Università degli Studi di Sassari Senato Accademico Resoconto adunanza del giorno 19 febbraio 2014 Decisioni assunte sugli argomenti posti all'ordine del giorno La seduta è presieduta dal Rettore per l'esame dei punti A), A1), H1) H3), B1). Nei restanti punti, la seduta è presieduta dal Prorettore vicario. A) APPROVAZIONE VERBALI sedute del: 22 gennaio 2014 Il Senato approva. A1) COMUNICAZIONI Il Rettore commemora Francesco Manconi e Giovanni Minghetti La scomparsa di Francesco Manconi Sassari, 3 febbraio 2014 È improvvisamente scomparso lunedì sera nella sua bella casa di Viale Adua a Sassari il prof. Francesco Manconi, studioso di qualità, al quale mi legavano vincoli di riconoscenza e di affetto. Gian Paolo Brizzi, ora a Bologna, che l’ha preceduto nella cattedra, ha scritto alla direttrice del Dipartimento di storia, scienze dell’uomo e della formazione che di lui ci resteranno gli studi prodotti, tutti di qualità e innovativi per la storia moderna. Qualche anno fa, con il volume di studi in onore curato da Giuseppe Mele, avevamo voluto esprimere l’ammirazione per la sua produzione scientifica e insieme testimoniare l’orizzonte internazionale di un personaggio capace di coinvolgere, di appassionare, di trascinare tanti di noi in una dimensione che va ben oltre l’ambito locale; con una straordinaria finestra verso il ricchissimo mondo catalano, anche per questo lungo ed intenso legame con Marina Romero e per il loro rapporto strettissimo con la città di L’Algué. Un modo per riscoprire la profonda identità catalana della Sardegna. Se ci volgiamo indietro nel tempo, l’esperienza di Francesco Manconi come direttore dell’Amministrazione degli Archivi di Stato a Cagliari rappresenta la premessa originaria, che spiega il rigore filologico, l’attenzione per i documenti e per il dato reale: ne discende il metodo che ha ispirato tutte le sue opere, che non hanno mai risposto alle esigenze di una facile divulgazione, ma rimangono preziose nel tempo come espressione di una riflessione non convenzionale innanzi tutto sulla Sardegna barocca del Seicento. Ho conosciuto Francesco Manconi trenta anni fa, quando era già professore di Storia dei partiti e movimenti politici nella Facoltà di Scienze politiche, poi come professore ordinario di Storia Moderna nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Il suo nome è strettamente legato, più di quanto lui stesso non ammettesse, al Dipartimento di Storia, a quella dimensione internazionale raggiunta dagli studi storici nel nostro Ateneo a Palazzo Segni, di cui andiamo orgogliosi: una collaborazione che è stata anche piena di conflitti e di scontri con molti di noi, ma che ha segnato una stagione straordinariamente felice per gli studi storici, di cui hanno potuto avvantaggiarsi anche alcune generazioni di studenti. Delegato per l’Archivio generale d’Ateneo Francesco Manconi aveva suggerito politiche di forte innovazione e di investimento. Aveva coordinato il progetto Erasmus, aveva presieduto l’Associazione italiana di Studi catalani e coordinato per conto del Consiglio regionale la collana editoriale “La civiltà del popolo sardo”. Dirigeva la collana di storia e scienze sociali “Clio” della casa editrice EDES di Sassari. Oggi vorrei però ricordare soprattutto la sua produzione scientifica di grande qualità intorno ad alcuni grandi filoni, che testimoniano innanzi tutto un forte interesse per la questione sociale, una sensibilità personale per la condizione operaia in particolare nelle miniere, per le vecchie e le nuove povertà, per la fame, per il lavoro, per l’emigrazione, per la pesca in particolare per la raccolta e il commercio del corallo: le origini della lotta di classe, l’articolazione del movimento operaio italiano, la nascita dei partiti e in particolare il ruolo dei socialisti e degli anarchici, il Sardofascismo, gli ex combattenti, gli antifascisti, le inchieste parlamentari, la Rinascita. Un secondo grande filone è quello della storia della medicina, i medici e la peste nella Sardegna di Filippo IV, i metodi di profilassi e di cura, l’andamento demografico, le carestie, l’approvvigionamento annonario. Il volume Il grano del re rende bene il tema delle continuità, della storia lunga dell’isola, delle eredità profonde con le quali generazioni di Sardi hanno dovuto fare i conti: l’ispanizzazione dell’isola si imposta su una realtà culturale di lunga durata, che parte dal mondo antico e in qualche misura sopravvive in modo sotterraneo, come a proposito della definizione di “terra pestilente” per l’isola. Col passare del tempo, gli interessi storiografici di Francesco Manconi si erano concentrati sempre più partendo dagli archivi catalani e con la pubblicazione di documenti inediti di grandissimo interesse