12 Il Sole 24 Ore Lunedì 9 Febbraio 2015 N. 39 Commenti e inchieste Lettere DIRETTORE RESPONSABILE Le lettere vanno inviate a: Il Sole24 Ore "Lettere al Sole24 Ore" Via Monte Rosa, 91 20149 Milano fax 02.312055 email: [email protected] includere per favore nome, indirizzo e qualifica Roberto Napoletano VICEDIRETTORI: Edoardo De Biasi (VICARIO), Alberto Orioli, Salvatore Padula, Alessandro Plateroti, Fabrizio Forquet (redazione romana) SUPERDESK CARTADIGITAL: Caporedattori responsabili: Marina Macelloni e Guido Palmieri Ufficio centrale: Daniele Bellasio (social media editor), Francesco Benucci, Giuseppe Chiellino, Franca Deponti, Federico Momoli, Giorgio Santilli, Alfredo Sessa, Alberto Trevissoi (vice) Segretario di redazione: Marco Mariani INFORMAZIONE NORMATIVA E LUNEDI: Mauro Meazza SUPERVISIONE E COORDINAMENTO AREA FINANZA: Christian Martino UFFICIO GRAFICO CENTRALE: Adriano Attus (creative director) e Francesco Narracci (art director) RESPONSABILI DI SETTORE: Luca Benecchi, Paola Bottelli, Luca De Biase, Jean Marie Del Bo, Attilio Geroni, Laura La Posta, Armando Massarenti, Lello Naso, Christian Rocca, Fernanda Roggero, Giovanni Uggeri, Paolo Zucca PROPRIETARIO ED EDITORE: Il Sole 24 Ore S.p.A. PRESIDENTE: Benito Benedini AMMINISTRATORE DELEGATO: Donatella Treu La semplificazione dovrebbe partire dalle norme in vigore riattivarmi per aggiornare la tessera Asl con il nuovo indirizzo: altro ufficio e altra coda. Per una pratica che ha richiesto un minuto e alla quale gli uffici potevano provvedere autonomamente. S Triton non scoraggia gli sbarchi i parla tanto di progetti di semplificazione per i cittadini e le imprese. Ma non basterebbe mettere in pratica le norme che già esistono? Di «decertificazione», per esempio, si parla da tempo: l’amministrazione non dovrebbe più richiedere ai cittadini la presentazione di documenti già in suo possesso o già detenuti da altre amministrazioni. Eppure, come ho potuto provare direttamente, siamo ancora lontani da questa facilitazione. Ho cambiato residenza, ho fatto la mia coda pazientemente in Comune e pensavo di aver risolto. Invece ho dovuto A. C. email Le grandi aspettative sull’operazione Triton sono andate deluse. Avviata a novembre, con la partecipazione di più Paesi Ue, sembrava potesse arginare meglio di Mare Nostrum i flussi di immigrati dalle coste del Nordafrica. Ma dopo più di due mesi dall’avvio, nonostante le condizioni meteo inclementi, sembra che gli sbarchi non siano calati, anzi siano addirittura superiori a quelli del 2014. Caldo. Coppi e la Dama Bianca trovandosi a letto sentirono arrivare i carabinieri e si rivestirono in fretta e furia per non esser colti in flagrante. Ma, dopo l’irruzione, un maresciallo posò il palmo della mano sul materasso e disse: «È ancora caldo». I due, quindi, furono arrestati. R. U. email Domenico Rosa LE INIZIATIVE DEL SOLE 24 ORE Anno giudiziario: buone intenzioni e numeri parziali Capire l’economia in otto passi di Lionello Mancini S abato 25 gennaio si è tenuta la cerimonia di aper tura dell’Anno giudiziario nei 26 distretti italia ni. Sorvoliamo sulle polemiche tra il presidente del Consiglio e le toghe, seguite alle frasi non felicissi me pronunciate da alcuni alti magistrati che parlava no nella loro veste ufficiale. Colpisce, invece, il quadro d’insieme fornito dai capi degli uffici giudiziari, in particolare sulla diffu sione della corruzione, sul contrasto alle mafie, sul radicamento della criminalità organizzata al di fuori dei territori d’origine, tratteggiati con parole dram matiche e molto dure per il futuro a tinte fosche che attende l’Italia. Per limitarsi a pochi esempi, secondo il presiden te della Corte d’appello di Milano «la ’ndrangheta sta occupando il Nord», grazie a «un’interazione occupazione nel tessuto dell’economia, della socie tà e delle stesse