FM 99.00 FM 97.100 lanotiziah24.com Anno 11 N° 10 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - 5 dicembre 2014 - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copie quindicinale di: attualità sommario cave - genazzano pag. 3 - 5 valmontone - artena labico - colleferro pag. 6 - 10 s. cesareo - gallicano zagarolo - palestrina pag. 11 - 14 roma: municipi iv - v - vi pag. 15 - 18 serrone - piglio - paliano bellegra - s. vito r. pag. 19 - 24 marano e. - mandela olevano r. - saracinesco pag. 25 - 26 valle del giovenale rocca s. stefano pag. 27 - 29 x comunità montana pag. 30 rubriche - tempo libero pag. 31 GEnAzzAno Ecopunti works in progress Pag. 5 vAlmontonE Il sottosegretario Barracciu inaugura il salone del Principe di Palazzo Doria Pamphilj Pag. 6 BEllEGRA Riapre la biblioteca comunale Pag. 23 - politica - cultura e società - sport - ambiente Via Santa Maria, 38/40 00036 Palestrina (Rm) Tel. 069535787 Fax 069537203 www.ondalibera.it Cave, litiga con un vicino, si barrica dentro casa, poi sale sul tetto e lancia tegole in strada. Arrestato dai carabinieri La stazione Carabinieri di Cave è intervenuta nella giornata di ieri su esplicita richiesta della Centrale Operativa di Palestrina poiché un cittadino italiano aveva da poco avuto una discussione con un confinante. I carabinieri intervenuti hanno trovato l’uomo sul tetto della propria abitazione con un grosso coltello da taglio nelle mani che brandiva minacciando gli operatori. A quel punto i carabinieri hanno richiesto l’ausilio dei Vigili del Fuoco e dell’ambulanza. L’uomo in preda ad uno stato d’ira ha sradicato le tegole del tetto lanciandole in strada all’indirizzo degli operatori e ovviamente dei passanti. Solo l’intervento del Comandante della Stazione ha permesso, dopo due ore di negoziazione con l’uomo, che le cose non degenerassero ulteriormente. Infatti il Comandante, entrato all’interno dell’abitazione da solo, è riuscito a disarmare l’uomo a portarlo alla calma acconsentendo affinchè gli operatori sanitari gli prestassero le cure del caso. Dopo essere stato medicato per le ferite che nel frattempo si era procurato è stato arrestato dai carabinieri tradotto presso la casa circondariale di Roma Rebibbia a disposizione dell’autorità Giudiziaria. Gallicano, 80enne di Palestrina ucciso in casa Tragica fine per un ottantenne di Palestrina Mariano Cerreti trovato morto dalla figlia nella tarda mattina di oggi all’interno della casa di campagna in un terreno tra Zagarolo e Gallicano. I parenti non l’hanno visto rientrare nella loro abitazione di Palestrina e sono andati a cercarlo nella piccola abitazione ma purtroppo l’hanno trovato senza vita riverso in una pozza di sangue nella piccola cucina con la testa spaccata. continua a pag. 13 Artena, la Città Presepe, eventi tutte le sere fino al 6 gennaio Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Dal 6 dicembre si potrà a vivere la magia del Natale in sella al mulo o a bordo del trenino per percorrere la passeggiata più lunga d'Europa! L’inizio della manifestazione, con i saluti del Sindaco Felicetto Angelini, l'Amministrazione Comunale e i rappresentanti di altri Comuni limitrofi è previsto presso piazza della Vittoria alle ore 17.00 con la presentazione, nella sua prima edizione, dell’Evento “ Artena Città Presepe” che si mostrerà al pubblico con animazione di ogni genere : Briganti nel Borgo, Babbo Natale in C a r r o z z a , Christmas Baby Village,esibizione di giocolieri, sfilata degli sbandieratori “Alfieri del C a r d i n a l e Borghese” e lo s p e t t a c o l o “Pianeta Danza sotto l'Albero”. continua a pag. 7 Augura Buone Feste 5 dicembre 2014 CAve Roma Sud 3 Rifacimento Stradale di via Genazzano a Cruci, Finalmente!!! Grazie all’impegno dei Giovani Democratici di Cave e l’Amministrazione di Valmontone si è riusciti a raggiungere un grande obiettivo per i pendolari e gli automobiliti tutti!!! Finalmente ce l'abbiamo fatta! Dopo un anno di incontri e telefonate i Giovani Democratici Cave hanno contribuito al raggiungimento di un altro grande risultato: il rifacimento del manto stradale di Via Genazzano, arteria fondamentale per il nostro Comune che congiunge Cave (Cruci) con Valmontone. La strada, che attualmente versa in condizioni disastrose, viene percorsa ogni giorno da centinaia di pendolari che si recano presso la stazione ferroviaria o il casello autostradale di Valmontone e verrà riasfaltata questa notte! I Cittadini di Cave da anni aspettavano e chiedevano con forza questo intervento perchè la pericolosità di quel tratto di strada era diventata elevata. Grazie al sindaco di Valmontone Latini e al vicesindaco Eleonora Mattia, che sin dal loro insediamento hanno fatto rientrare tra le loro priorità la messa in sicurezza di quel tratto di strada. Questo ottimo risultato va ad aggiungersi ai già importanti traguardi raggiunti in passato dai Giovani Democratici di Cave, quando ci siamo interessati per il rifacimento del manto stradale di Via Speciano avvenuto nel 2010 all'intervento della grazie Provincia di Roma e di Viale Pio XII nel 2013 da parte della Regione Lazio. Naturalmente non ci fermiamo qui... Via Speciano è nuovamente nel mirino!! Roma Sud 4 CAve milena vukotic e Antonello Avallone in “Regina madre” di manlio Santarelli al teatro Comunale Sabato 6 dicembre alle 21 presso il Teatro Comunale Città di Cave e Antonello Milena Vukotic Avallone in “Regina Madre” di Manlio Santarelli. Rappresentato in tutto il mondo, in molte nazioni quotidianamente da 8 anni, recensito al suo debutto dalla firma Eugene Ionesco. Tra i due personaggi in scena, madre e figlio, si instaura un teso duello, condotto mediante uno scambio ininterrotto di ricatti e ritorsioni, di menzogne e affabulazioni. Un caposaldo del Teatro del ‘900, non privo di grande ironia e di momenti di vera comicità. Un testo eccezionale per una coppia inedita. • link evento facebook: https://www.facebook.com/even ts/463955580411901/ • info e prenotazioni http://www.ilteatroacave.it/?eve nt=milena-vukotic-regina-madre 5 dicembre 2014 PARRoCChIA SS. tRInItà E S. BARtolomEo Un oCCASIonE DA non PERDERE Per una solidarietà più attiva Tra recessioni economiche, licenziamenti e disoccupazione sono sempre più in aumento le famiglie bisognose e molte persone, che prima facevano parte del ceto medio, ora stanno diventando i “nuovi” poveri. La parrocchia S. Trinità e San Bartolomeo è sempre stata promotrice di iniziative orientate verso i più bisognosi sia attraverso la Caritas che con interventi diretti. In questa occasione è la Parrocchia che richiede una solidarietà più diretta per se stessa Forse, non tutti sanno che tra le due contrade di Cave San Bartolomeo e Colle Palme - precisamente in Via della Selce- è in costruzione una nuova, grande e bellissima unica chiesa. Edificata grazie all’intervento economico della CEI, della Regione Lazio e della Diocesi di Palestrina, c’è ora bisogno dell’apporto economico della parrocchia sia per l’arredamento, per le attrezzature e anche per la sistemazione dell’area esterna. Pertanto, il CPAE (consiglio astorale per gli affari economici) e il Parroco Don Walter Augusto Navarro Mendez stanno ideando alcune iniziative orientate a reperire fondi da parte dei parrocchiani e dei fedeli. Tra queste: Cultura, sacro e profano si mesco- lano in questo bell’evento che racchiude un programma veramente interessante e vario. Prima di tutto il Concerto di Natale eseguito dal coro del CASC della Banca d’Italia, conosciuto anche a livello internazionale e diretto dal Maestro Guglielmo De Santis. Le canzoni natalizie, sia nazionali che internazionali, faranno da cornice alla presentazione di uno opuscolo intitolato “Nascita di una contrada”. Una dettagliata ricerca storica, che và dal 1400 ai giorni nostri, condotta dal maestro Italo Foschi di Cave, sulla nascita di una chiesa “SAN BARTOLOMEO”, diventata poi anche una contrada. Inoltre sarà, altresì, presentato il primo calendario interamente dedicato alla Parrocchia SS:Trinità e San Bartolomeo con fotografie inedite di eventi e luoghi caratteristici riguardanti la parrocchia stessa. Questo evento si terrà il giorno 13 dicembre presso l’Auditorium della bellissima struttura Suore Francescane del Cuore di Gesù in Via Cesiano a S.Bartolomeo – Cave. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti e si avrà la possibilità, dietro una piccola offerta, di avere una copia sia del libro che del calendario. Marcello Ciarloni 5 dicembre 2014 geNAzzANo Secondo mondiale per il cft dragon in croazia Dal 23 al 26 Ottobre 2014 ad Umag in Croazia si sono svolti i Campionati Mondiali WFMC di lotta. Le discipline presenti nella competizione sono state mmA-K1-KICK BoXInG-GRAPPlInG sia nel contatto Light che in quello Professionistico a contatto pieno. Nella Nazionale Italiana ufficiale erano presenti due atleti del CFt DRAGon del maestro Conforti Stefano: Simone Di tullio e marco Sfera che si allenano nelle palestre BoDY mInD di GEnAzzAno e nella A.S.D PAlEStRInA SPoRtInG CEntER. Nella Manifestazione hanno partecipato nazioni provenienti da tutto il mondo con un affluenza di atleti nel contatto pieno di altissimo livello tecnico. I nostri due ragazzi, che vantano risultati di qualità come la Vittoria di Marco Sfera, atleta di Cave ,nel Campionato Mondiale WFC a Milano e del Campionato Italiano WKF sulla disciplina del MMA (MIXED MARTIAL ARTS) e Simone Di Tullio atleta di Palestrina, Campione del Face To Face di due gare WKF e di un 3° posto sul Grappling al Mondiale WFC, si sono presentati in Croazia con la consapevolezza di fare un buon risultato. Dopo la sfilata delle Nazionali il torneo ha avuto inizio con i combattimenti Light riservati agli esordienti con un contatto leggero, seguito dal torneo degli atleti a contatto pieno dove è lecito il K.O. Il 24 ottobre arrivato in semifinale sulla disciplina del K1 Simone Di Tullio vinceva dopo appena 2 minuti contro un Olandese per K.O. Il giorno dopo in finale per netta superiorità ai punti vinceva il titolo Mondiale contro un Francese, guadagnandosi cosi il titolo di Campione Mondiale WFMC di K1. Con un verdetto molto dubbio e per molti esperti, compreso il Presidente Europeo WFMC, sbagliato, il nostro Marco Sfera perdeva la semifinale ai punti contro un atleta di casa...”un croato”, guadagnandosi con molto rammarico il 3° ma sempre prestigioso posto. Il TEAM del Maestro Conforti Stefano con questi due titoli e vittorie si arricchisce di ulteriori risultati, ottenuti con Professionalità Competenza e Passione; e ringrazia tutte le persone e gli Amici che sono stati vicini durante le gare, in particolare gli Sponsor:La BoDY mInD GEnAzzAno; lA GRottA DI BACCo; mP s.r.l.; BAR RIStoRo DI tUllIo. Roma Sud 5 Ecopunti Genazzano works in progress In settimana cominceranno i lavori per installare il compattatore. Intanto già 30 attività hanno aderito al Progetto... Obiettivo inaugurazione feste natalizie. Rifiuti da riciclo a Km. zero: un progetto diventato realtà. Arriverà a breve il compattatore, raccoglitori PET (plastica alimentare) che rilasciano ai cittadini buoni sconto da spendere negli esercizi locali aderenti. «Il cittadino avrà anche l'opportunità di scegliere il tipo di sconto, selezionandolo sullo schermo touch screen della macchina: potrà avere una riduzione per un vestito, come uno sconto per una cena o un aperitivo. O ancora sconti per la spesa alimentare o un pro- dotto di profumeria. Selezionandolo sullo scher- mo riceve un coupon che potrà utilizzare quando vuole, chiaramente solo nell'esercizio commerciale selezionato. Un modo per incentivare ed educare a fare la raccolta differenziata». Oltre a limitare l'impatto ambientale, l'ecocompattatore garantisce un risparmio economico, nel lungo periodo: in 12 mesi, nei comuni dove è attivo, ha contratto del 10% il consumo di carburante per il trasporto dei rifiuti e aumentato del 4,5% la plastica raccolta. V.M. Il Sindaco Fabio Ascenzi, con il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti (foto archivio) Augura Buone Feste Augura Buone Feste Roma Sud 6 vAlmoNToNe Rimpasto in vista nella giunta latini? RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Cadono, vanno a casa, si ricompattano, allargano la squadra di governo, si dimette il Sindaco? Queste sono solo alcune delle voci che quotidianamente si sentono in giro per Valmontone. Giovani e meno giovani, amanti della politica e meno, discutono delle sorti della Giunta LATINI. Andiamo con ordine: Primavera dello scorso anno, Alberto Latini insieme alla Lady di Ferro del PD nostrano Eleonora Mattia, al Presidente/stratega Luciano Gentili ed all’ uomo delle Preferenze Franco Bernabei, prendono in prestito il credo politico dal Movimento 5 Stelle, e creano la Corrazzata “Libera Valmontone” (libera da che poi? O da chi?) Promettono di cancellare ogni vecchia concezione della Politica. Aria nuova, gente nuova, mentalità aperta e soprattutto una maggiore cura per il territorio. Contro questa Armata, si scontrano in campagna elettorale: il Duo Colucci (PD)-Bellotti (FI) (quest’ultimo, ha mandato a casa insieme al Suo gruppo un’ amministrazione di Centrodestra, per andare a fare il candidato vice-sindaco di un esponente del PD, con il risultato che nessuno di coloro che sfiduciarono la Giunta Calvano è stato eletto. Lui compreso. Capolavoro di astuzia politica) e il Trio Miele/Calvano (Pace all’anima Sua)/Attiani, con quest’ultimo candidato a Sindaco. Esito: Vittoria di Alberto Latini che distacca Attiani di qualche lunghezza ed ultimo il povero Colucci (almeno questa volta è riuscito a candidarsi, memore della volta precedente quando fece stampare i manifesti con lui candidato a sindaco per poi toglierli in fretta e furia perche scelsero di candidare il buon Dottor Vigano). L’inizio dell’era Latini, non è stato come speravano loro stessi e Tutti i cittadini. Inesperienza ed altro, hanno fatto si che oltre a rifare qualche strada e, ad annunciare qualche evento Culturale non hanno mantenuto le loro promesse fatte in campagna elettorale. Strade sporche, servizi primari inefficienti, la strada che ormai è diventata un punto di riferimento per chi ama correre (la via che porta al Parco Rainbow-Magicland) è in uno stato pietoso, manutenzione del verde pari a zero, etc. etc. etc. Dopo il Viaggio che ha portato una nutrita comitiva (erano davvero in tanti, mancava solo la dimenticata Petrucci) in Azerbaigian ci si aspettava un repentino cambio di passo. Si paventava un cambio in Giunta con gli innesti del duo Colucci/Angelucci ma ad oggi ancora nulla, la sostituzione del pluri campione di boxe L. Ruggeri, o del Mattia (Daniele o Eleonora) ma anche questa ancora in stand-by……Non ci siamo dimenticati del Povero De Stefano (fratello), a