Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO Nome del corso INGEGNERIA ENERGETICA(IdSua:1512610) Classe LM-30 - Ingegneria energetica e nucleare Nome inglese Energy Engineering Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.ing.unisannio.it Tasse http://www.unisannio.it/studenti/index.html Modalità di svolgimento convenzionale Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS PEPE Francesco Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Laurea Magistrale: Bareschino Pietro, Ceccherini Silberstein Tullio, Continillo Gaetano, Davino Daniele, De Magistris Massimiliano, Langella Giuseppe, Mancusi Erasmo, Mastrullo Rita Maria Antonietta, Nigro Roberto, Pepe Francesco, Petrarca Carlo, Roselli Carlo, Sasso Maurizio, Simeone Marino, Vaccaro Alfredo, Vanoli Giuseppe Peter, Villacci Domenico, Visone Ciro Struttura didattica di riferimento Ingegneria Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD 1. CONTINILLO Gaetano ING-IND/26 PO .5 Affine 2. BARESCHINO Pietro ING-IND/25 RU 1 Caratterizzante 3. SASSO Maurizio ING-IND/10 PO .5 Caratterizzante 4. VACCARO Alfredo ING-IND/33 RU .5 Caratterizzante 5. VANOLI Giuseppe Peter ING-IND/11 PA .5 Caratterizzante 6. VILLACCI Domenico ING-IND/33 PO .5 Caratterizzante 7. VISONE Ciro ING-IND/31 PA .5 Affine Rappresentanti Studenti TUCCI Claudio Gruppo di gestione AQ Francesco PEPE Carlo ROSELLI Gaetano CONTINILLO Gianluca CAPRIOLO Francesca LOMBARDI Tutor Gaetano CONTINILLO Filippo DE ROSSI Maurizio SASSO Francesco PEPE Giuseppe Peter VANOLI Ciro VISONE Domenico VILLACCI Il Corso di Studio in breve Il Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Energetica nasce nel 2009 dalla trasformazione del Corso di pari denominazione, attivato nel 2006, mediante un progetto culturale che ha portato alla Convenzione con l'Università Federico II attivando un Corso di laurea interateneo. La convenzione con l'Università Federico II di Napoli consente di allargare lo spettro delle competenze disponibili sulla didattica e di mettere a disposizione degli studenti anche le strutture di ricerca (laboratori) dell'Università di Napoli. Ciò premesso, l'impianto culturale del CdLM presenta uno spettro ampio e bilanciato nelle tre aree principali di riferimento (chimica, elettrica e termomeccanica). Gli obiettivi formativi del corso mirano perciò a formare una figura di ingegnere operante in libera attività o presso enti pubblici e privati, con una preparazione completa nel settore, capace d'inserirsi in realtà operative molto differenziate per dimensioni e tipologie, caratterizzate da rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico che da quello dell'organizzazione del lavoro. Le attività formative relative alle discipline di base sono finalizzate ad integrare le conoscenze metodologico-operative della matematica e delle altre scienze di base, portandole ad un livello sufficiente ad affrontare problemi di modellazione ed analisi sperimentale dei complessi fenomeni fisici e chimici coinvolti nelle trasformazioni energetiche. Le attività formative caratterizzanti ed affini forniscono le conoscenze metodologico-operative dell'ingegneria energetica e consentono di raggiungere un buon grado di approfondimento di alcune problematiche specifiche, tenendo conto anche delle tecnologie innovative e degli strumenti di analisi più aggiornati. Al termine del corso di studi, il laureato specialista in ingegneria energetica conoscerà in maniera approfondita gli aspetti teorico-scientifici sia della matematica e delle altre scienze di base, sia dell'ingegneria, con particolare riferimento a quelli dell'ingegneria energetica, nella quale è capace di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. Egli sarà , inoltre, in grado di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi, utilizzando metodi, tecniche e strumenti adeguati ed aggiornati, avendo nel contempo presenti le problematiche relative alla sicurezza ed al rispetto dell'ambiente e del territorio, aspetti della cultura d'impresa nonché dell'etica professionale. Con riferimento alle competenze professionali, il percorso formativo mira ad un approfondimento delle conoscenze principalmente nel settore della progettazione, dell'analisi e del controllo di impianti energetici civili ed industriali. La preparazione in uscita prevede la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano ed adeguate conoscenze informatiche che consentano al laureato di utilizzare gli strumenti attualmente disponibili e di seguire l'evoluzione delle tecnologie nel settore dell'informazione. L'attività didattica comprende di norma 60 CFU/anno, per un totale di 120 crediti complessivi. Nel manifesto annuale degli studi è precisato il dettaglio di questa attività , che comprende lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio e progettazione, seminari, tutorato, orientamento, tirocinio. La didattica è svolta facendo ampio ricorso ad attività di laboratorio relative alle diverse discipline. Agli studenti si richiede sovente di sviluppare degli elaborati in applicazione delle abilità conseguite, nonché di redigere le relative relazioni, incoraggiandoli a lavorare in gruppo. Le prove di esame sono di norma individuali. La prova finale consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di una tesi individualmente scritta, in cui sia stato sviluppato, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo culturale e/o professionale prescelto. La preparazione della tesi può richiedere lo svolgimento di attività di ricerca, di progettazione e di laboratorio. Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una buona padronanza degli argomenti, di aver raggiunto la capacità di operare in modo autonomo, di saper comunicare efficacemente e sinteticamente i principali risultati ottenuti, e di saper sostenere un contraddittorio. QUADRO A1 Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni La riunione si è aperta con il saluto del Rettore e con un intervento del Sindaco di Benevento. Si è quindi proceduto alla presentazione della nuova offerta formativa, a cura dei professori: G. Continillo, che ha introdotto il quadro normativo ed i criteri seguiti dalla Facoltà nella trasformazione, partendo dall'offerta attuale con i suoi punti di forza e le criticità , attraverso la riduzione del numero degli esami e la riduzione e riorganizzazione dei corsi di studio, che include la proposta di due lauree magistrali interateneo con rilascio di titolo congiunto Università del SannioÂUniversità Federico II di Napoli; quindi M. R. Pecce (Civile), M. Sasso (Energetica), M. Di Santo (Informatica) e L. Glielmo (Elettronica) hanno illustrato l'offerta formativa. E' seguito un dibattito a cui hanno partecipato esponenti di Unione Industriali di Benevento, Metrocampania NE, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino, consorzio ReLUIS (Rete di Laboratori Universitari sull'Ingegneria Sismica), Consorzio TRE (Tecnologie per il Recupero Edilizio), ESCO ENAM, Comune di Benevento, ANIAI (Associazone Nazionale Ingegneri e Architetti). Il riscontro è stato generalmente favorevole per tutti i corsi di studio proposti. I soggetti presenti hanno tutti manifestato interesse a continuare o instaurare collaborazioni professionali, di ricerca e di formazione attraverso stage formativi pre e post-laurea. QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Ingegnere