newsletter n. 1/2014

COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO
6° REPARTO
SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE
NOTIZIE DAL 6° REPARTO -
Ne Quid detrimenti capiat
Il 2014 è cominciato. Come consuetudine di ogni inizio anno,
ciascuno di noi si sarà trovato a pensare al futuro, riponendo in esso
numerose aspettative e volgendo il proprio sguardo alle novità che
porta in serbo.
n.
01/2014
Sommario
1
Editoriale
Noi abbiamo iniziato l’anno dando uno sguardo al futuro dello shipping.
Il 6 febbraio si è infatti
Workshop “LNG as an
tenuto presso il Comando Generale il
workshop ”LNG as an alternative fuel for shipping”.
Il passaggio ad una propulsione navale alimentata con gas naturale
alternative fuel for shipping” Roma - 6 Feb 2014
Dato Ispettivo PSC
liquefatto costituisce una nuova opportunità tecnologica ed energetica, non priva di difficoltà da superare.
2
Corsi di formazione per il
3
livello direttivo
Attrezzare i porti, ammodernare la flotta, il tutto garantendo in primis la sicurezza, sono le sfide che ci troveremo ad affrontare.
GRUPPO DI LAVORO SI-
E’ compito dell’Amministrazione precorrere i tempi, individuare le
GAZIONE
possibili problematiche in modo da poterle risolvere tempestivamen-
ROMA 4 - 5 FEBBRAIO
te, garantendo affidabilità e soddisfazione dell’utenza.
Catania, 9 - 23 novembre
I benefici derivanti da questo nuovo sistema di propulsione saranno
CUREZZA DELLA NAVI-
2013 – Importante attività
4-6
7
del locale Nucleo PSC
molti, sia in termini economici, grazie all’abbattimento del costo del
carburante, sia in termini ecologici: grazie ad una notevole ridimen-
L’arte marinaresca di un
Comandante italiano
8-9
sionamento delle emissioni nocive di CO2, Sox e Nox, il primo beneficiario risulterà infatti l’ambiente e quindi noi tutti.
Da parte nostra, l’impegno sarà come sempre rivolto a garantire la
sicurezza dei trasporti alla luce delle innovazioni tecnologiche, sicurezza intesa nel senso più nobile del termine, non come freno ma come volano per l’economia.
Il futuro corre, noi corriamo con lui.
parto
e
R
o
p
a
C
l
I
Pagina 1 di 9
Workshop “LNG as an alternative fuel for shipping”
6 Febbraio 2014
Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera
Il 6 febbraio u.s. si è tenuto a Roma, specializzate nella modifica degli del settore marittimo che a breve
presso il Comando Generale del apparati motore per l’utilizzo del Gas dovrà
adeguarsi
Corpo delle Capitanerie di porto – Naturale Liquefatto (LNG) e nella ambientali
Guardia Costiera, il workshop “LNG progettazione di nuove unità di Europea.
alle
imposte
Si
è
restrizioni
dall’Unione
discusso
as an alternative fuel for shipping” che propulsione a LNG. La tematica, dell’adeguamento
anche
normativo
ha visto la partecipazione di tutti gli divenuta ormai d’attualità in special necessario per l’introduzione, nel
stakeholders del cluster marittimo. modo
nei
paesi
Gli armatori, sia singolarmente che rappresenta
attraverso le associazioni di categoria alternativa
scandinavi, nostro ordinamento, del nuovo tipo
un’interessante di propulsione, di tutti gli aspetti
all’utilizzo
dei tecnici connessi e anche di come
quali Confitarma e Fedarlinea, hanno combustibili tradizionali e comporta effettuare le operazioni di stoccaggio
avuto modo di confrontarsi con una serie di vantaggi quali la forte e bunkeraggio del combustibile in
dell’International riduzione delle emissioni inquinanti una cornice di completa sicurezza. E’
rappresentanti
Maritime
Organization
dell’Agenzia
Europea
(IMO)
e (nell’ordine del 20-25% per l’anidride emerso come lo shipping nazionale
per
la carbonica, del 80% degli ossidi di risulti pronto ad accogliere le nuove
Sicurezza Marittima (EMSA), con il azoto e del 100% degli ossidi di zolfo) sfide
con
spirito
dinamico
e
mondo universitario, gli Organismi e un importante abbattimento dei propositivo, dimostrando sensibilità,
di classifica, i rappresentanti della costi del carburante utilizzato per la attenzione
cantieristica
e
della
e
disponibilità
agli
costruzione navigazione. Il workshop, quindi, ha investimenti.
