COMPANY PROFILE CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI CHI SIAMO CRS è una società di consulenza direzionale che si colloca nella fascia delle piccole “strutture specialistiche e innovative” Intende differenziarsi per l'elevata specializzazione, garantita da consulenti con elevata esperienza, di forti collegamenti con il mondo scientifico e della ricerca in ambito sanitario e della pubblica amministrazione CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI STRUTTURA ORGANIZZATIVA PARTNER DIRETTORE SCIENTIFICO B.U. SANITA’ B.U. PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI CONSULENTI INTERNI CONSULENTI ESTERNI SENIOR ADVISORS B.U. INDUSTRIA ALLEGATI CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI STRUTTURA ORGANIZZATIVA STRUTTURA INTERNA Partners : A. Campana, G. Samuelli Ferretti, Virgilio Ritzu Project Leader : C. Bellotti, Senior Consultants : G. Lapadula Consultants: E. Marino Stageur : V. Sala, G. Avallone, F. Carlomagno Senior Advisors “Interni” : A. Marini, A. Scopa, R. Ricciardi Staff Amministrativo : A. Rendina Direzione Scientifica : Prof. Walter Ricciardi ALTRI ADVISORS Senior Advisors/Consulenti “Esterni”: P. Stacchiola, V. Favaretti, M. Riccioni, N. Signorelli, M. Guerritore (Niguarda), G. Maresca, O. Frascone, R. Gioia, M. L. Specchia, G. De Belvis Consulenti esterni : C. Aversa, S. Longhi, A. Lazzari ALLEGATI CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI PARTNER Alessandro Campana, laureato in Economia e Commercio, ha conseguito la specializzazione ITP (International Teachers Programs) alla London Business School. Managing Director presso primarie aziende del settore della consulenza. Esperto a livello internazionale di processi clinici e modelli di sistemi sanitari. E' docente di Scienze economiche e gestionali nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. E' autore di numerosi articoli e pubblicazioni. Giacomo Samuelli Ferretti, laureato in Ingegneria, ha conseguito il MBA alla università Bocconi di Milano. E’ stato dirigente presso aziende internazionali nell’ambito della consulenza e dell’ICT. Esperto di misurazione di processi e risultati nell’ambito delle aziende pubbliche e sanitarie. Ha svolto numerose docenze presso università pubbliche e scritto articoli e pubblicazioni. Virgilio Ritzu, laureato in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, ha conseguito il MBA alla LUISS Business School di Roma. Esperto nella consulenza di direzione in ambito sanitario con particolare riferimento ai temi della strategia e dell’organizzazione, della qualità dell’assistenza e dell’innovazione, del controllo direzionale e del performance management. E' autore di numerosi articoli e pubblicazioni e ha svolto una intensa attività formativa sui temi dell’Healthcare Management. DIRETTORE SCIENTIFICO Walter Ricciardi, Professore Ordinario di Igiene presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, di cui ne è vice-preside. Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica, ricopre diversi incarichi in società scientifiche focalizzate sull’organizzazione e la programmazione sanitaria, e in organismi istituzionali di livello nazionale e internazionale. CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI Fatturato Trend 2010 -2013 902.315 • Nel periodo 2010 – 2013 il fatturato di CRS è raddoppiato (+108%). 