industriale con competenze avanzate ed interdisciplinari relative all'ingegneria chimica, elettrica e termomeccanica caratterizzanti lÂingegneria energetica, in grado di progettare e gestire sistemi di conversione energetica orientati al contenimento dei consumi energetici e dellÂimpatto ambientale. funzione in un contesto di lavoro: Progettista, collaudatore e gestore di unità , componenti, macchine ed impianti per la produzione, la trasformazione e la distribuzione dell'energia. Consulente energetico, Energy Manager, Tecnico per la valutazione di impatto ambientale di impianti alimentati da fonti fossili o di sfruttamento di fonti rinnovabili. competenze associate alla funzione: Il laureato magistrale ha maturato competenze avanzate relative a processi, impianti e dispositivi energetici ed, in particolare: impiantistica chimica di interesse energetico e contenimento delle emissioni inquinanti; pianificazione e gestione dei sistemi elettrici per l'energia; analisi, modellistica e ottimizzazione dei processi di combustione ed in generale dei sistemi e processi energetici; applicazioni dell'energetica; gestione delle macchine a fluido e dei sistemi energetici; automazione dei sistemi elettrici per l'energia. sbocchi professionali: Il laureato trova sbocchi professionali in ambito industriale (sistemi ed impianti energetici, "produzione", approvvigionamento e distribuzione dei vettori energetici), enti pubblici, società di servizi ESCO (consulenza energetica, formazione), nonché in attività professionale (impiantistica, certificazione energetica degli edifici). Può operare quale Responsabile dell'Energia in aziende ed enti, pubblici e privati. Il laureato è inoltre in grado di continuare il percorso di studio con un dottorato di ricerca negli ambiti caratterizzanti ed affini all'ingegneria energetica. QUADRO A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) 1. 2. 3. 4. 5. 6. Ingegneri energetici e nucleari - (2.2.1.1.4) Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche industriali e dellÂinformazione - (2.6.2.3.2) Professori di discipline tecnico-ingegneristiche nella scuola secondaria superiore - (2.6.3.2.3) Professori di discipline tecniche e scientifiche nella scuola secondaria inferiore - (2.6.3.3.2) Tecnici del risparmio energetico e delle energie rinnovabili - (3.1.3.6.0) Tecnici della produzione di servizi - (3.1.5.5.0) QUADRO A3 Requisiti di ammissione L'accesso è subordinato al possesso di un titolo di laurea e di conoscenze in alcune discipline scientifiche di base e in alcune discipline caratterizzanti dell'ingegneria energetica, che sono da ritenersi propedeutiche per le attività formative previste da questo corso di laurea magistrale; nonché la conoscenza della lingua inglese. Il possesso di questi requisiti sarà accertato dal curriculum personale in base ai crediti acquisiti e al livello di conoscenza raggiunto nelle suddette discipline. Il dettaglio in termini di settore scientifico-disciplinare e di numero di crediti propedeutici sarà stabilito nel regolamento del corso di studio insieme alle modalità di accertamento del livello di conoscenza, secondo quanto indicato nel DM 270/04, art 6, comma 1 e 2. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso Obiettivo formativo del corso è un ingegnere con una preparazione completa nel settore energetico, operante in libera attività o presso enti pubblici e privati, capace d'inserirsi in realtà operative differenziate per dimensioni e tipologie, in rapida evoluzione tecnologica ed organizzativa. Le attività formative relative alle discipline di base sono finalizzate ad integrare le conoscenze metodologico-operative della matematica e delle altre scienze di base, onde affrontare problemi di modellazione ed analisi sperimentale dei complessi fenomeni fisici e chimici coinvolti nelle trasformazioni energetiche. Le attività formative caratterizzanti ed affini forniscono le conoscenze metodologico-operative dell'ingegneria energetica, con buon approfondimento di alcune problematiche specifiche, delle tecnologie innovative e degli strumenti di analisi più aggiornati. Al termine del corso di studi, il laureato magistrale in ingegneria energetica sarà in grado di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. Sarà , inoltre, in grado di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi, utilizzando metodi, tecniche e strumenti adeguati ed aggiornati, con riferimento costante alle problematiche ambientali e di sicurezza, ai principali aspetti della cultura d'impresa ed all'etica professionale. Il percorso formativo mira inoltre allo sviluppo di competenze professionali di progettazione, analisi e controllo di impianti energetici civili ed industriali. La preparazione in uscita prevede la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano ed adeguate conoscenze strumentali delle tecnologie dell'informazione nonché la capacità di seguirne l'evoluzione. L'attività didattica comprende di norma 60 CFU/anno, per un totale di 120 crediti complessivi, comprendenti lezioni, esercitazioni, seminari, tutorato, orientamento, tirocinio. La didattica è svolta facendo ampio ricorso ad attività di laboratorio. In applicazione delle abilità conseguite, agli studenti si richiede sovente di sviluppare elaborati, individuali e/o di gruppo, e redigere i relativi rapporti. Le prove di esame sono di norma individuali. La prova finale consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di una tesi individualmente scritta, in cui sia stato sviluppato, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo culturale e/o professionale prescelto. La preparazione della tesi può richiedere lo svolgimento di attività di ricerca, di progettazione e di laboratorio. Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una buona padronanza degli argomenti, di aver raggiunto la capacità di operare in modo autonomo, di saper comunicare efficacemente e sinteticamente i principali risultati ottenuti, e di saper sostenere un contraddittorio. Il regolamento didattico disciplina le modalità di determinazione dei piani di studio individuali e di raccordo tra questi e i piani di studio seguiti per il conseguimento della laurea magistrale. QUADRO A4.b Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione 1) Conoscere le metodologie e le discipline necessarie per la analisi, la progettazione, anche mediante modelli numerici sofisticati, la gestione e la manutenzione di processi, sistemi ed impianti energetici. 2) Conoscere e comprendere approfonditamente i problemi di sostenibilità ambientale di processi e impianti energetici. 3) Comprendere problemi e sistemi energetici complessi ed immaginarne la soluzione ricorrendo a tecnologie consolidate e/o innovative, anche attraverso la ricerca e l'analisi di lavori scientifici su argomenti specifici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1) Saper individuare, formalizzare ed analizzare in autonomia, sia individualmente che in gruppo, problemi tecnici specifici mediante l'utilizzazione di modelli sofisticati e moderni. 2) Saper individuare i processi utili per realizzare le trasformazioni energetiche desiderate, e realizzarli con specifiche unità operative organizzate in impianti. 3) Saper prendere decisioni operative anche da un punto di vista gestionale e di marketing nel settore energetico. 