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La
notte
rossa
La
notte
rossa
14 ottobre 2014
Anno XXXVI - Numero 8 - 17 settembre 2014
Giornale di Cinisello Balsamo dal 1978
Il rischio
dell’indulgenza
I
l nostro giornale torna nelle case dei
cinisellesi dopo la pausa estiva. Sul
nostro stato di salute non ci dilunghiamo, ci sarebbe troppo da dire, ma il
giornale c’è e la redazione è vivace e questo è l’importante. Difficile scegliere che
notizie riportare dopo due mesi di pausa
estiva: il criterio, alla fine, come sempre,
è stato quello di offrire ai nostri lettori ciò
che abbiamo ritenuto più rilevante per la
città ed i cittadini di Cinisello Balsamo,
senza guardare dal buco della serratura,
visti i destabilizzanti avvenimenti che
ogni giorno scuotono il mondo intorno
a noi a tutti i livelli. Di sicuro c’è che la
crisi non demorde, anzi, e che il tintinnar
si sciabole non è poi così lontano dalle
nostre frontiere. Una domanda ricorrente che ci siamo posti in queste settimane,
nel leggere le notizie e nell’analizzare gli
avvenimenti, dal nostro comune fino a ai
piani più alti, cercando una bussola con
cui orientarsi è stata: ma ci stiamo capendo qualcosa di questa crisi?
14 ottobre 2014
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www.lacittadicinisello.it
Info: polisnordmilano.it
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Periodico d’informazione - Diffusione gratuita
La provincia non versa la sua parte di bilancio
Mufoco a un passo dalla chiusura
I
l Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo è ad un
passo dalla chiusura. Che la situazione non fosse promettente era evidente da mesi, ma la situazione sembra
ormai irrimediabile. Se il 29 settembre
prossimo infatti, data del prossimo consiglio di gestione, la Provincia di Milano non dovesse garantire la sua fetta di
bilancio, la strada per il museo sarebbe
segnata, rendendo vani gli sforzi e le
iniziative profuse in questi mesi dagli
“Amici del museo”, dai dipendenti e
dall’amministrazione cittadina per dare
un futuro al Mufoco.
Una sconfitta bruciante per tutti quella
della chiusura, che rappresenta il precipitato di diversi nodi e contraddizioni
della politica e dell’amministrazione
contemporanea. In primo luogo, il Mufoco sarebbe vittima eccellente dello
smantellamente della Provincia di Milano.
segue a pag. 2
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attualità
Mercoledì 17 settembre 2014
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dalla prima
Mufoco a un passo dalla chiusura
Da mesi infatti, dopo il mancato rinnovo della Provincia la scorsa primavera
e l’inizio della transizione verso la città
metropolitana, l’ente provinciale, principale componente della Fondazione
che sostiene il Mufoco, ha dismesso
tutti i suoi compiti e doveri. Ne avevamo avuto le avvisaglie nel dicembre
2013, quando la provincia decise di
punto in bianco il taglio del 73% dei
finanziamenti al consorzio bibliotecario
CSBNO, che scesero da 144.000 euro
nel 2012 a 38.000 nel 2013. Oggi assistiamo al medesimo brusco ed irresponsabile stop, con conseguenze ben più
gravi per un’istituzione culturale più
debole, giunta nel 2014 al decimo anno
di attività.
Guerci: è il tempo delle scelte
È
un momento molto triste e malinconico
per Gabriella Guerci, che però resta combattiva. La direttrice di produzione del
Mufoco commenta così lo scenario che si prospetta per il museo: “La Provincia deve onorare
il suo impegno sul bilancio 2014, altrimenti la
strada della chiusura sarà inevitabile. Abbiamo
ricevuto l’impegno a parole, ma senza certezze
sui tempi di erogazione del contributo sarà addirittura difficile arrivare al 31 dicembre 2014.
Il Comune di Cinisello Balsamo ha regolarmente onorato il suo impegno di contributo di
300mila euro annui al museo, anche per il 2014 (il contributo è diviso in dodicesimi, quindi i soldi non sono ancora stati versati tutti, ma sono stati messi
a bilancio, quindi garantiti), mentre dalla Provincia non è stato erogato nemmeno un euro dei 200mila previsti. Da parte nostra lanceremo nei prossimi
giorni l’ultimo SOS agli interlocutori che in questi anni si sono spesi a parole
come manifestazioni di interesse verso il museo, ma deve essere chiaro a tutti
che non c’è più tempo per le parole: o si passa ai fatti o si dismette il museo.
Come la Provincia sta gestendo la sua dismissione, deve prendersi cura delle
sue partecipate e delle fondazioni come la nostra, che non possono essere
abbandonate al proprio destino.
Cosa sarà della Fondazione che è pur sempre un ente giuridico? Cosa sarà
dei fondi fotografici? Cosa sarà dei dipendenti? Un tavolo sindacale sarebbe
il minimo, ma visti i tempi che corrono... Ciò che lascia maggiormente l’amaro in bocca, infine, è che le possibilità di catalizzare attenzione da parte del
museo è evidente. Ne è riprova l’ultima mostra, promossa per il decennale
del Mufoco ed esposta in Triennale durante i mesi estivi, la quale ha fatto
registrare circa 12mila presenze, una cifra altissima per una mostra di questo
tipo, come la stessa Triennale ha riconosciuto. La chiusura del Mufoco sarebbe una grave sconfitta per tutti” conclude la Guerci. Come darle torto.
Ma sarebbe miope prendersela solo con
la Provincia. Emerge di nuovo in tutta
la sua evidenza l’assenza di una reale
prospettiva metropolitana sotto molti
punti di vista, politico, amministrativo,
con il Comune di Milano che si ostina
a dimostrarsi sordo alle istanze dei comuni dell’hinterland, se non per assorbire iniziative e patrimoni che possano
alimentare l’offerta culturale del centro
città ed i comuni dell’hinterland, non
ancora capaci di porre istanze comuni a
livello sovracomunale nella costituenda
città metropolitana.
Così come inefficace e fredda è rimasta
la politica nazionale, lasciando cadere
nel vuoto le oltre 7000 firme raccolte da
tutta Italia per il conferimento del titolo
di museo nazionale, che avrebbe implicato un coinvolgimento diretto, anche
sul piano del bilancio e del rilancio,
delle istituzioni ministeriali.
Difficile prendersela con l’amministrazione cittadina, (rea forse solo di non
aver battuto a sufficienza i pugni sul
tavolo a livello mediatico), in questa
occasione, che in questi mesi ha messo in campo i più disparati tentativi di
costruire sinergie e contatti che potessero garantire un futuro al museo, senza
successo. Certo, i detrattori del museo
che fin dall’inizio lo ritenevano inutile e
insostenibile per la nostra città, avranno
buon gioco a rivendicare le loro ragioni, ma chi scrive resta convinto che la
sfida di portare una istituzione culturale
così importante nella nostra “landa desolata” fosse non solo giusta, ma anche
frutto di una visione di città che fosse
dotata di un polo culturale importante,
come Il Pertini dimostra ogni giorno di
più di essere, che si sarebbe completato con il Museo della Fotografia. Dai
prossimi mesi, insomma, rischiamo di
essere tutti ancora più poveri.
Martino Iniziato
Dalla prima
ll rischio
dell’indulgenza
La domanda, nel nostro piccolo, ci piacerebbe porla anche ai lettori del nostro
periodico e perché no, agli amministratori e politici locali che ogni giorno si
confrontano con la gestione della crisi
od a chiunque voglia dedicarci qualche
minuto per una risposta, che sarebbe
bello pubblicare sul prossimo numero. La possibile chiusura del Mufoco,
di cui vi riferiamo in prima pagina,
l’esplosione delle nuove povertà, la
disoccupazione giovanile alle stelle:
sono tutte manifestazioni concrete della
crisi che fanno ormai parte del nostro
quotidiano, a cui non ci vogliamo abituare, ma che richiedono uno sforzo di
slancio e riflessione profonda anche nei
nostri amministratori locali, abituati ad
altri tempi, ad una rendita di posizione
e consenso che non c’è più e ad altre
logiche dell’economia, che devono attrezzarsi nel più breve tempo possibile
(è già tardissimo) per affrontare una
fase che non è transitoria, ma straordinaria per gravità ed irreversibilità.
