XLII numero 1 gen/feb/mar 2014 Poste Italiane spa spedizione in a.p. D.L.353/03 ( conv. in L.27/02/2004 n° 46 ) art.1 comma 1 aut C/RM/51/2012 • anno SPECIALE PREMIO IPPOCRATE SETTIMA GRANDE EDIZIONE PREMIO IPPOCRATE Per la prima volta tutti i colleghi premiati hanno svolto la loro attività nella nostra provincia, la buona sanità esiste anche da noi. perché noi avremo cura del tuo business La crisi è un’ottima occasione per mettere a fuoco le proprie strategie di comunicazione commerciale: renderle accurate, elitarie, persuasive e più in target con quella che è la potenziale clientela. Investire in promozione su ReggioMedica, l’organo ufficiale di stampa dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Reggio Calabria, significa, da più di quarant’anni e con 5 edizioni l’anno, raggiungere capillarmente oltre 5.000 professionisti della sanità. La testata, infatti, viene inviata a tutti gli iscritti all’ordine e tutti i presidenti degli Ordini provinciali dei medici sul territorio italiano, alle principali istituzioni sanitarie nazionali e regionali, esponenti del mondo politico-istituzionale e numerosi altri rappresentanti della filiera sanitaria, garantendo così una penetrazione ad ogni livello tra gli opinion leader che si occupano di salute e sanità. Per rendere la vostra azienda più competitiva, fateci prendere cura di voi. Yeoman. Bene venditata merx facile emptorem reperit. Concessionaria esclusiva per la pubblicità: Yeoman snc via del Gelsomino 5/c 89128 Reggio Calabria +39 0965.897880 +39 339.2791973 [email protected] ® www.yeomanadv.it Editoriale di Pasquale Veneziano Relazione del Presidente dell’Ordine E Egregi amici, cari colleghi, benvenuti presso la nostra sede. Ringrazio per la loro presenza tutte le autorità, i rappresentanti delle associazioni di volontariato, l’associazione delle nostre mogli che ci supportano nella nostra professione, mi scuso anche se non cito i nomi singolarmente per evitare di dimenticare qualcuno. Ma un saluto affettuoso va rivolto a tutti voi che siete venuti qui così numerosi, nonostante la concomitante manifestazione per la riapertura del Museo di Reggio Calabria, a partecipare alla premiazione di questi colleghi ai quali va un sentito ringraziamento per quello che hanno fatto nel corso della loro vita professionale e per quello che certamente continueranno a fare. Questo premio ha una valenza particolare perchè è l’Ordine Professionale, che rappresenta la classe medica di tutta la provincia, che conferisce il premio riconoscendo così le doti umane e professionali di questi colleghi. Quest’anno il Premio Ippocrate è giunto alla 7° edizione e per la prima volta quasi tutti i colleghi premiati hanno svolto la loro attività nell’ambito della nostra provincia, il che sta a significare che la buona sanità esiste anche da noi, anche se spesso si preferisce parlare degli episodi di mala sanità che certo fa più notizia e sulla quale molta gente cerca di speculare sia dal punto di vista legale-assicurativo che mediatico. Questo Premio è nato proprio per evidenziare la buona sanità perchè tramite esso si possono mettere in rilievo quelle eccellenze che altrimenti verrebbero quasi ignorate e per far si che i nostri pazienti abbiano maggior fiducia in noi nella speranza che possiamo allontanare dalle loro men- Giunto alla 7° edizione per la prima volta quasi tutti i colleghi premiati hanno svolto la loro attività nell’ambito della nostra provincia, il che sta a significare che la buona sanità esiste anche da noi. ti quella diffidenza che alimentata da giornalisti in cerca di gloria e di avvocati in cerca di guadagni fa si che vengano denunciati i medici per qualsiasi banalità con conseguente deteriora- Direttore Responsabile Dr. Filippo Frattima Autorizzazione tribunale di Reggio Calabria - 1972 Iscrizione al RoC n° 19713 del 9.6.2010 anno XLII numero 1 gen/feb/mar 2014 Bollettino ufficiale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Reggio Calabria. Spedizione in abbonamento postale D.L.353/03 (conv. L.27/02/2004 n.46 ) art.1 com. 1 AUT. C/RM/51/2012 Filiale Poste Italiane di Romanina (RM) La quota di iscrizione all’OMCeO-RC è comprensiva del costo di abbonamento al bollettino. Vice Direttore Dr. Antonino Zema Coordinamento Scientifico Dr. Vincenzo Amodeo Editore Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Reggio Calabria Coordinamento redazione Consiglio dell’Ordine Nella foto sopra Il Presidente dell’OMCeO della provincia di RC, Dr. Pasquale Veneziano Progetto grafico e paging-up Yeoman® | adv www.yeomanadv.it Art director Dario Pitarella Pubblicità Domenico Catalano +39 0965.897880 - 339.2791973 [email protected] Stampa Graffietti Stampati snc (Viterbo) 3 4 Editoriale di Pasquale Veneziano Nella foto sopra Uno scorcio del parterre durante la serata del Premio Ippocrate 2013 mento del rapporto medico-paziente, che arreca gravi danni ad entrambi. Questo premio serve inoltre per dare ai nostri giovani colleghi dei riferimenti validi e degli esempi cui ispirarsi nel loro cammino professionale. Ma proprio a tal proposito abbiamo dovuto innalzare l’età massima di assegnazione del premio al giovane medico da 36 a 39 anni, perché, purtroppo abbiamo dovuto constatare che i giovani, seppur preparati ed entusiasti hanno pochissime possibilità di lavoro e quindi di avere un curriculum professionale dignitoso e, come dimostra l’assegnatario del premio di quest’anno, devono emigrare per potersi realizzare professionalmente. La presenza del piano di rientro, in Calabria, da più di 4 anni e le decisioni scellerate che vengono prese, non si sa quali su basi al tavolo Massicci fanno si che a causa del blocco del turn-over i giovani medici non pos- sono essere assunti presso le nostre strutture per cui nei nostri ospedali il medico più giovane ha 45 anni e le nostre migliori risorse, dopo essere state preparate a spese della nostra Regione vengono poi consegnate alle regioni del nord o addirittura all’estero. Speriamo che questa situazione si sblocchi al più presto altrimenti tra un paio d’anni ci troveremo con una sanità regionale in ginocchio e dipendente dalle altre regioni, dal momento che per formare un medico sono necessari almeno 5 anni e nello stesso tempo coloro che dovrebbero formare stanno andando in pensione. Ringrazio il Dr. F. Frattima, grazie al cui impegno riusciamo ogni anno ad organizzare questo premio, tutto il Consiglio dell’Ordine, i revisori dei conti, la commissione odontoiatri ed il personale amministrativo che hanno reso possibile la realizzazione di questa manifestazione. Sommario anno 8 14 Consiglio dell’Ordine 17 Presidente Dr. Pasquale Veneziano Vice Presidente Dr. Giuseppe Zampogna Segretario Dr. Vincenzo Nociti Tesoriere Dr. Bruno Porcino Consiglieri Dr. Vincenzo Amodeo Dr. Francesco Biasi Dr.ssa Anna Maria Danaro Dr.ssa Anna Rosaria Federico Dr. Antonio Nicolò 20 XLII num 1 gen/feb/mar 2014 3 Editoriale Relazione del Presidente dell’Ordine 6 Editoriale Premio Ippocrate relazione del Presidente 8 Attività Premio Ippocrate 2013 settima grande edizione 12 Riflessioni Un Premio che