se ganismoinissosiinterrose. Che cosa o l’ischemia o l’intervento so che ci sia trattamento nza dichiaraschemia? C’è artitonelcorure a una soDifficile stabiore Santini nzare alcuna bata, c’è solo o poco conomunemente ell’intestino, asi sanguigni iscono, ridul’afflusso di ntestino.Ese dell’apparato icevono memanca loro si indeboliuoiono, dan’intestino. la paziente è ortata d’ura operatoria, dishockprotuazione era messa. «Siaa - prosegue i Clinica chiniversità - abdell’intestino ranoalterna- erata la scorgonapoletaUninterveno non più di qualchepunfinale per dio al grasso in utto fosse and’altronde la nterventi più ambito della mente riserva lcosa non ha iorni dopo la ad avvertire a nella parte alla gamba, e più insoponediportarto di Clinica a università, e in sala opentensiva e la ime ore poscologico che ato. DUZIONE RISERVATA 10˚ Iran 1˚ Aumento seno 2˚ Liposuzione 3˚ Blefaroplastica 4˚ Lipofilling 1.053.890 5˚ Rinoplastica 954.423 174.778 LE OPERAZIONI PIÙ RICHIESTE Il Mattino 24/10/2014 - pag. 11 1.773.584 1.614.031 1.379.263 LE OPERAZIONI NON CHIRURGICHE IN ITALIA Totale ritocchi “Soft” 192.576 Punturine 89.576 Botulino 76.472 Anti età 8.280 Peeling Fonte: ISAPS Chirurgia estetica, giungla Italia tra illusionisti e offerte low cost Il fenomeno In Campania operano almeno cento centri Un lunga scia di incidenti Gigi Di Fiore La casalinga disperata che cerca una seconda giovinezza. L’adolescenteannebbiatachesognaleforme della sua attrice preferita. Il trans che vuole adattare il suo corpo al suo sentirsi donna. L’uomo che spera di piacere eliminando pancia e maniglie dell’amore. La casistica di chi si rivolge ai chirurghiesteticièinfinita,lemotivazioni tante, sommate a insoddisfazioni, ricerca di autostima, psicologie in frantumi. Dall’altra parte, quella dei professionisti dell’estetica nel corpo, c’èunmondoeterogeneo.Viconvivonomedicispecializzati,illusionisti senza laurea, centri estetici non sempre a norma. Un mondo diviso, dove i medici laureati e specializzatiinchirurgiaplasticaedestetica sono circa 1500 in tutt’Italia. In Campania,nonraggiungonoilcentinaio e si fanno concorrenza spietata per fatturati da decine e decine di migliaia di euro. È la liposuzione, l’intervento più richiesto: 44464 interventi nel Gli interventi Caviglie, gambe e addome sono le richieste più gettonate anche dai giovani ma i chirurghi plastici avvertono: attenti ai centri non specialistici ISTITUTO TECNICO STATALE “E. BERSANTI” 80038 - Pomigliano D’Arco (NA) TEL. 081.8840350 - Mail: [email protected] - www.itibarsanti.it BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa CIG n. 5915392FE3 CUP n. D58G10001110007 Istituto Tecnico “E. Bersanti” - Via Mauro Leone n. 105 - 80038 Pomigliano D’Arco (Na). OGGETTO DELL’APPALTO: lavori di riqualificazione Istituto Tecnico “E: Bersanti” CIG n. 5915392FE3- 3) PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: Procedura aperta ai sensi del D.Lgs 163/2006 e del D.P.R. 207/2010 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. 4) IMPORTO LAVORI· Euro 491.123,33, oltre Iva, incluso oneri per la sicurezza. Termine e luogo per la presentazione delle offerte: Ore 12,00 del giorno 25/11/2014 presso l’Ufficio Protocollo dell’ Istituto Tecnico “E: Bersanti” sito in Pomigliano D’Arco (NA) in Via Mauro Leone n. 105. Il procedimento di gara è regolamentato dal Disciplinare di gara: RUP: Ing. Antonio Mazzocca. Per Tutte le informazioni ed allegati si rimanda ai siti:www.itibarsanti.it; www.serviziocontrattipubblici.it; albo pretorio della Provincia di Napoli. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Mario Rosario Ponsiglione) 6.584 ANSA ni ci vengono fatte anche per un seno non rispondente a quello richiesto, o un naso sgradito». Clamorosa fu la vicenda delle protesi prodotte in Francia dalla Poly Implant Prothese con silicone industriale invece che medicale. Due milioni di protesi prodotte in dieci anni fino al 2011, che hanno 2013,secondoidatidell’Aicpe(l’as- provocato seri problemi di salute e sociazione dei chirurghi plastici ed sono state ritirate dal commercio estetici). È l’operazione cui si era anche in Italia. L’effetto sono state sottopostalasessantennenapoleta- centinaia di cause. Ma abusivi e centri estetici sono na che lotta tra la vita e la