navale nonché con alcune società rappresentato
nazionali
e
un
importante
Segue….
internazionali momento di incontro per lo sviluppo
Pagina 2 di 9
Workshop
“LNG
as an alternative
for shipping”
Segue… Workshop
“LNG as
an alternative
fuel forfuel
shipping”
6 Febbraio 2014
Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera
alle infrastrutture. Tutto il materiale tecnologie
applicate
all'ambito
inerente gli interventi dei relatori è marittimo in modo da fornire un
consultabile
al
link
h t t p : / / contributo tangibile al rilancio del
www.guardi aco sti era.it/ servi zi / s e t t o r e ,
importante
volano
workshop.cfm. Il dialogo con gli dell’economia nazionale.
operatori rappresenta, ormai da anni,
Nello specifico il workshop si è la chiave di volta per il Comando
articolato in tre sessioni relative generale delle Capitanerie di Porto
rispettivamente
nazionale
e
alla
legislazione che ha improntato a tal proposito una
internazionale
sulla vera e propria strategia di azione,
propulsione LNG, agli aspetti tecnici fornendo il supporto necessario agli
ed operativi e, infine, alla logistica ed armatori anche per l’utilizzo di nuove
PORT STATE CONTROL
PRIORITA’
ISPEZIONI
NAVI CON
DEFICIENZE
DETENZIONI
BANDO
Priorità I
High Risk Ship
6
1
0
0
Priorità I
SRS & LRS
117
14
1
0
Priorità II
109
7
1
0
Totale
232
22
2
0
AGGIORNAMENTO
DEL DATO
ISPETTIVO PSC
13 Marzo 2014
PERSONALE MARITTIMO
Corsi di formazione per il livello direttivo
Il 31 dicembre 2013
è stato di livello direttivo per gli Ufficiali competente Direzione Generale
pubblicato in Gazzetta Ufficiale il di coperta e di macchina.
per il trasporto marittimo e per
Decreto Dirigenziale disciplinante
vie d’acqua interne.
i corsi di formazione per il Per le modalità attuative dello
conseguimento delle competenze stesso seguiranno disposizioni di
d e t t a gl i o
da
p ar te
de ll a
Pagina 3 di 9
FLAG STATE
GRUPPO DI LAVORO SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE
ROMA 4 - 5 FEBBRAIO 2014
Il Gruppo di lavoro, che si è anche sollecitata da un’istanza di predisporre una bozza di atto
tenuto nei giorni 4 e 5 febbraio deroga
per
la
registrazione convenzionale
tra
le
due
u.s., ha trattato come di consueto passeggeri, sulla tratta Termoli - amministrazioni in modo da poter
una
serie
di
a r g o m e n t i Isole Tremiti, proposta da una rendere la collaborazione ancora
provenienti da fonti differenti, società armatoriale di trasporto più efficace e sistematica non solo
siano
essi
quesiti
posti
da passeggeri. La questione di una quindi
cittadini, o richieste di parere da c o r r e t t a
parte di qualificati stakeholders.
preso
considerazione
parte
inizialmente
in
un’istanza
da
dell’utenza
relativa
alle
dotazioni di medicinali a bordo
delle imbarcazioni di salvataggio
ed, in particolare, circa la validità
delle pillole per il mal di mare
qualora queste scadano prima
della
data
di
revisione
della
zattera. Dalla discussione che ne è
scaturita
è
nell’immediatezza,
emerso,
di
attenersi
alla normativa vigente (Circ.47
S.G. del 2003 e Ris. A761 (18),
riservandosi, nel contempo, di
sottoporre uno specifico quesito al
Ministero della Salute allegando,
come supporto e suggerimento,
anche quanto l’IMO abbia inteso
disciplinare in materia.
tema
di
altezza
d e f i n i t i v a significativa d’onda ma anche
identificazione di una definizione come collaborazione per una serie
Tra i vari argomenti discussi è
stato
e
in
della Altezza significativa d’onda di dati che l’Istituto di Ricerca
all’interno
della
legislazione potrebbe mettere a disposizione a
nazionale
avrebbe
ricadute beneficio
della
navigazione
importanti sia per la disciplina del portuale e marittima.
cd. Stockholm Agreement sia per
la discendente regolamentazione
per la registrazione ed il conteggio
dei
passeggeri.
