progetto per la realizzazione di una scuola elementare in località

COMUNE DI VALLEFOGLIA
PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA SCUOLA
ELEMENTARE IN LOCALITÀ MONTECCHIO.
C.U.P. B17B14000040004
PROGETTO PRELIMINARE
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Ingegnere,
via PioLa Torre n°42/b, Montecchio (PU),
VSC CST 74A25 L500Y, P.I. 02069800411,
Tel. 0721/499363 E-mail: [email protected]
Scala:
Tavola n°:
R1
Data:
LUGLIO 2014
Oggetto:
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
L’amministrazione comunale del comune di Vallefoglia ha necessità di provvedere alla realizzazione di un
nuovo edificio destinato ad ospitare una sezione di 5 aule di scuola elementare più gli spazi accessori di
normativa, gli spazi dovranno essere idonei ad ospitare un totale di125 alunni.
La necessità deriva dalla dichiarata inagibilità della scuola elementare Federico da Montefeltro di via
Leonardo da Vinci interessata da un fenomeno franoso del versante collinare alle sue spalle.
L’area individuata per il nuovo edificio è stata definita dopo una serie di studi preliminari e di fattibilità portati
avanti dall’Amministrazione, in varie fasi, dopo la dichiarazione di inagibilità della scuola esistente; alla fine di
tali indagini si è scelto come ottimale dal punto di vista localizzativo, funzionale ed economico il
posizionamento sul lotto individuato dal presente progetto.
Per quanto sopra riportato all’interno del presente progetto preliminare non sono state analizzate soluzioni
alternative di ubicazione.
Per la realizzazione del manufatto è stata quindi individuata con delibera di Giunta Comunale n°96 del 1407-2014 l’area come da figura sottostante.
Le superfici sono divise in due porzioni, il lotto su cui realizzare l’edificio che ha una superficie di 1742,70 m²,
ed un’area esterna assegnata alla scuola di superficie pari a 933,30 m² per un totale di 2676,00 m².
La superficie utile assegnata al lotto per edificare il nuovo edificio è pari a 750,00 m².
La nuova scuola potrà inoltre usufruire degli spazi della palestra comunale posta a breve distanza e
facilmente raggiungibile.
Per la posizione di scuola di progetto e palestra esistente si faccia riferimento alle due immagini seguenti,
sulla vista aerea è indicato lo stato attuale mentre nella seconda è indicata l’ipotesi di lottizzazione dell’area
con i parcheggi e la viabilità ampliata.
Il progetto per destinazioni e distribuzione degli spazi non costituisce variante al PRG ed al piano di
lottizzazione vigenti.
L’area è attualmente occupata da un edificio produttivo da tempo in disuso ma verrà consegnata pulita e
bonificata alla data di inizio dei lavori alla ditta incaricata.
Il proprietario dell’area di progetto, che si è impegnato a cederla al comune per la realizzazione dell’opera,
ha inoltre messo a disposizione una relazione geologico tecnica sui terreni e che quindi farà parte integrante
degli elaborati di progetto.
Dalle analisi preliminari svolte sul sito l’area non presenta vincoli di carattere geologico, geotecnico,
idrologico ed idraulico che possano portare a problemi di fattibilità dell’intervento.
Sull’area non si riscontra la presenza di vincoli di tipo storico, artistico, paesaggistico o di altra natura.
Sul lotto è stato eseguito un campionamento dei terreni presenti al fine di verificare la presenza di sostanze
inquinanti ed alla fine delle analisi i terreni sono risultati idonei all’uso previsto.
Una ulteriore notazione circa i dati di progetto riguarda la previsione di sistemi atti a garantire l’invarianza
idraulica della trasformazione urbanistica, come richiesto dalla legge regionale n°22/2011; nella figura
seguente è stato schematizzato lo stato del lotto ante trasformazione con evidenziate le superfici
impermeabili in colore arancione ed il piazzale, semipermeabile, con retino a tratti verticali azzurri.
Dai rilievi eseguiti risultano allo stato attuale 660 m² di superfici impermeabili e 864 m² di superfici
permeabili.
Lo stato di progetto prevede di realizzare 607 m² di superfici impermeabili e circa 350 m² di superfici
semipermeabili per le sistemazioni esterne, quindi dal punto di vista dell’invarianza idraulica il progetto
rappresenta un miglioramento delle condizioni di permeabilità del suolo e non necessita di presidi per
assicurare l’invarianza idraulica della trasformazione.
