Sempre più in alto Rivista per i clienti Sanitas Troesch Anno 19, N. 26/Febbraio 2014 www.sanitastroesch.ch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 03 Ascese inarrestabili Arrivare sempre più in alto: non lo vogliamo tutti? Probabilissimo, ma non tutti vediamo l’ascesa www.kaldewei.com allo stesso modo. Per l’ex-idraulico Serge Käslin il massimo significa abitare a 900 metri sul mare in 10 container per navi provenienti da tutti i paesi. Giovani artigiani che potrebbero qualificarsi per i WorldSkills, le olimpiadi dei mestieri, sperano in una carriera in rapida ascesa. Al top è già arrivato Peter Schilliger, un leader nato e un autentico uomo d’azione. DOCCIA COuture Xetis – estetica visionaria, systema revoluzionario La vetta si può raggiungere non solo con la carriera, ma anche con la funivia: ad esempio sul Titlis, dove ogni anno innumerevoli gruppi di turisti cinesi e indiani si fanno fotografare davanti al suggestivo sfondo di roccia. O magari sulla strada piena di curve per «Bächji» a Visperterminen, dove inizia il più alto vigneto d’Europa e viene prodotto l’Heida, la perla dei vini alpini. Per garantire aria pulita e panorami spettacolari nelle aree a bassa quota ci sono giardini verticali e pareti verdi: un trend che ha radici profonde e un futuro rigoglioso. casanova ne presenta alcuni esempi all’avanguardia in Svizzera, a Milano e a Singapore. È in vertiginosa ascesa la carriera di due talenti della high fashion svizzera, mentre i diplomati più promettenti della Haute école d’art et de design (HEAD) di Ginevra vedono spalancarsi le porte delle più celebri case di mode. Euforia ed emozioni sono garantite dagli acquascivoli e dalle torri a caduta libera della abc engineering ag a Murg, sui cui tavoli da disegno sono nati gli ottovolanti più alti del mondo. Care lettrici e cari lettori, vi auguro un’ascesa inarrestabile in ogni campo e una lettura avvincente... ad alto livello. Michael Schumacher Presidente della Direzione del Gruppo Ancora una volta, Kaldewei pone nuovi standard nella moderna architettura del bagno. Il piatto doccia si fonde armoniosamente con il pavimento della stanza da bagno e, grazie allo scarico integrato nella parete, nessun elemento interrompe la superficie in pregiato acciaio smaltato Kaldewei da 3,5 mm. Kaldewei offre a progettisti e interior designer nuove soluzioni per l’area doccia a filo pavimento. ((Casanova, 1⁄1 Seite, Satzspiegel 174 x 223,6 mm, 4-farbig/ISO Coated v2 300%, Sujet «Xetis», Ausgabe 26/2014)) sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 05 Sommario Puntano irresistibilmente verso l’alto: i giardini Vivere in una pila di verticali e le pareti verdi migliorano il clima nelle container navali. Serge Käslin, aree urbane e, oltre alla loro estetica accattivante, abile artigiano, ha realizzato il offrono una serie di altri vantaggi. 6 proprio sogno di abitazione personale facendo praticamente La Svizzera ha dimostrato ancora una volta ai tutto da solo. 26 campionati mondiali delle professioni che il sistema duale di formazione professionale produce elementi Sempre più in alto sia vincenti. Che cosa fa la Svizzera meglio di altri paesi? 11 fisicamente che professionalmente: nonostante le posizioni All’avanguardia della high fashion svizzera. casanova prestigiose raggiunte ha visitato due atelier di stilisti di moda «rampanti» e nell’economia e nella politica, ha aperto un filo diretto con i migliori diplomati della Peter Schilliger resta sempre Haute école d’art et de design di Ginevra. 16 radicato nella realtà. 32 Alziamo i calici con l’Heida! Con le uve del vigneto più Michael Schumacher, alto d’Europa si producono sempre vini prelibati. 20 Presidente della Direzione del Gruppo, racconta il suo iter Gli ottovolanti, le torri a caduta libera e gli professionale e rivela dove vuole acquascivoli della abc engineering ag di Murg sono condurre Sanitas Troesch. 34 fatti per gente dai nervi saldi. Nonostante l’armonia dei movimenti, gli impianti garantiscono alta Cucine Sanitas Troesch tensione e momenti da brivido. 23 Un materiale antico, sperimentato e rustico: il legno conferisce a Sul Titlis c’è ben più da ammirare del bel panorama: una cucina calore, abitabilità e un caleidoscopio di impressioni particolari vi ricercatezza. Particolarmente in attende, tra cinesi e indiani, a 3020 m s.l.m. 28 auge, oggi, il legno stagionato al sole o il legno vecchio con Raindance Select. Il piacere a comando. La Showerpipe è semplicemente stupenda. Grazie ai nuovi pulsanti Select, di cui sono dotati doccetta, il soffione e termostatico ShowerTablet, scegliere il tipo di doccia e di getto diventa ancora più facile. In più diventa ancora più confortevole, ideale per ogni fascia di età. Scopri il piacere della doccia a comando con un semplice pulsante sul www.hansgrohe.ch/select Bagni Sanitas Troesch tracce d’uso, che irradia Il 2014 sarà ispirato da concept di design olistici individualità e, al tempo stesso, e flessibili, con accento sulle rubinetterie ecologiche. tradizione e attaccamento alla Tra gli highlight avranno particolare rilevanza i WC terra. Oltre al legno massello senza bordo, facili da pulire e ancora più igienici, si utilizzano da sempre anche i WC con doccetta di Philippe Starck e i nuovi le impiallacciature. La manifattura elementi colorati in materiale sintetico di Kartell di falegnameria svizzera by Laufen. Sempre irrinunciabili i materiali pregiati Röthlisberger padroneggia e l’accurata finitura. 40 quest’arte meglio di chiunque altro. 36 06 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 07 Vivere verde I giardini verticali in Svizzera, a Milano e a Singapore hanno un obiettivo in comune: migliorare la qualità della vita. Un progetto bello ma ambizioso. La popolazione cresce, il traffico aumenta, l’industria marcia a pieno ritmo e lo spazio vitale sul pianeta azzurro è sempre più ristretto. Per questo assumono maggiore importanza le isole verdi nelle aree urbane, che ricordano quanto la natura sia bella e importante per la nostra vita. Se poi aggiungiamo che fanno risparmiare spazio, sono fonoassorbenti e purificano l’aria, la crescita verticale del loro successo è presto spiegata. Il «Musée du Quai Brandy» a Parigi, il museo «Caixa Forum» soltanto riscontri positivi. Un tempo distributori a Madrid, la casa di Hundertwasser a Vienna, la Sala esclusivi della casa madre olandese Copjin, negli Concerti di Taipei, «Puppy» davanti al Museo Guggenheim ultimi tre anni Michel Aebi e i suoi collaboratori di Bilbao e il MFO-Park di Zurigo sono tutti esempi illustri hanno rielaborato la «Wonderwall» brevettata, di giardini verticali, e ce ne sono già tanti altri. Questa trasformandola in un sistema proprio: hanno miglio- tendenza, riportata in voga dall’estroverso botanico rato l’elemento centrale, il tappeto vegetale, e francese Patrick Blanc negli anni ’80, ha però radici ben aumentato la densità delle piante. Oltre al piace- più profonde. Fin dall’antichità si realizzavano sostegni vole effetto estetico, le pareti verticali creano un ai quali le viti potessero arrampicarsi in verticale: i buon microclima aumentando l’umidità dell’aria. precursori dell’attuale pergola. E già nel XV secolo Quando si entra nell’atrio della Raiffeisenbank francesi e olandesi facevano romantiche passeggiate a Soletta non si può fare a meno di notare sotto pergolati e graticci per rampicanti, mentre lo immediatamente il profumo piacevole e la grade- sguardo spaziava su giardini curatissimi. In un confronto vole frescura! Come se non bastasse, le pareti storico, tuttavia, doveva essere ancora più suggestiva, verdi sono fonoassorbenti e fanno risparmiare grandiosa e mistica la settima meraviglia del mondo antico: spazio: altri due vantaggi fondamentali, se si pensa i giardini pensili di Babilonia, che a quanto si dice il re quanto costa oggigiorno ogni metro quadrato di Nabucodonosor II aveva fatto costruire attorno al 600 a. C. ufficio o di superficie commerciale. Michel Aebi, per l’amata moglie, per scacciare la nostalgia del paradiso uno dei primi specialisti di aree verdi interne, è della sua infanzia. Secondo i più recenti studi dell’Università rimasto però conquistato soprattutto dalla vita- di Oxford gli imponenti giardini del palazzo e il relativo lità e versatilità progettuale del verde verticale: sistema di acquedotti sarebbero veramente esistiti, ma a che sia di forma rettangolare, triangolare, rotonda o Ninive, non a Babilonia. a stella, praticamente qualunque superficie può essere abbellita con tante piante diverse. «La colla- Atrio della Raiffeisenbank a Soletta Le pareti verdi sono trendy borazione con architetti, progettisti e committenti è Dal mito alla realtà: orizzontali o verticali che siano, le aree invariabilmente un momento di arricchimento, verdi hanno un effetto tranquillizzante sulle persone. perché ogni progetto pone nuove sfide in termini di Michel Aebi, maestro giardiniere e titolare della ditta ubicazione, scelta delle piante e tecniche di svizzera Creaplant, sarebbe pronto a sottoscriverlo. Dalla irrigazione. Ogni Wonderwall, così, diventa un ventina di «pareti verdi» progettate dal 2006 a oggi ha avuto pezzo unico», sottolinea orgoglioso. 08 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 09 Gardens by the Bay, Dragonfly Lake «Bosco Verticale» a Milano 11.000 fra perenni e tappezzanti e 5.000 arbusti (complessivamente, il corrispettivo degli abitanti. Il progetto milionario «Gardens by the Bay» in riva alla Marina Bay di 10.000 mq di bosco). I grattacieli alberati si sarebbero dovuti inaugurare a Natale è destinato a rafforzare l’immagine internazionale di Singapore come luogo ideale 2013, ma il loro completamento è slittato all’estate 2014. Rivolta a un target misto, per vivere, lavorare e rilassarsi. Ad accrescere l’attrattività di questi giardini futuri- fatto di famiglie benestanti e imprenditori italiani del ceto medio, questa esclusiva stici contribuiscono anche cicli energetici e idrici sostenibili. «Bay South», con 54 soluzione abitativa ha un prezzo di circa 7.000 Euro al metro quadro, con apparta- ettari il più grande dei tre giardini, è stato aperto al pubblico nel giugno 2012 e nasce menti che variano dai 60 ai 150 metri quadri. Naturalmente anche l’altezza dei piani da un progetto dall’azienda inglese di architettura paesaggistica Grant Associates. e l’esposizione degli appartamenti influiscono sul prezzo d’acquisto. Che a quanto «Bay East», progettato dalla società inglese Gustafson Porter, è stato già inaugurato in pare non è eccessivo, visto che il 60% dei 110 appartamenti disponibili è già stato via provvisoria, in attesa di essere ulteriormente ampliato insieme a un altro giardi- venduto, a conferma del successo di questo progetto decisamente visionario di no in corso di realizzazione, «Bay Central». Le caratteristiche più significative di edilizia abitativa. Anche le autorità cittadine si sono mostrate subito entusiaste questo insieme di giardini sono i biomi refrigerati «Flower Dome» e «Cloud Forest» quando Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra hanno presentato e i 18 giganteschi «Supertree»; ma anche «Heritage Gardens», «The World of Plants», loro il masterplan nel 2006. Ci sono voluti diversi anni prima che, nel 2010, venisse «Dragonfly» e «Kingfisher Lakes» non sono da meno. Gardens by the Bay, Cloud Forest allestito il cantiere e posata la prima pietra. Ma chi la dura la vince, ed è stato così Abitare in una foresta verticale anche per la foresta verticale, grazie anche al contributo della ditta Peverelli e dello Il duomo dei fiori e la foresta delle nuvole con il Flower Dome: anche in questa serra cre- Per Gianandrea Barreca, architetto dello Studio Studio Laura Gatti, esperti di «ristrutturazioni urbane» e pareti verdi. Alberi e piante Entrando nell’umida e fresca serra della Cloud Forest i visitatori vengono accolti da scono migliaia di varietà di piante a rischio