1 Stazione di Erba - Anni ‘30 2 3 FNM AUTOSERVIZI S.p.A. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Costante Portatadino Amministratore delegato Massimo Stoppini Consiglieri Ettore Monaco Flavio Nogara Piero Ramponi BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2013 COLLEGIO SINDACALE RELAZIONE SULLA GESTIONE 6 Presidente Maria Carla Bianchi Sindaci Effettivi Luigi Carlo Filippini Ivano Ottolini BILANCIO DI ESERCIZIO 31.12.2013 _ Situazione Patrimoniale 32 _ Nota Integrativa 37 _ Conto Economico 61 Società di Revisione Deloitte & Touche SpA In copertina: Torpedone in sosta davanti alla stazione di Saronno, fine anni 30 4 5 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE Stazione di Paderno Dugnano - Fine 800 6 7 RELAZIONE SULLA GESTIONE Signori Azionisti, il bilancio chiuso il 31 dicembre 2013 sottoposto alla Vostra approvazione evidenzia un utile di Euro 686.993, rispetto all’utile di Euro 206.726 registrato nell’anno precedente, dopo avere rilevato proventi netti da tassazione corrente e differita per Euro 1.160.342 (Euro 1.158.058 nell’esercizio precedente), ammortamenti e svalutazioni per complessivi Euro 2.373.607 (Euro 2.374.676 nell’esercizio precedente) e realizzato una differenza negativa tra valore e costi della produzione di Euro 453.154 rispetto ad Euro 1.042.183 dell’esercizio precedente, prevalentemente connesso ad un incremento dei ricavi per sostitutive treno, parzialmente compensato da un incremento del costo dei noleggi per il materiale rotabile, e una riduzione dei costi del carburante. Si nota che il margine operativo lordo migliora di Euro 520 migliaia di Euro, mentre i proventi da tassazione consolidata, conseguenti all’accordo con la società capogruppo FNM S.p.A., aumentano da Euro 1.281.430 ad Euro 1.301.453, concorrendo significativamente – come nello scorso esercizio - al risultato positivo sopra esposto. 1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE 1.1 Quadro normativo - evoluzione Si riportano di seguito gli aggiornamenti in merito all’evoluzione legislativa nazionale e regionale riguardante il settore TPL (Trasporto Pubblico Locale). Si ricorda, innanzitutto, che la “Legge di stabilità 2013” (Legge n. 228 del 24.12.2012) aveva istituito il Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle Regioni a statuto ordinario con una dotazione complessiva di 4.929 milioni di Euro (art. 1, comma 301 - ex art. 16-bis del D.L. n.95/2012, c.d. Spending Review). Il Fondo è stato alimentato dalla compartecipazione al gettito derivante dalle accise sul gasolio per autotrazione e sulla benzina, fissando al valore 2011 le risorse derivanti da accisa benzina e gasolio e rendendo tale ammontare indipendente dalle dinamiche dei consumi dei carburanti. Ciò ha significato che, a partire dal 2013, l’alea di rischio della contrazione dei consumi non grava più sul settore, il quale, in ogni caso, introita il gettito relativo all’anno 2011. Tale misura ha assunto maggiore importanza alla luce degli andamenti decisamente negativi dei consumi dei carburanti per autotrazione. Si segnala che la norma ha stabilito che le risorse del Fondo nazionale non possano essere destinate a finalità diverse da quelle del finanziamento del trasporto pubblico locale assicurando un margine di certezza e costanza sui flussi aziendali per il settore. 8 La “Legge di stabilità 2014” (Legge n. 147 del 27.12.2013) ai commi 84 e 85 stabilisce che entro il 31 marzo 2014, con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, saranno definiti, con criteri di uniformità a livello nazionale, i costi standard dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale nonché i criteri per l’aggiornamento e l’applicazione degli stessi. Nella determinazione del costo standard per unità di servizio prodotta, espressa in chilometri, per ciascuna modalità di trasporto, si dovrà tener conto dei fattori di contesto, con particolare riferimento alle aree metropolitane e alle aree a domanda debole, della velocità commerciale, delle economie di scala, delle tecnologie di produzione, dell’ammodernamento del materiale rotabile e di un ragionevole margine di utile. Ad oggi la definizione dei costi standard da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non è avvenuta. A partire dall’anno 2014, al fine di garantire una più equa ed efficiente distribuzione delle risorse, una quota gradualmente crescente delle risorse statali per il trasporto pubblico locale sarà ripartita tra le regioni sulla base del costo standard di produzione dei servizi. Facendo seguito alle disposizioni di cui sopra, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con appositi decreti, ha disposto che l’Osservatorio nazionale sulle politiche del trasporto pubblico locale (istituito con Decreto Interministeriale del 25 novembre 2011, n. 325) avviasse, sentite le Regioni, le procedure per la raccolta presso le Aziende esercenti il Trasporto Pubblico Locale e regionale, dei dati economici e trasportistici utili alla creazione di una banca dati e di un sistema informativo per la verifica dell’andamento del settore nonché degli elementi occorrenti ai fini della determinazione dei citati costi standard. In particolare, con il Decreto Interministeriale 16 novembre 2013 (“Modalità di produzione dei dati inerenti il servizio pubblico locale anche ferroviario”) si è avviato il processo di raccolta dati che devono essere certificati secondo modalità previste da detto decreto. Con successivo atto del 6 marzo 2014 l’Osservatorio ha provveduto ad inviare alle Aziende titolari di contratti di servizio o concessioni per il Trasporto Pubblico Locale e regionale, anche ferroviario, il formale avvio delle procedure e dei relativi prospetti per la raccolta dati con riferimento all’esercizio 2012 (prospetto dati trasportistici, finanziari ed economici con relativa relazione di accompagnamento, prospetto per la determinazione dei costi standard). La mancata trasmissione all’Osservatorio dei dati richiesti comporterà l’impossibilità di erogare i contributi pubblici e i corrispettivi dei contratti di servizio alle imprese inadempienti (art. 16 bis D.L. 95/2012, comma 7). In ottemperanza a tali disposizioni la Regione Lombardia, con Deliberazione n. 833 del 25 ottobre 2013 “Obiettivi ed indicatori per il TP locale anche ferroviario”, ha predisposto il piano di riprogrammazione dei servizi di TPL anche ferroviari. La mancata adozione di tale provvedimento da parte della Regione avrebbe, infatti, comportato un taglio delle risorse derivanti dal Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del TPL. 9 Sempre per quanto riguarda la normativa regionale si evidenzia che la Legge Regionale n. 6 del 4 aprile 2012 “Disciplina del settore trasporti” è stata integrata e modificata dalla Legge Regionale n. 18/2013. Quest’ultima ha ribadito la necessità della creazione di Agenzie della Mobilità a livello di bacino sovra-provinciale alle quali è demandato il compito di programmazione e svolgimento delle prossime gare per il TPL. Tale adempimento, per coloro che non abbiano già provveduto, dovrà essere effettivo entro il prossimo 31 marzo 2014. Al fine di permettere la costituzione delle Agenzie, nonché gli adempimenti relativi allo svolgimento delle gare, la Legge n. 18/2013 ha previsto la possibilità per gli Enti Locali di definire una ulteriore proroga del contratto sino al 31 dicembre 2014. In tale contesto, la Provincia di Como ha pertanto deciso di prorogare i contratti di servizio fino a tale scadenza; parimenti le Province di Varese e Brescia hanno prorogato le rispettive concessioni. Le proroghe sono avvenute alle medesime condizioni economiche. Al momento, seppur a fronte di un calendario fissato da parte della regione Lombardia in ordine alla costituzione delle Agenzie, alla realizzazione dei piani di trasporto dei bacini, alla redazione della documentazione di gara, all’espletamento delle procedure per la gara medesima nonché all’aggiudicazione e all’eventuale subentro del nuovo gestore, pare quanto meno difficile che tutte queste operazioni possano concludersi nel corso dell’esercizio 2014. Contributi Regionali Nel corso del 2013, la Regione Lombardia ha proceduto con la ripartizione delle risorse relative alle tessere regionali di trasporto ed alla compensazione per la libera circolazione delle Forze dell’Ordine; sono state, inoltre, liquidate con cadenza mensile le risorse per la copertura degli oneri derivanti dal rinnovo dei CCNL autoferrotranvieri 2002-2003 e 20042007. Perdura invece l’allungamento dei tempi per l’erogazione delle risorse a saldo per il Patto Regione Lombardia anni 2011 e 2012 e quelle in conto capitale per il rinnovo del parco autobus. Aumenti tariffari Con D.G.R. n. X/574 del 2 agosto 2013, è stato disposto un aumento tariffario ordinario dello 0,2%, adeguando i titoli “lo Viaggio Ovunque in Lombardia”. Alla luce di quanto sopra le risorse pubbliche assegnate per l’esercizio 2013 a vario titolo da Regione Lombardia ed Enti Locali a FNM Autoservizi S.p.A. per l’effettuazione dei servizi di TPL sono le seguenti: Importi in migliaia di euro Voce 2013 2012 Contratto di servizio 2.822 2.734 Contributi di esercizio 4.084 4.234 Patto per il TPL 1.007 1.070 Rinnovo CCNL 1.159 1.192 207 223 9.279 9.453 Regione Lombardia per tessere libera circolazione Totale 10 Nel secondo semestre del 2013 Regione Lombardia ha provveduto ad avviare i confronti con le rappresentanze dei soggetti sociali e delle imprese in ordine al NUOVO REGOLAMENTO TARIFFARIO “Sistema tariffario integrato regionale del TPL”, per poter giungere, in attuazione alle disposizioni della L.R. 6/2012, alla sua adozione in tempi congrui rispetto alla indizione delle prossime gara di bacino; a seguito di tale confronto la Giunta Regionale ha licenziato il testo del Regolamento, con passaggio alla V Commissione Consiliare per i pareri di rito prima dell’assegnazione al Consiglio. A livello delle singole province nelle quali FNM Autoservizi S.p.A. effettua servizi di TPL la situazione è la seguente: Provincia di Brescia È stata prodotta istanza di conferma della copertura con risorse provinciali del 7% delle risorse relative alle percorrenze sviluppate nel 2012, atte a sanare il taglio di analoghe proporzioni dei trasferimenti regionali derivanti dalle risorse statali evitando così la riduzione dei servizi come nella facoltà delle amministrazioni, permanendo immutate anche per il 2013 tutte le condizioni del servizio, identicamente a quanto disposto con DGP 276/2012. In relazione alla scarsa incidenza dell’adeguamento tariffario disposto dalla Regione Lombardia con DGR 574/13, pari allo 0,2 %, sulle tariffe in vigore, l’Amministrazione ha lasciate immutate le tariffe, prevedendo di cumulare tale incremento al prossimo adeguamento, presumibilmente fissato per l’estate 2014; per i titoli “Io Viaggio Ovunque in Lombardia (IVOL)” e “Io Viaggio Ovunque in Provincia” (IVOP) sono stati applicati gli aumenti previsti dalla citata DGR. Con l’Atto dirigenziale 1627 del 30 dicembre 2013 le concessioni delle autolinee esercitate da FNM Autoservizi S.p.A. sono state prorogate sino al 31 dicembre 2014. Provincia di Como Il contratto di servizio fra la società consortile STECAV Scarl, attraverso la quale la Società gestisce i servizi in provincia di Como, a suo tempo prorogato sino al 20 ottobre 2013, è stato ulteriormente prorogato sino al 31 dicembre 2014 con Deliberazione 36 del 17 ottobre 2013. Con delibera 10/144 del 30 settembre 2013 l’Amministrazione Provinciale ha deliberato di adeguare i livelli tariffari minimi previsti dalla Regione Lombardia con 574/2013, applicando contestualmente anche l’aumento tariffario ivi previsto. Provincia di Varese È stata portata a completamento la riorganizzazione dei servizi così come previsto, per i servizi ancora esercitati in regime di concessione, dalla LR 6 del 4/4/2012, mediante l’accordo del 4 giugno 2013 con l’Amministrazione Provinciale. Il consuntivo dell’anno 2013 consente di affermare che la riorganizzazione dei servizi, misurata in termini di miglioramento del ricavo chilometrico, ha raggiunto gli obiettivi. 11 In attuazione della DGR 574/13 che prevede un adeguamento tariffario dello 0,2%, l’Amministrazione Provinciale ha disposto l’adeguamento tariffario conseguente. Con la Determinazione dirigenziale 4085 del 31 dicembre 2013 le concessioni delle autolinee sono state prorogate sino al 31 dicembre 2014. 