In
qualità
di
esperto della materia è stato
invitato alla discussione anche
l’ing.
Nardone
(l’Istituto
dell’ISPRA
Superiore
Protezione
e
la
per
la
ricerca
Ambientale) il quale, ricordando
la provvisorietà dei dati forniti nel
precedente decreto sulla materia,
ha confermato sostanzialmente, la
disponibilità dell’istituto da lui
rappresentato ad effettuare studi
per elaborare nuovi dati, in virtù
anche delle nuove tecnologie a
disposizione (tipo satelliti meteo
Successivamente alla questione Sentinel1)
e
dei
periodi
di
Si è poi passati alla tematica delle
acque promiscue e l’ing. Alati
(rappresentante della Direzione
Generale
per
il
Trasporto
Marittimo e per vie d’Acuqa
Interna) aprendo un dibattito ha
riportato una breve ed esauriente
storia sull’argomento, da cui si
sono evinte le oggettive difficoltà
di gestione della materia, E’ stato
quindi concluso che la materia
verrà discussa in occasione della
riunione tecnica in programma
presso il Comando Gen. CCPP ed
a cui parteciperanno tra gli altri,
rappresentanti del MIT e dei
comandi
locali
di
Venezia
e
Chioggia.
delle pillole si è discusso della osservazione statistica collazionati
questione relativa alla definizione sino ad oggi. Dopo approfondita
Segue....
di Altezza significativa d’onda, discussione è stato concordato di
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FLAG STATE
Segue… GRUPPO DI LAVORO SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE
ROMA 4 - 5 FEBBRAIO 2014
Si
è
discusso
quindi
della dell’apparecchiatura BNWAS sui al più presto per mezzo di una
prossima presidenza di turno UE rimorchiatori portuali, ancorché circolare.
dell’Italia, e
C a r l on e ,
pertanto, l’Amm. certificati per viaggi internazionali Come di consueto, in prossimità
e vi de n z i an d o
l a lunghi. Alla fine del previsto giro di nuovi emendamenti, il Gruppo
delicatezza della posizione, ha di tavolo si è deciso che, ferma è stato impegnato a lungo ad
richiesto la collaborazione del r e stan do
la
cer tificazion e esaminare gli emendamenti alla
gruppo di lavoro, in particolare dichiarata del rimorchiatore, non Convenzione Solas che entreranno
per esaminare i documenti che risulta
possibile
perverranno dalla Presidenza in unità.
Resta
esentare
fermo
il
tali in vigore nel corso del 2014.
fatto, Ecco, di seguito gli argomenti
relazione alle materie trattate dal comunque, che la risoluzione IMO trattati:
Gruppo. In tale contesto il 6° MSC 325(90) ha modificato il 1) MSC. 325(90) – Reg. III/20.11.2.4
Reparto
CC.PP.
del
Comando
Costituirà
Gen. calendario
punto
di
di installazione
obbligo
di – Dal testo degli emendamenti si
dell’apparato
a evince che in caso di lancia Free
riferimento e raccordo ed avrà bordo di navi soggette alla Solas. F a l l
cura di informare i componenti Per
quanto
attiene
l’operational
l’utilizzo quinquennale
del GdL circa i vari documenti che dell’apparato, una volta installato, manutenzione
verranno
dovranno
preparati
essere
e
che sarà
esaminati
Bruxelles.
valutata
la
o
in
del
test
caso
la
gancio
di
possibile ammaino può essere eseguito o
a concessione di deroga inerente il tramite il lancio diretto della
mantenimento su “off” nel corso lancia con l’equipaggio operativo
delle
operazioni
Il contributo che verrà richiesto rimorchio.
Il
portuali
Comando
di a bordo o tramite simulazione
Gen. come prevista dalla MSC 1206
partirà dai primi di Aprile con la CC.PP. produrrà ad ogni modo, Rev.1. Il Comando Gen. CC.PP.
preparazione al 93° MSC ed il cui idonea nota di risposta e dopo informerà gli uffici territoriali.