Sul fronte del lotto interessato dalla strada pubblica sono stati rilevati tutti i sottoservizi necessari alla
realizzazione dell’opera, quest’ultima necessiterà quindi solamente delle opere di allaccio agli stessi.
Il progetto non necessita di procedure di esproprio o di occupazioni temporanee di terreni non di proprietà
quindi non necessita la redazione del piano particellare.
Data la necessità di provvedere in tempi rapidi alla messa in opera dei nuovi spazi è stato redatto un
progetto architettonico molto semplice in modo da essere agevolmente tradotto in strutture di tipo
prefabbricato dalle ditte concorrenti all’appalto.
A seguito degli studi e delle analisi di mercato eseguite in fase preliminare alla progettazione si è potuto
stabilire che in relazione ai tempi di esecuzione ristretti richiesti per l’esecuzione delle opere e per le
caratteristiche sia estetiche che prestazionali che l’opera dovrà garantire la tecnologia costruttiva
attualmente più idonea sia quella dell’edilizia parzialmente prefabbricata in legno.
Non si scende nel dettaglio della tipologia della struttura portante (pannelli, x-lam, graticci, struttura
intelaiata) e delle finiture poiché questi dettagli saranno oggetto della progettazione definitiva.
Lo schema architettonico preliminare dell’edifico è tale da garantire tutte le funzioni didattiche e accessorie
richieste dal DM 18-12-1975, le superfici per le attività integrative e parascolastiche e una quota parte di
connettivo e servizi sono attualmente individuati nell’edificio della palestra di via Pio La Torre.
La distribuzione degli spazi è molto semplice con le aule che si attestano su un connettivo orizzontale della
larghezza di 2,50 m tutte sullo stesso lato, dal lato opposto del connettivo si snodano i servizi igienici, divisi
fra alunni e personale, e la mensa.
L’aula insegnanti è posta subito dopo l’ingresso alla scuola, mentre la grande aula che accoglie le superfici
per le attività didattiche interciclo ha accesso dalla parte terminale del connettivo. Le finestrature di
quest’aula sono divise in due parti per permettere un futuro frazionamento della stessa, in base alle
esigenze didattiche con pareti mobili.
Il layout compositivo del fabbricato potrà essere comunque rivisto in fase di stesura del progetto definitivo da
parte della ditta partecipante alla fase di gara nel rispetto delle richieste contenute all’interno del capitolato
speciale descrittivo e prestazionale allegato al progetto.
La scuola sarà dotata di una dotazione impiantistica completa comprendente impianti elettrici, meccanici,
idrici, realizzati nel rispetto delle normative di ciascun settore impiantistico.
L’accesso all’area di progetto avviene dalla strada pubblica sul fronte del lotto, via Montecatria.
Per una valutazione grafica di questi ultimi aspetti si rimanda alla Tav.1. e alla Tav.2.
Per quanto riguarda la caratterizzazione geologica e geotecnica si rimanda all’apposito elaborato di progetto.
Dalle prime valutazioni svolte per la progettazione preliminare è possibile ritenere idonea per l’edificio di
progetto una fondazione superficiale del tipo a platea in calcestruzzo armato, dati i carichi modesti trasmessi
dalla struttura in elevazione si è ipotizzato in via preliminare uno spessore di 40 cm. Nelle fasi successive di
progettazione la definizione della tecnologia e del relativo schema statico permetterà di meglio dettagliare le
scelte tipologiche ed il dimensionamento degli elementi di fondazione.
