Roma - Palermo lì 10/11/2014 Preg/mo Sig. Salvatore Tripi Segretario Reg.le Flai-CGIL Via Ercole Bernabei, 22 90145 Palermo <[email protected]> Preg/mo Sig.Gaetano Pensabene Segretario Reg.le UILA Via E. Albanese 7 90139 Palermo <[email protected]> Preg/mo Sig. Fabrizio Colonna Segretario Reg.le Fai-CISL Via Villa Heloise, 10 90143 Palermo <[email protected]> Preg/mo Sig.Salvatore Cannella Presidente Confederdia Sicilia Via Della Vittoria, 2 92019 Sciacca(AG) <[email protected]> Oggetto: Vs. missiva del 6 novembre 2014 Spett.li Organizzazioni sindacali, riscontro la Vs. del 5 novembre 2014 e pervenuta in data 6 novembre alle ore 10,32. In via preliminare, al fine di assicurare la massima trasparenza nei confronti di tutti, è indispensabile ricostruire la sequenza dei fatti, ricordando che la richiesta di incontro per il 31 ottobre avanzata dalle Organizzazioni sindacali è pervenuta al Commissario dell’Aras solo alle ore 15,15 del 30 ottobre, ossia a meno di 24 ore dalla data dell’incontro. Sul punto appare sufficiente ricordare quanto affermato, solo in data 31 luglio u.s., dal Segretario Regionale UILA Gaetano Pensabene: “negli incontri con le Organizzazioni Sindacali, nel caso di riunioni convocate a distanza di ore, si procede a un preventivo riscontro telefonico al fine di verificare le disponibilità di tutti i soggetti interessati”. Ma non solo: in data 1 agosto u.s. il Segretario Generale FAI CISL Fabrizio Colonna ha espressamente lamentato che “la convocazione dell’ARAS.. è pervenuta ... irritualmente solo poche ore prima dello stesso incontro, rendendo di fatto impossibile la pianificazione della partecipazione”. Conseguentemente non si comprende per quale ragione, termini e procedure non siano biunivoche, ossia si applichino nei confronti delle Organizzazioni sindacali ma non nei confronti del Commissario dell’Aras. Se si instaura una procedura è indispensabile che tutti vi prestino la più attenta osservanza. Non si può poi dimenticare che per ben due volte (12 settembre e 16 ottobre uu.ss.) le Organizzazioni sindacali hanno ritenuto di non presentarsi ad incontri già fissati. Già la suddetta ricostruzione sarebbe sufficiente per respingere al mittente la censura di “irriverenza”. Ciò che appare inaccettabile è che le Organizzazioni sindacali, in contrasto con quanto accade persino a livello parlamentare con le dirette in streaming degli incontri di vertice, si oppongano alla videoregistrazione dell’incontro, negando il più elementare principio di trasparenza nei confronti dei lavoratori. Poiché le decisioni che si assumeranno non potranno che incidere sulla vita degli stessi, appare indispensabile che tutti conoscano qual è la realtà in cui vive l’Aras e quali sono le dolorose scelte che dovranno essere compiute. Chi ha paura della realtà e della trasparenza? Il Commissario dell’Aras si è assunto, sin dall’insediamento, le proprie responsabilità. Ci si augura che anche le Organizzazioni sindacali dimostrino di avere la maturità necessaria per salvare il maggior numero di posti di lavoro e non determinare l’estinzione dell’Aras. Da ultimo, riguardo al (presunto) mancato riscontro alle note dell’Assessorato, si ribadisce quanto segue: Non consta al Commissario dell’Aras che esista un solo atto della Regione siciliana con cui si richieda/connetta (neanche in via indiretta) un qualsiasi adempimento da parte dell’Aras come necessario per conseguire il pagamento delle somme spettanti. Tanto è vero quanto sopra che, in data 30 ottobre u.s., è stata consegnata all’Assessorato all’agricoltura risposta alla nota dell’11 settembre u.s. avanzata dal Dott. Cusumano, comprensiva dei documenti necessari richiamati. Atteso che alla data odierna non è pervenuto il versamento di quanto dovuto dalla Regione siciliana, sebbene si faccia riferimento a somme riconducibili agli esercizi 2012 e 2013 è evidente che il collegamento tra un presunto inadempimento dell’Aras ed il mancato pagamento da parte della Regione siciliana sia infondato quanto pretestuoso. Il Commissario, in ogni caso, si associa alla richiesta inoltrata dalle OO.SS. all’Assessore avv. Caleca di sblocco delle somme. Si propone, nuovamente, per il giorno 13 novembre ore 12 un incontro – da tenersi con le modalità indicate - con le Organizzazioni sindacali per confrontarsi sul Piano di ristrutturazione dell’Aras. L’incontro sarà ritenuto respinto dalle Organizzazioni sindacali ove non manifestino propria adesione entro le ore 12.00 del 12 novembre p.v.. Un’eventuale adesione tardiva sarà ritenuta irricevibile. Distinti saluti Il Commissario Avv. Giorgio Biserni
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