Lui dedicheremo più avanti un capitolo. In attesa del Maxi-Vertice tra Il Presidente Gentili Luciano (la vera mente fina delle operazioni politico strategiche) ed il Sindaco Latini, per capire le sorti della Città, e del Mondo che ci circonda (attento Renzi), Noi non possiamo che affermare, di essere tornati indietro di 15 anni. Riaccendiamo la Luce della speranza, il Comune deve essere il punto di riferimento dove ogni cittadino può e deve recarsi per cercare una soluzione ai propri problemi o solo per essere ascoltato. E’ facile dire sempre NO o NON si può fare. Articolo pubblicato sulla Tribuna dei Castelli Venerdì 28 novembe 5 dicembre 2014 Il sottosegretario Barracciu inaugura il salone del Principe di Palazzo Doria Pamphilj E’ una giornata storica, oggi, per Valmontone. L’inaugurazione del Salone del Principe, la sala più ricca e decorata di Palazzo Doria Pamphilj, segna l’inizio di un nuovo corso per la città, pronta a fare della cultura la propria reale vocazione. Il salone, pavimentato e restaurato dopo decenni di abbandono, durante i lavori ha portato alla luce le strette analogie formali e stilistiche che lo rendono per molti aspetti simile alla Galleria di Alessandro VII al Quirinale dipinta, tra gli altri, dallo stesso Gaspard Dughet poco prima di giungere a Valmontone. Non è un caso che, oggi a Valmontone, siano presenti – tra gli altri – il Sottosegretario ai beni culturali, Francesca Barracciu, e la Soprintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio, Anna Imponente ad evidenziare il valore culturale dell’iniziativa. “Grazie anche al contributo economico del MiBACT – commenta il Sottosegretario Barracciu – riapre oggi al pubblico il più importante monumento di Valmontone, che ora può di nuovo contare su uno splendido polo culturale in grado di arricchire anche l’attrattività turistica della zona. L’auspicio è che, attraverso un virtuoso connubio tra pubblico e privato, si possa creare quell’indotto di reddito ed occupazione che il patrimonio culturale, come nessuna altra risorsa, è in grado di garantire al nostro Paese”. “Il mio impegno di portare sempre maggiore attenzione al pregevole patrimonio artistico del Lazio – aggiunge la Soprintendente – vede ora uno dei risultati più alti con l’inaugurazione del restauro del magnifico Salone del Principe, momento chiave del recupero del seicentesco palazzo di Valmontone, uno dei luoghi che, per preziosità delle decorazioni e interesse delle storie di vita vissuta nel Palazzo Doria Pamphilj, merita la visita non solo degli abitanti della capitale ma di un turismo internazionale”. Stamattina, nel servizio andato in onda su Buongiorno Regione (su Rai Tre), il vice sindaco ha anche lanciato un appello affinché, chi sa di averlo a casa, restituisca alla collettività il camino originale del salone. “La leggenda metropolitana valmontonese – spiega la Mattia – narra che molti anni fa, quando il palazzo era usato come dimora da decine di famiglie, esso sia stato smontato e riassemblato all’interno di una casa di campagna. Le ultime foto che lo ritraggono al proprio posto risalgono agli anni ‘20 e ’30. Poi, tra guerra, bombardamenti e sfollati, se ne è persa traccia. Sarebbe un bel gesto di civiltà se chi lo ha ci contattasse per rimetterlo al suo posto”. Tra le autorità presenti anche l’assessore regionale allo sviluppo economico, Guido Fabiani, il presidente del Consiglio regionale, Daniele Leodori, i consiglieri regionali Piero Petrassi e Fabio Melilli, il Garante per i detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, il presidente del Gal Castelli Romani e Monti Prenestini, Giuseppe De Righi e numerosi amministratori del territorio. “Come ministro dei beni culturali Dario Franceschini – commenta Guido Fabiani – mi sento un po’ il ministro dello sviluppo economico, visto il ruolo che la cultura può recitare nel rilancio economico del Paese. Allo stesso modo oggi, come assessore regionale allo sviluppo economico, plaudo all’entusiasmo e al coraggio dell’amministrazione comunale di Valmontone che, investendo sulla cultura investe sulla ripresa, sullo sviluppo e sulla crescita economica ed occupazionale”. ArTeNA 5 dicembre 2014 Roma Sud 7 inizia da pag. 1 la Città Presepe, eventi tutte le sere fino al 6 gennaio LA MAGIA DEL NATALE SUL PERCORSO PEDONALE PIÙ LUNGO D'EUROPA L’Evento ha già avuto una introduzione, con l’accensione del 2°Albero di Natale più grande d’Italia (100 mt x 80 mt) sul lato montagna artenese. L'Evento Natalizio, organizzato e coordinato dall’Agenzia GM Entertainment, vedrà l’apertura di 54 Cantine all’interno delle quali degustare Antichi Sapori , la presenza del tradizionale Mercatino di Natale con casette in legno, esposizione di artigianato tipicamente natalizio e spettacoli di ogni genere per tutte le sere dal 6 di dicembre al 6 gennaio 2015 nel suggestivo centro storico di Artena. Caratteristica assoluta di “Artena Città Presepe”, sarà la possibilità di percorrere le stradine del Borgo Artenese a dorso di mulo , rivivendo così una tradizione antichissima, per visitare tutte le Cantine e degustarne le specialità e la presenza di un antico trenino “Lillipuzziano” che trasporterà i visitatori , per tutto il periodo della manifestazione, da Artena Valle al Suo Centro Storico. Ad arricchire il tutto una vasta gamma di eventi che si susseguiranno per un mese intero tra i quali: - Tutti i giorni “ Enjoy On Ice ” per diversi a pattinare su una bellissima pista di ghiaccio; -Tutti i sabati Christmas Baby Village e Natale in Carrozza , in partneship con il centro “Il Quarnicciolo” con la possibilità di fare il giro per il Paese insieme a Babbo Natale su un’antica Carrozza; -13 Dicembre “ Natale Western ”, in partneship con la Western Spirit di Roma , per rivivere in perfetto stile Country il magico Natale; -12 Concerti di Musica Sacra all’interno delle più belle chiese del Centro Storico; -20 Dicembre Inaugurazione Mostra di Teofilo De Angelis visitabile fino a sabato 27 Dicembre 2014 nella sala Vincenzo Prosperi dell'Ex Granaio Borghese. -27 dicembre Presepe Vivente per le vie del Borgo e ritrovarsi catapultati nella Betlemme di Cristo ; -Incontri con Babbo Natale e i suoi aiutanti, zampognari che animeranno le vie del paese e film di animazione tutte le domeniche pomeriggio; -28 dicembre Sfilata di Moda in perfetto tema Natalizio , in partenship con il Team Antenore&Alice, per scoprire la nuova Ragazza per il Cinema; “ Stiamo organizzato una manifestazione bella e originale - dichiara il Sindaco di Artena Felicetto Angelini - noi su questo progetto ci stiamo mettendo tutta la nostra dedizione e siamo certi che sarà la strategia giusta per rilanciare la nostra Città a livello turistico ma anche occupazionale ”. Artena-Città Presepe è pronta ad accendere le sue luci dunque, per far sognare grandi e piccini, e vivere insieme il Magico Natale 2014! Augura Buone Feste Ufficio Stampa-GM Entertainment Resp.le Federica Giannini [email protected] +39 327 4431465 Augura Buone Feste lAbiCo 5 dicembre2014 Roma Sud Sentita e partecipata cerimonia in ricordo delle vittime della II Guerra mondiale Un lungo brivido ha percorso la schiena dei numerosi presenti durante la lettura dei nomi delle sessanta vittime del bombardamento di Labico del 1944. Una ferita mai chiusa che ha segnato profondamente la storia della città casilina. I nomi letti ad alta voce dal Sindaco Alfredo Galli hanno richiamato alla memoria quei tragici giorni in cui Labico diede il suo sfortunato apporto all’immane strage della seconda guerra mondiale. La bella e sentita cerimonia di commemorazione si è svolta sabato 29 novembre, organizzata dal Comune di Labico e dall’ ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili e di Guerra) in collaborazione con i comuni di Artena e Valmontone (unica pecca della giornata l’assenza dei rappresentati istituzionali di quest’ultima città, sottolineata in più riprese anche da Antonio Bisegna Pres. Interprovinciale ANVCG. A pranzo oramai iniziato, per cercare di mettere una pezza al tutto, si sono presentati il vice Sindaco Mattia ed il Presidente del Consiglio Natalizia) ed ha visto la presenza anche del Presidente del Consiglio Regionale On. Daniele Leodori, del sindaco di Artena Felicetto Angelini con l’assessore Alessandra Bucci ed i consiglieri Vitelli, Caschera e Palone, del consigliere comunale di Colleferro Remo Paniccia, di Antonio Bisegna, Sante Cerroni ANVCG Latina, della Fanfara bersaglieri di Valmontone, dell’ANCSabaudia 147 con il Presidente Enzo Cestra che ha coordinato lo spettacolo degli aerei con le frecce tricolori che hanno intrattenuto il pubblico, i Carabinieri di Labico con il Maresciallo Guido Natella e la Polizia di Colleferro. Presenti anche i consiglieri comunali ed i membri della giunta labicana Giorgio Scaccia, Nadia Ricci e Grazia Tassiello. Dopo la Santa Messa, nella zona denominata lo Spallato nella parte alta del centro storico è stata scoperta la grossa targa in marmo bianco con i nomi dei 60 labicani uccisi. Targa donata dall’associazione il Campanile di Carlo Pastore e dalla BCC di Paletsrina. Qui c’è stato il saluto del Sindaco Alfredo Galli, del Presidente del consiglio regionale Leodori, del presidente Bisegna e della dirigente scolastica Anna Druella, inoltre sono stati consegnati dei riconoscimenti ai ragazzi delle medie che hanno scritto, nei giorni scorsi, un elaborato sul tema della guerra. Poi è stata la volta della deposizione della targa intitolata a Giuseppe Colonna e della deposizione della corona di alloro al piazzale Raffaele Aversa (altri due valorosi eroi di guerra labicani) ed al monumento dei caduti. Il tutto si è chiuso con il pranzo presso il ristorante Cecco dove l’amministrazione comunale ha voluto premiare il lavoro che quotidianamente svolgono i Carabinieri della Locale stazione con la consegna di un quadro al comandante Maresciallo Guido Natella. CONSORZIO enti Pubblici Gestione Associata Servizi Locali Augura Buone Feste Il vescovo Sigalini visita le scuole accolto dall’entusiasmo dei ragazzi Nei giorni scorsi il Vescovo della Diocesi di Palestrina Domenico Sigalini ha fatto visita ai ragazzi delle scuole di Labico. Ad accoglierlo con entusiasmo sono stati i ragazzi della scuola Media. Dall’incontro ne è nato un bel dibattito incentrato sulle molte domande fatte dagli studenti su temi come la vocazione religiosa e sull’attualità. Il Vescovo poi si è intrattenuto con i bambini delle elementari che lo hanno accolto intonando un canto. Poi è stata la volta dei più piccolini della scuola dell’infanzia che hanno pranzato insieme al Vescovo, al Sindaco Alfredo Galli, all’assessore alla pubblica istruzione Nadia Ricci, alla Dirigente scolastica Druella, alla vice Preside Proietti ed al Parrocco Don Antonio. Alla fine del pasto il Vescovo ha fatto i complimenti alle cuoche per la qualità del cibo preparato. Augura Buone Feste Via Prenestina Nuova, 291 PALeStRINA (Rm) tel. 06/953.56.05 - 06/957.33.34 Augura Buone Feste 9 Augura Buone Feste Roma Sud 10 Colleferro In occasione di Emergency si esibisce a Santa Barbara Il violoncellista Francesco mariozzi In occasione del ventennale di Emergency, il 6 Dicembre 2014, alle ore 18.30, presso la chiesa di Santa Barbara a Colleferro, piazza Leopoldo Parodi Delfino, Roma, il violoncellista Francesco Mariozzi terrà il concerto “Preludi per violoncello” con musiche di Bach e Reger. L’organizzazione è a cura delle associazioni Retuvasa e Gruppo Logos in collaborazione con Emergency di Colleferro. Ai partecipanti è richiesto un contributo minimo di 5 euro da devolvere ad Emergency. FRAnCESCo mARIozzI Nel 2013 e 2014 ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Sinfonica di Roma, il Teatro Regio di Parma e l’Orchestra Sinfonica della Calabria, ricoprendo il ruolo di primo violoncello. Nel 2014 ha tenuto Masterclass di Violoncello al Naxos Winter Camp, IV Edizione del Campus Internazionale della Musica (Giardini Naxos). Nel Dicembre 2013 ha collaborato a Mascat con la Royal Oman Symphony Orchestra. Dal 2012 collabora con il Teatro San Carlo di Napoli. Nel Settembre 2012 ha suonato come solista al Batumi Summer Festival in Georgia, Russia. 2007 – 2012: Primo Violoncello presso Teatro Vincenzo Bellini di Catania. 2005 – 2007: Primo Violoncello presso Orchestra Sinfonica di Roma e del Lazio (direttori G. Sinopoli e Liu Jia). 2001 – 2005: Secondo Violoncello presso Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, diretta dal Maestro L. Maazel. Per la medesima orchestra è stato diretto da: G. Pretre, C. Dutoit, M. Rostropovich, I. Karabtchevsky, F. De Burgos, Z. Metha, M. Plasson, E. Imball, J. Temirkanov, H. Schiff, G. Bertini. Inoltre, come solista e camerista, è stato invitato da prestigiosi festival quali la la Società del Quartetto di Firenze, l’Institut Culturel Italien de Montreal, gli Incontri Musicali di Fiesole, il Festival delle Nazioni di Portogruaro, il Festival di Pomposa e l’Associazione Filarmonica Umbra, il Festival di Spoleto.Durante questi anni, ha inoltre collaborato con l’Orchestra S. Cecilia di Roma, l’Orchestra Regionale del Lazio, l’Orchestra Internazionale D’Italia, San Petersburg Chamber Orchestra, Mainningen Orchestra, Wuerzburg Chamber Orchestra, Des Jeunes de La Mediterraneè Orchestra. Ha inoltre effettuato registrazioni presso RadioVaticana. https://www.facebook.co m/events/79599614379923 2/?ref_newsfeed_story_typ e=regular Contatti: [email protected] 335.6545313/328.3893642 5 dicembre 2014 operai della KSS s empre più sconfortati; Quando tempo ancora resisterà l’azienda RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: “Il 27 Novembre 2014 è stata una delle giornate più brutte che un lavoratore può sopportare… Scegliere se 105 colleghi (e forse anche noi che ora scriviamo questa lettera aperta) debbano andar via accettando 21 mila euro oppure avere la consapevolezza che 125 persone, irrimediabilmente, sarebbero state cacciate e senza alcuna buona uscita e intraprendere uno sciopero contro un’azienda che non aspetta l’ora di chiudere i cancelli e andarsene. L’onere della scelta per i circa 400 dipendenti KSS era veramente troppo alto, sopratutto, se dall’altra parte vi è un’azienda che non ha problemi di mercato ma anzi ha aumentato il fatturato ma si è anche dimostrata spietata con i suoi contestatori (chiedere agli ex dipendenti della KSS di Arzano e Villastellone). La scelta di accettare l’accordo è più una resa di fronte all’evidenza che un sereno accoglimento della proposta aziendale. Rientrare nei capannoni a lavorare, dopo tale scelta è un macigno che abbatterebbe chiunque. Per chi rimane ormai la domanda è d’obbligo:”Questa azienda quando potrai ormai durare prima che scappi in Romania o Macedonia?”