Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di

COMUNE DI CORTENOVA
Componente geologica, idrogeologica e sismica del
Piano di Governo del Territorio
Art. 57 - Legge Regionale 11 marzo 2005, n° 12
Attività:
1.
Report conclusivo
Elaborato:
1./R
Relazione
Tipo di documento:
[R]
Professionista incaricato:
STUDIO DI GEOLOGIA APPLICATA
Drott. Geol. Giovanni SAVAZZI
Via Marconi, 32/U – 27040 Mezzanino PV
Tel. 0385 716231 Fax 0385 719063 [email protected]
Data redazione:
Marzo 2014
In collaborazione con:
Dott. Geol. Matteo Lambrugo
Via C. Alberto 10 – 23822 Bellano (LC)
e-mail [email protected]
Versione:
Definitiva
Responsabile del progetto:
Dott. Geol. Giovanni Savazzi
COMUNE DI CORTENOVA
INDICE
1
PREMESSA .................................................................................................. 2
2
DATI UTILIZZATI NELL’ANALISI ................................................................ 4
2.1
3
3.1
3.2
3.3
4
Quadro conoscitivo ............................................................................................... 4
CLASSI DI FATTIBILITÀ GEOLOGICA ....................................................... 5
Classe 2 (giallo): fattibilità con modeste limitazioni ............................................... 5
Classe 3 (arancione): fattibilità con consistenti limitazioni ..................................... 5
Classe 4 (rosso): fattibilità con gravi limitazioni ..................................................... 6
ADEGUAMENTI GRAFICI SUL CONFINE COMUNALE ............................. 8
Data: Marzo 2014
Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (Art. 57 - Legge
Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
Comune di Cortenova
1 PREMESSA
Su incarico dell’Amministrazione Comunale di Cortenova (LC) si è provveduto, mediante
Variante Parziale al PGT comunale, al recepimento della riperimetrazione della
pericolosità e del rischio residuo della Frana di Bindo (studio redatto dallo scrivente
nell’anno 2010 – 2011) e dell’area in destra idrografica del T. Pioverna (studio redatto
dall’Ing. T. Invernizzi e Dott. M. Lambrugo), secondo quanto prescritto dalle norme
attuative dell’Art. 57 della L.R. 12/2005 e dai rispettivi pareri già espressi dalla Regione
Lombardia (v. Prot. Regione Lombardia Z1.2011.0006848 del 09/03/2011 e Prot.
Comune di Cortenova N. 1202).
Nella fattispecie, si è provveduto all’aggiornamento della perimetrazione della Carta di
Fattibilità Geologica, della Carta dei Vincoli e delle Norme Geologiche di Piano. Inoltre,
come richiesto dalla Regione Lombardia, si è provveduto alla redazione della seconda
copia della carta relativa alla riperimetrazione delle aree, secondo la legenda uniformata
PAI.
In questa sede, non si è ritenuto necessario eseguire una revisione ed un
aggiornamento globale delle carte dei vincoli, di sintesi e di fattibilità dell’intero territorio
comunale, poiché il Comune di Cortenova, avendo subito gli effetti della crisi alluvionale
del novembre – dicembre 2002, ha già provveduto all’adeguamento dello studio
geologico del territorio comunale secondo le direttive 267/98 e s.m.e.i nel periodo 2003
– 2004, il cui risultato, prodotto con legenda uniformata PAI, è conforme alle direttive di
cui alle norme attuative della L.R. 12/05.
In questa sede, dovendo adeguare il confine del territorio comunale al data-base
topografico provinciale ed essendo state rilevate difformità tra questo e il vecchio
confine riportato sulle precedenti versioni cartografiche (v. CTR Lombardia), si è
provveduto all’adeguamento della cartografia di piano (fattibilità geologica, sintesi e
pericolosità sismica locale) nell’ambito dei confini comunali, come riperimetrati dalla
base cartografica provinciale.
Ditta:
STUDIO DI GEOLOGIA APPLICATA
Dott. Geol. Giovanni SAVAZZI
Attività:
Elaborato: 1/R
Report conclusivo
Relazione
Pg. 2 di 8
Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (Art. 57 - Legge
Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
Comune di Cortenova
Elenco degli elaborati allegati:

TAVOLA 1: CARTA DEL DISSESTO PAI VIGENTE – scala 1:10000;

