Bollettino No. 55 – Ottobre 2014 Qualità dei combustibili legnosi

Bollettino No. 55 – Ottobre 2014
Qualità dei combustibili legnosi
Qualità dei combustibili legnosi
Per un esercizio efficiente e a basse emissioni, i riscaldamenti a legna necessitano di combustibile di qualità. Vanno rispettate le esigenze del fabbricante del sistema di combustione, e altre esigenze supplementari, in funzione del sistema e del tipo di combustibile.
(gl) La legna da ardere in pezzi deve essere priva
di impurità e corpi estranei e deve presentare un
tenore di acqua inferiore al 20%. Per raggiungere questo grado di stagionatura, la legna
deve essere stoccata al coperto per un periodo
adeguato (da diversi mesi a un paio d’anni). La
legna da ardere ben asciutta si riconosce per
il fatto che durante la combustione non libera
umidità o acqua in modo visibile e genera emissioni di fumo molto basse o quasi nulle.
L’elevata qualità del pellet è determinante per
l’esercizio di stufe e caldaie a pellet. Consigli
utili in questo ambito si trovano a pagina 3.
La valutazione della qualità del cippato è un po’
più difficile. Il cippato di qualità si distingue per
un tenore ridotto di parti fini, di aghi, di foglie
e per l’assenza di corpi estranei quali pietrame,
terriccio o altro e per una presenza limitata o
nulla di sovralunghezze (pezzetti di legno troppo lunghi). Il contenuto energetico per metro
cubo di cippato dipende in gran parte dal tenore di acqua e dalla percentuale di legno di latifoglie o di resinose. Se il contenuto energetico
è misurato in base ai kg di massa secca, allora le
differenze di contenuto energetico tra latifoglie
e resinose sono minime.
Che qualità di cippato può essere utilizzata in
un certo impianto dipende dal tipo di caldaia e
dal sistema di convogliamento del combustibile
tra il silo e la camera di combustione. Per un
esercizio affidabile e a basse emissioni, le caldaie a cippato di piccola potenza, in genere con
combustione a carica inferiore, necessitano di
cippato ben stagionato (tenore di acqua tra il
25 e il 35%) o di cosiddetto cippato selezionato (“Qualischnitzel”), adeguatamente vagliato
in modo da eliminare la frazione di parti fini e
stagionato fino a raggiungere un tenore di acqua inferiore al 18%. Al contrario, in genere gli
impianti a cippato di grande potenza sono in
grado di usare anche cippato meno omogeneo
e con alto tenore di acqua, proveniente direttamente dalla foresta. In ogni caso, vanno però
rispettate le esigenze specificate dal fabbricante del sistema di combustione e del sistema di
alimentazione della caldaia.
Editoriale
Legno da energia: la qualità prima della
quantità
Il legno è una delle più importanti materie prime naturali della Svizzera. La Confederazione si impegna nel Piano d’azione
Legno in favore di una preparazione e un
uso sostenibile del legno dei nostri boschi.
Per il legno da energia ciò significa: usare
come combustibile gli assortimenti legnosi
meno pregiati e il legno giunto al termine del suo ciclo di vita dopo l’uso per al-
tri scopi. È pure essenziale che il legno da
energia venga utilizzato in modo efficiente e pulito.L’economia forestale può dare
un importante contributo in tal senso,
fornendo al mercato legno da energia di
elevata qualità. Naturalmente è pure indispensabile che a seconda del sistema di
combustione venga usato il combustibile
adeguato.
Claire–Lise Suter Thalmann, direttrice del
Programma di azione Legno, UFAM
Legna da ardere dall’Energieholz–Zentrum Pfannenstiel
Nell’Energieholz–Zentrum EHZ a Oetwil am See la ditta
Regi Holz GmbH commercializza la legna da energia dei
proprietari di boschi e delle imprese forestali della regione Pfannenstiel, una zona molto boscata con grandi riserve di legna nell’Oberland zurighese. Oltre a vari assortimenti di legna da ardere e di cippato, vi si vendono pure
pellet, bricchette, carbone di legna, ausili per l’accensione
e candele finlandesi.
