Laboratorio Professionale I Anno Studio radiografico dell’Addome Corso di Laurea TRMIR Coordinatore: Dott. G. Mazzoni Tutor: TSRM S. Cercaci TSRM F. Marchetti ANATOMIA TOPOGRAFICA Le nove regioni, a partire dall’alto, sono: 1. Ipocondrio destro 2. Epigastrio 3. Ipocondrio sinistro 4. Fianco o regione lombare dx 5. Mesogastrio o regione ombelicale 6. Fianco o regione lombare sin 7. Regione inguinale o iliaca dx 8. Ipogastrio o regione pubica 9. Regione inguinale o iliaca sin Addome in bianco Indicazioni Occlusione intestinale Perforazione Versamento ed ascessi Calcificazioni Corpi estranei Tecnica e metodologia Ad eccezione delle condizioni di addome acuto, l’esame diretto dell’ addome prevede una buona preparazione del paziente, basata su un giorno di dieta e purgante per una buona toilette intestinale. I dati tecnici devono dare il miglior contrasto possibile, date le scadenti differenze di opacità dei parenchimi addominali: Kv = 60-70 mA= piuttosto alti ( 250-300 ) tempi di esposizione = 0,5-0,7 ( se il pz. collabora) D.F.F.= 130 cm Proiezioni POSIZIONE DEL PZ : Il pz. è supino,braccia lungo i fianchi , piano sagittale mediano perpendicolare al piano sensibile DIREZIONE DEL R.C.: Verticale e incide 1-2 cm sopra la cresta iliaca medialmente DFF: ca. 130 cm GIUSTA COLLIMAZIONE DEL FASCIO SI ACQUISISCE IL RADIOGRAMMA IN APNEA ESPIRATORIA CRITERI DI CORRETTEZZA: Visualizzazione panoramica di tutto l’addome, dagli emidiaframmi fino alla sinfisi pubica Clinostatismo Antero-posteriore Proiezioni Le proiezioni eseguite con pz in ortostatismo sono generalmente due: la prima panoramica con gli stessi parametri della precedente; la seconda mirata per le cupole sottodiaframmatiche per seguire il comportamento dei gas intestinali Ortostatismo Antero-posteriore Proiezioni Questa proiezione si esegue quando le condizioni del paziente non consentono l’ortostatismo. POSIZIONE DEL PAZ: in decubito supino, le braccia portate all’indietro sopra la testa , la cassetta è posta a contatto e lateralmente all’addome DIREZIONE DEL R.C.: perpendicolare al piano sensibile e incide 3-4 cm sopra la cresta iliaca CRITERI DI CORRETTEZZA: rappresentazione in laterale dell’addome comprese le cupole sottodiaframmatiche Clinostatismo tangenziale Proiezioni POSIZIONE DEL PAZ: decubito laterale sn ,per favorire la raccolta di aria libera verso l’alto; piano sensibile a contatto con l’addome DIREZIONE DEL R.C.: perpendicolare al piano sensibile e incide a livello di L2 CRITERI DI CORRETTEZZA: rappresentazione in PA dell’addome con particolare attenzione alle cupole sottodiaframmatiche Proiezione in decubito laterale sn Apparato urinario Diretta addome e stratigrafia delle ombre renali Fornisce informazioni sulla morfologia dei reni, sul loro volume, la sede, l’orientamento e la presenza di eventuali calcoli calcifici sui reni stessi ma anche lungo il decorso degli ureteri o nella vescica Dopo aver fatto vuotare la vescica, si esegue una panoramica, a paziente supino ,che va dagli emidiaframmi fino al piccolo bacino Apparato urinario Poi si esegue una stratigrafia delle OR con incidenza del RC su L2-L3 Gli strati dipendono dallo spessore del paziente e NON SONO FISSI !!! Esami contrastografici Il mdc serve a modificare l’assorbimento ai rx di organi o tessuti simili per composizione e/o spessore rispetto ad organi ed apparati circostanti MDC Negativi Positivi Elementi con basso Z Elementi con Z elevato Aria,Ossigeno, Anidride carbonica Baritati Iodati Urografia E’ l'indagine radiologica dell'apparato urinario, eseguita mediante opacizzazione dei reni e delle vie escretrici grazie alla somministrazione per endovena di un mezzo di contrasto iodato (300 mg/ml) che viene eliminato attraverso l'urina. Fornisce informazioni diagnostiche non soltanto morfologiche ma anche funzionali, evidenziando una mancata o ritardata eliminazione del contrasto da