Alessandro Colombo, uno dei più importanti studiosi italiani viventi di politica internazionale, ci fornisce parole
lucidissime nel suo ultimo libro “Tempi
decisivi”, edito da Feltrinelli nel 2014.
“Esistono almeno due diversi modi di
“non sprecare la crisi”. Il primo è quello che hanno in mente i responsabili politici dei singoli Stati e il loro seguito
tecnico e intellettuale. Attraverso la crisi le istituzioni devono imparare quello
che “non ha funzionato”. È la visione
edulcorata delle crisi, suggerita dall’economia politica liberale già dalla seconda metà dell’Ottocento, inquadrata
in una filosofia della Storia altrettanto
ottimistica e progressiva. Ed è la visione che si sono affrettati ad abbracciare i responsabili politici dei singoli
Stati e dell’Unione Europea di fronte
alla crisi dell’ultimo quinquennio: una
concezione ottimistica e rassicurante
che, nelle crisi, riconosce soltanto dei
momenti fisiologici di rinnovamento.
L’altro modo di non sprecare la crisi è,
invece, proprio quello di non affrettarsi a “passare oltre” quello che essa ha
appena rivelato: antagonismi di valori
e interessi, incoerenze, fratture interne, diseguaglianze, diminuzione della
lealtà verso le istituzioni. A maggior
ragione perchè sappiamo che proprio
questo sarà ciò che preferirà fare la
maggior parte dei politici, degli studiosi, dei commentatori, non appena
l’ultima crisi sarà conclusa. Al grande
spavento seguirà, quasi certamente,
una grande festa della rimozione, del
compiacimento e dell’autoindulgenza.”
(Alessandro Colombo, Tempi decisivi,
Feltrinelli, 2014, p. 11). Ecco, da qui ci
piacerebbe avviare una riflessione ed
un richiamo, ma ci accontenteremmo di
avervi segnalato un ottimo libro.
Martino Iniziato
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attualità
Mercoledì 17 settembre 2014
3
Interventi estivi: l’Amministrazione fa il punto sui lavori
Scuole: Cinisello investe sulla formazione
D
iversi i lavori eseguiti e quelli in
programma per la manutenzione
delle scuole cittadine. L’amministrazione, in una lettera di saluto per
l’avvio del nuovo anno scolastico ai
docenti ed ai nuovi Dirigenti Scolastici,
ha colto l’occasione per fare il punto
sugli interventi conclusi e su quelli in
programma.
Conclusi durante l’estate i lavori presso le scuole Costa e Paisiello che sono
state oggetto di interventi relativi alla
sistemazione dei controsoffitti di alcune aule, dei servizi igienici e degli spazi
comuni, per un investimento di 310.000
euro. Portato a compimento anche il
progetto “Cinisello Balsamo-distretto
digitale” con la digitalizzazione completa delle 17 scuole cittadine primarie
e secondarie di primo grado. Proseguirà anche quest’anno invece il percorso
formativo dei docenti a cura del Centro
di Alta Formazione Qua_SI dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Grazie al contributo statale di 1.360.985
euro, ottenuto dal nostro comune nei
mesi scorsi dopo lo sblocco dei fondi
da parte del governo, potranno partire
i lavori in 19 strutture scolastiche di
Cinisello Balsamo: in particolare nelle
scuole dell’Infanzia Rinascita, Sempione, Gran Sasso, Sardegna e Marconi,
nelle primarie M. Ortigara, Manzoni,
Zandonai, A. Frank, Sardegna, Parini,
Costa, Lincoln, Buscaglia e nelle se-
Lincoln, Bauer, Garibaldi per un importo
complessivo di circa 60.000 euro. Inoltre
si prevede un intervento di tinteggiatura
interna ed esterna dell’asilo Nido Girasole per un importo di circa 85.000 euro e
un intervento di eliminazione delle barriere architettoniche con formazione di
un nuovo ascensore presso la scuola secondaria Morandi (nel plesso Beato Carino) per un importo di circa 75.000 euro.
Un impegno significativo dunque per
l’amministrazione, che continua a dimostrare sensibilità verso i temi della
scuola.
“Il finanziamento che abbiamo ottenuto, tra i più alti della Lombardia, permetterà di proseguire l’impegno che
da sempre il nostro Comune riserva al
mondo della scuola con interventi sulle
strutture per renderle più sicure e moderne. - ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Ivano Ruffa - Per quanto
riguarda i progetti che guardano al futuro, anticipo che nei prossimi mesi saranno realizzati interventi di posa della
fibra ottica nelle scuole”.
condarie Paisiello, Morandi, G. Villas,
Marconi. Oltre alle opere finanziate con
i contributi statali, saranno eseguite altre
opere di manutenzione straordinaria con
finanziamenti comunali presso le scuole
dell’infanzia Collodi, Giovanni XXIII
1° e 2°, Rodari, Giolitti, Buscaglia, Petrarca, primarie Villa, Parco dei Fiori,
Parliamone
Mille e non più
di mille
“
Mille e non più mille”, lo avrebbe detto Gesù, secondo i Vangeli
Apocrifi. Vuol dire: da nascondere,
riservati a pochi. Sono degli scritti poi
banditi dai canoni della Bibbia. In poche parole si parlava di Giudizio Universale e d’Apocalisse. Non è andata
così. Per fortuna. Ciononostante questo
“mille” mi frulla nella testa da quando
Matteo Renzi ha annunciato i “Mille
Giorni”. Quasi tre anni, necessari per
compiere le riforme e “cambiare questo Paese”.
Ebbi a segnalare, da queste pagine,
quanto insopportabile sia divenuta la
politica dei “due tempi” praticata da
tutti i governi del dopoguerra. Specialità indigesta alle masse lavoratrici, attualmente in via di forte assottigliamento. Ora mi chiedo: le riforme di cui si
parla verranno sciorinate (tutte insieme)
il giorno mille o potranno diventare palpabili entro (durante) “detto” periodo?
Mi scuso per il termine novecentesco
ma non ne ho trovato uno più twittabile,
nel mentre il tempo passa e i dati sulla
nostra economia peggiorano quotidianamente.
Non credo sia sufficiente additare il
pubblico impiego colpevole di far colare “il grasso” accumulato mangiando
pane a tradimento. Oltre che sbagliato
è anche arbitrario. L’analisi sui blocchi
dei salari (ohibò, aancora lessico da XX
secolo) agli statali non mi pare misura strategica. Un po’ tattica, questo si,
sebbene assai iniqua. Potrebbe spaventare il “pronunciamento” delle forze di
polizia. Può essere che i magistrati si
inquietino per una riforma della giustizia parcellizzata. La pensata sulla diretta responsabilità civile mi suona tanto
come il berlusconiano “voglio il procuratore del re”. Le riforme si fanno con
le idee e anche con le risorse. Servono
i soldi. Dove trovarli è compito di Renzi e del suo (nostro) Governo. Il “noi
tireremo diritto” (altra allusione al secolo passato ma stavolta non l’ho fatta
io) perde di significato se non si capisce
verso dove.
Potrebbe significare calpestare chi
cerca scampo nella fuga, dal disagio
e dalla marcata povertà, mentre altri
(pochi) diventano sempre più ricchi.
