Delibera G.C. N.85 del 12.06.2014== Servizio

Letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Dott. Francesco Paolo Iannuzzi
f.to Dr.ssa Giulia Di Matteo
COMUNE DI MONTE DI PROCIDA
========================================================
PROVINCIA DI NAPOLI
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
Su attestazione del Messo Comunale si certifica che la presente deliberazione
viene pubblicata con il n…735……..all’Albo Pretorio del Comune per 15
giorni dal 20.06.2014..…...............al …05.07.2014………….................... ai
sensi e per gli effetti dell’art.124 1° comma del D.Lgs. 18.08.2000 n.267 e che
contro di essa non sono pervenute opposizioni.
COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
____________________________________________________________
N. 85 del Reg.
Data 12/06/2014
Oggetto:Servizio idrico integrato.
regolazione autoritative dell’AEEGSI.
Adeguamento
alla
È stata trasmessa in elenco con lettera n…8410……............in
data…20.06.2014..................ai sig.ri Capigruppo consiliari, così come
prescritto dall’art.125 del D.Lgs.18.08.2000 n.267.
L’anno duemilaquattordici il giorno dodici del mese di giugno alle ore 18,30
Monte di Procida, lì 20.06.2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
nella sala delle adunanze del Comune suddetto, la Giunta Comunale si è riunita nella persona
dei signori:
Dr.ssa Giulia Di Matteo
Dr. Francesco Paolo Iannuzzi
ATTESTATO DI ESECUTIVITA’
La presente deliberazione divenuta esecutiva ai sensi dell’art.134 co.3° del
D.Lgs.18.08.2000 n.267, in data………………..
Lì ………………….....
Geom. Vincenzo Lucci
Sindaco
Presente
Vice Sindaco
Presente
Sig. Nicola Anzalone
Assessore
Presente
Avv. Nunzia Nigro
Assessore
Presente
Sig. Paolo Scotto di Frega
Assessore
Assente
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA
………………………………….
========================================================
Si attesta che il presente atto è copia conforme dell’originale.
Partecipa il Segretario Comunale, D.ssa Giulia Di Matteo
Monte di Procida, lì................................
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA
.......................................................
Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la
riunione e invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
Su proposta del Cons. delegato
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che:
a) il sistema acquedottistico e fognario depurativo comunale è gestito a cura del
personale comunale in via diretta, personale che provvede a tutte le attività di esercizio
ordinario salvo l’affidamento a ditte terze delle sole operazioni straordinarie e/o con
effetti pluriennali;
b) la risorsa idrica potabile viene acquisita dalla regione Campania a titolo esclusivo,
mediante allacciamento della rete comunale al sistema acquedottistico intercomunale
della regione stessa;
che il servizio depurativo viene svolto, per la parte largamente maggioritaria,
dall’impianto di depurazione comunale sito in località Via Giovanni da Procida il cui
esercizio è affidato a soggetto terzo;
c) solo parte minoritaria del servizio depurativo viene acquistata dalla Regione
Campania in esito all’adduzione al depuratore regionale comprensoriale di Cuma;
che tale ultima adduzione fognaria avviene per il tramite della rete di collettori del
confinante Comune di Bacoli mediante applicazione di specifica tariffa stabilita tra le
Parti;
PRESO ATTO che:
a) l’art. 21, comma 19, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con
modificazioni nella Legge 22 dicembre 2011, ha trasferito all’Autorità per l’Energia
Elettrica, il Gas (AEEG) le funzioni di regolazione e controllo in materia di servizi idrici;
b) che, con deliberazione n. 204/2012/R/IDR del 1 marzo 2012, l’Autorità ha avviato un
procedimento per l’adozione di provvedimenti tariffari in materia di servizi idrici, volto
ad adeguare la regolazione tariffaria ai principi, di copertura integrale dei costi, indicati
dalla normativa europea e nazionale;
c) con nota del 13 aprile 2012, la medesima Autorità, prendendo atto della complessità
delle determinazioni da assumere e del tempo necessario alla definizione di un testo
regolamentare definitivo, ha segnalato la necessità di procedere ai dovuti
aggiornamenti tariffari tenendo conto dei principi generali di settore e delle azioni in
corso da parte dell’Autorità, azioni illustrate dal documento preliminare pubblicato con
la numerazioni 204/2012/R/IDR del 01.03.2012;
d) nell’ambito di tale Documento viene ricordato che, anche a seguito dell’abrogazione
referendaria, permane il riferimento alla garanzia della copertura integrale dei costi di
investimento e di esercizio;
e) che al riguardo, la stessa Corte Costituzionale, nel motivare circa l’ammissibilità del
referendum (sentenza n. 26 del 26 gennaio 2011), si è espressa affermando che, a seguito
dell’eventuale abrogazione, persiste la nozione di tariffa come corrispettivo,
determinata in modo tale da assicurare la “copertura integrale dei costi di investimento e di
esercizio secondo il principio del recupero dei costi e secondo il principio chi inquina paga”;
f) con deliberazione n.347/2012/R/idr del 02/08/2012 recante “Definizione dei
contenuti informativi e delle procedure di raccolta dati in materia di servizio idrico
integrato” l’AEEG avvia il procedimento di raccolta dati per il servizio idrico integrato
da parte di tutti i gestori;
g) con deliberazione n. 88/2013/R/idr del 28 febbraio 2013 recante “Approvazione del
metodo tariffario transitorio per le gestioni ex-CIPE (MTC) per la determinazione delle
tariffe per gli anni 2012 e 2013 – modifiche ed integrazioni alla deliberazione n.
