CORSO suddiviso in 5 SEMINARI DI STUDIO SULLA PROGETTAZIONE DEGLI EDIFICI ESISTENTI IN MURATURA ORDINARIA CON APPROCCIO E CALCOLO AGLI INTERVENTI LOCALI ED INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO Criteri di Progetto e Metodologie di Calcolo : D.M. Gennaio 1996 Metodo Tensioni Ammissibili (MTA) D.M.14-GEN-2008 e Circ. n.617/2009 Metodo Stati Limiti Ultimi (SLU) Docente : Domenico Pagnozzi ingegnere ricercatore Obiettivo : Il corso viene proposto, al fine di dare al professionista, gli orientamenti necessari per un approccio alla diagnosi strutturale di un edificio esistente, attraverso interventi strutturali sia del tipo locale,che di consolidamento, così come previsto dalla Normativa vigente. Esso viene proposto a mezzo di N° 5 seminari gestiti con cadenza settimanale , in modo che, il professionista possa apprendere passo-passo tutte le informazioni assunte durante le ore di studio svoltesi con il seminario stesso, ed al contempo rifletterle nel giusto tempo di una settimana,per poi affrontare con buona conoscenza il successivo seminario. Si evidenzia che per motivi legati ad un buon apprendimento e conoscenze specifiche delle procedure di calcolo, nei primi due seminari saranno trattati argomenti di calcolo inerenti la distribuzione della forza simica sui vari pannelli murari. Tale atteggiamento scientifico, comporta che oltre a dare al professionista una buona e necessaria conoscenza di calcolo per lo studio dei baricentri di masse e rigidezza partendo dal calcolo della Forza sismica di piano, sarà anche una base solida e propedeutica per l’apprendimento serio e sicuro dei successivi tre, laddove, per il calcolo di una catena, di una cerchiatura e della tamponatura, è necessario conoscere necessariamente le forze in gioco sui setti murari oggetto di verifica sia globale che locale. Infine si evidenzia altresì che la base propedeutica di cui innanzi descritta, sarà oltremodo necessaria a maggior ragione se il professionista in un prossimo futuro vorrebbe affrontare il discorso della Verifica Sismica di un fabbricato. Pertanto, alla luce di quanto sopra evidenziato, i vari seminari, con un taglio estremamente pratico ed applicativo, si propongono di dare ai partecipanti la formazione sia teorica ma sopratutto pratica,il tutto, al fine di ottenere un’idonea e sufficiente preparazione al nuovo modo di progettare, sia secondo la nuova normativa D.M. Gennaio 2008 e Circolare n.617/2009, che alla luce della normativa molto vicina alla categoria dei Geometri che a mezzo del D. Lgs n.212/2010 ha cancellato definitivamente le parole contenute nel R.D.,n.2229/1939:“Ogni opera in c.a.,la cui stabilità possa comunque 1 interessare l’incolumità delle persone,deve essere costruita in base ad un progetto esecutivo firmato da un ingegnere,ovvero da un architetto iscritto all’Albo,nei limiti delle rispettive competenze.”,per cui,conseguentemente ciò, apre nuove speranze e varchi professionali per la figura del Geometra. Scopo del corso: E’ basato non solo sull'esposizione dei metodi di calcolo, ma in particolar modo sullo sviluppo completamente a mano, inerente la Verifica e Calcolo relativo agli Interventi del tipo localizzato, da elaborare in sede di calcolo progettuale per un edificio in zona sismica, il tutto, necessario per una buona progettazione strutturale dell’immobile. Inoltre, il corso proposto amezzi di seminario di studio, viene gestito dal docente, con metodologia di calcolo numerico applicativo eseguito passo-passo a mano, così come previsto anche dalla normativa vigente al punto 10.1.1 e 10.1.2 della NTC 2008, ed in particolare, viene fatto esplicito riferimento anche a procedure che possono essere automatizzate, a mezzo (elaborazione foglio Excel). Questo modo di progettare,consente al geometra, di poter, e saper gestire le proprie risorse professionali, anche e soprattutto verso il mondo esterno, applicando in piena coscienza, sia i punti della normativa vigente quali il 10.1.1 e 10.1.2 delle NTC 2008, che semi-automatizzare il processo logico-numerico dettato dalla formule di normativa e snellire conseguentemente le elaborazioni di calcolo. Perché partecipare: Dal Luglio 2009 sono in vigore le Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14. gennaio 2008,e, pertanto dovendo applicare le stesse, doverosamente, ed in scienza e coscienza, diventa necessario esperire apposito aggiornamento professionale. Destinatari: Iscritti al