istituzioni»; con accenti analoghi è stato evocato l’Expo e il fallimento delle misure an ticorruzione. A Roma il Procuratore generale ha lanciato l’allar me sulle infiltrazioni mafiose nel mondo del calcio, a Reggio Calabria sul porto di Gioia Tauro, definito il «loro porto» (dove «loro» sono le ’ndrine); Messina è indicata come la città in cui il pizzo imposto alle im prese è il più alto d’Italia, mentre da Palermo il presi dente della Corte d’appello avverte che ormai «i boss sono infiltrati negli enti locali». Nonostante le ottime intenzioni che inducono a ta li allarmi ed esclusa ogni volontà di danneggiare il Pa ese da parte degli uffici giudiziari (meritoriamente impegnati a contenere le patologie più gravi) resta che la fotografia fornita – specie agli osservatori este ri – è quella di un’Italia fuori controllo, in mano a orde di delinquenti che distruggono ricchezza e minaccia no chi voglia crearne. Ovviamente le cose non stanno così, ma l’effetto di immagine prodotto è dannoso per il nostro bisogno di credibilità internazionale. Per questo risulta ancor più avventato il vecchio vi zio di non considerare il contesto in cui risuonano si mili analisi, per quanto pensate e prodotte in totale buona fede. È infatti improvvido trasformare una somma par ziale di evidenze giudiziarie in apodittiche (e apoca littiche) tesi sociologiche, utili ai titolisti, ma che non accrescono la comprensione dei fenomeni criminali. Una modalità dannosa, non suffragata da uffici stu di o da specialisti in analisi statistica e che dunque non discerne il grano dal loglio, finendo – per esem pio – per gettare in un unico girone infernale intere categorie sociali, generalizzando concetti che ha in vece senso focalizzare dopo una retata di funzionari corrotti o di imprenditori collusi, purché ci si limiti a quei nomi e a quei fatti. Il magistrato non è chiamato a produrre quadri sta tistici e, se lo fa, deve accuratamente ribadire che si tratta di dati riferiti a una specifica area, che non pre tendono di descrivere l’andamento di un fenomeno e che si tratta, sostanzialmente, di annotazioni perso nali, ancorché ispirate, di chi le stila. Ben altro peso hanno i report scientifici della Banca d’Italia o dei diversi centri studi che, anno dopo anno, comunicano flussi realistici e correttamente gestiti. Le toghe dovrebbero sempre tenersi alla larga dai messaggi a effetto, utili solo a fuggevoli appagamenti personali o a schermaglie di categoria. Perché è così che spuntano cifre a casaccio, come i 60 miliardi l’anno bruciati in corruzione: un’inven zione statistica lanciata due anni fa dalla Corte dei conti, più volte confutata, ma ancora oggi scritta nei documenti, rilanciata in Rete, nei convegni e nelle chiacchiere da bar. Sarebbe molto più utile al loro ordine e al Paese se i responsabili degli Uffici giudiziari contenessero le velleità sociologiche nel momento di massima au dience data dall’apertura d’Anno giudiziario, per de dicarsi con rinnovata cura ad aggiornare i risultati conseguiti dai loro uffici in termini di efficienza, di risultati e di obiettivi da raggiungere in nome del po polo italiano. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Da giovedì «Il giornale della famiglia»: i grandi temi spiegati a tutti P I TEMI CALDI DELL’ATTUALITÀ La paura della deflazione, la guerra delle valute, il potere del petrolio, l’era dei tassi sottozero e il cantiere dei nuovi lavori plessità stessa delle leggi economiche. Poi, la profondità della lunga crisi in corso dal 2007. E, infine, la correlazione sempre più stretta degli eventi su scala globale: una decisione degli sceicchi dell’Arabia Saudita sul petrolio mette oggi in ginocchio i conti dello Sato e il tenore di vita in Venezuela o in Russia e, al tempo stesso, consente ai cittadini americani ed europei di risparmiare una grande