di Boeri (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca, Giovanni sono stati accuratamente selezionati e coltivati per due anni in vivaio. Una volta un «monte» alto 35 metri dal quale scende una cascata di 30 metri. Il monte è estinzione a causa del cambiamento climatico o La Varra) e uno dei creatori del «Bosco Verticale», trapiantati nella loro collocazione finale saranno irrigati attraverso un ingegnoso ricoperto da una rigogliosa vegetazione e vi si può salire in ascensore o per le scale. della perdita di spazio vitale provocati dall’uomo. il fascino di questo progetto tuttora unico in sistema a goccia che misura l’umidità della terra nei numerosi vasi. Naturalmente per Due viottoli «ad alta quota» offrono una vista fenomenale sul verde verticale che La flora, in tutto il suo splendore di forme e colori, Europa risiede nella fusione tra natura e artificio, la scelta delle piante si è tenuto conto anche della quantità di precipitazioni, decora sia il monte che il sottostante «Giardino segreto». Il clima è quello tipico dovrebbe attirare l’attenzione dell’osservatore nel connubio di alberi e arbusti con elementi dell’altezza e dell’esposizione al vento e al sole, per garantire ai fortunati proprietari delle regioni montagnose tropicali situate tra i 1.000 e i 3.500 metri sul mare, sulla ricchezza del mondo vegetale, interessarlo alle architettonici. L’obiettivo del trio di architetti era temperature gradevoli d’estate e luce sufficiente d’inverno. A settembre 2013 sono come ad esempio il monte Kinabalu a Sabah (Malesia) e le zone andine del sue vicende e ricordargli lo stretto legame tra quello di far crescere su due grattacieli di apparta- stati messi in vendita gli ultimi tre piani, i più alti e ambiti. Forse avremo presto modo Sudamerica. Nella «Foresta delle nuvole» crescono più di 130.000 tipi di piante uomo ed ecosistema. Nel «Duomo dei fiori», il cui menti nel quartiere milanese di Porta Nuova tutto di sapere quanto è grandiosa la vista da lassù e com’è buona e pulita l’aria! appartenenti a oltre 400 specie, varietà e sottovarietà: da felci, muschi e licheni a allestimento varia a seconda della stagione, domina cactus, begonie e gesnerie, da piante di caffè a bromeliaceae e orchidee. Persino un clima fresco e asciutto simile a quello delle il verde possibile. Perché il verde, oltre ad essere un gran bello spettacolo, migliora la qualità della I giardini di Singapore felci arboree, cicas e conifere prosperano in questo bioma. L’iniziativa «+5 Regress» zone mediterranee e delle regioni subtropicali vita dei futuri abitanti. Le due torri, alte 80 e 112 A Singapore è avvenuto un cambiamento paradigmatico: lo stato insulare del sud est non fallisce il suo obiettivo, che è quello di mostrare ai visitatori gli effetti di un semisecche del mondo. Qui crescono soprattutto metri, verranno ricoperte con 480 alberi di grande asiatico passa da «città dei giardini» a «città nel giardino». La metropoli ha infatti riscaldamento di 5 gradi della Terra, introducendo una nuova era di esperienze piante provenienti dal Sudafrica, dall’Australia e media altezza, 250 alberi di dimensioni piccole, adottato una strategia globale per favorire il verde e migliorare la qualità della vita fisiche e visive con finalità anche pedagogiche. Lo stesso scopo viene perseguito occidentale, dagli altipiani costieri del Sudamerica, Gardens by the Bay, Supertrees by night Gardens by the Bay dalla costa occidentale del Nordamerica e dal Mediterraneo. L’energia per rinfrescare le due serre viene ottenuta da un forno a biomassa alimentato con i rifiuti di giardinaggio dei Gardens by the Bay e del Singapore National Parks Board. Inoltre un sistema con essiccante liquido (cloruro di litio) consente di risparmiare energia nel processo di raffreddamento: l’aria viene dapprima deumidificata e quindi raffreddata. Due dei «Supertree» fungono Puntano verso il cielo: le facciate in infine da torri di raffreddamento delle serre. Dal 2008, nell’ambito di un progetto I giganti della foresta pluviale di ricerca della Creabeton Matériaux I «Supertree» sono straordinarie strutture verticali di calcestruzzo e SA di Lyss, un team di esperti compo- acciaio a forma di alberi: alti da 25 a 50 metri, hanno grandi chiome sto da architetti, ingegneri, botanici a ombrello che gettano ombra sui giardini sottostanti. Anche in e artisti ha cercato un modo per abbi- questo caso sono ricoperti da circa 163.000 tipi di piante che non nare la forza creativa della natura a temono la posizione verticale e soprattutto amano il clima di una tecnologia innovativa. Ne è nato Singapore: in prevalenza rampicanti fioriti tropicali, piante epifite qualcosa di straordinario: il sistema (arboricole) e felci. I Supertree, così come la flora dei biomi, vengono brevettato Skyflor. Si tratta di elemen- irrigati attraverso sistemi di irrigazione fissi o, qualora non fosse ti modulari, realizzati con uno strato sufficiente, addirittura a mano. Gli imponenti «superalberi» creano di calcestruzzo high performance e un piacevole equilibrio con i grattacieli già realizzati o in via di uno strato superiore poroso in cera- progettazione sulla Marina Bay. Dallo Skywalk, un ponte pedonale mica, sui quali vengono messe a di- tra due superalberi, i visitatori possono ammirare le diverse mora delle piante. Le radici ricavano prospettive dei giardini verticali e orizzontali di Singapore da l’acqua e le sostanze nutritive dal sub- un’altezza di 22 metri. Di notte deve essere uno spettacolo strato sottostante. Anche le «facciate particolarmente suggestivo: a illuminare i Supertree sono una verdi» hanno effetti totalmente positivi sul clima e sulla miriade di lampadine alimentate da celle fotovoltaiche, che paiono qualità della vita, favorendo inoltre la biodiversità. Lunga danzare sulle note di una musica composta appositamente. vita ai polmoni verdi della città! Tra i carboni ardenti per una medaglia 10 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch Ogni due anni le migliori nuove leve professionali si misurano nei campionati mondiali delle professioni WorldSkills. Nel 2013 la Svizzera è riuscita nuovamente a classificarsi come migliore nazione europea: è ormai una tradizione, poiché dal 1997 sale regolarmente sul podio. Il nuovo risultato d’eccellenza e il basso tasso di disoccupazione giovanile risvegliano l’interesse internazionale per il sistema duale di formazione professionale svizzera. 12 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch Weekend del team «no limits» a Tenero. sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 13 1, 2, 3, via! Preparativi per la corsa sui carboni ardenti a Dagmersellen. Sempre più in alto a Magglingen. Spirito di gruppo a lettere cubitali. La Svizzera ha partecipato a Lipsia a WorldSkills 2013, i campionati tecnico esperto: nell’addestramento devono seguire le sue pilastro importante dell’economia, anche perché grazie apprendista non sarebbe quasi in grado di farlo. Per contro c’erano solo mondiali delle professioni, con 39 rappresentanti, tra cui l’installatore di istruzioni. Sotto la guida di SwissSkills vengono organizzati alla formazione professionale pratica trovano subito 3 tipi di tubi invece dei 40 utilizzati oggi», così Daniel Sommer ricorda sanitari Alessandro Marino. Con 537 punti su 600 il giovane vallesano è in totale cinque weekend in team. I giovani professionisti una collocazione sul mercato del lavoro. «Secondo diversi il periodo dell’apprendistato. «Chiediamo troppo ai giovani in ambito il fuoriclasse nel suo campo. La rivista dell’Associazione della tecnica imparano come affrontare i mezzi d’informazione e vengono indici, i paesi con sistema duale di formazione professionale nozionistico, è uno sviluppo che mi preoccupa», conclude. «Il mercato della costruzione «suissetec magazin» lo ha intervistato sulla sua preparati mentalmente alla sfida. Particolarmente apprezzate riescono effettivamente ad integrare i giovani con maggior chiede sempre più al singolo individuo», conferma Ueli Müller. «Molti preparazione. «Chi partecipa ai campionati deve essere disposto ad sono le misure per la formazione di gruppi di lavoro, come la successo nel mercato del lavoro e sono meno soggetti capisquadra sentono questa pressione e non dedicano il tempo investire molto sia in termini di tempo, sia di impegno personale», afferma camminata sui carboni ardenti. SwissSkills assiste anche in alla disoccupazione giovanile», afferma Dalia Schipper necessario ai tirocinanti». Alessandro Marino. «I miei colleghi hanno viaggiato spesso senza di me, loco i candidati ai campionati WorldSkills e assicura un dell’Istituto Universitario Federale per la Formazione mentre io mi preparavo alla gara». resoconto mediatico completo. Professionale. Prestazioni eccezionali ad onta dei brutti voti Far decidere la partita solo ai bei voti è un errore che commettono Tutto è iniziato in piccolo. Daniel Sommer, padre fondatore di La Svizzera fa sempre le cose un po’ meglio... SwissSkills, fu pregato dal responsabile dell’Ufficio federale Quando i genitori vogliono di più molte aziende formatrici. Margrit Stamm, professoressa di scienza Chi non semina, non raccoglie. Il brillante risultato è stato apprezzato in dell’industria, delle arti e mestieri e del lavoro (UFIAML), L’interazione tra domanda e offerta però non è sempre dell’educazione, e il suo team dell’Istituto per problemi della formazione molti ambienti, anche oltre i confini del paese. Dopo WorldSkills 2013, l’incarico di formare una delegazione svizzera. «Nel 1977 così semplice. Dopo la scuola, alcuni giovani cercano di Berna hanno confrontato, in uno studio relativo alla carenza di apprendisti, il membro del Consiglio Federale Johann Schneider-Ammann ha ricevuto andai con 18 giovani a Utrecht, in Olanda. Quella volta dovetti posti di apprendistato in professioni per cui non sono gli elementi con doti superiori alla media con quelli con doti normali, ot- settimanalmente richieste di informazioni dall’estero. Solo una manciata racimolare io stesso il denaro necessario», ricorda. «Oggi è più adatti. Viceversa, alcune professioni non vengono scelte tenendo risultati sorprendenti: il 30% dei tirocinanti eccellenti proveniva di paesi conosce il sistema duale di formazione professionale: una semplice», ammette il segretario generale di SwissSkills, perché i genitori vedono troppo poche opportunità di dalla scuola di avviamento professionale «Realschule» e il 23% dei combinazione di addestramento pratico nell’azienda formatrice abbinato Ueli Müller. «La Segreteria di Stato per la formazione, la carriera per i figli. Anche rispetto alle qualifiche scolastiche migliori apprendisti aveva ripetuto almeno una volta una classe. Il 20% all’istruzione professionale teorica a scuola. I corsi extraaziendali ricerca e l’innovazione è giunta nel frattempo alla convinzione esistono problemi di adattamento tra chi cerca lavoro e le aveva ottenuto basse prestazioni durante il periodo scolastico e solo approfondiscono inoltre le conoscenze tecniche specialistiche. Nella valu- che la partecipazione a WorldSkills dia un segnale importante. aziende, non da ultimo — ancora una volta — a causa delle durante l’apprendistato ha dimostrato di che cosa era capace. Di cosa tazione globale del 2013, tuttavia, la Svizzera occupa il secondo posto Dal 2008 la presenza svizzera poggia su una solida base preoccupazioni dei genitori. Se i figli hanno le capacità per deve dunque tener conto un’impresa formatrice nella scelta dei dopo la Corea del Sud. Dalia Schipper, direttrice dell’Istituto Universitario finanziaria grazie ad un accordo sulle prestazioni». affrontare il liceo, devono poi imboccare la via accademica. possibili candidati? Lo studio di Margrit Stamm insegna: i voti scolastici Studenti e studentesse con un diploma di scuola media o sono poco indicativi del potenziale dei giovani; nella selezione è molto Federale per