tiene conto del lato umano 13 Seminario Seconda Master class in immunoallergologia 14 Comunicato stampa Aggressioni fisiche e mediatiche 16 Comunicato stampa Intraprendere la professione medica Dr. Domenico Pistone Dr. Giuseppe Putortì Dr. Roberto Sergio Russo Dr. Marco Tescione Dr. Domenico Tromba Dr. Antonino Zema 17 Comunicato stampa Primo simposio medico dell’area grecanica 18 Rappresentanti Odontoiatri Dr. Filippo Frattima (presidente) Dr.Teodoro Vadalà Corso ECM I tumori del cavo orale 20 Sociale Diario di un viaggio in Kenya Revisori dei conti Dr. Domenico C. Labate Dr. Giuseppe Mirarchi Dr. Antonino D. Vadalà Dr. Vincenzo Rosaci (suppl.) La copertina di questo numero Reggio Medica, distribuito a tutti gli iscritti all’Ordine della provincia e gratuitamente a tutti gli Ordini d’Italia, è organo ufficiale di stampa e pertanto le notizie e le comunicazioni relative all’attività dell’Ordine stesso, hanno carattere di ufficialità e di avviso per tutti i colleghi; non analogamente per gli atti provenienti da enti o istituzioni diversi, ancorché da noi pubblicati, e fatti salvi gli eventuali errori di stampa. Le richieste di pubblicazione o comunicazioni di Congressi e manifestazioni devono pervenire in tempo utile per essere sottoposte alla valutazione della direzione. I colleghi sono invitati a collaborare alla realizzazione del Giornale. La collaborazione è solo a titolo gratuito. Articoli e foto inviati, anche se non pubblicati, non saranno restituiti. La redazione è autorizzata ad apportare modifiche ai testi, senza cambiarne la sostanza e il pensiero. La responsabilità in ordine ai contenuti è addebitabile in ogni caso all’autore. Il direttore responsabile può intervenire ad eliminare articoli o parti di essi ove mettano in pregiudizio la propria responsabilità morale o legale, o siano contrari agli indirizzi dell’Ordine. «Un premio che tiene conto del lato “umano” del medico, una serata che, a tratti, è stata addirittura commovente», con queste parole, pronunciate dalla dr.ssa Lambertucci vogliamo ringraziare tutti voi per la splendida riuscita della serata della VII edizione del Premio Ippocrate. 6 Editoriale di Filippo Frattima Premio Ippocrate relazione del Presidente Questo Premio vuole dare visibilità a chi vive la professione medica come una missione ed una scelta di vita, generosi, comprensivi e al servizio degli altri, in particolare degli ultimi. G Nella foto sopra Uno scorcio del parterre durante la serata del Premio Ippocrate 2013 Gentili signori, signore, autorità, onorevoli, cari colleghi, è un onore e un vero piacere per me, essere oggi qui tra voi. Sono veramente felice di vedere tanti colleghi, vecchi amici venuti da ogni parte della provincia, di vederne di nuovi. Già da tanti anni ci incontriamo in questa prestigiosa aula che ha visto le edizioni di questo premio che ormai ha sette anni e quindi sta diventando grande, il prossimo anno frequenterà la seconda elementare, certo ancora è alle scuole primarie e siamo convinti debba crescere ancora di piu per ac- cedere al liceo. Con grande umiltà ma con orgoglio però devo dirvi che abbiamo messo tanto impegno perché il premio assumesse maggiore importanza. Nelle trascorse edizioni sono stati premiati eminenti professionisti che hanno onorato questa terra, quest’anno ne verranno premiati altrettanti. Tutti voi cari premiati, con la vostra opera vi sforzate di rendere piu vivibile questa società che diventa sempre piu ostile nei confronti di chi lavora onestamente e di chi in particolare è meno fortunato. Tutti noi auspichiamo un mondo migliore. Le vicende economiche e politiche che stiamo vivendo, ci impongono di essere generosi, comprensivi e spesso tolleranti con gli altri. Tutti dovremmo auspicare la pace e la concordia, credo che questo non dovrebbe essere Editoriale di Filippo Frattima un auspicio. La pace è una necessità. Dipendiamo l’uno dall’altro in molteplici modi, tanto che non possiamo più vivere in comunità isolate e ignorare nel frattempo ciò che sta succedendo intorno a noi. Dobbiamo aiutarci l’un l’altro quando abbiamo delle difficoltà e dobbiamo condividere la buona fortuna di cui godiamo. E noi medici dobbiamo sentirci fortunati perché la nostra professione è uno strumento per mettere in atto quella solidarietà di cui tanto si parla ma poco si pratica. Questo premio vuole dare visibilità a chi vive la professione medica come una missione ed una scelta di vita al servizio degli altri, in particolare degli ultimi, di coloro i quali non hanno la possibilità di nutrirsi o di curarsi, come ci insegnano le associazioni di volontariato che oggi premiamo. Questo premio, ancora, vuole omaggiare l’impegno e le difficoltà di chi esercita la medicina in modo serio e professionale. E allora il nostro pensiero va a tutti i medici che in silenzio svolgono la propria professione tra grandi difficoltà, in paesi disagiati della nostra provincia, ai medici del nostro territorio molto spesso malmenati e vilipesi come spesso succede. Il nostro pensiero va a quei medici, a volte incompresi e spesso accusati ingiustamente da una stampa scorretta e malevola. Va ai nostri medici che esercitano eroicamente la propria missione nei paesi del terzo mondo, a rischio della propria vita (a questo proposito ricordo uno dei premiati di qualche anno fa: Francesco Azzarà sequestrato per diversi mesi da una tribu nomade e liberato il giorno prima, proprio per ritirare il premio Ippocrate). Il nostro pensiero ancora va alle grandi personalità mediche della nostra provincia che sono scomparse, come il prof. Spinelli, il prof. Caminiti, il prof. Panuccio, il prof. Pani, il prof. Crucitti, il dr. De Maio, il dr. Serrao e tantissimi altri che non menziono per questione di tempo, ai quali va l’ideale Premio Ippocrate, perché hanno lasciato una scia indelebile di scienza e una grande eredità di valori. Loro sono stati il nostro orgoglio perché hanno fatto onore alla medicina, con spirito di dedizione e attaccamento vero ai malati, quando non c’erano i mezzi tecnologici di supporto che abbiamo oggi. Finisco con il ringraziare coloro i quali hanno dato un contributo alla riuscita di questa manifestazione. Quale presidente sento qui il dovere di esternare ai premiati, compresi quelli delle edizioni passate, tutto il mio ringraziamento per aver voluto accettare questo riconoscimento quale segno della nostra stima, ai quali va, il nostro augurio perche possano continuare la loro opera meritoria. Un ringraziamento alla dr.ssa Rosanna Lambertucci per l’onore che ci ha concesso con la sua presenza. Un ringraziamento alle autorità presenti: il dr. Giuseppe Renzo presidente nazionale degli odontoiatri, il procuratore generale dr. Di Landro, gli onorevoli consiglieri regionali vice presidente del consiglio Alessandro Nicolò, Candeloro Imbalzano, Giovanni Nucera, un ringraziamento al signor commissario straordinario dr. Castaldo. Infine un grazie sentito al Consiglio dell’Ordine per il solerte impegno e, “dulcis in fundo”, un grazie ai nostri funzionari dell’ordine, un grazie a tutti voi che con la vostra