quantità di denaro nei loro rifornimenti di carburante per l’auto. Proprio quelle domande dal tono paradossale rappresentano il punto di partenza per arrivare alla comprensio ne. Infatti, la sorpresa di fronte alle grandi scosse dell’economia attiva la la leva della curiosità, il desiderio di sape re. Ruscire a sciogliere quegli interroga tivi significa capire che cosa succede intorno a noi e ai nostri ragazzi, quali ne sono le conseguenze per la nostra vita e di Adriana Cerretelli u Continua da pagina 1 I segnali che l’eurozona sta imboccando una china pericolosa sono inequivoca bili. Se a Berlino Schauble e Varufakis non hanno fatto niente per nascondere l’abisso che li divide, probabilmente anche a uso delle rispettive opinioni pubbliche che stanno su opposte barricate, quell’abisso in sieme alla decisione della Bce di chiudere dall’11 febbraio i rubinetti della liquidità alla banche elleniche ha spinto i greci a rinserra re i ranghi, a scendere in piazza ad Atene per esprimere il sostegno al Governo. «Syriza manterrà le promesse elettora li, il Governo negozierà duramente per la prima volta da anni e metterà la parola fi ne alla troika e alla sue politiche», ha di chiarato in parlamento subito dopo l’in contro di Berlino il premier Alexis Tzi pras. «Non cederemo ai ricatti, non soc comberemo, non abbiamo paura, non torneremo indietro», gridavano intanto i © Copyright Il Sole 24 ORE S.p.A. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici o meccanici quali la fotoriproduzione e la registrazione. 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Questa volta nessuno può permettersi il lusso di tirare troppo in lungo le trattative né di arroccarsi su una mitragliata di no ina movibili. Bisogna decidere presto per non risvegliare troppo i mercati. Anche per questo, memore del contagio scatenatosi tre anni fa, Draghi ha fischiato subito la fine della ricreazione: per la Grecia ma anche per l’Eurogruppo, chiamato a decidere al più presto su una crisi che tra l’altro ha già visto scendere in campo l’America di Oba ma e la Russia di Putin a fianco delle riven dicazioni della nuova Grecia: la prima MODALITÀ DI ABBONAMENTO AL QUOTIDIANO: prezzo di copertina in Italia ¤ 1,50 per le edizioni da lunedì a venerdì, ¤ 2 per le edizioni di sabato e domenica. Abbonamento Italia 359 numeri: ¤ 359,00 (sconto 39% rispetto al prezzo di copertina) + ¤ 19,90 per contributo spese di consegna (postale o in edicola). L'abbonamento Italia non comprende il magazine "IL - Intelligence in Lifestyle". 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Lord Byron, sempre in nero, dieta a base di biscotti, acqua di seltz e patate. Specchi. La contessa di Castiglione coprì tutti gli specchi di casa per non vedersi invecchiare, usciva poi solo di notte vergognandosi della bellezza perduta. 1 2 3 4 5 6 7 8 12 FEBBRAIO L’ALTALENA DEI PREZZI 19 FEBBRAIO LA GUERRA DELLE MONETE 26 FEBBRAIO IL PETROLIO A BUON MERCATO 5 MARZO I TASSI SOTTOZERO 12 MARZO IL SEGRETO DEL PIL 19 MARZO LA LUNGA CRISI DEL DEBITO 26 MARZO IL NUOVO LAVORO 2 APRILE LO STATO CHE SPENDE spezzando la sua lancia a favore dei suoi ap pelli alla crescita per sanare i debiti, la se conda pronta a erogarle aiuti qualora quelli europei venissero meno. Oggi e domani di Grecia si parlerà al G 20 dei ministri finanziari a Istanbul. Il gior no dopo, mercoledì 11, cioè lo stesso giorno in cui la Bce cesserà l’erogazione di fondi ad Atene, si terrà a Bruxelles la riunione stra ordinaria dei ministri Eurogruppo alla qua le Varufakis si presenterà con il piano pre ciso circa le intenzioni del suo Governo, ap parentemente deciso a non chiedere la proroga del programma di assistenza euro peo, che scadrà a fine mese. Il giorno dopo sarà il vertice Ue dei capi di Stato e di Go verno a pronunciarsi, si spera anche con in dicazioni precise. Da trasmettere alla nuo va riunione dell’Eurogruppo in calendario per il lunedì successivo. Se prevalesse lo spirito costruttivo, nel giro di una settimana la partita greca po trebbe dunque chiudersi rapidamente, senza morti né feriti. Ma notoriamente LEFONO e FAX/EMAIL. Altre offerte di abbonato sono disponibili su Internet all'indirizzo www.ilsole24ore.com/offerte. Non inviare denaro. I nuovi abbonati riceveranno un apposito bollettino postale già intestato per eseguire il pagamento. 