CILE E BOLIVIA 02/07/2014 Rif. 682.9 ANV CILE E BOLIVIA IL CIELO SOPRA I SALARES SALAR Itinerario terrestre da San Pedro de Atacama a La Paz attraverso i grandi salares andini 13 - 29 SETTEMBRE 2014, 17 giorni - 14 notti La corona di vulcani attivi che li circonda, circonda isola i salares andini dalle formazioni nuvolose create dalla corrente fredda di Humboldt, rendendo queste zone tra le più aride della terra, dove la pioggia può scendere anche solo una volta ogni duecento anni. L’aria è estremamente asciutta e trasparente, ill cielo è tra i più luminosi del mondo, mondo di un blu potente ed elettrico, l'escursione termica è da ottovolante. In un ambiente così ostile, alcune cune lagune di acqua molto salmastra e puzzolente, dall’odore odore acre che prende la gola, gola e dai colori più disparati che feriscono gli occhi, affiorano in mezzo a tanta aridità.. Incredibilmente, vivono in questa brodaglia primordiale minuscoli uscoli gamberetti che permettono alle colonie di trampolieri, fenicotteri, folaghe e altri uccelli di sopravvivere, nidificare e allevare la loro prole grazie. Questo viaggio in Cile e Bolivia è un viaggio impegnativo da affrontare con spirito di adattamento adattam e in buona salute. Durante il viaggio si raggiungeranno infatti altitudini elevate a cui il corpo non abituato potrebbe reagire con insonnia, inappetenza, mali di testa e nausea. Anche se nel corso degli ultimi anni le strade nelle regioni cilene e boliviane ne che si visiteranno sono state molto migliorate, raggiungere i vari siti previsti nel programma richiede spesso trasferimenti lunghi e può risultare faticoso. E alcune volte, all’arrivo, il livello di comfort delle sistemazioni non è paragonabile a quello cui il viaggiatore italiano è abituato. I possibili piccoli disagi a cui si potrebbe andare incontro vanno accettati come parte dell'avventura e del fascino di viaggiare in questi bellissimi paesi,i, dove la vita si dipana a un ritmo diverso e l’imprevisto evisto accade più che altrove. 1° giorno, sabato 13 settembre 2014: Venezia > Madrid > (Santiago del Cile) Ritrovo al mattino all’aeroporto di Venezia, Venezia, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo Iberia IB 3249 delle 7h40 per Madrid. All’arrivo a Madrid, Madrid previsto alle 10h20 dopo 2h40’ di volo, partenza per un’intera giornata di visita della città. Pranzo in ristorante. Rientro all’aeroporto di Barajas in tempo utile per l’imbarco sul volo LAN LA 705 delle 23h55 per Santiago del Cile. 201 Santiago del Cile 2° giorno, domenica 14 settembre 2014: All’arrivo a Santiago del Cile previsto alle 7h40 locali dopo 12h45’ di volo, trasferimento rasferimento in città, discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio visita della città e cena. Santiago del Cile.. Situata a un'altitudine media di 567 m slm, la città raccoglie circa il 37% della popolazione totale del paese. Santiago del Nuevo Extremo venne fondata da Pedro de Valdivia il 12 febbraio del 1541 con una cerimonia sulla collina Huelén, poi ribattezzata collina di Santa Lucía. La città fu parzialmente distrutta nella battaglia di Maipú durante la Guerra di Indipendenza, e nel 1985 da un forte terremoto. terremoto TM La guida Lonely Planet include la stazione della metropolitana dell’Università dell’Università con il grande murale di Mario Toral tra le dieci più artistiche del mondo. Vale comunque la pena di scoprire anche la stazione di Santa Lucia, con i tradizionali azulejos portoghesi che provengono dalla metropolitana di Lisbona. TRAVEL DESIGN STUDIO di La Meta srl via Legnano 31, 31 24124 Bergamo BG, Italy tel +39 03519901200 fax +39 03519901204 [email protected] www.traveldesignstudio.com 3° giorno, lunedì 15 settembre 2014: Santiago del C ile > Calama > San Pedro de Atacama Mezza pensione. Di buon mattino trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo LAN LA 342 delle 6h55 per Calama. All’arrivo a Calama previsto alle 9h05 locali dopo 2h10’ di volo, trasferimento a San Pedro de Atacama (2.420 m slm, 99 Km, 1h30’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Visita del Museo Archeologico del Padre La Paige, della Pucará de Quitor (2.485 m slm), dell’Aldea de Tulor (2.385 m slm) e, al tramonto, della Valle de la Luna (2.490 m slm, 10 Km, 15’), una