All’orizzonte, dentro la meritocratica e
materialmente anti-egualitaria sinistra
europea, non vedo nessun bianco “descamisados” intento nel chiedere ragguagli a Marchionne sulla sua incerta
nazionalità fiscale.
Ivano Bison
via Sant’Antonio, 37 - Cinisello Balsamo
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Leonardo D’Agata,
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Luigi Filipcic,
Martino Iniziato,
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ANNO SPORTIVO 2014/15
Prevenzione “Salute del cuore”
Iniziativa gratuita rivolta a tutti i soci delle
cooperative associate al Consorzio il Sole
Il Consorzio il Sole promuoverà
nel mese di ottobre momenti di
prevenzione gratuita rivolta a tutti
i soci delle Cooperative: Armando
Diaz, UniAbita, Coop Lombardia, La
Nostra Casa, Abitare e Residenze del
Sole Consorzio Sociale Coop. Soc.
Sabato 27 settembre dalle
ore 7,30 sino alle ore 9 presso
il Poliambulatorio Diaz, in via
Rimembranze 14 a Cinisello
Balsamo sarà in funzione un nuovo
servizio punto prelievi esami del
sangue.
Ricordiamo che nel punto
prelievi del Poliambulatorio Diaz
sarà possibile effettuare tutti gli
esami del Nomenclatore regionale.
Il servizio sarà operativo ad
accesso libero nei giorni martedi
– giovedì – sabato dalle ore 7,30
alle 9 ed Infermieri Professionali
provvederanno al prelievo di
sangue per l’esecuzione di analisi
mediche di laboratorio eseguite da
FASTLAB di Carate Brianza.
Il Poliambulatorio Diaz assicura
una rapidissima tempistica nella
consegna dei referti e la massima
precisione nell’esecuzione ad un
costo pari o addirittura inferiore
rispetto al ticket del Servizio
Sanitario Nazionale.
L’iniziativa promozionale gratuita
prevede:
sabato 4 e 18 ottobre:
prevenzione “salute del cuore”
con misurazione pressione,
esami di laboratorio nell’ambito
cardiologico.
Tutti i soci che vorranno aderire
all’iniziativa gratuita dovranno
presentarsi a digiuno nelle date e
negli orari indicati.
Per ulteriori informazioni
vogliate rivolgervi direttamente al
Poliambulatorio Diaz
tel. 02 6111114.
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in agenzia e consultabile sui siti www.finitalia.it e www.unipolsai.it - prima della sottoscrizione della polizza leggere il Fascicolo Informativo da
richiedere in agenzia e consultabile sul sito internet www.unipolsai.it
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vita cittadina
Mercoledì 17 settembre 2014
5
nuovo servizio per pazienti fragili e anziani
Bassini: inaugurato il reparto Sub Acuti
I
naugurato nel mese di settembre il nuovo reparto Sub
Acuti dell’ospedale Bassini.
Il reparto sarà dedicato ai cosiddetti pazienti fragili, principalmente anziani che necessitano di
un’assistenza medico-infermieristica specializzata e di terapie di
media complessità. I lavori sono
stati realizzati grazie a un finanziamento regionale per un importo di circa 1,3 milioni di euro.
Un bel successo per l’Ospedale
Bassini, ma soprattutto un servizio in più a disposizione dei dei
cittadini. All’inaugurazione hanno partecipato diverse autorità
regionali ed ospedaliere, il sindaco Siria Trezzi e l’Assessore ai
Servizi sociali Gianfranca Duca.
Siria Trezzi
vice presidente
Anci Lombardia
I
Foto di Margherita Magni
Inaugurato il nuovo Centro Amaranta
Violenza sulle donne:
comuni in rete
È
stato inaugurato lo scorso 15 settembre il Centro Amaranta Family justice center all’interno del Centro di Volontariato Vincenziano di via Dante
47, nella nostra città, un nuovo punto di riferimento per la prevenzione
e il contrasto della violenza sulle donne. Il centro sarà un luogo di accoglienza
e ascolto qualificati e in grado di progettare un percorso individuale di uscita dalla situazione di violenza e di accompagnamento della donna ed è stato
possibile anche grazie alla collaborazione con le reti antiviolenza già attive
sui territori di Cinisello Balsamo (Rete Sandra) e Bresso (Rete Antigone) che
hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione di protocolli operativi e contributi professionali alla realizzazione del centro.
Il Comune di Cinisello Balsamo ha partecipato in partnership con il comune
di Bresso; il Centro per la Famiglia di Cinisello Balsamo e Bresso; i Gruppi
di Volontariato Vincenziano e l’Associazione Amici Casa dell’Accoglienza di
Cinisello Balsamo; l’Associazione Mittatron di Bresso e la Fondazione GB
Guzzetti di Milano. “Si tratta di un progetto particolarmente importante – ha
dichiarato il sindaco Siria Trezzi - che rappresenta un’esperienza unica in
Italia. È espressione di un prezioso lavoro di rete del mondo del privato sociale che in questi anni ha portato i suoi frutti”.
“Ancora una volta l’Amministrazione comunale testimonia la sua sensibilità
sul tema della violenza contro le donne. Il nuovo centro rappresenta un luogo
di ascolto, di orientamento e di accompagnamento per le donne coinvolte in
varia misura nella problematica. Avrà a disposizione diverse figure professionali per un sostegno psicologico, sociale o legale, a cui si aggiunge un servizio di mediazione linguistico-culturale” ha spiegato l’assessore alle Politiche
Sociali Gianfranca Duca.
Aler, nuovo sportello
a Sant’Eusebio
A
l sindaco di Cinisello Balsamo
Siria Trezzi e la consigliera Comunale di Cermenate Federica
Bernardi saranno vice presidenti
dell’Anci Lombardia, l’associazione che riunisce tutti i comuni
italiani. Affiancheranno il neo presidente Roberto Scanagatti, attuale
sindaco di Monza, che succede al
leghista Attilio Fontana alla guida
dell’associazione dal 2009.
ler attiverà uno sportello a servizio dei residenti presso il quartiere S. Eusebio. Lo sportello
avrà lo scopo di agevolare la comunicazione degli assegnatari, in particolare
anziani e persone con problemi di mobilità, con il personale Aler della sede di
Sesto San Giovanni.
L’avvio è previsto per il 17 settembre
2014. Lo sportello sarà aperto ogni
quindici giorni, il mercoledì mattina,
nell’orario 09.30 – 12.15, al Centro Civico di via Giolitti 8, presso il caseggiato denominato “il Palazzone”. L’opera-
tore presente recepirà le segnalazioni di
diversa natura riportandole ai rispettivi
referenti, i quali provvederanno all’attivazione di quanto necessario (eventuale
emissione di ordini di servizio e/o formulazioni di solleciti alle ditte, verifiche contabili o di stato di avanzamento
procedimenti amministrativi, verifiche
dei lavori eseguiti) ed al successivo
contatto degli utenti interessati per i
chiarimenti del caso.
L’iniziativa è nata a seguito della richiesta da parte dell’Amministrazione
di Cinisello Balsamo.
aumentano i posti nei nidi
L’asilo “La Trottola”
torna part-time
N
Foto di Margherita Magni
ovità positive per alcuni nidi della nostra città. L’asilo nido “Raggio di
sole” infatti, è rimasto all’interno della gestione pubblica entrando a far
parte delle competenze dell’Azienda pubblica sovracomunale “Insieme per
il sociale”, mentre l’asilo comunale “La trottola” dopo alcuni anni in cui aveva
ospitato solo i servizi integrativi per l’infanzia, torna a funzionare come asilo nido
part-time ampliando l’offerta di posti nel nostro comune. Il tutto è stato possibile
grazie all’utilizzo di tutti gli spazi del nido, ma soprattutto ottimizzando il tempo
educatrici.