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Restaurato, lo suonano oggi i vincitori del prestigioso premio Paganini per violinisti debuttanti. Helene. Helene von Feuerbach, sposata da appena tre mesi, incontrato Paganini, lasciò immediatamente il marito. Rimedi. Rimedi contro la sifilide suggeriti dal grande medico Siro Borda (17641824): latte d’asino, fumo d’oppio. Paganini si sottopose volentieri alla cura, e gli venne la diarrea, e perse i denti. Non solo euro nel braccio di ferro Atene-Bruxelles SEDE LEGALE DIREZIONE E REDAZIONE: via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano - Tel. 023022.1 - Fax 0243510862 REDAZIONE DI ROMA: piazza dell’Indipendenza 23b/c - 00185 - Tel. 063022.1 Fax 063022.6390 - e-mail: [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Vestaglie. Vestaglie regalate da Mussolini a Claretta Petacci: quindici. Quattro. Teresa Guiccioli, ravennate, contessa, bellissima: fianchi larghi, vitino da vespa, seno prosperoso, riccioli biondi che vaporosi e lucenti incorniciavano il viso, occhi grandi, bocca tumida, naso sottile. Incontrato lord Byron in età di 19 anni, accettò, benché sposata, di chiudersi in camera con lui e di non uscirne che dopo quattro giorni. IL CALENDARIO DEGLI INSERTI Dal G20 all’Eurogruppo PROPRIETARIO ED EDITORE: Il Sole 24 ORE S.p.A. AMMINISTRAZIONE: via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano come possiamo calibrare meglio le nostre scelte. Da questa esigenza di orientamento nasce «Il giornale della famiglia», la nuova iniziativa editoriale di divulgazio ne economica che Il Sole 24 Ore propone per otto giovedì a partire da questa settimana. Si tratta di inserti monografi ci realizzati dalle firme del nostro quoti diano, che vogliono fornire un’informa zione esauriente sulle grandi questioni sollevate dall’attualità. La buona conoscenza inizia dalla chiarezza e dalla precisione. Per questo «Il giornale della famiglia» accompagna i lettori nel viaggio attraverso gli otto temi ponendosi dal loro punto di vista, senza dare mai nulla per scontato, adottando uno stile rigoroso, agile e coinvolgente. E fornisce ogni volta una chiave di lettura di dall’immediata riconoscibilità: la prima pagina ha il compito di allineare i fatti lasciandone emergere tutte le implicazioni economi che; le pagine centrali ruotano attorno alle due nozioni fondamentali, anche contrapposte, che vengono chiamate in causa, spiegandole con un corredo di strumenti dalla lettura rapida(doman deerisposte, proecontro, glossari, grafici "parlanti” , spiegazioni visuali); l’ultima pagina, infine, raccorda il tema della puntata con le scelte di risparmio della famiglia. Primo appuntamento, dunque, giove dì 12 febbraio. L’argomento che apre la collana è «L’altalena dei prezzi». Il punto d’attacco, in questo caso, è rappresenta to dalla decisione della Banca centrale europea di lanciare il “quantitative easing”, un massiccio programma di acquisto di titoli di Stato per immettere liquidità nel sistema economico e scon giurare il pericolo di una spirale al ribasso dei prezzi. Questo rischio si chiama deflazione ed è una delle due parole chiave l’altra, contrapposta, è l’inflazione alle quali è dedicato l’ap profondimento centrale. «Cosa fare...» è la rubrica che, nell’ultima pagina, offre indicazioni puntuali rispetto ai principa li scenari di investimento