679.652 750.920 433.557 • Nello stesso periodo, i crediti e i debiti si sono progressivamente ridotti per effetto della diminuzione dei tempi di pagamento e dell’indebitamento verso le banche. Composizione del fatturato tra i settori (2013) 2010 (dal 1° marzo) 2011 2012 Andamento Crediti e Debiti Trend 2010 – 2013 (mgl di €) 702 662 766 Crediti 707 Debiti 522 21% 36% 43% 2013 (dati provvisori) 420 505 381 Sanità PPAA Industria 2010 (dal 1° marzo) 2011 2012 2013 (dati provvisori) CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI CONTATTI ALLEGATI QUALITA’ CRS (sede di Roma) è una società certificata ISO 9001. L’oggetto della Certificazione: «Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza di direzione. Studi di fattibilità e valutazione di investimenti. Analisi organizzative e di processo, anche propedeutiche alla identificazione di soluzioni ICT. Trasferimento tecnologico e valorizzazione della ricerca. Sistemi di controllo direzionale e supporto alla gestione di progetti complessi». CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI Sanità e previdenza con particolare riguardo alla gestione strategica delle aziende sanitarie, agli strumenti organizzativi impiegati per il loro governo, alla misurazione e valutazione sia degli aspetti assistenziali sia di quelli gestionali. Pubbliche Amministrazioni con riferimento alla realizzazione di sistemi di controllo di gestione per aziende pubbliche centrali e sistemi di misurazione della qualità dell’azione degli enti pubblici locali. Industria e servizi con riferimento al supporto di start up di imprese ed alla realizzazione di modelli per il trasferimento tecnologico ed alla realizzazione di portali di servizi CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI Strategia e Piani di Sviluppo. Supporto personalizzato alla definizione ed attuazione di strategie aziendali di crescita attraverso l’elaborazione di Piani di Sviluppo. Misurazione dei risultati e sistemi di controllo. Valutazione delle performance e del conseguimento degli obiettivi della singola struttura. Sviluppo di modelli di controllo e successivo supporto nel processo di integrazione con i sistemi informativi preesistenti. Organizzazione e gestione del cambiamento. Interventi di riorganizzazione e valorizzazione dell’Azienda e delle risorse umane. Innovazione e trasferimento tecnologico. Supporto ai processi di innovazione e trasferimento tecnologico di piccole e medie imprese al fine di aumentarne la competitività. CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI PRODOTTI E METODOLOGIE Sanità Pubblico Optigov© Indipolicy/Pianificazione regionale Distrigov© Sistema di Controllo PA Dr Foster Portali di accoglienza HeST Libera Professione, Fondi e Outsourcing Industria Easy tender ALLEGATI CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI SANITÀ E PREVIDENZA OPTIGOV è una metodologia proprietaria di misurazione della qualità dei processi e delle procedure per il controllo della governance clinica delle strutture ospedaliere (AO, AOU, IRCCS,…). DISTRIGOV è una metodologia proprietaria che fornisce elementi di analisi decisionale e di benchmarking con i quali poter attuare azioni di miglioramento e definire azioni di governance clinica delle attività delle strutture sanitarie territoriali (ASL). DR FOSTER è una metodologia, di cui CRS è licenziatiaria esclusiva per il mercato italiano, che consente di acquisire i dati aziendali/regionali relativi ai ricoveri e fornire informazioni utili per la misurazione degli esiti clinici (indicatori di outcome). CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI SANITÀ E PREVIDENZA PORTALI DI ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO DEL PAZIENTE rappresentano uno strumento di erogazione di servizi di carattere informativo/relazionale verso cittadini, pazienti, famigliari, professionisti sanitari coinvolti, a vario titolo, in prestazioni sanitarie a livello territoriale. HeST consente alle Aziende Sanitarie di valutare le proprie capacità di governance sulle principali aree di costo inerenti le prestazioni assistenziali e le relative procedure organizzativo-gestionali. LIBERA PROFESSIONE, FONDI E OUTSOURCING, consiste in un approccio strutturato di definizione e/o revisione degli strumenti, regolamentari, organizzativi, informativi e di gestione esternalizzata, correlati alla gestione della libera professione nelle strutture sanitarie pubbliche, attraverso anche