4) Saper utilizzare metodi e tecniche di valutazione dei risultati ottenuti. 5) Saper analizzare ed affrontare problemi di approvvigionamento energetico, di contenimento dei consumi degli edifici. 6) Saper analizzare ed affrontare problemi di emissioni inquinanti da processi energetici. 7) Saper lavorare facendo costante riferimento alle normative vigenti. 8) Saper stendere ed organizzare la documentazione tecnica riguardante la propria attività professionale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO url PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA url RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA url IMPIANTI CHIMICI ED INQUINANTI ATMOSFERICI url COMPLEMENTI DI ELETTROTECNICA url COMPLEMENTI DI MATEMATICA url DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url STORIA DELL'INDUSTRIA url TECNICA DEL FREDDO url GESTIONE DELLE MACCHINE A FLUIDO E SISTEMI ENERGETICI url ENERGETICA APPLICATA url ANALISI E SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE url MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url TIROCINIO url DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url STORIA DELL'INDUSTRIA url SISTEMI DI TRASPORTO ELETTRICI url Principi e metodi dell'ingegneria energetica Conoscenza e comprensione 1) Avere capacità di analisi e progettazione, anche mediante modelli numerici sofisticati, di sistemi ed impianti energetici, poggiando su solide basi conoscitive dei principi fisici e chimici sottostanti. 2) Saper analizzare e formulare modelli di sistemi anche complessi in cui siano coinvolte distinte tecnologie anche innovative. 3) Conoscere e comprendere i problemi di sostenibilità ambientale di processi e impianti energetici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1) Saper sviluppare in autonomia modelli di funzionamento di sistemi energetici finalizzati alla realizzazione di specifici processi di trasformazione. 2) Saper lavorare in gruppo distribuendosi funzioni e compiti secondo le capacità e le competenze dei singoli. 3) Sapersi finalizzare al raggiungimento degli obiettivi e saper sintetizzare i risultati in un rapporto finale. 4) Saper utilizzare metodi e tecniche di valutazione dei risultati ottenuti. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO url COMPLEMENTI DI ELETTROTECNICA url COMPLEMENTI DI MATEMATICA url DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url STORIA DELL'INDUSTRIA url ANALISI E SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE url MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url STORIA DELL'INDUSTRIA url Processi e impianti dell'ingegneria energetica Conoscenza e comprensione 1) Conoscere gli strumenti per la progettazione, anche mediante modelli numerici sofisticati, per la gestione e per la manutenzione di processi, sistemi ed impianti energetici. 2) Conoscere gli strumenti tecnologici per la realizzazione delle trasformazioni energetiche di natura chimica, elettrica e termomeccanica, le unità di processo ad esse dedicate e la loro integrazione in soluzioni impiantistiche. 3) Comprendere le problematiche di gestione, manutenzione e sicurezza, con particolare riguardo agli aspetti normativi e di sostenibilità ambientale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1) Saper elaborare in autonomia soluzioni per problemi tecnici specifici mediante l'utilizzazione di modelli sofisticati e moderni. 2) Saper lavorare in gruppo e prendere decisioni operative anche da un punto di vista gestionale e di marketing nel settore energetico. 3) Saper affrontare ed elaborare soluzioni operative per problemi di approvvigionamento energetico, di contenimento dei consumi degli edifici nonché di contenimento delle emissioni inquinanti da processi energetici. 4) Saper utilizzare metodi e tecniche di valutazione dei risultati ottenuti. 5) Saper stendere ed organizzare documentazione tecnica riguardante la propria attività professionale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA url RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA url IMPIANTI CHIMICI ED INQUINANTI ATMOSFERICI url STORIA DELL'INDUSTRIA url TECNICA DEL FREDDO url GESTIONE DELLE MACCHINE A FLUIDO E SISTEMI ENERGETICI url ENERGETICA APPLICATA url ANALISI E SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE url MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI url TIROCINIO url STORIA DELL'INDUSTRIA url SISTEMI DI TRASPORTO ELETTRICI url QUADRO A4.c Autonomia di giudizio Abilità comunicative Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento Il laureato è in grado di valutare le conseguenze delle scelte operate in termini di salute pubblica, di beneficio o rischio economico, di impatto sociale. Può valutare progetti e servizi eseguiti da altri. E' in grado di correlare le disposizioni normative agli aspetti tecnici e valutare le conseguenze della mancata applicazione di esse. E' in grado di prevedere situazioni complesse che possono determinarsi come conseguenza delle scelte operate nell'esercizio della propria attività professionale. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove di esame scritte e/o orali, redazione di progetti. Il laureato sa usare in modo corretto il linguaggio tecnico e quindi può comunicare con esperti del settore sia verbalmente che per iscritto. Il diffuso ricorso a testi universitari, manuali professionali e articoli scientifici redatti in inglese, unitamente alle conoscenze già acquisite nei corsi triennali, e all'ampio ricorso a programmi di internazionalizzazione gli consentono di comunicare anche in inglese tecnico. Il laureato magistrale in Ingegneria Energetica è in grado di inserirsi in contesti comunicativi complessi ed interdisciplinari, è in grado di esporre sinteticamente un problema a beneficio di tecnici di pari livello e anche di livello inferiore, nonché istruire e motivare i componenti di un gruppo di lavoro alle proprie dipendenze. In ogni caso, il laureato magistrale in Ingegneria Energetica dimostrerà la sua capacità di trasmettere correttamente informazioni a carattere tecnico-scientifico attraverso: la predisposizione di rapporti incentrati sulle attività esercitative o progettuali previste nell'ambito del percorso formativo; la discussione, in sede di esame finale, dei suddetti rapporti nonché, più in generale, degli argomenti affrontati nell'ambito del corso. Capacità di apprendimento QUADRO A5 Il laureato è in grado di aggiornarsi scegliendo i testi ed i riferimenti tecnici e normativi più adatti. Può analizzare e comprendere articoli scientifici anche in lingua inglese identificando gli aspetti innovativi e le possibili ricadute pratiche. Può condurre una ricerca di letteratura tecnica internazionale. Ha capacità di autocritica riconoscendo la necessità di approfondire gli argomenti necessari alla soluzione dei problemi che deve analizzare. Ha la capacità di arricchire ed aggiornare la propria preparazione seguendo corsi di approfondimento, frequentando strutture di ricerca anche in paesi stranieri, lavorando in gruppo con professionisti di altri settori. Il laureato magistrale in Ingegneria Energetica ha maturato la capacità di analizzare pubblicazioni e testi scientifici nazionali ed internazionali. Le prove d'esame e quella di laurea verificano il possesso delle conoscenze di base e dei contenuti caratterizzanti l'ingegneria