, a seguito di delibera del
Consiglio Direttivo del 22 novembre 2012, ha avviato la rivisitazione dello
statuto, anche rispetto alle modifiche del quadro normativo delle
Università, viene proposto ai rettori un nuovo testo. Il Direttore generale si
impegna a chiedere al Consorzio chiarimenti in merito all'art.14 sulla
dotazione organica. Il Senato accademico delibera di approvare le
modifiche dello statuto.
H)
ATTIVITÀ CONVENZIONALE
1)
Convenzione quadro tra l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare –
INFN - e l’Università degli Studi di Sassari
Il Senato accademico ritiene di interesse per l’Università di Sassari
l’attività di ricerca sperimentale e teorica nel campo della fisica nucleare,
subnucleare, astroparticellare e delle interazioni fondamentali, nonché la
ricerca e lo sviluppo tecnologico pertinenti all’attività in tali settori che
svolge l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in particolare presso le sue
Strutture e nei più importanti centri internazionali di ricerca in fisica delle
particelle elementari ove opera.
Considerato che da tempo è in corso una proficua collaborazione
scientifica fra l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e docenti di Fisica
dell’Università di Sassari, in particolare del Dipartimento di Chimica e
Farmacia, il Senato delibera di approvare la bozza di Convenzione tra
l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Università degli Studi di Sassari. Il
Rettore firmerà a Roma oggi stesso la Convenzione con il Presidente
dell’INFN Fernando Ferroni, con la partecipazione del prof. Massimo
Carpinelli.
2)
Protocollo
d'intesa
con
il
Provveditorato
Regionale
dell'Amministrazione Penitenziaria della Sardegna - Istituzione
Poli Universitari
Il Prorettore ricorda che in data 19 maggio 2004 è stato stipulato un
“protocollo d’intesa” tra l’Università degli Studi di Sassari e il Dipartimento
dell’Amministrazione
sensibilizzazione
Penitenziaria,
culturale
nel
finalizzato
contesto
alla
detentivo.
ricerca
Il
e
alla
Provveditorato
dell’Amministrazione Penitenziaria della Sardegna e l’Università degli Studi
di Sassari, avendo esaminato l'esperienza realizzata a seguito della stipula
del
protocollo
d'intesa,
ritengono
opportuno
implementare
la
collaborazione istituzionale. Ciò al fine di attivare un efficace sistema
integrato di opportunità che riaffermi le finalità generali originarie.
Il Senato delibera di approvare la bozza del nuovo protocollo di
intesa tra l’Università degli Studi di Sassari e il Provveditorato Regionale
dell’amministrazione Penitenziaria della Sardegna.
3)
Rinnovo protocollo d’intesa tra l’Associazione per lo sviluppo
dell’industria nel Mezzogiorno – SVIMEZ - e l’Università degli
Studi di Sassari
Il Senato delibera di approvare il rinnovo del Protocollo d’intesa tra
l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno – SVIMEZ e
l’Università degli Studi di Sassari.
4)
Convenzione di collaborazione scientifica tra la Provincia di
Sassari e l’Università degli Studi di Sassari, ai sensi dell'art. 50 c.
1 lett. a) del regolamento (CE) 1828/2006 e dell'art. 19 lett. f) del
d. lgs. 163/2006, per l’attuazione del progetto – “Fabrica Europa
– 2020” – P.O. Italia Francia “Marittimo” 2007-2013
Il Prorettore vicario comunica che nel quadro del Programma Operativo
Italia - Francia “Marittimo” di cui la Regione Toscana è Autorità Unica di
Gestione del Programma, in data 19 gennaio 2012 il Comitato Direttivo ha
proceduto all’approvazione dei cd. “progetti semplici” dell’avviso pubblicato
il 28 maggio 2011, tra i quali il progetto “Fabrica Europa 2020” nel quale la
Provincia di Sassari agisce in qualità di capofila.
Il Senato delibera di approvare lo schema di convenzione proposto e di
autorizzare il Rettore alla firma della convenzione.
Il progetto verrà gestito amministrativamente dal Settore Centri e
Consorzi.
5)
Convenzione Università - Dipartimento di Chimica e FarmaciaConsorzio Interuniversitario per la Reattività Chimica e la
Catalisi (CIRCC)
Il Prorettore vicario ricorda che l’Ateneo è associato da tempo al Consorzio
Interuniversitario per la Reattività Chimica e la Catalisi, con sede legale a
Pisa sede operativa presso l’Università di Bari.
Il Senato delibera di approvare lo schema di convenzione proposto e di
autorizzare il Rettore alla firma della convenzione.
6)
Convenzione tra il Consorzio UNO per la Promozione degli Studi
Universitari di Oristano e l’Università degli Studi di Sassari
Il Senato delibera di approvare la Convenzione tra il Consorzio per la
Promozione degli Studi Universitari della Sardegna Centrale e l’Università
degli Studi di Sassari, relativa al rinnovo triennale dei contratti dei
ricercatori a tempo determinato dott.ssa Mangia Nicoletta, dott. Mercenaro
Luca e dott. Atzori Alberto Stanislao.