20 NORD PONTINO SABATO 31 GENNAIO 2015 IL GIORNALE DI LATINA A CISTERNA Tragedia sulla tangenziale, oggi i funerali di Gibbini Dopo un tira e molla durato quattro mesi la Regione Lazio si è impegnata ad erogare il 50 per cento del budget mancante per la copertura dei costi Anche Terra fiducioso sull’esito di una vertenza sanitaria complicata Si svolgerannooggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Francesco a Cisterna i funerali di Giuseppe Gibbini, la guardia giurata di 47 anni morta mercoledì scorso in un terribile incidente stradale avvenuto sulla tangenziale, nei pressi della stazione di Servizio che si trova nella zona di Le Castella. La salma è stata rimessa a dispozione dei familiari dal magistrato dopo che nella giornata di ieri è stata eseguito un esame necroscopico: La fiat Punto dell’uomo si era scontrata frontalmente con la Nissan Juke guidata da un carabiniere di Fondi diretto alla scuola sottufficiali di Velletri. Gibbini è morto praticamente sul colpo, il carabiniere è invece stato ricoverato all’ospedale Goretti di Latina. Chiude il pronto soccorso. Anzi no Un cartello annunciava l’interruzione del servizio alle 14. Ma poi è arrivata una telefonata dalla Asl di FRANCESCA CAVALLIN L’ ultimatum dei vertici della casa di cura “Cittàdi Aprilia”, ieri mattina si è concretizzato con l’apposizione di un cartello cheannunciava lasospensione del servizio a partire dalle 14.00. Affianco, la lettera che la direzione della struttura privata di via dellePalme, il27 gennaioscorso, aveva trasmesso alle istituzioni, comunicando con termini perentori, la decisione di interrompere un servizio fruito da una popolazione di 70 mila abitanti. Il servizio però non è stato interrotto neanche per un minuto e alle 14.08, pochi minuti dopo il termine stabilito dall’ultimatum, il cartello apposto all’esterno del pronto soccorso era già stato ri- Il bacino che serve la clinica è di 70 mila abitanti rimasti con il fiato sospeso perché è l’unica in zona mosso. Quelche è parso, èche l’ultimatum che per qualche ora ha tenuto i cittadini col fiato sospeso, sia stato l’estremo tentativo da parte dei vertici della clinica convenzionata di ottenere dalla Regione il riconoscimento di quel 50%dibudget relativoallepresta- zioni erogate per il 2014 che l’ente regionale, con la nota del 14 ottobre, aveva deciso di decurtare, lasciando scopertala metàdelle spese sostenute dai gestori. I vertici della struttura hanno deciso di giocarsi l’ultima carta, anche se da più parti piovevano dubbi sull’ef- fettiva messa in atto delle minacce. L’out out, che ha destato allarme tra la cittadinanza, una preoccupazione palpabile nella sala d’aspetto del pronto soccorso pochi minuti prima dello scoccare delle 14.00, ha sortito i suoi effetti, alterminedi unamattinataconci- tata. Ieri mattina, dopo un vertice internotrai dirigentidellaclinica, la telefonata del direttore generale della Asl Caporossi, sarebbe servita a sedare gli animi, poi, qualche minuto prima delle 14.00, l’impegno della Regione Lazio per il versamento del50% delbudget mancante e per la previsione dei finanziamenti del 2015, avrebbe chiuso definitivamente un tira e molla che prosegue da 4 mesi. L’ipotesi di chiusura, ostentata dai vertici della clinica fino a meta mattinata è sfumata, lasciandosi dietro timori con cui gli apriliani hanno dovuto convivere per mesi. “Impossibile sospendere un servizio pubblicodi primariaimportanzacommenta il sindaco Terra alla luce dei risvolti- fondamentale per una cittàdi 70 mila abitanti.La regione, all’ultimo minuto, ha trasmesso ildocumento cheassicurava di voler tener fede agli impegni presi. Nonostante non avessi nutrito dubbi sulla conclusione di una vertenza aperta tre mesi fa, posso comprendere le ragioni dei vertici della clinica, costretti a operare con un budget dimezzato”. g Sono cominciati i lavori di riqualificazione dell’area verde di via Falcone Il comune di Cisterna si prepara a trasformare l’area pubblica di via Giovanni Falcone, nel quartiere San Valentino, attraverso interventi che, con la realizzazione di piste ciclabili e percorsi pedonali, nuova illuminazione, un padiglione polivalente e un’area verde, vadano a ricucire i segni di discontinuità del tessuto urbano presenti nel quartiere. Una riqualificazione sostanziale, quella messa in campo dall’assessorato ai lavori pubblici, che punta ad offri- Piste ciclabili, percorsi pedonali e aree pubbliche attrezzate con verde nel quartiere di Cisterna La rinascita di San Valentino re nuovi servizi, anche attraverso la realizzazione della nuova pista ciclabile e dotare il quartiere di spazi attrezzati. Il percorso pedonale previsto dall’ente è stato studiato per rendere più agevoli le vie di collegamento con edifici pubblici, privati ed aree a parcheggio. Al centro della piazza invece, verrà realizzato un padiglione polivalente, funzionale all’organizzazione di attività ricreative. Tra gli altri interventi, la realizzazione di una vasca che dalla struttura polivalente si estenda fino all’area verde e la piantumazione, all’interno del parco di alberature e siepi, scelte tenendo conto del contesto arboreo esistente oltre che della collocazione. “Il pro- getto – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Danilo Martelli – rappresenta la naturale prosecuzione del percorso di riqualificazione del quartiere San Valentino, con l’intenzione di risolverne le discontinuità presenti nel tessuto urbano con una vera e propria opera di ricucitura. In particolare, il nuovo tratto di pista ciclopedonale che verrà realizzato, integrerà la già vasta rete ormai quasi completa, anche in vista della realizzazione di un altro percorso che collegherà il quartiere, e quindi il centro cittadino, all’Oasi di Ninfa”.