Foglio Informativo - Cassa Rurale Alto Garda

FOGLIO INFORMATIVO
Esercente POS
INFORMAZIONI SULLA BANCA
CASSA RURALE ALTO GARDA Banca di Credito Cooperativo - Società Cooperativa
Sede Legale ARCO (TN) Viale delle Magnolie, 1
Tel: 0464/583211 Fax: 0080047382787
e-mail [email protected] sito internet www.cr-altogarda.net
codice ABI 8016.8
Iscritta all'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia al n. 2191.5
Ufficio Registro delle Imprese di Trento n. 00105910228
Aderente al Fondo di Garanzia dei depositanti del Credito Cooperativo
Società Iscritta all'Albo delle Cooperative a Mutualità prevalente al n. A157602
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO
Il servizio P.O.S. (Point Of Sale), consente all’Esercente di ottenere dalla Banca il pagamento, tramite accredito sul
conto corrente presso la Banca stessa, di beni e/o servizi acquistati da parte dei titolari di carte di credito e/o di debito
attivate sul terminale (ad es. PagoBancomat, American Express, Diners Club, BAI Deutsche Bank, Servizi
Interbancari) mediante utilizzo delle stesse attraverso appositi terminali individuati secondo le specifiche istruzioni
fornite dalla Banca.
L’Esercente deve conservare e custodire con ogni diligenza i terminali installati e consentire ai portatori di carte di
pagamento abilitate e/o Carta PagoBancomat di effettuare, durante l’orario di apertura al pubblico di locali nei quali
sono installati i terminali, l’acquisto delle merci e/o servizi mediante l’utilizzo della Carta.
Tra i principali rischi, si segnalano:
- nel caso in cui si verifichino delle discrepanze tra l’importo delle operazioni effettuate sui terminali e quanto risulta
dal giornale di fondo delle apparecchiature cui sono collegati i terminali, l’Esercente è tenuto a fornire alla banca, dietro
sua richiesta, quanto necessario per effettuare le ricostruzioni del caso
- variazione delle condizioni del servizio, ove contrattualmente prevista.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la
prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
Consapevole delle previsioni del DM 51/2014 che, tra le altre cose, introduce per la Banca l’obbligo di revisione
periodica delle commissioni correlata anche al volume e al valore delle operazioni di pagamento effettuate presso
l'esercente,
per ragioni amministrative e commerciali richiedo l’applicazione delle commissioni come sotto elencate.
SPESE
Canone mensile POS Colonnina self service carburanti
€
Canone mensile POS Registratore cassa proprietà €
esercente
Canone mensile POS Standard su linea commutata
€
10,00
Canone mensile POS Standard contact less
Canone mensile POS Standard con pinpad su linea
commutata
Canone mensile POS Standard contact less con pinpad
Canone mensile POS Radiofrequenza (Cordless) su linea
commutata
Canone mensile POS Radiofrequesnza (cordless) contact less
Canone mensile POS Radiofrequenza (Cordless) su linea
€
15,00
€
20,00
€
20,00
€
22,00
€
22,00
€
25,00
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 22/12/2014
10,00
15,00
(ZF/000001550)
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Esercente POS
ADSL
Canone mensile POS Radiofrequenza Ip ssl - contact
less
Canone mensile POS Standard su linea ADSL
Canone mensile POS Standard su linea ADSL con
pinpad
Canone mensile POS Ip ssl contact less
Canone mensile POS Contact less con pinpad su linea
ADSL
Canone mensile POS Contact less con display a colori su
linea ADSL
Canone mensile POS Contact less con display a colori +
pinpad su linea
Canone mensile POS GPRS con SIM Phoenix
€
25,00
€
20,00
€
25,00
€
20,00
€
25,00
€
28,00
€
28,00
€
25,00
Canone mensile POS Ip ssl con SIM - GPRS
€
25,00
Canone mensile POS Ip ssl con SIM - GPRS con pinpad
Canone mensile POS Cellulare contact less con sim GPRS
Canone mensile POS Ip-ssl conctat less con SIM - GPRS
con pinpad
Canone mensile POS Ip ssl contact less con SIM - GPRS
€
25,00
€
25,00
€
28,00
€
28,00
Canone mensile POS Smart mPOS Cless
€
13,50
Canone mensile POS GPRS con
SIM Phoenix - €
150,00
Noleggio temporaneo (in rapporto ai giorni di effettivo Minimo € 50,00
noleggio)
fino a €
2.000,00: 0,8%
fino a €
5.000,00: 0,6%
Commissione percentuale su transato PagoBANCOMAT fino a €
15.000,00: 0,4%
fino a €
30.000,00: 0,3%
oltre: 0,2%
Commissione percentuale su transato PagoBANCOMAT 0,18%
- operazioni importo minore/uguale a 30,00 €
Stampa elenco condizioni
€
2,00
Documentazione periodica trasparenza / posta ordinaria
€
1,00
Documentazione periodica trasparenza / casellario
€
0,00
Documentazione periodica trasparenza / elettronica
€
0,00
Comunicazione variazioni condizioni
€
0,00
ALTRE CONDIZIONI
Periodicità commissioni su transato
MENSILE
Recupero costi reclamati da controparte per la mancata Massimo: €
restituzione apparecchiatura POS
Sostituzione POS per incuria del cliente
€
25,00
Spese per ricerca e copia documentazione
150,00
massimo € 200,00
In conformità al Decreto Ministeriale 14 febbraio 2014, n. 51, informiamo che le commissioni di interscambio sostenute
dalla banca per ciascuna Operazione di pagamento eseguita su circuito PagoBancomat sono pari ad Euro 0,10 +
0,1309%
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto.
