FINANZIAMENTI Risoluzione del Parlamento europeo sulle migliorie di accesso delle PMI ai finanziamenti E’ stata approvata al Parlamento Europeo una risoluzione che chiede il varo di norme europee per le piccole imprese che hanno bisogno di prestiti su misura per le proprie necessità, di forme alternative di venture capital, di regole più chiare nella collaborazione con i finanziatori e pagamenti più rapidi dalle altre aziende. I deputati propongono di chiedere alle banche che di erogare prestiti su misura delle necessità delle piccole e medie imprese. Secondo la risoluzione, bisognerebbe aiutare le piccole imprese ad acquisire conoscenze finanziarie di base, stabilendo inoltre regole chiare su come collaborare e scambiare informazioni con i finanziatori. I deputati chiedono inoltre agli Stati membri di far entrare in vigore la direttiva UE sui ritardi di pagamento senza altri ritardi. La risoluzione è stata approvata con 538 voti a favore, 20 contrari e 22 astenuti. (fm) Fonte: Parlamento europeo http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-20130036+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT Aiutare le imprese ad accedere ai finanziamenti dell'Unione europea: il portale unico dei finanziamenti dell’UE accoglie anche i Fondi strutturali Le imprese di tutta Europa da oggi potranno accedere con più facilità a utilissimi finanziamenti grazie all'ampliamento, voluto dalla Commissione europea, del portale unico dedicato ai finanziamenti dell'UE che ora accoglie anche i Fondi strutturali: il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo sociale europeo (FSE). Inaugurato il mese scorso, il nuovo portale unico dedicato ai finanziamenti dell'UE fornisce agli imprenditori e alle PMI informazioni semplici, complete e aggiornate per accedere a oltre 100 miliardi di EUR di vari programmi UE per il periodo 20072013. Le integrazioni apportate oggi raddoppieranno il numero di banche e fondi partner, portandolo a oltre mille e rafforzeranno ulteriormente una fonte d'informazioni essenziale per il finanziamento delle PMI mediante garanzie, prestiti e capitale di rischio. L'accesso ai finanziamenti è uno degli urgentissimi problemi con i quali le PMI si confrontano. Negli ultimi due anni quasi un terzo delle PMI che hanno richiesto un prestito bancario non l'ha ottenuto o ha ottenuto un importo inferiore. Le Prospettive finanziarie per le piccole imprese europee del mese in corso confermano che l'ambiente imprenditoriale è in peggioramento e che le banche dell'area dell'euro hanno inasprito gli standard di credito. L'accesso ai finanziamenti dell'UE e le relative informazioni sono quanto mai importanti per le imprese. I Fondi strutturali forniscono già alle PMI un aiuto di circa 70 miliardi di EUR per il periodo 2007-2013. (fm) Fonte: Commissione europea Rapid Press Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-600_it.htm 100 milioni di euro per start-up e PMI del settore tecnologico Sono stati approvati dalla Commissione europea nuovi finanziamenti del partenariato pubblicoprivato sull’Internet del futuro prevedendo sovvenzioni per 100 milioni di EUR a favore di circa 1000 start-up e altre imprese altamente innovative per lo sviluppo di app e altri servizi digitali in settori quali i trasporti, la salute, la produzione intelligente, l’energia e i media. Questa terza fase del finanziamento del partenariato mira a sviluppare nuovi servizi e nuove applicazioni Internet in diversi settori. I fondi verranno erogati attraverso 20 consorzi tra cui: acceleratori d’impresa, piattaforme di crowdfunding, società di capitale di rischio, spazi di co-working, organismi di finanziamento regionali, associazioni di PMI e imprese tecnologiche. I consorzi vincitori saranno selezionati in base alle modalità con cui intendono massimizzare l’impatto economico dei fondi nell'ecosistema Internet. (fm) Fonte: Commissione europea Rapid Press Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-682_it.htm Bei: pronti 100 milioni di euro per le Pmi italiane La Banca Europea per gli Investimenti, insieme a Banca Popolare di Vicenza e alla compagnia assicurativa Sace hanno predisposto una linea di credito per sostenere la competitività internazionale delle Pmi nazionali. Le tre hanno predisposto una linea di credito utile a sostenere la competitività internazionale delle Pmi italiane con un primo stanziamento di 100 milioni di euro, al quale se ne aggiungerà a breve uno di pari entità, fino a raggiungere il tetto di 200 milioni di euro disponibili presso la Banca Popolare di Vicenza e garantiti da Sace. Le somme potranno essere prestate alle piccole e medie imprese per finanziarne i progetti di crescita sui mercati esteri. Almeno il 70% dei fondi sarà destinato alle Pmi (aziende con un numero di dipendenti non superiore alle 250 unità), che potranno utilizzare le somme per l’acquisto di asset tangibili o servizi da utilizzare nell’ambito della normale attività produttiva. La rimanenza sarà utilizzabile dalle medie imprese (quelle con un numero di dipendenti compreso tra le 250 e le 3.000 unità). (fm) Fonte: Europarlamento24.eu Per maggiori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/bei-pronti-100-milioni-di-euro-per-le-pmiitaliane/0,1254,72_ART_4081,00.html La Bei concede finanziamenti per 365 milioni di euro per lo sviluppo dei progetti di italgas e snam rete gas La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) ha sottoscritto con Snam due contratti di prestito di 300 e 65 milioni di Euro per il finanziamento di due progetti promossi, rispettivamente, da Italgas e Snam Rete Gas, le due società del Gruppo attive nella distribuzione cittadina e nel trasporto di gas sulla rete nazionale. I due finanziamenti, che si aggiungono a quello da 283 milioni erogato lo scorso agosto a fronte di un progetto