intorno alla Sardegna nel grande impero mediterraneo, con attenzione per i traffici, i commerci, l’economia, i conflitti municipali, i gruppi di potere, le pratiche clientelari, la scoperta dei corpi santi: : il memorial dell’arbitrista Martín González de Cellorigo, la vita e le imprese di Geronimo Ferret, il conte-duca di Olivares, il medico Joan Tomás Porcell, Don Austín Castelví. E poi la storia della storiografia, partendo dalla auto-rappresentazione della Sardegna spagnola, come per la Storia cronologica di Jorge Aleo, per la Historia general scritta dal letrado sassarese Francisco Angel Vico y Artea, per le opere di tanti altri autori dell’età di Ferdinando II il Cattolico, di Carlo V e di Filippo II Sembra quasi che Francesco Manconi abbia lavorato come i minatori medioevali di Iglesias, quando un filone perdeva un po’ d’interesse, apriva un nuovo scavo. Non so in quale direzione Francesco Manconi intendesse indirizzare in futuro le sue ricerche, i suoi scavi scientifici per individuare nuovi filoni ancor più promettenti: sono certo che aveva trovato nuovi stimoli, nuovi argomenti, nuove curiosità anche leggendo le pagine che gli avevamo offerto con convinta e rinnovata amicizia, con quel volume di studi in onore che ha segnato idealmente una tappa raggiunta, presentando un bilancio intorno ai principali interessi coltivati in comunione con tanti studiosi, un punto di partenza verso nuovi alti obiettivi scientifici, nuovi temi di ricerca, nuovi orizzonti di un impegno animato da curiosità e da passioni vere. La scomparsa di Giovanni Minghetti Sassari, 3 febbraio 2014 Il 29 gennaio scorso, a Milano, nella sua città natale, è venuto a mancare Giovanni Minghetti, insigne docente e studioso, che per quasi tre decenni ha fatto parte della comunità accademica turritana quale professore ordinario di Chimica Generale e Inorganica. Figura di grande autorevolezza e autentico punto di riferimento per la Chimica a Sassari, il prof. Minghetti era unanimemente stimato per la sua grande personalità, per la misura negli atteggiamenti e le doti umane. Era parimenti noto ed apprezzato in ambito nazionale e internazionale per i suoi significativi contributi scientifici nel settore della Chimica inorganica e metallorganica. Ho ricostruito la sua biografia con l’aiuto di Gianni Micera e di tanti colleghi. Era nato il 18 ottobre 1937. Si laureò in Chimica Industriale presso l'Università degli Studi di Milano. In quello stesso Ateneo percorse le prime tappe della sua carriera, svolgendo attività didattica e scientifica presso l’Istituto di Chimica Generale ed Inorganica. Fu prima borsista CNR, poi professore incaricato stabilizzato, nonché assistente di ruolo alla prima cattedra di Chimica Generale ed Inorganica. Vincitore di concorso per professore di prima fascia del settore della Chimica generale e inorganica, nel 1980 fu chiamato presso la Facoltà di Scienze M. F. N. dell'Università di Sassari. Assunse la direzione dell’Istituto policattedra di Chimica Analitica e Spettroscopia (1980-86) e del Centro di Spettroscopia (1982-86). Per otto anni (1982-87 e 1992-95) fu apprezzato presidente del Consiglio del corso di laurea in Chimica, nonché membro eletto per due mandati consecutivi nel Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo in un periodo di grande fermento e sviluppo per l’Università di Sassari. Lungimirante e profondo conoscitore del mondo universitario, sin dal suo arrivo in questa sede perseguì l’obiettivo di riunire in un’unica grande casa tutti i chimici, sino ad allora delocalizzati fra più Istituti. Da lui fortemente voluto, il Dipartimento di Chimica, tra i primissimi a vedere la luce nell’Ateneo sassarese, fu istituito nel 1987 e il prof. Minghetti ne divenne il primo direttore (1987-90). La sua attività scientifica si è svolta nel campo della chimica di coordinazione e dei derivati metallo-organici degli elementi di transizione in configurazione d8, con particolare riferimento ai complessi di oro, platino, palladio, rodio e iridio con leganti isonitrilici, carbeni, eterocicli azotati (pirazoli, pirazolilalcani, piridine e bipiridine sostituite, benzodiazepine) e specie organometalliche ciclometallate di platino, palladio e oro. I risultati sono stati raccolti in oltre 150 lavori pubblicati in riviste internazionali o presentati come comunicazioni (oltre cento) a congressi nazionali e internazionali. Il prof. Minghetti lasciò il servizio attivo nel 2008. Negli ultimi anni si era ritagliato un ruolo apparentemente defilato, ma non per questo di poco conto, da “grande saggio”, mettendo le sua autorevolezza e la sua esperienza a completa disposizione dei colleghi più giovani e soprattutto dedicandosi alla prestigiosa delega per la politica dei Consorzi di ricerca in ambito nazionale ricevuta dal Rettore Alessandro Maida. I suoi numerosi amici e allievi non dimenticheranno mai il rigore dello scienziato, la passione e la serietà del professore che considerava la didattica come una missione, l’autorevolezza, il prestigio e l’equilibrio del direttore. Soprattutto, a chi l’ha conosciuto, mancheranno lo stile innato dell’uomo, il suo tratto signorile, da vero gentiluomo, la sua sobrietà nelle parole e nei gesti, e il suo modo sempre cordiale e rispettoso, mai forzato, di relazionarsi con gli altri. 