delle località più aride di tutto il globo terrestre, con la Cordillera de la Sal e la Quebrada de Kary. Rientro a San Pedro de Atacama e cena in ristorante. San Pedro de Atacama. Paesino polveroso nel mezzo del deserto più secco del mondo, il deserto di Atacama, con una bella chiesa di San Pedro anteriore al 1641 e il Museo Archeologico Gustavo Le Paige con reperti di 12.000 anni di storia del territorio. Nei pressi la Pucará de Quitor, Monumento Nazionale, fortezza difensiva del secolo XII e, sull’altopiano Chajnator, a 5.000 m slm, si trovano l’Osservatorio astronomico ALMA, la più grande installazione del mondo. Tulor. Sito archeologico vicino a San Pedro de Atacama databile tra il 380 a.C. e il 1200, da edifici interconnessi tra loro dalle caratteristiche pareti circolari di fango. Il World Monuments Fund ha inserito Tulor tra i 100 siti monumentali più a rischio del pianeta. Valle de la Luna. Situata a 10 Km da San Pedro de Atacama a 2.500 m slm sull’antica via per Calama, è una depressione circondata da dune e montagne nella Cordillera de la Sal all’interno della riserva naturale di Los Flamencos. Nell’area formazioni geologiche multicolori di forme strane e un ambiente con crateri di laghi prosciugati del tutto simile alla superficie lunare che raggiungono l’apice della spettacolarità durante le notti di plenilunio. Cordillera de la Sal. Originata da movimenti geologici che alzarono il fondo di un antico lago e modellata nei secoli dal vento, dalla pioggia e dall’intenso sole del deserto. Le formazioni geologiche, ricoperte dal solfato di calcio che dona loro il caratteristico aspetto e colore, assumono straordinarie tonalità al tramonto. Tra queste formazioni è famosa la Quebrada de Kary. 4° giorno, martedì 16 settembre 2014: San Pedro de Atacama > Geyser del Tatio > Machuca > Salar de Atacama > Laguna Chaxa > Toconao > San Pedro de Atacama Mezza pensione. Partenza di primissimo mattino per la visita al grande geyser del Tatio (4320 m slm, 92 Km, 3h). Sosta per la colazione a proseguimento per la visita del villaggio di Machuca (4.020 m slm, 39 Km, 1h) e del grande Salar de Atacama (2.300 m slm, 89 Km, 1h45’), della vicina laguna Chaxa (2.400 m slm, 24 Km, 30’), e del villaggio di Toconao (2.475 m slm, 12 Km, 15’). Rientro a San Pedro de Atacama (38 Km, 1h). Cena in ristorante. Geyser del Tatio. A 90 Km da San Pedro de Atacama, in una conca geotermica a un’altitudine di 4.320 m slm, emergono attraverso fessure nella crosta terrestre imponenti geyser alti oltre 10 m di acqua calda a 85 °C. La TM guida Lonely Planet include il Tatio tra i dieci geyser più potenti del mondo. Machuca. Piccolo villaggio situato a 3.500 m slm, praticamente disabitato, dalla caratteristica cappella dalle porte e dalla croce dipinte d’azzurro vivo, situata a mezza costa. Molto vicino al villaggio si trova la Laguna Salada, habitat di flamenco, anatre e gabbiani in un paesaggio di grande impatto. 2 Salar de Atacama. Grande salina di 8.000 Km , dove, grazie all’atmosfera estremamente secca, l’aria ha una trasparenza eccezionale e si può vedere chiaramente fino a 70 Km di distanza. Questa eccezionale trasparenza rende particolarmente difficile valutare le distanze. Nascosto sotto la salina giace un lago che contiene la più grande riserva al mondo di litio, materiale oggi preziosismo usato nella fabbricazione di batterie ad alta capacità. TM La guida Lonely Planet include il cielo sopra il salar tra i dieci più luminosi del mondo. Laguna Chaxa. Laguna dalle inconsuete formazioni saline, situata al margine del Salar de Atacama, che le fornisce le condizioni ambientali adatte allo sviluppo di diverse specie di flora e uccelli. La laguna è popolata da una grande colonia di fenicotteri rosa delle Ande e fenicotteri cileni, da gabbiani delle Ande, rondini dal petto nero, pulcini di mare tricolori e numerose altre specie. Toconao. Dal kunza toknar, pietra e ao, luogo. Il villaggio si trova sulla riva nordorientale del Salar de Atacama, all’estremo del Cordón de las Puntas Negras, un ramo occidentale della Cordillera de Domeyko. La località risulta abitata da oltre 12.000 anni dal popolo lickanantai. Toconao è un’oasi, dove, grazie alla purezza dell’acqua, si coltiva ogni tipo di frutta, sia nativa che importata dall’Europa dai conquistadores. La Chiesa e il campanile di San Lucas, del secolo XVIII, sono Monumenti Nazionali, posti sotto la cura e la tutela della congregazione di monache dell’Ordine di Jesús Verbo y Víctima. 