6
cultura
Mercoledì 17 settembre 2014
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Quattro manifestazioni d’interesse
dal 12 al 22 settembre oltre 100 iniziative
S
S
Marconi: Chiuso il bando
ono quattro le realtà che hanno
manifestato il loro interesse per la
riapertura e gestione della struttura del Marconi. Scaduto il termine per
la presentazione dei progetti lo scorso 5
settembre, il Comune sta ora vagliando
le proposte che sono pervenute. L’avviso consentiva di presentare diverse
ipotesi di rilancio e ristrutturazione dei
locali, lasciando libertà ai soggetti interessati e salvaguardando la vocazione
sociale e culturale dello spazio.
Trattandosi di una manifestazione di
interesse, non prevede nessun obbligo
di assegnazione per l’Amministrazione comunale. A questo proposito due
delle proposte pervenute intendono
salvaguardare la prevalente funzione
culturale degli spazi con attività di carattere diversificato; le altre due invece
propongono una soluzione “polifunzionale” che risponda anche a funzioni
sociali, aggregative e di socializzazione. Tutte le proposte si rivolgono ad un
pubblico vasto e con attività specifiche
per le diverse categorie.
“Con la chiusura della manifestazione d’interessi si chiude il primo passo
per raccogliere le proposte di rilancio
del Marconi - ha dichiarato l’assessore
alla cultura Andrea Catania -. Adesso
viene la fase più complessa, quella di
valutare, con l’ausilio degli uffici, i progetti pervenuti. Come già chiesto nella
manifestazione sarà posta la massima
attenzione, oltre alla qualità, alla soste-
nibilità economica e all’assenza di costi per il Comune. Dopo la fase di analisi attenta, potremo quindi valutare se
sussistono le condizioni per riaprire al
pubblico la sala. Ma prima di ciò sarà
necessario pubblicare un bando vero
e proprio”. Critico il comitato “Salviamo il Marconi” che ha comunque
partecipato al bando rientrando tra le
quattro manifestazioni d’interesse. Secondo i componenti il bando presenta
il concreto rischio di ricevere proposte
inadeguate alla funzione che lo spazio
deve avere e andrebbe privilegiata la
funzione pubblica e sociale dello spazio. Il modello gestionale ipotizzato dal
comitato sarebbe quello della “gestione
partecipata”, con l’obiettivo di mettere
in rete quelle realtà che sosteranno direttamente il progetto. Tre gli interventi
ipotizzati: proiezioni cinematografiche,
“casa del teatro” e “casa delle associazioni”. La strada verso il rilancio del
Marconi è ancora lunga.
Biodiversità al Parco Nord
i è aperta recentemente
l’ottava edizione del Festival della Biodiversità,
iniziativa che tra il 12 e il 22
settembre ospita più di cento
eventi in grado di stuzzicare la curiosità e l’appetito di
grandi e piccini. Il Festival,
patrocinato tra gli altri da Regione Lombardia, si propone
di diventare il punto di riferimento per promuovere la cultura della sostenibilità, specie
in vista dell’Expo 2015.
Durante la serata d’inaugurazione, tenutasi venerdì scorso
presso il Museo Interattivo del
Cinema a Milano, i presenti hanno avuto la possibilità di gustare
uno stuzzicante aperitivo preparato dai
presidi di Slow Food, cui ha fatto seguito la proiezione dell’edizione restaurata
di La Terra, capolavoro di Aleksandr
Dovženko, e del documentario Green
Porno, diretto da Isabella Rossellini.
Tra spettacoli teatrali, laboratori, serate danzanti, mostre fotografiche, videoproiezioni e momenti culinari, sono
più di cento gli eventi in programma,
dislocati sul nostro territorio intorno al
Parco Nord.
Vero fulcro della manifestazione è la
Cascina Centro Parco, che ospita la
maggior parte delle iniziative e dove
sono state allestite quattro mostre permanenti, tra cui l’esposizione sul pro-
getto triennale di rinaturalizzazione
del Seveso. Nei fine settimana è inoltre disponibile un servizio di noleggio
bici che consentirà di raggiungere in
tranquillità tutti i luoghi del Festival,
dal Carroponte di Sesto San Giovanni
alla Cascina Balossa di Cormano. Questo weekend due eventi da non perdere, proprio alla Cascina: venerdì dalle
ore 18 un incontro per provare a capire
che cos’è la città metropolitana, mentre sabato sera Vincenzo Zitello mette
in scena il suo Sleeping concert, una
performance che offrirà la possibilità di
esplorare collettivamente l’esperienza
della veglia e del sogno sonoro. Portatevi il sacco a pelo.
Mattia Luchetta
Corso di Yoga in piazza Costa
Claudio Centin espone al Pertini
’autunno è alle porte
e il Centro di Aggregazione Costa riparte con l’avvio di nuove
attività, prima tra tutte il
corso di yoga, ospitato nel
salone di Piazza Costa 23
a partire dal 22 settembre.
Abbiamo chiesto a Silvia,
giovane insegnante di yoga
e studentessa di medicina,
di raccontarci la disciplina
che, insieme a Nicola, porterà al Centro Costa.
Qual è l’approccio allo
yoga suggerito dai vostri
corsi?
Si parte con l’attenzione ai movimenti del corpo, che impara a distendersi e
a contrarsi mantenendo le posizioni di
meditazione (asana) anche per lungo
tempo. Tutto avviene nel rispetto delle
capacità e dei limiti del singolo: ognuno
ha la propria soglia di tolleranza e apprende la posizione che gli è più comoda. In un secondo momento l’esercizio
coinvolge anche la mente, che impara
a rilassarsi, anche grazie a una corretta
respirazione, e ad acquisire nuova consapevolezza di sé.
Quali sono i benefici più evidenti regalati dalla pratica yoga?
Lo yoga rilassa mente e fisico. Il corpo ne trae sollievo muscolare (utile per
chi ha mal di schiena, ma non solo), si
rafforza e acquista elasticità; la mente
si libera dallo stress e si concentra sulla
propria interiorità. Imparando ad ascol-
C
L
tare noi stessi, siamo in grado di riconoscere ciò di cui abbiamo bisogno e
affrontare i problemi con nuovo vigore:
lo yoga è più che altro uno stile di vita e
un modo di vedere il mondo. Innegabili
sono i vantaggi anche nei rapporti con
gli altri: personalmente, da quando pratico le discipline orientali riesco sempre
a trovare un sorriso in più per chi mi
circonda.
Dopo tre anni di insegnamento come
valuti il coinvolgimento di chi si iscrive ai vostri corsi?
Rispetto a quando ho iniziato percepisco molto più interesse da parte degli
iscritti. Molti si avvicinano soprattutto
per curare lo stress e recuperano il benessere psicofisico, ognuno coi propri
tempi e con le proprie modalità. È una
soddisfazione vedere le persone più
contente di quando sono arrivate; del
resto, la positività attira positività.
Alice Colombo
L’arte ha un’etica?
laudio Centin, Cinquino, artista
e scultore modenese, inaugurerà sabato 27 settembre alle ore
17.00 una mostra di sue opere intitolata
“L’arte ha un’etica”, presso il Centro
Culturale Il Pertini. La mostra sarà visitabile fino a Domenica 5 novembre.
