CAMMINIAMO INSIEME! CAMMINIAMO INSIEME!

ORARIO DELL E M ESSE
ore 08.00 OST ERIA GRANDE
DELLA II DOM ENICA di PASQUA
ore 09.00 MADONNA del LATO
Sabato ore 18.00 OSTERIA G.
ore 09.00 GALLO BOLOGNESE
ore 10.00 VARIGNANA
ore 10.30 OST ERIA GRANDE
LAB O RA TO RIO CA RITAS “S . MA RTA”
Ape rto tutti i lunedì per rice vere le donazioni e tutti i mercoledì per la distribuzione. Dalle 14,30 alle 16,30.
Si ringraziano tutti coloro che rispondono concreta mente agli appelli settimanali. Si chiede corte semente che le cose donate siano inte gre e funzionanti anche per ragioni di sicurezza verso le persone alle quali vengono successivamente donate e si raccomanda che gli in dumenti e la biancheria , seppur usati, siano puliti e in buono stato. Si accettano indumenti primaverili ed estivi di tutte le taglie per adulti, bambini e soprattutto
ragazzi/e. Sono richieste le nzuola matrimonia li e singole , biancheria da cucin a, pannolini tutte le misure.
Altre richieste: seggio lino 1-4 anni per auto , passeggino, passeggino doppio, carrozzina, un lettino, biciclette da uomo e da bambin o/a, seggiolino da tavolo , trolley. Con urgenza scarpe uomo 42-43-44 e per bambini piccoli (urgente n.23). Una famiglia cerca una camera matrimoniale .
Sono richiesti ulteriormente materassi matrimoniali e la vatrici.
Per il laboratorio si ce rca urgentemente un mobile pe r riporre le stoviglie donate .
Auguri ai nostri Parrocchiani che festeggiano il loro compleanno...
domenica 20 Aldo Alberoni, Andrea Mezzetti, Andrea Saveri, Chiara Martelli, Claudio Fontana, Enzo Castellari, Fabio Iattoni, Fabriz io
Strada, Mafalda Albanelli, Maria Cerè, Mario Fabiano, Mauro Naldi, Monic a Checchi, Sofia Vecchi, Umberto Del Bianco.
lunedì
21 Bruno Nannetti, Chris tian Spis ni, Concetta Di Maria, Dav ide Tinti, Federic o Dordei, Giuseppe Ferrara, Giuseppina Fabbri
(92), Marco Monari, Massim o Galliera, Michael Nannetti, Mirella Caprara, Pascal Salv adè, Sonia Montanari, Williams Di
Battista Nunez.
martedì 22 Edda Fantazzini, Emanuele Zaniboni, Gabriele Ferlicca, Luis a Franceschini, Luis a Poli, Maria Marti, Rodolfo Amaducci,
Silv ia Grossi.
mercoledì 23 Adriana Bertinelli, Caterina Tinti, Giovanni Bortolotti, Graziella Bugamelli, Liliana Ballis ta, Maurizio Toselli, Pierluigi Petrillo.
giov edì 24 Antonino Calabrò, Barbara Melloni, Carmelo Guarnera, Cherubina Polonini, Chris tian Marino, Claudio Ciani, Elis abetta
Salis, Ethan Rinaldi, Franca Negroni, Gianluca Demmi, Massim o Manfredi, Patriz ia Solla, Rosa Vis onà, Verter Breveglieri,
Walter Fontana.
venerdì 25 Gabriella Strazzari, Giacomo Ugolini, Luca Cagnani, Luca Martelli, Marco Andreoli, Marco Pedrini, Sabrina Baldini,
Susanna Turatti, Teodora Giusto.
sabato
26 Angela Querzè, Anna Maria Alberic i, Chris tian De Franceschi, Gerald Goldsmith, Gian Maria Longhi, Irene Zagonara,
Laurena Lanzoni, Mic aela Parmeggiani, Monic a Ruv inetti, Rita Di Paolo, Rosa Parisi, Silv ia Pasti.