5° giorno, mercoledì 17 settembre 2014: San Pedro d e Atacama > Hito Cajon > Laguna Verde > Termas del Polque > Laguna Colorada > Ojo de Perdiz (Deserto di Siloli) Pensione completa. Di buon mattino partenza per la frontiera boliviana di Hito Cajon (4.100 m slm, 48 Km, 1h). Trasbordo sui veicoli fuoristrada 4x4 e entrata nella REA, la Riserva Nazionale della Fauna Andina Eduardo Avaroa, dove si trovano tutti i siti che saranno visitati in giornata, la Laguna Verde (4.320 m slm), il deserto Dalí (4.750 m slm), le Termas de Polques (4.400 m slm), il campo vulcanico di Sol de Mañana (4.850 m slm), la Laguna Colorada (4.280 m slm), il celebre Árbol de Piedra (4.410 m slm). Pranzo al sacco. All’arrivo a Ojo de Perdiz, 4.600 m slm nel deserto di Siloli, discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena. Hito Cajón. Passo andino a 4.100 m slm, posto di confine tra la Bolivia e il Cile. Riserva Nazionale della Fauna Andina Eduardo Avaroa. La Riserva Eduardo Abaroa, più comunemente REA, si trova nel lontano sud-ovest di Bolivia, situata a un'altitudine tra i 4.200 e i 5,400 m copre una superficie di 714.745 ha e comprende la Laguna Verde, la Laguna Colorada, la Laguna Salada, la Laguna Busch e la Laguna Hedionda RAVEL DESIGN STUDIO 02/07/2014 Pagina 2 di 7 e il molto fotografato Árbol de Piedra, una formazione di roccia sporgente isolata sulle dune di sabbia di Siloli modellata dall’azione del vento in forma di un albero rachitico. Vicino a Quetena Chico ci sono alcuni resti archeologici, rocce dipinte e un sito cerimoniale in una depressione tra due vulcani. Atulcha è un sito archeologico con mummie in una grotta sul Tunupa Volcano. La riserva ospita puma , volpi andine e vigogne e numerose specie di uccelli, fenicotteri cileni, andini e fenicotteri di James, falchi, condor, anatre, nandù, oche andine e alcune specie endemiche in via di estinzione. Laguna Verde. Lago salato del sud-ovest dell'altopiano boliviano in cui si specchia maestoso il vulcano Lincacabur, 5.960 m. Deve il nome alle acque colorate dai sedimenti che si depositano sul fondo, composti da minerali d’arsenico, piombo, rame e altri metalli pesanti. L’alta concentrazione di sali metallici non consente il congelamento delle acque del lago fino a -20 °C. Deserto Dalí. Deserto di circa 110 Km² nel sud-ovest del paese, situato a sud del Salar de Chalviri a un'altitudine media di 4.750 m slm. La dedica al grande artista Salvador Dalí si deve alla rassomiglianza dei paesaggi del deserto che si può cogliere in molte opere dell’artista catalano. Termas de Polques. Sorgenti d’acqua termale a 30° C a 4 400 m slm. Le acque calde ricche di minerali sono un toccasana per l’artrite e i reumatismi. Nelle termas si può fare il bagno. Sol de Mañana. Area desertica di circa 2 km² a 4.850 m slm, d’intensa attività vulcanica, a sud della Laguna Colorada, con numerosi geyser che si alzano fino a 50 m, fumarole, pozze di acqua sulfurea gorgogliante, laghi di lava e fanghi a oltre 200 °C di temperatura. Laguna Colorada. Lago salato del sud-ovest dell'altopiano boliviano, presso il confine cileno e la riserva nazionale faunistica Eduardo Avaroa. Bianche isole di borace contrastano con il colore rosso delle acque del lago, dovuto a alghe pigmentate, dove abbondano fenicotteri andini e fenicotteri di James. 6° giorno, giovedì 18 settembre 2014: Ojo de Perdiz (Deserto di Siloli) > Salar de Chiguana > San Pedro de Quemez Pensione completa. Partenza per il Salar de Chiguana (3.650 m slm) e la Ruta del las Joyas Alto Andinas che congiunge le lagune Ramaditas (4.120 m slm), Honda (4.120 m slm), Chiar Khota (4.200 m slm), Hedionda (4.190 m slm) e Cañapa (4.270 m slm), costeggiando il vulcano Ollagüe. Pranzo al sacco e proseguimento per San Pedro de Quemez (3.690 m slm), All’arrivo discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena. Salar di Chiguana. Deposito di sale e di boro in Bolivia vicino al confine con il Cile, formatosi in una depressione alimentata da piccoli ruscelli che filtrano dalle montagne e dal Salar de Uyuni. Situato a un'altitudine di 3.650 m slm, si estende su una superficie 415 Km2. Il Salar è attraversato dalla ferrovia che collega Estación Abaroa alla città di Uyuni. San Pedro de Quemez. Una volta era San Pedro de la Buena Vista, ma dopo essere stato incendiato e distrutto durante una disputa di frontiera con il Cile, fu ricostruito e appropriatamente chiamato San Pedro Bruciato. 