la Formazione Professionale, afferma: «Sappiamo che proprio la Corea e anche la Cina addestrano spesso i loro partecipanti per diversi Gli apprendisti imparano quello di cui secondaria conseguito con un voto medio, invece, trovano meglio considerare l’impegno fuori dalla scuola e l’interesse professionale. mesi, se non anche per anni. Questi paesi promuovono dunque un hanno effettivamente bisogno posti di apprendistato solo con difficoltà, perché le In particolare le caratteristiche personali come la motivazione alla addestramento mirato ai campionati». Gli apprendisti possono essere formati ad un costo aziende formatrici nella selezione dei tirocinanti danno performance, la resistenza allo stress e la capacità di tollerare le relativamente contenuto, se si considera che gli studenti troppo peso al voto scolastico. Ovviamente sono aumentati frustrazioni sono decisive per ottenere buoni risultati. E come riescono i SwissSkills prepara i partecipanti universitari costano ogni anno ai contribuenti circa tre volte anche i requisiti richiesti agli apprendisti. In molte tirocinanti ad avere successo nel loro mestiere? «Chi lavora in modo I candidati svizzeri che si sono qualificati ai campionati nazionali svizzeri, tanto. Per le aziende formatrici i tirocinanti professionali professioni la tecnica computerizzata è diventata ormai affidabile e consono alle sue mansioni sarà tra i migliori», dichiara con e hanno ricevuto dalla rispettiva associazione professionale la proposta rappresentano addirittura un guadagno. Non c’è quindi da imprescindibile. «Negli anni ’50 dovevamo ancora convinzione Daniel Sommer. E Ueli Müller aggiunge: «Innanzitutto è ne- di partecipare ai campionati WorldSkills, vengono affiancati da un stupirsi che i tecnici qualificati siano considerati un martellare a mano il sifone di piombo; oggigiorno un cessario l’orgoglio professionale e poi una specializzazione mirata». 14 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch trice i a v d a la m i r pa p re. o l ca m o p con La Come cercare con successo i tirocinanti, secondo Margrit Stamm Nel 2013 il 14% dei posti di apprendista nel settore dell’architettura/edilizia è rimasto vacante: questo non deve succedere! Spesso si dimentica che le donne sono prese poco in considerazione nel campo dell’edilizia, come pure i giovani con passato di emigranti. In questo campo vi sono potenzialità sfruttate solo limitatamente. Bella invenzione: lisciatura a vapore al posto della stiratura. Per il successo nella ricerca degli apprendisti è essenziale: •offrire assolutamente esperienze pratiche in azienda •organizzare regolarmente manifestazioni informative come giornate delle porte aperte •essere presenti a fiere professionali •offrire continuamente lo stesso numero di posti di apprendistato •intrattenere una stretta collaborazione con le scuole professionali •e non dimenticare: i tirocinanti soddisfatti sono la migliore pubblicità. Il clima aziendale e il riconoscimento del lavoro dipendono evidentemente da una buona conclusione degli studi di formazione. Dati desunti dallo studio «Lehrlingsmangel» (carenza di apprendisti, n.d.t.), Margrit Stamm e altri (2013) I migliori si misurano a Berna Per la prima volta tutti i campionati professionali svizzeri si svolgono in un unico luogo. Dal 17 al 21 settembre 2014 si affronteranno negli SwissSkills Berna 2014 non meno di 1000 concorrenti in circa 80 professioni. Sono ammessi alla gara gli installatori di sanitari che, all’esame finale di apprendistato nell’estate 2014, otterranno almeno il voto 5,0 nella prova pratica della loro professione. Saranno informati direttamente dalle scuole professionali. Da agosto 2014 il modulo di iscrizione è disponibile anche sul sito web di Suissetec. Scegliete la qualità svizzera: Adora con la novità mondiale lisciatura a vapore. Adora SLQ WP è la prima lavatrice con tecnologia a pompa di calore e anche la prima che grazie all’impiego del vapore riduce le pieghe della biancheria in maniera talmente accurata che nella maggior parte dei casi diventa superfluo stirare. Scoprite di più sulle nostre straordinarie innovazioni e sulla nostra storia centenaria su vzug.ch 16 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch [1] [3 ] [2] sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 17 [6] [4] [5] [7] High Fashion «Made in Switzerland» La Svizzera non è il paese della moda per eccellenza. Eppure ci sono stilisti svizzeri come PortenierRoth e Sandro Marzo che sono riusciti ad affermarsi in un mercato estremamente competitivo. Con grande forza di volontà, idealismo incrollabile e collezioni estrose abbinati a senso degli affari, capacità innovativa e coraggio. A differenza della haute couture, che prevede esclusivamente singoli capi realizzati su misura, la high fashion si compone di piccole serie prêt-à-porter a prezzi abbordabili. «Croisière 14» : PortenierRoth [1 + 2] Collezione Bachelor: Camille Bühler [3 + 4] Collezione Bachelor: Camille Bühler [5] Jérémy Gaillard, Camille Bühler ed Elodie Gallay [6] Collezione: Sandro Marzo [7] «Ogni capo d’abbigliamento racconta una propria storia», afferma Sabine provato la resistenza del materiale, la sua resa vicino al corpo e le e trasparenti, opachi e lucidi. Il tutto in colori vivaci come turchese, Portenier. L’atelier della casa svizzera fondata nel 2007 si trova nell’area Selve, linee che creava. «Dopo che ognuna di noi ha raccolto materiale giallo e fucsia, abbinati ad accessori in bianco e nero e scarpe sul retro di quella che era un tempo la Schweizerische Metallwerke & Co. di per un certo periodo ci incontriamo il giorno X, ci scambiamo le maschili. Le linee spaziano dal semplice al voluminoso, fino allo Thun, dove si producevano munizioni, semilavorati di alluminio e piastrine per idee e dal loro distillato sviluppiamo il concept di una nuova spigoloso. «Per avere successo serve un prodotto originale che medaglie. Oggi l’imponente stabilimento ospita nella «Konzepthalle 6» attività collezione. È interessante come ci siano quasi sempre dei paralleli», convinca». Quando si osservano più da vicino i capi di abbiglia- di ristorazione e uno show-room di mobili di design, dove si svolgono anche si compiace Sabine Portenier. Per la collezione estiva «Croisière 14», mento di PortenierRoth si nota subito che i materiali sono di pregio seminari ed eventi, mentre nell’edificio «Winkelbau» trovano spazio i creativi un remake di Dirty Dancing con la regia di David Lynch e Audrey e la lavorazione accurata. Per ciò che riguarda la produzione le come PortenierRoth. Sabine Portenier sa valorizzare il vasto know-how Hepburn nel ruolo principale, hanno nuovamente puntato su tessuti due stiliste hanno svolto un ruolo pionieristico nel mondo della acquisito nella produzione di uniformi e, grazie a una cucitrice esperta, lo fa provenienti dal Burkina Faso. Queste tele sono alte soltanto 30 moda svizzera, considerato che sono praticamente le uniche con confluire nella realizzazione delle proprie collezioni. Oltre al luogo di produzione cm, per cui lo sviluppo tridimensionale sul manichino diventa un proprio stabilimento di produzione. Di questo vantaggio logistico, e alla sostenibilità, un importante fattore che determina la qualità PortenierRoth particolarmente impegnativo. Ma PortenierRoth non sarebbe che consente di provare e controllare subito le novità, beneficiano è la cura con cui vengono sviluppati i modelli. Il marchio è celebre per PortenierRoth se non accettasse la sfida: il collaudatissimo team anche i clienti: la possibilità di essere riforniti tutto l’anno consente l’originalità delle sue linee e per il fatto che le fondatrici «guardano oltre la non rinuncerebbe mai alla partnership con la «Ethical Fashion infatti di ordinare anche piccoli quantitativi, e gli eventuali collezione momentaneamente in corso, alla costante ricerca di qualcosa di Initiative» dell’«International Trade Centre» (ITC), un organismo riassortimenti avvengono in tempi brevissimi. Ne approfitta nuovo». Ecco perché nel 2011 Sabine Portenier e Evelyne Roth hanno dell’ONU, per la quale operano anche stiliste del calibro di perfino la concorrenza, poiché le viene offerta la singolare ottenuto per la collezione «Croisière 12» il «Goldener Hase» dalla rivista Vivienne Westwood e Stella McCartney. Grazie all’iniziativa che opportunità di far produrre i prototipi delle proprie collezioni specializzata di architettura e design «Hochparterre». È soltanto il primo di ha come motto «Not charity, just work» gli artigiani locali tradizionali sotto l’esperta guida delle due imprenditrici. Al momento la griffe tanti riconoscimenti, a cui sono seguiti tra gli altri il premio della fondazione possono guadagnare qualcosa, mentre i designer trovano in questi PortenierRoth è molto richiesta: le due stiliste sono appena Berner Design e il Premio Federale di Design per «Croisière 13». materiali una fonte di ispirazione. tornate da Milano, dove hanno presentato la loro ultima collezione nell’esclusiva Boutique Biffi. La signora Biffi aveva infatti notato «Nessuna beneficienza, solo lavoro» Dirty Dancing, David Lynch e Audrey Hepburn le stravaganti proposte delle due svizzere alla sfilata di moda Sabine Portenier (42) ed Evelyne Roth (35) disegnano i loro abiti direttamente La collezione estiva «Croisière 2014» colpisce per il gioco di contrasti: della «Ethical Fashion Initiative» a Roma. Poi il duo è ripartito alla sul corpo, oppure sul manichino. Per l’ultima collezione hanno iniziato dal cotone tessuto a mano con inserti in Lurex accostato a organza volta di Zurigo, per partecipare alla 4a edizione della «Mode punto vita per poi muoversi verso il basso e verso l’alto. Così facendo hanno di seta, pelle contrapposta a mohair, tessuti pesanti e fini, spessi Suisse» (svoltasi il 5/6.10.13, n.d.r.). Alla domanda se gli svizzeri Evelyne Roth Sabine Portenier Nell’atelier di PortenierRoth Sandro Marzo Jérémy Gaillard abbiano stile, Sabine Portenier risponde: «Dipende da cosa si intende per stile. Ci si può vestire non particolarmente bene e ciononostante avere stile», afferma compiaciuta. «Credo che gli Dreispitz, al momento è tutto piuttosto tranquillo: la collezione perciò dovrebbe scegliere e abbinare i singoli capi in modo mirato. e la Mode Suisse ha saputo cogliere lo spirito del tempo, favorendo svizzeri non prendano troppo sul serio la moda. Inoltre questa autunno-inverno 13/14, nominata al Premio del Design Svizzero, Chi vuole vestire Sandro Marzo lo troverà da Fashionslave a gli incontri tra esperti di moda e stilisti. tradizione da noi non è così radicata come ad esempio in Italia o è già nei negozi. Soltanto pochi capi della collezione sono ancora Zurigo, da Set&Sekt a Basilea e al Tabo Store di Desenzano del in Francia». Possiamo sempre sperare che, grazie a queste nuove accuratamente appesi a un guardaroba, alcuni confezionati in Garda (IT). Sicuramente a Marzo farebbe molto piacere, poiché è piattaforme come la Mode Suisse, le cose comincino a cambiare. imballi protettivi di plastica. Sandro Marzo controlla un paio di assolutamente convinto che la Svizzera stia scoprendo la moda: www.laboutiquevolante.com www.sandromarzo.com www.camillebuhler.ch www.jeremygaillard.com Chi vuol dare l’esempio può vestirsi direttamente nell’atelier/ pantaloni a cavallo basso (drop crotch) di tweed grigio e nero bottega di PortenierRoth a Thun o da Thema Selection a Zurigo. screziato, appena arrivati dall’Italia, risponde all’intervista, poi Oppure ci si può accontentare di uno dei tre capi base (pantaloni, prende un attimo fiato prima di presentare la sua apprezzatissima gonna e top di maglia) della seconda linea, disponibile nel collezione maschile a un pubblico selezionato di esperti della Concept Store Kitchener Plus a Berna e Zurigo. Mode Suisse. Stilista per passione La Svizzera diventa di moda Anche Sandro Marzo (27) è uno stilista nel corpo e nell’anima. Si Sandro Marzo fa