I NOSTRI MORTI Parrocchia di S. Nicolò Tempio Ossario È mancata la signora Carmelina Faraci, di anni 92, residente in v. A. Somma; i funerali saranno celebrati lunedì 5 maggio alle ore 17 al Tempio Ossario, con sentite condoglianze della Comunità. Borgo Poscolle - Udine CALENDARIO LITURGICO Sab. 3 maggio: maggio festa dei SS. Filippo e Giacomo il Minore, Minore Apostoli. Giov. Giov. 8: memoria della Madonna di Pompei. Pompei INVITATECI PER UNA VISITA VISITA…! Se avete in casa una persona molto anziana o ammalata, o se avete Voi impedimenti di salute e desiderate la visita di un Sacerdote o di una Suora, contattateci: saremo ben contenti di incontrarvi nelle vostre case! Don Plinio e le Suore: tel. 0432 502025 Parrocchia di S. Giorgio Maggiore 0432 236081 Parrocchia di S. Nicolò al Tempio Ossario “NON ESSERE PIÙ SENZA FEDE, MA CREDENTE!” ‫ ’שׁלּוֹסּ‬Àλφα Letture per riflettere (e rincuorarsi) Ωµήγα ‫שׁלּוֹסּ‬ «Amate. Inebriatevi nel sangue di questo dolce Agnello, che ha fatto forte la rocca della vostra anima. Questo condotto della carità trarrete dal costato del Crocifisso. Egli è venuto come nostro capitano, e con la mano disarmata, confitta e inchiodata in croce, ha sconfitto i nostri nemici; e il sangue è rimasto sul campo per animare noi, cavalieri, a combattere virilmente e senza alcun timore. Dunque su a combattere; ponendoci davanti il sangue dell’umile e immacolato Agnello, che ci renderà forti e animati alla battaglia. Nel sangue perderete ogni timore; diventerete e sarete pastore buono, porrete la vita per le vostre pecorelle. Allora l’anima diventa un giardino pieno di fiori odoriferi di santo desiderio; e nel mezzo si è piantato l’albero della santissima croce, dove si riposa l’Agnello immacolato, il quale getta a rivi sangue, bagna e allaga questo dolce e glorioso giardino, e ha in sé i frutti maturi delle vere e reali virtù». [Dalle Lettere di SANTA CATERINA DA SIENA (n. 1347, + 1380) (Lett. 36. 114. 169. 229. 241)]. «Giovanni, insegnando, dice di nostro Signore nella sua lettera: Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo, non con acqua soltanto, ma con acqua e sangue. E è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità; poiché tre rendono testimonianza: lo Spirito, l’acqua e il sangue. E questi tre sono uno (1 Gv 5, 6-8). Come ricaviamo da quelle parole, l’acqu dà lo spirito abituale, il sangue dà lo spirito abituale proprio degli uomini e lo stesso Spirito dà lo spirito abituale. Infatti, quando è effusa l’acqua come pure il sangue, anche lo Spirito è effuso dal Signore su tutti coloro che hanno creduto: così con l’acqua e non meno che con il proprio sangue, infine anche con lo Spirito Santo, gli uomini possono essere battezzati. Dice infatti Pietro: E è questo che è stato detto dal profeta: negli ultimi giorni, dice il Signore, effonderò il mio Spirito su ogni vivente, i loro figli e le loro figlie profeteranno, i giovani avranno visioni, gli anziani faranno dei sogni. E anche sui servi e sulle serve effonderò il mio Spirito (At 2, 17-18). [S. CIPRIANO DI CARTAGINE (sec. III), dal trattato Il secondo Battesimo] Udin - Borc di Puscuel www.tempioudine.it (http://parrocchia.tempioudine.it/) Domenica III di Pasqua (Dominica secunda post Pascha) 4 maggio 2014 (anno A, col. lit.: bianco) La Parola detta oggi per noi : «Gesù di Nazaret […] è il giudice dei vivi e dei morti, costituito da Dio. […] Chiunque crede in lui riceve il perdono dei peccati per mezzo del suo nome» (Pietro in Atti 10,43). La Peraule nunziade vué a nualtris : «”Sêso mo cence sintiment e dûrs di cûr a no crodi ce che a an dit i profetis! Il Crist no vevial forsit di patî dut chest e dome cussì jentrâ te sô glorie?”» (Luche 24,13-35) «RESTA CON NOI, SIGNORE!» «Possiamo immaginare lo sconvolgimento dei due discepoli diretti a Emmaus, mentre discorrono con un misterioso viandante che si avvicina a loro. Sono tri tristi perché Gesù è stato ucciso e sepolto. Le domande del viandante sembrano quasi rinnovare il dolore che attanaglia l’anima; i loro occhi sono incapaci di riconoscere Gesù, annota Luca nel suo Vangelo: nemmeno quando il Risorto spiega lo loro che doveva soffrire per entrare nella gloria… Perché questa cecità? Il loro stato d’animo è