Dal punto di vista sismico l’area secondo la normativa attuale (Norme Tecniche sulle Costruzioni di cui al DM
14-01-2008) presenta i seguenti parametri fondamentali:
Zona sismica:
zona 2
Sito di costruzione:
Via Monte Catria, 67, 61022 Montecchio PU, Italia
LON. 12°.75710
LAT. 43°.85500
Simbologia
TC = Tipo di combinazione di carico
C
SLU = Stato limite ultimo
SLU S = Stato limite ultimo (azione sismica)
SLE R = Stato limite d'esercizio, combinazione rara
SLE F = Stato limite d'esercizio, combinazione frequente
SLE Q = Stato limite d'esercizio, combinazione quasi permanente
SLD = Stato limite di danno
SLV = Stato limite di salvaguardia della vita
SLC = Stato limite di prevenzione del collasso
SLO = Stato limite di operatività
SLU I = Stato limite di resistenza al fuoco
TR = Periodo di ritorno <anni>
Ag = Accelerazione orizzontale massima al sito <g>
FO = Valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro in accelerazione orizzontale
TC* = Periodo di inizio del tratto a velocità costante dello spettro in accelerazione orizzontale <sec>
SS = Coefficiente di amplificazione stratigrafica
CC = Coefficiente funzione della categoria del suolo
TCC
SLD
SLV
TR
75
712
Ag
0.0791
0.2160
FO
2.52
2.49
TC*
0.28
0.31
SS
1.20
1.18
CC
1.42
1.39
Tipo di opera:
Opera ordinaria
Vita nominale VN:
50.00
Classe d'uso:
Classe III
Quota di riferimento:
53.00<m>
Categoria del suolo di fondazione:
B
Categoria topografica:
T1 - Superficie pianeggiante
I carichi variabili andranno definiti in base al DM 14-01-2008 ed in base a quanto richiesto dal DM 18-121975 che richiede per le coperture non praticabili delle scuole almeno un carico accidentale di 150 kg/m².
Gli altri parametri verranno determinati in base alla tecnologia costruttiva ed agli schemi strutturali derivanti
dall’impostazione progettuale del fabbricato proposto.
I dati di progetto dell’edificio, al fine della verifica degli standard richiesti dal D.M. 18-12-1975 “Norme
tecniche aggiornate relative all’edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia, ed
urbanistica, da osservarsi nell’esecuzione di opere di edilizia scolastica” sono i seguenti:
superficie dell’area
2676 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
2295 m²
attività didattiche
normali
226,25 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
225 m²
interciclo
80,04 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
80 m²
71,88 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
70 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
50 m²
16,75 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
16,25 m²
194,47 m²
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75
192,50 m²
Attività collettive
Mensa e relativi servizi
1
Attività integrative e parascolastiche
60,00 m²
(NB da individuare nei locali della palestra esistente)
Attività complementari
Biblioteca insegnanti
Connettivo e servizi
2
Superficie netta globale
nel nuovo edificio
553,39 m²
a disposizione nella palestra per attività collettive e servizi Nel nuovo edificio
98,00 m²
651,39 m²
Indice di superficie netta globale 5,211 m²/alunno
1
Minimo richiesto dal D.M. 18-12-’75 5,21 m²/alunno
Tenuto conto di doppio turno di refezione con 100 alunni per turno.
Di cui 158,47 m² nel nuovo edificio e 38,00 m² a disposizione nella palestra a servizio delle attività collettive e
parascolastiche.
2
Il presente progetto preliminare, unito al capitolato prestazionale, individua il quadro di riferimento delle
necessità funzionali da soddisfare e delle caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori da prevedersi
nell’intervento, in modo che questo risponda alle esigenze dell’amministrazione e degli utilizzatori nel rispetto
delle risorse disponibili.
Dal punto di vista economico l’intervento è finanziato con fondi comunali, per quanto riguarda la stima
preliminare dei costi dell’intervento si è fatto ricorso a parametri desunti da interventi similari realizzati
recentemente, coerenti con l’edificio in questione sia per tipologia edilizia, sia per destinazione d’uso.
Per il quadro economico di progetto si rimanda all’elaborato R6.
CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE
1.
Approvazione del progetto preliminare;
2.
Invio delle lettere di invito, tempo stimato 10 giorni;
3.
Presentazione delle offerte, tempo stimato 15 giorni;
4.
Apertura delle buste contenenti la documentazione ed esame delle offerte, tempo stimato 2
giorni;
5.
Aggiudicazione provvisoria;
6.
Richiesta pareri agli enti preposti da parte dell’Amministrazione in base al progetto
definitivo acquisito, tempo stimato 35 giorni;
7.
Aggiudicazione definitiva;
8.
Stipula del contratto per la progettazione esecutiva e presentazione del progetto esecutivo,
tempo stimato 15 giorni;
9.
Verifica, validazione ed approvazione del progetto esecutivo e verbale di consegna dei
lavori, tempo stimato 5 giorni;
10.
Inizio lavori;
11.
Fine lavori, tempo stimato 60 giorni;
12.
Fase di collaudo delle opere, tempo stimato 15 giorni;
13.
Disponibilità dell’opera con presa in consegna anticipata.
In totale la durata delle attività di progettazione, approvazione, affidamento esecuzione e collaudo
delle opere può essere stimato in 157 giorni.