Collegio e Tirocinanti. Relativamente al programma che con tali Seminari di Studio, si intende sviluppare, lo stesso, è meglio descritto e rappresentato ed appresso riportato: Corso relativo ad Interventi Locali sulla Muratura Esistente e di Consolidamento Seminari di Studio Propedeutici: - Seminario di Studio Propedeutico n.01 Ore 4,00 30/04/2014 Prima Parte Modellazione del setto murario secondo i ricercatori Turnesek e Cacovic; 2 Calcolo della rigidezza e sua interpretazione geometrica; Calcolo dello spostamento a lim. Elastico Calcolo dello spostamento a lim. Plastico Calcolo dello spostamento a lim. Ultimo Definizione e Calcolo del fattore di duttilità. Meccanismo Resistente di una parete a taglio (o di controvento); - Seminario di Studio Propedeutico n.02 Ore 4,00 07/05/2014 Seconda Parte Analisi dei Carichi; Calcolo Pesi Sismici di Piano; Calcolo Tensione media Verticale; Calcolo della Forza Sismica di Piano; Calcolo dei Taglianti; Calcolo dei Baricentri Masse e Rigidezze; Ripartizione Forze Sismiche sui Setti Murari; Effetti del sisma sulla struttura a mezzo di coppie torsionali. Esempio Numerico su di un edificio,svolto a mano, con particolare attenzione allo svolgimento numerico, trattato negli argomenti relativi alla Seconda Parte del Corso. - Seminario di Studio n.03 Ore 4,00 14/05/2014 Intervento Locale con Cerchiatura Metallica; Normativa di Riferimento Calcolo della Cerchiatura Metallica; Criterio di modellazione con metodo shear type; Scelta del Profilato metallico; Calcolo della rigidezza Km dei pannelli murari prima dell'intervento usando la formula inerente la rigidezza del pannello : Calcolo della rigidezza Kc dei pannelli murari dopo l'intervento Calcolo della Differenza di Rigidezza ΔK= Ko-K1 Calcolo e Dimensionamento Numerico del TELAIO IN ACCIAIO o Cerchiatura metallica, in modo da avere un comportamento SHEAR TYPE; Calcolo e Dimensionamento della Cerchiatura; Verifica del Baricentro Masse e Rigidezze Prima e dopo l'intervento della Cerchiatura; Schema tipo della carpenteria metallica scelta,nel caso esaminato (IPE160) - Seminario di Studio n.04 Ore 4,00 21/05/2014 Calcolo e Verifica della Tamponatura Si evidenzia che la tamponatura e la sua sicurezza sono argomenti che stanno ricevendo crescente attenzione all’interno della Normativa Nazionale, anche per evitare scenari come quelli visti in seguito al terremoto del 6 Aprile 2009 a L’Aquila. Pertanto,il D.M. 14/01/2008 obbliga a svolgere la verifica di resistenza fuori piano delle tamponature e ad adottare sistemi atti ad evitare collassi fragili e prematuri e la possibile espulsione fuori piano allo stato limite di 3 vita. Per le considerazioni di cui sopra si tratteranno i seguenti argomenti: -Normativa di Riferimento - Generalità e descrizione relativa ai pannelli di tamponatura; - Breve descrizione e lettura del D.M. 14/01/2008 – punto 7.2.3; - Meccanismi di Ribaltamento della Tamponatura; - Modellazione cinematica del pannello inserito in una struttura; - Calcolo della Fa = (Sa Wa) / la forza risultante agente nel pannello; - Calcolo del momento ultimo del pannello, tenendo conto che il materiale di riferimento; - Calcolo Momento Resistente del pannello; - Calcolo Numerico con Verifiche dei pannelli alle diverse quote in funzione del Sisma della Zona; - Seminario di Studio n.05 Ore 4,00 28/05/2014 Calcolo e Verifica delle Catene di Acciaio -Normativa di Riferimento -Esempi e Casi di Formazione di Cinematismi che generano Ribaltamento sulle Pareti; -Individuazione della geometria della struttura; -Individuazione delle Masse Statiche; -Individuazione delle Masse Sismiche; -Calcolo del Cinematismo di Collasso; -Calcolo dell’accelerazione sismica che genera il cinematismo; -Calcolo del coefficiente di sicurezza; -Caso di una catena di acciaio posta nella struttura con capochiave circolare; -Verifica del tiro per Taglio in superficie di rottura; -Verifica del tiro per attrito in superficie di rottura; -Caso di una catena di acciaio posta nella struttura con capochiave a piastra; -Verifica del tiro per Taglio in superficie di rottura; -Verifica del tiro per attrito in superficie di rottura; -Calcolo della Catena con barra d’acciaio; Progettazione di un Tirante-Catena inserito nella Muratura con Esempio Numerico su basi di Progettazioni Strutturali calcolate dal docente e poi approvate dagli Uffici del Genio Civile di Benevento. 4
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