Rappresentante per l’Italia è il l’analisi di tutte le Circolari di 2) MSC. 325(90) – Reg. 14 – Viene
Con tr ammir aglio
Cr istian o Serie e Non di Serie che trattano richiamata per la formulazione di
Aliperta a Londra, mentre
Bruxelles
sarà
presente
a dell’argomento
il
Gruppo
di un Minimum Safe Manning la Ris.
come Lavoro ha raggiunto la decisione IMO 1047(27) – L’attuale circolare
riferimento il Dott. Ricci.
di produrre un testo coordinato, n. 001 del 20.10.2010 richiama
Altro contributo alla sessione di nelle more dell’emissione della invece la Ris. A.890(21) come
lavori del GdL è stato poi fornito Circolare - ”Testo Unico” e di emendata dalla Ris. A.955(23) –
da
Assorimorchiatori,
richiesto
sull’obbligo
che
ha riscrivere il grigliato applicativo
una
valutazione scaturente dall’applicazione della
di
installazione Ris. MSC 350(92) e di pubblicarlo
Segue...
Pagina 5 di 9
FLAG STATE
Segue… GRUPPO DI LAVORO SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE
ROMA 4 - 5 FEBBRAIO 2014
3)
MSC. 325(90) – Reg. 4 – supportata
P r o ce d ur e
i mb ar c o
da
Me r c i emendamento
pericolose: il Com.te Oliva, capo S O L A S
della
3^
pericolose,
proposito,
Sezione
–
ha
alla
che
Merci l’applicazione
intervenuto
a
confermato
uno
specifico per altre unità si propone di non
Reg.
V/20 intraprendere ulteriori azioni.
imponga
retroattiva
della In chiusura di riunione viene
tal risoluzione.
affrontata
che
la
problematica
afferente il riordino delle circolari
l’emendamento è stato già inserito
vigenti e future.
Si propone di
nell’ambito del redigendo decreto. Il GdL, al termine del lavoro di eliminare le attuali classifiche con
4) MSC 326(90) – Reg. 14 – La esame delle risoluzioni del 90° esclusione di quelle “Security”; la
finestra sulla visita dell’Epirb è MSC ha infine posto la sua C l a s s i f i c a
sicurezza
sarà
allineata fra nave passeggeri e attenzione sull’emendamento alla strutturata in sottoclassifiche, una
navi da carico HSC 2000 –
regola III/17- Mezzi di Recupero per ogni argomenti ad. Es. Mezzi
5) MSC 333(90) – VDR – Il gruppo Naufraghi –. Dalla lettura della d i
salvataggio,
apparati
ha concordato che la compliance norma appare chiaro che le navi navigazione, dispositivi e difesa
del VDR con le nuove norme è traghetto passeggeri ro-ro non antincendio etc….a similitudine di
confermata anche dalla modifica sono
soggette
apportata all’item A.1.4.29 della quanto dotate
alla
norma
in quello che avviene per le circolari
di MOR. Per le MSC, raggruppate per argomenti
MED Versione 2013/52/UE e che, navi non soggette alla SOLAS SOLAS.
inoltre, l’applicazione retroattiva l ’ A m m i n i s t r a z i o n e
d o v r à procederà
(VDR installati prima del 1.7.2014) effettuare una sua valutazione, ma Circolari
L’Amministrazione
al
ed
riordino
alla
loro
delle
nuova
di quanto indicato al paragrafo 2.2 il gruppo di lavoro ha verificato classificazione.
del
testo
introduttivo
della che le navi passeggeri impegnate
risoluzione non è applicabile in in
viaggi
nazionali
sono
già
quanto la Resolution, di per sé soggette alla direttiva n. 98/18/CE
non
obbligatoria
e
non
è e successivi emendamenti, mentre
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VOCE ALLA PERIFERIA
Catania, 9 - 23 novembre 2013 – Importante attività del locale Nucleo PSC
deformate, senza sistemi di chiusura l’allarme antincendio non funzionava
o con riparazioni temporanee.
correttamente e l’allarme generale
Tutti le istruzioni e la manualistica non era udibile in tutte le zone della
relativa alla sala macchine erano in nave, etc.
lingua russa pur essendo l’inglese la Pertanto, si confermava nuovamente
lingua di bordo. Il pannello di il fermo della nave e la stessa, in data
controllo e degli allarmi era non 23 novembre ed a seguito delle
funzionante così come la caldaia.