. C’è chi dice 6 mesi o al massimo un anno ma ormai nessuno si sente più al sicuro. Scandalosa è stata l’assenza dell’amministrazione pubblica che non ha minimamente assistito i lavoratori in questi giorni drammatici. L’augurio per i “superstiti” è che l’azienda non scappi all’estero e che il sacrificio di 105 persone non sia solo il primo di una serie che porti alla chiusura del sito di Colleferro. Per i licenziati ci sentiamo di augurare solo un grosso “in bocca al lupo” e che mai più debbano affrontare tale ingiustizia sociale come possa essere un licenziamento. Gli operai KSS” 5 dicembre 2014 sAN CesAreo Roma Sud 11 l’associazione teatrale “marionette senza fili” presenta il dramma scherzoso, fuori stagione, “Dentro. Fuori.” teatrale L’associazione “Marionette senza fili” guidata e diretta dall’attore e Claudio regista Tagliacozzo, ospita presso Auditorium Teatro il Comunale di S. Cesareo il dramma scherzoso, fuori stagione, “Dentro. Fuori.” per la regia di Claudio Aufieri, in scena il 5-6 -7 e 12-13-14 dicembre (venerdì e sabato ore 21 e domeniche ore 18). La storia è nota: per dieci anni i Greci cercarono inutilmente di conquistare Troia. Poi Ulisse, con il consiglio di Athena, pensò al famoso cavallo. Epéo lo costruì e dentro si nascosero i più bravi guerrieri greci. E, nonostante le imprecazioni di Laocoonte e le invettive di Cassandra, il cavallo fu portato dentro le mura e la storia di Troia finì. Il ritorno dei greci superstiti a casa fu lungo (o lunghissimo come quello di Ulisse) e pieno di sorprese: dieci anni lontano da casa sono fonte di guai. Che ci furono. Ma questa è un’altra storia e l’hanno già raccontata. Questa, invece, è la nostra storia. Ci sono tre donne che passano dieci anni in Augura Buone Feste un manicomio perché si credono tre eroi greci chiusi nel cavallo (la loro coscienza?), davanti a Troia: Ulisse, Epéo e di figlio Neottòlemo, Achille. Da più di dieci anni rivivono, FUORI (ma DENTRO il cavallo), l’ultima notte che precede il massacro dei Troiani, DENTRO la città, ma in realtà FUORI da dove si trovano loro. E questo è il pensiero dominante: quale è il FUORI, quale è il DENTRO? Cosa si sviluppa nell’animo di eroi, o di semplici soldati, la notte prima della battaglia? Soli, nel ventre del cavallo, senza una donna che possa dire loro, come a Riccardo III, “domani nella battaglia pensa a me”. Ognuno di loro è solo tra amici e nemici e da solo affronta la vita, la morte, il passato e il presente (se esiste il presente…) e guarda al futuro: cosa è il FUORI, cosa è il DENTRO? Tra loro, spirito solo sognato eppure ben presente, vaga Iris, il messaggero di Zeus, che cercherà di svegliare le loro coscienze, passando dal DENTRO al FUORI e viceversa: “ora dormite, svegliatevi!” Un giornalista e un dottore sono testimoni di questa sofferenza. Tra loro e gli eroi ondeggiano tre fanciulle, le Parche, eterne come il mondo, che, nonostante i loro gravosi incarichi, possono ridersene della Morte, perché sono loro che tessono la vita dell’uomo, obbedendo al Fato. Il quale, con il cantastorie Demodoco, narra questa storia, che pur bisogna narrare. Ma il FUORI è realmente un FUORI, oppure ancora una volta si cade semplicemente in un ennesimo DENTRO? E quindi: “ora dormite, svegliatevi!” Uno spettacolo tra mitologia e realtà, tra fantasia e follia, tra passato e futuro e tra il dentro e il fuori. Per scoprire se dormire o svegliarsi e soprattutto cosa sia da conquistare e cosa sia già in realtà una conquista,… non mancate! PREZZI BIGLIETTI: INTERO = € 10,00 RIDOTTO = € 7,00 GRATUITO= UNDER 5 INFO E PRENOTAZIONI al 338.25.23.004 www.marionettesenzafili.it Augura Buone Feste 5 dicembre 2014 13 zagarolo, ruba in una casa preso dai Carabinieri gAlliCANo Nel lAzio - zAgArolo inizia da pag. 1 Gallicano, 80enne di Palestrina ucciso in casa L’uomo riverso a terra con la testa spaccata, forse una rapina finita male Subito dopo il ritrovamento sul posto si sono portati i carabinieri di Palestrina agli ordini del Capitano Arcangelo Maiello, gli uomini del nucleo investigativo di Frascati e Roma che stan- no indagando per capire cosa sia successo. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo presenti un colpo sulla testa compatibile con il calcio di una pistola e nella casa ci sarebbero dei segni di col- luttazione. Probabilmente potrebbe trattarsi di una rapina andata male. Nella zona si è alla ricerca di una banda che già ha commesso diversi reati. DF Augura Buone Feste La stazione Carabinieri di Zagarolo nell’ambito dei servizi tesi alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio hanno deferito in stato di libertà una cittadino italiano, sedicente, ma di origini croata per essersi reso responsabili di furto aggravato all’interno di due private abitazioni nella periferia di Zagarolo. Mentre il malvivente stava consumando il furto una pattuglia dei carabinieri di zagarolo ha intercettato l’auto e dopo un breve inseguimento i tre occupanti l’autovettura hanno Roma Sud abbandonato la macchina dileguandosi per le campagne circostanti. I carabinieri al termine di mirate indagini di polizia giudiziaria anche con l’ausilio di telecamere di videosorveglianza hanno rintracciato uno dei tre malfattori che è stato deferito presso l’Autorità Giudiziaria di Tivoli. La vettura è stata sottoposta a sequestro penale e ci sono accertamenti in corso per risalire ai complici del malvivente. La refurtiva è stata totalmente rinvenuta e restituita all’avente diritto. Augura Buone Feste Roma Sud 14 pAlesTriNA - zAgArolo 5 dicembre 2014 Controlli nei cantieri. Decine di multe per oltre 70mila euro La Compagnia Carabinieri di Palestrina nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo dell’igiene e sanità pubblica, prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro e presso le strutture di accoglienza eseguiti unitamente a personale ispettivo ASL RM/G di Palestrina –Area prevenzione e Sicurezza luoghi di lavoro e servizio igiene e sanità pubblica ha deferito in stato di libertà un datore di lavoro presso una comunita’ alloggio per anziani di San Cesareo per non aver formato in matertia di sicurezza i dipendenti della struttura. Anche a Zagarolo sempre presso una comunità alloggio per anziani i carabinieri hanno deferito a piede libero un datore di lavoro per non aver elaborato idoneo documento di valutazione dei rischi riferito alla tipologia di attività. Detta valutazione dovrà essere eseguita anche in collaborazione con il medico competente ed il responsabile del servizio protezione/prevenzione e per non aver formato i dipendenti presenti in struttura circa i rischi specifici riferiti alla mansione in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. In gallicano nel Lazio in merito ad un controllo effettuato dai militari presso una comunità alloggio per minori il comune ha ordinato la revoca dell’autorizzazione al funzionamento della diffida ad eseguire i lavori per l’eliminazione degli inconvenienti riscontrati poiche’ il fabbricato al momento del controllo si trovava in serio stato di degrado strutturale e privo di alcuni requisiti minimi obbligatori. In cave i militari hanno deferito presso un cantiere il datore di lavoro di una società edile per non aver integrato il Pos con gli attestati dell’avvenuta formazione, informazione e visite mediche degli operai presenti in cantiere ed al contempo denunciavano anche la proprietaria dell’immobile nonché committente dei lavori, per non aver nominato il coordinatore per l’esecuzione dei lavori da eseguire. Nel cantiere è stata disposta la sospensione dei lavori. In Genazzano è stato denunciato un Augura buone feste datore di lavoro presso un cantiere per non aver realizzato in corrispondenza dei luoghi di transito dei lavoratori, un idoneo impalcato di sicurezza a protezione contro la caduta dei materiali dall’alto e per non aver adottato le misure conformi previste dall’allegato XIII con particolare riferimento all’istallazione di idonei spogliatoi e gabinetti. In un cantiere di Pisoniano i carabinieri hanno segnalato un datore di lavoro per non aver realizzato a ridosso del fabbricato in costruzione adeguate misure precauzionali atte a proteggere i lavoratori da eventuali cadute e realizzazione di idonee opere provvisionali e per non aver adeguatamente protetto alcune aperture verso il vuoto presenti nell’area di cantiere. In considerazione che quanto riscontrato rivestiva particolare gravità e metteva in serio pericolo l’incolumità fisica dei lavoratori dipendenti è stato effettuato il sequestro penale del cantiere. In san cesareo presso un cantiere edile è stato deferito un datore di lavoro per non aver integrato il Pos presente in cantiere, con gli attestati di formazione, informazione, e visite mediche e per non aver realizzato idonea mantovana all’ingresso del ponteggio e rete rossa a metri 1,50 dal ponteggio utilizzato a protezione a protezione del passaggio sottostante. Presso un cantiere a san Vito Romano è stato deferito sempre un datore di lavoro per non aver integrato nel piano operativo di sicurezza le fasi lavorative e relative procedure di sicurezza per l’esposizione dei lavoratori a rischio elettrico e per non aver integrato il Pos con gli attestati dell’avvenuta formazione e visite mediche di nr.1 operaio presente in cantiere. Sempre in san Vito Romano deferito un amministratore unico di società per non aver esibito un piano operativo di sicurezza privo dei contenuti minimi previsti dalla legge con particolare riferimento a numero e relative qualifiche dei lavoratori presenti, le modalità organizzative dell’attività di cantiere, l’individuazione delle misure preventive e protettive adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni, documentazione in merito all’informazione, formazione degli operai ed il medico competente e per non aver adeguatamente protetto alcune aperture verso il vuoto presenti sull’impalcatura in uso. In tale cantiere applicate prescrizioni e riscontrata la presenza si nr.4 operai non assunti regolarmente. In San Cesareo ancora un datore di lavoro denunciato per non aver esibito al momento del sopralluogo idoneo pimus avente integrazione idoneo disegno e/o progetto del ponteggio realizzato ed utilizzato. A Cave altri due cantieri controllati con due denunce ai danni di due datori di lavoro e rispettivamente per non aver integrato il pos in merito a quanto previsto dall’articolo 15 in particolare in merito alle procedure di sicurezza della delimitazione dell’area cantiere ed agli attestati di formazione, informazione e visite mediche e per non aver realizzato ed utilizzato idoneo ponteggio avente tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente. In tal caso disposta la sospensione dei lavori. Corso servizio venivano quindi controllati 9 cantieri, controllate nr.2 attività socio-assistenziali, accertate nr.18 violazioni di cui 18 scoperte, deferiti in stato di libertà 13 persone, controllati 72 operai operai/dipendenti di cui 11 non assunti regolarmente, contestate sanzioni pecuniarie per un totale di oltre 70.000 euro, eseguiti un sequestro penale di cantiere, applicate nr.2 sospensione dei lavori ed 11 prescrizioni. Sciascia, Iv municipio: Incidente a San Basilio una tragedia che deve far riflettere, disattese le nostre ripetute richieste di interventi per la sicurezza stradale nei quartieri del Municipio “Sono profondamente colpito dall’incidente di ieri pomeriggio a San Basilio in Fiuminata, via anche perché avevo richiesto varie volte proprio per quell’incrocio con via Fabriano l’installazione di un impianto semaforico, sottolineandone l’impellenza vista la pericolosità dell’intersezione. Per San Basilio, come per altre zone, abbiamo richiesto sia interventi sia risorse al Comune per: rifacimento di strisce pedonali e del manto stradale, ripristino dell’illuminazione pubblica in molti punti, caditoie ostruite. L’assenza di fondi è sempre la risposta principale, ma non è più tollerabile comprimere le spese sulla sicurezza e la pubblica incolumità.La tutela della sicurezza implica anche questo tipo di interventi, in modo da permettere ai residenti di circolare liberamente, per consentire ai bambini di giocare senza rischiare la vita come è accaduto ieri. Perché anche questa è attenzione nei confronti della periferia. Il mio augurio di pronta guarigione agli adulti e ai bambini coinvolti nell’incidente di ieri”. Relazioni esterne Presidente Emiliano Sciascia Municipio IV Tel. 06 69605605 [email protected] CoRRIAmo Al tIBURtIno 15 EDIzIonE La corsa al Tiburtino raggiunge con questa del 16 Novembre il quindicesimo anno, Tutte le edizioni sono sempre state organizzate dalla “CAT SPORT” società sportiva guidata grande sapienza dal “ TEAM MANAGER” ed ex consigliere del Municipio IV Municipio TOMMASO COLAPIETRO e dal suo collaboratore ed anima dei “RUNNIG” SAMUELE Di GIANMARTINO. “ CORRI AL TIBURTINO” è una gara podistica dilettantistica che si svolge su un percorso di 10 Kilometri piani all’interno del centro del quartiere di Tiburtino IIIo. La partenza avvenuta alle ore 10.30 del di Domenica 16 . u.s. da via Grotte di Gregna ha visto la partecipazione di oltre 1500 tra uomini e donne. Dopo l’inno di MAMELI, che ha galvanizzato i concorrenti , Tommaso Colapietro ha tagliato il nastro di partenza , una fiumana di atleti si è riversata sulle strade del quartiere percorrendo via Grotte di Gregna, via Igino Giordani, Via Trivento, Via Venafro, Via della Vanga, Viale Palmiro Togliatti per giungere infine al traguardo di Via Mozart. Saranno premiati i primi tre atleti con coppe,mentre agli altri partecipanti alla gara verranno distribuite medaglie a ricordo della manifestazione. “CORRIAMO AL TIBURTINO “ nasce dalla passione sportiva del Signor COLAPIETRO e del l Signor DI GINAMARTINO, vere anime di una infinità di corse podistiche della capitale. COLAPIETRO ha da sempre coltivato la passione per il RUNNING. E’ una valvola di sfogo per la gente dice: Le persone dopo una settimana di duro lavoro, hanno la necessità di liberare il loro spirito represso, la loro alternativa è la competizione , ed ogni fine settimana una infinità di persone scarica le tensio- ni accumulate gareggiando .L’importanza dell’impegno e del sacrificio sono consequenziali al miglioramento del proprio fisico e della propria salute. Tantissime le società concorrenti con i loro atleti. Una domenica di gioia, di allegria di svago, all’insegna della lealtà e del rispetto reciproco. Uomini e donne corrono, si battono con ardore e non importa arrivare primi o ultimi l’importanza per loro e partecipare. La “CAT SPORT ROMA” offre a tutti i partecipanti la massima assistenza, nel percorso oltre ai Vigili Urbani vi sono ambulanze del 118, medici e volontari della protezione