La mostra nasce dall’intenzione di far
interagire la visione creativa di Claudio
Centin con la città di Cinisello. L’artista da quindici anni lavora su sculture e opere composite create tramite
il riutilizzo di materiale di scarto e ha
già all’attivo diverse mostre, seminari
scolastici, nonché diversi riconoscimenti (incluso anche l’alto patrocinio
dell’UNESCO). Con “L’arte ha un’etica” Centin presenterà alcune delle sue
opere più significative che testimoniano
del suo percorso di vita da stilista delle
rockstar, le più affermate degli anni ’90,
a “creativo” della fede per far cogliere
alcuni degli snodi cruciali che hanno
POESIA E MUSICA
I
l gruppo Poesia, del centro culturale Aurora Pablo Neruda, il
giorno 21 settembre alle ore 16
nella Sala degli Specchi di Villa
Ghirlanda Silva, darà vita all’evento “ Poesia e Musica”. Al pianoforte ci sarà Claudia Mariano, leggerà
i brani Francesca Contini.
dato vita a una conversione spirituale.
Una proposta artistica e culturale impegnata, che rientra in quella che Centin
definisce “Gospel Art”. Legata alla sua
identità evangelica, l’idea che ne sta
alla base è quella del riciclo non solo
per l’equità sociale e la sostenibilità
ambientale ma come metafora di un’azione redentiva tanto universale quanto individuale. L’evento è organizzato
dall’Associazione culturale evangelica
Emuna “il giusto vivrà per fede” in collaborazione con la Chiesa Evangelica
Riformata Battista Balsamoxlacittà e
patrocinata dall’AEI (www.alleanzaevangelica.org). L’iniziativa gode del
patrocinio dal Comune di Cinisello
Balsamo.
Concorso di pittura
I
l Circolo Culturale Cinis Aeli
indice il XXV concorso di pittura 2014, con soggetti Cinisello Balsamo e tema libero ed invita
alla consegna delle opere nei giorni
25-26-27 Settembre dalle ore 17
alle 19 presso la sede del Circolo di
Piazza Gramsci 2 a Cinisello (per
informazioni: 02/6120995). La
mostra delle opere avrà luogo il 4
Ottobre (h. 15- 19) e il 5 Ottobre
(h. 10-19) presso gli spazi di Villa
Arconati in Piazza Gramsci, la premiazione Domenica 5 alle ore 18.
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cultura
Mercoledì 17 settembre 2014
7
Due convegni e una mostra nel secondo anniversario del centro culturale
Sandro Pertini ritorna a “Il Pertini”
È
un programma di alto livello
quello che animerà Il Pertini in
occasione del suo secondo anniversario. L’Anpi di Cinisello Balsamo
infatti, in sinergia con l’amministrazione, è finalmente riuscito nell’intento di
promuovere una iniziativa molto significativa per ricordare la figura a cui il
centro culturale è dedicato e che vedrà
due convegni ed una mostra. Il 14 novembre 2002 infatti il Consiglio comunale di Cinisello Balsamo si esprimeva
a favore dell’intitolazione del nuovo
Centro culturale della città alla memoria del Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini, motivando questa
scelta nel riconoscimento nella sua figura di quella capacità morale e politica
di chi ha saputo ricostruire la fiducia
tra il popolo italiano e le istituzioni nel
solco degli ideali di Giustizia, Libertà,
Solidarietà e Democrazia, in una fase di
grande difficoltà per il Paese. Il nuovo
Centro culturale, pensato per non essere
soltanto una semplice biblioteca, bensì
un luogo di cultura nel senso più nobile,
riscosse subito un grande successo ed è
diventato ben presto un nome noto non
solo nella nostra città. Ecco il programma delle iniziative.
Si parte sabato 20 settembre, alle
15.30, presso la Sala dei Paesaggi di
Villa Ghirlanda, con un convegno che
ripercorrerà tutta la vita politica di Pertini, a cui interverranno Valdo Spini,
presidente della Fondazione Circolo
Fratelli Rosselli, con un intervento dal
titolo “Sandro Pertini: gli anni giovanili, la prima guerra mondiale e la militanza nelle fila del Partito Socialista; Mario
Artali – presidente della F.I.A.P., che si
dedicherà al tema “Sandro Pertini: antifascista e partigiano” e Stefano Rolando, professore all’Università IULM
di Milano e membro della Fondazione
Sandro Pertini che approfondirà il tema
“Sandro Pertini e le istituzioni”. A presiedere sarà Tullio Montagna, presidente del Comitato Regionale Lombardia
A.N.P.I. e saranno presenti Umberto
Voltolina e Pietro Pierri – presidente e
vicepresidente della Fondazione Sandro Pertini, insieme a Roberto Cenati,
presidente del Comitato Provinciale
A.N.P.I. Milano.
Al termine del convegno, sabato 20
settembre, verrà inaugurata la mostra “Sandro Pertini: un secolo di
storia italiana” a cura della F.I.A.P..
La mostra rimarrà aperta da domenica
21 settembre a domenica 5 ottobre presso Villa Ghirlanda Silva, con orari dal
martedì alla domenica dalle 15 alle 19.
Le scuole potranno visitare la mostra
anche di mattina, dal martedì al venerdì
- dalle ore 9 alle ore 12, solo su prenotazione.
Ultima, ma non meno importante iniziativa sarà quella di sabato 27 settembre,
alle ore 15, quando presso l’Auditorium de Il Pertini si terrà l’incontro con
Marina Lombardi, sindaco di Stella, paese natale di Sandro Pertini, che inter-
Pertini: è boom di utenti
A
dispetto delle brutte notizie riguardanti il Mufoco, Il Pertini può festeggiare il secondo compleanno in piena salute. I numeri infatti dimostrano
come l'affetto e la fidelizzazione degli utenti per il centro culturale siano
in costante ed impressionante crescita. Se in tutto il 2013 infatti, gli accessi
al Pertini sono stati circa 290.524, nel primo semestre 2014 questa quota è
già stata raggiunta e superata, sfondando il tetto del 291mila utenti. Rassicurante anche il numero dei prestiti, quasi 170mila in tutto il 2013, muro già
ampiamente superato nei primi mesi del 2014, in cui i prestiti sono stato oltre
175mila. Alta anche la partecipazione alle iniziative, con oltre 12500 persone
nel 2013 e quasi 15mila partecipanti in questa prima metà di 2014.
Disegno di Luigi Baraldi
verrà sul tema “Sandro Pertini: ricordi
di famiglia” e Stefano Caretti, presidente dell’Associazione Nazionale Sandro
Pertini, che introdurrà la proiezione il
film documentario: “Mi mancherai. Ricordo di Sandro Pertini” realizzato da
ACT Multimedia e dall’Associazione
Nazionale Sandro Pertini, sotto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica.
Un programma di valore dunque, con
un respiro sovracomunale, come dovrebbe sempre avere Il Pertini, curato
dallo Staff del Sindaco e dal Centro
Documentazione Storica, in collaborazione con A.N.P.I. di Cinisello Balsamo; F.I.A.P. (Federazione Italiana Associazioni Partigiane) ed i patrocini del
Comune di Stella (Sv), paese natale di
Sandro Pertini; della Fondazione Sandro Pertini; dell’Associazione Nazionale Sandro Pertini; della Fondazione
Circolo Fratelli Rosselli; dell’A.N.P.I.
Regionale e Provinciale.
Il Tavolo povertà in piazza Gramsci
da tutta Europa per LO “Youth Exchange”
S
U
Festa delle Genti
i è svolta lo scorso
13 Settembre 2014
in Piazza Gramsci
la Festa delle Genti,
evento promosso dal
Tavolo Povertà del Comune, con lo scopo di
proporre alla cittadinanza modelli di relazione
più significativi e solidali e nuovi stili di vita
più sobri, improntati al
risparmio e alla lotta allo
Foto di Margherita Magni
spreco. Per farlo sono
stati aperti al pubblico
alcuni luoghi di incontro: il bar equo- Il Tavolo si propone la realizzazione
solidale, i mercati dell’usato, la mostra di iniziative volte al sostegno di cittaStili di Vita; sono stati allestiti, inoltre, dini in difficoltà economica e di interalcuni stands informativi su Gruppi di venti educativi rivolti alla cittadinanza
Acquisto Solidali e Popolari, utilizzo con lo scopo di diffondere una cultura
consapevole dell’acqua, raccolta diffe- di consumo consapevole e sostenibile,
renziata e riciclo dei rifiuti, incontri tra di riciclo e conservazione delle risorse
culture diverse. Fitto anche il program- naturali. In quest’ottica ha già preso avma di attività che ha animato la giorna- vio, grazie alla sinergia di Fondazione
ta: spettacoli teatrali sulla gestione del Cumse, Caritas, Fondazione Auprema,
budget familiare, dibattiti, sfilata etnica Volontariato Vincenziano e Banco Alimentare di Muggiò, coinvolte nel Tavoe cena conclusiva.