produrre il 70% della sua collezione in Svizzera e autodefinisce avanguardista, con propensione per lo «stile nero». il 30% in Italia, dove esistono eccellenze ad esempio nella pro- Pur apparendo ancora piuttosto rivoluzionario agli occhi degli duzione dei capi in cashmere: la delocalizzazione di almeno una uomini svizzeri, continua per la sua strada. E forse è proprio questo piccola parte della produzione conviene sia qualitativamente che il segreto del suo successo: è convinto di quello che fa. Appartiene rispetto al prezzo, spiega Marzo, sottolineando di non essere alla «generazione digitale», quindi trova ispirazione preferibilmente soltanto uno stilista ma anche un uomo d’affari. È una cosa che da Internet o dal suo ambiente. Per i campioni dei propri tessuti richiede grande forza di volontà, precisa. Lui, che all’inizio voleva sperimenta a lungo: disegna in 2D su carta, al manichino o al studiare interior design, ha finito col convertirsi alla moda, dove ha computer. Poi fa presentare i suoi «pièces», come chiama i suoi trovato la sua realizzazione. La collezione autunno-inverno 13/14 capi, a due amici e guarda se «funzionano». «Lo stile», afferma, «è si ispira agli abiti clericali e alle uniformi militari. Sandro Marzo ciò che ognuno fa dei propri abiti; come li porta». Forse è il sangue crea outfit completi in cui abbina capi basic come t-shirt e pullover del Sud Italia che gli scorre nelle vene a renderlo così tranquillo e a giacche, cappotti e pantaloni a tre quarti dal taglio stravagante disinvolto. Proprio come la sua moda. alla Luigi XIV, proposti con grossi stivali dal cui gambale spuntano le calze. Nell’autunno/inverno 13/14 gli uomini indossano Collezioni maschili applauditissime soprattutto lana, tweed e un misto lana-cotone, per stare al Nel suo atelier alla «Oslo-Haus», nel quartiere trendy di Basilea caldo. «La tendenza è verso meno strati, ma più caldi. L’uomo Incontro con i futuri talenti della moda Camille Bühler (28) e Jérémy Gaillard (22) sono, insieme ad Alexandra Meynier (23), i migliori diplomati del corso di Moda e Design 2013 dell’Haute école d’art et de design (HEAD) di Ginevra, dove la pratica conta il doppio della teoria. casanova: Camille, tu ti occupi prevalentemente di moda maschile. Come descriveresti la tua attuale collezione? Camille Bühler: Sperimentale e mascolina. Ho fatto molte ricerche e tante prove. casanova: A cosa ti sei ispirata? CB: A San Francisco ho fotografato l’installazione di un senzatetto alla quale erano attaccati un sacco di oggetti. La cosa mi ha affascinato. Anche per le strade di Ginevra ho scattato tantissime foto: soprattutto di oggetti lasciati in giro e rifiuti ingombranti. Da queste immagini ho composto una banca dati, poi mi sono messa alla ricerca dei materiali. Così nella mia collezione sono finiti sughero, plastica, cinture e contenitori allacciati con fibbie. casanova: Cosa desideri per il tuo futuro? CB: Vorrei fare esperienze pratiche in piccoli collettivi o case di moda, ad esempio allo studio «Etudes» a Parigi o nella casa francese «David Doma». Più tardi mi piacerebbe fondare un mio collettivo, magari insieme ad altri designer, artisti e fotografi. Mi piace la collaborazione interdisciplinare. L’ho già utilizzata nella mia tesina per l’HEAD. casanova: Jérémy, contrariamente a Camille tu ti occupi di moda femminile. Come descriveresti la tua attuale collezione? Jérémy Gaillard: Precisa e radicale. Dietro c’è molto lavoro manuale, soprattutto nei capi in pelle. Dominano le linee chiare e dritte e i colori bianco e nero. casanova: A cosa ti sei ispirato? JG: Con questa collezione ho voluto dare una rappresentazione inconsueta del corpo, di sogni e fantasie. Volevo staccarmi dal concetto di haute couture e da forme che avevo utilizzato in precedenza; volevo reinterpretare le leggi della moda e risalire all’essenziale, al lavoro manuale, ai ricami e ai materiali. casanova: Cosa desideri per il tuo futuro? JG: Vorrei diventare direttore creativo di una grande casa di moda, ad esempio Balenciaga. Mi piace l’idea di un’eredità che si trasmette. Preferirei occuparmi di un marchio importante che fondarne uno mio. sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 21 Muri a secco come accumulatori di calore versa una quota d’iscrizione una tantum di Le viti sono allineate in direzione sud-sudovest su strette terrazze, delimitate da 1000 franchi ed è tenuto a lavorare nella 45 chilometri di muretti a secco. Questi servono come riserva di calore e, insieme al vigna almeno una volta l’anno, altrimenti Foehn, portano a maturazione i grappoli d’uva nel clima continentale talvolta rigido, deve pagare una multa. Per ringraziamento permettendo di raggiungere un grado Oechsle elevato (l’Heida Veritas viene raccolta tra riceve ogni anno una bottiglia di vino 98 e 102 gradi Oechsle). Nel novembre 2011 il Canton Vallese e la Confederazione hanno Heida vinificato in una botte dedicata, trattato un credito quadro di 7,6 milioni di CHF per il mantenimento dei vigneti terrazzati con un’etichetta personalizzata recante il di Visperterminen. «Una fortuna», commenta Camil Vomsattel, potando i getti della sua nome e l’annata. vite. «Questi alti ’muri a secco in pietra’ non sono preziosi solo per le viti, ma anche per il Fillossera distruttiva paesaggio naturale», afferma. Con i suoi 88 anni, il simpatico viticoltore è il più anziano dei La viticoltura ha una tradizione secolare nel 550 soci della cooperativa che lavorano insieme le tante piccole parcelle del vigneto e Vallese, dove presenta molte peculiarità. consegnano l’uva raccolta a mano alla cantina St. Jodern. «Ho ereditato i miei 1300 metri Fra queste, la tecnica di viticoltura ormai quadri da mio padre», racconta con orgoglio. Suo fratello sta lavorando poco più in basso. quasi dimenticata delle «fosse», un metodo È fine settembre. Siamo al centro della «Obri Riebe», l’orgo- «Coltivo soprattutto Heida e Pinot noir», dichiara congedandosi con due grossi chicchi di di rinnovamento dei vitigni praticato già glio del comune vallesano di Visperterminen. Le viti sono di uva moscato dolce. intorno al 1500. Secondo il Museo vallesano Alziamo i calici con l’Heida! «Dove cresce il vino vive gente di cuore. Piantano la vite e ridono e ballano», recita una poesia di Hannes Taugwalder riportata in dialetto originale al fondo dell’articolo*. Gli abitanti di Visperterminen hanno la fama di essere persone socievoli, e con ragione, perché per questi vallesani l’ospitalità viene dal cuore: nella vigna, nella cantina St. Jodern o nella «Dorfbeiz», l’osteria del paese. Non c’è da stupirsi, considerando le tante giornate di sole e il delizioso «Heida». un bel verde luminoso, il cielo è blu, le montagne spolverate della vite e del vino, oggi viene ancora di bianco. Lo scenario è quasi da cartolina. Però è vero. Come Lista d’attesa alla Corporazione Heida utilizzato solo a Visperterminen. Prima lo «Heida Veritas», che matura qui nelle vigne franche di piede Il vigneto si estende da un’altitudine di 650 metri a 1150 metri. Le parcelle più in quota dell’arrivo della fillossera, il temuto pidocchio e nel 2013 ha vinto l’oro alla premiazione internazionale di sono gestite dalla «Heidazunft», la Corporazione Heida. Ogni vitigno è etichettato esatta- della vite scoperto nel 1906 a Sitten, i vigneti vini della expovina. Il vitigno Heida, il fiore all’occhiello della mente con una targhetta nominativa nera. La corporazione è stata fondata nel 1999 venivano rinnovati calando o sotterrando i cantina St. Jodern, denominato Païen nel Basso Vallese e perché il titolo del vigneto più alto d’Europa veniva continuamente messo in discussione, vecchi vitigni (il pollone viene interrato e resta Savagnin blanc in Francia, si estende per gran parte del vigneto ad esempio da Tenerife (Spagna) o da Cipro. Gli abitanti della zona non volevano per- attaccato per due anni alla pianta madre). più alto d’Europa. Sui 45 ettari complessivi si coltivano anche metterlo: fin dal 500 a.C. i celti coltivavano l’uva in questa zona. Attualmente fanno Con la tecnica delle «fosse», per ringiovanire Fendant, Johannisberg, Riesling-Sylvaner, Rèze, Muscat, parte della Corporazione Heida 242 soci, e tanti resteranno. La corporazione è infatti le viti si sotterra in una fossa una fila intera Pinot noir, Gamay e Gamaret. «esaurita» ed è pronta una lunga lista d’attesa. Ogni socio, dall’artigiano al milionario, di vitigni vecchi. Fortunatamente avevano 22 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 23 In caduta libera imparato dalla malasorte dei francesi e trattato i vitigni non cemento. Alain Helmrich sfiora con la mano innestati con solfuro di carbonio, che ha impedito alla fillossera una delle anfore. «L’annata 2012 ha dato buoni di gustare il succo delle radici. Anche la particolare conformazione risultati. Il cemento non è perfettamente ermetico del terreno del Vallese ha impedito all’insetto fitofago di e pertanto durante la stabilizzazione ha luogo compiere la sua opera distruttiva. Non a caso lo Heida Veritas un positivo scambio di gas. Grazie alla forma prospera così bene nel suo ambiente originario. arrotondata nella parte inferiore, sulle pareti si deposita una quantità di fecce superiore rispetto La perla dei vini alpini al serbatoio d’acciaio, per cui gli aromi di Heida Vroni Bittel, collaboratrice della cantina St. Jodern e viticoltrice, Veritas si intensificano acquistando corpo e spiega come lo Heida si sia conquistato il suo nome. Gli alemanni struttura. L’enologo attribuisce i molti riconosci- che si insediarono nel Vallese dopo i celti, chiamarono i loro menti ottenuti negli ultimi anni dalla cantina precedessori «Heideni», ovvero stranieri. Allora il vino faceva St. Jodern all’ambizione dell’intera squadra: ai parte dell’alimentazione di base e non era considerato un genere viticoltori e ai collaboratori nella cantina. «In voluttuario, per cui aveva sicuramente una popolarità ben maggiore. realtà i riconoscimenti maturano nel vigneto», Un’altra spiegazione è il significato di «allora» ovvero «ai tempi dei dichiara modestamente il capo cantiniere trasfe- pagani», etimologia che si ritrova anche nel canale più antico di rendo le lodi ai soci della corporazione che dal Visperterminen, lo Heido. Qualunque sia l’origine del suo nome, 1979 portano il raccolto alla cantina. Sicuramente lo Heida, disponibile nelle tre varianti Visperterminen, Melodie la vendemmia di quest’anno, in ritardo di due o tre e Barrique, ha un aroma prelibato. Il semplice Heida Visperter- settimane rispetto al solito a causa della primavera minen, che ha vinto la medaglia d’oro nel 2013, conquista con il fredda, sarà nuovamente una festa e il 2013 suo bouquet delicato con aroma di noci, miele e frutta esotica. sarà un’annata «di bassa produzione, ma buona». Lo Heida Veritas, ottenuto da vitigni centenari non innestati, è Soprattutto se l’autunno continuerà ad essere caratterizzato da classe ed eleganza. Il re della cantina così caldo e bello come è iniziato. St. Jodern incanta per il bouquet fruttato ma equilibrato e per le inconfondibili note esotiche e minerali. In Heida veritas «Il terreno morenico o in ardesia grigia e nera dona al nostro vino le sue particolari note minerali», spiega Alain Helmrich, enologo e capo cantiniere della cantina St. Jodern. Ha il compito di assicurare che lo Heida possa sviluppare appieno il proprio carattere inalterato durante la vinificazione. Mentre lo Heida * Wa Wii waggst het s liebi Liit. Räbe tientsch pflanzu und lachu und tanzu. Hannes Taugwalder «Follia! Troppo cool! Stupendo, ancora una volta!» Volti entusiasti e voci concitate, dal ragazzotto pimpante alla signora matura. Pochissimi visitatori del parco avventura Fantasiana si lasciano scappare il divertimento di precipitare da 20 metri nell’abisso, a 60 chilometri l’ora. Il Knights Ride Tower, l’ultima attrazione uscita dal tavolo da disegno di abc rides a