civile. Il prossimo hanno cambieremo il percorso continua DI GIANMARTINO cercheremo di far entrare la corsa anche in altri quartieri della Tiburtina. Noi di prima Stampa redazione del IV Municipio saremo sempre al loro fianco e divulghiamo volentieri le iniziative per il “RUNNING” elaborate dalla “ CAT SPOR ROMA. Danilo Butide redazione IV Municipi tIBURtInA mARCIAPIEDI E StRADE AD oStAColI Sempre più difficile per le persone anziane percorrere la consolare Un attento osservatore in visita alle periferie romane, non può non notare ciò che una cosa; è cioè che gli anziani, invalidi, e portatori di handicap, presenti in ogni parte del territorio tiburtino non hanno possibilità di potersi accomodare in una panchina comunale. Non hanno un posto di riferimento. Il IV Municipio non è attrezzato per rendere la vita più facile ai suoi “ SENIORES”. I quali come in tutto ilo nostro paese rappresentano oggi la percentuale più alta di abitanti. Ovunque si gira, in qualsiasi posto noto anziani in giro, molti di loro si aiutano con un deambulatore “WAKER o con un ROLLATOR ( WALKER CON RUOTE)”, se non si possono permettere strumenti innovativi li vedi poggiati su un semplice carrello della spesa di un qualsiasi ipermercato della zona, preso in prestito appunto per poggiarsi e non cadere, i carrelli hanno quattro ruote ed aiutano quindi gli anziani a tenersi in equilibrio tra marciapiedi e strade dissestate. Gli Autobus o i “ CARRI BESTIAME” come uso chiamarli che transitano sulla Tiburtina, sono affollatissimi, la gente al loro interno non riesce nemmeno a muoversi . In questi “JUMBO AUTOBUS”, così vengono comunemente chiamati non esistono meccanismi di spiegamento laterali per consentire di salire e scendere le persone portatori di handicap. Osservo spesso persone sulle sedie a rotelle che per salire debbono ricorrere all’aiuto di persone e passeggeri degli autobus che si prestano a soccorrere i poveri cristi. Invecchiare a ROMA, sulla Tiburtina ed in modo particolare nelle SUB PERIFERIE è un vero dramma.. Noto spesso auto e motorini parcheggiati in modo disordinato e illegale, mezzi lasciati sui marciapiedi tranquillamente incustoditi e Vigili spariti. Per questo atipico motivo molti anziani e invalidi preferiscono non uscire dai loro appartamenti, prigionieri nelle loro case, come fossero a REBIBBIA, o a REGINA COELI. Molti comitati di zona hanno chiesto di avere panchine per la sosta al IV Municipio già ai tempi dell’ex Presidente Ivano Caradonna. La risposta è stata, non ci sono soldi, è così i poveri anziani deambulano tra un supermercato ed un ipermercato alla ricerca di un posto dove potersi sedere. E’ una vera insostenibile vergogna per una città come ROMA , non riuscire a tutelare gli anziani. Se non ci fossero i supermercati, i MAC DONALD, questi anziani rimarrebbero sempre chiusi. Cose di questo genere si vedono ancora in paesi del Terzo mondo. Auspico che il nuovo presidente si faccia carico del problema è cerchi in qualche modo di recuperare le risorse per mettere in opera le panchine per la sosta degli anziani. Rinaudo Marco Roma Sud 16 romA muNiCipi 5 dicembre 2014 Far Sentire la voce dell’umanità La Chiesa di Scientology pubblica una nuova rivista con le testimonianze di chi utilizza e collabora nei suoi programmi umanitari laici per innalzare la cultura ed educare alla pace e alla felicità.Sabato 1 novembre, la Chiesa di Scientology di Roma ha celebrato il 30° Anniversario della A s s o c i a z i o n e Internazionale degli Scientologist, mostrando ai suoi fedeli, rappresentanti della locale comunità e autorità, la videoregistrazione della Celebrazione dal vivo svoltasi il 17 Ottobre scorso a East Grinstead, nel Sussex.Un nutrito pubblico raccolto nell’Auditorium di via della Maglianella 375 ha potuto assistere ad un anno di risultati efficaci nel portare salvezza spirituale e aiuto materiale alle persone di ognidove, in nome di un risorgimento culturale e civile, grazie alla tecnologia spirituale della religione di Scientology, una religione pratica che si propone di dare risposte spirituali concrete in un’era di ricerca alle domande fondamentali dell’Umanità. In particolare sono stati illustrati gli interventi e le collaborazioni con gruppi istituzionali e della società civile per portare sollievo, educazione e soluzioni a lungo termine alle criticità sociali rappresentate dalla diffusione epidemica di droga, dalla violenza, dal degrado morale e dalla mancanza di solidarietà.In particolare la serie di programmi sociali è stata compendiata in una nuova rivista, Una Voce per l’Umanità, che in circa 100 pagine riporta i risultati, le statistiche e le entusiastiche attestazioni di merito e riconoscimento di coloro che hanno collaborato con gli Scientologist nel fare qualcosa al riguardo delle problematiche esposte. L’abuso di droga, la crescente criminalità, l’intolleranza e la disuminatà costantemente in crescita, disastri naturali o provocati dall’uomo, stanno prospettando infatti un futuro di tristezza e scor a m e n t o sociale. Per questa ragione la Chiesa di Scientology e gli Scientologist sono impegnati nel supportare a livello partecipativo e finanziario dei programmi laici di respiro internazionale per portare soluzioni concrete e aiutare i governi a risolvere queste condizioni.Piuttosto che iniziative volte a contenere il danno, pur sempre utili nell’immediato, la Chiesa di Scientology e i suoi fedeli combattono l’abuso di droghe, l’intolleranza, il degrado morale e la vio- dalla Associazione Internazionale degli Scientologist può contare su piani di lezioni e materiale didattico per aiutare giovani ed adulti a scoprire “La Verità sulla Droga”, aiutandoli nella scelta informata di vivere una vita libera dalle droghe; lenza, attraverso programmi educativi laici che instillano comuni valori universali per fermare la spirale discendente del declino per risollevare il livello culturale.Ognuno dei programmi supportati per aiutare ad essere “Uniti per i Diritti Umani” con la promozione e pratica dei 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite; per percorrere “La Via della ARTI E MESTIERI - l’enoteca a salvaguardia dell’ambiente Sapore di vino di Andrea e Sara Usualmente le bottiglie di plastica vengono usate solo per le acque minerali, di ogni tipo : Gassate-Frizzanti e Naturali. Dopo averne consumato il contenuto le famiglie , la gente usa gettare nei luoghi più disparati ,le bottiglie di plastica raramente vengono inserite nei cassonetti della raccolta differenziata dell’Ama . Io oggi sono venuto in Via dei Durantini n. 24/a nel’ENOTECA “ SAPORE di VINO” gestita da due giovani speciali ‘ANDREA e SARA due ragazzi che, hanno a cuore il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente. I due giovani sposi in questo momento di crisi che attanaglia il “BEL PAESE” Roma compresa, aguzzando il loro eclettico cervello e la loro innata fantasia, per favorire la loro numerosa clientela hanno pensato bene di non gettare nei cassonetti le bottiglie di plastica ma, di valorizzarle, inse- rendo al posto delle tipiche acque la bevanda di “BACCO” il vino. La Signora SARA una bella e semplice donna dai modi gentili, con un sorriso luminoso aiuta il marito nella gestione dell’ENOTECA. E’ proprio lei SARA che si occupa ogni giorno di sterilizzare le bottiglie e le taniche di plastica da 3 e 5 litri. Dopo averle sterilizzate con acqua calda e vapore, dopo averle fatte asciugare le mette a disposizione di ANDREA, che a sua volta dopo una accorta selezione dei vini presenti nella sua Enoteca , versa nelle bottiglie di plastica la famosa bevanda tanto cara agli “DEI”. HO assistito incredulo e stupefatto nel vedere SARA maneggiare , sterilizzare con maestria le bottiglie, ho notato con quanta passione questa simpatica giovane donna si dedica ad assistere con umiltà alle “PERFORMANS” di ANDREA ed alla selezione che questi fa con i vini. ANDREA , usa nella scelta dei vini da offrire alla sua clientela il manuale del pratico vinificatore. Come un provetto “SOMMELIER”. Chi di noi infatti almeno una volta nella vita non ha avuto a che fare con il nettare di “BACCO?, non vi è nessuna definizione migliore nel definire il vino, Un bravo enologo come ANDREA sa’ cosa sono i vini e come trattarli, sa’ come descriverne il processo di invecchiamento, conosce il gusto , il sapore, il colore, di tutti i vini presenti nella sua ormai famosa Enoteca, solo dall’odore questo giovane imprenditore di se stesso capisce come e dove è stato prodotto il vino è riesce a definirne la provenienza. Fare il vinaio come si usava dire una volta è diventata un’arte, la gente dice ANDREA pur nelle attuali difficoltà della crisi vuole e sceglie il meglio per bere un buon vino da poter inseri- Felicità”, che attraverso 21 precetti basati sul buon senso ripristina onestà, fiducia e rispetto reciproco; per aiutare ad esporre gli abusi nel campo della salute mentale con il “Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani” al fine di ripristinare la dignità umana in questo campo. E ancora, a per portare solidarietà grazie agli interventi operati dai Ministri Volontari senza distinzione di credo, razza o appertenenza, instillando di nuovo i valori spirituali della vita in una società sempre piu’ materialistica.Questi programmi sono il risultato di un’esperienza pluridecennale nei rispettivi campi di intervento e traggono ispirazione dal fondatore della religione di Scientology, il filosofo ed umanitario L. Ron Hubbard, che scrisse: “Un essere è di valore nella misura in cui è utile per gli altri”. Presentando questa rivista la Chiesa di Scientology offre questi programmi e si apre alla collaborazione con quanti, motivati dalla stessa sensibilità e volontà di innalzare la cultura per un futuro migliore per tutti, desiderano avere degli strumenti semplici e allo stesso tempo efficaci per ottenere il risultato. Dr. Fabrizio D’agostino re nella tavola durante i pasti. Ed io e SARA facciamo del nostro meglio per accontentare la nostra clientela che per fortuna ogni giorno è sempre più numerosa. Dopo aver assaggiato un ottimo bicchiere di NERO D’AVOLA, lascio i miei amici auspicando loro tutto il bene possibile. Sono giovani, simpatici, belli, intelligenti, audaci e soprattutto grandissimi lavoratori. RINAUDO MARCO romA muNiCipi 5 dicembre 2014 Roma Sud 17 Il PAGAmEnto DEl CAnonE RAI nEllE BollEttE ElEttRIChE Ci siamo sempre chiesti in quale paese viviamo, si dice che viviamo in un paese democratico e progressista, si dice che, siamo parte integrante dell’Europa, e che dobbiamo necessariamente sottostare ai diktat che ci vengono imposti ogni giorno dai commissari dell’unione europea in base a i trattati. E’ possiamo anche comprendere queste imposizioni, ciò che non riusciamo a capire è l’imposizione di un canone RAI. La Rai come servizio pubblico , ma servizio pubblico di chi? E per chi? In un paese che si definisce democratico non si fanno valere leggi e decreti reali del 1937 da cui deriva il canone dell’e x EIAR, tramutato poi con un ulteriore decreto legge dai governi repubblicani ( decreto regio mai abrogato). Il nostro riferimento è al CANONE DELLA RAI. A breve tempo, verrà presentata una proposta di riforma del canone Rai. Si tratta della revisione del canone annunciato ieri 17 Novembre dal sottosegretario all’Economia Paola De Micheli. Una piccola rivoluzione dice il sottosegretario dettata dalla necessità di recuperare l’evasione del pagamento del canone ad opera dei cittadini per un ammontare di circa 500 milioni di euro, pari al 35% evaso dalle famiglie italiane. La tassa sarà legata ( sempre e solo di tasse si parla per il popolo); alla bolletta elettrica e si pagherà sin dal prossimo gennaio; ogni famiglia che ha un contratto di energia elettrica dovrà pagare il canone: Il requisito non sarà solo il possesso del televisore o della radio, ma il possesso di qualsiasi altro mezzo come: il P.C. - i Tablet, smarphone. Quindi tutti gli italiani possessori di oggetti tecnologici avanzati. Resterà esente solo chi entra nelle fasce di basso reddito, (7500 euro il tetto massimo o 20 mila cumulativi per le famiglie con 3 figli a carico); Il gettito di recupero per la Rai sarà di almeno 1 miliardo e 800 milioni di euro. Ora noi gradiremmo sapere da questi signori che decidono come e quando vogliono della vita degli italiani dove vanno a finire gli introiti della pubblicità della RAI,? È perché la RAI paga stipendi d’oro a: conduttori di telegiornali e rubriche, a giornalisti ai ed dirigenti, alle maestranze in genere?. Chiediamo è gradiremmo una esaustiva risposta, come mai Mediaset, SKAI e tutte le emittenti televisive a carattere regionale non impongono un canone , ma chiedono democraticamente di scegliere se abbonarsi o meno ai loro servizi? . La Rai spreca energie e sinergie che poi debbono pagare gli italiani, basta osservare che, ben 5 “troupe della Rai hanno seguito il presidente del consiglio Matteo Renzi nella sua trasferta in Australia. Un paradosso se si considera il piano di risparmi e sinergie annunciato del direttore generale Gubitosi. Il canone come in tutte le nazioni del mondo và pagato, così come debbono essere eliminati sprechi per consulenze e troupe di massa. Bisogna rispettare le norme costituzionali esse dicono che le tasse debbono essere pagate in base alle proprie capacità contributive. Invece assistiamo sempre di più alle prevaricazioni ed alle imposizioni che non sono affatto democratiche questa è la realtà che ogni giorno osserviamo purtroppo. Rinaudo Marco lA GUERRA tRA PovERI A toR SAPIEnzA GUERRIGLIA A Roma Est Strade senza illuminazione, scarsa sicurezza, spaccio di droghe questo è ciò che vivono ogni gior- bombe ad orologeria si sono innescate nelle zone ad Est di Roma. I politici di ogni colore stanno scher- no gli abitanti delle periferie e sub periferie di Roma. Da, San San Basilio a Settecamini , da Via di Salone, a Via Salviati, alla (cosi detta valle dei diseredati Vi Municipio in zona la Rustica, e via, via, fino a largo Beltramelli, Casale QuintilianiTor Pignattara- Torre Angela è chi ne ha più ne metta , degrado ovunque dunque, miscela esplosiva per la gente delle borgate. A Tor Sapienza la gente ha già fato sentire la sua rabbia, cosa che se continua di questo passo accadrà anche nelle succitate zone pronte ad esplodere. Le zando con il fuoco, è come tutti sappiamo il fuoco scotta, brucia. Basta una minima scintilla è può scoppiare una ribellione di massa. Nessuno che veramente si preoccupi dei problemi e delle problematiche della gente, gente che lavora e gente che è senza lavoro. La gente è stanca di dover sopportare, di non avere servizi e di dover costantemente pagare le tasse per sanare i bilanci di enti statali, parastatali