i Pol 13 marzo 2014 numero 44 Settimanale della segreteria nazionale del Silp per la CGIL Spending Review, ipotesi Cottarelli su ch i u su ra p resi d i n o n co n vi n ce S i l p Cg i l ch e r i l an ci a: "u n i co r i sp ar m i o p o ssi b i l e so l o attraverso unificazione forze polizia." IN QUESTO NUMERO Il prossimo 25 marzo il SILP CGIL incontra il Ministro Alfano Spending review unificare polizia e carabinieri Sedi Rai, Cnel pensioni e forze armate, ecco il piano di Cottarelli Spending review, chiusura per 300 uffici di polizia: sindacati sul piede di guerra Polizia: c'è crisi, cresce la richiesta di aiuto economico agenti Sicurezza: bene allarme S. Alfano, no a tagli Dia Mensa obbligatoria di servizio, incremento dei costi del 45 per cento: i sindacati compatti dicono No! Legalità in tempi di crisi, la sicurezza è un bene pubblico Reclutamento di 964 allievi agenti, approvazione della rettifica della graduatoria in merito Giornata internazionale della donna Lavori Congressuali News e Circolari Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 1 i Pol numero 44 13 marzo 2014 Il prossimo 25 marzo il SILP CGIL incontra il Ministro d e l l ' I n te r n o A l fa n o A seguito della nostra richiesta di incontro, il 25 Marzo pv, il Ministro Alfano incontrerà il SilpCgil e tutte le OOSS della polizia sulle criticità del Comparto Sicurezza. Nel corso dell'incontro si discuterà di: tetto salariale, della chiusura dei presidi, riordino delle carriere e turn over. Spending review, unificare polizia e carabinieri (ANSA) ROMA, 12 MAR "Unificazione di Polizia e Arma Carabinieri, vero ed unico risparmio". Cosi' Daniele Tissone, segretario del sindacato di polizia SilpCgil, commenta le proposte per la spending review del commissario straordinario Carlo Cottarelli. "Da tempo ricorda Tissone la nostra organizzazione sindacale ha chiesto di affrontare seriamente la questione dell'unificazione delle due polizie a competenza generale: polizia e carabinieri. Attraverso una simile operazione raggiungeremmo un duplice importante risultato per l'intera collettività, garantendo un risparmio certo e quantificabile nell'ordine di alcuni miliardi di euro l'anno, nonchè la realizzazione di un coordinamento reale tra i due corpi che garantirebbe una funzionalità maggiore all'interno di un sistema che va necessariamente rivisto". S e d i R a i , C n e l , p e n s i o n i e f o r ze a r m a t e E c c o i l p i a n o d e i r i s p a r m i d i C o tta r e l l i Il commissario: nel 2014 tre miliardi dai tagli alla spesa. Stretta sulle auto blu. «Più mobilità tra gli statali». Il nodo della Tv pubblica. I sindacati all’attacco. La Stampa12 marzo Tre miliardi per il 2014. Il commissario alla spending review Cottarelli presenta il piano dei tagli alla spesa durante un’audizione al Senato. «Credo che sui tre miliardi si possa fare, ma dipende da quando si comincia», dice parlando dei rimanenti mesi dell’anno. Nel documento messo a punto e consegnato ieri al comitato interministeriale per la revisione della spesa, è indicato «come massimo risparmio per quest’anno su base annua circa 7 miliardi. Se da inizio anno, ma ha aggiunto Cottarelli l’anno è in corso». Poi «si deve tenere conto di un certo margine prudenziale» e quindi, per averlo, Cottarelli punta su «circa 5 miliardi». Per il 2015 e 2016 i «risparmi massimo ottenibili» sono rispettivamente 18 e 34 miliardi. segue a pagina successiva... Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 2 i Pol numero 44 13 marzo 2013 ...segue da pagina precedente Il piano di Cottarelli era già pronto giorni fa, ma il cambio della guardia a Palazzo Chigi ha rallentato il lavoro del commissario straordinario che ha avuto a che fare con 25 diversi tavoli di analisi che hanno scandagliato l’intera spesa pubblica a caccia di sprechi e spese improduttive. Sugli interventi concreti il commissario fino ad oggi era rimasto decisamente abbottonato. Oggi invece ha spiegato che le proposte «preservano le fasce di reddito più deboli», garantiscono «un’attenzione negli aspetti redistributivi». Una delle idee è creare «sinergie tra i corpi di polizia. Per la Rai è possibile fare qualche risparmio ulteriore, io ho un po’ di suggerimenti: per legge deve avere sedi in tutte le Regioni, ma potrebbe benissimo coprire l’informazione regionale senza avere sedi». Inoltre. «ci sono enti pubblici che si possono eliminare o