Auguri agli SPOSI che festeggiano il loro ANNIVERSARIO di NOZZE.…
domenica
martedì
mercoledì
Giovedì
venerdì
Sabato
20 Mafalda Albanelli e Maurizio Longhi.
22 Ines Bugamelli e Enrico Parma, Mariella Bacci e Maurizio Marchetti, Simona Cappelletti e Luciano Romito.
23 Anna Tarabusi e Augusto Lasi, Vilfreda Torreggiani e Giulia no Varignana, Graziella Tabellini e Pierino Manzoni.
24 Anna Romagnoli e Ezio Grandi, Vittorina Lorenzini e Bruno Cappelle tti, Paola Minarini e Mauro Naldi, Giglio la Bacchi e Roberto
Ruggeri, Barbara Iacenda e Antonino Priolo, Pamela Marafioti e Cla udio Fonsati.
25 Vittorina Minelli e Bruno Fabbri, Elisa Muratori e Luciano Comaggi (50), Incoronata De Luca e Giuseppe Grandi, Maria Teresa
Tebani e Artemio Tondi, Amalia Colanto nio e Nicola Celib erti, Mariagrazia Tassi e Roberto Pontremoli, Mirella Casella e Silvano
Dal Monte, Germana Cavin a e Gianni Bondini, Cinzia Maccaferri e Ermanno Cava, Lucia na Solla e Fabio Iattoni, Alessandra Giacometti e Roberto Udine, Angela Cani e Massimo Marchi.
26 Maria Rosaria Marzo e Adria no Zuffa, Antonella Bighin i e Enzo Tozzi, Alessandra Brunori e David e Pirazzin i,
Antonietta Arienzo e Salvatore Melfi.
RIC ORDIAMO
I NOSTRI
CAMMINIAMO INSIEME!
P ARROCCH IE di : O STER IA GR ANDE, V ARIGN AN A, M AD ONNA del L ATO, G ALLO BOLOGNESE, C ASAL ECCHIO dei C ON TI
Sito Internet: www.sangiorgiodiosteria.it - EE-mail: [email protected] - Tel. 051 945144
N. 83 - 20 APRILE 2014
Cristo risorto sorgente di vita nuova
A Pasqua, un Vangelo dove
tutto si colora di urgenza e di passione. Urgenza del seme che si apre, del masso che rotola via, e il
sepolcro vuoto e risplendente nel
fresco dell'alba è come un grembo
che ha partorito, come il guscio di
un seme aperto.
Passione che sorregge quel lungo
correre di tutti nell'alba, corre Maria,
corrono Pietro e Giovanni, perché
l'amore ha sempre fretta; passione
come lacrime, quelle di Maddalena,
che non si rassegna all'evidenza
della morte. Amare è dire: tu non
morirai (G. Marcel).
Il Vangelo accompagna passo passo il disvelarsi della fede, che
prende avvio da un corpo assente:
dove l'avete portato? Io andrò a
prenderlo... io, piccola donna e immenso cuore; io, deboli braccia e
indomito amore. Poi la prima parola
del Risorto, umile, commovente,
che incanta ancora: «Donna, perché piangi?» Il Dio del cielo si nasconde nel riflesso più profondo
delle lacrime. E quando parla, la
sua voce trema: non piangere, amica mia.
Il Risorto ricomincia gli incontri con il suo stile unico: il suo primo
sguardo non si posa mai sul pecca
to di una persona, il suo primo
sguardo si posa sempre sulla sua
sofferenza. Inconfondibile: è il Signore!
Maria vorrebbe afferrarlo e
non lasciarlo andare. Ma Gesù: Non
mi trattenere, dice, devo andare! Da
questo giardino al cosmo intero, da
queste tue lacrime a tutte le lacrime
del mondo. Non mi trattenere, sono
in viaggio oltre le parole, oltre le
idee, oltre le forme e i riti, oltre le
chiese. Oltre la morte. Inizia l'immensa migrazione degli uomini verso la vita. Anche se Cristo sembra
PARROCCHIANI DEFU NTI NELL’ ANNIVERS ARIO DELLA MORTE.