e comunali. Noi ci siamo stufati è ciò che spesso sento dire nei bar e nelle piazze nelle zone dalla Tiburtina ,a Colli Aniene, a San Basilio , alla Rustica. I centri di accoglienza individuati nelle aree dal comune per accogliere gli immigrati sono 4 solo a Tor Sapienza. Poi ci sono i campi Rom, di Via Salviati 1 e 2, e la miriade di accampamenti in roulotte di persone senza una casa totalmente disperati. In tutte le succitate zone i problemi non mancano , questi si possono chiamare:furti, aggressioni, (l’ultima al bar centrale di Piazza Corelli in zona la Rustica), tossici, roghi di auto, prostituzione, ( allucinante ciò che si vede all’ex mattatoio ogni sera); Spaccio di droga, faide tra bande rivali, strade buie e dissestate , marciapiedi inesistenti, strade chiuse per volontà di qualche Ras politico di quartiere ( accade alla Rustica), quartieri abbandonati al loro destino, gente indifesa senza nessuna tutela. Sono anni che, Il portavoce del comitato della cosi detta ”Valle dei diseredati” denuncia e segnala la criticità della valle, senza aver ottenuto nemmeno una risposta dalle istituzioni. Ora basta. Non è più tollerabile che si abusi della bontà della gente. I responsabili delle istituzioni locali debbono inter- venire prima che la situazione sfugga di mano ad un serio controllo necessario per il vivere civile. Dopo il tramonto, Sesso in strada nella zona dell’ex mattatoio, le mamme sono disperate, non sanno più come evitare ai loro figli di assistere a certe scene anche di giorno. I trans, si accalcano semi nudi in Piazza Pascali, in Via Severini, in Via Perlasca fino ad arrivare in Via Longoni, dove ha sede L’Inps. Si brucia tutto e più di tutto, dai cassonetti alla spazzatura incrementando il fumo e giorno; dicono al Comitato di quartiere di Via Meda. Beltramelli; tentati stupri, aggressioni, sono all’orine del giorno a Casal Quintiliani. Dopo una certa ora c’è il coprifuoco. E’ come in tutte le zone periferiche, le strade, i marciapiedi ( dove ci sono) sono invasi dalla spazzatura, ogni tanto appare un operatore ecologico con la scopa in mano. Pattuglie di Rom rovistatori si vedono in ogni dove in qualunque i ora giorno. Siamo stanchi , delusi, mortificati di vivere nelle zone della capita- con esso la diossina che ogni giorno siamo costretti a respirare. I tumori aumentano mentre le istituzioni litigano per eliminare le Province e per creare la nuova area di Roma Metropolitana .Microcriminalità : furti e scippi sono all’ordine del le in condizioni di abbandono. Ormai non ci sembra più di essere a Roma. Ci sembra di vivere in un paese del terzo mondo. Ma forse il terzo mondo è proprio nei nostri quartieri. Rinaudo Marco Roma Sud 18 romA muNiCipi 5 dicembre 2014 ARTI E MESTIERI lA PIzzERIA PASSAPARolA ClAUDIo vICAno' CAmPIonE DEl monDo Il RECoRD ARRIvA A RomA A portarlo a casa Claudio Vicanò proprietario della pizzeria Passaparola. Con 278 persone a lanciare un panetto di pizza in aria, Napoli ha battuto il precedente record detenuto dagli americani (265 persone nella città di Los Angeles nel giugno 2014 a lanciare contemporaneamente altrettante pizze). Il primato è stato certificato dal giudice del Guinness World Record, Lorenzo Veltri che prima ha contato i candidati in gara e poi ha misurato tutte le pizze (diametro minimo 31 centimetri). <<Una festa del gusto in cui ha vinto la maestria di tutti i pizzaioli, chiamati a uno sforzo corale per entrare nella storia. Un'occasione giocosa per far conoscere al mondo la bontà della pizza margherita esaltata dal meglio dei prodotti agroalimentari campani>> ha affermato Claudio Ospite, vicepresidente dell'associazione <<Margherita Regina>> che, insieme all'istituto nazionale pizza ha organizzato l'evento, con la partnership di Radio Marte. Una rivincita a distanza di 10 anni, dal precedente tentativo di record organizzato dalle stesse associazioni che, nel settembre 2004 in occasione del Pizza World, avevano realizzato a Città della Scienza una pizza margherita del diametro di 5,19 metri, cotta in forno a legno di 6,70 metri. Il tentativo fallì per un problema regolamentare. Entusiasmo anche tra i pizzaioli provenienti da tutta Italia (alcuni anche dal Giappone) che hanno portato a casa una medaglia e un attestato del Guinness. Tra loro una ven- tina di donne e una decina di ragazzi disabili dell'associazione <<Tutti a Scuola>> di Tino Nocchetti. Per Roma tra i pizzaioli spuntano Alfredo Folliero presidente dell'UEPTER e Claudio Vicanò, proprietario e pizzaiolo della pizzeria PASSAPAROLA (in via dei Durantini 34/36, Roma zona Tiburtina). Claudio Vicanò si mette in mostra anche durante il Pizza World Cup 2014 classificandosi 1° nella Pizza Fritta e RAPInA DA 150.000 In vIA DEl FRAntoIo Al tIBURtIno Ogni giorno in questa nostra bellissima città vengono messe a segno furti, scippi, ruberie e rapine. Un colpo andato a buon fine quello messo a segno verso le ore 14 ai danni d i un uomo in Via Del Frantoio , una traversa della Tiburtina. Un colpo da 150.000 Mila Euro. Il fatto . Venerdì 28 Novembre verso le ore 14 un rappresentante di gioielli transitava con la sua valigetta in sella al suo motorino per Via del Frantoio, una strada interna alla consolare. All’improvviso una moto di grossa cilindrata lo affianca, scendono due individui in tuta nera con caschi integrali a copertura del viso, impugnano due pistole ed intimano all’uomo di fermarsi. Uno dei due lo colpisce con il calcio della pistola alla nuca gettandolo per terra e menando calci. L’atro individuo prende la borsa con i gioielli e i due fuggono in direzione Tiburtina G. R. A. . L’uomo cardiopatico non ha avuto nemmeno il tempo di pensare. L’azione dei due lestofan- ti è stata veloce e violenta. Hanno lasciato l’uomo sul asfalto è sono fuggiti. In pochi attimi si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce. Le indagini dell’accaduto sono state affidate dal P.M. di turno agli agenti del commissariato Sant’Ippolito. Gli agenti sospettano che i malviventi siano stati coadiuvati da un complice che fungeva da palo. Questi evidentemente aveva seguito il professionista ed una volta localizzato il punto più sicuro ha avvertito i complici che sono entrati in azione è portato a segno il colpo .La rapina come già citato è durata pochissimi minu- ti. Gli agenti intervenuti sul posto dopo aver chiamato il 118 e portato l’uomo ferito al pronto soccorso dell’Ospedale S. Pertini . L’uomo ha raccontato alla polizia di non sapere chi fossero i rapinatori, il professionista ha detto che doveva recarsi in centro per consegnare la valigetta con i gioielli ad un corrieri. I gioielli dovevano arrivare a Valenza in Piemonte, un particolare questo che porta gli agenti a credere che, chi ha organizzato il colpo conosceva la destinazione dei gioielli. Gli agenti hanno indirizzato le indagini sulle persone conosciute dal professionista. Al momento si hanno solo supposizioni, i ladri sembrano spariti così come sono apparsi all’improvviso allo sventurato gioielliere. La polizia comunque non dispera di catturarli. E’ dai tempi della banda della Magliana, di Berenguer, Bergamini e Bergamelli , i famosi tre “B” che rapine di questo genere a Roma non accadevano più ORAZIO SCAFONELLA 3° nella Pizza Espositiva creando un fantastico colosseo in 3D fatto di pizza.. Signor Claudio, come ci si sente ad essere campioni mondiali di pizza? E' SICURAMENTE UNA GRANDE SODDISFAZIONE FRUTTO DEL MIO APPASSIONATO LAVORO. Signor VICANO' perchè ha scelto questo locale in Via Dei Durantini? HO SCELTO QUESTO BELLISSIMO LOCALE PERCHE' VICINO ALLA CONSOLARE TIBURTINA E' PER ESSERE VICINO AI MIEI ALUNNI. IO TRA LE TANTISSIME ALTRE COSE INSEIN GNO UNA SCUOLA L'ARTE DI COME NASCE E SI FA UNA B U O N A PIZZA. Mi riferiscono che lei oltre alla bontà dele sue pizze napoletane e romane è anche un artista, riesce infatti ad inserire in una pizza anche le foto il volto dei suoi clienti. SICURO CONFERMA IL SIGNOR CLAUDIO, IO RIESCO AD INSERIRE I VOLTI DEI MIEI CLIENTI SIA NELLE PIZZE NAPOLETANE CHE IN QUELLE ROMANE.E' STUPENDO OSSERVARE I VISI ESTEREFATTI DEI MIEI CLIENTI QUANDO SI VEDONO NEL TONDI DI UNA PIZZA. Signor VICANO', qunato tempo ha lavorato in altre pizzerie?IO RISPONDE IL CAMPIONE DEL MONDO HO LAVORATO PRESSO PIZZERIE E RISTORANTI DI FAMA NAZIONALE E INTERNAZIONALE, POI MI SONO DECISO CHE INVESTIRE S U SE STESSI E' LA COSA MIGLIORE, ED ALLORA HO DECISO DI FARE L'IMPRENDITORE PIZZAIOLO.iL signor CLAUDIO, ringrazia e saluta di tutto cuore la famiglia della Pizzeria COSTANTINO di VALMONTONE è grazie al Signor COSTANTINO che io sono diventato ciò che sono. Dopo questa dotta disquizione e dopo aver gustato un ottima pizza napoletana, SALUTO IL Campione del Mondo auspicando a lui ed al suo bellissimo locale un fulgido avvenire RINAUDO MARCO Riceviamo e pubblichiamo dal Centro Culturale Gabriella Ferri lA FollIA DI GIovAnnI La Mostra dei quadri La Follia di Giovanni inaugurata l’8 U.S. si chiuderà Domenica 23/11/ 2014 Nella periferia Est di Roma c’è un container che è in realtà un ambulatorio dove si offre assistenza gratuita per tutti coloro che di solito ne sono esclusi. Molajoli nei suoi dipinti ci porta nella follia di Giovanni, nome che lo stesso Antonio Calabro’, medico al fatebenefratelli, di Roma dove il medico ha scelto il suo presidio. Giovanni il nome del concilio vaticano. Giovanni il nome della chiesa di Don Bosco accanto al quale è posizionato il container. Attraverso il ritratto del piccolo container e del lavoro del medico siamo portati ad immaginare i ritratti di tutti coloro che ne usufruiscono. E’ chi possono essere coloro che usufruiscono del servizio ambulatoriale gratuito?. Credo sia facile immaginarlo e constatarlo, in quel presidio si recano spesso persone, giovani, anziani, donne che si sentono emarginati dalla società. Gente che soffre, gente che ha bisogno di cure che il servizio sanitario nazionale nega spesso a gente considerata fuori dal contesto del cosi detto sociale. Gente con proble- mi di alcolismo, di droga, di miseria, che non può permettersi una adeguata assistenza. Ed ecco la meravigliosa iniziativa del Dottor Calabrò inserire in strada un container come presidio. Ho visto alcuni ritratti della follia di Giovanni al centro Gabriella Ferri diretto dalla dottoressa Paolino in Via Galantara n. 7 è sono rimasto folgorato nel vedere in quei quadri cosa vuol rappresentare la follia di Giovanni. La follia questa latente subdola malattia che può colpire chiunque in qualsiasi momento e di qualsiasi condizione sociale. La follia raccontata egregiamente da Erasmo da Rotterdam nel suo Elogio. La follia, che scatena spesso gli istinti repressi dell’animo umano, arrecando sei danni alle persone che ne sono colpite. Vi invito a venire a visitare il centro a vedere questi bellissimi quadri di Giovanni , sono certo che comprenderemmo di più le esigenze delle persone cosi dette emarginate. Perché osservando questi quadri ci possiamo rendere conto che la follia può colpire tutti. Danilo Butide serroNe - piglio 5 dicembre 2014 Serrone, l’amministrazione chiede lo stato di calamità naturale per i danni alle olive ed all’olio Il Comune di Serrone chiede alla Regione Lazio il riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli attacchi parassitari e gli eventi meteorici eccezionali che hanno gravemente compromesso la produzione delle olive e, di conseguenza, dell’olio. Il sindaco, Natale Nucheli, e l’assessore all’agricoltuEmiliano Campoli, ra, hanno inoltrato formale all’assessore richiesta all’agricoltura Sonia Ricci, e agli altri soggetti competenti. Nella nota gli amministratori denunciano “le numerose segnalazioni pervenute all’Amministrazione sulle scarse produzioni olivicole e le caratteristiche organolettiche del prodotto trasformato, tale da non garantire adeguata la qualità per l’immissione sul mer- cato e il consumo alimentare”. Nucheli e Campoli precisano, inoltre: “a tutela degli operatori e del patrimonio olivicolo del territorio comunale, si chiede lo stato di calamità naturale agli enti preposti al fine di riconoscere un sostegno a tutti quei produttori locali che saranno in grado di dimostrare l’effettiva alterazione dello stato della produzione ordinariamente attesa”. “Nel contempo – conclude la nota – si richiede agli stessi enti un adeguato supporto tecnico agli olivicoltori ai fini della prevenzione per le future campagne olearie”. “Sappiamo bene – spiega il sindaco Nucheli – che il danno ormai è fatto e la produzione non potrà essere recuperata ma spero che la Regione Lazio, e gli organi preposti, trovino il modo per essere vicini ai produttori, dando loro un aiuto oggi e per organizzare un’azione di prevenzione adeguata affinché, per il prossimo anno, non si ripetano fenomeni così estesi e invasivi”. Serrone 4 dicembre 2014 Roma Sud 19 Piglio, un successo la tappa di “Una Buona Regione” con l’assessore Concettina Ciminiello Oggi è arrivata un’altra certificazione da parte della Corte dei Conti sui costi dell’attuale legislatura: c’è un risparmio del 79 per cento delle spese dei gruppi alla Pisana, che sono passati dai 18 milioni di euro nel 2012 con il Governo Polverini ai 3,8 milioni del 2014 con Nicola Zingaretti presidente. Il Lazio sta cambiando, lo dimostrano i numeri e noi dobbiamo essere orgogliosi del lavoro che stiamo portando avanti. Stesso discorso, e la notizia è anch’essa odierna, vale per gli investimenti effettuati da questa amministrazione regionale: il Lazio era ultimo per capacità di utilizzo dei Fondi Europei mentre oggi siamo diventati la seconda regione in Italia. Un altro successo della nostra amministrazione e di Zingaretti che taglia gli sprechi e investe più risorse nei nostri territori”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Mauro Buschini durante l’appuntamento di Piglio per l’iniziativa “Una Buona Regione”, con ospite l’Assessore regionale alle Pari Opportunità, alle Autonomie Locali e alla Sicurezza Concettina Ciminiello. “Oggi – ha spiegato al numeroso pubblico in sala l’esponente del Governo Zingaretti – con l’approvazione in commissione Bilancio della norma finanziaria della proposta di legge regionale sulle Unioni di Comuni e la soppressione delle Comunità Montane ci avviamo a completare l’iter legislativo per arrivare presto all’approvazione in Aula da parte del Consiglio Regionale. Una proposta di legge che punta a rafforzare la collaborazione e l’integrazione tra la Regione Lazio e gli Enti Locali quale elemento essenziale per semplificare i processi decisionali e per migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa. Una riforma che non si limita a spostare i poteri, ma punta a ridurre la burocrazia per migliorare la vita di chi vive quotidianamente i problemi di un