(gl) L‘EHZ è organizzato in modo da poter fornire rapidamente grandi quantità di combustibili legnosi di elevata qualità.
L’offerta si rivolge sia ai piccoli consumatori che a quelli grandi.
Il cliente può ritirare la legna da energia da sé oppure far capo
al servizio di fornitura di Regi Holz.
La legna in pezzi viene preparata in proprio dalla Regi Holz in
ciocchi da 33 o 55 cm di lunghezza tramite uno spaccalegna,
oppure tramite la ditta Roth & Partner di Hallau in steri con
squartoni da 1 metro. I ciocchi, essenzialmente di faggio, vengono trasportati tramite container in uno degli impianti a biogas
situati nelle vicinanze, dove se ne accelera la stagionatura grazie
al calore residuo dell’impianto. In tal modo si valorizza in modo
intelligente tale calore residuo, che altrimenti andrebbe disperso
nell’ambiente.
L’EHZ dispone di un vaglio per la produzione di cippato secco
di elevata qualità, il quale separa le parti fini e i pezzetti troppo
lunghi. La frazione di fini risultante dalla vagliatura trova impiego per la produzione di carbone di legna o viene venduta
Una panoramica dell’Energieholz–Zentrum della Regi Holz GmbH
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direttamente per il giardinaggio. Pure il cippato vagliato può
essere essiccato tramite il calore residuo dell’impianto a biogas.
L’EHZ è così in grado di fornire varie tipologie di cippato: fresco,
essiccato o vagliato.
La Regi Holz si rifornisce di pellet presso la ditta Lehmann Pellets AG di Gossau (SG). La Lehmann è una ditta di lavorazione
del legno che acquista tondame anche dalla Regi Holz, perciò
una parte della segatura usata per produrre il pellet proviene
in definitiva dalla Regi Holz stessa. In ogni caso, i tragitti per la
fornitura del pellet ai clienti finali rimangono brevi.
Oltre a grandi quantità di legna in ciocchi, cippato e pellet, la
EHZ vende pure bricchette di legna e di corteccia, micce per
l’accensione, candele finlandesi e carbone di legna, prodotto
da una carbonaia in base alle richieste. Nel limite del possibile, la legna proviene dai propri boschi situati nella regione. La
legna fine per l’accensione viene preparata dagli ospiti di un
penitenziario e, dopo essere stata essiccata in una vecchia serra,
viene confezionata in un istituto a scopo sociale. Per una panoramica dei vari assortimenti di legno da energia ed accessori:
www.regiholz.ch/shop/shop_mall.php.
Attualmente si sta estendendo l’offerta al settore della produzione del calore e del contracting energetico. La Regi Holz GmbH
è tra l’altro coinvolta quale fornitore di cippato nel progetto di
teleriscaldamento a legna di Oetwil am See.
Per ulteriori informazioni sulla Regi Holz: www.regiholz.ch
Riscaldare a pellet – con combustibile di qualità
(mc) La qualità del pellet ha un ruolo decisivo per il funzionamento corretto degli impianti. Per far sì che il pellet che arriva
nel serbatoio del gestore dell’impianto sia di alta qualità vanno
considerati vari aspetti.