Adriano Cavina, Alfredo Berti, Anna Orsi, Anna Maria Farina, Attilia Farnè, Dante Monti, Elide Osmanti, Enric a Benetti, Ernesto Cavalli,
Fernando Poggiali, Giancarlo Dalbagno, Giuseppe Galeotti, Giuseppina Cani, Guido Berti, Guido Marchetti, Marcello Strazzari,
Mario Fanti, Mic hele Marrone, Rodolfo Strazzari, Rosmildo Ungarelli, Sergio Scalorbi, Severina Formaggi, Ugo Moro.
INTENZIONI PER LE SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
DOMENICA 20 - PASQUA di N.S. GESÚ CRISTO
VEGLIA PASQUALE (OSTERIA GRANDE ORE 22.00)
def. Pasqualino e Mario Fantilli - Renata Ramosi - Nello, Marco e Maria Montebugnoli.
ore 08.00 def. Menichetti e Querzè - Andreoli e Lollini.
ore 09.00 def. Edmondo Salieri. (GALLO BOLOGNESE)
ore 11.00 def. Maria e Luigi Grillini - Giuseppina Lollini e Mario Nanni - Guido Chiusoli e Dante Borghi.
Lunedì 21 def. Anita Capodagli e Luigi Truffa - Oretta Baraldi. ore 11.00 (OSTERIA G.). Martedì 22 def. Gualtiero e Olga Zaniboni. Mercoledì 23 def. Lambertini, Leoni, Andreoli Gino e Ezio Leoni. Giovedì 24 def. Dante Borghi e Guido Chiusoli
Venerdì 25 def. Per il popolo. Sabato 26 def. Preci e Maldini - Fanti e Giacometti.. ore 18.00 (OSTERIA GRANDE)
DOMENICA 27 - II DOMENICA di PASQUA
FESTA del PATRONO S. GIORGIO MARTIRE
ore 08.00 def. Fam. Faioli - Fini e Billi - Giancarlo Dalbagno - Querzè e Manic hetti - Marcello Strazzari.
ore 09.00 def. Stefano, Dante e Lina Monti. (GALLO BOLOGNESE)
ore 10.30 def. Gino e Maria (VARIGNANA)
ore 11.00 def. To nin o, Gi u se pp e e Gi u sep pi na M en n a - Di Gi a co m o, Ma rchi, A n n a Sa b ati ni - Gi ulia Fid a ni, Osva ld o P et rillo – Gui d o B e rti.
PASQUA DEL SIGNORE
LECTIO DIVINA DEL VANGELO
Martedì 22 ottobre 2013 abbiamo iniziato
il cammino quadriennale della
LECTIO DIVINA dei QUATTRO VANGELI.
Caldeggiamo vivamente la partecipazione di tutti i
parrocchiani a questa iniziativ a che sicuramente
arric chir à la nostra vita di fede con l’ascolto regolare
e meditato della Parola di Dio. Un invito particolare
lo rivolgiamo ai catechis ti, agli educatori e a tutti
coloro che sentono il desiderio di una formazione
personale approfondita.
allontanato dalla casa del mondo,
egli è nella stanza più intima del
mondo, negli inferi della storia, nelle
profondità della materia e della persona. E coloro che non accettano
che il mondo avanzi così, si perpetui così, coloro che vogliono cieli
nuovi e una nuova terra, sanno che
la Pasqua ormai matura come un
seme di luce nella terra, come un
seme di fuoco nella storia.
Cristo non solo è il Risorto, al
passato, ma è il Risorgente, qui e
ora, e continua a rotolare via i massi dall'imboccatura del cuore. Cristo
non è semplicemente risorto una
volta per tutte, non è solo risorgente
per l'eternità dal fondo del mio essere, egli è la Risurrezione stessa,
energia che ascende, germe di vita,
vita germinante, risveglio e ascesa.
Pasqua è la festa dei macigni che
rotolano via. E noi usciamo pronti
alla primavera di rapporti nuovi.