territorio. Allo stesso tempo abbiamo introdotto norme che garantiscono i lavoratori delle attuali Comunità Montane. Una proposta molto attenta alla vita e allo sviluppo socio-economico dei Piccoli Comuni, che sono il cuore del nostro territorio. Attività che abbiamo sostenuto anche con un bando, dalla dotazione di 1.550.000€. Vogliamo dare un sistema organico ai comuni per gestire i servizi in forma associata, sollecitando una visione territoriale, questo perché la Regione deve assumere quel ruolo di legislatore che le è proprio, non si può guidare tutto e soltanto centralmente, ma bisogna puntare sulle autono- mie locali dalle quali possono venire spunti e innovazioni che consentono al sistema di fare importanti passi in avanti. In questi anni invece ci sono state solo politiche centralistiche con le quali si sono attuati tagli lineari, senza tenere in conto le differenze e le necessità proprie dei territorio, e le differenze tra chi ha fatto bene e chi no. Siamo solo l’inizio di un percorso lungo e complesso, costruire una nuova governance e creare nuove interconnessione tra i territori”. MAFIE: ZINGARETTI, ‘QUADRO INQUIETANTE, CON MAGISTRATURA PER LEGALITA’ SENZA SE E SENZA MA’ “Quello che sta emergendo è un quadro inquietante. E’ un bene che la Magistratura sia impegnata a fare piena luce. Con sempre più forza bisogna proseguire, ognuno nei propri ambiti, sulla via della legalità senza se e senza ma”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. i r u a l sozzi Debora via palianese sud, 83/b 03018 paliano (fr) 339.17.44.607 Augura Buone Feste Augura buone feste 5 dicembre 2014 pAliANo Il mov. Civico provoca Alfieri Dimissioni in caso di autorizzazione del TMB a Collefagiolara di Zingaretti RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Caro Sindaco, la sua comincia ad essere un’ossessione, anche adesso che sta provando a governare vede fantasmi da tutte le parti? Non Le basta più sfilare contro il TMB in pubblico, per tacere poi in privato? Ora ricomincia con le solite accuse alla precedente amministrazione ed al suo Sindaco, mistificando ogni cosa. Lei ha fatto la sfilata contro il TMB , bravissimo ce ne compiaciamo, ha messo la fascia e si è fatto fare delle belle foto da pubblicare immediatamente su Facebook, è un maestro in questo degno del miglior Renzi , leader al quale oggi si ispira e fino all’anno scorso da Lei ripudiato in favore di Bersani. Ma si è chiesto contro chi stava sfilando? Contro il suo stesso Presidente Zingaretti che nella visita che fece a Paliano nel mese di Maggio è stato da Lei osannato, e al quale Lei non è riu- scito nemmeno a fare una domanda del perché volesse un nuovo insediamento del TMB a Colleferro! Opportunismo politico? Pura incoerenza? Del resto fanno parte della sua personalità e di quella del suo attuale partito! Si ricordi che NOI del Movimento Civico manifestammo contro il suo Presidente e venimmo aspramente attaccati da Lei e daisuoi adepti, solo per aver gridato in faccia a Zingaretti tutto il nostro sdegno, non solo per la sua assurda idea di costruire un nuovo TMB a Colle Fagiolara , ma anche per aver dato l’autorizzazione a RIAPRIRE la discarica di Colle Fagiolara quando invece la Comunità Europea ne aveva definitivamente dichiarato la chiusura!!! Ed allora basta bugie! La precedente amministrazione ha lavorato sempre in favore dell’ambiente ed ha intrapreso progetti che purtroppo Lei non riesce nemmeno a capire, infatti non se ne parla più. Che ne è di Rifiuti Zero e della collegata Tariffazione Puntuale, tanti rifiuti produci tanto paghi…? I cittadini aspettano!!! Già, queste sono cose che Lei non puoi comprendere, Lei si china supinamente al volere del suo partito, il PD, che ha deciso con il decreto Sblocca Italia la nascita di nuovi inceneritori!!! Ed allora ci chiediamo: dove sta la sua coerenza? Organizza riunioni itineranti con diversi Sindaci per parlare di Ambiente, ma oltre alle foto- grafie di routine quale documento è stato prodotto? Quale lettera di protesta è stata inviata al suo Presidente Zingaretti? Ci sembra che sia stata la solita sfilata per mettersi in mostra, ma di atti concreti nemmeno l’ombra. Siamo curiosi di verificare se usufruirà del ristoro economico a beneficio del Comune di Paliano, proveniente dalla produzione di CDR, nell’impianto di ACEA a Castellaccio, oppure, mantenendo fede alle sue promesse, rifiuterà tale somma. I nostri dubbi sulla sua sfilata sono più che leciti. Ma per convincere i palianesi, basterebbe che lei dichiarasse di rassegnare le sue dimissioni, nella malaugurata ipotesi che il presidente di Regione Zingaretti dovesse installare un nuovo TMB a Colle Fagiolara. E’ disposto a sottoscrivere questo impegno? Ci sembra tanto la stessa storia di quando il suo partito organizzò un convegno a Paliano con l’allora Ministro dell’Ambiente Orlando. In quella occasione la candidata alla segreteria provinciale del suo partito dichiarò che gli inceneritori della nostra provincia dovevano essere POTENZIATI per funzionare al 100%… e anche allora Lei ed i componenti del suo partito, insieme ai paladini dell’ambiente di SEL, avete fatto una penosa scena muta. Flash mob sdraiati a terra sì, operazioni concrete un po’ meno, soprattutto se non conviene. Non sappiamo in quanti sono ancora disposti a crederle: noi di certo non lo siamo. Movimento Civico Paliano Roma Sud 21 Ad Edoardo montesanti il primo posto della mostra fotografica di Sant’Andrea Molte le iniziative per festeggiare il patrono Sant’Andrea e tra queste che c’è stata la mostra fotografica organizzata dal Rione Sant’Andrea a cui hanno partecipato sette concorrenti con lavori veramene degni di nota che hanno colto i momenti più significativi del Palio 2014. La giuria presieduta da Loris Carlan e composta da Marcello Collalto, Roberto Salvatori e Daniela Reitano ha decretato che la foto del giovane Edoardo Montesanti fosse quella vincitrice (quella in alto mentre le altre due le trovate qui sotto). Secondo si è classificato Silvano Censi, mentre al terzo posto Luca Parenti, Tre soggetti molto particolari che i tre hanno saputo cogliere in occasione del Palio Dell’Assunta che si è svolto, senza infamia e senza gloria, nell’Agosto scorso. Complimenti ai tre vincitori ma anche agli altri concorrenti che hanno scelto soggetti veramente molto belli. Roma Sud 22 bellegrA 5 dicembre 2014 Torna a grande richiesta l’Evento più originale ed esclusivo d’Italia “a cena con la mamma” Si è svolto sempre a Bellegra presso il Ristorante Da violetta, sito nella Contrada Vado Canale, alcuni giorni fa, l’ottava edizione dell’Evento più esclusivo ed originale dell’anno chiamato “a cena con la mamma”, (quest’anno rispetto alle passate edizioni riservato alle mamme più anziane). Questo Evento – ci spiega uno degli organizzatori, bellegrano e mammone doc - nasce con l’intento di dedicare un giorno esclusivo alla mamma che tanti sacrifici e rinunce ha fatto nella sua vita pur di non far mancare nulla al proprio figlio, e quale modo migliore se non quello di invitarla a cena come di solito si fa con la propria amata?. Va ricordato, per la cronaca, che il bellegrano, ha da sempre nel proprio DNA una sensibilità e un amore viscerale per la propria mamma, per questo motivo l’Evento non poteva non riscuotere un grande successo con la partecipazione di tante coppie formate dalla mamma con il proprio figlio, possibilmente di prima genitura. Gli organizzatori sperano finalmente di riuscire in futuro di istituzionalizzare l’Evento, e di cercare un maggiore coinvolgimento possibile di tutti quei figli che non considerano tempo perso dedicare un giorno “particolare” alla loro mamma, durante il quale non solo, sono le uniche protagoniste della serata, ma hanno anche un’ulteriore occasione per socializzare e condividere, un momento straordinario insieme ai loro figli, in cui l’allegria, la spensieratezza, la gioia e l’amore sono gli unici ingredienti della serata. Basti pensare, ad onor di cronaca, che uno dei momenti più esilaranti di questa straordinaria serata è stato quando un figlio è salito sulla sedia per dedicare in nome e per conto di tutti i figli alle mamme presenti una poesia divertente e allo stesso tempo commovente, prima del taglio della famigerata torta e il brindisi finale. In fine tutti i figli colgono l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito in vario modo alla buona riuscita dell’Evento, in particolar modo luca Iacovelli l’ideatore dell’iniziativa, e soprattutto mamma violetta del Ristorante per aver preparato un menù a dir poco insuperabile. Emanuele Proietti Augura Buone Feste bellegrA 5 dicembre 2014 Roma Sud 23 Riapre la biblioteca comunale “L’amore per la lettura è trasversale a tutte le età, appassiona grandi e piccini. È proprio per questo che l’Associazione Culturale BELLEGRATTIVA si è prefissato l’ambizioso progetto di riaprire le porte della Biblioteca Comunale agli abitanti di Bellegra e dei paesi vicini”, queste le parole del Presidente dell’Associazione Culturale BELLEGRATTIVA Elisa nera espresse il giorno dell’inaugurazione della riapertura della biblioteca comunale, (alcuni giorni fa, sita nel centro storico del Paese e più precisamente nello stabile comunale dove al primo piano è situato il centro anziani), alla presenza dell’Assessore alla cultura del Comune di Bellegra luigi Cappella, addetti ai lavori, e tanti cittadini, intervenuti all’Evento. “La nostra speranza è che la Biblioteca possa essere un luogo dove gli studenti, anche universitari, possono studiare in tranquillità, offrire l’opportunità di prendere dei libri in prestito, oppure di leggerli direttamente sul posto, al caldo e comodamente seduti, un luogo in cui e’ possibile usufruire gratuitamente della connessione wifi, ecc. Tra i progetti in cantiere dell’Associazione in programma: corsi di pittura, disegno e musica, tenuti da insegnanti e addetti ai lavori. Presto sarà allestita una sala cinema per bambini, ragazzi e adulti. Inoltre verranno organizzate delle giornate educative con dibattiti a tema. In futuro l’associazione BELLEGRATTIVA contatterà anche la scuola per organizzare delle giornate di cineforum per bambini, iniziative per far crescere nei più piccoli l’amore per la lettura. Insomma, il progetto ha come obiettivo principale quello di crea- re un luogo di incontro, svago e cultura. Inoltre colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Domenico Moselli, per aver sostenuto la nostra iniziativa ”, queste in fine, sono state le dichiarazioni espresse dal Presidente Nera. tAntI AUGURI I genitori e i famigliari tutti, fanno i migliori Auguri per un futuro pieno di soddisfazioni professionali e non solo alla neo DottoRESSA AlESSAnDRA IACovEllI per aver conseguito la laurea in medicina e Chirurgia presso l’Università di Roma “la Sapienza” con 110 e lode. Roma Sud 24 sAN viTo romANo 5 dicembre 2014 Comunità Interparrocchiale di San Vito Romano COMUNIONE E LIBERAZIONE lA PARRoCChIA SI APRE Al monDo Il cuore di PADRE mARCo RACContA 26 anni in apurimac sulle ande del Perù Interverrà Padre marco morasca autore del libro e missionario in Perù - Ass. APURImAC - onlus Sabato 13 dicembre 2014 ore 18.30 Biblioteca Comunale San vito Romano http://www.apurimac.it Augura Buone Feste Augura Buone Feste 5 dicembre 2014 mArANo - mANDelA marano Equo, Cinzia tozzi e le ragazze della Pallavolo A dirla così, sembrerebbe un altro sequel della serie anime giapponese degli anni Ottanta che aveva per protagonista la mitica Mimì Ayuhara o dell’ancora più fortunata Mila e Shiro due cuori nella pallavolo, sempre dello stesso periodo (quanti bei ricordi...) Qui invece non parliamo di cartoni animati, ma di persone in carne ed ossa, che hanno investito sulla loro passione e vogliono continuare a crederci, affinché sempre più gente sia coinvolta nella cultura di uno sport molto bello come la pallavolo. E’ la storia di Cinzia, che abbiamo conosciuto e delle sue ragazze. La storia di un sogno, che si appresta a diventare realtà, a piccoli passi. La storia dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Bellegra-Marano Equo Volley. Un’avventura nata nel 2005, tramite l’arrivo di Cinzia Tozzi a Marano Equo. L’incontro con il sindaco Franco Tozzi, che decide di provarci, si dimostra subito volenteroso nell’investire qualsiasi sforzo di sua competenza, per aiutare Cinzia nel suo progetto. La Marano Equo Calcio, concede gli spazi ed il marchio, appoggiando questa idea che entra a far parte quindi della polisportiva maranese. La squadra di pallavolo femminile riesce a militare nel campionato amatoriale della Provincia di Roma. Poi arriva l’incontro con Oliviero Caroletti, già presidente della società di pallavolo femminile di Bellegra. E’ l’occasione per fondere le due società in un’unica anima che diventerà così l’A.S.D. Bellegra-Marano Equo Volley. Ancora oggi il sogno continua. Continua grazie alla determinazione di Cinzia, all’impegno del presidente Caroletti e del sindaco Tozzi di Marano Equo, da sempre vicino ad ogni attività della squadra. Con orgoglio, Cinzia afferma che da ottobre, alla prima squadra si è affiancato un settore di minovolley che conta un gruppo di venticinque bambini. Augura Buone Feste “Speriamo che grazie a questi bambini, si avvicinino le famiglie. La gente ancora non ci segue molto, abbiamo bisogno di pubblico del sostegno della gente di Marano Equo. I bambini hanno i genitori e i famigliari che potrebbero diventare il nostro primo vero gruppo di tifosi, cominciando dal seguire i propri figli e poi arrivare a sostenere anche la squadra maggiore”-afferma Cinzia Tozzi. Cinzia, ha un passato atletico di rilievo, arrivando a militare fino alla serie D. Poi è arrivato un momento molto importante per lei, quello della maternità, che l’ha tenuta lontano dai campi per un po’. Ma il primo amore non si scorda mai, e allora sotto con un nuovo grande progetto, quello dell’ dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Bellegra-Marano Equo Volley, oggi divenuta una splendida realtà grazie al suo temperamento e alla passione dei dirigenti Dario Di Censi e Gabriella De Angelis, nonché a l l ’ i m p e g n o dell’Amministrazione Comunale di Marano Equo nella persona del sindaco Tozzi e di tutti coloro che hanno investito su questa importante realtà di sport. Contineremo a parlare di questa squadra e delle sue gesta, durante questo torneo preliminare al campionato di Terza divisione femminile della Provincia di Roma....e forza ragazze!!!!!! Daniele Crescenzi Roma Sud 25 Domenica 7 dicembre la polenta è protagonista a mandela. Giunta alla 34ª edizione, come ogni anno in Piazza Nazionale. La polenta diventa protagonista a Mandela il prossimo 7 dicembre. Una grande festa del gusto dove si potrà anche