7° giorno, venerdì 19 settembre 2014: San Pedro de Quemez > Cueva de las Galaxias > Salar de Uyuni > Tahua Pensione completa con pranzo al sacco. Partenza per la visita delle grotte de las Galaxias e del Diablo (3.630 m slm). Proseguimento per il grande Salar de Uyuni (3.650 m slm) e sosta all’isolotto di Incahuasi (3.650 m slm). A Tahua (3.700 m slm) discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate dell’hotel di sale e cena. Dopo cena, al buio, osservazione del grande spettacolo del firmamento sopra il Salar. Cueva de las Galaxias. Piccola grotta a due livelli scoperta nel 2003 a 8 Km da Aquaquiza. La Cueva contiene, alghe pietrificate rimanenti dall'antico lago che copriva la zona. Parte dello stesso complesso è Cueva del Diablo, una grotta sacra con un cimitero che contiene piccole chullpares, resti funerari preincaici. Salar de Uyuni. La più grande distesa di sale del mondo, 12.000 km² di deserto nell’altopiano andino meridionale, a 3.650 m di quota. Si stima che il Salar contenga 10 miliardi di t di sale, di cui meno di 25.000 t vengono estratte annualmente, un terzo delle riserve di Litio del pianeta e importanti quantità di Potassio, Boro e Magnesio. Nel Salar si trova l’Isla del pescado, datta anche Incahuasi, casa dell'Inca, un isolotto di sedimenti calcarei marini e materiale vulcanico, che si eleva 102 m dalla superficie del deserto, raggiungibile esclusivamente in moto o con speciali jeep protette dal sale. Nell'isola sono stati trovati giacimenti archeologici della cultura Tiahuanaco, rovine Inca, caverne, gallerie naturali e un bosco di cactus. Al margine del deserto è stata scoperta una caverna con mummie di 3.000 anni. Ogni novembre il Salar de Uyuni diventa il luogo di riproduzione di tre specie di fenicotteri. Nella stagione secca la superficie bianca del Salar produce allucinazioni e miraggi, durante la stagione delle piogge la superficie è sommersa e riflette il cielo in modo molto spettacolare. TM La guida Lonely Planet include il salar de Uyuni tra i dieci luoghi più salati, naturalmente, del mondo. 8° giorno, sabato 20 settembre 2014: Tahua > Coques a > Tunupa > Colchani > Uyuni Pensione completa. Dopo la prima colazione partenza per la visita delle chullpas di Coquesa (15 Km) con le antiche sepolture. Proseguimento per il Vulcano Tunupa e salita al belvedere. Discesa verso Colchani (3.650 m slm) e Uyuni (3.670 m slm, 22 Km) e visita del cimitero dei treni. sistemazione nelle camere riservate, pranzo in ristorante e visita della città. Colchani. Località della Bolivia situata ai bordi del Salar de Uyuni e abitata da poche decine di persone in abitazioni costruite da blocchetti di sale. La popolazione di Colchani si dedica esclusivamente alla raccolta manuale di sale che è l'unica attività del posto. Bello il piccolo museo con sculture e mobilia di sale. RAVEL DESIGN STUDIO 02/07/2014 Pagina 3 di 7 TM La guida Lonely Planet include l’estrazione del sale dal da salar de Uyuni tra i dieci lavori più inconsueti, del pianeta. Vulcano Tunupa. Vulcano di 5.432m 5.432 slm al limite settentrionale del Salar di Uyuni. Uyuni Il vulcano deve il nome all’omonimo dio del tuono e del lampo, di cui è altare per la popolazione indigena. Dal vulcano la vista del Salar è impressionante. 