Top 5 Global Video 9.8

Top 5 Global Video
Edizione Coppa del Mondo
The Last Game
Brand
Nike
Agenzia
Wieden + Kennedy
Score
9.8
Nike vince facile con la sua terza puntata della campagna
#riskeverything lanciata solo 3 giorni prima dell’inizio del mondiale.
Lunga 5 minuti, questo memorabile film di animazione nello stile dei
film Pixar ha come protagonista la leggenda ormai in pensione del
calcio brasiliano, Ronaldo, angelo custode di calciatori creativi e amanti
del rischio sostituiti da una nuova razza di ‘perfetti’ giocatori di calcio.
Guardate come le animazioni di Cristiano Ronaldo, Zlatan, Wayne
Rooney e Neymar Jr sfidano i cloni di un genio diabolico e
testimoniano come Nike abbia alzato l’asticella con un concept
creativo che non solo è fluido nell’esecuzione, ma che racconta anche
una storia universale che vi farà sorridere, condividere e vi piacerà.
#Galaxy 11: The
Training
Brand
Samsung
Agenzia
Cheil Worldwide
Score
9.6
Lo scorso novembre Samsung ha già dato il via ad una campagna –
Galaxy - sul tema calcistico. Video diversi raccontano la storia di una
fantomatica squadra di calcio che ha grandi protagonisti come Messi,
Leonardo e Casillas, che cercano di salvare il mondo da demoni alieni.
Prodotta in HD, tutte le puntate della campagna video hanno finora
raggiunto un’audience significativa, con il video più popolare chiamato
‘l’allenamento’ che ha registrato più di 54 milioni di visualizzazioni. Una
curiosità: nella realtà alternativa Samsung ha anche prodotto il suo
inno per la Coppa del Mondo.
Dopo più di 6 mesi per costruire l’audience, la campagna di Samsung
termina in una “Partita finale” in cui si scoprirà se la squadra Samsung
può salvare il mondo.
The Game Before
The Game
Brand
Beats by Dre
Agenzia
R/GA
Score
9.2
Partita pochi giorni prima del fischio d’inizio della coppa del Mondo, la
nuova pubblicità di Beats by Dre cattura brillantemente i rituali prepartita di fan e giocatori. Il Brasiliano Neymar Jr è il protagonista della
storia che comincia con suo padre che gli fa un discorso di
incoraggiamento. Appena finito, la musica ci trasporta in un viaggio
attorno al mondo che mostra fan e giocatori nelle loro preparazioni
pre-partita.
Scene ben tagliate e musica abilmente selezionata servono allo scopo e
i 5 minuti volano via, lasciando lo spettatore in un’atmosfera profonda,
quasi spirituale. C’è un sentimento da pubblicità Nike in questo video e
anche se trasmette un’estetica molto simile, il messaggio di Beats è
qualcosa che la stessa Nike non disdegnerebbe di considerare proprio.
The Dream: All
or Nothing
Brand
Adidas
Agenzia
TBWA/Chiat/Day
Score
8.8
Adidas assume un approccio diverso dagli altri brand citati in questo
documento e punta su momenti di calcio reali nelle serie pubblicitarie
legate alla Coppa del Mondo. Il video mostra due nomi importanti di
Adidas: il calciatore Lionel Messi e Kanye West, musicista e ‘nuovo’
designer di scarpe per Adidas. L’unione dei due funziona benissimo. Ci
sono tantissime azioni di tiri preconfezionati di giocatori come Messi,
Dani Alves, e Bastian Schweinsteiger, ma è la canzone inedita “God
Level” di West che rende il video speciale. Fernando Meirelles, regista
di City of God–fame alterna tra scene di sogni dei giocatori e partite.
Dà alla partita un tono più serio e agli spettatori una scelta: tutto o
niente. Andare oltre i limiti è l’unico modo per giocare con il mondo
intero che guarda, e Adidas sta facendo il suo gioco.
GOL!
Brand
McDonald’s
Agenzia
DDB
Score
8.3
Senza mostrare nemmeno un hamburger, questo video di McDonalds
mostra 5 persone comuni con capacità calcistiche straordinarie.
Questa pubblicità fresca e vibrante, di uno degli sponsor ufficiali del
mondiale, si svolge per le strade di Rio de Janeiro ed ha come
protagonisti acrobazie divertenti e tiri spettacolari. I personaggi vanno
da un anziano che salta fuori dalla sedia a rotelle per tenersi in bilico
con la palla mentre sta in piedi sulle mani ad un giovincello che fa
suonare le campane della chiesa con calci precisi lassù sul campanile.
Insieme al video, McDonald ha anche presentato una nuova app
augmented reality chiamata Gol, in cui ognuno può provare a fare
questi giochetti facendo rimbalzare una palla digitale sullo schermo.
I criteri di selezione e attribuzione punteggi
Il ranking di Be On fa riferimento ad un sistema di punteggio sviluppato internamente, in base al quale i
video sono valutati secondo 6 criteri generali (elencati qui di seguito) che misurano il successo delle
campagne online. Il punteggio va da 1 a 10, dove 1 è il valore più basso.
Attrazione istantanea
I primi 10-15 secondi riescono ad incuriosire? Il “pay off” deve essere evidente da
subito o comunicato in modo chiaro: gli utenti non vogliono perdere tempo.
Capacità di trattenere l’audience
C’è qualcosa di speciale che riesce a catturare per tutto il tempo l’attenzione di un
utente o di un webmaster? Può essere qualsiasi cosa: una celebrity, una bella
colonna sonora, un contenuto esclusivo, sex appeal o un titolo intrigante.
Storytelling
Bisogna raccontare qualcosa di interessante, qualcosa che l’utente non abbia
ancora visto o che sia meglio di una cosa dello stesso genere già vista in passato. Lo
storytelling è anche la sceneggiatura della storia e il concept creativo che la
sostiene.
Condivisione
Il contenuto deve in qualche modo contenere un meme. Se si trasmette un
contenuto che tratta temi o fatti che interessano alle persone di un determinato
contesto culturale, ci sono maggiori probabilità che il video venga condiviso e
discusso. Bisogna valutare se il contenuto che si sta per mettere in rete tocca
argomenti di cui la gente parla e verso i quali è sensibile. Ed anche la realizzazione
deve prevedere un format e un tono invitante che possa spingere gli utenti alla
condivisione.
Produzione
In questo caso si parla del layout, dell’autenticità, dei valori e del flusso generale
del video. Il video è piacevole da vedere? È in grado di evocare emozioni in chi lo
guarderà? E ancora, c’è coerenza tra il layout e la storia raccontata?
La campagna pubblicitaria nel suo insieme
La profondità di una campagna pubblicitaria che guida l’utente in un viaggio -- il viaggio nel
mondo di un brand – ha una grande importanza per creare engagement e media ‘organico’.
Quanti contenuti abbiamo e su quanti canali li vogliamo trasmettere?