1.2 Offerta del servizio nel corso dell’esercizio 2013 Provincia di Varese Il servizio è esercitato in proroga di concessione nell’ambito della “Sottorete Sud”, le autolinee gestite sono le seguenti: B 48 – Tradate – Castiglione O. B 50 – Somma Lombardo – Varese H 203 – Saronno – Turate H 204 – Tradate – Saronno 1.2.1 TPL H 601 – Tradate – Legnano – Busto Arsizio Provincia di Brescia Il servizio è esercitato in proroga di concessione nell’ambito della “Sottorete Valle Camonica”, le autolinee gestite sono le seguenti: Percorrenza offerta : bus*km 1.357.835 Il servizio si è svolto regolarmente nel rispetto degli obblighi previsti e senza rilievi da parte dell’Ente concedente. F 23a - Saviore – Cedegolo F 23b – Valle – Cedegolo H 632 – Varese – Gallarate 1.2.2 Servizi di Linea non Sovvenzionati F 27 – Brescia – Iseo – Edolo L 62 – Iseo – Provaglio – Brescia Percorrenza offerta: Bus*km 1.447.365 Il servizio si è svolto regolarmente nel rispetto degli obblighi previsti e senza rilievi da parte dell’Ente concedente. Provincia di Como La Società, tramite la società consortile Stecav Scarl, dal 1° luglio 2005 gestisce il Contratto di servizio con l’Amministrazione Provinciale scaduto il 30 giugno 2012, prorogato con accordo fra le parti al 20 ottobre 2013 e prorogato ulteriormente al 31 dicembre 2014. Il servizio di TPL effettuato da FNM Autoservizi S.p.A. nell’ambito dell’attività svolta da Stecav Scarl si esercita con le seguenti autolinee: C 64 – Lomazzo – Olgiate Comasco C 66 – Appiano Gentile – Varese C 67 – Lomazzo – Saronno C 69 – Lomazzo – Tradate C 76 – Tradate – Olgiate Comasco C 77 – Como – Varese C 84 – Cantù – Lomazzo Percorrenza offerta: Bus*km 1.616.676 Il servizio si è svolto regolarmente nel rispetto degli obblighi previsti e senza rilievi da parte dell’Ente appaltante. 12 Autolinee GT statali Asso – Gabicce Mare (estiva) – esercitata in pool con Autostradale. Percorrenza offerta: bus*km 29.280. Asso - Sanremo (estiva) – in pool con Autostradale e Stie. A seguito di accordo con le società partecipanti al pool, l’effettuazione del servizio è risultata integralmente a carico di Autostradale e Stie. Autolinea GT interregionale Olgiate Comasco - Cattolica (estiva) – in pool con Autostradale. A seguito di accordo con la stessa, l’effettuazione del servizio è risultata integralmente a carico di Autostradale. Autolinea GT provinciale Milano - Campione d’Italia (giornaliera annuale). Percorrenza offerta: bus*km 105.120. I servizi si sono svolti con regolarità secondo i programmi autorizzati dagli Enti competenti e nel corso dell’esercizio non si sono riscontrati problemi gestionali. 1.2.3 Charter Noleggio L’attività è marginale nell’ambito delle attività di trasporto della Società ed è consistita principalmente in noleggi di una giornata, generando un complessivo impegno di 157 giornate corrispondenti a 33.328 bus*km. 13 Atipici – scuolabus Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati i seguenti servizi: Scuolabus Garbagnate Milanese Scuolabus Solaro (fino al 30 giugno 2013) Scuolabus Mozzate Scuolabus Provaglio d’Iseo Servizio Maestranze Il pluriennale servizio per conto dei dipendenti Italtel continua con lo stesso valore dell’anno precedente. 1.2.4 Sostitutive treno Da parte dell’ATI fra Sogin S.r.l. e FNM Autoservizi S.p.A. è proseguita l’effettuazione dei servizi sostitutivi con autobus per conto di Trenord S.r.l. Nell’ambito dell’ATI, Sogin S.r.l. risulta mandataria e FNM Autoservizi S.p.A. mandante. Ad ognuna delle società dell’ATI è demandata la gestione di una quota delle sostitutive ordinarie e straordinarie. Le direttrici di competenza della Società sono: Milano – Luino Pioltello - Porto Ceresio Milano – Tirano Colico – Chiavenna Milano – Vercelli Tali servizi sono effettuati in parte direttamente con proprio personale ed in parte coordinando le esecuzioni di trasportatori terzi. E’ proseguito inoltre con le modalità già consolidate in passato l’effettuazione del servizio sostitutivo sulle direttrici: integrativo da Padova. 1.2.5 Navetta Terminal 1-Terminal 2 Aeroporto di Milano Malpensa È proseguito con regolarità e senza rilievi da parte del committente, l’effettuazione del servizio di collegamento fra il Terminal 1 ed il Terminal 2 assegnato a seguito di gara alla nostra Società per il periodo 1 febbraio 2011 – 1 febbraio 2013 e successivamente prorogato sino al 30 gennaio 2015. 2. INVESTIMENTI Nel corso del presente esercizio sono stati sostenuti costi per 32 migliaia di euro al fine di dotare gli autobus di dispositivi Video Event Data Recorder che applicati sul parabrezza memorizzano le immagini ed i dati di guida consentendo la ricostruzione della dinamica degli eventi e la localizzazione tramite GPS. Conseguentemente alla disponibilità di fondi per l’acquisto di autobus messi a disposizione dal Ministero per l’Ambiente, che si sono cumulate a quelle rinvenienti dai riparti delle province, il bando di gara pubblicato il 3 giugno 2013 riguardante l’acquisto di nuovi veicoli è stato riaperto e le quantità di veicoli previste sono state rettificate in aumento (da 11 a 14 autobus). 3. PERSONALE 3.1 Numeri Il personale in servizio al 31 dicembre 2013 si attesta a 208 unità, rispetto alle 207 del 31 dicembre 2012. Il costo complessivo del personale è diminuito rispetto all’anno precedente di 108 mila Euro. Il personale suddiviso per categorie professionali al 31 dicembre 2013 confrontato con il 31 dicembre 2012 è il seguente: Voce 2012 Milano – Saronno – Como Dirigenti 2 2 Milano – Asso Quadri 2 1 Milano – Saronno – Laveno Impiegati 5 6 Operai 4 4 Manovali/operai gen/ausiliari 1 1 Indiretti di Movimento 5 5 181 178 8 10 208 207 Milano – Saronno – Novara Milano – Malpensa Brescia – Edolo In relazione al proseguimento del collegamento ferroviario Monaco – Verona - Milano con diramazione Verona - Bologna, operato da Trenord – OBB – DB, anche per l’anno 2013 è stata assicurata l’effettuazione del servizio sostitutivo per emergenze su tali tratte ed 14 2013 Conducenti/Autisti di ruolo Pers. viaggiante/Controllori Totale 15 3.2 Relazioni Industriali La definizione della rilevante problematica afferente la vertenza per il rinnovo del CCNL autoferrotranvieri anche nel 2013 non ha trovato una soluzione condivisa e positiva. Le parti datoriali nazionali hanno più volte, nel corso dell’esercizio, ribadito la disponibilità a riprendere il confronto sulla base del verbale siglato il 7 dicembre 2012 presso il Ministero del Lavoro. Tale disponibilità si è scontrata con l’indisponibilità delle OO.SS. a proseguire il confronto nell’unica ottica agibile per le imprese: assicurare un’ipotesi di rinnovo contrattuale che reperisca le risorse necessarie al proprio interno, attraverso interventi di incremento della produttività e di maggiore flessibilità nell’organizzazione del lavoro. Nel corso del 2013, a causa della vertenza per il rinnovo contrattuale in corso dal 2009, il personale aziendale ha partecipato a 3 giornate di sciopero proclamate dalle sigle sindacali nazionali. Non si sono invece riscontrate problematiche, significative vertenze o interruzioni del lavoro per questioni di natura aziendale e non si sono pertanto verificate azioni significative. 3.3 Formazione Nel corso dell’esercizio, in adempimento ai disposti della normativa vigente, si sono svolti corsi di aggiornamento ai possessori di Carta di Qualificazione del Conducente. Tali corsi sono stati tenuti dalle strutture autorizzate dal Ministero dei trasporti e hanno riguardato una platea di oltre 190 partecipanti, con costi a carico della Società per Euro 44 migliaia. 4. ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO Si riportano di seguito il conto economico e lo stato patrimoniale riclassificati dell’esercizio e dei due precedenti: FNM AUTOSERVIZI S.p.A. - Conto Economico Riclassificato Importi in migliaia di euro 2013 2012 2011 22.954 22.489 22.003 (12.206) (12.153) (11.920) VALORE AGGIUNTO 10.748 10.336 10.083 Costi del personale * (8.667) (8.775) (8.967) 2.081 1.561 1.116 (2.534) (2.603) (2.346) (453) (1.042) (1.230) (20) (43) (10) 134 30 (473) (951) (1.210) 1.160 1.158 1.229 687 207 19 Valore della produzione Costi esterni operativi MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti e accantonamenti RISULTATO OPERATIVO Proventi/Oneri finanziari Proventi/Oneri straordinari RISULTATO ANTE IMPOSTE Imposte sul reddito UTILE NETTO * include il costo per collaboratori a progetto FNM AUTOSERVIZI S.p.A. - Stato patrimoniale riclassificato Importi in migliaia di euro 2013 2012 2011 657 734 857 Crediti correnti 9.054 8.548 8.376 Debiti correnti (8.651) (9.293) (10.642) 1.060 (11) (1.409) 10.603 12.940 14.304 2 2 2 (3.646) (3.905) (3.930) Capitale investito netto 8.019 9.026 8.967 Mezzi propri 9.198 8.511 8.304 (1.179) 515 663 8.019 9.026 8.967 Rimanenze Capitale Circolante Netto Capitale immobilizzato netto Partecipazioni Fondi Posizione finanziaria netta Totale fonti 16 17 Analisi economica L’esercizio 2013 chiude con un utile netto di Euro 686.993. I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 14,2 milioni di Euro (13,3 milioni di Euro nel 2012); si commentano di seguito le variazioni più significative: • i ricavi da viaggiatori del Trasporto Pubblico Locale si attestano a 4,201 milioni di Euro, con un incremento di 141 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente (+3,48%); in particolare si segnala, a fronte di una contrazione dei ricavi da biglietti ordinari (28 migliaia di Euro), un incremento dei ricavi da abbonamenti mensili, settimanali e annuali per complessivi 140 migliaia di Euro; • il corrispettivo del contratto di servizio con la provincia di Como si incrementa di 88 migliaia di Euro a seguito dell’adeguamento ISTAT, passando da a 2,734 milioni di Euro a 2,822 milioni di Euro; • gli introiti derivanti dalle corse sostitutive treno aumentano di 815 migliaia di Euro, passando da 4,785 a 5,600 milioni di Euro (+ 17,02%); l’aumento è connesso alla maggiore effettuazione di corse sostitutive straordinarie prevalentemente erogate a Trenord S.r.l. e Ferrovienord S.p.A.; • l’effettuazione del servizio di collegamento tra il Terminal 1 e il Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa nel corso dell’esercizio ha determinato ricavi per 869 migliaia di Euro, allineati alle 868 migliaia di Euro del 2012. Gli altri ricavi e proventi ammontano a 8,8 milioni di Euro rispetto ai 9,2 milioni di Euro del 2012. Le voci più significative riguardano per 5,1 milioni di Euro (5,3 milioni di Euro nel 2012) i contributi in conto esercizio per i servizi in concessione e per 1,2 milioni di Euro (1,15 milioni di Euro nel 2012) il contributo dovuto da Regione Lombardia a copertura degli oneri derivanti dai rinnovi del CCNL Autoferrotranvieri. Per quanto concerne i contributi in conto esercizio essi riguardano per 2,0 milioni di Euro i contributi per il servizio effettuato in Provincia di Brescia, per 2,1 milioni di Euro quelli per il servizio svolto in Provincia di Varese e per 1,0 milione di Euro il contributo integrativo previsto a seguito della sottoscrizione del “Patto TPL”. I costi esterni operativi ammontano a 12,2 milioni di Euro, rispetto ai 12,1 milioni di Euro dell’esercizio 2012 con un aumento di 0,1 milioni di Euro. In particolare si evidenziano: I costi del personale, pari a 8,7 milioni di Euro, diminuiscono rispetto all’esercizio precedente di 108 migliaia di Euro, per il minore numero medio di personale impiegato (208 rispetto ai 212 dell’esercizio precedente). Il margine operativo lordo risulta quindi pari a 2,081 milioni di Euro rispetto agli 1,561 milioni di Euro del 2012. La voce ammortamenti e accantonamenti, pari a 2,5 milioni di Euro, diminuisce di 69 migliaia di Euro rispetto al 2012; le variazioni più significative sono di seguito commentate: • gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali aumentano di 65 migliaia di Euro, principalmente a seguito della rideterminazione del piano di ammortamento (ridotto da 5 a 4 esercizi) dei tre autobus utilizzati nel servizio di trasporto tra il Terminal 1 e 2 dell’aeroporto di Malpensa, operata in considerazione dell’accresciuta usura di tali mezzi determinata dalle maggiori percorrenze effettuate; • per tenere conto del rischio di inesigibilità di posizioni creditorie in essere a fine esercizio è stato operato un accantonamento al fondo svalutazione crediti pari a 85 migliaia di Euro, rispetto alle 142 migliaia di Euro del 2012. Con riferimento al saldo netto dei Proventi e oneri straordinari, si ricorda che nel 2012 il saldo netto di 134 migliaia di Euro era connesso per 175 migliaia di Euro al riconoscimento del beneficio di integrale deducibilità dell’IRAP con relativa richiesta di rimborso IRES effettuata da FNM S.p.A. per conto della Società ai sensi del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modifiche nella legge 22 dicembre 2011, n. 214. • i costi per il gasolio di trazione passano da 3,816 milioni di Euro a 3,684 milioni di Euro a seguito della riduzione del costo medio Euro/litro che passa da 1,299 del 2012 a 1,274 del 2013, nonché ad una riduzione dei volumi di produzione; • i costi per attività di manutenzioni esternalizzate al parco autobus diminuiscono di 135 migliaia di Euro, passando da 1,686 a 1,551 milioni di Euro; • i costi per il noleggio di materiale rotabile passano da 2,080 a 2,442 milioni di Euro, con un incremento di 362 migliaia di euro a seguito del maggior ricorso a contratti di subaffido a terzi del servizio di corse sostitutive treno; • il costo delle polizze per l’assicurazione RCA degli autobus diminuisce di 11 migliaia di Euro passando da 498 a 487 migliaia di Euro. 18 19 4.1 Gestione Finanziaria Nel corso dell’esercizio la situazione finanziaria della Società ha comportato oneri finanziari netti pari a 20 migliaia di Euro in diminuzione rispetto a quelli registrati nel precedente esercizio (43 migliaia di Euro) a seguito della riduzione del tasso medio di interesse applicato pari al 2,112% rispetto al 2,897% del 2012, e di una minore esposizione media. 5. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE I rapporti dettagliati nelle successive tabelle rientrano nell’ordinaria gestione dell’impresa e sono regolati a normali condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Importi in migliaia di euro Si riporta di seguito il rendiconto finanziario dell’esercizio 2013: Importi in migliaia di euro Importi in migliaia di euro RAPPORTI COMMERCIALI DIVERSI 2013 LIQUIDITÀ GENERATA NEL PERIODO Denominazione FONTI DI FINANZIAMENTO Crediti Debiti 2013 Garanzie Impegni Liquidità generata dalla gestione reddituale Utile dell’esercizio 687 Accantonamento TFR 497 Ammortamenti imm. immateriali Ammortamenti imm. materiali Accantonamento fondo rischi ed oneri Accantonamento fondo svalutazione crediti Rilascio fondo rischi FNM S.p.A. 64 2.225 160 85 Rilascio plusvalenze lease-back e contributi c/capitale (971) Totale liquidità gestione reddituale 2.712 Servizi Decremento rimanenze 77 Incremento passività correnti 328 Totale altre fonti di finanziamento 488 TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO Servizi 79 266 23 2 SeMS S.r.l. 172 29 1.878 43 Altro 108 7 5.341 3 RAPPORTI FINANZIARI 2013 83 Beni 33 Altre fonti di finanziamento Valore di cessione immobilizzazioni materiali Altro 547 NORDCOM S.p.A. (35) Beni Ricavi 89 FERROVIENORD S.p.A. Trenord S.r.l. Costi Denominazione FNM S.p.A. Crediti Debiti 1.060 19 2013 Garanzie Impegni Oneri Proventi 19 3.200 CONSOLIDATO FISCALE E IVA DI GRUPPO IMPIEGHI DI LIQUIDITÀ Acquisizioni immobilizzazioni materiali Incremento attività correnti Utilizzo fondo svalutazione crediti 2013 35 Denominazione 536 232 Utilizzo TFR 649 TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITÀ FNM S.p.A. 1.506 Liquidità generata nell’esercizio 1.694 LIQUIDITÀ 20 Debiti Garanzie Impegni Oneri Proventi 54 Utilizzo fondo rischi All’inizio dell’esercizio 2013 (515) Alla fine dell’esercizio 2013 1.179 Liquidità generata nell’esercizio Crediti 2013 1.694 2.433 1.301 FNM S.p.A. FNM Autoservizi S.p.A. è soggetta a direzione e coordinamento da parte di FNM S.p.A. ai sensi dell’art 2497 e seguenti del Codice Civile in forza della delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 marzo 2005. Con FNM S.p.A. è attivo un contratto di service che prevede la fornitura delle funzioni Affari societari, Legale, Finanza e controllo, Amministrazione, Bilanci e patrimonio, Organizzazione e Risorse Umane. 21 La Società, con delibera del Consiglio d’Amministrazione del 27 maggio 2013, ha rinnovato l’opzione per il consolidato fiscale nazionale (tassazione di gruppo) per il triennio 2013 – 2015 mentre FNM S.p.A., con delibera del Consiglio d’Amministrazione del 11 novembre 2010, ha permesso il riconoscimento alla controllata del 100% della perdita fiscale eventualmente trasferita. TRENORD S.r.l. Con la consociata Trenord S.r.l. è in essere la gestione del contratto relativo al servizio sostitutive treno (ordinario e straordinario) su tutte le linee ferroviarie aziendali. FERROVIENORD S.p.A. Con Ferrovienord S.p.A. vige la gestione del contratto relativo al servizio sostitutivo su tutta la rete ferroviaria aziendale a causa di interruzioni della stessa, locazione di immobili e aree per ricovero bus. NORDCOM S.p.A. NordCom S.p.A. gestisce il sistema informatico aziendale. STECAV Scarl La società consortile è titolare del contratto di servizio TPL extraurbano della provincia di Como; le associate FNM Autoservizi S.p.A. e ASF S.r.l. effettuano pro-quota il servizio (Autoguidovie non effettua alcun servizio). Stecav Scarl intrattiene i rapporti contrattuali con l’Ente appaltante per conto delle associate. SeMS S.r.l. Con SeMS è in esecuzione il Contratto per effettuazione del servizio navetta ITALTEL. 6. GESTIONE RISCHI Vengono di seguito rappresentate le particolari categorie di rischio cui la Società è esposta. 6.1 Rischio di credito Rappresenta l’esposizione della Società a perdite potenziali derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte. I crediti in essere a fine esercizio sono essenzialmente verso parti correlate, Erario ed Enti pubblici, il che mitiga la portata del rischio in esame. 22 6.2 Rischio di liquidità Rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili alla Società non siano sufficienti per fare fronte alle obbligazioni contratte nei termini stabiliti. La Società è inclusa nel sistema di gestione centralizzata della liquidità di Gruppo. Il Gruppo FNM, al fine di ridurre il rischio di liquidità, ha adottato strumenti volti ad ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie: - gestione centralizzata dei flussi di incasso e pagamento; - mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile; - monitoraggio delle condizioni prospettiche di liquidità. La Società ritiene che le linee di credito attualmente disponibili – anche tenuto conto del supporto dell’Azionista Unico FNM S.p.A. - consentiranno di fare fronte al proprio fabbisogno derivante dalle attività di gestione del circolante, dagli impegni da contratti di locazione finanziaria nonché degli impegni di investimento in materiale rotabile. 6.3 Rischio di cambio Alla data di chiusura del Bilancio non risultano in essere posizioni creditorie e debitorie in valuta. 6.4 Rischio di interesse La Società è esposta, anche se non significativamente, a rischi di variazione dei tassi di interesse sulle passività finanziarie connesse ai contratti di leasing finanziari. 6.5 Rischi operativi Nell’effettuazione delle proprie attività, FNM Autoservizi S.p.A. è esposta a rischi ed incertezze esterne, derivanti da fattori esogeni connessi al contesto macroeconomico generale o specifico dei settori operativi in cui vengono sviluppate le operation, nonché rischi derivanti da scelte strategiche ed a rischi interni di gestione. 6.6 Incertezza del quadro normativo e regolamentare La Società opera da sempre in larga prevalenza in un settore fortemente regolamentato, tuttavia gestito secondo profonde differenze di applicazione a seconda del territorio di riferimento. Basti ricordare che le gare per il TPL nella maggior parte delle province della Lombardia sono state assegnate molti anni fa, tanto che alcune si trovano attualmente in regime di prorogatio, mentre le province di Varese (lotto sud) e di Brescia (lotto Valcamonica), non hanno tuttora potuto bandire una gara valida, a distanza di nove anni dalle prime. Anche l’approvazione della Legge Regionale n. 6/2012, successivamente modificata e integrata 23 dalla Legge Regionale n. 18/2013, non ha ancora prodotto i risultati indicati nella legge stessa. Ciò ha comportato oltre agli elementi di precarietà che hanno caratterizzato il servizio per l’anno 2013, un’ulteriore proroga dei contratti o delle concessioni in essere fino al 31 dicembre 2014. Si può tuttavia concludere che il rischio normativo è condiviso dalla totalità dei concorrenti e non costituisce un fattore penalizzante per la sola FNM Autoservizi S.p.A. Si rimanda comunque la successivo paragrafo “Evoluzione prevedibile della gestione” per l’analisi qualitativa dell’impatto della mancata assegnazione delle concessioni o del contratto di servizio in scadenza al 31 dicembre 2014. 6.9 Rischi connessi a rapporti con dipendenti Il costo del lavoro rappresenta un fattore rilevante della produzione. La necessità di mantenere i livelli di servizio coerenti con le aspettative del Concedente e del Cliente e la complessità della regolamentazione giuslavorista determinano una limitata flessibilità nella gestione della risorsa lavoro; incrementi significativi del costo unitario della risorsa o l’inasprimento delle regolamentazioni a tutela del Welfare, possono quindi incidere significativamente sulla redditività della Società essendo limitata la possibilità di ridurre l’impiego della forza lavoro a parità di qualità ed efficienza delle operations. 6.7 Sicurezza del servizio e della rete Il rischio della sicurezza deve essere declinato nella specifica problematica legata alla sicurezza della circolazione (safety) e delle persone (security). La Società, da entrambe i punti di vista, è sottoposta ad alta regolamentazione nella gestione delle operation ed è soggetta a numerosi controlli effettuati dagli organi di vigilanza del Ministero dei Trasporti. Il mancato adempimento delle regolamentazioni in essere, oltre ad esporre la Società al rischio di contenziosi, può determinare la perdita di reputazione nei confronti dei Concedenti e dei Clienti, con rischio di compromissione della economicità dei contratti di servizio. Le funzioni interne, coadiuvate da consulenti in materie specialistiche, mantengono un costante aggiornamento sulle evoluzioni normative per consentire il progressivo adeguamento dei processi e delle procedure alle nuove esigenze, lo sviluppo tempestivo del training al personale per rendere gli adeguamenti operativi; rilevante peso hanno poi le attività di controllo e di auditing interno per la verifica continuativa della qualità del servizio rispetto ai vincoli procedurali e di processo imposti dalla evoluzione normativa. 7. ALTRE INFORMAZIONI 6.8 Mancato rispetto degli impegni con il Concedente L’incapacità di rispettare gli impegni assunti contrattualmente o la compromissione dell’immagine della Società per riduzione della qualità del servizio prestato, rappresentano un rischio significativo per il mantenimento della economicità dei contratti di servizio a causa del rischio di addebito di penali contrattuali e, come anticipato, possono compromettere anche la continuità aziendale nel quadro di incertezza normativa sull’affidamento dei servizi che è stata precedentemente commentata. A fronte di tale rischio, la Società opera continuamente nel monitoraggio della qualità del servizio prestato al Concedente (con riferimento ai parametri quantitativi e qualitativi definiti nei contratti di servizio) ed al Cliente (con riferimento al suo livello di soddisfazione percepita sulla qualità e sicurezza del servizio), sia tramite controlli continuativi sulle procedure e processi, effettuati dalle funzioni interne preposte e da enti esterni, che con attività di training al personale per garantire alti standard di servizio, nonché tramite revisioni sistematiche delle procedure e processi operativi volti al mantenimento dell’efficienza ed efficacia del servizio prestato e della sicurezza del personale. 24 7.1 Attività di ricerca e sviluppo Per la natura dell’attività svolta, nel corso dell’esercizio la Società non ha svolto specifiche attività di ricerca e sviluppo. 7.2 Azioni proprie e di controllanti possedute, acquistate o alienate nell’esercizio La Società non possiede azioni proprie né azioni della controllante e nell’esercizio non ha svolto alcuna attività di acquisto e di vendita delle stesse. 7.3 Attività ex decreto legislativo 231/01 Nel corso del 2013, l’Organismo di Vigilanza ha regolarmente svolto le attività ad esso demandate dal d.lgs. 231/2001 in ordine all’adeguatezza, osservanza ed efficacia del Modello 231, seguendo con particolare cura e attenzione l’aggiornamento dello stesso alle nuove fattispecie introdotte fra i c.d. reati “presupposto”: • reati ambientali, ai sensi dell’art. 25-undecies del d.lgs. 231/2001, introdotti dal d.lgs. n. 121/2011, del 16 agosto 2011; • reato di impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (art. 25-duodecies, d.lgs. 231/2001), introdotto dal d.lgs. n. 109/2012; • reati introdotti dalla legge 06.11.2012 n. 190 (induzione indebita a dare o promettere utilità; corruzione tra privati); • reati introdotti dal Decreto Legge n° 93 del 14 agosto 2013 (pubblicato in G.U. n° 191 il 16.8.2013 ed entrato in vigore il 17.8.2013): - frode informatica aggravata dal fatto che venga commessa con sostituzione dell’identità digitale in danno di uno o più soggetti (art. 640-ter c.p. comma 3, c.p.); - indebito utilizzo, falsificazione, alterazione e ricettazione di carte di credito o di pagamento (art. 55, comma 9, d.lgs. n. 231/2007). 25 Il progetto di aggiornamento del Modello 231 sarà concluso entro la primavera 2014; successivamente, sarà organizzata una sessione di formazione specifica sul d.lgs. 231/2001 e sul Modello, con un focus speciale su tematiche di carattere etico, concernenti integrità e trasparenza. 7.4 Adempimenti in materia di trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs.196/03 Con Decreto Legge n. 5 del 9 febbraio 2012, convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012, è stato abrogato l’obbligo di tenere un documento programmatico della sicurezza – DPS, nonché il connesso obbligo di riferire, nella relazione accompagnatoria del bilancio d’esercizio, circa l’avvenuta redazione o aggiornamento dello stesso. Nella vigenza delle ulteriori misure di sicurezza previste dalla legge, è prevista l’adozione di un documento interno per la sicurezza dei dati e delle informazioni, l’implementazione di idonee procedure, previo aggiornamento della mappatura dei rischi da trattamento illecito e di cicli di formazione per i responsabili e gli incaricati del trattamento. La Società conferma ed aggiorna le nomine dei responsabili del trattamento individuate nelle proprie figure apicali, nonché le nomine in outsourcing della società FNM S.p.A. (per quanto concerne il trattamento dei dati dei dipendenti e collaboratori delle società del gruppo FNM S.p.A., in relazione al rapporto di lavoro) e della società NORDCOM S.p.A., per il trattamento dei dati in via informatica. 