razionalizzare. Tra quelli da eliminare, ad esempio, io avrei individuato il Cnel». Allo studio anche un «contributo temporaneo» dalle pensioni alte per la «fiscalizzazione degli oneri sociali». Questo contributo esenterebbe la maggior parte dei pensionati, ha aggiunto Cottarelli, indicando una percentuale dell’85 per cento. Stretta anche sulle centrali di spesa: l’obiettivo è una centrale di spesa per regione e per ogni città metropolitana, oltre la Consip a livello centrale. Le auto blu, dice Cottarelli, «ritengo che debbano essere mantenute solo per i ministri e con un pool di 5 vetture per ministero». Nel mirino le «spese per l’alta burocrazia», di cui le vetture sono un capitolo. Ma anche i «gabinetti dei ministri sui quali dal 2009 al 2012 non c’è stata alcuna riduzione». Sul fronte delle auto blu, la soluzione proposta è a metà strada tra quella inglese, «solo per i ministri e con un pool di 90 macchine per tutto il governo», e quella tedesca: «per i ministri ed altre 8/9 auto». Nel piano del commissario c’è anche «la raccomandazione di rafforzare la mobilità nel pubblico impiego», che «già c’è ma è sottoutilizzata», ed è uno strumento che sarà utile per gestire gli esuberi che nei prossimi anni deriveranno dall’azione di tagli e risparmi. Dopo la lista dei tagli, ovviamente, partono le proteste. I primi ad aprire il fuoco sono i sindacati della Rai, sul piede di guerra per la paventata chiusura delle sedi regionali. «È gravissima la dichiarazione rilasciata oggi dal commissario alla Spending Review, Carlo Cottarelli, in commissione Bilancio al Senato. Il tema della Rai e del servizio pubblico non può essere affrontato con questa approssimazione, con «un po’ di suggerimenti» dispensati con imbarazzante faciloneria», è il commento dell’esecutivo Usigrai. «Che competenza ha Cottarelli si chiede l’esecutivo del sindacato dei giornalisti Rai per sapere come si possa fare informazione regionale? Le redazioni regionali della Rai sono un pilastro del servizio pubblico indispensabile per fare informazione di prossimità, da e per il territorio. E anzi andrebbero rafforzate». Polemiche anche sul capitolo pensioni. «Voglio vedere che cosa intende Cottarelli per pensioni alte e voglio capire se ancora una volta si chiederanno sacrifici ai pensionati. C’è bisogno di scelte coraggiose, colpendo le grandi rendite e non utilizzando chi è in pensione come un bancomat» dice segretario generale dello SpiCgil, Carla Cantone, mentre secondo Daniele Tissone, segretario generale del SilpCgil, bisogna accelerare sull’unificazione di Polizia di Stato e Carabinieri che garantirebbe un «duplice risultato per la collettività’: un risparmio certo e quantificabile, nell’ordine di alcuni miliardi di euro l’anno, e la realizzazione di un coordinamento reale tra i due Corpi». Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 3 i Pol numero 44 13 marzo 2013 Spending review, chiusura per 300 uffici di polizia: sindacati sul piede di guerra Anche le forze di polizia nel mirino del commissario per la spending review Carlo Cottarelli. Creando sinergie ed un miglior coordinamento tra i corpi (sono cinque quelli nazionali), ha annunciato, si può arrivare «nel giro di tre anni a risparmi significativi». Il Viminale ha in cantiere un piano che prevede il taglio di quasi 300 uffici di polizia, contro il quale i sindacati sono già sul piede di guerra. E c'è anche chi tira fuori la proposta di unificare polizia e carabinieri. Il risparmio sarebbe assicurato, ma anche le proteste. Il «Progetto di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della polizia di Stato sul territorio», predisposto dal Dipartimento della pubblica sicurezza, fornisce dati e numeri degli uffici da tagliare: 11 commissariati distaccati, 2 compartimenti e 27 presidi minori della Polizia stradale (altri 6 presidi verranno accorpati con uffici attigui), 73 fra sottosezioni e posti della polizia ferroviaria, 73 sezioni provinciali della polizia postale, 2 zone di frontiera e 10 presidi minori della Polizia di frontiera, tutte e 50 le squadre nautiche, 4 squadre sommozzatori, 11 squadre a cavallo, 4 Nuclei artificieri, la Scuola per i servizi di polizia a cavallo di Foresta Burgos (Sassari). C'è poi un piano, concertato dal Dipartimento con il Comando generale dell'Arma, finalizzato a rivisitare la dislocazione di commissariati di polizia, compagnie dei carabinieri e di quelle forze