il coinvolgimento di Fondi integrativi ed Enti Mutualistici. CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI INDIPOLICY/PIANIFICAZIONE REGIONALE è una metodologia di valutazione delle performance della Regione, attraverso la definizione ed utilizzo di una serie di indicatori di contesto e di risultato, relativi alle politiche di intervento dell'ente territoriale ed ai fondi erogati nel periodo. Tale metodologia costituisce uno strumento di supporto alla programmazione della Regione, grazie al monitoraggio dei risultati ottenuti ed al continuo confronto con realtà locali comparabili a livello nazionale ed internazionale. SISTEMA DI CONTROLLO PA è una metodologia di supporto alle Amministrazioni Pubbliche nella definizione ed attuazione di un modello di controllo (Pianificazione, Consuntivazione ed analisi scostamenti per centro di costo/attività) utile alla implementazione di un sistema informativo integrato con i sistemi operativi esistenti. INDUSTRIA E SERVIZI EASY TENDER è uno strumento che permette di gestire e tracciare lo svolgimento delle attività relative alle gare comunitarie, la gestione dei relativi prezzi e di valutare le politiche della concorrenza CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI SANITA’ E PREVIDENZA • Agenas • A.O. G. Salvini Garbagnate • Asl Oristano • Asl Lanusei • Asl Sassari • Asl Nuoro • A.O. Niguarda • A.O. U. Udine • A.O. U. Verona • Fatebene Fratelli e Oftalmico - Milano • Sanitanova • Asl Matera • Asl Potenza • E-Care • Asl Roma H • Asl Rieti • CTO Torino • A.O. Cuneo CLIENTI NETWORK PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI • • • • • • • • • • • Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Ministero della Salute Regione Lazio Regione Lombardia Comune di Roma AVCP Eupolis Cestec CONTATTI ALLEGATI INDUSTRIA E SERVIZI • • • • • • • • • • Pfizer Italia Abbott Cerim (UE) Sanofi Aventis spa Salus Service Johnson & Johnson Itas Vita spa Torino Wireless Ecopneus NBME (National Board of Medical Examiners) CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI PROPOSTE EMESSE SANITA’ E PREVIDENZA • AO Catanzaro • AO S. Carlo Potenza • Assessorato Sanità Regione Basilicata • Regione Friuli – Direzione Sanità • A.O. Udine • A.O. U. Trieste • A.O. Pordenone • NBME • ASL Roma B • ASL Roma D • ASL Cuneo PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI • • • • • • • • Regione Abruzzo (Internazionalizzazione) Sviluppo Lazio Rete Sviluppo Lazio Premium Care Filas Centro per l’innovazione AVCP MIPAF Regione Lazio (Controllo di gestione) Finlombarda INDUSTRIA E SERVIZI • • Abbott Pfizer CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI Università Reti di imprese Accordi di sviluppo NETWORK CONTATTI ALLEGATI CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI NETWORK CONTATTI Milano Via Savona, 52 0144 Milano Roma Via Giovanni Nicotera n. 29 00195 Roma Contatti +39 06 88812285 +39 0694800711 [email protected] ALLEGATI CHI SIAMO SETTORI SERVIZI PRODOTTI CLIENTI SCHEDE PRODOTTI NETWORK CONTATTI ALLEGATI OPTIGOV Metodologia per la misurazione del livello di adozione, da parte delle Aziende e dei Presidi ospedalieri, degli strumenti della clinical governance, necessari per migliorare la qualità dell’assistenza e gli esiti clinici. La metodologia è strutturata in 180 domande con risposte chiuse e raccolta di evidenze documentali, che consentono al rilevatore, attraverso interviste al personale professionale e sanitario, di raccogliere le informazioni utili per valutare, anche attraverso la formalizzazione di analisi grafiche e quantitative, la qualità degli strumenti di gestione clinica. Presupposti Strutturali e Funzionali 100 Evidence Based Medicine Inserire Inseriregrafico grafico Infermieri 44 2 - Accountability 14 3 - Clinical audit Aree della Clinical Governance 80 4 - Misurazione delle performance cliniche 84 50 48 68 60 20 40 60 44 La La pratica