9° giorno, domenica 21 settembre 2014: 201 Uyuni > Potosí Mezza pensione. Partenza in bus per Potosí (4.090 m slm, 200 Km, 4h30’) attraverso la Cordillera del Fraile. Pranzo in ristorante lungo la strada. All’arrivo discesa iscesa in hotel, sistemazione nella camere riservate e visita della città. Potosí. Città famosa per la miniera d'argento, aperta nel 1546, che produsse enormi ricchezze, diventando diventand proverbiale: infatti quello che in italiano vale un perù in spagnolo vale un Potosí. Con riferimento alle sue ricchezze, Potosí è citata anche nel Don Chisciotte. Chisciotte Nell’epoca coloniale e fino agli gli inizi del XIX secolo, a causa delle precarie condizioni lavorative, lavo della carenza di elementari misure protettive, dei crolli nelle gallerie, dell'avvelenamento del da mercurio usato per estrarre l’argento, si stima che morirono centinaia tinaia di migliaia di minatori indios. La città è stata inserita nel 1987 nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO UNESCO, in riconoscimento della straordinaria quantità di monumenti industriali, come gli acquedotti e i laghi artificiali che fornivano acqua alle miniere d'argento e architettonici come la Casa de la Moneda, la chiesa iesa di San Lorenzo e il bel centro storico coloniale. 10° giorno, lunedì 22 settembre 2014 : Potosí > Cerro Rico > Hacienda Cayara > Sucre Mezza pensione. Mattinata dedicata alla visita delle miniere d’argento di Cerro Rico, nei dintorni di Potosí. La visita dei cunicoli minerari, che prevede la discesa fino ai livelli sotterranei,, non è consigliata a coloro che soffrono di claustrofobia. Proseguimento per la hacienda Cayara (3.450 ( m slm, 22 Km, 1h). Dopo il pranzo e la visita, visita proseguimento per Sucre (2.790 0 m slm), slm), la capitale amministrativa della Bolivia (155 Km, 2h30’). All’arrivo a Sucre, discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cerro Rico. Montagna ricca,, in spagnolo, alta circa 4.800 m, si trova sopra la città di Potosì ed è la più grande miniera d’argento del mondo. Noto alle popolazioni locali quechua come Sumaq Urqu,, bellissima collina. Attualmente, è possibile bile visitare la più grande miniera del suo interno, la miniera Pailaviri, ora di proprietà dello Stato. La miniera è suddivisa a in 17 livelli, un ascensore di 3 m x 3 m porta i turisti fino a circa 500 m di profondità, il massimo accessibile dal pubblico. La temperatura ai livelli inferiori della miniera è circa 45 °C più alta che all’esterno. all’esterno I minatori erano soliti fare offerte al Tio, rappresentazione terribile della del divinità proprietaria delle miniere, in cambio del metallo che portavano via dal suo grembo. Pailaviri lavora ininterrottamente dal 1545. 1545 Hacienda Cayara. Situata tra i robusti e rossi contrafforti andini, la tenuta è stata costruita nel 1557 ed è una un delle poche haciendas boliviane di quell’epoca poca che sopravvivono intatte. Lampade in ferro gemellate ge in cima a pilastri di pietra incorniciano la massiccia porta di legno che conduce nella hacienda, oggi trasformata in hotel. L’antiquariato coloniale che è si trova nei locali comuni nell’hacienda Cayara è di qualità museale. 11° giorno, martedì 2 3 settembre 2014: Sucre Mezza pensione. Intera giornata dedicata alla visita di Sucre, probabilmente la città più bella della Bolivia. Pranzo in ristorante. Sucre. Capitale costituzionale della Bolivia e sede della Corte Suprema de Justicia. Justici Prima dell’arrivo degli spagnoli la zona era abitata dai Charca che chiamavano la città Choke-Chaka. Chaka. Sucre fu fondata il 30 novembre 1538 da Pedro de Anzures, Marchese di Campo Redondo, con il nome di Ciudad de la Plata de la Nueva Toledo. Nel 1559 il Re di Spagna Filippo II vi istituì la Audencia de Charcas a La Plata, la massima corte giudiziaria dell'Alto Perù con giurisdizione sui territori degli attuali Paraguay, sud-est est del Perù, nord del Cile e Argentina e gran parte della Bolivia. A Nueva Toledo, il 6 agosto 1825,, l'Assemblea l'As Costituente dichiarò l'indipendenza indipendenza della Bolivia stabilendovi la capitale e cambiandole in nome in Sucre, in onore di Antonio José de Sucre,, eroe della battaglia di Ayacucho. Il governo Boliviano si spostò poi a La Paz nel 1898. Il centro di Sucre è composto da edifici coloniali. 12° giorno, mercoledì 24 settem bre 2014: Sucre > Inkamachay > Pumamachay > Sucre Mezza pensione. Partenza per la visita del sito di Inkamachay (3.510 ( m slm, 32 Km di strada, strada 1h + 7 Km di sentiero agevole, 1h30’). ). Proseguimento attraverso un sentiero pre-ispanico pre ispanico che attraversa paesaggi esotici, con curiose formazioni ni geologiche e strane piante, per altre 3h30’ e rientro a Sucre. Pranzo al sacco. Inkamachay. Sito archeologico monumento nazionale situato nel territorio della comunità Tumpeca, presso Sucre. Il luogo è situato in un burrone nelle montagne di Chataquila. La grotta Pumamachay si trova nelle immediate vicinanze di Incamachay, a una distanza di soli 150 m. I graffiti di Incamachay si trovano in una specie di baldacchino riparato alto circa 5,50 m, largo 19 m e lungo 42 m e rappresentano scene con animali, figure figure antropomorfe e geometriche databili intorno al X secolo. La vicina grotta di Pumamachay, scoperta scopert solo nel 1973 contiene 16 figurazioni di arte rupestre con forme geometriche, spirali,, forme circolari e altre linee, e biomorfe. 