gustare l’olio novello, mai prezioso come quest’anno. Un menu ricchissimo come sempre che vedrà dalle ore 12.30 in poi la polenta accompagnarsi alle spuntature di maiale, la salsiccia, i formaggi locali, le bruschette con l’olio novello, i broccoletti locali. Una ecosagra con tutti i prodotti a chilometro zero e con uso di vassoi, piatti e posate in materiale compostabile e biodegradabile, nel segno di un coscienza sempre crescente votata al rispetto per la natura e l’ambiente. La Festa comincerà come sempre alle ore 11.00 con la messa e la processione per le vie del paese in onore di Nicola patrono di Mandela. San Successivamente si avrà dalle ore 12.30 la distribuzione della polenta e delle altre specialità eno-gastronomiche. Alle 16.00 invece ci saranno le bruschette con l’olio novello. Tutta la giornata sarà accompagnata da musica popolare e balli. Gran finale con lo spettacolo pirotecnico delle ore 18.00 a chiusura della giornata. Daniele Crescenzi Augura Buone Feste Roma Sud 26 olevANo r. - sArACiNesCo “Speciale ASD Pallavolo olevano CAmPIonAto SERIE D 2014/15” Prosegue il momento difficile nel girone A del campionato regionale di serie D maschile per l’Asd Pallavolo Olevano che colleziona ben quattro sconfitte consecutive prima di tornare alla vittoria. I ragazzi olevanesi vengono sconfitti: nella terza giornata di campionato dalla Cdp Fenice Pallavolo Roma Asd 3-1; nella quarta giornata, tra le mura amiche, dalla Pallavolo Civitavecchia 1-3; nella quinta giornata vengono battuti dalla Green Volley con un netto 3-0 e nella sesta giornata ancora zero punti conquistati in casa contro la Adp Tuscania 1-3. La sesta giornata riporta finalmente il sorriso tra i volti dell’Asd Pallavolo Olevano che battono in trasferta la Luiss per 1-3. La squadra alterna in ogni gara momenti di buon volley, dimostrando di avere le potenzialità per giocare in questa categoria, a momenti di black-out totali dai quali le avversarie, meno fallose e nervose, ne traggono vantaggio portando a casa i punti decisivi. Da rimpiangere sicuramente l’occasione persa contro la Green Volley, squadra assolutamente alla portata della compagine olevanese dalla quale si poteva raccogliere qualche punto in più per migliorare una posizione in classifica più tranquilla. Molte le soluzioni provate dal coach Cianca S. al fine di trovare la quadratura del cerchio, alcune dettate dagli infortuni che continuano a colpire il team (da porre in evidenza quello di lunga durata dell’opposto Carletti A.) ed altre di natura tecnica. Una nota positiva è il ritorno nel gruppo del palleggiatore Di Palma A. che di certo aiuterà la squadra a risalire la classifica in cerca della salvezza, obiettivo stagionale, che resta ancora ampiamente alla portata viste le molte partite ancora da giocare. Un saluto ed un grande in bocca al lupo al centrale Milana J. che lascia temporaneamente la squadra. 5 dicembre 2014 Saracinesco, misure a sostegno degli indigenti Un provvedimento anticrisi messo in atto dall’amministrazione comunale per combattere povertà e discoccupazione, emergenze sempre più in crescita negli ultimi anni. Di Daniele Crescenzi Il termine “buona politica” nei palazzi del potere romani, resta ancora oggi lettera morta. Per andare a scovare chi la mette ancora in pratica, dobbiamo come sempre scendere ai gradini più bassi della rappresentanza politica, quelli più piccoli e più vicini alla gente, quelli che in buona sostanza si stanno facendo carico di tutto e tentano a loro modo di riuscire a dare ancora un poco di quella credibilità perduta definitivamente dalle Istituzioni dello Stato. Parliamo ovviamente dei piccoli comuni, quelli come Saracinesco. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco marco orsola con deliberazione del 24 settembre del 2014 n°32 ha approvato in via definitiva l’attuazione di misure di aiuto a sostegno delle famiglie o dei soggetti singoli e delle imprese residenti nel piccolo comune montano. Si tratta di una serie di piccoli, ma sostanziali interventi che contribuiranno ad aiutare famiglie in difficoltà e sostenere l’imprenditoria locale per creare occupazione. Le risorse messe a disposizione dal Comune di Augura Buone Feste Saracinesco sono 15.000 euro per le famiglie o i soggetti in forte disagio sociale , con criteri di reddito stabiliti che alla data del 9 aprile 2014 presentavano e presentano tutt’ora caratteristiche di indigenza o rischio indigenza. Per questi soggetti il bando propone misure come il rimborso del costo della bolletta elettrica, il 50% di rimborso sulla TARI(Tassa sui Rifiuti), microcredito sociale e bonus bebé comunale per coloro, che abbiano avuto alla data del 9 aprile 2014 un figlio, ma che si trovano in situazione di forte disagio economico. Grazie poi all’accordo stipulat tra il Comune di Saracinesco e la Banca di Credito Cooperativo di Bellegra è stato possibile attivare un servizio di microcredito di impresa fino a 25.000 euro, per soggetti residenti nel Comune di Saracinesco o in uno dei comuni della Valle del Giovenzano che intendano aprire un’attività a Saracinesco. I moduli per la domanda di aiuto si trovano presso gli uffici comunali di Saracinesco mentre il bando è consultabile sul sito del comune www.comune.saracinesco.r m.it . La precedente data di scadenza fissata a 12 novembre 2014 è stata prorogata, ed è a tutt’oggi possibile accedere a questi fondi messi a disposizione per ottenere un sostengo econonomico per microcredito di impresa o per famiglie in difficoltà Augura Buone Feste 5 dicembre 2014 vAlle Del gioveNzANo Roma Sud 27 la valle del Giovenzano leader nel turismo eco-sostenibile: lo dice l’Europa! “Approvazione del progetto da parte della Commissione Europea del progetto “E.T.I.S.” (European Tourism Indicator System), che riguarda la sostenibilità ambientale economica e sociale delle destinazioni turistiche nell’Uninone dei Comuni della Valle del Giovenzano. Incontriamo Marco Orsola Sindaco di Saracinesco e Presidente dell’Unione per saperne di più su questo importane riconoscimento europeo”. Di Daniele Crescenzi “La Commissione Europea per sostenere lo sviluppo integrato del turismo ha dato vita ad un’agenda, appunto l’Agenda per un Turismo Europeo Sostenibile che reca il metodo ed i criteri da adottarsi per pianificare le necessità di un’area per coinvolgere nelle decisioni tutte le parti interessate per effettuare il controllo ed il monitoraggio dei dati relativi ad una destinazione turistica così da correggerne i punti deboli e dare forza alle eccellenze. Da questo processo di analisi si genera un prodotto turistico innovativo [...]. Per questi motivi l’Unione dei Comuni della Valle del Giovenzano ha voluto accogliere l’invito della Commissione Europea a presentarsi come destinazione turistica per farsi riconoscere un’etichetta di sostenibilità ed attrattività rispetto a tutta la Regione Europea”. Questo il passaggio del discorso di Marco Orsola Sindaco di Saracinesco e Presidente dell’Unione dei Comuni della Valle del Giovenzano, (tenutosi alcuni giorni fa ad un incontro presso il Castello Theodoli a Sambuci, al quale hanno partecipato oltre a tanti cittadini, i Sindaci del Comprensorio, rappresentati della Regione Lazio, esperti della Commissione Europea, i relatori del progetto), che tanto si è battuto in questi anni affinché quest’area diventasse un polo di attrazione turistico e di sviluppo sociale. Orsola ha anche colto l’occasione per riassumere in breve il percorso che ha portato al riconoscimento della Valle del Giovenzano come Destinazione Europea per il Turismo Sostenibile ribadendo con forza e con grande soddisfazione anche che: “l’Europa ha riconosciuto, quest’area come una tra le sole sette aree italiane meritevoli di essere selezionate per questo progetto”. Effettivamente, per comprendere meglio quello che è successo, dobbiamo andare un po’ a ritroso e spiegare cos’è l’Agenda Europea per il Turismo Sostenibile e che cos’è l’ “E.T.I.S” Nel discorso di presentazione, al quale ha partecipato anche l’On. Eugenio Patané, presidente della V Commissione Regionale che tra le competenze ha anche quel- la della Cultura, dello Spettacolo, dello Sport e del Turismo, Orsola parla di: “un modo nuovo di concepire le poltiche del turismo con un assunto di base per il quale, la qualità di una destinazione turistica è determinata dall’incrocio di tre fattori: dall’ambiente naturale e culturale, dal grado di integrazione delle attività turistiche all’interno delle comunità locali e dalla capacità della destinazione di definirsi unitariamente attorno a un tema forte che la veda riconoscibile che può essere una montagna, un fiume, una storia di religiosità, la gastronomia, lo sport e via dicendo.” Sostanzialmente la Commissione Europea ha promosso la definizione di una serie di indicatori per misurare la gestione sostenibile a livello di singole destinazioni turistiche. Un sistema integrato, semplice da utilizzare, flessibile e adatto a tutte le destinazioni turistiche. Il sistema è stato creato per essere utilizzato da operatori turistici al fine di monitorare, gestire, misurare e migliorare la performance di sostenibilità dell’area sottoposta a monitoraggio. La prima sperimentazione del sistema ETIS è iniziata nel luglio 2013 e ha coinvolto circa un centinaio di destinazioni provenienti dal Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Italia, Lettonia, Irlanda, Romania, Repubblica Slovacca, Slovenia, Spagna, Grecia, Scozia, Olanda, Lituania, Croazia, Svezia, UK, Portogallo e Turchia. Dall’Italia ben trenta destinazioni hanno aderito al progetto. Lo scorso 16 aprile ha preso il via la seconda fase del progetto e le destinazioni coinvolte hanno dovuto seguire una serie di indicazioni al fine di attuare un programma per migliorare gli indicatori presi in esame. Questi indicatori (27 principali e 40 opzionali) prendevano in esame aspetti economici, sociali ed ambientali. Le aree sottoposte a verifica per ottenere il riconoscimento, dovevano fornire le linee guida per lo sviluppo del turismo sostenibile, identificare le risorse per facilitare il risparmio finanziario, in termini di spreco di energia e uso dell’acqua,creare opportunità di impiego, migliorare la qualità di vita dei locali,preservare l’integrità ecologica e l’ambiente,conservare e dare valore alle tradizioni culturali. Durante questa fase di sperimentazione la Augura Buone Feste Valle del Giovenzano è stata ritenuta credibile e meritevole di essere annoverata tra le sole sette destinazioni italiane che si possono definire “destinazione turistica sostenibile” dove lo sviluppo del sistema turistico può muoversi in funzione della conservazione delle risorse naturali, del patrimonio storico, dell’identità culturale e del miglioramento della qualità della vita dei residenti. “L’area è riuscita ad entrare con onore tra le sette destinazioni italiane che la Commissione Europea ha scelto e che sono il Cilento, Milano, la provincia di Pistoia, la provincia di Rimini, la città di Venezia e Roma. Dunque abbiamo dovuto competere con grandi città italiane. Ma questo territorio ha saputo cogliere una grande opportunità”- afferma Marco Orsola. Effettivamente, la Valle del Giovenzano ha ottenuto una doppia vittoria, in quanto è stata selezionata come destinazione, ma anche perché è l’unica delle sette aree a non essere interessata dalla presenza di grandi città o comunque da una tradizione turistica consolidata. Aree molto più note a livello turistico non sono state prese in considerazione nella decisione finale (Irpinia, Golfo di Cagliari, Fiuggi, Riviera del Garda, Provincia autonoma di Trento, Abano Terme, Sermoneta, Bibbione ecc.). Segno tangibile del grande lavoro svolto, affinche questa piccola realtà salisse alla ribalta europea come luogo di grande interesse. “Noi adesso ci presentiamo in Europa con una credibilità acquisita”- ci dice Marco Orsola- “non dobbiamo spiegare chi siamo e cosa vogliamo, quando andremo a chiedere finanziamenti per lo sviluppo, perché in Europa sanno che esiste questo comprensorio che ha una sua progettualità turistica, dal nome di Terrae Anio Iubensiane, l’antico nome latino di queste nostre terre.” Augura Buone Feste roCCA s. sTefANo 5 dicembre 2014 I giovani e la fede, in un incontro tenutosi a Rocca Santo Stefano paure… dimostrano ancor più l’utilità di Di Daniele Crescenzi La fede vista dai giovani del mondo di oggi. questo incontro che ha raccolto circa setI giovani sono i soggetti più esposti alle dif- tanta giovanissimi residenti nel comune di ficoltà e alle problematiche relative ad una Rocca Santo Stefano. Il Sindaco del società opulenta, molto votata all’appari- Comune Sandro Runieri ha commentato: “I re, vuota nel suo essere, troppo lontana giovani hanno saputo cogliere l’opportunidai valori cristiani. La Chiesa sin dall’ope- tà di una serata che non ha precedenti…” ra pastorale di Giovanni Paolo II ha mani- All’amministrazione di Rocca Santo Stefano festato un’attenzione particolare alle va il plauso di cogliere invece una serie di nuove generazioni. Proprio per tali ragio- utili opportunità, che ne fanno uno dei ni, per l’attenzione che la Chiesa rivolge ai comuni più attenti ai bisogni e alle necesgiovani, la Curia di Palestrina ha voluto sità dei più giovani. Creare un nuovo spazio incontrare nella persona del Vescovo di per i bambini, come è stato di recente, Palestrina monsignor Domenico Sigalini, promuovere incontri per affrontare le venerdì 28 novembre, i giovani di Rocca inquietudini dei giovani, ponendo l’accenSanto Stefano in una tavola rotonda presso la palestra comunale del paese. L’incontro è stato promosso dal Parroco Don Davide, dal Sindaco Sandro Runieri e dall’Amministrazione comunale e dal Consiglio dei giovani. La tavola rotonda ha affrontato i temi di più stretta attualità come: gli stupefacenti, la sessualità, l’alcool, il mondo del lavoro, l’im- I ragazzi intervenuti all'evento migrazione e il femminicidio. Tutti argomenti spinosi, ma necessa- to sull’importanza di poterli preservare ri, per i quali si è voluto creare un’utile integralmente al riparo dai pericoli che si occasione di confronto e riflessione duran- nascondono dietro la droga, l’abuso di te il quale i giovani hanno posto a Sua alcool, il bullismo ecc. Cosa non facile, ma Eccellenza il Vescovo Domenico Sigalini che comunque oltre che ad essere compequesiti interessanti condividendo nell’as- tenza delle famiglie, lo è delle stesse istisemblea le proprie impressioni, dubbi e tuzioni. Che risposta danno le istituzioni, infatti, ai giovani costantemente e quotidianamente in pericolo, travolti dalla crisi, dalle disillusioni e dalla perdita di un futuro? Le alte istituzioni, di risposte ne danno ben poche, ma per fortuna