energetica ed è in grado di affrontare ulteriori attività formative finalizzate al continuo aggiornamento necessario ad un esperto di temi energetico-ambientali. Prova finale La prova finale deve verificare la padronanza degli argomenti studiati e la capacità di espressione, pertanto consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di una tesi individualmente scritta, in cui sia stato sviluppato, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo professionale previsto dalla Corso di Laurea Magistrale. La preparazione della tesi può richiedere la trattazione di argomenti di ricerca o di progettazione avanzata, e quindi la necessità di svolgimento di attività di sperimentazione in laboratorio, l'utilizzazione di software avanzato, l'analisi di letteratura tecnica internazionale. A titolo di esempio, si riportano i titoli delle ultime tesi di laurea magistrale portate a discussione con successo:  STANDARD DI PROVA E METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI SISTEMI DI MICROCOGENERAZIONE  ANALISI ENERGETICA ED ECONOMICA DI SOLUZIONI DI RIQUALIFICAZIONE DI UN EDIFICIO UNIVERSITARIO NEL CENTRO STORICO DI BENEVENTO  ANALISI IN SITU DELLE PRESTAZIONI DI UN IMPIANTO DI MICROCOGENERAZIONE INSTALLATO PRESSO UN'UTENZA COMMERCIALE IN GERMANIA  METODOLOGIE DI STIMA DEI REALI MARGINI DI CARICABILITA' TERMICI DI ELETTRODOTTI DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE: VALUTAZIONE DEI POTENZIALI BENEFICI ECONOMICI PER IL SISTEMA PAESE NELL'AMBITO DEL LIBERO MERCATO DELL'ENERGIA ELETTRICA  MODELLAZIONE DI FENOMENI DI ADSORBIMENTO SU MATERIALI DI DIFFERENTE NATURA  TRATTAMENTI AVANZATI DI DEPURAZIONE DEL PERCOLATO DI DISCARICA QUADRO B1.a Descrizione del percorso di formazione Pdf inserito: visualizza QUADRO B1.b Descrizione dei metodi di accertamento Le verifiche di apprendimento sono finalizzate a valutare non solo l'acquisizione della conoscenza degli argomenti del corso e la piena comprensione di conoscenze puntuali, ma anche la maturazione di capacità di ragionamento e risoluzione di problemi. I metodi di accertamento dei risultati di apprendimento consistono nello svolgimento di prove solo orali, per alcuni insegnamenti, mentre per altri insegnamenti le prove sono sia orali che scritte; anche nel caso degli insegnamenti che prevedono la verifica mediante la sola prova orale, tale prova accerterà la capacità di risolvere problemi oltre che di inquadrare correttamente le basi teoriche ed esprimere chiaramente le tematiche. Le prove di esame sono di norma individuali. La verifica dei risultati di apprendimento viene di norma eseguita per ciascun insegnamento mediante lo svolgimento di prove in itinere nonché, soprattutto, di prove di esame finali, scritte e/o orali, prevalentemente individuali, che si concludono con l'attribuzione, da parte della commissione esaminatrice, di un voto espresso in trentesimi. I dettagli delle modalità di svolgimento delle verifiche di apprendimento sono riportati per ciascun insegnamento all'indirizzo: https://gol.unisannio.it/guideonline/Home.do La prova finale consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di una tesi individualmente scritta, in cui sia stato sviluppato, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo culturale e/o professionale prescelto. La preparazione della tesi può richiedere lo svolgimento di attività di ricerca, di progettazione e di laboratorio. Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una buona padronanza degli argomenti, di aver raggiunto la capacità di operare in modo autonomo, di saper comunicare efficacemente e sinteticamente i principali risultati ottenuti, e di saper sostenere un contraddittorio. Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4-b, indica, oltre al programma dell'insegnamento, anche il modo cui viene accertata l'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dello studente. QUADRO B2.a Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative http://www.ing.unisannio.it/didattica/calendario.html QUADRO B2.b Calendario degli esami di profitto https://gol.unisannio.it QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale http://www.ing.unisannio.it/didattica/esamilaurea.html QUADRO B3 Docenti titolari di insegnamento Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni. N. 1. 2. 3. 4. 5. Settori Anno di corso Insegnamento Cognome Nome Ruolo Crediti Ore ING-IND/31 Anno di corso 1 COMPLEMENTI DI ELETTROTECNICA link VISONE CIRO CV PA 9 72 ING-IND/26 Anno di corso 1 DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI link MANCUSI ERASMO CV RU 6 48 ING-IND/25 Anno di corso 1 IMPIANTI CHIMICI ED INQUINANTI ATMOSFERICI link BARESCHINO PIETRO CV RU 12 96 0 Anno di corso 1 LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO link BIZON KATARZYNA DANUTA 3 24 ING-IND/33 Anno di corso 1 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (modulo di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA) link VACCARO ALFREDO CV 6 48 RU Docente di riferimento per corso 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. ING-IND/33 Anno di corso 1 ING-IND/11 Anno di corso 1 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (modulo di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA) link VILLACCI DOMENICO CV PO 6 48 RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA link VANOLI GIUSEPPE PETER CV PA 9 72 SECS-P/12 Anno di corso 1 STORIA DELL'INDUSTRIA link DEL PRETE ROSA CV RU 6 48 ING-IND/10 Anno di corso 1 TECNICA DEL FREDDO (modulo di TECNICA DEL FREDDO) link VANOLI GIUSEPPE PETER CV PA 3 24 ING-IND/10 Anno di corso 1 TECNICA DEL FREDDO (modulo di TECNICA DEL FREDDO) link MASTRULLO RITA 3 24 ING-IND/26 Anno di corso 2 ANALISI E SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE link 6 48 ING-IND/26 Anno di corso 2 DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI link MANCUSI ERASMO CV RU 6 48 ING-IND/10 Anno di corso 2 ENERGETICA APPLICATA link SASSO MAURIZIO CV PO 9 72 ING-IND/08 Anno di corso 2 GESTIONE DELLE MACCHINE A FLUIDO E SISTEMI ENERGETICI link LANGELLA GIUSEPPE RU 9 72 ING-IND/26 Anno di corso 2 MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI link CONTINILLO GAETANO CV PO 6 48 ING-IND/33 Anno di corso 2 SISTEMI DI TRASPORTO ELETTRICI link DE MARTINIS UMBERTO PO 9 72 SECS-P/12 Anno di corso 2 STORIA DELL'INDUSTRIA link DE SIMONE ENNIO 6 48 QUADRO B4 Aule Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Dotazione di aule per i corsi di Ingegneria QUADRO B4 Laboratori e Aule Informatiche Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Laboratori ed attrezzature in uso per l'Ingegneria Energetica QUADRO B4 Sale Studio Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Sale studio DING QUADRO B4 Biblioteche Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Pagina web - Biblioteca di Ingegneria QUADRO B5 Orientamento in ingresso Le attività di orientamento in ingresso del CdS magistrale sono limitate alla platea di interesse che è costituita da laureati triennali provenienti dalla stessa sede o da altre sedi universitarie. Per gli studenti interni, il Corso di Studio viene presentato con la presentazione dell'offerta didattica e con l'estensione degli inviti a partecipare a seminari didattici organizzati per gli studenti di Laurea Magistrale. Per gli studenti esterni, l'informazione viaggia sul Web attraverso il sito istituzionale del Dipartimento nelle parti dedicate all'offerta formativa. Esiste inoltre un'intensa attività di consultazione individuale, ad opera del Presidente del CdLM, che prevede una valutazione delle motivazioni e, per i laureati esterni, delle necessità di compensazione rispetto ai saperi minimi, soddisfatte spesso con iscrizione a corsi singoli nel semestre precedente l'iscrizione. QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere L'orientamento e il tutorato in itinere sono curati dal CdS mediante la partecipazione di uno o più docenti ad un'apposita Commissione dipartimentale coordinata dal delegato di Dipartimento (http://www.ing.unisannio.it/vita/orientamento_itinere.html). L'obiettivo è quello di fornire agli studenti iscritti informazioni e servizi per ottimizzare il percorso di studio e vivere al meglio la propria esperienza universitaria. Le attività della Commissione sono: 1. Informazioni sull'organizzazione degli studi e delle strutture universitarie. 