13° giorno, giovedì 25 settemb re 2014: Sucre > La Paz RAVEL DESIGN STUDIO 02/07/2014 Pagina 4 di 7 Mezza pensione. Trasferimento rasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Amaszonas Z8 201 delle 10h05 per La Paz. All’arrivo a La Paz (3.600 m slm) , previsto alle 10h45 dopo 40’ di volo, discesa in hotel, sistemazione sistemazi nelle camere riservate e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata della città con la Plaza Murillo, il Palazzo Presidenziale, il Parlamento, la Cattedrale, le calles Jaén, Sagarnaga, de las Brujas, la chiesa di San Francisco, i Mercados Uruguay e Rodriguez. La Paz. Nuestra Señora de La Paz, Chuqiyapu in quechua, è la sede del governo della Bolivia. La città fu fondata dal capitano Alonso de Mendoza il 20 ottobre del 1548, presso l’odierno villaggio di Laja, Laja ma trasferita subito dopo nel luogo dove sorgeva il villaggio di Chiquiago, nella valle del Río Choqueyapu a un'altitudine di circa 3.600 m slm. Il suo nome completo, Nuestra Señora de La Paz ricorda la pace che seguì l'insurrezione di Gonzalo Pizarro, fratello del conquistador Francisco,, contro Blasco Núñez de Vela, primo Viceré del Perù. Perù L'orizzonte di La Paz è dominato da meravigliose montagne, tra le quali spicca le cime dell’Illimani, dell 6.439 m. 14° giorno, venerdì 26 settembre 201 4: 4 La Paz > Tihuanaco > Copacabana Mezza pensione. Partenza per la a visita del sito di Tihuanaco (3.840 m slm, 70 Km, 1h45’) con la piramide Akapana, il tempio di Kalasasaya, la Porta del Sole e il museo. museo. Pranzo in ristorante e proseguimento per lo stretto di Tiquina e traversata in direzione di Copacabana (3.840 ( m slm, 160 Km, 2h30’ inclusa la traversata) traversata e visita alla piazza principale e all’antica chiesa coloniale. Discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Tiahuanaco. Antica ntica città, detta anche Tiwanaku, nei pressi della sponda sud-orientale orientale del lago Titicaca, da cui prese nome un’importante civiltà precolombiana il cui territorio si estendeva attorno alle frontiere degli attuali stati di Bolivia, Perù e Cile. Tiahuanaco fu fondata approssimativamente attorno al 200 a.C.,, come una piccola città e crebbe tra il IV e il VI secolo fino a circa 40.000 abitanti, conseguendo un importante potere regionale nel sud delle Ande. Il centro cerimoniale venne abbandonato attorno al 1100. Le particolarità più rilevanti di Tiahuanaco sono gli enormi monoliti di circa 10 t e la celebre Porta del Sole ricavata da un unico masso il cui rilievo centrale mostra una figura armata di due scettri a forma di serpente. Copacabana, 3.841 m slm è il più grande insediamento sul versante boliviano del Lago Titicaca. Da questa cittadina partono rtono le imbarcazioni per arrivare all'Isla all' del Sol,, una delle isole sacre agli Inca. Il nome deriva probabilmente dall’aymara kota kahuana, che significa vista del lago. I primi ritrovamenti archeologici della zona risalgono al XIV secolo a.C. e sono riconducibili alla cultura Chiripa. Nei secoli successivi si sviluppò la cultura Tiahuanaco che si espanse in tutta l'area, divenendo il primo grande impero andino. Successivamente, tra il XII e il XIII secolo,, vi fu la dominazione dei Qulla, detti poi aymara, sconfitti poi dagli Inca di Pachacútec. A questo imperatore inca, inca che vinse il governante aymara Chuchi Capac, Capac si attribuisce la fondazione della città e degli insediamenti sulla Isla del Sol. La dominazione zione incaica proseguì fino all'arrivo dei conquistadores spagnoli nel 1534.. Nel 1550 venne costruito la prima chiesa cristiana, trasformata poi, il 2 febbraio 1583 nella Basilica di Nuestra Señora de Copacabana, che contiene l’immagine della Virgen de la Candelaria o Virgen negra, venerata in tutto il Sud America. America Copacabana, il quartiere di Rio de Janeiro famoso per la sua spiaggia, prende il nome da questa città boliviana. Infatti, a metà del XVIII secolo,, venne costruita, nella località brasiliana di Sacopenapã, una cappella contenente una copia della lla Virgen de Copacabana. Da allora, in onore dell'immagine sacra, Sacopenapã è nota in tutto il mondo con lo stesso nome dell'omonima cittadina boliviana. 