La lunghezza dei piccoli cilindri di pellet è un parametro importante, poiché pellet troppo lungo può intasare le condotte
di riempimento del silo. Il pellet di qualità si distingue anche
per una sufficiente resistenza meccanica. Il pellet con una resistenza troppo bassa tende a sbriciolarsi, ciò che genera molta
polvere nel silo di stoccaggio, che a sua volta può pregiudicare
negativamente il funzionamento del sistema di alimentazione
e la combustione stessa. Oltre alla qualità intrinseca del pellet,
è pure decisiva la professionalità di chi lo fornisce. Un fornitore
competente rifornisce i propri clienti in modo che il pellet giunga nel silo senza venir danneggiato. Ma anche queste premesse servono a poco se il silo stesso del pellet e il sistema di
riempimento non sono ottimali. È importante che la lunghezza
delle tubazioni tra i bocchettoni di riempimento e il silo stesso
sia contenuta, al massimo 30 metri. Le eventuali curve nelle
tubazioni non devono avere angoli oltre i 45°, e le condotte
devono presentare una superficie liscia ed esente da ostacoli
quali viti o altro, che potrebbero provocare lo sbriciolamento
del pellet. Di fronte al punto di entrata della tubazione nel silo
va posata una stuoia elastica che rallenti il pellet. L’insieme di
questi provvedimenti evita la formazione di polvere e parti fini.
Una qualità ineccepibile del pellet e una fornitura a regola
d’arte sono elementi che è lecito aspettarsi dai fabbricanti e
fornitori dotati nel certificato ENplus. Per una progettazione
e un’esecuzione ottimale del silo è opportuno rivolgersi a progettisti e installatori di comprovata esperienza e competenza.
A questo scopo, si prevede di organizzare dei corsi di formazione continua per progettisti e installatori. Dall’estate 2016
una lista di esperti in materia di pellet sarà disponibile su www.
proPellets.ch . Per domande o osservazioni sul tema del pellet
non esitate a rivolgervi a proPellets.ch, telefonando al numero
044 250 88 12 o scrivendo a [email protected]
Copertura del legno da energia
La copertura di grandi cataste di legno da energia con
speciali fogli impermeabili a base di carta permette
un’essicazione fino al 20% migliore e rappresenta una
protezione contro un aumento del tenore di acqua dovuto a pioggia e neve. Diverse imprese forestali hanno già
avuto esperienze positive con il foglio di protezione di
Haas Holz. Vanno tuttavia rispettati alcuni princìpi.
(gl) Da pochi anni a questa parte alcune imprese boschive e di
cippatura hanno iniziato a coprire le grandi cataste di legno da
energia in attesa della stagione di riscaldamento, con teli a base
di carta, i cosiddetti Walki Biomass Cover. Il foglio impermeabile,
disponibile in rotoli da 4 o 6 metri di larghezza, protegge la catasta dalla pioggia e dalla neve e permette una miglior stagionatura della legna prima della cippatura.
La ditta Amstutz Holzenergie AG è una delle ditte svizzere che da
più tempo impiega il Walki Biomass Cover. In base all’esperienza
del direttore Albert Amstutz, il telo deve essere usato in modo
corretto e posato per tempo, a seconda della meteo fino a fine
giugno/luglio. Va tra l’altro prestata attenzione ad un’adeguata
circolazione d’aria all’interno della catasta e agli altri aspetti tipici
per lo stoccaggio di legno da energia. Il suolo su cui poggia la catasta dovrebbe rimanere asciutto. Una posizione ben soleggiata
e ventilata accelera la stagionatura, mentre cataste con mucchi
densi di ramaglie e aghi impediscono una rapida e buona essicazione.
I rotolo con il telo viene trasportato e steso tramite un braccio
Catasta di legno da energia ricoperta della ditta Amstutz Holzenergie
montato sul mezzo usato per l’esbosco. Il foglio dovrebbe grossomodo avere la stessa larghezza della catasta da coprire e deve
essere zavorrato alle due estremità per mantenerlo in posizione.
Al momento della cippatura pure il foglio può essere triturato,
assicurandosi che venga ben miscelato con il cippato.
Naturalmente i costi per il telo, il braccio per lo srotolamento e
il lavoro supplementare vanno recuperati attraverso il contenuto
energetico più elevato del cippato. Per tale motivo il suo impiego
si giustifica per cataste di legno con molta ramaglia e con periodi
di stoccaggio prolungati fino all’inverno. Il telo entra in considerazione anche per imprese che devono fornire cippato con basso
tenore di acqua per piccoli impianti e che non dispongono di
capannoni di stoccaggio del cippato.