ipotizzabili. di GIORGIO DELL’ARTI Da Caligola alla Dama Bianca IMPRESE & LEGALITÀ er quale motivo dovremmo preoccuparci di prezzi sempre più convenienti? Perché la grande attrazione esercitata dal franco rispetto alle altre valute si trasfor ma in un pesante fattore di debolezza per la Svizzera? Che cosa significa uscire da un’unione monetaria o da un cambio fisso? E ancora: è possibile investire bene i propri soldi in un’epoca di tassi sottoze ro? Come mai la crescita del Pil corre negli Usa, è lenta in Europa e arranca in Italia? Quale lavoro arriverà con la ripresa, un po’ fisso e un po’ flessibile o ci riscopriremo tutti lavoratori in proprio? L’economia irrompe ogni giorno nella vita quotidiana con le sue domande incalzanti. I paradossi che vi trovano espressione nascono dall’incontro di tanti fattori. C’è, innanzitutto, la com La biblioteca l’Europa non si distingue per i riflessi pron ti. E poi l’accordo è obiettivamente molto difficile da raggiungere: per i creditori co me per il debitore. Se i primi non intendono perdere (troppi) soldi, il secondo non può perdere (troppo) la faccia. Di mezzo ci sono non solo la credibilità e gli interessi dei singoli attori. Ci sono le rea zioni delle pubbliche opinioni europee, più o meno tutte sedotte dalle sirene del nazio nalismo, del populismo e del sempre più scarso europeismo, ostili per una ragione o per l’altra ai partiti tradizionali e ai governi in carica. C’è l’esigenza di fare qualche ine vitabile concessione alla Grecia senza però creare precedenti che inducano gli altri Pa esi sotto programma a pretenderne altret tante. C’è l’imperativo di salvare l’euro da se stesso. Per combinare insieme tutte le tessere di questo puzzle apparentemente impossibile, ci vogliono una volontà politi ca collettiva forte e una lungimiranza non da meno. Ci saranno? © RIPRODUZIONE RISERVATA per la spedizione del quotidiano e per l'invio di materiale promozionale. SERVIZIO ABBONAMENTI: Tel. 023022.2999 (con operatore da lunedì a venerdì 8:30-18:00) - Fax 023022.2885 - Email: [email protected]. 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Ermellino. «Si dice che il male del Signor Ludovico è causato da troppo coito di una sua puta che prese presso di sé, molto bella, parecchi dì fa, la quale gli va dietro dappertutto, e le vuole tutto il suo ben e gliene fa ogni demostratione» (lettera di Giacomo Trotti, ambasciatore a Milano dei duchi d’Este, a proposito di un deliquio in cui era caduto Ludovico il Moro. In effetti il duca in quel momento, benché prossimo alle nozze con Beatrice d’Este, era preso da Cecilia Gallerani, di anni 16, ritratta poi da Leonardo ne La Dama con l’Ermellino). Sorelle. Caligola obbligava sempre una delle sorelle a sdraiarsi sul triclinio davanti a lui, e la prendeva quindi continuando a mangiare, indifferente alla presenza della moglie. Aveva anche amanti maschi e combinava poi che questi si giacessero con queste sue sorelle. Del resto, da ragazzino, sua nonna Antonia lo aveva sorpreso mentre deflorava la sorella Drusilla, la cui morte, molti anni dopo, lo avrebbe gettato nella più nera disperazione. Extaliosa. Timele, celebre in Pompei in quanto fellatrice ed extaliosa. Notizie tratte da: Cinzia Giorgio, Storia erotica d’Italia. Gli amori, gli scandali, il sesso e la vita privata. Newton Compton Roma. Pagine 330, € 9,90. STAMPATORI: Il Sole 24 ORE S.p.A., via Busto Arsizio 36, 20151 Milano e via Tiburtina Valeria, Km 68,700, Carsoli 67061 (AQ) - Etis 2000 S.p.A., 8ª strada, 29 zona industriale, 95100 (CT) - Stampa quotidiana S.r.l., via Galileo Galilei 280/A, località Fossatone, 40059 Medicina (BO) - Stampa quotidiana Srl - Zona industriale Predda Niedda, strada 47 n.4 - 07100 Sassari (SS) - Rue de Bosquet 16, Zona Ind., 1400 Nivelles (Belgium). 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