15° giorno: sabato 27 settembr e 2014: Copacabana > Isla del Sol > La Paz Pensione completa. Partenza di buon mattino per la Isla del Sol (4.075 m slm).. Arrivo a Maywani (2h) ( e salita fino alla Chinkana, visita, discesa fino al molo di Challapampa e navigazione fino alle scale di Yumani, dove si trovano i Giardini dell’Inca e la sorgente sacra. Pranzo in ristorante e visita all’antico palazzo inca di Pilkokayna. Rientro a Copacabana (1h15’) e proseguimento roseguimento per La Paz (142 Km, 3h30’) e cena di arrivederci con spettacolo folkloristico in una locale peña. 2 L’Isola del Sole è un'isola sita nella parte boliviana del Lago Titicaca, con una superficie di circa 12 Km è l'isola più grande del lago. Le etnie prevalenti sull'isola sono aymara e quechua.. L'isola è collinosa e caratterizzata dai da terrazzamenti costruiti dagli Inca che l'abitavano anticamente e tuttora utilizzati dalla popolazione. Sull’isola si svilupparono culture tra le più avanzate del Sudamerica, come i Chiripa nel XII secolo a.C., i Tiwanaku nel X secolo a.C. e gli Inca, l'ultima prima dell'arrivo degli Spagnoli. Sull’isola le scale di Yumani che portano alla Sorgente Sacra, i giardini dell’Inca, il complesso culturale Inti Wata, le rovine del Palazzo di Pilkokaina e i resti di un'antica strada Inca. 16° giorno, domenica 28 settemb re 2014: La Paz > Lima > (Madrid) Prima colazione in hotel. In tarda mattinata trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo LAN Peru LA 2563 delle 14h05 per Lima, via Santa ta Cruz. Cruz All’arrivo a Lima, previsto alle 17h45, dopo 3h40’ di volo, coincidenza con volo LAN Peru LA 2706 delle 18h55 per Madrid. 17° giorno, lunedì 29 settembre 2014 : Madrid > Venezia All’arrivo a Madrid, previsto alle 13h50 0 locali dopo 11h55’ di volo, coincidenza con volo Iberia IB 3248 delle 15h50 per Venezia dove è previsto l’arrivo alle 18h1 h15 dopo 2h25’ di volo. QUOTA A INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE RAVEL DESIGN STUDIO 02/07/2014 Pagina 5 di 7 BASE 15 PARTECIPANTI € 3.660 0 BASE 12 PARTECIPANTI € 3.820 SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 530 5 *Tasse aeroportuali rtuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) surcharge sono inclusi, inclus ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso CAMBIO APPLICATO 1 EURO = 1,37 1, USD Le quote comprendono: voli di linea IB/LA/Z8 Venezia / Madrid / Santiago / Calama // Sucre / La Paz / Lima / Madrid / Venezia; *tasse aeroportuali (88 €) aggiornate al 11 febbraio 2014; sistemazione negli hotel indicati o similari; similari pasti come descritti nel programma; bevande,, nella misura di una bottiglia d’acqua o una bibita per ogni pasto incluso; incluso una giornata intera di visita guidata a Madrid; trasferimenti rimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour in Cile e da Uyuni a Sucre; Sucre trasferimenti in veicoli 4x4 (massimo 5 persone per veicolo) per il tour da Hito Cajon a Uyuni; Uyuni acqua in bottiglia illimitata sui veicoli durante il tour; ingressi ai siti in programma; guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour; assicurazione sanitaria Globy Rosso (massimale € 115.000) e bagaglio (massimale € 500); assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni). Le quote non comprendono: pasti in aeroporto; pasti non menzionati; mance e facchinaggi; tutto quanto non espressamente indicato alla al voce la quota comprende. Servizi supplementari: preassegnazione posti su voli, laddove consentito: incluso Assicurazioni facoltative: assicurazione annullamento viaggio Globy Giallo per qualsiasi ragione documentabile: documentabile + 170 € per partecipanti in camera doppia + 190 € per partecipanti in camera singola Le assicurazioni contro l’annullamento del viaggio sono soggette alle condizioni riportate nelle polizze allegate. Operativi aerei: IB 3249 