partecipazione date tono a questa sala e ci siete di stimolo a crescere ed a migliorare sempre più. Grazie. Nella foto sopra Il Dr. Filippo Frattima, Presidente della commissione odontoiatri dell’OMCeO della provincia di RC 7 8 Attività Cerimonia per la medicina Premio Ippocrate 2013 settima grande edizione dall’ Ufficio Stampa dell’Ordine Il Premio Ippocrate vuole mettere in evidenza le grandi risorse umane e professionali di quei medici che quotidianamente operano ad alti livelli sul territorio e di quanti, in campo nazionale ed internazionale, costituiscono un patrimonio di cultura e di scienza che onora questa terra. T Nella foto sopra Dr. Filippo Frattima Dr.ssa Rosanna Lambertucci Dr. Pasquale Veneziano Tra emozioni, commozione, immagini toccanti e le musiche del gospel dei Corona chorus è andata in archivio la settima e riuscitissima edizione del Premio Ippocrate, il consueto appuntamento promosso dall’Ordine dei Medici reggino con il patrocinio della Presidenza del Consiglio e della Giunta della Regione Calabria e del Comune di Reggio Calabria. A condurre la serata, come tradizione ormai, Anna Briante, che ha subito dato la parola al Presidente del Premio, Filippo Frattima. Il Vicepresidente Giuseppe Zampogna ha sottolineato “la duttilità del medico che si disimpegna nell’arte e nella cultura, diversificando la propria attività ed umanizzando la propria figura”. Il segretario dell’Ordine, Vincenzo Nociti, durante la cerimonia di premiazione, ha mutuato le parole del Papa Buono “se si pensasse a fare del bene staremmo tutti meglio”. Il Premio, insignito della medaglia d’argento del Presidente della Repubblica e dell’Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è rivolto, a norma di regolamento, a Personalità del mondo della Medicina, della ricerca, della cultura in genere e della società civile, che abbiano contribuito significativamente alla pace, allo sviluppo, alla crescita della nostra terra, con progetti e interventi che abbiano in qualche modo migliorato la qualità della vita. Inoltre, il Premio Ippocrate guarda a coloro che abbiano contribuito allo sviluppo della tecnologia, abbiano creato qualcosa per il progresso scientifico e socio economico lasciando ampia traccia di sé nel proprio campo; che si siano particolarmente prodigati e distinti nel soccorso e nell’aiuto dei poveri e dei bisognosi, nonché al sostegno di popolazioni vittime di cala- Attività Cerimonia per la medicina In questa pagina, nella foto in alto Dr. Antonino Zema Dr. Giuseppe Zampogna Dr. Filippo Genovesi Nella foto al centro Dr. Francesco Biasi Dr. Domenico Baccellieri Dr. Bruno Porcino Nella foto a fianco Dr. Vincenzo Nociti Dr.Giuseppe Policriti Prof. Giuseppe Caminiti 9 10 Attività Cerimonia per la medicina In questa pagina, nella foto in alto i Corona Chorus, guidati dal Maestro Francesca Ferrara, che hanno curato l’intermezzo musicale. Nella foto al centro Dr. Antonino Scaramozzino Dr. Pasquale Scaramozzino (Presidente) per l’Ass. San Domenico onlus On.le Candeloro Imbalzano Nella foto a fianco Sen. Antonio Caridi Prof. Giuseppe Ferreri Prof. Nicola Alberti Nella pagina a fianco Dr. Antonio Nicolò Prof. Antonio Rocco Zoccali Dr. Vincenzo Amodeo Attività Cerimonia per la medicina Congratulazioni dalla UniSR www.unisr.it mità naturali, che si siano impegnati nel controllo e nella prevenzione di attività lesive alla pubblica salute, prodigandosi anche in missioni umanitarie all’estero, contribuendo, in tal modo, al benessere e alla sicurezza delle popolazioni. Personaggio dell’anno, Rosanna Lambertucci storica conduttrice di “Più sani, più belli” e di molte altre rubriche e trasmissioni televisive e radiofoniche, oltre che scrittrice e giornalista. “Il nostro sistema nazionale – ha rimarcato la giornalista Rai – è il migliore al mondo poiché in molte altre nazioni, anche le più evolute, coloro che non possono essere curati vengono abbandonati. Il mio cavallo di battaglia? L’alimentazione perché con essa ci si può ammalare ma ci si può anche curare”. Il Premio Ippocrate per la medicina è stato assegnato a Rocco Antonio Zoccali, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria presso il Policlinico di Messina, mentre il riconoscimento nel campo della chirurgia è stato conferito a Giuseppe Ferreri, ordinario di oftamologia dell’Università di Messina. Il Premio Ippocrate per l’impegno umanitario è andato all’Associazione “Calabria for Africa onlus”, rappresentata dal suo Presidente, Giuseppe Policriti. Ed ancora il Premio Ippocrate per l’impegno sociale è stato conferito all’Associazione onlus San Domenico. Quindi il riconoscimento per la cultura e l’arte, è stato assegnato al ginecologo Filippo Genovesi. Infine, in qualità di giovane medico, il Premio Ippocrate ha insignito Domenico Baccellieri, Dirigente medico dell’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Hanno officiato la cerimonia di premiazione, oltre al Presidente del Premio, Filippo Frattima, ed al Presidente dell’Ordine dei Medici, Pasquale Veneziano, il senatore Antonio Caridi, il consigliere regionale Candeloro Imbalzano, l’ex deputato Giuseppe Caminiti, il segretario dell’Ordine dei Medici, Vincenzo Nociti, il tesoriere, Bruno Porcino, i consiglieri dell’Ordine, Anna Maria Danaro, Giuseppe Putortì, Marco Tescione, Francesco Biasi, Vincenzo Amodeo, Antonino Zema, Anna Rosaria Federico, Domenico Pistone, Roberto Russo, Domenico Tromba, Antonino Nicolò e l’ex consigliere, Nicola Alberti. Il dott. Domenico Baccellieri, Dirigente Medico dell’UO di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale San Raffaele, Specialista in Chirurgia Vascolare presso l’Università Vita-Salute nel 2007, Master in Chirurgia Aortica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele nel 2008, è stato insignito il 21 dicembre 2013, dall’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria, del “Premio Ippocrate 2013 per il progresso scientifico e sociale”. Medaglia d’argento del Presidente della Repubblica con l’Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il premio è annualmente rivolto a personalità del mondo della Medicina, della Ricerca, della Cultura e della società civile, che abbiano contribuito significativamente alla pace, allo sviluppo, alla crescita della Calabria, con progetti e interventi finalizzati a migliorare la qualità della vita, a chi abbia contribuito allo sviluppo della tecnologia, abbiano creato qualcosa per il progresso scientifico e socio economico lasciando traccia di sé nel proprio campo. Si è trattato quindi di un prestigioso riconoscimento all’attività di Nella foto sopra clinica e di ricerca del Questo è lo spazio per insegruppo coordinato dal rire le didascalie delle foto. Prof. Roberto Chiesa. 