1. Riduzione numero accessi ai corsi di laurea in Medicina Veterinaria in Italia e in Sardegna. Il Rettore ha inviato al ministro Carrozza un telegramma di protesta. (Allegato 1) Il 20 febbraio in occasione della riunione mensile CRUI, alcuni Rettori, i Presidi di Facoltà di Medicina Veterinaria e i Direttori di Dipartimento solleveranno il problema del rapporto con gli Ordini professionali e solleciteranno l’incontro del tavolo tecnico sul numero programmato per i test di ammissione degli studenti ai corsi di laurea di Medicina Veterinaria. Al Ministero è stato chiesto di valutare la possibilità di ricevere una delegazione per presentare richieste e valutazioni. Il Rettore ringrazia il prof. Naitana che si è fatto carico di organizzare la riunione, d’intesa con il Presidente della Crui Stefano Paleari. Con riferimento agli articoli di stampa è pervenuta una polemica nota a firma del Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani, dott. Gaetano Penocchio. 2. Seminari nazionali su “La dimensione internazionale per le Università italiane. Strategie e strumenti” e “Qualità della mobilità internazionale: progressi compiuti” (Padova, 11-12 dicembre 2013) — Report Nei giorni 11 e 12 dicembre de 2013 si sono tenute all’università di Padova due giornate di studio sul tema dell’internazionalizzazione delle Università italiane. L’università di Sassari e il Comitato di Ateneo per le mobilità internazionali studentesche erano rappresentati dalla delegazione composta dalla professoressa Elena Sanna, capo-delegazione e Garante degli studenti incoming, dalla professoressa Tania Baumann, docente di linguistica tedesca nel Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, dal dottor Savio Regaglia, responsabile dell’ufficio Relazioni Internazionali, dalla dottoressa Franca Sanna, responsabile dell’ufficio Gestione delle Segreterie Studenti, dalla dottoressa Rita Cubeddu, funzionario dell’ufficio Gestione delle Segreterie Studenti e dalla dottoressa Nina Anelli dell’ufficio Relazioni Internazionali. 3. Il MIUR ha chiesto il potenziale formativo per i corsi programmati a livello nazionale (art. 1, comma 1, lett. a) legge 2 agosto 1999, n. 264 e la rilevazione dei posti riservati agli studenti stranieri anno accademico 2014/2015. 4. Con riferimento alla nota ministeriale prot. n. 572 del 14/01/2014 il MIUR ha ritrasmesso la Tabella 2-Riparto Assegnazione art. 11 FF0 2013 - debitamente modificata per un errore materiale del MIUR. 5. Raccomandazione CUN su finanziamento di un piano straordinario per la chiamata di professori di seconda fascia e suo effetto virtuoso sul sistema – Il Consiglio Universitario Nazionale, nell’adunanza del 29 gennaio 2014, raccomanda al Ministro Carrozza che si attivino le procedure per una seconda tornata del piano straordinario per la chiamata dei professori di seconda fascia, con l’obiettivo di reclutare a fine 2015, dopo la selezione locale nelle forme previste dalla legge, 4.000/5.000 nuovi professori di seconda fascia, con un impegno finanziario stimabile in circa 100 milioni di Euro a partire dal 2016. 6. Consorzio Italiano per la Ricerca in Medicina – CIRM. Il Consiglio di amministrazione del CIRM, nella riunione del 17 dicembre 2013, ha accolto la richiesta dell’università degli Studi di Sassari di adesione al C.I.R.M. in qualità di Partner Associato, richiesta convalidata dall’Assemblea generale del Consorzio. 7. Il TAR del Lazio – sez. terza bis – ha accolto l’istanza cautelare proposta ex art. 56 c.p.a. e ha disposto l’immatricolazione con riserva dei ricorrenti, e alla tempestiva frequenza delle lezioni, al corso di laurea in medicina per cui è causa presso gli Atenei indicati nell’epigrafe dei motivi aggiunti. Fissando per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 6 marzo 2014. 