Specifica Tecnica UNI_CO

SPECIFICHE TECNICHE
UNI-CO
Specifiche tecniche sistema di regolazione del flusso stand
alone rispondente alla norma UNI 11431, per illuminazione
stradale secondo la norma UNI 11248
PSUC25I2 – rev.2 – 0614
CARATTERISTICHE GENERALI “UNI-CO”
(Descrizione)
Fornitura di:
n. (…) sistema di regolazione del flusso luminoso in installazioni stand alone, rispondente alla
norma UNI 11431, per applicazioni di illuminazione stradale secondo la norma UNI 11248, con
le seguenti caratteristiche:
•
Insieme di componenti (IC) progettati per garantire, in funzione delle esigenze
illuminotecniche, l’illuminazione di strade in categoria ME5 oppure ME4 ( UNI 11248) con inter
distanza di (14..18) metri in caso di categoria ME4 e (22….25) metri in caso di categoria ME5
•
Insieme di componenti rispondenti alla norma UNI 11431 con classe di regolazione A1
(possibilità di ridurre il flusso di più del 50%) e classe di programmazione P1 (disponibilità
di almeno 4 programmi di riduzione stagionali con almeno 4 periodi di regolazione
giornalieri programmabili con intervallo minimo di 10 minuti, nell’arco delle 24h, nonché di
almeno 4 cicli settimanali e periodici, che permettono di impostare regolazioni diverse
durante la settimana o in alcuni periodi dell’anno (per esempio festività), con cambio
automatico dell’ora legale/solare), solo per la versione con sistema di telecontrollo
(OPZIONE)
•
L’insieme dei componenti è costituito dalle seguenti parti:
o
o
o
(ALC) Apparecchio di illuminazione a LED e controllo
(SGA) Supporto per generazione e accumulo
(ST) Sistema di telecontrollo (OPZIONE)
o
Apparecchio di illuminazione e unità di controllo (AC) è composta da:
 Apparecchio di illuminazione LED AEC ITALO 1 FV3 20/32W a LED
 Unità LPL/FV di controllo con le seguenti caratteristiche:
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•
•
•
o
Dispositivo per il controllo dello stato di carica della batteria, con
compensazione di temperatura, per conoscere lo stato di carica della
batteria.
Gestione delle accensioni selezionabile attraverso 4 dip switch che
consentono di impostare 16 programmi di funzionamento fissi.
Livelli di regolazione:
o In versione stand alone due livelli di regolazione
o (OPZIONE) in versione con telecontrollo quattro.
(OPZIONE) Unità RM radio per il telecontrollo del singolo punto luce a
radio frequenza, per trasmissione ai pali adiacenti dello stato di
funzionamento, nonché per ricevere eventuali nuove programmazioni o
comandi diretti.
Supporto per generazione e accumulo (SGA), composto da
 Contenitore testa palo (CTP) in acciaio, per l’alloggiamento degli accumulatori
con flangia per il fissaggio dei moduli fotovoltaici.
 Moduli fotovoltaici con potenza in funzione del modello/progetto.
 Regolatore di carica fotovoltaico a microprocessore con tecnologia MPP
per la ricerca del punto di massima potenza del generatore fotovoltaico, in
modo da incrementare, di circa il 30%, l’energia proveniente dal generatore
fotovoltaico.
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

o
Batterie di accumulo ermetiche ad alte prestazioni per impieghi in campo
fotovoltaico.
(OPZIONE) Batterie in tecnologia “GEL” tipo GB ad alte prestazioni per
impieghi in campo fotovoltaico, con capacità in funzione del progetto e
profondità operativa di scarica fino al 70%
(OPZIONE) Sistema di telecontrollo.
 Software di telecontrollo Maestro
 Unità TC composta da unità DIM + LPM/D+RM+GSM da installare su (SGA)
che coordina la chiamata via radio verso ogni RM (max 990) e verso Maestro
via GSM. In particolare:
• Orologio astronomico, contenuto nell’unità DIM, consente la precisa
determinazione dei crepuscoli, in modo da garantire accensioni e
spegnimenti precisi, esenti da sprechi
• Accensione e regolazione degli apparecchi. Si può provvedere alle
accensioni programmandole punto-punto attraverso il Software
Maestro. Le modalità di accensione sono molteplici. In particolare:
o LPM/D mantiene in memoria 2 scenografie per palo
o Le 2 scenografie sono associate ai 2 periodi dell’anno definiti
come ora solare e ora legale.
o Le scenografie sono costituite da 5 tempi (espressi in minuti dal
mezzogiorno) associati a 5 livelli di dimmerazione.
o Le scenografie possono essere diverse per ogni palo.
o Si consulti il documento divulgativo DDPL 04I2–rev.2–0511 sui
sistemi di telecontrollo punto-punto ed la specifica tecnica Opera
R RSST04I02–rev.2–0314 per la descrizione dei prodotti della
gamma Opera.
• Generazione allarmi. Gli allarmi generati dalle apparecchiature in
campo ( lampada spenta, eventuale bassa ricarica, tensione, corrente,
numero di ore di funzionamento ) vengono trasmessi come misure al
Maestro, il quale, sulla base delle informazioni ricevute, genera gli
opportuni allarmi. Un potente configuratore permette di inoltrare gli
allarmi ricevuti ad un tecnico reperibile via e mail o sia sms.
• Gestione delle anagrafiche. Il software Maestro è un potentissimo
database, in grado di memorizzare e gestire tutti i dati di un impianto di
illuminazione. Usato dalle più importanti municipalità italiane, può
memorizzare i dati di ogni palo, apparecchio, pozzetto e consentire la
manutenzione programmata. Per maggiori informazioni su Maestro
consultare la specifica tecnica Maestro 2.2 RSSW27I10 – Rev.10 0912
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