7.5 Certificazione di qualità La Società è in possesso dall’anno 2000 della certificazione di conformità del proprio sistema di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001/2000 a cura di ANCIS. A seguito del positivo esito della visita di riesame triennale, il certificato di conformità emesso da ANCIS SINCERT che il N.175 – è giunto alla Rev.8 del 22/11/2012; in data 24 settembre 2013 ha avuto esito positivo anche la visita periodica di sorveglianza. 7.6 Registro Elettronico Nazionale La Società è in possesso dall’esercizio 2012 del Certificato di Autorizzazione all’esercizio alla professione di trasportatore su strada ex art.10 Regolamento (CE) n.107/2009 ed è iscritta al Registro Elettronico Nazionale di cui all’art.16 del medesimo regolamento con n.52786. 8. CONTENZIOSO FISCALE In data 13 aprile 2012 si era concluso, con la consegna del processo verbale di constatazione (PVC), un accesso ispettivo dell’Agenzia delle Entrate avviatosi il 29 febbraio 2012, avente ad oggetto un controllo finalizzato all’analisi delle imposte dirette ed indirette relativamente al periodo di imposta 2009, esteso, in corso di verifica, ai periodi di imposta 2008 e 2010. I verificatori avevano eccepito la mancata fatturazione dei contributi erogati da Regione Lombardia a seguito della sottoscrizione del “Patto per il TPL” nel periodo 2008 – 2010, per complessivi 2,161 milioni di Euro, cui corrisponde IVA in misura pari a 216 mila Euro. In relazione al citato PVC, l’Agenzia delle Entrate ha notificato in data 17 dicembre 2013 avviso di accertamento riguardante l’omessa fatturazione per l’anno 2008; l’importo accertato è di Euro 24.957,69 oltre sanzioni ed interessi. La Società ha depositato in data 27 dicembre 2013 istanza di accertamento con adesione e nel mese di gennaio 2014 è stato avviato il contraddittorio con l’Agenzia delle Entrate, tuttora in corso. Al riguardo giova rilevare che, in seguito al deposito dell’istanza di accertamento con adesione, il termine per impugnare l’avviso di accertamento è prorogato al 27 marzo 2014. Supportata dal parere dei propri consulenti fiscali, la Società ha ritenuto di non procedere ad accantonare nell’esercizio in chiusura alcun importo in relazione all’accertamento descritto. 9. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO In data 11 febbraio 2014 la società Trenord S.r.l. ha rinnovato, fino al 31 dicembre 2014, l’affidamento delle corse sostitutive treno all’A.T.I. Busitalia – FNM Autoservizi S.p.A. È stato avviato presso la provincia di Brescia il tavolo di confronto fra EE.LL., Regione Lombardia ed imprese, sui nuovi sistemi tariffari, funzionali all’obbiettivo di attuazione dei contenuti della legge 6/2012. 10. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE Per ciò che concerne il TPL, le concessioni delle province di Varese e Brescia sono state prorogate sino al 31 dicembre 2014, mentre il contratto di servizio fra STECAV e provincia di Como, originariamente con scadenza il 20 ottobre 2013, è stato prorogato anch’esso al 31 dicembre 2014. 26 27 L’evoluzione del quadro normativo come precedentemente descritta nella presente relazione, stante altresì il permanere delle attività in concessione nelle province di Varese e Brescia, confermano la condizione di incertezza nella quale la nostra Società si trova ad operare; in particolare la proroga delle concessioni (province di Varese e di Brescia) al 31 dicembre 2014, non permette una strutturale programmazione dei servizi. In tale contesto di incertezza, si ribadisce peraltro che l’eventuale perdita dei servizi in concessione avrebbe un impatto rilevante sul fatturato della Società (incidenza della provincia di Varese del 14,64% e di quella di Brescia del 14,82% sul volume di ricavi complessivo), ma comporterebbe anche la riduzione proporzionale dei costi, in quanto, sulla base della legislazione vigente, l’azienda subentrante deve farsi carico di tutto il personale nonché dei mezzi dedicati al servizio, mentre i depositi di proprietà di FNM Autoservizi S.p.A., rimarrebbero ovviamente di proprietà della medesima senza obblighi di trasferimento né vincoli di utilizzo in favore del subentrante. 11. DESTINAZIONE DEL RISULTATO DELL’ESERCIZIO Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione della Vostra Società, pur nel quadro di incertezza descritto in relazione, sta operando, salvo diversa decisione da parte Vostra, nell’ipotesi di continuità aziendale nel settore del TPL su gomma. Gli Amministratori, tenuto conto del livello di patrimonializzazione esistente alla data 31 dicembre 2013 e degli impegni assunti dalla società controllante FNM S.p.A., ritengono che ricorrano i presupposti per la continuità aziendale. Il Bilancio al 31 dicembre 2013 chiude con un utile di Euro 686.993 che Vi proponiamo, dopo aver destinato il 5% alla riserva legale, di riportare a nuovo, con ciò operando l’integrale copertura delle perdite pregresse. Milano, 24 marzo 2014 DATI STATISTICI Bus/Km 2013 2012 Differenza 4.717.511 4.510.777 206.724 134.122 135.810 -1.688 CHARTER 1.601.418 1.905.478 -304.060 Totale 6.453.041 6.552.065 -99.014 2013 2012 Differenza T.P.L. S.L.N.S. Viaggiatori trasportati T.P.L. - Provincia di Como 1.765.704 1.757.934 +7.770 - Provincia di Varese 1.577.956 1.561.271 +16.685 - Provincia di Brescia 1.156.734 1.182.335 -25.601 1.983 1.950 33 18.156 21.272 -3.116 4.520.533 4.524.762 -4.229 2013 2012 Differenza - Provincia di Como 1.602.529 1.577.426 25.103 - Provincia di Varese 1.192.707 1.155.651 37.056 - Provincia di Brescia 1.152.483 1.144.363 8.120 61.648 59.000 2.648 158.097 169.619 -11.522 6.872.548 6.152.931 719.617 83.284 97.024 -13.740 11.123.296 10.356.014 767.282 S.L.N.S. - Nazionali - GT Provinciali Milano-Campione d’Italia Totale Ricavi del traffico T.P.L. S.L.N.S. - Nazionali - GT Provinciali Milano-Campione d’Italia Il Consiglio di Amministrazione CHARTER - Servizi trasporto continuativi - Servizi trasporto noleggio occasionale Totale 28 29 2 BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31.12.2013 Operai delle officine di Saronno – 1929 30 31 BILANCIO AL 31.12.2013 STATO PATRIMONIALE Importi in euro 657.351 734.457 1) verso clienti entro 12 mesi lordi 3.164.875 2.889.335 (fondo svalutazione crediti) (547.478) (515.791) 2.617.397 2.373.544 3.492.673 2.421.158 3.492.673 2.421.158 249.591 255.460 249.591 255.460 5) verso altri entro 12 mesi 3.166.837 2.928.232 (fondo svalutazione crediti) (39.011) (39.011) 3.127.826 2.889.221 9.487.487 7.939.383 - - 132.706 127.089 I Rimanenze 31.12.2013 31.12.2012 - - 22.044 86.119 22.044 86.119 ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti dovuti 31.12.2012 C) Attivo circolante STATO PATRIMONIALE Importi in euro 31.12.2013 II Crediti B) IMMOBILIZZAZIONI I Immateriali 7) Altre 4bis) crediti tributari entro 12 mesi II Materiali 1) Terreni e fabbricati 440.741 467.179 10.036.575 12.177.598 3) Attrezzature industriali e commerciali 26.473 32.733 4) Altri beni 43.683 76.904 - 65.700 10.547.472 12.820.114 2) Impianti e macchinario 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 4) verso controllanti entro 12 mesi III Finanziarie 1) Partecipazioni in: d) altre imprese III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 2.000 2.000 2.000 2.000 1) Depositi bancari e postali 2) Crediti verso altri oltre 12 mesi TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IV Disponibilità liquide 33.325 33.325 33.325 33.325 33.325 33.325 10.604.841 12.941.558 3) Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante D) Ratei e risconti TOTALE ATTIVO 32 5.478 5.998 138.184 133.087 10.283.022 8.806.927 626.287 609.686 21.514.150 22.358.171 33 STATO PATRIMONIALE Importi in euro CONTO ECONOMICO 31.12.2013 31.12.2012 PASSIVO 2013 2012 14.197.926 13.271.825 - Contributi in conto esercizio 5.091.306 5.304.138 - Contributi - Altri 1.929.968 1.915.603 - Altri ricavi 1.734.459 1.997.288 8.755.733 9.217.029 22.953.659 22.488.854 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni A) Patrimonio netto I Capitale Sociale Importi in euro 5) Altri ricavi e proventi 3.000.000 3.000.000 II Riserva da sovrapprezzo delle azioni - - III Riserva di rivalutazione - - 36.168 25.831 V Riserve statutarie - - VI Riserva per azioni proprie in portafoglio - - VII Altre riserve 6.072.385 6.072.385 B) Costi della produzione VIII Perdite portate a nuovo (597.779) (794.168) 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (4.678.902) (4.950.024) 686.993 206.726 7) Per servizi (3.905.225) (4.053.885) 9.197.767 8.510.774 8) Per godimento beni di terzi (3.232.151) (2.833.111) a) salari e stipendi (6.326.165) (6.210.825) b) oneri sociali IV Riserva legale IX Utile dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO 9) Per il personale B) Fondi per rischi ed oneri 3) Altri C) Trattamento fine rapporto lavoro subord. 574.494 681.362 574.494 681.362 3.072.148 3.224.214 D) Debiti 6) acconti entro 12 mesi Totale valore della produzione (1.660.994) (1.815.733) c) trattamento di fine rapporto (496.779) (559.752) e) altri costi (182.797) (186.950) (8.666.735) (8.773.260) (64.075) (71.304) (2.224.532) (2.161.404) (85.000) (141.968) (2.373.607) (2.374.676) (77.106) 23.808 (159.549) (228.171) 10) Ammortamenti e svalutazioni - 352 - 352 2.768.766 2.349.948 2.768.766 2.349.948 108.189 711.527 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 108.189 711.527 13) Altri accantonamenti 129.771 154.324 129.771 154.324 161.753 296.054 161.753 296.054 1.041.592 975.279 1.041.592 975.279 Totale debiti 4.210.071 4.487.484 E) Ratei e risconti 4.459.670 5.454.337 21.514.150 22.358.171 7) debiti verso fornitori entro 12 mesi 11) debiti verso controllanti entro 12 mesi 12) debiti tributari entro 12 mesi 13) debiti verso istituti di previdenza e di sicur. Soc. entro 12 mesi 14) altri debiti entro 12 mesi TOTALE PASSIVO a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi di produzione (A - B) 34 1.988.686 1.668.555 TOTALE CONTI D’ORDINE 1.988.686 1.668.555 (453.154) (1.042.183) 671 295 671 295 (19.276) (41.964) (1.590) (1.798) (20.866) (43.762) (20.195) (43.467) 16) Altri proventi finanziari: d) proventi diversi dai precedenti: - diversi 17) Interessi ed altri oneri finanziari - da controllanti - diversi Totale proventi e oneri finanziari 2) Fidejussioni ricevute e prestate da terzi in garanzia (341.718) (23.531.037) C) Proventi ed oneri finanziari CONTI D’ORDINE Beni in leasing di terzi (313.538) (23.406.813) 35 CONTO ECONOMICO Importi in euro 2013 2012 D) Rettifiche di valore delle attività finanziarie - - Totale delle rettifiche - - Nota integrativa al bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 Premessa La Società appartiene al Gruppo FNM ed è posseduta al 100% da FNM S.p.A. E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi c) altri proventi - - - 177.576 - 177.576 - (43.258) - (43.258 - 134.318 (473.349) (951.332) 21) Oneri c) imposte di esercizi precedenti Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 22) Imposte sul reddito dell’esercizio correnti, differite e anticipate; Imposte correnti Utile dell’esercizio 1.160.342 1.158.058 1.160.342 1.158.058 686.993 206.726 La Società ha per oggetto primario l’assunzione di concessioni per l’esercizio del pubblico trasporto locale di carattere automobilistico nonché servizi di noleggio autobus a vario titolo (servizi di linea non sovvenzionati, charter, sostitutive treni). In particolare, la Società gestisce servizi in concessione nelle province di Varese, Brescia e Como ed effettua attività di supporto alle consociate Trenord S.r.l. e FERROVIENORD S.p.A. per le attività sostitutive treno nonché di trasporto aeroportuale a favore di SEA. Si rimanda alla relazione sulla gestione per le tempistiche di scadenza dei contratti e concessioni esistenti e per gli impatti sulla operatività futura della Società in caso di mancato rinnovo degli stessi alla scadenza del 31 dicembre 2014. Criteri di redazione Il bilancio al 31 dicembre 2013 è stato redatto in ottemperanza alle norme previste dal Codice Civile articolo 2423 e seguenti, integrate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come modificati dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.) e dai documenti emanati dall’O.I.C. stesso, ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio d’esercizio. Le voci contraddistinte da numeri arabi risultanti pari a zero sono state eliminate. La nota integrativa, lo stato patrimoniale ed il conto economico, sono stati redatti in unità di Euro, senza decimali, come previsto dall’articolo 16, comma 8 D. Lgs. n. 213/98 e dall’articolo 2423, comma 5, del Codice Civile. Criteri di valutazione Come anticipato nella relazione sulla gestione, e in particolare al Paragrafo 6.2 “Rischio di liquidità”, pur nella situazione di incertezza derivante dall’evoluzione del quadro normativo descritto al Paragrafo 6.6 “Incertezza del quadro normativo e regolamentare” della stessa, la Società ritiene di operare in continuità aziendale tenuto conto del livello di patrimonializzazione esistente alla data del 31 dicembre 2013 e dell’impegno espresso dalla società controllante FNM per il sostegno finanziario della stessa oltre che per le modalità di cessazione da concessioni in scadenza che non determinano onerosità integrative a quelle riflesse nel bilancio di esercizio o perdite di valore di attività; pertanto, il bilancio d’esercizio della Società al 31 dicembre 2013 è stato predisposto sul presupposto del funzionamento 36 37 e della continuità aziendale, in conformità ai criteri generali di prudenza e competenza e tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato. Ai fini delle appostazioni contabili, è stata data prevalenza alla sostanza economica delle operazioni. I criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto all’esercizio precedente; è stato per contro modificato il criterio di stima della vita utile di 3 autobus utilizzati per la gestione del servizio navetta Terminal T1 - T2 di Malpensa come meglio di seguito commentato, e non è stata attuata, infine, alcuna deroga al principio enunciato al n. 6 dell’art. 2423-bis c.c.. Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte, previo il consenso del collegio sindacale ove richiesto, al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori. Le immobilizzazioni immateriali vengono ammortizzate sistematicamente, con riferimento al periodo della loro prevista utilità futura. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. I costi di pubblicità, non essendo di utilità pluriennale, sono interamente imputati a costi di periodo nell’esercizio di sostenimento. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti, delle svalutazioni, dei fondi rinnovo e dei fondi di finanziamento. Tali valori sono stati aumentati per effetto delle rivalutazioni previste da apposite leggi. I costi per ammodernamenti e sostanziali trasformazioni sono portati a maggior valore dell’immobilizzazione. I costi di manutenzione e riparazione ordinari sono imputati al conto economico dell’esercizio in cui sono stati sostenuti. Gli ammortamenti industriali sono stati calcolati applicando aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica dei beni. In particolare le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate sulla base delle seguenti aliquote: - fabbricati industriali: 2% - costruzioni leggere: 10% - impianti e macchinari: 10% - 25% - autobus: 6,25% - 20% - attrezzature industriali e commerciali: 12% - mobili e arredi: 12% - macchine per l’ufficio: 20% Nel presente esercizio è stato rideterminato il piano di ammortamento di tre autobus utilizzati nel servizio di trasporto tra il Terminal 1 e 2 dell’aeroporto di Malpensa. Tali autobus effettuano una percorrenza annua superiore di circa quattro volte i valori medi di 38 veicoli analoghi e, conseguentemente, si stima che alla scadenza del contratto con SEA per l’effettuazione del servizio citato, non potranno essere più utilizzati; pertanto, si è ritenuto opportuno rideterminare in 4 esercizi la loro vita utile. L’effetto della applicazione prospettica delle minori vite utili è quantificato nella nota di commento delle immobilizzazioni materiali. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Operazioni di locazione finanziaria Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza. In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni complementari previste dalla legge relativa alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario. Le plusvalenze derivanti da operazioni di compravendita con locazione finanziaria sono ripartite in funzione della durata del contratto di locazione. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o sottoscrizione eventualmente rettificato per tenere conto delle diminuzioni intervenute nel patrimonio netto delle singole società a seguito di perdite durature di valore risultanti dall’ultimo bilancio approvato. In caso di perdite superiori al valore di carico, l’eccedenza è iscritta in uno specifico fondo del passivo. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione effettuata, viene ripristinato il valore originario. I crediti sono costituiti da titoli in deposito cauzionale iscritti al valore nominale. Rimanenze di magazzino Le rimanenze di magazzino si riferiscono a materiali da utilizzare per le attività di manutenzione. Tali rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, e il valore di mercato (costo di sostituzione). Il costo è stato determinato applicando il metodo del costo medio ponderato. Le suddette scorte di materiali e merci sono esposte al netto del relativo fondo svalutazione, determinato in base a criteri valutativi che fanno riferimento ad indici di rotazione dei singoli articoli. Crediti e debiti Sono rilevati al loro valore nominale; con riferimento ai crediti, tale valore nominale viene opportunamente rettificato per allinearlo a quello di presumibile realizzo. Disponibilità liquide Le disponibilità sono iscritte al loro valore nominale. 39 Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio della competenza economico-temporale di componenti reddituali e riguardano quote di costi o ricavi comuni a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in ragione del tempo. Contributi in conto capitale Si riferiscono a investimenti per rinnovo del materiale rotabile, e sono iscritti in bilancio nell’esercizio di erogazione e classificati nei risconti passivi. Il loro accredito al conto economico avviene in funzione della vita utile dei relativi investimenti. Fondi rischi e oneri Accolgono gli oneri che si stima di sostenere per far fronte a passività di esistenza certa o probabile dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili né l’ammontare né la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base delle informazioni disponibili alla data del bilancio. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo per rischi ed oneri. Non si tiene conto dei rischi di natura remota. Trattamento fine rapporto lavoro subordinato Il Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato TFR è determinato in conformità a quanto previsto all’art. 2120 del Codice Civile e con il CCNL vigente. Il TFR corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti, al netto delle anticipazioni corrisposte e dell’imposta sostitutiva, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro al 31 dicembre 2006. Il TFR recepisce le disposizioni contenute nella riforma della previdenza complementare attuata con il D.lgs. n. 252/2005 ulteriormente modificata dalla legge n. 296 – Finanziaria 2007, del 26 dicembre 2006, tenendo conto della scelta effettuata da ogni singolo dipendente per la destinazione a specifici fondi previdenziali o al fondo tenuto presso l’INPS dell’indennità maturata successivamente al 1° gennaio 2007. 40 Contributi in conto esercizio Sono imputati al conto economico nell’esercizio di competenza sulla base della legge di assegnazione. Imposte sul reddito Gli stanziamenti per imposte correnti sono determinati sulla base della previsione degli oneri risultanti dall’applicazione della vigente normativa fiscale. La Società ha rinnovato l’opzione per il Consolidato Fiscale Nazionale (Tassazione di Gruppo) per il triennio 2013 - 2015 (art. 117, c.1 TUIR) predisposto dalla controllante FNM S.p.A., pertanto il saldo creditorio o debitorio relativamente all’IRES è iscritto rispettivamente nella voce “crediti verso controllanti” o “debiti verso controllanti” mentre il saldo creditorio o debitorio per imposte correnti, relativamente all’IRAP, è esposto rispettivamente nella voce “crediti tributari” o “debiti tributari” al netto degli acconti di imposta versati. In caso di trasferimento di reddito imponibile la consolidata versa alla consolidante l’IRES mentre in caso di trasferimento di perdita fiscale, alla consolidata viene riconosciuto un compenso pari all’IRES sulla perdita utilizzata in compensazione nell’ambito del consolidato fiscale. Le imposte differite attive vengono contabilizzate se sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero mentre le imposte differite passive sono omesse qualora esistano scarse probabilità che tale debito insorga. Le imposte differite attive e passive sono determinate sulla base dell’aliquota fiscale attesa al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione della passività. Tali imposte sono determinate sulle differenze temporanee tra i valori dell’attivo e del passivo ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali. Non sono state stanziate imposte a fronte delle altre riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione, poiché non si prevedono operazioni che ne determinino la tassazione. Conti d’ordine Evidenziano i rischi, le garanzie prestate e gli impegni assunti dalla Società e sono esposti al loro valore contrattuale. Le garanzie reali sono iscritte soltanto se concesse su debiti altrui. Le garanzie reali costituite a fronte di debiti o impegni propri sono indicate nell’illustrazione della voce di bilancio relativa ai beni oggetto di garanzia. Gli altri impegni sono iscritti in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione alla data di chiusura dell’esercizio. IVA di Gruppo La Società ha aderito all’opzione prevista dall’art. 73 c. 3 D.P.R. 633/72 relativa all’IVA di Gruppo. Tale disciplina consente di concentrare in capo alla controllante FNM S.p.A. tutti gli obblighi relativi ai versamenti periodici e far sì che eventuali posizioni creditorie possano compensare quelle debitorie di altre società del gruppo. La Società procede alla liquidazione periodica dell’IVA e i versamenti sono effettuati esclusivamente da FNM S.p.A. Al momento della liquidazione la società trasferisce il proprio credito/debito IVA registrando il credito/ debito verso la controllante, che a sua volta registrerà il credito/debito IVA trasferito dalla Società e il debito/credito verso la stessa, procedendo al versamento o all’incasso. Ricavi e costi I ricavi, i corrispettivi da contratto di servizio e i costi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Conversione saldi in valuta Si precisa che in bilancio non sono iscritte poste in valuta e che nel corso dell’esercizio sono state effettuate transazioni in valuta per importi poco significativi. 41 Informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società Vengono di seguito forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio separato approvato della società FNM S.p.A. che redige il bilancio consolidato ed esercita l’attività di direzione e coordinamento. ATTIVO 2012 2011 ATTIVITÀ NON CORRENTI 278.697.574 257.991.115 ATTIVITÀ CORRENTI 172.442.614 202.888.051 TOTALE ATTIVO 451.140.188 460.879.166 2012 2011 PASSIVO ATTIVITÀ B) IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Saldo al 31/12/2013 22.044 Saldo al 31/12/2012 86.119 Variazioni (64.075) Il dettaglio della voce “Immobilizzazioni immateriali” e le variazioni intervenute nell’esercizio sono riportati nel seguente prospetto: 31/12/2012 PATRIMONIO NETTO 287.221.495 273.566.474 35.265.072 38.320.537 PASSIVITÀ CORRENTI 128.653.621 148.992.155 TOT. PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 451.140.188 460.879.166 PASSIVITÀ NON CORRENTI 2012 2011 RICAVI e PROVENTI 52.675.918 46.550.832 (39.263.632) (39.093.829) 13.412.286 7.457.003 RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA 3.369.800 60.659.531 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 16.782.086 68.116.534 IMPOSTE SUL REDDITO (3.046.720) (4.672.480) UTILE NETTO D'ESERCIZIO DA OPERAZIONI IN CONTINUITÀ 13.735.366 63.444.054 COSTI RISULTATO OPERATIVO UTILE/ (PERDITA) NETTA DA OPERAZIONI DISCONTINUE UTILE NETTO DELL’ESERCIZIO Costo Amm.ti Decrementi e Svalutazioni Valore a bilancio 708.127 (624.174) 12.800 720.927 Descrizione 31/12/2013 Amm.ti decrem.ti trasf. ti Costo Amm.ti Decrementi e Svalutazioni Valore a bilancio 83.953 (63.353) 708.127 (687.527) 20.600 (10.634) 2.166 (722) 12.800 (11.356) 1.444 (634.808) 86.119 (64.075) 720.927 (698.883) 22.044 Acquisizioni trasf. ti Altre - Programmi Software - Migliorie su beni di terzi Totale CONTO ECONOMICO Variazioni dell’esercizio Nel corso dell’esercizio, l’unica variazione è rappresentata dalle quote di ammortamento di competenza. 34.099.855 13.735.366 97.543.909 I dati essenziali della controllante FNM S.p.A. esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’art. 2497 bis del codice civile sono stati estratti dal relativo bilancio separato dell’esercizio chiuso al 31.12.2012. Per un’adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria di FNM S.p.A. al 31.12.2012, nonché del risultato economico conseguito dalla società nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio separato e del bilancio consolidato che, corredati delle relazioni della società di revisione, sono disponibili presso la sede della società e presso la Borsa Italiana. 