pratica dell’EBM dell’EBM èè disomogeneo, disomogeneo, con con valori valori professionalità professionalità mediche mediche universitario; universitario; 40 37 80 20 21 20 14 0 B - Cultura dell'apprendim ento 0 C - Ricerca e s viluppo 1 - Evidence Based Medicine 2 - Accountability 60 D - Sis tem i inform ativi 3 - Clinical audit 4 - Misurazione 5 - Valutazione e delle performance miglioramento cliniche delle attività clinica 6 - Health Technology Assessment 7 - Sistema di Qualità 8 - Risk management Livello Azienda 8 - Risk management Livello UO 40 20 0 Livello Azienda Livello U.O. non da L’EBM/N L’EBM/N non èè supportata supportata da programmi programmi formativi formativiciclici ciclicisugli sugliapprocci approccieelelemetodologie, metodologie, sisi fa piuttosto affidamento sulla preparazione fa piuttosto affidamento sulla preparazione IlIltema èèaffrontato temadel delrischio rischioclinico clinico affrontatoaalivello livellocentrale, centrale,rimane rimaneda darafforzare rafforzarel’adozione l’adozionedidistrumenti strumentida daparte partedei deilivelli livellipiù piùperiferici periferici professionale dei professionale deisingoli; singoli; 40 20 Esiste Esisteun unsistema sistemadidirilevazione rilevazionedegli deglierrori erroriassistenziali, assistenziali,tuttavia tuttavialalasegnalazione segnalazionenon nonsempre sempreraggiunge raggiungelivelli livelliimportanti; importanti;i irisultati risultatidelle delle rilevazioni rilevazionisono sonocomunque comunqueutilizzati utilizzatisistematicamente sistematicamenteper perlalariduzione riduzionedegli deglierrori errori 0 Estratto reportistica: panoramica dei punteggi ottenuti dall’azienda per singola area della Clinical Governance e dei presupposti strutturali e funzionali Risultati/ Vantaggi • Valutare l’adozione degli strumenti della clinical governance a livello aziendale e di Unità Operativa • Valutare i livelli di rischio presenti nella struttura • Sviluppare un Piano dei possibili interventi • Misurare il livello di cambiamento realizzato nell’arco di un determinato periodo di tempo diffusa diffusa inin modo modo più 21 più elevati elevati per per lele ee nel nel contesto contesto 0 9 - Informazione e partecipazione cittadino/paziente I presupposti della Clinical Governance sono tutti abbastanza sviluppati, anche con “punte” significative con L’attuazione delle attività di clinical governance, e di tutte le sue estensioni, risulta consolidata più nel contesto universitario che in quello ospedaliero. I presupposti della Clinical Governance sono tutti abbastanza sviluppati, anche “punte” significative L’attuazione delle attività “soft” di clinical governance, Lo sviluppo è più marcato per gli aspetti “hard” (Sistemi Informativi e Gestione risorse e servizi) ma gli aspetti non sono distanti e di tutte le sue estensioni, risulta consolidata più nel contesto universitario che in quello ospedaliero. risorse L’EBM viene praticata prevalentemente daidistanti medici attraverso l’utilizzo delle principali fonti di database. Lo sviluppo è più marcato per gli aspetti “hard” (Sistemi Informativi e Gestione e servizi) ma gli aspetti “soft” non sono della L’EBM viene praticata è prevalentemente dai medici attraverso l’utilizzoindelle Questa situazione segnala un’importante opportunità “strategica” per lo sviluppo Clinical Governance; infatti possibile concepire interventi realizzabili tempiprincipali fonti di database. Idella criteri di rintracciabilità degli atti clinici e diconcepire completezza della realizzabili cartella clinica sono stati definiti e diffusi, tuttavia appaiono poco recepiti. Questa situazione segnala un’importante opportunità “strategica” per lo sviluppo Clinical Governance; è infatti possibile interventi in tempi relativamente ridotti capaci di innalzare fortemente il livello dei presupposti I criteri di rintracciabilità degli atti clinici e di completezza