PON 2007-2013 “Competenze per lo sviluppo” (FSE) Asse II –Capacità istituzionale Obiettivo H Sviluppo delle competenze dei dirigenti scolastici e dei DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti Formazione e social networking La fattibilità della programmazione finanziaria nel rispetto delle necessità attuative del POF Susanna Granello M A G G I O Consiglio d’Istituto Fissa gli indirizzi per la programmazione del Pof Dirigente Scolastico Si rapporta con gli Enti locali, sponsor, altri soggetti esterni ed interni (utenza); verifica gli accordi già consolidati o le proposte di accordi con EE.LL. e soggetti esterni; ipotizza il presumibile numero di funzioni strumentali e incarichi specifici del personale ATA (con il supporto del direttore) Direttore s.g.a. Collegio Docenti Dirigente Scolastico Calcola la dotazione ordinaria parametrizzata (MOF) Individua criteri e priorità didattiche nella programmazione finanziaria Esplicita le linee di condotta sulla progettazione del Pof con i seguenti elementi: 1. Precisazione degli indirizzi dati dal Consiglio; 2. indicazione del budget presunto per l’attività didattica; 3. esplicitazione degli indicatori; 4. macro progettazione: cosa è/non è nel curricolo; 2 G I U G N O S E T T E M B R E Commissione Pof “Sintesi” del Pof: programmazione chiara ed esauriente, tale da permetterne successivamente la trasposizione, in sintesi, nelle schede illustrative Direttore s.g.a. Verifica obbligatoria del programma annuale dell’anno in corso, entro il 30 giugno: si fa il punto della situazione per ripartire a settembre Dirigente/Rsu Contrattazione integrativa d’istituto Responsabile di progetto Struttura della progettazione sulla Scheda illustrativa di progetto (mod.Pof1): finalità, obiettivi, descrizione delle attività, dati sulla coerenza con il Pof, fasi del progetto, tempi e durata del progetto globale e delle fasi in particolare, diagramma delle fasi/operazioni, responsabile del progetto, composizione del team, risorse umane necessarie, risorse tecnologiche, strumentali, logistiche, di consumo. Direttore s.g.a. Converte la progettazione didattica (attività/progetti) in termini finanziari (Mod Pof2) Consiglio Istituto Delibera il Pof 3 SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. n - n+1 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA' Sezione 1 - Descrittiva 1.1 Denominazione progetto 1.2 Responsabile progetto 1.3 Obiettivi: obiettivi misurabili, i destinatari le finalità e le metodologie 1.4 Durata: l'arco temporale, le fasi operative, le attività da svolgere, separate per a.f. 1.5 - Risorse umane: i profili (docenti, ata ed esterni )ed i ruoli distinti per esercizio finanziario 1.6 - Beni e servizi: le risorse logistiche ed organizzative distinte per anno finanziario Il Responsabile del progetto 4 Predire quantità di risorse assorbite in termini di personale, materiale, logistica, ecc. (costi) ed i tempi, così come previste dal POF concretamente 1. partendo dagli obiettivi, dai risultati attesi e dai vincoli del progetto, individuare una gerarchia degli obiettivi passando dal livello più generale a quello più dettagliato; 2. una volta individuati gli obiettivi si suddividerà l’intero lavoro in una serie di compiti elementari. 5 Per ogni compito elementare precedentemente individuato definire gli eventi di inizio/innesco e fine, unitamente ai risultati attesi, descrivendo i compiti associati a tale attività Progetto P8 “Attività seminariale………..” il compito di reperimento dei locali può essere scomposta: 1. 2. 3. 4. ricerca locale: analisi delle disponibilità e logistica convenzione/contratto con soggetto proprietario controllo sicurezza dei locali noleggio/acquisto materiali tecnici audiovideo 6 Per ogni compito elementare stimare e prevedere l’impegno in tempo/persona e costi diretti ed indiretti, espressi in unità di misura variabile da voce a voce, da trasformare poi in costo unitario “standard” Progetto P8 “Attività seminariale………..” 1. 2. 3. 4. 5. 6. n…. ore di attività aggiuntiva assistente amministrativo affitto auditorium noleggio attrezzature tecniche audiovideo n. … ore utilizzo servizi di telefonia (telefono, fax, internet) n. … ore addetto sicurezza per controllo locali ………………………………….. 7 Dirigente Scolastico Direttore s.g.a. O T T O B R E Progettazione delle altre attività della scuola (funzionamento amministrativo, spese d’investimento e di personale) Predispone i modelli B per le attività di cui sopra e controlla tutti i budget di progetto/attività, predispone il modello C (con il supporto del dirigente), D ed E Dirigente (con il supporto Controlla la quadratura entrate/ spese di tutte le attività del Direttore didattiche/amministrative, comprese nel budget (Mod.A) s.g.a.) Dirigente Scolastico Revisori dei conti In caso di “sforamento” delle risorse finanziarie, “compensa” secondo i criteri e priorità, a monte espressi dal Collegio Docenti Parere di regolarità contabile sul programma annuale 8 SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA E.F. …. Progetto/attività……………………….. SPESE Mastro 01 Trattamento fond.le e accessorio 02 Missioni 03 Altre spese di personale 04 Beni d'investimento 05 Beni di consumo 06 Prestazione di servizi da terzi 07 Tributi 08 Altre spese 09 Oneri finanziari Totale spese progetto 9 SCHEDA ILLUSTRATIVA FINANZIARIA Progetto/attività……………………….. ENTRATE Aggr. Voce 01 Avanzo di amministrazione presunto 01 Non vincolato 02 Vincolato 02 Finanziamenti dallo Stato 01 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati 03+04 Finanziamenti da enti terr.li o altre istituzioni pubb. 01 Non vincolati 02 Vincolati 05 Contributi da privati 01 Non vincolati 02 Vincolati 06 Proventi da gestioni economiche 07 Altre entrate Totale risorse progetto € 10 PROGRAMMA ANNUALE E. F…… SPESE A Voce A01 A02 A03 A04 P P01 P02 G R G01 G02 G03 G04 R98 Attività Funzionamento amministrativo generale Funzionamento didattico generale Spese di personale Spese d'investimento Progetti Progetto "...." Progetto "...." Gestioni economiche Azienda agraria Azienda speciale Attività per conto terzi Attività convittuale Fondo di riserva Totale spese Z Z01 Disponibilità finanziaria da programmare Totale a pareggio 11 Revisori dei Conti 1. vigilano sulla legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa 2. esprimono il parere di regolarità contabile sul programma annuale 3. verificano la legittimità e regolarità delle scritture contabili e la coerenza dell'impiego delle risorse con gli obiettivi individuati nel programma e nelle successive variazioni di quest'ultimo, nonché alle verifiche di cassa 12 La fattibilità della programmazione finanziaria nel rispetto delle necessità attuative del POF GRAZIE DELL’ATTENZIONE 13
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