Murg, suscita grandi emozioni a Salisburgo. Willy Walser ha fondato nel 1997 la società abc engineering ag di Murg, operante a livello mondiale. È un uomo inquieto, dagli occhi svegli, che gesticola vivacemente quando parla. I suoi genitori erano attori. «Fin nella culla mi è stato insegnato il divertimento come professione», afferma scherzando. L’ideatore di parchi di divertimenti e scivoli acquatici di ogni tipo conosce bene i fattori importanti nella progettazione delle giostre, dall’armonia dei movimenti alla facilità di montaggio e smontaggio dell’impianto che, quando non è Visperterminen fermenta a seconda dell’annata e dell’acidità da fisso, deve poter essere caricato su uno o due autocarri. È particolarmente orgoglioso dei 3 a 4 mesi in tini d’acciaio sulle fecce fini, lo Heida Veritas dal «Mega Coasters» negli USA, due gigantesche montagne russe sviluppate in toto insieme al 2012 è stabilizzato per 6−8 mesi sulle fecce totali in anfora di suo team, dall’elaborazione dei piani ai calcoli statici. «Goliath» è stato installato nel 24 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 25 I visitatori del Knights Ride Tower vengono sollevati da un piano all’altro in gruppi di dieci e fatti sobbalzare ad ogni piano: effetti speciali perfezionati e proiezioni video garantiscono il batticuore. Fino al momento culminante, quando i coraggiosi cavalieri e le castellane precipitano improvvisamente al suolo da 20 metri in caduta libera... «Da noi gli ingegneri possono davvero ricorrere ad ogni mezzo. Perché in questo lavoro hanno bisogno di tutto quello che hanno imparato sulla fisica, l’idraulica, l’accelerazione, la statica e la geometria», sostiene orgoglioso Willy Walser. pacifica, che tuttavia dispone di un movimento unico di nuova gli incidenti sono molto pochi», conclude Willy Walser. Questo risultato concezione, comandato elettricamente. È basato sul semplice è ottenuto da un lato grazie alle norme migliorate di continuo e perfezionate principio dell’«altalena», come quelle che vengono appese ancor negli anni, che un tempo erano basate sulle normative per la costruzione oggi ad alberi alti e robusti nei giardini. Chi vuole provare «Swingo- di camini, ponti e opere in ferro. Oggi esistono addirittura norme lino» deve andare nel parco avventura di Atzmännig presso Goldingen sull’accelerazione a cui i visitatori e le visitatrici dei parchi di divertimento (SG) e dondolarsi sopra l’Entenweiher, il laghetto delle anatre. possono essere sottoposti. Inoltre la sua «truppa» è composta da 14 ingegneri con esperienza pluriennale nella pianificazione e nel montaggio. Per di Retrò e interazione in trend più, durante la fase di pianificazione viene spesso richiesto l’intervento di Come nuova tendenza si potrebbe citare il movimento retrò, recente- esperti della sicurezza al fine di escludere fin dall’inizio eventuali rischi. A mente affermatosi non solo nella moda, nell’arredamento di ciò si aggiungono le ispezioni annuali da parte dell’ente di controllo del interni, nei veicoli o nelle bevande, ma anche nell’industria del rispettivo paese, dopo il collaudo dell’impianto finito. Se necessario tempo libero. Ha dato vita a ottovolanti di legno, impianti acquatici vengono richieste migliorie che saranno poi nuovamente controllate. 2000 nel parco di divertimenti Six Flags Magic Mountain (Los e acquascivoli con discese in massima pendenza affrontabili in «Ogni struttura è garantita in ridondanza, ovvero due volte», spiega Angeles), mentre «Titan» troneggia dal 2001 nel parco gemello avanti o all’indietro. Grazie alle tecnologie più moderne, come i Walser. Se ad esempio si rompesse la ruotina di un ottovolante, entra in Six Flags Over nel Texas. Entrambi gli ottovolanti, con i loro 75 metri freni magnetici o elettrodinamici, le discese nelle rapide degli funzione una seconda ruotina; e se per un motivo incomprensibile andasse di altezza, hanno condiviso a lungo il primo posto al mondo. Le acquascivoli sono assolutamente sicure nonostante i tempi di perduta anche questa, l’ottovolante continuerebbe la sua curva su pattini. combinazioni di discese uniche generano, oltre alle violente frenata brevi, le curve speciali e le cinque tonnellate d’acqua che Anche i sistemi di ritenzione per visitatori piccoli e grandi sono stati emozioni, una sensazione di assenza di gravità prolungata che crea scorrono ogni secondo nel canale. Anche quando la velocità delle sempre più perfezionati: anch’essi hanno una doppia sicurezza, ad nei visitatori l’impressione di poter volare. Questa idea e i imbarcazioni raggiunge i 70/80 chilometri all’ora. La seconda esempio idraulica (cilindro) e meccanica (sistema ad arpionismo). movimenti di nuova concezione — come l’elica da 540° prima tendenza è costituita dalle «giostre interattive» in cui è possibile «È praticamente impossibile che qualcosa vada storto, ma neppure noi della prima frenata — messi in gioco da Willy Walser, erano determinare personalmente l’altezza e la velocità della propria ovviamente possiamo escludere il fattore di insicurezza costituito dall’uomo talmente eccitanti che poco tempo dopo il produttore svizzero barca o tormentare i capitani nemici e le figlie dei pirati con pistole stesso», afferma l’ingegnere creativo. di montagne russe Bolliger & Mabillard li ha adottati realizzando ad acqua. Sono inoltre di gran moda le torri a caduta libera alte fino la Silver Star per l’Europa Park di Rust. a 70 metri: vengono installate sempre più spesso all’interno degli Come nasce il divertimento edifici e sono combinate ad esempio con un treno fantasma. Gli «A seconda della stravaganza del progetto, dalla prima idea alla sua Esperimenti su se stesso con la sedia del giardino ignari visitatori del Knights Ride Tower sono sollevati da un piano realizzazione passano da 9 a 12 mesi circa», spiega Willy Walser. Durante Dopo aver studiato meccanica, Willy Walser ha seguito un corso di all’altro in gruppi di dieci e fatti sobbalzare ad ogni piano: effetti la fase creativa egli elabora da due a tre proposte in collaborazione con studi di ingegneria: finalmente poteva dare libero sfogo alle sue speciali perfezionati e proiezioni video, branchi di topi che si il cliente. Una volta ricevuto l’ordine seguono layout, calcoli, simulazioni idee creative e appurare in prima persona se erano realizzabili o no. affollano sotto i piedi o dita invisibili che toccano leggermente 3D al computer, documenti per gli ingegneri che eseguono i calcoli statici Poiché il successo della sua impresa si basa anche sull’originalità da dietro garantiscono il batticuore. Fino al momento culminante, e infine il montaggio in loco dei componenti in acciaio o PRFV da parte tutte le informazioni sull’uso, compresi i tempi di funziona- delle idee: solo così è riuscito a distinguersi dalla concorrenza. quando i coraggiosi cavalieri e le castellane precipitano improvvi- del suo team. Dopo la messa in funzione del nuovo impianto e diversi test mento e di fermo, in modo da rendere gli impianti ancora più Willy Walser sviluppa le idee per le sue giostre, sperimentandone samente al suolo da 20 metri in caduta libera... con sacchi di sabbia o manichini segue ad esempio in Germania, principale sicuri. «Da noi gli ingegneri possono davvero ricorrere ad ogni sbocco di mercato di abc engineering ag, il collaudo da parte dell’ente di mezzo. Perché in questo lavoro hanno bisogno di tutto quello sempre nuove. Le testa con mezzi primitivi, verificandole dapprima su se stesso. Per controllare la caduta libera con un nuovo sistema La sicurezza è un imperativo categorico controllo tecnico TÜV SÜD di Monaco. Entra quindi in campo il servizio che hanno imparato sulla fisica, l’idraulica, l’accelerazione, di frenata, ad esempio, si è lasciato cadere da 7 metri di altezza su La sicurezza è la prima preoccupazione di abc rides. «Gli impianti after sales di abc rides, che esegue la manutenzione ordinaria e, in caso la statica e la geometria», sostiene orgoglioso Willy Walser. una sedia da giardino fissata ad una struttura metallica a torre. sono aggiornati alla tecnica più moderna e, considerati i tanti di problemi, può intervenire prontamente presso il cliente grazie al sistema Egli stesso dà il buon esempio: non si limita infatti a progettare L’impianto «Smart Swing», un dondolo gigante, è un’attrazione più pazzeschi divertimenti visitati in tutto il mondo da milioni di persone, di telemanutenzione. In una grande banca dati vengono infine memorizzate le proprie giostre, ma le prova anche in prima persona. sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 27 In una settimana ha fatto impilare dieci container metallici, quattro da 40 piedi e sei da 20, come fanno i bambini con i cubetti da costruzione. Quando Serge Käslin, abile artigiano sulla cinquantina, ha dovuto sgomberare per la terza volta il garage in affitto, ha preso una decisione importante: costruirsi da sé il proprio garage e portarselo sempre dietro. In un container navale. Nello stesso intenzione di progettare anche il giardino, affinché moglie e figlia possano Selfmademan modo è nata anche l’idea della sua casa. rilassarsi nel verde e godere la vista idilliaca. Una terrazza, anzi due, sono già Ovviamente l’appassionato costruttore ha dovuto Per anni l’installatore specializzato in pronte. Costruite con vecchi listelli per tetti e tavolati dello stabilimento balneare superare numerose difficoltà prima di riuscire a realizzare sanitari e impianti di riscaldamento, fabbro di Bienne. Ha verniciato e avvitato da sé sull’ossatura sottostante ogni singolo la sua estrosa visione dell’abitare, e ha dovuto calmare e idraulico aveva posato tubi negli stabili listello. Il terrazzo più grande, sulla facciata ovest della casa, è dotato di una più di un vicino. Non tutti i comuni sono stati aperti altrui, installato riscaldamenti, saldato e ringhiera formata da tubi dell’acqua ed assemblato su una struttura formata da come quello di Plagne. «In passato i miei progetti sono imbullonato. Adesso era ora di costruirsi resti di capriate. Se le è fatte spedire apposta dal Belgio in autocarro e le ha stati spesso respinti e mi hanno rimandato a casa», la propria casa. Completamente da solo, utilizzate per costruire il tetto con pannelli sandwich. In Svizzera non avrebbe afferma riflettendo. Ma Serge Käslin non rinuncia tanto o almeno quasi. La casa però doveva trovato travi metalliche così leggere, che nonostante il peso contenuto fossero facilmente. Modifica semplicemente i piani originari finché corrispondere perfettamente alle sue in grado di sostenere un carico tanto elevato. «Si chiamano travi Sigma», spiega l’amministrazione comunale finisce per approvarli e finché idee e ai suoi piani. Ha chiesto l’interven- Serge Käslin con orgoglio. sono corretti anche rispetto ai carichi e alla statica. Ad to di un ingegnere edile solo per la doman- Abitare contemporaneamente a Honolulu, alle Barbados, in Russia, India e Cina Serge Käslin vuole arrivare sempre più in alto. Non solo a livello mentale, ma anche locale. Ha combattuto strenuamente per la sua casa a Plagne nel Giura Bernese, composta da 10 container navali provenienti da tutto il mondo, accettando sportivamente anche i molti ostacoli da superare per ottenere la licenza edilizia. Un ritratto. esempio per i pali (metallici) sotto la casa: invece dei da di concessione edilizia al comune di Pla- Presto, bene e a buon prezzo pali l’amministrazione aveva richiesto una soletta di gne, dopo essersi sentito incompreso da Perché una casa formata da container navali? Perché si tira su in fretta, non calcestruzzo, ma Serge Käslin non si è lasciato molti architetti. Forse, però, molti sempli- costa cara come i materiali da costruzione tradizionali ed è facile da costruire. convincere. Ad un salone dell’edilizia a Zurigo aveva cemente non avevano esperienza con il In una settimana aveva fatto impilare i dieci container metallici, quattro da 40 visto