della cartella clinica sono stati definiti e diffusi, tuttavia appaiono poco recepiti. relativamente ridotti capaci di innalzare fortemente il livello dei presupposti La misurazione delle performance cliniche e HTA risulta particolarmente avanzata. La misurazione delle performance cliniche e HTA risulta particolarmente avanzata. La valutazione delle performance delle singole SC e SSVD viene effettuata con indicatori che riflettono in modo attendibile la qualità e l’appropriatezza dell’assistenza. La valutazione delle performance delle singole SC e SSVD viene effettuata con indicatori che riflettono in modo attendibile la qualità e l’appropriatezza dell’assistenza. Le aree su cui occorre concentrare gli sforzi evolutivi sono il Sistema di qualità ed il Risk management. Le aree su cui occorre concentrare gli sforzi evolutivi sono il Sistema di qualità ed il Risk management. La comunicazione ed il coinvolgimento del paziente è estesa anche agli stranieri mediante l’intervento dei mediatori culturali. La comunicazione ed il coinvolgimento del paziente è estesa anche agli stranieri mediante l’intervento dei mediatori culturali. L’Azienda presenta forti opportunità di avanzamento verso un completo sistema di Clinical Governance con interventi mirati e poco onerosi dal punto di vista dell’investimento di L’Azienda presenta forti opportunità di avanzamento verso un completo sistema di Clinical Governance con interventi mirati e poco onerosi dal punto di vista dell’investimento di risorse (economiche od organizzative in generale). risorse (economiche od organizzative in generale). SCHEDA PRODOTTO 60 60 Diffusione dell’EBM/N nelle UU.OO. 100 40 A - Ges tione ris ors e e s ervizi Diffusione del R.M. nelle uu.oo. 80 100 60 60 20 Altre professioni 80 80 68 65 100 24 8 68 0 Infermieri 100 60 21 8 - Risk management - Livello UO 9 - Informazione e partecipazione cittadino/paziente 40 6 84 65 7 - Sistema di Qualità 8 - Risk management - Livello Azienda 89 80 59 Medici Risk Management: il livello aziendale e le uu.oo. Altre professioni 68 6 - Health Technology Assessment 67 60 24 8 89 5 - Valutazione e miglioramento delle attività clinica 100 Medici 6 38 1 - Evidence Based Medicine 1 Ancora Ancorada daattivare attivarerisultano risultanobenchmark benchmarkstrutturati strutturaticon construtture struttureesterne esterne Estratto reportistica: confronto Unità Operative per area di analisi Attività progetto • Selezione degli interlocutori e definizione del Piano di rilevazione • Rilevazione informazioni attraverso interviste e acquisizione dati • Elaborazione dei e del piano degli interventi di miglioramento • Workshop di presentazione del progetto, di esplicitazione dei risultati conseguiti e delle conclusioni finali Referenze • Circa 20 aziende sanitarie, tra cui AO Molinette, AO Garbagnate, Policlinico di Tor Vergata, ASL Sassari, ASL Cuneo 1, AOU Novara, AOU Napoli (2° Facoltà), Policlinico Gemelli Tempo di realizzazione • A seconda delle dimensioni delle aziende dai 2 ai 4 mesi DISTRIGOV Strumento informativo che fornisce elementi di analisi decisionale e di valutazione degli strumenti di Clinical Governance (CG) con i quali poter attuare azioni di miglioramento delle attività territoriali delle ASL. Le analisi si concentrano sull’attività sanitaria e sociosanitaria e sull’elaborazione di un insieme di valutazioni sull’efficacia nell’utilizzo degli strumenti di CG nonché di indicatori in merito alle prestazioni a livello di territorio inerenti la presa in carico del cittadino assistito e la cura delle patologie croniche. Esempio: Grafici e reportistica di dettaglio Risultati/ Vantaggi • Valutazione del livello di implementazione degli strumenti e dei processi della governance clinica • Valutare i livelli di rischio presenti nella struttura ASL • Sviluppare un Piano dei possibili interventi • L’applicazione della metodologia può essere ripetuta