8. Segnalazione della dott.ssa Sonia Fernàndez Sànchez di irregolarità nella procedura di chiamata relativa al concorso per 7 posti di ricercatore tempo determinato di cui alla legge regionale 5.3.2008, n. 3 e richiesta di accesso agli atti (rientro dei cervelli). Il Rettore inforna di aver disposto in data 16 dicembre 2013, con Decreto riesame della procedura, chiedendo alla Commissione ragioni della ricorrente, che ha segnalato anche al materiali (attribuzione di un punteggio per Rettorale di n. 3190, il esaminare le TAR alcuni errori articoli inediti, doppia attribuzione di un punteggio alla medesima pubblicazione comparsa in differenti riviste, attribuzione di un punteggio per titoli accademici non presentati). La Commissione si è impegnata ad esaminare le ragioni della ricorrente con urgenza. 9. Comitato tecnico di gestione del Consorzio Sardegna Ricerche – Il Rettore ha inviato una nota al presidente Cappellacci con la quale, pur esprimendo apprezzamento per la riconferma della dott.ssa Maria Paola Corona quale Presidente del Comitato tecnico, si dichiara sorpreso per l’assenza nel Comitato di studiosi della Università di Sassari, ricordando che analoga protesta era stata segnalata dai due Rettori delle Università sarde per il triennio precedente. 10. Lavori finanziati con fondi UNISS – L’AOU, con nota prot. n. 2014/3511 del 11.02.2014, ha fornito lo stato dei seguenti lavori finanziati con fondi dell’Università, che saranno avviati a breve: - lavori di realizzazione della nuova Rianimazione nei rustici degli edifici delle Chirurgie; - lavori di ristrutturazione del piano sesto del Palazzo Clemente da destinare alla U.O. di Neuropsichiatria Infantile; - lavori del secondo piano della palazzina della Neurologia-Radiologia da destinare a uffici e ambulatori della U.O. di Neurologia; - lavori di ristrutturazione del piano secondo del Palazzo Clemente da destinare a degenze della U.O. di Neurologia; - lavori del Materno Infantile (adeguamento delle sale parto e adeguamenti antincendio) per i quali è in fase di pubblicazione il bando di gara e che potranno iniziare non appena esperite le procedure di gara. 11. Es. fin. 2013 - Fondo per il sostegno dei giovani Borse aggiuntive di dottorato di ricerca (art. 1, comma 1, lett c, del DL 9 maggio 2003, n. 105, convertito dalla legge 11 luglio 2003, n. 170). Il MIUR, per la predetta finalità, ha assegnato all’Ateneo l’importo di € 244.654,00. 12. Integrazione accordo quadro tra l’Università di Belgrado e l’Università degli studi di Sassari. In data 19 agosto 2013 è stato stipulato un accordo quadro tra l’Università di Belgrado e l’Università degli studi di Sassari comunicazione, (Dipartimento ingegneria di scienze dell’Informazione), politiche, avente scienze ad della oggetto la cooperazione per attività e programmi, quali: scambio di docenti; scambio di studenti; partecipazione a seminari e convegni; programmi speciali accademici di breve durata; programmi di aggiornamento professionale; altre aree di interesse comune. In data 18 febbraio u.s. il Dipartimento di Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell’Informazione e l’Università di Belgrado hanno stipulato in via d’urgenza una convenzione relativamente allo svolgimento di attività di studio e ricerca congiunte nell’ambito del progetto di ricerca avente ad oggetto il “Reperimento dei documenti, la loro analisi e la riflessione storica relativamente alla presenza di profughi e prigionieri di varie nazionalità, e specialmente serbi ed austro-ungarici, nell’isola dell’Asinara, durante la Grande Guerra”. L’accordo non prevede costi e oneri aggiuntivi a carico dell’Ateneo. Il Senato prende atto. 13. Foresteria di Agraria – L’Associazione Studenti di Agraria IAAS ASA chiede la possibilità di gestire la foresteria presente all’interno del Dipartimento di Agraria, le cui camere verranno affidate agli studenti in cambio solamente delle spese di gestione ordinaria (pulizia stanze e lavanderia). Per utilizzare pienamente tutto il complesso, l’Associazione potrebbe ospitare studenti incoming di altri programmi di mobilità studentesca con le medesime condizioni di affitto. 14. Commissione relazioni internazionali. Maria Antonietta Zoroddu, delegata rettorale per l’Internazionalizzazione, ha trasmesso il resoconto del “MeetingEuroMed CommonChallenges - Reasearch and InnovationCooperation“ tenutosi al Cairo-Egitto. 15. Verbale della Commissione punti organico del 17 febbraio 2014 – Il prof. Demuro relaziona sui lavori della Commissione. Si è parlato dei criteri che potrebbero essere alla base delle chiamate degli abilitati come professori associati. Nel rispetto della legge 240/2010 (20% per esterni, 50% per progressioni interne, 30% da bandire), la commissione ha pensato a una quota base comune e a una quota premiale. Si propone come quota base un avanzamento interno per ogni dipartimento, attraverso una prova di valutazione di un singolo candidato abilitato. Per quel che riguarda la quota premiale, si terrà conto del rapporto tra numero degli abilitati e numero dei docenti afferenti al dipartimento, dell’indicatore standardizzato per dipartimento dei