l’immagine di un edificio fatto con container su materiale da costruzione. Alla fine comunque piedi e sei da 20, come fanno i bambini con i cubetti da costruzione. Dopo di pali. Quindi ha preso contatto con la ditta Krinner di è riuscito a realizzare il suo sogno: pezzo che ha dovuto fare solo qualche saldatura e aprire i vani per porte e finestre. E Walperswil, si è fatto spedire di volata 32 travi metalliche per pezzo, trave per trave, vite per vite. poi pensare all’isolamento, che doveva essere esterno per non perdere nessuno con tanto di gru sul proprio terreno e li ha fatti confic- dei 270 metri quadrati di superficie abitabile. A circa 900 metri sul livello del care nel suolo fino a una profondità di 1,5 m. «È stata Sudore, polvere e travi sigma mare c’è sempre qualche grado in meno che in basso, nella città di Bienne. una vera avventura! Ho registrato tutto su video». Gli La casa container non è ancora del tutto Perciò ha scelto di investire in finestre a triplo vetro e in un impianto con pompa piacerebbe farcelo vedere, glielo si legge in volto: con finita, benché i lavori siano iniziati nell’apri- di calore per il riscaldamento a pavimento. Ha previsto anche una sauna finlandese, l’orgoglio di aver fatto qualcosa dove gli altri avrebbero le 2011. Circa un anno sarà ancora ne- sulla cui panca d’inverno si arrotola il gatto. Ovviamente il calore prodotto viene facilmente ceduto le armi. Non c’è che dire: un uomo cessario a Serge Käslin per terminare le raccolto in un accumulatore e utilizzato per il riscaldamento insieme ai pannelli dai nervi d’acciaio. ultime rifiniture, ad esempio la pittura- solari del tetto. Nessuno spreco, né di energia né di materiali. Anche l’acqua zione esterna che dovrà essere gialla piovana sul tetto viene raccolta e scorre nel luminoso foyer — il posto preferito per distinguersi luminosamente sopra di Serge Käslin — su una parete metallica, per fluire nella vasca di raccolta. il paese del Giura Bernese. Il tetto sarà L’«acqua di fonte» viene riutilizzata per la doccia, mentre le acque grigie vengono marrone, e marroni anche i garage. Ha filtrate e quindi usate per l’irrigazione del giardino e il risciacquo dei WC. 28 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 29 «Bollywood a 3020 m s.l.m.» Tutti vogliono salire sul Titlis, un drappello di turisti dalla Cina, uno dall’Indonesia, tanti indiani e in mezzo a tutti anche qualche svizzero. In gruppi di un centinaio di persone, suddivisi all’inizio in cabine da 6, i gitanti vengono finalmente trasportati, in un mix variopinto di popoli, a 3020 m di quota a bordo dell’ovovia Rotair rotante su se stessa a 360°. Un passeggero asiatico utilizza i quattro minuti della corsa per un’esplorazione approfondita delle sue cavità nasali. Arrivati in cima bisogna salire ancora tre piani fino al belvedere. Lo scenario è incantevole e viene subito catturato dalle fotocamere. Una cinese fa una ripresa a tutto tondo con il suo smartphone, commentando sottovoce le immagini come in un documentario. Senza interrompere il monologo attacca una seconda ripresa. Dappertutto si scattano foto. Prima una coppia, poi l’altra, poi una terza persona e così via finché sono stati tutti immortalati in formazioni diverse. Una coppia indiana di mezza età si spinge ancora oltre: in perfetto stile di Bollywood i due si mettono in posa a turno, scuotono i fianchi e sollevano le braccia muovendole a tempo. Improvvisamente si diventa parte dello spettacolo, nel ruolo di cineoperatori o soggetti di una delle numerose foto ricordo. «Germany. Beer, beer!»: la comunicazione interculturale sul Titlis Con gli indiani è facile attaccare discorso. I cinesi sono un po’ più riservati. Ma non la giovane coppietta cinese in luna di miele. Entrambi hanno un’aria radiosa. Sono partiti due giorni fa per Parigi con un gruppo di 30 persone, poi hanno fatto una tappa a Lucerna e dopo il Titlis proseguiranno per Germania, Lussemburgo e Olanda, concludendo il loro tour europeo di nove giorni ad Amsterdam. Sul Titlis non si incontrano soltanto comitive: molti uomini d’affari cinesi approfittano del fine settimana per una gita in montagna tra una riunione e l’altra. Un gruppo di 40 persone provenienti da Hong Kong sta facendo un giro di 12 giorni per 30 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch l’Europa toccando l’Italia, la Svizzera, la Germania e le città di Parigi e Londra. La loro guida dice senza esitazione che la Svizzera e le montagne sono la cosa che gli è piaciuta di più. Che sia vero o meno, è già stato sul Titlis un sacco di volte. Ogni due o tre settimane sale quassù e lascia piena libertà al suo gruppo, senza preoccuparsene più di tanto. L’unico, peraltro modesto, pericolo è quello di scivolare nei punti in cui la neve è ghiacciata. Se il panorama è meraviglioso, la varietà degli stili d’abbigliamento è uno spettacolo da non perdere: dai tipi infagottati in mantella e sciarpa alle signore con i tacchi a spillo, se ne vedono di ogni genere. Una giovane cinese vestita sobriamente dice entusiasta: «Germany. Beer, beer!» Non vede l’ora di arrivare a Monaco per bere la sua celebre birra. Molti turisti hanno una conoscenza modesta dell’inglese. Una cinese col berretto marrone e la gonna di tulle azzurra risponde alla domanda «Chinese?» con un «Yes, yes». Ma poi la conversazione si ferma lì: anche con un semplice «Switzerland?» la reazione è «What, what?» e tanti risolini. Swissness a scacchi rossi e bianchi È mezzogiorno e sempre più persone si riversano all’esterno dall’edificio di quattro piani. Per chi non si accontenta degli scatti fai-da-te c’è anche la foto ricordo professionale ? o n g a b o DocciAa voi la scelta! in costume regionale, e per i più esigenti un orologio di lusso nel negozio in cui servono soltanto commessi cinesi. Hanno invece un aspetto spartano le panche all’esterno, dove in questa miscela esotica di cinesi e indiani siede anche una coppietta svizzera. Un asciugapiatti a scacchi rossi e bianchi funge da tovaglia; sopra c’è un fornetto da raclette, una bottiglia di vino bianco e, dato che non si sa mai, una miniconfezione di Aromat. Si torna a valle in funivia, stretti tra i rappresentanti di tante nazioni. Tra loro un australiano che racconta di essere già stato una volta sul Titlis 18 anni fa. Nelle stazioni intermedie grandi manifesti pubblicizzano in cinese orologi di lusso svizzeri. A valle un ultimo tocco indiano: chi non ha mangiato al buffet indiano del ristorante in quota può ancora approfittare del takeaway. C’è già qualche figlio del Gange in coda. LA COMBINAZIONE IDEALE DI VASCA DA BAGNO E BOX DOCCIA Questa soluzione della linea Step-in Pure offre sempre l'opzione desiderata: per farsi il bagno inserire semplicemente il pannello amovibile in acrilico; per farsi la doccia lasciare aperto l'accesso della vasca. Il bello di questa vasca da bagno di forma rettangolare, con ampio accesso, è che offre davvero molto spazio, mentre essa stessa ne richiede poco. Ideale per singles, coppie e famiglie. Per tutti quelli che amano la flessibilità. www.duscholux.ch 32 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch «Se un giovane è motivato, affidabile e onesto merita di essere sostenuto, sia che abbia brillato a scuola o che la lampadina gli sia accesa più tardi». «Se non decidi tu, lo faranno altri». L’unica cosa che a volte lo fa arrabbiare sono i tipi gretti e gli spilorci, perché apprezza la generosità nel senso più ampio. Condivide volentieri Con i suoi imponenti 1,94 Peter Schilliger arriva letteralmente sempre più in alto, sia fisicamente che professionalmente. È un imprenditore nato: oltre ad essere direttore e contitolare della Herzog Haustechnik AG di Lucerna, sua attività principale, il suo impegno nel settore si estende tra l’altro alla presidenza centrale di suissetec, l’Associazione svizzera e del Liechtenstein della Tecnica della Costruzione. anche le sue conoscenze. Che la formazione gli stia molto a cuore lo dimostra nella sua ditta con circa 100 dipendenti. Attualmente alla Herzog AG vengono formati 25 apprendisti, mentre i tecnici specializzati e accertarsi personalmente della validità dell’impianto. sono costantemente incoraggiati a seguire corsi di aggiornamento nel L’équipe ce l’ha fatta e il rendimento elettrico è risultato centro di formazione e informazione annesso. «Se un giovane è motivato, «considerevole». affidabile e onesto merita di essere sostenuto, sia che abbia brillato a scuola o che la lampadina gli sia accesa più tardi». Non sono soltanto Il modello da imitare belle parole: lo dimostra il suo impegno per la Fondazione Speranza, che Una persona così impegnata e di successo, che dorme al sostiene giovani svantaggiati nella ricerca di un posto di apprendista massimo 5 o 6 ore, in qualche modo deve pur ricaricare le adeguato. «Per avere successo in Svizzera non serve avere in tasca un batterie. Peter Schilliger lo fa giocando regolarmente a tennis diploma di maturità. Anche con un apprendistato (per il quale la Svizzera o facendo jogging. Ama viaggiare con la moglie, visto che i Svolge inoltre diversi incarichi di consulenza e vigilanza, ad viene promossa a pieni voti a livello internazionale, n.d.r.) e con corsi di suoi tre figli (nessuno dei quali studia all’università, tutti esempio nel consiglio direttivo di Speranza e nel consiglio aggiornamento professionale in questo paese si può ottenere molto, hanno completato un tirocinio e si stanno specializzando, d’amministrazione dell’Ospedale Cantonale di Lucerna. Dal anche economicamente», afferma convinto Peter Schilliger. I giovani, di n.d.r.) sono già fuori casa. Non gli dispiace neppure trascorrere settembre 2012 Peter Schilliger, in passato per anni sindaco tempo per perfezionarsi ne hanno tanto: così uno potrebbe diventare una tranquilla serata giocando a jass davanti a un bicchiere di Udligenswil, fa politica come parlamentare PLS. Perché addirittura professore al politecnico di Zurigo. Per corroborare le sue di vino. Al contrario, ama la compagnia. Suona perfino il una delle sue citazioni preferite è «se non decidi tu, lo faranno argomentazioni cita un esempio pratico: suissetec ha varato di recente trombone. «Ultimamente troppo poco», ammette. Il suo altri». E lui non è certo il tipo che se ne sta fermo a guardare. una campagna nazionale, «Noi, i tecnici della costruzione», per rilanciare prossimo obiettivo è imparare il francese, perché vuole final- Vuole crescere, dare il suo contributo, imparare cose nuove: l’immagine delle professioni artigianali e farne percepire il valore alla mente superare il «fossato dei rösti»: se lo è imposto. «Anche lo trova stimolante. «Ho talmente tanti interessi!», afferma, e popolazione. «Perché rendiamo davvero uno straordinario servizio alla come politico attivo», sottolinea. Perché tra due anni non ovunque sa mettere a frutto quello che ha imparato: nel società», dichiara orgoglioso. vorrebbe perdere le elezioni, sarebbe una sconfitta personale. E uno come lui, che vuole arrivare sempre più in alto, di quotidiano con i suoi collaboratori, con i colleghi di associazione o in parlamento. I suoi diversi ruoli gli consentono di essere L’uomo d’azione sconfitte non vuole sentir parlare. Come vede il futuro del indipendente, libero e alla fine autentico. Anche questo fa A proposito della svolta energetica del 2050, secondo Schilliger la politica settore? Peter Schilliger crede nell’economia svizzera e spera parte della sua filosofia di vita. non deve puntare soltanto alle sovvenzioni, ma far prevalere anche in che la tecnica delle costruzioni riesca a mantenere i propri questo contesto il principio della concorrenza. Perché se la Svizzera elevati standard qualitativi, sia riguardo alla capacità artigianale Il leader diventa più costosa la sua capacità produttiva si riduce, e nessuno che che alla produzione, perché sono caratteristiche distintive Peter Schilliger è un leader. È portato a guidare le