11 12 Premio Ippocrate Personaggio dell’anno Un Premio che tiene conto del lato umano di Rosanna Lambertucci È la prima volta che mi capita di assistere ad una cerimonia così toccante. Un’esperienza che, in un contesto di questo tipo, non avevo mai provato. S Nella foto sopra Dr. Vincenzo Nociti Dr.ssa Rosanna Lambertucci Prof. Nicola Alberti Sono profondamente orgogliosa di aver ricevuto il Premio Ippocrate per il Progresso Scientifico e Sociale in qualità di Personalità Nazionale, Personaggio Ippocrate dell’anno 2013. Nel corso della mia lunga carriera professionale sono stata designata di molti riconoscimenti, ma confesso che questo mi ha fatto particolarmente piacere perché mi è stato assegnato dall’Ordine dei Medici e, per me che sono una divulgatrice scientifica impegnata a essere un tramite tra il medico e il pubblico, è stato molto apprezzato. Ringrazio il Presidente dell’Ordine dei medici Pasquale Veneziano, il presi- dente del Premio, dr. Filippo Frattima, per l’eccellente organizzazione con cui è stata diretta tutta la cerimonia. È la prima volta che mi capita di assistere a una cerimonia così toccante. Ho respirato un’aria di affetto e solidarietà nei confronti dei medici premiati, impegnati ad assistere bambini e persone in difficoltà. Un Premio, quindi, che tiene conto anche del lato “umano” del medico, che ha selezionato e scelto i premiati con cura: personalità del mondo scientifico che ritengo abbiano davvero meritato un riconoscimento per il loro importante lavoro svolto. Porterò sempre con me il ricordo di una serata che, a tratti, è stata addirittura commovente. Un’esperienza che, in un contesto di questo tipo, non avevo mai provato. Ancora grazie. Master Class in immunoallergologia Conclusa la seconda Master class in immunoallergologia dalla Redazione S Si è conclusa con successo presso il Palazzo del Consiglio Regionale la seconda edizione del Master Class in Immunoallergologia organizzato dalla Struttura Complessa di Allergologia e Immunologia Clinica dell’ASP di Reggio diretta dal Dr. Domenico Calabrò. All’inaugurazione il Dr. Veneziano, ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’integrazione Ospedale-Territorio al fine di stabilire dei protocolli comuni e creare dei momenti di condivisione. Il Dr. Calabrò, ha sostenuto che nel nostro territorio la Sanità sta cambiando e si adegua ai tempi nonostante il momento difficile che sta attraversando. Il Comitato Scientifico costituito dai Professori Madaffari, Maselli, Pelaia, Scaramozzino, Stellitano e Veneziano, nella stesura del programma ha dato il giusto equilibrio tra le novità di maggiore interesse dell’immunoallergologia di base e gli aggiornamenti della diagnostica e terapia delle malattie IgE mediate e di altre malattie a patogenesi immunologica. La prima sessione moderata dai Dottori Madafferi, Galletta e Giugno è stata dedicata ai nuovi orientamenti terapeutici e diagnostici dell’asma bronchiale e della BPCO. Hanno relazionato il Dr. Scaramozzino, Primario Pneumologo del Policlinico Madonna della Consolazione di Reggio e successivamente la Dr.ssa Morabito, Dirigente Medico della SOC di Allergologia e Immun. Clinica del P.O. di Locri, ha esposto alcuni dati riguardanti la sezione di fisiopatologia respiratoria e la nuova mission della Struttura Locrese, rivolta ai nuovi Percorsi Pneumologici Integrati. Altro argomento interessante ed innovativo è stato trattato dal Dr. P. Imbalzano, che ha sottolineato l’importanza di creare dei servizi e dei percorsi assistenziali, basati su un sistema di relazioni e collegamenti indipendentemente dalla loro collocazione fisica. Il Prof. F. Mollace, Magistrato, ha concluso la prima sessione affrontando in maniera egregia gli aspetti medico le- Nel nostro territorio la Sanità sta cambiando e si adegua ai tempi nonostante il momento difficile che sta attraversando. gali della professione. Le sessioni pratiche della prima giornata sono state moderate dai Dottori Fedele, Criaco, Porcino, Romeo, Mollica, Biasi, Iero e Zampogna. Nella seconda giornata si è parlato ampliamente delle malattie autoimmuni. Il Dr. Frattima ha sostenuto come è fondamentale una buona cooperazione tra Malati, Specialisti internisti e Specialisti Odontoiatri per la prevenzione e il trattamento delle complicanze di queste patologie. La conclusione di questa sessione è stata affidata al Prof. Pelaia dell’Univ. di Catanzaro che ha relazionato sull’uso dei farmaci biologici nell’asma. Infine i corsisti sono stati divisi in due gruppi per la discussione di casi clinici. 13 14 Comunicato Stampa già pubblicato il 5 gennaio su Quotidiano, Gazzetta del Sud e Calabria Ora Contro i medici aggressioni fisiche e mediatiche dall’ Ufficio Stampa dell’Ordine Oltre il 95% del contenzioso si risolve poi con l’assoluzione del professionista sanitario, a fronte di un costo della medicina difensiva stimato in circa il 10% della spesa sanitaria complessiva. C Ci risiamo. Tornano gli slogan per assaltare i medici e la sanità tentando di far soldi e torna anche la violenza con un medico reggino pestato a sangue mentre prestava soccorso ad un infartuato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Soverato. Mentre il Consiglio dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria esprime massima solidarietà e vicinanza al professionista, ferito ed umiliato, al contempo si vuole evidenziare l’aggressione mediatica, a suon di spot, a cui si assiste sui canali nazionali. Torna, infatti, dopo tre anni, sulla Rai lo spot di “Obiettivo Risarcimento”, che già questo ente ordinistico aveva condannato, con cui si invitano le vittime della malasanità a rivolgersi entro dieci anni a uno staff di esperti, zero anticipi e zero rischi, “per reclamare quello che ti spetta”. Insomma, non bastavano le campagne mediatiche che ogni giorno riportano a caratteri cubitali denunce di casi di malpractice, più presunti che reali, ed i tentativi di avvocati e clienti in cerca di denaro, ma, a destabilizzare ulteriormente il rapporto tra medici e pazienti rispuntano quegli spot pubblicitari già denunciati in passato. I dati disponibili, infatti, fotografano in maniera nitida, quanto appena affermato. Secondo l’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas) il numero delle denunce per malasanità nelle sole strutture pubbliche è stato di oltre 12 mila nel 2102, al netto di tre Regioni che non hanno fornito i dati. Tutto questo a fronte di oltre 9 milioni di ricoveri e circa 1 miliardo di prestazioni specialistiche. Ma ogni denuncia (63% per lesioni personali e 11% per decessi) può riguardare più medici, con un coinvolgimento di decine di migliaia di professionisti. In un recente sondaggio presentato al 1° Congresso Comunicato Stampa già pubblicato il 5 gennaio su Quotidiano, Gazzetta del Sud e Calabria Ora Nazionale, su oltre 20 mila medici intervistati il 99% si sente esposto a rischio denunce. Tuttavia oltre il 95% del contenzioso si risolve poi con l’assoluzione del professionista sanitario, a fronte di un costo della medicina difensiva stimato dal Cergas Università Bocconi in circa il 10% della spesa sanitaria complessiva ovvero circa 13 miliardi l’anno. Non si può negare che il ricorso alla giurisdizioni per i danni derivanti dall’attività medica sia fisiologico considerando l’elevatissimo numero di prestazioni sanitarie che vengono erogate ogni giorno e la conseguente prevedibilità che qualcosa non vada per il verso giusto; ma, al