risultati della VQR e degli indicatori ministeriali A 1 e A 2 relativi alla didattica. Il Senatore Naitana chiede che si possa sviluppare una discussione più approfondita sulla base di una relazione che ripercorra tutta la storia dei punti organico assegnati ai dipartimenti nel recente passato. Tutti i senatori ringraziano la commissione per il lavoro svolto. Il Rettore dichiara che l'argomento verrà trattato nuovamente nel mese di marzo, una volta acquisiti i dati sulle abilitazioni da parte dei dipartimenti se dovesse essere conclusa la pubblicazione dei verbali da parte del MIUR. 16. Il protettore all’Edilizia Aldo Maria Morace ha trasmesso il verbale della riunione svoltasi il 13 gennaio 2014 alla quale hanno partecipato i direttori dei tre dipartimenti medici, la Presidente della Facoltà, il Protettore delegato alla Medicina. L’ordine del giorno prevedeva una messa a fuoco dei lavori ancora da espletare nel Centro didattico e l’impegno delle somme restanti sul capitolo della legge 26, relative ai Corsi di laurea per le professioni sanitarie. A proposito degli spazi del polo bionaturalistico di Piandanna, in relazione ai chiarimenti richiesti dal Consiglio del Dipnet, si precisa che il direttore del Dipartimento di scienze della natura e del territorio continua a mantenere il coordinamento generale e la responsabilità degli spazi di Piandanna, dove convivono al momento in una situazione indistinta diversi dipartimenti, con un numero significativo di studiosi del DADU; il direttore del Dipnet Sandro Dettori è autorizzato a gestire gli accessi e a custodire le chiavi di tutto il complesso; il Dipartimento di Architettura dovrà individuare un responsabile per la sicurezza per la parte di sua competenza; la ripartizione delle spese sarà proporzionale al numero dei docenti trasferiti, così come la attribuzione delle dotazioni; i direttori dei dipartimenti interessati devono rispondere costantemente al principio di leale collaborazione. Il Rettore si riserva di convocare un incontro tra i direttori dei dipartimenti interessati. 17. Giulio Arca ha inviato una nota al Rettore con la quale richiama la sentenza del Consiglio di Stato in merito all'incompatibilità tra coniugi nei procedimenti di chiamata a posti di personale docente, assegni o contratti. Il Rettore ha invitato lo stesso dott. Arca e il Direttore generale, d’intesa con l’Ufficio legale e il prof. Morandi, a predisporre gli atti necessari per l’adeguamento del codice etico e dei regolamenti di Ateneo. 18. Programma “Rita Levi Montalcini”- La dott. Francesca Mossa, confermando il suo pieno interesse e disponibilità allo svolgimento delle attività programmate presso il dipartimento di Medicina Veterinaria, ha chiesto di essere inquadrata nel settore scientifico disciplinare VET/10 CLINICA OSTETRICA E GINECOLOGIA VETERINARIA. Il Senato accademico non ha obiezioni, fatto salvo il parere favorevole del MIUR. Nell’ambito del programma di ricerca “Rita Levi Montalcini”, è stato assegnato al Dipartimento di Scienza della Natura e del Territorio un altro ricercatore. 19. Su richiesta della CISL il 24 febbraio è in programma un incontro con l’AOU per discutere sull'atto aziendale, il numero delle strutture complesse, le indennità dovute al personale docente e tecnico amministrativo impegnato in attività assistenziale. 20. Situazione Pediatria - È stato programmato un incontro con il Direttore del dipartimento di Scienze Chirurgiche per definire il problema relativo alla chiamata del Pediatra. Si dovrà decidere se procedere per chiamata diretta o bandire un nuovo concorso. 21. Locali ex Istituto di Anatomia. C’è un po’ di tensione per l’utilizzo degli spazi tra il prof. Tanda e il dott. Cossu-Rocca attualmente in congedo ad Olbia. Il Rettore ha invitato i rispettivi direttori di dipartimento a trovare un accordo sugli spazi all’interno della unitaria struttura complessa di Anatomia patologica. 22. Parcheggi. Si prende atto delle numerose proteste suscitate dalla situazione dei parcheggi e si invitano gli uffici a trovare soluzioni condivise, con piena utilizzazione di tutti gli stalli a disposizione. A breve sarà assegnato ad Agraria il parcheggio di Viale Italia. 23. La Facoltà di Medicina e Chirurgia sta presentando una proposta per consentire l'esercizio della professione negli Stati Uniti. Il Rettore esprime vivo apprezzamento per la proposta presentata dal prof. Francesco Galimi, che segna un significativo passo in avanti per migliorare la qualità della formazione impartita in Sardegna. 24. Assistenza sanitaria studenti fuori sede – Il Rettore sollecita la definizione dell’accordo con l’ERSU e l’AOU, per quanto il servizio sia attualmente in pieno svolgimento. 