speciali a carattere sussidiario concentrate in alcune sedi e non razionalmente distribuite sul territorio. Da parte sua, il comandante generale dell'Arma, Leonardo Gallitelli, qualche giorno fa ha messo dei paletti ben precisi a tutela delle 4.608 stazioni dei carabinieri: «noi difendiamo a tutti i costi questo presidio che non appartiene all'Arma ma agli italiani». Il piano del Viminale ha incontrato anche l'opposizione dei sindacati di polizia, che il prossimo 25 marzo saranno ricevuti dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano. «C'è chi parla spiega Gianni Tonelli, presidente nazionale del Sap di 600 milioni di euro di risparmio sulla sicurezza. Temiamo che, se confermata, tale cifra non sia solo figlia delle ipotizzate chiusure di circa 267 presidi di polizia, a cui ci opponiamo con forza. Temiamo che questa cifra sia figlia anche di future, mancate assunzioni. Così, da 15mila poliziotti sotto organico, diventeremo presto 20mila/22mila in meno». Daniele Tissone, segretario SilpCgil, ha una soluzione: unificare polizia e carabinieri, in modo da ottenere «un risparmio certo e quantificabile nell'ordine di alcuni miliardi di euro l'anno, nonchè la realizzazione di un coordinamento reale tra i due corpi». Unificazione Forze Polizia Rassegna Stampa del SILP CGIL clicca qui Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 4 i Pol numero 44 13 marzo 2013 Polizia: c'e' crisi, cresce la richiesta di a i u to e c o n o m i c o a g e n ti (ANSA) ROMA, 7 MAR Sempre più poliziotti chiedono aiuto finanziario a causa di difficolta' economiche legate alla crisi. Ed il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha aumentato i contributi a favore del personale. Una circolare inviata dal Dipartimento ai sindacati parla di "numerose richieste di contributo che pervengono dai dipendenti il cui nucleo familiare presenta difficolta' a causa delle sempre più crescenti situazioni di disagio economico". Sono stati così ritoccati, aumentandoli da 600 a 1.000 euro, i contributi per contingenti difficoltà economiche, sia per i dipendenti in servizio che quelli cessati dal servizio. Per il decesso del coniuge o dei figli fiscalmente a carco del dipendente in servizio il contributo è passato da 800 a 1.200 euro. Anche il limite massimo del contributo per danno subiti a causa di atti di ritorsione e per spese relative agli oneri legali e' stato elevato da 2.600 a 3.000 euro."E' l'ennesima dimostrazione commenta Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia SilpCgil che c'è un continuo abbassamento del reddito degli operatori di polizia e, in assenza di interventi sul piano degli aumenti contrattuali e dello sblocco degli automatismi stipendiali, la situazione non può che peggiorare". Sicurezza: bene allarme S. Alfano, no a tagli Dia (ANSA) ROMA, 7 MAR "Quello che da anni andiamo ripetendo in tutte le sedi si sta verificando. Si continua solamente a parlare di emergenza mafia, senza far seguire i necessari interventi". Così Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia SilpCgil, commenta le parole di Sonia Alfano, presidente della commissione Antimafia europea."A nulla lamenta Tissone sono serviti gli appelli pervenuti da magistrati, forze politiche, sindacati, ecc. Non solo non si istituisce un Centro operativo Dia a Brescia; al contrario, si chiude il Nucleo Dia di Malpensa, proprio con l'Expo 2015 alle porte. Ma non basta. L'attuale direttore della Dia, Arturo De Felice, sembra voler proseguire l'azione di indebolimento della struttura figlia dell'idea di Falcone e Borsellino, iniziata dal suo predecessore D'Alfonso. E quindi: taglio alle missioni, agli organici, alla possibilità di accedere alle banche dati (basilare strumento investigativo per monitorare eventi come l'Expo)". Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 5 i Pol numero 44 13 marzo 2013 C o m u n i c a to MENSA NON OBBLIGATORIA DI SERVIZIO, INCREMENTO DEI COSTI DEL 45 PER CENTO: I SINDACATI COMPATTI DICONO NO! Martedì 11 marzo presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza si è tenuto un incontro in merito all’emanazione del Decreto relativo alla mensa non obbligatoria di servizio per il personale dellaPolizia di Stato. Per l’Amministrazione erano presenti il Direttore le Relazioni Sindacali dr Tommaso Ricciardi e il Direttore Centrale per i Servizi della Ragioneria dr. Francesco Ricciardi. L’incontro ha avuto luogo poiché l’Amministrazione aveva manifestato l’intento di emanare il Decreto prevedendo un incremento del costo della mensa da euro 3,10 a euro 4,50 con un aumento del 45%. Atteso che l’Amministrazione spende per ogni pasto di circa 5,60 e considerato che il contributo dei fruitori della mensa porta ad incassi di circa 5 milioni di euro l’anno, con la manovra di aumento del prezzo della mensa si attendeva un maggiore introito di circa 2 milioni. Le OO.SS. hanno subito rilevato che l’aumento del costo della mensa non poteva essere un mero calcolo ragionieristico ma doveva necessariamente essere una scelta di carattere socio politicosindacale. La motivazione a cui si è appellata l’Amministrazione sarebbe quella di dover adempiere ad un obbligo di legge, ma tale fattore è stato fortemente criticato poiché numerose sono le normative che non trovano applicazione da parte del Dipartimento e che sarebbero a favore e a tutela di tutto il personale. Basti pensare alla carenze in merito a tutto ciò che concerne la sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, i colleghi maggiormente penalizzati dall’aumento esponenziale del costo della mensa sarebbero proprio quelli che vivono il disagio più grande essendo in servizio lontano da casa e spesso obbligati ad alloggiare in caserma. Per ovvi motivi sono coloro che con maggiore frequenza fruiscono della mensa. Per contro nessuna politica della casa o relativa alla mobilità è stata proposta in modo positivo dall’Amministrazione. Si pensi che, consumando dai 30 ai 40 pasti al mese, in conseguenza dell’aumento, si dovrebbe sopportare un costo di circa 50.00 euro procapite, ovvero quanto riconosciuto con l’ultimo contratto di lavoro nel ormai lontano 2009. L’Amministrazione, preso atto della ferma opposizione da parte delle OO.SS., nell’assicurare la predisposizione dei dati relativi al servizio mensa in modo più dettagliato e particolareggiato così da consentire una approfondita analisi, si impegnava affinchè la stesura del Decreto Interministeriale prevedesse un costo della mensa in linea con quello attuale. Attesa la predisposizione del Decreto Interministeriale è ampia la soddisfazione per l’esito proficuo dell’incontro. Roma, 11 marzo 2014 Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 6 i Pol numero 44 13 marzo 2013 Legalità in tempi di crisi. La sicurezza è un bene pubblico. (di Daniele Tissone) (fonte: Rassegna Sindacale) per leggere l'articolo: clicca qui Reclutamento di 964 allievi agenti della Polizia di Stato. Approvazione della rettifica della graduatoria di merito. Approvazione della rettifica della graduatoria di merito dei vincitori del concorso pubblico, per titoli ed esame, per il reclutamento di n. 964 allievi agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi dell'articolo 2199 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo, indetto con D.M. 19 marzo 2013. (GU n.19 del 732014) Con decreto ministeriale n. 333B/12 E.6.13, datato 27 febbraio 2014, è stata approvata la rettifica della graduatoria del concorso pubblico, per titoli ed esame, per il reclutamento di 964, elevato a 1083, allievi agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi dell'art. 2199 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale, ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» del 26 marzo 2013, n. 24. Il relativo decreto è pubblicato nel Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell'interno, supplemento straordinario n. 1/11 del 10 marzo 2014. Tale comunicazione avrà valore di notifica, a tutti gli effetti, nei confronti degli interessati. Giornata internazionale della donna Nella Giornata Internazionale della Donna questa O.S. rivolge un augurio a tutte le donne ed in particolare alle lavoratrici della Polizia di Stato, affinché la nostra società ed il nostro ambiente lavorativo possano diventare sempre più “luoghi” di una realizzata parità di genere. Sappiamo che il percorso non è a volte agevole, ma siamo impegnati in prima linea affinché ciò si concretizzi. Il SILP CGIL è un sindacato di uomini e donne che giornalmente si impegnano, nella vita civile e nei confronti dell’Amministrazione, affinché siano riconosciute e valorizzate le differenze ed abbattuti ostacoli al superamento di stereotipi e discriminazioni. La nostra esperienza sul campo ci consente inoltre di essere un soggetto che a buon titolo interviene sul tema della violenza