contempo, non si può negare che spesso si tratta di liti temerarie che coinvolgono medici assolutamente incolpevoli. Cosa ancora più penalizzante per la categoria, poi, l’accanimento mediatico attorno a casi di malpractice che, in realtà, sono solo presunti e che poi, le aule giudiziarie, nella maggior parte dei casi, dipanano scagionando il camice bianco che, nel frattempo, ha subito un danno d’immagine che nessuna sentenza potrà lenire. Da qui, il proliferare della cosiddetta medicina difensiva che, come detto prima, costa non poco sulle tasche dello Stato e, quindi dei contribuenti. I medici, di conseguenza, sono sempre meno disposti ad operare abusando, invece, di indagini strumentali e trattamenti terapeutici. E siamo sicuri che tutto ciò sia un bene effettivo per la salute del paziente? Tra la mancanza di una legislazione chiara ed appropriata sulla responsabilità professionale del medico ed una visione miracolistica della medicina, dunque, si inseriscono nuova- mente questi spot che sollecitano un contenzioso spesso temerario. Come arginare questo fenomeno? Come Consiglio dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, impegnandoci a portare la questione sui competenti tavoli nazionali, riteniamo che, in primo luogo dovrebbe diffondersi tra i magistrati, essendo fra i loro poteri quello di condannare alle spese di lite la parte soccombente, la prassi di risarcire il medico degli oneri sostenuti per difendere vittoriosamente la propria reputazione professionale. Oggi, infatti, con motivazioni spesso poco convincenti, si tende a compensare le spese di lite. Per la serie oltre al danno, la beffa. In secondo luogo, una campagna di informazione, promossa dal Ministero della Salute, potrebbe contribuire a riequilibrare il rapporto medico – paziente verso quella fiducia che, sin dall’antichità lo ha animato rammentando che, ogni giorno, a fronte di qualche sporadico e fisiologico insuccesso, la sanità italiana registra risultati eccezionali. A titolo esemplificativo basta ricordare come la percentuale di sopravvivenza, dopo cinque anni dall’insorgenza di una patologia tumorale, pone l’Italia fra i primissimi posti a livello mondiale. Infondere nei cittadini, su argomenti così delicati come la propria salute, una sorte di presunzione di colpevolezza di chi li cura, rischia di compromettere la serenità di tutti coloro che, ogni giorno, si prodigano con professionalità e competenza a lenire le sofferenze altrui o, peggio, ancora, rischiano di incentivare quella lunga scia di violenza che, vede nel medico in servizio presso l’ospedale di Soverato, l’ultimo triste ed esecrabile episodio. Comunicato incontro dall’OMCeO RC Si comunica che il 7 giugno 2014 presso la Sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria si terrà il Convegno dal titolo “La Previdenza oggi e domani” che vedrà la presenza del Presidente dell’ENPAM dr. Alberto Oliveti. Sarà inoltre allestita una postazione informativa ENPAM affinchè gli intervenuti possano acquisire le indicazioni previdenziali necessarie. (per ulteriori informazioni contattare la Segreteria dell’Ordine o collegarsi al sito omceo.rc.it) 15 16 Comunicato Stampa Reggio Calabria, 25 novembre 2013 Intraprendere la professione medica dall’ Ufficio Stampa dell’Ordine S Sono stati tanti i giovani che hanno partecipato all’iniziativa promossa dall’Ordine dei Medici di Reggio e rivolta agli studenti dei licei reggini orientati ad intraprendere la professione, agli studenti e specializzandi ma anche ai medici che si apprestano a muovere i primi passi in un mondo del lavoro sempre più fitto di ostacoli. Ad aprire l’assise è stato il dr. Zampogna, che ha evidenziato la neces- Alta partecipazione al convegno “Progetto Sanità: analisi del presente guardando al futuro”. Nella foto sopra Dr.ssa Giulia Zonno Dr. Marco Tescione sità di un appropriato orientamento verso i giovani che si accostano alla facoltà di medicina ed alla professione al fine di effettuare una scelta giusta. Ha anche parlato dei timori di indossare oggi il camice alla luce delle responsabilità medico-legali e della fuga dei cervelli. Quindi, il dr. Biasi, ha sottolineato come l’Ordine dei Medici sia un’istituzione con le porte aperte per ogni esigenza della categoria ma anche per rispondere ad eventuali dubbi dei cittadini come avviene oggi con questa iniziativa. “La nostra realtà – ha affermato – non è così cupa, difficile e deteriore come spesso si apprende dagli organi di informazione”. Il consigliere Marco Tescione, soddisfatto per le numerose presenze, ha lodato il lavoro della Commissione Problemi Occupazionali e l’attenzione delle scuole di Reggio Calabria. “Questo incontro è una buona occasione per sfatare diversi tabù legati all’accesso nel mondo della medicina ed alle scelte di specializzazione. L’intento è quello di scattare una fotografia su tutto il percorso formativo e professionale”. Tescione ha relazionato, quindi, sul nuovo fenomeno dell’emigrazione sanitaria: “Ormai il medico con la valigia è una realtà dell’Italia. Anche i dati del nostro Ordine lo certificano. Questa voglia di partire è cresciuta anche con l’aumentare del tasso di disoccupazione in medicina e di solito questa scelta non è dettata dal denaro, tuttavia pesa molto sui conti dello Stato”. Il percorso di formazione specifica in medicina generale è stato il tema approfondito da Giulia Zonno, mentre Domenico Montemurro ha focalizzato l’attenzione sul percorso di formazione specialistica e postlaurea. Di “opportunità lavorative ed inserimento professionale nella nostra Regione” ha parlato Vincenzo Romeo, componente della Commissione. Quindi, per il Segretariato italiano giovani medici di Reggio Calabria, è intervenuto Michele Greco e per il Cenacolo degli Odontoiatri, Pasquale Pensabene. All’evento ha preso parte il Consiglio dell’Ordine al completo anche nella sua componente odontoiatrica ed ha registrato la presenza di molti studenti fra cui una delegazione importante del Liceo Scientifico Volta, guidato dalla dirigente Palazzolo. Comunicato Stampa Simposio medico dell’area grecanica Primo simposio medico dell’area grecanica dalla Redazione O Organizzato dall’U.O. Complessa di Medicina Interna del Presidio di Melito P.S., diretta dal Dr. Elio Stellitano, si è svolto a Bova, nei giorni 4 e 5 ottobre 2013 il “1° Simposio Medico dell’Area Grecanica”. Il convegno si è attuato con la collaborazione del Comune di Bova e del Sindaco Santo Casile che si è impegnato in prima persona sia nella parte organizzativa che in quella logistica. Per la prima volta un convegno è stato caratterizzato come Simposio medico dell’“Area Grecanica”, ed infatti gli argomenti trattati sono stati non solo di tipo medico-scientifico ma anche di tipo storico-culturale. Importanti a tal proposito, le relazioni del Prof. Filippo Violi, del Dr. Ezio Pizzi, della Prof. ssa Chiara Barbieri dell’Univ. di Bologna e della Dr.ssa Marina Rodà. Il Simposio si è articolato, il primo giorno, in sette Sessioni mediche: Diabete-Iperuricemia-Ipertensione arteriosa, Asma e BPCO, Epidemiologia oncologica in