Trascinati in alto dal Cristo risorgente in eterno da tutti gli inferi della
storia, della materia, della persona.
La sua Risurrezione non riposerà finché non sia spezzata la pietra che chiude l'ultimo cuore e le
sue forze non arrivino all'ultimo ramo della creazione.
Gli incontri della Lectio
Divina si tengono ogni 15
giorni, sempre al martedì
alle ore 21.00.
In preparazione a ogni incontro siamo invitati a
dedicare ogni giorno un ¼
d’ora alla lettura e alla preghiera meditata di un brano del Vangelo di Matteo.
La LECTI O DIVINA
Ermes Ronchi
Domenica 20
Mt. 19,16—19
Lunedì
21
Mt. 19,20 - 22
Martedì
22 Mt. 19,23 - 26
Mercoledì 23
Mt. 19,27 - 30
Giovedì
24
Mt. 20,1 - 7
Venerdì
25 Mt. 20,8 - 16
Sabato
26 Mt. 20,17 - 19
riprenderà prossimamente con l’ultimo
incontro guidato da
d. Mario Cocchi.
BATTESIMO
Lunedì 21 aprile, durante la Messa delle
ore 11.00, a Osteria Grande, riceveranno
il S. Battesim o i piccoli:
TOMMAS O CAVA E LU CA GAGLIOTI
Sovente si sperimentano m orti e rinascite
L' "incredibile" speranza
della Risurrezione
«È
vero quello che dice la
religione, che risusciteremo dai morti e, tornati in vita, ci vedremo di nuovo tutti?», viene chiesto
ad Aljòscia, il più giovane dei fratelli
Karamàzov, nel grande romanzo di
Dostoevskij. «Risusciteremo senz’altro, e ci vedremo e ci racconteremo
l’un l’a ltro allegramente e gioiosamente tutto ciò che è stato», risponde Aljòscia. Le sue parole dicono
ancora, dicono sempre la grande
speranza dell’umanità. Non c’è, sul
piano religioso, speranza più grande.
Noi crediamo nella sopravvivenza
della nostra anima e nella futura risurrezione della nostra carne.
È bene ripeterlo: non c’è e non ci
può essere speranza più grande. È
figlia, la risurrezione, della nostra
fede portata all’estremo. Perché sì,
credere in Dio può essere considerato anche naturale così come logica
conseguenza del mio credere in Dio
può essere ritenuta la mia fede in
Gesù una volta che sono entrato in
empatia con i Vangeli e sono riuscito
a fare miei gli insegnamenti della
religione cristiana. Ma credere nella
mia risurrezione è ben altro. Devo
andare al di là di tutti i confini delle
scienze, sia di quella che m’illustra
sperimentalmente questo mondo, sia
di quella che mi parla di altri mondi,
in nessuno di essi mai prospettando
alcuna possibile sede di una nostra
prossima vita. Insomma: ne devo
abbattere di barriere razionali, logiche, scientifiche, per credere nella
mia risurrezione.
E tuttavia per me esiste, rigoglioso
ma trascurato, il giardino delle risur-
rezioni terrene. Lo posso visitare in
ogni momento e se decido, per esempio, di farmi accompagnare da
una psicoanalista di valore del secolo scorso come Françoise Dolto («I
Vangeli alla luce della psicoanalisi»),
scopro che tanti sono i “risvegli” richiesti dalle nostre molte morti: quella del feto quando nasce il bambino,
quella del bambino quando si accorge che i suoi genitori non sono
onnipotenti, quella dell’a dolescente
quando diventa consapevole che
sua madre è sua madre, non la donna della sua esistenza, e suo padre
è suo padre, non il dio in terra che
credeva.
La nostra vita è attraversata dalle
nostre morti. Moriamo in diversi modi
e moriamo tante volte. Lutti, separazioni, rotture, distacchi dolorosi sono
delle morti di fronte alle quali siamo
chiamati continuamente a risorgere.