25. Borse INPS per dottorato di ricerca – Sono sorti dei problemi per l’assegnazione delle borse agli idonei. Il Rettore invita a procedere con l’assegnazione delle borse. Alcuni senatori ribadiscono le perplessità già manifestate in precedenti occasioni. 26. Elezione del nuovo Rettore. Il Rettore ha firmato il decreto per l’indizione delle elezioni per la nomina del Rettore dell'Università degli Studi di Sassari per il sessennio 2014/2015- 2019-2020, con decorrenza 1°novembre 2014. Inizia la campagna elettorale, la presentazione delle candidature scade il 19 maggio. Dopo le elezioni si dovrà decidere sulla scadenza dei Direttori di dipartimento. Il Rettore si augura che gli organi di informazione contribuiscano a creare un clima sereno all’interno dell’Ateneo. B) PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO 1) Programmazione triennale 2013/2015 Il Rettore illustra i contenuti del DM 104 del 14 febbraio 2014, "Indicatori e parametri per il monitoraggio e la valutazione dei programmi delle Università 2013-2015". Il documento è stato esaminato attentamente dalla Giunta di Ateneo. Si presenterà una proposta (Allegato 2). 2) Progetto E-learning di Ateneo Il Prorettore vicario, d’intesa con il delegato alle Piattaforme Informatiche, Telematiche, diffusione delle conoscenze, prof. Baldovino Suffritti, e sentiti l’Ufficio Comunicazione, l’Ufficio Formazione, il Centro Orientamento e Diritto alla Studio, l’Ufficio Reti, l’Ufficio Sistemi e il Coordinamento Gestione segreterie studenti per le parti di competenza, presenta al consesso la proposta di adozione del Progetto E-Learning di Ateneo. Il progetto è illustrato dal prof. Suffritti, presente in seduta. Il Senato accademico, preso atto della valutazione positiva della proposta di adozione del Progetto da parte delle parti competenti e, considerate le opportunità che il modello offre in termini di produttività, efficacia ed efficienza anche in termini economici esprime parere favorevole per l’adozione del Progetto E-Learning di Ateneo. C) PERSONALE 1) Esame ulteriori richieste di afferenza ai dipartimenti Il Senato prende in esame la domanda del dott. Federico Siotto che ha chiesto di potersi spostare dal Dipartimento di Scienze politiche, scienze della comunicazione e ingegneria dell'informazione al Dipartimento di Giurisprudenza. Si registra il parere contrario dell'attuale responsabile scientifico del progetto di ricerca e il parere favorevole del Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza. Tenuto conto delle perplessità manifestate nel corso della discussione, il Senato sospende la trattazione del punto rinviandola alla seduta del mese di marzo. Il Direttore generale si impegna ad acquisire tutte le necessarie informazioni presso l’assessorato alla programmazione della Regione Sarda per consentire al Senato di assumere le decisioni di competenza. 2) Rinnovo contratto ricercatore a tempo determinato ai Il Rettore comunica che il Dipartimento di Agraria, nella seduta del 28 gennaio 2014, ha deliberato il rinnovo triennale del contratto del dott. Giadrossich Filippo, ricercatore a tempo determinato ai sensi della Legge 230 del 2005. Il contratto sarà finanziato dal Consorzio per la Promozione degli Studi Universitari nella Sardegna Centrale attraverso la nuova convenzione che è stata già formalizzata con l’Ateneo per il trasferimento dei fondi. Il Senato accademico esprime parere favorevole al rinnovo triennale del contratto del dott. Giadrossich Filippo. D) DIDATTICA Prima di passare all’esame del punto successivo, il Prorettore Vicario annuncia che sarà convocata una riunione del Senato accademico per il prossimo 21 febbraio per l’approvazione delle schede SUA-CdS dei corsi di studio di nuova istituzione/attivazione. 1) Attività del Presidio di Qualità Il Prorettore vicario illustra le attività del Presidio di Qualità (Allegato 3) 2) Protocollo d’intesa per attività di alta formazione del 23.12.2011 tra l’Università degli Studi di Sassari, l‘Università degli Studi di Cagliari e l'Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della Regione Autonoma della Sardegna: proposte di Ateneo per il programma Master in Sardegna - Annualità 2014-15 – Ratifica decreto rettorale di istituzione e attivazione. Visto il “Protocollo d’intesa per attività di alta formazione” con la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Lavoro, il Senato accademico delibera di ratificare il decreto rettorale rep. n. 217/2014 prot. n. 2054 del 29.01.2014.(Allegato 4) E) REGOLAMENTI DI ATENEO: 1) Regolamento Orto Botanico Il Senato accademico prende atto del fatto che il Consiglio di amministrazione ha approvato il nuovo testo nella seduta del 29 gennaio 2014. Tuttavia, ravvisando la necessità di approfondire gli aspetti oggetto di perplessità, in particolare per quanto riguarda la struttura organizzativa, il Senato accademico approva sub conditione il regolamento dell’Orto Botanico, rinviando l’approvazione definitiva alla seduta del mese di marzo. 