I
sistemi
di
riparazioni temporanee e di quelle
della non strutturali, veniva autorizzata ad
corrosi
e un singolo viaggio di riparazione
chiusura
ventilazione
erano
Il 9 novembre 2013 la M/N in foto arrugginiti come le linee
contraddistinta come Priority II e raffreddamento del motore.
di presso un cantiere in Turchia al fine
di eliminare le deficienze non
Standard Risk Profile nel database Tutte le carte nautiche non erano
Thetis, giungeva nel porto di Catania
state aggiornate.
dove gli ispettori del locale Nucleo
Il
rescue
boat
non
era
PSC procedevano ad una ispezione
immediatamente utilizzabile, era
del tipo more detailed poiché le
stato installato un secondo radar non
condizioni generali della nave
omologato, le pompe antincendio, sia
risultavano insoddisfacenti per una
principale
che
di
emergenza,
serie di mancanze relative sia alla
ricevevano pressione insufficiente,
certificazione internazionale sia alla
etc.
Il 20 novembre, dopo le
mancata rettifica di deficienze
dichiarazioni dello Stato di bandiera e
riscontrate nella precedente ispezione
dell’Organismo di Classifica che
PSC. Al termine dell’ispezione,
affermavano che la nave era
protrattasi per l’intera giornata,
conforme ai requisiti internazionali, si
venivano accertate 57 deficienze di
accertava, nel corso della re ispezione
cui 42 motivo di detenzione.
che la nave era ancora sub-standard
Considerata l’eccezionale numero di
per dieci grave carenze quali
deficienze
che
determinavano
la
grave
mancanza
di
indubbiamente come la nave fosse da
familiarizzazione
dell’equipaggio
considerare
sub-standard,
gli
relativamente alle esercitazioni e ai
ispettori procedevano a sospendere
mezzi di salvataggio.
l’ispezione così come previsto dal
Diversi ombrinali ostruiti o corrosi
punto 3.6 del testo del Memorandum
La gruetta per la messa a mare del
di Parigi.
rescue boat non funzionante.
Fra
le
varie
carenze
veniva
vari rivestimenti, pavimenti e soffitti
evidenziato come:
degli alloggi risultavano danneggiati
tutte le porte stagne e tagliafuoco
e in pessimo stato
risultavano corrose, danneggiate,
rettificabili nel porto di Catania.
La maggior parte delle deficienze
riscontrate costituivano prova di una
non corretta implementazione del
sistema di gestione della sicurezza a
bordo e di poca attenzione da parte
dell’Organismo di Classifica al quale
veniva
attribuita
una
responsability.
R.O.
Maggiori
informazioni sono disponibili al link:
https://www.parismou.org/sites/
default/files/Suat%
20bey_full_screen.pdf
Pagina 7 di 9
VOCE ALLA PERIFERIA
L’arte marinaresca di un Comandante italiano
Uscendo
un
“fuori passeggeri
po’
da
e
per
il Galles e “Sono
al
comando
della
Celtic
dall’ordinario” ci piace pubblicare la Francia. Il porto di Rosslare è tra i Horizon da quasi tre anni, dopo una
una vicenda che ha visto come più
protagonista il
difficili
della
zona,
per
le breve parentesi mediterranea, mi
Comandante della condizioni meteo marine che lo sono
visto
nave “CELTIC HORIZON”, CLC vessano costantemente, nonché per la Irlanda.
trasferire
in
Giorno dopo giorno, in
Simon Pietro PELLARINI durante un mancanza di servizi portuali quali il ambiente
ostile,
ho
dovuto
difficilissimo approccio nel Porto di pilotaggio ed i rimorchiatori. I venti giocoforza imparare a confrontarmi
Rosslare; davvero cristallino esempio da SW generati dalle perturbazioni con quella realtà. Non è inusuale
di perizia marinaresca e capacità di provenienti
dall’atlantico
possono avere 30/40 nodi di vento al traverso
leadership, in questa occasione la raggiungere gli 80 nodi costringendo e quindi bisogna, nel pieno rispetto
marineria italiana è stata oggetto di i traghetti a fermarsi, e quando poi in della
sicurezza
apprezzamenti da parte della locale regime di bassa marea non rimane equipaggio
e
dei
passeggeri,
nave,
sviluppare
cittadinanza e per noi motivo di che mezzo metro sotto la chiglia ... tecniche di ormeggio sicure, che
beh c’è ben poco da fare...
orgoglio.