La manifestazione è stata realizzata lo, il progetto Prima il pane per il recunell’ambito delle attività afferenti al pero e la redistribuzione del cosiddetto
Tavolo Povertà, realtà che riunisce 22 fresco. Per un ulteriore approfondimenassociazioni, coordinate dal Settore to dei temi proposti nell’ambito della
Servizi Sociali ed Educativi dell’Am- Festa delle Genti, fino al 21 Settembre,
ministrazione comunale, con lo scopo presso il Centro Culturale Il Pertini,
di attivare un confronto sul tema delle sarà disponibile una bibliografia ragionuove povertà: casi di emarginazione nata e un’esposizione di libri su stili di
sociale, di disagio familiare e situazio- vita e di consumo consapevoli.
Letizia Pellegatta
ni di crisi legate alla perdita del lavoro.
“Vagalume” si rinnova
n nuovo scambio
internazionale
all’insegna del
riciclo. L’Europa reclama spazio tra le piazze
del territorio cinisellese
ed è stato il circolo Arci
La Quercia a rispondere:
30 ragazzi da Romania,
Portogallo, Polonia e
Italia hanno letteralmente occupato le strade
della città in sella alle
loro ecologiche bicicletFoto di Margherita Magni
te. Tutti insieme hanno
partecipato a workshop
tematici sul rispetto dell’ambiente per giovani cinisellesi che sembrava avesse
regalare il 9 settembre una performance tutte le carte in regola per diventare un
originale e creativa nell’auditorium del appuntamento fisso per la città; “a maPertini: stomp, giocoleria e danza sono lincuore abbiamo deciso di rinunciare
stati gli strumenti principali che hanno al We Party, quest’anno, a causa di una
permesso di affrontare e raccontare i mancanza di risorse umane e materiali;
temi e le riflessioni emerse durante la l’area scarsamente attrezzata per evensettimana. Perché proprio il riciclo? ti di questo genere, i costi della sorve“Perché è un tema attuale e di interesse glianza e gli orari di chiusura si sono
trasversale a tutti i paesi europei, su cui sommati a difficoltà già evidenti”. Un
è importante sensibilizzare i giovani” bel messaggio da parte dell’Arci cinirispondono gli organizzatori “Inoltre sellese che ha dimostrato di potercela
storicamente il circolo ha organizzato fare malgrado le ristrettezze e gli impeattività di questo genere...diciamo che dimenti, realizzando uno scambio euroci sentivamo ferrati”. Arci La Quercia peo a misura cittadina con attività apernon ha perso l’occasione di regalare alla te al pubblico, performance frizzanti,
città un’occasione di festa e condivisio- concludendo con una festa a base di
ne. La scelta del titolo non è casuale: salamelle, musica e soprattutto giovani
“Vagalume” ha ripreso il titolo dell’ulti- pronti a mettersi in gioco giocolando,
mo We Party svoltosi l’anno scorso nel- imparando e condividendo.
Chiara Settembrino
le stesso periodo, un evento atteso dai
8
Mercoledì 17 settembre 2014
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spettacoli
Mercoledì 17 settembre 2014
9
Cinema nel Parco, giovedì 18 settembre, h. 21.00
Cinema Rondinella, lunedì 22 settembre, h 21.15
Q
A
Mai così vicini
uest'anno
la rassegna
del
Cinema nel Parco
in Villa Ghirlanda si protrae fino
al 20 settembre,
chiudendosi con
una triade tutta
americana: Blue
Jasmine, commedia drammatica
di Woody Allen
(mercoledì 17),
Mai così vicini
(giovedì 18), e il
tanto acclamato
quanto
criticato biografico The Wolf of Wall Street
(venerdì 20). Ma parliamo un po' della
seconda pellicola, sicuramente meno
conosciuta perché meno pubblicizzata.
Una commedia sentimentale contemporanea, con due attori vecchio stampo
come Michael Douglas e Diane Keaton,
che incarnano perfettamente i personaggi di questo film i quali, arrivati alla
mezza se non alla terza età, si ritrovano
ad iniziare con fatica e diffidenza una
nuova fase della vita. Lui è Oren, ricco
agente immobiliare e vedovo solitario,
egoista e scorbutico. Lei è Leah, sua
vicina di casa, vedova inconsolabile e
cantante jazz così sensibile da non riuscire mai a trattenere le lacrime davanti
al pubblico. La svolta ha inizio quando
il figlio problematico di lui deve sconta-
re una pena e in casa Little senior arriva
una nipotina di cui non si conosceva neanche l'esistenza.
Giusto per far capire di cosa si tratta,
Rob Reiner è il regista di Harry ti presento Sally, e lo sceneggiatore è Mark
Andrus, lo stesso di Qualcosa è cambiato. D'altra parte c'è anche una Keaton già avvezza al genere, dal momento
che in Tutto può succedere vestiva panni simili al fianco di Jack Nicholson.
Rispetto a lui, Michael Douglas rimane
sicuramente più composto, ma comunque credibile nell'interpretare un uomo
indurito dal passato, maleducato e poco
romantico. Come accade spesso, il tema
familiare torna per essere non solo causa di problemi e divisioni, ma anche un
aggancio per la soluzione e la rappacificazione esistenziale.
Smetto quando voglio
l cinema
Rondinella,
dall’8 settembre al 9 ottobre,
torna il Labour
Film Festival,
la
rassegna
che,
arrivata alla decima
edizione, tratta
di lavoro e tematiche sociali
e
ambientali
ad esso legati. Lunedì 22, ad esempio,
verrà proiettato Smetto quando voglio,
il lungometraggio con cui quest'anno il
regista Sydney Sibilia ha esordito sul
grande schermo, sciegliendo come soggetto una delle categorie sociali italiane
che più fa discutere da qualche anno
quando si parla di crisi: i laureati. Ma
sarebbe troppo facile parlare di laureati
qualunque, perché non prendere allora
la crème de la crème delle università
italiane? Protagonista è Pietro, neurobiologo ricercatore che ha creato un
nuovo algoritmo per la modelizzazione teorica di molecole organiche, ma
la presentazione risulta troppo difficile
per la commissione, che non la capisce,
la sottovaluta e non rinnova il finanziamento. Disperato, ha la brillante idea di
fare di quell'algoritmo una nuova droga non ancora registrata tra le sostanze illegali del Ministero della Salute,
riunendo una banda di "specialisti": un
chimico che fa il lavapiatti, due latinisti
che fanno i benzinai di notte, un economista che gioca a poker, un archeologo
che lavora con operai stradali e un antropologo che cerca invano un impiego
presso uno sfasciacarrozze. Così, finalmente, avranno modo di ricominciare a
mettere in pratica ciò che hanno appreso con tanta fatica tra le sudate carte. I
soldi arrivano, e danno anche un po' alla
testa. Una commedia ben fatta, che non
può fare altro che far divertire per l'ironia e il ritmo con cui è trattata. Ma questa sarà solo la terza parte di una serata
tutta italiana che comincerà con il corto
A passo d'uomo di Giovanni Aloi, dove
un cassa integrato decide di mentire per
non chiedere aiuto (h 20.00), seguito
dal documentario Slot, le intermittenti
luci di Franco di Dario Albertini, storia
di un uomo alle prese con la dipendenza
dal gioco d'azzardo (h 20.15).