2) Modifica regolamento per le elezioni delle rappresentanze studentesche negli organi accademici Il Prorettore vicario ricorda che in seguito alle modifiche introdotte nel nuovo Statuto, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, occorre rimodulare e adeguare il Regolamento per l’elezione delle rappresentanze studentesche negli Organi Accademici dell’Ateneo ora in vigore. Al fine di poter acquisire il parere del Consiglio degli studenti, il Senato sospende la trattazione del punto rinviandola alla prossima seduta del 21 febbraio. F) RELAZIONI INTERNAZIONALI 1) ENPI-CBCMED – Progetto: "Safeguard, valorisation and management quality. Use of the management models for the archaeological sites and urban contexts - ARCHEOMEDSITES": approvazione definitiva progetto e piano finanziario Il Prorettore vicario comunica che nel quadro del Programma ENPICBCMED il progetto "Safeguard, valorisation and management quality. Use of the management models for the archaeological sites and urban contexts - ARCHEOMEDSITES" è ufficialmente avviato. Si tratta di un progetto di cooperazione internazionale nel settore dei Beni Culturali tra Libano, Tunisia e Italia e gli enti che sono stati coinvolti; tra gli altri, il MiBAC (Leader), il Ministero di Cultura Libanese, l'INP, l'Università di Sassari, l'Università di Cagliari, il Comune di Carbonia, la Soprintendenza di Cagliari. Il Senato accademico delibera: di approvare definitivamente il progetto proposto ed il suo piano finanziario; di autorizzare l’Ufficio Centri e Consorzi all’avvio delle procedure necessarie per le attività del progetto come da programma approvato dall’Autorità di Gestione; di nominare quale referenti interni per le attività il dott. Michele Guirguis, Ricercatore di Archeologia del Vicino Oriente, quale referente scientifico, e l’avv. Antonfranco Temussi e la dott.ssa Paola Murru per le attività amministrative. 2) Approvazione accordo tra l’Università di Sassari e l'Università di Tianjin Il Prorettore vicario informa il Senato in merito alla proposta di approvazione della stipula di un accordo di collaborazione con l'Università di Tianjin (Cina). La collaborazione, finalizzata all’attivazione di iniziative di cooperazione scientifica, è promossa dalla prof.ssa Alessandra Casu del Dipartimento di Architettura Design e Pianificazione. Il Senato accademico delibera di esprimere parere favorevole alla stipula dell’accordo di collaborazione con l'Università di Tianjin (Cina). Il Rettore riferisce di aver concordato con il prof. Marrelli Rettore dell’Università Federico II il calendario delle lezioni in lingua italiana da tenersi a Tanjin e di aver concordato con la prof.ssa Simonetta Sanna Direttrice del Centro Linguistico di Ateneo la presenza in Cina nel mese di settembre della dott.ssa Anna Paola Berlinguer. G) STRUTTURE DI ATENEO ED ESTERNE 1) Progetto Campus: resoconto del prof. Ciriaco Carru Il prof. Ciriaco Carru riferisce sulle ultime novità riguardo al progetto Campus e dà conto delle attività da lui sostenute nel Consiglio di Amministrazione dell'ERSU di Sassari nel corso di questo primo semestre di mandato. Informa in particolare sulle problematiche inerenti il Progetto Campus, il Progetto per la ristrutturazione della ex Fondazione Brigata Sassari e sulle Borse di Studio. 2) Proposta di modifica della dedica del Museo di Mineralogia e Geologia dell’Università degli Studi di Sassari nella attuale sede del Dipartimento di Agraria (Sezione di Geopedologia e Geologia applicata) Il Prorettore Vicario comunica che è stata avanzata, da parte dei professori Sergio Ginesu e Salvatore Madrau e dal dott. Mario Deroma, rispettivamente del Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio e del Dipartimento di Agraria, la proposta di modificare la dedica del “Museo di Mineralogia e Geologia Aurelio Serra”, estendendola anche al prof. Antonio Pietracaprina. Si chiede, inoltre, di potergli intitolare i locali destinati alla raccolta cartografica, da lui maggiormente curata e arricchita, come “Sala Antonio Pietracaprina”. Il Senato accademico esprime parere favorevole. 