42 43 II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 31/12/2013 10.547.472 Saldo al 31/12/2012 12.820.114 Variazioni (2.272.642) Impianti e macchinari di proprietà sociale Descrizione Fabbricati Costruzioni Valore a industriali leggere bilancio Saldo iniziale - rivalutazione monetaria - fondo ammortamento 1.185.376 182.510 1.367.886 83.804 (803.055) (181.456) (984.511) 466.125 1.054 467.179 - rivalutazione monetaria - fondo ammortamento finale (25.384) (1.054) (26.438) 1.185.376 182.510 1.367.886 83.804 (828.439) 83.804 (182.510) 167.717 36.279.850 36.621.504 - fondo ammortamento (158.002) (159.944) (24.125.960) (24.443.906) 15.935 7.773 12.153.890 12.177.598 - acquisizioni 31.636 2.970 - ammortamenti (3.909) (1.872) 34.606 (2.152.832) (2.158.613) 65.700 65.700 - eliminazione / vendite (costo) (2.176.464) (2.176.464) - eliminazione / vendite (fondo) 2.093.748 2.093.748 - trasferimento da immobilizzazioni in corso Saldo finale - costo storico finale 205.573 170.687 34.169.086 34.545.346 (161.911) (161.816) (24.185.044) (24.508.771) 43.662 8.871 9.984.042 10.036.575 Impianti Le acquisizioni si riferiscono al costo sostenuto per dotare gli autobus di dispositivi Video Event Data Recorder che, applicati sul parabrezza, memorizzano le immagini ed i dati di guida consentendo la ricostruzione della dinamica degli eventi e la localizzazione tramite GPS. (1.010.949) 440.741 La voce “Fabbricati industriali” si riferisce esclusivamente al fabbricato di Tradate. 44 173.937 - fondo ammortamento finale Saldo finale - costo storico finale - costo storico iniziale bilancio 83.804 Movimenti dell'esercizio - ammortamenti Autobus Movimenti dell'esercizio Terreni e Fabbricati - costo storico iniziale Macchinari Saldo iniziale Il dettaglio della voce “Immobilizzazioni materiali” e le variazioni intervenute nell’esercizio sono riportati nel seguente prospetto: Descrizione Valore a Impianti 440.741 Autobus La voce “trasferimento da immobilizzazioni in corso” per un importo complessivo di 66 mila Euro riguarda il costo per l’acquisto, effettuato nel 2012, di filtri antiparticolato installati nel corso dell’esercizio su veicoli aventi classe di emissione “Euro 2”. Nel corso del presente esercizio sono stati ceduti tre autobus e ne sono stati rottamati ulteriori dieci; il valore netto contabile complessivo di tali mezzi risulta pari a 83 mila Euro. L’effetto sul conto economico delle citate dismissioni è stato di una plusvalenza di 28 mila euro mentre le minusvalenze per le rottamazioni sono ammontate a 67 mila Euro . Come anticipato nel paragrafo “Criteri di valutazione”, nel presente esercizio è stato rideterminato il piano di ammortamento di tre autobus utilizzati nel servizio di trasporto tra il Terminal 1 e 2 dell’aeroporto di Malpensa: l’ammortamento di tali autobus viene pertanto effettuato sulla base di una vita utile stimata di 4 esercizi, rispetto alla precedente di 5 esercizi, con conseguenti maggiori ammortamenti annui pari a 75 mila Euro. Al netto dei contributi in conto capitale, rilevati alla voce “Risconti passivi”, il valore netto residuo del materiale rotabile sarebbe pari ad Euro 6.026.130. 45 Attrezzature industriali e commerciali Descrizione Costo Saldo iniziale 54.843 Fondo Valore a Amm.to bilancio (22.110) 32.733 (6.260) (6.260) Movimenti dell'esercizio - ammortamenti Saldo finale 54.843 (28.370) 26.473 Operazioni di locazione finanziaria Qualora i beni disponibili tramite contratti di leasing finanziario fossero stati contabilizzati secondo il metodo finanziario, gli effetti sarebbero stati i seguenti: - valore netto dei cespiti: - capitale da rimborsare: - impatto positivo sul risultato ante imposte di esercizio: - impatto positivo sul patrimonio netto al 31 dicembre 2013: Euro 4.654 mila Euro 2.248 mila Euro 218 mila Euro 2.341 mila Di seguito viene presentato il conto economico sintetico rettificato qualora i beni ricevuti in leasing fossero stati contabilizzati secondo il metodo finanziario: Importi in migliaia di euro La variazione è determinata dalle quote di ammortamento di competenza. Descrizione Totale valore della produzione Altri beni di proprietà sociale La seguente tabella fornisce la composizione della voce e dettaglia le variazioni intervenute nel corso del presente esercizio. Totale costi della produzione 2013 2012 22.954 22.489 (23.120) (23.237) (166) (748) (89) (128) Differenza tra valore e costi della produzione Totale proventi e oneri finanziari Totale delle partite straordinarie Descrizione Mobili e Macchine arredi ufficio Automezzi Valore a - fondo ammortamento iniziale Totale (255) (742) bilancio Saldo iniziale - costo storico iniziale 134 II. Immobilizzazioni finanziarie 643.381 287.994 130.317 1.061.692 (610.171) (244.300) (130.317) (984.788) Saldo al 31/12/2013 35.325 33.210 43.694 76.904 Saldo al 31/12/2012 35.325 Variazioni 0 Movimenti dell’esercizio - ammortamenti (6.799) (26.422) (33.221) 643.381 287.994 130.317 1.061.692 (616.970) (270.722) (130.317) (1.018.009) 26.411 17.272 Saldo finale - costo storico finale - fondo ammortamento finale La variazione è determinata dalle quote di ammortamento di competenza. 43.683 Partecipazioni Il dettaglio della voce partecipazioni e le variazioni intervenute durante l’esercizio 2013 sono riportati nei seguenti prospetti. 31/12/2012 Descrizione Costo Svalutazioni alienazioni trasferimenti Variazioni dell’esercizio Valore a bilancio Acquisizioni Ripristini di valore Svalutazioni alienazioni trasferimenti 31/12/2013 Costo Svalutazioni alienazioni trasferimenti Valore a bilancio STECAV S.c.ar.l. 2.000 2.000 2.000 2.000 Totale partecipazioni 2.000 2.000 2.000 2.000 La Società consortile non ha personale dipendente, il bilancio annuale chiude in pareggio per effetto della ripartizione fra i soci dei costi di funzionamento. 46 47 Crediti II. Crediti Descrizione Altri 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Saldo al 31/12/2013 9.487.487 33.325 33.325 0 Saldo al 31/12/2012 7.939.383 Variazioni 1.548.104 I crediti esposti per 33 mila Euro si riferiscono a depositi cauzionali per contratti di affitto, utenze e servizi. La voce è invariata rispetto all’esercizio precedente. C) Attivo circolante La composizione delle voci esposte in bilancio è di seguito analizzata. Descrizione I. Rimanenze Saldo al 31/12/2013 657.351 Saldo al 31/12/2012 734.457 Variazioni (77.106) Descrizione Rimanenze di materiali Anticipi a fornitori per materiali di magazzino 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Verso clienti lordi 3.164.875 2.889.335 275.540 Fondo svalutazione (547.478) (515.791) (31.687) Verso clienti netti 2.617.397 2.373.544 243.853 Verso controllante 3.492.673 2.421.158 1.071.515 249.591 255.460 (5.869) 3.166.837 2.928.232 238.605 (39.011) (39.011) Verso altri netti 3.127.826 2.889.221 238.605 Totale 9.487.487 7.939.383 1.548.104 Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Totale Tributari 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 742.661 947.118 (204.457) 3.020 3.020 Fondo svalutazione magazzino (88.330) (212.661) 124.331 Totale 657.351 734.457 (77.106) Verso altri lordi Fondo svalutazione Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze: Le “rimanenze di materiali” possono essere così dettagliate: Descrizione Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Carburanti 197.498 278.218 (80.720) Lubrificanti 58.157 55.748 2.409 Tributari 432.412 423.618 8.794 Verso altri netti 54.594 65.203 (10.609) 124.331 (124.331) 947.118 (204.457) Ricambi Autobus Biglietti e stampati Altro materiale Totale 742.661 Verso clienti netti 2.617.397 2.617.397 Verso controllante 3.492.673 3.492.673 249.591 249.591 3.127.826 3.127.826 9.487.487 9.487.487 Non sono presenti crediti esigibili oltre i cinque anni. Tutte le transazioni con parti correlate sono regolate a normali condizioni di mercato. Nel corso dell’esercizio, a seguito dell’eliminazione di materiale obsoleto, è stato utilizzato parte del fondo a suo tempo accantonato (124 migliaia di euro). Il fondo svalutazione magazzino al 31 dicembre 2012 è ritenuto congruo per le finalità del suo stanziamento. 48 49 Crediti verso Clienti La seguente tabella evidenzia la composizione della voce in argomento: Importi in migliaia di euro Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 1.469 1.177 292 576 535 41 Collettorie 1.119 1.178 (59) Fondo svalutazione (547) (516) (31) Totale 2.617 2.374 243 Clienti per prestazioni fatturate STECAV S.c.ar.l. Il credito verso STECAV si riferisce principalmente al saldo del “Patto per il TPL” 2013. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante stanziamento di apposito fondo svalutazione crediti che è stato incrementato di 85 migliaia di euro, per tener conto del rischio di inesigibilità di posizioni creditorie in essere a fine esercizio. Nella seguente tabella si riepiloga la movimentazione di tale voce nell’esercizio: Descrizione Consistenza iniziale Accantonamenti Tenuto conto di quanto previsto nell’accordo di adesione al Consolidato Fiscale Nazionale (tassazione di Gruppo), la consolidante FNM S.p.A. retrocederà alla consolidata FNMA la parte di IRES rimborsata relativa all’IRAP deducibile della Società, iscritta a credito di importo di Euro 175.166 verso la consolidante FNM nel bilancio al 31 dicembre 2012. Il conto corrente di corrispondenza con FNM S.p.A. presenta un saldo positivo di 1.060 mila Euro rispetto al saldo negativo di 606 mila Euro dello scorso esercizio; per un’analisi dell’evoluzione intervenuta nella situazione finanziaria della Società si rimanda al rendiconto finanziario presente nella Relazione sulla Gestione. Crediti Tributari L’importo esposto si riferisce ai crediti vantati verso l’amministrazione finanziaria per il rimborso accisa su carburanti autotrazione. Crediti verso altri La seguente tabella fornisce la composizione della voce in esame: Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Enti pubblici 444.873 1.347.200 (902.327) 2.073.588 1.039.202 1.034.386 106.546 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 515.791 412.834 102.957 Consociate 85.000 102.957 (17.957) Diversi 648.376 541.830 (53.313) Fondo svalutazione crediti (39.011) (39.011) 3.127.826 2.889.221 238.605 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 332.369 332.369 Regione - crediti diversi 72.867 394.553 (321.686) Regione - contributi d’esercizio 39.637 116.321 (76.684) Provincia di Brescia 150.000 (150.000) 1.059.744 Regione - contributo CCNL 353.957 (353.957) 103.725 (103.725) Totale 1.347.200 (902.327) 2.421.158 1.071.515 Utilizzi (53.313) Consistenza finale 547.478 515.791 31.687 Crediti verso società controllante Di seguito viene fornita la natura e l’analisi dei crediti in essere con la controllante FNM S.p.A.. Totale Crediti verso Enti pubblici Descrizione Descrizione Consolidato fiscale Saldo a credito 2013 31/12/2013 31/12/2013 1.396.985 1.371.319 Consolidato fiscale Rimborso IRES 2012 175.166 175.166 IVA di Gruppo Liquidazione IVA 2013 860.778 770.948 Di natura finanziaria Saldo conto corrente di corrispondenza 1.059.744 Di natura commerciale Totale 3.492.673 Variazioni 25.666 89.830 Nel presente esercizio la Società ha registrato un imponibile fiscale ai fini IRES negativo, trasferito alla consolidante FNM S.p.A. in esecuzione di quanto previsto dall’accordo di adesione al Consolidato Fiscale Nazionale, con il riconoscimento di un provento pari al 100% del beneficio fiscale trasferito alla Capogruppo. 50 Provincia di Como contributo acquisto autobus 444.873 Il credito verso la Provincia di Como riguarda contributi destinati alla copertura del 50% dell’investimento operato nell’esercizio 2012 per l’acquisto di due autobus. Gli altri crediti verso Regione Lombardia riguardano principalmente quelli relativi agli ecoincentivi concessi per l’acquisto di filtri antiparticolato che ammontano a 27 migliaia di Euro (265 migliaia di Euro al 31 dicembre 2012), e quelli relativi al saldo del “Patto per il TPL” 2012, che sono pari a 46 migliaia di Euro (101 migliaia di Euro al 31 dicembre 2012). 