Alessia Imperatore
Usciamo stasera? Locali e ristoranti nei dintorni
Tigella Bella: l’Emilia a Cinisello
M
ai gettare via gli ingredienti
avanzati al termine della preparazione di una ricetta! Da
questo imperativo ampiamente condivisibile sono nati tanti piatti poveri
della cucina italiana, diventati poi nel
tempo prelibatezze di cui vantarsi in
giro per il mondo. Così dal territorio
della provincia modenese hanno origine le crescentine, piccole focacce ricavate dall’impasto del pane in eccesso,
che cresceva appunto, cotte in dischi
di pietra o terracotta chiamate tigelle.
Ed è proprio con il nome dell’attrezzo
impiegato per la cottura che sono spesso indicate le focaccine divenute ormai
note anche lontano da Bologna, Reggio
e Modena. I profumi dell’Emilia sono
giunti da qualche mese anche nella nostra città. Tigella Bella non è solo una
rima baciata, ma anche l’insegna di un
locale inaugurato lo scorso mese di giugno in via Manzoni. Massimo Bossi e
Riccardo Cini sono i capitani del nuovo
ristorante che offre una cena ricca e alternativa a prezzi veramente contenuti:
tigelle e gnocco fritto, altra specialità
emiliana, in accompagnamento a taglieri di salumi, formaggi, creme e salse. Consigliamo il menù gourmet, in cui
coppa artigianale, culatello di Parma e
lardo arrotolato sono i protagonisti del
piatto. Ogni menù comprende anche 12
preparazioni spalmabili, di cui 8 salate e 4 dolci. Così gli affettati possono
essere maritati allo squacquerone, alla
crema di gorgonzola, a un battuto di
lardo speziato
e a una salsa al
radicchio, solo
per citare alcune
opportunità, che
si adagiano poi
su tigelle calde
e fragranti. Le
stesse possono
diventare il letto
ideale per ospitare anche nutella, cioccolato bianco, marmellata di fragole e
crema al caffè. Chi desidera può scegliere anche il menù vegetariano con
mozzarella di bufala, formaggi, verdure alla griglia e un’ampia gamma di
creme e salse. Il tutto naturalmente da
abbinarsi all’effervescenza di un ottimo
Lambrusco, come consiglierebbe la tradizione emiliana, a un fresco Vermentino o a una dissetante birra artigianale.
È d’obbligo sottolineare che tigelle e
gnocco fritto possono essere riordinati
illimitatamente in accompagnamento alle squisitezze che compongono il
menù prescelto. E per chi soffre di intolleranza alimentare al glutine sono a
disposizione tigelle e salumi misti certificati gluten free. Non dimenticate inoltre che il locale offre pure un servizio da
asporto. Buono a sapersi!
Lavizzari Emanuele
TIGELLA BELLA, Via Manzoni 42,
Cinisello Balsamo – Tel. 3357595465
Facebook:TigellaBellaCiniselloBalsamo.
Aperto tutti i giorni 19.00-00.30
Martedì chiuso
10
società
Mercoledì 17 settembre 2014
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Le danzatrici Cral ripartono
D
opo l’evento tenutosi nel mese
di Maggio presso il teatro “ Pax”
dove il nostro gruppo di danza
del ventre insieme al gruppo “Mivida”
gestito da Sara Garlati si è esibito in una
coreografia intitolata “The Unveraveling” realizzata dalla nostra insegnante
Silvia Colombara, il 21 settembre 2014
Ciao Marco
M
riapre il corso di danza del ventre sempre presso la sede CRAL, in Leonardo
da Vinci 86, presso l’Asilo Nido “La
Nave”.
Festa della smielatura al Grugnotorto
G
iunge alla quinta edizione la Festa della smielatura, che si terrà il il pomeriggio di domenica 21
settembre. Tra le iniziative di maggior successo
nel Parco del Grugnotorto Villoresi, quest’anno l’evento
si avvale della collaborazione dell’Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano.
Ci saranno laboratori per bambini incentrati sulle api
e sul miele, visite guidate agli alveari del Parco e una
vera e propria smielatura in diretta del miele dalle arnie.
Merenda finale per tutti i partecipanti a base di miele.
Tutto naturalmente ad ingresso gratuito, dalle 14.30, al
Parco Grugnotorto Villoresi presso l’area gestita da Legambiente Cinislelo Balsamo con entrata da via Cilea
angolo via Giolitti.
ATLETICA
CINISELLO
CORSI DI ATLETICA LEGGERA
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I corsi si svolgono al Campo
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A.S.D. ATLETICA CINISELLO
Fondata nel 1983
Corri con noi, corri per un sorriso
a r c o
Carré se
ne andato il primo settembre a seguito
di un improvviso
malore. L’Atletica
Cinisello,
con cui Marco
collaborava nella velocità per il
settore Giovanile,
ha perduto non
solo un tecnico valido e competente ma
soprattutto un figura di grande umanità.
Un amico con cui abbiamo, purtroppo
per poco tempo, condiviso tanti intensi
momenti di sport e di compagnia. Lo
salutiamo e lo ricorderemo sempre con
tanto affetto e simpatia. Tutta l’Atletica
Cinisello è vicina alla moglie Valentina
e alle figlie Martina e Rachele in questo
triste momento.
Tragico incidente in
Viale Romagna
S
i chiamava Alexander il bambino
di quattro anni che ha perso la vita
in viale Romagna, a Cinisello Balsamo, lo scorso 13 settembre, investito
da un’auto. I genitori hanno deciso di
donare gli organi. Ai genitori ed alla famiglia è andato il cordoglio del Sindaco
Siria Trezzi e di tutta la cittadinanza, a
cui si aggiunge quello della nostra redazione.
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sport
Mercoledì 17 settembre 2014
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Intervista a Paolo Scirea, presidente della Serenissima
25 anni di “Memorial Gaetano Scirea”
I
l “Memorial Gaetano Scirea” ha appena concluso la sua venticinquesima edizione. Ne abbiamo approfittato per fare una chiacchierata per tra
ricordi, attualità e futuro.
Paolo Scirea, come nasce il memorial
dedicato a suo fratello Gaetano?
Parte da un’idea di Giovanni Crimella
(che nel 1967 curò il trasferimento di
Gaetano Scirea dalla Serenissima S.
Pio X all’Atalanta, n.d.r.) che, nel 1990,
anno in cui il comune di Cinisello Balsamo intitola a Gaetano il campo sportivo di via Cilea, pensa di realizzare un
torneo con ragazzi della categoria giovanissimi (under 14). Dovrà servire per
ricordare ai giovani partecipanti le caratteristiche principali del grande campione Gaetano Scirea: impegno, sportività e correttezza. Le squadre coinvolte
furono otto e a vincere il primo memorial fu l’Atalanta.
Come si è svolto il Memorial Scirea
2014?
Sono ventiquattro le squadre che hanno partecipato all’evento con i propri
classe 2000 (categoria Giovanissimi).
Ci sono quelle estere, Barcellona, Team
Ticino e GA Tokio ed un nutrito gruppo di squadre lombarde che abbiamo
invitato grazie anche al sostegno che
la FIGC Lombardia ha dato alla manifestazione. Non mancano poi i grandi
club come Atalanta, Juventus, Inter,
Milan, Napoli, Parma, Torino e logicamente la società organizzatrice “Serenissima”. Team Ticino, Barcellona e
GA Tokio partecipano grazie al lavoro
di chi segue i contatti sportivi esteri.