Maggiori informazioni: www.haas-holz.ch
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Info varie in breve Energia legno Svizzera
Energia legno Svizzera alla BauHolzEnergie–Messe 2014
Da 13 a 16 novembre 2014 si terrà a Berna la BauHolzEnergie-Messe sui temi dell’efficienza energetica, la costruzione in legno, le
energie rinnovabili e l’impiantistica. Energia legno Svizzera sarà presente nella “via delle consulenze” dei Cantoni con un proprio
stand informativo (Halle 3.1 Stand B09). Una visita vale sicuramente la pena!
Fusione VHP e SKAV
Il 1° luglio 2014 l’Associazione svizzera degli impresari fumisti e piastrellisti VHP – ASIFP ha fusionato con l’Associazione svizzera
camini e condotti di evacuazione SKAV. Essa segna la chiara volontà di unire le forze del settore e rafforza l’importanza degli associati e la loro visibilità verso il mondo politico, le istituzioni, la comunicazione e la formazione base e continua. Il presidente della
nuova associazione è Konrad Imbach, sinora presidente di VHP e vicepresidente di Energia legno Svizzera.
La Fondazione Svizzera per il clima modifica da subito il proprio regolamento
Le modifiche sulle esigenze per gli aiuti ai progetti riguardano:
• Esclusione degli aiuti per progetti di teleriscaldamento e allacciamenti agli stessi
• Esclusione di progetti sull’illuminazione (sostituzione vecchi sistemi)
• Esclusione di progetti riguardanti nuove costruzioni / aumento della capacità produttiva e ampliamenti
• Le PMI esentate dalla tassa CO2 o dalla tassa per la RIC non possono più ricevere gli aiuti dalla Fondazione Svizzera per il clima
Ruolo esemplare del Canton Giura nel sostegno all’energia del legno
A seguito di un nostro articolo sugli incentivi per i riscaldamenti a legna in uno dei bollettini precedenti,
un nostro associato ci ha giustamente segnalato l’impegno esemplare del Canton Giura. Oltre ad un
programma per la densificazione degli allacciamenti alle reti di teleriscaldamento, va sottolineato il programma di aiuti per le caldaie a legna con potenza inferiore a 70 kW, tra i più interessanti a livello svizzero.
Maggiori info su www.jura.ch/energie
Montreux sviluppa la propria filiera di approvvigionamento del legno da energia
Il 95% dei 1 000 ettari di bosco appartenenti al Comune di Montreux hanno un ruolo di protezione contro piene e scoscendimenti. In considerazione della necessità di effettuare la necessaria manutenzione, da diversi anni il Comune ha deciso di valorizzare
questa attività sviluppando una filiera legno-energia con due impianti di teleriscaldamento esistenti. Per consolidare tale filiera e
rispondere ai progetti futuri, il Municipio ha chiesto un credito di 1.2 milioni di franchi per costruire un capannone di stoccaggio
intermedio in grado di contenere 4 000 m3 di cippato (fonte: 24 Heures 26.06.2014)
Agenda
10 – 19 ottobre 2014: Artecasa, Lugano. www.fieraartecasa.ch
28 – 29 ottobre 2014: Energy Forum, Bressanone IT. www.energy-forum.com
13 – 16 novembre 2014: BauHolzEnergie-Messe 2014, Berna. www.bauholzenergie.ch
18 – 22 novembre 2014: Edilespo, Lugano. www.edilespo.ch
Impressum
Energia legno Svizzera · 6670 Avegno · Tel. 091 796 36 03 · [email protected] · www.energia-legno.ch
Testi: Gregor Lutz (gl), Energia legno Svizzera. Martina Caminada (mc), proPellets.ch
Illustrazione di copertina: Energia legno Svizzera
Traduzione: Nicole Wulf, Claudio Caccia, Morena Dalessi – Stampa: Marty Druck AG · Tagelswangen – D 550 esemplari · F 350 esemplari · I 200 esemplari
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