persone. Lo abbia una mentalità imprenditoriale può volerlo. Come imprenditore del mercato interno svizzero. Si augura inoltre che torni ad si percepisce da come comunica con l’apprendista che si vorrebbe puntare sul risanamento di vecchi edifici: qui occorrerebbero esserci più manodopera qualificata. Non si può che augurarglielo, affaccia brevemente alla porta, o dal modo in cui scherza con grandi interventi, sia per un efficace isolamento termico dell’involucro specialmente se si pensa che altri a 50 anni pensano già alla i collaboratori. Lo affascinano soprattutto le diverse strategie murario sia rispetto alle tecnologie interne, ad esempio per la produzione propria successione, mentre lui nel 2009, dopo 35 anni, ha decisionali e le differenti «culture» di chi incontra nella sua e distribuzione del calore. Inoltre bisognerebbe motivare i proprietari di avviato l’attività di formazione di apprendisti. «Una cosa del vita movimentata: nella sua piccola azienda, di cui è titolare immobili creando modelli finanziariamente convenienti, promuovendo le genere può accadere solo in Svizzera», afferma sorridendo. insieme al fratello, in istituzioni come l’associazione settoriale energie rinnovabili e concentrandosi sul fattibile. Anche la Herzog AG fa Ma adesso deve veramente andare, l’appuntamento e padronale suissetec o nelle discussioni politiche di partito. spesso ricorso all’energia solare e alla geotermia. Per coerenza, Peter successivo incombe. È un uomo aperto che accetta anche i pareri altrui, a condizione Schilliger a casa sua ha fatto installare un impianto fotovoltaico: voleva che ci si attenga ai fatti e che le argomentazioni siano solide. vedere se il suo team era in grado di svolgere anche questo tipo di lavori 34 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch «Bisogna sapere in che direzione andare. Il resto per lo più è un caso». Michael Schumacher, 44, Presidente della Direzione del Gruppo Sanitas Troesch «Bisogna sapere in che direzione andare, il resto per lo più è marketing del gruppo. Poi ci sono stati quattro anni a Shanghai come un caso»: così Michael Schumacher descrive la sua carriera responsabile per le zone dell’Asia e dell’Australia/Nuova Zelanda. «Quel professionale. Non è che lui, giovane ingegnere in scienze dei periodo mi ha dato molto dal punto di vista personale, una certa pace materiali, si fosse posto come obiettivo di arrivare a dirigere interiore e la consapevolezza che certe cose non si possono cambiare». un’azienda leader nei settori sanitari e cucine. Sono stati In Cina è importante negoziare seguendo l’intuito, sulla base della fiducia piuttosto i tratti della sua personalità — franchezza, affabilità e della solidità dei rapporti, afferma. Ed è l’approccio che ha adottato e attitudine al lavoro di squadra — abbinati alla competenza in anche in Sanitas Troesch. «Per me la fiducia è il punto di partenza: sono materia e a una buona dose di motivazione, a consentirgli di sempre pronto a delegare e a garantire margini di manovra dove la situa- salire uno dopo l’altro i gradini della carriera. Viene da una zione lo consente. Incoraggiamento, presenza e chiari feedback sono gli famiglia di psichiatri e direttori di cliniche. Pur essendo per lui strumenti con cui esercito il mio ruolo». In questo modo vuole valorizzare importantissimo capire le persone, come tiene a sottolineare, i punti di forza del singolo individuo e spingere i quadri manageriali ad ha scelto di orientarsi verso una professione tecnica. Poco assumere uno stile direttivo più improntato alla collaborazione. A Michael dopo essersi laureato al Politecnico di Zurigo il famoso «caso» Schumacher interessa capire cosa «muove» le persone e sa valutare è entrato in azione, nella spiacevole forma di un incidente. saggiamente se stesso e gli altri. Gli piace sciare e ha fatto la guida SAC, Durante una ricerca che stava svolgendo all’Università di ma non è un talento sportivo in assoluto. Il suo orientamento al risultato Berkeley un’apparecchiatura è esplosa per la sovrapressione, lo riserva piuttosto agli obiettivi professionali. Della moglie dice: «La sua ustionando il viso e l’avambraccio del giovane ingegnere, che stessa natura me la rende complementare. Come me ama lo sci e le a quel punto ha abbandonato la pratica di laboratorio ed è passeggiate, ma non è una persona eccessivamente ambiziosa; è fanta- stato ingaggiato come consulente strategico dalla società di stico il modo in cui mi ha sempre sostenuto nel mio sviluppo professio- consulenza aziendale McKinsey. Con un Master in Business nale». A Michael Schumacher piace stabilire diverse priorità strategiche. Administration conseguito in una delle scuole di direzione Fedele al principio guida dei «migliori collaboratori» dà particolare impor- aziendale top d’Europa, l’INSEAD, e un anno all’estero alla tanza alla promozione della sua équipe, offrendo al personale seminari di McKinsey di Toronto, ha fatto rapidamente carriera in Svizzera. vendita, interessanti programmi di sviluppo o forum di marketing al «L’attività di consulente aziendale mi piaceva molto: ti consente Centro di Cultura e Congressi KKL di Lucerna. In primo piano sono ad di approfondire vari campi e in poco tempo ti ritrovi a influenzare esempio temi come l’aggiornamento e il rinnovamento degli showroom molte decisioni aziendali dei clienti». In McKinsey vige il motto (attualmente a Bienne e nel 2015 nella nuova esposizione di Villars-sur- «client first»: offrire un servizio d’eccellenza per una clientela Glâne), l’ampliamento della gamma Alterna, marca gestita direttamente esigente viene sempre al primo posto. Gli piacevano i dipendenti dall’azienda, il miglioramento del servizio e della produttività dopo ipermotivati e le tante sfide stimolanti da risolvere in campo l’introduzione di SAP o l’espansione della piattaforma e-Business. Michael aziendale. «Mi definisco decisamente orientato al risultato. Schumacher dedica particolare attenzione anche alla comunicazione: Invidia e gelosia non fanno per me. Non sono un accentratore «Le aziende che funzionano meglio sono quelle in cui la comunicazione e non debbo farmi avanti a pugni e spintoni». Non gli piace non avviene solo dall’alto verso il basso ma anche orizzontalmente, e non quando il clima si fa troppo teso: «Si deve sempre conservare solo alle riunioni», sostiene. A Sanitas Troesch è arrivato attraverso il suo un pizzico di humour e un approccio un po’ scherzoso, anche network: «Mi sono trovato nel posto giusto al momento giusto. Nella vita quando si è al comando», spiega. Quando è nata la sua terza il caso ha un peso enorme», afferma con una modestia quasi asiatica. figlia è arrivato per lui il momento, anche per motivi familiari, E cosa significa per lei successo? «Raggiungere gli obiettivi che ci si è di scegliere un nuovo orientamento professionale. Restare prefissi, ottenere piccoli e grandi successi personali e rendere felici e per tutta la vita un consulente in carriera non faceva per lui. soddisfatti gli altri». Così è passato alla Geberit, dove è diventato responsabile sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 35 36 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 37 Molto quotato il legno (antico) Il legno annerito dal sole di vecchi fienili, solai e pavimenti entra nei preferiti del nuovo design. Oggetti autentici, prodotti unici, tradizioni, rituali: ciò che non troppo tempo fa molto era considerato antiquato, oggi è di gran moda in diverse sfere della vita. Nel nostro mondo frenetico i reperti del mercatino dell’usato Brockenhaus, le sciarpe lavorate a mano o le ricette della bisnonna costituiscono un pezzo di autenticità, patria e origini, ma sono soprattutto estremamente individuali. Non stupisce quindi che anche i designer siano alla ricerca di tutto quello che crea quest’autenticità e questa identità. Sviluppano allora riproduzioni di epoche passate, realizzandole disinvoltamente con nuove tecnologie e materiali innovativi, oppure creano oggetti d’ispirazione tradizionale con materiali su cui il tempo ha lasciato tracce visibili. Il legno vecchio rappresenta il materiale ottimale in assoluto, la shooting star del mondo attuale di architettura e design. Annerito dal sole, segnato dal vento e dagli agenti atmosferici, pieno di tracce d’uso, il legno di vecchie case, fienili, solai o pavimenti viene assegnato a una nuova destinazione: ogni singolo pezzo di legno diventa un esemplare unico pieno di carattere. In armonia con la natura Il legno vecchio ha un ruolo importante anche nella Collection 2014 di Schüller, marchio di design prestigioso insieme a Nobilia, Veriset e Röthlisberger nella gamma di cucine Sanitas Troesch. Un design estetico minimalista con una spiccata connotazione avversa alle tendenze effimere caratterizza da sempre la linea next125; anche la fabbricazione di prodotti nel rispetto della sostenibilità fa parte della filosofia fondamentale del marchio Schüller. Su questa base è stato sviluppato il nuovo frontale di rovere invecchiato, dove il legno dell’impiallacciatura proviene da vecchi edifici e spesso ha più di un secolo di vita. Gli elementi caratteristici sono combinati modernamente con la nuova tonalità blu indaco: ad esempio nell’elegante versione opaca, la massima espressione di individualità e originalità. sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 39 In speciali stabilimenti di impiallacciatura i tronchi degli alberi scortecciati vengono suddivisi in lunghezza, legati insieme con nastri metallici e cotti al vapore prima del taglio. Poi viene asportata la corteccia residua e le parti del tronco vengono bloccate per il taglio. I sottili fogli di impiallacciatura sono immediatamente asciugati in essiccatoi a pressione, quindi rifilati e immagazzinati. La nobile arte dell’impiallacciatura Legno nuovo dal look antico — di alto pregio qualitativo ed estetico e sorprendentemente simile al vero legno antico. La produzione di queste impiallacciature è nota da tremila anni, come documentano reperti dell’antico Egitto. Le impiallacciature in legno sono natura autentica ed espressione di nobile arte, dalla produzione all’applicazione. Il legno dona a una cucina abitabilità, prestigio e calore. Oltre al legno massello si utilizzano soprattutto impiallacciature, che comportano un uso contenuto del materiale naturale. La produzione delle impiallacciature è nota da tremila anni, come documentano reperti dell’antico Egitto. I fogli di legno spessi da 0,3 a 0,6 mm sono ricavati dal tronco mediante seghe, coltelli o utensili per pelatura e possono essere ulteriormente lavorati per ottenere diversi tipi di impiallacciatura. Questa tecnica richiede profonde conoscenze specialistiche, come dimostra la manifattura di falegnameria svizzera Röthlisberger che produce la linea di cucine di manifattura Sanitas Troesch. Röthlisberger realizza opere d’arte che dimostrano soprattutto come non sia importante solo la qualità dell’impiallacciatura, ma anche l’arte di applicarla: qui si manifestano le vere doti di un prodotto, ottenute solo con lavoro manifatturiero e non industriale. Applicazione Quando specialisti esperti e occhi addestrati creano il disegno dell’impiallacciatura, nascono opere d’arte, come dimostra questa isola di cottura della manifattura di falegnameria Röthlisberger. I pezzetti di legno si adattano con precisione e senza soluzione di continuità su tutti gli elementi del mobilio. Questo risultato si ottiene solo con un lavoro artigianale e una grande competenza tecnica, che non devono mai mancare nella costruzione di una cucina oppure di un mobile impiallacciato o in legno massello. Aspetto estetico del legno antico Anche Röthlisberger propone il design del legno antico, ma in una versione particolare: non utilizza infatti il legno autentico dei vecchi edifici, ma legno nuovo lavorato in modo da ottenere l’aspetto del legno antico. Con uno speciale procedimento si imita