In particolare quest’anno la novità è la
partecipazione della squadra giappone-
se che era in tour in Italia.
Paolo Scirea, quale significato ha
questo appuntamento dedicato a suo
fratello Gaetano?
Certamente è un momento di particolare
ricordo. In più vedo che anche se sono
passati venticinque anni sento ancora
parlare di Gaetano in un modo bello.
È incredibile quanto calore ci sia attorno al suo nome e quanti ricordi evochi
a tutti. Sono in tanti a ricordarlo, non
solo in Italia ma anche all’estero mi è
capitato di sentire commenti molto positivi. Mi sembra sempre strano. Forse
perché, per me, avere a fianco Gaetano
era molto normale, era mio fratello, il
campione veniva dopo.
Dopo un quarto di secolo quale bilancio sportivo possiamo ricavare dal
“Memorial”
Innanzitutto, va detto che quando siamo
partiti non pensavamo certo di compiere un cammino così lungo. Comunque
anno dopo anno, con tanto lavoro e
tanto impegno siamo arrivati a questo
traguardo. Abbiamo imparato tanto dalle altre società che sono intervenute, in
particolare da alcune società straniere.
I loro ragazzi oltre a giocare veramente
bene avevano un comportamento esemplare. Sapevano comprendere al meglio
lo spirito di questo memorial che ha per
base l’insegnamento della sportività e
del fair play. Devo dire che anche il pubblico ha sempre seguito l’avvenimento
recependo, in linea di massima, questo
stile. Per i ragazzi di queste compagini,
c’è la possibilità di mettere in pratica i
lavori dei primi allenamenti, “rompere
il fiato”, valutarsi e confrontarsi con
squadre di livello, come il Barcellona,
o le giovanili di squadre di serie A. C’è
la possibilità di mettersi in vetrina in
un evento inserito nel circuito calcistico nazionale e per un giovane è sempre una bella occasione. Il tutto sempre
in un momento sportivo dove rispetto
degli avversari e comportamento sono
elementi inscindibili dal buon gioco.
E il bilancio economico come va?
Sicuramente la crisi che c’è in atto
non ha risparmiato nemmeno i nostri
sostenitori. Quindi i problemi ci sono,
tuttavia siamo riusciti a costruire questa edizione. Gli sponsor, nonostante
qualche difficoltà, non sono mancati e
anche l’Amministrazione Comunale è
presente a sostenerci.
Per chiudere, qualche ricordo particolare.
A Totti il premio “carriera esemplare” 2014
L
’Inter si è aggiundicata il Memorial Scirea 2014 battendo
in finale la juventus per 3-1. Il
premio “carriera esemplare”, giunto alla 23a edizione ed assegnato
ad un giocatore over 30 che si sia
contraddistinto in campo per lealtà
e correttezza sportiva, qualità che
contraddistinsero Gaetano Scirea è
stato assegnato a Francesco Totti,
che impegnato con la Roma non ha
potuto ritirare il premio. Testimonial
della finalissima è stato invece Andrea Pirlo, che ha ritirato quest’anno
il premio alla carriera conferitogli lo
scorso anno.
Torna “Cinisello di corsa”
L
strade della nostra città. Il percorso di
10Km, distanza certificata dalla FIDAL, si snoderà su un giro unico tra le
strade cittadine che, grazie all’impegno
dell’Assessorato allo Sport, saranno a
completa disposizione dei corridori. La
gara è valida come Campionato Regionale Seniores su strada ma i corridori
oltre a cimentarsi in una prova agonistica di livello faranno anche del bene.
Miranda Giambelli oro alla European Cup.
M
iranda Giambelli ha conquistato, a Bratislava domenica
7 settembre, la medaglia d’oro alla European Cup Seniores di judo.
L’atleta dell’ Isao Okano Club 97 di Cinisello Balsamo ha ottenuto il prestigioso successo, nella categoria al limite dei
78 kg, vincendo tutti gli incontri prima
del limite (ippon). La campionessa italiana ed azzurra, utilizzando il suo doppio passaporto, italiano ed australiano,
ha partecipato alla competizione con i
colori dell’Australia, paese d’origine.
Nella foto Miranda Giambelli prima a
sinistra.
Dei primi anni, quando l’Atalanta la
faceva da padrone, mi colpiva vedere
alcuni ragazzi di questa squadra “ingranare” con difficoltà. Salvo poi dopo
qualche anno rivederli giocare da campioni. Diciamo anche che mi rimangono impressi i caratteri “molto vivaci”
dei giovani calciatori della squadra del
Napoli. Sono “guaglioncelli” … molto
frizzanti. Sicuramente sanno sempre vivacizzare l’ambiente. Ma alla fine sono
sempre dei simpatici ragazzi.
A cura di Luigi Filipcic
L’Inter vince il torneo, Pirlo testimonial della finale
Il 5 ottobre la terza edizione
’ASD Atletica Cinisello, la Fondazione CUMSE Onlus e la
sezione di Cinisello di Legambiente, con il patrocinio del Comune
di Cinisello Balsamo, organizzano,
domenica 5 ottobre 2013, la 3a edizione “Cinisello di Corsa per l’Africa”, corsa su strada. La manifestazione podistica, inserita nel circuito del
“CorriMilano 2014, si svilupperà sulle
Foto di Margherita Magni
Infatti, il ricavato della manifestazione,
una volta coperte le spese organizzative, sarà destinato a finanziare un settore maternità nel centro sanitario di
Marza (Cameroun). Per informazioni
visitare il sito www.cinisellodicorsa.it/.
Oltre alla gara competitiva, per coloro
che vorranno trascorrere una domenica
mattina all’insegna dello sport, vi sarà
anche una passeggiata ludico sportiva
di circa 4, 5 Km attraverso il Parco del
Grugnotorto. L’iscrizione alla corsa è
di 10,00 € per la competitiva e di 5,00
€ per la non competitiva. I partecipanti
alla competitiva possono iscriversi sul
sito www.otc-srl.it. Per la camminata
ci si potrà iscrivere il giorno stesso fino
a 30 min prima della partenza. Il montepremi è offerto da MondoAuprema
Viaggi, Affari & Sport Villasanta, Osteria Barbagianni e Parcoavventura Bergamo. Alla prima donna e primo uomo
classificati sarà offerto un soggiorno
in Toscana valido per 4 persone, mentre per tutti i partecipanti è previsto un
ingresso gratuito giornaliero al ParcoAvventura Bergamo. L’appuntamento
è quindi per domenica 5 ottobre 2014
alle ore 7.30 presso il Centro Sportivo
Gaetano Scirea di via Cilea 50.
Foto di Margherita Magni
Successo per l’Asa
Summer Camp
N
ove
settimane coperte
da giugno a
settembre,
più di 500
bambini totali, con affluenze da 70 a 100 bambini
a settimana. Numero significativi per
l’Asa Summer Camp che ha aggiunto
una valida alternativa ai tanti bambini
che ormai trascorrono l’estate in città.
Gli iscritti, guidati da istruttori qualificati tutti interni all’Asa, hanno potuto
praticare rugby, pattinaggio, ginnastica,
basket e nuoto nelle strutture utilizzate
da Asa durante l’anno e messe a disposizione anche per la stagione estiva dal
Comune attraverso la formula del patrocinio. “Sono molto soddisfatta - ha
commentato la presidentessa Lia Strani
- e ringrazio vivamente gli animatori,
la Protezione Civile di Cinisello Balsamo per il supporto prezioso e la dirigente scolastica Amelia Melotti per la
disponibilità e la sensibilità dimostrate
nella gestione degli spazi per la realizzazione di uno dei camp meno costosi
della provincia con 92 euro a settimana
comprensivo di mensa. Stiamo già pensando al prossimo anno”.
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Mercoledì 17 settembre 2014
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