Calabria, Fibrillazione Atriale, Trombosi venosa e Arteriosa, IRC e Comorbidità-Brucellosi e Rickettsiosi, Appropriatezza prescrittiva nella diagnostica strumentale; e, nel secondo giorno, in tre Sessioni: Stili di vita e dieta, Proprietà terapeutiche del bergamotto e Bergamotto nella Bovesia, Patologie Croniche. Le due letture magistrali, sono state svolte rispettivamente dal Prof. Vincenzo Mollace dell’Univ. di Catanzaro e dal Prof. Scipione Carerj dell’Univ. di Messina. L’evento è stato accreditato per le seguenti discipline: Angiologia, Cardiologia, Malattie dell’Apparato Respiratorio, Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, Medicina Interna, Chirurgia Vascolare, Igiene e Sanità Pubblica, Medicina Generale, Continuità Assistenziale, Scienze dell’alimentazione e Dietetica, Biologia. Il Simposio si è svolto con il patrocinio della Regione Calabria, dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, dell’Ente Parco Nazionale Per la prima volta un convegno è stato caratterizzato come Simposio medico dell’“Area Grecanica”. dell’Aspromonte, di tutti i Comuni dell’Area Grecanica e di tutti i 21 comuni “Gioielli d’Italia”. È stato dato il patrocinio dell’Ordine dei Medici, dell’Ordine dei Farmacisti e dell’Ordine dei Biologi della provincia di Reggio Calabria. Ai lavori del Simposio e alla seguente discussione hanno partecipato anche il Dr. Giuseppe Zampogna e il Dr. Antonino Zema. È stato concesso anche il patrocinio dell’Università di Bologna e della Croce Rossa Italiana. Responsabile scientifico dell’evento è stato il Dr. Elio Stellitano, mentre la Segreteria Organizzativa è stata curata della Dafne Congressi. Il Simposio si è svolto presso il Museo di Paleontologia e Scienze Naturali dell’Aspromonte. Nella foto sopra Il Dr. Elio Stellitano 17 18 Corso ECM III Corso di Patologia Oncologica del Collo I tumori del cavo orale dalla Redazione Patologia in continuo aumento, in relazione a fattori eziologici tradizionali, quali fumo ed alcool, ed emergenti, come il virus HPV. N Nella foto sopra Il tavolo di lavoro. Nei giorni 8 e 9 novembre 2013 si è svolto a Siderno il III Corso di Patologia Oncologica del Collo, dedicato quest’anno ai tumori del cavo orale, patologia in continuo aumento, in relazione a fattori eziologici tradizionali, quali fumo ed alcool, ed emergenti, come il virus HPV. Sono stati analizzati gli aspetti clinico-diagnostici fornendo imput per la diagnosi precoce e la prevenzione delle neoplasie del cavo orale e sono state ampiamente trattate le terapie chiruriche, radioterapiche e chemioterapiche. Il Corso, organizzato e diretto dal Dr. Francesco Asprea, otorinolaringoiatra, in collaborazione col Dr. Said Al Sayyad, responsabile della U.O. di Radioterapia degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, fa parte di un progetto pluriennale destina- to allo studio delle neoplasie del distretto testa-collo che negli anni precedenti ha già toccato argomenti come le neoplasie linfonodali del collo ed i tumori tiroidei. Vi è stata una vasta partecipazione di medici specialisti otorinolaringoiatri, odontoiatri, oncologi, radioterapisti, maxillo-facciali, chirurghi generali, anestesisti, medici di medicina generale e pediatri. Fra i relatori e moderatori il Dr. Giuseppe Zampogna, Primario Del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Locri e vice-Presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, il Dr. Bruno Porcino, Otorinolaringoiatra, Tesoriere dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, il Dr. Giuseppe Mirarchi, Medicina Preventiva, Revisore dei Conti dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, i Dottori: Giovanni Spanò, Francesco Raschillà e Giuseppe Vinci, responsabili rispettivamente delle U.O. di Otorinolaringoiatria degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dell’Ospedale di Locri e della Casa di Cura San Camillo di Messina, oltre al Dr. Francesco Carfì, già Primario Otorinolaringoiatra di Milazzo. Il Corso è stato dedicato alla memoria del Dr. Antonio Asprea, odontoiatra, scomparso precocemente nel 2007. Il IV Corso già programmato per l’autunno 2014, riguarderà i tumori della laringe. Appello ai medici musicisti A chi si dedica alla passione per la musica di FNOMCeO I Il binomio musica-medicina, già esistente all’epoca dei Greci che attribuirono ad un’unica divinità, Apollo, la protezione sia dell’arte della musica che di quella medica, viene spesso visto come relazione tra la musica e la cura, che trova applicazione nella moderna musica-terapia. Non viene colto invece quanto ambedue le arti possano suscitare la medesima passione in persone che abbiano la capacità di approfondirle entrambe, diventando buoni medici e continuando a dedicarsi a suonare uno strumento o a comporre musica a livelli professionistici. Esistono celebri esempi di medici che sono stati anche grandi musicisti: Theodor Billroth, grande chirurgo tedesco, fondatore della moderna chirurgia addominale, era un musicista di talento, stimato da Johannes Brahms. Medico e compositore fu il russo Alexander Borodin, amico sia di Mendeleev che di Musorgskij, così come il padre della semeiotica percussoria del torace, l’austriaco Joseph Leopold Auenbrugger, fu anche un violinista dotato di straordinario orecchio musicale. Tornando indietro nel tempo, nella “Domus del Chirurgo”, splendida testimonianza della vita di un medico del III secolo, di recente portata alla luce a Rimini, è stata trovata, accanto alla sala degli strumenti chirurgici, una stanza, cosiddetta di Orfeo, destinata alla musica, a testimonianza della convivenza delle due arti. Quasi tutte le nazioni europee, come per altro gli USA, il Giappone, l’Australia, hanno una propria Doctors Orchestra, costituita da medici in possesso di certificate qualità artistiche in campo musicale, che si riuniscono 2-3 volte l’anno per preparare e poi eseguire in pubblico, in particolari occasioni, importanti programmi sinfonici. La passione dei medici per la pratica dell’arte della musica è ancora ai nostri tempi così diffusa da aver stimolato la creazione di vere e proprie orchestre sinfoniche formate da medici. L’Italia è tra i pochi Paesi Europei a non aver organizzato una propria Doctors Orchestra, nonostante molti siano i medici musicisti italiani. È giunto quindi il momento di avviare un censimento su base nazionale, con la collaborazione degli Ordini dei Medici e Odontoiatri, di tutti i musicisti medici italiani diplomati al Conservatorio e con esperienza cameristica e sinfonica, che desiderino partecipare all’iniziativa, condividendo con i colleghi di tutta Italia il piacere di esprimere la propria passione e di manifestare il proprio talento, costato tanto impegno e dedizione. A coordinare questa iniziativa è il collega MASSIMO FERRUCCI (Policlinico A. Gemelli di Roma), al quale gli interessati potranno far pervenire le adesioni: [email protected] tel. 3331779209 19 20 Sociale Calabria for Harambee Diario di un viaggio in Kenya di Fortunato Aricò e Domenico Catalano “Calabria for Harambee” è una rete di volontariato costituita da