uno o da entrambi i reni o un incompleto svuotamento della vescica. Gli esami ematochimici richiesti sono: CREATININEMIA e ELETTROFORESI DELLE PROTEINE SIERICHE PREPARAZIONE per il paz : Somministrazione, il giorno prima dell’esame, di 30 gr di Solfato di Magnesio disciolti in un bicchiere di acqua tiepida Cena con una tazza di brodo e il mattino seguente digiuno Urografia Considerato che è anche un esame funzionale, si eseguono i radiogrammi cadenzati nel tempo: 1° radiogramma : dopo 5’ al termine dell’infusione 2° radiogramma : stratix OR , se sono opacizzati i bacinetti e i calici renali Urografia 3° radiogramma: dopo 10’ 4° radiogramma : oblique dell’addome per visualizzare gli ureteri 5° radiogramma : panoramica con pz in decubito prono Urografia 6° radiogramma : panoramica dell’addome con vescica piena; nelle donne si esegue in ortostatismo, negli uomini il pz è in decubito supino, ma si aggiunge una mirata in vescica con pz. in decubito laterale Pieno riempimento 7° radiogramma : rx addome, dopo minzione, con pz in decubito supino LL della vescica Post minzione Cistografia retrograda minzionale La cistografia è l’esame radiologico per lo studio del basso apparato escretore (vescica e uretra). Prevede l’utilizzo di un mezzo di contrasto iodato idrosolubile con il quale viene riempita la vescica mediante cateterismo uretrale. Vengono acquisiti radiogrammi nel corso del riempimento retrogrado (Cistografia retrograda) e nella successiva fase di svuotamento (Cistografia minzionale). Apparato digerente Tubo digerente: metodica a doppio contrasto che permette lo studio di esofago, stomaco e duodeno Il paziente deve essere a digiuno da almeno 12 ore Iniezione di Glucagone(o Buscopan) Solfato di Magnesio Sorsi di Solfato di bario in ortostatismo per studio dell’esofago e stomaco a piccolo riempimento Anatomia esofago L’esofago nasce in continuazione del faringe (C6); è un organo tubolare che percorre il mediastino, dietro la trachea e davanti all’aorta. Distinguiamo 3 porzioni: Cervicale (bocca di Killian) Toracica (impronta AA- iatus) Sottodiaframmatica (cardias) Esofago Il pz viene invitato a ingerire il solfato di magnesio per distendere il lume(avvisandolo di non far uscire l’aria che sentirà nello stomaco), poi a bere il solfato di bario per verniciare la mucosa POSIZIONE DEL PZ : in ortostatismo appoggio del dorso al piano sensibile e avanza di 45°60°rispettivamente il fianco dx e sn e lo si invita a bere il bario DIREZIONE RC : orizzontale Si segue il decorso del mdc in scopia e vengono eseguiti radiogrammi in serie Prontobario HD diluito con 60-65 cc di acqua Anatomia dello stomaco E’ il primo tratto dell’intestino addominale ed occupa prevalentemente l’ipocondrio sn e parte dell’epigastrio. E’ un organo sacciforme costituito da: FONDO CORPO ANTRO fa seguito il piloro che lo separa dal duodeno. Il profilo laterale è detto Grande curvatura, quello mediale Piccola curvatura. La mucosa gastrica si presenta sollevata in pliche Stomaco Il paziente viene messo in decubito supino sul fianco dx e finisce il pasto baritato Ruota su stesso per verniciare bene le pareti Le immagini più significative vengono fissate su radiogramma in decubiti ed incidenze diverse Per lo studio del fondo si eseguono proiez. in ortostatismo Anatomia del duodeno E’ disposto a C per raccogliere la testa del pancreas. Radiologicamente viene diviso in 3 porzioni: 1) dal piloro al ginocchio sup. e comprendente il bulbo duodenale 2) una porzione verticale che termina al ginocchio inferiore 3) L’ultima che termina con l’angolo di Treitz Duodeno Il bulbo duodenale a pieno riempimento si studia gen. a paziente prono con avanzamento del fianco dx e vengono fissate su radiogramma le immagini più significative con incidenze e decubiti diversi e utilizzando ,a volte, anche un dispositivo di compressione che serve a dissociare il bulbo Far bere