Il Rosslare
un resoconto del Comandante Pellarini. yokohama sono possibili. Qui di
il
link
(https://
a Rosslare Lo lasciamo intatto, anche grazie alla seguito
Europort è
moderno porto situato
Harbour,
Questo il grazie agli eccellenti “fender” di tipo
nella
di Wexford in Irlanda,
autorizzazione
alla www.facebook.com/photo.php?
contea sua
all'estremità pubblicazione, per apprezzare al v=524859080962039&set=vb.22748091
sudorientale della costa irlandese. Vi meglio tutto l’orgoglio e la perizia 0699859&type=2&theater )
attraccano traghetti merci
e marinaresca che scaturiscono dalle
Segue….
parole dello stesso protagonista.
“Captain Simon Pellarini showed fine seamanship skills in a challenging situation whilst docking ‘Celtic Horizon’
at Rosslare Europort”.
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Segue... L’arte marinaresca di un Comandante italiano
del video pubblicato sulla pagina
Facebook CELTIC HORIZON CREW
dopo la vicenda che illustra (estratto
dall’ ECDIS) l’approccio alla testata
della banchina con la prora in filo al
vento, dove volontariamente ho appoggiato il giardinetto sinistro sugli
yokohama della testata della banchina, con l’intento di dare fondo
all’ancora di sinistra e poi lasciare
che il vento scarrocci la prua tenendo
la poppa con le macchine in torsione
contro il fender (sul punto di rotazione) per poi una volta allineata la nave con la banchina venire indietro
all’ormeggio (senza usare i cavi, se
non una volta in posizione, che sono
pericolosi per l’equipaggio). Tecniche qui quasi giornaliere per i forti
venti. Il limite operativo della Celtic
Horizon e’ di 40 nodi al traverso. Il
giorno della foto era lo scorso sabato
(01/02/2014 n.d.r.). Quando mi sono
presentato all’entrata del porto, la
torre portuale mi comunicò di essere
entro i limiti della nave e di procedere all’ormeggio, nonostante la bassa
marea. Bene, durante la fase di ormeggio subito dopo aver dato fondo
all’ancora, il vento da 40 nodi passò a
raffiche di 70 nodi e, compresa la situazione di pericolosità, ho abortito
la manovra senza esitare e sono uscito in rada attendendo il miglioramento delle condimeteo. Dopo alcune ore
ho ripetuto la manovra con più di 40
nodi e sono andato all’ormeggio in
sicurezza. La foto scattata con intento scandalistico, ha suscitato un esito
opposto, con i complimenti della comunità locale, che non è solita complimentarsi specialmente con un Italiano.”
Fine
Si ricorda che “Voce alla Periferia” è lo spazio dedicato all’eccellente lavoro compiuto ogni giorno, sul campo, in materia di Sicurezza della
Navigazione e Sicurezza Marittima.
Attraverso questo strumento si vuol dare doveroso risalto all’ operato dei nostri colleghi in periferia, nonché fornire utili informazioni e lessons
learned a coloro che potrebbero trovarsi a gestire situazioni similari.
Si rinnova, pertanto, a tutti Uffici periferici che ritenessero importante diffondere notizie ed informazioni in materia di sicurezza della navigazione legate alla propria realtà marittima e portuale, l’invito ad inoltrare a questo Reparto il proprio contributo (vds contatti sotto).
Per maggiori informazioni: www.guardiacostiera.it
COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO
6° REPARTO “Sicurezza della Navigazione”
Viale dell’Arte n. 16—00144 – ROMA
[email protected]
CC (CP) Pierluigi MILELLA - Coordinatore Newsletter
[email protected] 06/59084714
CC (CP) Giorgia CAPOZZELLA - IV UFFICIO Personale Marittimo e Tabelle d’Armamento
[email protected] 06/59083320
STV (CP) Amalia ALBERICO - II UFFICIO Servizi Tecnici di Sicurezza e Merci Pericolose
[email protected] 06/59084543
STV (CP) Fabrizio PIRELLI - III UFFICIO Port State Control e Maritime Security
[email protected] 06/59083313
STV (CP) Mariaclara SAMELE - Segreteria del Capo Reparto
[email protected] 06/59083151
STV (CP) Paola RISI - I UFFICIO Normativa Nazionale e Internazionale
[email protected] 06/56083324
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