Venezia Madrid 7h40 10h20 2h40’ LA 705 Madrid Santiago 23h55 7h40 del giorno successivo 12h45’ LA 342 Santiago Calama 6h55 9h05 2h10’ Z8 201 Sucre AF 1712 La Paz AF 651 Lima AF 1712 Madrid Hotel confermati: Santiago San Pedro de Atacama Ojo de Perdiz San Pedro de Quemez Tahua Colchani Potosí Sucre Copacabana La Paz La Paz Lima Madrid Venezia 10h05 14h05 18h55 15h50 10h45 40’ 17h45 3h40’ 13h50 del giorno successivo 11h55’ 18h15 2h25’ CERTIFICATO D’ECCELLENZA 2014 201 Hotel Atton Las Condes **** Hotel Thaka Thaka *** Hotel Tayka Tay del Desierto Hote el Tayka de Piedra Hote el Tayka de Sal CERTIFICATO D’ECCELLENZA 2014 201 Hotel Palacio de Sal Hosstal Colonial *** Hotel Independencia **** Hotel Gloria *** Hotel Boutique Casa de Piedra **** Documenti necessari per i cittadini italiani aliani adulti e minori: minori Passaporto con validità minima residua di 6 mesi dalla data prevista di rientro e marca annuale di convalida. Certificato di vaccinazione contro la febbre gialla. gialla Note: Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono RAVEL DESIGN STUDIO 02/07/2014 Pagina 6 di 7 forniti, come le descrizioni delle località, località a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, desc in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione.. Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato ® dal sito Tripadvisor , rilevato alla data del presente preventivo. Rif. 682.9 ANV Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage) La Convenzione sul Patrimonio dell'Umanità, dell'Umanità adottata ata dalla Conferenza generale dell'UNESCO dell' il 16 novembre 1972, 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista v culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità. Scheda di adesione al Tour CILE E BOLIVIA, IL CIELO SOPRA I SALARES da inviare entro il 5 maggio 2014 all’agenzia Travel Design Studio di Bergamo per fax allo 035 19901204 19901204 o per email a [email protected] allegando fotocopia del passaporto di tutti i partecipanti che si intende iscrivere Il sottoscritto Cognome nato a residente a alla via e-mail codice fiscale Nome il provincia telefono / cellulare aderisce alla proposta di contratto del viaggio CILE E BOLIVIA, BOLIVIA IL CIELO SOPRA I SALARES proposto dall’Agenzia / Tour Operator Travel Design Studio di La Meta srl di Bergamo e contestualmente iscrive anche: Cognome nato a residente a alla via e-mail codice fiscale Nome il provincia telefono / cellulare Ill codice fiscale della seconda persona è necessario solo nel caso in cui venga richiesta l’emissione di una fattura per ognuno ognuno dei partecipanti. Richiede sistemazione in n camera matrimoniale (dove disponibile) sistemazione in camera a due letti sistemazione in camera singola Richiede l’assicurazione contro l’annullamento del viaggio NO SI, a 170 € per qualsiasi ragione (per partecipanti in camera doppia) SI, a 190 € per qualsiasi ragione (per partecipanti in camera singola) Firma per sottoscrizione e accettazione delle condizioni contrattuali e di polizza (per chi richiede l’assicurazione) Firma Data Alla conferma dell'effettuazione del viaggio, o, quando richiesto dall'Agenzia Viaggi organizzatrice, il sottoscritto provvederà al versamento della caparra di 1.000 € per persona + il premio per l’assicurazione contro l’annullamento del viaggio, se richiesta, richiesta e del successivo saldo della quota di partecipazione tecipazione con versamento tramite bonifico bancario a La Meta srl su: IBAN: BANCA: FILIALE: IT 06 P 06230 32880 0000 4356 9524 CARIPARMA 275 CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MI) Sono consapevole che la sottoscrizione della presente scheda, mi impegna e assoggetta assoggetta alle normative vigenti in materia di Turismo e ai regolamenti delle Agenzie di Viaggio, Tour Operator e Compagnie di Assicurazione. Ogni eventuale controversia sarà rivolta all'Agenzia Viaggi suindicata che cura l'organizzazione tecnica del viaggio. Firma per accettazione Firma Data I dati dei partecipanti saranno usati solo ai fini necessari all’organizzazione e allo svolgimento del viaggio viaggio e non saranno divulgati a terzi che non siano in a questi scopi impegnati. RAVEL DESIGN STUDIO 02/07/2014 Pagina 7 di 7
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