morte. L’operazione più a rischio, se si lo spauracchio dei chirurghi estetici. Nove anni fa, dopo la morte di guardaaidecessi.Noveannifa,Gelsomina Vitale, 48, si rivolse ad un Gelsomina Vitale, la Regione Camcentro estetico di Nola dove «ap- pania dispose una ricognizione sui poggiava» un chirurgo con la mo- centriestetici:oltreuncentinaio.Alglie infermiera. Voleva fare un lif- cuni risultarono non rispettare le ting cervico-facciale. Dopo essere leggi,madirecentelenormedisicurezza e igiene sono state aggiornate entrata in coma, morì. Il padre di Claudia Caldironi, 41 con nuove disposizioni in vigore anni, morta in una clinica privata a dal 2011. Spiega un chirurgo estetiForlìperuninterventodiliposuzio- co: «Nei centri, si improvvisano inne, chiede giustizia dopo sette an- terventi senza il controllo medico. ni. Sette mesi fa, toccò a Rossella Costano di meno, ma danno anche Daga, 39 anni, di Cagliari. Ancora meno garanzie». Il business dell’estetica fa gola. un intervento di liposuzione, stavolta nello studio privato di uno Per fare un esempio, i costi medi di specialista con studio a Roma e a una liposuzione vanno da 1000 euCagliari. Al ritorno a casa, uno sve- ropercaviglie,polpacciebraccia,ai nimento e la morte. In Liguria, è 3000pergambeecosce.Eladomantoccato a Paola Residori, 45 anni, da aumenta: nel 2013, praticate nota militante di Rifondazione co- 44464 liposuzioni, 33481 interventi munista, che si era sottoposta a li- di aumento del seno, 31982 di rinposuzione per eliminare il grasso giovanimento dello sguardo, 23892 interventi al naso. ineccesso che le cauSpiegano all’Aicpe, sava disturbi digestiche ha diffuso questi vi. È morta all’ospe- I fatturati dale di Santa Corona Decine di migliaia dati: «Il 33,9 per cento è eseguito in clinica, il di Pietra Ligure in 34,4 in day hospital e il provincia di Savona. di euro all’anno Spiegano alla Sic- Dopo i ginecologi 31,2 in ambulatori. Va detto che il 16 per cenpre (società italiana gli specialisti to degli interventi, padi chirurgia plastica): della bellezza ri a 37884, rimediano «La liposuzione non sono tra i più errori precedenti. comporta rischi speNon tutti distinguono, cifici. Le complican- citati per danni però,trachirurgiaplaze, talvolta mortali, si sticae chirurgiaestetisonoregistrateinepisodi in cui le norme non sono sem- ca. La seconda non è riconosciuta pre state rispettate. Per interventi dalleAslesiprestadipiùallespecueseguiti in ambulatori, o da mani lazioni di improvvisati». Negliospedali,èlachirurgiaplanon esperte». La Sicpre cita tassi di mortalità stica (25 per cento degli interventi) bassi: 1 su 47415 interventi. Ma ad essere riconosciuta, quella che emerge una realtà-giungla, dove corregge difetti provocati da serie spesso gli improvvisati a basso co- patologie: ricostruzioni di seni sto mettono a rischio il buon nome asportatiperuncancro,ricostruziodichièmedicospecialista.Unmon- ni nasali per difetti respiratori. Ma, do dove gli stessi chirurghi plastici inutile negarlo, è sugli interventi sifannoguerratraloroeun’associa- estetici (il 75 per cento, pari a zionedi categoriaha avuto difficol- 956500), ben 39 nel prontuario, che tà a nascere, per rivalità e divisioni. si giocano guadagni e colpi bassi. Così, l’Aicpe è stata costituita solo Ed è facile capirlo dai dati ufficiali: tre anni fa e oggi raggruppa 235 so- incremento del 6,8 per cento di rici. Spiega il presidente Mario Pelle chieste per interventi estetici. LomCeravolo: «Il nostro obiettivo, tra bardia, Lazio, Emilia Romagna, Vemoltedifficoltà,èarrivareadunco- neto le regioni in testa per numero dice deontologico condiviso, con diinterventi.LaCampanianehasocontinui corsi di aggiornamento, lo il 4,58 per cento, la Basilicata zescambi scientifici e tutele legali». ro.Maspieganoall’Aicpe:«SonodaDopo i ginecologi, i chirurghi ti indicativi. Al Sud, in percentuale, estetici sono la categoria di medici ci sono più interventi in strutture inpercentualeconilpiùaltonume- non idonee e medici non specializro di cause di risarcimento in cor- zati che invadono il settore». so. Spiegano all’Aicpe: «Le citazio© RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - NAZIONALE - 11 - 24/10/14 ---- Time: 23/10/14 22:10
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