51 IV. Disponibilità liquide I crediti verso la Regione Lombardia per contributi di esercizio si riferiscono a contributi in conto esercizio per il servizio di trasporto pubblico di linea e a tessere di libera circolazione di competenza dell’anno 2013. Nel corso del presente esercizio Regione Lombardia ha erogato l’intero contributo richiesto in relazione alla copertura dei costi dei rinnovi del CCNL Autoferrotranvieri. Crediti verso Società consociate I crediti verso consociate vengono dettagliati per natura e società nella seguente tabella: Descrizione Di natura commerciale Trenord S.r.l. Di natura commerciale SeMS S.r.l. Di natura commerciale FERROVIENORD S.p.A. Totale 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 1.878.088 888.427 989.661 172.202 149.235 22.967 23.298 1.540 21.758 2.073.588 1.039.202 1.034.386 I crediti di natura commerciale verso la consociata Trenord S.r.l. riguardano esclusivamente i proventi derivanti dall’effettuazione del servizio corse sostitutive treno. I crediti di natura commerciale verso la consociata SeMS S.r.l. originano dal corrispettivo del servizio navetta Italtel. I crediti di natura commerciale verso la consociata FERROVIENORD S.p.A. riguardano i proventi derivanti dall’effettuazione del servizio corse sostitutive treno in occasione di interruzioni della circolazione ferroviaria per manutenzione dell’infrastruttura. Saldo al 31/12/2013 138.184 Saldo al 31/12/2012 133.087 Variazioni 5.097 Il gruppo FNM gestisce le disponibilità liquide mediante il cash pooling: giornalmente i saldi creditori e debitori dei conti correnti bancari delle singole società vengono trasferiti sui conti correnti della capogruppo FNM S.p.A., che provvede contestualmente ad accreditare/ addebitare il conto corrente di corrispondenza delle singole società controllate. Il saldo è determinato principalmente dalle disponibilità liquide al 31 dicembre 2013 sul conto corrente postale. D) Ratei e risconti Saldo al 31/12/2013 626.287 Saldo al 31/12/2012 609.686 Variazioni 16.601 Rappresentano le partite comuni all’esercizio ed a quello successivo. Il saldo è determinato principalmente da risconti attivi su costi di polizze assicurative anche di competenza del prossimo esercizio (472 migliaia di Euro) e costi di massa vestiario (47 migliaia di Euro). Creditori diversi La voce può essere così dettagliata: Importi in migliaia di euro Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Enti previdenziali diversi 339 340 (1) Anticipi fornitori 151 57 94 24 2 22 Altri 134 143 (9) Fondo svalutazione crediti (39) (39) Totale 609 503 Personale dipendente 106 Nei crediti verso enti previdenziali sono compresi crediti verso l’INPS per 327 migliaia di euro relativi alla parziale copertura degli oneri sostenuti negli esercizi dal 2010 al 2013 per l’erogazione dei trattamenti di malattia ai propri dipendenti. 52 53 PASSIVITÀ Utile dell’esercizio Accoglie il risultato netto di esercizio. A) Patrimonio netto Saldo al 31/12/2013 9.197.767 Saldo al 31/12/2012 8.510.774 Variazioni Vengono di seguito evidenziate per le riserve di patrimonio netto origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché il riepilogo della avvenuta utilizzazione nei tre precedenti esercizi. 686.993 Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi Il prospetto successivo evidenzia movimenti delle poste del patrimonio: 31.12.2011 Descrizione Capitale sociale Riserva Legale Riserva sospensione d’imposta Vers. c/aumento capitale F.do copertura perdite Perdite portate a nuovo Risultato d’esercizio Totale 3.000.000 24.858 998.172 5.000.000 74.213 (812.677) 19.482 8.304.048 18.509 (19.482) Destinazione utile dell’esercizio 973 Utile d’esercizio 31.12.2012 3.000.000 Destinazione utile d’esercizio 25.831 998.172 5.000.000 74.213 10.337 31.12.2013 3.000.000 36.168 998.172 5.000.000 74.213 36.168 B 998.172 A-B 5.000.000 A 74.213 A-B-C Riserva legale Versamento in conto futuri aumenti di capitale Fondo copertura perdite 206.726 (794.168) 206.726 8.510.774 196.389 (206.726) (597.779) Possibilità di utilizzazione Riserva sospensione d'imposta 206.726 Utile d’esercizio Saldi al 31/12/2013 Perdite portate a nuovo 686.993 686.993 9.197.767 per copertura perdite per altre ragioni 998.172 74.213 (597.779) Utile d’esercizio 686.993 Totale 686.993 Quota disponibile 6.197.767 1.072.385 Quota non distribuibile 998.172 Residua quota distribuibile 74.213 (Legenda: A per aumento di capitale - B per copertura perdite - C per distribuzione ai soci) Capitale sociale Il capitale sociale ammonta ad Euro 3.000.000 ed è rappresentato da n. 30.261.260 azioni ordinarie. Riserva legale La variazione è determinata dalla destinazione dell’utile dell’esercizio 2012. Fondi riserve in sospensione d’imposta La riserva contributi in conto capitale si riferisce alla quota dei contributi ottenuti in base alle leggi regionali, per investimenti relativi al rinnovo del parco automezzi e per acquisizione di impianti fissi come da L.R. 1/82 TIT. II e III. Versamenti in conto aumento capitale La voce in esame non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio 2013. Fondo copertura perdite La voce in esame non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio 2013. Perdite portate a nuovo La variazione è determinata dalla destinazione dell’utile dell’esercizio 2012. 54 B) Fondi per rischi ed oneri Saldo al 31/12/2013 574.494 Saldo al 31/12/2012 681.362 Variazioni (106.868) La voce è così dettagliata: Descrizione Rinnovo CCNL autoferrotranvieri 31/12/2012 Incrementi Utilizzi 31/12/2013 584.481 159.549 (169.536) 574.494 Accordo premio di risultato 65.000 (65.000) Per transazioni da contenzioso 31.881 (31.881) Totale 681.362 159.549 (266.417) 574.494 Rinnovo CCNL Autoferrotranvieri Con riferimento al rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, nel corso dei precedenti esercizi la Società, sulla base di una valutazione dell’andamento della trattativa in corso e delle condizioni economiche dei precedenti rinnovi contrattuali, aveva accantonato ad apposito fondo 584 migliaia di Euro. Nel corso dell’esercizio 2013 detto fondo è stato adeguato 55 accantonando 160 migliaia di Euro. A seguito della sottoscrizione, avvenuta in data 29 gennaio 2013, di un accordo con le organizzazioni sindacali nel quale è stata definita la corresponsione di un’una tantum a titolo di anticipazione contrattuale rispetto a quanto verrà definito dal futuro CCNL Autoferrotranvieri, in occasione del pagamento delle retribuzioni del mese di febbraio 2013 sono stati erogati ai dipendenti della Società 170 migliaia di Euro. Accordo premio di risultato Nell’ambito del citato accordo sindacale è stata altresì prevista l’erogazione di una somma una tantum quale premio di risultato per il periodo 2009-2012, anch’essa erogata ai dipendenti nel mese di febbraio 2013 per un importo di 62 migliaia di Euro Per transazioni da contenzioso A seguito della cessazione di contenziosi con dipendenti è stato stralciato, con corrispondente accredito a conto economico per Euro 32 mila, il fondo stanziato in esercizi precedenti. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo al 31/12/2013 3.072.148 Saldo al 31/12/2012 3.224.214 Variazioni (152.066) Consistenza iniziale Incremento per accantonamento dell'esercizio Decremento per utilizzo dell'esercizio Totale 4.210.071 Saldo al 31/12/2012 4.487.484 Variazioni (277.413) Nel prospetto seguente vengono evidenziate le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio: Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 0 352 (352) 2.768.766 2.349.948 418.818 Verso controllante 108.189 711.527 (603.338) Tributari 129.771 154.324 (24.553) Verso istituti di previdenza 161.753 296.054 (134.301) Altri debiti 1.041.592 975.279 66.313 Totale 4.210.071 4.487.484 (277.413) Entro 12 mesi Oltre12 mesi Totale Acconti Verso fornitori Descrizione Verso fornitori Importo 3.224.214 496.779 (648.845) 3.072.148 I decrementi contengono anche le quote di TFR destinate a fondi di previdenza complementare, nonché al fondo di Tesoreria istituito presso l’INPS. 56 Saldo al 31/12/2013 La scadenza dei debiti è così suddivisa: La voce di bilancio riflette l’indennità per trattamento di fine rapporto di lavoro maturata a tutto il 31 dicembre 2013 dai dipendenti in forza alla data di chiusura dell’esercizio; tale voce ha avuto la seguente movimentazione: Descrizione D) Debiti 2.768.766 2.768.766 Verso controllante 108.189 108.189 Tributari 129.771 129.771 Verso istituti di previdenza 161.753 161.753 Altri debiti 1.041.592 1.041.592 Totale 4.210.071 4.210.071 Tutte le transazioni con parti correlate sono regolate a normali condizioni di mercato. Debiti verso fornitori I debiti verso fornitori si riferiscono principalmente a debiti di natura commerciale per acquisto di beni, prestazioni di servizi già fatturati (2.181 migliaia di Euro) e da fatturare (588 migliaia di Euro), accertate sulla base del principio di competenza economica. L’aumento rispetto al 31 dicembre 2012 è connesso principalmente a differenti tempistiche di pagamento dei fornitori di gasolio per autotrazione. 57 Debiti verso società controllante La seguente tabella fornisce un dettaglio per natura dei debiti verso la capogruppo FNM S.p.A.. Importi in migliaia di euro Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 606 (606) Di natura finanziaria c/c di corrispondenza Di natura finanziaria Interessi c/c di corrispondenza 19 42 Di natura commerciale Prestazioni 89 64 25 108 712 (581) Totale I debiti di natura finanziaria sono determinati dagli interessi passivi di competenza maturati sul conto corrente di corrispondenza (19 migliaia di Euro). I debiti di natura commerciale corrispondono principalmente alle prestazioni di service amministrativo (42 migliaia di Euro) e informatica distribuita (35 migliaia di Euro). Per un’analisi dell’evoluzione intervenuta nella situazione finanziaria della Società, cui concorre la variazione del conto corrente di corrispondenza, si rimanda al rendiconto finanziario presente nella Relazione sulla Gestione. Debiti tributari La voce comprende le poste di debito esistenti nei confronti dell’amministrazione finanziaria che riguardano: Importi in migliaia di euro Descrizione IRPEF da versare su retribuz. novembre, 13^ mens. e dic. 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 113 151 (38) IRAP 15 Altri 2 130 Totale La diminuzione della voce è correlata alle differenti tempistiche di pagamento degli oneri previdenziali connessi alla 13^ mensilità. Nell’esercizio 2013 tale mensilità è stata erogata ai dipendenti unitamente alle retribuzioni di novembre e, conseguentemente, il debito previdenziale è stato assolto in dicembre, mentre nello scorso esercizio l’erogazione è stata disposta unitamente alle retribuzioni di dicembre ed il correlato debito verso l’INPS è stato regolato a gennaio 2013 Debiti verso altri Tali debiti riguardano: Importi in migliaia di euro Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Personale 892 795 97 Consociate 74 85 (11) Enti interaziendali 48 45 3 Diversi 28 50 (22) Totale 1.042 975 67 Debiti verso il personale Si riferiscono alle competenze di dicembre 2013 liquidate in gennaio 2014 e alle ferie maturate e non godute. Debiti verso società consociate La seguente tabella fornisce la composizione della voce in esame: Importi in migliaia di euro Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 15 Di natura commerciale Trenord S.r.l. 43 54 (11) 3 (1) Di natura commerciale SeMS S.r.l. 29 29 0 154 (24) Di natura commerciale FERROVIENORD S.p.A. 2 2 0 74 85 (11) Totale Debiti verso istituti di previdenza La voce analizzata nella tabella è formata dai debiti per contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi relativi alle diverse categorie di dipendenti e collaboratori. I debiti verso le Società consociate sono di natura commerciale. Tutte le transazioni con le parte correlate sono regolate a normali condizioni di mercato. Importi in migliaia di euro Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni 150 282 (132) Previdenza complementare dirigenti 7 7 0 INPS per TFR 3 6 (3) INAIL 2 1 1 Totale 162 296 (134) INPS su retrib. personale e collaboratori 13^ mens. e dic. 58 59 CONTO ECONOMICO E) Ratei e risconti Saldo al 31/12/2013 4.459.670 Saldo al 31/12/2012 5.454.337 Variazioni (994.667) I commenti sull’andamento economico generale della Società sono esposti nell’ambito della relazione sulla gestione. Nel prosieguo viene pertanto fornita l’analisi solo per quanto riguarda le voci più significative del conto economico dell’esercizio. A) Valore della produzione Tale posta si riferisce ai risconti passivi che sono dettagliati nella seguente tabella: Descrizione Plusvalenza vendita immobile Saronno Contributi in c/investimenti per acquisto autobus da R.L. 22.953.659 (181.435) Saldo 2012 22.488.854 4.766.561 (808.649) Variazioni 4.583 (4.583) 5.454.337 (994.667) 31/12/2012 Variazioni 501.758 683.193 3.957.912 Altri Totale Saldo 2013 31/12/2013 4.459.670 La riduzione della plusvalenza sulla vendita dell’immobile di Saronno, la cui disponibilità è ritornata, in esercizi precedenti, in capo alla Società per effetto della stipula di un contratto Ricavi delle vendite e delle prestazioni Descrizione 2013 2012 Variazioni Linee sovvenzionate: di retro locazione finanziaria, si riferisce ad 1/15 del valore totale corrispondente ad una annualità di rate leasing. - Prodotti del traffico automobilistico 4.200.735 4.059.317 141.418 - Contratto di Servizio 2.821.614 2.733.887 87.727 I contributi in c/investimenti per acquisto autobus vengono accreditati al conto economico in funzione del periodo di ammortamento degli autobus a cui si riferiscono. Linee non sovvenzionate: - Linee Gran Turismo 61.648 59.047 2.601 - Linee Internazionali 158.097 169.619 (11.522) Servizi sostitutivi treno 5.599.723 4.785.100 814.623 Charter 1.356.109 1.464.855 (108.746) 14.197.926 13.271.525 926.101 CONTI D’ORDINE Saldo al 31/12/2013 1.988.686 Saldo al 31/12/2012 1.668.555 Variazioni Totale 320.131 Evidenziano i rischi, gli impegni e le garanzie prestate a terzi e ricevute da terzi a favore o nell’interesse della Società e sono così suddivise: Descrizione 60 464.805 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Fidejussioni costituite in favore di terzi 1.988.686 1.668.555 320.131 Totale 1.988.686 1.668.555 320.131 L’incremento della voce è prevalentemente imputabile ai servizi sostitutivi treno; si rimanda alla relazione sulla gestione per una analisi dettagliata dell’andamento delle attività della Società. 