TAVOLA 2: QUADRO DEL DISSESTO PAI AGGIORNATO- scala 1:10000;

TAVOLA 3: CARTOGRAFIA DEI VINCOLI – scala 1:10000;

TAVOLA 4: CARTA DELLA FATTIBILITA’ GEOLOGICA – scala 1:10000;

TAVOLA 5: CARTOGRAFIA DELLA FATTIBILITÀ GEOLOGICA AREA URBANA
– SETTORE NORD – scala 1:2000;

TAVOLA 6: CARTOGRAFIA DELLA FATTIBILITÀ GEOLOGICA AREA URBANA
– SETTORE SUD – scala 1:2000;

TAVOLA 7: CARTA DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA LOCALE - scala 1:10000;

TAVOLA 8: CARTA DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA LOCALE – SETTORE
NORD – scala 1:2000;

TAVOLA 9: CARTA DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA LOCALE – SETTORE
SUD – scala 1:2000;

NORME GEOLOGICHE DI PIANO (Elaborato 1./N);

COPIA INTEGRALE DELLO STUDIO: “AGGIORNAMENTO DELLO STUDIO DI
VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA’ E DEL RISCHIO RESIDUO
DELL’AREA COMPRESA TRA LA FRAZIONE DI BINDO E LA CONOIDE DEL
TORRENTE ROSSIGA IN COMUNE DI CORTENOVA (LC)”. (Dott. Geol. G.
Savazzi, 2010);

COPIA INTEGRALE DELLO STUDIO: “AGGIORNAMENTO DELLO STUDIO DI
PERIMETRAZIONE DELL' AREA A RISCHIO IDRAULICO DEL TORRENTE
PIOVERNA NEL COMUNE DI CORTENOVA (LC)”. (Dott. Ing. T. Invernizzi e
Dott. Geol. M. Lambrugo 2010);

Parere Regione Lombardia relativo alla “Proposta di riperimetrazione dell’area a
rischio idrogeologico molto elevato “167-LO-LC” Località Bindo-Val Rossiga;