Stogit relativo allo sviluppo del giacimento di stoccaggio di Bordolano, rientrano nella politica di ottimizzazione della struttura finanziaria del gruppo Snam, in quanto complementari ai prestiti obbligazionari e bancari e caratterizzati da durate più lunghe a costi competitivi, ottenibili con questa tipologia di funding. Circa il 40% del piano investimenti di Italgas e oltre il 60% degli investimenti di Snam Rete Gas riguardano progetti localizzati nel Mezzogiorno d’Italia, rientrando cosi nelle politiche di finanziamento della banca dell’Unione europea anche per gli aspetti di coesione e sviluppo delle aree meno favorite. (fm) Fonte: Commissione Europea Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_BEI-13-166_it.htm Finanziamenti Ue per 35 milioni di euro volti a promuovere i prodotti agricoli nell'Unione europea e nei paesi terzi Per promuovere i prodotti agricoli nell'Unione europea e nei paesi terzi, la Commissione europea ha approvato 22 programmi, per lo più di durata triennale, con una dotazione finanziaria complessiva di 70 milioni di euro, di cui 35 milioni a carico dell'UE. I programmi prescelti riguardano prodotti di qualità con certificazione DOP (denominazione di origine protetta), IGP (indicazione geografica protetta) e STG (specialità tradizionale garantita): vini, carni prodotte in sistemi di qualità nazionali, prodotti biologici, latte e prodotti lattiero-caseari, ortofrutticoli freschi, prodotti dell'orticoltura ornamentale, miele e prodotti dell'apicoltura, carni bovine e suine, carni di pollame di qualità. In questa seconda ondata di presentazione dei programmi del 2013 la Commissione ha ricevuto e valutato 34 domande di finanziamento, approvando infine 22 programmi: 15 che interessano il mercato interno e 7 relativi ai paesi terzi. Tra i programmi prescelti, due sono stati proposti da più di uno Stato membro. Le regioni e i paesi terzi interessati sono: Nordamerica, Russia, America latina, Norvegia, Svizzera, Medio Oriente, Serbia, Montenegro, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Bosnia-Erzegovina, Kosovo. (fm) Fonte: Commissione europea Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-1039_it.htm Pmi: Ue, in Italia la metà non ottiene i finanziamenti chiesti In Italia negli ultimi sei mesi una piccola e media impresa su due non è riuscita ad ottenere tutti i finanziamenti, su cui aveva contato, per portare avanti la propria attività: è quanto emerge da un'indagine sull'accesso al credito pubblicata dalla Commissione europea e dalla Banca centrale europea. In media, in tutta l'Unione europea, il 65% delle aziende che ha chiesto un prestito alle banche è riuscita ad ottenerlo nella sua totalità, mentre in Italia si scende poco sopra al 50%. Nel 16% dei casi un'impresa italiana si è vista rifiutare la domanda di credito, mentre in circa tre casi su dieci l'importo concesso è stato inferiore a quanto richiesto. L'1% delle imprese ha inoltre respinto l'offerta ricevuta dalla banca in quanto ha ritenuto inaccettabili le condizioni proposte. La quota di richieste respinte ha registrato le punte massime in Grecia e in Olanda (31%), seguite dalla Lituania (24%). (sm) Fonte: Ansa http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/industriatrasporti/2013/11/14/Pmi-Ue-Italia-meta-ottienefinanziamenti-chiesti_9618947.html Il Parlamento assicura maggiori finanziamenti e sostegno alle piccole imprese I deputati hanno approvato giovedì il programma comunitario COSME per la competitività delle imprese e per le PMI per il periodo 2014-2020. Il suo obiettivo è di facilitare e migliorare l'accesso ai finanziamenti e ai mercati per le piccole e medie imprese (PMI), sostenere gli imprenditori e offrire condizioni più favorevoli per la creazione di imprese e per la crescita. deputati hanno insistito che dovrà essere possibile investire almeno il 60% dei 2,03 milioni di euro del bilancio del programma per il periodo 2014-2020 (a prezzi del 2011) per erogare finanziamenti attraverso capitale di rischio o garanzie dei prestiti per le PMI. Altre parti del programma si concentreranno su come aiutare le autorità nazionali a ridurre la burocrazia e le piccole e medie imprese a ottenere l'accesso ai mercati. COSME, insieme al programma di ricerca Orizzonte 2020, sostituirà l'attuale programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP) e sosterrà tutte le piccole e medie imprese. Tuttavia, mentre Orizzonte 2020 si concentrerà sulla creazione di nuove imprese, COSME si concentrerà sulla loro crescita. (fm) Fonte: Parlamento europeo Per maggiori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/content/20131115IPR24729/html/ProgrammaCOSME-maggiori-finanziamenti-e-sostegno-alle-piccole-imprese Finanziamento della BEI a BNL Gruppo BNP Paribas per 350 milioni di euro destinati alle piccole e medie imprese Con due distinte linee di credito, la Banca europea per gli investimenti (BEI) ha messo a disposizione di BNL Gruppo BNP Paribas un totale di 350 milioni di euro destinati a finanziare piccole e medie imprese (Pmi) e Mid-cap italiane, anche attraverso operazioni di leasing. Il finanziamento di 250 milioni per le Pmi riguarda le le imprese con meno di 250 dipendenti alle quali sono rivolti sia prestiti tradizionali sia finanziamenti in leasing gestiti da BNL e da BNP Paribas Lease Group. Alle imprese di minori dimensioni è riservata una quota pari ad almeno il 70% del totale di questa operazione. La linea di finanziamento di 100 milioni alle Mid-Cap, perfezionata lo scorso giugno, è stata già completamente erogata a favore di imprese di media dimensione, con un numero di dipendenti compreso 250 e 3mila. (fm) Fonte: Commissione europea Rapid Press Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_BEI-13-197_it.htm
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