come un macigno che non permette di elevare lo sguardo oltre il dolore e lo sconforto. Non è forse questo il messag messaggio per tutti noi ? Il conflitto tra il desiderio di credere alla risurrezione e i ti timori termiine del umani che sia solo un’illusione non trovano soluzione se non al term viaggio. È infine solo nell’Eucaristia che i discepoli trovano trovano la luce che che rende loro la vista vista e li spinge a implora implorare: “Resta con noi, Signore!”» [Don Plinio] IL PARROCO ALLE SUE COMUNITÀ MAGGIO: IL MESE DI MARIA È iniziato il mese di maggio, tradizionalmente Mese Mariano, mese del Rosario e delle feste delle Prime Comunioni. Ogni sera in chiesa il Santo Rosario alle ore 18 a S. Nicolò al Tempio Ossario ed alle ore 18.30 a S. Giorgio Maggiore. Invitiamo però a recitare qualche decina in famiglia e a organizzare il Rosario nei quartieri, raccogliendosi entro un adatto spazio condominiale… “VIENI, O SPIRITO D’AMORE, A INSEGNARCI LE COSE DI DIO!” Ecco i nomi dei battezzati, che, istruiti dal catechista Simone, le Parrocchie di S. Maria Annunziata in Duomo, S. Giorgio Maggiore e S. Nicolò al Tempio Ossario presentano oggi in S. Giorgio Maggiore alle 17.30 all’arcivescovo Andrea Bruno, affinché li confermi con l’unzione del Sacro Crisma e con l’imposizione delle sue mani per il dono settiforme dello Spirito Santo: 1 BLAJ Ovidiu 2 BORGHI Giulia 3 CALORI Rachele 4 COCCONI Filippo 5 DE MEGLIO Davide 6 DE PROPHETIS Federica 7 FALCONE CESCUTTI Federico 8 GIARDUZ Andrea 9 GRISON Agnese 10 GRISON Francesca 11 LI CAUSI Arianna 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 MAMAYEVA Cristina MARCUZZI Martina POZZO Nicole Sophia PUCILLO Martina ROSA Riccardo SILVESTRO Jenny STORNELLO Laura TURELLO Caterina VENTURINI Eva Benedetta VISMARA Laura ZORATTI Riccardo CONTINUA IL CAMMINO VERSO LA PRIMA COMUNIONE I nostri cari fanciulli di Prima Comunione stanno intensificando la loro preparazione. La prossima tappa del cammino sarà la celebrazione del Sacramento della Riconciliazione (o Confessione) venerdì 11 aprile. Restiamo loro accanto con tutta la nostra simpatia, con l’esempio di fede, speranza e carità cristiane e con la costante preghiera. 6 MAGGIO: CONCERTO IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL GRANDE TERREMOTO L’Associazione dei Toscani in Friuli organizza un Concerto di musica classica in ricordo del migliaio di Vittime del terremoto che nel 1976 devastò la Piccola Patria. Il concerto avrà luogo nella chiesa di S. Giorgio Maggiore in borgo Grazzano martedì 6 maggio alle ore 18.30. Saranno eseguite musiche di Bach, Cassadó i Moreu e Hoffmann da Francesco Pinosa al violoncello e da Paolo Skabar al violino. Ingresso libero. IN GITA CON I VINCENZIANI La tradizionale Gita dei Vincenziani si svolgerà lunedì 12 maggio (partenza alle ore 14.30 da p.le XXVI Luglio), con visita alla Madonna della Salute di Marano e cena a Precenicco. Disponibili ancora pochi posti… (0432 236727). IL CARDINALE RITROVA LA TOMBA DEL NONNO AL TEMPIO OSSARIO… Visita privata d Beniamino Stella , prefetto della Congregazione del Clero e cardinale dal 22 febbraio scorso, al nostro Tempio Ossario il 21 aprile per visitare la tomba del nonno deceduto nella Prima Guerra Mondiale. Del soldato Giovanni Pederiva, classe 1882, padre di 6 figli, partito per il fronte del Carso e mai più tornato nella sua casa di Col San Martino, in provincia di Treviso, si erano completamente perse le tracce. Dopo molte e fruttuose ricerche, anche grazie alle informazioni rese disponibili sul sito web www.tempioudine.it, si è appreso che il soldato Giovanni fu ferito nella battaglia dell’Isonzo, decedette nel settembre del 1917 all’Ospedale di Guerra di Soleschiano di Manzano e fu quindi sepolto a Udine. Il Cardinale, accompagnato da una cinquantina di parenti, ha celebrato con don Plinio una S. Messa di suffragio e ha poi ringraziato per la fraterna ospitalità. CHIESA DELLA ‘DELLA PIETÀ’: AL VIA I RESTAURI Lunedì 5 maggio si inizierà a montare il cantiere di restauro della chiesa della Madonna della Pietà in p.le Cella. Durante i prossimi mesi di lavori, tuttavia, continuerà normalmente ad essere celebrata la Messa domenicale, a cui partecipa una numerosa assemblea di fedeli.