2. Supporto per una corretta ed efficace organizzazione dello studio personale, fornendo suggerimenti e consigli su singoli esami, propedeuticità e piani di studio. 3. Ascolto studenti e analisi criticità per individuare le principali difficoltà che condizionano la carriera degli studenti, in particolare per quanto riguarda i tempi medi di laurea. Per la natura delle attività svolte e per il continuo monitoraggio delle difficoltà sperimentate dagli studenti, la Commissione lavora in stretta collaborazione con il gruppo di gestione AQ e con la Commissione Paritetica di Dipartimento, partecipando alla definizione di possibili azioni correttive. In particolare propone l'attivazione di corsi di recupero, per gli studenti fuori corso, relativi agli insegnamenti per i quali si evidenziano maggiori criticità . QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage) L'offerta formativa prevede un'attività di tirocinio formativo, al momento corrispondente a 6 CFU, da svolgersi in Aziende o Enti in Italia ed all'estero con le quali sia attiva una convenzione curata dall'apposito ufficio dell'Amministrazione centrale dell'Ateneo del Sannio (Settore Orientamento e Placement servizi Tirocini formativi e di orientamento) che fornisce direttamente agli Studenti assistenza in ogni fase del tirocinio. Parallelamente assistenza ed informazioni sono fruibili dal Delegato di Facoltà alle attività di tirocinio, dal Presidente del Corso di Studio o direttamente dai Docenti del Corso. Gli studenti possono infine conoscere le Aziende convenzionate accedendo alla banca dati on-line di Ateneo (http://www.orientamento.unisannio.it/modules.php?name=Tirocini). Viene quindi steso un Progetto formativo e di orientamento che individua tempi, modalità ed obiettivi del tirocinio e che definisce univocamente le figure del Tutor dell'Università e di quello aziendale che segue lo Studente durante lo stage e che esprime un commento sull'attività svolta. Con analoghe modalità è possibile svolgere attività di tirocinio all'estero e all'interno delle strutture dell'Università . Negli ultimi anni molti studenti del CdS hanno svolto tirocini all'esterno dell'Università presso aziende, enti e Centri di ricerca (quali CNR- Istituto di Ricerche sulla Combustione, Istituto Motori, IMCB; ENEA- Centri Ricerche della Casaccia e di Portici; SUN -Ri.A.S, Centro di Ricerca in Matematica Pura ed Applicata). Esistono convenzioni quadro che prevedono stage aziendali (TERNA). Sono stati svolti anche tirocini all'estero, spesso in collegamento con scambi interistituzionali (Lifelong Learning Programme, Erasmus Placement). QUADRO B5 Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti Il Dipartimento di Ingegneria partecipa attivamente al Programma LLP ERASMUS per la mobilità degli studenti dell'Università del Sannio. L'Ateneo ha infatti tra i suoi obiettivi prioritari lo sviluppo di una dimensione europea dell'istruzione e della formazione, ed a tal fine impegna ogni anno un apposito fondo per integrare le borse di studio degli studenti ÂERASMUS studioÂ. Le informazioni fondamentali sulla mobilità sono reperibili consultando il sito Internet LLP/ERASMUS (all'indirizzo indicato nel link), dove è anche disponibile la Guida dello Studente LLP/ERASMUS. Altro strumento efficace a promuovere la mobilità è l'organizzazione, presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLAUS), di corsi intensivi di lingua straniera per gli studenti in partenza, e di corsi di lingua e cultura italiana per gli studenti europei in arrivo. Il Dipartimento di Ingegneria, per semplificare il processo di riconoscimento dei crediti acquisiti in ambito Europeo, sia dagli studenti in ingresso sia da quelli in uscita, ha adottato da tempo il sistema ECTS (European Credit Transfer System). Il Dipartimento ha poi costituito, da diversi anni, una apposita Commissione ERASMUS, coordinata dal Delegato ERASMUS di Facoltà , e composta da un docente per ogni area culturale (almeno uno per CdS). Ciò garantisce una efficace assistenza agli studenti ERASMUS, sia nella preparazione dei piani di studio, sia durante il loro soggiorno all'estero. Di fatti, negli anni si è riscontrato un sempre maggiore interesse degli studenti alla mobilità internazionale, ulteriormente favorita dalla capacità dei docenti di Ingegneria a stipulare un notevole numero di accordi bilaterali con sedi universitarie europee prestigiose: ad oggi sono in vigore ben 67 accordi in 17 diversi Paesi. Sempre nell'ambito della mobilità Internazionale, l'Ateneo del Sannio partecipa, in consorzio con altri Atenei italiani, al programma di mobilità denominato LLP - ERASMUS Placement, che prevede l'erogazione di borse di studio per gli studenti che intendano svolgere il loro tirocinio all'estero. Gli studenti interessati, con l'ausilio dei docenti del Dipartimento, individuano sedi europee (imprese, enti pubblici ed anche università ) idonee allo svolgimento di un programma di lavoro, appositamente coordinato fra i tutors del Sannio e della sede estera. Il programma è quindi formalizzato in un dettagliato documento (Training Agreement), concordato tra le parti e lo studente. L'organizzazione efficiente del Dipartimento, ed i numerosi collegamenti con diverse sedi europee, favoriscono una cospicua mobilità anche in questo settore. Infine, periodicamente il Dipartimento organizza o partecipa a programmi internazionali ERASMUS Mundus, per la mobilità di studenti e docenti delle università di tutto il mondo. Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale Nessun Ateneo QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro Nell'Ateneo del Sannio sono attivi unità amministrative per l'orientamento in uscita alle quali i laureati possono rivolgersi per informazione generali quali: come scrivere un curriculum, una lettera d'accompagnamento, o affrontare il colloquio di selezione o per avere accesso a link utili per concorsi in corso o di formazione post-universitaria. L'Ateneo fornisce anche un ausilio per favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro tra Aziende e laureati. Esiste inoltre il supporto dei delegati all'orientamento di Ateneo e di Facoltà , nel futuro prossimo del Dipartimento di Ingegneria. Dal 2008 l'Ateneo aderisce al Consorzio AlmaLaurea che oltre a permettere la pubblicazione dei Curriculum Vitae dei laureati su Internet, consultabili dalle aziende in cerca di un laureato da assume, permette all'Ateneo ed al Corso di Laurea di evincere informazione sulla la condizione occupazionale dei laureati dopo uno, tre e cinque anni dalla conclusione degli studi ottenute attraverso contati telefonici diretti che risultano determinanti per un'approfondita conoscenza degli esiti e delle dinamiche della transizione Università /Lavoro dei propri laureati. Inoltre esiste da parte dei docenti del corso di Laurea in Ingegneria Energetica una costante interazione con il territorio di pertinenza attraverso numerose convenzioni con enti pubblici e privati che spesso richiedono informazioni su neo laureati magistrali. Il Corso di Laurea Magistrale si è altresì impegnato in una più generale azione di informazione rivolta anche ad operatori economici campani come ad esempio organizzando stand espositivi in varie edizioni della mostra ÂEnergyMedÂ, fornendo l'opportunità ai neolaureati di distribuire il Curriculum Vitae ed incontrare direttamente gli operatori interessati. QUADRO B5 Eventuali altre iniziative Si organizzano seminari sulle applicazioni delle conoscenze acquisite, quasi sempre ad opera di soggetti industriali attraverso figure manageriali e tecniche che testimoniano le attività riferibili alle materie di insegnamento. Poiché il tirocinio è svolto sempre sotto la supervisione di un tutor interno e, per i tirocini esterni, in compartecipazione di un tutor esterno, esso rappresenta un'occasione di orientamento in uscita, con la sperimentazione individuale delle capacità dello studente di integrarsi in un ambiente di lavoro. QUADRO B6 Opinioni studenti In ottemperanza alla Legge 370/99, sin dal 1999 è stata applicata la valutazione della didattica da parte degli studenti frequentanti con questionati anonimi ÂautoprodottiÂ. Dall'a.a. 2002/03 questionario e punteggi adottati sono coerenti agli standard del CNVSU (Doc 09/02) e dall'a.a. 2006/07 l'elaborazione statistica viene effettuata sotto l'Âegida della Valmon srl, spinÂoff partecipato dall'Università di Firenze, con il sistema informativo SisValdidat. L'accesso ai dati è pubblico al sito https://valmon.disia.unifi.it/sisvaldidat/unisannio/ fino al livello di aggregazione del CdL, e gerarchico per il singolo insegnamento, con accesso consentito ai singoli docenti e al Presidente del CCdL. I questionari, anonimi, vengono sottoposto agli studenti di ciascun corso erogato a circa 2/3 di svolgimento del corso, in assenza del docente. Le domande sono 14, e sono relative all'organizzazione generale del corso, ai suoi contenuti, al docente, e alle infrastrutture (aule, biblioteche ecc.), e le opinioni degli studenti vengono espresse mediante voti compresi tra 1 e 10. I risultati della rilevazione più recente (a.a. 2012/13) sono complessivamente positivi, con voti inferiori alla sufficienza solo su aspetti infrastrutturali (adeguatezza delle aule, voto 5.74, e adeguatezza delle attrezzature per le esercitazioni, voto 5.71), sui quali ovviamente ben poco può il CdL. Tra le varie domande, le più significative sono forse quelle relative a: - carichi di lavoro dei singoli corsi (per questo aspetto la risposta degli studenti è moderatamente positiva, con valutazione pari a 6.40, a fronte di 6.64 dell'a.a. 2011/12 e al 6.14 del 2010/11); - organizzazione complessiva degli insegnamenti nel semestre (ancora risposte moderatamente positive: 6.33 nell'a.a. 2012/13, 6.71 dell'a.a. 2011/12 e al 6.33 del 2010/11); - interesse per gli argomenti trattati nel corso (risposte positive, ma caratterizzate da un trend decrescente: 7.10 nell'a.a. 2012/13, 7.27 dell'a.a. 2011/12 e al 8.33 del 2010/11); - soddisfazione nei confronti dell'insegnamento (risposte positive: 7.16 nell'a.a. 2012/13, 6.92 dell'a.a. 2011/12 e al 7.81 del 2010/11). In conclusione pare potersi affermare che la percezione degli studenti è positiva, almeno per la parte che più direttamente dipende dal rapporto con i docenti, sebbene i risultati siano piuttosto oscillanti da un anno accademico all'altro. QUADRO B7 Opinioni dei laureati Dal 2008 l'Ateneo ha aderito al Consorzio AlmaLaurea, che attraverso interviste telefoniche raccoglie giudizi sull'esperienza universitaria dai laureati. Tali giudizi vengono resi disponibili, a vari livelli di aggregazione, sul sito del consorzio (www.almalaurea.it, sezione università /indagini e ricerche/profilo dei laureati). Le rilevazioni sono state condotte sugli studenti magistrali laureati nel 2013, in numero di 6 studenti, tra cui 5 rispondenti alle interviste. I risultati sono leggibili all'indirizzo: https://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/framescheda.php?anno=2013&corstipo=LS&ateneo=70124&facolta=tutti&gruppo=5&pa Tali interviste, sebbene ovviamente non del tutto significative dal punto di vista statistico, forniscono per il CdL giudizi lusinghieri, in particolare se confrontati con il totale degli studenti italiani laureati (magistrali) nella classe dell'ingegneria industriale. Le risposte Âdecisamente soddisfatto raggiungono il 40% per quanto riguarda l'esperienza universitaria nel suo complesso (contro il 28% del totale del campione italiano). E' però da segnalare che nessuno dei 5 studenti intervistati di dichiara Âdecisamente soddisfatto del suo rapporto con i docenti (mentre tale percentuale è del 12% su base nazionale), e la totalità degli studenti si dichiara Âpiù soddisfatto che insoddisfatto (contro l'81% su base nazionale sommando i Âdecisamente soddisfatti e quelli Âpiù soddisfatti che insoddisfattiÂ). Ancora, il 40% per il rapporto con gli altri studenti (contro il 52% nazionale), con valutazioni che scendono al di sotto della media nazionale per gli aspetti infrastrutturali (aule, postazioni informatiche e biblioteche). E', infine, assai significativo che tutti degli studenti laureati dichiarano che si reiscriverebbero allo stesso CdL nello stesso Ateneo, laddove tale percentuale è pari all'80% se si considera la totalità degli studenti italiani. Link inserito: https://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/framescheda.php?anno=2013&corstipo=LS&ateneo=70124&facolta=tutti&gruppo=5&pa QUADRO C1 Dati di ingresso, di percorso e di uscita Pdf inserito: visualizza QUADRO C2 Efficacia Esterna Per la transizione Università -Lavoro si è fatto riferimento ai dati forniti dal Consorzio AlmaLaurea, che rende disponibile un'indagine statistica relativa alla condizione professionale dei laureati ad un anno dalla laurea. Tale indagine e reperibile sul sito www.almalaurea.it (sezione Università /Condizione occupazionale dei laureati/Interroga la banca dati, ad accesso pubblico, e nel 2013 è stata condotta su 14 dei 15 laureati nel 2011 (tasso di risposta: 93%), e mostra risultati estremamente positivi per l'ingresso nel mondo del lavoro dei laureati magistrali provenienti dal CdL. L'indagine ha mostrato che il 71% dei laureati rispondenti aveva partecipato ad almeno un'iniziativa di formazione postÂlaurea (prevalentemente stage in azienza, ma anche attività sostenute da borse di studio, tirocinio e altre modalità di formazione), e che il tasso di occupazione era del 79%, mentre quello di disoccupazione era del 15% (in particolare, risultava lavorare il 43% dei rispondenti). Tra gli occupati in senso proprio il 50% erano stati assunti con contratti di formazione, il 