l’effetto naturale del legno invecchiato e lo si riproduce sull’impiallacciatura, sul legno massello o sui pannelli a 3 strati e su altri pannelli. Anche in questo caso ogni pezzo è un esemplare unico combinabile in modo ottimale con il legno antico originale. sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 41 Highlight per il bagno Tutto sui WC senza bordo, sull’acqua invece della carta, sulla rubinetteria intelligente e sul design brillante: ecco i leitmotiv più attuali del bagno. (1) (2) (3) In alto: il vantaggio decisivo dei WC «rimfree» Keramag consiste nell’assenza garantita costruttivamente di ogni cavità nascosta in cui possano formarsi depositi e nidi di sporcizia. Un distributore brevettato immette l’acqua simmetricamente nel vaso e assicura un flusso ottimale dell’acqua di risciacquo. In basso: nessun bordo, nessun deposito, nessun odore sgradevole: il nuovo WC senza bordo di Keramik Laufen offre un nuovo standard nell’igiene ed è facile e rapido da pulire. Arredamento e attrezzatura per bagno cambiano a giapponese Toto ha rivoluzionato di continuo il ritmo sostenuto: quello che alcuni anni fa veniva mondo dei WC con sistemi innovativi e dettato nuovi elogiato come novità assoluta è ormai ampiamente standard in materia di igiene. È di sua ideazione affermato e vola ad alta quota. Si tratta in primo luogo anche uno dei primi e dei migliori WC senza bordo a dei WC senza bordo e dei WC con doccetta: per entrambi tre componenti. La tecnologia Tornado Flush (1) l’argomentazione incontestabile per la clientela è pulisce il vaso per mezzo di intensi vortici d’acqua l’igiene. Offrono soluzioni convincenti anche i prodotti in pressione che fuoriescono da tre getti, e non con che puntano sul consumo parsimonioso ed ecologico una cascata d’acqua; il vaso è provvisto della speciale dell’acqua e dell’energia. Presupposto indispensabile e smaltatura CeFiONtec (2) che garantisce una cera- denominatore comune per raggiungere il successo è, mica estremamente liscia su cui non possono oltre a tutte le argomentazioni pratiche, l’estetica: depositarsi impurità e muffe. Il design (3) dei vasi WC senza un buon design professionale non si ottiene più e un’interazione intelligente di tutti i componenti nulla. Lo dimostrano perfettamente le novità selezionate danno il colpo di grazia a sporcizia e batteri. I WC in questo articolo. con tecnologia Tornado Flush possono essere installati senza problemi con le cassette di risciacquo Arrivano i senza bordo tradizionali. Il principio dei WC senza bordo sta Tutti i WC standard avevano finora un bordo superiore, prendendo campo, come ha dimostrato il Salone aperto o chiuso, che si poteva raggiungere con il detersivo mondiale dei sanitari IHT a Francoforte. Le principali solo con l’aiuto dell’onnipresente Anitra WC. Il suo marche come Duravit, Laufen o Keramag li presentano compito è evidente: ad ogni risciacquo ripartire nella propria gamma con la denominazione «rimless», uniformemente l’acqua su tutta la superficie del WC «rimfree» oppure semplicemente «senza bordo». senza farla traboccare oltre il bordo. Il produttore Con il nuovo programma bagno DuraStyle, Duravit presenta un WC senza bordo («rimless») sospe so con sistema di risciacquo innovativo e potente. La distribuzione dinamica dell’acqua assicura risultati di pulizia eccellenti. Nel vaso arriva un getto d’acqua potente e simmetrico che lava completamente tutta la superficie interna durante l’intera fase di risciacquo. 42 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch Acqua al posto della carta Pulizia con acqua o carta dopo l’uso del WC? Da molto tempo il problema DIN EN 1717 non si pone più, perché i vantaggi della pulizia con l’acqua sono più che Per soddisfare i requisiti di legge della norma evidenti e consigliabili anche dal punto di vista ecologico. La dotazione DIN EN 1717 contro l’inquinamento dell’acqua standard dei WC europei però è ancora fortemente orientata alla potabile, Duravit ha sviluppato per SensoWash® «variante con carta», nonostante l’acqua pulisca più a fondo, sia più un sistema di sicurezza a due vie. Il sedile del WC igienica, gradevole, sana e confortevole, come ha evidenziato con dispone di una valvola antiriflusso nel bocchettone di molti studi Geberit, precursore e pioniere del WC con doccetta in allacciamento e di una ventilazione atmosferica Europa. La statistica dimostra come molte vecchie abitudini vengano integrata. In caso di depressione nella rete di acqua così gettate in mare: un numero crescente di persone scopre i vantaggi potabile si impedisce così il riflusso dell’acqua del WC con doccetta. Un’altra risorsa sono le numerose innovazioni e inquinata. Con il cosiddetto Probox, Duravit offre inoltre offerte sul mercato che facilitano, specialmente nelle abitazioni private, un dispositivo di sicurezza supplementare. Probox il passaggio alla pulizia igienica con acqua e quindi al WC con doccetta. viene installato fuori dal sedile, incassato a parete I sedili con bidet integrato, di facile installazione, rendono questo nella tubatura di alimentazione dell’acqua fredda; passaggio un gioco da bambini, anche finanziariamente. Per l’installa- la linea di afflusso porta direttamente al sedile del zione è sufficiente disporre di una presa elettrica. Altro aspetto positivo WC. Duravit soddisfa così tutti i requisiti di sicurezza e determinante: l’uso è estremamente facile e il design non si differenzia con Probox garantisce al tecnico dei sanitari un impianto quasi da quello di un WC normale, ma non più attuale, della «generazione pienamente rispondente alle disposizioni di legge. carta». Lo dimostra in modo esteticamente perfetto il designer Philippe Starck con il nuovo sedile con bidet integrato SensoWash® Starck C elaborato per Duravit. Il «sedile con bidet integrato SensoWash Starck C» Duravit con allacciamenti nascosti, comprensivo di telecomando, comando elettrico di coperchio e sedile, doccetta posteriore, doccetta Lady e doccetta comfort. La temperatura dell’acqua, dell’aria dell’asciugatore e del sedile, la posizione della doccetta e l’intensità del getto d’acqua possono essere regolate secondo le proprie preferenze personali. Erogatore autopulente, possibilità di impostare 2 profili utente, luce notturna, possibilità di montaggio e smontaggio con una sola operazione, interruttore on/off. sanitas troesch Febbraio 2014 casanova 45 Design: colore nel bagno Uno sguardo alla collezione 2014: Alterna by Gessi dona al bagno una nuova classe. I designer giocano con colori e trasparenze, forme e spazio. Kartell by Laufen è un progetto di bagno completo sviluppato congiuntamente da due aziende leader: l’italiana Kartell, colorata, creativa, dominante nel campo del «Design nella plastica» e la svizzera Keramik Laufen, precisa, innovativa nel «Design per ceramica dei sanitari». La loro unione ha dato vita, grazie alla famosa coppia di designer Ludovica e Roberto Palomba, ad una collezione emotiva di elementi d’arredo e accessori per la moderna architettura del bagno, con una simbiosi affascinante di due mondi di materiali: la limpida trasparenza del policarbonato di ultima generazione e la squisita eleganza della Design 2014: prospettive ceramica per sanitari conquistano con la loro nuova leggerezza. Nella gamma di colori prevalgono l’arancione e il blu, il bianco caldo e freddo, le combinazioni raffinate con contrasti forti o con una delicata armonia. Come sarà il bagno del 2014? Sanitas Troesch punta su a fronte della qualità eccellente, i rubinetti concept stilistici unitari, opzioni d’arredo flessibili, soluzioni del principale marchio europeo Roca ecologicamente ingegnose, soprattutto nel campo della non si limitano a miscelare l’acqua calda rubinetteria, e qualità in tutti i settori. Mira dunque al comfort ruotando la leva verso sinistra, ma rime- e alla funzionalità, ma anche alla qualità del materiale e della scoleranno vigorosamente anche tutto finitura, all’affidabilità del servizio e all’attualità costante delle lo scenario della rubinetteria. In estate più belle esposizioni di cucine e bagni di tutta la Svizzera. saranno lanciate numerose innovazioni Presentano quindi un design incisivo le nuove collezioni che creano già una grande attesa. Alterna by Gessi, che arriveranno sul mercato e negli showroom nell’estate 2014. È invece funzionale, elegante ed economica La collezione arredobagno Kartell by Laufen abbina due materiali che non potrebbero essere più diversi: proprio per questo si fondono alla perfezione mantenendo la propria autonomia di carattere. la nuova linea di rubinetti Alterna smart con funzione Eco, già presente nelle esposizioni. Con un prezzo interessante I miscelatori per lavabo e bidet Alterna smart in versione «energy» (Alterna energy smart) aiutano a ridurre il consumo di energia perché nella posizione normale di partenza con leva in posizione centrale scorre solo l’acqua fredda e non quella calda. Quest’ultima esce dal rubinetto solo ruotando la leva a sinistra, cioè quando la si desidera effettivamente. 46 casanova Febbraio 2014 sanitas troesch 01 17 18 13 08 15 09 02 11 06 10 04 16 07 14 03 05 12 Il Credo di Sanitas Troesch Cucina e bagno sono il centro e il «polo distensivo» della casa. Chi come noi, Numero uno in Svizzera, vuole progettare ed allestire 01 Basilea 10 Köniz 02 Bienne 11 Kriens 03 Carouge 12 Lugano 04 Coira 13 Rothrist 05 Contone 14 Sierre 06 Cortaillod 15 San Gallo 07 Crissier 16 Thun Esposizione cucine e bagni 08 Develier 17 Winterthur Esposizione bagni 09 Jona 18 Zurigo cucine e sale da bagno stilisticamente di alto livello, deve però avere una visione panoramica dell’insieme. Perciò anche casanova non si ferma all’abitazione moderna, ma affronta un ampio viaggio nel mondo multiforme della cucina e del bagno. Dallo strambo al tradizionale, dal cattivo gusto al raffinato, dal mai visto al déjà vu — casanova oltrepassa i confini, diverte, provoca, ispira... Due volte all’anno e sempre con temi sorprendenti. A proposito, per noi sono particolarmente importanti il vostro giudizio, i vostri suggerimenti e le vostre critiche: comunicateli a [email protected] Dati editoriali La nuova gamma di Electrolux. La nostra esperienza nel in cucine professionali vi apre un mondo di possibilità. Scoprite le possibilità. Alla Electrolux abbiamo oltre 90 anni di esperienza nello sviluppo di apparecchi da cucina per i più raffinati ristoranti e hotel europei. Ora, con la nuova gamma di Electrolux, portiamo la stessa avanzata tecnologia adottata dai migliori chef d’Europa direttamente a casa vostra. Dall’elegante forno combinato Profi Steam, che abbina aria calda e vapore per esaltare il sapore di ogni ricetta, al raffinato piano a induzione Maxima Pure Hob, con ben 14 livelli di potenza per regolare con precisione le varie zone. Con gli apparecchi giusti nella vostra cucina, le possibilità sono infinite. electrolux.ch Edito da: Sanitas Troesch Tiratura: 21 300 copie in tedesco, francese e italiano Direzione progetto Sanitas Troesch: Bernhard Rinderli, Peter Hausheer Concezione, grafica e redazione: Integral MC, Bienne Collaboratori redazionali esterni: Brigitte Kesselring, Zurigo Foto: Pia Zanetti, Zurigo Traduzione francese: Marie-Antoinette de Contes, D-94542 Haarbach Traduzione italiana: Silvano Broussard, D-86825 Bad Woerishofen Stampa e spedizione: W. Gassmann AG, Bienne Indirizzo per contatto: Sanitas Troesch SA, Edith Dossenbach, Hardturmstrasse 101, 8031 Zurigo, tel. 044 446 15 01, fax 044 446 15 50, [email protected] Elx_Ins.InspirationRange_174x223,6_df.indd 1 16.08.13 15:40 Anche in futuro chiarezza fin dalla prima ora: cucine e bagni Sanitas Troesch. Visitate le nostre esposizioni a Basel, Biel/Bienne, Carouge, Chur, Contone, Cortaillod, Crissier, Develier, Jona, Köniz, Kriens, Lugano, Rothrist, Sierre, St. Gallen, Thun, Winterthur e Zürich. Panoramica dell’azienda su: www.sanitastroesch.ch Ruf Lanz
© Copyright 2024 Paperzz