3) Modifiche statuto Tefarco Innova Il Prorettore vicario comunica che l’Ateneo partecipa al Consorzio Interuniversitario Nazionale di Ricerca in Tecnologie Farmaceutiche Innovative (Tefarco Innova), costituito con atto convenzionale sottoscritto in data 22.6.1995, dai Rettori delle Università di Parma e Ferrara, Modena, Perugia e Napoli. Poiché il consorzio, a seguito di delibera del Consiglio Direttivo del 22 novembre 2012, ha avviato la rivisitazione dello statuto, anche rispetto alle modifiche del quadro normativo delle Università, viene proposto ai rettori un nuovo testo. Il Direttore generale si impegna a chiedere al Consorzio chiarimenti in merito all'art.14 sulla dotazione organica. Il Senato accademico delibera di approvare le modifiche dello statuto. H) ATTIVITÀ CONVENZIONALE 1) Convenzione quadro tra l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN - e l’Università degli Studi di Sassari Il Senato accademico ritiene di interesse per l’Università di Sassari l’attività di ricerca sperimentale e teorica nel campo della fisica nucleare, subnucleare, astroparticellare e delle interazioni fondamentali, nonché la ricerca e lo sviluppo tecnologico pertinenti all’attività in tali settori che svolge l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in particolare presso le sue Strutture e nei più importanti centri internazionali di ricerca in fisica delle particelle elementari ove opera. Considerato che da tempo è in corso una proficua collaborazione scientifica fra l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e docenti di Fisica dell’Università di Sassari, in particolare del Dipartimento di Chimica e Farmacia, il Senato delibera di approvare la bozza di Convenzione tra l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Università degli Studi di Sassari. Il Rettore firmerà a Roma oggi stesso la Convenzione con il Presidente dell’INFN Fernando Ferroni, con la partecipazione del prof. Massimo Carpinelli. 2) Protocollo d'intesa con il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria della Sardegna - Istituzione Poli Universitari Il Prorettore ricorda che in data 19 maggio 2004 è stato stipulato un “protocollo d’intesa” tra l’Università degli Studi di Sassari e il Dipartimento dell’Amministrazione sensibilizzazione Penitenziaria, culturale nel finalizzato contesto alla detentivo. ricerca Il e alla Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria della Sardegna e l’Università degli Studi di Sassari, avendo esaminato l'esperienza realizzata a seguito della stipula del protocollo d'intesa, ritengono opportuno implementare la collaborazione istituzionale. Ciò al fine di attivare un efficace sistema integrato di opportunità che riaffermi le finalità generali originarie. Il Senato delibera di approvare la bozza del nuovo protocollo di intesa tra l’Università degli Studi di Sassari e il Provveditorato Regionale dell’amministrazione Penitenziaria della Sardegna. 3) Rinnovo protocollo d’intesa tra l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno – SVIMEZ - e l’Università degli Studi di Sassari Il Senato delibera di approvare il rinnovo del Protocollo d’intesa tra l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno – SVIMEZ e l’Università degli Studi di Sassari. 4) Convenzione di collaborazione scientifica tra la Provincia di Sassari e l’Università degli Studi di Sassari, ai sensi dell'art. 50 c. 1 lett. a) del regolamento (CE) 1828/2006 e dell'art. 19 lett. f) del d. lgs. 163/2006, per l’attuazione del progetto – “Fabrica Europa – 2020” – P.O. Italia Francia “Marittimo” 2007-2013 Il Prorettore vicario comunica che nel quadro del Programma Operativo Italia - Francia “Marittimo” di cui la Regione Toscana è Autorità Unica di Gestione del Programma, in data 19 gennaio 2012 il Comitato Direttivo ha proceduto all’approvazione dei cd. “progetti semplici” dell’avviso pubblicato il 28 maggio 2011, tra i quali il progetto “Fabrica Europa 2020” nel quale la Provincia di Sassari agisce in qualità di capofila. Il Senato delibera di approvare lo schema di convenzione proposto e di autorizzare il Rettore alla firma della convenzione. Il progetto verrà gestito amministrativamente dal Settore Centri e Consorzi. 5) Convenzione Università - Dipartimento di Chimica e FarmaciaConsorzio Interuniversitario per la Reattività Chimica e la Catalisi (CIRCC) Il Prorettore vicario ricorda che l’Ateneo è associato da tempo al Consorzio Interuniversitario per la Reattività Chimica e la Catalisi, con sede legale a Pisa sede operativa presso l’Università di Bari. Il Senato delibera di approvare lo schema di convenzione proposto e di autorizzare il Rettore alla firma della convenzione. 6) Convenzione tra il Consorzio UNO per la Promozione degli Studi Universitari di Oristano e l’Università degli Studi di Sassari Il Senato delibera di approvare la Convenzione tra il Consorzio per la Promozione degli Studi Universitari della Sardegna Centrale e l’Università degli Studi di Sassari, relativa al rinnovo triennale dei contratti dei ricercatori a tempo determinato dott.ssa Mangia Nicoletta, dott. Mercenaro Luca e dott. Atzori Alberto Stanislao.
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