e i risultati confrontati nel tempo. SCHEDA PRODOTTO Esempio di analisi di sistema Attività progetto • Selezione degli interlocutori e definizione del Piano di rilevazione • Rilevazione attraverso interviste e acquisizione dati • Elaborazione dei risultati del prospetto/risultato e del piano degli interventi di miglioramento • Workshop di presentazione del progetto e di valutazione delle conclusioni finali Referenze • 2 ASL Regione Piemonte • 4 ASL Regione Sardegna Tempo di realizzazione • Circa 4 mesi METODOLOGIA DR FOSTER E’ una metodologia che consente di acquisire i dati aziendali/regionali relativi ai ricoveri e fornire informazioni utili per la misurazione degli esiti clinici (indicatori di outcome) relativi a 255 patologie. L’applicazione software di supporto consente di approfondire la valutazione dei singoli indicatori, attraverso stratificazioni della casistica per età, sesso, patologie concomitanti, aree geografiche di riferimento. I dati elaborati consentono di fornire alla struttura uno strumento gestionale utile ad attivare processi di miglioramento interni nonché ad effettuare valutazioni comparate scaturenti dall’analisi degli indicatori di esito misurati dal Programma Nazionale Esiti (Agenas) Esempio reportistica: valutazione andamento degli outcome nel periodo di tempo esaminato Risultati/ Vantaggi • Consente una valutazione approfondita delle patologie trattate in acuzie e degli esiti clinici conseguiti • Consente alle direzioni sanitarie di gestire la valutazione delle Unità Operative assistenziali con riferimento all’efficacia dell’assistenza clinica • Consente la comparazione dei propri risultati con quelli di altre strutture eccellenti a livello internazionale e di avviare gruppi di miglioramento sulla gestione delle singole patologie SCHEDA PRODOTTO Esempio reportistica: scheda SDO dettagliata del paziente Attività progetto • Acquisizione dei dati da un ampio campo di fonti (es. SDO) • Rappresentazione di tali dati in un formato comprensibile dagli stakeholders interessati • Mappatura interattiva dei dati • Pianificazione di eventuali cambiamenti e/o interventi Referenze: • Applicata nel 70% delle strutture Inglesi, e in circa 40 ospedali a livello internazionale • In Italia AUO Udine , AO Verona e CTO Torino Tempo di realizzazione • 1 mese per la fase di avvio • Il monitoraggio avviene su base periodica (trimestrale o mensile) HeST- HEALTH SPENDING TRACK Un pacchetto di servizi (metodologie avanzate e tool informatici) per supportare le aziende sanitarie, sia pubbliche che private, nell’allocazione efficiente delle risorse e nella razionalizzazione dei costi nell'area clinico-assistenziale e amministrativo-gestionale, mantenendo inalterati gli obiettivi generali della qualità dell’assistenza erogata. Si compone di due moduli: il primo valuta le capacità dell’azienda di razionalizzare i costi relativi all’attività di supporto all’assistenza; il secondo valuta i costi della gestione di singole patologie correlandoli con gli esiti clinici conseguiti. Farmacia Outsourcing Informatica ALPI Manutenzioni servizi Servizi a ausiliari gestione Utenze Formazione diretta Servizi • Mensa sanitari • Autoparco Gestione sedi esternalizzati Programmazio Formazione ne controllo Organizzazio Risk ne management Sistemi Informativi Health Technology Assessment Risultati/ Vantaggi • Consente al Top Management Aziendale di individuare rapidamente le aree gestionali di supporto a quelle assistenziali sulle quali è possibile fare efficienza • Consente di riorganizzare l’attività assistenziale verso prestazioni a maggior valore aggiunto basandosi su informazioni clinico-organizzative oltre che gestionali SCHEDA PRODOTTO Attività progetto • Somministrazione di questionari ai responsabili delle singole aree per l’assessment aziendale • Analisi dei risultati emersi a verifica dell’efficienza delle attività aziendale • Analisi