acqua nei giorni successivi all’esame Tubo digerente completo Per visualizzare le anse intestinali si eseguono dei radiogrammi dell’addome con pz in decubito prono dopo qualche ora dall’assunzione del pasto baritato Il tempo d’iniezione del tenue equivale al tempo di vuotamento dello stomaco ed è di circa 2 ore Anatomia del piccolo intestino Al duodeno ,che fa parte dell’intestino tenue, segue il tenue propriamente detto. La prima parte viene detta digiuno e si trova nel quadrante addominale superiore sinistro, medialmente all’ala iliaca; la seconda , detta ileo, si trova nel mesogastrio, fino ad arrivare alla flessura epatica del colon, in fossa iliaca destra e nel piccolo bacino imbocca il margine del cieco costituendo la valvola ileo-ciecale Va preliminarmente eseguito un Addome a vuoto Clisma del tenue metodica che permette lo studio del piccolo intestino Il paziente arriva a digiuno, dopo aver seguito una dieta alimentare priva di scorie Anestetizzante spray per favorire l’introduzione del sondino da parte del medico Il sondino viene posizionato per via trans-orale nel duodeno distale sotto guida fluoroscopica Dopo posizionamento del sondino si somministrano circa 200-250 ml di sospensione di bario riempiendo circa solo la metà delle anse dell’intestino tenue (Paz in decubito prono) Si somministra successivamente la metilcellulosa al 50% che spinge il bario, più denso, verso l’ileo terminale, in modo da studiare tutte le anse in doppio contrasto Supino, mirate con compressione per studio della valvola ileociecale Studio seriato con bario (tenue seriato) Vengono somministrati dai 100 ai 200 ml di bario per os Vengono scattati gli opportuni radiogrammi a paziente prono a tempi fissi, fino a che si opacizza tutto il piccolo intestino ed il colon destro Inizio 10 min 30 min 40 min 20 min fine esame Studio seriato con mezzo di contrasto iodato (transito intestinale) Controindicazioni assolute all’ utilizzo del bario sono :occlusioni, fistole e perforazioni intestinali Si somministrano per os circa 200 ml di mezzo di contrasto iodato (Gastrografin) e si procede come nello studio del tenue con tecnica seriata. Clisma opaco studio radiologico dell’ultima porzione dell’intestino Viene distinto in : Cieco: è la parte più ampia dell’intestino crasso e termina con l’appendice Colon: è distinto in ascendente, trasverso e discendente e presenta a dx la flessura epatica e a sn la flessura splenica Sigma: descrive una doppia curva ad “esse” Retto: presenta una dilatazione detta ampolla rettale e termina con l’orifizio anale Clisma opaco Il paziente è a digiuno , ha seguito una dieta priva di scorie e una pulizia intestinale (senza la quale l’indagine risulterebbe vana) Andrebbe preliminarmente eseguito un Addome a vuoto Il paz. è in decubito laterale per l’introduzione della sonda rettale attraverso cui viene fatto defluire il Solfato di Bario e fatto progredire fino al cieco. Per vuotare il lume dell’intestino è necessaria la posizione di ortostatismo poi il paz assume nuovamente la posiz. supina, gli viene fatta un’iniezione di Buscopan per ipotonizzare il colon, infine viene introdotta aria per creare il doppio contrasto Clisma opaco 1° radiogramma: panoramica con paz in decubito supino 2° radiogramma: fianco sn per proiettare il sigma; tubo inclinato in senso-caudo-craniale 3° radiogramma: paz in LL per studio del retto 4° radiogramma: paz prono per studio del retto 5° radiogramma: fianco dx per sigma posteriore; tubo inclinato in senso cranio-caudale 6° radiogramma: panoramica a paz prono 7° radiogramma: panoramica PA con paz in ortostatismo 8°-9° radiogramma: panoramiche oblique per studio delle due flessure 10° radiogramma: paz supino per mirate sul cieco+ev. compressioni Si toglie la sonda per studiare il retto con paz in LL e decubito prono Clisma opaco
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