associazioni e aziende di Reggio Calabria attiva dal 2009 ed è coordinata dall’associazione no-profit Azimut Alta Formazione. Il progetto rappresenta un importante punto di riferimento per l’intera comunità di quella regione. Nella foto sopra La copertina della pubblicazione. Per info: Rete Calabria for Harambee Reggio Calabria c/o ass. Azimut AF tel. 0965.595032 www.calabriaforharambee.it D Durante uno degli ultimi soggiorni a Nyandiwa è nata l’idea di raccogliere in un diario le varie testimonianze dei volontari reggini. Il volume ha come scopo la divulgazione dell’esperienza e del progetto e il finanziamento di una attività; il ricavato, al netto delle spese di sola stampa, sarà interamente destinato per la ricostruzione di aule nel villaggio di Kitawa sul Lago Vittoria. Chi vuole contribuire può fare la pro- pria offerta (€10) presso il Conto Credem (AZIMUT ALTA FORMAZIONE) IBAN IT11K0303216300010000003436 con la causale “contributo Calabria For Harambee”, trasmettere copia all’indirizzo e-mail [email protected] - o tramite fax allo 0965.598925 - e gli verrà recapitata al proprio domicilio la pubblicazione “Diario di un viaggio in Kenya”. “Calabria for Harambee” è una rete di volontariato costituita da associazioni e aziende di Reggio Calabria attiva dal 2009 ed è coordinata dall’associazione no-profit Azimut Alta Formazione. Ha scelto di aderire al progetto Harambee della Fondazione Brownsea con sede a Milano che opera da un trentennio in Kenya nella regione del Gwassi, presso il villaggio di Nyandiwa sulle coste occidentali del lago Vittoria. La costruzione di un acquedotto e di un campus formativo hanno di fatto stimolato una forte concentrazione demografica attorno all’originario villaggio di pescatori e oggi Nyandiwa, con i suoi 13.000 abitanti, rappresenta il nucleo centrale di una grande area fortemente arretrata. Il progetto Harambee (in lingua swahili “lavorare insieme”) rappresenta un importante punto di riferimento per le istituzioni locali e per l’intera comunità di quella regione kenyota. Tra gli interventi da segnalare, oltre al già citato acquedotto, senza dubbio le attività formative che nel tempo si Sociale Calabria for Harambee sono arricchite di collaborazioni con la “Rongo University“ di Nairobi e della italiana “Bocconi”. Calabria for Harambee ha iniziato dapprima a fornire prime collaborazioni professionali e a raccogliere fondi in sede locale per destinarle a specifiche attività. Successivamente si è passati ad azioni più dirette con viaggi dei volontari mirati a portare testimonianze di solidarietà attraverso la partecipazione alle azioni via via programmate. Gli altri progetti attivi di è cui unico soggetto attuatore attualmente sono: PROGETTO ITTICOLTURA Il progetto presentato dall’associazione Azimut Alta Formazione è stato finanziato dalla regione Calabria. Verranno realizzate 2 vasche per l’allevamento del pesce tilapia, che andranno ad aggiungersi a quella esistente. Il progetto prevede anche la formazione per gli addetti e anche interventi di marketing per avviare la commercializzazione, che dovrebbe rivolgersi a zone distanti circa 1h dal lago. Siamo perciò in presenza di un intervento che dovrebbe creare economia. PROGETTO JATROPHA Attraverso una sperimentazione in loco, avvalendosi della consulenza di docenti della facoltà di Agraria dell’Univ. Mediterranea di Reggio Calabria si è studiata la possibilità di trasformare i semi di una pianta denominata jatropha in olio combustibile. Attraverso la campagna “Olio per Jatropha” sono stati raccolti dei fondi privati utilizzati per l’acquisto di 7 ettari di terreno dove è stata impiantata la prima piantagione che ha già dato i suoi semi pronti per la spremitura. Si ipotizza anche l’utilizzo del tronco per la produzione di pellet, che potrebbe- ro sostituire il carbone per cucinare. PROGETTO SPORT E SOLIDARIETÀ Sono 5 le società sportive che hanno aderito: A.S.D. Team Handball, A.S.D. Cicloturistica 2001, Nuovo Basket Soccorso, A.S.D. Palizzi Calcio, A.C.D. Condofuri 2009. La loro partecipazione si manifesterà concretamente con un progetto specifico a Nyandiwa, in continuità con quanto già fatto negli scorsi anni, con il contributo di CADI srl. Si sono previsti, al momento, 4 eventi con i seguenti calendari: • Febbraio 2014 - Atletica leggera Net-ball - Pallavolo • Marzo/Giugno/Agosto 2014 - Ciclocross (da verificare una delle tre mensilità e la possibile collaborazione organizzativa di “Cicloturistica 2001”) • Giugno 2014 - Atletica leggera • Agosto 2014 - Calcio Tutti le manifestazioni si avvarranno della collaborazione degli studenti del college di Nyandiwa e ospiteranno in apertura e/o chiusura le esibizioni dimostrative degli atleti di Kung-fu da tempo attivi presso il college. PROGETTO AGESCI CALABRIA / INTERNAZIONALE Nel mese di luglio l’AGESCI Calabria ha inviato una capo (Giulia Pensabene) a Nyandiwa, per verificare l’impegno all’interno di Calabria for Harambee. La realtà locale è apparsa adatta a far vivere una esperienza di conoscenza e scambio a ragazzi scout, poiché, pur nella difficoltà del contesto, fa trasparire una grande capacità di ‘guidare la propria canoa’. Villaggio e College sintetizzano questa visione, e la presenza di tanti giovani favorisce la comunicazione sud-sud (Italia), che può costituire un importante terreno di incontro. Comunicato congresso dall’OMCeO RC Il XVI Congresso Nazionale dei Chimici si terrà a Reggio Calabria il 29, 30 e 31 maggio 2014. La giornata del 30 maggio 2014 è accreditata con 9 crediti ECM, per le seguenti categorie professionali: Chimici, Farmacisti, Biologi, Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. La giornata del 31 maggio 2014 è accreditata con 6,8 crediti ECM, per le seguenti categorie professionali: Chimici, Farmacisti, Biologi, Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro; e per: Medici di base e Medici con le seguenti specializzazioni - Biochimica Clinica, Farmacologia, Igiene degli alimenti e della nutrizione, Igiene,epidemiologia e sanità pubblica; Malattie metaboliche e diabetologia, Scienza dell’alimentazione e dietetica. Il Programma e tutte le informazioni sul Congresso sono reperibili online su: www.chimica2punto0.it 21 22 Consiglio dell’Ordine Ordini del giorno martedi 30 luglio 2013 Ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbale seduta del 26.06.2013; Nuove iscrizioni, trasferimenti e cancellazioni Albo Medici e Albo Odontoiatri; Deliberazioni Amministrative (come da elenco agli atti a disposizione dei singoli Consiglieri, depositato presso la segreteria dell’Ordine); Aggiornamento sulla Polizza Rischio Professionale – Valutazione proposte delle Agenzie Assicuratrici; Comunicazioni del Presidente della Commissione Odontoiatri; Comunicazioni del Presidente. Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Vincenzo NOCITI, Bruno PORCINO, Vincenzo AMODEO, Francesco BIASI, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Antonio NICOLÒ, Domenico PISTONE, Giuseppe PUTORTÌ, Marco TESCIONE, Domenico TROMBA, Antonino ZEMA e Antonino Domenico VADALÀ. Sono assenti i dottori: Roberto Sergio RUSSO, Filippo FRATTIMA, Teodoro VADALÀ, Carmelo Domenico LABATE e Giuseppe MIRARCHI. giovedi 3 ottobre 2013 Ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbale seduta del 30.07.2013; Presa atto decisione della Commissione Medica del 03.10.2013; Nuove iscrizioni, trasferimenti e cancellazioni Albo Medici e Albo Odontoiatri; Deliberazioni Amministrative; Delibera Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza (Recepimento della normativa in materia di trasparenza e di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella p.a.); Delibera Sostituto Provvedimentale (Recepimento della normativa in materia di trasparenza e di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella p.a.); Ratifica proposta Referente e Componenti Commissione Valutativa Medicine Alternative; Ratifica proposta Referente e Componenti gruppo di lavoro per la promozione della cultura e dell’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore; Proposta-Scelta: Personalità Nazionale - Personaggio Ippocrate dell’Anno (medico o non); Comunicazioni del Presidente della Commissione Odontoiatri; Comunicazioni del Presidente. Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Vincenzo NOCITI, Vincenzo AMODEO, Francesco BIASI, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Antonio NICOLÒ, Domenico PISTONE, Roberto Sergio RUSSO, Marco TESCIONE, Domenico TROMBA, Antonino ZEMA, Filippo FRATTIMA, Teodoro VADALÀ, Antonino Domenico VADALÀ, Carmelo Domenico LABATE e Giuseppe MIRARCHI. Sono assenti i dottori: Bruno PORCINO, Giuseppe PUTORTÌ. martedi 19 novembre 2013 (s) Ordine del giorno: Modifiche al regolamento del “Premio Ippocrate per il Progresso Scientifico e Sociale”; Residence per medici anziani. Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Bruno PORCINO, Vincenzo AMODEO, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Domenico PISTONE, Giuseppe PUTORTÌ, Marco TESCIONE, Antonino ZEMA, Filippo FRATTIMA e Teodoro VADALÀ. Sono assenti i dottori: Vincenzo NOCITI, Francesco BIASI, Antonio NICOLÒ, Domenico TROMBA, Roberto Sergio RUSSO, Carmelo Domenico LABATE e Giuseppe MIRARCHI Antonino Domenico VADALÀ. giovedi 28 novembre 2013 Ordine del giorno: Lettura ed approvazione verbale seduta del 03.10.2013; Presa atto decisioni della Commissione Medica del 28.11.2013; Presa atto decisioni della Commissione Odontoiatri del 03.10.2013 e del 28.11.2013; Nuove iscrizioni, trasferimenti e cancellazioni Albo Medici e Albo Odontoiatri; Cancellazioni per morosità dei dottori: ...... ; Deliberazioni Amministrative (come da elenco agli atti a disposizione dei singoli Consiglieri, depositato presso la segreteria dell’Ordine); Presentazione da parte dei Consiglieri di un nominativo e scelta dei candidati per il “Premio Ippocrate per il Progresso Scientifico e Sociale”. Sono presenti i dottori: Pasquale VENEZIANO, Giuseppe ZAMPOGNA, Vincenzo NOCITI, Vincenzo AMODEO, Francesco BIASI, Anna Maria DANARO, Anna Rosaria FEDERICO, Antonio NICOLO’, Domenico PISTONE, Giuseppe PUTORTI’, Marco TESCIONE, Domenico TROMBA, Antonino ZEMA, Filippo FRATTIMA e Carmelo Domenico LABATE. Sono assenti i dottori: Bruno PORCINO, Roberto Sergio RUSSO e Teodoro VADALÀ, Giuseppe MIRARCHI e Antonino Domenico VADALÀ . Avviso per gli iscritti Per tutte le comunicazioni FNOMceO - ENPAM - ORDINE e quant’altro fare riferimento al sito dell’Ordine omceo.rc.it Dignità per i Medici Fiscali Inps di Annalisa Sette, Presidente ANMEFI S Sono passati più di otto mesi da quando l’Inps, senza alcun preavviso, ha deciso il blocco delle visite mediche d’ufficio, con sporadiche eccezioni di una manciata di visite mensili, inadeguate a consentire un reddito dignitoso a fronte di totale e giornaliera disponibilità. Di questi lunghi mesi possiamo raccontare la nascita di una realtà nazionale, l’ANMEFI (Ass. Nazionale Medici Fiscali Inps -360 iscritti), che ha cercato soluzioni, attraverso incontri istituzionali, visibilità sui mass media, contatti politici, azioni legali e determinato, insieme alle OOSS di categoria, l’approvazione di due emendamenti, che confermano le liste Inps già esistenti e la loro priorità nell’assegnazione degli incarichi. Dobbiamo ora denunciare, la quasi totale assenza di un Ordine professionale, che non è andato oltre generiche parole di solidarietà e un punto di discussione nell’OdG del Consiglio Nazionale del giugno 2013, di cui resta come unica traccia la memoria. Abbiamo sperato nell’attuazione del P.U., presentato dal Presidente Sen. A. Bianco nella L. di stabilità, che con il passaggio all’Inps delle visite fiscali, avrebbe rappresentato una scelta razionale di risparmio e la ripresa/conferma del lavoro per i medici fiscali. Progetto che allo stato attuale giace nel dimenticatoio. Crediamo che sia compito degli Ordini professionali tutelare gli iscritti e la collettività, per cui sollecitiamo con forza tutti i Presidenti d’Italia che si facciano portavoce dei nostri gravissimi problemi di lavoro presso la Fnomceo, perché si arrivi al più presto a delle soluzioni per ridare dignità al nostro lavoro che ha reso e rende un servizio competente all’inps, tutela i datori di lavoro e controlla la salute dei lavoratori dal lontano 1986. Avviso per i CTU Avviso dalla Redazione dalla Redazione D Dal 2 dicembre 2013 tutte le comunicazioni relative agli incarichi peritali dei Tribunali vengono effettuate esclusivamente tramite comunicazione per via telematica all’indirizzo PEC registrato. La registrazione al Re.G.Ind.E. si effettua personalmente seguendo le istruzioni che si trovano sul sito http://pst.giustizia.it S Sono diponibili, presso lo studio medico del collega Andrea Mandalari, sito in SS 106 jonica III tr.119, San Leo di Pellaro, due unità attrezzate per le attività sanitarie nelle varie branche di specializzazioni mediche. I colleghi interessati possono contattare i numeri: 3472322141 - 3932169369. Corso ECM dall’OMCeO RC T Titolo Corso “I disturbi sessuali: dalla diagnosi al trattamento”. Data Sabato 22.03.2014 Inizio preiscrizioni 13.02.2014 ore 8,30 Partecipanti 100 Preiscrizioni da inviare via fax 0965.893074 o via e-mail [email protected] tramite la scheda pubblicata sul sito dell’Ordine www.omceo.rc.it NELLA SEZIONE CORSI ECM. Non saranno accettate le domande di preiscrizione cumulativa, né quelle che perverranno prima della data di inizio preiscrizioni né iscrizioni inviate via posta o brevi mano. L’accettazione dell’iscrizione sarà effettuata sulla base della data di arrivo delle domande fino al raggiungimento dei posti disponibili. Dovrà essere cura da parte del Medico informarsi dell’avvenuta iscrizione e comunicare la mancata partecipazione all’evento entro cinque giorni prima dell’inizio. | ciro schiavetti • In caso di mancato recapito inviare al CMP Romanina per la restituzione al mittente previo pagamento resi. photo Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Reggio Calabria Via S. Anna II tronco loc. Spirito Santo, 89128 Reggio Calabria Italia tel. 0965.812797 · fax 0965.893074 · eMail [email protected] www.omceo.rc.it
© Copyright 2024 Paperzz