E, a guardar fuori di noi, vediamo
come similmente siano chiamate a
risorgere le Nazioni divorate dalle
guerre. È morta l’intera Europa,
nella prima metà del secolo scorso, muoiono oggi l’Iraq, la Siria e
tanta parte delle nazioni africane,
tutte, come quell’Europa, chiamate a
rivivere.
Quanto a noi individui, cominciando
dal quotidiano risveglio del mattino
dopo essere stati cancellati dal sonno della notte, viviamo di risurrezioni.
Per uscire da una malattia, da una
sconfitta, da un’umiliazione, da una
pena, cioè per tornare vivi, sempre
veniamo chiamati a risorgere. Siamo
esseri 'pasquali' che vivono di passaggi, da un’età all’altra, da una malattia alla guarigione, dal buio dello
PASQUA nelle CASE di RIPOSO
A Villa Fattori la Messa sarà celebrata il giorno di Pasqua alle ore 11.00 da un Padre domenicano.
A Villa Margherita invece sarà celebrata lunedì 21 aprile alle ore 10 da d. Lorenzo.
sconforto alla luce della speranza.
La risurrezione di Cristo, certo, c’i llumina il cammino e ci fa fortemente
sperare che, «come Cristo è veramente risorto dai morti e vive per
sempre, così pure i giusti, dopo la
loro morte, vivranno per sempre con
Cristo risorto, e che egli li risusciterà
nell’u ltimo giorno»(CCC, 989). Grande araldo della risurrezione del Signore, chiarissimo è Paolo: «Se lo
Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha
risuscitato Cristo dai morti darà la
vita anche ai vostri corpi mortali per
mezzo del suo Spirito che abita in
voi» (Rm 8,11).
La grande promessa è stata fatta e
ripetuta. Posso crederci come non
crederci, se non ci credo vivo senza
speranza, se ci credo mi ritrovo fin
d’ora ad aspettare il momento in cui,
come dice Aljoscia, «risusciteremo…
e ci vedremo e ci racconteremo l’u n
l’altro allegramente e gioiosamente
tutto ciò che è stato».
Giorgio De Simone
In Cristo ri sorto tutta la vita risorge!
Quest'oggi il cielo e la terra cantano
"il nome" ineffabile e sublime del
Crocifisso ri sorto.
Tutto appare come prima,
ma in realtà nulla è più come prima.
Egli, Vita che non muore,
ha redento e riaperto alla speranza
ogni umana esistenza.
s. Giovanni Paolo II
G R A Z I E !!!
Non ostante il perdurare e l ’aggravarsi della
crisi economica, le offerte in occasi one delle
Benedizi oni Pa squali son o state caratterizzate
dalla consueta gener osità e hanno raggiunto
la somma di :
€ 5.240,00 a Gallo Bolognese–
Casalecchio dei Conti, € 2.920,00 a Varignana, € 570,00 a Madonna del Lato,
€ 26.621,18 a Osteria Grande.
PRANZO di SOLIDARIETÀ
L’impegno profuso domenica scorsa da tanti
volontari in favore dei bambini brasiliani di
ANAPOLIS e MARAJÒ ha fruttato la bella somma di
€ 3.506,70. Grazie tante da parte dei bimbi.
solo € 1,50
IN ORATORIO
anche a
PASQUA (ore 14.30)
TOMBOLINA COME IN FAMIGLIA
Aperta a tu tti, in partic olare
alle p ersone sole o anzi ane.
C ON A LL E GRIA !