di posizionamento e creazione di reportistica • Proposte di azioni correttive per il miglioramento Referenze: • La metodologia è attualmente in fase di test Tempo di realizzazione • Il progetto ha una durata di realizzazione residua di 3 mesi Easy Tender Per la gestione del tender office di una azienda farmaceutica Il processo di gestione delle Gare Ospedaliere è centrale per le aziende farmaceutiche. Easy Tender è uno strumento software flessibile, rapidamente modificabile, integrato con le principali basi dati dell’azienda, progettato per seguire le esigenze aziendali e l’evoluzione delle normative di settore. Esempio di un processo FASE 1 – Storico delle Gare FASE 2 - Aggiudicazione di un prodotto FASE 3 – Invio prezzi al sistema di fatturazione … al sistema ERP aziendale … Risultati/ Vantaggi • Sistema completamente integrato con il database aziendale: prodotti, clienti, listino prezzi. • Gestisce i contratti attivi con i clienti alimentando direttamente i sistemi di fatturazione di un ERP. • Dispone di un ampio set di report per utente e per la Forza vendite, e di strumenti appositi per la Direzione. SCHEDA PRODOTTO Attività progetto • Easy Tender contribuisce ad ottimizzare i processi aziendali coinvolti, e ad aumentare l’efficienza dell’azienda nel presidiare il Business delle Gare Ospedaliere. • Rende gli utenti padroni dei propri dati e permette loro di dedicarsi alle attività a maggiore valore aggiunto. • Nasce dall’esperienza ultra decennale presso primarie aziende farmaceutiche italiane. Referenze • Pfizer Italia Durata In uso dal 2011. SISTEMA DI CONTROLLO PA Metodologia di supporto alle Amministrazioni Pubbliche nella definizione ed attuazione di un modello di controllo (Pianificazione, Consuntivazione ed analisi scostamenti per centro di costo/attività) utile alla implementazione di un sistema informativo integrato con i sistemi operativi esistenti. Esempio reportistica: le informazioni contenute sono frutto di elaborazioni di test e non corrispondono a dati reali Risultati/ Vantaggi • Assessment organizzativo volto alla definizione del piano dei centri di costo, delle relazioni e delle gerarchie. • Definizione del modello di controllo. • Analisi delle attività/prodotti. • Assistenza nelle attività di chiusura periodiche. SCHEDA PRODOTTO Attività progetto • Condivisione delle modalità di gestione e rappresentazione delle informazioni. • Impostazione di un sistema di monitoraggio dei trasferimenti effettuati dalla Regione. • Definizione del sistema di reporting. • Formazione sugli aspetti teorici e operativi del controllo. Referenze: • Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare • Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo • Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali • Ministero della Salute • Regione Lazio Tempo di realizzazione • 3 mesi PORTALI DI ACCOGLIENZA Strumenti di erogazione di servizi di carattere informativo/relazionale verso determinati soggetti destinatari di sistema di salute locale (es. famiglie, medici) . Il portale risponde all’esigenza di sviluppare e di introdurre innovazioni organizzative basate sulla tecnologia delle informazioni applicabili ad aree patologiche di interesse. Risultati/ Vantaggi • Migliorare e facilitare la comunicazione e comprensione reciproca tra gli attori del settore • Favorire un approccio integrato al processo di cura e ottimizzare i percorsi di diagnosi e assistenza per le patologie di interesse • Sviluppare servizi tesi a fornire risposte concrete per aiutare i cittadini e per agevolare l’accessibilità e fruibilità dei servizi socio-sanitari SCHEDA PRODOTTO Attività progetto • Avvio, organizzazione e definizione del progetto • Definizione funzionale e prima release • Sviluppo ed avvio prima release del sistema sulla base delle indicazioni funzionali • Manutenzione del sistema ed adeguamento progressivo dei contenuti in corso