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Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
n° 60 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca, presso la Sede, in viale delle Magnolie, n. 1 - 38062 Arco (TN)
oppure all’indirizzo e-mail [email protected] , che risponderà entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può chiedere alla banca, consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, oppure chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia.
La decisione dell’arbitro non pregiudica la possibilità per il cliente di ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria.
Ai fini del rispetto della normativa riguardo alla mediazione obbligatoria prevista dal decreto legislativo 4 marzo 2010
n.28, e delle successive modifiche della legge 9 agosto 2013 n. 98, prima di fare ricorso all’autorità, il cliente e la
banca dovranno esperire il procedimento di mediazione, ricorrendo, presso le opportune sedi di competenza
territoriale:
• al Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di
conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un
conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo
iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel.
06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it;
• ad uno degli organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro
tenuto dal Ministero della Giustizia.
LEGENDA
BIC – Bank Identifier Code
Codice alfabetico o alfanumerico che individua in modo univoco le
istituzioni finanziarie sulla rete SWIFT (primario vettore internazionale di
messaggi interbancari di tipo finanziario)
Canone annuo
Spese fisse per la gestione del conto.
Capitalizzazione degli interessi
Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel
saldo e producono a loro volta interessi.
Disponibilità somme versate
Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il
cliente può utilizzare le somme versate.
IBAN – International Bank Account Codice strutturato e alfanumerico che individua a livello istituzionale e in
Number
modo univoco il conto del cliente. Esso viene attribuito dalle banche (in
particolare di Paesi europei) alla propria clientela e rappresenta le
coordinate bancarie internazionali. L’IBAN è riportato sugli estratti
conto.
Premio
È il prezzo che il contraente paga, a date contrattualmente stabilite, per
acquistare la garanzia offerta dall’assicuratore.
Saldo disponibile
Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.
Sconfinamento in assenza di fido
Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha
impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze)
senza avere sul conto corrente la disponibilità.
Commissione di istruttoria veloce
La commissione di istruttoria veloce viene applicata a fronte
dell’eventuale autorizzazione allo sconfinamento del conto corrente
concessa dalla banca avendo riguardo al saldo disponibile di fine
giornata. Per “sconfinamento” si intende l’utilizzo di somme in assenza
di affidamento (“Sconfinamenti in assenza di fido”) oppure in eccedenza
rispetto
all’importo
dell’affidamento
concesso
dalla
banca
(“Sconfinamenti extra-fido”).
SEPA
Acronimo per Single Euro Payment Area (area unica di pagamenti in
euro) iniziativa del sistema bancario europeo, riunito nell’EPC.
Scopo ed obiettivo della SEPA è la standardizzazione dei sistemi e dei
mezzi di pagamento europei a beneficio di tutti i cittadini, imprese e
pubbliche amministrazioni dell’area SEPA (che comprende i Paesi UE,
l’Islanda, la Norvegia il Liechtenstein e la Svizzera).
Spesa singola operazione non compresa Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle
nel canone
eventualmente comprese nel canone annuo.
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Esercente POS
Spese annue per conteggio interessi e Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e
competenze
per il calcolo delle competenze.
Spese per invio estratto conto
Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto
conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel
contratto.
Tasso creditore annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle
somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul
conto, al netto delle ritenute fiscali.
Tasso debitore annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a
carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione allo sconfinamento
in assenza di fido. Gli interessi sono poi addebitati sul conto.
Tasso effettivo
Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti
della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli
interessi.
Tasso Effettivo Globale Medio
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia
(TEGM)
e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un
tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra
tutti quelli pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente,
aumentarlo di 1/4 più ulteriori 4 punti percentuali e accertare che quanto
richiesto dalla banca non sia superiore. Si precisa inoltre che comunque
la differenza tra il limite ed il tasso medio non può superare gli 8 punti
percentuali.
Bonifico transfrontaliero
Operazione effettuata su iniziativa di un ordinante tramite un ente o una
sua succursale insediati in uno Stato membro, al fine di mettere una
somma di danaro a disposizione di un beneficiario presso un ente o una
sua succursale insediati in un altro Stato membro o non come
Norvegia, Islanda e Lichtenstein.
Bonifico di importo rilevante
Bonifici di importo superiore a 500.000 Euro.
Valute sui prelievi
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data
dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima
potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo.
Valute sui versamenti
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data
dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.
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