Parere Regione Lombardia relativo alla “Proposta di riperimetrazione dell’area a
rischio idrogeologico molto elevato “054-LO-LC” Torrente Pioverna.
Ditta:
STUDIO DI GEOLOGIA APPLICATA
Dott. Geol. Giovanni SAVAZZI
Attività:
Elaborato: 1/R
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Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
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2 DATI UTILIZZATI NELL’ANALISI
2.1 Quadro conoscitivo
Il quadro conoscitivo è stato completato mediante il reperimento e la consultazione di:
- quadro del dissesto di cui al SIT regionale;
- Piano Straordinario per le aree a rischio idrogeologico molto elevato (PS267) e
successivi aggiornamenti;
- PAI (ultimo aggiornamento, comprensivo di aree a rischio idrogeologico molto
elevato RME);
- studio del Reticolo Idrografico Minore del Comune di Cortenova;
- studio geologico e perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico molto elevato
di supporto della pianificazione territoriale comunale vigente, redatto dal Dott. M.
Riva nell’anno 2003;
- Geositi in Regione Lombardia.
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Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
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3 CLASSI DI FATTIBILITÀ GEOLOGICA
La legenda della carta della fattibilità geologica vigente comprende, per ciascuna classe,
una parte descrittiva delle condizioni limitative generali, comuni a tutte le sottoclassi
individuate. Inoltre, limitatamente alla classe 3, sono state individuate dall’estensore
dello studio vigente una sottoclasse relativa alle Zone 2, a rischio idrogeologico molto
elevato (classe 3*) (v. Norme Geologiche di Piano – Elaborato 1./N).
3.1 Classe 2 (giallo): fattibilità con modeste limitazioni
Aree nelle quali sono state riscontrate modeste limitazioni all’utilizzo a scopi edificatori
e/o alla modifica delle destinazioni d’uso, che possono essere superate mediante
approfondimenti di indagine e accorgimenti tecnico-costruttivi e senza l’esecuzione di
opere di difesa. Le aree classificate nel quadro del dissesto PAI aggiornato, come
riportato nella Tavola 2, ricadenti in classe 2, sono soggette alle norme più restrittive di
cui all’articolo 11 delle Norme Geologiche di Piano.
3.2 Classe 3 (arancione): fattibilità con consistenti limitazioni
Aree nelle quali sono state riscontrate consistenti limitazioni all’utilizzo a scopi edificatori
e/o alla modifica delle destinazioni d’uso, per le condizioni di pericolosità/vulnerabilità
individuate, per il superamento delle quali potrebbero rendersi necessari interventi
specifici o opere di difesa.
Le indagini e gli approfondimenti prescritti (v. norme geologiche di attuazione) devono
essere realizzati prima della progettazione degli interventi in quanto propedeutici alla
pianificazione dell’intervento e alla progettazione stessa.
Copia delle indagini effettuate e della relazione geologica di supporto deve essere
consegnata, congiuntamente alla restante documentazione, in sede di richiesta del
permesso di costruire (L.R. 12, art. 38).
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Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (Art. 57 - Legge
Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
Comune di Cortenova
Gli approfondimenti di cui sopra non sostituiscono, anche se possono comprendere, le
indagini previste dal D.M. 14 gennaio 2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni” e dal
D.M. 11 marzo 1988.
Nell’ambito dello stralcio di dettaglio (TAVV. 5-6) è stata differenziata la seguenti
sottoclasse:
- sottoclasse 3*:
comprende zone a rischio idraulico adiacenti al Torrente Pioverna e
zone di pertinenza della frana di Bindo e del Torrente Rossiga,
classificate come “Aree a rischio idrogeologico molto elevato, in
Zona 2” (PAI – PS 267/98). Per queste aree valgono le prescrizioni
di cui alle Norme di Attuazione del PAI, integralmente riportate
nell’art. 10 delle Norme Geologiche di Piano.
Le aree classificate nel quadro del dissesto PAI aggiornato, come riportato nella Tavola
2, ricadenti in classe 3, sono soggette alle norme più restrittive di cui all’articolo 11 delle
Norme Geologiche di Piano.
3.3 Classe 4 (rosso): fattibilità con gravi limitazioni
L’alta pericolosità / vulnerabilità comporta gravi limitazioni all’utilizzo a scopi edificatori
e/o alla modifica delle destinazioni d’uso.
Deve essere esclusa qualsiasi nuova edificazione, se non opere tese al consolidamento
o alla sistemazione idrogeologica per la messa in sicurezza dei siti.
Per gli edifici esistenti sono consentite esclusivamente le opere relative ad interventi di
demolizione senza ricostruzione, manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro,
risanamento conservativo, come definiti dall’art. 27, comma 1, lettere a, b, c della L.R.
12/05, senza aumento di superficie o volume e senza amento del carico insediativo.
Sono consentite le innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica.
Eventuali infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico possono essere realizzate se
non altrimenti localizzabili.
Ditta:
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Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (Art. 57 - Legge
Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
Comune di Cortenova
Per maggiori ragguagli sugli accertamenti da eseguire a supporto di progetti pubblici o di
interesse pubblico e sulle limitazioni d’uso previste si rimanda alle Norme Geologiche di
Piano.
Le aree classificate nel quadro del dissesto PAI aggiornato, come riportato nella Tavola
2, ricadenti in classe 4, sono soggette alle norme più restrittive di cui all’articolo 11 delle
Norme Geologiche di Piano.
Ditta:
STUDIO DI GEOLOGIA APPLICATA
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Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (Art. 57 - Legge
Regionale 11 marzo 2005, n° 12).
Comune di Cortenova
4 ADEGUAMENTI GRAFICI SUL CONFINE COMUNALE
Come già evidenziato nella premessa, dovendo adeguare il confine del territorio
comunale al data-base topografico provinciale ed essendo state rilevate difformità tra
questo e il vecchio confine riportato nelle precedenti versioni cartografiche (v. CTR
Lombardia), si è provveduto all’adeguamento della cartografia di piano (in particolare
della Fattibilità geologica, sintesi e pericolosità sismica locale), rispetto al nuovo confine
comunale, così come riportato nella cartografia del data-base provinciale.
Nella fattispecie, laddove il nuovo confine risulti più ampio del precedente, si è
provveduto a “campire” adeguatamente i poligoni esterni al precedente e superato
confine comunale.
Mezzanino, 31 marzo 2014
Dott. Geol. Giovanni Savazzi
In collaborazione con:
Dott. Geol. Matteo Lambrugo
Ditta:
STUDIO DI GEOLOGIA APPLICATA
Dott. Geol. Giovanni SAVAZZI
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