di sperimentazione Referenze: • Portale socio-sanitario • Abbott Tempo di realizzazione • 10 mesi INDIPOLICY/ PIANIFICAZIONE REGIONALE Metodologia di valutazione delle performance della Regione grazie all’utilizzo di indicatori di contesto e di risultato, relativi ai fenomeni su cui le politiche di spesa regionale possono aver avuto influenza e ai servizi erogati. Strumento di supporto alla politica della Regione stessa, grazie al monitoraggio dei risultati ottenuti. Valore EU 27 statico Valore Italia statico Valore Region e statico Ultimo anno disponi bile Valore EU 27 trend Valore Italia trend Valor e trend Regi one Periodo di calcolo Descrizione Valutazione di sintesi Valutazione di sintesi staticodinamico % studenti sul totale della popolazione 22 19 20 2011 -0,12% 0,53% 0,86 % 20072011 punto di forza, che peggiora, sotto il bench 3 % persone 25-64 anni con laurea magistrale e/o dottorato di ricerca 28 16 20 2012 3,33% 2,18% 0,51 % 20082012 punto di forza, che migliora, sotto il bench 4,5 Abbandono prematuro degli studi (% sul tot) 13 18 13 2012 -3,56% 2,78% 0,38 % 20082012 punto di forza, che migliora, sotto il bench 4,5 Indicatore Risultati/ Vantaggi • isolando un gruppo di indicatori si può stabilire la prevalenza di performance positive piuttosto che negative; • consente di valutare il posizionamento della Regione con la media Italia e con la media europea; • consente un’analisi sia sul posizionamento statico che dinamico (trend a 3-5 anni). • Supporta il decision making sia a livello di Presidenza che a livello di singolo Assessorato SCHEDA PRODOTTO Attività progetto • condivisione delle linee strategiche con la Regione; • classificazione degli indicatori per area target e linea strategica; • posizionamento della Regione rispetto ad altre regioni individuate come «comparables»; • calcolo finale del posizionamento statico-trend. • Dimensione della Banca Dati: circa 200 indicatori regionali % studenti sul totale della popolazione Estratto reportistica: esempio tabella tre Indicatori Educazione e confronto tra Regioni per un solo indicatore. Referenze • Regione Lombardia • Regione Lazio Durata • 6 mesi Efficientamento della Libera Professione Ospedaliera e aumento dei ricavi Metodologia di supporto alle Direzioni Aziendali e agli Uffici LP per la razionalizzazione dei processi di erogazione delle prestazioni in LP intramuraria e per lo sviluppo dei ricavi, anche tramite il Convenzionamento con Fondi sanitari integrativi e Assicurazioni Alcuni numeri sul mercato del “terzo pagante “ in Italia • Circa 4,7 milioni di cittadini italiani assistiti da Fondi sanitari integrativi, Casse aziendali e Mutue Integrativi • Spesa privata intermediata dai Fondi stimata tra i 2,6 miliardi di euro e i 3,2 miliardi di euro/anno • Si consideri che il numero di Fondi è in costante crescita grazie alla dinamica dei rinnovi dei CCNL, alcuni dei quali hanno istituito appunto nuovi Fondi di categoria (ad es. Fondo dei lavoratori dell’industria alimentare) Risultati/ Vantaggi • • • • Aumento dei ricavi propri Saturazione capacità produttive Riduzione delle liste d’attesa e calmiere tariffario Consensus building presso i medici interessati all’attività LP SCHEDA PRODOTTO Attività progetto • Progettazione dell’offerta di prestazioni a pagamento • Costing e pricing delle prestazioni finalizzate all’integrale copertura dei costi dell’Azienda e al contestuale corretto posizionamento sul mercato • Revisione dei Regolamenti • Efficientamento dei modelli di gestione della cd. «intramoenia allargata) • Supporto alle attività di marketing esterno e alla negoziazione con Fondi e Assicurazioni Referenze: • AO Fatebenefratelli Milano, AO S. Croce e Carle Cuneo, AO Garbagnate • Operatori privati operanti nei settori dell’odontoiatria e delle terapie fisico-riabilitative Tempo di realizzazione • 6-8 mesi
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