in comuni come Rocca Santo Stefano, la guardia è alta. Come è alta ancora, per fortuna, l’attenzione della Chiesa, anche con Papa Francesco, che ha messo al centro i giovani e la famiglia. L’incontro si è concluso con una cena-buffet organizzata da tanti volontari. Da destra il Sindaco Sandro Runieri, il Vescoco di Palestrina Domenico Sigalini, il Parroco di Rocca Don Davide Augura Buone Feste Augura Buone Feste Roma Sud 29 torna il Presepe vivente Apertura l’8 dicembre poi il 28 dicembre e il 6 gennaio con figuranti in carne ed ossa. Di Daniele Crescenzi Giunta alla sua VIII^ edizione, una delle più belle rappresentazioni della Natività torna a Rocca Santo Stefano, per abbellire il natale 2014. Apertura del Presepe, in anteprima esclusiva nel piccolo centro della Valle dell’Aniene di poco più di mille abitanti, l’8 dicembre lungo i vicoli ed i borghi del centro storico… con le statue. Per l’occasione verranno riaperte le caratteristiche antiche cantine e le vecchie case ormai disabitate del Paese. Poi, il 28 dicembre ed il 6 gennaio le statue saranno rimosse e sostituite da figuranti che rappresenteranno antiche arti e mestieri del posto: bottaio, fabbro, cestaio, contadino, fornaio, pastore, calzolaio, impagliatore, falegname, venditore di stoffe… Grazie alla disponibilità di coloro che hanno gelosamente custodito attrezzi antichissimi legati alla cultura contadina e artigianale del luogo, si potranno vedere questi figuranti all’opera con strumenti di lavoro oramai scomparsi, forse è giusto che siano in un museo, ma è bello anche che vengano tenuti da privati e donati spontaneamente in queste occasioni. Ma non solo attrezzi da lavoro, per l’occasione vengono messe a disposizione della manifestazione molteplici razze di animali, molte tipicamente autoctone e da preservare, per la gioia dei più piccoli: anatre, galline, conigli, piccioni, fagiani, pecore, capre, maiali, asini, piccioni, vitelli e addirittura cammelli e serpenti che qualcuno porterà. Lungo il percorso del Presepe Vivente sarà possibile la degustazione gratuita di piatti tipici locali “bagnati” dall’olio e vino novello… L’iniziativa, nata nel 2007 dall’idea di 4 amici, ha conquistato da subito, il posto d’onore tra le manifestazioni promosse dal piccolo paesino montano, seconda solo alla tradizionale Infiorata del Corpus Domini ormai salita alla ribalta nazionale. Roma Sud 30 ComuNiTà moNTANA Gli auguri del Presidente RomAnzI Cari amici, attraverso le colonne di questo giornale, colgo l’occasione per augurare a Voi e a tutte le persone a cui volete bene, i migliori auguri di Buone feste, (che tra qualche giorno ci accingeremo a vivere), con la speranza nel cuore, che tutti i Vostri desideri e aspettative possano finalmente concretizzarsi al meglio, nonostante purtroppo la famigerata crisi che sembra non abbandonarci. Causa molto spesso di profondo sconforto e senso di smarrimento, di mancanza di fiducia verso le Istituzioni. Nonostante tutto però, consentitemi di raccomandarvi di non perdere mai la speranza, di avere sempre coraggio nell’affrontare il futuro, anche se nebuloso e privo di certezze. Da Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene, spero invece che le trasformazioni in atto sul nostro amato territorio, possano essere più rispondenti possibili ai bisogni reali dei cittadini, ma soprattutto diano finalmente quelle opportunità che il mondo dei giovani si aspetta, se non vogliamo che la nostra amata Valle dell’Aniene sia sempre più isolata dal resto del mondo, e abbandonata a se stessa, con tutte le sue bellezze e peculiarità uniche al mondo!. Sarebbe un vero peccato!. Luciano Romanzi Presidente X CmA val d’Aniene, assistenza gratuita domiciliare in 8 comuni Denominata tale perchè chiunque decida re dal Lunedì al Giovedi dalle ore 8.45 alle di aderire a questo progetto e che quindi ore 13.45 si occuperà di un individuo non autosuffi- consegnando: ciente avrà in cambio un premio dallo -una copia di un documento di identità Stato. dell’assistito Il Presidente della X Comunità - documento ISEE 2013(da richiedere a Montanadell’Aniene, Luciano Romanzi, in qualsiasi commercialista) previsione a tale iniziativa, Home Care -una copia di un documento di accompaPremium 2014 da parte dell’ INPS(ex gno, eventuale 104 o certificato medico. INPDAP), comunica la sua adesione a tale Dopo la registrazione verra immediatabando. Tale accordo di programma preve- mente presa in considerazione la domande interventi di assistenza domiciliare da. Per ulteriori informazioni inviare un etotalmente gratuita ai residenti inscritti al mail al seguente indirizzo (vhcp@cmanievecchio INPDAP ora INPS riguardanti gli ne.it) oppure rivolgersi direttamente alla otto comuni dell’Aniene della Comunità Dott.ssa Martina Alivernini o l’assistente Montana come Cineto Romano, Anticoli sociale Stefania Minorenti ai numeri Corrado, mandela,Roccagiovine,licenza, seguenti : 0774/829201oppure Percile, Cerreto laziale,vicovaro. 0774/829202 X Comunità Montana Si comunica inotre che la presa in carico di nuovi piani assistenziali è prevista in data 1°Dicembre del 2014 mentre gli utenti già beneficiari dell’assistenza non subiranno alcuna interruzione. Per chiunque fosse interessato al progetto e volesse procedere all’iscrizione del proprio famigliare in condizioni di non autosufficienza nella banca dati inps-gestione dipendenti pubblici(ex inpdap) si comunica che presConsultare il bando su www.cmaniene.it so la sede della Comunità Montana in P.zza XV Martiri sul quale troverete informazioni utili Madonna della pace -Agostasulle opportunità che offre il progetto è attivo lo sportello informaHOme CARe PRemIUm zione e consulenza famiglia- CeNtRO StUDI e RICeRCA SOVRAPPeSO e OBeSItà A cura d el Do t t. A n g e l o D e Ma r ti n o D i et o l o g o N u t ri z i o n is t a e M e d i ci n a N a t u r a l e C ari lettori, innanzitutto vorrei farvi gli auguri dif Buon Natale e Felice Anno Nuovo, vorrei dedicare questo articolo al diabete. Salto i consigli per le feste natalizie, che spero siano un momento di tranquillità per tutti noi. Il diabete di tipo 2 colpisce persone di ogni età, e primi sintomi sono sottili. Stupidi, subdoli. Infatti, circa una persona su tre con diabete di tipo 2 non sa di averlo. Come dico sempre, non è che la sera uno si addormenta sano e la mattina si sveglia con il diabete. Ci potrebbe essere una storia di cattivo rapporto glicemia/insulina che ci si porta dietro da anni inconsapevolmente. Questa condizione cronica ostacola la capacità del corpo di utilizzare i carboidrati degli alimenti per l’energia. Il risultato di questa disfunzione è un elevato tasso di zucchero nel sangue. Nel tempo, questo zucchero in eccesso aumenta il rischio di malattie cardiache, perdita della vista, danneggia i nervi e gli organi, ed è causa di altre gravi condizioni. Le persone con diabete di tipo 2 spessonon hanno nessun sintomo. Non immaginano di avere questo problema. Quando i sin- tomi compaiono, uno dei primi a manifestarsi può essere un aumento della sete. Questo è spesso accompagnato da ulteriori problemi, tra cui secchezza delle fauci, aumento dell’appetito, minzione frequente (soprattutto notturna) - a volte come spesso anche ogni ora - e perdita di peso inusuali o guadagno ed aumento di perso inspiegabile. Molte persone aumentano di peso giorno dopo giorno, mese dopo mese, e non fanno caso al loro cambiamento di stato di normalità. Per esempio, ho avuto contatti con donne che durante la gravidanza sono state capaci di aumentare il loro peso anche di oltre 15-20 chili. Alcune sono arrivare a pesare oltre 30 chili. Ed a queste mamme nessuno aveva detto di fare una curva glicemica od insulinemica. Solo di controllare la glicemia prima e dopo i pasti. Che, ovviamente, dava a volte risultati quasi normali, non preoccupanti. Mentre i livelli di zucchero nel sangue aumentano, e diventano sempre più anormali, ulteriori sintomi possono includere mal di testa, visione offuscata e stanchezza, sonnolenza postprandiale, voglia di mangia- 5 dicembre 2014 Studio: Via G. Verdi, 36 00030 LABICO (Rm) Tel./Fax 06 97652457 Cell. 347 7646086 [email protected] www.nutrisalus.it re spesso, o fame incontrollata. Avere fame ogni due o tre ore dopo un pasto non è normale. Come non è normale pensare che la fame di salato non sia uguale alla fame di desiderare cose dolci. É la stessa cosa. La fame continua non è un bel segno. Lo spizzicare continuamente, soprattutto nei bambini e ragazzi dovrebbe farci accendere la lampadina della preoccupazione. Un bambino in carne e paffutello non è sempre detto che sia salute. Nella maggior parte dei casi, il diabete di tipo non viene scoperto fino a quando non influenza notevolmente la nostra salute. Una bandiera rossa che ci dovrebbe indurre a pensare sono le infezioni, come ad esempio:Tagli o ferite che sono lente a guarire; Infezioni frequenti o infezioni soprattutto del tratto urinario; Prurito, soprattutto nella zona inguinale. Un altro problema sottovalutato e comune tra le persone con diabete è la disfunzione sessuale. Cosa che per cultura ed educazione si porta a nascondere o non raccontare al proprio medico. Il diabete può causare danni ai vasi sanguigni ed alle termi- nazioni nervose della zona genitale, portando ad una perdita di sensibilità e rendendo difficile l’orgasmo. Altre complicazioni possono includere secchezza vaginale e impotenza, anche saltuaria, negli uomini. Da ricerche internazionali si stima tra il 35 % e il 70 % degli uomini con diabete (anche non diagnosticato) avranno almeno un certo grado di impotenza nella loro vita. E circa 1 donna su 3, con diabete conclamato, sperimenteranno qualche forma di disfunzione sessuale. Se pensate di avere questo problema, parlatene con il vostro medico tranquillamente, senza vergogna o reticenze. Alcune abitudini di e stili di vita e le condizioni mediche possono aumentare le probabilità di sviluppare diabete di tipo 2, tra cui :Essere in sovrappeso , soprattutto con un giro vita superiore alla norma; Uno stile di vita sedentario; Il fumare; Una dieta ricca di carboidrati e poche proteine; Usare spesso prodottilattiero –caseari ad alto contenuto di grassi; Fare spesso uso di dolci o cose dolci; Un livello di colesterolonel sangue anormale così come i trigliceridi, ed una emoglobina glicosilata vicino al limite o superiore agli standard; una pressione arteriosa alterata o che comincia a dare segni di anormalità . Avere il diabete classico gestazionale quando si è in stato interressante mette a rischio la donna di sviluppare il diabete di tipo 2 in seguito. Le donne che danno alla luce un bambino e sono aumentate durante la gravidanza di oltre 10-12 chilogrammi sono a rischio. Avere una storia di sindrome dell’ovaio policistico può causare insulino – resistenza, che può portare ed è l’anticameradel diabete. Fortunatamente, tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue modificando la dieta può ridurre il rischio di complicanze. Le persone con diabete di tipo 2 dovrebbero monitorare con attenzione il consumo di carboidrati, così come l’assunzione totale di grassi e concen- trarsi su una adeguata dose di proteine giornaliere, riducendo la quantità di calorie ingerite giornalmente.Il sistema dietologico – nutrizionale NutriSalus è stato studiato proprio per riuscire a tenere sotto controllo i livelli di glucosio ematici solo con la dieta. É chiaro che senza una adeguata volontà di cambiare le proprie abitudini alimentari, non esiste sistema dietologico in grado di farci tenere sotto controllo questo stato. Il nostro sistema prevede una collaborazione diretta con i diabetologi, endocrinologi o medici che tengono sotto controllo i pazienti, in quanto, seguire i nostri consigli porta ad una drastica riduzione e controllo dei livelli ematici di glucosio e la terapia farmacologica in atto deve essere adattata al nuovo stato del paziente.Cosi come l’ipertensione arteriosa comincia a scendere e si normalizzano i valori dei lipidi ematici. Il peso si perde di conseguenza e si acquista uno stato di benessere psico-fisico. Un altro consiglio è il movimento. Tutti diranno; “Bel consiglio. E ce lo doveva dire il dottore”. Certo cari lettori. MUOVETEVI. Camminate, fate le scale, portate le buste della spesa ed andate a fare la spesa a piedi. Fate le scale di casa 10 volte al giorno, di seguito. Meglio un po’ di fiatone ora che il diabete domani. Imponetevi di camminare almeno mezz’ora al giorno. Se non potete uscire, camminate dentro casa senza fermarvi. Fate dieci giri di palazzo o la rampa del garage su e giù. Molti miei pazienti usano un percorso in casa. Le cose che vorrei dirvi sono tante ma lo spazio è poco. Durante queste feste natalizie non esagerate solo perché è festa. Mangiare cose buone ve bene, ma esagerare fa sempre male. Il nostro sistema prevede anche una serie di menù pronti per il periodo natalizio e la seguente ripresa. Di nuovo BUon nAtAlE E FElICE Anno nUovo a tutti voi, cari lettori. E che l’anno nuovo ci porti più serenità. 5 dicembre 2014 rubriChe - Tempo libero Roma Sud 31 il punto... di emanuele proietti Ascoltare musica stimola le difese del nostro corpo Ascoltare musica ha un benefico effetto sulla salute: infatti secondo gli esperti, rende più pronto e più efficace il nostro sistema di difesa contro infezioni e tumori. Lo rivela appunto uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Nagoya, in Giappone. Gli esperti hanno esaminato gli effetti della musica sulla salute di un gruppo di diciannove persone tra i quaranta e i sessanta anni, alle quali hanno chiesto di ascoltare la loro musica preferita ogni giorno, per un mese, per mezz’ora. Analizzando il sangue dei pazienti, gli scienziati hanno quindi scoperto che, ascoltando la musica, nel corpo aumenta il numero dei linfociti NK, le cellule del nostro sistema immunitario che distruggono i virus e i tumori: così le difese del nostro corpo sono più efficaci. Quindi a questo punto cari amici…..buona musica a tutti. Colgo inoltre l’occasione per augurarvi Buone feste, anche se in anticipo, perché la prossima edizione di ROMAsud avverrà qualche giorno dopo aver festeggiato il nuovo anno! roMa Sud periodico di: ambiente - attualità cultura e società - politica - sport fondato nel 2003 redazione: Viale pio Xii, 98 - cave tel.06.95.81.258 - e-mail: [email protected] Direttore responsabile: Giancarlo flavi Augura Buone Feste Coord. di redazione: daniele flavi stampa: “nuoVa stampa” caVe tel. 06.95.81.258 e-mail: [email protected] - pubblicità 25,00 a modulo (cm 4x4) la collaborazione è gratuita manoscritti e foto anche non pubblicati, non vengono restituiti. A ugura Buone Feste Augura Buone Feste
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