di genere, in maniera propositiva ed articolata, con una visione globale che percepisce appieno la necessità di un approccio complessivo soprattutto culturale, a nulla valendo la pur migliore legislazione repressiva senza un cambiamento della società in senso paritario. Nel corso di questo ultimo anno tante sono state le iniziative su tutto il territorio nazionale, durante le quali il SILP CGIL ha saputo far cogliere l’importanza di questa visione complessiva e non emergenziale. Con la consapevolezza di chi sa che essere coerenti è il miglior biglietto da visita nell’interlocuzione con gli altri, vogliamo sottolineare come il nostro sindacato stia facendo un percorso per acquisire una logica ed un’identità “antidiscriminatoria” adeguata alla nostra realtà, mutuata nella sostanza a quella già presente nello Statuto della Confederazione e di tutte le altre categorie, diretta a far sì che la vita sindacale sia decisamente avviata verso la conquista della parità di genere così come vorremmo che lo fosse tutta la società. Roma, 8 marzo 2014. Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 7 i Pol numero 44 13 marzo 2014 LAVORI CONGRESSUALI SILP CGIL Congresso Provinciale Avellino 6 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Antonietta Severi Congresso Provinciale Vicenza 6 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Stefano Caicchiolo Congresso Provinciale Alessandria 6 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Giovanni Orabona Congresso Provinciale Cuneo 7 marzo,eletto il Segretario Provinciale: Mario Pirito Congresso Provinciale Asti 7 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Marco Del Trotti Congresso Provinciale Cosenza 7 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Vittorio Capodacqua Congresso Provinciale Chieti 7 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Carlo Novelli Congresso Provinciale Viterbo 10 marzo, eletto il Segretario Provinciale: Antonio Mancini Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 8 Pol numero 44 13 marzo 2014 Congresso Provinciale Catania 10 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Sebastiano Roccuzzo Congresso Provinciale Padova 10 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Christian Ferretti Congresso Provinciale Treviso 10 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Giovanna Gagliardi Congresso Provinciale Palermo 11 marzo, eletto il Segretario Provinciale: Michele D'anna Congresso Provinciale Ravenna 11 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Fabio Rossi Congresso Provinciale Ancona 12 marzo, riconfermato il Segretario Provinciale uscente: Roberto Rossi Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 9 i Pol numero 44 13 marzo 2014 N EW S e C I R C OL A R I Si informa che ai primi del mese di maggio avrà luogo la riunione inerente il Fondo cui all'oggetto, le cui spettanze saranno corrisposte al personale tra la fine di maggio e l'inizio di giugno prossimi. Già nei prossimi giorni il Ministero provvederà richiedere ai vari Uffici i dati relativi agli istituti oggetto di riconoscimenti economico. Concorso Pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 650 allievi agenti della polizia di stato riservato, ai sensi DELL'ART. 2199 DEL D.LGS LEGGE 15 MARZO 2010, N.66, ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo per la versione web: clicca qui Consiglio di Amministrazione per gli affari del personale della polizia di stato. 13 marzo 2014 per la versione web: clicca qui Pubblicazione diario prova preselettiva al concorso interno per titoli di servizio ed esame, a 1400 posti Vice Ispettori per la versione web: clicca qui Il prossimo 25 marzo il Silp incontra il Ministro dell'Interno per la versione web: clicca qui Capitolo 2585 PGL bilancio dello Stato. Attività istituzionale anno 2014 per la versione web: clicca qui Conferimento di borse di studio ai figli, agli orfani ed ai dipendenti della Polizia di Stato per l'anno 2014 per la versione web: clicca qui Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 10 i Pol numero 44 13 marzo 2014 TESSERAMENTO 2014 Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL Via delle Quattro Fontane n. 109 00184 Roma www.silpcgil.it [email protected] tel. 06 4927111 fax 06 44702297 Seguici su twitter! @silp_cgil Seguici su facebook! clicca qui Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL 11
© Copyright 2024 Paperzz