585/2012/R/idr”, l'Autorità ha completato le disposizioni per determinazione dei
corrispettivi per lo svolgimento, tra l'altro, dei servizi di pubblica utilità di vendita di
acqua, fognatura e depurazione, anche ad usi misti civili ed industriali;
h) l'art. 6.3 della Delibera n. 585/2012/R/idr ha già fissato l’iter per la comunicazione
del calcolo tariffario da sottoporre all’Autorità per l’approvazione della tariffa di
ciascun soggetto gestore, da applicare, secondo le modalità stabilite all’art. 6.5 della
stessa, a decorrere dal 1° gennaio 2013.
DATO ATTO che:
a) con propria precedente deliberazione n. 130 del 16/07/2013, sono state confermate le
stesse tariffe stabilite dalla precedente propria deliberazione n. 18 del 12/07/2012 , con
la quale è stato approvato il nuovo regime tariffario per fasce e l’abolizione del minimo
impegnato, predisposta secondo i principi generali, confermati e fatti propri dalle
deliberazioni dell’AEEGSI, del completo rimborso dei costi, sebbene con particolare
riguardo alla mitigazione dell’impatto di eventuali rincari per la cittadinanza;
b) la succitata tariffa è stata fissata in valore equivalente a quella già applicata per
l’anno 2012;
RILEVATO che:
a) con deliberazione AEEGSI n. 643/2013/R/idr del 27 dicembre 2013 e relativo
allegato “A” recante “Approvazione del metodo tariffario idrico e delle disposizioni di
completamento”, l'Autorità ha dettato le disposizioni per la proposta tariffaria per gli
anni 2014 e 2015 e per lo svolgimento dei servizi di pubblica utilità indicati all'articolo 1;
b) la succitata deliberazione, tra l'altro, all'art. 2, ha stabilito che la determinazione delle
componenti di costo e l'aggiornamento delle tariffe applicate siano effettuate in
conformità all'allegato “A” alla stessa deliberazione e, all'art. 5, ha definito la procedura
di approvazione delle tariffe;
c) con determinazione AEEGSI n. 2/DSID del 28 febbraio 2014 recante “Definizione delle
procedure di raccolta dati ai fini della determinazione delle tariffe del servizio idrico integrato per
gli anni 2014 e 2015 ai sensi della deliberazione 643/2013/R/IDR”, l'Autorità ha indicato le
modalità per la trasmissione degli schemi regolatori, degli atti e dei dati di cui al
comma 5.3, lettera d) della delibera 643/2013/R/IDR tramite apposita procedura che
verrà resa disponibile via extranet, con compilazione di maschere web e caricamento di
moduli resi disponibili sul sito;
d) con determinazione AEEGSI n. 3/DSID del 7 marzo 2014 recante “Approvazione degli
schemi tipo per la presentazione delle informazioni necessarie, nonché indicazione dei parametri
di calcolo, ai fini della determinazione delle tariffe per gli anni 2014 e 2015”, l'Autorità ha, tra
l'altro, approvato lo schema, di cui all’allegato 2 alla stessa determinazione, che descrive
i contenuti minimi e l’ordine espositivo della relazione di accompagnamento prevista al
comma 5.3, lettera d), punto iii. della deliberazione 643/2013/R/IDR;
CONSIDERATO che
a) nel termine di cui all'art. 5.3 della citata deliberazione n. 643/2013/R/idr del 27
dicembre 2013, andava completato l'inserimento della proposta tariffaria, con i
documenti ed i files previsti dalle succitate deliberazioni e determinazioni secondo le
procedure previste dall’AEEGSI stessa, nonché l’invio all’ATO competente della
proposta tariffaria per l’anno 2014, completa di tutti gli Atti di supporto;
b) tuttavia, tale adempimento resta sottoposto alla preventiva approvazione da parte
del Consiglio Comunale, nell’ambito del Bilancio di previsione 2014;
c) la più volte menzionata deliberazione dell’AEEGSI n. 643/2013/R/idr del 27
dicembre 2013 sancisce il principio del completo recupero dei costi gestionali sostenuti
ma introduce altresì un limite di incremento tariffario per ogni singolo anno, limite
volto a garantire il contenimento dell’incremento delle tariffe ai cittadini,
l’efficientamento dei costi sostenuti dei gestori e le partecipazione dei cittadini ai
vantaggi derivanti dalla corretta applicazione dei costi e delle tariffe;
d) in ragione dell’applicazione, per gli anni 2011, 2012 e 2013 di tariffe immodificate
condurrebbe, secondo l’applicazione del modello economico – finanziario dettato
dall’AEEGSI, a un incremento tariffario certamente superiore ai limiti da Essa stessa
stabiliti;
d) pertanto, anche a seguito dell’approvazione della tariffa così calcolata da parte
dell’ATO competente, l’intervento istruttorio (obbligatorio) dell’Autorità condurrebbe,