61 Altri ricavi e proventi La seguente tabella dettaglia gli altri ricavi e proventi: Descrizione 2013 2012 Variazioni - Regione Lombardia in conto esercizio 4.084.070 4.084.064 6 - Regione Lombardia "Patto per il TPL" 1.007.236 1.070.074 (62.838) 150.000 (150.000) 5.091.306 5.304.138 (212.832) 771.018 714.509 56.509 8.987 (8.987) 1.158.950 1.192.107 (33.157) 1.929.968 1.915.603 14.365 228.247 199.620 28.627 76.301 78.707 (2.406) 207.277 222.771 (15.494) 1.222.634 1.496.190 (273.556) 1.734.459 1.997.288 (262.829) 8.755.733 9.217.029 (461.296) Regione Lombardia per tessere di libera circolazione Trattasi di contributi erogati dalla Regione Lombardia a copertura di minori ricavi determinati dalla libera circolazione gratuita principalmente degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, sui mezzi del Trasporto Pubblico Locale. Contributi in conto esercizio: - Provincia di Brescia Contributi - altri: - per acquisto autobus - per acquisto tecnologie - rinnovo CCNL Altri ricavi: - Plusvalenze su immobilizzazioni - Recupero di costi - Regione Lombardia per tessere di libera circolazione - Altri ricavi Totale Contributi in conto esercizio I contributi in conto esercizio comprendono gli importi riferiti al contratto di servizio con Regione Lombardia per il servizio di trasporto pubblico di linea e quelli relativi ai benefici derivanti dal Patto per il TPL. Contributi per acquisto autobus L’importo si riferisce alla quota di competenza del periodo dei contributi erogati dalla Regione Lombardia e dal Ministero dei Trasporti in conto capitale per l’acquisto e la rottamazione degli autobus e finanziamenti di nuovi autobus. Contributi rinnovo CCNL La voce “contributi rinnovo CCNL” contiene i contributi, a copertura dei maggiori costi derivanti dai rinnovi del CCNL Autoferrotranvieri per i bienni economici 2002-2003, 20042005 e 2006-2007, di competenza dell’esercizio 2013. Plusvalenze su immobilizzazioni Le plusvalenze sui immobilizzazioni si riferiscono alla quota di competenza dell’esercizio della vendita, avvenuta nel 2001, del deposito di Saronno e successiva retro locazione per 200 migliaia di euro, nonché alla dismissione, avvenuta nell’esercizio, di autobus per 28 migliaia di euro. 62 Altri ricavi Gli altri ricavi si riferiscono per 540 migliaia di euro al recupero dell’accisa su carburanti autotrazione di competenza del periodo e per 447 migliaia di Euro a sopravvenienze attive, che riguardano per 102 migliaia di Euro corrispettivi fatturati a STECAV di competenza dell’esercizio 2012, per 102 migliaia di Euro rimborsi per sinistri, per 80 migliaia di Euro maggiori proventi IVOL 2012 e per 67 migliaia di Euro l’avvenuto riconoscimento da parte dell’INPS del recupero di costi sostenuti per l’erogazione dei trattamenti di malattia a dipendenti riferiti all’esercizio 2010. Tali sopravvenienze derivano da conguagli di ricavi determinati con la controparte in modo puntuale nell’esercizio successivo a quello di competenza temporale e, quindi, rilevati all’atto della liquidazione in cui diventano effettivamente determinabili. Le voci “Ricavi delle vendite e delle prestazioni” e “Altri ricavi e proventi” comprendono ricavi per prestazioni verso le seguenti società del Gruppo regolate a normali condizioni di mercato: Descrizione Trenord S.r.l. sostitutive treno e ricavi diversi SeMS S.r.l. subaffido servizi TPL FNM S.p.A. ricavi diversi FERROVIENORD S.p.A. ricavi da noleggi/sostitutive treni Totale 2013 2012 Variazioni 5.340.894 4.895.771 445.123 107.891 115.047 (7.156) 32.500 32.500 265.952 46.198 219.754 5.747.237 5.089.516 657.721 B) Costi della produzione Saldo 2013 23.406.813 Saldo 2012 23.531.037 Variazioni (124.224) Descrizione 2013 2012 Variazioni Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 4.678.902 4.950.024 (271.122) Servizi 3.905.225 4.053.885 (148.660) Godimento beni di terzi 3.232.151 2.833.111 399.040 Personale 8.666.735 8.773.260 (106.525) Ammortamenti e svalutazioni 2.373.607 2.374.676 (1.069) 77.106 (23.808) 100.914 Altri accantonamenti 159.549 228.171 (68.622) Oneri diversi di gestione 313.538 341.718 (28.180) 23.406.813 23.531.037 (124.224) Variazione rimanenze materie di consumo Totale 63 Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La variazione di tale voce è connessa al decremento del costo medio del gasolio, che passa da 1,299 Euro/litro del 2012 a 1,274 Euro/litro del 2013, nonché ad una diminuzione dei volumi di produzione (6.453.041 bus/km rispetto ai 6.552.065 del 2012). Gli importi della voce “Servizi” che riguardano prestazioni erogate dalle società del gruppo FNM, regolate a normali condizioni di mercato, vengono specificati nella tabella sottostante: Descrizione 2013 2012 Variazioni 365.000 370.000 (5.000) 10.000 7.500 2.500 NORDCOM S.p.A. 2.888 463 2.425 Trenord S.r.l. 6.753 3.575 3.178 384.641 381.538 3.103 FNM S.p.A. Servizi La composizione della voce viene dettagliata nella successiva tabella. Descrizione FERROVIENORD S.p.A. 2013 2012 Variazioni 1.551.168 1.686.165 (134.997) Assicurazioni 525.964 537.740 (11.776) Spese per i dipendenti 429.017 376.228 52.789 Prestazioni di service 310.000 307.500 2.500 Utenze 231.975 216.494 15.481 Spese commerciali 198.746 190.841 7.905 Prestazioni varie di terzi 161.675 138.956 22.719 Prestazioni di terzi - Manutenzioni diverse 123.136 260.354 (137.218) Organi sociali 94.743 94.605 Corporate fee 52.000 Spese legali, notarili e giudiziarie Prestazioni di terzi - Manutenzioni specifiche Totale Godimento beni di terzi Nella successiva tabella viene fornita la composizione della voce in esame: 2013 2012 Variazioni 2.442.092 2.079.509 362.583 Leasing 344.113 350.367 (6.254) Gestione immobili 186.093 181.757 4.336 138 Costi di informatica 112.775 93.556 19.219 60.000 (8.000) Gestione automezzi 75.690 74.878 812 44.540 18.203 26.337 Costi ERP 52.080 40.275 11.805 Costi di informatica 29.960 28.155 1.805 Canoni passivi 13.576 6.648 6.928 Gestione automezzi 28.170 24.691 3.479 Nolo veicoli ed attrezzature 5.732 6.121 (389) Consulenze 22.276 31.089 (8.813) 3.232.151 2.833.111 399.040 Certificazione bilancio 11.393 10.944 449 Organismo di Vigilanza 10.280 Pulizia rotabili 6.500 Totale Costo noleggio materiale rotabile Totale I costi di noleggio di materiale rotabile aumentano in relazione all’incremento dei sub-affidi a terzi delle corse sostitutive treni effettuate a favore di Trenord S.r.l.. 29.610 (23.110) 2.326 (2.326) 73.682 39.984 33.698 Gli importi della voce “Godimento beni di terzi” che riguardano prestazioni erogate dalle 3.905.225 4.053.885 (148.660) società del gruppo FNM, regolate a normali condizioni di mercato, vengono specificati nella tabella sottostante: Collaboratori a progetto Altri oneri 10.280 Descrizione Le principali variazioni concernono la diminuzione dei costi di manutenzione al parco automezzi, per minori interventi straordinari di ripristino a seguito di sinistri, ed ai fabbricati in uso alla Società, nonché l’aumento delle spese per i dipendenti riconducibile principalmente ai costi sostenuti per il rinnovo della Carta Qualificazione Conducente (35 migliaia di euro). Descrizione FNM S.p.A. FERROVIENORD S.p.A. 2012 Variazioni 181.584 56.713 124.871 68.828 67.212 1.616 93.556 (93.556) 217.481 32.931 NORDCOM S.p.A. Totale 64 2013 250.412 65 Personale La voce, già dettagliata nel conto economico, comprende i costi sostenuti nel corso dell’esercizio per il personale dipendente. Nella seguente tabella si evidenzia l’evoluzione dell’organico medio aziendale: Descrizione 2013 2012 2 2 180 182 (2) 16 17 (1) Operai 9 10 (1) Altri 1 1 208 212 Dirigenti Personale conducente Impiegati Totale Variazioni di tali autobus viene pertanto effettuato sulla base di una vita utile stimata di 4 esercizi, rispetto alla precedente di 5 esercizi, con conseguenti maggiori ammortamenti annui pari a 75 mila Euro. Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante Per tener conto del rischio di inesigibilità di posizioni creditorie in essere a fine esercizio è stato operato un accantonamento al fondo svalutazione crediti, pari a 85 migliaia di Euro. Altri accantonamenti Il costo si riferisce agli accantonamenti operati nell’esercizio al fondo rischi ed oneri, alla cui voce si rimanda per una dettagliata spiegazione. (4) Si applica il contratto di lavoro del settore autoferrotranvieri per tutti i dipendenti, ad eccezione dei dirigenti, cui si applica il contratto dei dirigenti delle aziende industriali. Oneri diversi di gestione Le poste contenute nella voce “Oneri diversi di gestione” vengono dettagliate nella successiva tabella. Descrizione Ammortamenti e svalutazioni Di seguito vengono evidenziate le quote e le aliquote applicate: Imposte e tasse 2013 2012 Variazioni 152.101 156.119 (4.018) Minusvalenze su cespiti patrimoniali 67.668 Immateriali Sopravvenienze passive 53.576 101.248 (47.672) Importi in migliaia di euro Multe e penalità 20.699 29.526 (8.827) Contributi associativi 12.353 14.348 (1.995) 36.647 (36.647) 7.141 3.830 3.311 313.538 341.718 (28.180) Descrizione Programmi Software Migliorie su beni di terzi Totale Importo Aliquota 63 20% 1 8% Importi in migliaia di euro Importo Aliquota 26 2%-10% 2.153 6,25%-20% Impianti e macchinario 6 10%-25% Attrezzature industriali e commerciali 6 12% Mobili e arredi 8 12% 26 20% Fabbricati - costruzioni leggere Autobus Macchine per ufficio Totale Altri oneri Totale 64 Materiali Descrizione Perdite su crediti 67.668 Le “minusvalenze su cespiti patrimoniali” sono connesse alla rottamazione di autobus non più utilizzabili per l’effettuazione del servizio. 2.225 Come riportato nel commento alla voce “Immobilizzazioni materiali”, nel presente esercizio è stato rideterminato il piano di ammortamento di tre autobus utilizzati nel servizio di trasporto tra il Terminal 1 e 2 dell’aeroporto di Malpensa, in considerazione dell’accresciuta usura di tali mezzi determinata dalle maggiori percorrenze effettuate: l’ammortamento 66 67 C) Proventi e oneri finanziari E) Proventi e oneri straordinari Saldo 2013 (20.195) Saldo 2013 0 Saldo 2012 (43.467) Saldo 2012 134.318 Variazioni 23.272 Variazioni (134.318) Le risultanze della gestione finanziaria vengono analizzate nelle seguenti voci: Descrizione 2013 2012 Variazioni 671 295 376 Interessi e altri oneri finanziari (20.866) (43.762) 22.896 Totale (20.195) (43.467) 23.272 Proventi finanziari Proventi finanziari Il dettaglio è il seguente: Descrizione 2012 Variazioni Interessi attivi con banche 315 295 20 Interessi attivi con diversi 356 Int. passivi maturati verso controllanti -c/c corrispondenza FNM S.p.A. Int. passivi maturati verso altri Totale Saldo 2013 1.160.342 Saldo 2012 1.158.058 671 2.284 Si evidenziano gli importi relativi alle imposte correnti: 356 295 376 Interessi ed altri oneri finanziari La composizione della voce è fornita dalla seguente tabella: Descrizione Imposte sul reddito dell’esercizio Variazioni 2013 Totale Il saldo della voce dell’esercizio 2012 si riferiva in particolare al provento straordinario per il rimborso della maggiore IRES versata, nei 48 mesi precedenti, a seguito del previgente regime di integrale indeducibilità dell’IRAP. 2013 2012 Variazioni 19.276 41.964 (22.688) 1.590 1.798 (208) 20.866 43.762 (22.896) Descrizione 2013 2012 IRES IRAP Totale IRES IRAP Totale Correnti 1.301.453 (141.111) 1.160.342 1.281.430 (123.372) 1.158.058 Totale 1.301.453 (141.111) 1.160.342 1.281.430 (123.372) 1.158.058 L’adesione al consolidato fiscale di gruppo ha determinato un provento di Euro 1,301 milioni pari al 100% del beneficio fiscale trasferito alla Capogruppo. L’aumento dell’onere per IRAP è determinato dal maggiore imponibile fiscale; nel calcolo dell’imposta si è tenuto conto della normativa sul “Cuneo Fiscale” utilizzata limitatamente al solo personale dedicato ai servizi charter e in regime di contratto di servizio (TPL provincia di Como). Nel corso del presente esercizio si registra una riduzione degli interessi passivi maturati sul conto corrente di corrispondenza aperto presso la società controllante FNM S.p.A per il miglioramento della situazione finanziaria della Società. 68 69 IRES - Riconciliazione tra aliquota ordinaria ed aliquota effettiva Descrizione 2013 2012 27,50% 27,50% Svalutazioni e accantonamenti indeducibili -12,65% -9,99% Spese manutenzione deducibili in esercizi successivi -27,89% -24,67% -3,11% -2,93% 237,27% 122,39% 35,78% 17,01% Provento non tassato - rimborso IRES 0,00% 5,06% IRAP deducibile 7,35% 3,92% Eccedenza deduzione ACE trasferita al Consolidato Fiscale 1,26% 0,45% Altre variazioni 6,13% -4,06% 271,64% 134,70% Aliquota IRES applicabile Sopravvenienze indeducibili Contributi non tassati Spese manutenzione esercizi precedenti Aliquota IRES effettiva Altre informazioni Vengono evidenziati nella seguente tabella i compensi spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e i costi riferiti all’attività di revisione del bilancio. Organi sociali Importi Amministratori 48.560 Collegio Sindacale 31.507 Società di revisione 11.393 Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Milano, 24 marzo 2014 70 Il Consiglio di Amministrazione 71 72 73 74 75 76 77 Treno 800-08 in partenza dalla Stazione di Erba 78 79
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