Sabato 26 e Domenica 27 aprile
FESTA di S. GIORGIO
Programma
Sabato 26
ore 18.00 Messa prefestiva
(partecipa un CORO parrocchiale di Minsk)
ore 19 CONCERTO
del CORO JACOPO da BOLOGNA
nella CHIESA di Osteria Grande
ore 20.30 Cena con
CRESCENTINE
(con la partecipazione del MASCI)
Domenica 27
Ore 08.00 S. Messa
ore 10.30 DIVINA LITURGIA
(S. Messa)
celebrata con il RITO BIZANTINO
dall’ARCHIMANDRITA di MINSK
Mons. SERGIUS GAJEK
ore 12.30
Pranzo condiviso in Oratorio
con gli ospiti di MINSK
(occorre prenotarsi)
ore 18.00 Vespri Solenni e
Processione
con l’Immagine del Santo
Ecumenismo pasquale:
bene, ma si può fare di più
Quest'anno, come nel 2007 e nel 2010, la data della
Pasqua è comune a tutte le Chiese d'Oriente e d'Occidente. È l'occasione di moltiplicare gli incontri ecumenici. Il Consiglio delle Chiese cristiane in Francia, ad esempio, raccomanda ai cristiani di
“celebrare tutti insie-
me – il 20 aprile – il Cristo risorto, nostra pace, nel qua-
CARITAS INTERPARROCCHIALE
APPELLO EMERGENZA ABITATIVA
Una giov ane coppia conosciuta dalla Caritas, cerca ancora un
piccolo appartamento il cui affitto sia contenuto (non più di 400€).
PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA
Ricordiam o che il pellegrinaggio si effettuerà dal 21 al
28 agost o. Cost o € 1 .35 0.00 cam era doppia.
Si avv icina il giorno del pagam ento dell’acconto €
200,00 (entro il 1 0 m aggi0).
Occorre il pa ssaporto valido; altrim enti bisogna rin novarlo imm ediatam ente.
.
Per noi, la Festa del Patrono S. Giorgio, sarà l’
occasione per una prima conoscenza del Rito bizantino-slavo, diffuso in tutto l’Est Europa e utilizzato nelle
celebrazioni liturgiche sia dagli Ortodossi che dai Cattolici.
Molte badanti russe, ucraine, rumene, moldave, bulgare, serbe… sono ortodosse. Alcune invece sono greco-cattoliche: con questa designazione si intende precisamente affermare che sono cattoliche, ma il loro rito è
quello bizantino-slavo, comune agli Ortodossi.
Domenica 27, alle ore 10.30, parteciperemo alla
Messa celebrata dall’Archimandrita greco-cattolico di
Minsk mons. Sergius Gajek, in rito bizantino-slavo (loro
la chiamano Divina Liturgia).
Avremo inoltre l’opportunità di scoprire l’importanza
del canto nella liturgia dei cristiani d’oriente.
d. A.
le sono distrutti i muri di separazione (Ef 2, 14-18)”
PRIMO MAGGIO
CAMMINA CON NOI……..
…..da Osteria Grande a Madonna del Lato
PROGRAMMA :
ORE 9,30 inizio della camminata con partenza dal piazzale della chiesa di Osteria Grande
Ore 10,30, imbocco di v ia Ca’ Masino: aggregazione alla comitiv a degli abitanti di Varignana che intendano partecipare alla camminata
Ore 12,30 pranzo al Santuario(minestra al ragù,salsiccia alla griglia, insalata mista,dolce,acqua e v ino
Ore 14,00 Recita del Santo Rosario
Prezzi : 10 € per adulti e ragazzi di età superiore ai 10 anni, gratis per bambini fino a 10 anni.
L’inv ito è esteso anche a coloro che non camminano e che con i propri mezzi possono raggiungere il
Santuario. Per ragioni organizzative chiediamo di effettuare la prenotazione entro Martedì 29 Aprile facendo riferimento a Eleonora Ardizzi tel 339 8852381 o Fausto Fracca tel 051 6958269
In caso di maltempo consigliamo di contattare le citate persone per avere notizie circa l’effettuazione o
meno della camminata. In caso di cancellazione della camminata si farà, per chi lo v orrà , pranzo in Oratorio.
Ciascun interessato è tenuto a verificare, prima di aderire all'evento, la compatibilità dell'impegno richiesto
con le proprie condizioni fisiche. Anche in ragione di ciò, manifestando la loro adesione i partecipanti esonerano preventivamente gli organizzatori da qualsiasi responsabilità per eventuali incidenti o episodi pregiudizievoli che dovessero manifestarsi nel corso della camminata.