in ogni caso, alla limitazione della tariffa al massimo incremento percentuale previsto;
e) la base di calcolo assunta dall’AEEGSI coincide con la tariffa applicata per l’anno
2011 e, ai sensi delle deliberazioni già adottate e dell’ultima n. 643/2013/R/idr del 27
dicembre 2013, nonché per la fattispecie di gestione condotta dall’organico comunale,
tali incrementi percentuali sono pari rispettivamente al 6,0% per l’anno 2012, al 6,0% per
l’anno 2013, al 9,0% per l’anno 2014 e al 9,0% per l’anno 2015;
f) infine, per il Comune di Monte di Procida, tra i principi fondamentali del regime
tariffario sancito dell’Autorità assume particolare rilievo il diritto del gestore di restare
indenne dall’eventuale lievitazione dei costi esterni non efficientabili quali,
specificamente, la tariffa di approvvigionamento di acque all’ingrosso dalla Regione
Campania, l’acquisto del servizio depurativo comprensoriale dalla stessa Regione
Campania, il costo del vettoriamento fognario espletato dal comune di Bacoli;
g) pertanto, la tariffa come sopra proposta resta subordinata alla possibilità di eventuali
conguagli riduttivi per la popolazione qualora dall’istruttoria dell’Autorità emergesse
l’errata applicazione delle tariffe da parte dei soggetti su menzionai, con particolare
riferimento alla tariffa da riconoscersi al comune di Bacoli, anch’essa specificamente
sottoposta alla verifica dell’Autorità ai sensi del principio del “costo marginale” di cui
alla citata deliberazione n. 643/2013/R/idr;
RITENUTO per quanto sopra esposto:
a) di poter approvare una proposta di aggiornamento della tariffa per il servizio idrico
integrato per gli anni 2014 e 2015, effettuata in dal Comune in gestione diretta, pari alla
composizione degli indici massimi consentiti e quindi pari al 22,47% per l’anno 2014 e al
33,49% per l’anno 2015, come più specificamente riassunta nella tabella allegata;
b) di rinviare l’adozione di eventuali modifiche tariffarie al completamento dell’iter
definito dalla regolazione di settore di cui alle deliberazioni autoritative elencate in
premessa che si conclude ad intervenuta approvazione da parte dell’Autorità;
c) di dover dare immediato corso alla procedura per la compilazione del modello
economico e finanziario previsto dall’Autorità per giungere nel più breve tempo
possibile al completo sviluppo delle valutazioni conoscitive e alla materiale
compilazione di quanto necessario ad ottemperare agli obblighi ricadenti, ai sensi della
normativa generale e particolare fin qui richiamata, su tutti i soggetti gestori del
servizio idrico integrato;
VISTO
- il Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni nella Legge 22
dicembre 2011
- la deliberazione AEEGSI n. 643/2013/R/idr del 27 dicembre 2013;
- la determinazione AEEGSI n. 2/DSID del 28 febbraio 2014;
- la determinazione AEEGSI n. 3/DSID del 7 marzo 2014;
Acquisito altresì il parere favorevole del Revisore Unico dei Conti;
Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, resi ai sensi dell’art. 49
del D.Lgs. n. 267/00;
Ad unanimità dei consensi, resi nelle forme di legge,
DELIBERA
1. Di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
2.di approvare la proposta di aggiornamento della tariffa per il servizio idrico integrato,
per gli anni 2014 e 2015, effettuato dal Comune di Monte di Procida in gestione diretta,
pari alla composizione degli indici massimi consentiti e quindi pari al 22,47% per l’anno
2014 e al 33,49% per l’anno 2015, come più specificamente riassunta nella tabella di
seguito riportata sub Allegato 1)
3.. di rinviare l’adozione di eventuali modifiche tariffarie al completamento dell’iter
definito dalla regolazione di settore di cui alle deliberazioni autoritative elencate in
premessa che si conclude ad intervenuta approvazione da parte dell’Autorità;
4. di stabilire che l’applicazione delle tariffe per il 2014 avverrà con le modalità previste
dall’AEEGSI;
5. di dare immediato corso alla procedura per la compilazione del modello economico e
finanziario previsto dall’Autorità per giungere nel più breve tempo possibile al
completo sviluppo delle valutazioni conoscitive e alla materiale compilazione di quanto
necessario ad ottemperare agli obblighi ricadenti, ai sensi della normativa generale e
particolare fin qui richiamata, su tutti i soggetti gestori del servizio idrico integrato;
6. di trasmettere la copia del presente provvedimento all'ATO competente;
7. Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, con separata ed unanime
votazione, ai sensi dell’art. 134 comma IV del D.Lgs. n. 267/00.