33% a tempo indeterminato e il 17% con contratti di tipo parasubordinato. La tipologia prevalente di datore di lavoro era l'industria del settore privato, e il guadagno medio era indicato in ca. 1400 Â/mese. Due terzi di coloro che lavoravano indicavano che la formazione ricevuta con la laurea era Âefficace o Âmolto efficaceÂ, e il 100% indica come la laurea come Âutile o Âfondamentale per il lavoro svolto, con una indicazione di soddisfazione per il lavoro volto parto pari a 8.3 su un massimo di 10. Vale la pena di notare che i tassi di occupazione e sono praticamente coincidenti con quelli del campione italiano omogeneo a quello considerato, vale a dire i laureati specialistici/magistrali della classe dell'ingegneria energetica e nucleare: il tasso di occupazione a livello nazionale era pari all'81% (contro il 79% ÂsannitaÂ) e quello di disoccupazione era pari al 15% (contro il 14% ÂsannitaÂ). Ancora, il tasso di occupazione stabile per i laureati italiani è più basso di quello dei laureati beneventani (26% contro 33%), e similmente è inferiore il salario medio (ca. 1250 Â/mese contro ca. 1400 Â/mee), nonché la soddisfazione complessiva per il lavoro svolto (7.1 contro 8.3). QUADRO C3 Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare Il piano do studio prevede un tirocinio. Secondo i dati forniti dall'Ufficio Supporto Amministrativo e Didattico del Dipartimento nel corso del 2013 gli studenti del CdL che sono stati impegnati in un tirocinio sono stati 9, e per 6 di questi (il 67%) il tirocinio è stato esterno. In merito si segnala che numerose aziende ed enti hanno stipulato convenzioni di tirocinio a cui gli studenti del CdL possono attingere, e che i tutor aziendali nella relazione finale sulle attività svolte dal tirocinante devono esprimere la loro valutazione sull'attività svolta (ÂGiudizio sui risultati formativi raggiuntiÂ). La relazione e quindi il giudizio del tutor esterno viene analizzata dalla Commissione costituita dal tutor interno e dal presidente del CdL in fase di attribuzione dei CFU relativi al tirocinio. Questi giudizi sono quasi sempre positivi ed evidenziano preparazione adeguata e capacità degli allievi a lavorare in gruppo in contesti lavorativi. E' inoltre opportuno segnalare che l'Ateneo ha recentemente predisposto dei questionari mediante i quali i tutor aziendali dei tirocinanti possono sia dare indicazioni sugli aspetti positivi e negativi emersi durante le attività di tirocinio, sia eventualmente proporre suggerimenti per migliorare l'organizzazione dei tirocini stessi. Poiché tali questionari sono stati introdotti negli ultimi mesi, al momento un numero ridotto di risposte è stato trasmesso all'Ateneo. E' comunque da notare che tali risposte unanimemente mostrano una notevole soddisfazione da parte delle aziende a valle dei tirocini. Scheda Informazioni Università Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO Nome del corso INGEGNERIA ENERGETICA Classe LM-30 - Ingegneria energetica e nucleare Nome inglese Energy Engineering Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.ing.unisannio.it Tasse http://www.unisannio.it/studenti/index.html Modalità di svolgimento convenzionale Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS PEPE Francesco Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Corso di Laurea Magistrale: Bareschino Pietro, Ceccherini Silberstein Tullio, Continillo Gaetano, Davino Daniele, De Magistris Massimiliano, Langella Giuseppe, Mancusi Erasmo, Mastrullo Rita Maria Antonietta, Nigro Roberto, Pepe Francesco, Petrarca Carlo, Roselli Carlo, Sasso Maurizio, Simeone Marino, Vaccaro Alfredo, Vanoli Giuseppe Peter, Villacci Domenico, Visone Ciro Struttura didattica di riferimento Ingegneria N. 1. COGNOME CONTINILLO Docenti di Riferimento NOME Gaetano SETTORE ING-IND/26 QUALIFICA PO PESO TIPO SSD .5 Affine Incarico didattico 1. MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI 2. BARESCHINO Pietro ING-IND/25 RU 1 Caratterizzante 1. IMPIANTI CHIMICI ED INQUINANTI ATMOSFERICI 3. SASSO Maurizio ING-IND/10 PO .5 Caratterizzante 1. ENERGETICA APPLICATA 4. VACCARO Alfredo ING-IND/33 RU .5 Caratterizzante 1. PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA 5. VANOLI Giuseppe Peter ING-IND/11 PA .5 Caratterizzante 1. RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA 6. VILLACCI Domenico ING-IND/33 PO .5 Caratterizzante 1. PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA 7. VISONE Ciro ING-IND/31 PA .5 Affine 1. COMPLEMENTI DI ELETTROTECNICA requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo! requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo! Rappresentanti Studenti COGNOME NOME TUCCI Claudio EMAIL Gruppo di gestione AQ COGNOME NOME PEPE Francesco ROSELLI Carlo CONTINILLO Gaetano CAPRIOLO Gianluca TELEFONO LOMBARDI Francesca Tutor COGNOME NOME CONTINILLO Gaetano DE ROSSI Filippo SASSO Maurizio PEPE Francesco VANOLI Giuseppe Peter VISONE Ciro VILLACCI Domenico EMAIL Programmazione degli accessi Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) No Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No Titolo Multiplo o Congiunto Ateneo data conv durata conv data provvisoria Università degli Studi di Napoli 15/04/2014 2 Atenei in convenzione Tipo di titolo rilasciato Congiunto Docenti di altre Università Convenzione interateneo Crediti Formativi Università degli Studi di Napoli 21 Sedi Didattiche Università degli Studi di Napoli BENEVENTO Docenza Napoli - Universita degli Studi NAPOLI DE MARTINIS UMBERTO ING-IND/33 LANGELLA GIUSEPPE ING-IND/09 MASTRULLO RITA MARIA ANTONIETTA ING-IND/10 Sedi del Corso Sede del corso: - BENEVENTO Organizzazione della didattica semestrale Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale Data di inizio dell'attività didattica 22/09/2014 Utenza sostenibile 50 Eventuali Curriculum Non sono previsti curricula Altre Informazioni Codice interno all'ateneo del corso 398^GEN^062008 Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Date Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 04/05/2010 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 05/05/2010 Data di approvazione della struttura didattica 14/10/2008 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 28/01/2010 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 26/01/2010 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 13/10/2008 Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 La trasformazione del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Energetica attivo ai sensi del DM. 509/99 in quello omonimo ai sensi del DM 270/04 è stata operata conservando sostanzialmente gli obiettivi formativi ed il profilo professionale del laureato che si intende formare. Anche se attivata da soli due anni, la preesistente laurea specialistica ha dato buoni risultati. Gli iscritti rappresentano infatti l'11% degli iscritti di tutte le lauree specialistiche della Facoltà ed alcuni di essi hanno già completato il percorso di studi. La didattica sarà riorganizzata in termini di numero di corsi di insegnamento, che vengono ridotti al massimo di 12, ed inoltre si conserva la possibilità di svolgere un tirocinio che consenta di avere un primo contatto con problemi applicativi. Si è anche provveduto ad una revisione dei contenuti dei corsi di studio relativi ai settori scientifico-disciplinari caratterizzanti e affini, per dedicare più spazio ad alcuni aspetti fortemente innovativi e strettamente correlati all'evoluzione della ricerca, in accordo con quanto indicato nel DM Linee Guida del 27 luglio 2007, soprattutto nel settore delle fonti rinnovabili, dei metodi di analisi avanzati dei sistemi energetici e del risparmio energetico. A questo scopo il corso di laurea magistrale viene organizzato in convenzione con l'Università Federico II di Napoli, in modo da allargare lo spettro delle competenze disponibili sulla didattica e di mettere a disposizione degli studenti anche strutture di ricerca dell'Università di Napoli. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione - Ordinamento Didattico Le motivazioni alla base della proposta appaiono adeguate e coerenti con le tradizioni culturali e produttive del territorio. Dai dati relativi al preesistente Corso di Laurea risulta che le immatricolazioni stimate sono superiori alla numerosità minima. Il livello di soddisfazione degli studenti è più che buono. Gli obiettivi formativi sono chiaramente specificati e i risultati attesi in termini di apprendimento tramite i Descrittori sono indicati in modo dettagliato e la scelta dei Settori Scientifico Disciplinari e dei Crediti Formativi Universitari assegnati alle diverse attività formative e alla prova finale appaiono coerenti con gli obiettivi formativi. Nel complesso, la proposta appare corretta. Le strutture destinabili dall'Ateneo al corso sono sufficienti, tuttavia le risorse relative alla docenza sono da monitorare. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione - Scheda SUA Le motivazioni alla base della proposta appaiono adeguate e coerenti con le tradizioni culturali e produttive del territorio. Dai dati relativi al preesistente Corso di Laurea risulta che le immatricolazioni stimate sono superiori alla numerosità minima. Il livello di soddisfazione degli studenti è più che buono. Gli obiettivi formativi sono chiaramente specificati e i risultati attesi in termini di apprendimento tramite i Descrittori sono indicati in modo dettagliato e la scelta dei Settori Scientifico Disciplinari e dei Crediti Formativi Universitari assegnati alle diverse attività formative e alla prova finale appaiono coerenti con gli obiettivi formativi. Nel complesso, la proposta appare corretta. Le strutture destinabili dall'Ateneo al corso sono sufficienti, tuttavia le risorse relative alla docenza sono da monitorare. Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento Offerta didattica erogata coorte 1 2 3 4 5 6 7 2013 2014 2014 2013 2013 2014 2014 CUIN insegnamento C41400039 ANALISI E SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE C41400396 COMPLEMENTI DI ELETTROTECNICA C41400476 DINAMICA E CONTROLLO DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI C41400038 C41400037 ENERGETICA APPLICATA GESTIONE DELLE MACCHINE A FLUIDO E SISTEMI ENERGETICI C41400395 IMPIANTI CHIMICI ED INQUINANTI ATMOSFERICI C41400390 LABORATORIO DI CALCOLO NUMERICO settore docente ore di didattica assistita settori insegnamento docente ING-IND/26 FRANCESCO SAVERIO MARRA Docente a contratto ING-IND/31 Docente di riferimento (peso .5) Ciro VISONE Prof. IIa fascia Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/31 72 ING-IND/26 Erasmo MANCUSI Ricercatore Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/26 48 ING-IND/10 Docente di riferimento (peso .5) Maurizio SASSO Prof. Ia fascia Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/10 72 ING-IND/08 Giuseppe LANGELLA Ricercatore Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" ING-IND/09 72 ING-IND/25 Docente di riferimento Pietro BARESCHINO Ricercatore Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/25 96 0 KATARZYNA DANUTA BIZON Docente a contratto 48 24 8 9 10 11 12 13 14 2013 2014 2014 2014 2013 2014 2014 C41400040 MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI C41400394 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (modulo di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA) C41400393 C41400392 C41400044 C41400477 C41400479 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (modulo di PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA) RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA SISTEMI DI TRASPORTO ELETTRICI STORIA DELL'INDUSTRIA TECNICA DEL FREDDO (modulo di TECNICA DEL FREDDO) ING-IND/26 Docente di riferimento (peso .5) Gaetano CONTINILLO Prof. Ia fascia Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/26 48 ING-IND/33 Docente di riferimento (peso .5) Alfredo VACCARO Ricercatore Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/33 48 ING-IND/33 Docente di riferimento (peso .5) Domenico VILLACCI Prof. Ia fascia Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/33 48 ING-IND/11 Docente di riferimento (peso .5) Giuseppe Peter VANOLI Prof. IIa fascia Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO ING-IND/11 72 ING-IND/33 Umberto DE MARTINIS Prof. Ia fascia Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" ING-IND/33 72 SECS-P/12 Rosa DEL PRETE Ricercatore Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO SECS-P/12 48 ING-IND/11 24 ING-IND/10 Docente di riferimento (peso .5) Giuseppe Peter VANOLI Prof. IIa fascia Università degli Studi del SANNIO di BENEVENTO 15 2014 C41400478 TECNICA DEL FREDDO (modulo di TECNICA DEL FREDDO) ING-IND/10 RITA MASTRULLO Docente a contratto 24 ore totali 816 Attività caratterizzanti Offerta didattica programmata settore CFU CFU Ins Off CFU Rad 72 60 54 63 60 54 63 ING-IND/33 Sistemi elettrici per l'energia PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (1 anno) - 12 CFU PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (1 anno) - 6 CFU PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA (1 anno) - 6 CFU SISTEMI DI TRASPORTO ELETTRICI (2 anno) - 9 CFU ING-IND/25 Impianti chimici Ingegneria energetica e nucleare IMPIANTI CHIMICI ED INQUINANTI ATMOSFERICI (1 anno) - 12 CFU ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA (1 anno) - 9 CFU ING-IND/10 Fisica tecnica industriale ENERGETICA APPLICATA (2 anno) - 9 CFU ING-IND/08 Macchine a fluido GESTIONE DELLE MACCHINE A FLUIDO E SISTEMI ENERGETICI (2 anno) - 9 CFU Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - (minimo da D.M. 45) Totale attività caratterizzanti Attività CFU CFU CFU affini settore Ins Off Rad 27 24 36 min 12 27 24 36 ING-IND/26 Teoria dello sviluppo dei processi chimici ANALISI E SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE (2 anno) - 6 CFU MODELLISTICA E OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI E PROCESSI ENERGETICI (2 anno) - 6 CFU Attività formative affini o integrative 27 ING-IND/31 Elettrotecnica COMPLEMENTI DI ELETTROTECNICA (1 anno) - 9 CFU MAT/05 Analisi matematica COMPLEMENTI DI MATEMATICA (1 anno) - 6 CFU Totale attività Affini Altre attività CFU CFU Rad A scelta dello studente 12 12 - 12 Per la prova finale 12 12 - 18 Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche 3 0 - 3 Tirocini formativi e di orientamento 6 0 - 6 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - - Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 3 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività 33 27 - 39 CFU totali per il conseguimento del titolo 120 CFU totali inseriti 120 105 - 138
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